"Zenit 2000: Dove va il Mezzogiorno?" - organizzato dall'Ig Spa (Società per l'Imprenditoria Giovanile) nei giorni 12 e 13 novembre 1999 (presso il Palace Hotel, via Lombardi 13)

Sì ma
Contributore
Allora
Allora buonasera a tutti e a tutti intanto
Grazie per la partecipazione
Che ha superato quella che l'anno scorso
Le prenotazioni e le presenze solo superiore a quella
Incominciava a questa riflessione diciamo se il microfono si allea con me Balompié pare di no
Esagerare troppo troppo
Si comincia da questa riflessione
Quantitativa cioè sul numero dei partecipanti poi durante il dibattito vedremo invece anche con partecipazione qualitativamente molto interessante
Perché la prima riflessione che volevo fare il primo dato di soddisfazione
Per noi è che siamo qui per il secondo anno consecutivo naturalmente speriamo che gli anni siano
Quindici
E numerose
Ma è inutile nasconderci che quando De Masi al quale dobbiamo cioè l'idea di questa iniziativa annuale di riflessione sul sulle prospettive del Mezzogiorno
Prodi mi propose questa iniziativa la prima grande scommessa era quella di superare con l'abituale difetto Dinoi meridionale cioè di accontentarci di un evento e di non costruire qua continuità noi pensiamo che questa occasione di l'incontro
Sì un'occasione utile per tutti noi
Possiamo riflettere possiamo discutere
Possiamo fare un tentativo
Importante di sottrarre il nostro approccio ai problemi dello sviluppo delle aree depresse problemi del nostro Sud sottrarre l'approccio la dimensione che spesso il virtuale
Fatta di battute di luoghi comuni di improvvisazione invece un giorno e mezzo di riflessioni peraltro preparate da riflessioni attente degli esperti che sono stati coinvolti sono esattamente utilità e preziosi per tutto
Fa seconda riflessione che volevo fare e che
Vi ricorderete quelli che c'erano che l'anno scorso io chiudendo Zenit dell'anno scorso mi interrogarono con no con preoccupazione ma insomma con un po'di domanda di futuro se l'anno successivo ci sarebbe stato ancora una Egitto e che l'anno scorso eravamo già alla vigilia di un processo
Di accorpamento di semplificazione del mondo delle agenzie di promozione
Appena è partita sviluppi Dario proposto a Patrizio Bianchi
Queste esperienze di Zenit Luís con grande diciamo entusiasmo c'è incoraggiati a continuare
E quindi un esperienza che consegniamo a Sviluppo Italia anche per il futuro cioè un appuntamento
Di riflessione di questa natura con questa metodologia e io ho insistito e lo ringrazio in modo particolare perché diciamo solo di quelli che conosci sui ritmi e i suoi impegni ringrazio in modo particolare Patrizio che ha avuto la sua presenza aprire i lavori di zeri a testimoniare ove mai ce ne fosse stato bisogno ma assoluta continuità dell'impegno
Terza piccola premessa sono particolarmente contento di essere riuscito a convincere il senatore De Vito Solferino DeVito essere qui con noi
Perché i veri
Perché veri meno
Giovani voglio ricordare che tutto questa avventura diciamo che mi riguarda personalmente ma riguardante persone nata ormai ahimè circa quattordici anni fa perché il senatore deriva allora ministro segmento una legge che prima si chiamava proprio De Vito voce chiamati in altri numeri mille quarantaquattro novantacinque IGT insomma comunque tutto è nato
Dalla sua volontà di
Fare un'innovazione delle politiche di sviluppo denari veri o
E devo confessare che più tempo passa più d'accordo che alcune intuizioni di allora gestivano le capivano adesso le capisco anche quindi sono ancora più contento
Apro questi lavori con una riflessione di carattere generale che
Spero sia trasversale a tutta la discussione siccome il tema è molto e complessi o semplicemente vorrei introdurre questo giorno e mezzo di discussione e di confronto proponendo la mia personale chiave di lettura cioè quello che io sto capendo
Del Mezzogiorno e quelle che mi pare di cogliere come la vera questione dello sviluppo economico
Nel sociale e quindi della vera questione che deve affrontare la politica intesa come l'insieme degli interventi delle offerte che si fanno per lo sviluppo
Io so due percezione la prima che forse può sembrare un po'forte se lo vedi chiedo scusa e la prendevo una provocazione
Ho l'impressione che tutti ne dobbiamo un po'meglio registrare il nostro modo di leggere il Mezzogiorno
E appunto per usare una provocazione fino a un certo punto una provocazione penso che il nostro tradizionale software perché rappresentava un Mezzogiorno povero bisognoso di grandi aiuti di grandi soldi di grandi interventi la progressivamente sostituito
Con un Mezzogiorno che ha bisogno di altro
Ci sono zone del Mezzogiorno che sono sicuramente povere
L'intero Mezzogiorno e relativamente povero rispetto al resto del Paese alcune del Paese ma ci sono territori interi del Mezzogiorno in cui si comincia a vedere una cosa pericolosissima devastante
E cioè una ricchezza senza sviluppo
Soldi che girano senza responsabilità adeguate
Ricchezza in qualche caso che si vede si percepisce dal livello dei consumi e da di stili di vita senza solidi processi che l'hanno determinata questa è una grande questione
Che è una questione un po'in controtendenza se pensiamo a tante rappresentazioni del Mezzogiorno ed è anche un po'pericoloso rappresentarlo così perché può apparire una botta di strano ottimismo non è affatto ottimismo
è solamente la percezione che forse il focus dell'iniziativa si deve spostare
E che serve molto di più che arrivino pochi soldi ma legittimamente conquistati su un progetto vero piuttosto che tanti soldi che non si sa dove vanno a finire
Di questo ne abbiamo avuto qualche espressione anche forte io aborro vorrei dimenticare che il signore che adesso presiede la Repubblica
Penso che c'ha fatto propri scusate il linguaggio
Ci sono i soldi non ci sono i progetti ci sono i soldi non ci sono i progetti ci sono i soldi e ragioni progetti io penso che sia tempo di accettare questa sfida
E andare in giro dicendo non c'ho soldi perché i soldi ci sono facciamo insieme i progetti
Questa è la grande questione sulla quale mi piacerebbe sentire reazioni non hai capito niente se lo scemo se uno snodo se ognuno che fa sofisticazioni io penso che questi incomincia ad essere vero
Che rivendico da questo punto di vista lo sforzo colossale che abbiamo fatto la nostra esperienza consolidata di far morire un poveraccio peritale di trenta milioni di prestito d'onore
Farlo morire devi fare la formazione dei fari chiaro che attività deve rischiare di essere bocciato deve
Perché in questo percorso si costruisce un pezzo di responsabilità individuale
Se questo è vero ed è questa la seconda questione che mi sta molto a cuore e che secondo me naturalmente parere personale la chiave di lettura di quello che sta succedendo ora nelle politiche del Mezzogiorno
E che se questo è vero bisogna passare da una politica dalla logica di intervento
Che capisce che la battaglia e sulla domanda non solo fare che capisce che vince oggi sul Mezzogiorno che serve a mezzogiorno chi promuove qualifica selezione alla domanda piuttosto che chi continua a progettare e in qualche cosa in qualche casa a scaricare a criticamente nuovi strumenti nuove offerto nuove leggi con le cose da fare
A ben guardare
Questa è una chiave di lettura interessante per vedere la crisi di transizione delle politiche per le aree depresse
Questa secondo me è la chiave di lettura un bel giorno ormai il giorno e un po'lontano sono passati sei anni un ministro della Repubblica ha chiuso l'intervento straordinario
Chi era conosce la vicenda sa che non sto forza ha proprio chiuso all'improvviso via immaginando che questa discontinuità finalmente poteva spazzare via il vecchio c'è stata una fase difficilissima sono partiti nuovi strumenti
Ma se volessimo per esempio pensare alla contrattazione programmata I Tatti contratti eccetera al di là delle vicende
Congiunturale Poleni questo ma qual è una chiave di lettura e che si è innestato un poderoso e positivo processo di domanda dal basso dello sviluppo che si scontra e questo non può essere risolto con un decreto legge o con una circolare
Si scontra con una gestione dell'offerto un po'tradizionale questa è la chiave di lettura adesso passerà tutto alle regioni benissimo dovremo gestire una fase in cui ci sarà una propensione a fare interventi con la vecchia logica è una domanda che invece ne stesse incoraggiato che sia diversa
E anche da questo punto di vista interessantissima la vicenda di Sviluppo Italia sulla quale io parlo a bassa voce perché c'è bianchi
Ma attenzione
Si fa in fretta a dire che cosa è stato fatto ma contemporaneamente Sviluppo Italia ha dovuto agire per liquidare dei pezzi di offerta tradizionale e superate e far montare una domanda nuova
Bianchi al suo livello io al meglio no non si va in giro a dire c'abbiamo i soldi così li chiamo così non andiamo a dire che l'eccellente
Costruiamo insieme e insieme come partner in un meccanismo totalmente nuovo prenderemo i soldi che ci sono se ce li meritiamo
Questa mi piace molto perché se questo fosse vero ecco che allora si ha senso parlare di una politica più leggera più di qualità più attente altrimenti sembra una nota la questione che sta andando in crisi un meccanismo in cui la politica del Mezzogiorno si faceva aprendo uno sportello e dicendo chi fa il bravo e chi sta al sette regole prende i soldi
Che abbiamo conosciuto nel passato con qualche patologia palese per cui da Roma arriva uno che c'aveva i soldi
Le idee
Le regole del gioco S. trovarlo sul territorio qualcuno particolarmente forte lo facevo un po'giocare con qualche decisione la progettazione va be'tu fai questo queste morto
E chiunque tenta anche secondo me
Per parti di riproporlo perde e fa il danno del Mezzogiorno
Allora ne sentiremo molte riflessioni sullo scenario economico sullo scenario sociale sullo scenario politico con discussioni ci sono come sapete perché il metodo Delphi porta queste
Possibili esiti ci sono anche le tesi contrapposte nelle previsioni cioè valutazioni che in qualche caso non solo solo sfumate in modo diverso ma sono pochi anche di segno diverso
Tutto questo è molto importante per confrontarsi io personalmente diciamo che sono impegnato nella gestione di alcuni strumenti
Oppure se vogliamo tradurlo in maniera un po'più brutale
Per il quale queste questioni sono questioni di tutti i giorni o dalla propria vita professionale e anche non professionale
Sono molto curioso di diciamo percepire nel dibattito se queste mie impressioni se questa grande frontiere che si apre di un intervento che accompagni la domanda
Piuttosto che immaginarla prevede eliminando gli strumenti di intervento se è una questione aperto oppure se è una specie di sogno che io mi vado diciamo coccolando da solo
Io penso di no perché ci sono mille segnali che poi spero nel dibattito di questi giorni potranno venir fuori e potremo insieme commenta
E comunque diciamo questa è la speranza e l'attesa che io sono
Da questo che va
Darei adesso la parola al sindaco di Bari che ringrazio per essere con noi
E che farà ci ha promesso un po'più di un saluto
Un grazie a Carlo Borgomeo ha Mimmo De Masi Patrizio Bianchi dovrebbe raccogliere questo testimone così come è stato invitato Bari grande città italiana
Che felice
Di accoglierli per questo appuntamento che noi desideriamo divenga un appuntamento annuale un punto di riferimento
Che da questa grande città italiana Fossa partire e Possa coagulare
Idee
Contenuti che possano contribuire a indicare una via
Per il Mezzogiorno d'Italia
Bari mio tramite si dichiara disponibile a dare tutta la collaborazione in tutte le forme a tutti coloro che vengono da noi e che noi accogliamo e che noi a chi e quali vogliamo dare non soltanto la ospitalità ma vogliamo dare anche un contributo concreto fattivo perché vogliamo costituire una delle dei punti di riferimento come città e come popolazione dell'intero Mezzogiorno vitali ruolo che ci spetta un ruolo a cui teniamo è un ruolo che temiamo soprattutto tutta sviluppare doveva il Mezzogiorno
Il form che si apre oggi a Bari pone domande
Ma fornendo materiali di conoscenze per le risposte possibili sui diversi scenari e sui diversi mezzo giorni che abbiamo davanti nelle ormai evidenti interregionalità diarrea
Noi ci auguriamo fortemente che le risposte date concorrano a darci elementi sì di certezza conoscitiva di cui le istituzioni hanno bisogno
La conoscenza del mondo non è un riflesso del mondo circostante e una ricostruzione elaborata sua attività diverso
Il materiale che voi ci fornirete alla quale noi stessi contribuiremo sarà quindi molto importante per conoscere e per conoscerci meglio
Con la massima attenzione però a selezionare quanto acquisito con criteri guida tra di essi concorrenti perché l'influenza degli immaginari sociali
Che noi spesso creiamo possono attua possono attuare Circuiti non virtuosi di assimilazione
Tenersi lontano dai clamori per comprendere il movimento reale e ormai acquisita la necessità dell'economia della coscienza di supporto della conoscenza di supporto per chi opera nelle istituzioni all'approfondimento delle evoluzioni che avvengono nel corpo sociale
Le sue linee di tendenze i sommovimenti che lo scuotono volte in modo costante e lento eppure quasi impercettibile
Nel programma che ho elaborato per il governo della mia città si sono evitate le tentazioni della molteplicità cioè di operare su tutti i fronti possibili che il sistema della comunicazione oggi sollecita al singolo
Cittadino consumatore alla Società del l'intesa come istituzione con spinte diverse e tra esse confuse
Cerco cerchiamo invece di muoverci nell'ottica delle scelte sulla base di valori guida di un'etica della memoria di un concetto idea di futuro
Nella città contemporanea non vi sono più i suoni che riempivano i cortili
Come ha scritto Guido Ceronetti
E a Bari
Non sono più rinchiusi i giardini Mura piani all'interno dei quadrilateri la città è cresciuta tra gli anni sessanta e settanta con una frettolosa anziana metropolitana un'ansia che può riscontrarsi anche in altre realtà
Non solo italiani
Mentre io vi parlo la mia Bari cambia velocemente
Eppure non possiamo più accettare una città che si gonfia per accumulazione dissennata e quindi diventi smisuratamente invivibile
Che nei suoi tempi umani venga accelerata inesorabilmente dai bisogni artificiosamente favoriti l'uso smodato dell'automobile
Tra questi
La città di oggi al luogo delle permanenti e citazioni vibra con il rumore della gente i suoi sorrisi suoi pianti con le notizie strillato e dalla tv e dai giornali con le emozioni cittadine
La città è gonfia di vita e di gioventù ma deve liberarsi dai pericoli della metropoli
L'azione selvaggia senza benefici ad essere agile pronta a trovare nuovi profondi motivi di identità e di slancio
La città quindi deve superare comporre lo scontro tra panorama fisico della città il siti skate e l'immaginazione della città il Mein schegge cioè l'anima la cultura della città
Di questo straordinario drammatico conflitto si arricchisce l'evolversi dell'aggregazione urbana e la riorganizzazione e la della città di questo ne deve tenere conto
I principi organizzatori di una città nuova sono parte di un dibattito sempre ha perso e di una illusione forse mai spenta
Dobbiamo superare con speranza e fiducia con fantasia politica con una forte capacità di lavoro i problemi dello sviluppo urbano
Condizionato dalle problematiche del mercato del lavoro e dalle immigrazioni è una delle realtà dei problemi
Della nostra terra con conseguenti fenomeni di disgregazione che saranno nel prossimo futuro una costante non basterà inventarsi strategia dell'effimero culturale ed economico la città ci si stringerà addosso come un vestito troppo stretto
Ecco perché abbiamo ritenuto necessario riconsiderare criticamente il ruolo di Bari all'insegna di un nuovo rapporto fra istituzione comunale e cittadini
E la riorganizzazione della città diventa premessa culturale o di azione culturale del programma di governo del mio programma di governo
Una nuova cultura della città nuovi comportamenti dell'operare anche attraverso un nuovo articolato rapporto di scambio comunicativo e informativo
Un ruolo della città infatti è possibile se la città si riorganizza come sistema e nella sua organizzazione attenta tenga conto che nessun sistema può vivere
Se le sue componenti non si riconoscono in esso e quindi non ne siano parti attive protagonista
L'economia della globalizzazione richiede una città competitiva esemplare che sia capace di attrarre risorse e la città competitiva deve migliorare fortemente i suoi servizi le sue infrastrutture la sua vivibilità
Resta la questione burocratica perché la burocrazia e la burocrazia che modella l'amministrazione la grande illusione italiana era l'armonia del diritto che nasceva dalla pretesa razionalità dello stato e quindi della sua amministrazione
Si riteneva che le fattispecie della vita sociale potessero essere ricondotte alle norme con una e qua composizione dei conflitti le trasformazioni economiche politiche invece venivano creando nel concreto insanabili contraddizioni in conseguenza nel rapporto con la società complessa che non riesce più a dominare controllare la pubblica amministrazione e agisce d'opera in una situazione di permanente incapacità perciò villa Forum Usenet due mila doveva il Mezzogiorno può essere di grande utilità
Se concorre anche ad aiutare il cambiamento amministrativo necessario
La legislazione Bassanini tende a rivoluzionare il potere brutto burocratico dall'interno cercando di influire anche sui comportamenti sulla cultura della burocrazia italiana
Ma il mutamento comportamentale sarà lungo perché la struttura burocratica viene sempre a conformarsi modellarsi
Sulle strumentazioni giuridiche e normative riutilizzando le e piegando le alle proprie logiche interne di struttura
Soltanto la sottrazione di potere facilità all'effettivo decongestionamento burocratico la vera riforma
E modificare il rapporto di dominio perciò bisogna decostruire gli apparati ridurre la potenzialità pubblica sull'economia e sulla vita dei singoli cittadini ed avviare grandi processi formativi ed innovativi
La società complessa ci muta non siamo noi a mutare la un momento di riflessione come quello che oggi ci viene offerto ci aiuterà delle nostre ambizioni che sono soltanto quelle di essere al servizio della città buon lavoro a tutti
Sembra
Bene allora in qualità
In qualità allora di si è stato incaricato da Carlo di guidare i ragionamenti di oggi pomeriggio prima di passare a Stefano Palumbo
Il microfono per la relazione di apertura permettetemi di fare due considerazioni
Quando abbiamo cominciato insieme con Carlo questa avventura di Sviluppo Italia
Noi avevamo oltre ad una serie di norme straordinariamente precise e puntuali che ci dicevano come organizzarci
Con che mezzi bè anche i tempi avevamo però un bagaglio di intuizioni un bagaglio di speranze un bagaglio anche perché cambiando giusto
Poi dopodiché Omega abbiamo organizzazione per strada
Avevamo anche un bagaglio fatemi ossario che se non vi vedo poi dopo non mi chiedete se non mi vedete poi non ci capiamo scusate mo'
Forse in modo e la spiega lunga dove vengo
Avevamo anche un bagaglio di convenzione molto forti
Che poi Carlo ha spiegato benissimo prima cioè l'idea che primo nessuno è alla alla testa voltata indietro insorgono andare a ripercorrere il passato passato ne abbiamo visto e l'abbiamo consegnato al passato abbiamo chiaro questo e quando abbiamo cominciato a ragionare delle cose che mettevamo assieme nella nuova Costituzione una delle prime cose che abbiamo detto è ci serve comunque uno strumento che si dia non dei previsioni econometriche abbiamo tanti di quegli economisti al mondo
Ma chi si permette in un qualche modo di rendersi Musso
Del nel momento in cui ci muoviamo qual è il percorso lungo
E devo dire che l'idea di proporre questo incontro
E di renderlo continua nel tempo con questo metodo con il metodo Delphi con il Treesse Studium commi moderna sì è stato una delle cose che abbiamo subito accettato con grande convinzione fin dall'inizio
E che semplicemente non è che leggi consegna a Sviluppo Italia e Carlo Borgomeo che continua a farlo perché poi dopo non è che sembra che siamo sempre no no e Carlo Borgomeo che avendo accumulato negli anni esperienza straordinaria
Queste esperienze è diventata uno dei perni
Sostanziali su cui stiamo costruendo degli strumenti che abbiano due chiare dritte due Innovazione e territorio
Innovazione territorio allora il fatto che il partito dj
E oggi di Progetto Italia Sviluppo Italia sia una rivista che come titolo chiama strumenti per l'innovazione
E che porta anche della rivista di questo numero
Sotto all'urlo
Porta però l'idea che innovazione capacità né di farsi prete dagli entusiasmi quando ai la conferma che stando bene né dalla disperazione
Quando ti sparano contro ma è la capacità di continuare a capire
Bene abbiamo considerato che questo deve essere non solo un appuntamento che rimaneva mono fronte mento che deve rimanere
E che rimarrà perché c'è bisogno di capire
Nel soggiorno l'Italia il Paese nel suo insieme proprio perché è un Paese aperto è un Paese che difficilmente può esser letto con strumenti che non siano legati all'innovazione alla nostra capacità di comprensione
Questa idea di un Paese che di più di quello che non riusciamo a raffigurare perché questo è questo Paese il paese del Sud e di più di quello che noi riusciamo a tratteggiare
E di più
E come ha detto il sindaco giustamente non siamo noi a cambiare il mondo ma per fortuna di Dio questo deve essere sempre più chiaro noi siamo e dobbiamo essere strumento legittimo per accompagnare coloro che volendo partecipare a questo cambiamento nessuno Contship
Che questo è e questo deve essere e questo lo stiamo facendo
E questo stiamo facendo nel Paese stiamo facendo il mio non è nostra responsabilità stiamo facendo anche come Sviluppo Italia
Io devo dire
Se fosse la mia persona in gioco ma non era né persone
Tutti quelli che lavorano con me e tutti quelli che in questo Periodo sanno che stiamo cambiando poco alla volta la vecchia intuizione nel pensare che bastasse che arrivasse qualcuno da fuori per cambiare siamo noi che stiamo cambiando
Noi stiamo facendo questo e lo stiamo facendo ricomponendo dell'attività in una per cessione nuova che insieme si cresce e lo stiamo facendo con tutta la passione di chi a questo lavoro si sta votando
Io devo dire che in un paese in cui abbiamo sempre la tentazione di immaginarsi peggio di come siamo questo è una cosa che non si meritiamo
Ma non noi se non solo mette il Paese e allora questo scenario questo scenario in cui come dice Carlo si sta accumulando ricchezza ma non ancora sviluppo
Code che non siamo ancora riusciti a legare tutta la nostra passione e tutte le nostre capacità
Questa è una cosa che noi non ci possiamo permettere parola di tutto punto
Grazie prima entrare nel merito delle previsioni
Che venga esposte quest'oggi cioè quelle della
La società io l'esigenza di spiegare molto rapidamente senza bar tempo come ha funzionato il Progetto quindi corrucciato la ricerca che oggi presentiamo il metodo del finché il metodo utilizzato per fare questa ricerca previsionale
Si basa sul la consultazione di Esperti
Si basa sul presupposto che mettendo insieme un insieme di punti di vista molto eterogenei
Sia per la disciplina ambito di appartenenza sia per
Opinione per opzioni ideologiche le opzioni filosofiche si riesce a arricchire la possibilità di vedere nel futuro
E renderla più solida di quanto non sarebbe con o una ricerca fatta da un unico punto di vista quindi il metodo presuppone avere un un insieme Esperti che non si conoscono fra loro e che quindi esprimono le proprie ipotesi sul futuro e valutano le ipotesi degli altri per il loro contenuto e non per la loro provenienza quindi in maniera più meno soggettiva diciamo non non oggettiva la conta meno soggettiva di quanto non sarebbe in un'altra maniera gli sottoponiamo quindi una serie di domande una decina di domande loro rispondono per iscritto noi raccogliamo le loro risposte realizziamo le riordiniamo e glieli riproponiamo in un secondo giro di consultazione
Loro rispondo ancora esprimendo assenso o dissenso su ogni singola previsione e con tutte le previsioni che raggiungono una quantità sufficiente di consensi noi con poniamo il rapporto che è stato distribuito nella la cartellina quindi quello che trovate lì dentro e quello che è stato scritto dagli esperti validato nella seconda consultazione
E arriva quindi a ad oggi che è sostanzialmente
La terza fase di consultazione quindi metodo a tre passaggi
Oggi che cosa facciamo oggi discutiamo con gli esperti che hanno prodotto
Questo questo rapporto e con una serie di persone che sono state chiamate a a commentarlo a discuterlo a dire quanto lo ritengono plausibile del verosimile e e anche a dire che cosa implica questo questa previsione cioè la misura in cui è credibile
Quali conseguenze implica per i chi opera nel contesto che è stato sottoposto a studio e quindi sono essenzialmente persone che sono operativi sono gente che sanno le istituzioni le aziende nelle nelle nelle amministrazioni e che vedono punto questa previsione la commentano quindi il metodo di oggi è quello di esporre rapidamente la ricerca e lo faremo anche voi domani con lo scenario politico prima quello economico con il pomeriggio
Interverranno poi Idi scassata cioè queste persone che commentano la ricerca poi dopo il break interverranno i i i relatori ferree gli esperti che hanno contribuito alla realizzazione ricerca cui hanno prodotti contenuti che qui trovate nel nel testo
Veniamo dunque al all'argomento di oggi cioè lo scenario sociale
Il punto di partenza ciao questo scenario è ruota attorno a tre grosse questioni e un tema generale
Le questioni sono nell'ordine quella della disoccupazione e da questione giovanile che sono come sapete bene interconnesse
Il tema dell'immigrazione il tema della criminalità organizzata
Sul primo punto vediamo innanzitutto che le previsioni espresse dagli esperti ci parlano di una disoccupazione di lunga durata cioè una disoccupazione che non si riduce nell'arco previsionale considerato cioè da qui al due mila sei
Che soprattutto si incancrenisce nel senso che sono sempre le stesse persone rimane ricco di sedici disoccupazione quindi volle gli aggravamenti condizioni che questo implica e con i conflitti che si porta dietro intermedi rapporto fra chi è dentro che fuori dall'insider e chi chi outsider
E in termini anche abbastanza sovrapposti fra giovani le anziani perché come sappiamo bene questo problema disoccupazione in maniera peculiare italiana partitamente forte fra i fra i giovani
Emerge quindi per per i prossimi anni questa immagine la generazione senza tutele
Cioè senza strumenti di accesso cogenza esclusa anche se nel la termine non lungo che c'è in vista una riforma pensionistica che può cambiare i termini rapporto fra le generazioni
I prossimi anni saranno anni di emigrazione del da parte dei giovani del Sud
Un'emigrazione non enorme dal punto di vista quantitativo ma comunque significativa per la sua diversità rispetto all'emigrazione degli anni dei decenni passati cioè l'indicazione di soggetti distruzione medio-alta
Con scuola superiore laureati
Che vanno non vanno soltanto vitali ma vanno anche all'estero alla ricerca di ulteriori cultura di ulteriore competenza e la ricerca di esperienze che possono spendere nel loro contesto la previsione infatti è che una parte consistente di questa emigrazione sia uniche sedi che ritorna che non si sposta definitivamente
Saranno anche anni di opportunità
La cultura e la Società Meridionale lei sì esporranno molto di più al confronto con l'Europa e saranno più disposti all'innovazione e soprattutto molto più propensi a investire in istruzione pepli voi che sono stati qui anche l'anno scorso
Ricorderanno che anche Zenit novantanove esprime con forza questa a un accentuata propensione all'autoformazione da parte dei giovani del del sud viene presa che si conferma
Viene descritta nella ricerca questa generazioni di giovani del Mezzogiorno come una globale Generation cioè una generazione che padroneggia era molto di più di quanto non avvenga per quelle precedenti
Inglese in particolare malelingue in genere e l'uso del computer e delle delle reti telematiche quindi una generazione che ha degli strumenti che prima erano invece decisamente meno diffusi
In sostanza da questa dinanzi ai giovani pur con i problemi che dicevamo cioè con una disoccupazione che non calerà in maniera sostanziale di qui al due mila sei verrà una forte spinta al cambiamento del del Mezzogiorno che punteranno i prossimi anni molto di più di quanto non sia stato fatto in passato sulla cultura come elemento forte lo vedremo bene anche poi domani quando parleremo dello scenario economico
Abbiamo fatto riferimento vedete nel testo a idea di bellezza
E l'abbiamo colorata non a caso nello scenario economico perché non è un un fatto puramente fluente culturale tramite la cultura del Sud si conoscerà meglio conosciuta meglio come risorse e quindi sarà anche più capace di di valorizzarle
Questo molto in sintesi è quanto emerge in merito alla questione giovanile alla disoccupazione
Veniamo alla seconda grossa questione che quella dell'immigrazione
La situazione i prossimi anni sarà sostanzialmente stabile silos dei flussi cioè continuano ad arrivare
Dava di dare zone del mondo in misura non partì a mente accentuata rispetto a quanto è stato in passato sì stanno anche delle previsioni numeriche come vedete per il due mila dell'Italia nel suo complesso circa un milione ottocento mila immigrati
Per il due mila sei la cifra viene fatta di due milioni SI circa e si concentreranno soprattutto nelle nelle grandi città
Quale sarà il ruolo del mezzogiorno e nello scenario della dei flussi migratori essenzialmente quello di accoglienza e di transitorie accesso all'Europa come diceva anche la l'indagine l'anno scorso in questo in pieno confermata cioè non ci sarà una grossa stanzialità di questi questi miliardi che andranno verso invece zone del nord nord Italia nord d'Europa
Laddove invece ci sarà inserimento sarà in due direzioni da un lato c'è una parte che va verso l'economia sommersa
Ma c'è un ci sarà in misura crescente anche una quota di immigrati che entrerà appieno nell'economia legale nel minori quindi riconosciuti e ed emersi e che continueranno a essere rifiutati dagli dagli italiani quindi andando a riempire un vuoto nella nostra struttura occupazionale
E andando a riempire anche un vuoto nella sua struttura previdenziale da questo Paese si segnala che l'INPS avrà nel corso degli anni un un effetto positivo dal dalla presenza di nuovi lavori no gli autori immigrati
Cosa accadrà nel Mezzogiorno rispetto all'immigrazione ci sarà un buon clima d'accoglienza gli episodi d'intolleranza saranno occasionali e riguarderanno essenzialmente lettini nomadi che sembreranno sanno percepite come quelle più riottosa controllo controllo sociale
E questo punto nonostante ci sarà una certa persistenza ovviamente del contatto fra l'immigrazione la la criminalità e nonostante le altre patologie come la prostituzione minorile che sono sonori Saguatti conti a mente dalla proprio dalla dall'immigrazione clandestina
Fra il due mila e due mila e sei si creerà quindi uno scenario diverso nel di molti razza ITA nel nel nostro Paese e nel Mezzogiorno quindi anche che però sarà un una multirazziali da non non catalizzata principalmente dal patologie ma dal suo apporto di cambiamento di crescita del del contesto sociale e di integrazione demografica
Del degli immigrati rispetto alla nostra come sapete come rimarrà negli anni prossimi e di Stasio decrescita demografica
Dal punto di vista del intervento delle politiche che verranno compiute sul terreno dell'immigrazione
La ricerca indica una combinazione di rigore nel controllo dei flussi Malta in possesso di forte solidarietà nei confronti di soggetti più poveri che entra nel nostro Paese
Segnala inoltre che ci sarà un coordinamento europeo delle politiche e della gestione dei flussi
Che quindi da questo punto di vista ci sarà l'intervento abbastanza consistente ed efficace e che nella gestione la queste indicazioni ci sarà un forte coinvolgimento gli imprenditori per lo stupore
Legare la questione integrazione alla questione lavoro e veniamo al terzo grosso argomento che emerge nello scenario sociale che è quello del del crimine sia del crimine organizzato che del micro crimine
Il primo punto che si segnala da parte degli esperti è che negli anni a venire sempre di più il crimine organizzato sarà un fenomeno deteriore dell'iter territorio Mezzato
Cioè a dire diffusa in maniera non particolarmente disomogenea all'interno del Paese quindi in positivo come in negativo vediamo una diminuzione del differenze fra le zone del del del paese
Le patologie sociali che derivano dalla criminalità
Internet sostituzione in termini droga in termini traffico d'armi eccetera saranno sempre meno attribuibili ad una zona del Paese piuttosto che che ad un'altra
La presenza complessiva del crimine organizzato
Per i prossimi anni e ritenuta stabile non in in incremento in peggioramento ma nemmeno in diminuzione parzialmente accentuata e soprattutto sarà a macchia di leopardo quindi zone abbastanza esenti zone invece fortemente infine afflitte dalla fenomeno criminale che potranno essere molto vicine fra loro
L'influenza complessiva della criminalità sulla vita pubblica tenderà a ridimensionarsi
Anche perché si prevede per i prossimi anni una trasformazione del del fenomeno cioè il problema criminale sarà senza dubbio un problema importante per il Paese ma per il Mezzogiorno in particolare
Però sarà meno caratterizzato dalla componente di violenza
Che che tutti li conosciamo molto di più da un'aziendalizzazione delle organizzazioni criminali quindi molto per entrate
A intervenire sui flussi finanziari a intervenire sul riciclaggio sul traffico d'armi sul sui traffici chiede l'apertura
A inserirsi nel sistema bancario il sistema borsistico ma meno presente con appunto con il sopportato di sangue sul territorio quindi una criminalità che creerà meno rischi appunto di ordine pubblico e quindi minore allarme sociale negli anni a venire comunque si segnala che la criminalità organizzata avrà maggiori difficoltà di quanto non avesse in precedenza ad inserirsi nella spesa pubblica e quindi anche nel sistema degli degli appalti
Come sarà contrastata da questo punto di vista la previsione abbastanza forte cioè si prevede un nazione abbastanza intensa abbastanza organica nei confronti del crimine organizzato
Con un segnasse negativo dalla quale partiamo che quell'informazione cioè un'informazione che sui temi la criminalità grande criminalità che vedrà microcarica diffusa tenderà ad un'enfasi retorica slegati dal fenomeno quindi tenderà a dare un'immagine non corrispondente alla realtà soprattutto sul versante delle micro crimine
Viceversa nella società mediale con il passare degli anni sta progressivamente
Metabolizzata la cultura dell'antimafia e crescerà la intolleranza verso l'illegalità nel suo insieme quindi a quella grave del crimine organizzato a quella più diffusa del dell'abuso del della clientela e così via
L'azienda i legislatori sul testo del Reno sarà quello di cercare superare resistenze
A mettermi discussione la normativa e dare una risposta forte alla ricerca di legalità e di sicurezza della della popolazione
Crescerà quindi la capacità di contrasto
Del fenomeno criminale nel Duemila avremo sostanzialmente una situazione di contenimento quindi di riduzione percepibile per il due mila e sei invece una tendenza calante anche se come dicevo prima non parte mentre accentuata si si avrà quali azioni in particolare più più specificamente verranno compiute il miglioramento della qualità ed a quanti dalle forze dell'ordine la magistratura impegnate nel nell'azione di contrasto una forte attenzione all'educazione alla legalità basata sulla scuola è basata anche sui sui media
Una maggiore trasparenza basterà pubblica tra sfera politica in espansione grazie per l'espansione del mercato e delle pur lavoro come azione collaterali contrasto
Alla capacità attrattiva del dell'udienza di criminali e quindi insieme di azioni che saranno compiute catture recupero di patrimoni
Miglioramento del la questione della certezza delle pene per chi commette crimini contribuiranno anche un cambio di cultura cioè a un declino nel corso degli anni del comportamento come esploso
Questi erano i tre temi emergente ricettario trovate poi nel rapporto scritto c'è anche un tema ascoltiamo di carattere generale che emerge come processo di cambiamento complessivo del Mezzogiorno
Abbiamo chiamato il cambiamento culturale perché parte da un elemento di connessione fra il mezzogiorno e la cultura dei sistemi esterni sistema nazionale sistema europeo resta mondiale quindi una capacità del Mezzogiorno di inserirsi nel processo di globalizzazione culturale
Che però non significa omologazione non significa rinunciare per le specificità ai dialetti alle costumi altre alle culture locali ma quindi sarà invece una capacità di entrare in contatto con culture diverse e di valorizzare le differenze
Il Mezzogiorno capita nei prossimi anni sempre di più quant'è importante la propria differenza fra specificità come risorsa da da valorizzare e in questo l'azione dei dei media ma soprattutto di internet viene segnalato come capacità
Diamo più specificamente che cosa accadrà nei prossimi anni diffusione la cultura del merito
Diffuse le capacità di scelta fra prodotti servizi quindi valutare lavo diversa qualità di ciò che ci viene offerto crisi della rendita e della delle aree di vendita di ed inefficienza
Sviluppo nel Mezzogiorno di nuove e specializzarsi e nuove capacità economiche e quindi miglioramento della capacità di competere del sistema economico meridionale ci sarà un talento anche nell'attenzione verso le diverse aree del sapere come lo spostamento forte verso la tecnologia e l'informatica che si rivelerà poi efficace anche in termini di costruzione di nuovi itinerari di lavoro per per i giovani del del Mezzogiorno
Naturalmente questo processo è un processo che avviene nel termine che stiamo considerando cioè sui sette anni da qui al al due mila e sei
Nel breve termine si segnala che prevarranno con le lentezze e le difficoltà di un cambiamento così così complessivo
Ci saranno elementi forti a contrastare questo cambiamento quindi citiamo quelle mafie il nuova forma di crimine che vi indicavano in precedenza ma anche la paludosi Tata istituzione e della burocrazia che tenderanno a arroventare tutto questo
Questo processo
Comunque nel corso del del degli anni capito ci sarà e si vedrà anche in termini quali saranno i bisogni
Che esprimeranno le comparse nel Meridione mentre nel breve termine i bisogni espressi sono quelli del del lavoro e della e la sicurezza
Nel lungo termine emergerà forte il bisogno di qualità della vita grazie all'attenzione
Grazie
Beh il quadro che abbiamo avuto è un quadro che ha delle luci e delle ombre però mi pare che messi in una prospettiva questi famosi due mila due mila sei
Il mondo va anche al di là però del due mila e sei ormai di questo due mila sei non se ne può più però da qui al due mila due mila sei mi pare che questa chiave di lettura che è stata data apertura e accesso mi pare che sia una lettura molto forte perché noi quando parliamo in questi anni sempre di globalizzazione tutte queste parole complicate che finiscono in azione nota parliamo di apertura
Però l'apertura un problema l'accesso all'apertura quindi mi pare è stato bene messo in evidenza questo problema come la marginalità
Non sia più un problema della povertà storica
Sempre più un problema di difficoltà di accesso alle nuove condizioni di questo noi abbiamo qui oggi la possibilità di avere un primo giro di commenti e poi dopo il coffee break il gli esperti che ci fanno la contro riflessione allora
Dove foglio pasticcione che sono
No c'è luce
Lupini vice direttore della Banca Popolare di Bergamo Credito Varesino che fa il primo commento poi abbiamo padre Mario Marazzi otto e la Fondazione Comunità Emmanuel e poi abbiamo Giovanni Semeraro presenta la Banca del Salento
Mi pare che i temi siano molto chiare loro complesso siano anche chiare della loro prospettiva di domani che proprio domani domani prego
Grazie professor Bianchi illustre autorità e gentile signore egregi signori
Desidero innanzitutto porgere i complimenti e manifestare il mio apprezzamento per l'attività profusa nell'organizzazione di una manifestazione così appropriatamente congegnata
Posso facilmente immaginare quali e quante difficoltà si siano dovute affrontare
Desidero inoltre ringraziare gli organizzatori per l'invito a partecipare a questo forum
Che oltre ad essere di per sé interessante quanto ai temi trattati
Ai testimoni chiamati a dare il loro contributo d'esperienza
E all'articolazione delle tre sezioni è particolarmente stimolante sia per la banca che che mi onoro di rappresentare che per me stesso
In quanto rappresenta al tempo stesso un'occasione di confronto è un momento di riflessione
Che arricchisce culturalmente anche con riferimento al tipo di attività da me esercitata
Tale interesse ovviamente cresce tenendo conto anche delle zone geografiche ove prevalentemente operiamo e quindi maggiore e lo stimolo alla comparazione
Di corredare così brevemente
Quello che la banca che oggi qui rappresento la Popolare di Bergamo che nasce nel mille ottocentosessantanove quindi centotrent'anni fa
Perché durante la sua storia cresciuta attraverso una serie di acquisizioni di realtà bancarie di medie e piccole dimensioni attive sia nella provincia di Bergamo che nelle province della Lombardia nel novantadue
Prende corpo la fusione con un altro istituto bancario lombardo abbastanza importante il Credito Varesino
E nel novantaquattro attraverso l'ottica di un'internazionalizzazione della Toyota di questo gruppo bancario avviene l'acquisizione di una banca svizzera la Banque de Dépots e di gestione che è specializzata nell'attività dei Private Banking
Contestualmente il cammino di crescita di questo gruppo che è un gruppo polifunzionale prosegue non solo nel campo dell'attività bancaria ma anche in quello delle compagnie di assicurazione
Degli altri servizi del parabancario società di leasing difettosi
Di gestione del risparmio
Nel novantadue prima fra le banche popolari ricordo che noi oggi contiamo circa settanta mila soci siamo approdati alla Borsa di Milano
Ma l'evento che caratterizza qui la mia presenza oggi è stato che nel novantasei con l'obiettivo di ampliare la presenza sul territorio nazionale
Abbiamo preso la decisione di puntare verso il centro sud del Paese attraverso l'acquisizione del controllo della Banca popolare di Ancona che successivamente sarebbe divenuta il motore dell'ampliamento della presenza del nostro gruppo
Nell'area centro sud con l'acquisizione della Cassa di Risparmio di farlo della Banca Popolare di Todi della Banca Popolare campana della Banca Popolare di Napoli
Quello che sia venuto a creare così un gruppo bancario che oggi conta circa otto mila dipendenti cinquecentocinquanta sportelli
Amministra centoquattro mila miliardi sia impieghi per circa trenta mila miliardi
Il modo di fare banca sta radicalmente cambiando in questi ultimi tempi questo processo di cambiamento che non riceverà nei prossimi anni
Porterà il nostro lavoro di certo non snaturato nelle sue componenti più generali ed istituzionali a misurarsi sul campo in modo meno asettico più partecipe e propositivo
Da tre anni a questa parte stiamo assistendo ad importanti ristrutturazioni anche nel mondo bancario meridionale
Le motivazioni possono essere assai diverse ma a mio avviso sono in genere legate alla verifica del possibile perseguimento di finalità di sviluppo
In un nuovo o rinnovato rapporto tra banca territorio e d'impresa
E in un'ottica di valorizzazione delle risorse presenti territorio e forza lavoro e di stimolo a nuove progettualità
A testimonianza di questa nuova attenzione prestata al Meridione
Dalle banche fin qui ritenute interessate a questo mercato ai soli fini della raccolta
Desidero fornire i dati dalla nostra controllata Popolare di Napoli che testimoniano le quinte mente qual cambiamento di atteggiamento che ho prima configurato
Nel corso degli ultimi dodici mesi a fronte di una crescita della raccolta del quattro virgola quindici per cento che tocca circa mille miliardi i crediti invece verso la clientela sono cresciute del diciannove per cento
Raggiungendo circa i seicento miliardi
Tutto senz'altro favorito è supportato da un'accorta e mirata politica di incentivazione sostegno da parte dello Stato
Ricordo ad esempio la legge quattro otto otto del novantadue la programmazione negoziata con i patti territoriali e contratti d'area
A tal proposito a testimonianza della volontà di compendiare la crescita e l'espansione territoriale con il mantenimento di un forte legame con il territorio che caratterizza il nostro gruppo
Porto volentieri ad esempio l'adesione della Popolare di Ancona ai patti territoriali di Macerata Ascoli Piceno delle valli di Teramo del Matese e del Basso Molise
Ricordo anche la cosiddetta centodue mila che tra fondi europei e nazionali mette a disposizione oltre centoventi miliardi
E anche qui vorrei ricordare che la nostra banca nello scorso ottobre ha sottoscritto a Parigi con il fondo sociale del Consiglio d'Europa
Un contratto di prestito globale di cento miliardi utilizzabili per intervenire su progetti relativi a infrastrutture di base
Relativa all'aiuto per i rifugiati ed emigranti la ricostruzione nelle regioni colpite da disastri naturali
La creazione o la conservazione dei posti di lavoro nelle medie e piccole imprese
La creazione di infrastrutture sociali relative alla perpetuazione dell'ambiente alla salute e all'istruzione e ad altre finalità di carattere sociale
L'insieme di tali strumenti rappresenteranno un quadro di riferimento imprescindibile che fra l'altro potrà fungere da calamita per attirare quote significative di finanziamenti ed interventi da parte dei privati
è certo vero che esistono nel Mezzogiorno difficoltà ambientali e strutturali che rendono oggettivamente difficile l'esercizio dell'attività bancaria
Influenzando di conseguenza le scelte e gli orientamenti che vengono così improntati alla cautela
Il differenziale dei tassi è il riflesso del diverso differenziale di rischio e di percentuale di insolvenza
Occorre nel settore bancario una svolta modernizzatrice
Che accanto all'attività tradizionale ed unitamente ad agli altri fattori
Valorizzi la funzione ed il ruolo di consulenza ed assistenza alle imprese
Nell'ambito della progettualità
Come diceva prima il dottor Borgomeo e in quello degli strumenti finanziari innovativi
Evidentemente quando dico progettualità intendo riferirmi alla capacità di elaborare iniziative concrete
E realizzabili che possano proprio in virtù di quale schiere qui siti essere positivamente valutate e finanziate
A tal proposito rilevo come spesso si contesti al sistema finanziario italiano di non emulare quello anglosassone in generale e quello americano in particolare ove il progetto imprenditoriale se valido viene finanziato nella percentuale necessaria e non per prudenza in percentuale minore
Devo dire e certo non per piaggeria che insieme a Di Gi il nostro gruppo bancario ed altre importanti soggetti tra cui il gruppo Banca Popolare di Bari hanno adottato tale criterio di intervento introducendo proprio al fine di coprire la parte di intervento non assistita dalle provvidenze previste
Dalle leggi quarantaquattro dell'ottantasei e duecentotrentasei novantatré
Lo strumento del prestito Mezzani che tra l'altro con metodo innovativo mira a premiare le aziende più reddituali legando costretta a
Ricatto al tasso all'andamento del margine operativo lordo
Non sta certo a me vista la presenza autorevole del dottor Borgomeo sottolineare qui l'importanza della Società per l'imprenditorialità giovanile
Ma ritengo opportuno rilevare che IG oltre a gestire le agevolazioni previste dalle leggi citate
Da quelle sul prestito d'onore e da quella sul subentro nella conduzione dell'azienda agricola familiare è impegnata a produrre servizi finalizzati alla creazione di nuove imprese e allo sviluppo locale
Essa svolge in sostanza
Tutte le province del Sud azioni di promozione della cultura d'impresa contraddistinguendo sì per l'impostazione metodologica innovativa utilizzata nella fase di selezione delle idee
Di valutazione dei piani di impresa e di accompagnamento e tutoraggio delle imprese ammessi alle agevolazioni tutte attività
Che possono far rientrare i cd diritto nel settore della finanza etica
Ciò a maggior ragione se a quanto fin qui fin qui detto affianchiamo anche la più recente e preziosa esperienza dirigisti utenza
Del cui il programma di formazione siamo uno dei fornitori esclusi visti per l'anno scolastico in corso
Quella proposta dalla Fondazione IG schiude Hans è una concreta esperienza di imprenditorialità
Attraverso la quale gli studenti del quarto anno delle scuole superiori degli studenti universitari fanno proprie le dinamiche aziendali
Facendo nascere gestendo la loro impresa in ambiente protetto assistiti da un fiuto Theron Teacher Linke adeguati filtri di questa esperienza lavorativa fatta a scuola le finalità dirigisti usanza che di anno in anno assumono sempre maggiore concretezza
E l'elevato valore culturale dell'iniziativa che incide in modo significativo nel tessuto scolastico ed imprenditoriale italiano non possono che essere condivise e sorrette con energia
In linea con la fino con la filosofia dirigisti udienza abbiamo perciò Espresso la nostra adesione all'obiettivo primario
Che cioè costruire le premesse culturali e professionali affiche fa i giovani si diffonda la cultura d'impresa
E grazie a questa ricchezza che l'azienda può crescere e raggiungere la dimensione ideale per il settore di riferimento
Altrettanto importante proprio a proposito di crescita e l'impegno nella ricerca di sempre nuovi sbocchi di mercato
Puntando sempre più all'esportazione la cui assenza tra gli obiettivi aziendali può rappresentare senz'altro un rischio nella vita stessa dell'impresa
Per quanto concerne l'incremento del numero delle imprese più trenta mila il saldo ordinati mortalità tra giugno e settembre la recentissima indagine di Unioncamere evidenzia la forte spinta che viene dal Sud
Il Mezzogiorno Ada solo determinato il trentatré virgola quattro per cento del saldo complessivo
Il che testimonia l'esistenza di un processo di crescita
Costante che iniziato nel novantasette e quasi mai interrotto si è manifestato anche in settori interessanti come i servizi alle imprese il turismo l'informatica i trasporti e di beni culturali
Un'ultima considerazione che la lettura del rapporto sullo scenario sociale mi offre lo spunto di fare riguarda la necessità improrogabile gli un profondo processo di Moro veniva modernizzazione finanziaria del Paese
Che deve passare primo da un'ulteriore diminuzione della dipendenza anche psicologica dagli interventi statali di vecchia concezione e qui riprendo un recente intervento del governatore Fazio
Che ha ripreso un concetto della scolastica medievale la suscitare sussidiarietà
Fazio dice i poteri pubblici lo Stato non devono esercitare attività che possono essere di fatto meglio a svolte dei privati
Cioè l'attività di impresa e di produzione in una moderna e ben funzionante con Omnia
Lo Stato i poteri pubblici devono darsi carico di offrire al sistema economico i cosiddetti beni pubblici quelli cioè che il mercato non è in grado di produrre sulla base delle proprie forze e delle sue leggi
Questa modernizzazione deve poi passare con contatti più persistenti ed organici tra le scuole superiori l'università da una parte e il mondo imprenditoriale dall'altro
Affinché il grado di conoscenza e di preparazione dell'imprenditore del manager sia sempre più elevato
Tale sinergia deve poi proseguire anche con le associazioni di categoria
Così che alla formazione iniziale seguono poi costanti aggiornamenti successive
L'altro passaggio è che l'esercizio di un'opera costante depressione da parte di tutte le forze attive nei confronti della pubblica amministrazione
Perché essa non sia di intralcio o comunque di rallentamento alle dinamiche imprenditoriali
Ed infine il decollo definitivo di tutti quegli strumenti finanziari come i fondi pensione fondi chiusi le merci Ambente le società di Venture Capital che possono liberare risorse fare affluire capitale di rischio all'impresa
Noi siamo già pronti anche per quest'ultima sfida nei fondi pensione siamo attivi con due fondi gestiti da Arca
Un fondo BPB previdenza Mercato e progresso destinato ai commercianti ed un altro previdenza impresa lavoro destinato agli artigiani
E oggi copriamo circa il dieci per cento del mercato dei fondi pensione aperti
Per quanto riguarda i fondi chiusi
Abbiamo in corso una società di gestione del risparmio che sta collocando cento miliardi di titoli ed è un fondo alimentato ad investire in imprese di dimensioni medio piccole gestite con stile imprenditoriale tipico italiano
E la nostra Merchant Bank apre è pronta ad entrare nel capitale di medie e piccole aziende per Favero dello sviluppo in alcuni casi per prepararle all'ingresso in Borsa
Abbiamo un tema di consulenti pronti a collaborare con le imprese in materia di acquisizione e cessione di società aziende Orami d'azienda
Ma i cambiamenti all'attività bancaria non finiscono qui anzi proprio da qui incominciano
Grazie allo sviluppo delle reti delle reti interne si stanno aprendo nuovi orizzonti all'operatività anche nel nostro Paese e il canale tradizionale della rete degli sportelli oggi non è più un limite all'attività della banca
Il due mila noi saremo pronti con un progetto di banca virtuale che oltre all'estensione dei servizi
Destinati all'impresa dei liberi professionisti consentirà anche alla nostra clientela di operare sui mercati mobiliari tramite internet
E in tutto questa attività di sviluppo e di crescita noi non vogliamo mai dimenticare la solidarietà
Con un conto che chiamiamo insieme
Abbiamo istituito un programma attraverso il quale la nostra clientela può decidere di destinare in piena libertà una parte o anche tutti gli interessi
Che maturano sul proprio conto corrente per finanziare enti impegnati nella ricerca medico scientifica nell'ambito dell'assistenza ai disabili ai bisognosi
Per iniziative sia a carattere nazionale che a carattere locale
Non mi resta ora che ringraziare nuovamente gli organizzatori e voi tutti presenti augurandovi un buon proseguimento dei lavori deliberasse
Allora
Pagare Marafioti fumatore verso la serenità in mano e mi pare che il quadro che ci è stato offerto prima se è un quadro molto ricco di tensioni possibili però anche di risvegli molto chiare prego crea un quarto d'ora grazie
Tutto quello che guadagniamo quello che penso e
A solidarietà speriamo concreta e fattiva
Stanno per remare Marafioti sono gesuita lavoro darne novecentottanta con la Comunità Emmanuel Christopher Lecce grata dell'ottanta ma poi si è diffusa in Puglia in Italia e anche fuori d'Italia in Africa Verbania Rustenburg
Porta quindi la voce di tutto un mondo di volontariato di solidarietà sociale
Leggendo questo rapporto da un lato mi congratulo dico grazie a questa iniziativa zelante due mila a quanto la palma approntato a realizzare questo continua a interrogarsi questa propositività questo l'impegno per aprire spazi di progettualità
Ma reagendo più direttamente alle pagine di questo rapporto vari contenuti
Non posso nascondere che
Nonostante che apprezzi al mire la descrizione delle realtà delle possibilità che è più indicata tremando assai perplesso e insoddisfatto
Perché c'è intanto una grande molteplicità nient'affatto amalgamata ci sono dei luoghi comuni delle frasi assai superficiali affermazioni gratuite
Addirittura contraddizioni vera e propria
E ogni tanto delle frasi trionfalistica ed estremo ottimismo che certamente io non condivido non perché non sogni anch'io un mondo che bello ma perché farci i conti ogni giorno
Con realtà che sono diverse e con le logiche che la determinano e che non sono affatto scomparse anzi purtroppo
Sembrano molto radicate
Faccio un'osservazione generale trovo che c'è in questo rapporto
Una grande attenzione alle individua la sua iniziativa allo Stato e al mercato
Ma con una formula semplice vorrei molto meno Stato molta più società
Però troppo c'è poca società prendo alcuni elementi per dire che vedo poca serietà è più stato
Società e persone famiglie scuola associazioni prelazione cittadinanza partecipazione differenze e diversità che si riconoscono che dialogano che interagiscono fra di loro
Se ci fosse ancora più società avremmo una base molto grande di vita di persone di relazione di partecipazione e lo Stato avrebbe il compito di raccogliere di ordinare di governare
Ma se lo Stato è più che la società se c'è meno partecipazione se c'è meno fitta segmento relazione meno servizio allora mi permetto di citare la frase che c'è in questo volumetto che grazie di averci regalato a pagina sei il falso diceva Chesterton e colui che ha perso tutto tranne la ragione
Il presentimento di Fini utili
Nel nostro caso il nostro un modo di perseguire facendo politica in certo modo fini utili al bene comune e un buon metodo per impazzire ragionando e per consegnarsi prigionieri al sadismo dei burocrati
Chiedo a tutti di meditare questa frase succede quando c'è più stato e meno società un altro esempio si parla delle generazioni in questo rapporto
E certamente è un tema cruciale però vedo questo modo di trattare delle giovani generazioni abbastanza centrato e appiattito sulla dimensione economica il rapporto d'altra generazione molto di più
Signor mutismo tre generazioni ma il dialogo tra la competizione ma anche la solidarietà la cooperazione vorrei un rapporto che partisse da rapporto tre generazioni in senso molto più vasto molto più ampia tra il tempio prendo Enzo Biagi Corriere della Sera di martedì nove novembre articolo di fondo saper ascoltare i propri figli
Mi piacerebbe che un rapporto quello che abbiamo avuto tenesse conto di questo la situazione spiegava Flaiano e grave ma non è seria
Ecco certe incerto il ponte del rapporto leggo che la situazione spesso è grave ma non è seria vorrei che si dicesse che è grave ed è seria e seria ed è grave
Arresti e sequestri informa la cronaca ma la pasticca dell'estasi continua ad essere a portata di mano la richiesta del mercato e più forte dei comunicati ufficiali
Signor Rossi smettiamola di dar la colpa la Società di abbiamo fatti noi questi file sono croci le nostre case ascoltando i nostri discorsi guardandoci pronunciando delle sentenze eccetera
Ci sono e ci siamo riusciti ma abbiamo riempiti figlie di vitamine e non di ideali vorrei un rapporto che ci dica se nei prossimi sei anni prenderemo i figli più di vitamine o più di ideali
Vorrei che qualcuno facesse un rilievo e che fossimo in grado almeno di intuire se a Bari lecci a Brindisi e a Taranto mezza Italia saremo capaci di riempire i nostri figli Peter relazioni e meno di cose
Più di tre anni e meno di vitamine o viceversa
In poche parole che padri siamo non si dica ho parlato tanto che nei ragazzi l'importante invece ascoltare esserci nel momento della solitudine delle sconfitte quando il recente coprono anche Creso desideroso annullarsi di sparire
Allora che padri siamo vorrei un rapporto che Linda casse e facesse intravedere che razza di padre saremmo in questi prossimi sei anni
Per combattere lo spaccio dei paradisi sintetici non basta dalle forze dell'ordine occorrono quelle morali
Dovranno insegnare prima quei fatti la meraviglia della normalità che anche amarezza e solitudine e l'insidia dell'esaltazione
Non c'è il diritto alla possibile felicità si può invece lottare per averne magari ci tornerò su questo se riesco ad avere tempo perché vuole sempre delle quindici minuti
Allora potremmo interrogarci e molto più a fondo su queste dimensioni della vita personale familiare sociale culturale e politica meditativa che stiamo vivendo e su questi rapporti che ci portano con l'attenzione in certe direzioni e magari lasciano come nascoste oltre sottaciute tanti altri eppure fondamentale faccio un altro esempio perché vorrei più società e meno Stato vorrei che stato mercato
Fossero collegati alla società viva della quale adesso arriva anche non protetti forse meglio considerato prendo ancora il giornale la Repubblica del sabato ventitré ottobre
Presidente ma lei è davvero preoccupato per la situazione dei media sì molto
Questo scambio di battute tra il Papa e Ciampi è avvenuto durante la visita ufficiale di pretendere pubblica in Vaticano registrato adora insaputa da un microfono del Centro televisivo vaticano trasmesso in collegamento diretto dalla rete uno della RAI
Poco prima parlando dei pericoli che minacciano la tenuta morale dell'umanità e la sua stessa sopravvivenza
Nel saluto ufficiale al Pontefice il capo dello Stato aveva detto fra l'altro si aggiunga il diffondersi dei mezzi di comunicazione di massa sente più invasivi che possono minare soprattutto nei giovani che qualora il Morandi senza il quale non esiste una società sana e forte
Ecco vorrei ho un rapporto che pur accennando ai mezzi di come sardine di massa non ne accennasse in quando maniera così
Sobria
Ma che mi dicesse se nei prossimi sei anni questi mezzi de come comunicazione di massa implora né come se le giovani generazioni e se è vero come dice Ciampi che purtroppo possono minare soprattutto nei giovani proprio i valori per i quali noi siamo rotante
Ancora un esempio manca Società perché è quasi totalmente assente il non profit
Quanti non prometteva il terzo settore è stato al mercato non proprio allora tutto quel mondo delle organizzazioni intermedie
Che prendono la persone fanno leva sulla persona che la formano che era l'aprono alla relazione che creano cooperazione sociali trentotto eredità creatività e quindi occupazione sviluppo in maniera più umana danno anche un volto umano allo sviluppo e alla relazione
Io non so se nei prossimi sei anni sarà coltivato come si svilupperà vorrei ancora un rapporto che nero dicesse invece se guardare in qualche modo un mi facesse comun solco in questo prossimo futuro e mi permettesse di orientarmi
Ultimo esempio per invocare più società e meno Stato non so nel rapporto ma del nostro modo di vedere le cose di operare quotidianamente
Il tema dell'immigrazione e certamente ampiamente trattata però è vista soprattutto nel quadro dell'economia
Molto invece in sordina l'aspetto del dialogo tra culture
E della cooperazione tra culture quando la stessa integrazione tra culture sarebbe fonte anche dei posti di lavoro seppure di dobbiamo sempre tornare
Quindi vorrei ancora un rapporto in cui questo tema venisse inquadrato tiene un una visione molto più vasta più profonda in cui l'altro non è una minaccia soltanto potrebbe anche esserlo non è un pericolo
Qualcuno dopo difendermi e ancora risorse anche la ricchezza e l'altro anche l'immigrato anche gli immigrati per cui nel dialogo nella integrazione tra culture si trovo le energie più potenti attutire tende non soltanto occupazionale
Trovo del rapporto qualcosa che
Non mi sento proprio di accettare qualche affermazione per esempio quella che riguarda l'usura a pagina quarantacinque
Si dice
Che
I provvedimenti presi dallo Stato contro l'estorsione e l'usura saranno in grado di incidere efficacemente sul fenomeno bellico esattamente contrario
Non perché sia un esperto io ma o sono in contatto diretto con un mio confratello padre Massimo Rastrelli che crede uno dei massimi esponenti dell'attività anti usura sebbene non recentissima articolo dice che l'usura aumenta
Per tre ragioni
La prima va indicata e non sufficiente a vaccinazione culturale delle vittime potenziali che delle propagande dai costumi vigenti e non soltanto non vengono responsabilizzate rispetto al mare del debito e del debito illegale ma vengono spinte a indebitarsi
La seconda ragione dell'usura si annidano la politica in chiusura governativa ed amministrativa schizofrenica e spiega
La terza ragione incide sul caro delle denunzia risiede nelle lunghezze nei costi processuali
E spiega
Allora vorrei ancora qui è un rapporto che avesse gli occhi orecchie cuore capace di avvertire il pulsare reale della vita delle persone terrecotte e della famiglia della società in cui lo Stato il mercato siano parti particelle secondarie a servizio né nell'economia diventi ipertrofica costituendo come l'orizzonte alla quale vedere le cose
C'è poi un inganno da cui vorrei difendere me e tutti lo trovo a pagina quarantadue dove
Si dice che
Rispetto ai flussi finanziari legati soprattutto alla realizzazione di infrastrutture la criminalità assumerà più marcatamente i caratteri della corruzione
I comportamenti tre meno alle quinte saranno meno rischiosi emendato arma anche per la popolazione rispetto alle modalità eccetera allora accetto che compattamente prenderà saranno meno allarmanti ma non che siano meno rischiosi
E molto meno pericoloso un omicidio di quanto non lo sia la corruzione più o meno nascosta più o meno capillare che spesso diventa sistema abitare del pensiero di comportamento
è una minaccia che corriamo tutti vorrei concluderei nel tempo scade queste poche notazione sono per reggere a caldo dal fondo della battaglia che ogni giorno conduco con non minori adolescenti e giovani disabili fisici e mentali alcoldipendente tossicodipendenti persone anziane sole abbandonate ragazze madri immigrati si è un mondo che è collegato non soltanto a una singola esistenza ma la famiglia non si stanno cultura a un sistema nazionale internazionale di pensiero e di governo e la che vorrei dire
Vorrei terminare con un piccolo episodio
Una volta un topolino cadde in una botte
Tutto Maccato
Sofferente senese accorreva accorre pensando di dover scappare via da chissà quale pericolo e correva correva in fondo a questa botte
Quando dopo qualche ora si stancò si fermò ansimanti chissà quanti chilometri avrò fatto
In realtà era rimasto sempre nei rapporti
Ecco vorrei difendere me voi e tutte le persone di buona volontà da questo rischio
La botte fatta di assedi cerchi assi gli individui o gruppi di cui si parla in questo rapporto
Cerchi
Tutti i cerchi laterali o verso il centro e mercato c'è a presentare lo Stato sin quando rimarremo in questa botte correremo fino a due mila sei a tre mila e sei e non so a quale anno ma questi problemi grandi non avranno certamente lo sono soluzioni e temo anche che ci illudiamo che facciamo anche delle cose belle così oranti delle cose sante perché poi c'era un credente alcuni dicono addirittura cose sante irrealtà dentro abbiamo consumate energie e la vita umana continua a sfuggirci tante vite umane
Perché purtroppo il mondo in cui perdiamo non ha soltanto gli emarginati li produce
Gli occulta e li esclude
Vorrei un rapporto che mi dicesse quando e come questo mondo produce gli emarginati
Gli occulta egli esclude non c'è nessuna speranza che ente no in questo questa partecipazione vorrei un rapporto che medica come targare i diritti di cittadinanza e includere una presa in Commissione per tutti tutti sono essere umani sono come me
E allora penso che veramente possiamo guardare al due mila due mila sei con grande speranza sentire la parcella Gioia di chi vive una grande responsabilità personale familiare sociale e culturale e crea Point demente creativo perché immerso nella vita reale del sua stessa famiglia della sua gente quindi alla gente di questo mondo che comunque ci appartiene
Se intervenire da lì voci profonde che bussano al suo cuore destando la sua mente lo rendono capace di accogliere differenze lo farei diventare cittadino e collabora con gli altri si collega in tutte le sue diversità con chiunque
E mira al bene comune umano spero anche difetti
Grazie
Giovanni Semeraro presidente la Banca del Salento e della Fondazione ricostruisce
Poi prendiamo un caffè però prima mi fate fare due considerazioni su questo discorso stato società perché io ho l'impressione padre che ci vuole assolutamente meno burocrazia
Questa non c'è assolutamente nessun dubbio ci vuole sicuramente meno Stato centrale e su questo non c'è dubbio ci vuole meno legificazione della vite questo non c'è dubbio
Però dibattito su il rapporto fra Stato e società non può essere semplicemente non solo reazione l'uno dell'altro
è che noi dobbiamo recuperare per lo Stato una organizzazione una funzione in quella legittimazione dell'interesse collettivo nei confronti dei singoli sì anche lo Stato
Su questo io credo che sicuramente questo è un argomento su cui noi dovremmo impegnarci
Perché non vorrei semplicemente ma non erano le sue parole ha posto un grandissimo cioè la legittimazione dell'agire collettivo
Chiunque ha delle responsabilità collettive pezzi a coprire ogni tanto sente la profonda solitudine dovere agire e questo molte volte perché lo Stato si percepisce a prescindere dalle persone
D'altra parte le persone detenute in cui si organizzano devono sentirsi stato perché se non lo fanno comunque c'è un furto
Però ritessere parlarne di più
Sostenere grazie
Buonasera a tutti
Io devo chiedere scusa
Questo Vittorio perché
Ho limitato il mio intervento
Ma riflessioni molto semplice
Su Zé niente sullo Zenit due mila
Avevo paura di poter essere
Negativo
Perché trent'anni di attività
Di Banca del Salento
Mi hanno insegnato che l'ottimismo
Non me è facile né quello di maniera può essere sbandierato ai quattro venti voglio dire che certamente non sono ottimista in questo momento
Della della e l'economia di questo sud
Indire ho limitato il mio intervento dotato su certe considerazioni su considerazioni sul riflessioni che riguardano
In questo forum Usenet due mila
La negatività però mi riemersa nel momento in cui ho sentito per la verità il dottor Stefano Palumbo che
Sì nel rassicurarci quello che sarà il prossime quello che c'era prossimi sei anni prossimi sette anni
Ha limitato il luogo in questa regione
Per quanto riguarda l'immigrazione in particolare per esempio è un ruolo soltanto di certificazione qua devo dire di certificazione di accoglienza
E hanno son bollo attivo
Nei riguardi delle migrazioni
Era toccato il tema il tema della criminalità chi eterno ai pugliesi tutti uno schema molto scottante
Molto dannoso perché i danni che ha creato la criminalità quella piccola e quella grossa quella grande
Per il Sud sono devastanti
E ci sono ancora
E la crimine da non è sparita anzi ci dice Stefano Palumbo che non sparirà
Quindi nessun ruolo attivo di questa regione di quello lo stato del del organizzazione statale
E quindi un panorama abbastanza scoraggiante sine glossa enti
Però per un attimo mettiamolo da parte vediamo che cosa di buono si potrebbe fare
In questo periodo
La prima considerazione vorrei fare riguarda la significatività sul piano socio culturale di un orizzonte temporale di sette anni dal due mila due mila sei
Sicuramente da un punto di vista di scenari economici che rappresenta economici rappresenta quasi un'eternità
Perché sette anni sono tantissime nella nostra economia con la velocità che alla nostra economia ma credo invece che sia un lasso di tempo piuttosto breve
Per aspettarsi immaginare mutamenti significativi
Nell'ambiente socioculturale che ingenerano impiega decenni per risentire degli effetti di tendenze tecnologico e o economiche proprio perché per definizione è saldamente legato a una cultura che come tale radicata e consolidata
E a valori e tradizione sociale che ha semplicemente in sette anni possono
Si possono anche solamente scarpiera
Comunque
Ritorno sulla
Sulla riflessione su tre punti affrontati dalla legge dalla dalla dall'indagine su internet due mila che secondo me meritano attenzione proprio in ragione della loro implicazione la formazione
Il ruolo della pubblica amministrazione il volo il sistema finanziario
Ma non parlano dalla Banca del Salento
La formazione
Certo come evidenziato in queste indagini al sodo può vantare un mondo giovanile dinamico e in crescita una notevole vitalità e ricchezza culturale
D'altra parte proprio da un'indagine del Sole ventiquattro Ore Datamedia i cui risultati sono stati divulgati nei giorni scorsi Lecce capoluogo di provincia pugliese meridionale appare ai primi posti delle città italiane fruitrici di cultura
Sono pressoché sicure che questi fattori possono essere considerati i primi segnali di un risveglio almeno lo spero vivamente
Ma certamente così sicuramente tali fattori non sono sufficienti a infrangere gli architetti
Di un periferici sono geografica che tutti conoscete il più delle volte bacile giustificazione del ritardo in termini di sviluppo anche economico fin qui accumulata
Si potrebbe ledere problema dicendo manca la cultura ma mi chiedo quale tipo di cultura e necessarie per colmare nel futuro prossimo
Magari dal due mila e due mila e sei o due mila sette il divario di crescita fra nord e sud il famoso divario di crescita
Ritengo immeritati per chiudere la famosa forbice dello sviluppo tra un Settentrione sempre più io ho dovuto e un Meridione sempre più in ritardo ci voglia la capacità di rendere produttiva la cultura di trasformarle in conoscenza e magari in sapere
Tutto ciò conduce a un'univoca evidenza di come sia strategica l'attivazione soprattutto a livello di leve giovanili ma non solo gli efficaci ed efficienti processi di apprendimento continuo
Appunto perciò sono convinto che la formazione giochi in questo senso un ruolo veramente centrale
Per i giovani li coordinasse learning rappresenta oggi un vero e proprio imperativo non solo per quelli con il bernoccolo dell'imprenditore ma anche per coloro che più tranquillamente ma forse più tenacemente aspirano al cosiddetto posto fisso
In quanto nell'età dell'incertezza in cui viviamo e vincente l'individuo in grado di autogestirsi secondo me di fare emergere in ogni sua azione il valore delle proprie conoscenze in sintesi colui che imprenditore di se stesso
A tale proposito concordo pienamente con il professore Podestà ed in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico alla Bocconi
Ha affermato in tono con il senno di oggi il mito dell'impiego a vita è una dolce quanto raffinato a forma di eutanasia
Le stesse diverse indagini realizzate da organizzazioni nazionali e sovranazionali OCSE che nel dimostrano che i giovani devono invece puntare sulla propria flessibilità ed impiega abilità perciò le proprie le proprie competenze saranno per ciascuno la principale risorsa su cui ogni individuo deve contare investire per disegnare un suo percorso professionale per essere competitivo nel mercato del lavoro
Proprio da questa considerazione discende l'importanza strategica della formazione non solo a livello di singolo individuo che investe su se stesso ma anche a livello di organizzazioni sia pubbliche che private che devono esse stesse essere in grado di apprendere di trasformarsi da imprese dalle Zenale lei atea routine
Rigidamente strutturate il learning Organization
In cui la conoscenza e il maggiolino tutto il principale a otto tutto dei loro processi produttivi
Ovviamente se riconosciamo alla formazione in volo di ausilio lo sviluppo della flessibilità della creatività e della polivalenza e altrettanto chiaro che essa deve essere una formazione programmata
Dire quasi pianificata più vicina all'utente nello spazio nel tempo e più rispondente ad esigenze reali
Deve essere finalizzata da un lato a definire competenze distintive delle risorse umane dall'altro a stimolare l'evoluzione della coltura d'azienda
Inoltre sono fermamente convinto che la formazione soprattutto quella permanente debba in primo luogo trasmetterà un metodo di apprendimento dato che i contenuti oggi ben più che ieri ci sono soggetti a rapida obsolescenza e quindi educare anche alla flessibilità in termini di comprensione adattamento repentino al cambiamento
Questa mi sembra la nuova frontiere con cui tutti ma soprattutto i più giovani devono confrontarsi attraverso un esercizio di Esperanza dinamica dalle realtà anche forse dal Volta non sia nella misura necessaria e qui soprattutto nel nostro Mezzogiorno occorre una particolare attenzione
Anche da parte delle istituzioni affinché la formazione professionale non sia in alcun modo dispersa in mille rivoli secondo logiche diversa dall'efficienza e più vicina all'erogazione a pioggia che ricorda stili di amministrazione che tutti credo vorremmo consegnati a un passo
Se non addirittura dannoso formare tanto e male professionalità per le quali non esiste domanda e mi riallaccio con lei ha detto dottor Borgomeo
E gli standard richiesti siano ben più elevati
L'ideale sarebbe puntare su Schiele tendenzialmente assorbibili dal mercato locale anche per evitare la cosiddetta migrazione di cervelli insieme serenamente pronosticato e non solo paventata nell'indagine Zettel ne abbiamo sentite poco fa
Che a mio parere difficilmente faranno ritorno e nelle zone di provenienza dove metteranno a frutto la propria esperienza sono concorda con l'affermazione fatta da Vaciago dal professor Vaciago che non recente articolo sul Sole ventiquattro Ore che evidenzia come la mobilità degli individui si accompagna non ha una diffusione ma la concentrazione spaziale della conoscenza
Io mi sono sempre chiesto perché i corsi di laurea incentrati su tematiche inerenti le nostre procure arriva locali venissero attivati date nei non praticati sul territorio con quelle caratteristiche a Milano piuttosto che a Venezia
Un esempio per tutti il primo corso della Renault con la mia per le arti la cultura e la comunicazione è stato attivato quest'anno dall'Università Bocconi di Milano e proprio in questi giorni scorsi presenziando alle celle numerazione distruggono superiore di formazione post-universitaria
Ho notato con grande sensazione che master attivati dato allestito tutti era non solo di qualità assai elevata dal punto di vista dei contenuti e dei docenti ma sicuramente devo dire finalmente
In linea con le specificità territoriali dell'area in cui si inserivano culturalmente
Sarebbe auspicabile che ne processionali e venissero innescati degli umili nei limiti in cui ciò è reso possibile dalla normativa vigente anche nelle scuole superiori attraverso un costante monitoraggio del mercato del lavoro e un proficuo dialogo connesso la seconda riflessione ritengo opportuno palesare riguardo alla pubblica amministrazione per il suo ruolo nella definizione dello scenario socioculturale
Sicuramente oggi a tutti i livelli della pubblica amministrazione sono richieste capacità manageriali organizzative e progettuali nuove e laddove comparabili ben superiori rispetto al passato
E questo è un fenomeno che coinvolge sia il centro che la periferia anzi in quest'ultimo caso la sfida ancora più impegnati
Come ha osservato Gianfranco Viesti ammiro il professor Viesti a metà degli anni novanta i si è chiuso un lungo ciclo dello sviluppo italiano quello fondato soprattutto al Sud
Su un sempre crescente intervento pubblico e su un terreno intreccio tra economia e politica
Mentre a livello europeo le dinamiche di crescita del mercato globale e le opportunità offerte dal cambiamento tecnologico pongono i sistemi locali dinanzi a situazioni crescenti
La situazione di crisi crescente con la conseguente necessità di un rinnovamento delle proprie metodologie di gestione in modo da rispondere efficacemente detti scientemente alle pressioni di proprie stakeholders
Lecita meridionale si interrogano sul loro ruolo e sul proprio conseguente cultura economica che ha senza dubbio forti implicazioni sociali e culturali continuando ad accumulare ritardi su un ritardo
Di sviluppo purtroppo già
Atavico
Considero questo problema assai grave soprattutto in un mondo in cui ormai la crescita non è manna dal cielo
Bensì il risultato di una precisa Veliki mia di preghiere lettera privata ed efficienza pubblica il Sud non può permettersi di tardi Lapo lutto sita delle istituzioni della propria azienda chiamata nella stessa indagine alzerete quale fattore frenante dello sviluppo anche nei prossimi anni
Deve cedere il posto a una nuova stagione della trasparenza della managerialità
Del resto non mancano esempi concreti nel Mezzogiorno d'Italia ma anche in Puglia di come questo sia in effetti possibili
A mio avviso uno dei principale che delle principali cause della carenza di capacità gestionale nell'amministrazione locale il Mezzogiorno è individuabile proprio nell'Est s strutture operative che non sono in grado di tradurre in atti concreti le non molte decisioni che comunque vengono prese per molto tempo sicuramente troppo
Hanno prevalso atteggiamenti conservativi
Amministrazione pubblica dei danari si è mosso con lentezza con occhi attenti molto più al rispetto delle mansioni che all'esultato dell'azione
Oggi grazie al progressivo decentramento dei poteri le amministrazioni locali sono sempre meno terminali deresponsabilizzati dispensa e sempre più e luoghi di progettazione gestione e laboratori in cui sperimentare anche nuove soluzioni
Il rapporto con l'iniziativa di privati
Il decentramento di funzioni responsabilità e un forte incentivo a fare meglio non sapersi governare oggi costa molto e costa la sempre più in futuro
A quanto pare la Nuova grammatica del rapporto cittadino pubblica amministrazione SISTAN meno in parte scrivendo in questo momento in questi di questi tempi sportelli unici per le imprese city manager retribuiti entri anche in base ai risultati e addirittura il progetto di affidare a uno sentiva di orienteering internazionale il compito di certificare le amministrazioni pieno Europa raggiungono standard di qualità per alcuni servizi pubblici a questo proposito vorrei sottolineare che probabilmente nell'amministrazione dentro pubblico dichiari quelli metodologie mutuato da pratiche aziendali può contribuire a restituire il dibattito politico al suo alveo più naturale utenti
Ma sono convinto e l'esperienza che mi induce esserlo che mai quanto in questo caso sia necessario un profondo cambiamento culturale di mentalità di quell'atteggiamento medievale troppo fatalista di cui spesso Sciantìa
Infine un'ultima breve considerazione nel sistema finanziario viene menzionato solo marginalmente nell'indagine se nei due mila in quanto soggetto passivo di inevitabili fenomeni di riciclaggio di denaro
Proveniente da traffici illeciti non gli viene attribuito invece alcun ruolo di agenti di sviluppo nello scenario socioculturale
Per sapere se si tratta di un'assenza giustificata di grande pregio ed è investito il sistema bancario meridionale dopo la crisi dei grandi gruppi nell'ultimo decennio ne ha aumentato la distanza dalle dinamiche dello sviluppo
Oggi però l'azione di risanamento mi pare sia a buon punto e penso quindi che le banche anche quelle meridionale meno buona parte di esse sia pronto a svolgere il ruolo di protagonista di una nuova pace nel Mezzogiorno
D'altra parte concludo soltanto nelle regioni e negli Stati in cui si avrà il coraggio imprenditoriale e qui mi riferisco anche alle banche di attuare nuove strategie di relazione concertata tra gli attori dello sviluppo
Se riusciranno davvero a cogliere le insospettate prospettive di innovazione e di crescita che caratterizzano l'attuale scenario competitivo
Grazie
Grazie redatto in qualità di quindici minuti temi pare che sia la presentazione di Palumbo che i tre commenti ci hanno dato molto materia di riflessione io volevo fare sotto due considerazioni poi giustamente coffee break
Perché un attimo di pausa poi dopo la seconda parte questa funzione la prosegue Carlo quando prima si parlava mi pare che questo concetto di apertura il concetto di barriera
Il concetto di dinamica giustamente diceva prima il sindaco attenzione anche la molteplicità perché oltre a molteplicità questi anche rumore
Però è anche vero che noi Gannano che spostiamo la identificazione degli interessi delle persone con dei livelli di Stato più vicini ai cittadini necessariamente andiamo incontro ad una forte diversificazione
Cioè dobbiamo convive col fatto che una città diversa dall'altra
Che anche la strutture su una diversa dall'altro c'è il problema di ricomposizione ora giustamente Lupini prima citava questo concetto di sussidiarietà
Che ovviamente Fazio richiama perché è uno dei due pilastri nuove dell'unione economica
Sussidiarietà viene introdotta molto tardi nel dibattito sull'Unione economica nel Trattato di Roma non c'era e non c'è neanche un atto unico comincia a saltar fuori soltanto come pre e post dei Trattato di Maastricht
Perché perché tanto più noi spostiamo
Il concetto di Stato centrale sovranazionale cioè verso la comunità tanto più dobbiamo spostare la identificazione società stato a livello di città
Questo implica però che nell'ambito del grande Stato europeo lecita fra di loro hanno e devono dire dei camini diversi
Questa vecchie idee di un Sud omogeneo o meglio da omogeneizzare a forza viene meno perché abbiamo scelto una strada di rappresentanza degli interessi collettivi ma anche di identificazione
Che proprio perché aperta però dall'altra parte di per sé molto vicina allora la sussidiarietà ma dall'altra parte l'altro concetto riconoscimento reciproco però sono i due strumenti con cui si decompone dal basso l'insieme andare su perché il rischio che il venti che a volte abbiamo un luogo di legittima identificazione degli interessi
Che essendo necessariamente piccolo in un contesto appena fatto molte volte deve affrontare l'impotenza di Afro confrontarsi Conte le dinamiche che sono più grandi
Allora c'è un premier comporre
Questo tutto il dibattito sul federalismo ti qui seduti ad un po'perso anche la parola in quest'ultimo periodo
è vero che c'è un premio a spostare il potere delle risorse verso il basso cacciatore ma anche di ricomporre un insieme dal basso verso l'alto
Perché tutti i problemi che sono stati affrontati gli addetti in questa prima tornata su tutti i problemi giganteschi
Che il più delle volte trovano sulla sponda dei singoli
Sto con il sindaco sulla la prima volta che io sindaco abbiamo discusso è stato a Catania in una discussione velocissima e il sindaco ha detto una cosa che secondo me può essere la chiave disc per capire come affrontare nel prossimo periodo
Che questo discorso sì ma di fronte all'immigrazione che arriva ed è un problema immane molte volte mi trovo persone
Allora il problema della ricomposizione però dello Stato partendo dal basso e l'altra problema del decentramento dei poteri dall'alto io ho l'impressione che quando prima si pone la questione delle persone e della società
Il rischio è quello di aprire questa percezione di immani problemi d'altra parte è assente sensori
Allora questo problema del riuscirà a ricomporre l'insieme della legittimità dell'azione penso che sia uno dei grandi problemi che non soltanto il Sud ma tutto il Paese deve affrontare io vi ringrazio se il caffè la seconda parte della guidata da Carlo viscoso in particolare come due esperte da senatore tortonese Wertmuller che Verano dopo ma è venerdì
E come disse il padre io ho due figli che ogni tanto devono vedere grazie
Solo due brevissime telegrafici annunci fuori della porta è possibile acquistare i tagliandi per la cena di questa sera
Fino al tre per anziché ascoltare meglio chi è in piedi può sapere che sotto c'è la sala in parallelo la sala
De a Brescia inoltre essi riprende tra un quarto d'ora dopo la conferenza stampa grazie
Borgo
Lungo lungo
Con questo preferisce
Se ci raccomandiamo in sala si può iniziare grazie
Questi senza
Allora come da programma
A questo punto le mezze giornate di lavoro
In cui articolare il convegno prevedono
Che gli esperti i quali hanno
Diligentemente consentito il convegno nel senso che hanno risposto ai questionari e hanno consentito l'accumulazione di informazioni di pareri eccetera che qui discutiamo
Reagiscono al di interventi che abbiamo ascoltato tutti che commentavano esattamente le loro conclusioni
Il programma prevede lo dobbiamo un pochino accorciare ma insomma non abbiamo coi angoscia di tempi che dopo i loro interventi si apre un dibattito contenuto dei tempi ma ricco di spunti
E poi dopo finisce la mezza giornata
Allora
I due Esperti dei due esperte sull'area diciamo di interesso l'interesse socioculturale
Solo
No onorevole Poli Bortone sindaco di Lecce e va regista Lina Wertmuller
Io darei la parola per prima l'onorevole Poli Bortone ringraziandola per non solo per il fatto che è venuta ma inesperti bisogna ringraziare il doppio perché sono delusi dopo aver lavorato ci hanno scritto alla risposta eccetera grazie
Io desidero ringraziare il dottore Borgo almeno sì è vero che abbiamo scritto abbiamo scritto moltissimo soprattutto per il secondo questionario io sono stato a Strasburgo sei ore di seguito per rispondere quel questionario che era particolarmente interessante ed Enzo anche se poi alla fine vedo che ha particolarmente scontentato padre Mario con il quale poi ci confronteremo ma io apprezzo sempre moltissimo padre Mario per la sincerità per la brutalità con la quale dice le cose perché ci richiama sempre poi alla alla realtà
E io credo che noi in una situazione del genere noi dobbiamo proprio richiamarci al realtà delle cose
Perché stiamo discutendo di mezzogiorno stiamo discutendo di possibilità di decollo del mezzogiorno e quindi degli strumenti che ci debbono fare decollare
E come amministratore anch'io sono quotidianamente combattuta fra quella che può essere un'impostazione di carattere squisitamente economico finanziario anche dall'azione amministrativa che noi portiamo avanti
E quello che dovrebbe essere quello che giustamente padre Mario rivendicava alla valutazione complessiva di un discorso cioè il tema della socialità la risposta in termini sociali
Non soltanto la la brutalità appunto del del discorso economico che pure naturalmente di particolare interesse per tutti Perilli individuo e per la collettività
Ma hanno la necessità anche di temperare queste queste spinte che in un certo senso poi sono state forse eccessivamente liberiste
Con delle delle spinte e che che siano anche di intervento sociale d'altra parte tutto quanto il dibattito
Sulla valutazione dello stato sociale su quello che noi possiamo intendere per il futuro come Stato sociale credo che sia particolarmente vivo ed è quello forse effettivamente la sfida del futuro
Soprattutto per noi che in quanto amministratori in quanto amministratori eletti con una nuova legge elettorale in quanto diretta espressione della gente quindi con un rapporto veramente con un filo più immediato di di di quotidianità
E noi dobbiamo dare delle delle risposte che siano adeguate alla domanda ai bisogni alle povertà vecchie e nuove soprattutto e quando dico nuove povertà intendo anche una serie di povertà diverse fra le quali io al novero sempre anche la povertà degli affetti che credo che sia una povertà essenziale in questi tempi e per la quale dobbiamo tenere conto fino in fondo
Ma a questo punto io un antico che per carità è tutto da rifare
E dico comunque che c'è da fare e c'è tantissimo da fare
E vorrei partire anche da dati di positività che ci sono sempre nelle cose da qualunque parte noi siamo collocati qualunque geografia politica si voglia considerare io per esempio sono una
Uno strenuo difensore del della impostazione sostanziale del della Bassanini delle Bassanini
Io sono assolutamente convinta del fatto
Che le Autonomie locali debbano essere valutate appieno e proprio perché sono convinta di questo credo anche che ancora siamo in una fase di transizione che forse molto più lunga e sarà purtroppo molto più lunga delle attese invece che tutti quanti noi abbiamo molto più lunga perché da novantaquattro da novantatré sostanzialmente il mio ricordo di per partecipato giorno e notte anche ai lavori parlamentari del ventinove quindi del di tutta quella impostazione che era fortemente innovativa nel nei rapporti di lavoro e anche quindi dalla presenza poi nella pubblica amministrazione
Di una burocrazia che per troppi anni per troppo tempo
Aveva ritenuto di avere delle missioni chiamiamole così forse particolarmente statiche e non aveva neanche avvertito
La necessità di rivitalizzarsi di di dare qualche cosa di nuovo disse ecco quella concezione nuova del rapporto di lavoro già all'interno
Della pubblica amministrazione diventava un fatto particolarmente innovativo ed interessante che almeno io ho rilevato in termini sempre molto positivi
Ma c'è anche la risposta poiché io parlo naturalmente dal sindaco adesso la risposta che un ente locale deve poter dare al cittadino e non sa come fare a darle al cittadino se si trova poi con una burocrazia che invece di essere velocizzata nelle procedure è diventata paradossalmente ancora più lenta rispetto all'esigenza di risposta
è probabile anzi forse certo che io non sia un un sindaco particolarmente bravo io cerco di essere attenta
A quel che a quello che il mutamento anche il mutamento normativo ma confessa di non essere in grado di seguire nella sostanza lo stesso mutamento normativo
E confessa anche di non essere forza d'altezza della situazione nel momento in cui cerco
Di partire da punti fermi indicando a me stessa delle priorità mi chiedeva adesso una giornalista se dovessi venire a Lecce da dove partiremo per le novità dell'amministrazione comunale di Lecce io le novità che sottolineo sono due un impegno per la formazione del personale io sentivo parlare poco fa della formazione del personale io credo che quello sia propedeutico a qualunque tipo di attività e non è penso di non riuscire ad innestare nessun elemento di novità nessuna velocizzazione di procedure nessuna capacità
Progettuale che possa poi realizzarsi e che non mi rimanda soltanto un progetto utopico
Se non parto dalla formazione reale del personale ma quando io incomincio a guardare al personale su seicento persone ne trovo appena una novantina
Che sono
Più o meno predisposte alla novità
E tutti quanti gli altri che non solo non sono predisposti
Ma che al di là anche della innovazione concettuale e culturale
Che dovrebbe esserci in termini politici in termini sindacali sono poi eccessivamente sindacalizzati
E mi mi tengono ferma sull'applicazione del contratto collettivo nazionale sulla mobilità e quindi sulla non professionalità che io vorrei cercare di sottolineare e se poi io anche il contrasto di carattere squisitamente politico di coloro che se mai
Va be'adesso per il faccia un discorso politico ma io faccio politica e non posso fare altro un'altra parte che è semmai si imbarcano
In disquisizioni squisitamente politiche nel momento in cui io cerco di rinnovare l'amministrazione con linfa esterna così come la norma mi dice che posso fare con contratti esterni perché spero che attraverso quelli si cerchi di di mettere uno un sistema di competitività e quindi di qualità all'interno dell'amministrazione
E poi io le censure di carattere politico perché ho messo troppa linfa esterna e invece dovrei pensare alla gradualità interna per sistemare situazioni che da anni si trascinano dietro e che sono si sono sempre più incancrenite e ancora di più
Diciamo no ad alta voce proprio come sento di doverlo dire con le situazioni dei lavoratori socialmente utili che non mi pare che abbiano portato devo dire
Grande giovamento al efficienza di una amministrazione
Di una ente locale che di tutto aveva bisogno in questi ultimi anni meno che dei poveri perché poveretti a hanno e dell'esigenza anche loro ma dei poveri lavoratori socialmente utili che non erano culturalmente attrezzati e che non hanno nessuna voglia
Peraltro di attrezzarsi avendo integrarsi in un sistema che vuole essere un sistema fortemente innovativo poi comincia a chiedermi anche ma parliamo di sussidiarietà c'era bianchi che ci stava facendo un po'la storia della sussidiarietà
Diciamo che la sussidiarietà ormai dovrebbe essere entrata nel nostro modo di concepire anche la nostra presenza attiva in termini politici in termini economici
Bene come facciamo a parlare di sussidiarietà quando noi stessi poiché rileviamo che ci sono anche nella nell'organizzazione proprio periferica delle delle strutture dello Stato
In questa organizzazione e vediamo che c'è da un lato per la Regione dall'altra la Provincia da Laterza il l'ente locale e Dio semmai sindaco faccio le stesse cose che fa la Provincia semmai facendo una gara con l'amministrazione provinciale che pensa di dovere fare più cose di quelle che faccio io perché così abbiamo il primato di qualcuno non dico di qualcuno vi dico decidiamo decidiamo se debbano esserci ancora le Province decidiamo se dobbiamo esaltare
L'autonomia degli enti locali se dobbiamo andare verso questo discorso di reale autonomia degli enti locali decidiamo se è così come dice la norma dobbiamo avere le risorse umane e le risorse finanziarie per farlo ma ancora aspettiamo
Che ci arrivino le risorse finanziarie e io onestamente devo dire che non capisco
Chi pensa di potere continuare a produrre leggi dicendo che ci sono delle leggi accosto zero io la riforma del giudice unico a costo zero mollo ancora vista
Io so che come ente locale se debordare all'amministrazione della giustizia uno stabile per esercitare l'attività
Di quell'amministrazione lo debba pagare due miliardi l'anno sottraendo due miliardi di risorse l'anno Alenia comunità per la quale per il patto di stabilità posso fare soltanto certi investimenti fino a un certo punto e quindi posso produrre non posti di lavoro perché non ne posso dare posti di lavoro ma posso tentare di produrre ricchezza e sviluppo sul mio territorio perché nell'ambito dello sviluppo qualcuno riesca a trovare un posto di lavoro qui si secondo la la qualità
Che ciascuno possiede seconda la competenza che si è fatto secondo la voglia di lavorare e chiaro
E io credo che ecco un dato positivo forse del nostro Mezzogiorno in questo momento è comunque che sia pure diffusamente sia pure disordinatamente però una voglia di lavorare cioè ed una consapevolezza anche perché in questo credo che noi amministratori siamo siamo chiari e forse una volta tanto siamo anche intellettualmente onesti
Io so che noi diciamo alla gente che il mito del posto fisso ormai è passato
Che ne amministratori posti di lavoro non ne possiamo dare
Che non è compito nostro farlo perché anche questa appartiene alla voglia di rinnovamento della politica e quindi al cambiamento di rotta rispetto a quel rapporto di carattere squisitamente clientelare che c'era e che con qualche forte suggestione ancora eccetera
In diverse parti del Mezzogiorno e riaffiora anche se non non è certamente elemento di di sviluppo per il futuro
E quindi l'apparato burocratico che va a due velocità uno una parte che vuole il forte cambiamento all'arte l'altra parte che frena paurosamente
E poi la serie delle norme io dicevo prima non sono sufficientemente capace di seguire tutto eppure faccia anche l'europarlamentare insomma diciamo che è un minimo di conoscenza di base cielo
Che più o meno sono che tipo di rapporto ci può e ci deve essere con l'Unione europea
Che più o meno sono che devo cercare di fare di di produrre di più di creare progettualità che devo rispettare dei tempi che devo imporre dei tempi anche all'interno dell'amministrazione cerco di riportare all'interno dell'ente locale quei tempi che oggi l'Unione europea nella quale voglio stare a pieno titolo
Come cittadino italiano come rappresentante di un ente locale
Come rappresentante di un Mezzogiorno che ancora obiettivo uno beh e io tutte queste cose le so
Poi mi perdo dei meandri di una progettazione che non so da da dove incominciare a fare
E e di di raccordi che non so esattamente come debbono avvenire
Di di piani operativi regionali che non so esattamente come vengono fatti e come vengono sostanziati e io ne parlo non son tante in rapporto a questa regione
Ma in rapporto a tutte le regioni del Mezzogiorno d'Italia pace del televisore come cittadino mi preoccupa come amministratore mi preoccupa doppio quando sento
State discutendo da tanto tempo dei fondi due mila e due mila e sei ma tanto forse l'Italia non ci arriva nemmeno
Allora penso che siano tutti quanti sforzi bagni
Allora poi mi chiedo e qui sono brutale e mi dispiace che non ci sia il professor Bianchi perché e questa è una questione che dobbiamo riprendere bene fino in fondo
Mi chiedo che senso abbiano anche e certe nuove istituzioni che si sono inventate per il Mezzogiorno almeno io credevo che fossero per il Mezzogiorno piovuto tutte quante le mie riserve
Note
Quando è nata Sviluppo Italia
Le tutte le mie riserve che ho espresso ad alta voce
Non per fare il Bastian contrario ma per cercare di partecipare ad un dibattito che poi potesse portare delle indicazioni sia pure con una piccola voce non essenziale ma una piccola voce
Democrazia credo che tutti vadano ascoltati e sono regolarmente ascoltati
Io ho avuto delle forti perplessità su Sviluppo Italia quando ieri apro solo ventiquattro ore leggo e tutto da rifare
Nesta mentre io non credo che si possa dire che degli anni siano stati utilizzati appieno
Io non credo che Sviluppo Italia possa dire oggi onestamente di avere dato delle risposte a mezzogiorno d'Italia
Io credo che dobbiamo ricordare l'originaria genesi anche di Sviluppo Italia
E è nata con trentacinque miliardi dalla legge duecentootto e se non sbaglio la legge duecentootto aveva una cinquantina di miliardi che erano destinati alle zone dell'Obiettivo uno
E quando io sento leggo che leggo mo'un piccolo difetto però di documentarmi
Ma quando leggo la relazione fatta dal professor Bianchi l'altro ieri in Commissione bilancio della Camera
Con la enunciazione degli interventi fatti da Sviluppo Italia fino a questo momento e sento di un intervento fatto a Genova il primo intervento un forte intervento fatto a Genova
Beh mi preoccupo
Mi preoccupo come meridionale
Mi preoccupo perché non riesco a comprendere come questa agenzia si voglia realmente atteggiare nei riguardi del Mezzogiorno mi preoccupo perché passato invano un anno con un migliaio di dipendenti che sono dipendenti di una agenzia con delle e richiederne necessità sempre più forti da parte del Mezzogiorno con delle indicazioni missioni indicazioni non lo so che c'erano linee né i documenti né i vari richiamo così i documenti prodotti dalla presidenza del Consiglio e poi leggo ieri che invece cambiamo non non non ci sono più le le due società che non servono più che probabilmente neri facciamo una soltanto però
I due amministratori delegati ci sono e il consiglio d'amministrazione invece che di cinque sarà di sette devo dire che mi interessa molto poco
Piuttosto se mai mi può interessare molto di più il discorso che sia stato fatto un aumento di capitale della società e che gli enti locali non siano entrati a pieno titolo in quel venticinque per cento
Che invece era indicato nel decreto istitutivo di Sviluppo Italia dovere ha detto chiarissimamente che nel momento in cui si fosse giunti ad un aumento di capitale quel momento gli enti locali sarebbero entrati a pieno titolo con un venticinque per cento beh io sono un ente locale sono l'ente locale del Mezzogiorno che non ne so nulla
Non lo so se il collega De Luca ne sa qualche cosa non credo
Lo vedo anche gli stupito come me
Non non mi pare che siamo stati particolarmente coinvolti no mi pare che l'Anci sia stata parte attiva in una volontà di di presenza soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia pure non chiediamo nient'altro
Che fare ciò per cui siamo stati eletti
Noi siamo stati eletti per esaltare la nostra capacità progettuale per far vedere anche per dare non soltanto l'idea ma la sostanza di una classe politica meridionale che è sostanzialmente cambiata
Che non vuole stabilire rapporti clientelari ma vuole fare crescere fuori e fare sviluppare il Mezzogiorno che non vuole mantenere il Mezzogiorno in una situazione di marginalità socioeconomica oltre che geografica
Che si rende conto del fatto che il mezzogiorno e la Puglia in particolare si trova nell'area del Mediterraneo con tutto ciò che comporta essere oggi in questo tipo di area con tutti i problemi del sud est europeo con tutti i problemi della guerra e della immigrazione
Con una serie quindi di problemi che non rappresentano purtroppo un valore aggiunto ma anzi rappresentano ulteriori problemi che ci sono caduti addosso nel momento in cui ancora
Pensavamo di potere arrivare ad una situazione di sviluppo e ancora non ci siamo assolutamente arrivati
Con questo non voglio dire che io sono una pessimistica anzi
Proprio perché faccio delle analisi o tento di farlo in quanto meno io voglio essere ottimista
E voglio pensare che anche incontri come questi non debbano semplicemente produrre un questionario che più o meno piacciano al nostro caro amico padre ma anche
Ma che possano produrre veramente delle delle linee delle idee perché ecco la lo sconforto maggiore sarebbe
Se
Oggi noi facessimo questo convegno oggi e domani e lunedì semmai vedessimo una nuova direttiva della presidenza del Consiglio che ci dicesse che tanto noi possiamo continuare a discutere tanto c'è qualcun altro che fa
Ringrazio il molto onorevole Poli Bortone Candy determinate c'era una situazione schizofrenica definitiva perché come
Corre
Saranno sostituite anche a governava a tavola rotonda dovrei assolutamente
Tacere sulla seconda parte del discorso ma naturalmente tacere su quella parte discorsi come se ho qualche responsabilità nella suddetta Sviluppo Italia
Potrebbe essere interpretati dieci guardate modi quindi adesso dopo farò un interventismo anch'io dicendo a che cosa perché altrimenti diciamo
Sarebbe ora
Con la separazione dei ruoli un po'troppo forte l'euro insomma fare diciamo a sostenerlo
Comunque grazie sul serio per una serie di considerazioni molto interessanti
E per questo finale in cui diciamo sostanzialmente si si chiede la possibilità di produrre idee diranno lavorare sui de su progetti adesso tocca Lina Wertmuller che presento con tre minuti in più
Non tanto perché va presa non va presentata cioè Lina Wertmuller punto e la la cosa che invece volevo dire a proposito di un tema che è già uscito
In questa parte proprio che cos'è la cultura
E che facendo il nostro lavoro giovani prestito d'onore società eccetera abbiamo visto nel corso degli anni crescere una domanda da parte dei giovani impegnarsi nel settore dalla cultura in maniera qualche modo disordinato fruizione di bene culturale Teatro musica cose varie
D'altra parte diciamo le idee nuovi movimenti nuove non sono non sempre sono lineari c'è anche un po'di napoletana come direbbe ammuina cosa che non si percepiscono poi dopo un po'alla volta si vanno definendo
Noi abbiamo uno strumentini o che va duecentotrentasei una parte questa legge che può favorire queste cose a un certo punto ho incontrato la Wertmuller meglio quater Trullo mi ha cercato questa è una cosa straordinaria
E mi ha cercato per porre una questione che mi ha subito conquistato
E cioè naturalmente il cinema
Mi ha fatto notare tra le mie tante ignoranza c'era questa ignoranza specifica fortissima che diciamo in quanto produzione cinematografica l'Italia si avvia a diventare terra di conquista
Gli stranieri in particolare gli Stati Uniti
E che questo meccanismo ha a che vedere con la produzione ma su soprattutto con la distribuzione
Ci siamo messi a chiacchierare e succede questo
Che ieri venerdì oggi venerdì ieri giovedì sono partite dalla IG cinquecento lettere a cinquecento sindaci del Mezzogiorno venga arriva una lettera
Dopo con le Poste la vedova aveva arriverà largo ristoro arriverà arriverà una lettera Arioli comunque se costoro vi dico subito che c'è scritto così da lì dal ritardo dello stesso
E cioè che noi chiediamo ai sindaci se per caso nel loro territorio
Ai sindaci dei Comuni superiore ai dieci mila abitanti
Per loro territorio ci sono sale cinematografiche chiuso
O locali che potenzialmente possono diventare stare separati
Fatta questa mappatura scriveremo i giovani
A fare progetti che utilizzando la sala da una parte e fanno
Proiezioni di film dall'altra parte tenterò di replicare la grande operazione che fanno queste multisale cioè che sono luoghi in cui i giovani vanno davanti a vedere il film ma anche per fare altro e cioè centri di animazione
Non abbiamo rivendicato una legge speciale del questore che paletto Muller
Come noi vediamo prima se c'è la domanda vediamo se se questa cosa è vera perché se ci rispondono in tredici abbiamo sbagliato ci andava bene il nostro film americani grazie di chi è stato posto se invece cresce la domanda Lina dice tentiamo con i mezzi consentiti di far ripartire un'attività di produzione cinematografica naturalmente localizzate nel Mezzogiorno
Allora questa cosa che raccontava ogni tanto lo racconta da qualcuno ha visto molte pacche sulle spalle visita arrivano riuscirete Lucia vogliamo prova
Io son bello auto su cose che non dovevano riuscire sono riuscite vale per tutti il prestito d'onore cioè io ho preso più risate sul prestito d'onore
Reschigna pensate
Pazzi baracca assistenziale non è vero niente funziona abbiamo sofferto fatica eccetera quindi di innovazione ma così può darsi è questa volta sbagliamo però intanto ci portiamo a casa
Un'idea straordinaria e se mi è consentito diciamo un impegno straordinario dalla Wertmuller impegno sociale adesso di rilancio che a me a particolarmente diciamo entusiasta Pregoni
Tanto io mi devo dire che sentirmi chiamare esperto in questo contesto è una cosa che mi mi imbarazza
E mi diverte perché sono il massimo dell'inesperto sono un cane sciolto però quindi credo che voi sentire te parla la lingua di un altro pianeta dopo aver sentito tante considerazioni su tutto con loro tutti coloro che seriamente cercano fondi attraverso i mille meccanismi delle leggi del potere della di portare avanti il discorso quindi abbiate pazienza la voce è di un cane sciolto e probabilmente mi dirà un sacco di banalità
La prima di queste è che tutte le mattine io quando mi sveglio dico di grazia mamma donna che sono nata qua e intendo qua Italia intento qua Sud perché questo secondo me è un grande Paese
Perché perché io credo che il suo da da una grandissima potenzialità per carità ci sono stati ci sono stati tanti anni con gli aiuti mal distribuiti mi hanno creato sapete tutti meglio di me paludi di cattiva abitudine ma io sono convinta che veramente si possa uscire abbastanza rapidamente da questa palude
Perché la bellezza la bellezza deve essere la grande strada del sud
Bellezza bellezza dei luoghi quelli non deturpati dalle follia mio ove dissennati dei massacratori cementizi
La bellezza dell'incredibile patrimonio artistico che di per sé ha un valore carico di futuro la bellezza delle popolazioni del Sud
Che mostra sempre mostrato una particolare attitudine all'arte
E la vivacità di questa natura
Si è sempre sviluppata appena è stato in un contesto diverso come tutti sapete le storie dell'immigrazione dimostra
Ora però che c'è che secondo me in tutti i finanziamenti che hanno fatto in questi anni non hanno mai tenuto conto veramente della natura del sud che invece è importantissima perché la natura del sud
è una lettura
D'arte una natura di bellezza e in questa
Parte nel suo DNA c'è e la grande possibilità del futuro ora non si può parlare seriamente del Sud se non si fanno i conti con la natura ne abbiamo visto massacrare lotti bellissime è stata a Taranto pensare tra facendo delle norme acciaierie sappiamo tutti che si sarebbe risparmiato dando dei soldi personalmente a tutti coloro che ci hanno lavorato e difendendo quei luoghi che erano di per sé è un grande investimento invece l'analisi è sempre stata sbagliata se non ricominciamo da questo cioè dalla natura profonda del sud
Noi non capiamo niente
In questo a me mi ha entusiasmato l'opera di Borgomeo perché nel andando a fare i micro finanziamenti Luís andato nel tessuto piccolo sociale ed è lì che ha trovato è un tessuto pieno di forza veramente pieno di forze diverse
E in in queste forze attenzione il fatto del Sud è importante perché la diversificazione
Che intorno importante del nostro Paese in Italia un un continente mini continente di culture diverse ma in questa diversità sta la sua potenzialità secondo me perché perché noi siamo l'Europa oramai e l Europa
A come Meridione noi noi siamo il meridione d'Europa il che vuole dire che appunto noi dobbiamo assolutamente puntare sulla bellezza
Perché solo così potremmo stare veramente in testa a testa alta in Europa perché quello che abbiamo noi non c'era nessuno in tutti i sensi e noi abbiamo per danni fatti invece per i nostri giovani un'educazione che tendeva da tutte le parti
La bellezza era considerata meno
Il nostro il nostro Paese questo quando dico per le sentendo in senso vago e bellezza parlo del clima parole nuovi parlo dell'arte parlo della cucina parlo di tutto parlo degli itinerari interno di tutto hanno della natura della gente questo è stato sempre
Guardato con un certo disprezzo
Dalle dal potere costituito perché è sempre un segnale dalla bellezza una frivolezza non le vere e bellezza è una cosa importantissima lo dobbiamo aumentare il divario fra il Nord e il Sud non diminuirlo dobbiamo differenziarci ancora perché e proprio in questa nostra differenza che la nostra forse se noi andiamo a rivedere i racconti dei grandi viaggiatori del Settecento loro venivano qua giù dovevano arrivare quaggiù nel centro di questo mediterraneo
Dove c'era il grande ancora le tracce della Magna Grecia dove c'era quello quella è una è una potenzialità che nei secoli dopo si è tradita profondamente e che noi dobbiamo secondo me ritrovare ecco vedete punto io penso io penso che voi troverete forse banale quello che voi lo sapete già benissimo però sapere una cosa e lavorarci sopra mi pare che sia un'altra mi sembra importante
Anche se voi pensante al presepio da come Parigi affrontato sulla quando il Re Sole decise che per tenere bene a Francia bisogna fare una corte fa spendere un sacco di soldi appuntato sul lusso
Addirittura sui vizi della corte di Francia per tenere buono però quello può fece sì quel puntare sulla bellezza fece di Parigi
Ha detto a Parigi una forza che anche su cui ancora attive Parigi voi pensate che per secoli a Parigi si andava prendendo carta alla laurea per essere artisti
Un pittore deve essere lettere dove andare a Parigi questo nasce dal fatto che il loro hanno sempre puntato il creduto sulla struttura
Che target e lavora insieme nella bellezza è un investimento
E e noi in Italia che abbiamo prodotto secoli e secoli di meraviglie perché l'arte del nostro colazione fatto scuola nel mondo della musica pittura e architettura e persino nella scienza
Abbiamo un arcaico concetto che tende appunto a considerare la bellezza con una frivolezza Subert
è sbagliato basta pensare a cosa avvenuto negli ultimi cinquant'anni con il cinema italiano e con la moda italiana
Certo in questo momento c'è avere armi passa un brutto momento il resto magari proprio mentre ne parliamo ma certe estati nome di quella bellezza
Che l'Italia poi venduto un sacco di roba all'estero è stato il nome del cinema italiano della moda che la immagine del nostro Paese ha ritrovato dopo la guerra lo smalto del suo passando ed è importantissimo
Ora
Ecco un'altra cosa devono ricordare dei fenomeni di questo strano Paese io ne parlo sempre anche se ogni tanto De Masi mi critica i modelli in cui si può lavorare bellezza sono i più disparati per esempio Positano non so se voi conoscete Positano a Positano è successo una cosa strana
Negli anni è nata una miriade di piccole imprese che lavorano prima lavoravano nella moda estive facendo
Un fatturato di molte centinaia di miliardi hanno hanno hanno hanno quasi insidiato la forza di Milano rimanendo
Nella grazia di Positano questo esempio miracolo nato come per caso però l'indicazione un'indicazione di una delle tantissime possibilità che ci siano ora voi dovete calcolare
Che s'suscitare nei giovani è anche nei generi imprenditori una nuova visione di come a fronte del mondo non è facile non è facile perché questo cambiamento rischia sempre di subire le pressioni del sogno senza lavoro
Non intendiamo con questo tutti i mille messaggi in giochi televisivi le lotterie i facili guadagni della mala vita indicano ai giovani come strade verrà formarsi nella vita al di fuori del lavoro perché lavoro a fatica
Non è vero
Il loro è una grande avventura il lavoro
Il lavoro non è fatica ed è un grande divertimento una cosa che Carrick all'ITC e la vita di tutti e presto
è importante farlo arrivare nella testa dei giovani i quali hanno invece sempre come eroe
Quello che gli arriva da tutti i messaggi pubblicitari oramai Ida la ricchezza facile la fortuna fasciature pezza mai invece la gioia dell'avventura del lavoro queste importantissimo se noi non facciamolo di capire le arrivare
Ai giovani quella gioielli di quella Venturelli e leggersi come potrebbero resistere a quelle facilissime eccome c'è sempre un Lucignolo vicino a qualcuno di loro che li Nicola strada facile
Per i soldi e che li porta in tutta un'altra cosa invece quando io sento il lavoro appunto di Borgomaro anche nel nostro progetto
Il il il invece di mostrare il lavoro come
Probabilmente anche
Con la grande sirena che può essere il cinema
Ma e riportare il lavoro parlo di tutti i lavori dell'artigianato a Elettronica dal falegnameria alla Lazio ma di una quantità enorme di indotti riportarli vicino al concetto che il lavoro è una bella avventura
Sempre nella direzione appunto
Di quella bellezza che io credo sia il vero il vero libero ombre
Oggetto da da presentare veramente giovani
Anche perché con il declino
Un bel lavoro diciamo industriale no
Io spero che torni a fiorire seriamente quello artigianale che nel nostro studio abbiamo uno standard di qualità e le elevatissimo ed è importante che tutti i partiti i sindacati e tutti si rendano conto che in questo cambiamento epocale
Le associazioni la Chiesa tutti i guanti si rendano conto che i giovani andiamo alle mani indicazioni diverse migrazione diversi che non sempre devono essere legate alla fatica dolore possono essere legate anche al al divertimento insomma nel ritrovare la dolcezza della vita ci deve essere la bellezza delle avventure del lavoro per carità io sono una persona fortunata ha fatto un lavoro che amo moltissimo che è stata Fortunato mi ha portato nel mondo ma lo vedo in tanti giovani che si avvicinano che si se si riesce a suonare su quelle corde quelle dell'interesse per quell'avventura ci sono moltissime incapacità moltissimo forse la Jolie sono molto meglio di come il Consiglio fai allora ecco veramente molto meglio
è un po'colpa è stato un po'colpa anche i nostri grandi dell'educazione insomma gli abbiamo dato
Facendo di vedere sempre che c'era il sacrifici veniva premiato della insomma l'allegria punita e non è così non è così bisogna riuscire a identificare meglio qual è il campo che suscita nel giovane
Naturalmente noi di quelli parliamo perché il futuro sono loro sorreggeva nella capacità di impegnarsi nell'avventura
Questo credo che sia molto importante e devo dire la verità è che sarà sempre per merito il Borromeo ma io ho la sensazione che veramente un pochettino le cose stanno cambiando ma parlo proprio della testa della gente parlo proprio nella testa di chi Nichi
Comanda
Per carità e quando ho sentito parlare signora perché ora ammirazione sconfinata perché solo una giungla di e di di cose i decreti ricadeva di regole di burocrazie che me ne fanno svenire sulla sentirle però devo dire quando sento parlare
Lei con quella passione capisco che anche in un mondo Ticosa beh lontanissime c'è ci può essere la grande avventura la grande avventura della vita
Perché e maestro di lavoro è questa l'imprenditoria questa la scommessa e questa l'invenzione insomma
Lo Stato
Deve diventare e il sostegno di questa avventura non deve diventare un molo con modem su cui non si può entrare un misterioso un bosco
Dove chiunque che non sia furbo un raccomandato non si può smarrire deve diventare invece da una semplice come quello che fa
Che fare imprenditoria giovanile in cui ha un'idea
è un'idea nuova strana vediamo se è realistica ci siamo la situazione si provaci questo è bellissimo non sa se vi rendete conto la potenzialità di questa cosa semplice
Che ha fatto noi chimiche che gli ha permesso che gli permette di fare la io credo che il nostro vero
Futuro sia lì e dobbiamo fare in fretta perché se lo faceva in fretta tutti questi limiti di cui stasera abbiamo sentito parlare in questa analisi
Abbastanza seppur terrorizzanti del Corriere si sforza di essere ottimista però certamente lo faccia ma che succederà ma quindi se se salta il numero che è sempre una delle mie prestazioni se salta il numero come potremo mai
Cercarla una vita ad un'armonia sociale quando il numero è impazzito
Ettari persici tutto allora
Bisognerebbe che tutti quanti cercassero di lavorare perché questo numero
Si è limitato non parlo della gente che viene qui parlo del mondo vanno che siamo sei miliardi ballo fra dieci anni forse staremo enti site ci scarne devo insomma
C'è pericolo definisca molto male questa cosa se invece si riuscisse a far ragionare in questo genio imbecille che l'essere umano perché è sicuramente un genio andare sulla Luna già ma è sicuramente un cretino perché non è riuscito intenti une neanche parla la stessa lingua quindi sia sia si arena nelle cose più sciocche
E si si spende le cose più stupide allora
Questo gene imbecille se non si rende conto che sa se non si ci rendiamo conto se si sciolgono i ghiacciai di come può andare a finire
Siamo fatti ma siccome io credo che ci sia una maggiore coscienza la maggiore sensibilità proprio
Comincia a vedere delle luci non so perché forse Assessore ottimista secondo me c'è e secondo me questa possibilità deve proprio dovrebbe proprio sfiorire rapidamente
Nel Sud tant'è vero che questo progetto
A cui andiamo indietro noi serve proprio per far sentire per far ritrovare ai ragazzi del Sud il Sud la coscienza la bellezza dell'appartenenza al sud dell'appartenenza al proprio Paese la bellezza di quel Paese
Io questo lo stato in trovando qua e là nel Sud un po'a macchia di leopardo rare il senso di io sto qua voglio andare là ora ma è tutto diverso c'abbiamo dei mezzi di comunicazione che annullano questa solitudine che era quella
Dei basisti per quanto io fin dai tempi diversi dischi c'era una mia battuta che diceva
Va be'ma se andiamo via tutti qua chi resta abbisogna tornarci ma bisogna scommetterci e scommette sì perché è un posto pieno di talenti è un posto pieno di qualità è un posto pieno di produttività se si riesce a impararlo bene
Appunto capisco benissimo che posso sembrare banale perché dicembre farà carrette nella di fare no io lo penso profondamente tanto lo penso che quasi tutto il mio lavoro sono andato a vedere si svolge si svolge nel sud e penso anche che appunto il cambiamento del mondo può essere letto in maniera assolutamente terrore del terroristiche o Fazio prima della paura ma può essere può anche qualche essere letto con una visione
Invece positività
Di questa cavolo di tecnologia di questa diciamo quasi
Filosofia della scienza adesso io sentivo prima le parole giustamente del padre lui che diceva ma ragazzi qui se non ci stanno più le scale dei valori se non per le opere del giovane gli omini parliamo di cifre ma crediti che non succede niente no
Però certamente la tecnologia e la scienza non possono essere la la la la la scala dei valori principali dell'essere umano ma possono talmente aiutare la comunicazione che possono facilitare moltissimo si trovano le strade giuste la maniera di portare avanti il discorso dei giovani
Quindi io penso che se questa coscienza la coscienza di alcuni che ci lavora così bene come l'imprenditoria giovanile prendete seriamente
Vita e spazio e se veramente non riuscissimo a fare una Rete di punti d'incontro e e di apertura sulle proposte di tutti i lavori nuove che può offrire alla società
In vista sempre della grande strada della bellezza noi credo che che potremo fare un miracolo anche in poco tempo c'era una bassa ma insomma grazie
Penso che l'unica battuto di commento che posso avere un qualche senso all'intervento di apertura sia quello che sei cioè lo questo sole banalità ben vengano le banalità perché è un due tre volte ha detto sarò Bharata mi pare proprio di no anzi si dava emozione di intrecciare i nostri discorsi che qualche volta almeno per me è sempre un po'virtuale un po'ripetuti accenni con valutazioni molto più profondo e più complesse allora che già abbiamo mezz'ora di ritardo
Io vi proporrei di tenere solo mezz'ora di ritardo senza esagerare perché poi alle otto e trenta
C'è un una cosa al Castello c'è una specie di concertino insomma partenopeo ci sono due che sono la chitarra molto bene si dice e quindi per dare un po'di tempo tra interruzione dei lavori e questo appuntamento pensare di non andare oltre le diciannove se no diventa un po'troppo faticosa quindi c'è una mezz'ora
Per chi vuole fare degli interventi brevi uno lo faccio io subito sul moto tema non vorrei assolutamente che cioè si discute sta essi si dubita eccedere perché diventa fuori sede però vuole Bortoletto alcune cose ripeto però dar l'impressione di dimenticarmi di avere delle responsabilità vorrei dire solo due cose brevissime
Non tanto sulle scelte generale non compete a me sarebbe stato opportuno non opportuno fare sviluppi tale qual è la logica politica però per correggere due dati che sono molto importanti il primo che quello sulla partecipazione del sistema delle Autonomie locali al capitale sociale
Ieri pomeriggio letteralmente di pomeriggio si è conclusa tutta l'operazione complessa fino all'inverosimile del conferimento delle azioni del ministero del Tesoro a Sviluppo Italia delle partecipazioni in tutte le società che erano
Sette
Quindi l'aumento del capitale sociale cui lei faceva riferimento c'è effettivamente stato ma è un aumento di capitale sociale che serviva a completare l'operazione di trasferimento di tutti questi diciamo partecipazione la sua critica quindi diciamo è leggermente prematuro voglio dire se tra sei mesi quattro mesi non è stata allargata il capitale sociale così come prevede il decreto notabile locale allora sovietiche Piera adesso lo dico con grande garbo è un po'prematuro
La seconda cosa che più dura e questa storia mille dipendenti
Cioè già c'erano mille dipendenti
E io devo dire una cosa senza nessuna polemica che sto facendo un'esperienza bellissima i
Sono l'unico insieme ai cinque amministrava il consiglio d'amministrazione di Sviluppo Italia
Che deve sul tema fare il gioco del presbiterio
Perché ci al tutti quelli che stanno lontani dal problema
Carrozzone mille verso centocinquanta dirigenti eccetera eccetera gli unici che con questo background virile devono poi andare vicino ai otto settecentosessanta dipende
Società così l'amministrazione chiudere mandare a casa la gente di retrocede più usavano i cinque
Allora questa cosa dovrebbe adesso questo dico con garbo pure questo un po'più di prudenza
A meno che presenti anche gli stessi sindacati lo capisco benissimo a livello generale Carlo sole Cece scusate vogliamo licenziare zero qualcuno
No lo so che non è questo però voglio dirgli stemma c'è allora il tema c'è perché per esempio semplificazione delle società fare le valutazioni che sono indispensabili per fare l'unificazione dei ministeri del Tesoro e adesso sei mesi
Perché alcune società cioè ai loro centottantatré partecipazione
Allora dico questo perché il percorso è oggettivamente complesso
Ultima precisazione sarà stato un'ingenuità pesava redazionale del documento però posso garantire che Genova non è alcun al centro dei problemi che ci sono molte cose fatte
In Campania moltissime in Sicilia si incominci sopra io poi dove non voglio entrare nel nel dettaglio l'unica battuta e questa mi pare evidente
Che c'è una somma di attese non dico eccessiva Nativio sicuramente complessa su queste Sviluppo Italia e chi dice che non va bene perché non ci sono ancora gli investimenti dei giapponesi chi dice che non va bene perché lo abbiamo chiuso subito tutto
Molte cose abbiamo sbagliato e probabilmente il voto che MiTo non arriva alla sufficienza lo dico sinceramente il suo inoltre no no mi sarebbe facile sito la Wertmuller teste rigido ricovero non è così semplice io sto in quel consiglio d'amministrazione
Però penso che il parametro per giudicare deve essere un po'più freddo cioè a questa avventura si chiede l'ira di Dio contemporaneamente e forse se non ci si fa sarà proprio perché c'è una sproporzione tra la richiesta rispetto al processo in modo e quello che oggettivamente si può fare
Al lordo allora letto a bordo delle insufficienze nostro per carità però mi pare che c'è un problema un po'per tutti cioè quante cose aveva compiuto risolvere tutto insomma ci sono
Molte questioni per esempio arrivano di rimbalzo anche insufficienze di altri sistemi per esempio esiste contrattazione negoziale cioè Cerbo dopo ex proviamo con grande umiltà sperando diciamo di riuscire
C'è qualcuno che chiede la parola
Prego
Ho visto la mano
Noi
Prego ecco
Dopo l'intervento per la Wertmuller che ha citato posso chiederle io la conosco di Matarrese io sono Canetti ieri della UIL nazionale
Sacco questa
Dicevo che dopo l'intervento alla signora che hanno parlato con grande efficacia di bellezza insomma intervenire per me è un po'un problema
Proprio per questo come
Per fare un ragionamento molto semplice
Io vorrei ricordare parla al dottor Borgomeo
Che sviluppo Italia nasce avendo una missione straordinari Commissione importantissima nasce per creare opportunità di lavoro su che un territorio in cui vi è il più alto tasso di disoccupazione del nostro Paese tra i più alti dell'Europa
E vorrei dire che non c'è nulla assolutamente di personale che al di là dei
Di alcune assunzioni che sono avvenute in Sviluppo Italia in tempi in cui c'era il decreto altro occupazione in questo Paese non sia affatto
Da parte di Sviluppo Italia da parte delle società le società sono state sono sovradimensionate perché sono furono create con la logica del tutto politiche cioè c'è un numero incredibile di dirigenti che non ha Ugo all'innesto altra società in nessun'altra società insomma
Questo mi serve a poter dire che io ho letto questo questa analisi questo studio che è stato fatto
Proprio
Cerchiamo no pensavo che fosse una otto alla democrazia non scherza
Dicevo che una delle questioni che mi sembrano molto importanti a questo che quelle a inchieste che ci avete portato
Secondo me esprime più le opinioni della della gente ma non è detto che dica la verità cioè mi sembra che ci sia proprio quello scarto quasi platonico tra do sarà cioè tra opinione piste me e priorità la verità del Mezzogiorno è quella che voi ci raffigurate
La verità del Mezzogiorno la verità dei mezzogiorno su questo concordo che noi dobbiamo dare letture generalisti che perché esistono diversi Petruccioli
Però la realtà del Mezzogiorno è fatta di un tessuto produttivo che in alcuni centri alcuni realtà che prima si chiamavano poli industriali che stanno scomparendo
Cotone è la città di Pitagora però è anche la città del dell'ENI gamma cioè a Crotone oltre a Pitagora ci stanno cinquecento seicento lavoratori dell'ex Enichem
Che hanno perso il lavoro che ancora non l'hanno ottenuto questo il punto
Taranto certe è una città fondata
Ha origine spartane però è una città che ha vissuto
Un lento inesorabile degrado da un punto di vista industriale ha perso
In questi ultimi anni venti mila occupati questo grandissimo come è stata fatta più gloriosa e quello dov'era uno dei palombari del mondo il mio consenso dove c'era il più bel Museo del modo di vasi greci c'è un quartiere il resto del giornale che è uno splendore dovrà essere un grande punto di comunismo dopo malvagi ma già ieri è la nuova via fiume
Sono d'accordo con la
Però voglio dire accanto alla follia sa consumato il fatto che venti mila persone in questi ultimi anni sono stati espulsi dal processo produttivo gran parte gran parte sono andato in prepensionamento cinquantenni anche questo è un altro delle contraddizioni che si aggiungono a questo Mezzogiorno voglio dire
Quindi io credo che uno dei compiti è straordinaria cui Sviluppo Italia dovrebbe in qualche modo favorire e il presidio del territorio intento a così è una banalità avveniva
Ma insomma è il favorire l'allocazione di investimenti stranieri in questa aree del paese cioè in giro per il mondo in giro per il mondo si colgono collocano ogni anno investimenti produttivi il nostro Paese riesce a catturarli età greca pochi pochissimi una percentuale irrisoria questo è il punto vero cioè voi sapete che è un punto un tributo un punto percentuale ti tasso di disoccupazione equivale a duecento mila unità questo il punto se noi anche nettissimo riuscissimo in qualche modo a intercettare la domanda
La domanda che c'è in giro per il mondo portassimo aziende che si collocano fuori non nostro paese io credo che dovremmo un contributo straordinario ad abbattere il tasso di disoccupazione
Nel nostro Paese in particolare il Mezzogiorno io so esistono punti di eccellenza per esempio in Puglia esistono punti di eccellenza Bari
è uno di questi punti di eccellenza perché grandi imprese multinazionali tedesche e giapponesi si stanno collocando a Bari evidentemente hanno un giudizio positivo del territorio ma non può un giudizio positivo perché a Bari appare eh sì esisteva esista ancora una classe operaia non voglio vicino stazioni eccetera
Però esisteva una classe operaia che proveniva dall'esperienza delle ex partecipazioni statali delle firma tanto a tanto vituperata Efim
Che ha acconsentito la crescita di esperienze professionali di alto livello che è stato facile ricollocare questo il punto
Io so che esiste un tessuto di piccola e media impresa nel Mezzogiorno l'onorevole il sindaco di Reggio insomma a Lecce esiste un artigianato vigoroso pasticcia
Che incontra straordinaria difficoltà perché da una parte esiste questa sorta di schizofrenia si parla si enunciano fuoriuscite dal sommerso però sono impresa esce dal sommerso viene massacrata dagli uffici finanziari oppure viceversa si fanno delle enunciazioni che sono in Coppin conseguenti incongrue
Esiste poi un problema straordinario di rafforzare l'apparato produttivo da un punto di vista finanziario quando io sento il dottor Carlo Borgomeo che dice i soldi non sono un problema io mi preoccupo perché mi sembra quella commedia all'italiana dunque c'erano due che andavano al ristorante diciamo i soldi non so problema e paga Saronno tre notti a lavare i piatti insomma questo ulteriore se è vero perché va detto era di Savoldi la no guarda le tette dobbiamo ignora cosa abbiamo da e mettiamoci presto in vendita la bellezza di tre stelle sono d'accordissimo con lei io purtroppo sono un po'Pedro faccio un intervento da Scarpetta lo sindacalista però io le dico
E su questo concordo con l'onorevole
Che ho apprezzato per alcune iniziativa quando era al ministero delle Risorse agricole
Concordo il problema è che i soldi sono comunque una delle questioni che noi abbiamo dieci mila miliardi di programmazione negoziata per i patti territoriali e contratti d'aria
Gli accordi di programma bene noi in quattro anni abbiamo speso meno del dieci per cento abbiamo detto all'impresa e venite quell'iter e lei prese sono venute non hanno ricevuto i soldi e c'è il rischio che se ne vadano e diano un pessimo giudizio non del Mezzogiorno Babe il sistema Paese in generale e questo non è una come dire
Una cosa che ci fa onore a noi tutti ecco lo deve semplicemente questo grazie grazie
Prego prego
Buona sera rischiamo Andrea parole faccio l'insano mestiere di siti manager Della Città di Barletta
Io seguito l'invito di Lina
Sono tornato
Ma mi sono fatto un certo numero di anni in FIAT nessuna Barletta
Su un paio di cose che volevo condividere con voi
Perfettamente ragioni onorevole Poli Bortone
Ci si prova a far venire risorse esterne nelle amministrazioni locali
E come lo si fa sia un insieme di politici suo avviso che la prima cosa che dicono lette anche piscine ente perché veniva privato qui è un'altra roba
Ogni volta che si cerca di partire con un progetto
Che significa dieci per cento di ispirazione novanta per cento di traspirazione e almeno dodici mesi di sano lavoro i risultati devono essere ottenuti in tre mesi
Deve essere sempre etichettati c'è sempre l'assessore che decide per chi non si lasciano lavorare i i dirigenti dei settori dell'amministrazione comunale
Perché il primo corso di formazione che si dovrebbe fare da queste parti credo che sia un corso intensivo di che cosa ha scritto Bassanini e le sue leggi
C'è anche da dire a loro giustificazione che dopo trent'anni e più anzi sessanta anni che nulla si è fatto per aggiornare lamentazioni sezioni locali forse con delle Bassanini è sconosciuto forse troppi Nordio troppo violento
Rimane il fatto che riuscirà a lavorare un'impresa titanica quello che tu fai da una parte ti viene smontato dall'altra
Altro elemento che vorrei sottolineare sono d'accordissimo quello che ha detto Lina e che ha detto il tavolo non è un problema dissolti
è un problema di sapere cosa uno vuol fare e rimanerci sopra abbastanza tempo
Sapendo che se poi le cose funzionano non è il momento di fare di di prendere i soldi e portarli via da questa zona questa una zona che quando le cose vanno bene genera cassa e la impiega da altre parti
Non ci si crede neanche chi sta in questo territorio alle potenzialità di questo territorio ci crede gente come me che ci viene da fuori
Un'ultima osservazione nel rapporto Zenit
E viene indicata come zona d'ombra una re difficoltà di candidi accettare il cambiamento da parte di chi opera di chi vive in queste zone e vero ed è falso lo stesso tempo il cambiamento individuale esiste ed è rapidissimo
Ma il cambiamento come membri di una collettività non viene neanche considerato qui non c'è il l'orgoglio dell'appartenenza al contesto sociale dicono fa parte
Il Barletta anni la sera vanno a Trani gli under Jesi la sera se ne vanno accorato ce ne fosse uno che mangia a casa sua
è una cosa fantastica
C'è questa questo Mosè ma ma non ha confini una barzelletta da Trani Andria e Barletta ci potete andare a piedi da uno all'altro
Chiedo del passaporto
Non è ammissibile questo modo di ragionare
Allora qual è la mia mio commento finale
Ne vale la pena sì ne vale la pena
E sono chiari i meccanismi con cui si possono ottenere questi soldi non sono chiari e chiaro che una volta che ne ha ottenuti degli anche dimostra Griese usare questo non è chiaro per niente assolutamente
E chiaro che se non si ragiona in termini di sistema non si va da nessuna parte ma neanche per sbaglio i terzisti sulla morte con i calzaturieri calzaturieri considero i terzisti servi della gleba terziste che a suo dire confidano gli agricoltori i ricchi
I ricchi e e andiamo avanti così
Ma l'idea di comprensorio non c'è non c'è poi andata scoprire realtà industriali e trovate quello che alle macchine a controllo numerico più avanzate che ci siano e l'altro che ha una rete di a lavoratori manuali che funziona altrettanto bene della prima ma quello che c'ha le macchine così regole che c'ha la ritira oratori manuale che tra tre cosa maggior flessibilità elasticità sul mercato di quanto non ce l'abbia con le sue macchine dei dei dei da Mameli
A DC Zizza mamma ero il il contadino che va Gaeta con il cocomero e la cofano e di pastasciutta sulla spiaggia tanto per cultura generale corre voglio semplicemente dire e che se ci si impianta asse di piangersi addosso
Che se essi avessero dei politici che fanno i politici
Non sarebbe male anche obiettato schiacciata
No no mi dia il voto sui modi e l'unica cosa che ci sto ancora
Però la la cosa la cosa chi insisto di riuscire a capire che questo è un processo che richiede tempo e bisogna darsi delle scadenze e rispettare questo per il piano di viaggio se ci si riesce senza ogni volta di azzerare tutto
Se questo si fa questa questa zona dell'Italia avrà un successo clamoroso e sulla bellezza concordo perfettamente grazie grazie
Sono Gerardo Giordano e sono assessore alla programmazione della provincia di Salerno
Le suggestioni delle nostre due interlocutori ci sono notevoli anche le provocazioni però mi è sembrato di coglierne una che mi ha lasciato piuttosto perplessi
Intendo riferirmi a una provocazione ha lanciato la signora Wertmuller sul fatto che noi dobbiamo accentuare il divario Nord Sud
Tutta la mia formazione culturale si basa sulla necessità di colmare questo divario
Tanto che l'Unione Europea ha pure messo non me le nostre regioni nell'Obiettivo uno cioè quelle che devono colmare i ritardi di sviluppo
Ma per tutta la mia formazione culturale si è basata sulla necessità di colmare questo divario trattino vengo da una provincia che queste suggestioni dei nuovi stili di vita
Li ha proprio praticate nel tempo lei citava Positano ma insomma qui possiamo richiamare Ravello Amalfi certi il Cilento dove i nuovi stili di vita nel tempo hanno anche prodotto diciamo
Generazioni che si sono formate tutte sul tempo libero raro avevo francamente questo ha cozzato qualche volta insomma sulla mia
Convinzione che il lavoro fosse anche un'altra cosa magari dovesse essere un lavoro produttivo
Capace di produrre in sé ricchezza utilizzando anche le e valorizzando medio le risorse locali senza dubbio ma e insomma forse un po'più produttivo non sarebbe questo non sarebbe stato un guasto
Diciamo sia formativo né ambientale
Dunque io vorrei che lei insomma ci precisasse anche un po'meglio la sua
Conosce lo si voglia Coleman forza concettuale molto Fort Worth lavoretto le facce località ma lo faccio suonavano mangiare questo è un problema
Chi abbiamo insonorizzato in origine immediato forse gli altri devono aver chiaro nel giorno degli amici e quando abbiamo lavorato dove lei ha citato proprio delle zone principe di questo Capri Positano
Taormina allora voglio dire Capri Milano
Sarà importante la dolcezza della vita batte si vive una volta sola navi da una mezz'oretta la dolcezza della vita che è un grandissimo investimento resta voglio dire
Si vive una volta sola
Signori dobbiamo morire non so se mi spiego ricordate quindi dobbiamo vivere bene dobbiamo vivere bene allora la dolcezza della vita del sud che andavano la rifiutando tutti quelli che si vedevano dal Nord è una grande ricchezza insieme è una delle bellezze del nostro Paese
In questo senso dico che bisogna aumentare la differenza guardano e siamo scesi quasi la l'aereo e abbiamo respirato e io venendo rivedevo quella bella luce verde
Degli ulivi di domanda o le bacche bel paese la teste è una ricchezza perché quando l'uomo o un Paese mentali Cocchetti Sacco i soldi
Che ci si incontra il caldo se c'è Alfredo stretto se c'è caldo investitrice messi a casa e poi da cercando la bellezza l'armonia nella vita
E questo era un grande un grandissimo pregio di questo Paese insieme a tutte le sue disgrazie è in questo senso che noi lo dobbiamo accentuare assolutamente anzi approfitto per lanciare un messaggio
Le detto ad un po'di saldare i borghi marinari di questi bellissimi Paesi che citava libri ma anzi a Giovinazzo
Borghi marinari per carità non rifate crollare li ho visti io esigo dei muri
Anche quelli sono una ricchezza
Se la capiamo questa ricchezza ci renderà se la lasciamo scarpe stare io faccio sempre l'esempio
Dicono che ha una figlia porre ha una figlia che potrebbe essere la principessa sposa rese e bella intelligente da e la mette a battere sotto un ponte
Nelle dosi stiamo abbiamo fatto con l'Italia gravissimo ministro Ferraris credente la dobbiamo aumentare il divario con il Nord tu sei l'aorta bravo bello stalla
Qui siamo a questo punto io non ho detto che dobbiamo di mare uguali no e dobbiamo sicuramente a salvaguardare le nostre stesse tag le nostre origini italiane
Ma si tratta le zone del nostro essere diciamo un meridionale dobbiamo puntare su ogni parola si deve confrontare presidente c'è la necessità
Di di di recuperarlo questo divario col Nord ma anche con il Nord Europa sia straniero lei sente elemosinare un una regione del Sud Mandela data l'estrema generosità per quello lei mi deve dire se l'acciaieria Taranto
Ha reso più di Positano frange più Positano parte
Ma qua
Su questo non mi trattengo dovremmo discutere un po'meglio cosa complessa visto che noi in Campania chiuso Bagnoli dunque le scelte hostess sono gravissimo Magnani gratis
è stato ci siamo
Ci siamo riusciti perché siamo però Bagnoli faceva causerà quesito l'anonimo o come Capri era meglio
Era una ricchezza guadagnata ed era diverso stava esplorando dirlo quant'anni di scelte industriali più bravo a preparare un bel paese
Cerchiamo di non ceramica dobbiamo cambiare questura meritorio Dario microchip farò io questo dico
Una raccolta volevo anche dirvi se voi avete figli che sono interessati a questo discorso per piacere non so se adesso voglio fare pubblicità
A questo libro tra sì voglio fare pubblicità a questo libro se vi abbonate a questa cosa i giovani potranno capire i mezzi dell'innovazione fatelo
A ottantuno onorevole Poli Bortone adesso la parola poi notato sociali qualche altro sonoro il sovrano era molto carina nata la sottolineatura che che faceva per me l'amico assessore né d'altra parte la la Wertmüller parla
Stare un po'da poeta cineteche male perché è un esame insieme ad altri si stava imponenti una chiave
Che si concedono il lusso di essere poeti ed è un'altra noi che siamo molto pragmatici e che riceviamo la gente che ogni giorno siamo costretti a imbattersi con con le povertà quotidiane dobbiamo dare una risposta e quando il collega assessore dice ma perché non dobbiamo colmare il divario
Io credo che in fin dei conti che si possa anche coniugare la bellezza colmare il divario se noi assumiamo la bellezza come risorsa sulla quale investire anch'io faccio spesso un sogno cartacce il sogno di fare una grande conferenza degli investimenti per offrire la bellezza a sud a tutto il mondo
E mi piacerebbe ecco qui non sono distruttiva perché forse nell'intervento che ho fatto inizialmente è sembrato un forte attacco gli attacchi che faccio mi faccia del male non so perfettamente che li faccio in maniera provocatoria
Non perché ho il gusto di fare gli attacchi io il gusto di discutere di arrivare a delle conclusioni e di sperare che insieme con gli altri si possono anche dire le cose che siano leggermente fuori dal coro perché altrimenti diciamo grazie stesse cose ecco
E allora io spero tanto che ci sia qualcuno che come come che Sviluppo Italia cerealicolo né lei né i suoi fini istituzionali quello di attrarre investimenti nel Sud
Allora perché non dobbiamo pensare ad una grande conferenza degli Investimenti per quale motivo debba essere chiamata come sindaco dall'ambasciata americana
Per andare a Salonicco a discutere di investimenti nel Sud e non debba essere chiamate da Sviluppo Italia per sapere se da Salonicco a dare dall'America da Toronto da dal Giappone ad Al diavolo altro vogliano
Possono venire nel Sud per recuperare la bellezza e per lasciarmi la mia identità culturale e per lasciarmi vivere nella ricchezza della mia diversità ecco io credo che questo sia il dato culturale di fondo
Non siamo tutti uguali grazie al cielo nel mondo siamo tutti Diversi ma nessuno vuole essere più povera dell'altro tutti tendono ad essere a rischio meno povero dell'altro e per essere meno povero che cosa il salto
Una improbabile acciaieria no esalta invece una problema glielo dissi ma costa bella non esistere ancora diversi dall'essere ripresa che la richiesta non databili io non lo so ma questa roba degna esaltante chiedere al Meridione riguarda la diversità alla no no né io credo che chi è ricco al si può anche consentire il lusso di dire che si sarebbe meglio da poveri povero probabilmente aspirando ad Elena ed io so io vedrei meglio riacquistare l'armonia della vita vivere meglio che prima dei soldi ci vuole una posizione mentale verso la vita ciechi ai bisogni della quotidianità vorrebbe eliminare quella situazione di bisogna ma la storia o loro restiamo Parolo ad alta voce solo che se lo dice la Wertmüller lo dice
Per cercare di dare di creare una coscienza mediante ne stiamo discutendo no o non si può discutere diede a il sindaco di Lavello chiesto la parola ci declino il suo concetto di povertà e ricchezza
Spero di riuscirci
Decisamente devo applaudire a questa ventata di ottimismo che Lina Wertmüller sia stato perché mi stavo un attimino interista endo
Ed ero venuto vi assicuro felicissimo felicissimo di fare il sindaco in un posto come l'aveva ovviamente
Ancora più felice di venire qui a Bari sulla scorta della memoria dell'anno scorso
Però quella quella certa aria di pessimismo che mi è sembrato di cogliere in qualche intervento che stava rattrista ed al di là di questo sono decisamente positivo positivo sono uno di quelli che pensa ed è fermamente convinto che il Nord fa bene a stare al nord noi non abbiamo niente da invidiare al sud
Da al Nord quando vi faccio un esempio banalissimo ma efficacissimo
Noi abbiamo delle cose eccezionali tutto sa ad avere un minimo di intelligenza a capirle e a valorizzarle Richard Wagner è stato a Ravello sei ore bene su quelle sei ore oggi Ravello sotto alla suo bravo titolo comune di Ravenna cioè sottotitolo Città della musica
I miei predecessori io sto solo da un anno sono stati così bravi nel corso del novecento a farla diventare un polo di fama internazionale che è chiaro che a è molto legata al contesto ambientale circostante però vi assicuro che ci sono cose nel Sud
Che forse noi sottovalutiamo ed è stato bellissimo per me ieri sera incontrare i rappresentanti delle camere di commercio americana
Sono venuti in Italia ci hanno proposto sono venuti con tanto di legge già belle fatte ci hanno proposto degli scambi per manager per formazioni
Bilaterali ebbene loro hanno chiesto proprio hanno quasi elemosina atto che questo scambio si potesse fare è mostri Ivano puro qualcosa come credo una sessantina di milioni all'anno per quelli che andranno in America poi a formarsi
Questo mi ha confortato ancora di più vuol dire che il Sud a una potenzialità finora sicuramente non sfruttata lancio una pietra nello stagno probabilmente dovremmo cancellare bandire un tempo che io definisco inesistente e inutile che però la farà da da padrone il tempo il presente i verbi che noi ci hanno insegnato a coniugare passato presente futuro ben se riflettiamo bene il presente non esiste
è un tempo che dovremmo cancellare sans dire addirittura perché io sto parlando adesso ma di quale presente parrocchie due minuti fa era già passato le parole che ancora non mi sono uscite di bocca già futuro allora il presente quale ecco se procure forse riusciamo a mettere da parte questo tempo a eliminarlo e a farci forza del passato proiettando verso il futuro e di qui plaudo anche all'iniziativa dello Zenit due mila che un lancio verso il futuro oppure ancora in chiave ottimistica devo dire che forse questo presente anche per noi meridionali è talmente bello che ci affascina e ci fermiamo e ci adagiamo su questo presente e ci dimentichiamo del futuro che abbiamo davanti
In chiave ottimistica ritengo che se sfruttiamo bene questo ponte non è solo un ponte il presente fra passato e futuro se lo sfruttiamo bene
E ci serviamo di Luís solo per andare da una sponda all'altra probabilmente tanti problemi sono molto più facilmente risolvibili un'ultima considerazione sulla Poli Bortone fosse il sindaco di Lecce applaudire Curio Bassanini
Su Bassani ne avrei qualcosa da dire però per i piccoli Comuni caro collego sindaco
Per le grandi città è facile sia pure nella nella sterilità del delle figure degli dei dipendenti pubblici così come vengono etichettati ma voi non è vero che stanno veramente delle delle menti
Però almeno ci sta un appeal minimo di possibilità di scelte nei piccoli comuni no però anche lì con tanta fantasia e soprattutto andando a cercare bene e nei posti giusti le soluzioni ci sono
Voglio fare un poco di pubblicità finale io ho fatto un altro sforzo di fantasia
Da quando mi sono insediato sindaco fatto un matrimonio è un fidanzamento il matrimonio l'ho fatto con Mimmo De Masi dandogli la cittadinanza onoraria di dare dopo chiariremo alcuni aspetti di questo cioè
Il aggravamento l'ho fatto con Carlo Borgomeo anche di questo il richiamo all'assessore del Comune di Ravello
Al di là della battuta credo di aver legato due persone che sicuramente possono contribuire anche perché sono positivi tutti e due e sono ottimiste perciò fatto grazie grazie a seguito dello
Come promesso io sospenderei qui approfitto in modo arrogante del fatto che ciò la parola per suggerire due pensieri della sera per modo di dire
Il piccolo pensierino e che io vorrei che facessimo girare noi che ci occupiamo di più di queste cose del soggiorno eccetera spesso di girare le nostre rotelle celebrare stasera intorno alla questione
La cultura del divario
Io posso dire una cosa diverso da vi spiego perché esattamente esattamente per la cosa che ha detto Gerardo Giancarlo e quando si è alzato detti io sono stato formato poi con la cultura che comunque trave gelato dal Comune è uguale
Sono stato informato Saraceno
Cultura del divario eccetera allora pensierino della sera
Ma vorrei che a un certo punto abbiamo esagerato
Perché la cultura del divario con la puntuale tassativa angosciante perentoria senza pietà
Relazione annuale della Svimez che ci segnalava che il divario cresceva il panico nel Mezzogiorno lo strabismo io stavo qua e guardare i milanesi è che stavano e tutto lo sforzo era per inseguire allora io non solo lo scienziato nello sviluppo ma lo sviluppo oggi non si fa inseguendo un modello soltanto ma guardando quello che c'è
E quanta classe dirigente meridionale Acampa accampato uso non a caso il termine ora sopravvissuto accampato sulla cultura del divario male interpretata pensiero Della Seta
Secondo pensiero
Cioè puro dice l'opzione poteva essere cultura del loro lavoro
Chiedo la parola cioè il tutto uguale perché sarò scrivendo discorso banale e non lo è affatto
Qual è il punto sul quale interrogarsi
Il nuovo modo di produrre e quindi il nuovo modo di lavorare ma vuoi vedere che dà un po'più spazio alle cose che dice la Wertmuller anche in una concezione diciamo prudente del lavoro del valore lavoro valore eccetera
Insomma per fare
Le bottiglie di vetro ci vuole un decimo del lavoro tradizionale e la gente che fa intanto che fare
Ma guardate che
A parte la cosa che diceva leader cioè la gente francamente barattate un mercato e gente che compra ma perché non dobbiamo allora può darsi che adesso in questa nuova mediazione
E mezzo al giorno può parlare un po'di più esempio e finisco perché Saranda volto del sette altra pazzia
Parchi letterari che è una pazzia senza precedenti
Mezzogiorno abbiamo detto c'abbiamo quattro lire
Quattro lire
Proprio quattro lire sovvenzione globale totale ventisei mila ventotto miliardi quattro lire
Non è che ci sono territori che pensano di poter costruire un progetto di sviluppo locale fortemente incentrato sui temi culturali in territori che si riconoscono attorno letterato
Altri Salvatore siete scemi c'è duecento trentotto progetti due i centotrentotto Progetto
Noi da giovani e vecchi targhette impazzito io lo dico sempre avuto raccomandazioni che non avevo mai avuto in Italia professore di università vescovi presidi di liceo associazioni stranissimi culturale ci abbia riprogettato
Voglia di identità perché ne abbiamo avuti i soldi per approvarne tredici su duecentotrentotto per abbiamo dichiarato ottanta idonei sapete perché l'abbiamo dichiarati idonei che non serve a niente idonea che perché la gente telefonare diceva non ci dà di soldi Masci diteglielo voi Progetto
Badate che queste straordinarie parti culturale allora
Penso non perché media bene chi media ultimo così fa carriera questa grande Botto che vede alberi all'arrivo per un tappo però io dalla parte penso che fino in fondo sparirà la Wertmuller non me la sentirei che dobbiamo dai vicini eroso persone pare ateo mediare come diceva però il tema che vorrei proporre è che quando io dal mio punto di vista la stessa cultura di Giordano sto al mondo per creare occasioni di lavoro pressi dolore eccetera io vedo sotto vedo montare spazi nuovi
E mi mangio le mani come tutti noi perché alcuni pezzi di offerta turismo e beni culturali musei cinema eccetera ci vedono in ritardo allora è questo penso che posso portare a una mediazione tra i due valori più alta più positiva sulla quale il sud penso che sia relativamente avvantaggiato queste il tema questo relativamente a Vantaggiato come si fa
Avere idee nuove basta grazie allora alle otto e mezza alla nel castello
Buongiorno a tutti diamo inizio a questa seconda tornata di discussione
Con la stessa metodologia che mi hanno detto di ieri e cioè diamo al dottor Palumbo la parola per illustrare lo scenario politico
Grazie
Allora
Lo scenario politico Rota attorno a tre grossi argomenti il primo è quello dell'evoluzione dei soggetti organizzati all'interno del contesto meridionale il secondo tema è un ente volo della pubblica amministrazione e degli effetti che nel Sud si sentiranno la sua riforma
Il terzo grosso polo attorno a cui si sono condensate le indicazioni e gli esperti e quello delle Politiche pubbliche delle politiche per lo sviluppo in particolare sul primo versante appunto i soggetti organizzati all'interno del processo mutamento che investirà il il Sud nei prossimi anni
Vediamo un'evoluzione complessiva dei diversi soggetti con andamenti alterni come per vedremo più avanti ma comunque partiti sindacati richiesta associazioni movimenti
Vengono indicati dagli esperti come soggetti che evolveranno nei prossimi anni quindi sapranno adattasse esame formazioni averne maggiore consapevolezza e quindi anche avere un ruolo di promozione c'è quindi una previsione di uno sviluppo della incisività nella classe dirigente che fra l'altro riuscirà a ottenere il consenso con modalità abbassasse divergenze quelle del passato cioè il modello dell'accusa a Roma inefficienze
Del governo centrale verrà progressivamente abbandonato anche perché non creerà più consenso nei prossimi anni nella la popolazione quindi un una tendenza al scarico di responsabilità che viene via via superata abbandonata
Sul piano le forze politiche in particolare si segnala un ricambio di classi dirigenti
E anche una minore propensione alla conflittualità fra fra gruppi politici nei prossimi anni ci sarà un intervento importante di chiarimento del del quadro normativo e di promozione della la sussidiarietà e quindi di diminuzione dell'impegno del del pubbliche amministrazioni
Terra senza te dell'impegno sociale
Altro aspetto importante è che nei prossimi anni si svilupperà in maniera forte nel Mezzogiorno la concertazione locale che avrà come come portati da una capacità di decidere in maniera flessibile
La capacità di integrare come scelte locali le scelte compiute dal dal governo centrale e la capacità di sviluppare servizi per per le imprese nel sistema delle imprese
Sul versante dei sindacati viene segnalato che nei prossimi anni dovranno rimettere in discussione rivisitare il loro ruolo e le loro strategie
E avranno delle difficoltà a supera l'atteggiamento di richiesta di assistenza di richiesta di sostegno per i ciclici e di più per i gruppi più deboli
E risentiranno in maniera forte del peso crescente della componente dei pensionati all'interno dei loro iscritti quello che viene definito come Gaetano sul versante associazioni imprenditoriali insegnato innanzitutto che nel Mezzogiorno persisterà nei prossimi anni un deficit di associazionismo imprenditoriale e che queste associazioni saranno afflitte ancora da un certo burocratismo anche si svolgeranno una funzione di diminuzione del individualismo di questo di questo gruppo sociale
Passando alla pubblica amministrazione quale sarà l'andamento della riforma Bassanini resterà largamente incompleta nel corso del del due mila mentre invece ci saranno risultati sostanziali
Nell'orizzonte del due mila e sei quindi il l'avvio e il il consolidamento del federalismo amministrativo la semplificazione del della presenza dello Stato soprattutto un aumento di di efficienza delle strutture pubbliche
Nel Sud si osserverà in particolare un maggior peso un maggior potere delle municipalità rispetto alle amministrazioni regionali quindi l'inverso rispetto alle altre regioni del Paese
Si segnala il ridimensionamento del dell'importanza delle delle province e invece ovviamente con i ricordi comuni sarà un peso crescente anche perché saranno progressivamente più autonomi
Dalle interferenze dei controlli dei livelli amministrativi superiori
Un altro punto importante ovviamente con uno snellimento segmento delle procedure e delle normative e un'altra di formalina segnale importante quella delle delle dalla legge il TAR regionale che avrà un impatto abbastanza forte e che consentirà di ammise di avvicinandomi sezioni regionali ai ai cittadini
Come scelte del governo nel corso del dei prossimi anni per il due mila si segnala soprattutto il taglio delle spese in particolare per gli enti locali che hanno già completato le loro piante organiche invece nel per il lungo termine ci sarà la possibilità di soste negli enti locali nel completamento delle delle piante organiche
Verso la metà del decennio ci sarà stato quindi complessivamente un discreto ricambio nel campo della politica nel campo della della burocrazia e quindi un consistenze superamento del di condizioni di svantaggio che il Sud già dal punto di vista della pubblica amministrazione rispetto al nord quali saranno proprio sintetizzando i due cambi due aspetti più importanti a pubblica amministrazione del sud
All'orizzonte del due mila sei come punto di forza si segnala il buon successo che avrà il modello lo sportello unico
Come punto di debolezza un ristagno che persisterà della formazione del personale amministrativo e quindi a questo punto di vista questo sarà un elemento persistente di svantaggio
Della pubblica amministrazione nel Mezzogiorno rispetto a quella del del Nord
Andiamo al argomento delle politiche pubbliche
Quali saranno le strategie di intervento nei prossimi anni la valorizzazione di due grande risorse del Mezzogiorno cioè il patrimonio naturale e le risorse umane
Le logiche con cui gli interventi saranno condotti ci saranno lontane da interventi tipo statalistico
Quindi no anche la logica di interventi straordinari e dicesse stanno lentamente di liberalizzazione
Una delle delle cose alcune cosa vengono segnalate sul in particolare riguardano vince la connessione tra le politiche di sviluppo e il sistema di welfare
E quindi si segnala l'introduzione del reddito minimo di inserimento e la riforma delle pensioni anche in termine chiaramente non non lungo non è non è per il due mila sei ha per il due mila uno che viene indicata questa questa riforma
La cosa importante sarà che la strategia di sviluppo sarà centrata sulla dimensione locale che avverrà attraverso vari modelli modello gli innesti
Integrale di Esterni che entrano in contatto e quindi in relazione con le strutture integrate presenti ma anche lo sviluppo di reti fra le piccole imprese presenti sul territorio e quindi un avvicinarsi verso il modello distretti ma era molto più diffusa di quanto non sia
Avvenuto fino ad oggi
Quali saranno le direttrici dell'intervento pubblico nel Mezzogiorno innanzitutto miglioramento delle infrastrutture
Un altro punto importante che avverrà nei prossimi anni sono interventi di bonifica del territorio dalla devianza e quindi anche il rafforzamento degli apparati di prevenzione e repressione del crimine
Un altro elemento importante la piazza di incentivi automatici alle imprese qui si segnala che comunque ci sarà ancora un problema nei prossimi anni di eccessiva discrezionalità della pubblica amministrazione che crea quindi occasioni di di clientela e di e di corruzione
Peraltro questi meccanismi appunto di di automatismo nel nell'incentivi quindi riduzione discrezionalità verranno comunque messi in atto
Un punto importante come vedete in assonanza con le cose che ci diciamo ieri pomeriggio
Discutendo con con con la Wertmüller con Poli Bortone è che il settore culturale sarà certamente valorizzato nei prossimi anni sì contrasti sui vari aspetti sul turismo sull'artigianato sui beni culturali su tutta Guasparri servizi che può essere connessa a questo tipo di di attività
Ancora vediamo che cosa succederà a seguito di queste politiche pubbliche abbiamo intitolato e mi sono trasformato perché in realtà ci sono molti in effetti che vengono previsti da parte degli esperti su questo terreno il primo punto è che verrà modificata distribuzione del reddito
Il che significherà che si creerà un minor divario fa lavoratori regolari lavoratori regolari viceversa aumenterà il divario fra chi avrà una qualificazione alta e chi ne avrà una bassa
Quali saranno i due mila sei le cose che non si riusciranno a risolvere Coco che Crest hanno come come carenze le piccole infrastrutture e la normativa per la piccola impresa questi sono i due punti di debolezza
Dal punto vista del possibilità di sviluppo che vengono segnati dagli esperti viceversa come risultati in positivo si segnala una certa rimozione delle debolezze produttive e e comunque la fine della mortificazione delle volontà imprenditoriali quindi un contesto per l'impresa complessivamente migliore questo tipo di trasformazioni avrà un un impatto anche del tipo di tipo culturale
Il fatto che una serie interventi cominciano a essere risolutivo infernale degli impatti percepibile e forti Dini ora certamente gli atteggiamenti di attesa e con quei frustrazione che che certamente molto fanno ristagnare iniziative imprenditoriali
Complessivamente si ritiene da parte del del panel dispersi abbiamo consultato che per l'orizzonte del due mila sei il rapporto fra Stato e cittadini sarà ma evoluto positivamente cioè diventerà più semplice più vivo meno distante
L'amministrazione della dalla popolazione perché lo Stato sarà percepito come un soggetto fiducioso nei confronti del dei cittadini e un soggetto che li spinge verso il il progresso sociale Trieste economico
Queste sono le cose principali venga se l'attenzione
Bene
Prima di passare la parola ed è scarsamente qualche considerazione anche da parte mia
Quella scritta dal dottor Palumbo me mi torna questa domanda
Si può dire che ci troviamo di fronte a una fase del new deal per il Mezzogiorno
Dal e penso a te che la descrizione di un di un ottimismo
Notevole
Io io penso che ci sono degli elementi che ci possono far pensare seriamente a questo in fondo nonne novanta e novantanove ma nel due mila sarà sempre più un Cantil mezzogiorno sarà sempre più un cantiere
Ovunque c'è una ripresa degli investimenti pubblici
Sia degli enti locali sia delle amministrazioni centrali
C'è un risanamento dei bilanci degli enti locali sia pure avviato e non certo portato alla conclusione ma sicuramente avviato abbiamo all'orizzonte la disponibilità dal due mila al due mila sei di fondi strutturale
Pingui
Si stanno attivando
Ed è una una cosa curiosa che non ho sentito in tutto questo ragionamento contratti dare patti territoriali un po'ovunque animando
Fu un interesse locale ma soprattutto un'attenzione dell'imprenditoria del nostro
Quindi ci sono degli elementi che possono far pensare che
Avendo una situazione economica internazionale che non si mantiene dignitosamente a dei livelli buoni di congiuntura economica si può pensare che nel due mila possa essere quindi un anno ne dal quale parte un un'idea così di new di per il Mezzogiorno
Eppure c'è qualche scetticismo che io girando per il Mezzogiorno trovo troppo trovò nei dibattiti
E si fanno un po'lo in Parlamento e fuori dal Parlamento
Che cos'è che manca per avere la certezza che si possano veramente pensare a un new deal per il Mezzogiorno osso qualche pista di rendere la prima
Una forte consapevole cultura della legalità
Ma non essere contro la criminalità che se facciamo il referendum chiede che vota contro
No la legalità delle cose
Più più vicine più più
La del del vivere quotidiano del
Del pensare che basta lavorare
Trovare un lavoro qualsiasi
E che accompagni una certo modalità di pensare all'assistenzialismo
Borse di studio LSU
Sono
Condizioni presenti nel Mezzogiorno
Coro così insistentemente al confine della legalità
Perché si fa lavorare della gente
S'a in condizioni non necessarie come dire non fondata sul rispetto di contratti in legge
Forme di assistenzialismo al confine della legalità
E ci sono forme di lavoro tollerate perché gli ispettori del lavoro lo sanno che se vanno a beccare quelli che lavorano nei magnifici nel nelle Camiceria
Pugliesi le le ragazze che lavorano a tre mila lire allora quattro mila lire allora si mettono a piangere dicendo per favore non non denuncia
C'è un problema di cultura della legalità
Ma della legalità del lavoro sul lavoro sulla vita civile sulla
Sul modo come una pensato lo sviluppo il crollo del palazzo a Foggia essendo che negli anni Sessanta la cultura della legalità all'acqua di rose e si costruiva senza criteri
Come io penso lo sto facendo sbaglierebbero essendo di Foggia assolti è stata la crescita urbanistica Foggia negli anni Sessanta
E penso che in questo sforzo culturale di far crescere legalità
Dobbiamo anche essere attenti a un secondo fattore
Che sta diventando interessantissimo nel Mezzogiorno per la prima volta si allarga la cultura dalla cooperazione
Mezzogiorno è sempre stata individualista
è sempre stato s'quasi sponda Nesta
Sta crescendo la cultura della cooperazione dello stare assieme
Leggi è un'espressione di questa crescita della cultura della cooperazione i contratti dare i patti territoriali sono la crescita di una cultura dalla cooperazione
Lei e a che cosa bisogna stare attenti che senso l'intreccio di dalla consapevolezza della necessità di una forte cultura della legalità e di una convincimento del dei contenuti
E dalla cultura dalla cooperazione si può scadere nel neo corporativismo
Lo stare assieme per fare affari
E spartirsi in un modo nuovo
La torta
Il rischio del della della concezione concertativa
Che si sta diffondendo può scivolare
Nel neo corporativismo
Fatto non di poteri forti fatti anche dei poteri deboli
Ma di che si tengono assieme proprio perché deboli e in una logica neo corporativa come si fa e quindi noi dobbiamo pensare che in questi anni dobbiamo lavorare per far crescere
Cultura della legalità e cultura dalla concertazione in una logica hanno in un alloggio cooperative non neo corporativa
E questo vuol dire
Secondo me il come e condivido parte come dire molto dalla della linea
Lavorare molto sulla cultura d'impresa
Come soggetto che non deve esistere comunque ma deve esistere perché produce ricchezza del valore aggiunto
Che l'efficienza dalla macchina amministrativa non è estranea alla crescita dell'economia
Non è possibile avere
Una macchina amministrativa disastrata e avere una marea da di industria non non coesistono queste cose
Abbiamo bisogno di un forte intreccio fra queste lame
è terzo
Acculturarsi
Dico sembra con i miei amici meridionale
Qual è il mare più belle più schifoso d'Italia
Quello di remi
Dico bene De Masi
Perché scrivo perché Peter per bagnarsi i piedi bisogna fare chilometri
Se no non
è però vanno tutti la
Vanno tutti la quindi il problema non è il male
Problema è come si organizza l'accoglimento come si organizzano attività di e acculturarsi
E dobbiamo stare attenti che questo new deal possibile io lo sento che è possibile
Può essere messa al rischio
Dal fatto che dei siamo in competizione con tantissimi altri paesi stanno per entrare nell'Unione Europea
Paesi della dimensione del Mezzogiorno anziché ancora più piccole del Mezzogiorno
Paesi che non arrivano a dieci milioni d'abitanti il cui costo del lavoro e venti venticinque per cento più basso del del Mezzogiorno
E ma soprattutto già bilingue
è l'essere bilingue consente di fare un salto tecnologico a costo zero
Allora o noi ai giovani del Mezzogiorno
Li cancelliamo l'immagine assistenziale e gli diamo l'immagine del computer dell'inglese oppure noi li candidiamo a al
Alla fatica della rincorsa
Per trovare lavoro
Perché uno può avere un diploma ma se non sarà computer inglese uno che sta fuori mercato
E quindi noi dobbiamo spostare risorse in questa direzione quindi acculturarsi
Giocare le nostre carte
Perché lo Stato diventi sempre più controllore del territorio
E io trovo una sottovalutazione attenzione della capacità del problema dal controllo del territorio per la legalità nella descrizione lo dico per per l'amicizia che ho con che che che ha fatto questa prego ve lo dico è speciale
Vedo trattata la questione della macro e microcriminalità un po'un po'marginale e io invece considero con le per i rapporti che ho avuto con gli imprenditori che vogliono investire nei contratti dalle nei patti territoriali con una delle questioni vita
Perché la grande impresa sarà sa sbrigare da soli ma il piccolo imprenditore non deve spende neanche cinque minuti pari per per per
Per non essere messo di fronte a quello che gli chiede il pizzo
Perché se c'ha il sospetto che deve dedicare cinque minuti a difendersi da guerriglia del pizzo non viene
E quindi questa questione
Rispetta la cultura che dice
Se faccio gli investimenti combatto la criminalità non ebbe bisogna Combat comunque la criminalità
E poi discutere
Degli investimenti
E quindi una capacità ad est dello Stato del del pubblico di saper tenere lontano
Sconfiggere i rischi di corruzione e di criminalità terzo
Anche io sono d'accordo di giocare le carte
Sull'associazionismo
L'associazionismo nel Mezzogiorno l'ho detto prima cultura cooperativa non è grandemente
Come dire non affonda nella nostra nella nostra storia come può può affondarla in Lombardia in Veneto
Ma io penso che bisogna giocare la carta dell'associazione giocare sull'associazione contare sull'associazionismo
L'associazionismo politico l'associazionismo sociale l'associazionismo religioso
Cioè di quelle forme sia pure debole a deboli delicate faticose visto dio che che però consentono di creare degli interlocutori stabili noi abbiamo bisogno di offrire a al singolo cittadino
Alla singola impresa alla singola istituzione culturale sì degli interlocutori stabili
E penso che la via dall'associazionismo è quella che ci può favorire nella formazione dei partiti una formazione delle organizzazioni degli imprenditori nella formazione del sindacato
Quegli interlocutori che consentono di governare questioni complesse in una logica concertativa non corporativa
E tutto questo perché io sono convinto che che già si sta facendo ma lo dobbiamo fare in maniera più decisa uno sforzo perso
Dare forza voce
Sicurezza alla formazione di una classe dirigente autoproduzione forse per la prima volta
Nel Mezzogiorno questa scommessa non c'è più una classe dirigersi sta formano gas di gente che non sta col naso in su aspettare che Roma gli risolve i problemi
Per la prima volta fu
Non pensa che tutto gli deve venire da Roma
Si dice norme non nella nell'inchiesta si dice che non non butta neanche più politicamente parlare contro Roma non lo so questo no sono somme so solo che sto incontrando dalla gente
E penso che dobbiamo allargare gli spazi per questa per capace buon creare uno sviluppo auto propulsivo cioè vuole giocarsi le proprie carte nella realtà in cui vive
Io penso che costruire questa classe dirigente e la carta il modo più corretto per costruire tutte le certezze che servono ancora per pensare che stiamo preparando le condizioni di un mio Dio nel Mezzogiorno detto questo
Non abbiamo concordato
Come dire una
Delude non solo non abbiamo concordato che interviene per primo cioè Francesca Sanna e seguo la la la scaletta e do la parola al sindaco di Salerno De Luca
Io vorrei fare cose rapida considerazione su quattro punti presenti nella ricerca di soggetti politici le istituzioni locali la pubblica amministrazione lo sviluppo locale ovviamente con la sente di città
E anche con qualche approssimazione inevitabile per i tempi che abbia
I soggetti politici io ho un'opinione diversa dalla conclusione che viene presentata nello studio che ci è stato sottoposto ieri io non credo che si sia una consapevolezza adeguata da parte dei soggetti politici e sindacali
Dei problemi presenti davanti alle comunità nazionali e meridionali in modo particolare
O se questa consapevole c'è l'azione in qualche parte di gruppi dirigenti soprattutto le forze politiche non produce comportamenti conseguenti
Io concordo sul fatto che la crisi dei partiti soprattutto sarà un problema di lungo periodo perché ovviamente peserà la crisi delle ideologie
Non abbiamo più blocchi di consenso scontati permanenti che abbiamo in qualche area del Paese un vero e proprio sconvolgimento sociale che fa spiazzato completamente alcune forze politiche
Non riusciamo ad a vere nei partiti un raccogliersi dell'identità che cercano soprattutto nuove generazioni
Questo determina uno spiazzamento dei partiti rispetto a fenomeni che vedo crescenti anche nell'area meridionale i fenomeni di comitati Ismu
Concentrare le attenzioni su piccoli temi di quartiere o settoriali o ambientali il leaderismo l'astensionismo lì e numero soltanto come fenomeni di comportamenti politici di atteggiamenti culturali che spiazzano oggi le grandi forze politiche vedo anche io crescente la linea dell'associazionismo anche se qui credo debba essere sottolineato un elemento di contraddittorietà che è presente in modo particolare al terzo settore nel mondo del volontariato
Io credo che in questo mondo noi abbiamo grandi esperienze grandi valori ma abbiamo anche le forme moderne delle clientele politiche soprattutto per le forze di sinistra
Abbiamo in tanti settori del mondo il volontariato persone che dedicano in maniera straordinaria Energia esistenza tensioni ideali abbiamo altri settori del volontariato che sono diventati forme di moderna clientela e di speculazione non controllata altro che non profit qui profittano e profittano anche bene
Io ho fatto un calcolo nella mia città del rapporto che c'è fra alcune croci Yell astrusa
Color CIA sull'azione di volontariato che viaggiano su tre miliardi l'anno senza controlli di bilancio senza vincoli per le assunzioni di quelle che lavorano in queste associazioni dunque è bene che
La parte sana del mondo del volontariato sia consapevole di questo e apra in maniera esplicita il tema
Della ripulitura anche del mondo del volontariato del non profit perché pericoli di inquinamento ci sono presenti e pesanti
Tornando ai grandi soggetti politici io vedo come effettui causa di questa crisi e di questo lo spiazzamento delle forze politiche
Un
Un sistema di selezione dei gruppi dirigenti all'interno le forze politiche che è segnato da grandi elementi di casualità
Noi abbiamo ormai completamente superato le vecchie forme di selezione dei gruppi dirigenti e del personale dirigente dei partiti
I grandi partiti ideologici avevano dei canali anche rituali anche burocratici ma dei canali con delle certezze
Vi era una logica anche nella costruzione dei sistemi di potere individuali che è stata la linea dominante negli anni Ottanta avvierà perlomeno una logica di mercato politico chi conquista di più prevale è una logica che ovviamente non ha portato a nulla tranne che a corruzione ma di era qualcosa oggi io non vedo nessuna logica consapevole presente nelle forse forse politica di selezione formazione gruppi dirigenti
Nel senso che trovo sempre di più elementi di vera e propria casualità
Uniti ad una grande difficoltà delle grandi forze politiche a diventare impermeabili rispetto alle esperienze che pure si muovono nel territorio nel Paese una grande chiusura oligarchica
Che diventa indifferente a quello che si muove
E che lega in un rapporto di solidarietà gruppi dirigenti ristretti delle forze politiche romane aldilà delle connotazioni poi politiche all'interno del gruppo riga
A livello locale noi scontiamo questa difficoltà dei grandi partiti in termini di frantumazione generale qui io un elemento di preoccupazione in più anche rispetto al secondo tema le istituzioni locali
Non mi vede diciamo del tutto tranquillo la crisi di funzione delle grandi formazioni politiche dei grandi partiti politici è vero che ha liberato energie all'hai citato anche il dibattito politico ma dobbiamo sapere che in tante assemblee elettive noi anziché fare i conti con tre partiti facciamo i conti con quaranta partiti
Perché ogni eletto finisce per diventare partito perse
è un grande tema dobbiamo averlo presente
Cioè una qualche forma di vincolo politico organizzativo perfino formare fra chi viene
Eletto diciamo in una vista con un simbolo politico dovremo cominciare a pensarla perché i pericoli di frantumazione sono davvero gravi allora io credo in conclusione su questo punto che noi
Dobbiamo abbracciare con coraggio una concezione della democrazia
Rigorosa rigorosa voglio dire questo noi abbiamo scambiato troppe volte in Italia alla ricchezza della vita democratica con la quantità di parole prodotte nelle varie assemblee elettive non è così
Dal mio punto di vista la qualità della vita democratica è data dalla semplicità delle alternative che si propongono e dalla trasparenza delle responsabilità di chi esercita un potere ma il potere ma esercitato fino in fondo
Occorre creare dunque queste condizioni allora
Io non vedo oggi la possibilità di fuoriuscire da questo livello di frantumazione di sofferenza mantenendo intatto il quadro dei quaranta cinquanta partiti che abbiamo oggi in Italia e io so che su questo ci sono opinioni differenti
La mia opinione netta con quaranta partiti con cinquanta partiti non si governa una grande democrazia avanzata
Diciamo la come vogliamo possiamo discutere sui sistemi elettorali ma ovviamente anche un'ipotesi assolutamente dignitosa di sistema tedesco proporzionale con sbarramento
Avrebbe aiutato a smussare diciamo la massa dei partiti non credo che possiamo ritornare indietro ma un sistema o l'altro l'importante è che decidiamo che una grande democrazia non può essere sottoposta all'attenzione alla fibrillazione alla frantumazione
E anche mi permetto di dire guardo diciamo con solidarietà all'onorevole Mattarella vicepresidente del Consiglio Sottosegretario Morese poi faremo anche delle dei rilievi critici verso il governo ma insomma comprendo che perdere magari settimane e mesi di tempo a contrattare in maniera e fate che ha defaticante con tutti davvero è un'impresa improba allora per
Dirla con una battuta io non credo che se acquisiamo il fatto che il potere di decisione faccio un nome di Angelo Sanza arrivare siamo così
è è esagerato in questo momento facciamo un'offesa al pluralismo democratico a me pare che sia il contrario che cioè quando posizioni che non hanno nessuna rappresentatività nel Paese
Condizionare o addirittura la vita di un governo è questa la vera violenza democratica e non il contrario diciamocelo con grande chiarezza perché così un Paese non può funzionare
Io comprendo anche rispetto agli ultimi tempi dibattito che i processi di unificazione anche delle forze politiche sono compressi io guardo personalmente con grande Nostalgia dal mio angolo visuale a un partito come la Spd tedesca
Che nelle enumerare i propri riferimenti ideali nel proprio statuto
Sottolinea l'umanesimo socialista il solidarismo cristiano e le regole liberaldemocratica e nell'organizzazione dello Stato e del diritto
Credo sia una cornice che consentirebbe con atti di coraggio
Di mettere da parte molte bandiere di partito molte bandiere io non avrei difficoltà a mettere a parte la mia bandiera se dovessimo
Darci diciamo una forma di organizzazione più sintetica meno frantumata davvero non ci sono più feudi da difendere necessario avere coraggio
Anche rispetto alle diverse storie dalle quali proveniamo
Secondo tema è quello del istituzioni locali questo credo sia uno dei temi sui quali
Più nettamente diciamo l'Italia si rivela come il Paese del mezzo mezzo
Paese non riesce mai a prendere una decisione netta e fino in fondo
Diciamo che nelle grandi democrazie dell'Europa vi è anche una pedagogia riusciamo per le le regole democratiche
Quando si sbaglia a scegliere si perde quando si perde si perde fino in fondo così come quando si vince si vince fino in fondo
In Italia questo non succede mai non troverete mai qualcuno che vinca fino in fondo perda fino in fondo
Ora io capisco che anche qui veniamo da una storia che ha una sua specificità era complicato immaginare la nettezza diciamo di di collocazione
Per le divisioni ideologiche che avevamo anche in Italia per la presenza qui da noi di un grande partito ideologico della sinistra che era rappresentativo in che per responsabilità proprio ieri era impossibilitato ad andare al governo capisco questa vicenda della nostra storia
E tuttavia credo che sia arrivato il momento diciamo almeno da dieci anni a questa parte per avvicinarsi ancora di più alla semplificazione della vita democratica istituzionale delle altre
Democrazia europee paese del mezzo mezzo nello studio si prevede una tendenziale diciamo un tendenziale primato dei comuni delle municipalità
Io non lo so sinceramente se sarà così il quadro che oggi di fronte è quello di uno stallo non di una gerarchia di funzioni definite fra gli enti locali ma di un cumulo di funzioni ripetitive fra i diversi livelli istituzionali
Anche qui per essere chiari tutte le istituzioni dalle Regioni a scendere giù possono fare tutto
Possono intervenire nel campo del territorio dello sviluppo delle politiche sociali delle politiche culturali
Diciamo la definizione nitida delle responsabilità e delle funzioni non c'è stata in questo Paese continuiamo ad avere sovrapposizione a cominciare da quella principale e cioè la distinzione fra funzioni di governo e amministrative
Di programmazione e amministrative delle Regioni le quali continuano
Parlo almeno di una regione coperta di gloria come la Campania a dare contributi individuali fino ai circoli sportivi
Alle pro loco diciamo alle sagre del polipo insomma tutto quello che riuscirete a immaginare con la vostra creatività allo noi dobbiamo individuare in primo luogo funzioni chiare sapere che quando un'istituzione interviene su un campo non suo pagato
Perché altrimenti la spinta diciamo a intervenire su tutti i campi diventa irrefrenabile
Io invece registro con grande preoccupazione un grande freno che si è determinato nel processo di sviluppo del federalismo e dell'idea di sussidiarietà
Di sussidiarietà come vedo nella doppia lettura che noi diamo invece per unitaria quello un po'più collegata alla al solidarismo cattolico o un pensiero giuridico penso a Pietro Rescigno i corpi intermedi diciamo la società civile che interviene fin dove può
Ecco espellendo lo Stato dalla dalla regolazione Società Civile
Ma anche la sussidiarietà nell'altro senso diciamo più istituzionale europeo quello di decentrare il potere e le decisioni quanto più a ridosso dei cittadini e dei direttori
Sia rispetto alla prima che alla seconda diciamo impostazione io vedo dei ritardi dei limiti in un processo che non avanza con la decisione necessaria anzi
Devo dire che mentre cresce l'inflazione di livelli istituzionali contestualmente cresce anche la centralizzazione finanziaria rispetto alle risorse degli enti locali
Questo è drammatico per quanto riguarda i comuni ed il patto di stabilità finisce per creare una camicia di forza entro la quale
è un'altra delle preoccupazioni e forse
Dei dissensi rispetto alla conclusione del rapporto io non vedo la possibilità di ruoli attivi per gli investimenti nelle aree meridionali se continua questa camicia di forza noi saremo costretti a pagare solo gli stipendi
Io rappresento un comune che deciderà consapevolmente di non rispettare il patto di stabilità perché se voglio rispettarlo e diminuire anche quest'anno dello zero uno per cento rispetto alla spesa corrente dello scorso anno devo bloccare tutti gli investimenti
Tutti
Allora o decidiamo che perlomeno le spese di investimento quindi relate i mutui sono escluse diciamo dai parametri questo patto di stabilità è un tema discusso ovviamente anche in Europa il valore che devono avere gli investimenti e le spese per investimenti oppure dobbiamo sapere che il rispetto del patto di stabilità significherà il blocco degli investimenti a me pare un delitto
Perché in tante realtà meridionali gli enti locali che funzionano sono forse l'unico soggetto economico attivo
Non è così ovviamente nel Nord nel Centro ma in tante realtà meridionali a volte un comune che funziona è l'unica possibilità di dinamite dazione del sistema economico
Allora inflazione istituzionale io mi sono preso la briga qualche volta di calcolare i livelli istituzionali che noi prevediamo credo che arriviamo dieci undici
Perché partiamo diciamo dalle circoscrizioni cose introdotte anche per comuni di classe inferiore capisco le circoscrizioni a Roma
In un Comune cento mila abitanti sinceramente è tempo perso diciamo la verità e soldi persi comunque circoscrizione comuni associazioni di Comuni comunità montane
Città metropolitane
Io sono pronto ad accettare scommesse sul fatto che nel tre mila staremo ancora discutere delle città metropolitane io ho visto lo statuto che bisognerebbe approvare nei dieci quindici venti comuni che devono fare la Regione che deve approvare si può sottoporre a referendum se si fa il referendum si blocca tutto non ne parliamo
Città metropolitane Province che rimangono regione che rimane livelli nazionali
Ma così noi non possiamo non mettere nel conto una frantumazione di competenze
Diciamo amministrativa ed una fatica dei processi di governo del territorio
Allora
Io credo che qui abbiamo la necessità di una svolta più coraggiosa indicazione della sussidiarietà
Ci inventiamo nel nostro Paese
Io ho seguito anche con molta attenzione l'evoluzione del famoso partito dei sindaci perché prima era il partito trasversale che
Si rivolgeva ai cittadini vede non connotato politico mentre la società riceviamo le scadenze elettorali quindi
Il movimento dei sindaci si trasforma in movimento dei sindaci dell'Ulivo
E non solo ai sindaci ma degli amministratori del centrosinistra quindi sindaci presidenti di provincia e propria regione l'unica cosa che io continuo a non vedere è un buon risultato concreto
Di questi convegni che andiamo facendo per tutta Italia
Uno perché mentre noi continuiamo a dibattere compiliamo registrare tagli finanziari
Limiti di potere sovrapposizione di confusione allora se questo movimento deve diventare diciamo un'occasione di promozione politica di alcuni Dinoi diciamolo in democrazia
Ci sono anche i problemi delle leadership ma diciamola così non ci presentiamo come i rappresentanti del sistema delle Autonomie io non mi sento rappresentato da nessuno di questi tanto per essere chiari
Quindi diciamo convegni e convegnistica varie partito dei sindaci francamente mia
Stancato leggiamo in termini
Accettabile
Allora io credo invece che noi dobbiamo premere nei confronti del governo perché ci sia diciamo un aggancio concreto ai problemi che noi abbiamo nei comuni
Questione finanziaria non mi dilungo questione dei lavoratori socialmente utili
Diversamente all'esperienza che richiamava la Poli Bortone devo dire che nel mio comune quelli che lavorano di più sono i lavoratori socialmente utili strano dissi ma esaurito è tra i dipendenti comunali
Quelli che avvengono ai settori privati lavorano i nostri si mostrano quindi diciamo che mentre la Poli Bortone un fanno niente da me sono l'avanguardia che è tutto dire insomma
Tutto è relativo diciamo che da noi lavora allora questo tema Bash orto così come do ripropongo con più serenità Sottosegretario Morese avvenuto una battuta la conferenza stato città il problema delle società miste io considero assurdo che la mia società mista per i lavoratori socialmente utili o per parcheggiatori
Solidarietà sociale cooperative di pulizia debbano pagare i contributi sociali
Diciamo al massimo mentre se viene un investitore privato nell'avviare alla fiscalizzazione degli oneri sociali per quattro anni decidiamoci
La che non possiamo insieme caricarci tensioni sociali
Ed avere poi degli oneri che sono per noi sostenibili quindi io mi auguro che diciamo il sottosegretario Morese voglia diciamo non so se negli emendamenti che potrà presentare il governo la Finanziaria alleggerire il CIPE romeno
Dei contributi sociali che noi dobbiamo pagare per società miste a maggioranza pubblica
è davvero qualcosa che grida vendetta imprenditori privati non pagano nulla io devo pagare quasi trenta mila lire l'ora per lavoratori socialmente utili in più ah dovendo risolvere un problema di equità e non potendo avere nella stessa scuola bidelli che hanno il mio dipendente un milione otto il lavoratore socialmente utile e settecento mila lire ci dobbiamo far carico di una integrazione salariale di un milione due per ogni lavoratore socialmente utile
Dunque noi lavoriamo per attenuare le tensioni sociali ma credo abbiamo il diritto di chiedere poi un'attenzione da parte del governo perlomeno per quanto riguarda la fiscalizzazione degli oneri sociali
Elenco solo non ho il tempo di sviluppare problemi che riguardano l'edizione tassi di mutui scioglimento dei Consorzi ASI trasferimento delle aree demaniali ai comuni
Poteri anche straordinari da intestare ai sindaci io so che quando parliamo i poteri straordinari tutti quanti saltano sulle sedie ma volete spiegarmi per quale ragione mai avendo io la possibilità di realizzare un porto turistico
Ed essendoci una domanda straordinaria ed essendo questa un'opera che si autofinanzia
Non chiedo dunque nulla allo Stato devono tuttavia essere sottoposto ad una trafila burocratica ed amministrativa che prevede calcolata Giacomo Vaciago cinquantadue passaggi amministrativi
Io credo che alcune di queste scelte avrebbero un effetto dirompente in termini di dilapidazione delle realtà meridionali la pubblica amministrazione cerco di accelerare
Io credo che qui noi abbiamo un vizio di fondo che dobbiamo affrontare se vogliamo produrre risultati più visibili e più marcati anche nel rinnovamento la pubblica amministrazione
Tutta la formazione della pubblica amministrazione italiana è improntata diciamola Formazza alla amministrazione per atti e non per risultati
La cosa si traduce in una propensione diciamo delle burocrazie ad avere questo atteggiamento passare le case
Quando parlate con qualche dirigente chiedete notizia di una pratica ma io ho passato la cautela smesso ma pratica
Cioè l'esatto contrario di quello che avviene per la pubblica amministrazione francese o inglese o americana
Io credo che dobbiamo avere il coraggio di introdurre innovazioni radicali radicali e un rinnovamento di cultura amministrati
L'amministrazione deve rispondere del risultato che produce non della correttezza formale dei singoli passaggi amministrativi
Di cui alla fine nessuno porta la responsabilità ovviamente io non immagino diciamo l'illegalità totale
Dico semplicemente che in un contesto di atti illegittimi
è possibile vincolare alla responsabilità di un dirigente la soluzione di un problema il raggiungimento di un obiettivo oggi vi è uno scollegamento totale fra funzione di direzione e il raggiungimento dell'obiettivo anche in termini di incentivazione economica
Non c'è la possibilità forte vedo ovviamente che ci stiamo muovendo in questa direzione anche con la nuova contrattazione che riguarda gli enti locali avremo la possibilità anche di intervenire in maniera discrezionale sui dirigenti non sempre quello che limpido nel dettato di legge viene poi concretamente messo in pratica ho attuato per tante ragioni la linea di marcia che abbiamo imboccato è giusta ma il problema ripeto va affrontato alla Radice
Io credo che dobbiamo affrontare due problemi che sono sullo sfondo delle difficoltà della pubblica amministrazione che dal mio punto di vista rimane l'elemento ovvero di divario dell'Italia dall'Europa e del Sud dal resto dell'Italia
Problema della Corte dei Conti
Il problema del rapporto fra giustizia penale e giustizia amministrativa fra responsabilità penale responsabilità amministrativa
Nella mia esperienza il punto finale diciamo di blocco dell'attività della pubblica amministrazione era rappresentato per molte procedure amministrative dalla presenza della Corte dei Conti
Anche qui io credo che noi dobbiamo essere vincolati alla alla tutela sostanziale dell'interesse pubblico non a tutta la forma
La Corte dei conti è diventato oggi l'alibi dietro il quale dirigenti che non vogliono prendere decisioni si nascondo e devo dire con sincerità neanche sempre a torto perché abbiamo avuto casi nei quali dopo cinque sette e dieci anni dirigenti sono stati chiamati a rispondere davanti alla Corte dei Conti
L'altro tema che va sciolto in maniera chiara e definitiva è la il limite fra responsabilità penale responsabilità amministrativa
Il mio amico Violante convinto forse che abbiamo risolto il problema io dico che non lo abbiamo risolto ma lo abbiamo aggravato
Gli avvisi di garanzia per abuso di natura ufficio fioccano e siamo in un Paese nel quale almeno questa è la mia opinione senza fare abuso in atto d'ufficio non è possibile trasformare un territorio questa questa è la realtà
Io per demolire delle baracche fatiscenti nell'area portuale ho dovuto compiere un abuso in atto d'ufficio e affrontare un procedimento con la Corte dei conti che sostiene che abbiamo danneggiato lo Stato avendo abbattuto alcune Barack le quali fino a quando ospitava noi diciamo contrabbandieri spacciatori di droga prostitute eccetera andavano bene quando sono state demolite per fare spazio ad un progetto urbanistico hanno determinato reazioni incredibile questi due punti vanno affrontati perché se rimangono non Solti sullo sfondo qualunque programma di rinnovamento della pubblica amministrazione arriverà ad un punto nel quale troverà un brocco
Questo lo dico anche a dispetto a Bassanini l'esperienza che abbiamo fatto la Bassanini è significativa importante ma non decisiva dal mio punto di vista
Non decisiva il problema il decentramento dei poteri non solo l'alleggerimento delle procedure un'autocertificazione molti cittadini possono autocertificare ma se devo fare il concorso in un'impresa privata e l'impresa privata non vuole l'autocertificazione ma mi chiedo il certificato il Comune aiuto e poi lasciarlo
Così come per lo sportello unico io sono contro la mitologia allo sportello unico dal mio punto di vista ha cambiato poco o nulla
Lo sportello unico mette insieme diverse istituzioni e diversi soggetti
Questo sicuramente un vantaggio masse stando insieme la Soprintendenza archeologica decide di non esprimere un parere
O di vincolare il proprio parere a delle prescrizioni o il rappresentante dell'ASL ha decide di non presentarsi
O il rappresentante della Camera Commercio altri orientamenti quale strumento reale o io per dare produttività reale allo sportello unico
Ritorniamo al poteva dei al Polo l'acqua al problema dei potere
Bisogna prevedere che ci sia qualcuno che a un certo punto dica la procedura amministrativa anche per silenzio assenso va considerata conclusa
Altrimenti diciamo rischiamo di non offrire il vantaggio che sulla carta lo sportello unico potrebbe offrire ai cittadini l'ultima cosa concludo i temi dello sviluppo io ho visto con piacere che anche diciamo le riflessioni della di alcuni economisti nuova generazione Viesti in particolare molto anche l'Università di Bari boh Tomei dove Risi
Hanno un po'riaggiustata o l'analisi la lettura anche del Mezzogiorno ormai credo sia abbastanza acquisito il fatto che non abbiamo un'unica realtà
Abbiamo una grande articolazione abbiamo una presenza di poli esportatori affermati in particolare negli anni dal novantadue al novanta cinque
Io credo molto in questa osservazione che voi fate la possibilità di avere sistemi economici locali
Senza esagerare non credo che risolveremo i problemi strutturali del Mezzogiorno ma credo che sia importante è decisiva la funzione di gruppi dirigenti locali per tonificare sistemi economici locali
Io vedo con freddezza i problemi della concertazione dei patti territoriali dei contratti d'area
Credo di condividere alcune preoccupazioni che esprimeva un attimo fa Moreschi
Sono stati degli strumenti che rispondevano ad esigenze di coordinamento di sviluppo
Programmato di cancellazione dell'intervento appiglio
In alcune realtà questo riuscito le esperienze vanno bene in altre realtà hanno i patti territoriali possono correre il rischio di diventare la cornice moderna che sostituisce la Cassa del Mezzogiorno
E cioè un contenitore vuoto
Nel quale diciamo anche gli investimenti previsti all'atto del film sia definanziamento
Sono molto forzati e molto sulla carta quello che rimane la possibilità di gestire con poteri straordinari centinaia di miliardi è un pericolo
Che credo di dover di dover segnalare
Io credo invece che il problema chiave dello sviluppo delle nostre aree sia legato a due temi
Quello della riqualificazione urbana è quello della sicurezza
Io credo che un investitore sia incentivato ad impegnare i propri capitali più che dai incentivi personali
Più che dall'aiuto rispetto ai lavoratori da assumere alle forme di protezione dalla qualità dell'ambiente urbano che trova
Un investimento è un progetto anche di vita decidere di spostare la famiglia di avere i collaboratori di impegnarsi per decenni in una impresa presuppone una convinzione sull'ambiente urbano nel quale vado a vivere
è decisivo quindi la possibilità di riqualificazione dell'ambiente urbano anche da questo punto di vista la sicurezza io qui ho perplessità rispetto alla vostra conclusione alla conclusione dello studio
E la perplessità mi deriva da questo dal fatto che c'è una crescita di aree di giovani e di giovanissimi che vengono presi dalle maglie della criminalità
E anche dalla diffusione di un certo tipo di criminalità quella legata molto per esempio all'usura che determina un processo a catena di degrado del vivere civile
Perché usura poi significa ricattabilità e ricattabilità significa nuova delinquenza significa prostituzione significa tutto quello che possiamo immaginare
Dunque io vedo con preoccupazione anche gli anni gli anni che sono davanti a noi io mi auguro che su alcune aree del territorio meridionale noi concentriamo Investimenti di sicurezza subito
Perché abbiamo alcune aree che sono in bilico non ancora risucchiate diciamo un alto dalla criminalità pesante
Io rappresento un'area credo molte realtà della Puglia e la Calabria nelle quali sinceramente dire che la camorra domina il territorio mi pare una forzatura
Mi pare però onesto dire che siamo in bilico come territorio che se non abbiamo diciamo un misure anche dure
Di prevenzione e di repressione non facciamo oggi Investimenti probabilmente fra tre anni noi avremmo consegnato anche questo territorio come tanti altri alla delinquenza organizzata quella pesante quella che governa il territorio qui io credo che oggi ci siano le condizioni
Lo dico anche per tanti amministratori anche per tante cose di sinistra che di fronte al tema dell'ordine pubblico hanno detto sempre la parola con l'aggettivo
Hanno dato una percezione come dire di di di di ambiguità alla sicurezza si l'ordine pubblico sì ma nella legalità ordine pubblico sin ma io dico ordine pubblico e basta
Sapendo bene che l'ordine pubblico non risolve
Non si risolve nella sicurezza sicurezza concetto molto più ampio che richiede ovviamente interventi sociali culturali ma mi interessa che al cittadino arrivi la percezione di una volontà univoca
E non reticente di lotta esplicita al crimine all'illegalità perché se facciamo come hanno fatto alcuni miei amici a Bologna che avevamo interi quartieri è lei Maria i delinquenti organizzati e noi parlavamo e gli orfanelli al Terzo Mondo alla fine perdiamo lo spirito di solidarietà e abbiamo il più forte incentivo verso respinta diciamo reazionarie e forcaioli
Proprio per evitare questo io credo che dobbiamo parlare chiaro in termini di sicurezza perché abbiamo in alcuni quartieri soprattutto le fasce più deboli
Anziani in famiglia e sole che vivono con grande angoscia il problema della vivibilità normale quotidiani
Allora l'ultima osservazione veramente chiudo mi sono allungato io credo che per quanto riguarda il governo del territorio noi dobbiamo affrontare di petto il tema di una riforma della legge urbanistica credo che il governo stia lavorando a un testo unico
Per una nuova legge urbanistica in Italia noi abbiamo credo tutti la malattia di questi piani regolatori e di questa cultura urbanistica che non ci porta da nessuna parte
Un piano regolatore comporta un lavoro in sette e dieci anni e quando abbiamo finito questo lavoro le carte prodotte non servono assolutamente a nulla perché nel frattempo il territorio è completamente cambiata
Non abbiamo cercato di fare un'altra scelta
Di rifiuto diciamo per l'urbanistica di carta e tentiamo è una sperimentazione facciamo di procedere per progetti urbanistici gli Area
Nel senso che lavoriamo al Piano regolatore generale comunque ineludibile per la normativa esistente ma anziché attendere la definizione del Progetto definiamo Progetti puntuali e trasformiamo la città
E ovviamente in questo siamo impegnati in un conflitto quotidiano permanente con i poteri della Regione Campania
La quale diversamente da altre regioni Lombardia Piemonte ritiene che per esempio la procedura dell'accordo di programma valga per le opere pubbliche ma non valga per l'urbanistica
Io credo che uno degli strumenti più efficaci che abbiamo definito in questi anni sia quello che l'accordo di programma
Ma è evidente che se abbiamo resistenze anche interpretative
Per cui a Milano si mettono a un tavolo tutti i soggetti istituzionali e privati rassegna lo il proprio accordo dopodiché raccordo diventa operativo mentre in Campania e dobbiamo fare i conti
Con un personaggio mitico ove si chiama dei successi vedete nome nomen è un presagio De Ciuceis responsabile l'urbanistica
Che è un'anima perduta diciamo nell'ultimo piano del grattacielo il centro direzionale di Napoli sommerso dalle scartoffie l'urbanistica
Noi dobbiamo attendere dei successi per approvare una nostra variante urbanistica a volte decisiva per lo sviluppo di un territorio di un settore economico è chiaro che
Senza una innovazione radicale e profonda
Di queste leggi e di queste competenze noi saremo sempre in affanno io ho finito io
Credo che
Elencati i problemi e i guai che abbiamo i punti di freno credo che dobbiamo tuttavia
Ascoltavo anche ieri la signora Wertmüller noi
Traiamo beneficio diciamo da queste iniezioni di fiducia da questo richiamo ai valori anche a questa bellezza e ricchezza straordinaria di questo Paese
Io credo ovviamente che detti problemi noi dobbiamo predisporci per combattere
Una una delle deformazioni storiche del Sud erano alla meditazione De Masi ha scritto cose mirabili sulla lamentazione sulle degenerazioni dei modi di pensare del sud credo che qualcosa di profondo davvero stia succedendo anche nel Sud
A cominciare a un sentimento nazionale più forte
A cominciare da tanti elementi di a tipizzazione a cominciare da questo respirare la responsabilità sentirci più europei non aspettare vedo anche nella mia realtà tanti giovani che danno vita ein prese a cooperative a società che investono ecco io credo che alla fine noi possiamo mantenere un elemento i fiducia siamo obbligati a mantenerlo perché siamo in Europa non ne abbiamo parlato ma molte delle cose che ci obbligheranno a cambiare verranno da Brew sei a cambiare abitudini modi di lavorare di pensare di amministrare e poi io rimango convinto di una cosa a cui sono affezionato che diceva Giorgio Morales noi
Insegniamo agli altri alle giovani generazioni non quello che sappiamo ma quello che siamo
In tante realtà vale più un esempio una testimonianza di amministrazione di concretezza di coerenza che tanti altri discorsi e tante leggi
Credo che ci sia motivo per non perdere perlomeno questo impegno civile verso le nostre comunità grazie
E ora do la parola al presidente alla Provincia di Lecce Lorenzo Ria
Io seguirò un po'di più lo schema
L'impostazione del
Dell'indagine Zenit Duemila che ci è stata presentata di cui condivido per ciò che riguarda lo scenario politico
Molti aspetti nel senso che questa indagine coincide con le proiezioni che ognuno di noi fa sulla base della propria esperienza del proprio itinerario intrapreso altre conclusioni invece non trovano o riscontro completo su quelle che pensiamo possano e debbano essere le linee di tendenza che già nel Mezzogiorno stanno sensibili segnali di ripresa e di innovazione comunque il testo che ci è stato sottoposto affronta problemi che sono e rimarranno
Decisivi per il nostro futuro e che probabilmente non no riguarderanno soltanto il Mezzogiorno ma la politica dell'intera nazione
Partiamo così come parte l'indagine dalla previsto ridimensionamento dello Stato rispetto alle istituzioni territoriali
Esso risponde alla esigenza più volte sottolineata di uno Stato snello leggero meno burocratizzato e soprattutto in grado di rispondere con norma vittimista e Locci alle esigenze dei mondi vitali che irrompono sulle scene politiche sconvolgendo né tempi Progetti impianti normativi
Ma che sia intende per alleggerimento della struttura statale come può realizzarsi abbiamo letto che le innovazioni introdotte dalle leggi Bassanini non hanno ancora manifestato l'intera loro potenzialità soprattutto nel sud o a causa di contesti di comportamenti di competenze refrattaria al cambiamento
Perciò non sono sufficienti così come è stato sino ad oggi interventi orizzontali nelle strutture ma va aggiunta la redistribuzione verticale dei poteri dello Stato e interviene qui
La prospettiva federalisti federalistica su cui paiono essere tutti d'accordo ma che stenta ancora a materializzarsi
Questo nuovo progetto prevede uno governo reale diffuso diluito spalmato come oggi si dice accanto ad una crescita delle competenze e dell'efficacia è stato detto dell'ente Comune sul quale l'indagine pare soffermarsi con particolare attenzione
L'impostazione
Federalistica l'impianto federalistico comporta nuovi modelli che istituzionalizzato a quelle che sono state le anticipazioni di questi anni e che oggi abbiamo già sotto forma di coordinamento di riaggregazione territoriale di concertazione politica fra Enti fra soggetti diversi
L'ipotesi
Troppo a lungo maturata di uno federalismo che permetterà la programmazione comune
Suarez Pasteur realtà omologhe si basa sulla constatazione quotidiana che i problemi sono gli stessi e che le soluzioni vanno tradotte applicate al tessuto delle singole comunità
Per tali ragioni e non certo per campanilismo istituzionale giacché chi parla viene da una esperienza ultra quindicennale di sindaco prima di fare questa esperienza
Presidente della Provincia quindi non per campanilismo istituzionale non considero però prevedibile né proponibile così come invece sì sostiene nel dossier uno ridimensionamento se non addirittura una scomparsa dell'ente Provincia e questo è un luogo un luogo comune che periodicamente ritorna da quando la Costituzione repubblicana Stanisci la nascita degli organismi regionali invece forse proprio la presenza della regione
Che come si legge in trasparenza nell'indagine ha trasferito una massiccia cultura burocratizzato anche in periferia a a mio avviso legittimato ulteriormente
La presenza di realtà infra territoriali come la Provincia e mai come in quest'ultimo decennio le Province hanno recuperato e attuato il loro ruolo trasparente di tavolo di programmazione
Di supporto sussidiario di cellula che genera reti di informazione e servizi sportelli opportunità
E questo deve essere questo deve rimanere questo un ulteriore tassello verso uno Stato decentrato che accetta di essere regolatore da arbitro del potere diffuso
Nella realtà civile che rinuncia ad essere sovrastruttura che appesantisce l'apparato vanificando i diritti dei cittadini che sempre di più creiamo associazioni di autotutela nei confronti della macchina burocrati
Passando al lo scenario più tradizionalmente inteso come politico affrontiamo un'altra esigenza che emerge dall'indagine
Effetto di una sana laicità dell'azione di governo conseguente alla ridimensionamento delle ideologia e quindi alla perdita del radicalizzazione i politiche
Nel testo più volte si torna si parla di una convergenza di posizioni tra i due poli anche su questioni e su temi centrali stana
La caratterizzazione sempre più manageriale della classe dirigente
Questo pone contemporaneamente l'urgenza più volte citata della ricambio di quella classe ma non basta a mio avviso pare vedere e attendere provvidenziali Istica mentre le trasformazioni se non si mettono mano ai meccanismi istituzionali anche di riforma del sistema elettorale che agevolino totale ricavi non si tratta di una semplice alternanza generazionale e anagrafica ma di un salto della cultura amministrativa e politica la mia esperienza mi dice
Che oggi già oggi abbiamo di fronte una generazione giovani quella dei trentenni che possiede modelli nuovi competenze richiede freschezza di idee di motivazioni una generazione che già prefigura di tasse una nuova classe dirigente e sta però alla saggezza dell'amministratore sta alla saggezza di chi fa politica valorizzare tale risorse non modificarle farle diventare con lungimiranza e direi anche con coraggio meccanismi di sviluppo dinamico e nonno talenti parcheggiati inattesa che la classe politica come corpo separato conceda fiducia e spazi in cambio del consenso ed è su questa linea che si pone e ed è condivisibile la previsione dell'indagine di una caduta
Di rappresentatività delle forme storiche cioè il partito e soprattutto il sindacale
Ma è anche vero nello stesso tempo che c'è nuova domanda spesso indiretta di fare politica cioè dimettere voce di partecipare anche da parte dei soggetti marginali quelli e che sono definiti nell'indagine compiuti intensi e bisogni
Ma sono domande oggi domanda di partecipazione che si presentano porno linguaggi assegni in consulenti e incompleti che vanno letti che vanno capiti interpretati
Solo la messa tra parentesi di quelle domande di quelle domande che sono latenti affluisce genera la disaffezione verso la politica
Per questo il discorso dei nuovi modelli di rappresentanza che possiamo anche continuare a chiamare partiti e sindacati rinviamo però a nuovi soggetti hanno nuovi luoghi dell'arte politica e del sociale all'agopuntura dischi ma di ismi di di dirigismo ni di burocrazia
Riprende un passaggio dello studio di Zenit due mila che si riferisce ai sistemi elettorali e sotto gli occhi di tutti
Che il maggioritario imperfetto non ha portato ad una semplificazione del sistema
E anzi per certi aspetti ha prodotto un Ria affermarsi della sensibilità proporzionalista in Italia noi oggi viviamo una situazione lacerata
Operiamo pormi il maggioritario però continuiamo a pensare come se il sistema fosse ancora proporzionale e una scelta radicale anch'io condivido
Impostazione l'idea del sindaco di Salerno una scelta radicale al di là della scelta di merito che oggi qui non approfondiamo una scelta radicale e definitiva comunque sì impone in tempi rapidi
Per eliminare ambiguità e ritorni confusi a modelli superati
E in questo scenario complessivo che si pone il problema del sud il Sud o che io sono convinto può essere lui già un laboratorio proprio perché non ha maturato alcuni passaggi di modernizzazione
E quando si è voluto mettere al passo coi tempi lo ha fatto senza zavorre senza orpelli e quindi con maggiore tempestività direi anche con maggiore creatività ed efficienza
Molte amministrazioni comunali tanti Comuni anche del Sud tante e province del Mezzogiorno d'Italia hanno meritato la definizione di bolle di vitalità
Questo però comporta innovazione e soprattutto il superamento di steccati ideologici quando ci si trova a governare lo stesso territorio qui lo porto come esempio l'esperienza che stiamo facendo over province
Dell'aria ionico salentino alle province di Lecce Brindisi e tanto che hanno creato il sistema sub regionale dell'aria Jonico Salentina facendo convergere sullo stesso tavolo programmatico con la creazione di una agenzia alle amministrazioni appunto di Lecce Brindisi e Taranto superando le diverse colorazioni delle alleanze che sorreggono questa amministrazione tutto questo è segno che nel sud ci possono essere piste anche inusuali anticipatrici di percorsi che nel prossimo decennio saranno obbligati
Ed è questa solidarietà questa sussidiarietà che potranno ammortizzare la proverbiale lentezza la pesantezza burocratica di uno Meridione che deve smaltire lustri di assistenzialismo protetta o di modelli di sviluppo innestati esistono centri su cui l'indagine si sofferma più volte
è chiaro che il cambiamento potrà avvenire stessi realizzerà davvero una diffusa pratica del decentramento
Ma che non deve ridursi come si paventa nel testo anche ad una dislocazione dell'inefficienza
Infatti il più grosso ostacolo alla trasformazione è costituito proprio dalle resistenze al decentramento e addirittura alla bella da per Simoni casi in cui la stessa normativa la impone tanto terra rimanere ad una delle le patologie richiamate nel testo che stiamo commentando cioè al campo della formazione potrei ricordare che ancora la formazione professionale in Puglia
Non è stata delegata alle Province pur con una previsione normativa che risale al mille novecentonovanta la legge cento quarantadue condanni che ricadono pesantemente sulle politiche di una nuova occupazione e sugli stessi operatori della formazione professionale rischiamo di ritrovarci anche qui in un circolo vizioso come quello rete i lavoratori socialmente utili per i quali l'indagine
Sottolinea l'urgenza di una collocazione definitiva ma l'emergenza e qual è quella dei lavori socialmente utili o di pubblica utilità sono quasi sempre figlie di mancanza della mancanza di prevenzione e di doveri non adempiuti
E siamo d'accordo sulla previsione che anche una facile Scelta di Campo individuata ormai nei programmi dell'Unione Europea secondo la quale il piano di sviluppo del Mezzogiorno si deve basare sulle risorse di cui il frutto di Spoleto sui giacimenti culturali il patrimonio naturalistico e ambientale le risorse umane
Tutto questo però non deve essere la via prevede per abbandonare il Mezzogiorno alle sue conclamate potenzialità e vocazioni cultura e ambiente non sono risorse residuali a cui fare ricorso quando altre possibilità all'ipotesi di sviluppo non sono atti Kite o sono state abbandonate ne sono queste risorse inerziali nel senso che per il loro esserci producono automaticamente occupazione circolazione di beni e profitto
Si tratta di investire in maniera globale e pesante su tutto questo come si investe sul piano degli insediamenti industriali ed è qui importante
Il ruolo degli enti locali non solo come e catalizzatori di energie economiche ma come soggetti istituzionali che promuovono e formano le condizioni idonee
Di quel piano di sviluppo condizioni che vanno da una cultura imprenditoriale agli incentivi infrastrutturali alle piccole e medie imprese
Dalla garanzia di politiche e bancarie e finanziarie moderne ad uno contesto di sicurezza e di legalità che nel Sud Dumas ormai in tutto il mondo e la condizione per quanto non sufficiente necessaria per lotto sviluppo
E qui possono collocarsi alcune altre previsioni dell'indagine che si traducono in altrettanti banchi di prova per la futura classe dirigente la flessibilità nella struttura sociale e nella distribuzione del reddito vanno affrontati in maniera radicale nuova senza e poco ipocrisie
Il discorso della sommerso del lavoro sommerso del nero
Quello dei nuovi mercati e dei nuovi bacini imprenditoriali
Che il ritorno ad una visione coordinata delle politiche del Mediterraneo Giappone all'ordine del giorno
Vanno garantiti delle le forme di dislocazione delle risorse e dei progetti occupazionali
I modelli di auto impiego
Il larga misura fondati sulla invenzione
Di nuove tipologie di lavoro anche se su questo aspetto sono previsti ancora per alcuni anni ritardi delle normative e dei regolatori
Sociali
In conclusione
Mi permetto di avanzare
Una ipotesi che non contrasta con il senso generale dell'indagine ma che a mio avviso può integrare con una certa sicurezza si può affermare che nell'arco di tempo due mila del due mila e sei oggetto della proiezione sarà caratterizzato da una sempre più diffusa accentuazione della categoria del sociale rispetto all'a categoria del politico così come tradizionalmente intesa tale fenomeno è già visibile in questo scorcio di secolo nel quale il politico ha perso la sua autoreferenzialità la sua chiusura in sistema perché quotidianamente investito dalle emergenze
Del sociale sarà il sociale
A occupare le classi dirigenti dei prossimi anni e quando mi riferisco a questa categoria voglio dire al sociale presente nelle sue forme ordinarie cioè come domanda di occupazione
Come domanda di garanzia dei livelli minimi di previdenza e di assistenza per le fasce marginali che oggi sono sempre più in aumento dal punto di vista quantitativo e dal punto di vista qualitativo mi riferisco al sociale inteso come nuova centralità della famiglia
Nella crescente domanda di formazione ma saranno i prossimi anni anche uno sociale sempre più presente nelle forme che si sono affacciate in maniera irreversibile sullo Panorama mondiale sto pensando all'immigrazione
Che come afferma d'indagine
Diverrà condizione permanente e globale ma penso anche alla presenza sempre più diffusa sempre più invadente
Di mercati occulti che lucrano sulle situazioni di di saggio di generazioni sulla situazione di incertezza delle nuove generazioni e ti popoli intende una ipotesi di questo tipo cioè la prevalenza del sociale non trova le istituzioni sguarnite
Perché anche direi soprattutto le istituzioni del Meridione hanno declinato maggiormente
Anche se per necessità negli ultimi anni l'agenda sociale rispetto a quella politica anzi possiamo dire che hanno riempito di contenuti sociali l'agenda politica assumendo come totalmente politico anche l'universo sociale
L'agenda del sunto come vediamo e piena e piena per i prossimi anni nella stessa indagine
Il diagramma finale che sintetizza luci ed ombre e ancora a vantaggio dei punti e problematici e allora
Diceva Morese siamo di fronte a un new deal io penso che dobbiamo comunque avviarci verso nuovi modi di intendere la nostra stessa presenza della politica nell'amministrazione pubblica e territoriali dobbiamo ecco ripristinare come impegno delle istituzioni quello che sino a qualche hanno fatto sino a pochi decenni fa veniva definito bene comune
E che oggi suona sulle nostre bocche come linguaggio stantio e in parte ipocrita d'altri tempi si parlava di pessimismo della ragione e di ottimismo della volontà noi siamo ecco con ragione moderatamente più ottimisti sulla condizione e sulle prospettive del Mezzogiorno rispetto a certe linee dell'indagine ma il nostro ottimismo deriva anche dalla convinzione che in uno stato moderno decentrato pluralista
Federalistico sussidiario in uno stato interculturale ognuno deve fare da sé sapendo però di non essere solo e un ottimismo chiavi attribuisce alla politica il valore e il peso della responsabilità
Interrompiamo per il caffè giusto in qui prevede mezzo orale diciamo dieci minuti
Variabile a seconda del
Ma magre
Ad oggi
Pomeriggio senta Berlusconi
Guarda grazie già già discusso Alcina comanda con Amanda Knox