La riforma in tema di immigrazione predisposta dal secondo governo Berlusconi

Si torna app
L'immigrazione perché perché sostanzialmente c'è la maggioranza e il Governo che sta facendo dei passi questo denso di polemiche non manca l'ultima novità è e questa si si è deciso di presenta entro per la sanatoria di colf e badanti così deterrenza legge
Parlamento come norma transitoria di che si tratta di tratta di sostanzialmente emergere dal verso una categoria di e la io l'attrice dire e ben definite appunto quella delle cose tutto questo sì insinua in un contesto di le polemiche alle ero nella stessa maggioranza con me
Da una parte e CCD CDU dall'altra vinto questo vogliamo parlare con Claudio Martelli
DR Martelli lei lo sappiamo tutti fin dai tempi in cui appunto era ministro si è occupato di questo tema principali
C'è una legge che e porta la sua firma che per molto tempo regolare appare poliziotto in tal
Il flusso di IMI
Un in Italia ecco allora intanto partiamo dalle generiche sei d'accordo di tutto questo brandiva Tito che c'è stato in questi giorni che continua ad esserci chiede
La stessa
Ma niente di nuovo sotto il sole purtroppo cioè si continua a parlare di sanatorie la sommatoria di per se stesso il riconoscimento di un fallimento ci si sana una situazione malata la malattia in che consiste nel fatto che abbiamo no un numero imprecisato probabilmente due o trecento mila secondo le stime della Caritas e del ministero degli Interni irregolari o clandestini presenti nel nostro territorio cioè gli immigrati che sono entrati clandestina ente irregolarmente alcuni dei quali naturalmente lavorano in modo più che onesto alcuni non pagano i contributi alcuni ahimè anche delinquono dunque si discute per l'ennesima volta la mia legge dell'novanta siamo nel due mila e due sono dodici anni se non vado errato questa è la sesto la settima sanatoria che dovrebbe rimediare il problema la malattia rappresentato appunto da una ma in realtà opaca di immigrazione irregolare o clandestina segno di un fallimento i che i costi per fallimento nel fatto che noi non siamo in condizioni non siamo capaci e di controllare le nostre frontiere naturalmente nessuno si illude che si possono controllare rendendole ermetiche a qualunque ingresso clandestino ma ogni due-tre anni si devono regolarizzare duo trecento mila strani ieri clandestinamente presenti nel nostro territorio vuol dire che le nostre frontiere rimangono un colabrodo ossia quelle mare esserci via mare si assiste infatti ancora adesso sbarchi non infrequenti di disperati sulle nostre coste sia soprattutto perché è da lì che vengo i maggiori flussi di clandestinità quelle via terra pronti e del nord est ma anche è sufficiente intervistare come io faccio i nostri immigrati irregolari ripresenti talvolta le nostre carceri per sapere che si arriva anche sulla Spagna attraverso la plancia non di rado magari anche facilitati dalle autorità di polizia francese che così si sbattono loro di clandestini facendoli filtrare nel nostro passi di queste
Argomentazioni di che sono giuste sono anche però di ordine come dire logistico vi sono delle delle problematiche di tipo prettamente politico esiste una maggioranza che andare dove era con un programma che prevedeva appunto dei linee molto rigide in tema di immigrazione in particolare l'immigrazione clandestina è arrivato al governo si trova appunto con questa difficoltà
Da di dover gestire politicamente un gruppo che vorrebbe appunto la la sanatoria quella di cui parla e altri due gruppi dicevamo le idee né che invece di sanatoria non vogliono sentir parlare di converso esistono dei sondaggi che sono abbastanza inquietanti l'opinione pubblica si dice che per il sessantasei per cento contraria all'ingresso appunto immigrati di nuovi immigrati in tutto questo politicamente appunto come come si può giudicare nome
Semplicemente logistiche proprio la questione politica come tu dici nel senso che se non si sa governare l'immigrazione cioè se non si è capaci di decidere chi come quando può entrare nel nostro Paese se non si è capaci di seleziona fare la buona immigrazione separandola dalla cattiva immigrazione chi subisce la cattiva emigrazione e poi l'assist Ana distanza di tempo cosa succede che la capire mediazione stimando e alla buona immigrazione noi quindi non faremo venire il personale più o meno specializzato di cui abbiamo bisogno scegliendo dai diversi Paesi da cui può essere da cui può provenire no noi subiremo ondate di clandestinità poi torneremo a distanza di anni e queste quote di regolari irregolari sanati si mangiano le quote di immigrati potenziali dagli ingegneri o tecnici informatici sino al personale specializzato per gli ospedali infermiere che e personale sanitario di cui avremmo grande necessità sino anche i lavoratori indispensabili nelle fabbriche del Nordest per come dichiarano non poche Confindustria locali continuiamo a non essere capaci di controllare governare questo fenomeno e in questo senso ci poniamo tra l'altro ai ma pagine anche dell'Unione Europea che comunque questo sforzo di regolarizzazione che è la premessa tra l'altro anche per rassicurare la nostra popolazione i nostri concittadini perché questa tre uscita dell'insofferenza dell'intolleranza dell'avversione verso gli immigrati ha una responsabilità chiara che non è quella degli immigrati metà dei nostri governi di centrosinistra prima e oggi di centrodestra che non sono capaci di controllare governare questo fenomeno dunque lasciando entrare anche un are di illegalità talvolta di delinquenza che si connette poi con i circuiti criminali internazionali ed italiani e che è quella che suscita l'allarme più che giustificato perché vi sono quarti Erika donne vie strade ad alto rischio delinquenziale sia per quello che riguarda lo spaccio il traffico di stupefacenti sia per quello di
Da lesioni intimidazioni fisiche alle persone scippi furti rapine sia anche quello che riguarda la prostituzione potrebbe
Essere tecnicamente parlando attuata una selezione all'origine di manodopera specializzata cioè Sucri quale base sull'
Niente alcol certamente bisogna sviluppare la politica degli accordi bilaterali che io avviai con i paesi del Maghreb
Eh beh che in parte Giorgio Napolitano proseguì con altri Paesi e che in questa fase per quello che ci riguarda che dovrebbe essere ecco centrata fondamentalmente su paesi asiatici nei quali esiste una larga disponibilità di persona alle specializzato soprattutto da discipline informatiche e quei Paesi sudamericani nei quali c'è una disponibilità ampie di personale sanitario indicato soltanto due settori ma la premessa per poter chiamare Noemi degli immigrati indispensabili ostili o alla nostra economia tra società sono due controllare meglio le frontiere e secondo basta dire dei percorsi di integrazione fino a la possibilità di diventare cittadini italiani
è evidente che se invece noi non controlliamo le frontiere i continuiamo a importare ed è una immigrazione irregolare clandestina in parte a anche delinquenziale senza saper la frenare se poi nel tempo saniamo queste presenze irregolari ci priviamo della possibilità di Olga dare l'indicazione buona quel e che ci serve e ci perdiamo anche della possibilità perché si suscitano allarmi incontrollabili nell'opinione pubblica di Intek are positivamente e quindi fino all'acquisizione dei diritti di cittadinanza in un percorso che richiederà quattro cinque sei sette anni e quindi e la nostra indicazione ma rimane in quel tale di precariato in questo senso Dio leggi Bossi-Fini in materia di immigrazione e veramente profondamente sbagliato perché ritorna alla impostazione di quarant'anni fa tipica della Germania e cioè che l'immigrato è un lavoratore più o meno stagionale precario che si può trattenere sul territorio nel alé per il tempo in cui lavora e poetessa rimandato a casa sono lavoratori con la valigia sempre pronta per essere rispediti a casa propria e questo è il contrario dell'integrazione questo vuol dire creare dei che sì nelle società europee errore dei quali tedeschi da tempo e sono ben resi conto di fatti hanno sviluppato una politica di integrazione per esempio della minoranza turca
Anche curda molto più intelligente ed efficace di quanto non facessero trenta o quaranta anni fa con italiani sulla di spagnoli portoghesi ecco perché sarà questo suo concetto di selezione all'
Di mano d'opera specializzata e di capire che l'urgenza più immediata di lavoratori extra comunitari
Coinvolga
Al settore delle colf e quello di lavoratori stagionali per quanto riguarda l'agricoltura ecco come applicare su questi due campi il suo criteri
Dunque questa verità delle cose anche non mi non è ben chiara come tu hai ricordato dapprima il governo diceva nessuna sanatoria poi su pressione mi pare il CCD CDU se decido di fare una sanatoria almeno per le colf i badanti quelli che assistono appunto gli anziani non si capisce perché non si capisce perché ci debba essere un privilegio per le collaboratrici domestiche è invece un'esclusione e so per gli operai nelle concerie io nelle fonderie del Nordest Italia questo non non non è chiaro non c'è una spiegazione si sentì sente più rassicurati da collaboratori o collaboratrici domestici e non da
Operai o tecnici che oltretutto è abbastanza in odore di incostituzionalità no
Sicuramente anche questo profilo incostituzionale e inoltre tutto mi pare dal punto di vista anche economico molto discutibile perché il contributo di un operaio comunque mi pare se non altro alla pari e di quello di un colorato Demetrio se non superiore dal punto di vista economico sociale e così anche le possibilità di integrazione perché sia la stessa famiglia poi un domani eticamente più bisogno di quel collaboratore che lo mette al passo lo mette in strada magari non di rado la famiglia anche risposta che nel momento in cui ne ha bisogno di di di fare carte false però un minuto dopo se non è più bisognose si trasferisce se ritiene di non avvalersene più per qualunque motivo lo mette sulla strada quindi mi pare una misura strano appunto di discriminatoria ma verso il basso e non verso l'alto che corrisponde chissà forse ha bisogno di compromesso che esce da tra i partiti di governo
Grazie era Claudio Martelli europarlamentare attualmente nella gruppo Lte