Conferenza stampa al termine dei lavori della Giunta di Confindustria in cui si è discusso prevalentamente del piano d'azione della competitività - (org. c/o sede Confindustria - Viale Astronomia30)

Vediamo avrà
Do la tutti vi chiedo scusa per il ritardo spero come abbiamo fatto un caffè lo Stato va
Bene
Catherine migliorato negli ultimi tempi
Regia
Facciamo carrelli al Palazzo
Vale ormai
Forse
Il seminario
Troppo
Be'buon pomeriggio tutti
Sono a vostra disposizione lascia
La segreteria riscaldare vero caldissimo primo avviso raffreddato resta riscaldare
Dalla
Capri concertato il campanello Serra comico accertiamoci
A proposito di concertazione
Sto dicendo
Sì
Prego
Sì allora abbiamo avuto una giunta
Grazie alla quale abbiamo a lungo dibattuto del piano di azione della competitiva che Confindustria sta predisponendo che un documento work in progress
Che mi pare di capire voi abbiate in qualche modo ottenuto
Ma che un
Documento al quale sta contribuendo in maniera molto attiva tutto il sistema associativo perché sono tutte le associazioni territoriali e l'associazione di categoria che sono impegnate nell'arricchire proposte specifiche e puntuali che Confindustria
Sta mettendo a fuoco nella prospettiva di
Redigere un piano di azione che consenta al nostro paese di
Recuperare il gap competitivo che oggi ci mette in condizioni di svantaggio nei riguardi degli altri paesi con i quali ci vogliamo misurare la metodologia che abbiamo seguito che stiamo portando avanti con questo documento è quella di un benchmarking Contino con di paesi europei in molti casi G7 con rigore cioè con i quali ci misuriamo sui mercati globali in termini di divari misurabili
In termini anche di azioni da intraprendere che possano nel tempo consentirci di recuperare posizioni competitiva
Il documento che
è stato in parte anticipato a mezzo agenzie
è riportato un po'sui vostri giornali naturalmente una parte di quello che noi stiamo predisponendo si tratta di azioni mirate specifiche
Ma manca come dire ancora tutta la parte di inquadramento
Generale che rappresenta non solo il quadro strategico nel quale queste azioni si caleranno ma soprattutto il disegno di politiche economiche e sociali che Confindustria intende proporre per la prossima legislatura
è un documento come dicevamo prima in itinere noi abbiamo oggi dibattuto questo non ambito dalla nostra Giunta
Registrando non solo fortissimo consenso naturalmente ma anche ulteriori spunti di arricchimento nel corso delle settimane prossima su tutto il territorio nazionale ci saranno delle tre si mise nelle quali
La presidenza di Confindustria la direzione di Confindustria incontrerà le varie associazioni territoriali regionali da un lato delle categorie dall'altro lato
Per poter ancora di più mirare e meglio definire il focus delle diverse proposte e delle diverse iniziative
Il giorno sedici ci sarà a porte chiuse
Una all'assise generali di Confindustria la quale parteciperà
Una rappresentanza molto folta molto importante nel mondo associativo
Ne avremo migliaia e migliaia di imprenditori a seguito di questa Assise che si terrà dalle nove alle tredici prenderà avrà luogo come avete visto il convegno della piccola industria
Che si articolerà nel pomeriggio del venerdì nella sabato mattina il tema sarà quello di saper crescere poter crescere
Dove verranno delineate
Da un lato le sfide competitive che le imprese devono sapere affrontare e quindi come le imprese devono saper come dire
Adeguare la propria capacità non solo competitiva ma anche di strategia imprenditoriale per poter affrontare come dire questa nuova sfida della crescita
E dall'altro lato parleremo anche di quelli che sono i idee per i vincoli che il sistema continua a come dire opporre a quanti avendo deciso di crescere vogliono farlo ma trovano sul nostro sistema paese ritardi competitivi che vogliamo affrontare quindi in assoluta coerenza con l'impianto strategico che stiamo portando avanti
Questo sale come lo dico indussero come io credo molto importante col quale peraltro parteciperanno
I più importanti rappresentanti del mondo associativo ma ci sarà la presenza amplissima naturalmente dei del mondo del mondo di Confindustria
Quello che volevo dire e che ma questo voglio dire va fuori conferenza stampa offre corso un'avvertenza per l'uso qualora Phil trassero come possibile che filtrino un limite speriamo di no ma comunque il mestiere vostre questo ce ne andiamo assolutamente conto siete bravissimi a farlo
Informazioni specifiche sui pezzi di documento che ne conteneva implementare tenete conto che ogni pezzo di di di discorso di proposta al di fuori di un quadro complessivo che è quello sì state sicuri che non avete fino all'ultimo perché
Cercheremo di evitare anche su questo giustamente improprio anticipazione
La lettura va fatta nella logica complessiva delle articolazioni perché ogni pezzo di come dire proposta di Confindustria
Non ha senso se non vista nella sua integrale complessità lo sforzo che il nostro sistema sta facendo quello di offrire un contributo non solo di riflessione
Non solo di analisi dei divari competitivi ma anche di proposte sostenibile percorribili in un Paese che ha da un lato l'obiettivo di mantenere il vincolo di stabilità come vincolo dominante
E dall'altra però anche quello di consentire con recuperi di efficienza in terra con importanti aggiustamenti strutturali un un accorciamento
Del divario competitivo che sia sostenibile nel tempo e che sia anche praticabile con politiche
Come dire rigorose fra virgolette d'urto fatte come dire anche i tempi rapidi dal ma con una visione con una prospettiva che noi del documento di inquadramento iniziare cercheremo di delineare in maniera chiara
Questo il
Il senso del piano di azione dalla competitività non si chiama
Caso piano di azione alla competitività perché non vogliamo limitarci semplicemente ad un'analisi del divario merce marching la come dire a definire quali sono i problemi ma cerchiamo anche di dare un contributo in termini di proposta e questo mi sembra uno sforzo che oggi
Sia significativo perché da molto tempo si continua a dibattere il Paese di formule di come dire filosofie e la cerchiamo accanto ad un inquadramento strategico di lungo periodo anche di dare non ricette o lezione ma piuttosto proposte concrete sulle quali misurarsi per cercare di fare del nostro Paese un sistema che sia in grado di fare più ricchezze più sviluppo economico ma anche più benessere sociale più equità che rappresenta sempre il faro di rotta su quale confuse su come vuole
L'altra cosa di cui abbiamo discusso tutti giunta e una riflessione su quanto è avvenuto nel corso delle ultime settimane e anche del dibattito che si è andato sviluppando con il sistema politico istituzionale da un lato e con le forze sindacali dall'altro lato
E
La Giunta di Confindustria ha ribadito riconfermata la posizione che da mesi ormai viene Confindustria impegnata
Su questo fronte
Che ritiene la concertazione essere una strada di grande importanza
Per rilanciare il confronto fra virgolette strategico tra parti sociali dove quelle questioni che sono fondamentali il recupero di competitività e per accelerare la capacità di modernizzazione del sistema
Come dissi anche in occasione della Conferenza nazionale del lavoro
E come oggi raggiunto ha avuto molto duramente di riconfermare
Confindustria è convinta che la quantità di competitività e la quantità di modernizzazione che ne dobbiamo saper imprimere
Velocemente al nostro Paese sia tale perché la strada di un confronto responsabile serio fra parti sociali e per alcune materie insieme con il governo
Sia la strada come dire più utile da portare avanti questo richiede naturalmente la capacità di distinguere le cose di cui si parla sui vari tavoli
E soprattutto un atteggiamento molto serio molto responsabile molto coerente in questa direzione
Noi abbiamo molto apprezzato e continuano a farlo
Come dire il
Ritiri dell'invito perché il Presidente Ciampi ha formulato sto formulando in questi giorni sulla pregnanza e l'importanza di una concertazione che sappia recuperare la sua valenza strategica e la sua capacità di consentire al Paese passi in avanti importanti d'altra parte come ebbi modo di dire qualche giorno fa la il vero grande momento di concertazione che a nostro avviso è conosciuta è stato proprio quello
Che visto all'inizio degli anni Novanta proprio con conciato in quel tempo
In prima fila
Ha visto come dire forze sociali e il governo insieme uniti a fronteggiare quella pericolosa crisi finanziaria che il nostro paese ebbe modo di doversi col quale ebbi modo di lessico fruttare in quel periodo
Dobbiamo saper recuperare nuovamente alla concertazione quel ruolo quella dignità quella valenza strategica riteniamo che ci siano materia che siano assolutamente meritevoli di un impegno di questo tipo
Riforma delle pensioni è stato sociale
Mezzogiorno impegno sul sommerso sono assolutamente materie di questo rilievo riteniamo anche che ci sono materie che
Debbano essere esclusivamente di competenza del rapporto fra parti sociali quale ad esempio contrattazioni negoziazioni da queste son cose
Dove il dialogo e il confronto fra le controparti deve continuare a essere il più come dire diretto possibile anzi
Materie sulle quali inopportuno ogni forma di intermediazione ma su quelle altre questioni
La concertazione può avere e e deve vivere secondo noi una valenza molto chiara questo però vuol dire come voi sapete molto bene
Che proprio perché riconosciamo un rilievo una pregnanza di questo tipo al al confronto e al dialogo sociale con il sindacato con il Governo che occasioni di questo tipo non vanno fatte se non
Non vanno fatte se non con adeguata responsabilità da parte delle parti sociali soprattutto con la volontà di fare davvero dei passi significativi in avanti nel senso che la concertazione per cui ha grande valore se sa
Diventare un momento importante nella come dire nell'evoluzione del Paese e non si limita invece a logiche di tipo consociativo piccoli scambi piccoli accordi più o meno corporativi che sono quelli che hanno piuttosto caratterizzato la concertazione della seconda metà degli anni novanta impoverendo la e riducendola come dire a
Uno strumento poco efficace
Sul quale poi si sono addensate le critiche e le difficoltà di questi ultimi mesi se si è finito col discutere di concertazione in questo modo è anche perché se è stata private spogliato del suo la sua valenza strategica della sua capacità di saper mettere insieme corresponsabilità impegno parti sociali governo diciotto progetti seri che richiedeva un impegno di questo tipo
A destra
Papà
Non
Ho letto oggi un'intervista su Repubblica a puntelli
Che se non sbaglio avete incontrato qualche giorno fa e Rutelli smentita assolutamente ragione sul fatto che bisogna trattare qui temi di sommerso flessibilità eccetera insieme però dall'altra parte dice Tucci di sommerso flussi biglietto estratto insieme sì
Pare dica questo
Però dall'altra parte di dar torto sul fatto dell'articolo diciotto
Dello Statuto
E
Vorrei sapere se è dato che poi nel contempo dice anche no ai veti della CGIL in in pratica dà un colpo al cerchio e uno alla botte però volevo capire
Se voi così valutate complessivamente le sta posizioni Otelli una una una cesura e inoltre poiché leggo sul Sole ventiquattro Ore anche nell'incontro e l'altro giorno che avete presentato il documento work introversa
Vorrei sapere se lui ha valutato come allora il documento work in progress e non è stato presentato ad alcuna forza politica
Il documento che in progresso è stato solamente oggetto di anticipazioni a mezzo stampa per pezzi di documento che sono filtrati mezzo stampa ma non c'è nessuna forza politica che abbia il documento in questo momento professionali
Documento verrà licenziato le forze politiche solamente dopo che era terminato il suo percorso di elaborazione all'interno del mondo confederale
Per cui come dicevo prima avvertenze per l'uso un documento che in questo momento disponibile solamente in forma parziale può anche non essere sufficientemente
Indicativo di tutta la strategia di politica economica e sociale che Confindustria intende portare avanti
Per quanto riguarda invece le dichiarazioni fatte dal candidato del centro sinistra
Noi naturalmente apprezziamo tutte le aperture tutte le indicazioni che vengano da qualsiasi rappresentanza del sistema politico rispetto a quelle che sono le esigenze di competitività
E di come dire impegno che il nostro Paese divenga al tempo stesso capace di affrontare le sue contraddizioni sui ritardi e anche di impegnarsi seriamente sul fronte del lotta al sommerso che la battaglia di legalità di competitività e di civiltà
E anche l'impegno perché il mercato del lavoro si è più fluido abbia quelle caratteristiche di adattabilità di cui Confindustria avuto modo di parlare già in passato
E in questa logica di riteniamo anche che l'intervento sul TFR sia un tutt'uno e se tutto legato insieme ci fa piacere che Rutelli lo abbia come dire ricordato e ribadito anche nella sua intervista di
Di questi giorni
Non ci meraviglia che sull'articolo diciotto da qualunque fronte politico ci possono essere in questo momento di campagna elettorale come dire
Pochi commenti o commenti non particolarmente favorevoli ma d'altra parte noi proponiamo un intervento di politica sul mercato del lavoro così anche così articolato che come dire
Non sono momenti puntuali di legislazione a essere rappresentativi di quello che invece un'intera importante riforma di tutto il mercato del lavoro che deve essere fatto perché
Per combattere la precarietà occorre dare al mercato del lavoro una condizione di flessibilità e di adattabilità ben diversa da quella che noi abbiamo oggi quindi
Ci rendiamo conto che in questo momento si è difficile intervenire in maniera più puntuali su un fronte caldo come questo perché evidentemente siamo alla vigilia di una campagna elettorale quindi quello che per noi è importante
Come dire
Andare avanti nella verifica di quelli che sono i diversi passaggi quando il documento sarà tutto articolato e presentato è allora quello sarà il momento in cui sarà veramente possibile delineare verificare quali sono per i livelli di convergenze per i livelli di divergenza
Inflazione al tre per cento e sindacati dicono rivediamo la politica dei tetti che anche le piattaforme unico rispondente
Voglio dire questo dimostra proprio chi voglia fare la concertazione rispettarle e chi invece no noi abbiamo come pezzo fondamentale della politica di convergenza e l'instabilità
Una definizione di politica dei redditi che risale proprio all'unico momento veramente forte di concertazione del nostro Paese è chiaro che
Senza intervenire adesso non lo specifico delle varie piattaforme che sono all'ordine del giorno non ci troviamo di fronte alla necessità
Di reagire virtuosamente ad una spinta inflattiva che è stata sollecitata nel corso dei mesi precedenti
Da tre dinamiche l'andamento del dollaro l'andamento delle commodities e anche un po'di pressione rivendicativa di un po'di in un po'di contratti pubblici in particolare è stata fatta nel corso degli ultimi degli ultimi ritocchi
Il nostro Paese pure il giro a queste spinte in due modi
Recuperando più competitività e amante mantenendo fermo il timone sulla rotta di una politica dei redditi che confermi un atteggiamento virtuoso oppure quindi ma citando un seguo dell'inflazione in più diventando più competitivi oppure ritornando ad una logica di inseguimento di spirali inflattivo che non farà altro che riporre cimentarci in una spirale viziosa
è ovvio che la politica di Confindustria credo alla serietà imponga
Il mantenimento del primo percorso piuttosto che non il secondo
Vittorio
Tu dicevi prima che ci sono alcune materie
Che è bene che le parti sociali trattino per conto loro senza mediazioni governative
Due argomenti importanti sono i contratti a termine ed è della la la questione dell'arbitrato alternativo al ricorso al pretore eccetera siccome anche lì
Mi pare di ricordare che le impuntature della CGIL siano state piuttosto pesanti mi chiedevo se avete mai preso in considerazione è una strada che non viene vietata dalla legge e cioè di fare accordi separati in altri momenti la Confindustria ha avuto questo coraggio
Allora noi c'eravamo alla vigilia della firma del contratto a tempo determinato
Sul quale si era raggiunto un accordo direi molto molto ben definito sia sul fronte datoriale dove ricorderei non è solo la Confindustria ma tutto il mondo imprenditoriale unite insieme
Sia sul fronte sindacale per cui c'era un testo che doveva semplicemente essere firmato alla vigilia della ratifica della firma di questo testo definitivo c'è stato una marcia indietro precipitosa su tutto il testo da parte
Di una delle componenti sindacali ora noi siamo di fronte ad un
Come dire a forma di dialogo sociale che deve assistere al recepimento di una direttiva europea
Nel nostro ordinamento che sarebbe assolutamente inopportuno che anche nella accoglimento della direttiva sul contratto a tempo determinato il nostro Paese
Magari con un colpo di coda all'ultimo minuto introducesse peggioramenti rispetto a quello che lo standard agli Interni direttiva europea si sta oggi definendo
Per cui noi riteniamo importante che direttive europee vengono recepite nel nostro Paese nel loro spirito e in condizioni tali da poter come dire mantenere la loro valenza anche di armonizzazione competitiva fra i vari Paesi abbiamo già visto che effetti devastanti a introdurre in Italia direttive europee peggiorando le che come dire radicalizza nove
Noi abbiamo una system una significativa convergenza con le altre componenti sindacali con tutto il fronte imprenditoriale perché la direttiva vende ricettività nello spirito e nel modo in cui
Sì è arrivata alla redazione del testo definitivo quindi
Noi siamo rimasti lì
Vediamo nei giorni prossimi che passi avanti si faranno su questa direzione i c'è stato un gran lavoro fatto non si capisce perché questo lavoro si sia buttato a mare se non nella logica di cui sopra
Cioè dico quale sia la responsabilità e l'attenzione con la quale alcuni partecipano ai processi di dialogo sociale e altri invece ritengono di doversi sottrarre
Quindi lei come abbiamo già detto il diavolo facciamo con tutti quelli che vogliono dialogare il confronto lo facciamo con tutti quelli che vogliono confrontarsi questo voglio dire
Mi sembra chiaro
Certamente
Gli atti va dialogo porto da qualche parte noi andiamo avanti dialoghiamo ConcertiAmo facciamo passi avanti con tutti quelli che vogliono fare cambiamenti rende il nostro Paese più moderno e più competitiva
Senta latte abbiamo visto anche come nell'ambito di queste ultime settimane lei articolazioni sindacali oltre che politica all'interno anche della stessa sinistra
Si siano atteggiata in maniera significativamente diversa rispetto a questa polemica che si andava sviluppando per cui uscendo adesso dei toni forzatamente polemici che sono francamente quelli che non ci interessano per niente
Abbiamo visto come ci sia nella sostanza una forte convergenza di pezzi importanti del sistema politico e soprattutto dalle forze sindacali parlo in particolare CISL e UIL
Su moltissime posizioni di Confindustria che riguardano la logica della concertazione cosa deve essere oggetto di concertazione
E anche alcuni contenuti specifici sulla flessibilità sul sommerso sul TFR su altre questioni quindi mi pare che ci sia oggi un livello di convergenza nella sostanza delle proposte molto elevato
Con gran parte dello schieramento sindacale fatta eccezione per la componente
Quindi sono fuggiti
Noi cerchiamo l'accordo con tutti quelli che vogliono fare questi accordi quindi se non tutti sono d'accordo a fare dei passi in avanti lo rifaremo chi ci sta
Praticamente un avviso comune delle parti teoricamente il Governo può prendere un accordo fatto da tutti quanti
Certo fatto sulle rocce cioè tavole sarebbe quale sarebbe molto simpatico che voglio dire chi invoca la concertazione come modo per fare come dire passi nacque il Paese Contini nonostante l'avviso delle classi sociali
A recepite direttive a modo suo abbiamo già visto nel passato speriamo di non vederlo ancora nel presente insomma
Dal Patto di Natale
Proporre anche cogliere l'occasione per dire nel merito del contratto a tempo determinato
Che la speciosità con la quale si è fatto marcia indietro Evola speciosità che in buona sostanza
Va contro gli interessi veri di chi voglia introdurre nel nostro mercato del lavoro meno precarietà e più opportunità per le fasce deboli soprattutto disoccupati
Perché oggi decideranno di fronte ad un dibattito che corre il rischio di diventare sempre più sterile dal momento che si cerca di come dire estremizza nella polemica sul tema della flessibilità allora se noi ragioniamo in termini di come si sta muovendo oggi
Il mondo dei mercati il mondo delle tecnologie il mondo del lavoro la stessa società
Ci rendiamo conto che la velocità del cambiamento al tempo stesso fonte di grandi rischi e di grandi opportunità sindacale lavoro diventa più adattabile c'è un mercato del lavoro al quale ne sappiamo iniettare più fluidità più flessibilità
Più formazione e anche più mobilità ne corre il rischio che i rischi ce li becchiamo tutti perché i contraccolpi dell'economia naturalmente poi li subiamo come imprese e anche come lavoratori e l'opportunità ne vede una dopo l'altra
E da un lato noi assistiamo incredibili tentativi di rendere tutto inutilmente più rigido inutilmente più contrattato inutilmente più Screen utilizzato e dall'altra parte vediamo invece
Iniezioni di flessibilità adattabilità mobilità in tutti gli altri mercati mondiali con i quali ci confrontiamo questo rappresenta il grandissimo divario che rende il lavoro in Italia sempre più precario è sempre più difficile la precarietà nasce proprio dal fatto
Che oggi la rigidità del mercato del lavoro non impedisce a chi è colpito da una fase recessiva di uscirne perché poi alla fine se le aziende saltano o devono fare necessariamente contrazione alla fine questo inevitabile ma impedisce invece a chi è fuori dal mercato di lavoro di trovare nuove opportunità inserirsi
E al tempo stesso rappresenta la vera grande come dire alimentatrice di quella enorme fetta di economia sommersa che nel nostro Paese
Rappresenta come dire la patologia in termini non solo di economia ma in termini anche di articolazione della nostra società più forte il sommerso da oggi in Italia
Il vero grande ammortizzatore sociale e il vero la vera grande scorciatoia competitiva alla quale gran parte del mondo politico e sindacale penso che siamo costretti a dover far ricorso
Per non voler affrontare i Verdi crocevia delle riforme e delle modernizzazione che abbiamo davanti a noi
Quindi continuare a illudere questioni fondamentali come queste utile condannare il nostro Paese o a una scorciatoia competitiva che si chiama sommerso o ammortizzatori sociali occulti che si chiamano sommerso e questo non è una cosa alla quale Confindustria sa
Quindi il discorso del lavoro a tempo determinato fa parte di come dire una visione io a visione che
Datura mentre presuppone un paese che sia al tempo stesso più morti più più dinamico più fluido
Più capaci di creare opportunità e anche capaci di ridurre le aree della direi della della della precarietà insomma un paese come la diciamo più competitivo e più civile
Presidente alla sua sinistra
Nei lavori parlamentari e ultimamente anche le parole del presidente Repubblica Ciampi c'è una accelerazione sulla necessità di fare una legge sul conflitto di interessi
Che sostanza riguarda in gran parte sono suo importante collega come leader degli industriali lei giudica lo stesso da una la legge sui Cofito interessi una necessità urgente
No guardi questi sono temi più a confronto politico che pongo a confronto
Come dire economico tipico di Confindustria e siamo in una fase in cui qualunque cosa si dica Corelli sto sempre di essere letta e strumentalizzata
Comunque dal momento che questa è una domanda che secondo me ha una sua pregnanza io rispondo con grande chiarezza cercando di evitare però aree di possibile strumentalizzazione io credo che il conflitto di interessi sia un problema vero di questo Paese ma questo mi pare sia una convinzione che nell'insieme sia Polo che Ulivo perché mi pare che entrambi abbiano detto con chiarezza il quello del conflitto d'interessi una priorità ad affrontarsi
Lato gran polemica e sui tempi nei quali questo viene affrontato ed essendo questo argomento di polemica politica pro lasciamo chi fa la politica
Ma credo che nessuno in questo Paese
Non pensi che il conflitto di interessi sia la verità registro oggettivamente che c'è convergenza su questo punto sia in Berlusconi sia in in D'Alema tutti la pensano in questo modo giusto che sia così
Non credo che sia opportuno il fatto che ci riduciamo a discutere di conflitto di interessi puntualmente alla vigilia delle elezioni e questo credo che sia voglio dire la cosa più sbagliata che si possa fare in un Paese democratico e occidentale come il nostro
Sì sul sul fisco
Per arrivare all'aliquota complessiva del trentacinque per cento mi sembra di capire questo sì alla proposta nell'arco di una legislatura la proposta l'intervento dovrebbe riguardare sia l'Iraq perché l'IRPEG e sull'IRAP mi interesserebbe sapere la proposta è quella di operare dei correttivi o di procedere a una revisione sostanziale del tributo
Beh la risposta compiuta questore lavora quando leggerà la premessa che non avete avuto ancora modo di col vostro intelligenza di
Di carpire però
Però occorre forse avrà visto il prezzo documento che hai dovuto già in mano nove vinte proponiamo un intervento più articolato sul fronte soprattutto del recupero di gettito e oggi
Rappresenta una quota fondamentale del nostro PIL e che prevalentemente sommerso per quanto riguarda perché li abbiamo oltre trecento mila miliardi di PIL in più sommerso rispetto agli altri Paesi ne siamo circa settecento mila miliardi e gli altri stanno fra i trecento e quattrocento mila miliardi trecento mila miliardi circa che forse più di più il sommerso e guadagna cento centoventi mila miliardi di gettito fiscale e contributivo quella fonte con la quale si riduce la pressione fiscale e contributiva nel nostro sistema
E idee ce n'è abbastanza per ridurre poi non solo l'IRPEG ma anche l'IRPEF e un po'di stock di debito pubblico
Su come poi articolare tutto questo noi e naturalmente abbiamo vari strumenti e varie proposte
è chiaro che interviene sulla macchina dall'amministrazione fiscale una cosa estremamente complessa perché considerate interviene su un istituto specifico ma sull'intero impianto sull'intera architettura quindi non può intervenire solo su un'aria senza tener conto delle complessità dell'articolazione di altri mezzi
Quello che noi credo indichiamo già ticinese di questo pezzo il documento che comunque l'IRAP e un tassa che d'altra parte lo dicono oggi anche pezzi del Governo crescenti
è una tassa che avendo introdotto un'intera diversa filosofia nella nella logica nella logica come dire dell'amministrazione fiscale ha non solo cambiato il modo in cui il prelievo viene fatto introducendo anche alcune disparità alcune iniquità
Ma anche reso meno direttamente confrontabili nostro sistema con altri che ha soprattutto generato un modo abbastanza perverso di finanziamento della spesa regionale della spesa sanitaria danno dell'impresa
Per cui mette su una spirale di accelerazione poco controllabile della spesa
Perché chi vengono i benefici della spesa sanitaria non è a sua volta chi la contribuisce a pagare e quindi questa spirale per cui il Pd la spesa grava su un pezzo dell'economia la viene goduta naturalmente da altri
Soggetti determina un processo fuori controllo dalla dinamica della spesa regionale questa deresponsabilizzazione
Elemento che al di là delle valutazioni tecniche o in o imprenditoriali economiche sull'IRAP se sia giusto o ingiusto se sia costituzionale non costituzionale cosa sulla quale peraltro la corte si sta pronunciando
Sempre in un certo profilo di presa un altro mette in moto una spirale che ne consigliamo pericolosa tant'è che infatti
E una cosa che preoccupa lo stesso attuale ministro del Tesoro la spesa regionale cotti da subito accelerazioni che la portano sempre più fuori controllo
Posso
Presunzione senza qualcosa
Madonia nel pezze documento che trapelato voi proponete delle interventi solo solo negli interventi sulle pensioni volevo capire e sono anche precisi perché dica innalzamento per tutte le età pensionabile
E contributivo il passaggio al contributivo per tutti quello che mi chiedo secondo cui devono essere fatti questi interventi indipendentemente dalla riforma del TFR
Dunque io penso che innanzitutto bene la nostra proposta sulle pensioni abbiamo qui
Poi le razze stava sempre quel pezzo di documento nella rete ma abbiamo qui come viene fatto
Credo qualche
Fatto non sorga c'era chi aveva fatto anche qui o non ragionamento che secondo me può mettere in moto delle dinamiche
Che portano fuori dal confronto ideologico e sterilmente polemico che aveva diviso il Paese negli anni precedenti perché le cui cerchiamo di introdurre degli elementi che possano coniugare insieme le esigenze delle persone che lavorano le esigenze come dire dell'impresa e soprattutto le esigenze dei conti pubblici
La preoccupazione più grossa che ne tutti dobbiamo avere quella di garantire chi vada in pensione e che avrà poi una copertura economica e finanziaria per della pensione per la quale ha lavorato per una vita intera
Quindi dobbiamo soprattutto preoccuparci responsabilmente che ci sia poi fra nel tempo dovuto adeguate risorse finanziarie per pagare le pensioni a chi pure lavorato una vita per averle
Allora la riforma delle pensioni
Va fatta comunque in ogni caso perché le dinamiche e poi al momento della verifica si vedeva chiaramente negli anni che sono quelle che in ogni caso
Rendono necessario un intervento sulla spesa pensionistica la
Riforma del TFR che pure noi avevamo dichiarato essere disponibili ad affrontare da subito
Rappresenta un importante pilastro perché si possa creare al tempo stesso mercato finanziario più moderate chiude D'Amico e anche lavorare nella direzione di personalizzare e sostenere ulteriormente intenzioni come dire Taylor Made per i nostri lavoratori quindi rappresenta un elemento che facilita in un certo senso rende più personalizzabile il progetto di pensione per ciascun lavoratore non è che senza la riforma del TFR si possa eludere la verifica della riforma delle pensioni
Ha sicuramente un intervento sul TFR poi in questa direzione
Essere anche un importante passo in avanti
Non solo perché i pensieri si affrontino in maniera meno ideologica e più sostanziale ma anche perché si possa incominciare a lavorare sul piano della riduzione del cuneo fiscale e contributivo che rappresenta poi
L'altra faccia della medaglia nel nostro Paese ne continuano ad avere non solo un rischio di copertura finanziaria delle sezioni ma anche una costante iniquità che parlano al tempo stesso i lavoratori e le imprese
I salari reali sono bassi ma il costo del lavoro e troppo alto per quel livello di salari reali perché la quantità di tasse e contributi
Che le imprese pagano i lavoratori pure
Sul salario reale e come dire largamente eccedente quella che c'è in tutti gli altri Paesi occidentali
E quindi
è chiaro che
Quando si dice
Riforma delle pensioni nel linguaggio Confindustria vuol dire al tempo stesso toccare questi tre elementi fondamentali perché riteniamo che in questo modo si riesca a uscire non solo dallo scontro sedimenti ideologico ma si riesca anche al tempo stesso a mettere insieme le esigenze di chi va in pensione e vuole vedere la sua pensione pagata
Di chi sta lavorando e vuole avere più salario reale e pagare meno per un sistema che brucia risorse e non si sa queste risorse vadano a finire
Imprese che naturalmente hanno bisogni dei regimi sì di costi che oggi le portano molto spesso fuori mercato quindi queste sono le tre
Come dire esigenze che vanno combinate insieme e che secondo noi è possibile combinare insieme se c'è un confronto serio responsabile senza prevenzioni senza tabù senza ideologia su queste questioni
Volevo chiederle un po'che cosa pensa dell'andamento dell'economia abbia gli Stati Uniti in forte rallentamento negli Europa segnali contraddittori perché c'è ottimismo
Per esempio nella Banca centrale europea ma ci sono dei dati un po'in controtendenza tipo la disoccupazione commento in Germania eccolo sapere qualche segnale avete l'Italia in questo scorcio
Somma di in questo in questo inizio d'anno come stanno andando le cose no guardi io penso che nel due mila uno
Sia un anno se vogliamo fare un'analisi strettamente congiunturale ma qui voce gallerie docu-soap risale ormai sono io però l'impressione non duecento studi ma l'imprenditore sul campo secondo nel due mila uno sarà un anno nel quale noi potremmo delle effetto volano che si è andato generando sui mercati nel nel corso del due mila perché comunque un volano si è messo in moto ma attenzione come abbiamo ribadito più volte è un brano trascinato dalla fortissima produzione economia americana
Che non ha trovato ancora nell'economia europea soliti bassi autoproduzioni il due mila e uno per effetto di trascinamento sarà un anno tutto sommato discreto
Dobbiamo stare attenti attenere le dinamiche inflattive sotto controllo ma si facciamo come dire una sana politica dei redditi credo che possiamo da questo punto di vista lavorare bene
Dobbiamo però al di là del due mila e uno preoccuparci di quello che potrà essere il due mila e due quello sì che potrebbe essere un anno veramente brutto se non facciamo nel due mila uno quelle riforme
E non abbiamo davvero quella politica come dire di competitività che assolutamente necessaria
E quello che dico vale non solo che il nostro Paese vale un po'per tutta Europa non c'è dubbio che l'economia americana sta subendo un rallentamento molto forte
Gli stessi americani in questo momento devono decidere se dare fare il famoso soft landing o o piuttosto fare un hard landing perché il soft landing richiede poi un periodo di recupero anche lento dell'economia americana e l'ora un problema di ciclo economico corre il rischio di coincidere con il ciclo elettorale e quindi molto probabilmente l'economia americana dovrà
E non potrà fare altro che alle loro allentamento più forte per cercare di darsi ma deve essere più veloce
E allora in questo caso la responsabilità ma anche la opportunità per l'Europa sta tutta nella capacità di mettere in moto un processo di crescita suoi auto propulsivo credo che questo si possa fare molti paesi europei si stanno impegnando per diventare essi stessi più competitivi
La giovane ha fatto la riforma fiscale molto importante
E molto propulsiva e c'è oggi una forte crescita di investimenti in Germania altri Paesi europei stanno lavorando in questa direzione Francia Inghilterra sanno loro stessi lavora nella direzione di aumentare la loro capacità di competitivi e di investimenti
L'Italia potrebbe dare un contributo molto significativo in questa direzione se facesse le cose che noi pensiamo si debbano fare che abbiamo scritto in questo caso la competitività io penso che l'Italia possa anche per la sua posizione come dire nei mercati e nelle nella sua anche collocazione geografica che sta recuperando molta importanza perché i i flussi di traffico si stanno spostando ridando alimenteranno la forte centralità Italia possa fare molto di più ma deve fare questi cambiamenti e questi interventi di tipo strutturale
Quindi
Il Duemila euro corre il rischio di essere ancora un anno discreto per effetto di trascinamento il due mila e due potrà essere un anno molto duro se non sapremo mettere in moto meccaniche e dinamiche autoproduzione di sviluppo
Fidarsi ancora di altre economie di altri continenti per essere trascinati secondo me non funziona più sbagliato ed è pericoloso questa era la convenzione che ne avevamo anche mi si fa quando abbiamo incominciato a fare
Come dire l'analisi dell'impianto ma che economico sia del DPEF che quella legge finanziaria
Allora già avevamo anticipato preoccupazioni e analisi di questo tipo quello che è successo negli ultimi sei mesi nell'economia internazionale ha puntualmente confermato tutte le previsioni che allora erano dichiarate pessimistiche
Politicamente orientate assolutamente distruttive di Confindustria ma sta di fatto che l'andamento sia dell'economia americana sia dell'economia europea sia dell'economia italiana e assolutamente errato nella direzione in cui Confindustria al previsto
Non solo nelle grandezze macro economica ma anche dei trend e delle direzioni e questo voglio dire perché
Noi che operiamo sui mercati non solo nazionale ma che internazionali vivendo l'economia reale minuto per minuto registriamo oggi quello che le statistiche i centri studi
Registreranno fra qualche mese quando da economia reale saranno diventati proiezioni su un pezzo di carta che statisticamente guardano indietro le grandezze macro economiche quindi rendono il polso della situazione
Sarà in grado di poter anticipare un po'prima degli altri
Come dire come l'economia butta secondo le butto così
C'è un'ultima domanda ce ne sono presidente volevo chiederle se a livello industriale avevate fatto qualche valutazione sul progetto di conversione delle azioni di risparmio per le come in ordinario dal punto di vista io non solo non sono cose oggetto di possesso
Insomma queste sono materie che riguardano le aziende su queste bene che negli dalle aziende
Cari grazie
Al momento