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giornalista
Con il direttore del quotidiano l'opinione Arturo di e con Ale commentiamo le prospettive politiche dell'anno che si apre che tracciano anche un bilancio invece di quello che si chiude buona sera diaconale ancora alla direttore per cominciare parlando appunto della dell'anno che si è appena concluso parlando le fate per cantanti naturalmente
Si parla degli scenari internazionali più di quelle che sono state poi effettivamente i fatti politici italiani ecco quale commenti possiamo fare intanto aveva riguardo su questi temi
Ma intanto l'anno si è chiuso è inizia all'insegna dei fuochi pirotecnici pirotecnici dicembre in parte interne alla maggioranza in parte esterne al Parlamento dico in parte interna maggioranza perché la vicenda Ruggero e tutta quanta interna alla maggioranza e ha avuto un esito è uno sbocco che soltanto qualche giorno fa sembrava del tutto in pensato
E vediamo che quello quello turco come potrà svilupparsi il problema nella sua sostituzione sempre che ci sia una sostituzione nel senso che la decisione di Berlusconi di assumere l'interim mi sembra dalla conferenza stampa che era tenuto qualche ora fa
è una decisione che non prevede tempi brevi per la scelta di un nuovo ministro degli Esteri credo che Berlusconi proprio per
Confermare la linea europeista del nostro Paese abbia intenzione di lì promuovere in prima persona l'attività della politica estera e in questo è in perfetta sintonia o cerca uno di essere in piena sintonia con il presidente Repubblica Ciampi non a caso oggi Berlusconi ha ribadito e sottolineato come sul terreno la politica estera sul terreno gruppo ISMU luce nuova sempre ascoltando
I consigli del Presidente della Repubblica atto visto scusa prima di proseguire
Chi vince e chi perde con all'esito della vicenda con le dimissioni del ministro Ruggiero
Beh sicuramente diciamo su un quadro di nel quadro generale la maggioranza subisce un colpo perché pur avendo una maggioranza numerica fortissima dimostra di avere dei momenti di debolezza però questo colpo della maggioranza non è non può essere sfruttato l'opposizione che in questa vicenda non ha fatto su veramente nulla tranne quello di attentare all'ultimo momento di impossessarsi di Ruggiero c'è la proposta di Mastella i trasforma Ruggiero nel leader dell'opposizione che è abbastanza insomma abbastanza
Singolare rincuorare perché la dimostrazione è un po'la confessione del fatto l'opposizione e alla ricerca di un suo punto di riferimento perché non si fida più di Rutelli e non a un altro russo il muso tornano in questo momento ecco quindi credo che la maggioranza da questo punto di vista possa reggere tranquillamente il contraccolpo delle dimissioni Ruggero che un contraccolpo traumatico se Berlusconi riesce a rassicurare i partner o pay
Ma soprattutto a rassicurare anche gli Stati Uniti che la linea nel governo italiano non è una linea di totale discontinuità rispetto a quella del passato non dobbiamo dimenticare però che il contrasto con Ruggero o nasce da motivazioni personali
Nascerà una linea diversa
Che non è di antieuropeismo di euroscetticismo ma è una linea di interpretazione diverso dell'europeismo fino adesso la politica estera italiana nella politica europea italiana è stata caratterizzata da diciamo da un'accettazione un po'troppo partiva delle indicazioni che venivano dalle potenze leggemmo ogni Francia e Germania
Della politica estera dette la politica europea
E questo questo fenomeno si è accentuato negli anni del centrosinistra perché poi i governi francese tedesco sono rette vi erano erano e sono retti da maggioranza di centrosinistra di sinistra e adesso invece evidentemente il governo Berlusconi punta a mancarci un po'da questo soggezione antica nei confronti dell'arte franco tedesco a recuperare un po'di autonomia il nome anche di quegli interessi nazionali che per gli altri Paesi valgono ma che per noi troppo spesso non sono vale
Ecco in questo proprio rispetta questo Berlusconi più spesso ha fatto cenno crea un asse più verso il mondo anglosassone negli Stati Uniti in particolare
Beh questa è una sintonia che nasce da motivazioni politiche sicuramente il governo Berlusconi dice introverso tra e più in sintonia con il Governo spagnolo di Aznar di centrodestra con il recupero errore repubblicano Bush negli Stati Uniti ecco paradossalmente con quel governo del laburista Blair che però è ben diverso dai governi diciamo socialisti
Dell'Europa continentale
Il laburismo inglese è un laburismo in permeato di liberalismo la Thatcher ha lasciato delle tracce profonde anche sul fronte opposto e quindi paradossalmente Berlusconi trova più sintonia con Blair che non con lo spende avevo con shrapnel quindi c'è sicuramente
Un atteggiamento diverso rispetto rispetto a questi Paesi però questo non significa che
L'Italia da questo momento in poi non sia più europeista ormai tutte quante le scelte diciamo di natura economica sono state fatte
Rimangono da fare le scelte di natura politica cioè che tipo di integrazione politica europea si dovrà determinare con l'elaborazione del costituzione europea e qui si vedrà poi concreto il nostro Paese come si comporterà
Le divergenze che si sono registrate al momento di decidere sul cosiddetto mandato di cattura europeo
Hanno posto secondo te del distanze concrete ed effettive tra l'Italia e altri Paesi europeo c'è stato anche il peso delle strumentalizzazioni che sono state fatte
Su questo tema da parte appunto di certa stampa e particolare qui in Italia ma io credo che non abbiano marcatura su una grande differenza anziché in
Mai hanno prodotto un risultato che forse era inatteso cioè hanno trasformato il nostro Paese nel paese dove c'è più sensibilità le garanzie dei cittadini dei singoli cittadini rispetto a processo di giù il pianismo che ha ha un po'in permeato di governi della sinistra che si sono succeduti negli ultimi dieci anni nei vari Paesi europei quindi da questo punto di vista non c'è frattura con la al la la linea di integrazione europea c'è semmai una indicazione di cui anche gli altri Paesi non possono non tenere conto se l'Europa si deve costruire si deve costruire sulle libertà di cittadini sulle garanzie dei cittadini e non su progetti troppo dirigisti Josè mi autoritari che oggi IPSIA litigati il tono di schiacciare il cittadino
Tornando al invece al ruolo dell'opposizione che tu prima hai citato di passaggio e con quali prospettive invece si aprono per l'unico particolare che sembra ancora ricerca di una sua via anche per quanto riguarda poi
Il leader che effettivamente debba rappresentarla ma io credo che l'opposizione debba ancora elaborare
E superare il trauma il trauma della sconfitta elettorale è ancora nella fase del della non accettazione della sconfitta elettorale vive il tredici maggio e i risultati del UDC maggiorana Shire governi di centrodestra come una sorta di usurpazione di un diritto che considerava assolutamente acquisito quello di governare il Paese al proprio interno i processi di maturazione di determinate forze politiche non si sono ancora Lea Ritter realizzati alla Margherita
Un fiore assolutamente incompiuto e non si sa se riuscirà mai a sbocciare anzi sembra che sia destinata a perdere almeno qualche pezzo qualche pericolo a partire dall'UDR fino agli scritti popolari
Il congresso dei DS aveva avviato
Un nuovo gruppo dirigente indirizzando non sulla linea del riformismo ma credo che le ultime vicende in particolare le vicende sulla giustizia che la vicenda di Ruggiero spinga un po'un po'troppo Fassino il gruppo dirigente il nuovo gruppo dirigente dei DS su una linea di estremismo più parolaio che non concreto quindi questo significa che c'è un forte ritardo
Che poi difficili un ritardo che si tocca con mano appunto per far dove non c'è un leader identificato riconosciuto dell'intera coalizione non c'è una politica identificate riconosciuto dell'intera coalizione non c'è una strategia e c'è soltanto una linea del nostro tutto quanto quello che la maggioranza portava critiche è un guaio perché per il corretto funzionamento della democrazia
Una buona opposizione insieme è una garanzia importante e addirittura serve anche la maggioranza ha detto la possibilità di confrontarci per la maggioranza con una buona opposizione un'opposizione capace non soltanto di fare la battaglia pregiudiziale contraria ma anche di confrontare le questioni temi concreti per trovare soluzioni migliori mezzo ma questo è un problema
Il tedesco contro non mancheranno sicuramente l'agenda politica intanto mettere nei prossimi giorni alcune appuntamenti a fuoco particolare la questione della riforma del settore della giustizia su cui Berlusconi ha preannunciato
Alcune iniziative e anche quello che riguarda ma ampiamente ciò le questioni giudiziarie che riguardano proprio il presidente del consiglio intanto tu come valuti la contrapposizione
Al Premiere e l'operato dei giudici della procura di Milano in relazione alla vicenda SME Ariosto ma anche quest'altro caso che si è aperto ultimamente
Aperto indagini confronti le creazioni in Berlusconi per quanto riguarda la questione della diffusione della libero agli italiani in occasione delle elezioni dello scorso anno bella la la la l'apertura delle indagini in realtà non c'è stata incriminazione perché non c'è un reale
Ma l'apertura dell'indagine sulla faccenda del libero mandato agli italiani una una faccenda quasi ridicola insomma perfida ex presidente corte costituzionale Galliani allora avrebbe la
Definita
Perfettamente chiaramente come un dispettucci o post-elettorale che
Squalifica Chilla la la realizzato insomma mi sembra assolutamente evidente che non è con questi metodi e con questi sistemi che si può combattere
Del un premier espresso dalla da larga maggioranza degli italiani portare la Presidenza del Consiglio quindi quella è una questione che secondo me è destinata a a a risolversi senza grossi problemi più delicati invece lo scontro tra la Procura di Milano e presidente del Consiglio sulla vicenda dello SME
Che è una vicenda emblematica
Per per per due aspetti perché paradossalmente da un lato indica che l'accanimento giudiziario per continua nei confronti del presidente del consiglio dopo l'avviso di garanzia del novantaquattro che provocò il Bottone del primo governo Berlusconi l'impressione che si ha è che si voglia ripetere l'operazione
Nessuna faccenda poi in cui gli la questione del del contendere e addirittura ridicola in e e in quanto ridicola anche inquietante che la vicenda dell'Armée è una vicenda in cui non non c'è stato il presunto accusato vorrebbe tratto alcun vantaggio e può chiunque se la ricorda che la vicenda una vicenda da Prima guerra da prima Repubblica una lotta tra lobby contrarie Opel contrapposte che si combattevano con tutti i mezzi possibili a loro disposizione
Ritornare su una questione dell'ottantacinque nel due mila e due e tentare attraverso questa questione giudiziaria di far cadere il governo
Cosa
Che obiettivo che viene perseguito oggettivamente da alcuni magistrati della Procura di Milano e che viene sostenuto da alcuni settori ed il a sinistra dell'opposizione la dice lunga sul fatto che questa opposizione non è in grado di fare politica almeno fino a questo momento
E che alcuni settori della magistratura non hanno la consapevolezza dei guai che possono provocare alla democrazia con loro comportamento
Ecco ma con un clima così quali possibilità di collaborazione si possono prefigurare di riforma di riforme da operare nel settore della giustizia e propria osservato viso la maggioranza può andare avanti anche
Da sola su questo terreno beh io credo che la maggioranza abbia il dovere di tentare di promuovere il confronto il dialogo sull'riforma della giustizia ma deve anche avere il diritto e anche l'obbligo di andare da sola se questo dialogo e questo confronto si può realizzare
Quindi siccome i numeri ci sono la maggioranza deve avere il coraggio di governare e deve assumere la responsabilità delle sue azioni senza cercare in topo Chiyo compromessi che paralizzare brutto il problema vero è che in Italia è indispensabile una riforma del settore giustizia
è indispensabile perché la giustizia non funziona
Perché i cittadini non sono sufficientemente tutelati perché da ormai da più utili dieci qui in di vent'anni si è alla ricerca di una giustizia giusta che tarda ad arrivare ad una serie di cause perché vede porre mano alla riforma poiché la riforma darà giusto o sbagliata lo decideranno i cittadini il governo se ne assumerà le prove della sua responsabilità tutto quanto secondo me va fatto tranne non fare nulla
Un altro aspetto su cui si attenzione che si svilupperà il dibattito nei prossimi giorni cura anche del tema delle riforme delle situazioni Berlusconi è tornato anche sul tema della riforma elettorale ha parlato di un prospettato la possibilità di un ritorno al proporzionale Colella tono mutazioni cioè io credo che
In questo momento di riforma di ritornava proporzionale a una proporzionale corretta o maggioritario con una quota proporzionale più accentuata rispetto al Mattarellum esistente e sia un progetto più sulla carta che non nel concreto è una questione che per il momento non credo che si possa discutere
Nessuno abbia voglia di discuterla quindi credo che quella di Berlusconi piazza da più forse un ballon d'essai forse una piccola provocazione ma non credo che sia un un progetto da realizzare a breve termine
Per quanto riguarda invece il tema della riforma del mercato del lavoro la volontà di mettere mano appunto all'articolo erogare in alcuni casi articolo diciotto lo Stato lavoratori aperto sicuramente una contrapposizione forte tra maggioranza e opposizione anche qui si è evidenziato il ruolo del sindacale della CGIL in particolare con quali
Come ti possiamo fare su questa vicenda mesi beh anche questo è un è un problema su cui la maggioranza deve dare a dimostrazione di della propria effettiva volontà di realizzare il cambiamento che ha promesso agli italiani cioè questa maggioranza il centrodestra è stato è stata votata dalla maggioranza degli italiani perché ha promesso una dei cambiamenti l'ha promesso al settore testi aveva promesso al settore per lavoro la promessa nel settore delle grandi opere pubbliche del rilancio dell'occupazione la promessa nel settore della produzione la promessa del settore della diminuzione della pressione fiscale
Ora o realizza questo programma e allora rispetta lei attese e gli impegni presi con il corpo elettorale oppure se non lo realizzavo dire che fallisce e io credo almeno quello che ho sentito da dalla dichiarazione anche questa sera di Berlusconi che il presidente del Coni gli abbia tutta l'intenzione di andare avanti lungo questo programma che ripeto giusto o sbagliato che sia è un programma che fa assumere finalmente a una maggioranza le proprie responsabilità ora voi italiani decideranno se le scelte della maggioranza sono giuste o sbagliate però è bene che le scelte ci siano i cambiamenti ci siano le modifiche ci siano le innovazioni ci siano perché altrimenti questo Paese
Se che paralizzato da tantissimi anni da un consulto un consociativismo palese sotterraneo rischia di andare a fondo proprio per la sua paralisi
Per quanto riguarda le opposizioni però trovano come dire fonte di ricompattamento invece sullo scontro sulla sul tema del mercato la vuole partiva dalla l'articolo diciotto
C'è una convergenza o piuttosto come dire la paura da parte o tutto deve componente l'Ulivo di scoprire il fianco a sinistra nella gestione
In questa battaglia beh su questo ci sia che ci sia il timore di avere alla propria sinistra un un area antagonista capeggiato da Rifondazione sostenuta anche dai gruppi extraparlamentari dai no global dal sindacato della CGIL eccetera sicuramente questo è una molla che spinge i gruppi dirigenti del centrosinistra a fare un'opposizione frontale su su questi temi però è altrettanto vero che anche su questo terreno i gruppi dirigenti del centrosinistra mostrano un ritardo inquietante non si rendono conto che nel frattempo la società è cambiata e che non si può reagire rispetto ad innovazioni
Sul terreno del del del sul terreno del lavoro della produzione con gli stessi meccanismi con cui si reagire con cui il sindacato la sinistra reagiva nel alla fine degli anni tanta o nell'autunno caldo ormai
Quel tipo di società non c'è più esiste un nuovo tipo di società c'è una richiesta da parte di larghe masse della popolazione
Di maggiore libertà nell'articolazione del del lavoro di utilità al lavoro dividi avere minore minori gabbie di vivere una società più libera e più aperta e meno corporativa
Quindi
Anche da questo punto di vista credo che i partiti dell'opposizione debbano elaborare una nuova strategia che tenga conto delle modificazioni che ci sono state da un punto di vista proprio sociologico nel nostro Paese
è quanto visto si può riconosce questa istanza del governo nei confronti del cambiamento c'è stata una società anche per quanto riguarda la sensibilità ai temi quali la bioetica anche della diffusione delle droghe leggere
Nel nel terapie curative riduzione del danno eccetera che in questi geneticamente le assistito anche a un rilancio invece dell'opera l'operato di San Patrignano a scapito precedere
Di altri tipi di approccio al problema completamente differenti noi abbiamo io credo che da questo punto di vista il centrodestra
Sconti l'assenza al suo interno di una componente diciamo laica liberale non è più forte di quella che non ci sia in realtà non c'è
Non soltanto dei singoli che non riescono a fronteggiare a bilanciare invece il peso dei settori cattolici chi è il più diciamo conservatori del dell'aria del centrodestra da questo punto di vista sicuramente il centrodestra è caratterizzato da una linea più conservatrice che a mio parere in alcuni casi
Non è corretta o sbagliata che andrebbe quantomeno bilanciata io non sono per su questi terreni per le scelte di tipo ideologico credo che poi su ogni questione si debba ogni questione debba essere affrontata da un lato con con il diritto alla coscienza no e dall'altro però come estremo realismo per trovare le soluzioni più convenienti
Dal terreno la bioetica al terreno delle droghe leggere della riduzione del danno certo che da questo punto di vista si sconta il centrodestra sconta il fatto che su quel chi su questi argomenti c'è una predominanza al suo interno di forse cattolica e conservatrice
E per quanto riguarda anche il tema della prostituzione su cui si è espresso proprio in queste ore il presidente dei figlio quali le soluzioni si possono trovare parlato possibilità tirato lettura della riapertura della modifica legge il senso della ripulitura delle case chiuse o comunque di un tentativo di legalizzazione della prostituzione
Che è anche oggetto di una delle proposte di legge d'iniziativa popolare dei radicali per cui si stanno raccogliendo le firme
Io io per esempio dal non no ho visto che Lella alcune battute di Birdie Berlusconi in questa direzione hanno suscitato l'immediata reazione don Benzi che parla Vignelli infamie di ignominia
Rispetto all'ipotesi del case chiuse perché non credo che si possano riso citare resuscitare chiediate case chiuse del della senatrice chiusa appunto dalla senatrice Merlin quelle ormai sono vicende consegnate alla memoria di un Paese che era completamente diverso da quello attuale
Però che il problema ci sia e che debba essere affrontato in qualche modo è un fatto assolutamente indubitabile indiscutibile Berlusconi lo solleva il le soluzioni debbono essere verificate ecco questo è un terreno su cui un confronto aperto è un dialogo anche c'è insomma che un dialogo proficuo e produttivo potrebbe portare risultati positivi tra maggioranza e opposizione il contributo dei radicali credo che non ci sia nessuno che abbia una ricetta
Assolutamente certa di soluzione del problema credo però che il problema non possa essere lasciato soltanto alle valutazioni puramente etiche un mistiche ma che debba essere constato con grande realismo perché c'è le nostre città sono invase da fenomeni che poi degenerò troppo spesso favoriscono la criminalità e quindi si debba risolvere
Per questo problema ma non risolvere nella chiave del dell'autoritarismo credo che se mai molto meglio affrontarlo e risolverlo essendo lunga la via sul sul lungo la strada di una maggiore liberalizzazione
Se ti per conclude vorrei chiederti invece una valutazione su in capo che evidentemente molto vicino sulla molto sensibile quello che riguarda appunto i temi dell'informazione in particolare dell'editoria il quotidiano che dirige l'opinione si è ricavato un suo spazio negli ha consolidato la sua posizione l'orizzonte comunque molto chiuso niente difficile diciamo così ecco quali prospettive ci sono di crescita dell'informazione in generale che della stampa cambiamenti un miglioramento della differenziazione
Io credo che anche su questo terreno la stampa italiana sconta un ritardo che ormai decennale
è un ritardo strutturale perché alcuni alcune questioni che che riguarda la carta stampata ad esempio non sono state minimamente affrontato io penso e mi riferisco al problema di una maggiore distribuzione di una migliore distribuzione che apra effettivamente il mercato consenta a tutti di poter partecipare
Essere presenti nelle edicole così come lo sono soltanto i grandi mezzi di informazione quindi c'è un problema strutturale che dovrebbe essere affrontato poi c'è un problema culturale la stampa italiana assolutamente molo Gata tranne alcune piccole rare eccezioni ed è omologata a cannoni a schemi mentali che sono e chi di venti trent'anni quando chi denuncia l'omologazione ad avere avranno una certa vulgata di sinistra per la cultura per l'egemonia nella cultura che c'è stata negli ultimi venti trenta quaranta anni della sinistra non si dice una bestemmia ma si sottolinea un dato reale allora rispetta questo sarebbe opportuno un maggiore pluralismo non la cancellazione di quell'egemonia ma maggiore pluralismo la possibilità di un confronto diverso di una maggiore di una maggiore vivacità
Questo purtroppo non c'è perché perché poi
Non ci sono forse all'interno della categoria dei giornalisti le energie più adatte per rompere questi schemi
Noi facciamo il nostro meglio facciamo nel nostro piccolissimo cerchiamo di loro opinione ma pochi altri strumenti di informazione in particolare radio radicale credo che svolga un compito sacrosanto da benedire perché è una delle poche voci controcorrente a ottanta autenticamente libere non omologate che ci siano ce ne fossero tante credo che il paese crescerebbe ecco
E grazie al direttore del quotidiano L'opinione Arturo di e con Ale con cui eravamo in collegamento telefonico
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