Celebrazioni del 56° anniversario dell'eccidio di Sabbiuno (presso il Monumento ai Partigiani)

Se invece lo pregate vie accomodarsi su un palco
Il gonfalone tutti attorno al palco
Ma
Due
Io
Diamo ora la parola
A Matteo Prizzi prescinde quelle Calderara di Reno e precedente del Colle al comitato per le ragazze è caduto invece più
Buongiorno a tutti purtroppo un un'influenza un male di stagione ottenuto lontano in
Senatore Oscar Luigi Scalfaro
Per cui siamo addolorati gli facciamo del degli auguri di pronta guarigione ha trasmesso un
Un messaggio che
Ho l'onore di riportare anche a voi la Cerimonia del Ricordo degli eventi spaventosi della guerra essa esterna ed interna che a buon diritto chiamiamo di liberazione per che rivolta contro il sopruso e l'occupazione tedesca ai suo valore egli sul significato più forte nella riaffermazione della verità
Certo è stata anche una guerra tra italiani ma personalmente sia quando avevo la responsabilità di rappresentare la Repubblica italiana
Che tanto debito avverso quegli accadimenti sia quando non avevo non ho mai detto che tutti hanno fatto tutto bene come non ho mai detto che tutti hanno fatto tutto male
Una cosa è certa chi lottava contro la dittatura e per la libertà era dalla parte giusta
E chi lottava per i tedeschi contro la libertà era dalla parte sbagliata
Poi è innegabile che tra chi lottava per la libertà possa esserci stato qualcuno che ha fatto cose sbagliate e viceversa
Chi lottava per i tedeschi può aver agito individualmente in modo giusto ma la verità non può essere toccata
E la pacificazione di impegno ad annullare le conseguenze cancellarli dell'ultima guerra parte solo da questa non esiste pacificazione né a livello privato né politico né istituzionale che abbia base sulla non verità
Purtroppo assistiamo in questa nostra epoca ad una spinta capovolgere la verità storica ma occasioni come quella di Salvi uno sono lì a ricorda arci innegabili ITA di quei fatti di queste che l'ufficio offerto da tanti agli ideali che hanno dato vita alla nostra Costituzione
E ai giovani che quando noi anziani ricordiamo questi episodi
Che non riuscite a sentire i vostri che non sentite vicini a voi giovani vorrei ribadire l'importanza di conoscerli e di partecipare alla memoria di chi ha compiuto il dovere di ha pagato di persona di chi ha difeso la libertà
Perché oggi la libertà c'è in Italia ma la vera libertà è quella che si conquista ogni giorno assumendo la responsabilità delle proprie azioni
La possibilità di esercitare la libertà che abbiamo che è patrimonio di tutti merita il ricordo di chi è morto di chi ha pagato con San due con la tortura con la persecuzione perché questo ricordo possa riaccendere sempre dentro di voi il desiderio di affermare
E difendere la libertà
Questo è un augurio che spero di venga un impegno per tutti questo era il messaggio del Senato
A nome del comitato per le onoranze de alle vittime di Sabino che sono orgoglioso di presiedere ringrazio tutti coloro che hanno voluto condividere questo momento un momento importante non solo per questo nostro territorio
Ma direi anche per tutto il Paese
Un ringraziamento particolare al senatore Scalfaro che come detto poc'anzi non ha potuto presiedere alla signora Carla Pertini ed un ringraziamento
Ed un ringraziamento altrettanto sentito i nostri piccoli cittadini ai rappresentanti del consiglio comunale dei ragazzi di Calderara di Reno per la grande partecipazione
Con cui hanno risposto per l'impegno con cui stanno lavorando insieme a noi
Proprio ad essi che non a caso occupano un posto di primo piano nelle nostre scelte nella nostra vita alloro quali principali destinatari del messaggio che vogliamo trasmettere con il nostro essere qui oggi
Il significato di questo evento non risiede infatti sono le ricordo nel dare concretezza alla volontà di mantenere viva la memoria dei fatti qui avvenuti alla fine del quarantaquattro
Ma soprattutto nell'impegno di affermare la verità che essi denunciano la verità degli accadimenti che resta testimoniata dai corpi dei partigiani sepolti qui
Come in tantissimi altri nuovi di morte
Affermare questa verità significa riscoprire le motivazioni del sacrificio di tanti
Significa sottolineare gli gli ideali di libertà di democrazia di rispetto della persona e della vita che sono stati alla base della nostra Costituzione
Questo è uno dei compiti del Comitato che rappresento che deve però coinvolgere tutti i cittadini è rivolgersi con maggior forza alle future generazioni
Perché quegli ideali possano costituire a costituire le fondamenta di una società forte compiuta civile fino in fondo
Quella società che noi vogliamo per il futuro dei nostri figli
Quest'anno finalmente abbiamo effettuato i lavori di restauro necessario al monumento eretto in onore delle vittime dell'eccidio
Un piccolo contributo il cui significato tuttavia bensì ricollega alla volontà di tradurre in adesione partecipata di ognuno il momento della commemorazione
Alla volontà di farsi che il ritorno in questo luogo sia quasi un percorso a ritroso nel tempo così come espresso dalla stessa idea progettuale del momento
Lo abbiamo rivisitato e ci siamo inoltrati in un percorso che in vita facile notificare non solo fisicamente ma soprattutto idealmente con le vittime
Un percorso che fa emergere con forza rinnovata il significato dell'inutile sacrificio di quelle vittime
Vorrei poter pensare che da oggi possa scaturire un insegnamento eloquente per tutti anche per quelli che vorrebbero che la verità di ciò che è accaduto qui come in tanti altri luoghi non fosse tale
Ma altra cosa
Frutto di altre interpretazioni che sono a dir poco irriverenti non solo per i nostri morti per questi morti ma per tutti noi per noi tutti insegnamento che vorrei
Che vorrei si potesse trarre da oggi e questo il Duemila è stato l'anno internazionale della cultura della pace e della non violenza possa realmente essere stato il Duemila un anno secondo pieno per tutti che possa preludere a tempi in cui si potranno dare risposte alla sete ha bisogno che tutte le persone hanno di verità di conoscenza contro il silenzio alibi complice delle ingiustizie
Delle tante troppe ingiustizie orrende che si sono potute consumare senza nemmeno poter colpire i mandanti senza sapere le cause un silenzio che qui in questo luogo
Al momento dell'eccidio coprì anche questo episodio e proprio qui in questo luogo tra i pro tra i primi cronisti che nell'agosto del quarantacinque riportarono la notizia del rilevamento dei corpi
Vi era un cittadino illustre del nostro territorio Enzo Biagi che abbiamo invitato ma che proprio per il compito di attento testimone dei fatti qui ha dedicato la sua vita non è potuto essere con noi
E noi chiediamo Luís come a tutti gli operatori dell'informazione di continuare a lavorare perché fatti come questi non accadano più
Perché facciano della conoscenza del sapere della quali della capacità di giudizio un valore indelebile un valore che certo non dov'a favorire il silenzio complice le interpretazioni distorte i tanti veli di indifferenza che coprono tutto oggi tragedie come questa
è compito di tutti noi operare vigilare per far sì che ciò avvenga perché quegli ideali di libertà di democrazia di verità e giustizia difesi con la vis da anche dalle vittime di San Bruno possano restare vivi tradursi in comportamenti concreti e guidare le nostre azioni di oggi e di domani
Mi sia concesso prima di concludere rivolgere un abbraccio ideale a tutti i componenti più o meno anziani del comitato di saggi uno
In questi due anni di presidenza mi avete trasmesso insegnato tantissimo
La memoria di cui siete testimoni tenaci e laboriosi senz'altro non cadrà nelle nebbie dell'indifferenza poiché avete state seminando bene
Anche lei sindaco Guazzaloca quando il due agosto scorso ha lanciato l'idea dell'istituzione di una giornata della memoria poi tradotta in realtà è individuata in campo nazionale del ventisette gennaio
Ha contribuito in modo significativo a valorizzare l'opera oscura di tanti testimoni della storia
E lei dottoressa Carla Pertini a pieno titolo oggi rappresenta la sintesi più efficace delle tante parole e dei tanti pensieri che occasioni come questa possono produrre
Il suo esempio la sua presenza mai ostentata le sue battaglie i suoi silenzi carichi di significato il suo essere donna
Accanto ad una personalità che ha lasciato un segno nella storia della nostra all'azione la L albero la elevano a simbolo tra quanti lottano per affermare i valori inalienabili come pace e democrazia solidarietà e integrazione
Grazie per essere stata con noi
E grazie ancora a tutti voi per la vostra presenza e per l'impegno da essa testimoniato un impegno che accomuna tutti noi soprattutto verso le nuove generazioni
Per le quali negli ultimi tempi e non tanto velatamente è in atto un sottile è pericoloso percorso guidato di revisione storica
Pendente a mistificare ed a confondere la verità grazie
Ora la parola Daniele militando
Sindaco del Consiglio dei ragazzi di Calderara di Reno conserva tutti Sunia sindaco del consiglio comunale di Calderara di Reno
Oggi siamo qui riuniti per quanto il nostro saluto e ringraziamento innanzitutto e coraggiosi partigiani che hanno dato la loro vita per difendere la propria patria ma anche genitori e in ogni con i loro sacrifici hanno consentito e tuttora consenta due ragazzi diverse veramente in questo nuovo millennio iniziato consapevolezza che vinti quest'drammatici si e disastrosi e ne volute democrazie hanno siti edificando più bisogna però anche considerare che in alcune parti del mondo ancora interesse imperversano guerre per lo più inutili e ingiuste che provocano grande dispendio di vite umane
Il messaggio quindi che vogliamo lanciare dei ragazzi e soprattutto ai volte in ogni e quali vogliamo riferire che non è assolutamente vero che gli avvenimenti accaduti e la seconda guerra mondiale sono stati dimenticati
Anzi anche se l'eccitazione unitamente in confermando degli apparecchi comunicativi di cui disponiamo sappiamo con precisione come si sono svolti gli avvenimenti
E soprattutto ci sono stati trasmessi quei valori della libertà che sono alla base del nostro stato attuale e dalla vita di ogni giorno caffè
Volevano portone per il discorso conclusivo marcano l'onorevole Scanu
I circoli Bologna Giorgio nazionali
L'autorità
Colleghi sindaci rappresentanti delle associazioni partigiane compatto intimistiche signori e signore
Il secondo anno che come sindaco di Bologna
Porta il saluto della città
A questa cerimonia con la quale vogliamo tutti ricordare solennemente i tragici avvenimenti i cinquantasei anni fa quando la violenza travolse il signor Bruno cento giovedì
Sono lieto di ritrovare tanti testimoni e protagonisti di quei momenti terribili nella storia del nostro Paese
E sono lieto
Perché a queste cerimonie arrivato un saluto non potendo essere presente
Il senatore Scalfaro e vedo qui di fianco a me la dottoressa Carla Pertini
Senatore Scalfaro in uno dei protagonisti principali della storia repubblicana
Ha servito il Paese prima con la sua attività di parlamentare cominciata proprio negli anni difficili del dopoguerra poi come ministro infine
E lo dico solo in ordine di tempo come capo dello Stato in anni altrettanto difficile di transizione
E ha rappresentato quindi la salda continuità delle istituzioni repubblicane nate per volontà popolare dopo la prima del secondo conflitto mondiale e cresciuti nella libertà e nella democrazia
La presenza della dottoressa Carla Pertini ci permette di ricordare
Un presidente a me particolarmente caro caro a tutti Sandro Pertini
Che alla causa della libertà
Dedico alla sua giovinezza e fu anche di sia come parlamentare sia come capo dello Stato un tenace difensore delle istituzioni specie negli anni difficili tormentati del terrorismo
La sua guida illuminata la sua capacità di aprire un dialogo diretto con i cittadini rappresentarono un argine a ogni tentativo di rovesciare le istituzioni democratica
Mi pareva e mi pare doveroso rivolgere un saluto in particolare ai due illustri ospiti anche perché la loro presenza
Quella non fisica in pensiero
Del presidente Scalfaro prudentemente dalla dottoressa operativi ci permette ancora oggi rivalutare come il sacrificio di quelle vittime innocenti fucilate Sabbioneta ore quattordici e ventitré dicembre del quarantaquattro sia
Fortemente presente non solo nella memoria di quanti a loro a loro vicini a loro corrono i vicini ma anche nella memoria di coloro che hanno condotto il Paese sulla strada della ricostruzione della rimasi
è trascorso più di mezzo secolo da quei momenti si sono avvicendate generazioni di italiani il Paese è completamente cambiato
Dalle rovine della guerra o se un paese in ginocchio certamente diviso e lacerato ma unito almeno su alcuni fondamentali punti unito nelle Silverio di rinascere di ricostruire di imboccare la strada maestra
Unito nella consapevolezza che la pace è un bene da conservare e da difendere
Unito nell'affermazione dei principi di libertà e di democrazia che si sono grande gradatamente consolidati fino ad essere oggi patrimonio comune di tutti gli italiani
Ricordare il sacrificio dei cento giovani la cui vita qui a San diurno o spezzata e quindi un duplice significato
Onorare la memoria di chi si è battuto per la libertà trasmettere il messaggio di speranza in un mondo migliore che quei giovani portavano dentro di loro
Il valore di questo messaggio non si è certo esaurito oggi che siamo entrati nel terzo millennio
Esso mantiene la sua identica forse la sua identiche efficace specie se vogliamo che ne siano partecipi le giovani generazioni
Avesse dobbiamo trasmettere l'amore verso la libertà
Che è un bene come osservava Montesquieu che fa correre degli altri beni
Ad esse dobbiamo trasmettere il porto il significato della democrazia che non è un do
Ma è il prodotto di una conquista alla quale nessuno deve rinunciare
Alle giovani generazioni dobbiamo trasmettere l'impegno nel difendere la pace rifiuto della guerra
Pace libertà e democrazia vanno di pari passo solo nella pace può fiorire la libertà e possono crescere e consolidarsi le istituzioni democratiche
Solo nella pace nella consapevolezza che esso è un bene da tutelare può radicarsi e rifiuto della violenza dell'intimidazione della sopraffazione
Per questo la memoria conserva immutato il suo valore
E per questo la memoria va rinverdito e trasmesso nella porta della memoria non dobbiamo però accogliere nuovi motivi di divisione bensì un invito alla riflessione un'esortazione a costruire e a guardare con fiducia in futuro
Proprio come facevano le cento giovani vittime spezzate via dalla furia della barbarie via Sabbioni essi avevano la speranza e la coltivavano portando il loro contributo alla battaglia per la libertà
Perché è questo che le giovani generazioni hanno bisogno di avere una speranza di vedere di affermati valori forti che stanno alla base della democrazia
E di credere che solo questi valori possono condurre l'Italia e l'Europa verso un futuro senza lacerazioni
Il vero confine ieri oggi e domani risiede proprio in questi valori basilari che attraverso di momento storico di sono capace di abbattere qualsiasi Moro
Noi a questi valori crediamo permanente traduciamo nel giorno della nostra azione
Essi si fanno da guida ciò ci permette di rifuggire basterebbe polemico da piccole e gli altri inerzie troviamo la linfa vitale per esercitare il nostro compito di amministratori per questo siamo certi ritrarre come tutti voi ulteriore forza e convinzione la nostra opera nella giornata di oggi ed alla solenne cerimonia con cui ricordiamo le vittime dell'eccidio di servitù
Credo che questo sia il modo migliore per onorare ogni giorno il loro sacrificio grazie
Prima di concludere vorrei a nome del Comitato ringraziare visti
Fiacche che volessero anche di plastica che non è che voi avete incontrato le snocciola i podisti della domenica
L'Eurogruppo diportisti che tutti gli anni vengono lasciati Giovanni in Monte dove parlavamo nei nostri compagni partigiani fa capo al terzo il tragitto e vengono Queen a rendere onore
Ai caduti nei giornali che i fucilati è anche un grande ringraziamento ai compagni fiorentini che già dai vari
E anche decine d'anni che ci fanno compagnia in queste cerimonie gran finanzieremo amico
Nove fragili
Da parte