"Liberi tutti" - organizzato dalla Sinistra Giovanile (presso il Teatro Metastasio, via Cairoli)

Vinicio Peluffo presidente nazionale della Sinistra giovanile
Ed il segretario nazionale dei Democratici di sinistra Walter Veltroni
Ma
Ringrazio tutti intervenuti e vorrei lasciatemi inoltre ringraziare chi con il proprio apporto ha contribuito alla buona riuscita anche di questa iniziativa Gianni Del Vecchio segretaria ed emorragie sinistra di Prato
Alfredo De Girolamo responsabile organizzazione e coordinatore della segreteria dei Democratici sinistra toscani
Fabrizio Mattei sindaco di Prato al quale chiederei di fare o un breve saluto della città
Grazie
Trafficare ragazzi della Sinistra giovanile
Caro Walter Veltroni
Tutti gli altri che siete qui per un'iniziativa che siamo onorati di ospitare interrati Toscana intera di Prato siamo onorati soprattutto in questi giorni
Due giorni fa la Toscana celebrato la sua festa ricordando uno dei punti di libertà uno dei diritti e di valori
Costruito in Toscana di duecento anni fa l'abolizione della cultura della pena di morte
Da nuovi su uno dei punti fondamentali del valore della vita
Il valore della persona
Qui siamo una terra che ha grandi tradizioni libertà di lotta per la libertà
Qui siamo in una città dove questi valori sono scritti nel nostro DNA è nel DNA dei nostri giovani
Ecco perché questo slogan lo slogan
Libertà è uno slogan una parola della quale la sinistra il nostro partito deve riappropriarsi deve portare avanti questa bandiera
Deve questa bandiera rappresentare il desiderio soprattutto nelle giovani generazioni
Di essere liberi imprenditori in uno stato che dà pari opportunità a ed è questa la nostra battaglia è il nostro impegno e io di questo vi ringrazio
Di essere qua di avere portato il vostro contributo e soprattutto le vostre idee a questa battaglia che è una battaglia generale di civiltà che ha trovato il troverà qui in Toscana qui a Prato alleati fondamentali insieme a voi
Io vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie al sindaco Matteo
Liberi tutti i giovani che cambiano all'Italia che cambia questo è il titolo che abbiamo Ludo dare alla nostra Assemblea e all'iniziativa di quest'oggi una serata particolare quella Sinistra giovanile perché d'acqua inizierà la nostra campagna elettorale ed inizierà proprio all'insegna di questo slogan
In questi giorni stiamo discutendo le proposte programmatiche che proporremo ai Democratici di sinistra prima e dal candidato premier Francesco Rutelli poi non sono un punto di partenza perché l'oblio l'abbiamo già dato il ventuno aprile del mille novecentonovantasei quando con Romano Prodi e Walter Ventroni vincemmo le elezioni
Da allora molto abbiamo fatto il risanamento del Paese che ha permesso di togliere un'ipoteca sui giovani la riforma del sistema formativo con l'obbligo scolastico a quindici anni quello formativo diciotto
I cicli scolastici la riforma dell'università l'abolizione della leva il reddito minimo di inserimento proprio con la finanziaria due mila uno la crescita occupazionale l'ingresso in Europa
Dobbiamo spingere ancora per approvare infine entro la fine della legislatura la riforma degli ordini professionali e l'istituzione del servizio civile nazionale volontario ed incentivato
Per chiudere appunto un quadro che abbiamo iniziato quel giorno abbiamo intrapreso un percorso e vogliamo che continui nella prossima legislatura per questo siamo qua oggi ci impegneremo nella prossima campagna elettorale
Ci batteremo per un'Italia moderna che stimola e promuove il progresso e le riforme per un Paese che guardi al futuro come ad una scommessa che si faccia carico dei nuovi bisogni ma che sappia anche lottare contro la povertà e l'esclusione sociale accompagnando i più deboli
Solo così stringendo quella forbice tra modernità ricchezza e povertà e degrado possiamo garantire a tutti libertà e giustizia
Liberi tutti quindi libertà di scelta per tutti e non per quei posti è sempre purtroppo i soliti come invece ci prefigura il programma della Casa delle Libertà una sfida importante quindi decisiva quella che abbiamo di fronte
Per tutto il Paese ed in particolare per noi giovani
Sono molti troppi preoccupanti segnali che ci giungono nei partiti che sostengono Berlusconi la commissione di Storace che si propone di giudicare i libri di testo i buoni scuola della Regione Lombardia parroco sta di Statuto della Regione Veneto le prese di posizione di sindaci del centrodestra come quell'apparentemente comica ma che nasconde il loro vero volto di tenere lontano da quindici metri non cristiani dalle chiese
Affiorano sempre più spesso venature xenofobe e razziste e fasciste
Dobbiamo denunciarle pubblicamente ricordando gli errori i soprusi e le ingiustizie del passato
Perché la memoria dei nostri nonni non si cancella con una commissione di valutazione faziosa e neppure con le posizioni revisioniste espresse al meeting di Comunione e liberazione di queste star
Noi tutti i giovani e meno giovani abbiamo in questi mesi un dovere politico e morale da compiere
Dobbiamo mettere in campo la passione l'orgoglio i progetti e le idee che ci permetteranno a fianco del candidato premier Francesco Rutelli di vincere le prossime elezioni del due mila uno
Ed è con questo appello e con questo inno a voler continuare la nostra battaglia letterale che adesso vorrei cedere la parola a Benedetta Squitieri la segretaria della Sinistra giovanile di Prato che tante forze tante energie ha speso nel portare a compimento questa impresa che l'iniziativa di quest'oggi all'assemblea nazionale di questi giorni
Intanto vorrei dire yes mi emoziona molto intervenire viene ospitarvi tutti a Prato per questa importante assemblea nazionale della Sinistra giovanile
Vorrei ringraziare tutti i compagni e le compagne dei cittadini i gli elettori che ci hanno aiutato a organizzare questa bella iniziativa in questo stupendo teatro che è un'istituzione per la nostra città
E vorrei dire né per noi più importante è importante in maniera particolare farlo qui a partire da Prato perché questa sarà un'assemblea importante per la Sinistra giovanile sarà l'assemblea nazionale dalla quale noi nella quale voteremo il documento nazionale
Che daremo al partito che daremo la coalizione ed al CIPE col quale chiederemo a Rutelli di cambiare il nostro Paese è proprio questo voglia di cambiare il nostro Paese per come l'abbiamo fatti per come vogliamo farlo
Per dire quali valori aboliamo qualche la guida del nostro Paese si meriti per dire questo che siamo qui tutti insieme oggi all'interno del Metastasio
L'Assemblea un'azione della Sinistra giovanile parte con uno slogan che ha ricordato uno Simeone che ha scritto qui dietro che liberi tutti vogliamo subito dire liberi tutti per me non significa liberi di fare ciò che vogliamo per noi liberi tutti significa dare la possibilità a tutti i giovani a tutti i cittadini a tutti di scegliersi la vita che vogliono e quindi di avere l'opportunità avere l'opportunità di portare avanti le scelte della propria vita indipendentemente dalla loro
Dal loro della loro la l'invenzione del loro portafoglio ne vogliamo questo in questo modo abbiamo cambiato l'Italia in questi anni con i governi del centrosinistra e vogliamo che questo sia anche nelle prossime elezioni
E questo sì all'Italia vogliamo extra restasse all'Italia portiamo nelle case dei compagni e delle compagne dei cittadini nelle nella prossima all'elettorato
No
Vogliamo appunto dare a tutti la pari opportunità la pari possibilità di scegliere questo l'abbiamo fatto
I governi di centrosinistra grazie ai governi di centrosinistra molti giovani molti cittadini nel nostro Paese vivono in un'Italia di completamente diversa
Un giovane oggi si scrive alle scuole superiori si scriveva scuole superiori o completamente diverse da quelle de prima del governo di centro sinistra dire una scuola libera nella quale può esprimersi della quale protagonista lo studente nella quale può lo studente può esprimere tutte le proprie passioni nella quale ci sono spazi e può utilizzare dire quando finisce la scuola vive in un Paese nel quale non deve più fare un anno di servizio militare obbligatorio e quindi spendere un anno della propria vita
Faranno a utilizzare le aree questo noi
Quindi da questa assemblea noi vogliamo uscire dicendo che questo non ci basta
Non ci basta perché vogliamo il centro sinistra continui il percorso di riforma e di riforme ha portato in questo Paese non ci basta perché vogliamo che vengano informati gli ordini professionali
Non ci basta perché vogliamo che ci sia e che arrivi a conclusione la riforma del servizio civile che giace in Parlamento
Queste sono le cose noi vogliamo portare in questa campagna elettorale mi fa piacere che si parta da Prato con manifestazione nazionale della Sinistra giovanile
Ma vogliamo soprattutto e non ci dimentichiamo in questa campagna elettorale quello che in questi anni in questi ultimi anni anche il partito ha riportato all'attenzione forte di quell'agenda politica nazionale e internazionale tutte le pressioni dei diritti umani
Prima Fabrizio ricordava e due giorni fa qui in Toscana si è festeggiata la prima festa nazionale
Della festina prima festa scusate della Toscana è stata una festa importante perché sta protesta contro la pena di morte in tutti i consigli comunali in tutti i Consigli provinciali nella nostra regione si sono svolte manifestazioni assemblee alle quali hanno partecipato gli studenti i cittadini le associazioni e le organizzazioni la società civile la gente hanno partecipato per ribadire il no alla pena di morte che avevamo fatto avevamo a sinistra la mia porta avanti da sempre che avevamo portata avanti ancora nell'ultima vicenda di Rocco Derek Barnabei e che vogliamo portare ancora avanti per questo sono contento ancora di più che si faccia in Toscana perché la Toscana si è dichiarata grazie
A Claudio Martini la terra contro la pena di morte la Toscana contro la pena di morte proprio nel ricordare il trenta novembre che era l'anniversario in cui la pena di morte le torture nel mille settecentottantasei sono state eliminate con pienamente tolte dalla nostra Regione ne vogliamo è questo sia il partito durante la prossima Pagni elettorale questa manifestazione dimostra la vuole dire al partito Eva fuori alla gente della sinistra giovanile ci sarà con questa intenzione voglio dire nella macchina dei diritti umani sarà una partita importante in questa campagna elettorale per noi quello sarà ancora di più perché contro Better e perché nell'affermazione dei diritti di tutti nelle affermazione dei diritti dell'uomo noi fonderemo la prossima anche elettorale questo contributo noi portiamo al partito e diciamo ancora una volta liberi tutti perché questo per me significa essere libere indipendentemente dal sesso razza religione orientamento sessuale
E perché pensiamo che davvero possa esserci una convivenza una mondo multiculturale anche nel nostro Paese
Questo vogliamo ribadire in questa Assemblea e da qui speriamo di partire per una importante campagna elettorale grazie
Ringraziamo Benedetta
Adesso vorrei chiamare a portare il suo contributo una ragazza una ragazza che era laureata in lettere moderne
E che sta seguendo un percorso di alta formazione di formazione posteriore alla laurea
E la quale vuole portare un messaggio il suo contributo la sua esperienza al centrosinistra e ai giovani della Sinistra giovanile che vogliono dialogare un questo centrosinistra quindi chiama parlare Maddalena Di Maio
Grazie buonasera a tutti ringrazio i compagni della sinistra giovanile che Milano quest'opportunità
Che attrarre e spero che attraverso la mia voce posso parlare anche a nome di tutti quei ragazzi e di tutte quelle ragazze che oggi in Italia si trovano a ad affrontare percorsi formativi diversi e con questo spero di poter portare un contributo per quello che sarà il nostro programma elettorale
Un programma elettorale che deve scendere un adesso e per sempre nel merito delle questioni risolversi dei problemi pensiamo noi
Fra cinque anni molti di noi non saranno più giovani
Non avranno più le stesse chance che hanno in questo momento dobbiamo costruire c'era io vengo da Salerno sono laureata in lettere moderne ne come tantissimi coetanei ho fatto la somma quella che si dice Lauria stupida che non serve a niente beh dopo parecchio Osamu così sconforto
Abbiamo ho deciso di fare questo percorso
Ho preso il coraggio a due mani me ne sono andata a Milano a fare un corso master
Si chiama per editor multimediale è una roba che lavora nel campo dei siti internet che ricostruisce o o che lui vorrebbe fare dipende da quello che il master mi darà dipenderà da quello che io saprò metterci in questo in questo in questo sforzo non è soltanto uno sforzo mio però del prendere una decisione del genere una decisione difficilissima
Perché i master costano tanti soldi di mio costa nove milioni nove milioni significa che li posso spendere una volta non li potrò spendere un'altra volta e questo è bene che il centrosinistra lo sappia perché i ragazzi e le ragazze che oggi fanno scelte del genere la possono se la possono permettere una volta e non se la possono permettere più cedo subito nel merito delle questioni vengo da una regione Checco la Regione Campania il cui sistema formativo è una cloaca
Di dimensioni enormi mettere mano a questo o buco nero è una cosa difficilissima quello della formazione regionale della formazione professionale post-diploma
E quello che ci sta è praticamente è un grande business miliardario e così in tutta Italia vedo anche da quando sto a in Lombardia
Si tratta di sapere dove lo sapere gestire bene si tratta di avere dei formatori che siano di qualità
E non i primi a caso che avvengano si tratta di dover dare per la prima volta voci atti istruisce della formazione non acchiappa la formazione nessuno ci chiede mai se questi master vanno bene
Se la formazione funziona
Se ci hanno dato qualcosa prima di salire qui parlavo con i miei compagni della Regione Campania glielo dicevano dirglielo ma tale che quale cose vanno proprio a Scapa fascio Pacciani corsi di formazione citando due mila lire l'ora
Per don imparare niente per vivere nella nell'anno per dire cinque sei mesi nella nel dramma più totale che ha avuto anche un'esperienza di lavoro fatto il tutor in uno di questi corsi di formazione era stata un'esperienza terrificante un dramma ogni giorno per inventarsi un lavoro che non si conosceva
E per sostenere dei ragazzi che erano venuti a fare un corso per mettere su un'impresa e che ricevono e che riceveva un sostegno zero e loro mi dicevano non le vogliamo queste due mila lire ci fanno schifo queste due mila lire
Ve lo vogliamo pagare il corso purché voi ci sappiate imparare qualcosa ma adesso perché fra qualche anno sarà troppo tardi per noi permetterci nel è stato del lavoro questo quale per loro ma questo vale anche per me quando sono venuta a fare questo o master
Uno dei miei più grossi rammarico i è stato quello di essere una cittadina della campagna e non una cittadina della Basilicata e otto della provincia di Salerno in un Paese che stai ridosso della Basilicata
Quindi gli diamo un po'come tutti quelli che vivono i confini un po'la situazione di non non saper bene ecco chieste dove dovesse ben collocati ero rammaricata perché la Regione Basilicata copre il novanta per cento
Del costo dei master per i giovani della Basilicata ha fatto una scelta intelligente per la formazione e una chance che tutti i giovani della Regione Basilicata si possono giocare
è una Regione governata dal centrosinistra un'altra regione assai lungimirante io ho tanti amici
Pianifica l'ho fatto hanno dovuto sobbarcarsi le
Stesse diciamo gli stessi disagi di cui mi sono dovuta sobbarcare io senza trovare un istituto di credito che mi finanziasse anche evento dei garanti che coprivano il mio debito non se ne parlava minimamente ha dovuto trovare delle persone che mi volevano bene
Per pagarne basta che mi volevano davvero bene
Però non tutti hanno questa fortuna io anche in questo sono una persona fortunata e per questo ringrazio o la vita anche oggi che mi dà questa possibilità di rimettermi in gioco pur venendo da una situazione di disagio assai assai grave
Questo significa che tutto quello che noi faremo nei prossimi anni sarà fondamentale per questa generazione l'ultimo il rapporto IARD quello che parla della condizione di Giovanni ha fatto una cosa
Secondo me assai strana nel penultimo la fascia d'età presa in considerazione la quindici ventinove anni nell'ultimo il quindici trentaquattro anni
Ma lo sapete come ci sta un giovane di ventinove anni nella categoria giovani come un quarto non sa dove non sa in quale altra categoria stare non è giusto che noi siamo giovani antichi siamo ragazzini secondo quello che rapporto IARD ne siamo delle giovani donne siamo dei giovani uomini vogliamo avere le stessi diritti le stesse libertà che hanno tutti quanti gli altri ma dobbiamo entrare una volta per tutto che dobbiamo che dobbiamo entrare nel merito delle questioni
A volte abbiamo l'impressione dal sud del fondo sociale europeo sia una sorta di cassa del Mezzogiorno bis dove arrivano soldi a palate
Nell'anno vai
Così come
Porci sentiamo terroristici ci sentiamo con questi un queste benigna lire con questi soldi buttati a caso che non hanno riscontro vero ecco la formazione deve avere un riscontro vero non ci interessa quanti soldi
Ci daranno per la formazione ma quale sarà la qualità di questa formazione e c'è un tempo break per potersi misurare in questo un tempo il quale fra cinque anni ho trentaquattro anni secondo rapporto IARD sarà ancora nella categoria dei giovani ma chi sa forse non potrò mai avere un figlio a quel punto piazza
Ringraziamo Maddalena
Siamo adesso ma intervenire
Una persona con la quale la Sinistra giovanile ha iniziato a lavorare sta lavorando proficuamente per dare per portare aggiornamenti far sì che quel contributo come ricordavamo prima che verrà presentato sia fatto anche con il contributo di esperienze di persone di associazioni
Di un mondo che non è il nostro e che invece vogliamo iniziare a colloquiare a parlare per far sì che le nostre esperienze si uniscano per migliorare il nostro Paese quindi chiamo a portare il suo contributo il coordinatore nazionale dei giovani delle ACLI Andrea Causin
Scusate devo alzare un po'il microfono e
Ragazzi mille tanto per per l'invito e catena come al solito mi dice vieni che ci son due persone poi capitano queste cose voglio portare il saluto sincero sotto sincero da parte di tutti i giovani delle ACLI
E anche il saluto credo ammirato perché quando c'è un segno che qualcuno si impegna che crede ancora che la politica sia un valore
Credo che questa sia sia positivo sia un segno buono per il Paese
E quindi il saluto a veramente sincero
E poi piace questa formula questa formula informale io questa mattina sono stato ai lavori interni dell'Assemblea nazionale e credo che sia una modalità nuova questa modalità nuova e positiva
I dare voce e di aprire lo spazio confronta anche le organizzazioni del Civile il titolo della della manifestazione di oggi pomeriggio infatti esso non sbagli lo leggo mi giro
Giovani nell'Italia che cambia
Più opportunità più diritti ecco io credo che anche i giovani delle ACLI abbiano fatto la loro parte e quelli che hanno avuto il modo di collaborare con noi in questi anni lo sanno quanto ci siamo spesi
Ed è per questo che cerchiamo di confrontarci ancora perché decidiamo di starci dentro questa sfida
Io credo che sia un momento politico difficile che si ancor momento politico Complesso Vinicio questa mattina parlava di tornanti della transizione diceva sembra sempre che sia l'ultimo tornante poi ce ne troviamo ancora
Abbia avuto maniera dicono Andrea di di avere anche molta paura di di essere anche vicini ne parlavamo
Duranti i famosi incontri per la campagna referendaria se no i referendum sociali di essere anche i vicini ad una crisi istituzionale cioè di una delegittimazione del Parlamento di un trasferimento ai referendum delle politiche invece quelle quelle sociali quelli che contano
Però oggi siamo chiamati secondo me a fare una riflessione riflessione di merito ed è per questo che ha citato e di essere qui perché questa è un'occasione dove entra nel merito poi di programmi
Ci sono due elementi secondo me di quadro fondamentali oggi uno rispetta la tradizione del mondo del lavoro
Che è conseguente
A va bea di fenomeni che un po'conosciamo tutti se qualcuno ha letto qualche libro di Amartya Sen oppure di qualche sociologo dopo la globalizzazione ormai interne vocabolario nostro
E l'altro tema invece di qua dell'economia verso quale economia stiamo andando ecco rispetto a questi due temi che non sto che declinare per motivi di tempo credo che ci sia delle sfide delle sfide di comincia a declinare quali sono i nuovi saperi e come li costruiamo quale nuova cultura del lavoro costruire c'è un'altra sfida secondo me importante che abbiamo declinato il nostro convegno domenica dei giovani delle ACLI assieme Gioventù operaia cristiana
Di cominciare a parlare non tanto di lavoro come valore ma di lavoratori come valore di persona come valore
Professor Massimo Cacciari ci c'è una cosa che a me veramente ha fatto rabbrividire stiamo andando verso una nuova stratificazione sociale senza possibilità di mobilità
Ecco io credo che rispetto a queste sfide siamo chiamati ad attuare anche delle scelte
Ci sono tre elementi di scelta il primo elemento è la politica
Il secondo elemento l'economia il tesseramento la finanza Giovanni Bianchi parlamentare diaria archivista già presidente delle ACLI una sera nel mio circolo diceva che la finalità della finanza del profitto la realizzazione di un plusvalore la finalità dell'economia può essere profitto ma può essere anche la produzione di economia reale di lavoro
La finalità della politica invece il bene comune ecco oggi siamo richiamati riscoprire questo valore la finalità della politica come bene comune
E proprio per questo per ribadire questo che anche noi saremo Nietzsche la stima la prossima non saremo tantissimi per motivi di costo e anzi spero che le leggi sull'associazionismo e la legge giovani siano provate presto anche per dare un po'di corto a queste a questa attività sociale politica che fanno anche le organizzazioni del Civile sermoni Zappa ribadire che ci vuole una direzione politica l'Europa non soltanto per direzione economica
Siamo critici rispetto l'articolo quindici anche noi che prevede il diritto per ogni individuo di lavorare ci pare ancora abbastanza lontano
Da qui l'Europa democratica e solidale fondata sul lavoro che ci sarebbe piaciuta come movimento che anche come storie di movimento
Parlavo l'altra sera anzi leggevo l'intervista che il mio collega DC affatto ad Emilio Gabba aglio presidente la Confederazione europea dei sindacati in cui diceva sì forse questa carta i diritti fondamentali europei non è ancora al massimo
Però intanto questo è un punto di partenza ecco noi vogliamo dire sì a questo punto di partenza sperando di poter rilanciare in futuro
Mi pare poi anche per passare un po'velocemente perché non vorrei lasciare spazio boia agli interlocutori di di dover dire alcune cose rispetto a delle provocazioni di questa mattina anche se questo luogo mi pare più aperto
Rispetto a quelle e quelli che Vinicio definiva bilanci parziali su due temi che a me stanno a cuore perché io ereditati da altre generazioni che non li hanno visti conclusi
Mi riferisco in particolare al tema del servizio civile e alla legge giovani
Ecco io credo che arrivare a fine legislatura con un bilancio parziale sia un segno quanto meno di grave disattenzione su questo o per lo meno rischio di perdere un capitale sociale incredibile
Mi piacerebbe che ci fosse un impegno che ci fosse in prima parte vostra da parte nostra per accelerare l'iter dell'approvazione di questa legge
Non dico i regolamenti perché ormai i regolamenti siamo abituati ad averli fra molto tempo però credo che siano due partite fondamentali se odio partite che ci hanno visti impegnati ci hanno visto dare molto ce l'ho visto dare molto tempo ci hanno visti impegnati nel volontariato e nella promozione culturale di questi due aspetti
Disperda di oggi sarebbe veramente un grave danno per il Paese
Un altro impegno culturale che credo ci potrebbe accomunare e ci dovrà accomunare promuovere la laicità dello Stato e lo dico da rappresentanti di una sezione cristiana questo
La visita dello Stato come garanzia fondamentale della convivenza di religioni diverse all'interno dello Stato dell'incontro fra culture
Detto questo anche per i compagni se posso posso dire così piace anche
I compagni che non conosco la storia delle ACLI di giovani delle ACLI
Voglio dire che la nostra storia bella anche sofferta nostri anche di autonomia una bella storia di autonomia oltretutto la mia perché siamo stati la prima associazione cristiana lei cade ad ammettere la presenza di una pluralità politica all'interno del nostro sistema
E questo è un valore un valore ancora oggi per noi però è chiaro che ci sentiamo molto vicini come movimento di promozione sociale che sta promuovendo un'ipotesi di sviluppo sociale
Fondato sui diritti con un forte con un forte con una forte attenzione al valore della persona e con una forte attenzione allo Stato sociale ecco non ci sentiamo molto vicini
Se questa è l'idea di stato sociale
Voglio fare una riflessione rapida soltanto sì dati del rapporto IARD che poi coincidono molto con con i mille quattrocentoquarantanove questionari che abbiamo fatto noi con i giovani lavoratori
è vero che più del venticinque per cento di giovani si dicono Ski fatti la politica questo è vero
Però la cosa che non stanno dicendo i giornali è che i giovani stanno riconoscendo la politica come valore anche la concertazione come valore allora su questo dovremo interrogarci
Cioè quali sindacato è quale politica
Probabilmente è una crisi di rappresentanza questa non è una crisi di riconoscimento di valore
Voglio lasciarmi con degli auguri e anche delle sfide voglio riprendere una cosa che fatalità io avevo scritto ieri si era poi vinse la ditta stamattina non so se magari telepaticamente ci siamo sentiti questa in questo periodo però penso che la sfiga sia questo sia per l'organizzazione del civile che per i per i partiti politici cioè quella di essere nuovamente delle forze popolari capaci di parlare con nuovi linguaggi
Mi riferisco a internet io ho ventotto anni devo essere sincero dal punto di vista comunicativo mi sentivo fuori da intervento fatto lo sforzo incredibile per rientrarci però i nuovi mezzi di comunicazione sono fondamentali anche per l'azione sociale
La seconda sfida che può lasciare quella di riscoprire la politica come valore
E quindi ha pronta una parente sì perché mi spaventa un po'invece la politica come sullo strumento di potere oppure quando la comunicazione politica si aprì opera sia proprio di contenuti e la politica mettendoli secondo piano
Mi fanno un po'paura le personalizzazioni anche se tutti quanti mi stanno dicendo che stiamo andando verso questo adesso però voglio ancora ribadire che secondo me valore dare valore alla politica vuol dire dare valore ai contenuti e la politica
La sfida la sfida vera però nella micro comunità locale
è una sfida di vocazione
Questo non lo dico soltanto di vocazione cristiana ma anche di mucca di vocazione laicale la politica e sociale una vocazione all'ascolto all'incontro dell'altro come diceva il nostro mito della Federazione credo di Bologna oggi mi piaceva molto come lo declinava
Voglio lasciarmi con un pensiero che che mi accompagna che mi ha accompagnato in questi giorni che abbiamo realizzato questa grande iniziativa sui temi dei giovani del lavoro
Una frase di di Bow ma questo questo sociologo che insegna all'Università di Varsavia
Dice che forse il la partita la partita vera che hanno i giovani oggi è quella di costruire delle agorà sì qualcuno ha fatto il liceo di voi Agorà in greco vuol dire piazza
E definisce lavora come quel luogo né pubblico né privato però dove gli interessi le istanze del singolo possono veramente diventare di idee condivise pensiamo se questi ne condivise potrebbe potessero essere il bene comune e la giustizia sociale
Grazie ad Andrea
Qualche giorno qualche giorno fa credo che ognuno di voi Dinoi ha avuto l'occasione l'opportunità di vedere dei giovani in una piazza per delle strade che manifestavano manifestavano nella città di Trieste contro contro il fenomeno di Haider contro il razzismo e contro la xenofobia abbiamo qua stasera la responsabile di quella manifestazione e la presidente come portavoce nazionale di studenti punto net Ivana Bartoletti
Eravamo in tanti il diciotto novembre a Trieste sfilando per le vie della città a conclusione di quello che è stato un viaggio nella memoria
Siamo partiti da Carpi dove c'è il campo di smistamento di Fossoli da quel passato anche Primo levi abbiamo scelto Trieste perché quella città ha pagato il prezzo più alto l'Olocausto muscoli istituzione dell'unico campo di sterminio presente in Italia
Diamoci del tu al Nord Est dove gli immigrati lavorano e producono per il benessere di tutto il Paese e proprio lì nel Nord Est si annida una corrente razzista e xenofoba che trova nella lega Nord e la sua peggiore espressione basta pensare alla manifestazione leghista alloggi dove si è arrivati perfino annegare uno dei diritti fondamentali della nostra Costituzione la libertà di professare la propria religione
Abbiamo deciso quest'anno di caratterizzare il nostro autunno sui temi dell'antirazzismo della lotta al fascismo e della memoria storica e l'abbiamo fatto perché noi
E lo abbiamo fatto perché noi ragazze e ragazzi abbiamo la nostra idea di società aperta e multiculturale
E siamo preoccupati dall'ondata razzista e xenofoba che si aggira per l'Italia e per l'Europa siamo preoccupati dall'oscurantismo della destra su questi temi siamo preoccupati dalla paura del diverso che per me anche negli ambienti perbene
Siamo scesi in piazza convinti
Che occorre agire subito
La memoria è un diritto un dovere delle giovani generazioni ma la memoria è per noi il riconoscimento dei valori fondanti della nostra Costituzione i valori degli uomini e delle donne che hanno combattuto per la democrazia e per la libertà
Per questo abbiamo condannato fin da subito il tentativo di chi come il presidente della Regione Lazio vorrebbe imporre una storia ufficiale una cultura unica ma realtà di parte
La libertà di insegnamento è un principio sul quale non si può transigere
La memoria storica ci insegna il rispetto per la democrazia e per i diritti umani ed è questo che ne vogliamo prendere nelle nostre scuole
è stata una giornata importante quella del diciotto novembre per quella città così multietnica e multirazziale è stata una grande battaglia di civiltà che abbiamo portato avanti in altre città del nostro Paese
Perché abbiamo dimostrato che alla paura del diverso esista un'alternativa è facile chiudersi dietro innalzare le bandiere le barriere o inneggiare imiti delle piccole patrie
La speranza per noi giovani è invece l'integrazione perché sappiamo che una società multietnica è più complessa ma è necessariamente una società più ricca e tutto questo deve nascere anche dalle nostre scuole
Dove giorno per giorno sperimentiamo lo scambio con chi è diverso da noi detentore portatori di una cultura e magari di una religione diversa e soprattutto perché noi studentesse e studenti italiani il mondo vogliamo cambiarlo proprio partire dalle nostre scuole
Abbiamo sostenuto scontriamo sostenere il processo riformatore del centrosinistra lo sappiamo non bastano le leggi non bastano le direttive non bastano gli investimenti
La scuola siamo noi siamo noi i veri protagonisti coloro che credono nella piena cittadinanza attiva i nostri istituti senza la partecipazione attiva degli studenti la scuola non vive
Abbiamo
Abbiamo tenuto il nostro Statuto un modo per apprendere i valori della democrazia della responsabilità e della consapevolezza sono questi gli elementi per essere cittadini della scuola e cittadini del mondo
Essere cittadini del mondo oggi significa maturare una propria coscienza critica imparare ad autogovernarsi raffrontare l'imprevisto e in questo senso per la riforma degli organi Bellandi salire riforma di saperi e riordino dei cicli apre una scuola vicino alle nostre esigenze di ognuno di noi
Vicina a quelle che sono le nostre inclinazioni
Mai come oggi infatti assunto le loro importanza e valore del capitale intellettuale siamo noi giovani generazioni protagonisti di questa trasformazione sociale
La rivoluzione della scuola ha dato speranza non studenti fin da subito l'abbiamo sostenuta aveva imparato a gestire gli spazi che via via ci venivano concessi la rivoluzione insieme le leggi la stiamo facendo noi
Impegnandoci quotidianamente della costruzione della scuola che votiamo la scuola a misura di studente una comunità educante nella quale crescere insieme pare il valore della convivenza e della in salita noi giovani siamo la speranza di questo Paese ed è per questo che importante acquisire proprio dalla scuola la capacità di essere cittadini del mondo
E investire sui giovani deve essere la sinistra e deve farlo a cominciare dal diritto allo studio ma non come fa Formigoni il Robin Hood dei poderi dubbi nuda al contrario che toglie ai poveri per dare ai ricchi
Ne abbiamo all'Osteria del diritto allo studio che diritto all'accesso aderito successo nel proprio percorso formativo possibilità e certezza per tutti gli studenti di raggiungere il successo nel percorso formativo
A prescindere da quelle che sono le condizioni socio economiche di partenza cari compagni non credo che siano le tre I di Berlusconi che facciano presa sulle giovani sulle studenti
Su di noi fa presa la speranza di essere cittadini di un mondo ecco di un mondo solidale di un mondo giusta multiculturale il governo nel centrosinistra con la riforma della scuola Sco questa speranza ce l'hanno data noi studenti ci siamo e questa speranza ce la portiamo al nostro fianco
Al Silvana
Avesse chiamerei a portare il suo contributo
Colui che con il lavoro di questi mesi è di questi giorni e raccoglierà anche gli inviti che sono i per gli studenti dai lavoratori dall'associazionismo e dalle esperienze dei giovani della Toscana e delle realtà che sono intervenute questa sera
Quindi Vinicio Peluffo presidente nazionale della Sinistra giovanile
Quando Dean Gallini ha iniziato dicendo colui che mi son preoccupato da subito
Io voglio da subito ringraziare Maddalena che segretario della Sinistra giovanile di Salerno
E che ci ha parlato delle sfide e delle difficoltà dei rischi e delle opportunità all'interno del mercato del lavoro in trasformazione
Voglio ringraziare Ivana che ci ha parlato degli studenti che sono scesi in piazza in queste settimane
Per la memoria storica
Contro il razzismo contro ogni forma di intolleranza in una città difficile come Trieste una città difficile per la sinistra dove abbiamo portato in piazza migliaia di studenti come mai si era visto e da Trieste sono partiti tanti altri cortei in tante altre città italiane
Voglio ringraziare Andrea Causin presidente nazionale di gioventù acquistano associazione con cui lavoriamo da anni
E con cui stiamo costruendo o almeno cerchiamo di costruire risposte da dare alla condizione materiale di vita della nostra generazione
I compagni e le compagne di Prato sono già state ringraziati da di indagini io aspetto domani abbiamo ancora una giornata di lavori vediamo come va fino alla fine queste e altre sono alcune storie
Alcune storie di una sinistra
Che vive nelle sfide di oggi
E che cerca continuamente nuove risposte
Una sinistra protagonista del presente
Dico questo perché dobbiamo respingere l'argomento che ci viene scagliato contro per il quale la sinistra il passato
Anche nobile a volte questo ce lo riconosco ma punta descrivono la sinistra come qualcosa che è stato magari da guardare con una certa nostalgia ora noi siamo orgogliosi del nostro passato
Non è un caso che abbiamo iniziato questa manifestazione con la canzone Bella ciao con il riferimento alla lotta di liberazione
Alla resistenza alla lotta per i diritti la libertà la democrazia e per tutti
Ne siamo orgogliosi del nostro passato e di questa sinistra fatta di storia
Storie come quella Di Benedetto Petrone i ragazzi e le ragazze della Sinistra giovanile di Bari è iniziato il loro congresso e poi martedì gli studenti dell'associazione di Bari hanno fatto un corteo partendo dalla piazza dove c'è la lapide Di Benedetto Petrone
Un nostro coetaneo
Benevento Petrone nostro coetaneo un ragazzo di diciotto anni iscritto alla Federazione giovanile comunista italiano
Ucciso nel mille novecento settantasette era insieme con altri della FIGC stavano facendo un attacchinaggio cose che noi spesso facciamo erano in cinque sono stati accerchiati da quaranta fascisti Luís non è riuscito a scappare perché soffriva di asma ed è stato accoltellato
Io credo che abbiano fatto bene i ragazzi e le ragazze della Sinistra giovanile di ricordare con la storia perché la nostra storia è uno di noi
Ecco perché ne siamo orgogliosi del nostro passato la sinistra e tutto questo ma la sinistra soprattutto voglia di futuro
A sinistra e speranza è passione curiosità per quello che cambia è sfida di governo per dare più opportunità e per offrire più diritti
Per questo la sinistra ha più cose da dire rispetto all'accoppiata Polo lega che si definisce come ha detto Ivana sempre di più con caratteristiche anti moderne oscurantiste
Che conduce una vera e propria crociata contro la pillola del giorno dopo
Che segue il cardinale Biffi nelle sue richieste di un'immigrazione religiosamente pura
Una destra che si caratterizza per gli attacchi di Buttiglione
Al ministro Veronesi perché il ministro Veronesi ha detto una cosa semplice semplice e vera vera ossia che i preservativi sono fondamentali per la prevenzione che preservativi costano troppo
Coperta è stata attaccati in maniera ignobile da Buttiglione
Quanto parla un centrodestra dal respiro così chiuso e bigotto a questa generazione a questa generazione che tutti descrivono come la generazione di internet quindi era generazione europea quindi la generazione aperti a quindi la generazione curiosa
Una sinistra dalle solide radici che trasmette voglia di futuro può parlare assai più del centrodestra a questa generazione
Ieri sera ho visto l'inizio della trasmissione di Santoro
Dove a un certo punto Enrico Mentana ha ripreso l'argomentazione di cui parlavo durante un collegamento con una ditta nel nord est del nostro Paese dove lavorano centinaia di ragazzi che fanno le pagine web
Mentana si rivolgeva Rutelli dicendo vedi Rutelli la sinistra non c'entra niente con questi non c'entra con la new economy voi siete il passato ecco che torna questa argomentazione in da dire a Mentana che si Rispo si può rispondere dicendo che questo Governo è quello che ha fatto più investimenti nelle nuove tecnologie ma io vorrei segnalare a Mentana anche che tra quei giovani
Che lo indicava come quelli che non hanno niente a che fare con la sinistra tra quei giovani c'era un iscritto alla Sinistra giovanile
Ora è vero che ne siamo come la Gramigna però questo dimostra che la sinistra c'entra con quello che è in trasformazione e queste la sinistra che stiamo costruendo certo si fa fatica tra i nostri coetanei come ha detto Andrea spesso sempre più spesso la politica viene vista come una cosa brutta
Una cosa inutile per cui a volte si prova disgusto
E a volte ci si sente un po'come quel mediano della canzone di Ligabue che era l'altra canzone che abbiamo messo l'inizio
Una canzone rispetta la quale ci sono pareri controversi chi dice che è molto triste chi dice che molto bella per me bellissima
Una volta ho partecipato alla trasmissione di questo giovani dj che adesso fa l'opinionista al Maurizio Costanzo Show la trasmissione si chiamava il fantasista
E io ho chiesto come canzone una vita da mediano perché lui diceva che questa generazione quella che esprime soprattutto individualità quindi quello che rappresenta meglio questa generazione è il fantasista
Non lo metto in dubbio certo il mediano e meno affascinante
Ma io credo che serva come ha detto anche Maddalena nella vita saper soffrire
Credo che serva sapere essere utile a se e utile agli altri
E poi anche i mediani a volte fanno gol
Per noi fare un gol
Per noi fare un gol e recuperare i nostri coetanei dal disgusto della politica
Per noi fare un dono e ottenere più opportunità e più diritti per le giovani generazioni
Ma soprattutto dopo un mese di di manifesti di Berlusconi con questi infaticabile sorriso stampato per noi fare un gol è il giorno delle elezioni toglierà Berlusconi quel sorriso
E allora questa manifestazione serve per dire che si può vincere con un centrosinistra unito con un partito unito insieme ce la possiamo fare con grande piacere la parola Walter Veltroni segretario nazionale
Ieri sera ero a Padova credo che forse qualche compagno da Sinistra giovanile di Padova sia quindi ecco c'erano abbiamo discusso insieme ieri sera dopo un
Bellissimo dibattito che abbiamo fatto veramente degli ultimi tempi è stata la serata più più bella e più intensa che mi sia capitato di vivere eravamo con Moni Ovadia
A parlare di Africa parlare di razzismo di intolleranza di immigrazione davanti a noi c'era una platea fatta per lo più di ragazzi
Centinaia di ragazzi che sono stati a sentire fino a tarda sera discutere
E credo che nella attenzione con la quale loro seguivano anche questi ragionamenti un po'un po'strani un po'singolari per per il linguaggio tradizionale della politica ci fosse come una domanda di politica
Io non sono tra coloro i quali pensano che questa nuova generazione sia lontana dalla politica
è semmai vero il contrario
Che la politica spesso ad essere lontana dalle ragazze e i ragazzi italiani
Perché la politica tende a parlare un linguaggio assolutamente autoreferenziale
Già questa è una brutta parola
E cioè tende sostanzialmente a parlare disse
Tende a parlare delle sue dinamiche di relazione
Tende a parlare dei suoi rapporti interni
Tende ad esaltare delle dinamiche sono spesso delle dinamiche di potere
A fronte di una domanda che al tempo stesso come hanno detto le compagne e i compagni che hanno parlato una domanda di concretezza e di idealità
Se io ripenso
Al momento in cui nella mia vita è cominciata a maturare la decisione
Di fare della politica la ragione fondamentale della mia esistenza
Penso che si siano intrecciati in quel momento ragioni concrete ragioni ideali certo
Viveva in un tempo nel quale tutto intorno sembrava portare la direzione dell'impegno politico
Era strano non impegnarsi in politica allora
E tuttavia se devo ripensare a quelle ragioni ci trovo delle cose molto concrete le manifestazioni contro circolari governative che non andavano bene le battaglie per avere gli istituti di democrazia per gli studenti il voto a diciott'anni cose concrete
E poi ci trovo le grandi battaglie ideali
Le grandi scelte le opzioni
Il Vietnam prima e poi incide le battaglie per i diritti civili
La politica
Per le ragazze e ragazzi italiani ma fatemi dire non solo per le ragazze e ragazzi italiani deve essere l'intreccio di queste due dimensioni e invece ciò che spesso i partiti offrono è una sorta di zona intermedia abbastanza grigia
Comunque priva di Energia priva di passione priva di calore priva di luce
Ed è chiaro che in una dinamica disse una dinamica di potere una dinamica di relazione tra partiti c'è ben poco da fare
Ieri sera abbiamo parlato dell'Africa
Io ho fatto quel viaggio in Africa
Al quale attribuisco
Per me è un'importanza straordinaria personalmente nel senso che quel viaggio a per una parte ha avuto un effetto importante sul mio futuro sul destino la mia vita
E dall'altra parte
Il senso di quel viaggio era un messaggio politico se volete un po'
Un po'non non in sincronia con quello che viene considerato lo spirito del tempo tra politica
è strano che il segretario di un partito del più grande partito se la maggioranza di governo chiudere partito la sinistra italiana vada in Africa dove in genere non vanno gli uomini politici vani missionari oppure vanno i ragazzi della nostra organizzazione non governative
Io invece ci sono andato perché volevo parlare in primo luogo alle donne e agli uomini della sinistra italiana
Volevo parlare il loro linguaggio al quale credo molto
E a quale più passa il tempo e più continuo a credere che è un linguaggio nel quale
Deve emergere ciò che è l'identità di una grande forza dalla sinistra riformista perché si pensa che la sinistra riformista sia una sorta di sinistra
Preoccupata solo di governare più o meno bene una sinistra senza valori senza idealità senza antagonismi senza conflitti senza diseguaglianze da combattere senza rabbia alle quali dar voce
Che riformismo sia una sorta di concessione
Come posso dire
Di una tonalità di colore diverso a un pensiero unico
Non è così
Non è così
Non è così nella storia della sinistra
Guardate della storia della sinistra spesso il potere che c'era atteso a eliminare i riformisti veri quelli che magari venendo da posizioni non dichiaratamente rivoluzionari però cambiavano il corso delle cose perché è stato ucciso Olof Palme
Perché è stato ucciso Rabin e noi vediamo in questi giorni in queste ore ancora
L'effetto di sangue di quelle pallottole che hanno ucciso quell'uomo
Perché fu ucciso Martin Luther King e perché tanti altri
Perché vengono uccisi quegli uomini che cercano norme con le parole
Ma con i comportamenti con le decisioni con le responsabilità che si assumono
Con il rischio di mettere in discussione il proprio patrimonio pensate appunto la storia di Rabin a un uomo che veniva da una storia di impegno diretto nell'esercito israeliano
Che aveva combattuto contro i palestinesi e che a un certo punto aveva deciso di portare il suo paese a fare la pace
Aveva stretto la mano di quell'uomo che fino a qualche anno prima aveva considerato un nemico e colui aveva firmato un accordo di pace
Che grandezza c'è in questo percorso
Il riformismo è questo
Riformismo è una sfida dura difficile non indolore
Ma è una sfida che deve essere sempre illuminata
Dà delle ragioni forti da dei valori forti dalle delle idealità forti
Io guardate questo lo dico anche pensando a noi al nostro partito se mi permettete solo per un attimo poi ci parla ne parlerò un attimo lattine
Ma qui c'è qualcosa qui tengo particolarmente che se volete il filo rosso di questi due anni di lavoro che abbiamo fatto tutto insieme e del congresso di Torino che io considero un punto di riferimento importante molto importante nella storia della nostra sinistra
E cioè l'idea di rendere solida le fondamenta di questo partito difende le solite Tondato effimero loro un carattere transeunte della vita italiana
Non qualcosa che oggi c'è e domani non sappiamo se ci sarà ma qualcosa che permane permarrà nella vita politica italiana come il soggetto fondamentale dalla sinistra riformista di questo Paese
Guardate
Lo sapete io da mesi sono impegnato in una campagna e quello che ha detto Vinicio il modo in cui moralità colto conferma che questa campagna sta cominciando a dare i suoi risultati contro un atteggiamento che io considero del tutto stupido
Stupido anche perché è inutile oltre che dannoso
Che è un atteggiamento di sconfitti ISMU di di di preannuncio di esiti catastrofici e quasi di resa
Di fronte a a Berlusconi e a Bossi affini
Per dire invece che noi abbiamo tutte le possibilità di vincere le prossime elezioni io sono convinto che così sia sono razionalmente convinto non solo con l'ottimismo della volontà ma anche con la
La ragione anche con quell'elemento di meditazione ponderata e non
Fondata sulle mozioni che è la ragione
Ma guardate come che sia per una volta fa devo dire a me
Come che sia
La sinistra deve pensare se stessi hanno nei prossimi sei mesi pensare se stessa nei prossimi anni
E noi questo è l'oggetto della dell'attenzione dell'innovazione politica di questi due anni noi non siamo un partito che Dinero non vive in ragione del fatto che abbia o non abbia il potere badate questo è qualcosa di molto importante molto meno scontato di quanto sembri
Io lo so
E qualche compagno ogni tanto si preoccupa di dirmelo
Che se noi facessimo un po'di più come fanno gli altri probabilmente prenderemo dei voti Peresson
Se in Sicilia per esempio
Fossimo stati meno duri
Nella battaglia contro la mafia o fossimo stati meno duri nella battaglia contro l'abusivismo probabilmente avremmo preso qualche voto in più io preferisco essere noi stessi preferisco che noi siamo tre italiani con i suoi valori e con le sue ragioni con i suoi ideali con i suoi nemici nasconde
Siamo noi siamo impegnati a vincere una battaglia rettorale che certo non sarà facile ma che noi possiamo vincere ma possiamo veramente avere paura di Berlusconi Bossi Fini guardate
è vero è vero c'è un'ondata di destra un po'in tutta Europa la quale bisogna saper guardare e della quale noi facciamo bene a parlare nelle scuole
Tra i ragazzi italiani molto bene l'iniziativa che fa studenti puntualmente la campagna che è partita da Carpi bisogna ricostruire il filo di una memoria e non è vero che i ragazzi vogliono non vedere alle orme che sono dietro il loro cammino anzi ciascuno di noi ha bisogno di ritrovare soprattutto in quel tempo della vita
Per ragioni le radici
C'è una gigantesca cancellazione dalla memoria
Passare tutto sotto lo stesso segno far finta che tutto sia uguale
Il fascismo e l'antifascismo la stessa cosa
Io ieri a Venezia alla manifestazione che abbiamo fatto ha mostrato il un giornale l'Alto Adige che ha pubblicato una dichiarazione di un esponente di AN
Che parlando di diciassette ragazzi più o meno la vostra età che furono ammazzati dai nazisti a malga Zonta
Ha detto i loro che erano dei banditi
E dissi costanza di questo genere ce ne sono a decine ormai si succedono
Con una velocità alla quale bisogna reagire perché badate bene slittamenti progressivi che poi si perde il controllo della situazione
è difficile immaginare lo dicevamo ieri sera a Padova
E difficile immaginare che i nostri nonni
Fossero davvero contenti nella piazza Venezia Roma o nelle piazze di tutta Italia collegate con gli amplificatori di sentire il Duce allora annunciare dal balcone di Palazzo Venezia che si entrava in guerra in guerra esplosero in una gioia incompresi irrefrenabile
C'entrano in guerra la guerra con il suo carico di dolore con le morti la guerra la parte dei nazisti eppure si giudica e in comunità civili come quelle italiana o come quella tedesca civili per la storia per le radici per la cultura a un certo punto apparso del tutto naturale che fossero approvate delle leggi in base alle quali due cittadini non erano più uguali perché un'ora ebreo e uno non era ebreo e non potevano andare a scuola la stessa scuola e non potevano insegnare l'uno allo stesso modo per l'altro
C'è un bellissimo libro che uscito da qualche settimana che un libro scritto
Da una credo insegnante di Mantova è un libro abbastanza laterale diciamo così che si chiama cercando Luisa ed è il libro nel quale questa signora ha ricostruito la storia di una bambina ebrea a Mantova
Impresa messa sul treno
Uno di quei treni dei quali tu hai parlato
Portata in un campo di concentramento e poi morta lei segue il filo di questa bambina ricostruisce la sua vita le sue amicizie il suo modo di essere la sua passione per la musica da un libro assolutamente straordinario e straziante
Come è potuto accadere come razionalmente potuto accadere qualcosa del genere come è possibile che delle persone in carne ed ossa come noi abbiamo accettato che questo accadesse slittamenti progressivi
Per non aver reagito per non aver detto bontà dopo volta
Che non era accettabile ciò che stava accadendo
Badate a un certo punto matura l'assuefazione non noi non abbiamo problemi di di di ritorno del fascismo del nazismo ci saranno più dittature in Europa per fortuna
Perché la società è cambiata perché ci sono altre logiche economiche perché gli equilibri mondiali sono altre non ci saranno più ma questo non vuol dire che lo si possa spargere del veleno
Quando la lega
Produce un volantino come quello che ha prodotto ti ho trovato ieri in Veneto
Nel quale dice
Per fermare i musulmani
Dice dà delle indicazioni concrete e cioè dice bisogna mettere
Del maiale della carne
Bisogna mettere del gli alcolici bisogna mentre le tappezzerie fatte di carne di cinghiale o di maiale per tenere lontani
Quando si arriva a questo ad una sorta di come posso dire di di
L'imbarbarimento Sidi
Di concezione del diverso come un nemico di chi è diverso da te come un nemico
Quando si arriva a questo si imbocca una strada
Nella quale accadono con le cose che stanno accadendo in Europa
Quando io leggo che una ragazza tedesca si suicida
Perché terrorizzata
Dalle minacce dei naziskin che le hanno ammazzato il fidanzato
Quando parlo con le persone che mi raccontano che in Germania dell'Est
Immigrati scappano e italiani scappano
Perché non c'è più la cornice di sicurezza mi tornano le memorie
Le pagine nelle quali si raccontava che a un certo punto gli ebrei cominciarono ad andar via
Chi sta accadendo
Che sta succedendo nel ventre della società
E questa rimozione della memoria
Non è funzionale a questo non aiuta a tutto questo
Questo fatto che siamo tutti uguali
Che in nome dell'omaggio ai morti al quale io mi associo perché i morti i morti di una guerra civile sono tutti morti di fronte ai quali bisogna togliersi il cappello
Ma a fronte di tutto questo non può esserci una generali indistinzione tra storia
Nella quale tutto è uguale della quale Carla Capponi che io ho salutato a Roma i funerali una settimana fa è uguale a Erich Priebke che ha fatto la strage delle Fosse Ardeatine
Non sono uguali
Una lettura della storia
In base alla quale
Chi ha tolto la libertà che ha impedito la libera organizzazione dei partiti dei sindacati della stampa che ha fatto diventare una burletta il Parlamento trasformandolo in una camera monocolore
è uguale a chi ha pagato con la vita per restituire la libertà io cito sempre lo voglio fare anche stasera tanto più stasera di fronte a voi
La frase di una delle persone più giovani che mi sia capitato di conoscere
Sono stato a fargli gli auguri per i suoi novant'anni
E ho visto che c'era persino un indirizzo
Di internet col suo nome mi è sembrato fantastico www punto Vittorio Foa punto it
E non mi ha stupito
E non mi ha stupito perché Vittorio Foa è un uomo che vive nel suo tempo vede meno Massa tutto segue tutto capisce tutto ed è una persona alla quale veramente
Si può attingere
Vittorio Foa ha detto una cosa molto bella incontrando un senatore del Movimento Sociale il senatore Pisano
Disse vedi la differenza tra noi e voi è questa che abbiamo vinto noi e tu se senatore della Repubblica se aveste vinto voi io sarei ancora nelle galere nelle quali mi avete sbarchi
Quando
Quando Storace vuole controllare i libri di testo
è peggio guardate perché ci siamo tutti concentrati su questa storia del controllo ma c'è qualcosa di molto peggio nelle cose sono state dette nella Regione Lazio c'è l'idea che la Regione
Da dei soldi propri
Per aiutare per finanziare degli scrittori che scrivano dei libri di testo che sono in sintonia con chi governa la Regione in quel momento
Libero
E moschetto lo schietto per ora non c'è ma il libro comincia ad esserci
è come se io lo voglio dire perché non sono sospettabile
Quando AN ha fatto il suo congresso di Fiuggi anche successivamente io ho sempre sostenuto noi abbiamo sempre sostenuto che è un fatto importante
Però abbiamo anche sempre detto che c'erano molte ambiguità ho l'impressione che adesso le ambiguità stiano riemergendo
E che è AN non abbia fatto fino in fondo i conti con la sua storia
Persino nella sua simbologia
Bene che cosa significa quella fiamma tricolore su che cosa è fondata su che cosa impiantata quella se Fiamma Tricolore che sa ancora nel simbolo di Alleanza Nazionale
Che cosa c'è di che cosa parla che cosa evoca
Ha fatto i conti fino in fondo Alleanza nazionale con la sua storia appagati i prezzi che bisogna pagare quando si fa i conti con la propria storia noi che avevamo una storia diversa abbiamo pagato dei prezzi
Io ho l'impressione che siano risorgendo in Alleanza nazionale degli atteggiamenti molto preoccupante molto pericolosi inferiori mi hanno detto che un esponente di Alleanza nazionale ha fatto una grande bicchierata per celebrare la marcia su Roma il ventotto ottobre
E se ne possono aggiungere tante
Noi dovremmo aver paura
Di uno schieramento nel quale c'è insieme il populismo di Berlusconi
Io non non ho nulla da dire sui manifesti di Berlusconi
Non saprei veramente cosa dire ogni tanto viene qualche ospite straniero
Che si interroga abbastanza allibito su su questa campagna io ho dovuto spiegare che in Italia c'è un signore che fa un manifesto coscritto meno tasse per tutti
Un programma
Inconfutabile chi può dire più tasse per tutti
Meno tasse per tutti
E poi tutto quello che si è scritto ora siamo tutti curiosi di vedere come gli spot della Tim meno che un mobile segue la storia cosa dirà Berlusconi questa volta quale promessa farai quale magnificato
Poi Berlusconi è forte perché adesso gli hanno spiegato che deve essere moderato e quindi Luigi scrivere grandi articoli per dire dobbiamo tenere la campagna elettorale ad un tono civile
E io lo vedo ispirato le foto di libri io non so se sono diciamo
Le copertine o anche se qualcosa sono lo vedo tutta la scena ma
Solo che
Il giovedì dice questo
E il venerdì già non regge più e deve dire che bisogna combattere i comunisti bolscevichi gli stalinisti quelli che vogliono espropriare i le televisioni quelli che vogliono utilizzare i magistrati per combatterlo poi però
Se si alza
La parola di un uomo
Che ha nella storia da Repubblica italiana un ruolo un peso un prestigio assai superiore a quello dell'onorevole Silvio Berlusconi e dice
Che bisogna combattere con tutte le armi della democrazia per evitare il rischio in questo Paese finisca in mano a questa destra allora si grida allo scandalo
Io invece penso che sia giusto ascoltare raccogliere l'appello di Norberto Bobbio bisogna combattere con tutte le armi se la politica mette a disposizione per evitare che questo Paese finisca in mano ad una destra pericoloso
è una destra che non propone futuro che il futuro è provate veramente parliamo di questo
Che il futuro è quello che propone la destra
Voi siete i ragazzi italiani
I ragazzi di questo paese del nuovo millennio i ragazzi del tempo di internet
Della globalizzazione dell'economia della finanza la comunicazione
Voi andate in scuole dove affianco a voi trovate diversamente da quello che succedeva nona la generazione di mio nonno ma la mia generazione
A fianco a voi ci sono ragazzi che vengono da altri Paesi
Figli di immigrati altri paesaggi altre storie altre culture altre regioni e così è in Francia in Germania
Poi magari si scopre guardando la nazionale che ha vinto il campionato mondiale di calcio che quei ragazzi francesi vengono ciascuno da un pezzo di mondo diverso
Voi
Voi siete
La generazione che naturalmente avrà di fronte a sé un mondo più mobile più aperto più dinamico voi non dovete dimostrare il passaporto quando andate alla frontiera dalla Francia o della Germania noi sì dovevamo farlo voi pagherete i libri o i dischi o i vestiti con una sola moneta partire dal due mila e due
Voi siete figli un altro tempo in un altro mondo di un mondo aperto dinamico
Che cosa propone la destra a fronte di tutto questo
L'idea delle piccole patrie come è stato detto giustamente
L'idea della chiusura
Della
Negazione dei diritti degli altri
L'idea della ricostruzione di una sorta di fondamentalismo religioso
Guardate la cosa dalla quale avete parlato
Di dire
Chi non è cattolico si fermi a centocinquanta metri dalla Chiesa
Ho l'idea di spargere letame
Su un posto dove si deve costruire una moschea
Sono cose che in nessun Paese d'Europa avrebbero cittadinanza
E anche la furbizia di Berlusconi che dice mai garantisco io qua non garantisce assolutamente nulla perché alla Camera per garantire per Bossi ha dovuto non farlo parlare perché sapeva che se prendiamo la parola succedeva legati
Comunque e comunque Berlusconi ha fatto alla Camera un discorso nel quale non ha mai per nove cartelle ha avuto il coraggio parlando della Carta dei diritti europei
Non ha mai avuto il coraggio di pronunciare la parola xenofobia e razzismo perché aveva paura che la lega scattasse questa è la garanzia che può dare Berlusconi come la diede nel novantaquattro
Allora
Che futuro può garantire al nostro Paese al vostro Paese
Uno schieramento che fa dell'integralismo che sposa per ragioni politico-elettorali qualsiasi pulsione conservatrice
Guardate io non cambio il giudizio sul su
Su questo papato che su molte cose ha detto delle cose fantastiche penso alle questioni dei diritti umani alle questioni della lotta contro la povertà contro la fame nel mondo
Contro gli squilibri le diseguaglianze sociali ha detto delle cose che noi dobbiamo considerare come un grandissimo contributo a migliorare dal punto di vista dell'equità sociale il volto
Però vedete
Quando sono stato in Africa
E ho visto
In un ospedale di ai DS di malati di AIDS come si muore di AIDS
E ho parlato con gli studenti che vivono in università nella quale la metà degli studenti e sieropositiva e mi hanno raccontato di famiglia falcidiate e di aziende nelle quali non si trova più a forza lavoro
Io ho detto da lì dall'Africa con tutto il rispetto che posso avere e mio molto
Ho detto però che considero importante che si possa tutti impegnarci per una campagna di prevenzione di lotta a questa malattia
Ieri è stata la giornata mondiale dell'AIDS
Ventiquattro milioni di malati di AIDS in Africa sono no bomba innescata
Allora a me non preoccupa e non mi colpisce tanto il fatto che da parte cattolica venga una posizione del tipo di quella che è stata espressa contro l'uso del preservativo
Legittimo io non sono d'accordo ma legittimo
Mi spaventa l'uso politico che si fa
Mi spaventa il fatto che la destra pensando di accattivarsi una parte del voto cattolico sposi tutto questo mattiniero ad essere in Europa ha una posizione di questo genere chi
Forse la destra francese forse la destra inglese ha una posizione di questo tipo no allora qual è l'impasto di spirito di conservazione di integralismo e di separatismo di xenofobia e di razzismo con il quale la destra parla le ragazze e ragazzi italiani
Quale futuro può garantire ad una società dinamica aperta inevitabilmente multirazziale multietnica multirazziale multiculturale come quella nella quale vogliamo vivere
Questa è
Ma dobbiamo spostare l'accento la vera sfida tra futuro e passato è con noi dalla parte del futuro e con loro da parte del passato
Io penso che questo sia molto importante e credo che lo possiamo dire anche sulla base dell'esperienza di governo che abbiamo fatto
Lo abbiamo governato bene l'Italia
E anche questa è una delle ragioni per le quali io non mi sento in nessun modo
Di andare con il capo cosparso di cenere di fronte a quelli che in questi anni non ne hanno azzeccata una
Una
Hanno portato centinaia di migliaia di persone in piazza mentre noi facevamo la legge finanziaria dura per entrare in Europa per dire loro che l'Italia non sarebbe mai entrati in Europa o per dire che comunque sarebbe entrato un Paese sfiancato
Non è successa né l'una cosa né l'altra no in Europa ci siamo entrati
Perché abbiamo avuto la forza e il senso di responsabilità di prendere delle decisioni impopolari perché non ci eravamo con i sondaggi in in tasca
Perché se avessimo dovuto chiedere agli italiani saranno d'accordo a fare manovre per centoventi mila miliardi per entrare in Europa ci avrebbero detto di noi se fossimo state quel tipo di classe politica imbelle che decide sulla base dei sondaggi noi avremmo compromesso il destino del nostro Paese
Noi ci siamo presi tutta la responsabilità
E questo Paese è cambiato è cambiato dobbiamo avere più orgoglio di quello che abbiamo fatto io sono stanco fatemelo dire sono stanco
Sono stanco di una sinistra piagnone e sono stanco di una sinistra che non ha più voglia di fare lotta politica con coraggio nei confronti della destra di questo Paese
Noi noi abbiamo cambiato questo Paese
Cinque anni fa era un Paese che aveva
Una condizione finanziaria spaventosa
Non lo abbiamo risanato
Oggi la legge finanziaria non è più una legge con la quale si toglie qualcosa agli italiani ma è una legge con la quale si dagli italiani
Abbiamo ridotto il debito pubblico
Per la prima volta dopo molti anni quel debito pubblico che durante il governo Berlusconi è arrivata alle stelle
Abbiamo combattuto l'evasione fiscale
Cosa
Più di sinistra di questo abbiamo combattuto l'evasione fiscale recuperato risorse che abbiamo tolto agli evasori è dato a chi ha di meno con quelle risorse tolte agli evasori noi abbiamo aumentato in cinque anni del cinquantacinque per cento le pensioni minime
Si sono creati non quelli dei manifesti di Berlusconi ma un milione di posti di lavoro veri la maggioranza dei quali si è creato a mezzogiorno abbiamo cambiato la scuola come voi avete detto
Dopo decine e decine di anni siamo riusciti aumentare l'obbligo scolastico a portare l'obbligo formativo se a diciott'anni abbiamo riformato i cicli scolastici abbiamo riformato l'università quante cose per voi ragazzi italiani sono cambiate in questi anni
Intanto diciamoci le cose come stanno
Per effetto dell'azione riformista le ragazze ragazzi italiani soprattutto i ragazzi italiani
Guadagna lo del tempo della loro vita perché la scuola comincia prima perché la scuola con la struttura che abbiamo dato con i cicli della scuola superiore e poi con la la laurea fatta con i due più tre consente di uscire un anno prima
E con l'abolizione del servizio di leva si guadagna un altro anno di vita
Allora
Noi dovremmo aver paura di di di Storace di Maroni di Buttiglione DTT dedica e non so che cosa
Abbiamo fatto privatizzazioni per centoventi mila miliardi abbiamo fatto cose
Delle quali non si parla e che per me che sono una persona di sinistra hanno un valore particolare
Per esempio il fatto che con i soldi che abbiamo recuperato dal risanamento finanziario dalla lotta all'evasione
Noi abbiamo potuto dare
Il congedo retribuito per settanta milioni a quei genitori che hanno la sventura di avere un figlio handicappato che potranno accudirlo e assisterlo non dovendo pagare un prezzo
Troppo alto
Abbiamo riaperto la vita culturale del Paese abbiamo aperto musei che erano chiusi da anni li abbiamo tenuti aperti abbiamo trovato i soldi dell'otto per rimettere in vita il patrimonio culturale dell'Italia che era stato distrutto
Si può ora aprire un negozio senza dover passare per trafile burocratiche abbiamo semplificato tutte le procedure burocratiche abbiamo retto a impegni internazionali durissimi
Tutto questo in cinque anni noi lo abbiamo fatto il centrosinistra il Paese lo ha fatto
Non lo ha fatto la destra che non è appresa una oggi l'economia italiana cresce non diminuisce la Borsa cresce lo diminuisce
C'è stato il regime in Italia ricordate cinque anni fa
Quando si diceva che si dicevamo noi andavano all'estero
Sono stati tutti qui sono rimasti tutti qui
Avremmo che avremmo fatto il regime se ci sarà anche il regime ma io vedo tutte le sere Berlusconi in tutte le televisioni che ci sono pubbliche e private extra private dappertutto
Allora semmai io devo dire che forse siamo stati
Come posso dire non sufficientemente determinati nel fare alcune leggi una delle quali è la legge che è una legge democratica sul conflitto di interessi
Una legge che deve impedire
Una legge che deve impedire che chi è proprietario
Possa essere presidente del consiglio e possa dare a se stesso le concessioni
Sia dei telefoni ossia delle televisioni
Noi dobbiamo avere orgoglio di quello che abbiamo fatto
E sapete al tempo stesso perché siamo gente seria
Che anche questo straordinario lavoro fatto in questi cinque anni non riassume in sé tutti i problemi del nostro Paese tu ne hai parlato molto bene parlando dalla condizione dalla scuola della tua regione in Campania
E se si parla del Mezzogiorno d'Italia ma anche se si parla ancora di le rigidità che in questo Paese esistono o del fatto che l'Italia spende troppo poco in ricerca
Obiettivo certi punti di arretratezza c'è da fare molto fa la differenza è che noi possiamo impegnarci a fare cose nuove perché abbiamo dimostrato di saper fare la prima parte
Di questa battaglia oggi Francesco Rutelli ha detto noi abbiamo fatto bene il primo tempo e dunque siamo in condizione di fare il secondo tempo di questa partita mattina del primo tempo ha sbattuto la palla alla sua porta per sette otto volte non è tra i più abilitati a poter candidarsi a a giocare da protagonista la seconda parte da parte
Noi credo che davvero
Abbiamo tutte le ragioni per guardare con con ottimismo
Abbiamo dimostrato di saper governare io ora non voglio dire ma anche come abbiamo governato ricitare regioni
Le città e le regioni
Roma Napoli
Torino
Firenze al suo però non voglio parlare delle zone dove la sinistra governa da più tempo ma di via Palermo recitare realtà dove governa da meno tempo sono cambiate
Sono cambiate sostanzialmente allora per tutto questo io penso che lo dobbiamo mandare un forte messaggio di ottimismo di speranza e di combattività
Sempre con quello spirito però
Illuminati da una visione politica
Da dei valori da delle ragioni forti da degli ideali
Guardate noi nel corso di questi anni abbiamo fatto delle cose importanti da questo punto di vista che adesso tornano perché la politica è così
Io mi ricordo quando nel mille novecentosettantacinque Enrico Berlinguer parlò al Congresso il partito comunista di allora e disse due parole che a me rimasero impresse e che per la stragrande maggioranza del gruppo dirigente del partito
Un'assoluta stranezza persino una stravaganza perché Berlinguer veniva spesso rimproverato di stravaganza Berlinguer disse che ci voleva un governo mondiale
E tutti dissero che circa
Perché non parla di Rumor perché si occupa di queste stranezze
Berlinguer era uno che coltivava i pensieri lunghi cioè quei pensieri che guardano lontano e che sono gli unici che alimentano una politica
E Berlinguer aveva un'idea della politica alta appassionato
Io vorrei che si vedessero le immagini del suo ultimo comizio io vorrei che ciascuno che ha passione politica venisse in quelle immagini che non non accompagna Ugo nessuna espressione retorica ma per me che ho molto sofferto quando Berlinguer se ne andò perché è stato attraverso Berlinguer che io ho cominciato questa mia esperienza
Però vedo nel modo in cui Enrico Berlinguer ha deciso di
Di consumare gli ultimi momenti della sua vita il segno di un'idea della politica
Per lingua viene preso da misto s'mentre fa un comizio
Non riesce più a parlare
Non riesce a trovare le parole
La gente dalla piazza gli dice di smettere
Eppure non smette
Continua in una sofferenza sono immagini terribili io lady di il giorno dopo la morte di Berlinguer la vidi con Giovanni dovevamo decidere avevamo deciso di non utilizzarle durante ramo in campagna elettorale io chiesi ad una signora di un'agenzia fotografica quale sarò grato per tutta la vita perché quella notte quelle immagini girate a Padova erano arrivati in Francia
Perché erano le immagini di una morte in diretta quindi potete immaginare quale appetibilità per il circuito tra comunicazione quella signora la quale io non avevo null'altro che da chiedere un gesto di solidarietà umana e di rispetto nei confronti di una famiglia
Mi rispose che lo avrebbe fatto lo feci urine sarò sempre grato poi finita la campagna elettorale vedemmo quell'immagine con Giovanni ed erano delle immagini e solo tre immagini veramente incredibile anche perché alla fine di quel discorso Berlinguer riesce invece a dire le parole conclusive
Con tutta serenità come se avesse finito il suo compito come se ce l'avesse fatta
Qui dentro si ha un'idea della politica che è l'idea che attraversato Laridae all'impegno di quest'uomo al quale molti di noi sono affezionati e legati
Niente
Le cose tornano in politica ricordate quando decidemmo di andare in Birmania
A trovare la signora a un Santucci premio Nobel per la pace tutti si chiesero perché chi è
Persino il nome era difficile da pronunciare
E tornano in Italia i cercammo di organizzare
Una campagna di solidarietà che soprattutto con le compagnie Sinistra giovanile trova un'eco
Adesso in Birmania il governo birmani regime birmano un regime che dal mille novecentottantotto non riconosce libere elezioni che si sono svolte
Ha deciso
Di mandare in galera
Chiunque trovi in possesso di un disco degli U due nel quale c'è una bellissima canzone dedicata danzatrici
La pena di morte quando è venuta per la prima volta a Roma accompagnata da un nostro deputato Fabrizio Vigni la mamma di
Rocco Derek Barnabei ed è venuta io ero allora a Palazzo Chigi
Abbiamo cominciato a occuparci la Toscana è stata protagonista fino alla alla festa dell'altro giorno io voglio anzi esprimere tutto il mio apprezzamento
Claudio Martini per la sua iniziativa per iniziativa istituzionale questa idea di aprire i consigli comunali farle diventare un luogo dove si combattono battaglie per diritti umani importante
Abbiamo costruito una campagna che si è sviluppata e che continuerà e nella quale appunto la mamma di Rocco Derek continua ad impegnarsi e l'Africa
Milioni di persone che muoiono di fame muoiono di ingiustizia sociale non è un accidente della storia sono persone che muoiono perché il mondo è ingiusto
Ha un senso ICI la pena di morte
L'Africa i diritti negati in tante parti del mondo il Dalai Lama
La lotta contro l'intolleranza in Italia la lotta per rifare la memoria di questo Paese chi deve occuparsi di tutto questo
Chi deve occuparsi del destino di milioni di africani di vogliamo lasciar da soli
Vogliamo aspettare che sia Bossi o Storace a prendere in carico il destino delle persone che non hanno da mangiare in Africa
Che cos'è la sinistra guardate che la sinistra rischia di diventare una chiacchiera
Un luogo in cui ci si siede in Parlamento
E non un impasto di valori di programmi forti un'identità della quale si può essere orgogliosi se la sinistra non ritrova
Conflitti gravi disagi
Voglia di combattere voglia di far vivere la politica
Non solo come l'esercizio del potere io continuo a dire ma lo dirò finché avrò voce in gola
Al mio partito
Essendo chiaro che non sono un come posso dire un
Un'anima bella so benissimo la durezza e la ruvidezza della politica e so bene che la politica è anche il potere ma il giorno in cui la politica diventa per una forza come la nostra solo potere quel giorno noi abbiamo compromesso il destino della sinistra italiana senno dobbiamo combattere contro questo
Valori ragioni forti ideali cose per le quali ci si possa incontrare in una sezione
Si possa dar vita ad una manifestazione magari avendo poca gente non mi interessa Vinicio sa che quando c'è stata questa cosa di Storace io ho detto a Vinicio ma perché non si cerca di organizzare una mobilitazione le scuole non mi importa sapere quanta gente ci sarà importante sapere che c'è qualcuno che si è preso in carico questo tema
E la sinistra giovanile lo ha fatto le forze e le organizzazioni giovanili studentesche di sinistra lo hanno fatto e con successo pensò mai prestazioni Trieste a quella i Torino anche quella di Roma idea quella di altre città sono piccolissimi semi che si spargono
Ma il silenzio la cosa peggiore
E l'idea che il partito principale della sinistra possa implodere
In una condizione di come posso dire di pura logica di potere qualcosa contro cui abbiamo combattuto tutti insieme tutti insieme dobbiamo combattere
E credo che ora siamo più forti di prima in questa battaglia e per questo io credo che noi dobbiamo veramente guardare con fiducia alle prossime settimane prossimi messi
Con fiducia e dobbiamo alimentare questa fiducia con la nostra unità
Io non ho per questa parola quel fascino sacrale che si poteva avere nel passato
Però mi dà anche fastidio quando questa parola viene considerata con un suo ghigno come una stupidaggine sì L'Unità se gli appelli all'unità
Io so una cosa
Io so la fatica che abbiamo fatto in questi due anni per ricostruire quell'unità della coalizione che non c'era più
Solo a fatica che abbiamo fatto per rimettere insieme e nuove siamo stati protagonisti quelle diverse identità del centrosinistra che si erano tra di loro frantumate con un esito che poteva essere un esito catastrofico
E se noi oggi sentiamo
Di poter far rivivere ciò che ci vide insieme a Firenze nel mille novecentonovantasei quando alla manifestazione dei giovani dell'Ulivo lanciando un messaggio unitario con Prodi e con me
E perché questo lavoro si è fatto e si oggi possiamo avere un candidato forte e competitivo con Berlusconi un candidato che fa innervosire Berlusconi lo schieramento di destra come Francesco Rutelli e perché abbiamo creato le condizioni di questo schieramento di questa convergenza di questa nuova unità
Condizione di questi anche l'unità nostra e l'unità dei DS è la consapevolezza che a cinque mesi io a sei mesi non so quanto dalle lezioni
Noi dobbiamo dare al Paese alla sinistra un messaggio di unità e di compattezza
Per RAI tempo delle discussioni verrà e quelle discussioni faremo ma in questi cinque mesi più che fare discussioni tra di noi c'è da combattere la lotta politica contro la destra di questo Paese
Lo dobbiamo unire tutte le forze valorizzare tutte le energie
Guardate io non voglio che sui libri di storia magari censurati da Storace un giorno si possa leggere che mentre la destra questa destra stava crescendo la sinistra era impegnata in strane piccole dice
Vorrei che tutti quanti avessimo la percezione del rischio del pericolo e al tempo stesso la coscienza delle opportunità che abbiamo di fronte
E avessimo fiducia ottimismo e voglia di futuro quella che ho sentito qui da voi
Dalle compagne e compagni della sinistra giovanile che sento crescere del partito e che sarà il principale alimento con il quale combatteremo avviso aperti