La crisi tra il Governo e una parte della magistratura, con particolare riferimento alle polemiche suscitate dalle dimissioni della Giunta dell'Associazione Nazionale Magistrati

In te la linea Roberto Iezzi dalla postazione della Camera dei deputati per uno spazio di filo diretto
Grazie buona sera gli ascoltatori buona sera all'onorevole Claudio Martelli se da voi deputato europeo socialista Martelli lei
è stato ministro della Giustizia e quindi le vorrei domandare una valutazione su stock su ciò che sta accadendo in questi giorni
A partire dalla decisione clamorosa delle dimissioni della Giunta dell'Associazione nazionale magistrati affermato l'ex presidente Gennaro che un atto del genere si era verificato solo l'indomani dell'omicidio Matteotti mi pare come storico che ha provocato una dura reazione da parte dell'attuale maggioranza
Se il paragone mi sembra francamente eccessivo non non c'è stato un delitto politico
E non siamo di fronte alla soppressione di libertà fondamentali al varo di leggi eccezionali come in quella circostanza
Detto questo la situazione
Della giustizia in sé Giare chiamerebbe più di un allarme per quello che lo Stato DTT quasi comatoso
Della adempimento
Illegalità dovuto ai cittadini da parte della di una fondamentale amministrazione dello Stato
Lentezza dei processi stato delle carceri
Sanzioni
Fu un fulminante dalle corti europee in rapporto a lesioni di diritti fondamentali dei nostri cittadini nelle aule di giustizia tutto questo basterebbe già in sé ripeto generare più di un allarme e ha muovere
Concrete iniziative di riforma e invece tutto questo è aggravato in qualche modo anche oscurato dalla riesplodere della conflitto o della lotta
Senza quartiere purtroppo tra aria poteri dello Stato
Uno dei quali però sia ben chiaro è sovraordinato all'altro intendo il potere politico democratico le istituzioni elettive rispetto alla funzione giudiziaria la quale poi in Italia troppo spesso è avvocata in un modo quasi cast tale da vera e propria casta dai magistrati come se l'amministrazione ha giustizia fosse questione che riguarda soltanto loro
Lo stesso errore si potrebbe fare pensando di trasporti se la materia che riguarda soltanto i ferrovieri opporre alla salute questione riguarda soltanto i medici e gli infermieri non è così si tratta innanzitutto di funzioni che debbano essere rese dallo Stato in quanto amministrazione a tutti i cittadini e in secondo luogo vedono diversi protagonisti
Gli avvocati
Gli esperti di diritto
E naturalmente la sua funzione fondamentale che quella legislativa il Parlamento
Io penso che noi abbiamo vissuto negli anni novanta una
Una fase torbida e violenta di giustizialismo discriminatorio e non di rado feroce la liquidazione
Di partiti politici di uomini politici
Di imprenditori di funzionari compiuto attraverso la giustizia sommaria perché in questo poi consiste il giustizialismo giustizia rapida tra virgolette
Non quella che si dovrebbe avere Colle Fitch Enza ma quella che si ottiene scavalcando la norma ledendo il diritto violentando
La libertà la dignità
Dei cittadini
Oggi siamo in presenza di una reazione
Non termini Doriana come quel perché accade dopo gli eccessi giacobini ma una reazione direi di segno opposto non c'è tanto la riaffermazione di un primato della politica democratica del Parlamento e delle leggi
Sulle esasperazioni e sulle
Sugli abusi compiuti da certa magistratura c'è mi pare una tendenza a
Tutelare alcune posizioni politiche di potere rispetto al corso di una giustizia forse sospetta ma che non è stata frenata o inibita
Dalle leggi quando e come poteva esserlo in un modo legittimo l'opposizione si è indignata per le dichiarazioni del presidente del Consiglio prese a Grenada ma accanto tra l'altro al primo ministro spagnolo As narra parlando del biennio novantadue novantaquattro Berlusconi ha parlato di una guerra civile
Beh le guerre naturalmente sono altra cosa per fortuna non l'abbiamo conosciuta una guerra civile come quella che ci fu tra quarantatré quarantacinque o nel biennio rosso dopo il primo dopo la prima guerra mondiale
C'è stata una guerra civile surrogata
Una guerra civile non convenzionale una guerra civile in combattuta non con la critica delle armi ma con la contrapposizione
Dei poteri e l'uso violento del braccio legale
Dello Stato
Questo non sarà mai ripetuto abbastanza almeno fino a quando con una diversa cultura con una diversa legislazione la cultura da parte di magistrati e giudici avvocati
E una diversa legislazione da parte del Parlamento
E con un'opera di verità e di conciliazione non si sia davvero chiusa quella pagina in questo senso io contesto insieme alla ferocia del giustizialismo degli anni novanta
La forma attuale che ha assunto la reazione politica
Molto meglio sarebbe che ancora potrebbe essere se con me io tanti altri non solo socialisti vedo anche esponenti Verdi e di Rifondazione e altri in Forza Italia
E altri nel mondo cattolico
Lo stesso Papa aveva lanciato questa richiesta
Un anno fa seppure nella forma che appartiene al suo magistero si fosse voluto chiudere quella stagione con un atto di amnistia e di indulto erga omnes cioè che riguardasse tutti i cittadini
Viceversa Berlusconi e e la maggioranza hanno scelto la strada di confezionare abiti su misura
Per loro per i loro interessi legali perfettamente legittimi
Si sono difesi da avvocati nelle aule dei tribunali che diventano sospetti se per difenderli si manipolano le leggi codici si rendono retroattive
Norme addirittura della procedura penale che francamente qualche cosa che molto di rado se non mai si è visto
Non è martedì ancora un riferimento su questo argomento alla più stretta attualità
Lei sa che l'Italia ha assunto una posizione che al momento appare oggettivamente isolata nell'ambito europeo per quanto riguarda il mandato di cattura che dovrebbe valere per più paesi appunto del nostro continente si è tentata una mediazione anche nelle prime ore di stamane ma poco fa è giunta la notizia che la presidenza belga ritiene inaccettabili le richieste italiane cosa ne pensa di questo sembra che anche il Ministro degli esteri Ruggero sia preoccupato per questa situazione di stallo che ci vede appunto su una sulla sponda diversa rispetto agli altri partner
Sì la costruzione di una cooperazione giudiziaria su scala europea
Tra i quindici Paesi dell'Unione non data da oggi ha ricevuto un impulso straordinario dall'emergenza terroristica
E come altre volte nel passato si è visto tuttavia le emergenze terroristiche o d'altra natura
Non rendono un buon servizio alla serenità del legislatore in questo caso il Parlamento europeo come nel passato alcuni Parlamenti nazionali
Perché per combattere un male pressante urgente un'emergenza criminale quale può essere quella terroristica qual è certamente l'emergenza terroristica
Sì creano strumenti si forgiano strumenti di contrasto e a livello di polizia che a livello soprattutto di magistratura
Che talvolta generano poi altri problemi non meno o gravi non meno preoccupanti
Nel concreto la materia del contendere sembra ridursi all'elenco
Dei reati per i quali sarebbe giustificato un mandato di cattura europeo che spiccato da un giudice in Irlanda può valere in Spagna da un giudice Italia Bobo a vedere in Svezia
E materia seria spendiamo circa l'emergenza terroristica tuttavia suggerirebbe di circoscrivere il perimetro di questa azione e non di allargarlo a dismisura includendovi
Più di trenta fattispecie di reato perché dico questo
Perché è giusto rafforzare costruire la cooperazione giudiziaria a livello europeo ma deve essere fatto cattura innanzitutto dovrebbe essere fatto costruendo norme comuni
Poi che se viceversa sia una polizia
Unificata a livello europeo euro porta sì hanno procure e cioè attività investigative e d'accusa e facoltà di ordinare arresto da parte delle procure ma viceversa non esistono non esiste una giurisdizione
Sovranazionale ne esistono allo stato ancora salvo in questa fattispecie norme di diritto processuale a livello sovranazionale si crea da capo uno scompenso questo è evidente
Questa considerazione più generale si accompagna a quell'altra che ho appena
Sottolineato di una Elenco francamente sembra un po'troppo ampio e che desta
A Riserve in Italia soprattutto da parte dei garantisti
In materia per esempio della sfera dei reati sessuali si discute anche della fondatezza di un
Reato che giustifichi l'arresto per possesso di materiale pedopornografico
Da altri sì obietta che la casistica la nuova definizione di terrorismo sia un po'troppo estensiva e che lei da diritti di Assemblea anche forme di manifestazione di contestazione
Da parte del governo in particolare sembra che ci si sia concentrati su un riserva per quello che riguarda i reati fiscali reati di di di corruzione o di frode
Non penso dovremmo innanzitutto abbassare la temperatura in questa materia e discutere in modo più approfondito
E in seno al Parlamento europeo nella prossima sessione di Strasburgo e poi soprattutto nel vertice di Laeken per capire di che cosa si vuole parlare di lotta al terrorismo
O di un occasione che la lotta al terrorismo offre per una salto di qualità
Nella cooperazione giudiziaria a tutti i livelli se si tratta di questo secondo aspetto allora non credo che si possa procedere soltanto dal lato del rafforzamento dei poteri di investigazione d'accusa ed arresto
L'ultima parola non di un arresto asserito di un processo ma di un arresto di una misura cautelare preventiva
Al di là troppo al di là della sfera di più grande allarme sociale che oggi è il terrorismo e che comprende anche attualmente altri creati
Presente non comprendo da parte italiana però il no in materia di omicidi ori stupri o di altre forme di violenza e non capisco perché qui citazione da parte nostra un diniego
Mentre la sfera dei reati finanziari e puramente attira sulla quale andrebbe
Esercitata una riflessione più prudente
Non è martedì potremmo infine ricordare che il Parlamento europeo
Nei giorni scorsi si è espresso con un voto criticamente sulla legge approvata dal Parlamento italiano in materia di rogatorie e veniva affrontato ancora il tema relativo al mandato di cattura europeo
Ma in materia di rogatorie ho già espresso sulla il mio pensiero
Penso che quella legge sia una legge ma concepita e francamente un po'sospetta non si modifica la procedura penale
In corso d'opera e con effetto retroattivo Commissione stabilissimo che improvvisamente le partite giocate dal Milan
Perse dal Milano vinte o pareggiate nel passato non hanno più valore perché abbiamo deciso che da un certo momento in poi le vittorie valgono tre punti il pareggio uno alla sconfitta zero su ma questo non si può fare non si dovrebbe fare eppure è stato fatto
Quello è un abito confezionato su misura per interessi di alcune parti processuale della difesa
Di alcuni imputati quella giudico una legge profondamente negativa è un pessimo esempio diverso è il caso della discussione oggi in corso nelle istituzioni europee sulle quali penso che i partners europei dovrebbe essere anche si chiamati a una riflessione più obiettiva sarebbe più facile se non ci fosse stato il precedente infausto della legge sulle rogatorie
Non è Martelli lei nel Parlamento europeo si trova al fianco dei radicali ci fu l'esperienza del gruppo cosiddetto tecnico ricordiamo che al Parlamento europeo se non si fa parte di un gruppo strutturato costituito le prerogative dei parlamentari sono notevolmente minori quel gruppo è stato sciolto c'è una richiesta ufficiale da parte dei parlamentari la Lista Bonino
E da parte sua di ingresso nel gruppo liberale del quale fanno parte ad esempio e i deputati europei e democratici l'onorevole Di Pietro ad esempio Francesco Rutelli Pietro Mennea ed altri ancora ecco in questi giorni radio radicale si è occupata dell'atteggiamento negativo reso noto anche pubblicamente dei democratici quali dicono con i radicali abbiamo troppe cose che ci dividono a livello nazionale a livello europeo stigmatizzano
L'accordo tecnico che c'era stato anche con le pene per costituire il gruppo ecco qual è la sua valutazione su questa vicenda
La mia valutazione e questa
La scelta che
Io per la mia parte gli amici compagni radicali per la loro parte e poi insieme discutendone abbiamo compiuto di chiedere l'adesione ai liberaldemocratici europei perché questo il loro nome
E la scelta giusta che la scelta felice
Penso che se avessimo seguito una procedura
Che tenesse conto politicamente del fatto che tutti i gruppi parlamentari europei a nord delle rappresentanze nazionali
Alle quali ovviamente tengono e che in qualche modo sono se non propriamente arbiter certamente hanno qualcosa da dire quando si è di fronte l'adesione di nuovi soggetti appartenenti alla stessa nazionalità
In alcuni casi si configura un diritto un diritto di veto un vero e proprio arbitrio più che un arbitrato e il caso che io ho subito i parlamentari socialisti italiani cioè in realtà il solo Boselli con l'appoggio dei DS ottenne di dichiararmi decaduto dei socialisti europei perché mi ero dimesso dallo SDI di Boselli quindi rispetto ma è stata fatta valere una legge non europea
Non un principio di sovranazionali razionalità e di rispetto della mia personalità ma al contrario un disciplina di partitino italiano
Lo stesso rischia decadere in questa circostanza sarebbe stato meglio anche da parte
Radicale di interloquire con la rappresentanza italiana che tra l'altro è molto variegata ancorché molto piccola che fa parte del gruppo liberaldemocratico
Qui sono i democratici vino rappresentante del mio Valdôtaine
C'è Di Pietro Mennea e Mennea ce la rappresentante repubblicano all'onorevole Sbarbati alcuni sono pronunciati però all'ingresso dei radicali altri sono pronunciati contro anche questo non è come dire un fantastico spettacolo che stiamo offrendo che poteva essere evitato con un atteggiamento più aperto
Da parte di Rutelli e con un atteggiamento altrettanto più aperto anche da parte dei radicali attraverso una dialogo
Che forse avrebbe evidenziato lo stesso delle difficoltà o delle dei decreti dissensi profondi ma che forse avrebbe invece ottenuto lo scopo di facilitare questo percorso io confido tuttavia che questa partita sia tutta ancora aperta e da giocare
E che vi sia una capacità di dialogo al di là delle beghe di casa cioè delle beghe italiane
Che guarda alla sostanza mi pare innegabile che i radicali italiani
Appartengono alla cultura liberaldemocratica europea e che ne sia in Italia
Coerenti testimoni
Non spetta a me di dire quanto io sia liberal socialista
Da quando ero ragazzino sino ad oggi e dunque in presenza di una crisi
Del socialismo democratico-liberale
Dell'Internazionale socialista come io l'ho conosciuta e frequentata per trent'anni oggi evidente dovuta in parte all'ingresso di partiti ex comunisti intatta una certa deriva burocratica
Che finisce con l'isolare solitariamente la posizione di Blair
A fronte di un atteggiamento
Il più chiuso più più
Più arcaico di una specie di deriva burocratica del socialismo europeo non spetta a me dirlo ma lo dico lo stesso mi ritengo a tutti gli effetti un socialista di cultura liberaldemocratica
E dunque di questo bisognerebbe parlare e magari cogliere positivamente questa occasione anziché per
Così rinfocolare polemiche in liti da pollaio vedere se è possibile trovare le le le basi di di un percorso comune di cui ci sarebbe grande necessità l'esistenza anche in Italia
Di una robusta forza liberaldemocratica nutrita di apporti diversi laici cattolici socialisti ma unità in una
In principi in linee guida in orientamenti fondamentali di ispirazione saldamente liberale nell'accezione anglosassone
Liberali inglese vuol dire sostanzialmente progressista
Liberale in francese vuol dire invece conservato è evidente che il liberalismo al quale io mi iscrivo e penso senza tema di grandi smentite Emma Bonino Marco Pannella gli amici radicali sia piuttosto nell'accezione anglosassone di liberalismo che non in quella francese
Non è martedì lei aderisce all'anno PSI un piccolo partito fondatore non aderisco
Sì entrambe le caratteristiche senz'altro di questo piccolo partito però sta vivendo delle forti tensioni soprattutto in questo allora in questo periodo la sua posizione quella di Bobo Craxi è ben diversa da quella del segretario Gianni De Michelis addirittura arriverete nelle nei prossimi giorni a due appuntamenti congressuali diversi voi se non sbaglio vip ritroverete al Midas che è un albergo molto Celebre dove ci fu la svolta di Bettino Craxi dice Gianni De Michelis lì si troveranno al massimo duecento persone tutti i socialisti che hanno accettato l'accordo il dialogo con la Casa delle Libertà saranno con noi cosa sta accadendo
Sì
Ho già come dire risposto sul piano della polemica e quindi approfittare di questa occasione per concentrarmi sugli aspetti politici sul piano polemico
Non so se saremo duecento quattrocento seicento duecentocinquanta sul nostri delegati e non so quanti saranno i socialisti alla riunione di De Michelis la sua corrente che si terrà in quell'hotel Ergife in cui il PSI Fini venne sciolto farlo mentre al Midas Cominotto il PSI rinacque
Non so se se De Micheli si farà aiutare da camerieri e camerati per riempire quella sala quel che che importante e chiarire che sono due indirizzi politici che non possono o convivere qua abitare soprattutto in assenza di un minimo rispetto delle regole democratiche il congresso di Milano celebrato appena undici mesi fa
Diede mandato di guidare il partito a quattro persone di farlo in modo collegiale
Bobo Craxi De Michelis Martelli Roberto Spano e l'unico organo eletto dal congresso e l'unico organo perché depositario del nome e del simbolo del partito
è del tutto evidente che o agiva all'unanimità o agiva maggioranza secondo il principio scritto in Costituzione da Repubblica che vale in ogni sede civile o politica che sia del De Michelis si è rifiutato di accettare questa impostazione ma debbo dire che tutto risale alla responsabilità più che di De Michelis
Perché si è via via piegato a a a quelle che erano le umiliazioni che che Berlusconi c'ha inflitto risale alla responsabilità di Berlusconi
Che così come inganno nell'anno precedente i radicali riconducendoli dopo una estenuante trattativa a una a rottura addirittura insultando li parlando di interessi
Alla vendita della radio radicale allo stesso modo si è comportato con voce estenuato attraverso una lunga trattativa poi ci ha umiliato
Oltretutto maltrattando anche dal punto di vista della rappresentanza parlamentare finale perché quell'un per cento che pure è un terzo di quello che i sondaggi ci attribuivano prima che Berlusconi si sottoponesse a questo massaggio
Distruttivo sul piano mediatico
Abbiamo conquistato consentano un per cento dei voti che secondo gli schemi un po'mercantili di Berlusconi vale dieci parlamentari
Ne abbiamo ricchi ricevuti perché di questo si tratta soltanto quattro e dunque se mai è Berlusconi che in debito con noi
Ciò nonostante Demi che essa ha continuato ostinarsi in una posizione che dire subalterna per usare un eufemismo accettando via via tutto ciò che per la cosiddetta casa libertà cioè dal centrodestra
Di Berlusconi di Bossi e di Fini
Di Casini via via c'è stato imposto c'è stato in una parte del partito io penso che sia la grande maggioranza dei nostri pochi per la verità militanti una reazione d'orgoglio
Una voglia d'autonomia una riaffermazione che Berlusconi non c'entra con la nostra storia come un tempo diceva anche Stefania Craxi che non può imporci la sua di storia come io ho sempre sostenuto
E dunque né ci siamo ripresi la nostra autonomia la nostra indipendenza la nostra libertà il nostro orgoglio di essere socialisti
E di colpo in una Stroke percorso cercando il dialogo con le forze più prossimi affini sul piano culturale quelle con le quali abbiamo condotto le battaglie più significative importante io penso innanzitutto proprio agli amici radicali
Penso ai compagni dello SDI che sono anch'essi alle prese con una crisi
Non da poco
Dopo allora la sconfitta dell'Ulivo
E la Messe elettorale francamente più che deludente che hanno potuto raccogliere
C'è la necessità di saper parlare a tutti i socialisti della diaspora e per poterli pro unire io penso che la precondizione l'autonomia
E il non confondersi con Berlusconi è il non mescolarsi con questo Ulivo che mi pare francamente al tramonto mentre vi sarebbe sì la necessità e l'opportunità ed ecco l'importanza di una cultura liberaldemocratica in Italia di rifondare
Una prospettiva democratica un ideale Partito Democratico sulle premesse sui principi
Comuni del liberal democrazia
Sono le quindici e trentasette minuti questa è radio radicale io proporrei a questo punto di passare alle telefonate zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno per intervenire
Lo ripeto lentamente zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno
Quaranta secondi a disposizione non ci sono finte dunque che riesce a prendere la linea può fare una domanda o svolge una breve riflessione in studio Claudio Martelli eurodeputato socialista abbiamo affrontato molti argomenti credo che a Martelli
Siano particolarmente gradite le domande che riguardano un po'l'ultimo punto che abbiamo sviluppato e cioè la vicenda dei socialisti il rapporto con il centrodestra con l'Ulivo con i Democratici di sinistra che appena due domeniche fa hanno concluso il loro congresso a ma Pesaro allora vediamo se è giunta la prima chiamata l'invito come sempre chi non lo ha mai fatto
A partecipare a queste nostre conversazioni indiretta
Cominciamo con la telefonata da Pescara e onorevole da quel paradiso dopo la mitica vittoria del reverendo conterrà anche la responsabilità civile
Che i giudici vanificare logori ricattato familiare di Vassalli io le reti che ne sarebbe seguito una dittatura giudiziari di profilo post moderno dalla quale saremmo usciti solo con le gambe poggia lei mi disse che non lo credeva perché eravamo col tempo la democrazia
Lei sa meglio di me come è andata e praticando l'ambiente sa che se i giudici Pallesca una manovra della Paciotti di far arrestare Berlusconi da Garzon ai comunisti perseguitare a gestire la dittatura giudiziaria non resta altro da fare che trovare un vate che spari a Berlusconi
In questa guerra civile lei è stato Berlusconi e conta il gioco dei Tropici Duccio eroi e i comunisti gadget
Non so chi sia il giudice Ruggiero
Io vorrei invitarla questa guerra al mio paese
In ogni caso non ombra di dubbi dal referendum che in dicemmo negli anni Ottanta sulla responsabilità civile dei magistrati
A ciò che ho fatto quel misto la giustizia ciò che ho fatto dopo essermi dimesso da ministro la giustizia che il giustizialismo una malattia da sanare da guarire da combattere
Nelle forme politiche democratiche legali
Che sono possibili
Non ho ombra di dubbio come ho detto prima che
Oltre alla stagione decennale del giustizialismo oggi siamo in presenza di una reazione politica che io considero inadeguata
Perché non si muove sul treno degli interessi generali della riforma d'amministrazione della giustizia ma confezionando abiti legislativi su misura per gli interessi degli imputati
Salvarne alcuni che hanno il processo in corso e ignorare
Cancellazione di norme e garanzie che è stata perpetrata in danno di migliaia di imputati nell'ultimo decennio non mi pare la relazione appropriata proseguiamo
L'approvazione da Roma pronto Roma prego vola era onorevole Mancino al Senato venticinque corrente parlando sulla giustizia adesso che tre gradi di giudizio possono far rivedere anche gli errori ma troppo arredi accusa pendente reperibile gradite il professor tempi che merita mentre sua forma mediamente ci vogliono qualche pioggia Brumano Rossi pretese il gruppo la vita civile attiva familiare costretti e paga il danno in caso di assoluzione
E inoltre come balorda aperta magistratura contro i tre gradi di giudizio quando magari se arriva in un appello conserverebbe contraddittorie logiche deve che portano a ricominciare tutto daccapo come per il parroco recente far Ruffo grazie
Sì lei ha ragione insieme
Io sono un caso atipico io subito un processo contino subirne le conseguenze che dura da ventuno anni
Dal mille novecentottanta siamo nel due mila e uno riceve processo così nominato del conto Protezione
Che è stato rubricato una volta sotto l'accusa di finanziamento illecito al partito socialista poi di peculato in danno dell'ENI poi di bancarotta in danno del Banco Ambrosiano
Cioè si è via via trovato un'imputazione che era quella che reggeva all'ingiuria del tempo che poteva resistere più a lungo ai termini di prescrizione
Quindi so bene di cose cosa lei parla il mio caso ripeto è più grave di gran lunga di quello della media
Come si rimedia ma queste storture della nostra amministrazione giudiziaria
Sicuramente ponendo su un piano di parità accusa e difesa
Sicuramente con una dose crescente di giurie popolari come da antica proposta radicale e socialista in luogo dei giudici sempre solo togati
Ripeto l'amministrazione la giustizia non può essere delegata una casta non è un sacerdozio la giustizia è un'attività civile
La più delicata delle funzioni
Di controllo di
Organizzazione
Del conflittualità tra il singolo e lo Stato o tra privati cittadini nelle loro liti civili
E non può essere delegata per intero a una casta
Quando ero ministro la giustizia porta in Parlamento una proposta di legge per aprire per esempio innanzitutto la Cassazione alla presenza anche di avvocati e di professori di diritto perché la funzione di giudice non può essere riservata a una categoria degli operatori di giustizia quella dei magistrati prima vista che sono una parte nella giustizia non sono del tutto
Sono le quindici e quarantadue minuti questa è radio radicale
Da Napoli pronto con lei quel giorno un saluto è una domanda l'onorevole non sulla giustizia
Volevo chiederle secondo lei che arriverà e quando a questi partiti undici di destra e di sinistra centro del centrosinistra come si vuole chiamare lei ritiene che questo sarà un bene per l'Italia grazie
Io penso che una semplificazione
Ben temperata e ragionata
Non quindi del imposizioni astratte sia largamente auspicabile e che per questa ci si debba impegnare da questo impegno poi dipende il tempo che ci vorrà
Sono convinto
L'ho detto in stagioni non sospette negli anni ottanta
Ne sono convinto ancora oggi che noi dovremmo noi che apparteniamo una tradizione una cultura liberaldemocratica
Progressista di civiltà del diritto
Di vita del diritto nella nostra società dovremmo dar vita con il concorso di diverse culture politiche laiche cattoliche riformiste socialiste
A un ideale Partito Democratico un partito coalizione
Che avesse chiaro nei suoi statuti nelle sue regole nelle sue forme di autofinanziamento nella sua trasparenza nella frequenza dotazioni suoi mandati nella chiarezza delle sue leadership negli impegni che pende di fronte all'elettorato
La sua natura per confrontarsi con un ideale partito conservatore che sapesse sull'altro versante compie la stessa operazione per quanto tempo questo richiederà io non glielo so dire
In studio Claudio Martelli eurodeputato socialista per intervenire zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno
Reggio Emilia pronto Leonka ma una sera mi dica cortesemente se può abbassare un po'con la radio
Senta
Dica io sogno o non è socialista dico ex perché non voterei per nessun altro motivo agli altri che Emidio Bigatti
Soprattutto per lei che schifosi glielo devo dire va be'quando Tonetto cachi che è stato l'unico socialista degna di questo nome era la fuori dai piedi perché l'avete cacciato fuori con la vostra indicarli è la vostra vigliaccheria nessuno si è mosso fate schifo Poretti
Non solo ma naturalmente dispiace sempre sentire queste espressioni
Figuriamoci da parte di una ex socialista che però mi pare abbia assolutamente del profondamente confuse Craxi
Si è sottratto alla
Giudizio in Italia riparato all'estero sotto la protezione di uno Stato amico ha fatto una scelta difficile forse temeraria
Io sono rimasto in Italia ad affrontare le mie sentenze di condanna e i miei processi
Non non autorizzato questo naturalmente né lei né nessun altro quindi a parlare di
Vigliaccheria né mi pare che lei abbia spiegato neanche lontanamente come io avrei potuto dall'Italia nelle condizioni in cui ero difendere Craxi altrimenti di come ho fatto e cioè con la mia parola difendendo né la memoria la parte
Per me più significativa importante del suo percorso politico la prossima
Da Roma pronto onorevole metri scusare ma vorrei proprio nei chiarificazioni fra settantacinque anni non ho mai capito sto storica io mi ricordo quando cerimonia civile degli affetti riferisce a
Al largo lei vedevo Cembre Amato a fianco di crack
Ora giusto Amato lei con Bendigo tira Crisci lei ieri e tanti altri giuntali sotto processo e compagnia bella ma Amato possibile mai che non è entrato mai in nessuna di queste ruberie perché che cosa vai a gran che c'è un parliamo diceva amava i soldi ormai spendeva perché giustamente l'ha fatta diventare Presidente del Consiglio tante
Amato titolo presente del consiglio su designazione di Craxi
E su scelta di Scalfaro nel mille novecentonovantadue lo eri diventato nel due mila
Su indicazione di Massimo D'Alema e per scelta di Carlo Azeglio Ciampi
Su questo non c'è contestazione
Dunque in modi e forme completamente diverso in periodi storici completamente diverso
Quanto le sue responsabilità nessuno le ha mai sollevate in termini giudiziario penali
Quanto la sua responsabilità la sua condivisione politica beh questa mi pare indubbia nelle diverse fasi in cui esercitato importanti ruoli e incarichi di governo e di partito
Non mi pare in ogni caso che questo sia un modo di affrontare la questione con questi Toni con questi improperi con queste ingiurie
Per quel che mi riguarda a me più che l'opinione della signora che ha prima telefonato mi interessa a cura di Craxi stesso io so che Craxi mi ha chiamato
Dal suo letto di morte alla vigilia della sua scomparsa e ha avuto parole di grande affetto
Me lo passò per il proprio sua figlia Stefania e quindi tanto mi basta dal punto di vista del
Riconsiderazione persona anzi no non mi basta perché avrei voluto Potter
Fare qualcosa di più più di più
Utile per lui anche se non esita e andare a trovare cosa non ho mai fatto il presidente della Camera Violante proprio per chiedergli di intervenire perché consentisse attraverso un salvacondotto e Craxi potesse curarsi a casa
Il giudizio su Amato secondo adesso un giudizio politico e non dobbiamo scivolare nuovi nella trappola dei giustizialisti dei moralisti e formulare quindi sentenze morali che non spettano a nuovi di formula
Quindici e quarantanove minuti
Da Roma pronto
Pronto si dica buona Behrami pertanto solo Vittorio Barbi quello cortesemente le facciamo recuperare un po'di secondi se può abbassare la radio lo spento lo spettacolo vediamo Vittorio balbettiamo da Roma saluto l'onorevole le persone studio io volevo fare una domanda in ordine alla gestione delle informazioni
Politiche in Italia cioè noi stiamo utenti di un sistema di formazione battuta radio televisione e giornali
Mi rendo conto che noi non l'abbiamo informazioni complete per poter prendere decisioni per poter Bacci delle opinioni diciamo complete e autonomia volevo sapere l'onorevole cosa ne pensa riguardo
Sottoscrivo ampiamente abbiamo un sistema di formazione che promette all'origine di gran parte dei nostri guai
Politici
Delle lacune delle storture profonde della nostra democrazia politica
è del tutto evidente che il duopolio televisivo
Non solo inadeguato dal punto di vista della completezza del pluralismo delle fonti di informazione
Ma che si offre a avrà una forma di Tenaglia informativa
Dà vita a una tenaglia informativa a una spartizione vera e propria dell'informazione tra i poli oggi dominanti
Mentre è in preparazione probabilmente una una dose ulteriore di Conformity dazione di cloroformio inserzione dell'informazione mano mano che procede
La avrei conquista per dirla la spagnola della televisione pubblica da parte dei vincitori delle ultime elezioni che potranno così raggiungerla nei per la sua mamma integrarla
Con il sistema televisivo privato quanto alla stampa noto da tempo che esse posseduta da poche centrali industriali e finanziarie
La FIAT Berlusconi spesso ancora una volta per quel che riguarda il giornale Panorama ed altre importanti testate De Benedetti per quello che riguarda la Repubblica e L'Espresso Caltagirone per quello che riguarda il Messaggero alcuni giornali del sud Italia
Praticamente qui si chiude
La discussione cioè siamo in presenza di un sistema televisivo spartito tra due entità politico economiche e un sistema di carta stampata è che tutto posseduto da alcuni gruppi industriali e finanziarie
Dunque non esiste in radice
Struttura importante di informazione e di comunicazione libera indipendente autonoma che tragga i profitti dalle proprie vendite da vent'introiti pubblicitari e che non utilizzino strumentalizzi non Ski a Vizzini l'informazione
A interessi prevalentemente economico finanziari ma anche nettamente politici
Come e viceversa il panorama ci offre e questo dovrebbe essere la prima grande battaglia democratica perché la premessa per poter sviluppare tutte le altre
Perché nel nella democrazia moderna giudice garanzie
Di libertà stanno quasi tutte nell'accesso la possibilità di comunicare in condizioni di parità con i propri concittadini e questo non dipende dal regolamentare le tribune televisive come ovvio
Dipende dall'esistenza di un sistema di informazione
Pluralistico e votato professionalmente ed economicamente a trarre profitti e ha fornire informazioni su un piano di massima
Obiettività evidente l'obiettività è un ideale non può mica essere una disciplina che si impone con dei codici ma è altrettanto evidente che se non esistono le condizioni di pluralismo e di indipendenza
Delle fonti di informazioni agenzie giornali televisioni radio dal potere politico e potere economico
Non ci sarà neanche un'approssimazione a un minimo di obiettività
Ricordo il numero di radio radicale zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno sentiamo la prossima
Ancora da Roma pronto Santambrogio non non si erano è unicamente al proprio bene non che c'era e pertanto mi scusi io niente io volevo dire però lei perché ho dato che lei è lo fa Berlusconi perché non mi andava una poltroncina no e pacchetti Riello Menichelli fino al quella bello ci saranno quattro terne ieri in Paideia negarla vecchi enti tutto dispetto perché lei a Berlusconi via nato niente altrimenti mi parlava consigliati
Allora veramente me Berlusconi ma ho fatto cose molto importanti che mi ha offerto di fare il vice ministro del suo governo
Però aveva carattere appunto di un'assunzione non di un'alleanza non ci siamo illusi per un periodo che fosse possibile alleati con Berlusconi di dar vita a una grande coalizione democratica liberaldemocratica in cui anche i socialisti adesso non lo spazio il loro ruolo quando questo si è dimostrato impossibile io ho pensato che fosse giusto
Restituire la decisione ai nostri compagni riprendere in piena libertà la nostra autonomia politica di questo si tratta le assicuro che le questioni poltroncine non c'entra proprio per nulla sentiamo la prossima
Da Napoli pronto pronto conoscere se fondo fino dice
è un onore portuale con onorevole Martelli che considero un politico è persona perbene
Faccio questo prezzo nel dire che a mio modo di vedere una forza importante come quella del Partito socialista che serviva all'ammodernamento riuscita al prendere civile questo queste ha probabilmente convinto su su un errore probabilmente può offrire anche non voluto e quello cioè di dare spazio ad atteggiamenti economici come scrigni fa offrite insomma però entrate all'interno del partito perché mi hanno determinato poi dopo una politica scritto proporre perfetto neanche pulirlo mi auguro
La ringrazio delle parole gentili che ha usato nei confronti della nostra storia dalla nostra esperienza politica ed umana
Accetto la critica finale che lei fa vi è stato sicuramente nel partito socialista ma non solo del PSI anche negli altri partiti ivi compreso il Partito comunista di Berlinguer
Che ho dimostrato anche in sede di tribunale essere stato corresponsabile di finanziamenti illeciti forse anche più gravi perché proveniva una potenza straniera
E praticante una doppia morale c'è una morale era quella che condannava in pubblico gli altri partiti come partiti corrotti
E un'altra morale era quella che Berlinguer usava privato nel proprio partito accettando finanziamenti illeciti
Ciononostante è vero
Quello che lei ha detto è una responsabilità collettiva per noi è stata più grave perché noi dobbiamo essere un partito del rinnovamento dunque il fatto di esserci poi confusi invece con
Quanto di vecchio e anche di Marzano degenerato c'erano il sistema di finanziamento illecito e uso le parole che usava Craxi lo dico per tranquillizzare la signora di prima
Questo è stato certamente una responsabilità è un errore
Bene siamo giunti alle quindici e cinquantasette io proporrei di ascoltare cinque telefonate consecutivamente poi le conclusioni di Claudio Martelli
La prima da vicenza pronto no onorevole terroristico periodicità nuovo giuridica
Il fatto che io abbia detto dice di giudice una corrente del CIPE insomma già
Per capire che c'è veramente concordi perché informativo ma al di là di questo volevo dire nei giorni scorsi
Quando
Fu soltanto del professor Taormina proseguì voglio Martelli che dicesse qualcosa poi il ministro combattente insomma della giustizia della libertà
Saluti
La la successiva da Bolzano pronto aerati abbordano rischia
Ora onorevole Martelli come Stabilini speravo ma non è affatto attivati di Perrone
Il governo da lui tradizionale comunque auguri guardi e sta tendendo al Papa perché ai veneti ama Natale
Da Roma pronto
Quanta Sipra pace era varcare volevo portarla
Economia raramente percorrere forte pacatamente a tante domande
Furiosi tecniche che dava riguardano quasi per niente insomma o perlomeno molto poco che apre comunque onorevole Martelli fornito partita sarà la prima a venire con lei arrivederci
Da Roma pronto
Torniamo sembra un paio io vorrei dire una cosa che come cittadina italiana Elina cognome vero viene rappresentata da un governo che qui Carmine ecco perché nel crollo rispetto a quattordici governi europei riducono perché liquidano comunica che per qualcuno che non capisce il perché
Quindi propone del mandato di cattura europeo dal quale non si può anche nei cuori dei reati opera Krupa la corruzione
Manca guarda che combinazione soprattutto a questioni in cambio di denaro partenopeo e anche per la macchina il terrorismo per quello che era il cognome anche poco meccanicamente
Ultima telefonata da Padova pronto
Buongiorno Polito che allora caro lettore che anche quest'ultima telefonata ma per calcolo per picnic però noi che non hanno Rebecca che è Parma alle non da un regalo contro ad una governo che secondo la stragrande maggioranza leghi moli vedi Siria riappare vincendo nonostante la legge sulle rogatorie sul palco sobillare insomma cioè solo History du Jardin lei caro onorevole Martelli io che ho fatto a ritirare i alla larga perché ha letto età Pappalardo dei guai novantadue le ricordò
Prego martedì
Sì dunque c'è una bella
Panoplia di domande per quel che riguarda il caso Taormina io mi venne data ho detto la mia opinione ho detto anche a Radio Radicale credo oltre che sui giornali la mia opinione in breve questo
Perché tornino detta ha detto e forse come un po'violento ma perfettamente lecito a chiunque qualunque cittadino italiano a qualunque parlamentare
Lo è certamente minore sprona responsabile di governo cioè non sottosegretari un vice ministro degli interni no cioè di chi ha la responsabilità della prevenzione
Dichiara urbi et orbi in pubblico e ribadisce che certi magistrati andrebbero arrestati è evidente e che determina un conflitto come si dice di poteri ma c'ho detto io non ho mai invitato a dimettersi questo l'ha fatto il Presidente del Consiglio Berlusconi non l'ho fatto io
Per quel che riguarda le riunioni del Nuovo PSI divise distinte opposte ebbe la distinzione politica oramai è è veramente grande ripeto è tra chi vuol restare lo dico senza voler insulta nessuno è una scelta legittima vedi che scorre stare
Con la Casa delle Libertà alleato subordinato
Più di Berlusconi e noi vogliamo riprende la nostra piena autonomia all'autonomia socialista in una posizione che non si confonde Ney coi DS né con l'Ulivo
Per quel che riguarda i grazie che che ho ricevuto gli incoraggiamenti a mia volta non ho che da ringraziare la vergogna del governo italiano stare cauto utilizzare queste espressioni
Non per autorizzare poiché le azioni di sapore nazionalistico e gridare a congiure demmo porta ecco massonico comuniste
Ma per esaminare i fatti per quelli che sono purtroppo ripeto il precedente della legge sulle rogatorie cioè di un abito confezionato su misura per gli interessi di alcuni imputati a nuociuto e pregiudicato alla a quanto di giusto c'è viceversa nella posizione attuale in materia di mandato d'arresto europeo perché ripeto il per giustificare l'arresto occorre essere certi che le accuse abbiano per destinatari responsabili di gravissimi reati che destano l'Amati massimo allarme sociale terrorismo stupro violenza mafia contrabbando
Di armi contrabbando di di droghe
Un numero circoscritto estendere la necessità di un mandato d'arresto ripeto siamo parando di misura di custodia cautelare anche una sfida di reati economici
Non venne delineati mi pare quanto meno discutibile e dunque non gridare alla vergogna in questa materia il Governo Italia Ottavia sbagliato riparte la maggioranza ha sbagliato perché ha condotto male questa partita e dopo aver pregiudicato la propria credibilità con quella nefasta legge sulle rogatorie
Infine si rassicuri l'ultimo interlocutore ultimo interlocutrice
Non
So solo come Ulisse con le orecchie foderate diceva rispetto a certe sirene non non mi interessa di di di sballo starmi tra Forza Italia i DS mi interessa di individuare un percorso coerente con la nostra storia che in tutti i suoi momenti migliori è stata sempre la storia liberal socialista e ciò che ha fatto
Sintesi delle e tradizioni dei principi dei valori liberaldemocratici che sono valori di libertà essenzialmente di garanzia della persona libertà economiche di libertà politiche
E valori e principi socialisti e cioè di equità di eguaglianza soprattutto a favore dei più svantaggiati e dei più meritevoli la posizione liberal socialista e oggi come dire costretta e condannata a una lotta su due fronti come la pece del resto anche Craxi contro la vecchia destra contro la vecchia sinistra e contro la nuova destra lo stesso faremo noi e penso che su questa strada troveremo alleati negli altri socialisti negli amici radicali altre forze laiche e né i cattolici liberali e riformatori
Ringrazio molto Claudio Martelli per la sua disponibilità per questa intervista e per questo più diretto grazie a chi ci ha seguito perché è intervenuto grazie a Lorenzo rende da Montecitorio restiamo le linee
Bene allora riprendiamo la linea qui dallo studio di Roma sedici e quattro minuti radio radicale qualche istante di pausa e poi seguito da la programmazione pomeridiana