Commissione Sanità del Senato: è stata richiesta un'audizione del Ministro della Salute, Girolamo Sirchia per il primo caso di BSE ; l'invito all'obiezione di coscienza per magistrati e avvocati sul divorzio, proposto dal Vaticano; l'ostruzionismo dei Verdi per il DDL sulla caccia in Parlamento

La Commissione sanità del Senato ha richiesto l'audizione del ministro della salute Girolamo Sirchia per la vicenda mucca pazza forse la prima vittima italiana presidente Tomassini allora mi pare che il condiziona
Ma in questo caso è ancora d'obbligo questa audizione è stata richiesta congiuntamente come diritto dalla Commissione sanità e da quella che ricolto ora in maniera congiunta
Io credo però che fondamentalmente addirittura queste Piso o di o dovrebbe rassicurare perché dopo tanti anni di controlli e di indagine il fatto che un solo caso per ora ancora Sos petto si sia verificato vuol dire che la nostra guardi alla nostra prevenzione è stata alta ed efficiente inoltre nella storia clinica di questa
Sfortunata
Ragazza di sono episodi che possono metterla in relazione a focolai endemici non italiani perché ha soggiornato in Francia proprio in uno una situazione indenni c'è anche da dire che ci può essere il rischio di una macellazione abusiva non controllata purtroppo proprio al Sud che noi stiamo cercando di debellare in ogni modo
Nei giorni scorsi dal Vaticano sono venuti due moniti uno riguardante il divorzio l'invito alla obiezione di coscienza per magistrati ed avvocati e l'altro riguardante lo status giuridico degli embrioni senatore crema voi socialisti che cosa dite ma nel primo caso io mi auguro anch'esso
E difficilmente così che il Pontefice si sia rivolto agli avvocati della Sacra Rota
Perché invocare maggior rigore più serietà più coerenza con i dettati del Pontefice della Chiesa in materia di annullamento di matrimonio nella competenza della Sacra Rota nelle competenze autonome del Governo della chiesa
Andare oltre questi confini IMI e interferire non capisco perché con lo stato la Repubblica italiana e le sue leggi e non con tutti i paesi che hanno introdotto la disciplina ma nel divorzio della Bortolo non capisco questo accanimento anche perché io stimò un uomo come Pontefice molto intelligente però temo che e alcuni consiglieri siano maniacali né sottoporli questi
E questi problemi quindi se si rivolge al suo magistero ai suoi sacerdoti ai giudici massacrano dagli avvocati dei tribunali religiosi va be essi si rivolge invece l'ordinamento dello stato io direi mai come oggi libera Chiesa in libero Stato Cenci
Si si astenga insomma interferire su leggi di civiltà grandi conquiste
Alle quali ha contribuito soprattutto la cultura laica e liberale di uomini come Loris Fortuna e Marco Pannella e io da giovane
Ero al loro fianco penso sia stata la battaglia giusta è oggi sono per difendere le conquiste di allora
Da parte del mondo politico le reazioni come vanno giudicate ci sono ovviamente quelli più attenti in un senso e nell'altro a quanto di indetto dall'altra parte del terreno ma mi pare che insomma può
Ho la casa e libertà il centro sinistra siano attraversati da questi fermenti già non c'è una posizione omogenea nei due nei due nelle due aree politiche noi vediamo che le persone che si rifanno i colleghi che si rifanno alle posizione alle posizioni della democrazia cristiana del mondo cattolico conservatore di un campo dell'altro sono sensibili a questi richiami ma io dico che un parlamentare che abbia il senso del diritto che abbia una concezione della vita nella maniera equilibrata e non può alto affermare le ritenere giusta l'affermazione che l'embrione vada legalizzato come vitale perché se fosse così noi commetteremmo un atto mostruoso a mio modesto avviso la legislazione così come va bene e non dobbiamo violentare una ottima legislazione d'altronde il presidente da Presidente del Consiglio gelo Amato ha definito bene Illy e della legalità io mi rifaccio a quello io credo che dobbiamo attenerci a questa cultura laica severa do un aspetti così delicati ma andare oltre io credo che sia un arbitrio e dobbiamo impedirlo l'ostruzionismo dei
Vista impedendo al la al Senato di lavorare e approvare un provvedimento sulla caccia ci sono anche dei manifestanti fuori dalla Palazzo contro questo provvedi
In toscano dice Donati di cosa si tratta e perché più pure qui ci opponiamo perché noi abbiamo già in Italia una legge di regolamentazione della caccia con questo testo si spaccia per recepimento di una direttiva comunitaria quello che invece è una vera e propria derogano Maria cioè la legge comunitaria dice che e non sono ammesse le deroghe ad esempio per i piccoli uccelli passero fringuello e che si può cacciare con una regolamentazione soltanto in deroga definita da un ambito nazionale invece questo testo autorizzarla caccia in deroga e non è consentito dalla direttiva che soprattutto nasce che ogni Regione faccia come gli pare per scegliere quali deroghe adottare questa è la ragione per cui ne siamo contrari perché chiediamo da un lato che sia il ministro dell'ambiente a definire questo ambito di deroghe chiediamo che queste deroghe siano assolutamente identiche coerenti a quello che la normativa con Italia prevede che lo esclude diciamo a fini di cacciagione e lo consente per altri fini ad esempio a fini scientifici a fini di ricerca e quindi riteniamo che si spaccia per recepimento quello che è l'esatto opposto cioè consentire a migliaia di piccoli c'è i di essere cacciati sulla base di autorizzazioni regionali quando la normativa con italiano la possente per questo si vede sia le associazioni ambientaliste e animaliste contestano
Un testo che peraltro siamo certi che anche in caso venisse approvato sarà soggetta una procedura di infrazione in sede europea perché esattamente all'opposto e quello che la normativa comunitaria prevede