"La 'Mucca pazza", la salute dei consumatori, l'operato dell'ex Commissaria europea Emma Bonino" servizio realizzato con documentazione tratta dall'archivio di Radio Radicale

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio e questa volta avente per tema la salute dei consumatori ai casi di cosiddetta mucca pazza
Riesco terrete innanzitutto una registrazione dal novembre due mila quando alla Camera gli ex ministri della Sanità Veronesi e dell'Agricoltura Pecoraro Scanio riferivano su questo particolare tipo di malattia
Al termine delle proporremo interventi di Emma Bonino dal luglio novantasette e dalla gennaio due mila e uno Emma Bonino
Come alcuni di voi forse ricorderanno è stata commissaria europea
Ed anche tra l'altro responsabile del coordinamento dei comitati scientifici europea incaricati di seguire l'evolversi dell'infezione
Il tema del cosiddetta mucca pazza
Che noi definiamo BSI cioè encefalopatia spongiforme bovina
è un tema che è tornata alla ribalta
Dopo che in Francia
Sono stati evidenziati
Alcuni casi inaspettati
Di malattia tra i bovini di quel Paese
Questi casi sono usciti Attraverso
Un teste di nuovo queste danno vita lo originalità ed ha ragione dell'apprensione
Questo testo è un teste immunologico anti sono pretesti uno diverso dall'altro ma tutti molto simili
Sono testi immunologici che vengono eseguiti sul materiale cerebrale dei bovini al momento della macellazione
E la carne ovviamente non viene inviata al commercio fino a quando il testo rapido che danno le spostamenti quattro fino quando il teste non si è esaurito
Sono stati
Eseguiti in Francia negli ultimi sei mesi quindici mila testi su animali che non avevano Schintu in neurologici cioè che clinicamente non avevano il segno e la diagnosi di malattia
E su questi quindici mila in trentasei invece il testo è risultato positivo
Queste la gravità nuova della situazione rispetto al passato
Vuol dire che circa il tre per mille degli animali
Pur ritenuti non ammalati in realtà lo erano
Quindi questo pone il dubbio che una grande quantità di animali che era stato in precedenza ma in precedenza macellati
E messi in commercio
In realtà potessero
Portatori del famoso prione
Non credo che debba fare una premessa per dirvi cosa sia il prione
Rione è un agente scoperta abbastanza recentemente uscito nell'ottantasei
è un agente infettante
Di estrema gravità a mio parere questa volta parlo da da medico e da biologo
A mio parere perché è un elemento nuovo pertanto sconosciuto e perché il proporzioni minime
è grande come un la millesima parte di un virus è una semplice proteina
La proteina fatta di duecentocinquanta Mino acidi prevalentemente metionina e pallina
Che inserì produrceli riproducendo come una cascata a catena infetta altri elementi e spinge altre proteine a riprodursi
Questo mistero biologicamente perché le proteine di per sé non potrebbero riprodursi siano sono legate a una frazione di DNA e quindi noi immaginiamo
Che questa proteina possa venire in contatto con una minima frazione di DNA o di RNA
E acquisire quindi questa capacità riproduttiva ma qualsiasi sia il meccanismo che sta alla base di queste produzione e certamente un elemento nuovo nel panorama generale delle malattie infettive che ci vede molto preoccupante
Chi deve molto preoccupare perché non conosciamo la potenzialità evolutiva di questo prione potrebbe concludersi tutto con un episodio circoscritto potrebbe domani invece assumere proporzioni epidemiche gigantesche
Purtroppo dobbiamo dire che l'infezione è stata non provocate ma facilitata da un uso abbastanza il singolare del degli alimenti animali si è tentato qualche anno farvi risparmiare dei soldi
E di dare un buon incremento di sviluppo questi allevamenti utilizzando gli stessi animali morti il teste animali morti venivano quindi come sapete triturati se ne faceva nelle farine quindi farine proteiche farine animali decideranno di mangiare
E si alimentavano con questi gli stessi bovini quindi una specie di cannibalismo e soprattutto una bizzarra trasformazione di animali erbivori in animali carnivori
A parte questa
Chiamo filosofica forte alterazione delle leggi naturali
Dobbiamo dire che questo modo di alimentare è una modo pericolosissimo
Che tutti noi tutti gli esseri animali viventi contengono una quantità enorme di virus e batteri di agenti patogeni dentro un sacco che di solito vivono senta dare ai danni ma ogni tanto qualcuno di questo si sveglia pensa che le dieci pensate questo prione
E con questo tipo di diffusione
I sostanze animali per qualsiasi origine vengano e c'è sempre un pericolo nascosto che dopo qualche anno o mesi o anni o decenni scopi poi dopo la grande epidemia e così è stato per il prione
Per cui devo dire che il nostro pensiero io parlo qui anche col
Con l'assenso del ministro dell'Agricoltura delle politiche agricole
Nota pensiero che queste farine alimentari vadano abolite sistematicamente nel futuro del genere umano vadano abolite non è corretto non è giusto
è innaturale ed è pericoloso usarli quindi questo nostro prima conclusioni spesso vediamo come poi realizzare nel concreto questi nostri pensieri
Il seconda con con la scienza che abbiamo per quanto riguarda questa malattia
Che come sapete purtroppo si trasmette anche all'uomo adesso vi do qualche numero così in linea di massima
Pensate che in Inghilterra che il grande focolaio d'infezione abbiamo avuto centottanta mila capi bovini affetti dalla malattia quindi centottanta mila caduto essere abbattuti e distrutti
Ne abbiamo avuto fino adesso un'ottantina di casi umani che non accennano a diminuire anche quest'anno è stato più accentuato rispetto allo scorso anno
Per di più si Commenda latenza di questa malattia vada cinque anni anche a quindici anni
Noi ci aspettiamo che tra qualche anno possono comparire ulteriori e forse in numero maggiore casi umani perché il picco di incidenza tra i bovini
Di malattia tra i bovini inglesi è stato intorno mille novecentonovantaquattro quindi nel due mila e quattro seguiamo una vertenza Mac di dieci anni
Nel due mila quattro potremmo avere un picco in alto dell'incidente dei casi umani
Questo non lo sappiamo ma tornando all'origine rimane il problema
Di queste carni francesi dove è stato scoperto che in molti casi il teste era positivo pur essendo l'animale privo di segni neurologici
In realtà erano animali che erano morti
In circostanze poco chiare perché questa era la regola francese ma non avevano segni neurologici e quindi nostro dubbio appunto che una parte della carne francese possa essere contaminata
Cosa possiamo fare
Per quanto riguarda questa carne francese io ho discusso molto
Del resto coi ragioni chiare su parole il presidente le politiche agricole ma penso che sia ragionevole avere una forte precauzione quindi le ha scelte sono o blocchiamo l'importazione termine più radicale
O in alternativa introduciamo sono quelle carni che per fortunata coincidenza del malattia biologicamente
Che si diffonde gratuitamente una certa maniera
Quel quelle carne che sono sicuramente prive di rischio chi sono i muscoli i muscoli nudi e crudi finora quindici anni di osservazione di questa malattia non sono mai appare comunque importatori di pericolo di prigione
E per far questo bisognerebbe importare carni disossata
Carne disossata e dovrebbero essere perfettamente sana un'alternativa commenta teste quelle bici di bloccare completamente l'impostazione a questo proposito voglio dire che siccome il nostro fabbisogno di Carmen
E purtroppo in su sufficiente dal mercato nazionale dobbiamo introdurre circa il quaranta per cento dalle nostre carni dall'estero per l'importazione
Una soluzione e di introdurre non carne già macellata e di cui non possiamo avere il controllo alla fonte non è nostra nei nostri poteri ma introdurre animali animali vivi e soprattutto come ha fatto
La Spagna animali sotto i due anni o meglio ancora sotto i diciotto mesi letta perché animali molto giovani comma sette saputo granaio molto giovani sono immuni dalla malattia non sappiamo bene il perché
Quindi questa è una delle proposte che noi faremo di limitare le importazioni animare quattro giovani
Di introdurre solamente Careri sono state e per quanto riguarda il nostro Paese il nostro opinione di avere un servizio di controllo profondamente radicale
Cioè non seguiremo le semplici istruzioni del Unione europea che è quella di fare il famoso test rapido sul tessuto cerebrale solo negli animali morti in circostanze bizzarre misteriose o morto improvvisamente cosetta morte mista al noi la mia proposta e quel di fare questa per a tutti gli animali che vanno a braccetto
Noi ci maceriamo circa ottocento mila capi ogni anno sopra letta a rischio adesso vedremo se diciotto o ventiquattro mesi
Ecco tutti questi dovrebbero avere il teste in modo che italiani possono essere totalmente sicuri devo aggiungere che questo testo fatto sul materiale cerebrale è molto affidabile perché immunologico però necessità che ma che ci sia una quantità di prione di un certa quantifica varco antiteticamente abbastanza sostenuta
Quindi rimane sempre un rischio infinitesimale molto basso che ci possa essere qualche prione qualche agente infettante
In un'altra parte degli organi interni soprattutto Celli sistema nervoso tonsille linfonodi
Che potrei che ecco anche infetti in minime quantità
Tuttavia devo dire che questi organi interni come regola vengono già fin d'ora eliminati dalla Marcella dal mercato e e mandati al distruzione
Quindi con queste misure noi pensiamo di potere fronteggiare una situazione che devo dire che l'Italia non c'è mai preoccupato perché l'Italia grazie a una forte protezione abbia sempre avuto al sistema veterinario non ha avuto finora nessun caso autoctono
Di Biesse nei bovini
N tanto meno con un caso umano i casi umani come ho detto sono stati circa un'ottantina
Nel Regno Unito note nel tattili credo tre o quattro in Francia e pochi altri in tutta Europa quindi per ora l'epidemia nell'uomo è molto circoscritta nella Europa continentale però come ho detto prima non sappiamo cosa avverrà nei prossimi anni quindi la precauzione d'obbligo queste sono le linee principali
Che noi vogliamo adottare siamo pronti
Voi siete d'accordo a procedere in questa direzione
Grazie onorevole ministro allora beige o parola e al ministro delle politiche agricole prego onorevole scambio pronto
Per grazie presidente onorevoli colleghi il già il ministro della sanità a anticipato quelle che sono le valutazioni casuale fatta a livello del gruppo di attenzione tra ministeri delle politiche agricole e della Sanità che si è unito oggi
Io credo che il governo italiano
Col comportò spero e speriamo anche del per gli interventi dei colleghi parlamentari
Potrebbe adottare la linea di maggiore salvaguardia dei consumatori e degli allevatori nel nostro Paese attualmente in vigore nel nostro nel nell'Unione Europea voi sapete qual è stata perché sicuramente avete seguito l'iter di questa vicenda
L'Italia
Si è comportata nel modo più rigoroso da un punto di vista dei rapporti con l'unione europea nostro paese ha chiesto da subito una riunione ad horas del Comitato veterinario permanente siamo riusciti a ottenere soltanto l'anticipazione pur se rilevante ma per quanto ci riguarda non sufficiente perché il comitato era stato convocato per il venti o ventuno di novembre
E in realtà l'anticipazione è stata fatta Aglieri alla seduta del quindici perché l'avevamo chiesto questa DC fazione
Perché trattandosi di un mercato unico e stando all'europea noi pretendiamo che siamo le autorità europea la commissione e i comitati tecnici quando c'è un'emergenza di tipo sanitario o di tipo agricoli in questo caso degli allevamenti
E sia un questi comitati che immediatamente decidono le misure di tutela i cordoni sanitari eventuali perché se siamo in un marcato comune
Non si capisce per quale motivo le decisione dovesse dovrebbero essere unilaterale
Devo dire che correttamente Palacio del conte dei ministeri deve discorso il presidente del Consiglio Amato ricordava quando ci sono emergenti di tipo monetario quando c'erano i prati dell'inflazione entro ventiquattro ore si riunivano i direttori delle banche centrali per prendere i provvedimenti non riteniamo che l'emergenza in materia sanitaria in materia alimentare
Sono rilevanti quanto se non più delle emergenze di tipo economico-finanziarie quindi prima cosa va ridefinita questa questo rapporto lo porrò al Consiglio dei ministri europeo dell'agricoltura che si tiene lunedì e martedì a Bruxelles noi siamo profondamente scontento
Di come l'Unione europea ha trattato questa vicenda in questa circostanza il Comitato veterinario permanente ieri ha preso tempo ed è ha dato un ulteriore spazio fino al ventidue attendendo con un atto con un malinteso senso di rispetto
Il Consiglio dei ministri agricolo mentre se ci sono delle emergenze vanno definite subito le misure
Se non vi sono le emergenze va detto con chiarezza che bisogna rassicurare le popolazioni europee e tutti i consumatori quello che non è credibile e che la Spagna abbia già fatto da più di una settimana
Una sospensione dell'importazione dei capi oltre i venti mesi perché il servizio veterinario spagnolo ha indicato questo al ministro dell'Agricoltura in quel Paese il servizio veterinario dipende al ministro dell'Agricoltura io ho parlato con il ministro della Spagna
E loro appena il servizio ed era segnalato questa circostanza hanno fatto un provvedimento unilaterale la stessa Francia affatto provvedimenti unilaterali in questa materia perché annunciare il blocco della bistecca con l'osso
In Francia senta invece dire al Comitato veterinario permanente che se c'è un problema in Francia il Comitato gabbro bloccare la bistecca in tutta Europa non è che si può fare un blocco che riguarda i consumatori francesi e e poi allarma sorprendente se l'Italia ipotizza un blocco per vietare l'importazione in Italia di quella bistecca che i francesi
Ritengo di non dare ai consumatori francesi sono cose come dire di comune buonsenso ma che sembrano attualmente non ancora abbastanza l'attenzione dell'Unione Europea quindi l'Italia correttamente a atteso il Comitato veterinario permanente di ieri ma come avevamo detto di fronte alla mancanza di una decisione europea il governo italiano deve tutelare i consumatori e gli allevatori nel nostro Paese e quindi la decisione del ministro Veronesi di
Definire per di concerto con noi con ministero Politiche agricole
L'ordinanza di sospensione dell'importazione degli animali vivi dalla Francia diretta io pure ritengo che sia utile o questo termine di diciotto mesi perché il termine della decisione del Parlamento europeo
Che ha chiesto di bloccare le esportazione degli animali sotto suo superiore a diciotto mesi di età
A applichiamo da subito la decisione del Parlamento europeo e quindi il limite dei diciotto mesi per le importazioni per quanto guarda le carni
Bene ha detto il ministro Veronesi sicuramente vanno bloccate l'importazione delle carni con l'osso così come la Francia le ha bloccate nella nella o annuncia il blocco nel proprio Paese
Non è escluso che il blocco possa riguardare in generale le carni già macellata e che provengo dalla Francia diciamo il do dubbie solo questo e credo sia un profilo da valutare da un punto di vista scientifico
Per quanto riguarda
Le farine
E io devo dire che su come venivano realizzati gli allevamenti in molti paesi europei onestamente alcuni danni dicono che gli animali non sono delle macchine e che quindi forzare in modo eccessivo smodato le attività negli allevamenti significava provocare conseguenze imprevedibili sua esseri viventi
Pensare che un animale posso raggiungere la maturità adulta che raggiungerebbe in dieci mesi in due mesi o significa obiettivamente creare le condizioni di una degenerazione dello stesso
Sistema immunitario quanto meno di questi dei dei quelli degli animali oggi la consapevolezza della forzatura fatta con le farine di origine animale è una consapevolezza diffusa ed amplissimo
L'ordinanza della sanità che ne abbiamo concordato e devo dire anche sollecitato che vieta
Non solo le farine di origine da animali mammiferi ma le farine di qualsiasi tipo di origine animale a tutti gli erbivori è già in vigore credo da oggi la discussione che si sta e per giunta anche il divieto totale delle farine animali a tutti gli allevamenti che derivino
Da residui di lavorazione di animali
L'idea però annuncia la proposta e la decisione annunciata dal ministro Veronesi
Di andare verso il divieto totale di tutte le farine di origine da tessuti animali questo va precisato perché di origine animale anche il latte o il sito del latte quell'ovviamente non crea tipo di problema di nessun tipo come è chiaro ma quelle che derivano dai tessuti
Degli animali sono da eliminare da tutti i tipi di allevamento ovviamente la tesi è farlo tenendo conto delle caratteristiche delle singole specie
Per dire nelle proposte che ho visto anche presentate le farine di pesce al gli allenamenti di pesce potrebbero essere date perché sono compatibili con l'alimentazione di quella specie
E c'è da valutare due aspetti importanti lo smaltimento e quindi definire le modalità dei costi per lo smaltimento perché sappiamo che già lo smaltimento attuale delle
Delle carcasse degli animali morti casualmente in stalla e dei risibile già da un costo nazionale valutato in circa centoquaranta miliardi quel all'anno
Lo smaltimento delle altre farine di origine animale a un costo è verosimile che questo è un problema che non a caso parliamo poi in Parlamento proprio in momento di finanziaria deve essere affrontato comma comprendendo che non è pensabile mettere a carico degli allevatori
Un costo che obiettivamente nasce da origini sanitarie e che deve essere a carico della unione europea presumibilmente perché il problema è una che va diffuso e deciso in sede di Unione europea perché come quando ci sono emergenze e c'era l'almeno alcuni settori si interviene a livello comunitario
Questo tipo di emergenza è di tipo comunitarie quindi queste sono i due problemi la ristrutturazione degli delle aziende
E il prato dello smaltimento che Somaini importanti di cui tener conto per evitare che il dispositivo se non resti sulla carta
Io prendo atto con soddisfazione di questa annuncio del ministro Sanità aggiungo un'ultima continuazione importante
Che riguarda l'etichettatura
E riguarda un altro principe importante il fatto che dobbiamo avere il processo abbiamo un problema di verificare il processo e non il prodotto io ho chiarito anche in qualche altra circostanza ma oggi in una sede utile istituzionale è evidente che questo meccanismo perverso di allevamento ci obbliga a una spessa enorme
Per distruggere anche parti di animali assolutamente sane che nell'incertezza noi siamo costretti a fare provvedimenti generalizzato come anche il costo dei test
Che utilmente il ministro Veronesi annunciato su ottocento mila capi
è una spesa economica rilevantissimo
Che farà carico alla comunità nazionale perché perché se invece avessimo come lo dobbiamo arrivare ad avere il controllo del processo produttivo e c'è la certificazione di dove un capo è nato di come è stato allevato di come è stato macellato di come è stato alimentato evidente che avendo il procede letizia il la verifica del processo e non del prodotto finale
Non saremo in grado di sostenere gli allevatori produttori di qualità italiane e di evitare una spesa enorme con cui ci costa il teste generalizzato su tutti questi capi
Ho la eliminazione di tutte queste sostanze che in molti casi sono sostanze assolutamente buone commestibili ma il solo dubbio di avere alcuni casi a rischio pone la necessità di andare verso una un provvedimento che è un provenienti emergenza ovviamente perché due di mini tutti allora e importantissimo quindi valutare che mentre sull'emergenza Deventer in questo modo la verifica del processo produttivo è fondamentale basti pensare che l'allevamento corretto biologico perché in Inghilterra gli allevamenti biologici anche in piena epoca di BSE non hanno recitato nessun caso di malattie di Biesse perché avevo la certificazione di processo
Su come l'animale era stato allevato gli le produzioni autoctoni italiani
Le produzioni certificate le produzioni tipiche
Roccia e tipica del nostro Paese
Anche
Ma anche gli animali ma il problema è la qualità di come sono stati alimentati questo è il dato fondamentale poi evidente che andare verso allevamenti che abbiano anche DC vedi benessere animale non verso una cosa europee ma la cosa di buon senso perché oggi la certificazione della qualità degli allevamenti a una certificazione che serve per tutti i settori
Credo che su questo è molto importante che oggi sia nato in gazzetta ufficiale il decreto ministeriale ecco che io avevo già firmato devo dire il trenta agosto
E che era stato osservato la Corte dei conti con una serie di valutazioni che hanno portato di fatto alla sospensione durante questa verifica o finalmente la Corte ha bloccato questo decreto oggi è in vigore
Evidente che però non è ancora sufficiente dobbiamo chiedere lo chiederò Aiello Dino europea di anticipare l'etichetta più ampia che è prevista nel due mila e due fin dal due mila e uno
Non solo ma abbiamo già chiesto di fare anche di più cioè l'Italia vuole poter avere l'etichetta per gli allevatori italiani
Anche il nome della vicenda dove il capo è nato e il nome dell'azienda dove allevato come chiedono anche tutti i produttori di qualità del nostro Paese
Che chiedono la diede di poter firmare come si dice in gergo il proprio prodotto perché hanno il diritto di far riconoscere perché solo guardare chi ha un perché il questo è una cosa che realizzeremo
Perché ormai ci sono già nove disciplinari approvate che sono stati già autorizzate
L'ultimo in corso di approvazione e dei produttori del Veneto che hanno tra l'altro modificato alcune Alco alcuni aspetti del disciplinare proposto e quindi dovrebbe essere rapidamente firmato il messo in funzione
Dobbiamo capire che però questo non riguarda solo l'argomento bovino
Riguarda un percorso di tutto il settore agroalimentare italiano
Che chiede di poter a vere etichette tracciabilità dei prodotti perché questo è nell'interesse della credibilità del sistema agroalimentare italiano il momento dalla globalizzazione perché più i mercati sono aperti più solo chi ha la carta d'identità dei prodotti che fa riesce a essere come dire indipendente dai possibili problemi
Sanitari che si possono avere quindi l'etichetta sarà una sul un lavoro intenso da realizzare io credo che noi dobbiamo su questo chiedere anche al Parlamento in generale con tutti i provvedimenti che son discussione dislocare una serie di provvedimenti che favoriscono le produzioni di qualità del nostro Paese che favoriscono gli allevamenti autoctoni
Che favoriscono questo percorso di credibilità del nostro sistema ovviamente sappiamo che bisogna
In ogni caso temere nel massimo allerta nelle more su tutta la la rete dei controlli di potenziare i controlli del settore veterinario italiano e di fare in modo che si
Però anche il più possibile riconoscibili in modo che tutti abbiano perfetta contezza del lavoro che facciamo anche nei controlli frontalieri perché è ovvio che ne oggi parliamo del problema
Attuale in Francia ma io credo che non ad avere una grandissima attenzione alla movimentazione dei campi e dell'importazione dal dai Paesi extra europee dei paesi dell'Est
Dove più volte sono stati segnalati tentativi di esportazione di prodotti a bassissimo costo che potrebbero filtrare anche attraverso il tentativo di evitare i controlli pronta pronta Vieri quindi la preoccupazione
Da una parte c'è questo problema Francia dall'ATO dovesse molto attenti perché evidente che in Francia ci sono tre milioni di capi che i francesi stessi
Dicono essendo nati prima del novantaquattro volevano un primo tempo a battermi successivamente si è detto che fanno uno screening di massa su questi capi né quello che chiedevamo che non abbiamo avuto dal Comitato veterinario permanente che si facesse un cordone sanitario per cui finché non c'è la certezza noi eravamo garantite rispetta la movimentazione di questi capi nel frattempo che non si fa una verifica colo balle questo purtroppo non abbiamo avuto io spero che tra il Consiglio dei ministri di di lunedì e martedì erano il Comitato Medea o permanente l'europea sappia dare una risposta che sia una risposta adeguata grazie collega
Così gli ex ministri della Sanità Veronesi e delle politiche agricole Pecoraro Scanio il sedici novembre due mila alla Camera
L'intervento che li ascolterete adesso invece del primo luglio novantasette quando Emma Bonino in quel momento commissaria europea e tra l'altro anche responsabile dal dal Coordinamento dei comitati scientifici europee incaricati di seguire l'evoluzione di questa infezione
Spiegava i rischi rappresentati dall'utilizzazione delle farine animali nei mangimi
Ascolterete dunque Emma Bonino che parlava in francese ripercorrere brevemente la storia dei provvedimenti adottati dal momento in cui il consumo di farine di carne ed ossa da parte dei bovini venne sospettato di essere il principale responsabile dello scoppio dei primi focolai in Gran Bretagna
Vince favo patria spongiforme bovina la BSE
Londra decise di vietare l'uso di quella farina Nell ottantotto divieto che nel novantaquattro venne esteso a tutta l'Unione
La Bonino ricordava che i divieti per i ruminanti di consumare farine di origine animale
Avevano avuto perfetti benefici sulla BSE
Ribadiva infine che lo sfruttamento industriale non può più andare a discapito della salute dei consumatori
La nostra spetta all'avvento Marzocca Provenza e zeppa reso storiche di Roma gli uomini che la linea ancora lenza lenze par lenze falò Pati spongiforme bovina la mala di depravazione già come un Pupetta il prezzo approvo che antologico approvo che presi al fenomeno me han trovato Ingrid compiono sarde con somma tema col Parma alle Gardella vi andrebbe bene e dei propri della filiera bovina
Anzaghi conserva le case lì come in uno a leggo la mala di Della Pasqua Trento appresso una pari stimola corso Massimo onde Farina deviando e do parla il boma
Ai tessuti zone danneggiata diretto ma responsabile
E se la resa un po'Raquel decadrà Venturi lo governano britanniche desideri tentar di riutilizzazione del proteinuria filmino pure la rimonta secondo sedermi
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La Commissione coprendo inviando a decide Language mondo la premiere tappa della procedura d'infrazione conto disseta mondo nota Mamola famoso la belgi quello lì Sambo Payne va la il Magna le Spagna e la sua età
La favola dall'Italia alle porte viale
E sembra che sia così sono sui pose e sentiamo Pina applicassimo inadeguati della decisione della Commissione sull'assistendo il prêt Montermini pure la trasformazione del pesce animo e è un controllo emesso il bisogno Corsair no al mi aspetto la decisione della Commissione enter di solito in redazione del TG due mammifero abbiamo l'anno di montarsi onde remino
Do anch'ricercatore regolarmente presidiando la rapina
E il fossili niente sembra sviluppare Bondeno del mondo e del Santerno organizza secondo con somma tra chi sente però non si è controlla con somma secondo Farina deviando parve servivo
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Mentre non in del inchieste Orsan volto
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Dalia
Al tandem Galea Parenzan ho mai cercare Montù
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Le litri ridacchiando S ed esce
Dalia ebbe venni è lo si Pino avverte economica
Ma sua même in età economiche mo'trenta interessano
E se si attui sono legittimi
C'è discrepanza
Ne Jedi che seppe esportazione industriale del pesce animali nata da fare o del Piemonte la salute dei consumatori
E far evolvere il nostro il modo protezionista
Di essi larvale della Santa Sede consumata del Motus ed Brutus Gaia se vieni valeva che due tra le spine sotto ripetibili
Mi sul dilemma da sentito l'assegno Sivo volendo bonton siano manda marce la stella nascente si avvia omaggia diciamo
La prontissimo e la Consob Massimo ovviamente Admir manco a fatiche che Cascetta se Prodi Pascasino la dinamica nel di un asse detto tradito ne funziona
Sì non è a sé stante la che stimo chi fosse il progetto dice Coppola già al settimo consegnarne se ne menziona e sei ed è garantire l'asse che ripete la Provisional no e la security della Prodi Cino poi tira le prima
Foti alle prima domanda una voragine interdizione dei fari in devianza tout court
E si sa è l'apparente stesse il conviene dedita Mandello F
E possiamo Artù testuale che se non si va antenne ebbe con sé cosa signora però ecologiche economica guasto all'interno da un serpente Ichi conviene dovrebbe già destini o sul
Quale adonto Pasquale fare in deviando quasi Bocuse e che stimo chi poi chiediamo insomma essere la Raison d'estate conferma
Sì un altro altri generale
La crisi della nascono a Mila le mie & fissi certa nuova dei pulmini Cassino
Parsi Ende fissi dopo chiosa altro le Conso materiale Poupard pubblica i compri comminate
E già esperte Sutton però sa quis illustre o Silla Volontè e hanno sempre Armando entrava ieri avete la maxi non dettano Spanos apparti chili e dalle Dom Mensi antichi tutto c'è chi conserva le che stima Limonta
Dopo tante idee delle strano ma Ombretta impose parla tua lite in USA contenere ci si signora Carla sale già spero sinuosa vorrei si a invitare Compton però si è UE interveniamo lepri grande specialista sulle farina animale esaurire la conferma a Tula Miglio così all'Emilia concerne cosa Matteo & Istria e delle carte e care sesso fare in deviando animata sia animali merci oggi utilizzate persone già davvero don così ecologista
E gli altri Ajihad sino posso anche le pranzi pop problemi dovrete altro sul ventre teso atti farle conferenziere me
Sono atti palese interne no cari le abbia Andretti alle fare in Danimarca sull'erba tutte che stia un dogma Giannessi tech hotel così
Dalle ricerche sui però do a Como selle Spata secondo la compravano sto tutelando al farle elaborazioni di Verbatim della frontiera husky sarà disponibile pochi anni fa la domanda
Qui l'elaborazione del rapporto dei servizi della commissione sulla base decidete quello per quando ha la conferma nos chi sarà Suni Morabito o Comit essi antica proprie i comprino commi testi antichi dirette
E se sulla base del Senato arrendersi ai sardi con la commissione va elabora S. proposizione contro Doni volano e danza Messia lampo Thomas elargendo seggio giù
Sette incontra Palace chi più ha esperta metto alle Due astio tu le espressioni del tour le le le lepre occhi passi occhi sola Lucan fa l'esattore i tempi bui Sasso in quella rischio d'tradisce e gestione con i radar fare
Da le intere SerT no decorso Matteo e della salute dei Motus messi
Era il primo luglio mille novecentonovantasette l'ultimo documento che vogliamo riproporre in questo spazio di informazione
E invece dal gennaio due mila uno quando il quotidiano d'opinione
Accuso in sostanza Emma Bonino di aver taciuto in quell'anno l'opposizione della Spagna la distruzione di tutte le parti animali a rischio e arselle ricontrolli veterinaria riascoltiamo l'intervista che realizzo in quell'occasione
Dino Marafioti
Il un problema che va be'per cani e non si capisce perché poi non dice una data un atto un accorgiamo insomma una serie di congetture perlomeno insultanti
Per cui non so mi potrebbe accusare altrettanto di avere nascosto che l'Italia si oppose come di fatto è notato che supporta l'Austria perché non sopporta la Spagna ci sono
Opposti otto Paesi contro sette ed è per quello che poi tardo tanto Spader quella provata infatti è entrata in vigore a ottobre del due mila quando la Danimarca avendo scoperto l'Abs cambio di campo e quindi le proporzioni divennero divennero otto contro sette ma nel frattempo proprio per non arrenderci a questo
Come tutti sanno proprio per non armeno per per Cannes ovviamente per non arrenderci a questo rifiuto abbiamo dato inizio nell'aprile del novantotto subito ad una indagine epidemiologica nei vari Paesi
Per riuscire ad arrivare ad una valutazione del rischio geografico quello che poi com'è noto ha posto l'Italia la Francia la Spagna e la Germania in un rapporto da uno cinque a a rischio tre ma il problema è più semplicemente che a parte quel una sequela di congetture insulti non so quant'altro
Dottor carne giustamente non può produrre ne è una data neo un atto né un evento perché lui era distratto all'epoca come l'ha distratta
Tutto come erano distratti tutta la stampa è tutto il Paese che si ritenevano evidenti Spagna Italia compreso l'Austria avanti di questo passo perché proprio a quell'epoca
Tutto era pubblico proprio il tuo per necessità non importa in audizioni parlamentari dibattiti al consiglio i cui verbali ripeto che ci sono pubblici
Prese di posizione della commissione conferenze stampa e non so quant'altro cosa mi posso ricordare
Chiaramente la Spagna come l'Italia gioca che come l'Italia e gli altri otto i Paesi ritenuti che si ritenevano all'epoca identiche al cavo ovviamente
Dica ribaltare tutto sulle spalle dell'Inghilterra o dell'Irlanda o di altri Paesi in cui invece questi casi in cui erano trovati e tutta la lo sforzo che è stato della della Commissione e del Parlamento europeo all'epoca fu invece un grandissimo sforzo di trasparenza da oggi a domenica ma domani in aperta con l'apertura dell'ufficio di Bruxelles di produrlo
Tutti ma anche se diventa tutti i dati e tutti i documenti che ho anche per diventa veramente incredibile che l'onere della prova in realtà dovrebbe spettare all'Hui e mi pare che un giornalismo un minimo corretto dovrebbe facendo delle accuse portare anche le prove di e dire appunto date aprì adempie non so quant'altro
Ma questo dico semplicemente perché io credo che dietro c'è ben altro cioè semplicemente che di fronte all'assicurazione ormai di medi delle mia attività politica e dei radicali la netti
L'incidente mucca pazza mia riportato per obbligo a dover e il fare chiamate in qualche trasmissione o su qualche giornale
E il l'idea di riapparire Deva vere come dire paventato tanto che che usa il metodo del linciaggio spenta prova tanto basta buttare
Verde nello stagno e poi chi vedrà vedrà per cui adesso certamente partiamo con una querela immediata perché una minima cosa vorrei al tempo questa e cioè che chi fa le accuse fatte favore però di indicare anche appiedate perché conclude per cani quel periodo non se lo ricorda di sicuro non so cosa stesse facendo io me lo ricordo bene e ciò di quanta campagna stampa sia stato oggetto
Dall'Italia o dalla Spagna ad altri partner perché volevo cercare d'imporre queste misure anche a chi vincenti IVA e continuava a dire alla propria opinione pubblica direttore completamente esempio insomma
Ecco a proposito di stampa fa particolarmente presa al fatto che questo articolo sia apparso su un odiava come quello del come come l'opinione di Arturo diagonale che in realtà meno di altri
Si è accodato al conformismo finora uniti denunciare innanzitutto errare intervenuta che ancora le manca carne aderì discrete ma
Volete dire una qualche data luogo Casone non lo so perché è difficile difendersi
Come dire di una cosa posso andare ovviamente andò a cercare la rassegna stampa comunicati alla Commissione o negli atti parlamentari
Però insomma una situazione veramente il mondo alla rovescia e in cui uno si sente accusato di chissà quali accordi sotterranei con la montagna ma a questo punto dovrei averli con tutti i Paesi che si opponevano con l'Italia e contro chi altro
Dando a McEwan quale onere della prova questo proprio il giornalismo alla rovina e io credo che il cliente altamente
Come dire la reazione rispetto ad un ritornare in campo anche se solo per ragioni piacere di di una identità e di una presenza politica insomma
E in ogni caso siccome questa è paese come molte altre che non si vuole mai ad assumere la responsabilità dei niente Brera sempre trovare un capro espiatorio che che non è né in particolare quando soprattutto non non è di io ho trovato l'operazione di di di oggi di una violenta di una insopportabile
Mi sembra veramente mi ricorda l'intervista di di Berlusconi e nell'immediatezza delle elezioni regionali quando appunto
Ci accusano di non so di aver voluto vendere radio radicale i cento miliardi eccetera
Di cui ancora aspettiamo il processo ovviamente
Però insomma questo lo dico solo per dare a chi ci ascolta il centro proprio del mondo alla rovescia di una situazione di completa mancanza di qualunque regola normale non dico sta la legalità ma per prima della decenza
E con questo intervento di Emma Bonino termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio