Il Parlamento europeo ha bocciato un rapporto che indica ai paesi UE le strategie necessarie per perseguire il traffico internazionale didroga. Analisi del voto dei deputati europei dei gruppi ELDR, del PSE e dei Verdi contro il rapporto sul traffico internazionale di droga

Martedì cinque febbraio al Parlamento europeo ha respinto il rapporto sull'Andrea rapporto che riguardava una proposta della commissione per armonizzare
Norme
Relative al traffico di droghe ne parliamo con Ottavio Marzocchi membro della direzione politica s'aria del Partito Radicale transnazionale e collaboratore dei sette deputati radicali al Parlamento europeo Uta più ci si è occupato in particolare di questo rapporto o slava
Per è un fatto positivo che il Parlamento lo abbia respinto certe è un fatto positivo perché
Il rapporto sui Länder nella sostanza pur con alcuni dubbi espressi dallo stesso relatore nella sostanza approvava la proposta della Commissione europea che aveva ricevuto mandato il consiglio europeo di Tampere
Se era concentrato sui problemi di giustizia affari interni dell'integrazione delle politiche deve leggere per l'Europeo su questi temi re ricevuto mandato alla Commissione europea di presentare una proposta sull'armonizzazione di definizioni e di sanzioni riguardanti traffico di droga
Nella sostanza la proposta della commissione riprendeva le norme
Delle convenzioni ONU
Sul traffico di droghe
Però introducendo questo diritto a livello europeo il che rende sicuramente più difficile da parte di uno stato membro rivede era e le proprie norme per modificare la propria legislazione ad esempio in senso anti proibizionista o di riduzione del danno
Per questi motivi il rapporto o se l'hanno arrestato avversato in Commissione in particolare dal dai gruppi socialista verde comunista nonché dai radicali il voto in commissione per mancanza di alcuni deputati socialisti purtroppo è stato favorevole rapporto Sibande un voto sostanzialmente è passato sedici a quindici si è arrivati in plenaria in vista della plenaria mi radicale abbiamo proposto agli altri gruppi di presentare degli emendamenti comuni per cercare di
Arrivare in plenaria con maggiori sicurezze su un tema che normalmente pone grossi problemi al Parlamento europeo e dove non reggono scusate di non reggono le appartenenze di partito i gruppi politici in generale ma dove emergono considerazioni nazionali per quell'esempio gli scandinavi solitamente sono contrari a politiche antiproibizioniste e così via
In vista della plenaria per l'appunto abbiamo presentato un blocco di emendamenti una decina che volevano mitigare e neutralizzare la portata della della proposta della Commissione e rapporto Sibande nel corso del voto abbastanza contrastato in plenaria
Sono passati alternativamente gli emendamenti del rapporto Selander ed emendamenti del blocco di sinistra diciamo radicali comunisti verdi e socialisti
Quando si è arrivati al voto finale la proposta è stata rigettata
Per duecentoquarantasette voti contare rapporto sui Länder conto duecentoventotto a favore a questo punto il presidente del Parlamento Cox ha chiesto al commissario presente in aula Bolkestein se la Commissione ne avesse l'intenzione di ritirare la proposta la commissione si è riservata di verificare naturalmente col commissario responsabile di Torino il da farsi e a questo punto il Presidente per Regolamento non è rimasto altro che rinviare la proposta in Commissione questo l'abbiamo interpretato come una vittoria
Importante al Parlamento europeo perché dal punto di vista politico gli emendamenti che noi avevamo proposto sono stati appunto appoggiati da uno schieramento molto più basso rispetto alle legislatura scorsa ad esempio appunto oltre comunisti verdi socialisti noi radicali si è manifestata ad esempio nel gruppo liberale una spaccatura che ha portato due terzi dei deputati a votare con Noemi e un terzo invece sostanzialmente gli scandinavi a votare invece conosce lande
Verificheremo una volta che saranno pubblicate le liste dei il gli appelli nominali quindi verificheremo come hanno votato i i deputati sarà interessante ad esempio capire che posizione avranno tenuto i i membri Italia vede il gruppo liberale come ad esempio Rutelli democratici una Margherita che dir si voglia non è un
Un la la la domanda che che mi pongo se non sia un po'anacronistico proporre un'armonizzazione
Il materia in delle materie che riguardano le droghe in particolare il traffico illecito nel momento in cui molti paesi europei in un l'altro stanno ripensando le loro politiche sulle droghe abbiamo visto l'esempio olandese ma recentemente la Portogallo ha depenalizzato il consumo al possesso di droghe leggere l'Inghilterra lo farà Nenni prossimi nei prossimi mesi perché questa esigenza lo ma di armonizzare
Ma infatti è quello che si sono chiesti i deputati lo stesso relatore
Perso occasione per riaffermare la sua easy dubbi che lui sentiva nei confronti di una proposta della commissione in questi tempi e con questa sostanza
Certo le evoluzioni il problema del rapporto sull'andare il problema del della proposta della Commissione è proprio questo il fatto di non temere abbastanza in conto delle evoluzioni che a livello nazionale si stanno no stanno prendendo piede stanno avendo luogo in particolare da notare ad esempio proprio sulla sul caso inglese
Collegato alle manifestazioni di dei visse di Cappato sull'antiproibizionismo da sottolineava il fatto che i deputati inglesi fino all'no tenuto la posizione più aperta si sono allineati all'alle posizioni ad esempio dei socialisti olandesi alle nostre così via votando a favore degli emendamenti comuni mentre invece ad esempio sul rapporto da Ancona inglesi erano stati erano stati sempre che rapporto che aveva avuto era stato votato nella legislatura scorsa che aveva creato grossi problemi al Parlamento gli inglesi se ha sempre attestati su una posizione
Diciamo proibizionista tra virgolette
Visoni
Sempre sul voto che si è svolto oggi in particolare sono
Da analizzare con attenzione un emendamento che era stato depositato appunto da da noi comunisti verdi e socialisti
Per l'appunto voleva riaffermava il fatto che le politiche degli Stati membri e per quanto riguarda il consumo personale per quanto riguarda l'uso terapeutico delle sostanze stupefacenti
Ritoccare bisognava lasciare agli stati membri l'massimo della libertà in questo e
In particolare
Si riaffermava il fatto che questa proposta questa direttiva non doveva applicarsi per l'appunto a queste a questi settori della politica della droga che rimanevano di competenza degli stati membri
Ora la proposta ritorna quindi alla commissione Libertà pubbliche del Parlamento europeo se dovesse essere mantenuta l'impostazione attuale rapporto a tuo avviso verrebbero colpiti tu i grandi trafficanti di droga oppure c'è il rischio che ad essere colpiti nei singoli stati membri in Europa siano i piccoli trafficanti a volte anche i semplici consumatori
Beh certamente sarebbero colpiti
I piccoli trafficanti e i consumatori che hanno a che fare che diciamo si scannano droga per denaro piccole quantità di denaro perché perché la proposta della commissione
Poi appunto ripresa anche da Ossi Länder
Sostanzialmente centrata sull'idea del lucro cioè nel momento in cui si esporta importa scambia commercio eccetera oppure si detiene si appunto detengono stupefacenti per la cessione a scopo di lucro ecco il criterio del lucro causa la criminalizzazione su questo naturalmente la preoccupazione comune era quella di del fronte anti proibizionista
Al Parlamento europeo diciamo era quella di
Certamente il criterio del lucro è un criterio che viene utilizzato anche oggi molte legislazioni da molti giudici però questo criterio viene stemperato assieme a
Il ad esempio ad altri tipi di criteri che sono quello della quantità quello del tipo di droga
Scambiata se il commercio gestito dal grande crimine organizzato oppure su una cosa che riguarda piccoli consumatori eccetera insomma la validità dell'inserimento nella legislazione ad hoc pene nazionale del criterio del lucro è stato contestato da parte del dei deputati antiproibizionisti
In particolare il nostro tentativo è stato quello di inserire di mitigare l'ampiezza e l'impatto di questa direttiva ad esempio depositando emendamenti che si concentravano sul che poi che proponevano che questa direttiva si concentrasse sul traffico legato alla criminalità organizzata di grandi quantità di droga
E che avesse luogo a livello transnazionale perché perché questa direttiva voleva si mischiava anche sulle non voleva solo regolamentare i traffici di droga a livello internazionale che è il compito dell'Unione europea se vogliamo occuparsi di secondo il principio della sussidiarietà occuparsi di tutto quello che a livello nazionale non può essere me o
Gestito regolamentato e quindi
Impatto di questa direttiva in qualche modo andava oltre le competenze del mio appena perché si mischiava anche del traffico a livello nazionale per non dire il piccolo smercio Olpe i colori consumatore insomma che va acquistare da magari un produttore di cannabis che se lo colpiva sul terrazzo ma acquistare piccole quantità di droga anche questi dovrebbero essere considerati a causa di questa direttiva dei trafficanti di droga ecco conto questo la commissione i deputati antiproibizionisti
Si sono si sono allineati e hanno presentato emendamenti comuni grazie Ottavio Marzocchi