Presentazione del Programmanazionale di comunicazione sulla Carta dei diritti fondamentalidell'Unione Europea - iniziativa promossa dal governoitaliano (Ministeri delle Politiche comunitarie, della PubblicaIstruzione e dal Dipartimento per l'editoria), dal ParlamentoEuropeo e dalla Commissione europea (org. c/o Dipartimento Politiche Comunitarie, via delGiardino Theodoli 66)

Giorno attuati
Grazie a tutti di essere qui
Pur noi abbiamo Oro ora firmato
Con
I
Il il ministero della pubblica istruzione con il fece qui il sottosegretario Gambale con il Dipartimento per l'editoria della Presidenza del Consiglio e c'è qui il sottosegretario Chiti
Coi con la rappresentanza del parlamento europeo
Il dottor Salimbeni
Della commissione europea
Io vecchio amico Gerardo Mombelli
E poi
La Compagnia di Sanpaolo Fondazione per la scuola
Crespo e si presenteranno
Rete italiana degli Infopoint Europa e la Rete nazionale dei Carrefour europea abbiamo
Ora firmato a Salute la convenzione
Per un il lancio di un programma collegato con la Carta dei diritti fondamentali
Dell'Europa
Io vorrei riaprire questa questo incontro con
Il
Il ricordo
Di un personale carissima che c'ha lasciato ieri il professor Cesare Maltoni
La morte ribaltoni una vera disgrazia una vera disgrazia perché
Non solo perché scompare una grande figura di scienziato
Ma o una figura di scienziato coraggioso
Che
Ha preso tutte le questioni le questioni di
Di al limite
Penso alla questione del danno da radiazioni ionizzanti il benzene i pesticidi
Da ultimo anche gli organismi geneticamente modificati Maltoni la persona che ha preso queste questioni su cui c'era un mondo scientifico che aveva seguito la linea del tranquillizzare
E emergeva hanno invece i problemi sui quali si trattava di non fare polverone di non fare catastrofismo ma di dare la risposta scientifica e nel mondo nella problematica dei tumori
Maltoni
Stata una delle figure più competenti
Oggi credo che qualcuno
All'ENEL
Sentirà forse il peso di una responsabilità per quella brutta vicenda per cui
Alcuni anni fa a
Il professor Maltoni
Ebbene
Un risorsa molto consistente un miliardo e mezzo dall'ENEL per far partire la prima grande ricerca a tappeto
Su
Un ampissimo finalmente un ampissimo campionamento per il danno dai campi elettromagnetici ma appena si profilo
Che questa ricerca non avrebbe avuto il risultato tranquillizzante
Che l'ENEL si aspettavano con una spregiudicatezza incredibile l'ENEL tolse il contributo il miliardo e mezzo sparì
Credo che questa vicenda peserà molto alla coscienza di chi la operata
Oggi però noi siamo qui a rispondere a lei vicende anche difficili della vita con un
Lanciando una cosa di grande importanza
Che
Partita è stata lasciatemi dire una delle vittoria del nostro Paese nella conferenza di Nizza
Il nostro Paese eccome tutti sapete si è abbattuto perché
Questa accelerazione partita ormai negli ultimi anni per dare alla Europa una maggiore coesione e forza politica
Andasse avanti con risolutezza
Tutti progressivamente erano ben consapevoli che i problemi di una politica economica europea di una politica energetica europea
I problemi di
Poter avere un controllo sull'andamento dell'Euro e poi i problemi dell'allargamento non si potevano affrontare se non ci fosse stata un'Europa con una più forte coesione politica
C'è stata una classe i politici in tutta Europa che ha capito questo
Questa consapevolezza emersa e ci si è cominciati a chiedere ma allora qual è la appartenenza all'Europa
Da qui la prospettiva di arrivare a una carta costituzionale dell'Europa e quindi
La scelta di Colonia della conferenza di Colonia
Di far partire un diciamo una fase preliminare
Intanto fotografare l'esistenza e da qui la commessa ein sessantadue rappresentanti dei Parlamenti nazionali del Parlamento europeo della Commissione inutile poiché sto ricordare qui queste cose a persone che
Espertissimi di fare la fotografia dell'esistente cioè di mettere in evidenza quelli che sono oggi riconosciuti di diritti il mio tutti i paesi dell'Europa
Ma
Il l'approdo quello che tutti vogliamo è partire dalla fotografia dell'esistente invece dire noi cosa vogliamo proiettata nel futuro che sia la nostra Europa
E a Nizza è partito questo lo possiamo dire credo con molta soddisfazione
Per tutta la spinta all'impegno che l'Italia ha messo in questa prospettiva dobbiamo trasformare la fotografia dell'esistente farla diventare la quello che vogliamo che sia la nostra Europa del futuro
E cioè si apre ora il percorso l'appuntamento è il due mila e quattro in cui noi dobbiamo arrivare alla carta costituzionale
Dell'Europa
Ma ci dobbiamo arrivare con un coinvolgimento enorme dei cittadini andavano bene gli sessantadue
Per questa fotografia dell'esistente adesso la carta la devono fare i cittadini
Abbiamo avuto un anno entusiasmante nel due mila a partire dalla spinta ricordate
La il discorso di Fischer e poi il rilancio accenti diversi ma la spinta di Chirac che e lei
Ripetute dichiarazioni del Presidente della Repubblica Ciampi e poi ora si è aperto quella percorso
Che
è fatto di tanti altri aspetti le cooperazioni rinforzate tutto quello che vogliamo ma io direi che proprio fondamentale questo passaggio
Da l'Europa che è oggi d'Europa dei principi dei diritti che ci sono oggi il punto d'approdo è quella che noi vogliamo che sia e allora noi abbiamo pensato con tutte le amministrazioni che erano ovviamente quelle di
Chiamate immediatamente naturalmente a questo impresa che bisognava ora riuscirà a coinvolgere i cittadini europei che i cittadini europei
I cittadini italiani CD dicano che cosa vogliono che sia la fisionomia dei dei diritti la fisionomia dei principi tanti movimenti
Ricorderete forse che noi siamo l'unico Paese che ha promosso un'ampia consultazione
Di Società Civile lo facemmo in settembre con
Lei
Il Forum della società civile i sindacati e le imprese i centri sociali abbiamo sentito tutti quanti ci dissero che la bozza della Carta dei diritti fondamentali
Non era inadeguata per questo era arretrata per quest'altro e noi rispondevamo
Non dobbiamo fare
La carta che ognuno di noi sogna facciamo la carta di quello che oggi in Europa però ora Sastre invece il percorso in cui proprio il percorso in cui chi ha più da dire più da trascinare più da spingere giocherà questo ruolo
Non c'è dubbio che il baricentro principale sia nella scuola la scuola
Per due motivi uno perché perché scolastiche non vorrei dire retoriche banalità ma insomma è ovvio nella scuola ci stanno i giovani l'Europa è la prospettiva dei giovani questi grandi grandi discorsi di
Noi gli più maturi abbiamo anche un certo pudore nel parlare di rifiuto delle discriminazioni principi di libertà per noi c'è sempre la paura della retorica
Però sono le cose più belle sono ideali più alti dobbiamo riuscire a farli vivere a discuterli Haff farmi entrare nella realtà del mondo giovanile e poi la scuola questo canale privilegiato sono le famiglie
Attraverso la scuola s'arriva le famiglie ma in quale altro modo noi pensiamo di poter arrivare a che si discuta e di questi principi ci sono tante cose su cui ci sono movimenti che hanno altri punti di vista e che non lo sappiamo c'è chi non avrebbe dico la prima cosa che mi viene in mente non avrebbe voluto che ci si limitasse all'anno alla clonazione
Ha riproduttiva ma ci fosse il no alla clonazione terapeutica oppure quelli che dicono che doveva essere enfatizzato anche una formula tipo il bellissimo articolo undici della Costituzione italiane rifiuto della guerra
Ecco ora si è aperto il tempo della discussione e il tempo della discussione e ci deve essere qualcuno che lo innesca
Qualcuno che lo fa vivere si apre per le migliaia di insegnanti italiani anche questo ruolo prezioso
Direi proprio di Massimo protagonismo per far vivere tutto questo ecco
Tutto questo ha bisogno di una strumentazione e allora noi oggi vi presentiamo qui l'accordo che queste amministrazioni questi interlocutori questo pieno accordo che ci stringe insieme nel portare avanti questa iniziativa mettendo a disposizione per il finanziamenti delle varie amministrazioni
E
Questo forse aiutato dal punto di vista diciamo in senso lato politico principale che noi vi presentiamo queste amministrazioni lavorano insieme a questo risultato
E poi ci sono il vi presentiamo la strumentazione
La strumentazione è fatta di molte molte cose
Ci sono c'è la vera e propria
Noi invade Remo le le scuole di del testo della carta dei diritti ci saranno lo spot televisivi e che cerchiamo di deve realizzare nel modo più sobrio cioè un sì di Roma eccetera eccetera queste cose ora i miei colleghi l
Illustreranno
La spetta a me e ora qui
Concludere dare la parola tutti quanti mi pare un insieme di risorse e poi facendo le realizzando le confrontandole con la realtà vedremo anche se è necessario fare altre cose se questo meccanismo e che vogliamo innescare segno è stato veramente ecco questo
E quindi ci sarà anche uno work in progress nella realizzare tutto questo
Dunque io darei adesso la parola al dottor Salimbeni in rappresentanza del Parlamento europeo
Cioè
Grazie signor ministro allora molto brevemente una riflessione sul metodo scelto per le bici allettata non è stato come sapete tutti ma io vorrei sottolinearlo il metodo della Conferenza intergovernativa che coinvolge soltanto i governi è stato il metodo della convenzione composta da sessantadue membri dove i rappresentanti dei Parlamenti sono stati prevalente rispetto ai governi rispetto agli atti
I rappresentanti dei Parlamenti erano quarantasei
Fra i rappresentanti dei Parlamenti i rappresentanti del Parlamento europeo erano sedici alla sua importanza perché il Parlamento europeo
Come dire non sono sostiene che venga spinto e poi ministro ha detto litania sfatto la sua parte ed è in dubbio ma a livello europeo il Parlamento europeo ha spinto in modo decisivo perché l'attenta si facesse ma all'interno del comitato di redazione questa convenzione appunto avuto un ruolo preminenti
Fatta la carta si è cavalcato il problema della collocazione
In Parlamento europeo nove dieci Stati membri e la Commissione avrebbero voluto che la carta fin da Nizza fosse inserita nel trattato dell'unione europea questo avrebbe potuto avvenire nell'Artico nel paragrafo due del dell'articolo sei
Cinque Stati si sono opposti il problema però dice il ministro resta aperto se ne riparlerà nella prossima Conferenza intergovernativa che sarà convocata nel due mila quattro
Il problema quindi dell'efficacia se fosse stata inserita nel trattato non ci sarebbero stati discussioni sarebbe entrata a far parte del diritto a cui fa riferimento l'Unione europea
Non è avvenuto però il Parlamento europeo quella commissione si sono impegnati a rispettarla
In particolare la Presidente del Parlamento europeo ha detto firmare significa impegnarsi e la carta è stata firmata
Dal Parlamento dalla commissione e dal consiglio dei ministri dell'Unione Europea anzi da prima
Storie diverse impegnarsi lauree e ed ha proseguito io auspico che tutti i cittadini e la Fontaine che panna tutti i cittadini dell'Unione sappiano fino ad ora che la carta sarà la legge dell'assemblea
Che cosa significa essere la legge dell'Assemblea
Significa ad esempio che il parlamento mentre dal punto in tutti i suoi atti quando esaminerà le legge dell'unione perché il Parlamento lo fanno tutti ormai ma un organo legislativo
Quando approverà le risoluzioni quando riceverà le petizioni dai cittadini quando sottoporrà interrogazioni o la Commissione qual Consiglio dei ministri
La Commissione evidentemente farà la sua parte messo agli atti e nel Sud buste di legge al Parlamento io sono sicuro che il Parlamento europeo o aspettare che anche la corte di giustizia ne tenga conto nella sua giurisprudenza perché abbiamo visto l'esperienza ci dice che l'astuccio rispondenza della corte decide di giustizia spesso arriva laddove non arrivano le disposizioni di legge
Quanto alla pubblicità della carta che oggetto alla fine di questa conferenza stampa
Dicevo prima della
Presidente del Parlamento europeo ha detto auspico che tutti i cittadini dell'Unione sappiano che significa che noi dobbiamo farglielo sapere
E di se il ministro Mario permette io rivendica lei ma non per dire che sono il più bravo ma per enfatizzare il ruolo del Parlamento europeo
Questa questa questa funzione dis non di stimolo perché evidentemente ministro la Poli libretto comunitarie non aveva bisogno di una mia idea eccetera
Per convocare una convenzione partire con questa importante campagna di informazione di fatto appena approvato la Carta io ho scritto gli ho detto signor ministro vogliamo fare qualcosa a questo riguardo in linea con quello con un messaggio che mi aveva dato da mia Presidente
Certo la nostra ambizione è che la carta proprio sotto forma di documento cartaceo entri nella casa di tutti i cittadini o perché gliela mandiamo per posto perché legate chiama bere nelle scuole
O perché la distribuiamo
Nelle farmacie faccio per dire
Ben vengano evidentemente insieme alla carta tutte quelle iniziative
Intese a sottolinearne l'importanza di questo documento che speriamo ministro ossa diventare industriale modo della costituzione europea di cui parlava anche il Presidente della Repubblica dedica
Grazie Salimbeni darei la parola a Gerardo Mombelli
Grazie ministro alle parole alle parole che ha detto voglio solo aggiungere
Che i prossimi mesi quelli della della campagna sull'h sono anche il tempo della preparazione finale per l'arrivo fisico
Quindi nelle nostre tasche delle euro della intensificazione del negoziato per l'allargamento dell'Unione credo che sono queste due scadenze maggiori nel cammino
Dell'integrazione europea che qualificano l'iniziativa che qui presentiamo non come un puro esercizio
Di informazione o se volete nei casi peggiori di propaganda ma come un contributo importante teso a rafforzare il senso
E le ragioni dell'appartenenza e della identità comunitaria dunque si tratta di un ti un contributo politico che non a caso carte nella prima fase di quello che viene chiamato viene definito normalmente il dopo Nizza cioè come a ricordato il ministro
Un processo non facile e non Breve la cui finale destinazione non può che essere un migliore assetto istituzionale programmatico dell'Unione Europea
Di fronte alle numerose interdetta approssimazione ai malintesi
Anche alle strumentalizzazioni a volte volgari cui la proclamazione della Carta dato luogo in Italia e in altri Paesi la campagna che il ministro ha presentato assolverà nello stesso tempo a compiti di informazione e obiettivi di consolidamento dell'Unione Europea cioè della sua immagine e della sua azione per tutte queste ragioni la rappresentanza della Commissione
Condivide in tutti i suoi aspetti e valori le proposte elaborate messi insieme e coordinate
Dal Dipartimento dopo dai Dipartimenti e dal ministro in particolare e si propone di sostenere finanziariamente oltre a dare la sua disponibilità di collaborazione alcuni specifici Progetti previsti nel programma
Quelli in particolare che avranno come come centri animatori
Info Oriente Elkhayti il Carrefour che sono o eretti di di prossimità al cittadino diffuse sul territorio che in quanto a rappresentanza abbiamo promosso e sosteniamo grazie
Grazie Gerardo e dopo la rappresentanza del parlamento e della Commissione ora torniamo in Italia con la Presidenza del Consiglio dei ministri
Il sottosegretario
Sì grazie
Ma il ministro Mattioli ha già
Ha già detto qual è il valore della carte qual è stato il contributo che l'Italia ha dato
Per perché alla carta si addivenisse quali sono gli obiettivi che almeno noi ci poniamo perché la carta sia una tappa importante ma una tappa
A me hanno sito come cittadino italiano non per il ruolo istituzionale che riveste alcuni aspetti vorrei richiamare per brevissimamente che nella carta ci sono che sono nelle nostre aspirazioni quando la carta afferma i popoli europee nel creare tra loro un'unione sempre più stretta hanno deciso di condividere un futuro di pace fondato su valori comuni
I valori comuni che vengono richiamati che non sono soltanto quelli che sono nel nel nostro cuore nella nostra coscienza grandi valori di democrazia di libertà importantissimi ma sono anche valori e diritti nuovi rinunciato e di oggi l'ambiente l'informazione
Il diritto al lavoro coniugato con quello alla sicurezza il diritto alla salute e quello collegata a quello di uno sviluppo sostenibile articoli specifici che riguardano tema di questi nostri giorni travagliati la protezione dei consumatori i diritti dei bambini degli anziani dei disabili
La nuova carta che dice che i cittadini extraeuropei che abitano e lavorano in modo regolare nostri paesi devono avere gli stessi diritti dei cittadini dell'Unione
Allora
Perché si possa andare oltre così come il ministro Mattioli diceva eccome
E nella volontà del nostro Paese verso quelle scadenze del due mila quattro bisogna intanto che la Carta approvata a Nizza nei termini che qui è stato detto
Venga fatta sentire e vivere nella coscienza intanto nella conoscenza e poi nella coscienza e nel sentimento dei cittadini
La comunicazione che prende il via lo dico perché ogni campagna di comunicazione istituzionale
Diceva diciamo porta con sé insieme alle rose anche le spine quindi speriamo che questa volta le spine non ci siano che sia come quella nei confronti contro il racket e l'usura che non è stata non non è stato oggetto di nessun osservazione critica a questo mira acquisto mi ci sono
Questo programma di comunicazione una destinazione che è generale
Una campagna cioè come di comunicazione generale che riguarda tutti i cittadini italiani Ospol per radio televisivi
Con la realizzazione l'affissione di manifesti con l'immissione di un bollo postale per solenni Zare anche per questa via il varo della carta
E c'è poi un'azione specifica
Se volete più significativa ancora perché è vero non è una frase retorica quanto diceva misto Mattioli insomma nelle scuole si formano i cittadini di domani credo di sono sottolineerà vivendo tutti i giorni che il collega Gambale insomma le scuole italiane sono in questo periodo anche attraversate da momenti di cambiamento che credo non siano in contraddizione ma si possano incontrare con questo con questo progetto e al mondo della scuola agli studenti di oggi che saranno i cittadini europee di domani e ai loro formatori che sono gli insegnanti viene rivolto un sito internet e specifico
Un cd rom da distribuire nelle scuole superiori per sollecitare anche il dibattito sul percorso di integrazione europea sulla carta corsi di formazione di convegni
Forse qualcuno di voi potuti non so ricorderà che
Proprio
Credo di stessi abbiamo presentato qualche mese fa una iniziativa che è stata fatta con la nostra collaborazione da un centro dove che si chiama se da genio si chiama centro in euro questo centro
Aveva promosso una campagna di conoscenza dell'Europa di coordinate e uno degli azionisti importanti era la distribuzione di cd rom nelle scuole abbiamo dovuto stampare altri mille cd rom
Cioè questo è il punto che voglio sottolineare non ci stiamo inventando un bisogno per quanto giusto c'è una desiderio di conoscere c'è una volontà sia di di chi forma degli insegnanti di avere strumenti per formare sia dei giovani sia degli studenti
Di conoscere a qui noi abbiamo il dovere di corrispondere infine l'ultima considerazione che voglio fare a me pare anche questa molto molto bella
Il nove di maggio che la festa dell'Europa viene proclamata anche giornata dei diritti fondamentali dell'Unione europea
E in questa occasione saranno organizzate attività ad esempio anche un concorso per con volgere per coinvolge in modo particolare il mondo della scuola insomma
Sono tutte iniziative con cui io credo continuiamo a svolgere una funzione utile
Utile dico come Paese avendo spinto perché ci sia la carta considerandola importante ma non sufficiente oggi dobbiamo far sentire questa carta come propria da tutti i cittadini del nostro Paese
E spero che si faccia anche negli altri paesi perché io penso che questa sia una via giusta che dovrebbero seguire quindi con queste stesse forme per carità ma insomma come sforzo di comunicazione e e di impegno perché i cittadini se ne appropria in tutti i Paesi dell'Unione
Grazie Vannino
Chiude ora la rappresentazione istituzionale diciamo così il sottosegretario Gambale
Beh come avete potuto notare ormai la scuola e al servizio di tutti perché negli interventi che mi hanno preceduto hanno già ampiamente
Citato il
Il servizio diciamo che con grande piacere abbiamo messo a disposizione perché sentiamo nella scuola certamente patrimoni qualcuno al servizio del Paese svizzera società questo particolare target di comunicazione che la scuola rappresenta in questo momento per la diffusione della carta
Tra l'altro appunto la scuola sta vivendo o meno di profonda riorganizzazione con una profondo capovolgimento anche e la parata l'amministrazione da piramidale a un sistema Rete quindi chiaramente si presta anche in maniera molto adatta in questo momento la diffusione della carta ma soprattutto attraverso l'autonomia scolastica ne stiamo svolgendo un una rivoluzione culturale secondo me che appunto il passaggio dal diritto allo studio della nostra Costituzione già garantiva al diritto ad apprendere che è una cosa un po'diversa diciamo non del nella il la maturazione vera del diritto allo studio che per noi vuol dire anche un nuovo diritto di cittadinanza
Voglio ricordare qui che insieme al resto d'Europa siamo impegnati come governo in applicazione la conferenza di Amburgo e novantasette in un grande piano di educazione degli adulti
L'educazione permanente che vuol dire elevare gli standard di apprendimento e la popolazione europea perché tutte le nuove opportunità dalle comunicazioni all'informatica le tecnologie siano a disposizione di tutti e una dose di democrazia per nudi maturazione del livello di cittadinanza in tutta Europa
Non solo abbiamo approvato lo Statuto delle studentesse e degli studenti che anche qui apre la nuova stagione di partecipazione che ne vogliamo estendere un suo alle scuole superiori ma anche alla scuola di base
Ci muoviamo ripete una grande sintonia tra i nuovi diritti che sono maturati nella scuola con i diritti della carta
Avete già preso appunto tutte iniziative che abbiamo messo in campo non solo dal sito internet ma anche a corsi mirati per la formazione dei docenti a seminari nelle scuole alla giornata del nove maggio cose devo dire che e questo mi piace sottolinearlo
Che erano già nate anche spontaneamente diciamo no testimonianza nei che mesi fa abbiamo presentato un progetto nato dalle iniziative locali alcuni parlamentari di alcuni sistemi che si muovevano già sul territorio perché far crescere questa cultura europea
Questo momento davvero ne abbiamo una grandissima vivacità e spontaneità nel mondo e la scuola che già si muove in questa direzione un'iniziativa come questi voglio approfittare per ringraziare tutti i soggetti che con noi istituzioni diciamo hanno firmato questa convenzione perché ci dà la possibilità di Muti organizzare dare un'organicità diciamo a questi interventi ripeto che già spontaneamente era una sul territorio queste è un segno positivo perché ci dà appunto con la concretezza di quando queste sentito diciamo no Giannella del vissuto delle scuole
Mi preme sottolineare soltanto un fatto e chiudo politicamente è già stato sottolineato l'importanza di questa carta di quello che afferma del percorso che è iniziato con questa carta che soltanto l'inizio di un percorso è una tappa di un percorso più grande
Sentire finalmente come dire leggere poter leggere diciamo che si parla di un'Europa dei popoli dopo l'importanza anche di avere delineato i parametri di Maastricht e tutto il resto diciamo che ha caratterizzato l'Europa della moneta
In questo momento per noi è una sfida importante di democrazia io credo che la testimonianza più grande che possiamo dare
Come Europa Resto del Mondo è questa cioè la l'Europa infonde una grande scommessa di convivenza di diversità se penso all'Est europeo l'allargamento che noi spingiamo e vogliamo di questi Paesi perché per lui l'Europa non finisce
Dove finisce l'Europa dei ricchi ma continua con quest'altra Europa che culturalmente storicamente un pezzo importantissimo e fondamentale dell'identità europea
In fondo cos'è l'Europa è una grande scommessa di convivenza pacifica di diversità
E credo che se noi riusciamo ad essere queste testimoniare queste riusciamo anche a dare un ruolo importante l'Europa
Nel rapporto vero con altre realtà economiche e culturali che era persona rappresentate nel bacino del Mediterraneo
E con il resto del mondo lo dico perché da napoletano viva Napoli essendo fortemente questo importante rapporto che ci deve essere e deve essere costruito tra l'Europa mediterranea con tutto quello in Mediterraneo rappresentati per l'acquisto culturale di giusto economico anch'è una scommessa che davanti a noi credo che da questo punto di vista possiamo essere orgogliosi di avere svolto nel nostro piccone le responsabilità che abbiamo in questo momento un servizio non solo al nostro Paese cittadini del nostro Paese ai giovani stelle nostro paese ma anche di aver messo le basi per qualcosa che maturerà
Ecco nel in Italia e nel resto d'Europa per i prossimi anni
Grazie Giuseppe
Sì chiude così la presentazione istituzionale
Darei la parola per un ultimo intervento il al dottor Corrado para Koné
Della Fondazione per la scuola della Compagnia di San Paolo perché illustrerà il sito internet prima di dare la parola vorrei mostrare a tutti il logo della campagna
Abbiamo tentato di interpretare in un modo un po'compatto l'insieme nelle cose al cui guardiamo e quindi non solo ci sono i simboli che vi aspettate il simbolo dell'Europa e del nostro Paese ma anche noi vorremmo è che dentro questa a sette istituzionale ci fossero i cittadini che noi siamo appunto nel modo più semplice
Senza fronzoli perché appunto riteniamo che i diritti hanno a che fare con i cittadini qualsiasi dottor baraccone
Grazie signor ministro
Io non sono molto grato a questo tavolo che lei ha creato nei mesi scorsi
è servito proprio a confrontare alcune idee noi io non sono una fondazione per la scuola e Compagnia di San Paolo come diceva il ministro poco fa neonate nata da pochissimo
Perché il sito
Io non sono un fanatico dei siti ce ne sono ottanta milioni ottanta milioni e uno non cambia il mondo
Ma era assolutamente importante proprio essere in qualche modo pronti per la partenza della di questa campagna allora il il sito era quello che permetteva di iniziare quello che veramente a noi interessa anche sulla base di quanto diceva
Il ministro Mattioli di quanto ha detto il sottosegretario Gambale quello che a noi interessa e soprattutto raggiungere il pubblico dei docenti presìdi e studenti non in maniera generica gli studenti oggi hanno anche un risvolto dei crediti formativi poi spendibile alla maturità quindi sono hanno anche un interesse a partecipare ad iniziative
Ecco raggiungerli i gli incontri che vorremmo fare in tutte le città italiane abbiamo credo o un precedente anche molto interessante
Perché si era sviluppato su impulso del commissario Monti e con la collaborazione della Commissione Europea rappresentanze in Italia era stato quando
Il
L'onorevole Chiti era il mitico presidente della regione Toscana
Il Progetto pilota Toscana che sviluppato da Fondazione Piaggio di qui allora direttore
Che aveva coinvolto insieme alla Commissione europea insieme al Ministero della Pubblica Istruzione un numero veramente impressionante di docenti presìdi e negli ultimi nell'ultimo anno studenti perché c'era il nuovo esame di Maldini di Stato e quindi il coinvolgimento degli studenti faceva scattare alcun loro interessa ecco quindi questo che quello che noi vorremmo ripetere sul su alla Campania nazionale per la carta dei diritti
Vedendo questa carta e qui mi associo l'obiettivo politica quello che citava il ministro Mattioli cioè vederla come premessa di un qualche cosa di ben più importante
E con il sottosegretario Gambale che abbiamo già un po'discusso di questo
Io un'unica considerazione
Io non sono forse così ottimista sul fatto che nella scuola italiana oggi si sia molta cultura dell'Europa
Il
La o un piccolo teste abbiamo bandito nei mesi scorsi è completato nei mesi scorsi
Un importante Progetto concorso di Progetti nelle scuole italiane
Sono arrivati in molti progetti il montepremi era anche parecchio consistente stiamo per bandire fra qualche giorno il prossimo l'edizione due mila uno
Sono arrivati molti progetti e ottimi progetti quelli riguardanti le tematiche europee e i erano tra il tre e il quattro per cento
Uno ottimo di Roma
Che si è classificato tra i primissimi
Quindi uno di livello eccellentissimo uno alcuni altri di livello medio ma sostanzialmente o in tre per quello che riguarda la conoscenza del patrimonio culturale locale eccetto i progetti ora numerosissimi e e tanti sua altri cluster ditemi numerosissimi sull'Europa pochi pochi quindi il sito il sito quindi credo che sia una battaglia e in fondo la carta europea dei diritti ci consente probabilmente di di di fare oltre che diffondere la carta di fare cultura dell'Europa e al tempo stesso spingere spronare le scuole che già in qualche modo lo fanno ad accedere a progetti programmi europee e
Il sito il sito e composto da
Una parte istituzionale i promotori che consente tra l'altro di collegarsi ICT ben più importanti dipartimento delle politiche comunitarie del ministero della pubblica istruzione
E via di seguito
Della Compagnia di San Paolo delle e poi c'è e e delle del Parlamento europeo e della Commissione europea ben ben più importante
La il secondo elemento sono incombe il ministro Mattioli è stato il primo e lo ringraziamo molto sono seguiti quelli del presidente Prodi della Presidente del Parlamento europeo del sottosegretario Gambale arriverà a giorni
Quello di Umberto Agnelli il e il i commenti vogliono raccogliere non so però ora si parte con l'Italia ma anche fuori d'Italia una serie di testimonianze di particolare interessa sul discorso
De di personalità europee della politica della cultura e quant'altro sul sulla carta
Il dottor Salimbeni credo ci metterà a disposizione una serie di conventi i parlamentari giuristi italiani sulla carta parlamentari euro di origine
Poi c'è la carta la carta nelle varie lingue della della dell'unione europea
E qui e mi ricollego a quanto diceva
Il presidente Chiti e anche l'onorevole Gambale qui noi avremo una richiesta da fare alla Commissione europea
Noi saremmo interessati ad avere oltre che nelle quindici lingue della dei paesi membri la carta in arabo
Per le ovvie ragioni che venivano ricordate prima
In russo per ragioni relativamente analogo o altra lingua slava e se fosse possibile per tutte le altre ragioni invece in Giappone
Non c'è nessuna difficoltà in
E incidenti perfetto il il non c'è non ci sarebbe alcun problema a far tradurre la carta in giapponese cinese e arabo
Però è un qualcosa di delicatissimo quindi se da parte della commissione ci sono lavori già svolti credo che questi proprio per la Campania italiana potrebbero essere di grandi
Vi è poi nel sito un altro aspetto che un forum di discussione
E questo si rivolge fondamentalmente non esclusivamente quale qualunque
Civis vi può accedere ma fondamentalmente si dirige al mondo della scuola
Quindi qui noi vorremmo stimolare
Riflessioni di docenti studenti o comunque persone
Che noi vogliono partecipare sui tema tanta dei diritti ma soprattutto carta dei diritti come premessa di una Costituzione europea contavamo di inserire anche un concorso nell'ambito del Forum
Di fatto perno formalizzare troppe le cose faremo un meccanismo di questo genere ma vedremo di avere un pulsante proponete i vostri progetti
E questo poi i migliori senza stare a bandire un concorso formale
è così i migliori lì appoggeremo
Vi è poi lutti negli ultimi due aspetti che sono rivolti in particolare ai ragazzi ma non solo uno è quello dei quiz europee che sono già un certo numero e che aumenteranno del tempo
E l'altro e l'immissione che non è ancora pronto lo sarà nel giro di qualche giorno l'immissione nel sito internet e quindi in una versione che non può essere quella originale
Dei contenuti di un sì di rom che la Compagnia di San Paolo insieme all'Unione europea credo avevano finanziato e che è stato fatto
Dal centro dal CDA il centro dell'onorevole parlamentare europeo ex parlamentare europea onorevole Bontempi
Che arriva anche sostanzialmente e la storia dell'Europa al abbinata ad una serie di giochi interattivi ecco tra il si dirò ma arrivava fino al trattato di Amsterdam per noi lo stiamo aggiornando perché nella formula che va bene per internet
Quindi che non può essere un cd rom tale e quale perché se no dicono i tecnici che sia troppo complicato scaricarlo o in una forma fatta per internet nei prossimi giorni ecco ci sarà questo il contenuto di questo si dirò sulla storia d'Europa
Fino ad Amsterdam ivi compreso il giochino aggiornata fino a Nizza in
Grazie questo è quanto di
Volevamo presentare
Pensiamo anche che una volta che siano partiti
La la successione degli spot televisivi ma mano che allora si ne schiera questa attenzione domande
Dei cittadini IRI lo stesso sporte indirizzerò ai cittadini a questo tessuto di questa rete di cento punti che tra gli Info Point e Carrefour lei e altre sedi di centri di documentazione europea se allertati e pronti in modo che questa attenzione che in parte inneschiamo con tutto quello che facciamo nella scuola ma anche quella che mettiamo in moto fuori della scuola allora poiché a avrà in questa Rete di possibilità ripeto Carrefour
Infopoint Europa ha poi tutte le sede in cui tutta la richiesta di chiarimenti informazioni
Verrà soddisfatta
Io ora darei la parola se ci sono domande dei giornalisti
Si sa
Durissime considerazione con qualche domanda
è molto bello e non nello non è che siamo idealisti dell'Europa
Così viene infatti pensare che possa essere un'aureola e con due la luce
Per quelli che sperano che all'Europa veramente diventi qualche cosa di di più più concreto ma per arrivare così dalla al tema della giornata
Se persino sulla carta fondamentali ci sono cinque Paesi che
Frenano quanto è forte angolo questo partito dalla non Europa questa norma mi vuole porre al ministro o sottosegretario
Vorrei che era invece un'altra cosa visto che diceva la scuola
Ormai tutto ecco dico ma fra scuole d'Europa questo rapporto quanto a che punto si sta evolvendo perché l'Europa non sia materia ma si ammettono
Di di comportamento e anzi segretario Chiti decimo in un piccolo chiarimento il nove maggio la decisione italiana soltanto o è una decisione comune quello di farla diventare giornata dei diritti fondamentali perché salve c'erano tutti
E molto più bello grazie
Ah chiedo sussulti vola in considerazione perché il Forum sta dentro la scuola non lo fuori come ho fatto a parte perché al caso Bondi o che non sono un uomo di scuola non partecipa a forma
Ora mi sembra di di di esami intruso se partecipa formati tra
Allora che in Italia si è ha avuto fu fortemente la percezione che Nizza fosse la sede di gravissimi scontri su numeri voti percentuali eccetera
Al contrario il il Governo ritiene che proprio perché si è messo in moto il vero processo che renderà più stretta l'Europa
E questo processo richiede a ogni paese dei passi indietro e fare dei passi indietro costa molto proprio perché quello che sta andando avanti a un processo reale
Proprio perché sono rose si vedono le spine quelle stime sono l'aspetto visibile di un processo vero che sta andando avanti
E proprio per quello che riguarda la le difficoltà di alcuni paesi nei confronti della carta ebbe perché anche sei sessantadue
A sono stati al tessuto comune beh questo tessuto comune certamente forza rispetto all'approfondimento di alcuni diritti e poi in una certa misura urtava contro paesi come la Gran Bretagna che non hanno la tradizione dei testi scritti quindi ci sono stati anche queste difficoltà e voglio in questo riprende un attimo quello che diceva Salimbeni
è vero non abbiamo ottenuto quello che l'Italia fortemente voleva il Parlamento europeo soprattutto voleva l'inserimento della Carta dei diritti nei trattati
Però tutti i giuristi che si sono affacciati al problema vedevo prima ora non lo vedo più il professor Curti Giardino
Tutti ci dicono l'atteggiamento della corte di giustizia un atteggiamento sostanzialista
E dunque non sarà ormai più possibile che quello che è scritto nella Carta resti fuori dalla materia della corte di giustizia Gambale Chiti e poi
A chiedo scusa
Una una parola
Per quello che riguarda un attimo rubo la parola a Chiti il nove maggio non lo inventa non inventa le l'Italia una e ormai da vario tempo la festa dell'Europa in cui noi inseriamo anche la Carta dei diritti
Gabbato sì brevissimamente
Ecco brevissimamente io ho detto che la scuola è tutto di quella scuola a disposizione di tutti questo senso anche lei una diffusione e a maggiore cultura europea
Tra scuole Europa cito un dato sicuramente quello che diceva prima che se ne farà con è vero probabilmente diciamo ci sono anche delle punte di eccellenza rispetto ad alcune realtà però c'è un dato significativo e voglio citarle meridionale mi capirà bene
Spesso nel Mezzogiorno d'Italia non siamo riusciti a utilizzare al meglio i fondi che deve europea ha messo a disposizione penso la formazione professionale fondi regionale a tante realtà
L'unico settore che è riuscito in questi anni utilizzare tutti i fondi che l'Unione ha messo a disposizione e proprio la scuola a dimostrazione della capacità di progettare di attrarre risorse l'Unione in tutti i progetti scolastici e questo a dimostrazione che credo che né i dirigenti dei docenti una certa cultura
Europea l'interazione di a di approfittare delle opportunità di sentire comunque quel canale comunque anale proprio esiste tant'è vero che nella nuova Agenda Duemila sono stati aumentati questa sì di finanziamento perché la scuola e quello che è riuscito al meglio utilizzare i propri fondi a disposizione di nostro piano organizzativo nazionale in questo fatto un grande sforzo per riuscire anche qui a pianificare al meglio le risorse che in una messa a disposizione
Questo sarebbe troppo io voglio ricordare un punto quando ero presidente della conferenza delle regioni in un incontro con la presidenza della commissione di Unione europea
Era emerso il fatto che il nove maggio festa dell'Europa nessuno lo sa
E che ci sono addirittura Ceron pochi lo sanno ci sono addirittura dei fondi la disponibilità delle fondi perché ci siano momenti di incontro con i cittadini
L'abbiamo fatto questa scelta che a me pare significativo
Probabilmente sarebbe bene se questa scelta varcasse il confine del nostro Paese ma insomma intanto il nostro dovere di riempire questo testo con contenuto reale
La raccolta
Allora visto che siamo in un Paese invece europeista a prescindere da qualunque quindi posso porre la domanda
Siccome non ci sono sono Paesi no
è evidente un po'rispettavo papà per ragioni anche differenti di un segno di segno opposto
E viceversa in Italia una una discussione approfondita sono da poco in realtà è cominciata fatte proprio sulla carta
In fondo prima no
Io a parlarne chiedo no non possiamo neanche l'Italia pensa considerare reputavo Coppa comandato quasi naturalizzato in quanto era con questa non terreno allora mi chiedo rispettati
Chi l'ha schierata detenuto a pacche danesi di Roma sulle scuole e no perché non è una targa marca neppure quella insomma non c'è stata detta la chiesa sana Carla Casagrande la conferma c'era un'altra
Mi chiamo nelle campagne dedicò un periodico di cultura on line si chiama saltare saltare on line quindi lamiera magari dopo sabato poco interessa anzitutto chiedo se sarà possibile uomini informazioni multimediale buttarci cioè se ci sarà data la possibilità di creare un gruppo con questa sintesi eccezionale e poi otto mila domande di retta e anch'io mi complimento con chi ha scelto Pinato su ad esempio poco compiacente dopo
Poco finalmente dopo da dove non si capisce se si ha un uomo o una donna questo cittadino e mi sembra importante
Posso permettere rivendicare che nella scuola che ha elaborato il logo questa distinzione l'abbiamo sperata da tempo
So Parallel SITA è ho parlato di scuola riguarderebbe
No una parola
Una parola di risposta alla domandati Carla Casalini che chiaramente condivido alla storia non è mai neutrale
Ed è proprio questo uno degli aspetti che noi ci aspettiamo se gli insegnanti ci danno una mano a che sia di maggior discussione tra i ragazzi
Il materiale Carlassara di estrema sobrietà anche se è sobrio sappiamo che comunque può essere aveva vere questo è inevitabile per dirla tra Marcello Cini ce l'ha insegnato che non c'è mai nulla di neutrale ma cercheremo di farlo nel modo più sobrio possibile
I fondatori i le speranze dei fondatori Schumann De Gasperi Monnet Adenauer le speranze Spinelli i gli anni in cui quelle speranze sono diventate invece non molto di più che un grande mercato un grande business di vacche belliche e un po'di atomo e poi la presa di coscienza che con una grande mercato
Non si andava non si approdava molto di più
Nei giorni soprattutto in cui Kosovo cadevano le bombe cioè qui dentro l'Europa ci rendevamo conto che altri comandavano e sceglievano quelle bombe e poi i la la correggersi che senza un dibattito di cittadini anche la più bella carta redatto dal principe non ha nessun senso di tutto questo finché noi riusciremo a essere i protagonisti di questo animazione di dibattito siamo assolutamente ben consapevoli e ci aspettiamo che tutto quell'enorme potere anche di forza critica che è dentro gli scavi e insegnanti e trovi quest'occasione proprio per scatenarsi
Stimolare il un rapporto vero soprattutto con i ragazzi
Perché non sia un dibattito finto in modo che quella carta costituzionale cioè il punto d'approdo del due mila e quattro sia un processo
Quindi si è arrivati un po'più in modo più consapevole più partecipato
A
Sono Caterina e visita della identiche la sospensione o prendesse insegnante e ci occupiamo di sempre disponibile un'OPA e io volevo applausi plaudo all'iniziativa che trovo sicuramente rende più efficaci e tutta la nostra azione che spesso rimangono briciole così disperse soprattutto il fatto che il nove maggio va rinforzato come giornate dei diritti fondamentali o una domanda
Il sottosegretario però il ministero Pubblica istruzione perché è stata soppressa la giornata europea della scuola visto che è vero che nel Eleno so lei si stranisce dal novantotto è stata soppressa in Italia no negli altri Paesi era una manifestazione o un poco poco efficace bisogna riconoscerlo perché era molto abbandonata alla volontà ora volontarismo degli insegnanti che facevano meno questo concorso che arrivava nelle scuole anche un po'tardivamente però qualcosa si faceva sopprimerla dove è stato una buona idea io mi auguro che questa giornata il nove maggio adesso questo concorso non sia un concorso di iniziativa di alcuni ma diventi il concorso che il ministero Pubblica istruzione darà ma come indicazione a politica a tutte le scuole perché è vero che con l'autonomia ogni scuola può prende l'iniziativa ma se non c'è un indirizzo generale un orientamento credo che alcune scuole non fanno e al però dipende dalla sensibilizzazione perché come diceva il dottor dragoni e prima i progetti europei sono ancora molto ma molto pochi bisogna quindi trovare tutti gli strumenti affinché la scuola si apra veramente all'Europa grazie
Io sicuramente ragiona del nove maggio una giornata che potenzieremo al massimo tutte al massimo e la sinergia questo è evidente diciamo da questo punto di vista perché per noi diventa l'occasione per fai una giornata dell'Europa che non sia soltanto una cosa ristretta al nostro mondo ma sia i collegamenti istituzionale e soprattutto con la sua con la più ampia Società civile questo sicuramente cerchiamo di potenziali
Vi ringrazio tutti ai colleghi della stampa chiedo di darci una mano a fare vivere queste iniziative vorrei concludere con una osservazione è stata carina la osservazione della aureola in qualche modo fa giustizia lasciatemelo dire fa giustizia di una critica che mi ha lasciato molto sconcertato quando a proposito della Carta dei diritti ho sentito
Lo sapete io sono un credente ho sentito da parte della Chiesa cattolica dire è una carta senza Dio e prendo questo occasione per
Per dire la mia la mia sorpresa perché scusa la mia sorpresa perché
Noi tutti siamo formati al senso della laicità dello Stato dei grandi maestri della laicità dello Stato e quindi come pensare
Che in un testo istituzionale
Fosse maggiormente presente il senso proprio della del contributo dei valori cristiani alla storia dell'Europa con quella enfatizzazione che sta alla quinta riga del preambolo sul valore della persona
C'è una
A tematica anche un filologica il tè il termine caratteristico della cultura cristiana allora lasciatemi dire trovo veramente
Fuori luogo questa accusato perché o nel vogliamo mettere da parte il senso della laicità dello Stato e infiocchettata e
Di termini che non competono a testi istituzionali oppure invece se si guarda alla sostanza delle cose quando e simbolo
Principale di quella cultura qual è il richiamo alla persona l'ho voluto dire perché in modo molto simpatico Tonight collegata al logos grazie a tutti e arrivederci