La Commissione UE ha avvertito la Germania del rischio che corre di non rispettare i parametri stabiliti dal patto di stabilità tra i paesi dell'UE. La politica economica dell'UE e l'introduzione dell'Euro. Il mercato del lavoro in Italia e in Germania

Ben detto Della Vedova deputato europeo lo della Lista Bonino la notizia di di questa settimana è che la Germania subito un avvertimento da parte della commissione
Riguardo al la possibilità che superi il suo deficit del tre per cento questo pertinente è stato respinto andare al cancelliere Ship del innanzitutto come valuti la decisione presa dalla Commissione di avvertire la Germania terreno scivoloso per molte ragioni anche quella politica
Nel senso più stretto del termine distrutta la Germania ormai
Lunga impegnata non lunga campagna elettorale credo però che
La commissione abbia
Fatto bene a
Fare questo Livorno in questo primo a proporre questo primo richiamo alla General
Via dando così un segnale forte a tutti gli altri oltre che alla Germania stesse sulla necessità del rispetto del Patto di stabilità
Ecco la posizione la situazione attuale in termini deficit dovuta a diversi operatori secondo alcuni quello prevalente è una sbagliata riforma fiscale da parte del Governo tedesco Otto viso quasi quali sono le ragioni di questo deficit ma io credo che la
Ma la ragione principale
Inter deficit imprevisto tedesco ossia in un contrazione con
Pressione dell'attività economica che non è stata prevista o non era stata prevista in queste entità quindi credo che il problema
Nel rapporto deficit PIL sia un problema di denominatore che non è cresciuto come i tedeschi si aspettavano questo è il vero problema credo che ci sia innanzitutto un problema di crescita economica in Europa ma in Germania pero un'Europa se è una Germania assegnate nel due mila uno da andamento del tutto insoddisfacente ricordiamo che un anno fa questo ora già un anno fa forse c'erano i primi dubbi ma quindici o diciotto mesi fa
Si parlava ma anche un anno fa si parlava della dell'Europa come entità economica pronta a prendere il testimone d'traino dell'economia mondiale nel momento in cui gli Stati Uniti entravano fisiologicamente in una fase di in una fase negativa negativa del proprio ciclo economico dopo ormai più di dieci anni di economia
In crescita sostenuta
E questo credo che abbia a che fare con la Germania e non solo anche con il resto d'Europa con l'incapacità
Dell'economie continentali principalmente qualche
Eccezione forse per la Spagna
Con l'Olanda la Danimarca ma da per nucleo
Il grosso dell'economie continentali cioè Germania innanzitutto naturalmente Francia Italia l'incapacità di Dina Mizzau sì di rendersi più compatta competitive di di venir economie innovative e flessibili in grado quindi di
Essere
Vedi colore essere fonte di crescita economica e mondi stare come invece purtroppo continua a succedere al traino dell'economia americana
Codici vorrebbe quindi è una riforma strutturale del anche in Germania del mercato del lavoro del marmo e del del sistema pensionistico ma io credo che in Germania la questione sia più profonda
In
Che questi primi cenni di campagna elettorale sembrano volerlo affonda affrontare questa questione più profonda ma a mio avviso nemmeno da parte di Stoiber c'è la volontà di un ripensamento radicale del modello tedesco e il caso la Germania fondamentale per l'Europa non solo per un evidente dato quantitativo ma anche perché
Ricordiamo la Germania parte la Francia sono la culla di quel capitalismo renano che
è scusate segna il cosiddetto
Modello sociale europeo l'economia sociale di mercato che è stato per decenni e continua ad essere in buona misura agitato come il una sorta di feticcio che l'Europa a cui l'Europa si aggrappa in alternativa all'economia di mercato punto degli Stati Uniti questo modello in realtà è in grave crisi e la lentezza con cui la Germania si è incamminata sulle percorso di riforme liberali
Che si sono avviate nel modo troppo timido questa lentezza è segnalata come un forte campanello tutelarmi dalle difficoltà economiche della Germania di cui la crescita del deficit in questa in questo momento la misura
Tornando alla alla questione alla questione più strettamente europeo cioè
Burning della commissione rispetto alla Germania il Consiglio il consiglio l'Ecofin potrebbe anche in un certo senso respingere questa posizione della della commissione la Germania ha già protestato l'abbiamo detto prima
Stato avviso l'Italia come dovrebbe comportarsi rispetto rispetto a questo anche perché in alcuni ambienti governativi si era parlato di di interpretare con una certa flessibilità i parametri di Maastricht
Ma io spero che nell'ambito dell'Ecofin non prevale al
Un atteggiamento difensivo anche a priori cioè a difendere la Germania in realtà per difendere se stessa
Mi auguro di no
Del resto finora il pronunciamento
Raccolto dall'Ecofin fu quello nei confronti della dirla
A mio avviso sbagliato concettualmente
Che qui crescita economica rischiava di riscaldare l'inflazione trattandosi di un piccolo paese però si arrivò
Si arrivò a quel pronunciamento io spero che in realtà all'Ecofin
Con
Prudenza e con ragionevolezza però non alzi bandiera bianca di fronte a Germania che passerebbe difficilissimo alzata nei confronti di tutti gli altri è un primo avvertimento che io credo tiene conto non solo dei dati di consuntivo del due mila uno ma tiene conto dati di previsione due mila due che sono necessariamente viziati dalla competizione elettorale e è difficile credere che si
Per Possa in questo anno
Stringere i cordoni della borsa per capirci in un anno elettorale quindi questo comprensibile per cui l'avvertimento sicuramente serve anni
Che comunque a ispirare maggiore prudenza ma poi c'è il dato complessivo del rispetto del patto di stabilità è chiaro che i tedeschi sono sempre stati i primi della classe se si consentisse loro
Di derogare senza nessun tipo di avvertimento prima magari fosse necessario anche tra virgolette di punizione tutto l'impianto tutto l'impianto salterebbe io credo che per la Germania per l'Italia
La Francia che pure si avvia nel pieno di un ciclo elettorale
Il problema dei del rispetto dei parametri di bilancio e dell'azzeramento del deficit entro due tre anni magari su quello spot discute ma sono obiettivi perseguibili a che in una fase negativa del ciclo sempre che invece il ciclo economico non sia destinato magari a partire proprio dagli Stati Uniti a riprenderlo due mila perché ci sono alcuni interventi che riguardano in particolare per quanto riguarda i deficit pubblici i sistemi previdenziali che non possono essere rinviati nell'illusione che avere un futuro periodo di vacche grasse posso consentire di intervenire a sostegno previdenziale in modo meno
Doloroso più si va avanti più gli interventi saranno dolorosi quindi
Ritengo che sul fronte dei bilanci pubblici parliamo comunque di bilanci pubblici consistenti si si debbano trovare
I margini per conseguire quelle economie che permettono al rispetto del Patto di stabilità e l'azzeramento del deficit anche perché
Questa via di un mai ferimento dei bilanci pubblici è una via che
Tra l'altro
Sembrerebbe con buoni evidenza destinata a aprire prospettive migliori anche in termini di crescita economica piuttosto che il suo contrario cioè di mantenere un sistema
Di spesa pubblica molto leva
Nata eccetera ma ripeto sulla Germania secondo me sulla sua difficoltà di crescita che il vero problema pesa
Il ritardo nell'ammodernamento di un sistema economico di un modello super sperimentato che ha dato prova di sé nei decenni passati ma che adesso mostra la corda a differenza del Giappone
Dove l'assoluta incapacità di ammontare are modello giapponese che pure ha avuto decenni di Forza di potenza straordinaria e che ora però tra dieci anni mostra la corda siamo in fase di tassi di internet
Zero di crescita negativa ormai da numerosi anni stagflazione si protrae ecco a differenza del Giappone fortunata
Mentre in Germania qualcosa si è cominciato a fare ma non ancora sufficiente e questo io ritengo che questo sia un quello difficoltà tedesco delle difficoltà in Germania sia un campanello d'allarme per tutta l'Europa cioè arroccarsi sul modello sociale europeo sull'economia sociale di mercato questo il Cocer
Può di cui nessuno capisce la definizione ma e invece puntare ad ammodernare la propria economia nella direzione di una le economia di mercato mantenendo magari
Nello stato sociale molto più ampio di quello che conoscono ci si conosce negli Stati Uniti però sul fronte dell'economia invece liberalizza are rompere i monopoli agli incroci finanziari inefficienti che non garantiscono la migliore allocazione delle risorse eccetera ripeto credo e spero che questo sia un campo lo d'allarme in Germania ripeto dove a differenza del Giappone qualcosa è stato fatto sulla flessibilità del mercato del lavoro per quanto attraverso percorsi e meccanismi del tutto particolari e non traumatici ma per tutta l'Europa perché illudersi che
L'economia europea Possa come si vorrebbe a partire dal famoso documento di Lisbona si vorrebbe in un decennio diventasse l'economia più competitiva al mondo ecco illudersi che questa obiettivo di una ma diciamo semplicemente molto più ragionevolmente di una maggiore competitività all'economia europea si possa realizzare a costo zero in le riforme appunto un'illusione per di più pericoloso a mio avviso la sindrome giapponese non credo che sia da lanciare oggi questo allarme ma la sindrome giapponese debba essere molto ben tenute in conto e la difficoltà tedesca di questo è un campanello d'allarme anche perché c'è un rischio rispetto all'euro la moneta unica certo io sempre stato convinto che la forza dell'euro
E la sua capacità laddove la forza delle o non significa il cambio alla pari col dollaro la forza dell'euro significa far sì che l'Euro diventi una moneta
Affidabile ricercata che si imponga in Europa ma non solo come alterna ti IVA valida al dollaro come come riserva come
Come valuta in cui mettere i propri investimenti la forza del l'euro in questo senso dipenderà dalla forza dell'economia europea non non da altro
E la forza dell'economia europea non dipende come qualcuno vorrebbe far credere dal fatto che si arrivi al più presto possibile a una politica economica europea centralizzate gestita in modo centralizzato questo credo che sarebbe un ulteriore danno non un spero che nessuno voglia fare di questo cioè della politica economica europea centralizzata
Una sorta di di così insomma una sorta di metta simbolica
Da raggiungere scongiurare i rischi che invece le economie lasciate depositi economiche lasciati a se stesso non siano adeguate all'euro una politica centralizzata politico non sempre ma sarebbe ancor più pericoloso mille euro resta il fatto che per fare forte l'euro bisogna fare forti l'economia tedesca francese italiana e spagnola su questo non si sta facendo abbastanza
Non è che qualcuno pensa di rilanciare l'economia europea attraverso magari una una politica di eu euro debole concorrenze un'economia concorrenziale proprio perché la moneta debole
Ma dunque il fatto che l'euro
Non sia sicuramente al momento sopravvalutato con un senso per valutatore di per sé rappresenta un elemento
Che contribuì può contribuire per alcuni aspetti al rilancio dell'economia europea perché da italiani ben conosciamo i meccanismi di svalutazione però pensare o illudersi che l'economia europea possa affidarsi al calo dell'euro per la propria ripresa sarebbe un'illusione un'intrusione
Pericolosissima lo fu per l'Italia
Poi perché questo comporta in termini di bilanci pubblici eccetera
Poi di rischio inflazione Giacomo comporta dei rischi
Elevatissimo io non credo sicuramente in questa fase un euro sopravvalutato sarebbe pericoloso l'euro non è sopravvalutato ha probabilmente dei margini di recupero sul dollaro ma non è di questo che stiamo perché che si deve parlare non ci si può affidare a un euro debole che avrebbe moltissimi rischi di altra natura essendo una valuta nuova che deve ancora affermasse circa non è a un euro debole che bisogna affidare le possibilità di rilancio dell'economia europea ripeto bisogna avere il coraggio di fare riforme
In Germania ci si è fermati a metà del guado
In quest'anno di campagna elettorale poco si farà
In Italia dove le condizioni in Francia idem in Italia dove le condizioni erano decisamente diverse in questi sei sette otto mesi sette mesi dicono erano Berlusconi per esempio si è fatto dal mio punto di vista ancora nonostante tutto si è fatto troppo poco e l'incancrenirsi della discussione sull'articolo diciotto in Italia l'incancrenirsi di una prospettiva di riforma chiusa da una parte da Cofferati e dall'altra da Maroni che propone una riforma interne il mercato del lavoro che ha un valore politico sicuramente anche simbolico forte ma che nei fatti
Lascerebbe il mercato del lavoro italiano al come mercato lavoro più rigida ecco questo è un altro segnale bisogna avere la forza di fare qui sta di forme senza illudersi che ce la si possa cavare da questo punto di vista
Senza pagare alcun costo ma i costi scontro politico che li possono pagare oggi sono inferiori ai costi sociali che in Italia in Europa e anche in Germania si rischia di pagare in futuro invece a causa della
Capacità di riforme ma sono le cose che l'OCSE alla Commissione europea la Banca centrale europea continuano a dire del resto ma sul piano politico è andata all'export sono stati deludenti
Grazie Bendetto Della Vedova
L'onorevole Brunetta deputato europeo è iscritto al gruppo del Partito popolare europeo eletto in Forza Italia lo la notizia di di questi giorni è che la Germania ha subito un richiamo da parte della Commissione europea rispetto al suo livello del deficit rischia di superare il tre per cento le come valuta questo richiamo della commissione ma alla commissione si è comportata con grande
Correttezza le regole valgono per tutti specialmente per la Germania che quel Patto di stabilità e crescita aveva voluto fermamente proprio perché non si fidava sul rigore e finanziario di molti Paesi tra questi il nostro cioè l'Italia oggi la Germania non c'è nulla da da essere felici ma oggi la Germania a problemi di coerenza rispetto allo stesso patto di stabilità che essa stessa aveva voluto per tante ragioni certamente per ragioni congiunturali ma la congiuntura vale per la Germania come vale per gli altri Paesi heavy tenente anche per ragioni strutturali vale a dire la Germania hanno fatto quelle riforme strutturali che pure andavano fatte che avrebbero quindi messo sotto controllo i suoi deficit
Adesso si pone un problema perché la Germania
Non solo a un deficit verso il limite tollerabile del tre per cento ma la Germania è un grosso paese è un grosso paese che ha tanti voti nel Consiglio europeo e quindi può anche avvenire alleati nel Consiglio europeo
Tali da alleati condizionare le decisioni della Commissione o meglio da modificare l'atteggiamento della Commissione nei confronti di Paesi non virtuosi
Ecco come la Germania stessa cosa potrebbe succedere che se la Germania insiste nel non accettare il richiamo della Commissione e il Consiglio trova o un
La
Blocco di voti
Che rifiuta questo tipo di
Richiamo il rischio è che tutto l'impianto del patto di stabilità rischia di saltare perché sì questo avviene per la Germania a maggior ragione potrebbe avvenire per altri Paesi anche i più piccoli anche che non Racca tasse ero i voti di blocco che servono per come dire mettere i non essere
Le decisioni richiami della Commissione masse così forse tutta il Patto di stabilità e tutta la credibilità delle regole del Patto di stabilità verrebbero meno e quindi salterebbero Bietti
Ivo dell'azzeramento del deficit del due mila e tre per tutti i Paesi dell'Unione europea e questo sarebbe un segnale di pochissima credibilità dell'euro perché non dimentichiamo che il patto di stabilità è vinsi
Sì mi di quelle regole che sostengono la credibilità della moneta unica in mancanza di una politica economica comune quindi si sta rischiando molto la mio via tedesca se sarà confermata cioè di non accettare il richiamo della commissione e quindi di non mettersi prontamente in linea con gli obiettivi di zero deficit per il due mila tre tutto questo rischia di vanificare non solo
La credibilità della moneta unica ma dell'intera costruzione europea perché sulla moneta unica oggi si basa
L'intera costruzione europea con che faccia andremo a fare l'allargamento se la moneta unica venisse come dire colpita a morte da questi comportamenti con che faccia andremo a discutere di politica estera o politica di difesa o di piano Marshall per il Medio Oriente sono siamo neanche capaci di ottempera
Are alle nostre stesse regole che ci siamo dati ecco questo è un momento molto delicato l'Italia dovrà chiedere ai tedeschi rigore rigore nel rispetto del patto di stabilità rigore nel modificare cambiare i propri disavanzi cioè dovrà chiedere ai tedeschi di fare manovre correttive tali da riportarli per il due mila e tre a zero deficit cose che i tedeschi oggi non hanno nessuna voglia di fare ma per ma l'Italia per chiedere ai tedeschi rigore deve il rigore applicarlo in casa propria cosa che finora ha fatto e cosa che dovrà con il mare a fare attraverso una finanziaria rigorosa per il due mila e tre e attraverso le riforme strutturali le difficoltà della Germania non sono altro che lo specchio di quello che potrebbe succedere all'Italia se venisse meno appunto la credibilità se venisse meno il rigore questo vale per la Germania vale per l'Italia vale per la Francia vale per tutta l'Europa siamo in un momento molto delicato in cui tra l'altro o la Costituente la Convenzione europea si sta per riunire non sarebbe male che sul tavolo nella convenzione si ponesse anche questo problema vale a dire come sottrarre il patto di stabilità al il ciclo elettorale ciclo politico che di volta in volta come dire impatta sui singoli stati in altri termini come costituzionalizzare il patto di stabilità prova in Italia alcune alcuni anch'
Facenti parte del degli ambienti governativi hanno chiesto una certa flessibilità per l'appunto ne il nell'interpreta tre i criteri stabiliti dal Patto di stabilità e da Maastricht a Sochi sul governo italiano come come si comporterà al di là di qui del fatto che tra comportarsi secondo me in un certo modo ma la flessibilità è già presente dentro il Patto di stabilità con i cosiddetti
Stabilizzatori automatici vale a dire sono criteri che consentono a ciascun Paese di arrivare comunque l'obiettivo al netto dei
I propri delle propri deficit strutturali quindi al netto delle proprie strutture di welfare State è chiaro che un Paese che ha un Welfare State è più pesante quando c'è
Un caduta ciclica questo Paese subisce di più il il ciclo in ragione di un aumento del deficit il proprio perché spende di più in welfare e quindi è più garantista dal punto di vista il welfare ma tutto questo è già previsto ogni paese ha i propri stabilizzatori automatici ogni paese quindi già oggi può correggere l'obiettivo pulendo lo dell'effetto ciclico quindi non c'è bisogno di nessun'altra flessibilità che non sia quella già contenute nel nel patto di stabilità recenti dichiarazioni di Tremonti hanno ribadito che l'Italia non ha nessuna intenzione di chiedere revisioni strutturali al patto di stabilità dopo il richiamo tedesco e bene ha fatto Tremonti da questo punto di vista perché Vitagliano avrebbe nulla da ma da ignare nel seguire la Germania in questo comportamento sfizioso e opportunistico quindi l'Italia deve fare le riforme struttura l'Italia deve continua
Mare nell'
La sua convergenza verso l'azzeramento del deficit deve anche pensare al debito nel lungo periodo notte la palla al piede e deve essere leader nel rigore in Europa rigore nella flessibilità certamente no un rigore cieco ma un rigore che dia credibilità alla moneta unica l'Italia ne ha tutto da guadagnare l'Europa ne ha tutto da guadagnare tornando la Germania alcuni ancora tra l'altro gli altri faccio il Times ritengono che il
Al la situazione il deficit sia prodotto da una cattiva riforma fiscale ma non c'è un problema di riforme strutturali presenterà mercato del lavoro tedesco che Schröder non è riuscito a a compiere molto probabilmente sì e devo dire i tedeschi
Hanno un po'di problemi da risolvere mercato del lavoro la stessa struttura scheda
Alle tedesca pare non sia più così efficiente dal punto di vista del Patto di stabilità interno la stessa struttura pensionistica non è più così come dire efficiente insomma può forse c'è la crisi del modello renano in su questo occorrerebbe aprire
Un discussione un dibattito con lo stesso modello renano che ci veniva presentato come modello appunto da imitare ecco la vicenda
La Germania e ci dimostra come nessuno sia perfetto in Europa e con beh prendere atto di questa imperfezione strutturale sia forse dal punto di vista metodologico la migliore scelta strategica dobbiamo costruire una Costituzione questa Costituzione più che essere un'accozzaglia di valori di aspirazione mi e di punti di principio dovrà essere una costituzione di regole una costituzione di procedure fredde che leghino le mani ai governanti a favore della libertà dei governati che regole che consentano la credibilità della costruzione europea piuttosto che valori enunciati sui quali magari poi ci si azzuffa il giorno dopo quindi più regole più procedure più flessibilità più sussidiarietà e soprattutto meccanismi che consentano di rispettare le regole che non valga la regola del più forte grazie a Renato Brunetta