"Quid est Veritas? Verità, cultura, testo scolastico" IV Convegno nazionale di studi promosso da Gymnasium e dall'Osservatorio permanente dei libri di testo (c/o Cariverona, Via Garibaldi n. 2)

Per avranno modo avremo modo di far conoscere nel corso della giornata del convegno ringraziamo le istituzioni la Regione Veneto la Provincia e il Comune di Verona
Che hanno patrocinare atto questo questa giornata
E cui autorevoli membri esponenti sono tu qui al tavolo ora vi presenterò ringraziamo pure il con il ministero il ministro il ministro della pubblica istruzione
Che hanno dato autorizzazione agli insegnanti a partecipare a questo convegno conferendo Redding conferendogli e dignità di aggiornamento ai fini dell'insegnamento
Passo suddetto dunque a presentare ringraziandoli gli esponenti delle istituzioni e inviterei a parlare a Di Mauro Moretti degli Adimari assessore alla Pubblica istruzione alla cultura della provincia di Verona
Bongiorno autorità
Docenti
Giovani studenti cittadini ma ringrazio anche i signori pressi dei quali hanno voluto intervenire questa giornata grazie anche al professor biologiche di ginnasio
Per l'organizzazione di questo convegno voglio dire subito che oltre mio saluto porto quello del Presidente della Provincia tuttora le Aldo Belli
E lui come me molto attento alle tematiche della storia della scuola chiedo scusa che vi dirò alcune cose ecco io penso che oggi sia un onore per me aprire questo convegno questo convegno questo aggiornato di studi che ritengo particolare perché si svolge in un momento storico politico importante per la rilevanza del tema cioè dei libri di testo scolastici
E anche per l'incidenza direi educativa ma anche incerti aspetti anche diseducativa
Perché la loro strumentalizzazione provoca nel cuore e nella mente dei ragazzi in definitiva della società stessa
E la conferma concreta l'avremo sicuramente oggi in questa giornata dove sentiremo gli interventi dei docenti che sono i servizi anche di quelli che sono usciti dalla scuola che ci racconteranno
In toni molto pagati quello che loro accaduto l'iniziativa del convegno è stata messa in piedi mesi fa ancora quindi in tempi non sospetti quando ancora non si era parlato di quella polemica che ne venuta fuori cioè quando ancora la presenza di questi libri di testo
Non posso ettari nella scuola a parte qualche mugugno erano ormai accettati dalla stragrande maggioranza dei docenti i quali non se ne scandalizza davano affatto
E allora con un tempismo direi singolare è stato organizzato questo convegno che viene a cadere proprio un momento in cui questa polemica invade il campo scolastico politico ed è la società stessa
E una polemica che non può stupire dal momento che la qualità culturale dei libri di testo e la loro eventuale e il loro eventuale inquinamento toccano direttamente la famiglia e la società
E lo si vogliono ma durante tutto il periodo scolare
I nostri figli sono a contatto con i libri
A parte quella che è la concorrenza della televisione di videogiochi per un tempo superiore a quello che i nostri figli sono in contatto con i loro genitori con i familiari
Quindi è superfluo aggiungere che cosa che si contengano un cibo culturale per la loro formazione umana sicché non vigilare su ciò che leggono eccome lasciare che si nutrono
Senza saperlo di alcune torte avvelenate o di pasticci di carne di mucca pazza e allora se ci si preoccupa tanto per la loro salute fisica non vedo perché non ci si debba anche preoccupare della loro salute della loro formazione umana
Allora quello che è successo ma recentemente quella polemica un po'forte
è una polemica voluta anche un presidente la Regione Lazio e alla Shoah ha lanciato un macigno nello stagno proprio per attizzare una polemica
Vero è un pandemonio perché se ne posso discutere di di questo aspetto al di là di di censure nessuno pensa di censurare libri
Del resto a parte la necessità di una battaglia seria comune affinché i libri di testo abbiano contenuti culturali adeguati quindi a formare dei cittadini c'è anche un motivo pratico di pace sociale
Ed è suggerita in un modo onesto di redigere i testi scolastici soprattutto di storia allora per fare un esempio diciamo subito
Che si può contribuire al chiarimento equilibrato
Nelle vicende e quindi favorire quella che tutti sperano questa benedetta pacificazione degli animi oppure viceversa sottolineando intenzionalmente alcuni elementi polemici o ignorandone altri
Potrebbero spiegare i primi si possono attizzare gli antagonismi si possono acuire i contrasti culturali ideologici e fomentare il permanere dell'odio di parte a mio avviso che può essere presente concludendo ritengo che i libri
Di testo di storia specialmente debbono avere una visione veramente pluralistica ed essere completato in tutte le loro parti riferiti alla storia recente allora io penso che effettivamente io non so se la maggioranza è consapevole a questa mia convinzione che esiste una disse memoria
Qui da noi è successo questo cioè una processo mirato e consapevole dello sradicamento difatti della memoria della nostra nazione e allora io dico che gli autori probabilmente avrebbero dovuto avere
Il l'onestà di dire nei libri bene però di fatto esistono dei punti di vista e anche delle posizioni contrapposte da esaminare ecco e allora diciamo pure che allora è vero che anche la sua orografia faziosa che ha contagiato i testi ha trovato nel dopoguerra
Una serie di giustificazioni compromissorie tali da deformare e a rendere talvolta irriconoscibili le vicende del Novecento
Ma tutto alla fine e concludo ritorna la coscienza io lo sostengo da tempo alla coscienza individuale dell'insegnante alla sua professionali sta alla sua capacità alla responsabilità che Elia
Che io ritengo il perno fondamentale della scuola nei confronti della società che gli ha affidato i giovani e la società li può o vuole che gli vengano restituiti maturi responsabili è vero e preparati
La società ritengo che desideri una scuola che formi la cultura dei giovani che li educhi a convivere civilmente ed anche vero ai segnali senza inculcare alcunché e allora con la con la speranza che la scuola raggiunga questi traguardi io auguro a tutti quanti un uno augurio di buon lavoro ed anche l'invito a fare
Ad aprire vero prima di ascoltare con quello che diremo oggi
Nella speranza appunto che gli atti anche di questo convegno che il signor ministro desidera acquisire poi si possa risolvere questo problema che esiste
E e speriamo che venga risolto io vi ringrazio vi saluto cordialmente
Lo
Stesso Carla
Responsabile della segreteria dell'assessore
Buongiorno a tutti
Sono qui a rappresentare l'assessore Saraya otto
Che mi ha particolarmente caldeggiata una presenza presso questo importante convegno l'articolo trenta della Costituzione fissa è i genitori il diritto dovere di educare ed istruire i figli
Da questa statuizione giuridica vorrei partire
Per affermare quanto il libro di testo sia strettamente collegato all'azione dell'educare ed istruire come quindi un libro di testo
Ne intarsi e o in qualche modo non aderente alla realtà
Nel fallire questo suo compito primario venga anche ad intaccare dei diritti e dei doveri sanciti costituzionalmente
Inoltre assessorato apposto la famiglia e il diritto delle famiglie e degli studenti
Ad un'istruzione libera aderente a quelle che sono le origini del nostro popolo tra le sue priorità
In questo senso quando in contratto gli organizzatori di questo convegno ho ritenuto che queste iniziativa fossero iniziativa che venendo a contribuire ad inserirsi in un panorama assai monolitico per molti anni della cultura fossero iniziativa che andava sostenuta e chi dovesse servire appunto come strumento in più per i genitori per le famiglie per i docenti
E gli editori stessi
Per conoscere ed approfondire una problematica e come anche si parla prima ecco collega assessore provinciale
è arrivata ad occupare le testate dei giornali poco tempo fa
La ricerca della verità è un problema importante
Però ancora più importante è che questo annerito alla verità
Appiah l'obiettivo di innalzare il livello dell'offerta culturale per i nostri ragazzi
Io sono fermamente convinta e così come la famiglia in questo momento è un punto di riferimento deve diventare un punto di riferimento dell'azione politica e istituzionale pecche insieme possiede le energie per rilanciarsi per ricostituirsi e per
Portare avanti letterari e le funzioni che gli sono propri di procreazione educazione istruzione cure a sostegno dei figli così anche ai nostri giovani possiede una delle maggiori intellettuali che lui come nelle varie funzioni nei vari compiti che ci pervengono cento ai canili di genitori di docenti di di editori e di soggetti istituzionali abbiamo il dovere di supportare e io l'unico modo per supportare queste questa liberazione di energie proprio quello di creare il impararla e l'ambiente ottimale affinché ognuno possa esprimere le proprie potenzialità
Secondo le proprie capacità ma anche secondo le proprie inclinazioni
Per cui mi portò a chiudere io come dico io ribadisco i migliori auguri dell'assessore regionale alla cultura il professor sei otto agli organizzatori questo convegno a tutti i presenti e per un buon lavoro grazie
Grazie dottoressa Emma
Invito ora parlare il dottor Luca Bayona
Vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di Verona
Grazie buongiorno
Come ha detto il colonnello collega assessore alla cultura della Provincia quando gli organizzatori di questo convegno hanno proposto all'amministrazione comunale
E di aderire con il patrocinio
Al convegno stesso eravamo ben lungi dall'essere immerso in quella tempesta pre elettorale che si è scatenata poco tempo fa ma lei Stella esigenza di chiarire questo punto di mettere a fuoco
Un tema particolarmente sentito era già ben viva e presente non è sfuggita l'amministrazione comunale
La recente poi polemica fatta avuto se non altro il merito di porre l'attenzione di tutti quello che è un tema che probabilmente sentono molto alcuni dei genitori più responsabile
Alcuni degli studenti più avvertiti alcuni dei docenti
Anche più critici più attenti alla loro prossimo professionalità
E chi parlerà dopo di me ovviamente
A maggior titolo per entrare nel vivo dell'argomento però alcune considerazioni non possono sfuggire
Il
All'estremo clamore che si è fatto attorno alle dichiarazioni di un presidente della regione Lazio
Cioè a lasciati un po'attoniti perché sembra quasi che non si possa discutere su un tema che sta a cuore invece a molti cittadini italiani
Credo che le critiche che sono state poste al metodo possono essere anche forse
Capite ma al merito della questione sinceramente non ho capito perché siano state levate così aspre critiche
Non credo sia una
Una intromissione
Inopportuna quella di un genitore di un di un insegnante di uno studente che desideri conoscere come vengono scritti i libri che nelle scuole vengono adottati dai docenti
Che desideri porre dei rilievi a a coloro che scrivono questi libri
è chiaro che ci si riferisce più spesso i libri di storia si dimenticano altri argomenti che però invece in questo convegno so verranno affrontati con particolare attenzione
Ma è evidente che la storia quella che muove le maggiori passioni politiche
Ecco io non non voglio naturalmente dilungarmi ma
Se si può discutere sull'interpretazione dei fatti
E e questo da che mondo è mondo è sempre esistito per gli storici non esiste una storia scettica
è evidente che ciascun uomo ciascuno storico da delle proprie interpretazioni non altrettanto si può dire sulla Commissione dei fatti o sulla
Addirittura ribaltamento di alcuni fatti ormai universalmente acclarati è accertato ecco è questo che soprattutto preoccupa molti dei genitori molti e gli studenti più avvertiti alcuni docenti
Io spesso faccio un esempio che è quello che più classico che si fa più spesso quello della tragedia del popolo
Istriano
Dalmata delle foibe ecco
Non solo questi temi non vengono minimamente toccati dei libri di testo ma purtroppo sono anche poco conosciuti dei docenti quando ho studiato al liceo
Non c'era un docente che conoscesse questi tempi
Quindi sarebbe opportuno credo che queste queste tematiche che stanno particolarmente a cuore
Alla alla nostra popolazione che le ha vissute sulla propria pelle
Venissero quanto meno citate
Non dico
Che si debba dare l'interpretazione univoca
Alla alla questione ma venissero almeno citate sui libri di testo ecco
Chiudo così mio breve quindi un brevissimo intervento lanciando solamente un piccolissimo granello di provocazione
Auguro buon lavoro a tutti quanti ringrazio gli organizzatori per questo interessantissimo interessantissima iniziativa grazie può grazie a lei dottore
Invito a parlare è il professor Manfredo anzi inizia presidente nazionale del Comitato nazionale Associazione difesa scuola italiana che che con noi ha collaborato alla preparazione del convegno
Ecco capito tutto
Ha già detto tutto in esteso il nome dell'associazione da parte della quale mi porto il saluto più cordiale e che si è interessato appunto insieme agli altri due nominate prima della organizzazione di questo convegno e il nome della nostra associazione quasi impronunciabile che Nardi sì
Però la sua opera diciamo che quest'opera per una scuola ormai un'opera ultratrentennale per una scuola seria e meritocratica
Aperta alle sfide del futuro ma saldamente ancorata alla grande tradizione culturale italiana e occidentale avrebbe bisogno di ben altro tempo anche se la si volesse riassumere in pochi capitoletti
Tra i suoi fondatori troviamo anche un illustre veronese il professore Giambattista PD latinista di fama internazionale
Uomo di vasti interessi e di sicuro sapere capace di affrontare con assoluto rigore scientifico questioni ardite di Filologia latina
Ma anche di ergersi coraggioso da uomo tutto d'un pezzo alla Carducci per intendersi
E mi riferisco intra antica a Bologna quella Bologna la cui versi tali spesso vivace nelle contestazioni
Bene con ergersi contro la mamma anche rumoreggia anche dei contestatori del Moto Classic poco
A che serve il latino ricordate la domanda
Pretestuosa e insipiente che circolava sollecitata per un certo tipo di cultura
Come dire a che serve il pensiero a che serve Monna Lisa a che serve la Nona di Beethoven
Noi siamo per quel che riguarda la storia di quel periodo negli anni settanta nel periodo plumbeo della rivolta giovanile nelle università era appena cominciato il processo di dequalificazione populistica dei nostri atenei
Con l'accesso indiscriminato lo ricordate tutte le facoltà da parte di studenti provenienti da qualsiasi percorso scolastico
Bene oggi professor PD è attualissimo mi piace ricordarlo così uomo colto forte e dolcissimo dall'eloquio arguto tutto veronese capace di spaziare dalla polizia latina quella dialettale
Per rendere suggestive le più astrusi analisi stilistiche metriche dei suoi autori latini mi piace ricordarlo qui perché la scelta di Verona sede di questo convegno anche da parte perché Nardis è nata come atto di omaggio all'Hui che mi era stato a lungo il presidente
Il che nulla toglie ai meriti dei nostri amici di ginnasio ed è l'Osservatorio permanente di libri di testo che si sono prodigati nell'organizzarlo con dedizione e sacrificio
Alla base dell'iniziativa nato nata come si è detto in tempi non sospetti
La consapevolezza che fosse maturo il tempo per una riflessione seria e onesta su quella che è stata definita da Sergio Romano la guerra della memoria
Una guerra che non ci sarebbe dovuta essere se si fosse stata più correttezza o meglio più onestà intellettuale negli autori dei testi scolastici
Non dico degli storici ai quali nessuno si sogna lo ha fatto notare poco fa anche assessore Bayona nessuno si sogna di togliere agli storici
Il diritto ad avere una interpretazione personale
In realtà invece quello con quelle le persone il cui noi diciamo abbiamo qualcosa da recriminare sono spesso stanchi compilatori dei testi
Che con la loro faziosa ricostruzione degli avvilimento spesso con in con consapevoli e colpevoli silenzi hanno avvelenato l'aria creando contrapposizioni ed emarginazione di natura ideologica e coinvolgendo immensa
Docenti e alunni famiglie società le polemiche degli ultimi tempi per quanto pretestuose e ne sono appunto
La prova
Così come dimostrano queste pretese ed è inutile nasconderselo che questo dei testi scolastici non è che uno dei capitoli del complicato rapporto tra politica e cultura
Tra politica e scuola laddove la politica travalica i suoi compiti
Perché lo fa lo sappiamo perché tenta di costruirsi una società e un consenso su misura e allora ha bisogno di adeguare i mezzi di comunicazione
A questa parte politica che oggi grida allo scandalo i alle censure perché docenti e cittadini non sopportano più libri di testo ad unica direzione
E chiedono manuali seri e pluralisti ci da ricordato che come si dice chi di testo ferisce
Di testo perisce
Negli anni settanta erano stati loro a gridare allo scandalo dei testi conservatori e borghesi tra virgolette mobilitando SIM Massa lo ricordano molti docenti immagino
Addirittura per l'abolizione tout court del testo scolastico in favore di dispense autogestite
La storia fa anche di questi scherzi
Il quid est veritas del titolo non vuole fare il verso a Pila alto e alla svagata sufficienza con cui il procuratore romano della Giudea domanda senza domandare
Al Cristo che cosa ne pensi della verità
Nel pilatesco interrogativo c'è solo snobistico distacco forse anche un comodo alibi alla sua diplomatica impotenza
Al contrario quel quesito è per noi sincera perplessità che nasce da consapevolezza culturale
E comporsi problematico di fronte a un fenomeno che ha radici lontane nell'edificio nella difficoltà intrinseca l'uomo di attingere l'oggettività a causa dei suoi tanti condizionamenti
Ma che non per questo giustifica chi usando tali difficoltà come copertura nella propria strategia ideologica manipola la storia indirizzandola ai propri fini che nulla hanno da spartire con la scuola
E questo il passaggio delicato che preoccupa noi e la società
Cioè l'attuale qualità di molti testi scolastici e dei loro contenuti che rappresentano un problema didattico che getta ombre gravissime sulla capacità i ducati IVA e formativa della scuola del nostro tempo
è pur vero che è un buon docente che è un buon docente in grado di neutralizzare qualsiasi settari età
Che Dukan dei suoi alunni a pensare in modo critico anzi un buon docente può partire proprio da un libro settario per distruggerne la credibilità e rovesciare l'errore ma è anche vero che i libri scolastici come poco fa ricordato l'assessore di Mario Moretti sono i compagni quotidiani dei nostri ragazzi quelli con i quali tradizioni e studio a casa e si passano buona parte del loro tempo
Capaci dunque di influenzali più di molte altre cose con cui hanno contatto
Occorre dunque che il tema sia sviscerato senza pregiudizi e senza timori
Ne va della serietà e dell'onestà del messaggio culturale da trasmettere ai nostri figli in una scuola autentica
Attenta ai suoi fini civili o per dirla con la segretaria del The nazi la nota professoressa Calderini
Una scuola educatrice di spiriti consapevoli e liberi da suggestioni contingenti
Plurima negli indirizzi culturali e professionali meritocratica e insieme attenta ad orientare ciascuno secondo le proprie capacità
Equilibrata nei doveri e dei diritti di ciascuno rispettosa dei livelli
Giusta nel consentire ai privi di mezzi di competere senza difficoltà economiche in gara di ingegno e buona volontà
Lo so in parte tutto ciò è un sogno
Ma senza sogni non si costruisce il futuro grazie
L'osservatorio permanente del testo come ho già avuto modo di dire
Fatto ed è aperto al contributo del fatto con il contributo all'aperto al contributo dei genitori e degli studenti rende gli studenti li sentiremo oggi pomeriggio
Quanto ai genitori abbiamo avuto il piacere di essere stati noi contattati di aver potuto
Invitare
Un esponente del coordinamento dei genitori democratici la signora pericolosi e qui con voi oggi vi inviterei a venire al microfono
Sì o particolarmente lieti di codesto perché siamo convinti che qui non si tratti di affermare sul punto di vista ma di collaborare per comunemente camminare verso una possibilità di di costruzione comune Dindo avviare la verità
La parola alla signora pericolosi
Io intanto ringrazio moltissimo quarantotto chiamata mi fa piacere a regolare la possibilità di indicare ovunque l'occhio pensiamo noi come il Coordinamento genitori democratici trompe no mi pare Dida a Sant'Elia che sessista portando avanti in questa musica
Il Coordinamento genitori democratici è un'associazione di genitori presente sul territorio nazionale che si ispira ai valori di laicità libertà rispetto delle diversità questo penso ci siamo un po'tutti il punto di vista che esprime un'associazione come questa prende le mosse in altre parole
Dalla difesa della scuola pubblica come luogo simbolico forte nella coscienza diffusa in Italia
Scuola cui dall'unità in poi si sono state e sono state affidate al quali compiti fondamentali alfabetizzare ed unificare linguisticamente almeno per un lungo tratto della sua storia
Le condizioni per una possibile emancipazione sociale
Inoltre una coscienza nazionale diffusa
Che la scuola sia oggi anche un nuovo simbolicamente pregnante lo dimostra Tarantola di convivenza la passione e l'ampiezza degli interventi che accompagnano il cammino della sua riforma
A od ogni possibile cambiamento nel sistema scuola d'oggi conosciuta la scuola convive con una realtà che appartiene a tutti che a tutti interessa
La scuola pubblica con surplus di valore il genitore che affida ad essa al proprio figlio rinunciai implicitamente ad una sorta di individualismo proprietario
Accetta invece il terreno della contaminazione
Rinuncia a ciò è ad un'idea di clonazione spirituale per cui si vorrebbe all'infinito dati gli stessi principi lui crede il genitore
Sarà che i titolari della libertà garantita dallo Stato laico non sono le famiglie ma il figlio
Noi Sissi il diritto ad avviare il massimo dell'opportunità formative di critica e di confronto
La scuola per essere qui viaggi in tutti i bambini tutte le bambine di tutte le ragazze e tutti i ragazzi di tutti gli insegnanti è necessariamente il nuovo della contaminazione
Nel confronto della crescita per differenze anzi a adesso le differenze intese Sempre soltanto come ricchezza non con l'ostacolo da superare per giungere all'omologazione delle coscienze finalmente in possesso di una salda dell'Italia viabile
Solo con queste premesse Eternal possibile affrontare il tema in questione
La libertà insegnamento garantita a tutt'oggi dalla costituzione non è diritto Popov corporativo di una categoria che potremmo ardente ne fa uso ma è garanzia di pluralismo puntuali Dickie apparente
Il libro di testo da parte del docente nello specifico ha subito negli anni un evoluzione normativa che la sottopone ad una serie di confronti democratici
Collegio dei docenti consiglio di classe non ultimo quello con i genitori
Sia pure nelle forme di una democrazia ingessata
Più formale che reale quali sono attualmente il vecchio organi collegiali
Presso il ministero della pubblica istruzione ed anni attivo l'Osservatorio nazionale sui libri di testo che prevede tale antenna partecipazioni di associazioni di studenti di genitori fatta viva della società civile
Certo è che sono nata e non devia di elettronica di esaminare i contenuti dei testi in circolazione
Ma la sostenibilità dello la sostenibilità dell'opposto dichiarazione diritto allo studio anche sul sancita dalla Costituzione ed ultimamente così strapazzato così indagine andarci applicazioni alle giornalistica assai estensive
Il loro peso materiale eccetera deve scrivere un assassino il codice deontologico degli editori scolastici e così via
Tutte le garanzie democratiche almeno secondo le regole secondo l'alfabeto di una democrazia che c'era nota
Oggi la tutela dai miei genitori è stata ventilata proposta una commissione che vigilerà sulle verità sulla verità
Una commissione che mi dava un ruolo centrale nella formazione dei giovani è il libro di testo patria quando la scuola insieme con la società civile
Riflette sugli effetti indotti dallo straordinario sviluppo e della comunicazione che mette definitivamente in crisi il ruolo e il senso di un testo unico ed esaustiva
Mentre si avviano a sperimentazioni di norme più flessibili penalizzazione del libro di testo
Crediamo che i valori costituzionali siano ancora patto fondante tra i cittadini italiani
Per questo collettivi concludo
Sapeva ovvero insieme alla libertà di insegnamento andava difeso il diritto all'apprendimento plurale e critico di nostri ragazzi
Consapevoli come siamo che questo attacco alla storia classi politiche all'insegnamento confondere pericolosamente io romano della storia con quella della memoria che hanno fonti diffusioni modalità che nessun testo frutto di epurazione potrà controllare sogna di essere un po'fuori però allora
Le opposizioni certamente le posizioni sono diverse e io ne sono molto lieto perché oggi è possibile metterle a confronto
Quello che noi chiediamo di poterlo fare colleghi ragioni milioni per colpi di maggioranza per gli istituzionali o per sopruso
Quello che crediamo che oggi
Ricorda che
Ciò di cui c'è bisogno è che tra posizioni pur così diverso ci sia la possibilità di guardarsi onestamente fino in fondo
Perciò vera e la parola se se già arrivato al dottor Rizzi per il saluto del associazione genitori scuole cattoliche
Ma se non è arrivato l'abbiamo dopo se non dovesse arrivare
O dimostriamo che questo convegno è pluralista comunque già a partire dal precedente intervento se non fosse già chiaro che pluralista già a questo tavolo
Ringraziando coloro che sono finora intervenuti
Sa oralmente invito ad accomodarsi al tavolo
Grazie ancora ma consente faccia
Cinzia tutto resterà la dottoressa si al tavolo la dottoressa Ethel Porzio Serravalle
Se c'è prego prego prego prima
Sì insomma fa accomodare qui per favore
Benissimo che ora presenteremo
Meglio
E che che aprirà
Il il il dibattito
Il dibattito del conto di di cui al titolo entrando più nello specifico
Prima di presentare meglio è dar la parola alla dottoressa
Vorrei però dire due parole proprio in merito al titolo del convegno
Che in qualche modo esprime già in sei implicitamente
La cifra culturale
Più profonda che connota più profondamente l'identità della nostra associazione delle nostre associazioni e cioè il fatto che per noi la verità esiste
Altro quindi per noi è confrontare le difficoltà anche e i limiti che l'uomo incontra nella sua ricerca
Altrove a negare l'esistenza della verità
Però la possibilità che l'uomo abbia di avvicinarsi ad essa
Ecco questa convenzione che abbiamo inteso aprire su tale decisiva questione il dibattito
Un dibattito che impegna uomini a vario titolo dediti alla scuola e decisamente diversificati su vari fronti culturale
Lo facciamo fa anche consapevoli che la risposta alla domanda
Può e deve perciò anche poteva essere diverso
Vogliamo offrire spazio esattamente alle ragioni di queste diversità
Vogliamo offrire spazio cercando nelle motivazioni
Sul problema della verità infatti in particolare sulla attenzione che ad essa va dedicata nell'educazione nella scuola in generale io in particolare nei libri di testo
Noi non crediamo
In via istituzionali neppure in vie commerciali
Viene pure sulla forza delle lobby economiche
Crediamo nella possibilità di dare voce nella scuola avvenire esperienze culturali esperienze che siano del popolo de della nazione
E quindi l'unico metodo accettabile libero confronto
Chi ha accettato di di partecipare di dialogare a questo convegno credo che in sé abbia già svolto questo ragionamento
Che in sé abbia già accettato appunto
Di trovarsi su pur su posizioni diverse e io ringrazio fin dal principio tutti quanti per questo
Siccome ci sono state Rivarola subito alla dottoressa ci sono state delle variazioni
Alla alla struttura della giornata per motivi istituzionali e per motivi di salute
Che essendo molto evidente l'assenza del ministro io intendo subito leggere la lettera che il ministro ha inviato al professor Broggi che si è assentata un attimo Presidente l'associazione von
Che e che motiva sinceramente il mi dispiace la sua assenza gentile professor Boggi
Sono sinceramente rammaricato per non poter essere presente al convegno quid est veritas Margherita cultura testo scolastico
Che si terrà a Verona il sedici dicembre prossimo come forse sapete sono nel rettilineo d'arrivo tre diverse partite la discussione in Senato
Sul riordino dei cicli gli ultimi emendamenti alla Finanziaria
E la conclusione spero della lunga vertenza con i sindacati con sindacati insegnanti in particolare sabato mattina sono impegnato in Senato come penso sappiamo tutti nella finanziaria
Mi dilungo in queste spiegazioni per dirvi che non è pretestuosa la mia assenza
Avevo accettato l'idea di partecipare al vostro convegno nella convinzione che tutti possiamo trarre vantaggio da serene civili discussioni sui libri e gli strumenti didattici in uso nelle nostre scuole
Tutti insegnanti studenti naturalmente ma anche autori editori e recensori
Proprio perciò ho proposto alle associazioni degli studenti di promuovere e giornate di studio riflessione sui diversi settori dei libri di testo
Le sarò grato in particolare
Per l'interesse degli per i particole interesse del ministro
All'argomento trattato se vorrà farmi conoscere i risultati del convegno e nel frattempo invito a lei ai relatori e a quanti hanno collaborato all'iniziativa i migliori auguri e un cordiale saluto questo
Ho firmato Tullio De Mauro questo il messaggio del ministro che noi con gratitudine acquisiamo agli atti e che speriamo di avere con voi nel e nei prossimi appuntamenti
La stessa pure per motivi di salute
Sono assenti il professor Galli ioni che voi avete sul programma
Che manda una nota poi leggeremo monsignor Antonioni di che però ha mandato tutto l'intervento che tra poco così fare di diverrà letto
Intanto arrivato anche il professor Caspani che presenteremo anche di più avanti dove invece l'ha prodotto la parola alla professoressa Ethel Porzio Serravalle nostra con amica da tempo partecipe nostri convegni
Consulente per l'associazione italiana editori a lei la parola dottoressa Serravalle
Bene ringrazio
Creda per Laterza avvolta
Perché il terzo anno anche io parteciperò ai convegni di ginnasio
Ringrazio per la cortesia con cui vengo invitata
E anche direi uniamo preventiva accettazione di un
Di un soggetto che come dire a delli orientamenti a titolo personale
Non esattamente coincidenti con la domanda di fondo e chi per ragioni istituzionali rappresentando io la Associazione italiana degli editori
Non è un po'portare un Annone appunto degli editori di cui io parlo nessuna di unità
E di Confindustria è un'associazione che riunisce al Confindustria che
Evidentemente sì identificherà con lei diede le libertà del mercato che essi tutte vede debbano poter essere pubblicate
Che tutte le idee debbano poter essere di messe a disposizione del paese e che siano le scelte individuali di coloro che alcuni i prodotti culturali ah sa incidere come dire un genere successo un interesse un'attenzione e questo ci dà già qualche traccia per quanto riguarda la riflessione anche sui libri di testo
Dicevo prima che io non sono certamente la persona più idonea a rispondere alla domanda qui d'testo Veritas sono una persona molto problematica
Che come dire maturato nel corso degli anni convincimento che forse esiste una verità assoluta non sono certa che essa sia raggiungibile finché siamo immersi nei condizionamenti umani del tempo dello spazio delle nostre personali esperienze
Tanto vero che le verità a cui di volta in volta crediamo di essere giunti subiscono delle le revisioni per l'evolvere degli eventi è anche Terna al maggior numero di conoscere quello che forse è più importante utile diciamo così ai fini di questo convegno e forse chiedersi ancora una volta che cosa è una storia la storia che come dire fa parte dei programmi scolastici perché la storia sta e programmi scolastici questa tra l'altro e nei piani di studio questa è anche una riflessione di grande attualità cioè se su questo si riflette e di grande attualità perché siamo in procinto vi è una ridefinizione per così dire del quadro culturale
E degli obiettivi formativi della scuola legato sia all'autonomia più all'autonomia direi che al riordino dei cicli per cui volti contributi e riflessioni su che cosa poi sia la storia
Il rapporto all'insegnamento perché e una cosa credo anche abbastanza diverso appunto essendo necessario rispettare sempre come dire l'impostazione della disciplina una cosa alquanto diversa
La riflessione su che cosa sia la storia come oggetto di ricerca da parte come dire degli storici e che cosa possa effettivamente essa nella storia all'interno della scuola anche se c'è stata molta riflessione metodologica
Soprattutto negli ultimi decenni circa l'opportunità di fare acquisire agli alunni alcune delle competenze tipiche del mestiere dello storico
Penso attesti già presenti negli anni Sessanta sulla didattica della storia che indirizzava le in questo senso da ciò sono venute produzioni anche di testi scolastici con corredo di documentazioni
Però resta pur sempre il fatto che la storia in ogni caso finisce con l'essere una sintesi espositiva di moda quantità tipi documenti letture di altre fonti storiche
Di contributi dello storico per cui come dire queste verità assolute ritengo siano difficili da reperire anche nella storia degli accadimenti
Perché chiediamo teso perché la storia sta nei programmi scolastici se una disciplina ancora problematica secondo me ci sta proprio perché e problematica a condizione che questo aspetto problematico passi attraverso la formazione questo sequestro e probabilmente il punto numero uno escludo però sempre combattuto essendo stato assolute coinvolta discussione sui pagamenti ministeriali ho sempre combattuto l'idea che la storia potesse conferire l'eredità ordinario illusione di conferire tutta la addirittura sugli eventi ai quali assistiamo siamo in difficoltà accogliere una sintesi e a fare una sintesi di verità
E allora
L'importante è che anche i miei messaggio metodologico che passa alla scuola vi sia la indicazione di un obiettivo chiese formativo assai più che non di possesso di verità che sta in
Non dico in altre discipline che sta in un tipo di studio che può portare alla verità non credo che siano molte le discipline che portano a verità che non possano essere falsificate verificate e superate persino nel campo delle scienze
Sperimentali o delle scienze della natura quindi
Come dire la saggezza nel costruire un cubicolo
E che ci siano elementi in grado di sviluppare determinate competenze di far venire da una disciplina e dal suo sorride lo statuto le potenzialità formative che eventualmente sono al suo interno
E come dire quello a cui ci dobbiamo adoperare
E che nella meno intensamente dell'impostazione della scuola che sta appesa del fatto e torno a dire non solo per il riordino dei dei cicli e non tanto ma perché l'attuazione dell'autonomia comporta l'indicazione di competenze a cui si debba arrivare e lì
Pari culturali all'interno dei quali ci si debba muovere questa mi sembra una bella conquista rispetto ai rischi di programmi ministeriali tutti Don Gallo in qualche modo per una novità però certo stalla responsabilità di chi
Lavoro alla stesura di questi economico e di chi poi dovrà interpretare nella scuola Stella alla capacità l'intelligenza all'onestà sta certamente di chi grida alla lega su tutto questo cogliere gli elementi formativi per eventi formativi che nel caso della storia lo dico molto rapidamente
Sinistra ma proprio sulla
Comprensione della complessità
Degli evidenti della concorrenza Dini e volontà e sensibilità diverse
Anche perché poi tutto sommato la formazione storica
Quella che si va a scuola che cosa insisto abbastanza diversa l'acqua pertinenza storica ci serve poi per vivere non per decidere chi ha ragione occhi gli ha torto nella storia
Ma per sapere che in ogni momento in cui prendiamo una decisione
Anche la nostra piccola decisione conta perché ma anche incidere e anche la nostra capacità di riflettere sulle ragioni degli altri credo che veramente questo sia il motivo per cui vale la pena
A vedere la storia fra le discipline scolastiche svilupparla avendo il senso dei suoi limiti in quanto disciplina scolastica
Darei ragione di un accesso ai documenti che non è per come fu questo l'accesso alla verità
Perché la settimana scorsa Sire
Discusso in Parlamento sull'attuazione del riordino dei cicli e ci sono state cinque se non erro di soluzioni mozioni presentate dalle diverse forze politiche davano un annetto manovra
Dai documento presentato dall'Ulivo diversa ognuna di esse conteneva delle sue verità e conteneva una quota di come dire diversità di Unicredito interpretazione e questo fa parte della vita questo come dire e ciò che i ragazzi devono portarsi via dopo la formazione scolastica avendo chiaro che provengono risponde delle sue decisioni
E quindi come dire la garanzia e che ci sia questa convinzioni e che anche negli indizi ci siano esplicitati degli orientamenti di questo tipo chiudendo anche Chiara un'altra cosa
Che in un secondo momento altrettanto importante come scuola e noi non possiamo immaginare di trasferire
La quantità di posizione storiografiche Dini documentazioni ed in verità di di una dobbiamo fare delle scelte
Ecco questo è il punto cruciale perché è impensabile che poi soprattutto andando avanti nel corso degli anni e questo è il dramma della storia del Novecento tra parentesi e tutta la revisione della periodizzazione che è stata fatta qualche anno fa perché non sono cose che si possono liquidare così
Allora noi ci troviamo oggi rispetto molte persone diranno mi par di capire mette abbastanza vicina alla mia consideriamo oggi con cinquant'anni di storia
In più dato da porre rispetto al tempo in cui abbiamo studiato io mi trovo Rillo tacchino con cinquant'anni di storia in più allora e pensando che questi cinquant'anni di storia in più non esiste no rispetta ha una sua che Jarman possibilità di documentazione che diventa straordinariamente più ricca quanto più andiamo avanti c'era un problema di scelte questo come dire il il punto Cucciari tanto più cruciale se i tempi destinati all'insegnamento della storia sonno risicate tanto più se l'esortazione che viene costantemente doveva stare produrre ecco che qualche esortazione dicevano gli editori virtualmente c'erano l'esortazione
Al fine di leasing di più essenziali sempre più scarica allora mettetevi d'accordo la complessità della storia la quantità dei documenti che rispetto alla storia certamente il Novecento è disponibile e tutti quegli strumenti che alla fine il blitz scarni ed essenziali
Come dire che invocano sinistramente il ricordo dei primi anni e anche questi sono libri che tutti conosciamo con tutto il rispetto
Ecco allora come dire non voglio dilungarmi troppo su questo punto credo che un impegno serio ossia a che quindi gli spazi uno studio sia no
Se compatibili
Che se si deve andare verso un essenzialità dei libri ci sia molta integrazione con la prova di biblioteca
Questo sì l'autonomia tra l'altro lo consente
Non sono certa che questo avvenga con trentanove settimanali da spartire fra una quantità di discipline forse un'attività come dire
Extra Class ma che si svolga anche con la guida agli insegnanti con accesso alle fonti del Po Dario risultato positivo voglio infine concludere al e mi sono soffermata in modo particolare sulla storia perché e una materia a cui più si chiede la verità cioè stranamente nessuno ci crede rispetto alla fisica però alla altre discipline sperimentali se tra trent'anni siamo ancora dentro ciò che oggi impariamo ma come dire invece lo chiediamo alla storia per non venire per vostra tranquillità
Per la scuola secondaria superiore sono attualmente disponibili duecento quanto
Titoli dico sì completi di storia cioè non possiamo certamente dire che in Italia manchi la possibilità di confronto
Allora sono duecento quando nei giorni roventi mi telefonavano ai giornalisti
Io non potevo perché non possedevo gli elenchi ben più adottati ma potevo dire che ce ne sono duecento quarantuno il che vuol dire che è come dire c'è una certa ampiezza
Non ci sono troppe preclusioni
Il punto è il punto delicato è il punto da Enna adozione e questa come dire la riflessione conclusiva e volevo fare anche a questo punto mi dispiace molto che non ci sia il ministro
Perché io adozioni
Sono ovviamente
Competenza degli insegnanti insegnanti non è scritto da nessuna parte che non devono acquisire non è vietato da nessuna parte che non devono acquisire
Lista degli studenti delle famiglie anche se adesiva riconosciuta
Ma competenza professionale per cui può accadere che io di una materia che non è la mia di cui sono professionista con catene che io pensi che sia giusta ovvero una cosa e poi invece nonni giusta e non è per conto mio ci sono tutti gli spazi per acquisire in modo come dire democratico e serio i punti di vista però c'è una condizione preliminare e cioè che i precedenti
Competenti della disciplina
E allora ecco perché mi dispiace che non ci sia il ministro perché in questo momento non per i docenti in servizio ma per quelli si sta si avvia no questa carriera si stava ragionando sul tipo di formazione universitaria da
Voi sapete che c'è stato una riforma dell'università che ha portato Alma
Come dire creazioni di Laure triennali
Sulle quali si può innestare una seconda laurea specialistica biennale questo non è una cosa di poco conto per la formazione degli insegnanti perché si tratta di capire
Quali
Titoli di studio mentre in passato si chiedeva la laurea ed era una nave che poteva essere quadriennale quinquennale lasciamo perdere i fuoricorso diciamo istituzionalmente quadriennale o quinquennale ma nel momento in cui la laurea la laurea per laurea intendersi quella trienni
Allora io mi chiedo me lo chiedo con molta preoccupazione mi chiedo se una laurea triennale
Sufficiente a conferire la competenza necessaria l'insegnamento e li devo dire che in modo particolare proprio nel caso della storia della storia e della fino
Io mi domando
Non ha competenza che domani
Su duecento a quarant'
Dopo le recenti polemiche ce ne saranno
Quindi fonte a cui
Formazione illimitata a tre anni
Magari poi arricchita da quel percorso professionalizzante che vieppiù basato sulla didattica sul nulla
Riflessione psicopedagogica come visto ecco però che non va molto più avanti suite contenuti delle discipline
Esso che il docente deve avvenire alla ampiezza della documentazione e della storiografia perché anche quello che è stato detto stamattina cioè la capacità partendo da un testo che io docente non condivido e poi cadere perché ci sono gli spostamenti trasferimenti ma io anche partendo da un testo che non condivido posso Gonella e alla mia verità che non ce l'ho purtroppo mai vale di che cosa diavolo ci stiamo occupando ecco questo mi dispiace molto perché la commissione ministeriale io ho avuto anche la responsabilità di coordinare il gruppo sulla formazione iniziale in servizio gli insegnanti abbiamo dovuto riportare è ipotesi diverse che vanno prese
E doveva decidere io non ho ben capito neanche se ha deciso il Parlamento qualcosa periodi in questo nelle soluzioni non sempre
Denari decreto interministeriale ma io credo che se vogliamo che graduazione avvengano con cognizione le causa e che le impostazioni siano corrette
Ci sia una garanzia di competenza l'ultima cosa che voglio dire questo scusate se ho guardato moltissimo tempo
Noi consapevoli dell'associazione degli elettori come si può regolare rispetto a temi in discussione
Nel novantacinque c è stata la conferenza intergovernativa di Pechino sulla questione delle donne la presenza delle donne nei luoghi decisionali e fra le cose sagge
Che dice il deliberato finale della Conferenza condiviso dal governo italiano
Si dice che una come dire un approccio come dire involutivo e razionale alla questione del pari opportunità è opportuno che già nella formazione vi sia un attenzione a queste tematiche
E cioè la raccomandazioni che questo avvenga
Anche in collaborazione con il mondo dell'editoria allora la associazione l'Italia aderì ritrovi partecipando scusate se vi faccio un po'di propaganda perché citando a un progetto dove Pedro sulle pari opportunità
A ritenuto di escludere
Come in altri Paesi è invece accaduto anche dell'Europa dei De Carlo che qualche giornale ha scritto che ne abbiamo fatto un decalogo non verrà vedo i dialoghi delle no commedie criteri alcuni attenersi noi abbiamo fatto una cosa diversa
Abbiamo affidato a un certo numero di persone di cultura e con esperienza scolastica
Delle riflessioni che gli editori consegnano agli autori dei libri di testo come spunto di riflessione la libertà di produzione intellettuale non si tocca la libertà editoriale non si tocca quello che va bene e un ma elaborazione
Di riflessione in cui abbiamo riflessione sulla storia riflessione sulla matematica in rapporto alle tali opportunità cioè all'identità di genere nella formazione però diciamo che tutto quello che abbiamo ritenuto di poter fare come associazione eventuali e sviluppare una riflessione e ci siamo permessi di intitolare io ho trovato questo liquido scusato costa la metà finale
Sette e libertà perché saperi funzionano si producano libertà
Frammenti ringraziamo moltissimo la la dottoressa Serravalle per la libertà e l'intelligenza del suo intervento
Per una libertà senza pregiudizi con cura e questa è una verità queste intanto è una verità la libertà libertà senza pregiudizi per cui è già la terza volta che ci concede l'onore di essere presente tra di noi di verificare di persona il cammino che entriamo che intendiamo svolgere un cammino che intendiamo svolgere con tutti tant'è vero che appunto noi per esempio il libretto che presenta la scheda di osservazione dire di analisi e valutazione dei testo scolastico inserito anche il il Codice
Di autoregolamentazione per i libri di testo dell'Associazione italiana editori che riteniamo uno strumento validissimo di lavoro per i nostri fini il nel sottolineare questa libertà che contraddistingue la dottoressa Serravalle così come acconti tra per contraddistinto l'intervento del signor pericolosi
Vorrei e che sono due fatti Vieri questa libertà
Vorrei allo stesso modo tempo segnalare stigmatizzando
La contraria
Come dire per il corpo posizione Ricci pregiudiziale pregiudizievoli nei nostri confronti
Dell'onorevole Boselli che questa mattina a conclusione di una campagna contro questa iniziativa che da varie parti sotterraneamente o meno ha cercato di boicottarla
A de nuovamente ripetuto che queste iniziative non vanno fatte
Perché sono ottengono ac suturare la libertà degli scrittori autori di libri di testo dell'editore della scelta degli insediamenti perché portano verso un revisionismo della storia che non è assolutamente nel mostre intenzioni
Nuove neppure del tra le idee Kemboi accarezziamo non c'è non c'è
E siccome questo è falso
Non è vero
Io debbo assolutamente
Dirlo
Allo stesso tempo
Allo stesso tempo
Mentre mi avvio a a presentare gli altri relatori
Invece di
Comunque con con letizia lui comunico che ho presente tra di voi il provveditore agli studi dottor Santini
Che ci fa l'amore della sua presenza e che io inviterei qualora intendesse prende la parola per un saluto uditorio
Erano improvvisata che ci fa piacere
Ben un semplice saluto perché ovviamente non è il caso che io parli di da fonti
Un problema così delicato che altri sanno affrontare meglio
Certamente meglio di me
Un saluto comunque a tutti i presenti anche una un apprezzamento per chi invece ha inteso trovare una occasione di incontro su questi temi
A me paiono assolutamente pregevoli sia per la loro attualità sia per la loro importanza in senso più generale non vorrei addentrarmi adesso nella nella problematica
Più più aderente più pregnante al tema trattato
Io chiedo che la scuola di oggi abbia alcune q alcune come dire e situazione prerogative che deve che deve soddisfare a me è piaciuto molto l'ultimo l'ultimo punto dell'intervento della dottoressa Serravalle che saluto con affetto che conosco già so quanto vale
Quando ho parlato anche della necessità che nascono si affronti anche il problema delle competenze dei docenti perché poi il problema sempre questo
Io sono convinto che oggi il sistema della comunicazione non è più soltanto quello dei libri di testi o la comunicazione verbale
Proprio giorni fa si è tenuto in questa città un convegno sulla comunicazione non verbale nel sistema culturale della scuola
Che oggi è chiaro che non sfuggirà a nessuno come un il sistema del sapere degli apprendimenti e delle conoscenze passa anche attraverso altri sistemi che non solo che non sia soltanto i libri di testo non perché liberista debba essere sminuito nel valore io sono uno che difende il libro ad oltranza fino alla morte il libero ma Vila di questo esistono anche delle delle situazioni nuove che portano ad una configurazione del della conoscenza
No no moderne o più moderne ma diciamo diverso e non siamo l'intero sistema della multimedialità od altro
Quindi mi piaceva questo richiamo alla alla competenza
Perché il docente sarà in grado di svincolarsi da una propria coscienza civile culturale etica
Per essere pronto a portare all'alunno una pluralità di sistemi critici soltanto seducente brava che problema è quello il duecento può avere in mano passibili testo
Può aver adottato qualsiasi testo il problema del porgere alla luce un problema di conoscenza e di bravura e questo è un dato che va secondo me approfondito perché io poi vado sale su questo punto sempre a prendimi delle critiche Ferrucci io credo che sulla
Complessiva situazione
Del reclutamento del personale docenti si debba fare un giorno o l'altro un piccolo punto per vedere dove stiamo andando perché la storia degli ultimi venti anni insomma ci hanno portato ad aggregare il sistema scolastico
Una serie di problemi pur con il rispetto massimo alla grandissima maggioranza di docenti che sono stravede bravi vi sono delle situazioni che la scuola non può perché la scuola secondo me è un luogo a solamente diverso da tutti gli altri
Cioè nella scuola
I monitor che non sono bravi vanno a casa i presi non solo Bayona Casillo generoso andare vanno a casa e questo non accade
Giuriola cane Moretto ritiene giusto purché non accade però nella scuola non si può pensare che ci sia qualcuno che il suo mestiere non lo sappia fare bene perché questo è un problema importante si può capire che che che non faccia bene il suo il suo mestiere chi
Fa il controllore
Di biglietti su un treno uno uno che distribuisce la posto pure fa dei bulloni un giorno o l'altro ne fa uno diverso da ma nella scuola questo non si può fare perché diceva un mio professore di liceo
Noi costruiamo e facciamo le teste
Non facciamo i bulloni per cui il problema è serio ritornando un attimino quindi a questa bellissima espressione che poi il moderatore arroccato sulla libertà ecco Ascola io credo che soltanto la capacità del sistema di svincolarsi l'ho detto prima da quelle che sono le sue personali convinzioni
Sulla società sulla storia può dare al all'alunno questa consapevolezza di sé e sul piano critico da consentirgli di fare delle scelte
Supponiamo storia noi abbiamo avuto delle polemiche non appena vengono fuori si ricorda noto Serravalle
L'approfondimento alla storia novecento subito vengono fuori dei problemi ma come sarà presentata questa storia
Il tutto l'anno i totalitarismi le dittature e come saranno presentate e come l'una e come l'altra è vi furono dei problemi che oggi sono quelli che ancora che ancora si trascinano sul campo e chiaro che
Essendo ormai il sistema della conoscenza delle notizie molto più facile che
Che una volta basta avere un computer per sapere tutto della guerra dei trent'anni a questo punto diventa molto importante invece la qualità delle conoscenze del Savini
Io credo che forse in termini generali bisognerà
Porgere attenzione più alla qualità delle conoscenze di sapere che non alle quantità
E su questo forse la revisione di un sistema culturale che riguarda la storia d'altro va secondo me di approfondito perché è vero insomma tutto sommato noi non possiamo disconoscere come in verità i miei figli Oporto esempio dei miei figli
E degli studenti normale hanno fatto il liceo se io alla maturità chiedevo loro che cosa fosse la Costituente
Ma pur non pur non essendo del tutto shocking erroneamente non è che fossero molto pronti a dirmi che cos'è parlo del di una cosa importante
E quindi per venire più avanti nel tempo figuriamoci ecco allora che la riassunzione da parte di Siziano culturale di una maggiore approfondimento della storia del Novecento è secondo me è un fatto positivo ma viva dio va visto però in un contesto molto molto più anche noi legato dal dal sistema precedente
Io partecipai due anni fa ad un convegno con un professore bravissimo che veniva da Trieste uno storico famoso
Ci diceva la mia più grande difficoltà nella nella divisione diciamo anche così e strumentale di Perini storici e come passiamo dal dall'inizio oppure alla fine del dell'Ottocento al nuovo secolo come facciamo questa distinzione questa divisione a che data ci fermiamo come faremo
E io mi opposi un potestatis perché a me sembrava abbastanza scusate banale perché io chiedo che la continuità della storia in fatto naturale non diventi mica dalle date che noi andiamo andiamo ad inserire
E tuttavia venne fuori una problematica molto complessa Chiappori ebbe un riferimento sui testi scolastici allora dovendo fare un testo la storia del Novecento e da dove partiamo
La prima guerra mondiale ce la facciamo dietro storie secondo me io non sono storie sono va be'sono abbastanza milita in qualche sotto acculturato per certi aspetti però voglio dire secondo me pone serio la storia è una cosa importante io personalmente per la mia anche passione per questi civile la ritengo una delle espressioni più alte per la formazione dei giovani mia assoluta la storia tanto che qualche volta mi dire da dire
Per esempio dei licei e istituti magistrali l'atto quando sento dire insegna storia insegna filosofia questa aggregazione quasi secondaria di una materia gli assi addetti alla prima e secondo me norme e quasi ingiusta
Io se potesse potessi decidere determinati la storia come la disciplina a sé vista unitariamente è chiaro che si collega la filosofia a alla lettera eccetera però voglio dire ecco l'importanza di questo di questo momento momento di conoscenza e poncho voglio dire questo chiudere
Io ho molta fiducia dei docenti anche se prima mi sono permesso di ieri che tutto sommato sono loro poiché sono Icardi nel sistema sono loro
Il libro va bene può essere stato scelto incrinato in un verso o in un altro seducente e intelligente riesce ad essere un po'estraneo
Estraneo alla al giudizio che lui può dare del sistema e a consentire all'alunno le sue scelte che sono personali uniche perché l'individuo è una è una singolarità che non va mai Van non va mai messa in discussione o anche fiducia che questa questa polemica questa storia di questi ultimi tempi possano essere intelligentemente danno da un tavolo come il nostro italiani
Assoggettato ad una mediazione seria e giusta che porterà io credo ad una ad una combinazione che non sia sfavorevole per la scuola voglio anche dire e chiudo che io non so adesso
Non voglio fare riferimenti a a politici che hanno che hanno così criticato io credo invece che queste occasioni di incontro sino basilari proprio per venirne fuori con una certa coerenza e quindi come provveditore mi dispiace non ci sia il ministro che sarebbe stato il massimo per voi per me e per tutti ma insomma i possiamo anche parlarne perché e importante questo
Lo lo metteva anche il disappunto essa la stessa Serravalle ci fosse stato scritto sul De Mauro avrei avremmo avuto una combinazione culturale di più ampio di più ampio respiro ecco voglio dire però che trovo importante bella significativo questo occasione perché io credo che potrà dare alla scuola veronese ma a tanti anche attraverso i documenti quelle occasioni di di riflessione che secondo me sono importanti in un momento come questo ho parlato troppo io vi chiedo scusa
Craxi moltissimo poliziotto
E la ringraziamo della fiducia che lei ci accorda e condividiamo la sua fiducia degli insegnanti
Come avevo accennato ci sono altre assenze per malattia è assente il da il dottor Galli leoni
Che il direttore generale della RCS Scuola che mai che invia questo messaggio
Con sincero rammarico che deve rinunciare a presenziare un evento così importante quello quello che l'associazione ha voluto organizzare il tema che oggi gli propone di dibattere cade con assoluta tempestività in un momento di confronto culturale e politico che riguarda il suo sistema scuola nel suo complesso sia in particolare il testo scolastico
L'autorevolezza dei relatori ed i diversi testimonia il contributo ne sono certa riproporre nei termini dunque propri la centralità del libro come parte integrante di qualsivoglia modello pedagogico didattico
Che ogni docente di qualunque scuola italiana voglio adottare purché finalizzato al successo formativo degli allievi
Nel formulare le mie migliori alcuni prestigiosi l'iniziativa la saluto cordialmente per il suo tramite tutti i partecipanti Massimiliano Carioni
C'è invece una comunicazione da parte del professor Lanaro Silvio Lanaro
Si è
Dissociato dopo aver dato l'adesione all'iniziativa
Io lasciando il convento avori
Leggo testualmente le motivazioni motivazioni che sono arrivate sulla scorta di questo programma che è stato distribuito un mondo in ulteriore modifica che oggi poi sono stati poi costretti nuovamente a fare
Il messaggio è questo
A causa dei profondi cambiamenti introdotti nel programma dopo che mi era stato rivolto l'invito a partecipare credo che fosse cambiato un monsignore
Con lo Stato che quid est veritas moglie in grado di offrire le garanzie di pluralismo che sole possono permetterà un confronto equilibrato e sereno
Anche se a malincuore dunque costretto a non essere presente neppure a malincuore vorremmo sottolineare che contraddittorio il non essere presente pensandolo diversamente dagli voi perché altrimenti non è garantito il pluralismo mi pare che codesto insomma sui giudici desse
E francamente credo anche che non renda giustizia a chi oggi apporta tocca la sua testimonianza non pensando a diversamente organizzato
Detto questo a
Monsignor Luigi che pure malato ha mandato per iscritto il suo intervento io invito la professoressa Maria Rosa Garry dirigente scolastica alleggerendo grazie
Relazione del professor consigliere Antonio Livi
Il tema della verità nei libri che sembra la formazione dei giovani delle scuole secondarie nelle università è lontana sul quale ho riflettuto ed assenti
Prima ancora di dedicare il mestiere del filosofo della conoscenza mestiere che ha come strumento di lavoro della logica e con le materie prime proprio il tema è la verità cioè della conoscenza autentica
Fin da studente lui ha incuriosito la pretesa degli insegnanti
Federico sesto di definizione della storia e della vita e della scienza e della regione che appariva vede effettivamente abusive dell'autorità scolastica
E scientificamente visionarie insomma pretese è del tutto legittimo
Qualche ricorda a proposito degli insegnanti
Al liceo Visconti di Roma la professoressa Maggi insegnanti almeno peraltro apprezzata e benvoluta ed è questo il David nello studenti insisteva a denigrare menzogna Manziana dove sono false e realismo
False perché comprendeva un personaggio una reale la Provvidenza
E ancora di più maggiore drammaturgo discende dogmaticamente non come dominio da discutere e cristianesimo aveva distrutto la tragedia con l'ottimismo della previdenza e che dunque è una tragedia stiano non poteva esserci
Io non riusciva a crederci e di fatto alle tesi ideologica del tutto campata per aria una tesi che ne aveva assunto veloce l'autore della Nascita della tragedia dell'autista ha mai sostenuto nei ormai trovato conferma di tesi del giardino della critica letteraria del marxista con Lucas
Un altro insegnante lo ricorda più come si chiama distribuire classe era professore di Filosofia degli opuscoli di una setta buddista che si chiamava io soprattutto era la dottrina di assoluto immobilismo impersonale come se tutta la storia della filosofia occidentale non fosse una presa di coscienza del contrario ossia dell'emergenza degli USA nel mondo prevede l'elettore dell'attività personale come si esprime Sandro avessero usato il soggetto avendo invece dell'Arengo del soggetto
Poi all'Università di Roma il giustamente famoso Natalino Sapegno direttori appartenenza al Partito Comunista insegnava chiedo la Divina Commedia si poteva salvare i colleghi della polizia adesso all'inferno perché nelle altre due cantiche prevaleva la teologia
Anche in questo caso perlopiù non solo l'estrema ma anche poco scientifica aveva condiviso le ragioni d'artisti italiani e stranieri minima imposta come Honda solo perché era funzionale alla propaganda anticristiana
Dagli altri illustri docenti di orientamento alla cistico marxista Alberto Pincherle Angelo ebrei osserva
Tullio Gregory Federico Chabod Chelsea inviare a storie del Risorgimento di procedere a piedi come nemico dell'Italia unita Guido Calogero di quest'ultimo ricordo verso il primo stralcio dell'impossibilità di dimostrare l'esistenza di Urbino
Che è un'esercitazione di logica mesi Vizzini sofistica anch'essa finalizzata alla propaganda anticristiana
Anche a proposito dei libri o dei ricordi nitidi il primo libro di storia della filosofia chiede per la maniera il cervello la mamma è l'edizione dell'anno duecentoquarantuno del passato che la mozione che aveva fatto diceva quando ancora c'era il regime fascista
L'ultimo capitolo del terzo volume del testo faceva finire tutta la filosofia mondiale del Novecento nella filosofia del fascismo
Mussolini era dunque il più grande filosofo più diverso in più di Aguilar più di di un lui più decorosi e più di Gentile poi se tutti e voce fascismo dell'enciclopedia Italiana firmato da Benito Mussolini era stata scritta da Giovanni Gentile
L'edizione due mila duecentocinquantacinque che successivamente contrario è stata guidata del capitolo sul fascismo
Sostituito dal capitolo sull'esistenzialismo e sulla filologia e la conclusione comunque allora la filosofia antica e medievale star storici storici mistica niente dialetticamente superare dal pensiero moderno e contemporaneo dove non c'è più posto per la fede cristiana
Il sogno resta lo spazio per la scienza la tecnica e la politica
Generazioni e generazioni di italiani sono stati come coordinati nel senso scientifico
Il programma programma artistico delizie l'artistico scusate Oviedo insegnamento liceali della filosofia
Senza alcuna possibilità di acquisire spirito critico e senza possibilità di verifiche la filosofia cristiana medievale non valesse nulla non fosse da studiare dominando credere per fede
Perché gli insegnanti passavano da Aristotele o addirittura da Platone direttamente a Giordano Bruno Galileo a Cartesio a Barone
E così non c'era modo di farsi un'idea di che cosa avessero potuto dire Agostino ancella Tommaso Bonaventura ed uno scotto
Da queste pretese degli insegnanti che anche la prepotenza nasce l'esigenza di studiare per conto mio per farmi venire per difendere la mia coscienza grande operazione della quale era era evidentemente oggetto
Me lo diceva in questi termini ma già era questa la lotta per farmi derubare di quella verità che mi servirà per vedere responsabilmente per all'interno della vita passati gli anni ora che sono a mia volta un docente universitaria quella vera con tanti insegnanti di liceo
Nell'isola con Banca la battaglia dell'invio di testa anzitutto iscrivermi ad alcuni esteso come l'hai vista la filosofia edito presso la Dante Alighieri e poi con l'agenda collega scrive nella materia specifica competenza
A quale scopo
Allo scopo di difendere la libertà delle coscienze dei giovani dalla minaccia più grave il pragmatismo scettico
Che si può chiamare anche lo scetticismo pragmatico il pragmatismo scettico viene indotta nella coscienza dei giovani che frequentano le scuole università da libri di testo e dagli insegnanti che utilizzano l'insegnamento scolastico universitario per difendere i domiciliari invece di trasmettere
Cultura scientifica e umanistica
Perché l'ideologia intendo la Toyota intende descrivere interpreta alta delle cose esistenti in natura e degli eventi storici ma intende
Giustificare una prassi già adottata già decisa
L'ideologia moderna è l'equivalente della Sofistica antica e all'intelligenza applicata la tecnica della percezione in vista delle giovani di una forza di pace di palude potere economico e politico
è stata ed è ideologia quella componente vittoriosa dell'Illuminismo che diede vita alla massoneria
Allora forse i cieli del mondo delle utili ultimi due secondi è stata e poi finito nel nulla anche se sopravvive fantasmi il marxismo giustamente definito pedologia della rivoluzione
Se oggi ideologia quelli variegate espressioni ideali femministi che sostanzialmente affievolendosi a bassa quota che prende il nome di razionalismo critico di radicalismo libertario di progressismo di laicismo l'ideologia non a cuore la conoscenza e la trasmissione non ha a cuore la conoscenza la trasmissione della verità
Metto ipotetica questo americani credo che stimolano circa a quale l'argomentazione dialettica simulando dissimulando tacendo e dicendo leghista della manipolazione delle coscienze a quale come diceva Gramsci l'obiettivo della formazione di un nuovo senso comune diverso è contrario
Rispetta quella della tradizione cattolica
Che consenta al nuovo principe di governare senza una posizione vera e forte
Invece l'ideologia che cosa si può dire che faccio l'insegnante che cosa dovrebbe esserci uomini teste in concreto
Si può desiderare ed esigere che sia io rispettato in Auditorium metodo scientifico della ricerca e dell'insegnamento che significa semplicemente professionalità e il metodo scientifico è proprio il contrario dell'officina emersa più limiti in cui si può sapere come stanno effettivamente le cose ogni singolo capo della ricerca nell'ottica parziale storicamente determinata di ogni singola comunità di ricerca per poi trasmettere agli alunni proprio questo risultato frammentarie parziali della ricerca ciascuno con il proprio linguaggio la proprio specificato unitarista nemica senza imporre domani dogmaticamente una sintesi teologica e valoriale
Che nessuna scienza il diritto di enunciare
Perché nelle agli strumenti cognitivi mai nemmeno il linguaggio le grandi sintesi metafisica e morale l'Osservatorio scientifiche da imparare sui banchi di scuola
Ma certezze nel senso quando le ha chiesto l'aiuto della sulla personalizzazione filosofica eventualmente formalizzare approfondire
La fede religiosa non è preposta ad alcuna scienza ma Dalla Riva delle rivelazioni di riunione dalla testimonianza della chiesa
Quindi al momento del
Il computer è già tanto il loro dovere Gattico informativo senza pretendere di svolgere il compito educativo rieducativo che nessuna disciplina realmente
Ah è che quando viene svolto sul tema che sempre in positivo fini di propaganda politica ossia l'egemonia culturale
Della propria fazione politica è in negativo fini di lotta contro la sopravvivenza della fede cristiana per l'eliminazione definitiva della Chiesa dalla scena sociale
Saranno opportuni per giustificare i casi che ho esposto alcuni scelgo io sulla nozione di verità con particolare riguardo alla verità storica perché sui testi di storia si fa giustamente è un discorso più coinvolgente
L'adozione di verità come corrispondenza di un discorso alla realtà di cui si parla abbiamo tutti un concetto di verità che nasce dialetticamente dall'esperienza dell'errore
Con l'esperienza delle l'uomo sente l'urgenza di restituire il vero dal falso ossia di avere un criterio
Che sia a fondamento sicuro del logos cioè delle cose che si pensano perché si dicono il prima porre il problema della verità in questi termini è stato pari merito
Fondata la verità sulle aste delle cose affermando che la verità si riferisce a ciò che e non può non essere darmela spesso per prima la struttura stessa della verità
La quale è una relazione traccia Occhetto e non può non essere grandi elementi umani all'intelletto Logos che però formulare giudizi provvisoria incerti
Oppure l'inviolabilità tutta intera
Ma erede ha dunque intuito che la struttura della verità è di tipo razionale e da qui e poi è scaturita la concezione filosofica della vita come conformità
Della mente o meglio di ciò che essa afferma nell'atto di giudicare con la realtà
Questa concezione della vita è stata poi precipitare la formulazione medievale cioè quella forse più comunemente conosciuta di adeguarsi intelletto russa Ettore cifrato Tommaso d'Aquino Summa Theologiae Vittorio balle di cotone vicedirettore ora la nazione adeguarsi presuppone che l'esito delle cose sia in qualche misura intelligibile vale a dire capace di essere colto dall'intelletto e che l'Inter letta a sua volta sia capace di aprirsi ovverosia intenzionalmente Ape dall'essere estromesso circa il che fa vedere come sia essenziale la relazione la relazionalità apparve durante tenendo fermo il coach atto Parmenide di verità come struttura relazionale immediati successori del filosofo di avere hanno approfondito ulteriormente il tema della verità arista ordine
Studiando agli atti conoscitivi colui il quale luogo in grado di affermare consapevolmente la verità delle cose ben decisa che si può parlare di verità o di falsità soltanto nel momento del giudizio
Quando cioè il soggetto dopo un attento esame dei dati acquisiti il confronto all'ipotesi di affermazione di mediazione conclude selezionando che tanto Potenza conforme all'oggetto così come appare quindi verso nel giudizio che il nostro pensiero la possibilità in positivo direttore Marino
Così come ha la possibilità in negativo gli spinelli avvenuta conosciuta possiede cadere nell'errore
Per queste amministrative dice che la verità la proprietà del pensiero
Nel momento in cui il soggetto a formare il giudizio atto
Di dividere di nelle precedenti versioni dichiarandosi consapevole viene riconosciuto qualcosa il vero è l'affermazione di ciò che ha
Talmente congiunto premiazioni diciotto idealmente diviso il falso è invece una contraddizione di questa affermazione e di questa negazione
Infatti il vero e il falso non solo delle cose ma nessuno nel pensiero anzi per quanto riguarda gli esseri semplice le essenze non sono inclusi nel pensiero metafisica
Ora il fatto che la verità sia in una proprietà del pensiero non significa che si debba intendere
Tutto bene soggettività
è così che invece è stata intesa da molti troppo Cartesio infatti pensiero ha una natura intenzionale
Relativa alle così ordinato e disse non è mai un pensiero vuoto né può essere concepito come entità insieme bensì come un rapporto trasse oggetto
E l'oggetto tra intelletto sms anche Agostino pur sostenendo enfaticamente le due delibere religione che la la verità era il soggetto
Afferma però che questa verità che abita nell'intimo dell'uomo proviene all'uomo dal verbo eterno di Dio globale la vita eterna che costituiscono la radice la norma di ogni altra verità
Perché è dal verbo che sono state create tutte le cose bellissima risplende la sapienza divina
Anselmo d'Aosta a sua volta toni ancora più in evidenza sempre nel solco dei non platonismo agostiniano il concetto aristotelico di verità come conformità del giudizio all'essere o al non essere della cosa alla quale si riferisce eh la rettitudine Dossola niente percepibile se dialogo stemmi evitate
Nell'aggiunta la verità all'intelletto e diventa consapevole insegna e Tommaso d'Aquino riecheggiando ristoratore
Mediante l'atto di giudicare l'intelletto che evapora all'essenza delle cose non possiede altro che l'immagine delle cose esterne e questo coincide con il senso Lino quale riscende la specie quelle cose sensibili
Però quando l'intelletto comincia a formulare giudizi sulle cose apprese allora inizia e se c'è qualcosa che appartiene esclusivamente all'intelletto e che non si trova delle cose esterne
Pertanto quando ciò che si trova nell'intelletto è conforme a ciò che viene le cose
Si dice che il giudizio abbreviato
Ma l'intelletto giudica della cosa presa nozione di bene ed è la cosa pensa quando dice che qualcosa
Oppure non è adozioni di verità con adeguata siano non presuppone quindi l'idea della conoscenza come copia di qualcosa di esterno queste l'idea materialistica della conoscenza presente imbonitore pecorino
La risolviamo nella filosofia moderna la copia di cui parla di un la avvio del del di cui parla lei niente
Presuppone invece la conoscenza controsenso intenzionale delle folle proprio l'oggetto cui segue la riflessione su questo possesso la quale sfocia nel giudizio con l'affermazione di ciò che si è in grado di dire come conosciuto
Ora il fatto che l'intelletto diventi consapevole di cogliere la verità nel momento del giudizio e che il giudizio sia una decisione
Poiché il salto che lei
Una sua componente volontaristica e quindi anche etica il sergente responsabile di cercare di conoscere la verità che è l'essere delle cose che lei se le cose gli consente di acquisire allo stesso tempo questa componente volontaristica ed etica della verità non implicare Archinà soggetti Nisticò delirio di onnipotenza del pensiero svincolato da ogni legge al contrario
La libertà di pensiero possibilità di adeguarsi volontariamente per eticamente alla realtà delle cose nelle quali in definitiva Cisco si scorge la sapienza del Creatore
Veri casse in Veneto intelletto secundum quod e aprendo in terreno neutro Ernest sulla materia oggi Euro cinque vero mestiere per letto secondo comunque l'informatore all'intervento il si noti ancora che Tommaso nel parlare in questi termini della verità è ben consapevole dell'infanzia la metafisica aristotelica
La dottrina della verità come corrispondenza presuppone infatti la metafisica aristotelica della sostanza sviluppare Tommaso nella sua metafisica dell'atto di essere come più evidenti acquisizioni invece anche se l'acquisizione della filosofia analitica confermano il quadro metafisico del realismo classico è l'unico che può rendere intelligibile riduzione di verità come corrispondenza
Esse infatti intrinsecamente legata alla concezione realistica del pensiero ossia la concezione del pensiero come conoscenza Lima intimismo sia la concezione del pensiero come vuoto o come attività costruttiva può concepire solo la verità come coerenza
Dicevo prima che dall'impostazione rappresenta tazze mistica cartesiana discende tra l'altro il criticismo kantiano
Per rendersene conto basterebbe citare comunque benestante definisce la verità che è il tema che qui interessa
La verità scrive il filosofo Dick Cheney sberle la proprietà oggettiva della conoscenza
Perché all'ultimo S ossia nel giudizio mediante il quale qualcosa viene rappresentato pubblico credito critica del giudizio
Hyman elegante l'adozione di corrispondenze arriva già intrinsecamente alterata dal soggettivismo poste cartesiana e del quale non era l'omologazione delle idee di Christian Wolff
Il soggettivismo infatti mette la rappresentazione che appartiene al soggetta al posto della cosa conosciuta
Che dovrebbe costituire l'altro polo della relazione le così dette anche po'criticare l'adozione di corrispondenza rilevando critica contro tutti contraddittorietà egli usati definisce la verità come conformità dell'avente ad oggetto ossia la rappresentazione lasciando alla cosa in sé al di là della conoscenza
Di conseguenza infinito come è scritto filosofa Michela vivere tutto unanime piccante è il primo filosofo che abbia rifiutato l'idea di verità come corrispondenza alla realtà ristrutturata
Ora però conviene chiarire proprio in relazione alla critica della Teoria della deflazione fatta da campione creazioni di corrispondenza non implica affatto la pretesa che in effetti sarebbe assurda che la mente confronti le sue conoscenze con la cosa in sé ossia con le stesse cose ma ancora non conosciute
Evidentemente operazione degli elementi conoscenza ogni conoscenza fa sì che la cosa in sé diventi una cosa conosciuta di modo che la cosa in sé e la cosa è conosciuta con il cibo dall'opinione apporto soggetto e oggetto
Gli americani non risulta quindi dal confronto tra la propria conoscenza e la lealtà immaginata al di fuori della conoscenza queste idee la più lontana possibile la visionaria liste della metafisica classica
La verità risulta piuttosto dal confronto di una data ipotesi di giudizio con i dati effettivamente in possesso del soggetto per il momento in cui si accinge a giudicare
La domanda che il soggetto si può nel momento in cui appurare la verità è questa che dal CIO per progredire acquistano posso pensare e dire nata il cosa sulla base di ciò che conosco
Ora tutti gli elementi di giudizio necessari per pronunciarmi
Come giustamente è stato osservato a razionalità significante
L'intelligenza umana non so la firma omicida come stanno le cose mai suspence deve essere in grado di controllare che la sua affermazione e negazione sia vera
Ricorda solo ossa reverenza messa di sapere e di non sapere
Luogo non può mettere a confronto la realtà conosciuta con la realtà in quanto tale colta attraverso una via diversa dalla conoscenza stessa
Siamo a lascia la terapia kantiana ma la certezza dell'adeguamento tra la nostra conoscenza le realtà tenuta all'interno della conoscenza stesse proprio di diverse lungo in conclusione non ci siamo ancora mi spiace memoria ricomposizione è una cosa bruttissima opera dovrebbe riconoscere
Quando si parla di verità
Ci si riferisce principalmente all'Italia circa rettitudine nel pensiero e nell'esprimere ciò che il soggetto ha effettivamente ha conosciuto
Ma indirettamente ci si riferisce anche al fatto che le cose sono diverse intellegibili
Detto questo è evidente che non ha senso parlare di verità oggettiva in contrapposizione a verità soggettiva
Che lei mi aiuti perché la verità è sempre soggettiva e sempre allo stesso tempo oggettiva essa sempre un soggetto che lei non rinuncia in quanto ritiene che il suo pensiero corrisponda alla realtà
Nessun altro soggetto lo condivide esprime il suo dissenso tale intersoggettività non ha titoli per presentarsi come oggettività
Al posto di oggettiva e soggettiva Vincenzo mi comunica i termini sono usati nel linguaggio di oggi bisognerebbe dire soltanto rispettivamente ora fa il suo oppure opinabile incontrovertibile e questi casini chiede l'aiuto di testa Wallenstein elettorale l'Ulivo riesce in indico per cui non si presenta come
Ciò che è artificiosamente costruite dall'autore per difendere posizioni ideologiche
Messi presentata come incontrovertibile ciò che invece opinabile e che di fatto non è condiviso dall'intera comunità di ricerca in quella materia
Il Carmine storia nato in Grecia per indicare l'osservazione dei fenomeni naturali indica già dal Medioevo alla ricerca degli avvenimenti eguaglia il passato
Storia occorre distinguere rispetta le linee guida e passata
Forse per fare con foto a vedere ad ascoltare un pochino meglio più attentamente
In alcune parti
Ora occorre distinguere il rispetto agli avvenimenti del passato dell'uomo la ne era a conoscenza dei fatti dei tentativi di arrivare
Ad una plausibile l'interpretazione di essi questa seconda forma di conoscenza all'energica storica che può anche assumere le forme la filosofia della storia ed emette energia della statua appartiene in pieno alla ricerca della verità attraverso diversi procedimenti dell'indifferenza
La conoscenza storica in senso stretto che può anche avvalersi di tecniche sofisticate di ricerca e di valutazione dei gruppi
Presentandosi come una vera e propria scienza della Storia e storiografia sia si ferma la prima indispensabile fase il rilevamento per quanto possibile dei fatti accaduti nel passato
Pagherà eventualmente la fase successiva che al tentativo di conferire un senza tali fatti il tentativo di conferire un senza le lenti presupporre che gli elenchi stessi
Siamo un dato su cui riflettere e quindi interessa appunto ricordare quale sia la logica che regola la conoscenza di tali fatti la trasmissione di questa conoscenza attraverso l'insegnamento
Il passato ciò che è attuale ciò che non è attuale Ernica fisicamente escluso da ogni possibile esperienza essendo l'esperienza
Legata alla presenza in atto dell'oggetto il passato e dunque una delle forme e dei ministeri non naturale
Che segna confini invalicabili all'esperienza nel ramo non nel senso che si tratti sempre necessariamente decorso inconoscibile ma nel senso di titoli si tratta Sempre e necessariamente di cose conoscibili indirettamente mediante la testimonianza di tutti certamente le diverse forme di conoscenza storica da quella familiare a quella sociale
Sia religiosa che politica
Compresa la forma scientifica della storiografia nella filosofia e la teologia della storia hanno una loro logica che permette di raggiungere almeno dodici estensione che però non possono essere due fisico lui in generale di conoscenza diretta trattandosi infatti gli eventi del passato non veramente fisici geologici e biologici astronomici ma prodotti dall'azione umana dei consiglieri perché
Essi non possono essere razionalmente dedotti da principi metafisici come da cause tetraedro concerto effettivi nel modo necessaria perché appartengono al dominio della più imprevedibile contingenza quella della libertà umana
Che è assolutamente decisiva nell'effettuare si riunisce anche questa vettura malgrado il determinismo che nelle vicende umane può essere sempre elevato individuando leggi psicologiche e sociologiche di comportamento individuale e collettivo
Chiesi in quanto non più attuali nell'Est alcunché degno spendibile salvo che di tali venti è rimasto come traccia ossia come riflesso conseguenza tutte le possibili agevole certezze riguardo al passato serve per esempio invertendo l'ordine morale
Già nell'epoca dell'Illuminismo gli studiosi avevano formulato con chiarezza il criterio all'eretico della conoscenza storica
Verificare l'attendibilità delle testimonianze inutili desinenze l'intesa con le prove di ciò che non si può conoscere direttamente perché appartiene al passato ma da allora
Era ben nota la critica degli scettici chiusura unisce
Divenuti ancora più efficace dell'argomentazione da quando la filosofia aveva preso la strada di nazionalismo cartesiano circa la possibilità di aggiungere una qualche certezza fondata quando si tratta di strutture anzi relative al passato
La svolta è avvenuta grazie a Giambattista vico il quale apprese appunto alla Statale il senso comune per uscire dal vicolo cieco
Dell'azionismo matematica ma a tematizzare ante il Vigorelli con un assolo rivalutata la verità della conoscenza storica distinguendo tra migliori certa ma è stato anche il primo epistemologo della verità
Nata a Lecce la storiografia
In definitiva trattandosi di una disciplina scientifica che poggia sulla conoscenza storica che FI nel management testimoni ossia degli autori dei documenti
Dopo le necessarie indagini per accertarne la credibilità la storiografia deve rispettare i limiti in limiti ristrettissimi della verità storica
Riferendo la senza indebite omissioni
E senza indice classificazioni valoriali e soprattutto distinguendo ed essa dalla verità storica le interpretazioni opinabili che non sono mai da intere comunità scientifica
Non perché si vada soggettive invece di essere oggettivi tanto milizie soggettività allo stesso tempo oggettivo l'ho già rilevato ma perché mancano dei requisiti della verità scientifica che può essere gli unici requisiti che l'insegnamento scolastico deve avere sul quale può esserci accordata persone ben intenzionati capaci il dialogo
Grazie dottoressa
Signorili e ordinario di filosofia della conoscenza alla Pontificia Università lateranense ciò motivare la densità dell'intervento che sarà disponibile per Kindle con bellissime farà richiesta come adesso del materiale per poterci riflettere
La derivazione dell'intelletto alla realtà su questo il primo su questa definizione Rita crediamo di poter aprire poi il confronto con nostra posizione
Mi manca moltissimo tra interventi che credo saranno contenuti
Compreso la conclusione del presidente Broggini
Che gli interventi del professor Caspani che rappresentano del professor numero che mi scusi se presentato in prima e appunto del Presidente Broggi
Invito a parlare il professor Andrea Gaspare
Che docente di storia e filosofia liceo classico ordini leale
E che anche
Direttore delle riviste di didattica della storia idea tempo
A lei la parola
Grazie devo dire che innanzitutto che sono molto lieto di essere qua dove il motivo per cui c'è stato indicato e cioè non tanto per appunto fare una condotte occulta la relazione sulla epistemologia la verità storica che tra l'altro avete già appena appunto sentito quanto avevo per par crollare del problema della del sapere storico della porta la verità in rapporto al suo insegnamento a partire dall'esperienza concreta
Perché appunto come è stato detto nella presentazione
Io insieme con altri amici della scuola e dell'università
Partecipò a Onna
Ha un'opera culturale che appunto una rivista didattica della storia delle materie umanistiche
Una lista che è partita per certi versi quasi casualmente in contemporanea accennare alla fine del novantasei in contemporanea con alla riforma dei programmi di storia del ministro Berlinguer quindi in qualche modo
Come dire possiamo poco testimoniare la problematica attuale dell'insieme della storia devo dire subito questa cosa qua Chuck che
Il problema di
Il problema di fondo ed è anche il motivo per cui siamo qui
Tecnica la gioventù d'oggi effettivamente disancorata rispetto ai saperi della scuola un po'a tutti
Forse per certi versi uno dei versi lo aggiunge proprio nella disaffezione al sapere storico
Che normalmente
Viene ridotto alle quattro date oppure ma ma solo per gli studenti più sensibili al problema se il professore di destra e di sinistra sinceramente di solito è annoiano intere basta
Questo è il punto di partenza da cui dobbiamo di cui dobbiamo tener conto dalle o di fare con un tipo di società continuo di realtà dei nostri giovani che vive una concezione della la realtà che potremmo definire così
Dell'autosufficienza del presente dove il rapporto con il passato è strumentale a qualcosa di vitalistica mente attivo
Certo che è bello andare a Parigi perché ci sono tanti monumenti a digiunare alta perché poi vogliamo vedere la dignità di carestia garanzie pensate a tante gite scolastiche sono l'esempio più semplice più netto di questo
Be dicevo quindi in qualche modo c'è quest'auto subito del presente oppure per dirla appunto nella forma più tecnica più adeguata e questo mi sono un po'del nichilismo
Per cui si vive in un eterno presente dove il riferimento al passato e al futuro quindi col rischio di una grave tendenza al conformismo verso i poteri di qualunque colore siano del presente
Ministri come imprescindibili
Ecco questo è il punto su cui focalizzare la nostra attenzione
Allora di fronte a questo che cosa possiamo dire se vogliamo riflettere qualcosa
Un po'appunto a partire da
Dalla pratica sul problema della storia dell'insieme della storia
Beh innanzitutto come in fondo è già stato ho detto mai lo dico in modo più sintetico anche per cercare di esserlo
Nei tempi
La stessa la storia è un sapere relazionale per eccellenza
Perché la storia per dirla con la battuta di uno storico famoso ma è la conoscenza del passato umana in quanto umana
Ma allora se la storia è un sapere relazionale
è un sapere però guardate che a che fare con un oggetto molto particolare
Non con un oggetto qualsiasi nel metafisico né fisico
Ma a che fare con dei G venti e questo è un dato che sfugge molte volte
Cioè che cosa caratterizza un evento per dirla ancora una volta con le parole di uno storico perché spesso e volentieri la teoria migliore la fanno quelli che sono sua storia quelli che la praticano effettivamente cioè ricercatori insegnanti di storia tre di lapidi con le parole di porre fine a un validissimo storico antico l'evento è sempre è un intreccio sempre di almeno tre ordini di fattori causalità materiali o strutture strutture badate bene materiali senso ampia cioè dei sistemi economici ma anche le strutture linguistiche ma anche le istituzioni politiche
Poi i fattori intenzionali cioè c'è sempre sentimenti
Passioni
Minimi consapevoli e razionali che guidano lo svolgersi degli eventi o almeno l'interagire degli uomini nella realtà e infine c'è sempre almeno un elemento casuale
Cioè l'incontro non voluto da nessuno di serie causali autonome
Che offre appunto quel pizzico vivo quel fascino come si diceva anche prima del mistero naturale della storia
Per cui per dirla con le parole di un Pascal
Chissà cosa sarebbe successo se aveva crollo il non fossero inutili quelli
I calcoli nel
E l'anno per la morte è una delle tante versioni tra l'altro è la morte Covello qualcuno pensa invece che sia stato come dire avvelenato la non entriamo nel merito perché ci sono tanti misteri storici Tony Blair
La storia si dice quando non si fa con i se però la storia era proprio il luogo della per certi versi della imprevedibilità
Beh dicevo ma perché così imparate capire che la storia è allegata come oggetto agire enti e non solo di cose di concetti
Perché se lo Stato è legata all'uso degli eventi allora
Vuol dire che per definizione la storia sempre un intreccio di elementi cioè non c'è non ci potrà mai essere stato detto bene prima una denuncia relazionale alcuni principi che ci spieghi sempre e comunque come devono andare le cose la storia quindi miglia all'accertamento di come sono andate realmente i fatti non di come dovevano andare
Secondo il mio pregiudizio la mia logica più o meno ideologica
In qualunque epoca qualunque sia l'ideologia
Cristiana laica di sinistra o di destra
Ma ma allora se questo è il problema
Quindi se bisogna stare attenti a cogliere la complessità dell'intreccio di fattori Patruno subito mentre solo l'intreccio perché teorizzato da uno dei maggiori filosofia storia contemporanea attualmente vivente il filosofo francese il Polo lettura
Tanto è vero che la traduzione italiana di del suo testo stempera acconto che parla di queste cose usa un'accentuazione di questo però intreccio che molto particolare che gli italiani piace molto la parola intrigo è un intrigo
Sempre più che un intreccio
Ma allora siamo integro un intreccio
Allora la storia per definizione unione deterministica mente leggibile ecco qual è il disco cioè c'è sempre dentro un fattore di libertà quindi non si può una volta che si avesse anche un'ideologia un metodo qualunque essa sia
Applicarla sempre costantemente a tutti gli eventi
Questo è il primo problema da porsi quando dovremo poi affrontare la questione la faziosità nelle ricostruzioni dell'interpretazione storica
Ben prima del discorso del professor imbonitore del libro di testo fazioso
Però questo è l'atteggiamento verso la disciplina complessivamente intesa
Così come la seconda caratteristica che deriva da questo discorso l'intreccio è che allora
Se questo è l'oggetto della storia qual è il metodo è un metodo che per definizione la viva per raggiungere i nomi fino allo scopo deve essere adeguato allo scopo
Tre metri se l'oggetto è inerenti gli eventi del passato
Nel passato dove c'è il rapporto col dell'uomo con la realtà
Allora per definizione la il metrò non potrà che essere un metodo ermeneutico o comprendente come dicono le scienze dello spirito
Ma per dirla appunto non in forma teorico ma ancora una volta in forma che è frutto diciamo di pratica frutto di un'esperienza sentiamo cosa dice un grande storico ma Renzo De Felice in una delle sue ultime interviste quando gli chiesero quali metodi lei usa le sue ricerche quali scopi si prefigge e dice quanta discoteche dico subito secondo me lo scopo essenziale la ricerca storica e quello di comprendere come e perché siano avvenute le cose cercare di ricostruire la realtà in modo da riuscire a comprendere le ragioni
E chiaro più poiché tutto questo ha conseguenze pratiche sul piano culturale sul piano intellettuale e sul piano politico si tratta però quanto di conseguenze
è molto importante capire questo cioè la pietra dello storico è quello della parte quater entrassi in patetico verso l'oggetto che studia qualunque esso sia forse anche l'ascesa al potere di Hitler
O qualunque altro oggetto condannato conversazione pubblica dell'opinione pubblica corrente
Questo è ciò che fa lo storico
Differente è lo storico da qualunque altro tipo di atteggiamento verso il passato
Ma allora sentite come prosegue
De Felice sempre la stessa intervista dice ma allora
Qual è l'atteggiamento sbagliato
Se invece lo studioso parte con l'idea che il suo lavoro debba servire a spiegare eventi successivi a quelli che studia allora c'è il pericolo di fare non più uno studio storico che cerchi al massimo di capire le cose
Ma di fare uno studio traversi il quale più che guardare alle cose che si stanno studiando si guarda alle cose che sono venute dopo
E quindi si perde la possibilità di ricostruire veramente
Cioè che cosa condanna
De Felice con queste parole l'atteggiamento io chiamerei esplicativo il relativo
Cioè l'atteggiamento di colui che pretende studiando il passato di trarne undici delfini a favore del presente solido e futuro tranne quell'insegnamento che una volta era magari moraleggiante adesso è politico
Di qualunque sia il colore moraleggiante prima nei secoli precedenti e politico adesso
E questo purtroppo guardate ancora una volta per dirlo con le parole di uno
Che ha fatto onesta pratica di divulgazione con tutti i limiti relativi ma oneste almeno con l'intenzione con le parole di
Montanelli allora il problema è e che noi siamo purtroppo lì in un'Italia che erede di una tradizione idealistica
Moralistica nel convoglio sono del passato per quello che è interessante non è capire i fatti
Come sono nate le orme delle cose ma le idee che c'erano
Naturalmente magari come si citava prima e la manna per dire che
Solo l'ultima idea è più comprensiva di quelle precedenti oppure per contestare l'Id al potere ma qualunque sia l'atteggiamento non è
L'atteggiamento giusto
Concedetemi allora da questo punto di vista di fare un brevissimo riferimento viene sempre colpito nelle note introduttive nell'opera nella relazione di accompagnamento la riforma dei programmi
Ma del ministro Berlinguer c'è scritto che il motivo per cui ho puntato sul Novecento non è in prima battuta altro che per il maggior interesse che al passato prossimo sul passato remoto e già su questo poi molto da discutere perché io vedo che a livello mi sei anche dell'uomo comune vanno molto di moda non so i libri sulle Medioevo si grave oppure sua perfino sui faraoni mentre i limoni sul terzo governo Rumor non mi sembra che ottengono un grande successo
Tanto per citare un caso molto recente sicuramente
Ma ma solo dodici per un altro motivo perché i ragazzi devono essere messi in grado di avere le categorie politiche dell'oggi
Quindi la storia ridotta a strumento di altro certi in termine tecnico di educazione civica ma in realtà di altro
Ma allora allora allora problema però che cos'è
Ma la prima
Conclusione che tiro da questo primo giro di riflessioni nel e che la cosa importante è comprendere che
Il problema è rispettare il dato tener conto che la storia ha che fare con avvenimenti con eventi
E che richiede un metodo un adeguato al dato quindi che il grande problema è sinceramente per chiunque lettore di storia per chiunque lei se ne perché l'opera studia e la capacità di appassionarsi al Teatro del passato umano e di immedesimarsi nel senso di cercare di comprenderlo
Prima di giudicarlo
Ma ecco il secondo punto e ineliminabili lo sapeva nazionale come quello storico il problema dell'interpretazione
Ma intendiamoci bene io non mi scandalizzo ha fatto poco per quindi condivido in pieno quello che diceva prima la professoressa Serravalle
Sul metodo perché io sono nel versante dalla scuola cioè tra quelli che li segnano chiosano i libri di testo che hanno a che fare con la necessità come dire sintetizzare Consalvo detto
Il percorso del passato
Quindi non è quello che non mi scandalizza non è come dire una ove disegnare i termini
Delle scansioni storiche anche se avrei qualcosa da dire su questo punto privilegio del Novecento a scapito in particolare di alcune poche però dall'economista si può discutere di queste cose qua così come si può accettare tranquillamente che siano testi diversi
Perché è molto semplice l'impresa il discorso del del fatto che l'evento l'uniforme
Che si possono essere modalità diverse di usura una storia più strutturale una storia più biografico ma stare più etico militare una storia più socio economica tutto è possibile
Così come è possibile che siano testi di cento pagine essere saremo costretti ad avere solo un'ora la settimana per forza la mia avere dei testi molto intensi dei Bignamini
Oppure invece testi di cinquecento pagine e quindi nella sintesi sarà differente a seconda appunto di questo tipo di condizionamento non è questo il problema guardati quindi il problema non è
Appunto la faziosità in prima battuta di un libro di testo di un professore il problema è in prima battuta la posizione umana dell'insegnante
Cioè noi che cosa ci stiamo a fare in classe
Ci stiamo per aiutare i ragazzi a entrare negli USA come dice il titolo non stalinista nella linea del tempo cioè capire l'importanza strutturale dimensione storica
Per utilizzare dei dati della storia per fare altro
Resta il gas ecco il grande problema culturale
La cultura perché la strada è stata ideata da in Cina di altro
Ma nella scuola la storia deve avere una vita autonoma ma per far questo allora concedetemelo è la prima cosa da fare
è combatte il dogmatismo dei contenuti e dei metodi ed è la separazione tra loro
Faccio solo degli esempi
Allora
Vi leggo questo almeno però devo leggerlo
Un genitore famoso poi dirò che dice mio figlio quinta elementare studia storia su un libro di testo dove non si fa menzione del Patto Molotov-Ribbentrop Germani nazista e URSS comunista
Secondo questo libro il patto di alleanza di spartizione della Polonia semplicemente non esiste
Dunque i Sovietici sia nel trentanove vengono presentati sullo stesso piano degli americani però io alleati del movimento antinazista
Non commento dell'editoriale del settimanale che ha riportato questo
Questo giudizio dell'azione di un ex fascista no confessione
Della dell'intellettuale antifascista Gad Lerner
Allora guardate che avete il problema faziosità c'è le riconosce chiunque abbia un minimo di competenza intellettuale qualunque sia la sua posizione
Ma il problema non è che una facilità di un colore se ne contrappongono l'altra
Perché come diceva un grande studioso non è che il contrario della rivoluzione sia la controrivoluzione ma l'andare al di là delle categorie devoluzione contribuzioni cioè il problema non è dire semplicemente che bisogna riportare in qualche modo i principali le principali informazioni i principali dati che la storiografia seria ha riconosciuto una fondamentale di un perito certo resta provvedimento testo onesto contesto faziose
Ma anche se ci fosse questo c'è un testo onesto dove più profondo
Perché il problema
è quello della
Del fatto che non ci può essere l'insieme della storia
Schiacciato dal riferimento agli eventi
Ed è questo il vero rischio verso cui si va incontro oggi
Questo l'appello che mi sento in qualche modo di fare sera
Tramite la professoressa Serravalle appunto la sezione che rappresenta ma in qualche modo a tutti voi cioè il grande rischio verso questa andandolo nel momento in cui si parla di autonomia e di riforma dei siti sapete che cos'è e lo dico con poche battute
Che appassioni immagine della storia dove si insegna la storia come badate bene non come un sapere che permette di incontrare i fatti
Gli eventi del passato un anno
Ma come una costruzione mentale comunissima di procedimenti di mappe mentali concettuali di operazioni come dire meteorologiche
Schiacciata dalla cronologia
Sentite cosa dicono i nuovi dati della storia con gli sponsor dal ministro che grazie al suo cioè voglio dire
Sto parlando di cose reali e che grazie al suo appoggio hanno come dire introdotti nuovi programmi di storia dei professionali dove si insegna Storia per moduli
La storia
Che ha a che fare con i ceti no si può insegnare o per moduli neppure come dice il libro non è più la stessa storia sponsorizzate pagato dal ministero e in uno dei suoi testi dice ma la riforma del di professionali e l'anticipo di questa riforma esige verso quello verso cui andremo tutti perché non trovano sarà avere due o tre ore ma sarà che saranno talmente strutturati programmi esattamente importa la metodologia controlla i programmi che sarà inevitabile saltare le date
Sì sì no no le cose solo per esempio per grandi temi non so le grandi i grandi sistemi socioeconomici dal passato a oggi magari in una in un anno di corso e capite questo vuol dire per l'editoria Aristeo socio economico di fare dei degli egiziani poi dieci poi dei romani quelli medievali e poi del capitalismo in una grande carrellata a questo un pugile della storia perché non esiste sistema sociale Swatch economico degli egiziani sganciato dalla sua visione religiosa dei rapporti con i popoli circondi Cheney eccetera eccetera
Rettore che vede questi personaggi date della storia non sono tenuto il
Appunto l'insegnamento della storia modulare le professionali ma sulla base di questo hanno potuto scrivere non è più la stessa storia anni finanzia controllano il tutoraggio dei nuovi docenti di storia è su questo che rivolgo un appello al pluralismo
Peraltro non lo dico solo io ma un mese fa ha detto anche Mario Pirani sulle colonne della Repubblica e credo che la Repubblica sia un giornale come potremmo definire governativo cioè penso che la migliore intellighenzia di destra o di sinistra cattolica o laica che sia riconosce che quello che oggi occorre un maggiore pluralismo eppure l'appalto appunto per un discorso logico su come deve essere la statua consolidati della storia e li cito i nomi blusa Mattozzi corso gli studi storici della Resistenza le convenzioni ministero fa solo con questa gente qua
Non si può andare avanti così e poi si parla di scuola dell'autonomia nella per annunciato che in distribuzione ed è stato presentato a una serie di ispettori ministeriali un bellissimo CD-ROM come insegna la nuova storia anzi più precisa insegnare storia a cura declino Mattozzi
Esecuzioni se la resistenza rissa Emilia Romagna
E spiega cioè che si mise a stare con i moduli questo non può andare avanti così continui con l'autonomia una cosa vera voi solo un decentramento centralistico
Ma allora concedetemi
Vadano in qualche modo a a concludere perché purtroppo il tempo è tiranno ecco
Ma ci sarà spazio per momenti di dibattito va diamo concedetemi di concludere con due citazioni ma perché tutto questo è una battaglia per un discorso per poter affermare poté mettiamo contro lo so
Ignorare il limite dell'Inquisizione o delle crociate
Contrapporre invece appunto e la faziosità dei libri che non parla delle foibe globale il Patto Molotov-Ribbentrop no bene altro che in ballo lo dico con le parole di uno studioso apprezzato da tutti un grande storico medievale come Cinzio Violante è in ballo la dimensione della storia come realtà
Strutturale fondamentale per l'educazione della coscienza
Criticamente matura e consapevole perché l'uomo non può crescere pensando che esiste solo il presente perché invece il presente come ci segnala Filosofia della temporalità da Sant'Agostino in poi fino ai grandi no fino a Hussein eccetera eccetera no cinese che non esiste il presente in quanto istante in quanto tale ma è presente sempre una sintesi di passato presente e futuro
Il vero rapporto con il presente è un'apertura a trecentosessanta gradi la nostra coscienza che tiene sempre conto del possibile del riferimento e quindi del controllo della verifica del naso presenta rispetto al passata l'aspettativa che avevo nel futuro è tutto questo che funzionerà una funzione di far crescere ragazzo assolutisti
Periodicamente consapevole perché BT confronto con il passato permetterà di confrontare i i limiti del presente
E infatti non è un caso che in questa battaglia che presenta libero della commissione ombra che le agenzie altri sindacati non governativi stanno messi in piedi come contraltare della riforma dei programmi da dei cicli ci siano dentro
Docenti universitari di scuola
L'informazione laica e cattolica di destra e di sinistra
Perché chiudete interessa sia a chi vuole di ricordare anche il valore di certe epoche storiche e a chi spera in un futuro non ho omogeneizzato non legato semplicemente al conformismo no di una borghesi Nismo della globalizzazione come quello che sa di fondamenta
Ma allora appunto cugini circondo citazioni qual è il valore educativo della dimensione storica che va mantenuta la storia ma in modo autonomo
E criticamente consapevole cioè senza sganciare il discorso degli eventi e dei contenuti del metodo come dice Violante l'unico vero insegnamento della storia e appunto nella scoperta dell'altro da sé con i suoi connotati propri nell'osservazione della varietà e della imprevedibilità che hanno sempre caratterizzato le soluzioni di singoli problemi
La conoscenza storica diventa così un insostituibile metodo di allenamento intellettuale e spirituale per affrontare la vita e la vita politica soprattutto lo studio e la storia infatti la sola fonte da cui può scaturire dagli uomini di governo quella che dovrebbe essere la loro dote peculiare
La fantasia politica e a tutte la storia insegna come scrisse Bloch
Vedete che che sintesi Violante di formazione cattolica blocchi il principe la sua grafia laica macchina chi è veramente Cosa Nostra si ritrova per la passione per l'uomo in quanto tale
Tra tutti la storia insegna come scrisse un bloc non a condannare o giustificare ma comprendere gli altri persino i nemici in questo altissimo senso la storia rimane sempre magistralmente
Dopodiché non fornì perché fornisce come nessun'altra scienze umane un supremo insegnamento l'insegnamento della libertà per questo ecco che noi chiediamo come centrista grazie
Noi abbiamo
Lo scrittore scusi ieri
Questo un pacco
Gongola come dire una battaglia punto su cui dobbiamo condurre vogliamo condurre la battaglia
Ieri che e è la realtà
Chiello
Il professor Valter Boero membro dell'esecutivo dell'AGeSC Associazione genitori scuole cattoliche presidente dello già ch'ovvero sia dell'organizzazione europea raggruppamento internazionale delle associazioni dei genitori degli istituti di insegnamento cattolici
Professore di chimica del suolo all'Università di Torino
A lei la parola al professor
Non intendono
Tanti per
La mia presentazione che essenzialmente volevo essere solamente un breve saluto
Da parte sia dell'AGeSC Associazione genitori oscurità per cui sono membro come si diceva e ha
Raggruppa tre le associazioni esistono nei vari Paesi
Europa sono circa dieci milioni di studenti che vengono rappresentate da questa associazione e devo dire che il problema
è contenuto in un libro di testo
Leone con la verità non penso che sia un problema non solo italiano ma anche europeo devo dire che per quanto riguarda l'Italia vera è che il problema è aggravato del fatto
E non ci troviamo la produzione tutto particolare prima di fare
Stati membri non ci troviamo il monopolio dello Stato per quanto riguarda l'educazione che non è una cosa la cosa per cogliere i Silmaril
Una maggiore
La forma attiva nel nostro Paese lo stato e il gesto dell'istruzione è una cosa però anomala però è così anche se adesso
Da una certa
Traditi possibilità
Si dice esiste una legge sulla parità in realtà la legge sulla parità si potrebbe chiamare sulla pseudo parità perché di fatto non esiste niente cerchiamo scura se intende educare
Non so in una scuola
Altrimenti non non ha la possibilità di consumi
A questo proposito ne approfitto per
Con la quale condivideva una necessità che i genitori effettivamente ad una parte importante nell'ambito della scuola questo sicuramente
Però ci sono dei problemi proprio sul significato di alcune parole per esempio siamo d'accordo che la scuola debba essere una scuola
Ma non gestite dallo Stato allo stato è un gestore che va bene se gestisce qualcosa se proprio non c'è nessuno che può fare la voglio dire se i genitori per esempio non vanno d'accordo e non riescono ad educare i figli giusto che lo Stato
E quindi mette il naso
Lo stato in questa fase
Se le famiglie hanno la capacità di organizzarsi Anna o il piacere di educare i propri figli in un certo modo
Propri intendimenti fino è un modo di sentire l'unico chissà perché lo Stato ci deve mettere
E quindi dimensione lei che è in generale bisogna sempre parlare di scuola pubblica e poi c'è la scuola gestita dallo Stato come soggetto gestore sarebbe bene che delle scuole pubbliche venissero gestite anche da altri settori questo concetto difficile che entrino in zucca perché sapete si fa riferimento al trasporto il trasporto si dice il Pubblico e privato sarebbe girare con la macchina Panettella teme che laccio il pullman c'è un piccolo particolare
Portandomi proprio come l'educazione non è una cosa proprio di idee ma mamma tanto di fare
Più digeribile il concetto
Minore e quindi se non si pare si avvale della
Dunque il servizio privato ed è un dato abbastanza nel comune il fatto che esista un servizio pubblico
Che viene esplicitato sia da strutto gestite dallo Stato sia da strutture del privato tant'è vero che ci sono queste convenzioni questo viene abbastanza accettato viene invece vedo anche per i miei colleghi universitari capito questo concetto del servizio pubblico gestito da un soggetto che non siano lo Stato per gli siamo talmente abituati a questo è quello che va diciamo capacitarsi di questo non c'è proprio il modo di discostarci interessa questa accusa
Nell'ambito sanitario dice viene capito cioè di più le vetrine apprezzato però c'è un altro salto ancora voglio dire nel trasporto serve quantifichiamo diciamo l'importanza del servizio numericamente facciamo al trasporto pubblico la sanità è molto più importante direi che i cento come delicatezza di di di servizio e come come importanza l'educazione dieci mila ecco una è una cosa che riguarda proprio il nostro futuro
Se è una cosa dove soggetti titolari del diritto che non è lo Stato
Il titolare del diritto e
E la famiglia e di conseguenza sono i genitori attenzione nomina nello stato titolare del diritto devono poterlo esercitare questo TIR
E devo dire che se si fosse stato ministro De Mauro
Così ginevrini
Reali sugli impegni utile trattenuto a Roma per quanto riguarda la riforma dei cicli e spero proprio che non riesco a portare a termine la riforma dei cicli per
Molti più problemi posso anche parlare subito da Twist costituisce un abuso nelle sedute alla sono anche papà di due bambini ci fanno prima elementare e terza elementare
A causa della riforma dei cicli la mia scuola chiude
Scuola privata privata è una scuola pubblica gestita da privati perché aperta a tutti e tutti possono andarci
Pubblica le porte sono aperte però chiude perché una riforma strutturale di questo genere non può retta dalle suore che gestiscono bruscamente per quella scuola chiuderà e così come queste scuole chiuderanno tantissime altre scuole se si calcola che il cinquanta per cento delle scuole cattoliche verrà chiusa e questo bisogna nelle finalità occulto della riforma dei cicli
Però devo dire che anche nei provveditorati si mettono le mani nei capelli perché
Nessuno s'
Sa come atto questo insiste che per farla partire primo novembre primo settembre due mila uno ma assolutamente sono tutti i disperati che non sanno come fare
Diciamo per quanto riguarda questa questa riforma dei cicli
Evidentemente un fatto molto semplice voi avete mai visto fare una ristrutturazione dell'edificio a costo zero
Il nostro condominio ogni tanto farò qualche resto pensata di farla senza metterci dentro non so allora ecco la ristrutturazione che propone il ministro De Mauro
Voci critiche a costo zero perché gli insegnanti no penso che vengono pagati più o meno lo stesso una persona ci sono i numerini che ballano per sembra sostanzialmente mi viene chiesto un maggiore impegno
Riforma strutturale una cosa che che io non sono nessun senso farlo a costo zero le macchine che vanno avanti senza benzina non esistono che venisse a che punto evidentemente c'è un altro dato emotivo penso che sia quello di non ci consegnano l'obiettivo che era stato annunciato in campagna elettorale che consente di così importanti e l'abbiamo fatto anche questo esattamente come possono dire abbia fatto la parità a parità veramente non esiste per di fatto non c'è questa parità
Cerco di chiudere perché vedo che si va in questa direzione nelle strutture che per quanto riguarda i libri di testo c'è pure meritano solo per quanto riguarda la storia ma anche altre discipline
è stata mai citata per finora un'altra disciplina transitoria la biologia in Bielorussia per esempio sarebbe interessante vedere come i libri di testo mattanza trattano per esempio l'inizio della vita temo che si vada a finire nella stessa direzione nella quale si definì
Sulla carta stampata in generale sui giornali dove grande equivoco in questa direzione
Una sorta di contrabbando lessicale è una tendenza alla banalizzazione del cose importantissime che stanno a cuore della tradizione giudaicocristiana in generale così proprio per dirlo molto rapidamente le cose
Importanti come la famiglia la sessualità per la difesa della vita impone ecco questi queste sono cose che sicuramente vengono banalizzati così come viene penalizzata una carta stampata in generale reale allo scopo di addormentare Coscioni
Un piccolo accenno
Sappiamo tutti che ci sia qualcosa che aveva quando esaminiamo comportamento schizofrenico che c'è per esempio quando c'è da augurarsi telesoccorso
Del Tridente una pena capitale lo sono tutti commossi ci siamo siamo tutti mobilitati da tutte le parti
Sullo d'altronde tutto quando si fa il conto del numero di bambini che sono stati uccisi da quando è entrata in funzione la legge sull'aborto su una certa duecento mila bambini l'anno duecento mila bambini le annate ambientali sono quattro milioni di bambini fatti fuori così e nessuno ne parla esattamente sì eccome
Dei campi di sterminio nessuno sapeva neanche però allora come adesso esistono Pellicini chiedete esistono contrabbandi lessicali grazie
Nel pomeriggio a conclusione dei lavori mentre scende la parola l'ultimo intervento del professor Vittorio Castelli
Inutili geografia economica all'Università di Verona e presidente dell'Accademia di agricoltura lettere di Verona
Grazie
Chi partecipa al convegno sa
Che queste e l'ora peggiore per prendere la parola quando Ratzinger
Aspettando di rassegnarsi Rimembranze né del resto come le la collocazione a questo posto forse è un po'colpa mia e che mi sono fatto
Per dare un po'il fatto è che ci sono dei tempi dell'anno in cui
Inerenti le iniziative si moltiplicano e questo della quasi immediata vicinanza delle feste è uno di questi tre quindi dopo essere stato qui questa mattina quasi in orario mi son dovuto allontanare per partecipare ad un'altra manifestazione e sono ritornato diciamo chiedo scusa cortese pubblico e soprattutto agli organizzatori
Che ringrazio per avermi coinvolto in queste questa discussione in questa
Questo questo argomento sul quale non è che abbia competenze particolari ma in cui posso forse portare qualche
Qualche spunto di io perizia personale
Io quello che dirò nello solo fischiato
E ciò per due ragioni prima perché non mi considero un parlatore nonostante che faccia o abbia fatto di professione di professione il professore
Dico abbia fatto perché contrariamente a quello che c'è scritto così io ho già terminato l'amica quest'amica esperienze
Sia perché parlando liberamente si rischia di andare oltre i tempi io questo cercherò di non farlo
Il problema dei
Libri di testo strettamente collegato con la libertà di insegnamento sancita dalla Costituzione italiana
Credo pertanto
Che come non non può essere imposta al docente la linea culturale o ideologica o l'impostazione educativa
Entro cui costringere un'azione didattica
Così non possa nemmeno essere imposto l'uso di uno strumento piuttosto che di un altro
Come ausilio per rendere più concreto insegnamento e per facilitare l'approfondimento che l'apprendimento
Ed è il libro di testo evidentemente lo strumento più importante e più pratico per aiutare lo studente nella riflessione sugli argomenti di studio
Esposti dall'insegnante e nello sforzo di recessione delle nozioni che dei concetti e nella loro assimilazione
Ma se è facile è semplice afferma affermare il principio non lo è altrettanto l'applicazione pratica e la verifica delle singole situazioni
Nella generalità dei casi l'insegnante effettua la scelta delle libro di testo in armonia con la sua linea culturale e didattica
Non di rado ideologica
E di esso si serve come mezzo per trasferire quasi fisicamente il suo insediamento ha diretto servizio dello studente
Per il quale il testo il libro diventa il documento quasi ufficiale che materializza dei concetti percepiti da una esposizione orale e quindi soggetta a stemperarsi a sfuggire
Se l'azione del docente può essere benefica mente fondamentale nella formazione della mente e della personalità del dissidente ed allievo
Ma può essere anche sommamente perniciosa quando diventa faziosa e perfida
Altrettanto benefica o perniciosa può essere l'influenza del libro
Che diventa uno strumento permanente ed immutabile al servizio di menti in fase di formazione ed aperte agli influssi autorevoli dei maestri
E mentre l'azione diretta del maestro è immediata e personale e consente in qualche misura un confronto ed una dialettica sia pure ad armi impari
Il libro invece è un oggetto o soggetto senza impulsive senza sentimenti che parla con un linguaggio ha personalizzato che è sempre a disposizione per ripetere mutamenti i suoi concetti
Spesso è un gioco sottile è impercettibile che quanto più è tale tanto più può essere benefico o distruttivo
è evidente per ciò che il fattore determinante in questo intreccio di azioni e reazioni non può che essere il senso di responsabilità dell'insegnante e la rettitudine del suo comportamento educativo
Poiché questo mio dovrebbe essere più che altro un intervento di testimonianze in relazione soprattutto alla mia disciplina la geografia economica diciamo più in generale la geografia
Dovrei presentare dovrei puntare la mia attenzione soprattutto su questo campo
Questa in effetti è una disciplina che molto meno di altre si presta o dovrebbe prestarsi a manipolazioni ora stravolgimenti dettaglianti da posizioni ideologiche
Essendo il territorio e gli oggetti che su di esso sono posti e si riscontrano delle cose degli oggetti visibili e constatabile
Ma la zona Fiera come Scienza del territorio parla parte dalla constatazione parte dalla constatazione e dalla descrizione di ciò che si trova sulla superficie terrestre delle sue forme dei fenomeni che la caratterizzano
Degli Effetti della presenza delle forze della natura
Della presenza delle piante degli animali dell'uomo
Tuttavia essa non si ferma alla pura constatazione descrizione ma punta la sua attenzione alle interrelazioni alla ricerca dei rapporti di interdipendenza
In altre parole alla spiegazione della realtà degli avvenimenti e delle vicende del territorio e sul territorio
Allora si fa spazio alla varietà delle teorie e delle opinioni
Alla differenziazione delle interpretazioni e delle spiegazioni anche sintetiche soprattutto quando si tratta di cause attribuibili all'azione dell'uomo ed alla sua libera volontà ed arbitrio
Ecco quindi le divergenze anche qui ideologiche
Come infatti in tempi ormai un po'lontani ma non troppo per alcuni Faustini per me molto meno
Erano entrati in campo la Medicina Democratica la psichiatria democratica e tante altre cose democratiche
Così allora è nata anche la stilografica democratica
Che non pochissimi seguaci e propugnatore travolto proprio del Paese operatori delle varie università e scuole di pensiero
Teresa ad una interpretazione unilaterale e parziale non tanto evidentemente di oggettivo di aspetti fisici o di Dante incontestabilmente vitelli questi non possono essere non possono essere manipolati quanto dei comportamenti di azioni di rapporti anche alle aventi rilevanza territoriale ciò ovviamente ha riferito soprattutto all'azione dell'uomo nei suoi comportamenti in modo particolare con le punte ad esempio il modo di occupazione degli spazi mediante sopraffazioni e guerre ingiustizia nelle prevaricazioni di un gruppetto di popolo o dei dominatori sull'altri
Analisi e aspetto che possono essere sacrosante
Che denunciano situazioni realmente verificatesi consistenti
Solo che le analisi fossero fatte con obiettività con rigore scientifico enorme attribuendo sempre regolarmente le iniziative le colpevoli sopraffazioni ad una parte vede solo per una esemplificazione dell'Occidente
E dall'altra sono avere dei solo pressioni subite solo ingiustizie patite
Questo per dire che il Veneto quando c'è la parsimonia viene inserito implosiva regnante
Nell'insieme apparentemente più Gelmini e all'apparenza nunc inabili
E per aggiungere che l'ideologia una mala pianta che in testa ogni terreno gravissimo
Grazie al professor Castagna anche alla sua sinteticità adesso cediamo il tavolo ai giornalisti che assicurano che
Paccheri sonante tre quarti d'ora al massimo sarà concluso grazie
Al mio posto siede Marco respinti professore spenti sono ossia
Buon tarda mattinata tutti
Sì Behind a voi presenti in sala e ai colleghi amici giornalisti
Qualcuno di meno rispetto a quanto programmato per problemi intervenuti
Dopo la la stesura del programma indipendenti dalla volontà degli organizzatori e anche dei dei partecipanti convocati siamo in attesa di Mario Bernardi Guardi del del giornale quotidiano il Tempo che è in ritardo per motivi indipendenti da da sé su per un treno
Non è presente solo un fra Dinoi Dario Fertilio del Corriere della Sera che ci ha mandato poi però un breve intervento di cui darò lettura
E non è presente Carlo forche del giornale di San Patrignano ma come giustamente mi è stato e polentina io lo faccio chiesto di di ricordarvi Gymnasium e il all'Osservatorio per i prelievi testo avviato con la comunità di San Patrignano una lavoro di studio anche di approfondimento per quanto riguarda il tema della tossicodipendenza
Nei libri di testo e questo è un un punto importante che mi piace in questo momento sottolinea passo rapidamente visto il tempo tiranno presentarvi
In i colleghi giornalisti alla mia destra Massimo
Massimiliano Lussana del giornale
Alla mia sinistra Alessandro Zaccuri di Avvenire
E e ancora più in là Nicola D'Amico del Sole ventiquattro Ore
Titolo dalla nostra tavola rotonda la stampa il libro di testo io parto immediatamente come come il suggerimento a a me stesso e ai colleghi leggendo che l'intervento di Dario Fertilio che gentilmente
Ching è presente in questa forma cari amici scrive Dario Fertilio artiglio nome dei Comitati per le libertà organizzatore dell'incontro di oggi di tutti i simpatizzanti di tutti coloro che si battono con noi in difesa dei principi liberali
Esprimo un pieno e appassionato appoggio al convegno qui destra Veritas
Un interrogativo a dir poco filosofico che richiederebbe di per sé è un approfondimento
La verità scrive Fertilio a mio modo di vedere non esiste in quanto tale come dato obiettivo precostituito è invece l'esito finale di un percorso morale culturale e politico sempre individuale di solito alquanto doloroso opporsi alle ideologie autoritarie dirigistiche collettivistiche significa di conseguenza valorizzare suscitare educare incrementare le coscienze individuali libere
E tentare di unirle in associazioni indipendenti come i nostri comitati come di naso in come l'osservatorio come organo ogni organismo che non sia obbligato a rispondere non essendo sotto essendone asservito ad alcuna forma di potere le nostre autentiche avversaria e qui entriamo nel campo né molto vicino dei mass media si chiamano notizie del diavolo e disinformazione
Processi comunicativi insidiosi ambiguità e provocano corti circuiti informativi
Io non le premesse saltando le conclusioni impediscono le verifiche aboliscono le sfumature insinuano senza fermare danno per scontato ciò che non è mai stato sottoposto a verifica
Su questo terreno insidiose obliquo che non è un libero confronto confronto e scontro di idee Moni inquinamento programmatico delle fonti si gioca oggi la battaglia giornalistica per la libertà dei libri di testo
Tutti noi non allude soltanto il giornalista scrive Fertilio abbiamo potuto assistere nelle ultime settimane ad una forma tipica di distorsione informativa
La denuncia delle menzogne contenute troppo spesso nei libri di testo e l'invito al libero esame dei testi stessi sono stati ribaltati nella parola censura e poi quest'ultimo termine diventato lo slogan ideologico al sostegno di ogni forma repressivo e di oscurantismo
Del resto ce l'aveva insegnato George Orwell in mille novecentottantaquattro quando ci si mette al servizio di un Grande Fratello la libertà ed è una citazione schiavitù e la schiavitù e libertà
Il compito della stampa libera deve esserlo per prima cosa quello di rifiutare la logo Marchia cioè l'uso strumentale e distorto ideologico delle parole sul piano dei programmi io resto dell'idea che sia da evitare qualsiasi commissione istituzionale statale politica di controllo
Devono essere alla libera concorrenza di mercato nella scuola la battaglia in difesa di una cultura delle libertà di anche libero esami delle libero esame delle fonti a guidare la nostra azione
In realtà gli argomenti di chi è contrario a mettere in discussione i contenuti dei libri di testo sono gli stessi invocati da chi si oppone alla concorrenza della scuola libera
Si sfruttano i peggiori luoghi comuni stataliste il conformismo in definitiva l'ignoranza di chi non ha mai avuto la fortuna certo non per sua colpa di apprendere una cultura liberale aperta al diverso da sé
Cari amici la cultura è dalla nostra parte certamente alla fine il tempo ci darà ragione ribellandosi a tutti quelli che oggi pensano di poterla rendere politicamente corretta e ideologicamente utile al poter Dario Fertilio portavoce dei Comitati per le libertà
Io partirei da da una serie di di provocazione contenuta in questo messaggio di Dario Fertilio il primo che mi viene in mente perché
Risponde De legatissimo al titolo di questa nostra consegno di oggi la formazione nel dare io a de L'amico Dario che non esiste non esisterebbe una verità precostituita e che questa sarebbe semplicemente
Frutto incline alla di di di studio di approfondimento dal mio punto di vista ma se ne lecito visto che sono moderatore ritengo esattamente il contrario
Semmai quella che non esiste l'oggettività
Nel senso che nel senso una l'accezione che questo termine a cura che a questo termine viene data correntemente quasi come una una sorta di par condicio di quella par condicio per cui anche di in conduttori televisivi sia di destra che di sinistra
In maniera molto ironica dicono
Il il conduttore deve aver lo sguardo neutro senza mai un po'con con l'aria un po'da da Triglia se dice a Milano senza quasi far vedere che non solo non prende posizione ma neanche pensa ecco se l'oggettività e queste credo che debba essere tenuta lontana da dalla scuola
Dall'istruzione ma soprattutto dall'educazione
Cosa diversa è è invece la questione della verità per la verità delle cose che due più due faccia quattro non è certo un'opinione ma queste sono riflessioni
Del tutto personali io rivolgerà immediatamente cominciando da
Da Massimiliano
A rivolgere a lasciare la parola ai colleghi giornalisti perché attorno a queste idee che Fertilio non ci comunica cambi idea se esista o meno in quella cosa questa dietro anche le nostre spalle la verità
E di cui l'educazione dorate occuparsi il ruolo dei mass media in nel dibattito che attorno a questo si è si è acceso
Qualche pensiero da professionisti dell'informazione Massimiliano Lussana
Buongiorno a tutti innanzitutto
è una domanda grossa se esistono la verità e
Credo che i giornalisti siano in meno titolati a rispondere perché sono i peggiori manipolatori di verità che esistano questo tutti compresi non difficile arrivare alla verità perché spesso siamo sempre giocatori la maggior parte di chi scrive non sa neanche le cose di cui su cui scrive figuriamoci le altre per cui
Parlare di verità è un'espressione e fondi
Effettivamente un po'forte al limite si può
Tentare di puntare alla conoscenza avere il massimo numero il maggior numero come dice anche sottile Foschi gli strumenti disponibili ed a quelli cercare di farsi un'opinione e per esempio su questa questione dei libri di testo
Secondo me bisogna partire proprio da da questo dalla conoscenza di cosa è successo innanzitutto partirei da un confronto con lo stesso convegno sempre organizzato da gymnasium e dall'osservatorio dello scorso anno quando libri di testo si parlava molto poco c'erano stati sia appunto qualche articolo sul Corriere sul giornale
C'era stato l'inserto del foglio però era una discussione molto elitaria e molto per iniziati sembrava quasi una setta quella di chi si permetteva di criticare i libri di testo io stesso
Che era intervenuto anche allora avevo citato la storia di un ragazzo che aveva aperto il caso scrivendo una lettera che segnalava
Delle imprecisioni sul Camera stabiliti e questo ragazzo
Che era il più coraggioso di tutti addirittura se la Ferrari eravamo andati a cercarlo e questo ragazzo non esisteva aveva già firmato con uno pseudonimo perché aveva paura che li mettesse un brutto voto e questo è il più coraggioso figurate degli altri
Oggi a distanza di un anno per cose sono un po'cambiate sono un po'cambiate anche perché è il mese scorso è successa la questione al Consiglio regionale del Lazio
Che ha sviluppato un dibattito
E se non altro ha fatto parlare nei libri di scuola
Ha ha dato le aperture i telegiornali ha ha portato due volte il Parlamento che ha mai l'aveva fatto se non con sparute interrogazioni a occuparsi da questa libri di testo e altri mosso le acque
Adesso a posteriori bisogna chiedersi la la mozione del consiglio regionale all'altro passata alla storia come mozione Storace mentre in realtà sai se addirittura non era presente in aula in quel momento e l'ha presentata il mio infine di una seduta quando proprio si fanno le cose tipo la la lettura dell'ordine del giorno del giorno del giorno successivo rappresentata il capogruppo di AN che si chiama Fabio Rampelli comunque
Al di là del questa mozione che secondo me è i contenuti sbagliata però ha avuto un grandissimo merito cioè di portare il problema appunto sulle pagine dei giornali e nel dibattito politico e anche nel dibattito quotidiano è difficile che si trovino due persone a barche parlano della qualità dei libri di testo io dopo questa cosa le ho trovate
Egli solitamente io abito a Roma parlano solo di Roma e Lazio per cui è un trionfo proprio da questo punto di vista dal punto di vista che ha smosso le cose
Detto questo ha posto un problema giusto è un modo sbagliato a mio parere non l'idea non c'era
Non c'era la censura di cui si è detto e che è stata spesso visti figata in tutto questo periodo però c'era l'idea di che la Rete la Regione poteva finanziare libri che portavano idee diverse da quelle comunemente accettate comunemente divulgate nei libri più dotati nascono i tetti nelle scuole del Lazio in questo caso e la Regione si sarebbe impegnata a comprare questi libri a distribuirli gratuitamente nelle famiglie
Adesso
Una verità regionale mi sembra per rispondere al titolo delle di questo convegno mi sembra un po'eccessiva una verità regionale del Lazio periodico Russia si altra regione
Detto questo però appunto il
Dibattito si è aperto Giuliano Amato rispondendo come l'intervento approvato alla Camera su tutto questo problema ha detto
Ha però è stato molto sbagliato perché il problema dei libri di testo deve partire dal basso e non dall'alto cioè la sollecitazione deve avvenire
Il fatto che se ne parli solo dopo che è partito dall'alto vuol dire vediamo quanto sbagliata cioè che effettivamente andava a Porta questione dall'alto così andava posta in modi diversi
Detto questo bisogna vedere quali possono essere le risposte per
Per questo problema no la a questa residui per distribuirle gratuitamente nelle famiglie probabilmente e anche e mi spiace che non ci sia stato il ministro stamattina perché gliel'avrei chiesto molto volentieri lui ha fatto un'intervista al manifesto da Mauro dicendo a tutte queste proteste queste cose
Secondo me gente come enuresi dato nei locali che in quanto storico in quanto deputato di Forza Italia
Una persona Piero Melograni liberamente molto ogni intesa penso una delle persone più lontane dal fascismo che ci sia in Italia qui secco come magari potrebbe scrivere un manuale fascistoide
Ecco secondo me questo e il modo con cui non bisogna ragionare proporre un manuale fascistoide che
Si contrapponga Camera Fabio elettiva o altri manuali tipo quelli che boom di quel potente leggere mirabolanti esempi in pannelli in fondo alla sala ecco questo mi sembra il modo più sbagliato di ragionare così come sbagliato di ragionare in modo di ragionare di che iniziava ben invece di
Parlare solo della Resistenza parliamo anche di Salò ma dicendo che la resistenza ha fatto
No ha fatto il triangolo rosso fatto queste cose mentre stavamo fatto cosa buona ecco cerchiamo di essere equilibrati da tutti da tutte le parti però manuale di destra o manuale scritto con Criterion opposti a quelli attualmente in uso ma con lo stesso modo di ragionare sarebbe l'errore più grosso che possiamo fare scuola questa differenza fra cultura liberale e
La cultura comunista o la cultura di di sinistra per come secondo me bisognerebbe cercare ecco di porre questo sì tutti gli strumenti che ci sono a disposizione a disposizione degli studenti
Un'altra cosa che si è sentita in questo dibattito in Parlamento e ripeto perché proprio il punto centrale secondo me ma tutti le case editrici
Ho dipendono la Mondadori per cui sono di Berlusconi oso ma editori di destra o sono in mano editore moderati anche gli Ittiti alle vostre case editrici di stampare dei i minimi i vostri libri di testo
Spesso discorso ovviamente
Ecco il fatto che
Io spero che
Tutta questa discussione serva
Affranca venga a una forse magari col prossimo governo che ne so comunque serva affinché non ci siano editori di destra che dicono gli scrive libri di destra
E che non che ci sia la risposta inesattezze con altri inesattezze ma che si inizia a parlare veramente di storia ricchissimi Cerini i ragazzi vengono messi
In condizione di valutare ecco tutta la storia senza sentirsi dire che come come ho letto interrogazione di un gruppo di deputati Domenico senza sentirsi dire che Stalin sì è vero ho fatto le Puglie queste cose però se le sono se la sono presa in particolare Colella conti col con minoranze etniche anche anche numerose ma pur sempre minoranza etniche ecco questo è scritto su un libro di storia italiano e adottato attualmente nelle scuole una delle ultime edizioni perché una delle delle azioni musulmano ma anche molto divertente che c'è stata da parte per esempio di camera sapiente amo alcune delle cose che denunciate nell'ultima edizione non ci sono più come se alle scritte fino al novantanove e non nel due mila non le rendesse più vere oggettivamente più storto
Cioè storicamente più oggettive
Per quello appunto non
Noleggiare nello stesso modo e questa è una cosa che secondo me dovrebbero inizierà a fare anche una grossa parte del centrodestra dopo torno
Grazie Massimo grazie Massimiliano
Prima di incedere immediatamente la parola direi ad Alessandro Zaccuri per il secondo intervento prova poterono ennesima provocazione un pochettino amiamo anche il mio ruolo forse che
Tutto questo vespaio che è nato attorno ai libri di testo appunto gira attorno ai libri di testo e forse che non è il sesso giunta allora magari di liberarci di questa cosa che si chiamano libri di testo può essere una una una un'idea un poco folle ma forse avvicinare di più la scuola anche quella non universitaria a a un alla possibilità di selezionare bibliografie e di magari di mettere assieme ad hoc testi a seconda di un indirizzo educativo che suini che si vuole dare potrebbe non lo so potrebbe essere anche solo una provocazione un'idea cioè pensare di abolire la come dire il Ministero della produzione
Dei libri di testo che evidentemente potrebbero
Continuamente a riprodurre questo dilemma io non scrivo nero tu lo scrivi rosso forse denunciando d'esordio qual è l'impostazione educativa che si che si vuole adottare quindi non m'intendo non barando non facendo passare come oggettive cose che in realtà sono frutto di opinione o di scelte si potrebbe forse cominciare a impostare diversamente intera questa agli ebrei testa ma è semplicemente un suggerimento attendo lumi
Ma devo dire se vogliono a tutti mobili che buon appetito ci siamo quasi
Ma devo dire che è un po'di di di perplessità davanti a questa storia proprio da questo punto di vista che diceva respingevo avute anch'io durante e come dire lo svilupparsi del dibattito è santo cielo non siamo in una situazione di libro di testo unico
Non siamo in sperduti villaggi
Della Cina in cui arriva appunto un manuale del partito
è così importante poi libro di testo questa è una provocazione che sinceramente raccolgo ampi Risiko ma alla quale non so dare una risposta nel senso che richiederebbe probabilmente competenze pedagogico editoriali eccetera che io personalmente in questo momento no no una cosa però vorrei dire riallacciandomi a quello alla citazione di Migliore che faceva Fertilio
Quando si creano queste situazioni così e imbarazzanti di consenso diffuso per la palla fino al problema di libri di testo e che si tratta di di di testi appunto di dei di ricostruzioni della storia ma non solo della storia
Che hanno avuto negli anni una a una ricezione è un'accoglienza quasi priva di contestazioni e che oggi va be'per una tutto una serie di motivi e ben venga
E invece si inizia un po'a a rendersi conto che forse non è tutto così trasparente come sembra però quando si creano queste situazioni talmente diffuse
è un po'anche la nostra cattiva coscienza nostro di tutti e anche un po'la presunzione di chi opera nell'informazione di pensare che siamo noi
O che sono gli autori di libri di testo o che sono gli editori a creare questo consenso
Un altro grande libro che racconta un futuro
Brutto oltre duecentottantaquattro di ormone Fahrenheit quattrocentocinquantuno di Ray Bradbury che è quella strana storia in cui i libri vengono bruciati
E i pompieri sono questi signori che vanno a bruciare i libri nelle case anziché spegnere gli incendi perché intanto le case son tute antincendio non brucia più niente a meno che non si vada riconosciamo
In questo libro c'è un dialogo bellissimo che il dialogo tra montante che è il il come si dice il pompiere obiettori di coscienza che si è messo a leggere libri e che finisce nei guai
E il suo superiore che gli vuole bene quasi come come figlia sta ragazzo qua che fa un po'di stupidaggini leggi libri pazienza e che gli spiega con molta pacatezza
Che ma nessuno ha deciso che dipendevano bruciati e che alla gente non interessavano più perché nei libri ci sono delle cose scomode Rumi si mette citare tutta una semplice ah ti sembra che non potevamo continuare a leggere la capanna dello zio Tom
E ricordarci che eravamo stati schiavisti ti sembra che possiamo farlo quindi alla fine era era partito questa volta sì dal basso questo desiderio di non farsi più scomodare dei libri non farsi più creare problemi a tutti i libri di storia non di storie di fantasia o di far dai giornali pensi non succede più niente va tutto bene infatti poi in quel bosco per la guerra atomica nessuno se ne accorge perché non c'è nessuno che dice che quella è la guerra nucleare che sta Scotti
Questa è ovviamente una una un narratore uno scrittore di fantascienza una cosa amplificata però io credo che
Da gente se la prenda tanto alla fine quelli di tori conduttori di libri con i giornali eccetera perché c'è davvero la cattiva coscienza di chi le cose ce li ha sotto gli occhi e non vuole vederlo e credo che sinceramente
Certi orrori messi in bacheca fanno una norma una certa impressione però anche anche vederli scritti magari anche il
Le famiglie potrebbero un pochino provare a vedere cosa cene nei nei miei libri di testo e loro figli anche gli insegnanti a volte forse fanno delle adozioni un po'in automatico eccetera eccetera libro qualche anno fa dieci ormai
Penso che cioè sia come non lo so io il il panettone Natale cioè una la storia si spia sul piano alfabeti ma non perché c'è qualcuno che ha deciso che varia studiato di ma perché così son delle inerzie no
L'altra cosa che diceva interessante Fertilio la verità esiste non esiste primaria vorrebbe venire che come sapete una disperazione cattolico lavorati in altri giornali dopo un paio di colleghi mi hanno guardato seriamente stupiti dicendo ma tu non penserai che esiste la verità ovviamente
è tutto molteplice sfaccettato eccetera nota
Essere cattolico può essere una cosa simpatica come folklore ci sono tante tante etnie si accettano che i cattolici parole nonché una presa sul serio questa cosa
Quindi affrontare questa cosa qui con la con i giornalisti e la verità è sempre terribile argomento può almeno su una cosa si è d'accordo c'è una un dovere di accertamento dei fatti di sapere come sono andate le cose
Su questo siamo tutti d'accordo
D'accordo il filologo o loro studioso che scrive il libro ed è d'accordo anche il giornalista l'unica cosa discolpa giornalista che almeno giornalista lavora di fretta sommamente invece libri di testo non si scrivono in due giorni e quindi certe certi imprecisioni proprio di di detti tipo cos'è successo almeno quelle si potrebbe ma c'è un altro grande problema è qui è l'altro se poi il secondo punto di contatto tra il lavoro del giornalista e lavoro dello storico o dell'autore di libri di testo perché
Anche questa è un attimo una credo senza togliere nulla a nessuno no credo che sia un equivoco da da superare cioè difficilmente il libro di testo è scritto da uno storico cioè lo storico è signore che va
All'Archivio di Stato certi documenti viaggia intervistare persone eccetera nel migliore dei CAA a volte ci sono gli storici che si prestano per queste cose Gabriele De Rosa è stato autore di studi importanti su alcuni settori
Del della storia del di il cattolicesimo democratico e anche scritto dei manuali di storia però per quelle parti che non so gli sta stretta competenza lo stesso De Rosa
Ha fatto riferimento studi di altri ha riassunto siffatti informazione se ha preso informazioni c'era ma fatti il lavoro dello storico ha fatto un lavoro molto più simile al mio quando mi arrivano delle agenzie di stampa cerco di capire
Quanti sono i morti nei territori occupati oggi vedere insomma la cifra più più credibile ha fatto un lavoro proprio di di redazione
Ha fatto un lavoro di racconto cioè in realtà il grande punto di contatto è non solo l'accertamento dei fatti dove è possibile
Ma il racconto cioè e nel racconto bisogna tenere conto tenere presenti molte cose anzitutto la competenza raccontare una cosa difficilissima
In Italia uno ore nasce che sa raccontare oppure nessuno viene insegna tanto meno all'università tanto meno per scrive un libro di testo quindi certe fasi terrificanti che stavano di voi di testo molte volte
Basterebbe scrivere in buon italiano e già avrebbero un aspetto meno minacciosi molte volte sono veramente delle lotte tra il l'autore del libro la sintassi dove la sintassi stremata
Cade R autore del libro dice ho in mente quel che non voleva neanche dire perché
La frase delle minoranze che però su va be'insomma cioè è un'idiozia ma le tavole a uno che che non riesce a controllare il linguaggio no non riesce a che ha un rapporto difficile con linguaggio e questo credo che sarebbe un bel un bel ragionamento da fare ecco che le cose peggiori non si dicono intenzionalmente volte ma si dicono proprio così nel tentativo di tenere insieme cose che insieme non possono stare come la verità storica degli
Stermini dei kulaki o o delle degli ebrei eccetera ed il fatto che però insomma
Tali non è cattivo quando uno cerca di tenere insieme queste due cose la lingua si ribella e gli fa dire un'idiozia ed è un piccolo segno di provvidenza perché si crea
Su come viene presentato Prodi o Berlusconi eccetera perché il problema non è la storia del Novecento o meglio il problema è la storia del Novecento da quando la storia del Novecento del dibattito i tre quattro anni fa
Da qui nasce esperimenti Gennari dell'Osservatorio eccetera e di altre realtà come
Come il prisma per esempio altre realtà che si sono impegnate è quando l'asta del Novecento è stata dilatata in maniera tale nei programmi scolastici da ridurre la storia antica la storia medievale trasforma la storia moderna
In una galoppata di guerre insensate entrare peggio di quella che era ancora per raccontare per tutto un anno la storia del Novecento che prima cosa quello su cui gli storici sono meno d'accordo
E secondariamente quella che sta ancora succedendo somma cioè voglio dire
Mi fa un po'di raccapriccio pensare che nel due mila e due uscirà un libro con i risultati delle elezioni del due mila e uno al centro non è storia quello che stiamo vivendo fa è più a Bamiyan di giornaliste piccola
Perché dico questo perché nel momento in cui si è compressa riducendola in pillole
L'Esperia la il racconto della storia del dell'antichità del Medioevo di quello che è più lontano da noi
Si è persa l'occasione per dare ai ragazzi e agli insegnanti e gli esecutori dei libri la possibilità di mostrare che cos'è il metodo storico ma non in astratto perché in astratto non esiste però per lo meno spostarlo su una materia dove le passioni siano meno accese cioè se io racconto
La guerra del Peloponneso a parte il fatto che Tucidide cioè a a ha fatto il metodo storico poi oltre Tucidide nessuno è andato hanno migliorato hanno fatto e le cose però sono quelli che i greci avevano così questo talento diventavano delle cose che poi nessuno è riuscito più a migliorare poi i due mila cinquecento anni dopo han fatto quasi più niente per riposarsi però almeno nel quinto secolo nel quinto secolo avanti Cristo erano assolutamente la Silicon Valley delle quindi alimentato metodo sto ecco sì lo Studio Ovale propone soli diva di non c'è problema di destra sinistra
Di di di di di Berlusconi contro Prodi il ruolo della Chiesa eccetera li ho i fatti e io con i fatti impara ragionare imparò a ragionare in un modo che papà mi serve appunto anche per le elezioni del due mila e uno
Ma avendo abbandonato non ha badato sacrificato trasformato in un susseguirsi di nozioni in pillole
La strada delle antichità e del Medio Evo perlomeno questa possibilità di verificare il metodo storico al suo nascere e in un nuovo dove le passioni fa meno accese che non è presente si è persa se passa un'altra seconda cosa importante la dico
Velocissimamente
Ed è stata ed è questa
Perdendo sita la claque chiarezza il passaggio tra mondo antico e era volgare perdendo sì il ruolo cerco riducendo molto ragionamento sull'impatto del cristianesimo su civiltà antica e su tutto il discorso del Medioevo
Sì è legittimato per esempio un problema nel giornale ha sollevato nei mesi scorsi che non riguarda la storia in quanto tale preparato in pasto alla letteratura dove più ancora comunque c'è una tradizione di tipo laicista eccetera comunque suoi palmeti manuali di storia letteratura anche le antologie presenti adesso tutto l'aspetto religioso è assolutamente il di delle teatro italiana si basa su due testi la Divina Commedia che è la storia di un signore che pensa di andare a vedere chi è in paradiso che I promessi sposi che la storia di un matrimonio in chiesa che non si riesce a fare è uno può anche taluno può anche non piacere cioè voglio dire io personalmente sono uno che toglierebbe il calcio nella storia d'Italia perché non mi interessa quantità dal barbiere devo più accennare penso a caccia dell'Inter del Milan capisco amari che squadra sono perché non capisco niente di tutto però uno può anche non piacere che prova un po'a farla insomma cioè se si fonda col Dante e Manzoni pazienza letterature quei stampa voglio dire Sanguineti ce l'avesse fatta avrebbe fondato nuova letteratura senza tutto l'aspetto religioso cha fate anche voi che era con una persona intelligente e a tratti un discreto poi quindi è un problema perché qua ma ritorniamo non è un discorso di di natura ideologica io sono cattolico loro voglio che si racconti che cessa con la dittatura ma non mi interessa questo è la realtà dei fatti e l'accertamento dei fatti
Giuseppe brillano invece un grandissimo filologo diceva che che anche un cadente tratto diceva tutta la storia del teatro Italia delle origini da riscrivere ma non perché qualcuno convince la punta a contare sbagliata perché non andiamo avanti a raccontare delle storie dei dei dati che abbiamo dall'otto centri continuiamo in maniera meccanica a a ripetere e a a tramandare ecco io penso che il problema sia questo cioè a raccontare le cose ci vuole talento
E però sapere come ha fatto e cosa ci fa una grande fatica io ho l'impressione che molti degli orrori che che si trova degli orologi sgradevolezza diciamo così che stavano i libri di testo sia perché il dottor no fanno tantissima fatica e più che altro perché noi tutti noi di genitori a volte anche gli insegnanti eccetera ma facciamo la fatica di contestare ecco è proprio quella come dire quella quella complicità dal basso che poi alla fine è una censura molto più sgradevole molto più pesante è molto più difficile rompere di una censura messa dall'alto con le censure emesse dall'alto si scrivono grandi libri
Letteratura russa del Novecento è stata una grande letteratura finché ha dovuto inventarsi perfino Verdi doveva inventarsi e nei libretti in modo di eludere la censura
Quella censura si può vincere perché son poche persone fa pronto a stupire sorto ma la censura che parte dal basso per la censura del del gregge quella è proprio invincibile
Grazie Alessandro Zaccuri nel frattempo salutiamo Mario Bernardi Guardi del tempo che ci ha raggiunto gli lasciamo prendere un attimo fiato e chiediamo Nicola D'Amico quotidiano importante come il Sole ventiquattro Ore che ha un supplemento culturale
Importantissimo in Italia
E che però ha una un'angolatura
Probabilmente leggermente diverso da quella che abbiamo avvocato giocoforza i il discorso sui libri di testo non lo facciamo apposta ma può sempre a parlare di storia perché ci sono per per le motivazioni chiedo lui quindi semmai se il secolo se vuole anche da una coltura maggiormente riversa riflessione sul tema
Non intendo avere angolature
Saluto questi giovani colleghi con i quali sono orgoglioso di stare vicino perché
I direttori di solito affidano i problemi scolastici ai problemi
Delicati dell'istruzione ai agli ultimi arrivati che devono farsi le ossa tanto viene dalla scuola ti faccio fare la scuola come se grappe sarà questa competenza così minimale
Saluto anche il corso in particolare collega del Tempo giornale del quale sono stato direttore per due anni
Devo dire sono contro molto orgoglioso di quello che di avere colleghi così brave preparate perché danno spunto veramente moltissime riflessioni
Condivido in pieno quello che hanno fino adesso detto
Avendo i capelli bianchi
Posso solo aggiungere qualche cosa come come spessore temporale temporale
Lo spessore culturale
Sono d'accordo sulla difficoltà che il libro di testo presenta oggettivamente come strumento e un ibrido
Libro di testo non è un libro di storia che ci fermiamo alla storia
E non è un manuale di di geometria
Ma sono altre sono d'accordo sul fatto però che editori potrebbero anche scegliersi meglio i collaboratori nessuno obbliga io non giustifico l'ignorante e il fazioso che scrivo un libro di storia
E chi non ha il diritto di farlo
Diceva bene monsignor Livi
C'è gente che sa e gente che non sa i più pericolosi sono quelli che non sanno se sanno o se non santa ecco che non sanno se sa o se non sanno che non sanno se sanno e non sanno se non saranno queste sono individui pericolosi l'ignorante tranquillo non fa male a nessuno ed ignorante attivo che fa del male quindici io gli editori
Non solo guardi sino attenti ai collaboratori che si scelgono
Ma stiamo attenti anche ai redattori che hanno nelle redazioni
Io sono autori di un libro di testo
Credo che sia il primo in graduatoria nel delle vendite nel suo genere
Non ha avuto contestazioni evidentemente non sono tutti comunisti questo comprano o non sono tutti nemmeno cattolici poi chissà perché Russia cattolico io no cioè prego dodici io sono cattolico continuamente uno dicono io sono lo dicono gli altri data ecco voglio dire perché lui dovrà essere etichettato io no non solo come spezia crepe a della Spezia quindi vicino alle vicino a Livorno
Ecco quindi voglio dire che si sarebbero derivati come stavo dicendo un'esperienza personale mi sono trovato in una telefonata dell'editore che mi dice senta ma le dispiace se di esercizio di facciamo fare ad una ad una professor e sa nostra amica Wilma si faceva parare tutto del proprio poiché non mitragliate i diritti d'autore voi fate quello che volete
Ecco guardo le bozze mi trovo
Esercizio e magistrati sono tutti pazzi o sì o no gli avvocati sono tutti ladri o no qual è il preside più leader politico che ti è più antipatico perché cioè e ho preso al telefono perché il fax perché ogni mese io insultati
Sono contento di un'altra cosa venendo qui
Di vedere come il problema sia stato innanzitutto notato con grande eleganza ma poi soprattutto come non si sia fermato i libri di storia
Sul nostro giornale io non lavoro per il solo per la pagina culturale del Sole ventiquattro Ore io lavoro per
Sole ventiquattro ore a scuola
E nessun simpatico vostro collega un preside di cui non si può rivelare il nome come ha affrontato quando gli hanno detto fu per Fortress ma normalmente non si chiama forse cose se ma che teme sembra di questa faccenda dei libri di testo l'ha affrontata
Cioè e invitando ha con la sua ironia con la sua satira invitando a non fermarsi al libro di storia
Ho visto che questo è avvenuto in questo congresso
Riceva folle se il collegio docenti si autoconvocato naturalmente spiritoso paradossale tema
Che cosa si intende per libro di testo fazioso per cosa per non fazioso cioè credo che doveva essere una domanda del consiglio d'istituto e consiglio docenti si è tramutato in quella che doveva essere tutta una serie di domande
Tema che cosa si è però c'è un ammaestramento secondo me che cosa si intende per libro di testo fazioso
Che cosa per non fazioso legittimo che i politici si occupino dei libri di testo
Premesso che esistono autori di libri che chiameremo di cronaca
E non di storia ed esistono poi autori di libri di storia qual è la sede legittima e opportuna per affrontare il tema dell'imparzialità dei libri di testo
Il Parlamento
I giornali
Il Consiglio nazionale o superiore se volete chiamarlo allora così dalla Pubblica istruzione s'intendono estendere i test d'imparzialità
Al testo che ne descrive le vicende del secolo quindicesimo s'infervora per la Reconquista e faccio il tifo contro il regno Moresco di Granada di Granada
Debbono sfuggire al giudice libri di letteratura la scelta dei brani e delle poesie nelle antologie letterarie Clemente Rebora o Garcia Lorca
E i ribelli scienze naturali Dardenne ecco il Vangelo nei libri di geografia immigrazione colonialismo fame nel mondo approccio antropologico politico fisico esistono identificazione tra rimbrottato insegnante adottante
Aggiungerei che molte volte l'insegnante a volte il libro non perché lo condivido ma perché magari c'è un certo numero cioè dal metodo che gli piace per altre cose
Se sì quali prossimi passi si stanno studiando nei confronti del collegio dei docenti e dei comitati docenti genitori non dimentichiamo che nei collegi Miccoli il libro di testo sì a volte anche con il padre con i giuristi in Consiglio d'istituto ad evitare che i genitori non ci vanno al consiglio d'istituto e poi si ritrova quello che si ritrovano
Se la scuola è un sistema nazionale legge dieci marzo due mila del quale fanno parte scuole statali e scuole paritarie
Il giudice l'imparzialità va applicato solo ai libri di testo delle scuole statali quanti a quelli delle scuole pari che pare Italia riconosciute fornitrice di pali e servizio pubblico
Ho proposto allora di mandare in settimana bianca di Scolari con i professori di educazione fisica per poter assegnare il giusto tempo alla discussione così importante articolata ma il docente di ginnastica sono insorti e chi se la perde questa riunione mi hanno detto a parte la pare dignità delle cattedre e niente niente venga fuori ed educazione del fisico presentino invincibilità della storia sia materialismo storico e noi non lo sapevamo ecco
Obispo ecco sì se dibatto ci fosse fermato a è leale al libro di storia saremmo caduti è un po'nel nelle nelle nelle grinfie del Preside Fortress
Questo qui non è avvenuto e ve ne sono grato
Che cosa può dire a un giornalista in rapporto al problema dei libri di testo
Che per le solite semplificazioni naturalmente il problema della regione Lazio è diventato il problema della censura
Però il fatto che Sir per tiglio e nei giovani colleghi dicano è stato inopportuno ciò significa che un una un è un ente politico una parte politica un politico responsabile politico il quale essa quali travisamenti quale distorsioni può avere un certo problema
Una certa anche una certa presa di posizione deve pensarci perché siamo sarebbero in contraddizioni nei giovani colleghi quando dico lo dico giovane anche fertile perché occorreva siano io non sono nato a sole ventiquattro ore alla mia vita la passata con la sera certi non è arrivato lei uno come una ragazzino e sa benissimo sa benissimo che se io dico che tu fai male
Politico a gli scarti nei libri di storia
Però titolo dei meriti per averlo fatto evidentemente a che cosa alludo al fatto che hai fatto in maniera abbastanza grossolana
Però
Io sono dell'opinione che non si debba mai
Negare a qualcuno il diritto di fare qualcosa Craxi abbia il diritto anche di sbagliare sta di fatto che da una cosa sbagliata è nato un grosso dibattito
Certo sarà una forma di ipocrisia quella degli autori che adesso Sasso si affretterà hanno a a mettere delle pezze sui loro libri opere degli editori che correranno ai ripari dal far controllare i libri che hanno fatto per vedere quante stupidaggini ci siano però è anche vero qualcosa succederà insomma se a un certo momento e si rifletterà su quel sulle su quanto monsignor l'indice ha insegnato si rifletterà sulla necessità di essere più obiettivi probabilmente qualche vantaggio ora avremo
Questo sarà un po'il contributo che la stampa avrà portato
A proposito poi di verità
Certo la verità non si può raggiungere
Questo è vero perché basandosi sugli sugli eventi che non possono essere scientificamente più verificati perché sono già avvenuti sempre lezione di monsignor libri
E evidentemente la verità però vedo direttore Piero Mazzola va bene anche se poi pratica va male Hébert cartiglio questo del ricordarselo perché c'era ci diceva
Direttore ma come facciamo ad essere abbia diciamo la verità voi non potete raggiungerà mai per due motivi una perché non la conoscete secondo perché l'avete il tempo di verificarla però dovete sedervi alle cinque in questo giornale
Con le salite credo dentro di voi il dovere di perseguirla cioè se vostro atteggiamento è già un atteggiamento verso la verità cioè io debbo dire la verità poi la verità magari non la diretta cavalca un partito da principio che siccome non c'è faccende comodi
Debbo dire poi che si sono due stampe esiste una stampa indipendente la cosiddetta stampa di partito
La stampa di partito ha il dovere di essere faziosa perché normale faziosa fa il mestiere di chi pratica delle idee in cui crede
Sarebbe sarebbe il colmo se
Bonino se lo chiedessimo all'obiettività in materia di aborto all'avvenire lascio obiettività e la sua e la sua credenza la sua fede in certe cose
Ma senza arrivare a questi punti già così alti ma scendendo anche prova alla alla politica partitica dei partiti è chiaro che il Gip Doi
Abbiamo un un grosso vantaggio nel giornale politico di sapere da che parte schierato ed è già una forma di onestà avere scritto sotto organo del partito li Tizio o partito di Caio
Oppure di sapere bene che il proprietario che lo ispira
La stampa cosiddetta indipendente e più pericolosa
Però senta la Corea della sera
Pucci macinava no contro gli eventuali eventuali sbandamenti
Astraendoci completamente cioè tutti la parola io intanto non esiste perché se non te lo diciamo noi
La firma arrivava dopo quindici anni io ero un ibrido perché venendo dalla scuola avendola qualcosa si era già buio diciamo da dove da dieci anni prima mi facevano firmare e questo non piaceva naturalmente le ai sindacati ne ha ai colleghi tanto è vero che dovrà essere schizofrenico cervice auto scrivetelo voi in terza pagina però qui per i legali cinque l'uscita dell'UDC come tutti gli altri va bene e non mettere io mai io momenti di questo è un modo cioè separare i fatti dalle opinioni
I fatti quali sono l'Italia è un Paese che corre pochissimo il rischio di faziosità se non vogliamo considerare faziosi gli interventi degli degli esperti dell'intellettuale che oggi stanno riempiendo i giornali
A scapito del della della della dei giudizi dati dai giornalisti più anziani più maturi
Cioè io non posso negare a Ronchese come giornalista professionista di avere delle opinioni o a Montanelli si è acquistata la capacità e il diritto ad esprimere opinioni non da giornalista e deve essere imparziale
Attraverso è una cosa semplice che io dicevo sempre ragazze condirettore scuole di giornalismo di Milano per tre anni e dicevo ai giovani i giornalisti si nasce per intuito allora importanza ma invece si si sa perché al ragazzo piace fece raccontare drammatizzare il fatto che ha visto poi vi insegniamo dopo a scrivere importante che lo riconosci subito il ragazzo ma poi ha dei giornali se dimentico leggendo i libri
Cioè ti fermi alla cronaca se vuoi fermarti adesso è un bravissimo cronista spesso è un bravo cronista
Una volta c'erano i trombettieri che scrivevano che mandavano le notizie poi c'era Buzzati che gliele traduceva in un grande racconto
Importante avere nell'animo la razza del giornalista poi se però voglio diventare un bravo giornalista un'altra con un grande giornalista deve leggere i libri i giornalisti si contano per il numero di libri che hanno letto
Chiudiamo questo argomento
Andiamo all'all'altro grande pericolo nei libri di storia e questo non contribuì con la giornalista contribuiscono a nonno
Faccia nomi e cognomi come mio costume in costume complessivi addice ad Hong Kong veste un convegno come questo mio nipote frequenta il l'Istituto Gonzaga diranno
Nonno
Mi fai ripetere la storia episodio di cinque giorni fa
Mi fai ripeto la storia sì volentieri fammi vedere di che si tratta
E si tratta della calata dei Lanzichenecchi bello mi piace sobrio da un uomo molto va bene
Apriamo i Lanzichenecchi del mille cinquecentoventisette calarono in Italia
Calarono in Italia
Comandati da un appartenente alla famiglia dei medici Giovanni dalle bande nere e qui comincia a trattarne la testa dico Giovanni dalle bande nere
Ma se giovane dando delle dell'indicato da Machiavelli se non vado errato come il Duce dunque Phil Cuneo Ficara elitaria tu che sale condotti da capo come faceva essere capo dei Lanzichenecchi però adesso vado a guardare ecco comincia pirata enciclopedie più volgari hakka risalendo
Giovanni dalle bande nere
Ferito nella battaglia di non ricordo che non faziosa nel nel mille novecentoventisei guiderà già morto da un anno quando comandava i Lanzichenecchi
Per le ferite riportate in una battaglia contro anziché Necchi ed è già qui Giacco quattro errori già fiaba piena guancia ma non finisce qui
Finita la guerra per i francesi
I medici restauro la Signoria a Firenze uno che è avvenuto prima scritto a un libro che ha scritto un minuto prima un appartenente alla famiglia dei medici comandava i Lanzichenecchi prendendo la grande trombato a contro i muri
Che cosa fa e perciò legittima pensare che il medici che restauro la restaurò la signoria a Firenze fosse Giovanni dalle bande nere
Ma no era Alessandro e questo avveniva nel mille cinquecentotrenta sempre perché sono andato a controllare non perché io sapesse a memoria e la storia di dei Lanzichenecchi e di Giovanni dalle bande nere
Controlliamo con l'epoca è stato la grande occasione di insegnare il metodo a questo a questo bambino
Dice però capace si fece per intercessione della zia
Dove
Di Francia ed è la mamma
Non so del Papa sarà stato mi ricordo più allora io vado a vedere il re di Francia e vedo che la zia dalla Savoia una Beatrice di Savoia dopo non ho mai provato a no ma dall'altro allora la perché la momenti
Quindi quella pagina di inganni storici ideologici di consequenzialità
Di morte che poi ha fatto una brutta figura come debole dopo la mamma non l'ho trovata
E quindi allora era questa la mamma dell'imperatore forse la mamma di Carlo quinto no globalmente la ma è la zia del re di Francia e quindi poi in cui però l'indomani la professoressa ha ricevuto l'EPO nelle poche c'è andato dice professore soffocata alcune Bravo Brava e approfondito bene
Hai sentito più che buono
Proprio di strappare la pagina del libro dare più debole a mia nipote quindi a questo punto mi domando se la Regione Lazio
Avesse impostato il problema in un altro modo cioè andiamo a vedere gli strafalcioni dei libri di testo si sarebbe imbattuto negli strafalcioni di geografia di qualsiasi cosa anche in quelli ideologici ma su quello dobbiamo puntare secondo me
Bogliasco l'avete le strumenti per farlo io se volete non adesso perché non voglio biliare querele vi ho dato il nome dell'istituto per delega la cosa vera però quando mi telefonate mi chiederete quale libro denso ve lo dirò
Anche perché la collega voglio voglio rovinare questa questo imbroglione questa questa questa questa bugiarda ignorante voglio voglio rovinare la piazza è così
Perché probabilmente editore non se ne manca il portone uditore anche rispettabile ecco quindi
Poi per quanto riguarda ripeto la difficoltà permessa solo in quella cioè lei lady un insegnante può anche adottare un libro sbagliato anche perché se lo ritrova in classe probabilmente perché essa è stato trasferito l'insegnante e qui se c'è la legge che non puoi cambiare libri di testo ogni volta che cambia l'insegnante in Italia
Poi c'è il problema anche di de la supplenza
Ecco quindi però però ripeto e l'insegnante per quello che fa il libero
E può anche avvertire gli alunni delle cose che non è che siano vagliate perché oggi correva se la citava Trotsky dice la verità e il confronto fra due bugie no vale da voi se il confronto anche fra due fra due verità
Per carità fra due eventi direbbe direbbe qui professor come si amava il professor Barbera visse
Caspani professor Caspani Efa due denti
E verifichiamo lì questi eventi sulla casualità
Quali spesso quindi non cerchiamo la verità cerchiamo di essere onesti come atteggiamento morale
Perché la verità è difficile trovare voi sapete che Tobagi il mio collega Tobagi tanto amato collega Tobagi e molto socialista ma non è vero
Molto socialista per una questione di casualità
I socialisti e se ne sono impossessati
Era molto vicino ai socialisti Walter Tobagi il giorno prima di essere ucciso
Un ragazzo del Corriere Lombardo bella intervista e gli disse Walter io debbo scrivere un pezzo sui Giovani dei vari partiti sui movimenti giovanili tu mi parli dei movimenti
Del movimento giovanile socialista
Eravamo compagni di stanza con Walter Tobagi da quando eravamo stati fatti inviati al ci avevano dato una stanzetta pianterreno io presente Tomba agili risponde
Mi dispiace non sono la persona più indicata popolo questo momento
Perché io stop per tornare a casa mia la casa sua era la casa dei cattolici
Militanti da dove veniva e dove era sempre rimasto col cuore
Lì domani veniva ucciso
A me siccome io non sono uno storico siccome io non ho tessere io non conto come storia
Io posso raccontare delle persone perbene come voi ma se questo io vado a testimoniare davanti non so a che quale tribunale storico mi dicono questo se inventato tutto Tabacci è morto quindi non può testimoniare ma Tobagi nel cuore molto non è morto iscritto al Partito socialista eccola casualità quelle cose quel terzo elemento di cui parlava il professore milanese
Un elemento che è pesantissimo ce l'abbiamo sulla pelle io l'ho vissuto sulla sulla sulla pelle
Ripeto quindi non pretendiamo troppo pretendiamo soltanto una tendenza verso la verità poi adesso chiudo con la battuta per alleggerire
Voi vi siete lamentati tutte dalla mancanza del ministro
Sei al ministro non rimprovero di non essere venuto per il popolo di promettere divenire io giro congressi per il mio giornale lo è sempre lì ma non lo vedo mai allora lo dica chiaro vi mando un bel telegramma che saluto e così dico vi faccio contenti
Purtroppo il tempo è sembrato tiranno c'abbiamo la concluso non riusciamo neanche a fare un secondo giro di vibrano interventi ma ringrazio comunque regia i i brillanti relatori in modo anche simpaticissimo con cui ci hanno intrattenuto su questa le fondamentali l'ora è tarda lascio l'ultima parola con le conclusioni a Mario Bernardi
Guardi e vi ricordo sin d'ora che i lavori riprendono poi all'età nel pomeriggio
Spero essendo l'ora tarda numerosi altri nei confronti di un odio smisurato è un desiderio aggettivata smisurato di andar bene cosa che abbastanza giusta purtroppo sono arrivato anche tardi perché i numeri verdi dando i numeri
E quindi numero verde del della ferrovia ma dato informazioni totalmente sbagliate
Sarei avvenuto volentieri ieri segue e quindi ho subito modo di agganciarmi a questa cosa perché penso che possa essere interessante possa essere discretamente in argomento cerca di fare in maniera estremamente veloce
Seminando quella qualche pensiero è scusatemi
Se lo farò un po'confusamente perché ieri si è verificata una cosa che giudico estremamente importante
Località San Miniato
Cittadina toscana molto bella
Sede fra l'altro del vicariato imperiale di Federico secondo cittadina dove si uccise il celeberrimo Pier delle vigne immortalato da Dante nel suo inferno
Nonché cittadina toscana fino a qualche un anno fa
Polacco il più simili a Sesto San Giovanni dei tempi mitici cioè piccola Stalingrado d'Italia
Presenza percentuale del Partito comunista negli anni d'oro attorno agli ottanta per cento
Perché è stata importante ieri la corsa di San Miniato che adesso vi dirò
Perché
Nella sede della Cassa di Risparmio di San Miniato
Duecento persone sono venute attivamente partecipando emotivamente partecipando e portando le loro testimonianze
A quella che è la prima iniziativa della Versiliana di quest'anno volta a fare una serie di conferenze di Storia che andranno in un arco di tempo di quattro anni dedicate al Novecento
Perché San Miniato e perché l'argomento importante spinoso
A San Miniato il ventidue luglio del mille novecentoquarantaquattro
Ho immortalato nel celeberrimo film dei fratelli Taviani la notte di San Lorenzo sessanta persone rinchiuse nella cattedrale morirono assassinate
Da quello che si disse era un ordigno tedesco un ordigno a tempo rappresaglia nazista
Sessanta persone ammazzate
Bene
Io avevo esperienza bambini di San Miniato come insegnante perché sono qui presente ed i resti di collaboratore delle terze pagine dei giornali ma
Ma anche e forse soprattutto nella veste di insegnante questa cittadina ho insegnato agli inizi della mia carriera che poi carriera non è perché gli insegnanti non hanno carriera
Per un sette otto nove anni e mi ricordo che tra la gente di San Miniato si parlava di questa Starace terribile che c'era stata una di quelle pagine che grondano sangue
E che è difficile mette da parte perché la memoria potentemente interiorizzata la memoria dei padri e dei nonni la fortemente trasmessa
Si sussurrava però anche ma questo non andava detto ufficialmente che poteva darsi che
Non si trattasse di un ordigno tedesco di una mina tedesca con cui i cattivissimi nazisti che ne hanno fatte di cotte e di crude ma questo lo sappiamo
I tedeschi avevano messo in chiesa per vendicarsi di una riottosa popolazione esamini attese
Che tra l'altro attraverso la guerriglia partigiana aveva fatto fuori diversi ufficiali non è matta ma si trattasse invece del così detto fuoco amico
Partito dai cannoneggiamenti americani a San Miniato basso perché c'è una piana e c'è il Colle su cui si alza San Miniato un tempo si chiamava San Miniato al tedesco
Poi dopo l'eccidio tedesco che tedesco non è stato allora vi dico subito questa dizione al tedesco che Carducci utilizzava in una delle sue celeberrime Klose è completamente scomparsa
Un professore il Golan è che è superiore
Assolutamente no non mettesse Rizzato scusate mi questo osceno neologismo in questo momento non viene nessun'altra cosa in mente
Ha lavorato per sei anni
Archivi italiani
Archivi tedeschi archivi americani
Portando allo scoperto quello che tutti in qualche modo comprese le comunisti vissute amministrazioni comunali di San Miniato
Sussurravano ma che non doveva essere dovettero perché c'era una verità ufficiale che dovrà essere confermata di anno in anno di decennio in decennio
La bomba era americana
Una bomba partita dal basso questo professore ha scritto questo suo documentatissimo libro trecento pagine per la Mursia e per evitare che qualcuno lo accusasse di quella terribile parola revisionista
E ancora oggi può crocifiggere una persona
Documentato questo libro con una serie di perizie balistiche affidate ad esperti in materia
Che hanno lavorato su tutte le possibili misure su quelle che potevano essere che erano le condizioni della Chiesa dopo la bomba
La linea l'ordigno oppure la granata americana partita dal seminato Bassano al punto che la verità è talmente incontestabile
Che le persone che ieri erano presenti in questa sala strapiena ingente quindi con grande soddisfazione di organizzatori della Versiliana che acque anche questo suo battesimo invernale
Tutte le persone presenti dicevo comprese quelle parenti
Oppure a loro stesse presenti nella chiesa al momento di questa di questa strage
Tutte hanno riconosciuto nessuno contestando nulla sostanzialmente la verità
Quindi esteriorità assai c'è una verità
Poi che la barbarie la ferocia nazista nella Seconda guerra mondiale abbia avuto manifestazioni eclatanti lo sappiamo tutti
Però se San Miniato non è colpa loro perché deve essere colpa loro cerchiamo la verità per il casco muta perita difficilissima veneta di cui tutti hanno paura per cui se da una parte suona in senso positivo l'esperienza si allinea Twin-Set all'altra tante altre purtroppo suonano in senso negativo
Soprattutto nel mondo della scuola questo si potrebbe forse rilevare che l'atto nella storia sia affidata degli accademici sia affidata a dei battitori liberi perlomeno professori di liceo non di università
Come questo Moretti
Fa dei passi avanti discreti e in certi casi notevoli per cui oggi il gruppo l'argomento di cui tutti si parla Fascismo Resistenza Repubblica sociale se
Mi voglio documentare io sono sicuro che se vado in una libreria attrezzata troppo opere decenti
Scritto e anche da persone che assolutamente non hanno niente a che fare con la destra il centrodestra ma essendo degli storici e volendo di costume un periodo hanno comunque
Previsto revisionato questo periodo se sono dunque certo e posso trovare delle buone delle discrete opere a livello
Saggistico altrettanto Ascierto sono che purtroppo nei libri di testo predomina la vulgata
Perché predomina la vulgata nella vulgata più volgare
Perché sostanzialmente gli insegnanti e certe volte si tratta anche di insegnanti che non votano assolutamente a sinistra
Sono ottusi inerti palpiti e infine cioè hanno paura di rompere questa sorta di luogo oscuro dove tutti ci siamo gettati a capofitto dicendo le stesse cose tutti le stesse cose non osano non azzardano non hanno il coraggio
Per cui in qualche misura Umberto Eco quando su Repubblica ha detto
Insegnanti che rimproverano terribili testo la loro faziosità
Erano fuori tempo allo scoperto tirino fuori toglie anche loro
L'ha detto anche in una maniera urtante perché sa bene che cos'era un certo clima e cos'è per certi versi il clima ancora oggi però detto anche delle verità ci vuole un atto di coraggio ci vuole un atto di responsabilità
E soprattutto se l'insegnante
Un professionista diciamo così eticamente moralmente configurato
Ci vuole lo sforzo di prendersi l'onorevole l'onere
Della ricerca della ricostruzione dell'impegno del lavoro dell'impopolarità della polemica
Non è finita la guerra civile strisciante ci sono episodi positivi vi ho ricordato quello di di San Miniato quello di ieri con questa enorme concorso di persone vada a cercare una verità che ancora ufficialmente non veniva detta che ieri è stata detta senza essere contestata a chiare note così come ci sono e continua ad esserci esperienze negative
Ho viaggiato con due ragazzi studiano alla Normale di Pisa e abitano qui a Verona
Alla Normale di Pisa insegna quel professor Roberto Vivarelli docente di Storia contemporanea il quale sicuramente antifascista sicuramente di sinistra
Tre a sinistra diciamo così liberaldemocratica per usare questa espressione che oggi usano un po'tutti perché non è che mi sia particolarmente grata con Prada questo un fatto personale
Professor Roberto Vivarelli come sapete ha scritto un libro dove dice io Roberto Vivarelli a tredici anni sono stato un giovanissimo combattente della Repubblica di Salò
Non solo sono stato non solo rivendico quella cosa ma Orlando
Quel periodo in quelle circostanze farei la stessa scelta come un antifascista che dice queste cose
L'oscena la terribile la mostruosa Repubblica sociale addirittura rivendicata come della scelta
Che si riproporrebbe per Cluj Palazzo piccola parentesi
Il fratello di questo Roberto Vivarelli è quel Piero autore anche di celeberrime canzonette di Celentano che pur essendo l'unico italiano iscritto al Partito comunista cubano
Sono ci sono queste strane persone in italiano
L'unica italiana iscritta al Partito comunista cubano rivendica la sua scelta repubblichini in come combattente la Decima Mas quindi questo significa evidentemente credo quando si droga
In qualche maniera a ragionare sul passato a riguardare il nostro vissuto e si è fondamentalmente onesti o comunque si è vissuto una stagione di grande e appassionata militanza se ne può parlare senza che nessuno ci costringa a dire il contrario
Può pentirsi
Dario Fertilio
Collabora un giornale come il Corriere della Sera dove in questi ultimi tempi sono venute fuori delle posizioni estremamente interessanti dal punto di vista della lucidità critica e della volontà da parte di un giornale
Mettete in qualche modo per le sue tradizioni per quello che rappresenta aderire una posizione
L'uscita aperta al dibattito e imparziale per quello che posso significare questo
Questo aggettivo sono venute fuori delle posizioni estremamente serene
Riguardo ai libri di testo
Sono venute fuori dal testo Galli della Loggia sono venute fuori da Angelo Panebianco
è stato addirittura bacchettato il grande guru
Della cinismo di sinistra nazionale Norberto Bobbio
Il quale aveva fatto delle affermazioni sulla necessità di opporsi alla eventuale vincita della destra in tutti i modi in tutti i mezzi democratici non si capisce quali possono essere i mezzi democratici
Perché nel momento in cui uno schieramento vince uno ne prende atto
Ebbene son venute fuori delle posizioni molto interessanti che
Mi riferisco a quello che diceva un attimo fa hanno in qualche modo riproposto il discorso della guerra cipiglio strisciante
Cioè ne siamo usciti fuori dalla guerra civile
Questi due ragazzi normali stili Elisa mi dicevano che loro progresso Vivarelli è stimato da molti però moltissimo in ambiente accademico lo vedono come fumo negli occhi proprio perché ha rivendicato
Ha rivendicato la bontà di un'esperienza e la bontà di una scelta e ha cercato che se uno non è idiota
Leggendo il libro lo capisce che non c'è nessuna contraddizione tra il suo antifascismo liberale attuale è il fatto che abbia nel mille novecentoquarantatré compiuto quella determinata scelta
Pirelli lo spiega spiega il giudizio politico spiega il giudizio è piccolo spiega le emozioni praticamente non c'è nemmeno oggi
Non c'è ancora oggi al di là di qualche segnale positivo questa volontà di sforzo
Questa volontà di ricerca
Per cui la cosa sconvolgente è che siamo entrati dappertutto siamo entrati nel due mila siamo entrati nell'euro siamo entrati nell'Europa ci hanno cacciato dentro l'Europa
Non siamo ancora inviata usciti dal
Per tanti versi dal Novecento secolo vede o sterminato che sia non riusciamo ancora a ripensare il Novecento dobbiamo ancora al momento opportuno ripensare novecento
Con le categorie quali fascismo e l'antifascismo che dovrebbero essere per noi motivo di intelligente osservazione lucida riflessione volontà lungimirante IDV il contenuto delle lacerazioni ricomporre le lacerazioni
Se io insegnò a un mio ragazzo a scuola qualcosa del fascismo e dell'antifascismo
Quale discorso detto cercare di farli se sono una persona onesta
Prima di tutto ridicolo guarda il mio vissuto è questo
E gli ho vissuto è quello di un militante di destra
Però di un militante di destra che ha fatto la sua tesi su Piero Gobetti
E che si è nutrito del pensiero di questo lucidissimo io onestissimo liberale rivoluzionario
Il quale Piero Gobetti nel momento in cui i fascisti lo picchiavano
Sulla sua rivoluzione liberale a riprova dell'onestà intellettuale della coerenza e di quello che un uomo può essere anche militando
Apriva il suo giornale alle collaborazioni di illustri personaggi fascisti tra cui l'allora fascistissime occulte su Krath che sarebbe poi diventato il nostro Curzio Malaparte
Cosa Viterbo insegnare Ilio
Io ho detto il più possibile insegnargli la complessità questa per me è una parola chiare il Novecento evento complessa
Il Novecento dell'ideologia i novecento del fascismo del comunismo della Repubblica sociale della Resistenza di quello che la Repubblica sociale come Vivarelli ha messo bene in risalto era di diverso rispetto al fascismo regime evento Complesso
Allora
Circo
Se sono onesti no
Di ricostruire i fatti
Qualche giorno fa sul giornale Antiseri affatto una serie di proposte puntuali su come si può essere delle persone perbene e cioè dei docenti per bene
Cerco di ricostruire i fatti
Cerco di dare ad ognuno quello che il suo
Non siamo la partita di calcio
Ci sono due
O come siamo mettiamola su questo piano possiamo anche essere una partita di calcio
Però cerchiamo se siamo giornalisti sportivi di non fare il tifo per l'una o l'altra parte
Ti posso anche dire da che parte sono stato anzi ti dico da che parte sono stato da che parte sarei stato allora
Però se sono un docente se sono un'insegnante che qui da qualche cosa
Io dopo tirar fuori tutti gli scheletri dall'armadio
E soprattutto i miei
Scheletri
Ripeto
Presentare tutti
E chi lo può dire giudicante
Cheney conto di che cosa sono state emozioni passioni scelte sofferenze i che cos'è stata la vista di quello che si è messo a camicie nere di quell'altro
Di che cosa è stata è professore con cui mi laureai che era tra l'altro
La brutta sociale con la scelta della Resistenza è stato attento a perfettamente casuale
Per quanto ci è capitato di rincontrarci magari abbiamo detto che abbiamo scelto l'una o l'altra parte per gli stessi motivi
Questo a riprova e te la casualità e per la complessità che spesso marciano insieme
Allora quali le passioni quali le mozioni validi gravi vari i fatti
Evitando di enfatizzare quello che fa acqua da me evitando di demonizzare
Quello che mi serve per maledire l'avversario cercando di muovermi in una prospettiva di approssimazione alla sferica
Io debbo ripensare
De Poli pensare il secolo che oggetto di me e deboli pensare e chiudo il secolo che dietro di me per dovere e docente per dovere di storico per le opere di insegnante
Per dovere civico però prima di ogni altra cosa
Perché come cittadino oltre che come insegnante storico giornalista eccetera
Debbo muovermi nella prospettiva di una ricomposizione
Della memoria o di una memoria storica condivisa
Debbo trovarmi nelle condizioni di avere di fronte un interlocutore
Che ha un vissuto diverso dal mio ma che capace di scommettere insieme a me sul dovere etico di scrivere la storia di tutti la storia per tutti
La storia per degli studenti che vogliono capire la storia scusatemi bisticcio
Con questo Vittorio spazio di partecipare a questa tavola rotonda scollegamento perimetrale vengono diciamo la continuazione del lavoro novantaquattro
Però non voglio parlare da politico e cercherò di non farlo quello cose che devo dire
Ma io parlai con me Little nella storia io sono una persona
Tu ha vissuto percezione di storie italiane dune storia perché non è negli anni il il pelli animali per il semplice mai penale
Negli anni la conoscenza del del
E più belle storie assegnato qui a vita
Di migliaia di persone
E questo impianto
Io sono una profuga istriana
I fatti che sulla verità Arpe trecentocinquanta mila persone hanno dovuto abbandonare la loro causa la loro terra ai loro parenti
E di questo non si è mai parlato non solo non si è parlato e non esiste nei libri di storia ma non è mai esistito neanche nelle cronache quando venivano massacrati quando ci mandava all'altro via dalla nostra terra quando a centinaia e centinaia dovevamo andare millesimi o nei campi profughi di questo nostro Paese non si è mai saputo niente a distanza di tempo io ho voluto capire perché di questa dimenticanza colpevole
E mi sono trovata nelle cronache di allora
Pochissimo nei nostri giornali ho trovato in di una rivista francese che parlava di noi e il giornalista si meravigliava descrivendo le nostre condizioni di vita
Anni
Anni
Il Baracca dei campi profughi centoquarantanove metri quadrati trecentoquarantanove campi profughi in tutto il Paese ammassati il box nella misura due metri e mezzo per due mesi e mezzo però letti a castello da una parte mezzo metro in mezzo altri tre letti a castello
E dall'altra parte cinque metri quadrati per sei persone
Resto giornalista francese si chiedeva ma come è possibile che una tragedia simile non ci sia conosciuta dal popolo italiano essi domandava anche il perché perché queste persone quando sono venuti in Italia
Hanno avuto una una accoglienza che voleva soffocare questa storia dichiaratamente tanto è vero che ognuno di questi episodi venne data una carta d'identità
Cosiddetta carta d'identità rosa cioè sbarrata che lo definiva persona entra un sito c'è persona che non doveva neanche fermarsi sui territori italiani mandare a lei sono andare via
E quindi non poteva averne anche lavoro con quella casa identità perché gli impediva di andare all'ufficio del lavoro e chiedere di essere cittadino come tutti gli altri e in quanto persona ed il transito a Brema e liberare andare nelle Americhe ospedali e così via
Proprio perché la sua storia non è la sua storia personale la storia di un popolo di trecento e cinquanta mila persone non fosse conosciuta dai nostri connazionali
A distanza di tempo qualcuno parla delle ma il nostro paese ha donato nel senso che le questioni del calendario
Le faide no il momento apicale venendo più tremendo
Della nostra tragedia voi capite che quando non si alza la mattina e sente che è vicino di casa bene è tornato a casa è assente intaccare il tuo compagno di scuola
Credo in una settimana non si vede che sente che la cosa dimensioni perché sopraggiungono edicole cittadine Maria altre ed è cosa succede succede quello che si vuole si voleva che succedesse da parte di origine quella del maresciallo Tito l'idea vere che ha organizzato venerato casualmente l'esponente del fenomeno ha investito che ha coinvolto tanti cittadini
Organizzato scientificamente militarmente predisposto in maniera tale che nessuna molestia pochissimi potevano sfuggire a questo disegno vivi allontanamento della popolazione italiana
Dai luoghi dove tale due mila anni forse più erano presenti in quanto e te mia e italiana entrate in quanto etno DiVersi dai dall'Islam vedeva nell'area di via ecco voi potete immaginare cosa queste cose producono nella popolazione
Parlo nel periodo post bellico naturalmente a guerra finita produce inquilini il terrore delle foibe che comma il cavallo dell'Apocalisse attraversa tutto una regione grande quanto in Umbria potete immaginare cosa succede quando c'è una strage saltano per aria gente dieci mila bambini col quale quale seppe fare sulla popolazione i dati col quale effetto può fare sua epurazione i centri di rieducazione del popolo verranno costretti a subire lavaggio del cervello
Cosa può succedere quando uno Stato produce
Beh il venticinque insegna mirate su di noi che vanno dalla confisca della casa dalla confisca della campagna della barca al pescatore del del l'officina dell'artigiano
Cosa si può fare e quale può essere il mutato
Si alza le mani si scatta come si può queste un capitolo di storia ripeto non cancellato ma ormai è entrato nella storia
No amici miei se in questa storia che io così in maniera molto succinta e forse anche così un po'curata visto raccontando la storia e sto raccontando teniamoli a verità
Con la convinzione cammelli Facchi perché trecentocinquanta mila persone lo si può parlare di Formia collettiva e neanche di interpretazione di un fatto ci sono oltre centocinquanta un popolo intero che non può dinanzi a determinate condizioni
Di violenza quotidiana bionda e fine della parte più alta e poi via via ogni giorno e con le leggi e quelle pressioni di ogni tipo che inducono prima a fare quello che è successo
Ma non interrotto Hermione nella storia perché diciamo sui fatti recenti
Nonché nella crono lungo il campo di quello che è successo che sta succedendo oggi
Anno due mila io sfido qualsiasi con un cittadino qualsiasi fratello minore qualsiasi italiano
A dire il ministro sa minori trecentocinquanta mila senza terra e senza patria siamo condannati a vita
Comunque un ergastolano perché per noi esilio eh addita
Noi nel cuore dell'Europa in questa parte dell'Europa Montorsi hanno come a qualsiasi essere umano del mondo
Desiderare sperare le porte ad andare a morire veda dove siamo nati
E io vorrei che qualcuno mi chiedesse anche perché faccio finta che non è stato chiesto il perché e ve lo dico
Perché se è vero che la nostra tragedia inizia con il comunismo nazionalista e razzista dei titoli
è altrettanto vero che la nostra tragedia continuano
E anzi diventa ancora più grave più pesante del più dolorosa dal mille novecentonovantuno quando la Jugoslavia si sparisce
E quando dico nuova repubblica che si definiscono democratiche la Slovenia e la Croazia
Davanti al mondo allora si andava anche in Europa dicono noi non abbiamo niente a che spartire con con quel regime IVA
Lo affidiamo al giudizio della storia noi non siamo comunisti invece democratici e comunitarie vogliamo comportarci perché vogliamo far parte nel consesso europeo
E quindi con queste premesse quindi anche per dar seguito un abito diverso di fronte all'Europa
Cominciamo a legiferare in maniera loro dicono esattamente contrario a quello che faceva un regime comunista razzista
Cioè togliendo le proprietà togliendo tutti i beni pienamente quando lui aveva la casa quindi al lavoro nella baracca in cui tradurre la campagna ma cosa fa
Allora non parliamo solo di fuori la violenza quotidiana chi non significa giornaliera costanza
Perché noi enunciarlo Christie dovevamo andare via non uso parole mie ma di Eduard capelli ministro degli Esteri che era stato mandato per la bisogna espresso proprio dal titolo
Investire per portare a buon fine questo bisogno ebbene invia novecentonovantadue questi due nuovi Stati
Si presentano con questa nuova etichetta e questo la cosa scandalosa
Con anche se si chiama cronaca perché diciamo dal mille novecentonovantuno
Ma io voglio che si sappia non queste cose
Vanno delle leggi e dico noi prima i diremmo
Agli errori fatti da in un regime totalitario e istituiremo i beni sottratti in maniera violenza pretestuosa
Agli è chiaro Diversi nonché a chiunque fosse in qualche maniera come dire considerato nemico di quel regime un'investitura del e quindi ne riparleremo questa grande ingiustizia
Benissimo sorrentina una delle prime leggi della Slovenia numero ventisette sulla gazzetta ufficiale di quello Stato immediatamente dopo la coalizione qualche mese dopo fanno le leggi sulla dei nazionalizzazione
Che vuol dire dei nazionalità ricettore vere dalla potestà statale questi beni perché figlio in quel momento i morsi vengono congelati erano dello Stato jugoslavo cioè stufe proprietà privata anche abbastanza logico cioè quanto meno per quanto ci riguardava ci veniva negato il diritto di proprietà privata un isolamento croato evidentemente non subiva
Ripeto venticinque leggi espressamente scritte e mirate per coppie che lettere per colpirci e per farci scappano via
Bene queste leggi
Come struttura apparentemente sembrano per lo più vicini alla civiltà giuridica europea che rispetta la proprietà privata che rispetta i diritti dell'uomo che rispetta i i criteri il suo legittima bisogna allora i decidere dove vivere e possibilità a casa sua o nella sua terra
Cosa dicono
Noi riparleremo queste violenze comprendere la restituzione ove il bene perde ove possibile resistere bene audio
Sì è casa mia c'è una strada sarà la strada che niente di un paio anche possibile alla sostituzione di questo bene con band di pari valore
Tre corrispettivo economico né per le due porte due prime sia avvenuto sulle possibili
Bene legge d'impianto europeo articolo nove gli aventi diritto
Chi sono gli aventi diritto
Con loro
Che al momento della nazionalizzazione al aveva vanno la cittadinanza io misurare
Quindi amici miei colleghi gli ho detto un popolo di trecentocinquanta mila persone trecento e cinquanta miglia italiani sono alcune morti all'ergastolo perché mi si a vita ora nel cuore dell'Europa
Per mano di due Stati che vogliono entrare europea all'esilio abilitate però la prima a causa è in ragione della loro diverso cittadinanza
Quindi questi diessini sloveno croato alludendo al saldo macedone
Conservare chi volete fosse stato i cittadini di Milano ha il diritto di beneficiari queste leggi noi nuovi da due mila in quelle terre non rinvenimenti di cultura veneta di cultura del Kindle voi italiani di cittadinanza di cultura no ecco io ho voluto spero di non aver abusato della vostra pazienza ma darne testimonianza di una pagina di storia
Dimenticata
In quanto mai entrata nella conoscenza degli italiani proprio una storia che si è voluto cancellare perché noi non dovevamo neanche raccontava dovevamo non essere qua
Addio allora lei se non sbaglio in Patagonia in America perché eravamo persone in transito neanche trattati da immigrati una persona un tragitto che la via ecco invece verso io sono qua addirittura manici in legno faccio appello alla coscienza civile di ognuno di voi ventisette storici poche scelte editori perché siete insegnanti
A dare tutto quello che la vostra coscienza di detta e direi di fare acciocché questa nostra vicenda questo nostro
Questo evento terribile che non è un mostro di istriani Natale distoglie italiana di storia vostra
Sia quanto meno ha riconosciuto e anche nelle ultime violenze che ci vengono date e che dobbiamo subire senza dare la possibilità di urlare all'ingiustizia siano conosciute grazie
La ringrazio onorevole per quanto ci ha detto che si è un invito pressante non soltanto a chi scriverà ai libri di storia uguali storici ma direi ancor prima ai politici perché è un problema che dovrebbe essere affrontato ancora oggi per rimediare per quanto possibile a questi gravissimi errori
E atti di inciviltà del recente passato
Nuovo
Riprendendo ora i lavori collegandomi a quanto è stato detto stamattina da parte degli interventi di vari giornalisti
Mi permetto soltanto di ricordare di una di una mozione presentata nell'anno scorso nel novantanove al convegno nazionale delle dell'Associazione Nazionale Difesa Ascoli italiana una mozione nella quale si ricordava un decreto legge del ministero della pubblica istruzione
Che allora non era ancora approvato ma che poi fu approvato
Il paventando il che le disposizioni in esso previste di regolare su libri di testo proprio regolare le dimensioni intenso tipo il danno tutti per la Tipografia insomma tutti i particolari nell'infine anche ecco in all'ultimo posto di regolare anche la qualità di verificare anche la qualità dei libri di testo
Ecco mi pare che questa notazione vada fatta collegando impegno iniziative del ministero a quanto è stato detto stamattina
Quel quel decreto fuori fu approvato è divenuto applicativo in mediante una circolare del ministero che ho cercato per una settimana non sono riuscito a trovare a trovare ma che certamente esiste ed è operante la circolare numero mille centottantanove con la quale era prevista la istituzione di una commissione scelta fra gli editori
Però l'intervento di stamattina del professor Castagnetti sarebbe aggiunge la domanda quali
Quali commissioni o comunque di persone per verificare la qualità dei libri di testo
Questo va detto anche per ricordare che non tutti possono dare lezioni agli altri di democrazia in questo caso dovremmo c'è forse stata più ostruzione nel nell'iniziativa ministeriale ma la sostanza non è che sia molto diversa
Da altre iniziative che pure noi condividiamo
La parola ora Anna professore Francesco Vecchiato che ordinario di Storia
Contemporanea
Io ringrazio particolarmente perché sia lui sia il professore Castagna stamattina hanno dimostrato molta sensibilità e disponibilità nell'affrontare un argomento come quello dei libri di testo
Che interessano soprattutto le scuole non universitarie ma le scuole nostre elementari secondo me non secondaria e così via la parola senz'altro osserva che altro
Grazie buongiorno a tutti
La recente sortita della regione Lazio ha riportato d'attualità il tema dei libri di storia generalmente sottovalutato ignorato un misconosciuto eppure i libri di testo
In particolare quelli di storia rappresentano un termine di riferimento straordinario per misurare il reale grado di democrazia di un Paese
In Italia sono in molti a chiedersi si sia veramente democratico un Paese nel quale la storia è stata scritta da una sola parte politica e per di più da quella meno legittimata a farlo a causa di un passato non certo irreprensibile
Le reazioni poi alla sortita della regione Lazio altro non sarebbero se non un'ulteriore conferma della volontà liberticida
Di quanti fanno quadrato in difesa della propria versione dei fatti storici affidati a pagine indiscutibili quasi fossimo in presenza di dogmi religiosi
La manipolazione la storia non deve tuttavia sorprendere
Essendo coerente con un certo modo di intendere e fare politica
Altro non essendo la manipolazione della storia se non la trasposizione della lotta politica dal presente al passato
La menzogna pare continui ad essere un irrinunciabile strumento utilizzato quotidianamente anche oggi in politica
Certo al presente non assistiamo alle grandi mi mistificazioni di un tempo
Non abbiamo più uno stagno imposto all'adorazione degli italiani come liberatore dei popoli eppure in maniera indubbiamente meno evidente plateale
Ma la deformazione dei fatti e la demonizzazione dell'avversario continuano anche oggi per quanto riguarda la politica le situazioni le conosciamo e giornali e qualche volta dalla stessa televisione
Nella stare invece è sufficiente sfogliare un qualsiasi manuale
Oggi la parte politica che più in bocca una riscrittura della storia pare Alleanza Nazionale
La cosa non sorprende
Avendo la destra partito le manipolazioni più gravi
Ma le sue rivendicazioni sono anche quelle che più ma sono anche quelle più esposte al sospetto di strumentalizzazione
Essendo facile insinuare il dubbio di un disegno di revisione storiografica del passato
Passato sul quale la parola d'ordine imperante da mezzo secolo in qua e invece quella di dirne solo male
Tutto il Mali possibile
H contrastare l'uniti l'unilateralità dei libri di storia ci si sarebbe attesi di vedere in prima fila
Anche la Democrazia Cristiana
E i suoi eredi di oggi
Dal momento che in tutti i libri di storia in uso nelle nostre scuole l'approccio al partito che ha governato l'Italia nel dopoguerra
E fatto applicando lo stesso metro di valutazione usato per la lettura del fascismo
Del fascismo non si può che dire male
Della Democrazia Cristiana altrettanto una valutazione che distingua pregi e difetti non è ammessa
Il silenzio dei post democristiani di oggi tuttavia non sorprende essendo coerente con il silenzio dell'intero dopoguerra
E con lo spazio da loro
Magari obtorto collo concesso i comunisti che ha consentito loro di permeare ogni respiro della vita culturale della nazione a cominciare proprio dalla storia
La consacrazione Pianetta si è avuta con il ministro Berlinguer il quale si era ripromesso addirittura di fare riscrivere la storia del Novecento dall'Istituto per la storia della Resistenza
E con questo
Resistenza e con questo siamo risaliti alla sorgente della realtà attuale la resistenza appunto
La Resistenza come il battesimo
Che non solo clava ogni colpa ma che santifica
Prendendo addirittura incapaci di peccare chiunque ne faccia parte
Che anzi trasforma ogni azione anche la tortura e l'assassinio in opera virtuosa
Fascismo e nazional socialismo sono incarnazione di Satana
Chi li combatte è un angelo
Anche se alle mani che grondano sangue prima dei fascisti poi dei democristiani oppure dei preti cattolici martirizzati in Emilia nel triangolo della morte
La resistenza dunque alle origini dell'equivoco statico contro il quale inutilmente si agitano oggi gli ultimi arrivati sulla scena dell'agone politico gli AN
Evocando nomi siderali come le foibe e quant'altro
Le sorgenti della situazione attuale sono nel legittimazione della Resistenza
Come radice della democrazia cristiana scusate
Tre le le sorgenti della situazione attuale sono nella legittimazione della Resistenza come radice della democrazia italiana
Al di là dei distinguo che fin da subito si sarebbero dovuti mettere in campo
Una resistenza
In difesa della quale è stato introdotto addirittura il reato di vilipendio delle forze della resistenza ne sanno qualcosa a Rovereto
Dove nei giorni scorsi giorni scorsi voglio nei giorni passati non in senso vago
Tale Piergiorgio però perché ma si è visto denunciare per aver osato parlare dei briganti e di sbandati in riferimento a partigiani coinvolti dell'eccidio di Malika Zonca
Al momento dunque da resistenze non si può riscrivere
Tutt'al più si possono boicottare le cerimonie del venticinque aprile come ha fatto l'anno scorso l'assessore al Comune di Verona Massimo Mariotti
Eppure non bisogna attendere Am
Registrare qualche voce fuori dal coro
Richiami a chiarire l'equivoco della Resistenza avvennero nel passato dagli stessi vertici dei partigiani democristiani
Nel mille novecentocinquantasette all'indomani della tragedia ungherese
L'Associazione volontari della rete libertà ma si rifiutava di celebrare il venticinque aprile insieme all'ampi e giustificava il gesto recuperando un giudizio di Gaetano Salvemini il quale sosteneva che cito i partigiani comunisti perseguirono sempre il fine di secondaria la politica del governo russo e di creare in Italia una dittatura sul tipo di quella russa
Il gesto di dissociazione dall'Anpi verrà ripetuto nel mille novecentonovanta in tale anno l'onorevole Alessandro Canestrari
Da trentacinque anni presidente dell'Associazione Volontari della Libertà prendeva nuovamente le distanze dall'Anpi e giustificava il suo rifiuto spiegando cito non posso a ballare con la mia presenza i delitti che hanno commesso certi uomini dopo la fine della guerra di liberazione
Voce non meno isolata di quella dei partigiani delle Brigate dirti democristiani e quella di un Lucio Lami giornalista di Epoca che nel mille novecentosettantacinque in piena emergenza terrore terrorismo usava pubblicare un titolo un libro dal titolo la scuola del plagio
Nel quale aveva l'impudenza di dichiarare più democratici i libri fascisti
Di quelle di quelli in adozione nelle scuole italiane degli anni settanta questo è il punto di vista di Lucio Lami cito nei libri del Ventennio si scorgeva una propaganda abile subdola ma non violenta tipica di chi non arriva più il problema di conquistare il potere
Ma solo quello di conservarlo
Nei testi di oggi continua sempre la citazione di luce lamiere e i testi di oggi c'è invece il livore di chi il potere già sfiora ma ancora non ha fatto suo di qui incredibile carica di odio
Instillato pagina per pagina con una visione del mondo aberrante maniche
In cui un muro massiccio divide i buoni Direct corpi i poveri dei ricchi i russi dagli americani partigiani dei soldati regolari le guerre sante da quelle maledette gli scioperanti dei crumiri i socialdemocratici dal resto dell'umanità
Fine della citazione
Per capire come abbiano fatto a sessanta milioni di italiani
Abitanti un Paese teoricamente democratico
E notoriamente insofferente Da Vinci disciplina
A lasciarsi inchiodare ad un'unica pubblicata statica
Bisogna tornare agli anni di piombo del clima di terrore pedagogico diffusi in ogni angolo d'Italia
Perfettamente compendiato nello slogan terroristico delle Brigate rosse delle altre organizzazioni eversive che assicuravano
Se ne colpisci uno nei duchi mille l'attuale consenso ha rassegnato intorno i manuali di storia universalmente adottati anche da chi è consapevole delle menzogne che contengono è stato costruito attraverso anni di terrore e di sangue
Migliaia di vittime
Due vittime illustri su tutti due professori di storia contemporanea
Angelo Ventura gambizzato a Padova a Renzo De Felice perseguitato a Roma
La pedagogia del terrore diede frutti eccellenti oggi tutti i manuali raccontano una storia di regime
Che prudentemente nessuno men che meno noi si sogna di mettere in discussione
Angelo Ventura parlando degli anni di piombo e del terrore di cui egli fu nel Veneto una delle vittime più illustri vent'anni dopo quel ventisei settembre mille novecentosettantanove in cui tentarono di ammazzarlo
Osservava quindi a vent'anni di distanza cito Angelo intorno dei libri di storia questa pagina viene parla di terrorismo
Dei libri di storia questa pagina viene sistematicamente rimossa d'altro canto si capisce
Una certa parte della cultura di sinistra è orientata alla cancellazione della memoria storica del tempo del terrorismo temi sostanza che si Contini ad alimentare la cultura del fiancheggiamento e dell'omertà
Si tenta di rimuovere le responsabilità ideologiche e politiche di ciò che fu
Fine delle citazioni ricordo a chi non lo conosce cancello a proposito del Boselli di questa mattina che Angelo Ventura non è né di destra né di centro ma è un uomo notoriamente di sinistra
Socialista quindi credo
A fine a al Boselli
Che non hanno condiviso la la nostra iniziativa
Ad evocare il clima di terrorismo pedagogico rosso degli anni di piombo possono servire alcune righe conclusivamente alcune righe di Michelangelo Perinetti che in riferimento a Padova ci rammenta e qui ho una lunga citazione che mi permetto di Lecce
Possono Righetti Michelangelo Perinetti chi non è di Verona sappia che capogruppo redattore della cultura del giornale locale per racconta è una sintesi degli anni del terrore
A Padova
Nell'atrio del Liviano venne gambizzato Riondato ordinario di filosofia morale Longo preside della facoltà di lettere fu sprangato in testa mentre usciva di casa
Contro Ventura ordinario di Storia spararono da una motoretta in corsa ferito lui rispose al fuoco Petter
Ordinario di pedagogia venne aggredito e pestato a morte per non ricordare il resto che Rosaria sempre continua Michelangeli incendi delle automobili il terrorismo per telefono i messaggi minacciosi le violazioni di abitazioni di studi le bombe incendiarie la spranga turca
Mai Padova avevo vissuto prima di allora una stagione tanto selvaggia
E così violenta il terrore aveva contratto perfino la quotidianità di tutti di sera nessuno più circolava per le strade i cinema restavano vuoti
I ristoranti anticipavano le chiusure Piazza dei Signori era presidiata dagli uomini dei battaglioni speciali
Consigliere Santa tre Caffè Pedrocchi il Canton del Gallo e piazza Cavour il passeggio era ormai un percorso di guerra imbocchi
Delle autostrade in entrata e in uscita erano autentici posti di blocco
Fine della citazione concludo
Concludo io non più Michelangelo Venditti una riga in un simile clima di terrore
I libri di regime non ebbero più rivali
Grazie
L'applauso pare condividere il giudizio sulla efficacia dell'intervento dell'amico professor Vecchiato avremmo piacere di leggere anche il testo del suo intervento se sarà possibile pubblicare gli atti
L'ideale indirettamente un invito a tutti noi
Sì ai genitori sia insegnanti sia cittadini in genere di essere più coraggiosi nelle posizioni in cui ci troviamo
Il professor Francesco De Marte è presente
Sì ecco professor Francesco De Mattei allora la parola è dura
E docente di storia e filosofia
Buongiorno fino al due mila ventisei dicembre
Insomma
Ecco adesso forse si sente buongiorno a tutti certamente un compito gravoso il mio nel mio intervento devo succedere a
Ad un intervento estremamente importante come quello del prossimo Vecchiato io sono solamente un insegnante di storia e filosofia nei licei e mi trovo quindi tutti i giorni a dovere in qualche modo
Proporrei
Una diversa interpretazione non dico la verità ma una diversa interpretazione nell'ambito storico e nell'ambito filosofico questa mattina si sono dette delle cose estremamente interessanti sul tema della interpretazione e anche sul tema
Della possibilità del lavoro didattico di un insegnante nelle scuole
Si è detto in sostanza è che da una parte vi sono dei brillanti studi di storia ma non solo di storie che possono essere utilizzati per insegnanti
E poi direi Buconero dei manuali di storia che molte volte anzi nella quasi totalità non raccolgono le novità storiografiche non raccolgono l'obiettività e l'onestà che si trovano in molti testi di storia ma non solo di storia
E poi c'è l'insegnante
Insegnante cominciata ieri che deve fare il lavoro dell'insegnante di storia non dello storico
In classe ma io non vorrei limitarmi solamente nel Senato USA e filosofia possiamo parlare anche degli altri insegnanti delle altre materie perbene che cosa può fare insegnante dell'attuale situazione insegnanti che voglia appunto
Opporsi alla vulgata dominante all'insegnante che voglia fare il suo lavoro onestamente io credo che in qualche modo ci siano degli strumenti di lavoro in classe
Dobbiamo imparare a fare quello che hanno fatto gli insegnanti richiami anni più di sinistra dopo il Sessantotto e a un certo punto ha avevano proposto di eliminare il manuale perché non avevano allora allora manuali
E appaiano scritti ma l'ho cominciato comunque a lavorare in classe io ritengo che si possa lavorare in classe per esempio con delle unità didattiche
Io no preparate alcune e vorrei non parlare affondo di una di queste unità andato io perché porterà via troppo tempo ma almeno illustrare il principio di queste unità didattiche che utilizzo
Da vari anni oltre ad una unità didattica sull'idea di progresso né per i criteri perverso pericoli tengo come giustamente è stato detto anche nel pieghevole di presentazione della del convegno che glieli testo utilizzato per veicolare particolare elaborazione ideologica talvolta riprodotto in modo quasi un avvertito
Tanto ci sono acriticamente sedimentate esattamente l'idea di progresso è quella soglia di pre comprensione che ad un già senza avere tutte le materia delle nostre scuole
E
Influenza profondamente tutti i libri di testo e quindi bisogna andare a cogliere il problema alla radice e cercare ritengo di demistificare l'idea di progresso come si può fare si può fare in innumerevoli modi io ho provato a farlo attraverso un'analisi dell'idea di progresso quando nasce l'idea di progresso tenendo presenti alcuni autori di riferimento che possono essere Condorcet Lessing efficiente e un suo critico del ripeto non sto qui narra raccontarvi tutto quello che ho fatto ma vorrei solamente approfondire un aspetto di questa unità didattica che ha
Che ha creato un certo clima nella classe mi accorgo anno dopo anno ed è un testo difficile fino all'incontro tedesco abbastanza noto che di solito si fa nel programma di filosofia all'ultimo anno
Ebbene in un in un suo testo l'ammissione del dottor che sarebbe vietato suonare mille seicentonovantanove ad un certo punto Fichte si pone il problema del progresso e lo pone se stesso dice ma perché dobbiamo credere del progresso e perché ci deve essere il progresso e lo presenta come un'esigenza un'esigenza senza la quale il mondo apparirebbero talmente insensato
Però è un disco certamente interessante perché benefiche ci dice agli inizi di quella che può essere definita all'inizio fosse già iniziata all'età
Della della morte di Dio ci dice che senza Dio non possiamo interpretare il mondo senza Dio in modo insensato in cui dobbiamo cercare di interpretare i Lions messo in modo diverso questo senso e dato dall'idea di progresso
E ci sono delle pagine bellissime quelli bellissimi io non leggevo tutto ovviamente ma alcune cose
E Fichte dice e che ci fanno veramente capire come dire sia l'unico come questa idea di progresso sia stata sostanzialmente sia nata scientemente come un'esigenza morale in un particolare periodo
Scelte dice io ho l'assoluta esigenza di un mondo migliore
è impossibile che il mondo così com'è oggi debba rimanere così tutto deve si deve diventare diverso e migliore
Non posso assolutamente pensare che la situazione presente dell'umanità sia tale da poter ci si può fermare non posso assolutamente pensare che questa sia la loro totale ultima missione
Allora tutto se non ci fosse l'esigenza del miglioramento del progresso tutto sarebbe sogno illusione quello varrebbe la pena di di vivere e di partecipare a questo gioco che si ripete sempre non mette capo a non venga e non significa nulla cioè il mondo come appare
Per Fichte non significa nulla se non è interpretato il posto all'interno di un percorso di progresso di miglioramento e continua solo in quanto io posso considerare questo stato come un mezzo
Per il raggiungimento di uno Stato migliore come punto di passaggio uno Stato è più alto il più perfetto esso acquista un valore per me ne consegue che se non è un punto di passaggio a uno stadio più alto non ha alcun valore io la posso sopportare il mondo presente nell'attimo presente
Io la posso sopportare ripeto per rispettare e io realizzare lietamente ingresso ciò che Emilio non per questo è stato lo stesso ma nella speranza di un meglio anch'esso prepara il Milani ma non può trovare posto nel presente cimeli posarli un attimo
Viene respinto aderissero irresistibilmente lei niente la vita scorre incessantemente verso il futuro per il meglio
Ecco queste sono sono parole per i conti in affitto e parlando di un circolo incessante che ritorna su se stesso completamente insensato che colpiscono i ragazzi perché colpiscono ragazzi perché l'atteggiamento delle ragazze
Naturalmente diverso cioè amano la vita amano il mondo lo dicono ma perché questo non ama il mondo non ama la vita perché non accetta perché deve guardare oltre
Ecco io a questo punto potrei fare molte cose comunque faccio leggere prenda aforisma della Gaia scienza dice famoso a cui aforisma trecentoquarantuno sulla sull'eterno ritorno non ve lo leggo tutte perché è abbastanza noto ad un certo punto dice afferma ma se il famoso demone che presenta l'eterno ritorno ecco che cosa può provocare nell'uomo beh
Può provocare un grande turbamento ma può provocare anche una reazione opposta voi tu questo ancora una volta è ancora innumerevoli volte
Ebbene la risposta è quanto dovresti amare te stesso della vita Perón desiderare più alcuna altra cosa che quest'ultima eterna sanzione questo suggello
E potrei continuare dice presenta quindi l'opposto della posizione di Fichte l'eterno ritorno dell'uguale che cosa significa significa che dobbiamo amare di reddito non dobbiamo pensare a altre cose non dobbiamo pensare al futuro leader non dobbiamo pensare a prospettive salvifiche
L'ICE afferma potrebbero anche essere altre otto ore io presento lui presenta un capovolgimento radicale quindi e della dell'idea di progresso la media ecco attraverso questo semplice lavoro in classe io mi rendo conto ogni anno al di là delle distrutto una una non dico tutte le Borse nemmeno una delle basi su cui si fonda questa terra è comprensione del mondo che noi tutti uomini della strada abbiamo i contabili interpretiamo gli eventi tutti gli eventi quelli della storia contemporanea quelli della semantica perché bene o male
Quando diciamo che i media avevano età dell'Iraq perché lo diciamo perché nel passato perché c'è un un progresso che si fa nella storia che parte non si sa quando è che a poco a poco si sviluppa nel tempo
Ecco ripeto è questa una una proposta
Io ho poco tempo quindi non posso approfondirla ma credo di aver mostrato gallerie possibile attraverso un percorso di critica riflessione attuali anormale lavori in classe per demolire di mistificare
Quella concezione progressiva che sta alla base di moltissime manipolazione manipolazione della verità
Umana e storica notevole rilievo come chissà sia un sintomo di debolezza decadenza l'incapacità di accettare e vivere il presente mila ettari dirimente per eventualmente cambiare la società l'assenza speranza escatologica e salvifiche nella storia io avrei terminato il mio intervento
Vorrei aggiungere un'altra cosa che avevo preparato
Ma che ne ha son venuta sentendo alcuni interventi questa mattina entro il pomeriggio ecco io tra le altre cose di Visco anche ad un'associazione che si chiama e che si chiama Prisma ecco stoppie spiegare che cos'è il primo perché molti immagino lo sa il Prisma favorito una serie di iniziative
Una delle quali estremamente interessante che passata sotto silenzio
Che è iniziata lo scorso anno che ha preso spunto da con un parere del consiglio nazionale pubblica istruzione nel dare e avere
Dato il ventotto settembre novantanove sul sul sui libri di testo cioè sulla favoloso decreto ministeriale sulle caratteristiche dei libri di testo di cui si parlava prima ebbene il così Marazzato decostruzione a proposito dell'allegato A dice
Per quanto riguarda l'allegato al Consiglio nazionale pubbliche scuse non condivide
Le norme da vertenze in esso contenute che in qualche modo sembrano condizionare la libertà di insegnamento
La libertà di apprendimento nella libertà degli autori del libro di testo ad esempio un libro di testo può definire obiettivi conoscitivi Malone obiettivi di apprendimento e dalle nell'allegato A si paga debiti di apprendimento
Il gradimento non può che venire ma il attraverso la vedette dell'insegnante che attiva i necessari processi bene questo Paese io ritengo che la mia ignoranza questo parere
Negativa resteranno integrare al Consiglio nazionale pubblica istruzione sul decreto del ministro è passato quasi completamente sotto silenzio al contrario invece della mozione Rampelli non Storace
Che lei sia stata strumentalizzata dalle sinistre in modo nel modo che sappiano questo questo fatto sicuramente le cipolle interrogativi cioè a fronte di una reale tentativo di censure che è partito dal Ministero beh non c'è stata solitamente alcuna reazione
A fronte invece di Imola manipolazione della mozione Rampelli ne abbiamo viste c'è stato un una una sollevazione
In tutta Italia ecco per che cosa su cui riflettere fuse le due cose che ho detto sono troppo distanti e troppo separate le une dalle altre in volevo dire anche questa grazie per avermi scoccata
Mentre sul
Proveniente da
Solitari governo proveniente da uno
L'operare certi strumenti anziché altri
La ora indebitata parlare la dottoressa Clementina Bellotti Bon il tridente
E continuiamo ingegnere anticipo perché deve anche ripartire di lei ricordo con piacere anche perché l'ho letto in quelli del testo nella scuola hanno c'era una volta la scuola elementare esperienze e proposte
Lei mi ha insegnato provenne nella scuola a mi pare di ecco
Componenti a Reggio Emilia si ci sono esperienze molto molto interessanti
è stato preparando ancora un testo che è la scuola che non c'è come era e come dovrà essere e mi pare questo però non è stata presentata durante il Gran Premio presenterà insieme con l'altro annoverare a Pavia egli nel s'incanta il ventisei gennaio dell'anno prossimo
Quindi l'esperienza nella nostra clementine Melotti Montenegro che hanno così anche per una certa la quando lei di concretezza che occorre va bene certamente utile a capire come il tentativo anzi l'attuazione di indire una al disegno
Non di mini intervento tipo l'attore partenza e parte forse profondamente nei libri di testo per le scuole elementari
A lei la parola proprio su questo argomento volesse attraversare
Il maresciallo penso di essere di appartenere a una cattiva riempie di estinzione perché hanno ucciso la maestra restano cilindrata di tutta la scuola elementare
Questo si avvertiva già anni fa
Quest'appuntamento chiamando in causa Porta Pia partono agli occhi siamo tutti Mauro fax infatti comunque chiedo sono liberi che a quanto tutta la nuova squadra
L'ultima mia esperienza esitata martedì dodici dicembre c'è martedì scorso
Infatti sono intervenute anch'io ancora degna andranno in cui si presentava con il libro di Massimo Caprara paesaggi con figure
E Massimo Caprara ha pronunciato parole di verità un sintomo proprio quel quesito nel nostro convegno quella che lui racconta è una porzione di storia del ventesimo secolo proprio alla storia che sui testi scolastici non le chiamo Caprara Massimo protagonisti e testimoni
Fu un eterno venticinque anni segretario politico di Togliatti conobbe da vicino scali uno titolo in Enrico Berlinguer Nilde Iotti e tanti protagonisti che è la nostra storia recente
Ora infatti non basta pentirsi vuole raccontare perché gli errori e gli orrori che ha visto e vissuto non siano rimossi e non debbano ripetersi
Lui dice e cito Paroli è sua il comunismo è fallito ma come cultura e mentalità e tuttora fisico il comunismo italiana è stato parte integrante del Comintern
Gli antifascisti italiani durante il ventennio erano conquistati da Togliatti e Togliatti anzi va all'unisono di scali in tutto i latinos tali
Allora gli antifascisti illusi che l'Unione Sovietica fossi paesi più libero del mondo furono sterminati nei gulag
Così come le truppe bianche che non aderirono al bolscevismo così con i sacerdoti e suore dura anche la guerra di Spagna
Ho anche in mente buono però alla fine Cerruti Lallio sentiva borsini concreto di Croydon Chiara campane di parenti
Su e giù
Nell'assassinio di milioni e milioni di per
Disumani
Sì la vita senza la il TAR non è
Tito comunisti Khan
Crebbe sparsi restar laddove c'è il comunismo
E per l'umanità e poi concludo
Da menzogne ed
Proprio in quegli anni quando Massimo Cappa
Nei primi anni Settanta ieri segnava
Penso che lo
Il comune e la
Iniziava la guerra contro
E la scuola elementare
Elezioni vadano secondo i nostri offrì
Invitava no allora i dolci
Attersee per la
Conformismo retta
Tavano ancora i valori ad
Altri sessantottini naturalmente sia Fett per i testi
Fingevano informazioni per arrivi per il fai da te cioè quadernoni scritti e illustrati
Il professore ha già
Critiche sempre l'ha
Con persone che
Ti odio dice vicino che veniva somministrato a
Editoria Scola
Carmina e questa è colpa dei
Agli appropriarsi
Abitazioni più ameno fatto
Date le linee guida di ogni taglia
Per la mia rubrica sul mensile fogli d'esaminai
Torna in
Sai che anche nei test
Chimici sono test Creek ampiamente le funzioni in attività
è menzionata
Idem per il medio e Fabbri il marsupio sì gitana
No cinque fai approfondire gli horror
Procedimento nei testi
L'odio venite a il Signore
La nuova Italia testo il sussidiario
Col regime instaurato comunista
Sì alla costruzione di un salita fin
Evidentemente ignorava
E che quel muro aveva
Editrice la Scuola nei due test metodo maturo
Ma per le vicende poté Leni e star
Giannini ACCAM ah se fornì crema
La miniera testo e d'azzurro riconfermato
Si aggiornasse con
Direttore Nicola Milano a consegnarsi
Testo e immagini al
Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche
Tadini la
Ti decine di milioni di
Ma questo il sussidiario delle
No Lopez un gol
Invece di
Ne ha fascismo innanzi Mussolini e il sia più un eletto
Favori
Tu oralmente nessun c'è accumulato
A faide
Concludendo quell'arte
Ma chiedeva al presidente del
Tra le novità sia uno dei suoi non ci sta
Una voce assai più autorevoli dell'ammise
Quelle di chi Cisolla li dati insegnamento
Ma indottrinamento
Di recente
Eccetera i quali uno ancora dell'editore Nicola
Che il comunismo reali di cambiamenti dopo no
Tadini e le fa
Cinque arride
Per contro
Visti i Mussolini
Neppure i testi lettura che ha
Va esaminato un'antologia come le ciliegie Felice Minerva
Bisogna dire che vanta una certa di convivere
Che poi si credeva
Ma presentando i quotidiani dedicasse
Quotidiano
Storicamente i più
Chi pur non essendo il più
Inoltre anche quest'antologia
Ogni tag
Panchine finestre che invitano ossessivamente a
Comprendere e valutare
Produrre Eric
Rielaborare Synthetic Lettere sulla li il tutto da Casini per le
Ho trascorso linfa
Ma se mi fosse capi
Probabilmente avrei anch'io ha rinnegato
C'è anche una ma anche alla smania del nuova Togni con a confondere le idee dei nostri
Timori c'era urgenza di testi semplici essenziali e carati
Citare il mio libro
Vi denunciamo la che maniera vita
Le definizioni tali
La lingua italiana e le sue regole vengono a se
Dramma di flusso e tra
All'analisi laggiù
La frase minima è chiamata
Il complemento assume varia
Determinazioni in forma entra complemento A ci
Il ministro De Mauro a denunciare l'analfabetismo degli adulti
Di fornire va
C'è un numero di testi in questa gara editoriali a
Non favorisce la quali
In quel mio Art
Proponevo una si
Due domande di ignorare tenta di Walter agli alunni di quinta elementare
E Mussolini
Risponderanno
Cattolica
Cisano milioni che per
I più Scafati descriveranno
Appresi dal sussidiarietà in mezzo
Sconosciuti mai sentiti nominare evidentemente se con cultura
Conto dei milioni e milioni di Martian
E gli assassini ne escono in Marco
Carne richiede
Che citano star arrivano a dipingerlo come
Gli Pretty sto nella scuola dell'obbligo sono per vitto un meridionale
Le persone di buona
Bisogna colmare
Paroli Chioggia così per la
Tati in via preventiva si consentirebbe di guadagnare io ho già corresponsabile editoriali della De Agostini e ci ha mostrato di sport
Si potrebbe chiede tutti gli editori di consentire
Durante le prime bar
Chi vorrà porsi al nostro esame guadagnerà
Eventuali critiche costruì
Fate bene costruì
E infine un bollino di qualità un percorso simile impostato sulla collaborazione costo
Vittori e anzi ha avuto o almeno a
Poi
Il ventinove rotti oltre
Ci troviamo di fronte
Molto duro e molto difficile
Chiuso dall'Portello menzognera
Suo il suo il muro la violenza conducono
Bisogna pur in tutta la sui profumi su questo
Riprendo il nostro sforzo cercando di accettare anche quell'indicazione
L'ultimo ed altri sulle porte per esempio con le case editrici
Dobbiamo combatto mi portavo le bombe uno porta al sultano
Uno
Probabile dunque nell'ordine Fabio
La professoressa Maria dell'Isola Bergamasca
Duecento di Fini si crea
Via intervento sposta sposta la riflessione raccogliendo un po'la richiesta che era stata fatta anche stamattina che se anche in questo momento il libro di storia è al centro diciamo del dibattito il premio ai libri di testo abbraccia tutta l'aria delle discipline scientifico delle discipline scolastiche anche quell'area che nel spesso rimane all'atto come una terra così la terra neutrali che è l'ambito delle materie che appunto l'ambito scientifico
Io comunque una premessa molto breve per far capire che non ritengo inutile per caso far capire la radice di questo intervento che mi è stato chiesto brevissimo ho insegnato fisica per trent'anni
Nelle scuole milanesi dapprima in una per quindici anni in una scuola
Pubblica di stare attento un grosso studio tecnico milanese e poi il liceo scientifico pubblico-privata gestito da una da una fondazione
La decisione di scrivere libri di terrestri i libri di testo è maturata dentro un'amicizia di lunghissima data un'amicizia che risale ai tempi dell'università con altri insegnanti di discipline scientifiche un'amicizia che per ciascuno di noi è stata ed è tuttora il te meno sublime si sviluppa una costante riflessione critica sul nostro lavoro scolastico in questi ultimi anni sotto la spinta dei cambiamenti che avvenivano nella scuola sia esplicitata attraverso appunto la pubblicazione di libri di testo ma anche usata Fondazione Tina associazione chi gestisce corsi di aggiornamento pubblica da tre anni una rivista didattica delle scienze comunque suggestivo Mcquadro
Tanto non ha contato dando alcune constatazione da cui siamo partiti da qui diciamo è partito il nostro lavoro la situazione della scuola attuale oggi sembra esasperare alcune caratteristiche da sempre però riconoscibili nella didattica delle scienze attuate nella scuola italiana
E che è la la cui diciamo e quindi impostazione pervade la maggior ma la maggior parte dei libri di testo chiuso
L'insegnamento della matematica viene presentato con un'accentuazione del carattere addestrativo riducendo la disciplina le sue regole e alle sue procedure
L'insegnamento delle scienze sperimentali per eccellenza cioè la fisica e la chimica viene ingabbiato delle strutture alloggi conformano ai oppure oggi ventotto sempre più nello allergico impediscono una formale da una enciclopedico accumulo di informazioni
L'insegnamento della biologia conserva ancora un carattere prevalentemente descrittivo
Computer ideologiche che non hanno nulla a che vedere con la corretta correttezza scientifica
Perché spesso sono impegni poi impregnate di Vienna
Forte ebbe un forte carattere ruvido ottimistico nel momento in cui la scienza
Assenza contemporanea invece è tutta improntata da una spinta al superamento delle vedi ogni forma di riduzionismo
D'altra parte il modello di istruzione e formazione che oggi con la riforma
Viene proposto io userei dire imposto spinge e acché ogni sapere scientifico venga insegnato in funzione della sua utilità
C'è il suo grande né completamente la genesi cioè l'origine dei presupposti in mente dopo che gli è proprio per la sua struttura interna
L'ipotesi di lavoro da cui dove siamo partiti e che oggi offro alla vostra come dire alla vostra riflessione
In questo contesto la nostra ipotesi di lavoro è improntata ha una posizione che io chiamerei di forte realismo
Che come dire le sottolineo brevemente i punti salienti ciascuno di questi come dire ciascuno di questi dovrebbe essere sviscerato come Laborde molto più come dire che richiederebbe un tempo molto più lungo di quello che abbiamo a disposizione gli offro come appunto una sintesi di una riflessione che potrebbe essere poi potrebbe proseguire un'altra in altra sede
Su questa diciamo su questi punti si fonda il tentativo di costruire i libri di testo che sono però che sono diversi abbiamo pubblicato il libro edito dal nostro gruppo sono usciti libro del test di matematica diverse libri di fisica
Di chimica e in fieri metodo biologico
Quali sono questi capisaldi chiedo schematizzato chiedendo scusa di questa schematizzazione un po'come dire un po'semplificatrice ogni disciplina scientifica si struttura secondo tre livelli
Vedete voi linguaggio contenuto distinti tra loro ma non separabili
Si riconoscono come strutturalmente fondanti del sapere scientifico e quindi che si devono ritenere come come categorie portanti dell'insegnamento scientifico nella scuola la dimensione conoscitiva la dimensione storica la dimensione sperimentale
Per quanto riguarda la dimensione conoscitiva chiarisco che intende dire che a vicenza nasce da una domanda particolare sul mondo reale e fornisce risposte parziali ma certe anche se non mai definitivamente la dimensione storica secondo ed una duplice valenza onniscienza a nella sua storia ed è generatrice due storie
La dimensione sperimentale giocata a livello di delle tribù liberando però questa parola dal Museo riduttivo che se ne fa anche all'interno delle discipline scientifiche di una sorta di automatismo procedurale
Il superamento di posizionamento intimistiche nazionalistiche che oggi è una forte spinta forte spinta caratteristica della scienza contemporanea nei suoi aspetti più avanzati ci ha suggerito la metodologia didattica che abbiamo tentato di attuare attraverso le nostre classi e di attuare nei libri di testo perché abbiamo sintetizzato nell'espressione è un po'suggestiva del matematico la tese Hans Falkental
Grande Atlante nati e col morto nel mille centonovanta perché negli ultimi dieci anni della sua vita si è dedicato alla riflessione sull'insegnamento della scienza la reinvenzione guidata di questo di questo a questo proposito l'Editrice la Scuola ha pubblicato un testo interessantissimo
Presentato da Carlo Felice Manara ripensando educazione matematica
A questo proposito cito da un'intervista rilasciata dal fisico teorico Tito Fortunato orecchie di fare di Firenze
Ogni qual volta metto a fuoco il problema faccio questa città eccitazione che mi sembra aiuti meglio di qualunque mia parola far capire che cosa si può intendere però invenzioni guidata no ogniqualvolta metto a fuoco un problema conoscitivo no oppure continuo scambio tra il mondo delle mie aspettative è quello delle mie sensazioni con ciò costruisco una visione del mondo che emerge in quel momento essere realisti mi sembra voglia dire due cose prima non pretendere di avere la recente esplicative del tutto spendere ogni avventura comitiva torna in montagna che ci impone il cambiamento anche nelle nostre categorie questo cambiamento continuo è un atto di creazione che accadrebbe talvolta come la prima volta sul piano metodologico e didattico questo significa poter fare gli accadimenti e nella scuola anche attraverso i libri di testo l'esperienza di fare scienza l'esperienza da ricercatori nazione nell'apporto docente e discente il terreno su questo può avvenire è la disciplina compra gli elementi costitutivi che dicevo all'inizio divieto del linguaggio contenuto da giocare si quindi utilizzabilità inscindibile
In questo senso noi riteniamo che l'educazione realmente scientifica abbia bisogno di un libro di testo che offre percorsi organici e contestualizzati
La frammentazione analitica della disciplina così come oggi viene proposta dalla riforma ultimamente per concettualizzare ante è per sua natura come scientifica
Per concludere la nostra come dire nostra la nostra esperienza sul campo chi suggerisce che il libro di testo scientifico
Deve poter richiedere la correttezza scientifica Briatico inadeguatezza didattica alla possibilità che l'insegnante Linda come propria lingua l'avventura profondamente umana il fare scienza e richiede sempre a ogni livello dal livello elementare a livello superiore fino a livello universitario ultimamente per lo scienziato la messa in campo delle doti di fantasia l'intuizione giudica le attività oltre che di rigore razionale
Grazie
Davvero il libro di testo fatine stretta con corrispondenza in stretto rapporto direi comunità con insegnante con la professionalità dell'insegnante
Buon libro di testo e professionalità dell'insegnante mi pare siano stati messi particolarmente nemmeno dall'intervento che ora abbiamo ascoltato
è presente il Missale l'onorevole romperli
Che
Non so se
Che potrebbe in in un intervento anche se interrompiamo un pochino l'andamento dei lavori spiegarsi che cosa sia venuto dalla Regione Lazio siccome sarebbe sarebbe ora
Quelli che abbiamo seguito nostro cammino
Tanto grazie dell'ospitalità grazie soprattutto di queste iniziative che hanno contribuito decisamente ad aprire un dibattito di cui c'era un grande bisogno la nostra nazione
Io mi permetto solo di portare un contributo a chiarimento
Di questi venticinque giorni ormai di polemiche serratissima intorno all'iniziativa della Regione Lazio in particolare intorno
Alla mozione che è stata approvata dalla Consiglio regionale del Lazio sottoscritta formulata oltre che da chi parla anche da tre colleghi della Casa delle Libertà
Questo perché è giusto sia da un punto di vista culturale da un punto di vista politico
Ed è legittimo maturare delle diverse sensibilità e anche contrastare sì penso che il sale della democrazia sia il confronto tra posizioni differenti
Penso che sia meno giusto
Demonizzare le posizioni di altri fino alla mistificazione della realtà io per poter smantellare quello che di falso è stato detto intorno a questa mozione
Da venti giorni a questa parte dovrei girare tutta Italia Paese per Paese scuola per scuola convegno per convegno e comunque non riuscirei probabilmente nell'intento in modo compiuto un assoluto
E non sono d'accordo permettetemi di difendere la mozione con presentato
Con coloro i quali dicono sì il problema effettivamente della faziosità dei libri di testo esiste
Però la ricetta che è stata confezionata è una ricetta sbagliata
Perché alla fin fine scorrendo le pagine dei giornali
Approfondendo anche editoriali tutti che ci sono stati propinati
Alla fin fine noi ci rendiamo conto che pur essendo questo problema
Quasi unanimemente riconosciuto come un problema drammatico
A forza di fare distinguo
A forza di creare barriere d'incomunicabilità tra diverse scuole di pensiero e tra le diverse opinioni
Si giunge comunque a una conclusione
Che penso difficilmente si possa discutere che è quello di lasciare esattamente le cose come stanno questo è inaccettabile
Noi abbiamo fatto una proposta una proposta figlia dell'attuale sistema che prevede comunque la scelta del libro di testo in modo che tutti quanti noi conosciamo
Una specie di libro di testo obbligatorio
Anche se poi ci sono dei momenti diciamo così all'interno della scuola in particolare di riflessione e di partecipazione almeno formale alla scelta del libro di testo
All'interno di questo meccanismo con il libro di testo sostanzialmente imposto
L'unica cosa che si può fare in democrazia
è quello di inventare un'autorità che tuteli e garantisca
Gli utenti
Gli studenti
Le famiglie degli studenti
Ma anche
Migliaia di insegnanti e comunque non si riconoscono in quello che è scritto nei libri di testo non saranno una grandissima percentuale ma ve ne sono
Noi quindi abbiamo perseguito questa strada
Cioè abbiamo proposto
L'istituzione di una commissione scientifica una commissione di esperti
Non una commissione politica quindi una commissione non formata da deputati regionali o da deputati nazionali senatori
Certamente indicata designata
Da una istituzione la Regione Lazio
Del resto non capisco quale possa essere lo scandalo visto che comunque lo stesso Parlamento nazionale lo stesso Governo nazionale
Istituiscono commissioni agenzie Authority il garante per l'editoria
Lo fanno cercando nella società civile le migliori professionalità possibili però la scelta comunque una scelta politica la fa il governo la fa il Parlamento
Ho quindi sono organismi scientifici ma nominati dalla politica dalle istituzioni che sono formate dalle diverse sensibilità politiche e culturali
Quindi se mai io mi preoccuperei
Anche da un'altra sensibilità qualora avessi una provenienza di sinistra di capire i poteri reali di questo organismo che può essere una commissione se la parola
Dovesse risultare allergica per qualcuno si può utilizzare tranquillamente il concetto dell'Osservatorio peraltro mi sembra che sia un po'più pesante insomma perché l'osservatorio un osservatorio permanente per definizione dire
La commissione invece una commissione di studi che quando ha terminato la sua ricerca si scioglie
Al di là delle terminologie si può parlare di forma si può parlare di agenzia di qualunque tipo di di penso che sia utile invece delineare il perimetro dell'indagine capire quali sono i poteri di questo organismo
Ecco questo organismo che non abbiamo immaginato
Non solo per quello che riguarda noi chi l'ha pensato
Ma anche in termini ripeto di potere reale non ha alcuna possibilità di intervenire con piglio censorio su i libri di testo in uso nelle scuole medie inferiori e superiori uno sui manuali universitari
Non ce l'ha questo potere quindi non vedo perché
Si sia discusso fino a oggi della commissione di censura o della volontà da parte di una istituzione regionale di censurare
La cultura ed intervenire traumaticamente in un processo
Non abbiamo la facoltà di intervenire
Sugli insegnanti imponendo un libro di testo sostitutivo non abbiamo la facoltà di modificare alcuni pezzi dei libri di testo l'abbiamo nessun potere tra quelli che possono vagamente evocare uno spirito di censura
Se mai ci risulta il contrario
Ci risulta che fino ad oggi la realtà prevede la censura
Un autore di libri di testo
Può formulare testo
Lo deve sottoporre al vaglio di una casa editrice e abbiamo questo è stato un elemento che ha attraversato il dibattito di questi giorni dovuto constatare non ha fatto molto scandalo chissà perché
Alcuni autori non hanno avuto il diritto a veder pubblicato quello che hanno scritto
Altri addirittura hanno ammesso
La manipolazione dei contenuti
Dei testi proposti
Sono stati costretti per far vedere la luce
A le loro ricerche a modificare alcuni passaggi perché una casa editrice magari più vicina a un'area culturale poteva giudicare sconveniente magari un giudizio storico
Recente
Ho passato
Su alcune
Alcuni elementi alcuni velivoli vuol alcuni filoni di pensiero
E se la casa editrice dice non si può fare non si fa
E se la casa editrice dice questo testo va modificato in questa pagina in questo capitolo
O ci si agita soggetta
A quel diktat oppure il libro non vede la luce
Quindi se mai se c'è una censura con cui noi ci dobbiamo confrontare questa censura
E oggi
Un elemento ai nei ahilui
Vigente
Con cui si deve ci si deve confrontare con cui si deve fare i conti non abbiamo immaginato una commissione di esperti aperta a trecentosessanta gradi non è tutto ora nostra intenzione pensare a una commissione di destra o di centrodestra
Perché sarebbe assolutamente riduttivo le vogliamo un confronto aperto a trecentosessanta gradi abbiamo immaginato
Una commissione scientifica all'interno del della quale a fianco al filone conservatore o cattolico cattolico-liberale fosse presente il fado il filone
Progressista animato nelle sue molteplici forme dal fiume socialista quello perché no marxista o post marxista
Anche perché non abbiamo proprio timore di sorta
Essendo consapevoli di almeno per quel che concerne le materie storiche ma sicuramente lo spettro s'allarga le materie umanistiche
Di una sorta di divaricazione tra quello che è lo stato dell'arte sulla ricerca storica
E quello che invece viene poi riproposto
Dagli autori di libri di testo dagli storiografi
Tra i manuali in uso nelle scuole
Quindi noi vorremmo con questa Commissione Alberto a trecentosessanta gradi
Molto semplicemente aiutare
La ricerca compiersi è una commissione di studio è una commissione che ha compiti consultivi informativi
Alla fine di questo percorso di ricerca presentare in un forum pubblico una conferenza informativa aperta democrazia son convinto che così si debba fare
Divulgare
Aprire il dibattito su queste conclusioni e mettere nelle condizioni gli autori di libri di testo così come gli insegnanti così come le case editrici di confrontarsi
Con questa relazione tutelando anche il diritto alla bugia
Nel senso che se il famoso Carlo Salinari che ha sbagliato l'attribuzione del totalitarismo sulle foibe vuole continuare a dire
Che le foibe le hanno fatte i nazisti tutto il male possibile ovviamente per quel che riguarda l'esperienza del nazionalsocialismo
Però non era quello il totale di smog a generato almeno la stragrande maggior parte maggioranza di questi eventi criminali può continuare a scrivere nel suo vocabolario della lingua italiana parlata
Esattamente quello che tuttora
Si può riscontrare quindi si tutela anche il diritto alla bugia però c'è una sorta di analisi critica che diventa un contributo creativo concreto con cui ci si possa confrontare penso davvero che sia una commissione innocua
Ecco ecco perché non comprendo
Chi distinguo le critiche men che meno la demonizzazione
Io penso che la mia parte politica abbia perso la guerra delle parole
Sulla mozione approvata dalla Regione Lazio
E ci si sia un po'avvitati tutti a cominciare dagli addetti ai lavori
Dagli opinionisti dagli intellettuali e uomini di cultura dei docenti universitari
E talvolta anche qualche leader dei nostri movimenti dell'area del centrodestra
Ci si sia un po'affidati nel commentare i commenti degli avversari che però erano commenti fuori luogo
Perché lo commenti tesi a dire questa è la commissione censura la destra vuole censurare la cultura quando il principio come ho detto
All'inizio di questo breve intervento che va da chiudere
Era esattamente l'opposto il tentativo
Con un contributo indiretto nella consapevolezza dell'impossibilità di intervenire direttamente
Di liberare la cultura la formazione l'istruzione pubblica
Dal condizionamento politico
E dalla censura perché di tutta evidenza presso numero portato anche un contributo scritto ma insomma questi pannelli parlano da sé
è di tutta evidenza che oggi si c'è un uso strumentale e politico della cultura
Della istruzione pubblica dei percorsi formativi
Dei ragazzi oggi si perché quando si va a delineare prima con un decreto impone di studiare la storia fino ai giorni nostri praticamente
Quando si impone di studiare l'esperienza di Tangentopoli quando nonno quella del primo governo Berlusconi
Quando
Si impone anche agli autori di libri di testo di entrare
A commentare attualità politica non fatti storicizzati automaticamente
Si crea un fenomeno perverso
Che intimamente
E degenerativo
Come come si può accantonare il proprio parere personale la prova sensibile alla propria opinione politica quando si commenta il governo Berlusconi
Qui c'è un errore a monte però questo errore c'è c'è stato certamente chi parla non è stato responsabile
Di questo errore
E noi abbiamo potuto leggere sui libri versus i manuali universitari
Delle cose davvero assurda tipo il paragone
Tra il governo Berlusconi regimi sudamericani
E Somoza
Parole forti parole che assumono le sembianze di un libro di testo che per molti ragazzi
è una sorta di Vangelo
Sono tanti forse sono troppi tira dovremmo intervenire per sviluppare il più possibile una coscienza critica
E una capacità di partecipazione da parte di ragazzi trova lo Stato tutti quanti noi sappiamo siamo stati studenti
Che libro e adesso è una specie di rifugio dei peccati
Ci si infila il libro di testo spesso
Quando si è ascoltata poco una lezione quando
Magari presi da mille altre attività dagli affetti dagli obici dallo sport dalla televisione perché poi fenomeni di divagazione aumentano con il crescere delle occasioni
Ci si rifugia i libri resto come se fosse davvero un Vangelo quindi sì
Apre un in cui le sto pensando di trovarci la lezione del Professore il giorno prima
Quindi c'è un approccio assai poco critico
Ora se parliamo di scuola pubblica
Qual è la bestemmia nel volere garantire il diritto a una libertà culturale a un pluralismo di fonti
Se parliamo di scuola pubblica qual è il problema nel voler innanzitutto ricondurre il compito della scuola pubblica
A quello di creare la via maestra per lo studente affinché trovi la sua sensibilità
E possa coniugare la formazione con le proprie caratteristiche innate
Qual è la bestemmia
Nel voler scansare aprioristicamente
Il timore di una di un di un uso strumentale di una sorta di indottrinamento
Che si può comunque costruire attraverso una certa concezione della scuola del processo formativo
Noi pensiamo davvero che non ci sia nulla di scandaloso la vocazione della nostra mozione è esattamente quella che io ho narrato non ci sono poteri di censura c'è solo la volontà di aprire e approfondire un dibattito
Su cui siamo in grande ritardo
E che non ha permeato deformato soltanto la storia dei nostri giorni o la storia del Novecento
Che ha attraversato nelle materie scientifiche e nelle materie umanistiche
Tutta la cultura un approccio che se vogliamo gli ho definito nelle mie dichiarazioni di chiara impronta marxista ma realtà forse c'è un sopra insieme che racchiude anche l'impronta marxista che l'impronta economicistica
Che impedisce di guardare di approcciarsi con la filosofia la letteratura la storia
Con un'altra dimensione un'altra
Un altro stimolo
Insomma io penso che le passioni le idee le idealità alle concezioni del mondo hanno mosso molto più di meri interessi economici e son convinto che la dimensione dell'economia
Abbia un valore comunque subalterno rispetto ad altre dimensioni pro questo non compare sui libri di testo
Da lì dall'antica Roma ai giorni nostri il novanta per cento dei testi di riferimento c'è questa lettura che è stata denunciata anche dall'Osservatore Romano
Che ha scandalizzato il mondo cattolico che si è ribellato rispetto alla configurazione di San Francesco Guardi quasi fosse una sorta di cedolare dei nostri giorni
Quindi ora di aprirlo questo dibattito ed è ora anche
Che la stessa sinistra un messaggio di distensione
Che lancio a conclusione
Capisca fino in fondo che il panorama è cambiato noi aspiriamo alla fin fine a che cosa
Davanti alla globalizzazione alla mondializzazione al rischio dell'omologazione culturale davanti alla sfida dell'Europa della moneta unica davanti ai ma con sistemi noi popolo italiano dobbiamo sforzarci di identificare di rintracciare di costruire di scriverla con le nostre mani una storia comune
Cosa che molti altri popoli hanno saputo fare canonici riesce difficile per ragioni ovvie che sono figlie comunque dei grandi regimi totalitari del Novecento
Ora fino a qualche tempo fa fino a mio novecentottantanove dopo il muro di Berlino
Tutta la parentesi da Yalta all'ottantanove
Si comprendeva la ragione per la quale comunque qualcuno aveva interesse a dividere
E forse questa questo interessa dividere il popolo in due o in tre parti corrispondeva anche a un interesse reale della nostra nazione ma oggi che non c'è più l'avaria ideologica
Che possono indica
Sto per esempio
Rispetto alla condanna di altri vigili autoritari e totalitari perché non ripudiare in modo obiettivo alcuni pezzi fondamentali
Della nostra identità e della nostra memoria
Questo il processo rimette insieme il diario di cui si compone osservazioni negli anime culturali in un processo di ricomposizione enologi esclusione scrivendo quindi al commissario scrittura
Dalle forze ai fatti storici che in quanto tali sappiamo Filles du droit international vi sono Gitti distinguendo il fatto storico da alcune idee galleria storica che al contrario possono essere sotto gli occhi di tutti suscettibili quindici venuto soggettivo tutto qua più vi ringrazio per l'attenzione filiazioni questa opportunità che ma a livello
Mi dispiace che non sono presenti i giornalisti che sarebbero i migliori interlocutori dell'intervento dell'onorevole Rampelli che ha dato le spiegazioni dell'iniziativa
Che voleva intendeva soltanto alquanto abbiamo sentito pure il dito sulla piaga molto diffusa
Sostanzialmente Avanti la libertà la libertà di quella società civile che deve interessarsi di questi problemi
Ma Società Civile volte produrrà anche terra di nessuno quindi auspicabile che si faccia avanti un momento che potremmo chiamare di
Umanismo ciclico
Il dibattito comunque sulla questione dei libri di testo riaperto il convegno promosso dalle tre associazioni particolare tutto ciò Broggini parecchio abbia veramente diremo puntatori la tournée portata all'attenzione ancor più degli italiani su un problema di non può essere abbandonato non può essere nasce tutto andare alla deriva e lasciato nelle mani del potere
Dobbiamo veramente intervenire tutti secondo le nostre possibilità
E in particolare quello che esplicative che ci uniscono vari movimenti associazioni che si interessano di questo problema perché associazioni nessuno non molto spesso un lavoro impone per conto loro nel proprio che degno bisogna unire insieme in questo sforzo
La parola annuncio giunto in missione in Georgia minuti per esempio
Grazie sentiamo anche la voce bene degli studenti
Sera si sente sino io innanzitutto ringrazio il professor Broggi gli organizzatori le associazioni tutti presenti perché ritengo che noi oggi qui
Discutiamo di un tema molto importante per quale sembra che non sia un po'che non se ne debba discutere soprattutto negli ultimi giorni sembra un po'che noi parliamo di un tema tabù abbiamo assistito a questa polemica che parlava anche l'onorevole Rampelli
Che mi ha preceduto
Quindi credo che sia importante anche confrontarsi docenti studenti le associazioni le categorie i genitori ministero mi dicono che il ministro stamattina non è venuto e me ne dispiace perché io so peraltro che lui su alcune tematiche anche raccordo con quello che ad esempio noi diciamo io qui rappresento Azione studentesca che è un'organizzazione di tutela il diritto allo studio
Che ha iniziato quest'anno la sua l'anno scolastico diciamo proprio con una campagna contro la faziosità dei testi scolastici
A settembre noi abbiamo pubblicato un opuscolo che riportava alcune delle delle faziosità che libri adottati nelle scuole italiane spesso riportano Fazio Sila per usare una delle cose per uno dei termini che possono identificare quello che non va bene secondo me dentro questi libri di testo
Bertolt Brecht diceva che il libre un'arma
Noi riteniamo che quest'arma nelle scuole italiane sia stata utilizzata in molti casi e riteniamo questo più grave poiché quest'anno è stata utilizzata nei confronti di chi non ha scusi per difendersi
E allora quando ne parliamo ad esempio della propaganda che attraverso i libri
E i testi scolastici libri di storia nello specifico si fa stiamo parlando di una propaganda che viene fatta nei confronti di ragazzi che hanno quattordici quindici sedici anni di persone che non hanno una loro identità nella maggior parte dei casi e che prendono quella che è appunto propaganda
Politica in alcuni casi propaganda partitica come una verità con una verità che di fatto viene imposta dallo Stato
Noi abbiamo più volte contestato
Questo e lo abbiamo contestato ai vari ministri abbiamo contestato al ministro Berlinguer abbiamo contestato al ministro De Mauro la situazione nello specifico per quello che riguarda la storia è addirittura peggiorata con l'entrata in vigore il decreto del decreto sul Novecento
Perché il decreto sul Novecento impone lo studio di una storia che in realtà e più attualità
Quando sul libro di testo si parla del governo Berlusconi o del governo D'Alema o del governo Prodi si sta parlando di temi caldi che appartengono alla attualità e in questo senso è vero che è difficile probabilmente che lo storico possa mantenere salda la sua obiettività per cui la situazione addirittura peggiorata noi abbiamo diciamo pubblicato un opuscolo siamo oggi alla pubblicazione alla seconda edizione di questo opuscolo la quale riportava un paio di queste menzogne falsità che si portano i testi scolastici che ne facevamo però e questo è importante sottolinearlo
Non perché ci interessava scagionare alcuni fatti o personaggi più politici Olivia evitarne altri non era questo il nostro tentativo
Non eravamo noi abbiamo proposto posto questo danno al ministro Berlinguer
Luciana risposto allora intuizione arazzi scrivere dei libri di testo di destra perché noi denunciavamo il fatto che i testi fossero leggermente spostati a sinistra
Ora io non credo che questa sia la risposta deve pagare il ministro la pubblica istruzione non credo che il nostro obiettivo debba essere quello di scrivere un libro di destra credo che il nostro obiettivo debba essere quello riscrivere lì quindi Pistoia quello che gli abbiamo chiesto è l'attività non vedente noi facciamo sempre l'esempio delle foibe
E non facciamo l'esempio delle foibe perché ci interessa di aumentare il numero dei martiri del comunismo nel mondo gli facciamo l'esempio delle foibe
Perché riteniamo che sia pericoloso che un'azione degna di questo nome abbia ritenuto non deve dimenticare i suoi morti il nome di un interesse di parte
E soprattutto
Riteniamo che spesso attraverso questi libri sia contiene Kissin segni io io vi faccio nascita Cicorella soltanto che peraltro è la mia riportata sul vostro disco perché purtroppo abbiamo trovata tardi
Questa inazione appresa da un libro dei bandi della quinta elementare che si intitola un uomo come pubblicato dalla casa editrice Fratelli Fabbri cito contestualmente
Lo sfruttamento dei padroni su yoga ai dipenderà la proprietà privata dei mezzi di produzione è necessario invece passare la proprietà collettiva attraverso la lotta di classe Liotta che tu tutti vorrebbero pacifica ma che la prepotenza dei padroni renderlo necessariamente violenta mi chiedo che cosa stiamo insieme alla variazione dieci anni chi si prende la responsabilità cresca responsabilità del fatto
Che in Italia ci sia una guerra civile che va avanti da cinquant'anni
Chi si prende la responsabilità di Rondinelli di non volere ricostruire evitando l'identità comune condivisa partecipare che può nascere solo ed esclusivamente dalla lettura secondo me l'obiettivo della nostra storia negli anni settanta c'era un ragazzino rivelasse diciamo in mezzo alla strada Privalia lei apparteneva al più mi chiedo oggi chi abbia avuto pietà per quei ragazzi mi chiedo chi sia scrisse sia posto come obiettivo quello di non permettere che accadesse dove è quello che stiamo facendo Rosa uscendo da questa campagna e chiediamo anche un'altra cosa la soluzione onorevole Rampelli parlare la missione
Istituirà volle alla Regione Lazio ne abbiamo chiesto un'altra cosa e cioè la possibilità da parte dei dei singoli studenti e delle famiglie di scegliere autonomamente al tasso su questo diario ovvero la libertà di affiancare accanto alla libertà di insegnamento delle libertà che molto togliamo la libertà dell'apprendimento la possibilità da parte la salute Ognissanti anche di operare una scelta diversa da quella individuata dal docente
Ripeto noi non riteniamo che questa possa essere in alcun modo la limitazione libertà d'insegnamento semplicemente riteniamo che possa essere la tutela anche la libertà di apprendimento
Non è vero le immaginiamo la Scuola navale il docente Dida ai propri studenti piuttosto che studiare il paragrafo sette otto e nove studiate la causa della prima guerra mondiale e immaginare la scuola nella valle dello stesso docente sia in grado nella vedo anche della della pluralità delle fonti sulla quale i singoli studenti prevale la seminando anche di alimentare il dibattito il confronto e la crescita culturale perché questo è il pluralismo
Per cui io concludo
Dicendo che noi riteniamo che questa sia una battaglia per il pluralismo e per la libertà
Siamo stati tacciati dallo stesso Presidente Amato per una manifestazione abbia fatto a settembre c'hanno dato degli squadristi fascisti perseguibili eccetera eccetera
Noi non crediamo di essere dei fascisti sparissero riteniamo di essere potevo pericolosi
E credo di aver quando c'è c'è questa volontà che quando si porta avanti queste questi tentativi di demonizzazione del nemico evidentemente se ha toccato un tasto dedicato noi andiamo avanti stante immissione male nonostante Amato nonostante la sinistra nonostante ogni tipo di demonizzazione perché crediamo che questa battaglia e stiamo facendo sia la possibilità di dare agli studenti alle famiglie a questo popolo la capacità anche essere tutto di difendersi dalla ragioneria culturale dell'Italia dura da troppo tempo perché ha provocato per azioni forte grazie
Sì
Ben venga veramente gli annunci dei giovani sì proprio per dire
Il professore Andrea Marcigliana docente di italiano e latino
Buona serata a tutti
Voglio solo un insegnante di italiano e latino
Come tutti persone insegnante tra l'altro dico subito
Raccoglierebbe volentieri la provocazione ti ha fatto Marco respinge questa mattina non adottiamo più libri di testo
Gli effetti libri di testo riuso molto per poco cerco di saltarli però sono obbligato ad adottarle esista una normativa credo che l'onorevole Rampelli gli abbia fatto cenno prima che obbliga ad adottare i libri di testo anche se devo dire con l'impressione che l'onorevole Rampelli abbia una visione un po'idilliaca dei collegi docenti in cui si adottano i libri di testo perché gli insegnanti presenti credo sappiamo tutti che razza di avvenimento annuale quello dell'adozione del teste
E sappiamo anche che la maggioranza dei testi vengono adottate sulla base della propaganda delle case editrici senza che gli insegnanti li abbiano letti né tantomeno sperimentati
E allora volevo un attimo soffermarmi brevemente per forza di cose sul manuale di storia della letteratura italiana perché sulle antologie meglio glissare stendere un velo pietoso sono tutte uguali l'una all'altra la selezione dei testi è praticamente Canonica ormai ed è una selezione con ben preciso indirizzo ideologico ma le antologie sono tutto sommato salta delle nel senso che un insegnante può indicare agli studenti la lettura diretta dei testi e la lettera diretta di opere di autori l'antologia non è un testo essenziale invece la storia letteraria della storia letteraria
Perché e su quella che per lo studente va a ripassare ciò che lascia
Tante spiega e su quella scuola scudo studente prepariamo il fatidico esame di maturità o l'esame di Stato ce e le sue storie letterarie la situazione abbastanza grave secondo me e intendiamoci non grave per gli errori commissioni e falsificazioni che ci sono e ci sono nella storia della letteratura come ci sono i manuali di storia
Lei grave per ciò che a monte di questo est di queste falsificazioni di queste Miss commissioni di questi errori
Perché per carità gli errori si possono emendare le omissioni si possono integrare le falsificazioni si possono correggere ma se a monte c'è un certo tipo di pensiero un modo di pensare la letteratura critiche ideologicamente indirizzato tutte le correzioni non serviranno a nulla
Non si otterrà mai una libertà di pensiero nello studio della letteratura italiana cercherò di fare un paio di esempi concreti
Uno dei testi oggi in adozione più diffuso il testo del Ferroni la Storia della letteratura italiana di Faroni pubblicata da Einaudi
Testo molto ricco molto vasto addirittura c'era un'edizione in quattro volumi poi ne hanno fatta una più recente un volume unico comunque sempre molto corposa
Ed è un testo che ha la caratteristica che hanno alcuni grandi tra virgolette testi di letteratura italiana del passato tipo non so l'attività letteraria in Italia del petrolio
Sapegno e così via sono testi che hanno la pretesa di essere omnicomprensivi estremamente ricchi di raccontarci tutto della letteratura italiana disperarsi tutta della letteratura italiana
E sono quei testi acque che in qualche modo fanno sprofondare il lettore lo studente in una marea di dati e di informazioni di notizie Pergola veramente ha l'impressione che il testo sia esaustivo e che non è vero perfettamente falsificati
Anzi direi che è più falsificando di quello che avviene con un testo che
Magari da citare in questo consesso può suscitare così qualche la reazione per esempio il testo la la sala della letteratura italiana della sua rosa quello commissionato avuto in adozione per alcuni anni prima di avere il salone e devo dire alla luce della mia esperienza
E forse il testo di letteratura italiana più onesto e oggi in circolazione
E lo dico provocatoriamente perché Asor Rosa sappiamo tutti chi è sappiamo tutti come la pensa non lo nasconde lo dichiara all'inizio della sua storia letteraria giudice chiaramente il mio non è un manuale
Io non sono in grado di fare un manuale come nessuno in grado di fare un manuale chi lo sviluppo di una mia personale tesi sulla Storia della letteratura italiana vedete se siete d'accordo se non lo sente
Viso chiaramente di essere marxista dichiara chiaramente i suoi pregiudizi o per presupposti ideologici e dunque l'insegnante ma anche lo studente svegli avveduto te si trova di fronte un testo di questo tipo viene posto automaticamente anche nella posizione di poter svolgere una critica
è un testo è una tesi politica col quale mi confronto come se io comprassi L'Unità una volta no
Non so il Manifesto oggi nessuno si è fatto in dottrinale non essendo comunista dalla dall'Unità
Perché sa già sapeva già in partenza da che parte veniva L'Unità
Molto più insinuante altri giornali grandi quotidiani nazionali che pretendono di essere quotidiani indipendenti libere invece veicolano determinate tesi ed è quello che avviene con certi manuali di storia della letteratura
Prove d'esame Ferroni perché uno dei più diffusi faccio una disamina molto veloce molto sommaria
Però vorrei soffermarmi tanto sul volume del Novecento
Novecento del del torrone contiene delle
Violenze notevoli alla storia letteraria
L'assenza praticamente di Prezzolini e Papini come scrittori citati solo come curatori di riviste il povero Ardengo Soffici liquidato addirittura come becero cito testualmente il capitolo dedicate capitoletto dedicato a Soffici ma Galiano e meno citato ma questo è un luogo comune di tutte le letterature in maltrattamenti veramente odiosi della figura di Giovanni Gentile dell'acqua su su quale argomento ha scritto più di una l'articolo mi pare Mario Bernardi Guardi
E avanti di questo passo ma diciamo così e novecento ancora
Sangue caldo è ancora qua una fiamma che brucia
C'è la passione ideologica c'è la passione politica anche se Ferroni non dichiara la passione ideologica politica la si capisce quando per esempio nella premessa storica sui totalitarismi
Dopo aver parlato lungamente di Hitler del nazismo del fascismo del delitto Matteotti giustifica il gulag staliniani dicendo che sta lì c'è stato costretto poverino
Perché era assediato ideologicamente ed economicamente dalle potenze occidentali e che poi in fondo il Gulag hanno prodotto lo sviluppo
Dell'industria lo sviluppo industriale della dell'Unione Sovietica portando la Russia fuori da un Medioevo economico verso la modernità
L'inciso mi domando se qualcuno scrivesse qualcosa di simile per hitleriano manuale di scuola se questo manuale passerebbe alla censura e potrebbe venire adottato sì credo piuttosto che l'autore varrebbe crocifisso nell'atto del Ministero della Pubblica Istruzione no
Allora presidiano da questo Ferroni non si dichiara non si capisce come la pensa è un autore anche molto colto molto ricco lasciamo perdere il Novecento novecento appunto
Materia ancora troppo viva ancora troppo rigida prendiamo l'Ottocento all'Ottocento dovrebbe essere abbastanza distante da essere studiato sine ira et studio insomma
Da essere presa in esame con un minimo di obiettività il volume si apre con un'ampia premessa sulla Rivoluzione francese tutta protesa a risolvere la rivoluzione francese nel giacobinismo con la Rivoluzione francese un fenomeno più complesso della giacobinismo comunque la simpatia di Ferroni è per i giacobini
Questo dall'impronta a tutto il discorso sull'età Napoleone cade sul periodo successivo
Facciamo alcuni esempi al siamo perdere gli autori cosiddetti controrivoluzionari quelli proprio non esistono vengono liquidati come oscurantismo clericale
Privi di cultura e oscurantismo clericale e che tra l'altro è riduttivo della realtà esemplificativo perché non si possono trattare allo stesso livello Joseph de Maistre Solaro della Margherita
Monaldo Leopardi che tra l'altro clericale non era per niente ma era un controrivoluzionario per esempio ma presidiano da questi Vincenzo Cuoco Vincenzo Cuoco liberale
Uno degli antesignani del Risorgimento ha partecipato alla rivoluzione ma napoletana l'opera di Vincenzo Cuoco viene liquidata da Ferroni con le parole l'opera a poca validità storica perché espressione del moderatismo di Vincenzo Cuoco
Cioè blocco è moderato e di conseguenza la sua opera non ha validità sta apre benissimo
Andiamo a
Alessandro Manzoni sappiamo un attimo Foscolo perché per carità ma voglio fare storia della letteratura di Alessandro Manzoni viene sottolineata la produzione non giovanile puerile cioè il trionfo della libertà poemetto filo giacobino scritto a quindici anni se non vado errato
Da Manzoni quando li chiusero la schiena per i francesi entrati in Italia chiusero la scuola dei Padri Scolopi e lui non non dovendo più andare a scuola felicemente accanto al trionfo della libertà viene sottolineato come un'opera particolarmente importante
Mentre tutta la parte degli scritti di carattere storiografico del Manzoni immaturo
Successivi I promessi sposi vengono tacciati semplicemente di espressione della paura di un conservatore di fronte al nuovo questo lo scritto sulla Storia della Rivoluzione francese del confronto con il Risorgimento italiano
Leopardi leopardi ha scritto due tanti
Cosiddetti civili per carità ma piacciono anche no perché sono patriottici risorgimentali ma non sono tra le cose più felici degli appalti
Su questi ci si sofferma cercando di sottolineare Ilio parte giacobino avversario delle idee di suo padre Monaldo Leopardi dell'ultimo Leopardi non si dice nulla
Delle parti critico del progressismo critico dell'intellighenzia progressista ci taccia
Io partii della satira contro i nuovi credenti che non è come dice il Ferroni diretta contro gli scrittori 'sti cristiani tipo Gino Capponi è diretta contro tutta l'intellighenzia tutta la cultura dell'epoca che credeva in un progresso infinito di questo si tace
Si potrebbe andare avanti all'infinito sull'Ottocento
Verga viene sistematicamente falsificato di Federico De Roberto
Sì lo si fa Federico De Roberto viene ridotto semplicemente un osservatore della realtà siciliana negandone quelli che sono i presupposti aristocratici antidemocratici nazionalistiche sono alla base dell'opera di De Roberto di romanzi come diceva il viceré e l'impeto Vittorio Imbriani grandissimo scrittore taccio trattato come un caso di patologia caratteriale semplicemente perché era di Riad dichiaratamente reazionario scrisse tra le altre cose oltre a quel gioiello che è Dio ne scampi dagli Orsenigo anche lode altana poche indubbiamente non era esempio di furori giacobini a fondo era un grande sostenitore della reazione Imbriani
Insomma abbiamo tutto una panoramica nel volume dell'Ottocento che è altrettanto se non più pregna di errori gravata di omissione gravata di falsificazione di quello che avviene nel Novecento per i novecento se andiamo indietro succede anche per gli altri coloni volume non vi spaventate non ho intenzione di raccontate no
Per carità di Dio
Allora e quello a cui vorrei arrivare questo Ferroni fa questo perché non sa no certamente e uomo coltissimo escretore intelligente ha una preparazione Storia della letteratura straordinaria bisogna riconoscere lo fa perché in cattiva fede
Lo fa perché vuole fare semplicemente propaganda qualcosa
Mi piacerebbe dire di sì ma credo che sarebbe semplificativo
Io penso che il problema stia a monte nell'adesione del Ferroni come quelle di di tutti gli di tutti gli autori dei manuali scolastici
Una visione rigorosamente rigidamente storicista dello studio della letteratura
Il problema non sta nel fatto che venga falsificata la figura di Manzoni
Sarà il fatto che la figura di Manzoni viene falsificata per una lettura forzatamente storicista della storia letteraria cosa significa che la storia letteraria viene vista come tutti gli altri avere tutte le altre storie come una linea progressiva che da rimuovere verso un determinato fine
Storia letteraria non è come era in antico un racconto della letteratura ma è una tesi che deve dimostrare qualcosa
E questa è l'affezione la malattia che colpisce tutti i nostri manuali scolastici
Ed è la malattia più grave perché quella da cui è più difficile liberarsi
Più difficile liberare i testi ma di più difficile ancora liberare le nostre menti
Perché anche noi come insegnanti e i nostri studenti per
Portato necessario obbligatorio
Siamo in qualche modo infettati da una visione rigidamente storici Istica che intendiamoci non è
Il che non significa dire buttiamo a mare tutta la filosofia della storia sono cose straordinarie nella filosofia della storia dai radar paesi che fino a Giovanni Gentile ma lo storicismo che vige oggi è cadavere dello storicismo
è uno storicismo cinismo Sclero Pizzato spie lottizzato su alcuni modelli progressisti ha detto delle cose molto interessanti sul progressismo al mio amico De Matteo
Progressisti ed economicistica è una visione della storia della lettura Tura mollo i testi
Non idealistica ma mono i dentisti
E questa comporta è la il prodotto di un modo di pensare e qui non c'è di un certo tipo
Perché non è tanto importante quello che uno pensa se pensa dei concetti di testo se pensa di concetti di sinistra da un certo punto di vista se Benson contenuto se pensa un altro ma il modo in cui uno Tex
è la forma del pensare
Perché io posso avere tutta la più buona volontà di correggere quelli che sono gli errori le assenze di verità all'interno di un manuale scolastico ma se io aderisco a una visione del mondo che è quella dello storicismo potrò commettere meno missioni potrò essere più onesto potrà dichiarare
La verità su alcune fare cose che rendono sostanzialmente sottaciute oggi
Ma il mio modo di pensare pongo Ragno manuale scolastico ad essere sostanzialmente contiguo a quelli che sono oggettivo il problema quindi e cercare di uscire da quella che letto di proposte dello storicismo
Domina ormai da una trentina una quarantina d'anni le nostre scuole che è uno storicismo come dicevo d'accatto è uno storicismo di riporto uno struggente storicismo cadaverico che però è fortemente radicato
E si può uscire ma se si comincia a pensare che lo storicismo non è l'unico modo di rapportarsi con la realtà di rapportarsi per esempio con la storia letteraria Tanzi è un modo impoverendo modo depaupera ante lo studio della letteratura attraverso lo storici per l'immediato esclusivamente attraverso un metodo storicista
Ci prima per esempio
Della fruizione della bellezza dell'opera letteraria cioè gli studenti abituati sempre più
Come gli insegnanti a contestualizzare allegare contesto storico al contesto sociopolitico ideologico economico con tutti quei trattini che si scrivono e così via le opere letterarie per esempio non riusciranno mai a cogliere quanto bello può essere un canto di Dante
O quanto bella può essere un canto di Petrarca
O uno delle OPA
Si perde l'aspetto estetico ma perdendo l'aspetto estetico sia spero de anche l'aspetto morale perché come insegnavano un tempo nei vecchi studi umanistici
E attraverso la bellezza che si giunge a concepire
La moralità dell'opera d'arte non attraverso le mura linee ideologiche correnti che piacciono tanto a certi professori universitari di Torino che sono considerati dei grandi della filosofia contemporanea io non so perché e non so cosa abbiano scritto per essere considerati tali
Prescindendo da questo il problema è che non è stato sempre così lo storicismo esiste da poco più di un secolo fondamentali
Lo storicismo di questo tipo si è inverato soprattutto da quaranta cinquant'anni soprattutto in Italia soprattutto dopo che è stato dato in pratica alla sinistra l'appalto della cultura da parte di una democrazia cristiana di dei partiti moderati che hanno abdicato alla loro funzione negli anni del dopoguerra
Prima c'era altro
Noi abbiamo dietro le spalle delle tradizioni di studi che non sono storicista della letteratura come di altro basti pensare altri due quadri altri Dio medievale lo studio della retorica
Al complesso degli studi umanità T sette sono andati avanti né quattro nel Cinquecento alla ratio studiorum del Seicento dell'età della Controriforma che non mi sembra che abbiano prodotto degli letterati o degli ignoranti
Tra quattro e Cinquecento nel seicento per carità meno gente studiava di quella d'oggi ma quella che studiava mi sembra che avesse una formazione culturale tutto sommato un pochino migliore di quella che viene fuori oggi dalle nostre scuole dalle nostre università
Per cui al momento forse di cominciare a ripensare i testi e la verità dei testi scolastici non tanto e non soltanto quanto a contenuti ma quanto a moto del pensiero
Se non si pensa in un determinato modo ribadisco certi errori
Sono quasi inevitabili perché si è in una linea ideologica che ci in prigione dobbiamo pensare diversamente la letteratura l'arte la storia la filosofia aprirci
Aprire ad una diverso modo di concepire
Lo studio di concepire l'insegnamento perché poi la il discrimine sempre uno
Tra coloro che vogliono educare e quindi vogliamo far crescere le menti e le anime degli studenti che crescano però liberamente attraverso rapporto con l'opera artistica attraverso il rapporto con la cultura
E tra loro e coloro che credono che invece gli individui coloro che appunto e con educare la persona invece coloro che vogliono costruire gli individui come se fossero dei cloni da laboratorio che devono pensare tutti uno stesso lo stesso modo e percepire tutti la stessa realtà il più possibile grigia il più possibile monotona il più possibile informe grazie scusate
Ringrazio professor
Marcigliana no per il suo intervento
Che mi pare
Di voler condividere
Anche negli intendimenti propone per che la storia della letteratura acquisti una dimensione diversa da quella che è andata via via assumendo negli ultimi trent'anni
Lo studente chiedo scusa ma cerco di avviare rapidamente gli interventi alla conclusione
Anche per l'ora a cui siamo ormai giunti tocca ora lo studente Tommaso Piffer di fare un intervento poi abbiamo un ultimo intervento che sarà quello il professor Enrico Nistri grazie
Buonasera io sono iscritto ha facoltà di giurisprudenza a Milano io ho frequentato un liceo classico statale del centro di Milano
Mi è stato chiesto di raccontare un po'la mia esperienza con i libri di testo io appena sostenuto l'esame di Stato
E quindi per un lungo periodo i libri di testo sono stati proprio il mio pane
Più significativa mi sembra un'esperienza in campo storico
Per una particolare passione non perché sia particolarmente di moda
Svolgo delle considerazioni che però mi sembra possono essere estesi
Anche ad altre materie non non solo al campo strettamente storico
Dunque il mio libro di testo è stato un libro edito dalla Laterza
Scritto da giardinaggio Sabbatucci e Vidotto credo che sia abbastanza noto adottato anche in vari istituti
Un libro che essere proprio sincero no no molto amato per quanto riguarda la parte del manuale
Per varie per varie ragioni invece ho molto apprezzato l'ampia sezione un tono antologica
Che aveva un pregio presentare senza la mediazione dell'autore
Diverse prospettive storiche diverse ipotesi interpretative
A partire da questi testi ho fatto questo tipo di lavoro ho cercato di approfondire l'ipotesi interpretative che mi sembrano più più interessante e più
Più degni di essere approfondite
E Elio approfondite a diversi livelli non solo confrontando altri testi prettamente scolastici ma anche testi
Estranea al mondo della scuola
E facendo questo lavoro mi sono accorto prima di tutto della problematicità la ricerca storica
Di una difficoltà evidente a ricostruire i fatti senza trascurarne tutte le sfumature tutti i particolari
E mista tra sé rese anche evidente come non sia possibile concepire la storia come racconto di fatti completamente separato dalle opinioni
Mi sembra di poter fare questa considerazione che la storia nel senso della materia della storia sia un continuo avvicinamento a continua avvicinarsi alla realtà si potrebbe dire un approssimarsi alla verità
Senza che ci sia la pretesa di esaurire la senza la pretesa di ridurre il fatto alla pagina scritta
A partire da questo lavoro
Faccio qualche considerazione in generale sui libri di storia
Prima di tutto l'inutilità della ricerca del libro di testo neutrale
E quindi una naturale diffidenza per chi si proclama tale perché afferma di essere giunto una verità su cui non si possa più dir parola
Il libro sarà sempre in qualche modo parziale quanto meno perché compie una scelta tratta alcuni argomenti e ne tralascia altre
A mio avviso occorre che il libro rispetti tre indicazioni il primo che si presenti come tale c'è un libro in una raccolta di verità
Secondo punto che non sia neanche una raccolta sterile di ipotesi interpretative e che non rinunci quindi a mettere in luce un punto di vista che però sia continuamente giocato e messo in discussione dal confronto con altre ipotesi interpretative
E terzo punto che liberò l'abbia paura della verità che come dire che non abbia paura della realtà
Censurato degli avvenimenti che mal si prestano a essere ridotti a un'ipotesi preconcetta
Per fare questo tipo di lavoro non basta però un buon libro anche necessario un buon professore che non si limiti a dare in mano il libro gli studenti Magli introduca in questa dimensione che propone questo tipo di lavoro
Il confronto con un'ipotesi di partenza che può essere quella del libro o quella del professore
Con tutta la realtà e con altre ipotesi così che il libro diventi un utile strumento per la crescita del senso critico risultato questo il formarsi della capacità di giudizio che vanificato se il professore presenta il libro con una raccolta di verità falsamente neutrali
Lo studente finirà per rattrappito sì in un'interpretazione che gli è stata spacciata come verità a prescindere dal fatto che questa sia più o meno fondata
Vorrei fare una precisazione una precisazione perché non ci siano degli equivoci la richiesta di pluralismo culturale
Colore di un pluralismo con cui confrontarsi non è una rinuncia della verità
Il punto di partenza per lo studio per la ricerca per la scrittura stessa di un libro
è che la verità ci sia altrimenti i Livori testo non varrebbe neanche la pena di aprirlo
Il punto però e non cadere nella pretesa di definire completamente la realtà con il libro
Ma di essere coscienti gli sta svolgendo un continuo lavoro di avvicinamento alla verità
Rilevo la fine che se il libro è un'approssimazione alla verità c'è approssimazione approssimazione c'è ipotesi interpretativa e ipotesi interpretativa come gli interventi di questo pomeriggio
Hanno mostrato
Non tutte le ipotesi interpretative siano uguali lo studente non è chiamato a presentare davanti a un professore idilli diverse linee di pensiero
Spetta invece allo studente giudicare quali dei tentativi interpretativi a non più solido fondamento con la verità grazie
Grazie per questo intervento
Passiamo quindi alla conclusione che con l'intervento del professor Enrico Nistri seguirà poiché una parola riassuntive conclusiva del professor Broggi
E mi rendo conto che gli ultimi eventi e in particolare le polemiche suscitate dalla mozione Rampelli come correttamente va chiamata
Onorevole Rampelli al quale va tutta la mia
Solidarietà hanno spostato il tema anche del dibattito di stasera da quello che forse sarebbe dovuto essere l'impostazione originaria cioè la raccolta di testimonianze di persone che hanno vissuto congresso otto sorbetto come nel caso personale anche scritto un manuale
Quindi esperienze personali che poi dovrebbero concorrere a quella verità sulla quale
Sì discute che citata anche nel titolo di questo incontro io sono autore di un manuale di storia non è uscito nell'editore né il titolo né il coautore perché come dico sempre non sono venuto
A fare il commesso viaggiatore di queste risse o tendo sempre evitare conflitti d'interesse
Comunque compresenze che sono ambigue volle in questa prima fase dell'intervento cioè che cortesemente gli organizzatori mi hanno fatto parlare per ultimo il che è un privilegio
Se la sala non si svolta della soglia dell'attenzione non cala troppo vorrei ricordare alcune esperienze intanto accompagnato sembra
Per gli atti a sua le avevo fatto qualche libretto padre scolastico con questa casa editrice il rapper andato belle case editrici ideologia parte
In genere sono sempre delle aziende che cercano diventerebbe libri e quindi mi sono trovato impegnato con un autore che tranne poche ore redattore della casa editrice questo c'è una carriera universitaria a scrivere questo libro di testo
Vi trovate alle prese con diverse esigenze intanto dovetti fare però invece il mio che è una sorta di voto di castità politica
Nel senso che l'ideologia dalla politica militante anche perché penso che la ricerca che nella rielaborazione richiedono un distacco dagli eventi
Il libro è nato negli anni Ottanta che tra l'altro sono stati una un periodo piuttosto che uno ha fornito per la politica italiana fortunatamente forse fra la fine degli anni di piombo nello scoppio nei primordi nelle Lismore di Tangentopoli e forse ne sono adattati anche a questo
Voto di castità non indolore a monte interrotto come succede a tanti voti di castità da qualche inevitabile fornicazione e libero nasceva
Dal desiderio e da diverse esigenze intanto c'era la volontà di aggiornare gli dovete strada luce di quella che allora andava di moda come livelli stellari all'epoca del nuovo
I nuovi filosofi che avevano avuto il merito sia pure in Commissione convisse step settanta settimi di Bologna di mettere in discussione il marxismo e la nuova storia è una storia che
Veniva fatta passare come un qualche cosa di progressiva ma che in realtà delle componenti marxiste mesi città spesso Fernand Braudel si pensa che il blairismo assegnare una sottospecie dell'economicismo e del marxismo
Se si leggono le biografie di prendere si vede che il grande padre del display appaltanti della norma il ministro e portato in ferocemente attaccato negli anni Cinquanta dai nazisti oltre ad essi perché si riteneva che la lunga durata che esaltava la continuità non fosse congruente con la lotta di classe
Che esalta la continuità facesse parte del ministero durante il presidio tra proletariato borghesia dei concerti manuale di cui ci
è stata data tra l'altro lettura quando ricordo che ricordano e ne fanno ad oggetto di indottrinamento
Nel corso dell'opera conosciute varie
Problemi problemi che penso si pongano chiunque scriva un libro di testo problemi anche tecnici
Cercare di far convivere l'ordine l'ordine cronologico la storia non si è detto all'istigazione però missioni ai militari ideologizzazione che finisce
Fazio
Parlano di capitalismo spieghiamo come si è evoluta le colonie dell'Europa moderna dell'Europa contemporanea prima esponiamo i fatti poi cerchiamo di dare una generalizzazione un sistemici sistematizzazione
L'altro problema è che il progetto è una lunga durata questo tentativo di rappresentare in maniera diversa non sono ancorati ai vecchi schemi etico politici o periti
Diplomatici militare ex facile quando si parla del meglio dei loro piccoli solo ha indirizzato ai clienti al comunque al liceo classico meno facile per la storia contemporanea dove subentrano altri ordini di problemi intanto la sintesi non è facile perché sintetizzare molto facile quando siamo al di là dei giudizi precostituiti allora segnalare definizioni la famosa frase di De Felice sul fascismo antifascismo non si definisce Masi descrive presuppone un testo è ampio
Perché il problema non è dire o non dire la verità ci sono anche i libri che dico nel senso uno manuali o addirittura dizionari come quello in cui farebbero vengono attribuite dal totalità l'ISMU sbagliata ma ci sono soprattutto minimum tax perché non dicono la verità nella storia contemporanea questo appare che evidente perché si spende un'enorme tali fronti
Fonti grafiche fonti scritte fonte di giornalistiche fonti addirittura mediatiche
è difficilissimo selezionare giovani e selezione fa scelte attento al dente selezione enologica una scelta un tentativo di indottrinamento
è difficile raccontare il fascismo senza citarle tutte
Parlando della violenza squadrista ma parlando anche del biennio rosso parlando del proclama di Ancona del diciannove enne stilista invitavano i soldati a ribellarsi agli ufficiali operaia occupare le fabbriche le terre quei contadini occupano le terre quindi vedendo anche in questi programmi nella guerra civile ricordando cosa che la storiografia comunemente non ricorda perché sono state per il monossido di eseguire l'opera più che censura per esempio che fino alla un'operazione Barbarossa le foto di fatto la cobelligeranza nella Germania nazionalsocialista con per missioni stare che si spartiva Poloni ricordando che il premio unico giornale che poteva uscire un primo momento nella Francia occupata dai nazisti fu l'umanità organo del Partito Comunista francese L'Unità Italiana perché evidentemente esisteva non parte tom comunista francese perché si guardava bene dal fare la resistenza che questa resistenza viene di solito attribuita economista esplose sommando i comunisti avrebbero
Il vantaggio ma dovendo difendere la Russia non difendere da parte di fare questo non citato alcuni fatti è chiaro che quando si scrive non dovesse essere livornese la Sapienza bisogna tener conto della sensibilità nei dormitori pentendomi a casa del conto
Ne ho fatto avvolti nella ad esempio nella scelta degli elettori versato nelle cose di sinistra alle cose di destra o di sinistra
Ad esempio troverete nel nel libro di un passo di Mario Isnenghi giorno storico della nuova sinistra avranno tra l'altro forti componente di anticonformismo un bellissimo passaggio sull'onore d'Italia
Dico io riconoscendo che egli riconosce il merito di avere difeso anche ai combattenti non cooperazione implicita in uno dei suoi ultimi libri gli italiani in guerra ultimi va bene quando scrivevo terminato di scrivere l'opera Roberto Miglio del il campo di Hereford nel Texas realtà notevole esordisce a fare scandalizzate
E il mio collega quando trovai della storia Feltrinelli un test di Alberto Tenenti storico di sinistra in cui e esaltava le imprese di Gore tesa a questo punto bisogna sborsare un po'circa dispiegare sul una censura abbastanza e accettare di buon grado perché mi sembrava degli assegni in certo qual modo divertente
Detto questo evidente
Che non spetta a me e poi dare giudizi sul manifesto soltanto voluto come da richiesta dal titolo del dell'incontro di questa sezione dell'incontro raccontare
L'esperienza personale con le sue luci e con le sue ombre la più grossa appunto il libro uscì nel mille novecentonovantadue ci fu una vertenza contrattuale vengono bloccate per rivalsa contro la Confindustria le abitazioni degli militaresca
Un'altra Fortugno è stato il decreto Berlinguer già mandata al macero centinaia di migliaia di copie di testo di storia per una nuova periodizzazione che si è voluta introdurre senza alcuna gradualità
Con la distruzione tra l'altro nei la parte del Medioevo della memoria storica perché è stata fatta anche questo perché bisogna pur dire che la nuova penalizzazione della storia Sutcliffe del Medioevo in una logica ideologica scusate il bisticcio le parole a favore delle tra moderna oltre che della contemporaneità ma non voglio svegliarmi su questo e vorrei se entrare nell'inverno del dibattito che c'è stato e dal quale non è voglio dico tecnicamente sottrarre ma che penso sia giusto esaminare nella sua complessità che permettono al Paese non prese parte in causa ma non credo
Perché se quanto mi risulta che vi si fanno in Francia
Negli oratori negazionisti c'è una legge che lo prevede tanti libri sono state bruciati lo ricorda qualcuno al ministro Berlinguer il quattordici settembre quando annidate di Azione giovani e il ministro era presente scenario cioè il professor Goggi il ponte stradale ricordo questi aspetti come qualcun altro ricorda la legge Mancino è una forma percettiva di censura perché non è soltanto la censura e sulle sessioni da stadio qualcuno ha tentato di incriminare per la stessa legge Mancino addirittura il termine Albese anche se per ragioni credo di opportunità politica la denunzia è stata archiviata detto questo ripeto è l'opinione di non credere alle censure penso che
Non si possa giudicare un libro di testo il criterio del geometra che misura quanti centimetri quadri di stampa vengano dedicati a un genocidio piuttosto che un altro non al mondo la storia usata come una clava penso che andrebbe superato all'onda credo alle orchidee ragioneria dell'orrore che
Caratterizzano spesso il dibattito politico su questo però io vorrei ricordare alcuni fatti proprio a proposito della mozione Rampelli impropriamente detta Storace
Si enfatizzano secondo me esagerando molto sul valore dei documenti ricordo nei libri di testo per la scuola media inferiore con l'avvento della riforma del sessantadue io sono un figlio scolasticamente parlando di quelle
Riforma Brancati il libro che portava il documento che segna una rivoluzione rispetto ai vecchi manuali invece il presidente secondo valenciani cattedratici sembrava che lo studente si facesse la storia d'essere perché la ricostruire attraverso tre o quattro documenti che venivano poi selezionati ovviamente dall'altro ma allora almeno queste persone che tenete i cani in quanto censore nel centrodestra abbiano che cade il documento
Io vorrei
Sapere quanti giornalisti compresi illustri cattedratici
Ascolti quasi sempre opinionisti come Ernesto Galli della Loggia in questo caso mi sembra abbia fatto una stecca non nel cross
Ma ecco Lazio tutt'al più può censurare ma
Le doglianze questa e censurare che da una ricetta sbagliata per la coda alla vaccinara peraltro un po'superata in questi mucca pazza quanti hanno letto questa mozione che sino all'Italia propone l'istituzione di una commissione di esperti
La mozione che mi sono fatto mandando in
La Regione a proporre azioni positive come si dice a favore delle donne e l'altro nel senso che finanziare persone che siano disposte a scrivere sussidiari per le le mentali libri di testo e e altre opere che possano integrare quelli che sono attualmente in vigore perché meraviglia che ormai il sentimentalismo pure
Dire stagnazione culturale marxista non capiscano che esistono e libertà formali ma se non esiste la possibilità di farsi stampa
Che uno si pubblica appagamento ma comuni
Decine di migliaia di copie per un mercato estremamente vasta la libertà di espressione è una libertà che viene bonificata queste oltre poi a specie fin dalla richiesta di specifici approfondimenti per la storia del Lazio comunque per la cultura l'identità nazionale chiedeva questa funzione che per
Il una serie di motivi è stata terrorizzata dei mezzi di comunicazione è stata strumentalmente impiegata perdite dello stesso centrodestra perché un battage perché Pier Ferdinando Casini abbia mandato una lettera a tutti i consiglieri del
Vecchie strade comunali di prendere le distanze dalla posizione
Alleanza nazionale sui libri di testo di mente dico che in fondo quell'ordine del giorno da stadio Bosaso anche persone sono di fronte contro poi però scelto almeno spero sarebbe giusto
Ricordare ricorda un'altra cosa che lascia nessuno ebbe non hanno fatto la casa editrice vanno fatte solo con gli autori
Destra piano fatte anche con gli organi si rischia ho conosciuto il trapasso come studente dal Barbadoro i maligni dicevano molta darebbe
E nell'immobilità restano senatore Montanari il prima seconda e terza media Barbadoro vecchio storico di impostazione politico-diplomatica anche se con un'apertura anche alla storia come alla scuola economica giuridica il CELTA il segretario era l'autore ha tradito del professore progressista giudice ma non se lo ricorda più perché la memoria storica e strategica che Armando Saitta venne censurato dalla nuova Italia anche casa editrice dello sperimentalismo pedagogico che non ci
Dance la casa di
Vignola di Ernesto ma in realtà fino al trentasei il trentasei addirittura chiese l'iscrizione dannunziano Montale però sempre stata poi con i suoi successori della casa invece progressista che quando espresse sugli anni di piombo delle
Alla mente alcune osservazioni che sono state fatte Peugeot
Difformi dalla vulgata marxista dell'epoca simile tagliare abbastanza certe affermazioni se vengono mosse anche altre non sono chiacchiere cioè la sentenza dei tribunali della Repubblica che dà ragione al professor saletta c'è una pubblicazione ufficiale
Nuova italiano e sono tante
Anniversario che sia pure in una nota a piè di pagina alcune espressioni impasse
Dice che questo avviene avvenne volevo ricordare poi che se si tratta di condizionare lesse al momento non c'è un Ministro della Pubblica Istruzione chiacchierava con una circolare
Quale seminario nasce già valorizzare
Il portato del pensiero gramsciano se questa non è una forma di indottrinamento cosa si sarebbe detto se all'epoca fugace del Governo Berlusconi qualcuno avesse chiesto di approfondire il pensiero gentile amico gentile che in fondo fu uno dei
Importatori
In Italia
Sì parlavo giorni fa
L'Italia come c'è uno spiazzo summit
Tra a Palermo col regista Pasquale Squitieri che tra l'altro anche le un revisionista storico Massimo D'
Risorgimento e invece no non come
Cinque è un libro da film ci sono sedici persone che te lo guardano te lo censura eppure il senno magari è vietata ai minori e non turba conoscenze che sono particolarmente influenzabili un libro di testo non passa attraverso
Commissione Gondolin giustificare la censura ma chi USA Russia a testa bassa il centrodestra di chissà quali intenzioni rivoluzionarie potrebbe fare un paragone perché anche il manuale inerzia che mentre il tetto ha un'influenza sui giovani che non va sopravvalutata perché lo studente soprattutto l'adolescente per le elementari e problemi molto più grosso in realtà accomunati tendenza a riattivare adolescenza ricordiamoci anche Mentana dei
La rivolta contro l'austerità pellicola rivolta contro il padre perché l'adolescente deve affermare se stessi ma un'influenza sulla e quindi che esistano dei controlli esercitati civilmente questo
Ha detto però anche delle altre cose perché in questo campo presso l'Università di parte come in fondo siamo tutti amo l'obiettività sono state scritte molti blocchi articolo è stato scritto né intelligente sulla Repubblica dal figlio di Rudy le stelle già diretto
Dovrebbe essere Alessandro stile che spiega come va o meglio come va male quel sistema della censura sui libri di testo in America basata sul criterio del politicamente corretto i grandi acquirenti di limite giudice demografiche sono due Stati la California che lo Stato liberale radical Perugia dance per il Texas che invece lo stato di Bush lo Stato non il Papa e l'autore di un libro di testo e soprattutto l'editore americano Simone vedere tagliati questi nel piazzetta stretto degli equilibrismi e non soltanto concettuali ma anche lei si
Galli spaventose non si può parlare di indiani bisogna parlare di nativi americani non si può parlare di Negri Medina animali afroamericani il rischio di avere di fronte a quel silenzio l'evento della storia edilizia sette missili decine di frasi che finiscono per destare la variante
Lo studente che non è una difesa della faziosità bella il riconoscimento che effettivamente il problema esistente il fatto anche che non c'
L'altro mercato
Se si accetta la logica del mercato entro certi limiti inaccettabile ferma restando quella possibilità d'ombra tant'
Rampelli di svolgere azioni positive sia sperare che l'insegnante tondi la capacità di share io non so niente non è quello stupido che si pensa certo come riprendo spesso corpo docente italiano anagraficamente formata da quaranta cinquantenne che si sono formate nelle università del sessantotto del post sessantotto però poco hanno fatto i governi della prima
A maggior ragione della seconda Repubblica ammesso che di davvero di Seconda Repubblica si possa parlare per riqualificarlo non solo economicamente non solo sul
Talmente ma anche moralmente e professionalmente perché non si riesce testata legata a partire dagli anni ottanta la possibilità per gli insegnanti e vi prego di di scuola media superiore di prendere la libera docenza degli sperare in una carriera universitaria di fare pubblicazioni perché il ruolo dell'insegnante di scuola media superiore a differenza di quanto avveniva non dico ai tempi di Pascoli Carducci ma i medici è utile unico Croce che poteva permettersi di vivere senza insegnare ma anche dei Saetta ma anche di Cantimori ma anche dei volti a e sempre più indicata addirittura un burocrate dell'insegnamento anzi un operatore scolastico come si addice alla pari dell'olio docente sempre nel
Uno studioso nel diario che meno si darà tempo al docente per investire in telenovelas si farà sentire i docenti una persona l'immigrato deve guardare al credito
Ente al passato alla storia alla materia che insegna meno si potrà sperare non rinnovamento della didattica ma quindi anche del libro di testo che verrà scelto secondo pigrizie mentali delinea psicologiche cerca del quanto assicura rispetto a quello che potrebbe essere vincente diverso modo di porgersi lenzuola ti nel passato del passato storico ma anche del nostro patrimonio letterario come il professor marginale esemplarmente
Dimostra dolori con estrema sincerità se sapendo di suscitare qualche riserva in qualcuno dei
Enti nonché dalla scuola dei lettori almeno che alle tre non se ne aggiunga una quarta per l'intelligenza perché l'inglese l'impresa l'interprete non bastano se l'intelligenza
Critica non ci permette di capire che internet può essere anche una fogna da cui esce tutto e il contrario di tutto il revisionismo storico e la pedofilia che le
Impresa è uno strumento ma non è un fine perché altrimenti si ricade nella stessa logica economicistica che noi condanniamo nei libri di testo e bisogna essere
Come
Venti e che l'inglese è una lingua del servizio ma non è la lingua che insegna a quel capacità di pensare quella coscienza critica quel pensiero gerarchico fu
Dato sulle subordinate che invece ci può insegnare latino anche in tedesco lingua che bene o male come sappiamo alle declinazioni è quell'intelligenza che ci potrà anche insegnare
A guardare criticamente alla storia e a cercare come ha detto da studenti
Ceduto finalmente dei per ricomporre ora che è finita l'epoca del dottore di Yalta e del dopo Yalta ora che non dovrebbero esistere più grossi Fortini lacerazioni
Ora che certi ideologismi sono stati superati ora che la stanza se ne sta in fondo a questa età fagocitare da saccheggiare gli autori filosofi il pensatore nella veste cerchiamo di non
Le unitariamente la storia d'Italia io ricordo sempre un libro accusato piace un altro autore che ho citato prima Marius
Quindi e quando ha scritto anche lui una sua storia breve dell'Italia agitato esprimere citato esplicitamente ricordo da chi non tutte ricorda un libro di Gioacchino Volpe e lì per lì non Chiappini che negli USA e l'Italia in cambi
In questo libro due opere non dava un giudizio settario schematico dogmatico polemico del morfologico dell'Italia del socialismo nell'Italia della sinistra storica ma scorge ma in tutti questi fermenti che anch'esse concorreva alla nazionalizzazione delle masse alla creazione di una identità nazionale un qualche cosa che ci avrebbe reso il più forti che contributiva quell'Italia in cui iracheno
Perché l'opera noi sappiamo bene no la fine che fece l'orrore tumore
Repubblica sociale pur avendo aiutato moltissimi antifascisti a fare
La loro carriera accademica ce la potremmo fare come i fratelli Rosselli porre avendo essendo stato un grande storico del Medioevo venne epurato mentre molte altre persone come uno storico che ha citato fra professore di liceo che passa all'università
Delio Cantimori che collaborava al dizionario fascista di politica e cultura che si contrapponeva alla tre Khaled gentile considerata troppo liberale che fece conoscere carcere
Il nazionalsocialismo Germani si fece permettevano più tarde rifare gli antifascisti ma questo fa parte della logica della storia e violenti e vicende personali sulle quali
Lui non soffermarsi ma cerchiamo noi qui
Se mi sono dilungato a prezzi
La vera storia è una disciplina che avevano semplicemente Ditano antiquaria altrimenti tanto varrebbe abolire nella come di fatto avviene in tantissimi altri estratti a vantaggio delle cosiddette scienze umane è una disciplina fondante forse attacca come diceva Marcigliana di un eccesso di storici in
Il nostro sistema scolastica e se ne può discutere ma se noi diamo delle stelle
Nell'era della globalizzazione nell'era del digitale nasceva dallo schermo del computer che piatto e rischia di appiattire speriamo che
Dei rischi a differenza che in passato la storia non servirà più alla nazionalizzazione delle masse ma di evitare la massificazione delle menti e della cultura a questo io penso che ancora oggi possa servire grazie
Due ministri che ci ha portato
Il testo e poi
Ha proseguito il suo intero
Di origini
Abbiamo sentito
Scienza
Tre
Nelle Lamù
Che sì sì di
Di queste e interessanti iniziative
Io ringrazio presenti che sono ancora in sala al termine
Intenso teli tranquillizzo sarò veramente Breve anche perché ti sia di questa mattina che del pomeriggio hanno affrontato il problema del testo scolastico in tanti mi aspetti che di fatto mi hanno tolto la maggior parte degli argomenti che mi ero preparato dovranno intervenire al mattino una cosa è certa
Il problema dei libri di testo che noi abbiamo sollevato per la prima volta quattro anni fa in un convegno a Milano esiti
Esiste come
E non riguarda solamente la storia riguarda tutte le discipline oggi questo è un dato che è emerso in maniera incontestabile non è un problema
Che può essere risolto
Con ricette facili è un altro dato importante
è un problema che può essere risolto solamente attraverso un confronto attraverso ma vede la voglia di
Circa di pluralismo e di libertà e più che altro attraverso un interesse sincero verso una crescita critica delle nuove le nuove generazioni sono è un patrimonio strategico della Mostra del nostro paese dell'euro abbiamo il dovere
Vive a queste cifre
Ecco questo penso che sia il messaggio il resto nostro incontro un'altra cosa che occorre sottolineare
Riprendo quello che ha detto in apertura l'assessore Moretti perché ci preoccupiamo tanto di quello che entra i nostri stomaci cioè molto meno ci preoccupiamo di quello che non c'è
E forse
Potranno essere e porteranno ad una definizione pro
Quello che contenuto nel testo scolastico
I fondi carattere assumono in concorso
Privatistico possibile altra cosa da sottolineare era la prima volta che nostri convegni
E d'ora in poi saranno sempre più
Perché che ha detto che questo io
Insomma non hanno idea animosa Rosangela che lega ce l'hanno eccome perché hanno tutto
Toh di partecipare Mordicchio vedremo insieme a
Vita scolastica una cosa è dire no a parole come è stato fatto fino a oggi perché poi sappiamo tutti perfettamente che questi organismi
Uffa sì adesso ci dice i sia verso gli studenti una cosa e farlo perciò
A io avevo già ascoltato alcuni le buste sono proposte da prendere
Spesso superando una sorta anche dei
Vedremo che il docente al nei
Andare a un confronto con gli studenti a un vero confronto che dopo gli interventi anche di stamani un'altra cosa emerge in maniera chiara abbiamo molto dell'Historia parliamo molto di che la scuola media e della scuola superiore
Ritengo che sarebbe opportuno approfondire in maniera
Più forte il problema dei libri della scuola elementare
L'età sei sette otto anni è unita particolarmente se riceve un ragazzo assorbe molti si
Sì ma particolarmente attivo gli sta anche il rischio maggiore quello che assorbe gli esempi oggi sono stati
Chiari può essere qualche cosa che poi condiziona
Il ragazzo
Noi continueremo sicuramente in questo un lavoro di confronto anzi
Non informa presenti come ho già informato stamattina La Stampa
Visto che alla fine di marzo è nostra intenzione con la collaborazione
L'edificio ci vorranno stare organizzare forum sull'editoria scolastica aperto a tutti
Giovani di a tutte le associazioni dei a tutti le associazioni dei alle forze politiche
Vero riusciamo prima a Severini
Questa polemica e cosa più importante a cominciare a pensare a una soluzione intelligente di un problema come questo
Una frase
Che ho sentito
Massimo Caprara la vita senza limita non è infinita ecco questo penso che nella nostra scuola dovremmo uscire ai nostri studenti assegnare una cosa indusse la luce la vita la curiosità della verità
Non ha appiattirsi diciamo allocate grazie ancora vi aspettiamo a Massa ammirava