Il Comitato promotore nazionale per il reddito sociale minimo incontra il ministro del lavoro Cesare Salvi (c/o Hotel Nazionale - Piazza di Monte Citorio, 131)

A sera grazie a tutti pervenuti euro innanzitutto quindi insegnare questo questo nostro incontro ringraziando il ministro Salvi per la sua presenza a un impegno no dopo le sette e mezza per quei lavori
Faremo fino a verso le sette e mezza un paio d'ore in modo tale che il ministro possa poi assolverà gli altri impegni in serata
Io permettetemi proprio ecco per iniziare questo nostro
Questa nostra riunione di collocarla un po'anche a livello ovviamente politico politico e culturale questa è un'iniziativa voluta dal Comitato promotore nazionale per il reddito sociale minimo
Che si è costituito da oltre tre anni sulla proposta appunto del reddito sociale minimo per i disoccupati per i precari e per i pensionati al minimo una proposta che cerca di unificare Ersilia leggi le diverse figure del mercato del lavoro
Sia i lavoratori appunto regali inaugurato nel mille figura del dei lavoratori atipici i pensionati al minimo e disoccupati stesse
Ringrazio appunto dicevo il ministro voglio ringraziare permettetemi anche l'onorevole
Luciano Pettinari per la disponibilità che c'è stata non solo per questa dura ma per questo confronto Fitto istituzionale che ormai regnano penso da più di un anno
Come si è arrivati a questo incontro con il ministero a questo scambio di vedute ormai finito targate
Comitato promotore di visionari cioè circa tre anni fa quando
Alcune sigle iniziali del comitato promotore cioè dicesse sì al Centro Studi trasformazioni economico sociali la rivista proprio l'Unione popolare
Il centro sociale intifada l'associazione Progetto diritti pensavano a questa proposta una proposta che voleva riassumere un pochettino le nuove dinamiche che anzi andavano prospettando all'interno del mercato del lavoro
Nacque una prima proposta che fu depositato in Cassazione mi pare verso la fine del novantasette e poi l'onorevole Paolo Cento la presentò insieme all'onorevole cardiologa all'onorevole Malavenda in parlamento subito dopo quella deposito in Cassazione ci ponemmo un problema di allargamento del comitato promotore contattammo una serie di associazioni
Di base di centri studi associazioni culturali associazioni appunto dei disoccupati nacque questo comitato promotore nazionale con oltre trenta sigle dell'associazionismo di base
Sì ribatte il perché poi ovviamente rispetto alla proposta iniziale c'erano delle diversità e delle diverse impostazione si arriva ad una seconda proposta che fu depositato in Cassazione a settembre mille novecentonovanta gli prendemmo una decisione che oltre ovviamente alla legge depositata in Parlamento
Con l'onorevole Paolo Cento noi avremmo dovuto sollevare nel Paese un ammonimento il plurale un dibattito movimento anche di Lotto movimento politico intorno a questa proposta per cui la cosa migliore era pensare a una legge di iniziativa popolare la raccolta delle cinquanta mila firme perché ci raccogliere le cinquanta mila firme significava voi avviene anche un contatto diretto con me i movimenti di disoccupati con i precari proprio una sorta di inchiesta sul campo per verificare le condizioni e le diversità anche di vedute tra le varie situazioni del Nord Italia del centro Italia del e del sud
Si comincia a questa raccolta di firme
A dicembre mille novecentonovantanove sono state depositate sessantatré mila firme in parlar bene
Questo è un pochettino la storia del comitato promotore da allora sono iniziate una serie di rapporti con l'onorevole destinati in particolare della segreteria del ministro e anche con l'onorevole Innocenti presidente della Commissione lavoro della Camera c'è stata sempre molta attenzione da parte di questa sia della segreteria del ministro sia da parte della presidente la Commissione lavoro ovviamente
Si cercava di mettere in evidenza la Commissione lavoro non devo dire la verità non è che si è tirata dietro davanti alle proprie responsabilità c'erano in calendario moltissime iniziative
C'era stato detto che non c'era al momento una condizione politica per poter porre all'ordine del giorno alla Commissione lavoro una discussione
Rispetto a questa legge ma che comunque si poteva continuare un dibattito per poter vedere quali erano le prospettive io proprio venerdì diceva Luciano Pettinari guarda l'incontro con il ministro
Che terremo il ventidue non vuole essere né un inizio di un percorso perché mi pare che ormai e consolidato nel tempo né tantomeno la fine
Cioè io penso che il dibattito di questa sera
Fossa non abbiamo sicuramente la tranquillità di dire che non è questo scorcio di legislatura
Che può fare il punto all'ordine del giorno un problema così grande come questo del reddito sociale minimo che poi intacca e se volete mette in discussione proprio l'assetto complessivo dello stato sociale
Ma la questione fondamentale che
Attraverso anche questa iniziativa si possa continuare sia l'iniziativa culturale sia alle lotte da questo punto di vista quindi l'iniziativa di lotte di dibattito ma anche con confronto serrato a livello istituzionale qualunque sia
Il governo ovviamente che verrà dalle elezioni
Prossime che appare si terranno appunto ha inizio
Di Maggio cioè avere un confronto serrato anche se sappiamo che purtroppo la legge d'iniziativa
Popolare decade nel momento in cui e finisce la legislatura quindi probabilmente saremo chiamati a raccogliere nuovamente le cinquanta mila firme quindi di attivare nel Paese un nuovo dibattito
Questo dibattito penso comunque che sia oggi ad un livello più avanzato rispetto a tre anni tre anni e mezzo fa quando abbiamo iniziato io ricordo quando inizio questa proposta veniamo tacciati da destra e da sinistra a secondo delle convenienze la nostra proposta era allacciato a volte come quella di reddito di cittadinanza
Cosa che invece prendiamo abbiamo sempre preso molto anche le distanze nel senso evidenziato i percorsi differenti con il pieno rispetto di chi propone il reddito di cittadinanza e c'era però la nostra è una proposta che si colloca più diciamo in quella che alcuni chiamano un'ipotesi più lavorista rispetta quella del reddito di cittadinanza
Io ricordo guardate come indipendente sono uno stallo per molto tempo ancora rosone del Comitato scientifico di Rifondazione comunista Rifondazione Comunista su questa aveva una posizione abbastanza non definita cioè veniva scambiata a questa posizione dicevo come reddito di cittadinanza in altre in altri casi invece veniva scambiata con un ipotesi completamente assistenzialista
Comincio a una battaglia portammo avanti questa battaglia mettendo in evidenza due o tre punti guardate non c'è il tempo per fare le analisi dettagliate sul piano scientifico
Ma sappiate che dietro questa proposta c'è un libro che abbiamo scritto insieme a Rita Martufi ci sono un Minc finita di articoli che abbiamo scritto sulla rivista proprio abbiamo sollevato di Bati abbiamo fatto questo penso il decimo convegno che facciamo su
Questa questione noi abbiamo posto in evidenza due aspetti fondamentali
Si parla da molto tempo di globalizzazione noi siamo convinti che l'unica globalizzazione reale che c'è stata in questo in questi anni è una globalizzazione di tipo finanziario cioè di Firenze di finanziarizzazione dell'economia
Non abbiamo visto globalizzazione perché saremmo favorevoli guardati non siamo contrari alla globalizzazione
Però voglio dire non abbiamo visto una globalizzazione del mondo del lavoro ci sono invece assolutamente ipotesi che cadono addirittura in forme acute di razzismo per quanto riguarda il movimento della forza lavoro lo vediamo tutti i giorni nei confronti
Degli immigrati non c'è assolutamente una libertà di movimento dei beni perché sempre più la competizione diventa accanita e sempre più invece si va verso il dominio internazionale per aree
L'unica liberalizzazione deregolamentazione che c'è stata veramente è stata quella sul mercato dei capitali per cui i mercati dei capitali liberi
Di circolare speculazioni sempre più intense che piegano la forza e le ginocchia di interi Paesi oltre agli interi settori davanti a questa situazione davanti alle speculazioni appunto di carattere finanziario diventa
Sempre più importante la lettura del mercato del lavoro
Diciamo in quello che è definito come il passaggio dall'era non abbiamo trovato termini migliori come economisti quindi diciamo il passaggio dalle rapporti fordista all'era post fordista il passaggio dall'accumulazione cosiddetta rigira accumulazione materiale all'accumulazione
Flessibile ha provocato sicuramente dei mutamenti nel modello di sviluppo nel modello produttivo non nel modo di produzione capitalistico che rimane sempre e comunque lo stesso con le stesse storture
Sicuramente ha modificato l'organizzazione del lavoro al notificato il processo produttivo ha modificato anche le figure diciamo così del lavoro del lavoro negato del non lavora in che senso la disoccupazione da disoccupazione congiunturale assume sempre più a specchi di disoccupazione strutturale
Il
La nuova occupazione che si crea non è un'occupazione che poi va a colmare invece il grosso deficit occupazionale in termini appunto di crescita
Della disoccupazione sempre di più andiamo incontro al lavori precaria lavori flessibili lavori atipici e via discorrendo quindi un lavoro atipico che spesso alcuni economisti mi permetto quindi non di polemizzare ma di dire la nostra alcuni economisti hanno parlato addirittura davanti a questo quadro di fine del lavoro di fine del lavoro salariato noi invece abbiamo sottolineato
Un aspetto fondamentale ci sembra che non siamo davanti alla fine del lavoro tanto meno alla fine del lavoro salariato noi vediamo che le condizioni di lavoro salariato aumenta il lavoro subordinato e parasubordinato aumenta davanti ad una condizione
Di questo genere abbiamo pensato ad una proposta e una delle tante non pensiamo ovviamente di avere la verità in tasca noi pensavamo che attraversi il reddito sociale minimo si potessero aggredire tre situazioni fondamentale
Primo
Il reddito sociale minimo permette di unificare le diverse figure del mercato del lavoro sicuramente riconoscere un milione poi spiegherà meglio nell'all'articolato l'avvocato Salerno però voglio dire pensare ad un milione al mese come forma di reddito diretto questo già appunto da tre anni fa più una serie di tariffazioni sociali di gratuita dei servizi più importanti eccetera significa innanzitutto mettere il disoccupato davanti al fatto che può entrare nel mercato del lavoro non sotto il ricatto di accettare sempre comunque qualsiasi lavoro con qualsiasi salari e con qualsiasi
Normativa o mancanza di normativa
Parallelamente a questo ci sembra che la nostra proposta che riconosce il reddito sociale minimo non solo i disoccupati ma nelle diverse forme per esempio con nella metà con cinquecento mila lire a coloro che hanno lavori precari o sottoccupati potesse rispondere a un'esigenza del mercato del lavoro che è quella che purtroppo va be'verso la precarizzazione quindi pone attenzione rispetto a differenza di altre proposte anche alla figura di pregare con attenzione per esempio i pensionati sociali pensionati al minimo perché laddove diciamo ci sono redditi inferiori a un milione bisogna integrarli attraverso parte del reddito
Sociale secondo me era forse secondo noi la forza anche la figura dell'occupato classico
Per capire un reddito sociale di riferimento sia in termini monetari sia in termini di gratuità di servizi significa potersi scusate la la parola tra virgolette spendersi sul mercato del lavoro in una maniera diversa e quindi con meno difficoltà e con meno possibilità di ricatto
Dall'altra parte la la seconda cosa che pensavamo e che questo stato sociale vanno davanti agli attacchi portati a dalla Confindustria portati avanti dal centrodestra portati avanti dal neoliberismo allo stato sociale e l'abbiamo visto in questi anni purtroppo lo stiamo vedendo anche in questi giorni si continua a parlare in continuazione Italia delle pensioni eccetera noi pensiamo che il reddito sociale minimo possano anche qualificare diversamente lo stato sociale
Come rafforzando con un tagliando Roma rafforzando lo Stato sociale
Perché perché sicuramente siamo davanti ad una condizione in cui forti incrementi di produttività che si sono avuti
Grazie all'innovazione tecnologica e grazie al sullo sfruttamento del lavoro portano sicuramente al fatto che c'è ricchezza da poter distribuire questa ricchezza che può essere risiede distribuita può semplicemente trovare forme di rafforzamento dello stato sociale stesso per chiarezza se abbiamo posto diciamo un limite rispetto a quello che il reddito di cittadinanza noi non invochiamo
Un reddito per tutti fin dalla nascita perché non ci sembrano queste le condizioni non ci sei ci sembra sempre comunque che la contraddizione sia capitale e lavoro e sia assolutamente nelle forme di riproduzione del salario sociale complessivo che si possa tener la nostra attenzione tra l'altro vi dico che in questi ultimi giorni si è attivato un grosso dibattito anche sul Sole ventiquattro Ore
Su forme chiamiamole così di Basic incombe di credito d'imposta dita sana che ne negativa cioè si parte dal presupposto e guardate questa era una proposta che già era fatta propria da i monetari sia dagli economisti appunto i la squadra alla Scuola di Chicago cioè si dice dal momento in cui l'individuo nasce gli si riconosce un'imposta negativa
A chi non ha altre forme di reddito con questa imposta negativa noi andiamo a sostituire completamente una serie di prestazioni sociali
Noi invece vediamo il reddito sociale minimo come rafforzamento dello stato sociale e non come elemento sostitutivo per cui un appello anche ai compagni che in assoluta buona fede propongono il reddito di cittadinanza attenzione perché vi sembra che settori assolutamente neoliberiste siano cavalcando questa battaglia per entrare in quella dinamica della Basic incombe tanto cara ai monetarista
Appunto dicevo davanti a questa condizione dice va bene quali sono le risorse allora se è vera l'analisi che facciamo sulla finanziarizzazione non abbiamo posto un discorso molto chiaro
Per un reddito sociale minimo così pensato servono cinquanta mila miliardi hanno non sono pochi ma sono non sono assolutamente pochi ma non sono nemmeno tanti rispetto a quella che è la disponibilità di ricchezza che oggi è presente
Dentro il Paese per cui anche qui una battaglia di controtendenza
Davanti alle ipotesi che tendono al taglio dello Stato sociale complessivamente noi diciamo oggi con gli incrementi di produttività c'è una ricchezza che si vorrei distribuire come abbiamo parlato per esempio dell'introduzione già da tempo quando ancora in Italia se ne parlava pochissimo già da tre quattro anni fa di una Tobin tax all'interno del nostro paese cioè mi sembra un'ipotesi assolutamente anche questa che in un'ottica riformista cioè di tassazione dei candidati speculativi e dei movimenti di capitali all'estero
Abbiamo parlato di tassazione degli dedita stazione di tutti
Le transazioni internazionali di capitale abbiamo parlato di una seria battaglia sull'delusione Husserl evasione fiscale abbiamo parlato di una tassazione non me sull'utile ma una tassazione sul margine operativo lordo quindi una tassazione che colpisca direttamente l'innovazione tecnologica che produce poi anche disoccupazione per cui l'inversione di tendenza sta anche in questo
I soldi necessari per il reddito sociale minimo non devono assolutamente pesare sulla fiscalità generale ma devono pesare devono arrivare dalla tassazione dei capital
Ecco davanti diciamo a a questo quadro quali sono le prospettive le prospettive sono quelle di andare avanti su questa battaglia in una maniera assolutamente unitaria guardate che annulli non ha fatto altro che piacere che al febbraio del Duemila
Rifondazione comunista dopo aver osteggiato completamente le forme di salario sociale dopo aver osteggiato la proposta del reddito sociale minimo dopo aver parlato per anni di forme di salario sociale soltanto una gratuita dei
Gratuita di alcuni servizi essenziali a febbraio del due mila a proposto una legge che in parte diciamo ricalca completamente almeno nei nove principali articoli la nostra legge il fatto che voglio dire ci sia stato questo passaggio un fatto
Sicuramente importante ciò mi spiace invece che in quattro articoli aggiuntivi
Il Rifondazione Comunista vadano in un'ottica completamente diversa cioè non si può proporre
In una legge sul reddito sociale minimo alla riproposizione della vergogna veramente istituzionale
Del precariato istituzionalizzato come
Quello dei lavoratori socialmente utili non si può proporre non si può mischiare una battaglia come quella sulla riduzione dell'orario di lavoro che ha una sua autonomia una sua serietà invece attraverso incentivi alle imprese che assumerebbero con i fruitori il loro la chiamano della retribuzione appunto sociale sì in aziende che hanno appunto un orario di lavoro a trentacinque ore e via discorrendo
Ma non voglio assolutamente entrare in polemica voglio invece dire che siamo assolutamente disponibili come Comitato promotore a continuare il nostro confronto con l'istruzione chiamiamo
Tutti coloro che su questo terreno si vogliono confrontare ad un percorso unitario già da subito già da come avevamo fatto tre anni fa noi siamo disponibili e quest'incontro di oggi con il ministro assolutamente questo tipo
E di impostazione grazie
Io volevo continuare il lavoro in questo modo c'è abbiamo una serie di interventi che sono programmati
Da darei subito adesso la parola all'avvocato Arturo Salerno e per l'esposizione Po dell'articolato della legge poi lucchetti dell'Unione Popolare intanto dovrebbe ritornare l'onorevole Paolo Cento e poi andiamo su alcuni interventi proprio territoriali del comitato promotore molto veloce ma sulla situazione
In particolare di Roma di Napoli e di Palermo e con le conclusioni
Guardi
Gli attentati e lo farò velocemente
Prima di addentrarmi sull'analisi dell'articolate quindi sul
Le dimensioni il senso le competenze in ordine al reddito sociale minimo e il problema poi delle risorse che peraltro è stato già accennato da Vasapollo quindi degli elementi di politica fiscale che possono sorregge l'inserimento e la proposta di questo tipo
Una considerazione è stata anche già richiamata da Luciano noi ci troviamo di fronte e per questo questo tipo di proposta si colloca al nostro avviso come una proposta unitaria che possa essere sostenuta
E che come dire sintetizzi interessi di chi è oggi stabilmente occupato di chi oggi precariamente occupato di Chioggia inoccupato disoccupato parte da un dato
E cioè della trasformazione del mondo del lavoro
Sia sotto un profilo come dire oggettivo il decentramento le grandi trasformazioni tecnologiche sia sotto un profilo normativo che noi dobbiamo riflettere sul fatto che le cosiddette politiche sull'occupazione più che produrre occupazione e hanno prodotto una serie di strumenti che significano
Come dire una rapporto precario flessibile con i rapporti con il mondo del lavoro con il rapporto di lavoro con il posto di lavoro che inevitabilmente sia per previsione diretta sul piano normativa sia per una spirale che evidentemente si è innescata hanno prodotto un abbassamento complessivo delle condizioni normative ed economico retributive di chi dentro quei posti e quel nuove in quei nuovi strumenti di lavoro si trova ad essere collocato questo è un dato su cui necessariamente bisogna riflette quindi da un lato abbiamo una disoccupazione strutturale
Direi la disoccupazione crescente anche se abbiamo questa sicuramente alcuni elementi statistici che inserendoli
Come dire le forme flessibili e precari e di occupazione portano ad elevare gli indici degli attualmente occupati però obiettivamente siamo di fronte a buttarsi crescenti comunque nel lungo periodo di disoccupazione è un dato strutturale di difficile eliminazione della disoccupazione e dall'altro abbiamo una evidente spirale al ribasso è un peggioramento crescente sia su con riferimento all'intero mondo del lavoro voglio dire
Sia con riferimento alle condizioni economiche quindi alla
Definizione reale dei salari della loro capacità di acquisto sotto il profilo complessivo
Sia sotto il profilo della possibilità di battersi specie per chi è precariamente occupato per l'affermazione di alcuni diritti fondamentali anche relativi alla sicurezza sul posto di lavoro
Qual è l'elemento che noi vogliamo porre alla riflessione
E che forse caratterizza sotto questo versante la nostra proposta
Che si tratta attraverso l'inserimento del reddito sociale minimo
Di inserire una base non superabile
Un livello come dire un pavimento rispetto al quale non si può scendere
Per cui chi si affaccia sul posto del lavoro ed viene sottoposto di fatto al ricatto occupazionale sia che accederà a forme tipizzate ma non necessità automaticamente rinnovabili
Di lavoro atipico precario flessibile sia che si trovi nelle condizioni di accettare qualunque lavoro anche nero cioè non regolarizzato
Ecco ci troveremmo di fronte nell'ipotesi dell'inserimento il reddito sociale minimo di fronte a dei soggetti che sotto un tot non vanno che hanno percepiscono
Quella bensì in quella
Corresponsione di carattere mensile
E questo elemento sotto questo profilo unitario può determinare o comunque può concorrere a determinare un rafforzamento complessivo della capacità contrattuale dell'intero mondo lavoro dipendente
Questo io penso un punto di riflessione importante altro punto
Queste noi ci troviamo in un
In una fase della nostra vita politica negli ultimi anni che è stata caratterizzata dalla sempre crescente integrazione europea sono stati che il nostro Paese gli italiani sono stati chiamati a sacrifici importanti per raggiungere il traguardo dell'inserimento
Su quei parametri che erano stati fissati a Maastricht che costituivano l'elemento per l'inserimento nel sistema della moneta unica europea si sono fatti passi avanti per quanto riguarda la costruzione dell'Unione Europea negli altri Paesi d'Europa gran parte dei Paesi d'Europa noi abbiamo un trattamento riferimento con riferimento ai la situazione disoccupazione che assolutamente diverso e più garantista
Rispetto a quello che abbiamo nel nostro Paese lo abbiamo quelle forme assolutamente misere e riduttive della sussidio per chi è stato già occupato sostanzialmente
Che non tengono conto di una
Difficoltà di accesso anche per la prima volta un posto di lavoro regolare
E quindi all'uscita dallo stato di disoccupazione
Su cui fazione che spesso tra l'altro anche in questi casi non è più disoccupazione soltanto giovanile si pensi per esempio a vaste aree del Mezzogiorno o a vaste aree delle grandi metropoli del nostro Paese
Sotto questo profilo come dire di diritto e di integrazione a livello europeo internazionale non possiamo che richiamare tra le altre cose
L'articolo ventitré della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo per cui ogni individuo ha diritto al lavoro la libera scelta e l'impiego ma anche a giuste soddisfacenti condizioni di lavoro e alla protezione contro la disoccupazione
E non possiamo non richiamare
Da ultimo
L'articolo trentaquattro della carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che è stata approvata anni se che costituisce uno degli elementi sicuramente su cui questa costruzione di questo Stato
Continentale di questa nuova Federazione unione tra Stati si va a determinare è un elemento che caratterizza e deve caratterizzare
E il la come dire le le politiche sociali dell'Europa per come è stata oggi nei diversi Stati ma dell'Europa per quello che sarà quindi la la proposta che noi poniamo è una proposta laburista una proposta che guarda il mondo del lavoro che guarda i diritti complessivi del mondo e lavoro dipendente ma una proposta avanzata e moderna anche sotto il profilo della Costituzione de sul piano internazionale dei nuovi equilibri e dei nuovi scenari istituzionali questo io credo che sia un patto che deve essere caratterizzante deve essere elemento di battaglia politica significativa
E caratterizzante questa proposta per quanto riguarda l'articolato io lo illustro brevemente per non togliere spazio tribali
Anche perché lo avete scritto lo vedete è scritto alcuni elementi e requisiti soggettivi di accesso
Noi prevediamo la corresponsione di questo reddito sociale minimo la cui entità e stabilita nell'articolo due ed è quella di dodici milioni annui
Non sottoposti a forme di tassazione e quindi a un milione al mese sostanzialmente che questo reddito sociale minimo sia corrisposto a chi risiede nel nostro Paese da almeno due anni questo elemento importante
è una proposta che vuole impedire la divisione del mondo del lavoro e creare soggetti che in quanto divisi perché hanno meno diritti penso ai cittadini che provengono da paesi diversi dal nostro
Vengono usati come elemento di ricatto e quindi di indebolimento per chi proveniendo dal
Del Petty indigeno
Si trova a un rapporto con il mercato del lavoro e con il mondo del lavoro l'iscrizione alle liste di collocamento da almeno un anno quindi deve essere uno Stato apprezzabile di disoccupazione di durata disoccupazione e naturalmente alcuni criteri per potere accedere e cioè il fatto di non superare alcune soglie di reddito personale o accollare riferimento all'appartenenza al nucleo familiare è un elemento che ci sembra essenziale e caratterizzante la proposta
Un altro passaggio diciamo
Sottolineammo ed è questo il reddito sociale minimo deve essere corrisposta a nostro avviso
Attraverso il ministero del lavoro e della previdenza sociale e cioè attraverso quelle competenze vero che questo discorso si interseca con il decentramento delle e degli uffici periferici del ministero del lavoro ma noi riteniamo che questo debba essere in una logica di una politica nazionale tienili a monitorare e quindi a determinare le condizioni per l'uscita generale dalle
Dei momenti e dei picchi più significativi e drammatici preoccupazione debba essere invece competenza di ciò che resta nelle nell'ambito del degli uffici decentrati il ministero del lavoro
Con la Costituzione di un ufficio centrale per rilevamenti e lo statici occupazione per l'erogazione del reddito sociale minimo che abbia specifici compiti di coordinamento e l'attività degli USA delle delle direzioni provinciali del lavoro
Credo che si chiamino ormai così e non più uffici provinciali del lavoro
Su questo punto noi prevedevamo la possibilità di adottare un regolamento ministeriale per questo tipo di attività si prevede che il
Il periodo di fruizione del reddito sociale minimo vada calcolate ai fini pensionistici su questo il l'articolo tre contiene una delega al governo per la dotazione
Di un testo sotto questo profilo si prevede la rivalutazione annuale sulla base
Degli indici Istat costo della vita questo elemento allude a un ragionamento di carattere generale su quello della insufficienza dell'attuale previsione della dell'intervento ex-post sullo scarto tra inflazione
Programmate inflazione che effettivamente si è realizzato
Si prevede
Contemporaneamente che però questo importo che quello del milione al mese al mese esentasse
Venga ridotto della metà per i soggetti che svolgono attività lavorative da cui consegue un reddito inferiore all'ammontare del reddito sociale minimo e praticamente per i lavoratori part-time
Il funzionamento di una legge di questo tipo che potrebbe essere soggetta ad evidenti allusioni è previsto e quindi i meccanismi di
Per evitare che questo si verifichi dal capo secondo che prevedono ma una sanzione non l'intervento della dello strumento penale che sappia e apparentemente più duro ma poi di fatto inefficace soprattutto con l'inflazione dei pro e dei procedimenti ecco l'infrazione delle tipologie di reato inserire un ulteriore tipologia di reato praticamente inapplicabile
Diventa costruire uno strumento di salvaguardia che realtà salvaguardia non dette
E invece si prevede la sanzione amministrativa pesante
Con gli strumenti dell'attuale procedimento sanzionatorio pari all'ammontare delle somme che il soggetto avrebbe dovuto percepire quale corrispettivo del lavoro svolto con riferimento ai minimi previsti dal contratto collettivo nazionale lavoro della categoria per il datore di lavoro
Che in caso di mancata attestazione dell'esistenza del rapporto di lavoro intercorrente con il soggetto che fruisce del reddito sociale minimo si si avvale dell'opera di costume si prevede vado veloce va be si prevede in ogni caso la decadenza dal diritto di percepire il reddito sociale minimo nell'ipotesi in cui lavoratore ottenga un lavoro a tempo determinato
Gli altri punti l'articolo otto prevede già Luciano la Lia evidenziate tariffe sociali né servizi essenziali in favore dei soggetti titolari del diritto pieno o ridotto al reddito sociale minimo
Con particolare riferimento alla partecipazione di corsi e agli esami di formazione professionale distruzione anche di grado universitario con questa attenzione alla formazione permanente che mi sembra questione su cui vi è sensibilità sollecitazione diverse parti
Sulla copertura finanziaria e cioè sui cinquanta mila miliardi che venivano stimati nell'articolo il secondo come l'articolo nove prevede cinque possibilità di intervento
In termini congiunti
Luciano le ha già illustrate l'ultima è l'introduzione di una tassa sull'innovazione tecnologica che produce decremento occupazionale non vuole essere una tassa luddista
Ma tenere conto del fatto che è l'innovazione tecnologica che produce decremento occupazionale produce anche sgravi sotto altri profili pensiamo a quelli di carattere sociale sul costo della
Prevedevamo anche un passaggio più più che un significato di coprire la relativa copertura finanziaria un significato politico che cioè che per la copertura fino a
Sì Are nel primo anno si prevedeva un'imposta straordinaria consistente in un'addizionale dell'una tantum una tantum del due cinque sulla tassazione dei redditi di impresa
Che veniva denominata labor tax
E che in qualche modo parafrasi Sava richiamava nel suo termine l'aerotaxi e che dicendo questo sostanzialmente che se prima la grande frontiera nella nel novantasei novantasette questa proposta nasce nel novantotto novantanove la nostra era quella della come dire del dell'Europa che veniva posta anche sotto il profilo dell'imposizione fiscale come barriera da da superare come conquista da fare anche attraverso i sacrifici
Del del Paese invece alle a oggi la frontiera diventa in questa fase è quella della lotta alla disoccupazione e che anche sotto il profilo fiscale trasferendo però dei redditi delle persone i redditi di impresa questo discorso dovesse essere fatto
Chiudo velocissimamente
E si tratta ha detto giustamente Luciano di una proposta in in controtendenza a una è una proposta che sia sotto il profilo delle politiche fiscali
Che sotto il profilo delle politiche del lavoro non rincorre la chimera per cui soltanto favorendo le imprese dando mano libera alle imprese si costruisce l'occupazione i fatti a nostro avviso smentiscono questo assunto
Non i fatti che si verificheranno i fatti che si sono verificati che possiamo osservare
Però un dato
Sì sembra che l'evoluzione del dibattito politico il fatto anche che il candidato premier del centrosinistra mise la sua campagna elettorale abbia posto quanto meno una riflessione su questo argomento la la sensibilità determina che evidente della presenza del ministro del lavoro oggi a un dibattito che parla di questo non in termini generici ma parlando di questo concretamente si rivela che si tratta di una proposta
Non astratta di una proposta sicuramente inserita nel dibattito politico di massima attualità che tiene conto devoluzione sul piano sociale
Sulle altre proposte in campo io ho un solo elemento vorrei sottolineare non perché non condivida le cose diceva Luciano
Che sono giuste sul fatto che occorre concentrare l'attenzione senza fare grandi pacchetti su questo problema io penso che sotto un profilo anche politico sia più importante se c'è un elemento che differenze sia sotto il profilo della costruzione normativa con la la la proposta che tu richiamati
Di Rifondazione Comunista e questo fatto noi siamo contrari
Alla
Determinazione di una durata massima della corresponsione retribuzione sociale cioè quanto è previsto l'articolo tre di quel progetto che prevede un periodo massimo di trentasei mesi siamo sicuramente d'accordo sul fatto che la proposta deve essere strumentale
Alla costruzione di nuovo occupazione e di nuova occupazione garantita
Sotto questo profilo ma non possiamo certo dire che se lo Stato il sistema economico il sistema produttivo fallisce in questo inserimento il soggetto perde il diritto alla percezione al possibilità ricordi percepire il reddito sociale minimo
Vediamo la parola a Roberto Lucchetti nell'Unione popolare
Ieri sera il ministro Fassino non so Chi l'ha visto Porta a Porta ha detto che negli ultimi tempi
Si sono creati un milione cento
Mila posti lavori lavori nuovi rispondendo
Una delle domande di un giornalista che
Diceva si può essere anche vero però non si sente nel paese non si non si percepisce questo risultato
Ministro Fassino insomma diceva che probabilmente le azioni di governo c'hanno tempi più lunghi
Prima che nel Paese insomma si percepiscano questi risultati passa del tempo eccetera eccetera
Senza esso entra nel merito appunto di queste valutazioni a me sembra che effettivamente siccome noi siamo stati in questi ultimi tempi questi ultimi due-tre anni all'Ufficio di Collocamento perché abbiamo raccolto di film vanno fatti volantinaggi abbiamo fatto una presenza abbiamo fatto un intervento effettivamente non ci sembra probabilmente anche per la qualità di questi valori non ci sembra che effettivamente gli umori di disoccupati dei precari delle persone che passano all'ufficio di collocamento per vari motivi
Gli umori appunto i sentimenti siano diciamo così sentimenti e umori positivi che raccolgono delle novità
Rispetto alle loro condizioni di lavoro divinità
Ecco appunto non non vengono percepiti
Queste novità e invece persiste una situazione di difficoltà a i collocamenti non funzionano
Anche con le nuove competenze come diceva Galloni oggi che son sono passate alle Province che dovrebbero assolvere a compiti di formazioni di preparazione al lavoro tant'è che oggi non si non si chiamano più uffici di collocamento ma centri per l'impiego
Però queste funzioni ancora non vengono svolte non si percepiscono non si sentono non vengono vissute da parte dei disoccupati e dei precari
E e per cui permane questa difficoltà punto questo malumore questo malcontento generalizzato
E
E e d'altra parte invece per esempio son cambiati alcuni linguaggi prima si andava al Collocamento
Per trovare lavoro
Oggi è il centro per l'impiego
E la parola che riassume che riassume un po'è l'incontro tra la domanda l'offerta di lavoro
Ora questa parodia Lincoln l'incontro ne è un po'come dire
La parola dolce edulcorare addolcire andava che quest'idea che nella parte c'è l'offerta di lavoro data l'arte la domanda chi richiede loro si incontrano appunto insomma evoca questa positività
Ma non è così non è per così perché intanto come ricordava Luciano Vasapollo
Una consistente spetta di senza lavoro il nostro parere non ha non avrà quest'incontro certo ma dalla disoccupazione struttura ma anche quando si verificasse questo più che incontrerà uno scontro che avviene tra offre lavoro che come dire che detta le regole detta le condizioni
Insomma per dare un'idea un po'più sono è un esercito forte c'ha c'è dalla propria parte le leggi e cere e dall'altra parte c'è appunto la domanda chi cerca lavoro che arriva quando arriva quest'incontro
Sostanzialmente disarmato insomma è come da parti cannoni all'altra parte alle frecce no
Allora ecco c'è questo scontro
Che poi richiama alcune cose che diceva anche l'avvocato
Salerno e Luciano sul problema del ricatto oggi di questa debolezza di chi cerca il lavoro della domanda che credo che sia uno dei problemi fondamentali
Il ricatto questo significa debolezza per tutto il mondo del lavoro del lavoro significa divisione tante
Che si gioca su questa contrapposizione tra chi alle pensioni per i giovani padri contro figli
Lavoratori occupati contro i disoccupati però noi pensiamo che la proposta del reddito sociale minimo sia una proposta di unità
Di una ripresa anche del conflitto sociale
Nel nostro nel nostro Paese
E non siamo d'accordo su alcune ipotesi appunto del Velino ricorda rispetto reddito di cittadinanza anche il minimo vitale insomma alcune proposte che sono perché ci sembra effettivamente assistenziali
Oppure ecco rispetto al reddito cittadinanza insomma non vorremmo trovarci
Nella situazione per cui dovremmo anche dare il reddito all'operaio Berlusconi insomma quando diventerà disoccupato tra qualche giorno dopo vediamo l'hanno trovato
Tolto la televisione insomma per cui ecco sana per cui ecco inseriamo questo discorso del reddito sociale minimo dentro una precisa
Impostazione insomma con dentro lo scontro tra gli interessi di lavoro all'interesse del capitale da dentro un conflitto rispetta la redistribuzione della ricchezza ultimamente venuto fuori questo dato che negli ultimi vent'anni
Si è capovolto il dato rispetto al PIL della ricchezza
Vent'anni fra se il cinquantasei per cento andava al lavoro del prodotto
E interno lordo e il quaranta per cento mandava al capitale questo rapporto si è capovolto
Oggi il quaranta per cento va al lavoro nel cinquantasei per cento nel sessanta per quanto del sessanta per cento fa al caviale per cui in questa condizione noi
Situazione pensiamo che sia una proposta con precise caratteristiche politiche sociali Luciano ricordava che sono circa tre anni che noi abbiamo cominciato a porre questo problema iniziativa di lotta
Denuncia rispetto alla carenza di posti di lavoro vero che ci sono nel nostro Paese anche iniziative di denuncia per esempio rispetto alle agenzie interinali dibattiti confronti però ci pare che
Da tre anni a questa parte diciamo così anche se non in maniera eclatante però un dibattito si è sviluppata abbiamo fatto confronti con forze politiche a livello istituzionale
E se non sbaglio anche ricordava Arturo che anche Rutelli in una delle prime uscite
Ha parlato salario sociale sui manifesti l'indennità anche se timidamente se noi però anche in maniera sbagliata perché ha fatto riferimento per esempio ai tre milioni di giovani è chiaro che insomma da un periodo elettorale però noi abbiamo fatto un'esperienza al Collocamento in cui i giovani i più giovani
Per esempio conoscono che in Europa a parte l'Italia e la Grecia esistono forme il sussidio e interventi diversificati eccetera eccetera ma insomma non hanno sostanzialmente nessuna fiducia che lo Stato comunque e istituisca appunto il re vedo eccetera ecc
Mentre il le persone il settore che ha più recepito che ha più firmato che è stato più disposto a parlare di questa cosa cosa le persone i trenta e i quarant'anni è comprensibile questa cosa
è abbastanza comprensibile perché o hanno perso il lavoro o comunque hanno una condizione di e di precarietà è chiaro che la loro proprio condizione li spinge a recepire
E con una tutela questa questione del reddito
Nel reddito sociale minimo
Per esempio usciva fuori molte volte ma i i soldi dove si prendono i soldi per sostenere è interessante perché magari i genitori ma qui sul finisce che magari danno il reddito a mio figlio ma tolgono affossano la pensione a mezzo ma ecco qui il problema del della tassazione del movimento speculativo dei capitani tant'è che abbiamo fatto anche un incontro con alcuni insomma se diciamo così esponenti cattolici
Inter che di fronte appunto a questo
Movimento dei capitali speculativi finanziari che tolgono risorse allo sviluppo produttivo si sono dichiarati disponibili no a verificare una possibilità di questo tipo
Ecco per cui ecco quel riferimento solo ai tre milioni di giovani c'è sembrata poco opportuna perché perché riguarda una fascia molto più larga giovani precari persone che hanno diciamo così un'età non più
Curiosa perché
Anche come Rifondazione comunista abbiamo parlato molto discusso abbiamo fatto incontri convegni e assemblee e la posizione una posizione non non favorevole a questa a questa ipotesi perché il discorso
Era i lavori di pubblica utilità
Era un nuovo modello di sviluppo
E lì non li ha convinti a cercare di convincerli ma quale c'è c'è prova della finanza
Senza abitazione
No c'è una situazione economica differente ma la non poi a un certo punto di punto in bianco Rifondazione Comunista presenta presenta la legge sul salario sociale ma era la nostra legge erano i nostri articoli di legge integrali da qualche altro articolo
Presentata al Parlamento
Presentata appunto questa proposta di beh insomma siamo rimasti un po'come dice perplessi un po'sommare siccome di sul raggiunta da cartellino rosso un po'da espulsione insomma per un partito
Che insomma fino fino a poco tempo fa negava questa diciamo così questa possibilità che da un momento all'altro rivede la propria posizione ed è presente in maniera non corretta perché ha presentato il nostro articolato di legge
E c'è sembrato come dire poco poco corretto ma tant'è importante che intorno a questa problema intorno a questa
Questione si sviluppi si sviluppi
Unità movimento
Quindi si va Cincinnati avanti insomma rispetto a questa cosa questa proposta diciamo la vostra e non riteniamo di sinistra verifichiamo ICI vita teniamo siamo anche il termine moderno anche se questa azione del moderno insomma bisogna sta attento del tempo
Chiaramente non non tutte le cose che abbiamo chiamato moderne da molte sono antiche da questo punto di vista però ecco giustamente Luciano ricordava non pensiamo che in questa legislatura si fosse però vogliamo mettere le basi
Affinché nella prossima legislatura con il nuovo Parlamento si crei un fronte immunità che su questa questione che ponga questa questione con più forza di come è stato fatto fino adesso
Scusami io adesso come ancora non viene l'onorevole Paolo Cento
Io passerei agli interventi di strutture del comitato promotore
Che fin dall'origine fin dall'inizio appunto della della nostra battaglia sono state completamenti interne
Non solo al comitato promotore ma alle varie battaglie che poi si facevano e si fanno io volevo aggiungere proprio prima di presentare questi interventi più locali e più specifici loro e dire questo che una delle grosse caratteristiche che noi poniamo in evidenza
Per questa nostra battaglia ed è questo che anche differenzia rispetto ad altre proposte la differenza sostanziale non è soltanto sulle forme diciamo così di finanziamento non è soltanto cosa anche se strategicamente rilevante sulla tassazione dei capitali
Sulla Tobin tax sulla tassazione dei capitali speculativi sulla tassazione degli sulla seria battaglia l'elusione e l'evasione fiscale
Sul problema diciamo poi specifico della tassa sull'innovazione tecnologica produce disoccupazione non abbiamo detto che deve essere un momento unificante se è vero che nell'era del post fordismo si perde quella che era la centralità chiamiamoli fabbrica se è vero quindi che nasce un nuovo soggetto
Alcuni di noi lo chiamano la fabbrica sociale all'impresa diffusa nel territorio eccetera ebbero anche che bisogna creare una vertenza si annida all'interno del territorio io vorrei comprare il campo da equivoci questa nostra proposta
Non è una proposta per motivi di rottura rivoluzionaria una proposta che rientra in un sano riformismo in una logica di sano
Riformismo in un ritorno ha un ruolo dello Stato interventista occupatore in un ritorno ad un modello anche se volete keynesiano pur rivendicando voi la nostra impostazione economica politico sociale e via discorrendo se la vertenza ridare ritorna territorio vuol dire che bisogna anche riunificare le nuove soggetto all'Italia nel territorio ci sono
E allora i soggetti che vanno appunto dal lavoratore occupato che vanno al precario al lavoratore part-time alla tipico al lavoratore socialmente utile quindi al precariato
Purtroppo al precariato di Stato e c'era allora non è un caso che oltre a varie situazioni che si sono sviluppate intorno al comitato promotore al nord
Questa proposta abbia avuto con una forte efficace ha una forte risposta nel Meridione quindi Lazio Campania e Sicilia in particolare ma anche in Calabria in Puglia ad altri partiti
Per cui adesso do la parola subito a Claudio la marito il risotto al ristorante di Napoli che appunto è una delle strutture del comitato promotore dove la battaglia se fatta con più intensa crede nell'aria campane del napoletano in particolare
Buonasera a tutti
Ripromesso visto il tuo
Intervento invece di essere andrebbero come qualche intervento che si succedono ha dato spunto per qualche altra riflessione prima di tutto perché la nostra visione il nostro appoggio ma questo non lo sa di legge
Le fettine chiediamo altro
Di fare gli imprenditori
Chiediamo di avere un potere contrattuale reale nei confronti dei datori di lavoro che offrono ottocento mila lire al mese per dieci ore di lavoro
Quindi l'adesione a questo progetto di legge e perché lo vediamo strumento strategico per la lotta al lavoro mi uno
Due
Pensiamo che possa essere significativo momento di razionalizzazione di almeno una decina di leggi che integrano contribuiscono no pensiamo al reddito minimo di inserimento ai contributi comunali sui siti di casa mi e i due figli per i delfini e cetacei sarebbe anche un momento di sana spesa pubblica
Sulla che nel reddito o formazione
Beh diciamo reddito e formazione e che li riteniamo due notai di un unico binario puntate a lavoro
Non pensiamo assolute in mente anzi l'abbiamo sempre sgombrato la scampo che una manciata di soldi messi sulla tavola debba servire poi come giustificazione come scusa anche a non parlare qui di occupazione permanente stabili
Mia mi ha divertito molto e mi ha stimolato molto l'intervento di lucchetti delle volanti
In merito alla questione dei centri dell'impiego dei giovani del milione e cento mila posti di lavoro
Creati e né di questo né cento mila posti di lavoro
Qualcuno mi deve dire dove stanotte in provincia di Napoli non se n'è accorto nessuno tre quattro cinque questo è tutto
Sono mesi che noi stiamo osservando il passaggio di competenze degli uffici di collocamento attuali centri di per l'impiego
Al Ministero alle regioni sono messi
Che la nuova struttura da dei collocamenti di questi centri dell'impiego e vuota
Non ci va nessuno qualcuno di voi che forse l'abisso le televisioni sempre l'immagine del collocamento di Napoli sono sono vuoti
Siamo tornati rispetto all'ottantasette dove il comodamente era stato informatizzato a famoso tesserino rosa
Oggi il collocamento non sa i suoi disoccupati si assumano disoccupati veramente o no perché non c'era in visione dal novantasette novantotto
Per i giovani posso assicurare avendo il puzzo quotidiano della situazioni che i giovani oggi sono quelli che non ci scrivono proprio più incolonnamento
Lo danno per scontato materie
Io ricordo sicuramente il ministro ha dei dati più aggiornati del mito che dei tre milioni quattro milioni di disoccupati cifre ufficiali un milione ottocento mila passa al sono in campagna
Di questo milione e cento mila oltre il cinquanta per cento e avvicinarsi alla recente hanno più di trentadue
Quindi c'è un problema di qualificazione e riqualificazione di una fascia quella cosiddetta o fuori mercato svantaggiata debole eccetera eccetera
Quindi tornando all'attualmente lo stato di no dei punti di mediazione tra offerta e domanda di lavoro oggi centri dell'impiego sono i punti di incontro tra sconfitte disastrose
Questa è la situazione
Chiusa la parentesi ritornando a Trento
Quindi strumento
Però ha lottato del Vallauri non il più possibile essere continuamente ricattati e non avere uno strumento di difesa vetture uno strumento di difesa
Momento di razionalizzazione di leggi molte di queste leggi spesso e volentieri non vengono anche manco attivate
Molti comuni della provincia di Napoli le leggi per i sussidi di maternità per gli incentivi alla casa eccetera c'è dieci opinion vengono spesi
Sicuramente non può essere uno strumento di dignità
L'attuale reddito minimo di inserimento
Quindi questi sono i caposaldi della nostra situazione e in modo strategico si deve capire che l'adesione la nostra adesione all'editoriale nello e volutamente fortemente finalizzata a un percorso di comunque porti al lavoro
Da qui legame
Il ministro sa che ci sono delle questioni in corso la formazione professionale penso che prossimamente ci incontreremo
Quindi
Siamo noi i primi a non volere meccanismi assistenziali ma che comunque debbono indisposta innescare una molla
Un volano su cui attorno a quale debbano girare tutta una serie di cose
Se poi insieme a queste cose
Questo governo questo Paese del prossimo governo riesce
Ad attivare una un sistema di redistribuzione del pentito come previsto in questa legge e riesce a dotarsi di uno strumento europeo di dignità e forse siamo riusciti a vincere al Superenalotto grazie
Il passo presentare il prossimo intervento
Questo mi permette di fare anche qui un una riflessione cioè l'intervento della centro sociale Intifada di Roma
Anna Maria
Non so è arrivata c'è quindi
No ecco Annamaria io volevo soffermarmi secondo solo su una questione fondamentale
è il centro sociale Intifada partecipato fin dall'inizio è stato fra i promotori appunto della anche della prima proposta è fra i promotori del comitato stesso
E il primo nucleo ma intorno al centro sociale Intifada poi si sono aggregati anche altri centri sociali io voglio dire che all'interno dei centri sociali ci sono posizioni ovviamente diversificate ognuno con la propria autonomia eccetera
Il centro sociale Intifada che questo è un ringraziamento porti particolare perché apposto da subito l'attenzione anzi ha aperto il dibattito con gli altri centri sociali ponendo l'attenzione sulla forte diversità rispetto alla proposta del reddito di cittadinanza proprio perché nel pieno rispetto di una proposta come quella del reddito di cittadinanza come diceva prima Claudio la Marie non ci vergogniamo di dire che la nostra proposta è lavorista se il laburista significa che il reddito sociale minimo deve essere un provvedimento tampone per un avviamento a un lavoro al lavoro vero a tempo pieno appieno Salaria pieni diritti
Per cui voglio dire davanti a chi dice il post modernismo il post fordismo la valorizzazione del vivere sociale porta al fatto che comunque dobbiamo avere un reddito desistenza fin dall'inizio io ribadisco quello che ho detto fin dell'intervento introduttivo stiamo attenti perché purtroppo questa è una proposta che è stata sempre cavalcata da destra per esempio Dafydd Mana dalla Scuola di Chicago Bangle viene anche dal centrodestra italiano davanti a questa proposta la pericolosità e che davanti a un reddito di esistenza che non è quindi finalizzato ai disoccupati agli operai
E ai precarie non è finalizzato al lavoro si potrebbe paventare
Un'ipotesi di una sorta di dividendo sociale una sorta di carta di credito iniziale data e distribuito a tutti che però poi cancelli le prestazioni sociali per cancelli
Non soltanto la solidità dello stato sociale per quello che rappresenta in termini di salario indiretto
Ma io voglio ricordare che lo stato sociale in Italia in Europa non è stato regalato da nessuno ma proviene dalle grandi lotte del movimento sindacale dal movimento operaio
Che si sono appunto realizzate nel dopoguerra in Italia
In tutta Europa per cui voglio dire il centro sociale intifada aperto anche una breccia di dibattito all'interno dei centri sociali molti centri sociali che hanno aderito a questa proposta lo hanno fatto a partire appunto dall'intifada stessa
Otto diceva Luciano a proposito appunto delle scelte che ha fatto il centro sociale Intifada sono proprio relative a questa queste posizioni che sono proprie dei centri sociali lei abbiamo partecipato fin da subito il comitato promotore per la legge per il reddito sociale minimo proprio perché la lo abbiamo considerato la la proposta del reddito di cittadinanza è stato più volte detto stasera una proposta assistenzialista nel senso che poi di fatto in una situazione in cui noi vediamo che c'è una situazione di disoccupazione strutturale strutturale perché globalizzazione significa ad esempio che noi e su questo abbiamo anche fatto delle battaglie ci troviamo di fronte all'illuminato Benneteau hanno che fa produrre le proprie merci in Turchia dai bambini
Mentre fa le campagne sulla multiculturalità e questo significa che nei Paesi occidentali si crea una condizione evidentemente di non lavoro di disoccupazione
Così come per altre forme di produzione che sono state trasferite all'estero anche da appunto multinazionali o società io l'ho tre e questo significa che regia di cittadinanza non trova una corrispondenza con le effettive necessità di questa fase di questo momento che relativamente alla disoccupazione relativamente alle necessità anche di rispondere a quello che è poi all'interno il nuovo sistema del mondo del lavoro che è quello della flessibilità e quello della precarizzazione anche purtroppo dobbiamo dire legalizzata perché con il part-time
Adesso negli ultimi mesi abbiamo assistito a delle forme di protesta dei giovani Anna McDonald per il tipo di lavoro a cui sono costretti però poi sono le le uniche forme di lavoro a cui i giovani posso tante che trovano come risposta oggi chi appunto in cerca di occupazione di lavoro proprio perché esistono delle forme legislative che questo tipo di occupazione da legalizza nella rendono l'unica possibile se non se l'alternativa disoccupazione per questo sia convinto non solo ad essere fin da subito nel comitato promotore per la legge manca per come diceva Luciano ad aprire anche un dibattito nell'ambito del dell'area dei centri sociali
E su questo poi abbiamo raccolto anche le adesioni delle partecipazioni di altri centri sociali a livello nazionale
Sia nella campagna di raccolta delle firme si è in tutte mie momenti dei momenti di mobilitazione di manifestazioni di assemblee nazionali che ci sono state nel percorso che hanno portato poi alla presentazione della della legge mi riferisco ad esempio all'interno di terminare il Pacì Paciana
Di Bergamo ad associazioni centri di Rimini e di altri cita anche rapporti con centri sociali di Napoli con gli altri Napoli eccetera
E con Genova si come lo Zapata di Genova
Ed altri ancora che hanno poi raccolto le firme quando hanno partecipato soprattutto poi hanno condiviso questa battaglia per la proposta di legge ma non solo la proposta di legge questa battaglia per il diritto al reddito ai disoccupati e soprattutto hanno condiviso il fatto che oggi il reddito disoccupati non deve assolutamente passare così com'è stato detto anche via
Lettura non deve passare attraverso volesse senza Nismo come è stato appunto il reddito di inserimento le cinquecento mila lire dato al più povera e dei poveri ma deve essere un diritto riconosciuto in assenza di forme occupazionali non solo dobbiamo direi il governo non ha dato delle risposte in questo senso però sottolineare noi per esempio come centro sociale ma così come cooperative sociali così come area del cosiddetto non profit
Che non c'è stata neanche una progettualità governativa a proposito di tutta quest'area di lavoro che che dobbiamo dire siamo spettatori di noi stessi siamo lavoratori al nero auto sfruttati è la verità e la realtà
Non siamo evidentemente non abbiamo costruito perché non c'è stata neanche una politica governativa in questo senso un'alternativa all'espletamento dei vari McDonald Benetton o chi per loro
E questo è un altro voglio dire un altro faccia della medaglia che potremmo sottoporre al ministro Salvi con cui
Devo dire noi come Centro cioè abbiamo avuto occasione altre occasioni di scambio di battute di confronti sul tema dell'antisociali minime del lavoro e pensiamo che adesso siamo in chiusura di legislatura
Dovremmo porre le basi perché nella prossima legislatura si sia una possibilità di proseguimento di questo percorso visto poiché ci sono stati dei pronunciamenti anche a livello istituzionale mi riferisco all'ex sindaco Orlando mi riferisco a Francesco Rutelli che ha così aperto
La sua candidatura a premier sul discorso del reddito disoccupati
Mi posso riferire anche interni più o meno polemici però è un dato di fatto a Rifondazione Comunista che ha fatto proprio questo terreno
E quindi crediamo che non ci si debba fermare qui certo noi avremmo auspicato visto che abbiamo raccolto cinquanta mila firme le abbiamo raccolte
Agli uffici di collocamento con un consenso da parte dei disoccupati molto spesso lavoratore nero molto spesso i cosiddetti finti disoccupati molto spesso precari
Ecco che chiaramente vedevano in questa possibilità di reddito anche soprattutto la possibilità di sfuggire a questo lavorano in nero questo lavoro precario
Non c'è stata una discussione parlamentare non c'è stato una rispondenza istituzionale ci auguriamo e lavoreremo sicuramente perché questa rispondenza si vada a concretizzare nella prossima legislatura
Andiamo subito gli interventi do la parola adesso Bongiovanni Maurizio del comitato promotore per il reddito sociale minimo di Palermo la Sicilia una realtà molto difficile estroversa
Lo sa bene ci sono realtà forti anche di il precariato di lavoro nero noi sviluppando l'iniziativa in Meridione abbiamo trovato poi una particolarità proprio nella Sicilia che la differenzia anche ad altre aree del Meridione
Ma io dall'altro soggetto moltissime cose interessanti e cercherò di invece porre l'attenzione su una questione invece le tutta
Diciamo dal meridione dell'indagata ad un'aspettativa ad una di ad un diverso modo di concepire
La vita in Sicilia è quello che in realtà negli ultimi anni è successo negli ultimi anni ne abbiamo si è avviato un processo di liberazione di
Cambiamento no dalla cultura meridionale
E si è fatto molto riferimento a quelle che sono state le istituzioni presenti per cui per esempio se noi guardiamo il Comune di Palermo nel comune di Palermo
Chiusa una fase che era quella dell'ASP della speculazione edilizia la gente si è trovata totalmente disoccupata con rischio con pericolo di dovere vivere soltanto di espedienti noi abbiamo
In questi anni registrato a Palermo una grande volontà di trasformazione culturale
è il un uno dei riferimenti centrali sono state i sette mila lavoratori socialmente utili interna però Comune di Palermo
I sette mila socialmente utili interna dello comune di Palermo hanno spinto perché si avviassero i servizi perché non è e istituzioni avessero un ruolo centrale eh
Evidentemente hanno alleggerito di molto la tensione sociale perché seppur con ottocentocinquanta reali della gente è riuscito in qualche modo a tirare avanti no
Ma Palermo a in parte a mantenuto livelli di Chieti di gente che continua a vivere facendo le cose più assurde
Dovendosi inventare quotidianamente il lavoro
è
Quindi nel nel ragionare con la gente il pensare ad una dare anzi sia minima di lavoro gli permette gli ha fatto pensa gli permetterebbe di potere
Affrontare il rapporto Vuoto di lavoro alla ricerca della dal dal lavoro con una maggiore serenità c'è è quel minimo che loro ritengono debba essere garantito per potere
Eh beh per potere sopravvivere e quindi avere meno tentazioni meno fughe in avanti anche perché noi abbiamo verificato che in moltissime qua in in moltissimi quartieri la gente si è trovata a vivere
De dei lavori più allucinante per cui Galasso è è stata costretta ad accettare lavori
A
A condizione che sono veramente pietosa
Una cosa che però secondo me va puntualizzata Hoecke
Bah diciamo attenzione pecche con la introduzione della legge regionale che prevede i contratti coordinati e continuativi noi ci siamo ritrovati a tre ad immettere
Ulteriore ulteriore persone utero e lavoratori all'interno dalla macchina amministrativa
Che ha ulteriormente creato scompensi per cui che cosa è successo che
Il ci siamo ritrovati e collabora con lavoratori che lavoro alla pubblica amministrazione ad un po'a a un milione
Ottanta mila lire al mese o che significa che
Già la sensazione che si ha è che lo Stato le istituzioni che avrebbero dovuto garantire questo processo di trasformazione avrebbero dovuto contribuire alla trasformazione anche culturale anche di sostegni o a alla ad una popolazione che si stava liberando invece ha poi trovato come soluzione per un lavoro a d'un milione e ottanta mila lire al mese
Quindi avviare il la la battaglia Perre il salario
Il reddito sociale minimo significa oggi ridare energie a chi in questa città vuole cambiare a chi in questa città vuole mettere dei punti dei tasselli ferme perché se non partiamo da da un minimo di certezze alla possibilità di potere andare avanti rispetto a quello che il processo
Di crescita culturale dall'agente alla possibilità di aggregarsi è sempre viene sempre meno è sempre più difficile condurre battaglie condurre momenti di crescita condurre a momenti di trasformazione vera e allora la nel Meridione dicevo in particolare a Palermo nei grandi centri urbani della città è diventato vitale
Mettere rimettere in moto meccanismi di garanzia minime
E se S
Questo non non diventa una battaglia di una aria non diventa una una comprensione uno strumento di crescita a cui le forze politiche
Dove le forze politiche esprimono il loro parere al lavoro il loro sostegno evidentemente non ci ritroveremo nella condizione di avere lavoratori che da soli dovranno andare a trattare con con chi li vorrà utilizzare a a a han niente a per un piatto di passa utilizzando le
Per l'intera giornata cosa che avviene
E spesso perché l'esperienza del caporalato Noemi in Sicilia la conosciamo bene sappiamo che davanti al bisogno davanti alla disperazione più totale
Diventa facile per chiunque
Fare non leggere fare reclutare gente da voi per porre venderla al mercato dal lavoro a costruire ridicoli no allora noi dobbiamo pensiamo che sia diventato fondamentale perché vuole garantirà le fasce sociali più deboli impegnarsi in modo serio in modo determinato per un salario che sia diciamo una dare anzi a sociale da cui partire da cui fare ripartire questa trasformazione sociale la sono sociale vera altra cosa voi voglio dire e questo la la la dico perché
Allucinante pensare che persone che hanno ristrutturato palazzine
Importante vedere la la grande restauratore non ci ritrovammo con grande restauratore con grande professionalità utilizzate
PRI alla raccolta Pescopagano estera deve cioè non riuscendo un
Se il riutilizzo di quelle persone che sono fuoruscito dal mondo del lavoro e per costrizione no per necessità sono stata andate Sandra ad occupare lavori che avrebbero potuto lasciare ad altri per cui Rino Serri utilizzo io provarle formazione la l'utilizzo già dalle professionalità esistente è un fatto fondamentale ed è un fatto altrettanto fondamentale pensare alla formazione ma la formazione deve essere fatta partendo da quello che
Partendo da quello che è una programmazione di sviluppo serba non programmi a uno sviluppo non capiamo nemmeno dove vogliamo andare ad indirizzare alle risorse umane diventa difficile formare vecchie valigie G. rischiamo di formare persone in settori che non avevamo nessuno sbocco per cui capire nel merito quale futura avrà il Meridione diventa un elemento centrale
Su cui evidentemente dobbiamo riflettere tutti
Compagno Maurizio con i vari problemi veramente particolari che sono tipici dell'area meridionale poi
Della Sicilia in particolare quando
Abbiamo formulato questa proposta sul reddito sociale minimo abbiamo visto che le prime chiamiamole così uscite nel Meridione facevano sì che dei disoccupati dai lavoratori dei giovani
Ci vuole essere un interrogativo ben preciso cioè dice davanti al problema dell'illegalità l'illegalità del lavoro quindi lavoro nero
Il lavoro sommerso e l'illegalità della malavita organizzata dice un reddito sociale minimo potrebbe farsi di toglierci dal ricatto dell'illegalità dal ricatto della dell'accettare qualsiasi condizione di lavoro nero ma anche qualsiasi condizione di manovalanza verrà la malavita per poter sopravvive io penso che questo sia anche un salto di civiltà questa proposta in particolare in situazioni di questo genere dall'altra questione che poteva Maurizio era la questione del modello di sviluppo cioè il problema meridionale in particolare io su questo del modello di sviluppo che sia veramente attinente a quelle che poi sono le esigenze di vita del Meridione un modello di sviluppo che tenga conto della sostenibilità ambientale della sostenibilità sociale
Voglio chiamare adesso per l'ultimo intervento se non arriva con l'onorevole Paolo Cento poi passeremo la parola per le conclusioni al ministro Salvi
Ciro Annunziata ce l'Annunziata del comitato promotore del reddito sociale minimo disarmo già dall'inizio uno dei una delle situazioni storiche perché lo collega questo discorso che faceva Maurizio prima perché sulla sua zona disarmo sapete che il problema dell'impatto ambientale il problema della ricostruzione eccetera
E è un problema di fondamentale importante
Cercherò di essere brevissimo semente
La mia veste come diceva Luciano di chi in qualche modo in questi tre anni proprio in coincidenza anche con diciamo l'inizio della della campagne venete sociale minimo li ha visti impegnati insieme tutta una serie di di persone è una battaglia locale contro la costruzione di un grande opera pubblica senza valutazione d'impatto ambientale
E da subito ovviamente ho collegato il problema del del reddito della redistribuzione della ricchezza con le questioni ambientali questo tema in genere anche diciamo nella sinistra estrema sinistra in genere viene in qualche modo mai passata anche nell'aria ambientalista
Per cui si parla di riconversione ecologica di sostenibilità ma non si coglie un un legame di fondo che poi crea la subalternità
A livello locale dei gruppi che si richiama all'ambientalismo accerti poteri forti io la dico in Brera io credo che per riconvertire comunista ecologico la produzione
Il consumo ci sia bisogno di una parola che in qualche modo ciascuno è scomparsa
Dalle agende ed è quella di programmazione cosa serve una comunità locale
è una domanda cosa cosa produrre con quali tecnologie per conto di chi rispetta quali bisogni sono domande che ovviamente nel nel liberismo sfrenato che ha praticamente colonizzato il nostro universo dico tutti ecco nella favola dello sviluppo che non ci portiamo e che lo vedo andando a parlare con con i sindaci nel mio comprensorio dico ma se dovete spendere dei soldi per fare una grande area industriale non potete spendere gli stessi soldi per fare piste ciclabili per
Pelle per la rilevazione del dissesto idrogeologico per tentare altri dico cavolate lo dico perché perché il ponte il quaestor cerco che dobbiamo creare sviluppo e poi che c'è la favola che purtroppo i dati civile non è vero che facendo maggiori investimenti e portando l'industria il Sud creeremo
L'occupazione questo non è bello possibilità anche ragionando su su quello che sono state secondo il mio mio avviso le spese elevate territorio nel Sud
Non si riesce a capire perché non bisognerebbe in invertire questa cosa allora
Dare un reddito forme di reddito garantirà con ovviamente io non entro nella querela fra cittadinanza cioè c'è cioè no
C'è una una proposta fossero sociali né questa cosa che parte dal basso che tenta ha portato dentro la discussione
All'inizio i nomi dei sette adesso si allarga alla discussione la questione del del reddito e non del lavoro cioè il reddito e loro vanno di pari passo ora se noi non togliamo la pressione sullo sviluppo non potremmo programma
Allora la domanda un sindaco dice ma io se non faccio non cerco di i finanziamenti per farne mia all'industria poi chiederà da mangiare ai cittadini e nei cittadini voteranno più no al banale dico se c'è un intervento che garantisce in modo più o meno parziale
Il Rettore cioè il mangiata nell'andare avanti io posso avere il tempo di programmare un intervento sul territorio che sia sostenibile ecologico perché quella questo emendamento e se Alice apposto queste ci ha posto che è un certo modello di sviluppo non va più bene perché ce lo dicono tutti trattati Kyoto io eccetera eccetera il nostro modello consuma le risorse e queste risorse non le avremo per tutti
Di questo Benitez fra nord e sud e per le future generazioni allora un'impressione ci deve s'secondo me questa proposta lo posso dire forme di reddito che rendite va in una direzione che ovviamente è tutto da inventare di rimodellare produzione
E consumo e modalità soprattutto modalità di partecipazione alla approdo alla produzione e al consumo che poi è un altro tema da da affondare chi decide in quali sedi io faccio altri come come Annibale penso che bisogna sviluppare una partecipazione dal basso quindi modelli di sviluppi diversi che vale in una comunità comunità però questo è tutto da costruire ovviamente a suffragio di quello che io io dico cito quello che può essere un testo futuro sostenibile
Della della della Germania nel proibito dalla EMI questo è un testo che di una chiara chiaramente riformisti a niente di di assolutamente rivoluzionario però pone l'obiettivo di di ridurre il consumer quindi di progettazione ecologica da uno a cinquanta anni in Germania
Nel c'è un capitoletto di tre pagine che è dedicato proprio alla riforma della previdenza sociale in cui nucleo centrale è proprio quello di riformare la struttura della redistribuzione del reddito attraverso forme di venti dove venti loro fanno una proposta del tipo
Le persone da diciotto anni in su da ventuno anni in su devono avere un reddito garantito
Che Mammano aumenta Marini ma in base all'età fino arrivare alla all'età della pensione questo vecchio ovviamente nella loro proposta è cumulabile con altri enti e quindi passa capellone
è una proposta però ecco cerco di cogliere quel legame che cercavo di di portare prima cioè lega il problema di un moderno ecologico con la questione del reddito e quindi della della lentezza della rigidità della della partecipazione che sono temi che ovviamente nella nella colonizzazione dicevo prima del nostro immaginario ci porta produrre a consumare ad andare sempre più veloce abbiamo un po'in qualche modo perso ultima notazione giusto però ecco fuori dal problema ambientale
Mi sembra che l'aria di discussione sulle questioni della crisi si è allargato Sisti allarga
Tre anni fa quando si è iniziato c'erano l'unica proposta diciamo operativa concreta era quella del comitato promotore oggi di fondazione che all'epoca io lo so perché i circoli locali nuove contatto cioè diceva che era assumendo il reddito garantito vento Ferrania Solis arrivano strumenti massimizzazione delle masse quindi non erano strumenti che potevano essere utilizzati in qualche modo i Rutelli ha ha fatto la sua sortita non so fino a che punto vera però ecco c'è c'è un allargamento io cito questa cosa che leggevo prima di venire qui che mi sembra importante c'è soprattutto l'aria dei cattolici democratici oggi articolo che è apparso su una rivista dei cristiano sociali che se non sociali in USA
Di Lorenzo Caselli Preside della Facoltà di Economia e Commercio nessuna regione che riprendendo le tesi di Gore che entra in Borsa in qualche modo fa una proposta che va nella direzione della di mettere insieme le questioni di arredi delle questioni del lavoro alla luce di ciò che dice Luciano vostro organismo posto fordista eccetera cioè quindi io credo che l'aria di discussione si stia larga non so se ci siano i tempi politici però ecco questo ci dice che in qualche modo anche nel nostro piccolo anni minoranza perché le mie zone quando andava proprio ragione questo tipo di discorso in qualche modo sì quindi bollati come sognatore come colui che in qualche modo chi sa cosa immaginare lo stato di cose presente questo non non si possono fare pienamente però mi sembra che sia un segnale direzione di un cambiamento che rimetterci interamente la dignità delle persone
E non è questo è un problema cruciale della sinistra no per forza di cose il lavoro come valore assoluto il lavoro assenso sì Serre alle persone se è un lavoro che distrugge i tempi le forme della vita l'ambiente territorio io credo che da sinistra dovrò fare una critica radicale a questo tipo di un certo
S proposte vicino dico cioè una riflessione è vero
è vero che si il dibattito si è allargato molto
è vero che fino a tre anni fa non c'era nulla oggi sul piatto ci sono molte proposte però Ciro permettimi una cosa ma non è assolutamente un contraddittorio dico stiamo attenti a proposte per esempio anche il ministro Visco affatto una per una sua proposta cioè la proposta che era già stata fatta a suo tempo da Livia Turco c'è la proposta adesso cavalcata un po'anche in blocco dal centrodestra della Basic incombe cioè è vero che più ci sono proposte sul campo e più il dibattito del possibile
C'eravamo serrati di cittadinanza c'è la proposta di Rifondazione Comunista però è anche vero che all'interno di questo bisogna a a vivere la correttezza la la correttezza che ha una correttezza anche metodologica diceva un nel mio vecchio professore del grande maestro caste cioè dichiarate subito quali sono le vostre idee perché senza dichiarare le vostre idee
Date semplicemente non un contributo scientifico ma portare semplicemente un disastro anche ideologico perché non avete subito come riferì un riferimento forte
Per aprire la chiarezza del dibattito la chiarezza delle posizioni
A proposito di questo Paola s'è ficcato pensava quando la parola al ministro cioè con con Paolo abbiamo avuto un rapporto fin dall'inizio estremamente intenso che dicevo prima con l'onorevole Cento no portata avanti la nostra proposta anche la prima proposta in Parlamento è stata depositata dall'Unità alla onorevole
Malavenda dall'onorevole cardiologo sulle prospettive generali
Abbiamo una comunanza di intenti sui nuovi diritti di cittadinanza anche se poi ci sono piccole diversità di vedute rispetto alla nostra proposta invece quella che di Paolo più forte rispetto ad alcune tematiche più vicino a portare in forza al reddito di cittadinanza ma Barbano trovato sempre mediazioni possibili in questa battaglia che è una battaglia economica politica e di civiltà
Ecco la parola
Ma subito appena arrivato no grazie e scusate il ritardo
Ma io
Ho sentito solo alle la parte dell'intervento iniziare quando vede iniziata la discussione di Luciano
E lo colleghiamo a Costanzo non so se di ieri sera al Costanzo Show dell'altra sera dove c'era D'Alema c'era un lavoratore precario della FIAT che era stato licenziato che era stato ha dichiarato concluso il suo rapporto di lavoro a tempo determinato
E raccontava la vicenda cioè quello che nel concreto il lavoro flessibile dentro una grande azienda non un'azienda del Meridione piccola dove non c'è sindacato dove non vi è tutte e francamente in quella battute di D'Alema
Sulla come tutelare un lavoratore precario in una grande azienda una piccola azienda assunta al contratto a tempo determinato
C'era tutta la crisi della sinistra italiana dell'incapacità di saper fare emergere con forza una proposta innovativa
Capace di aggregare mobilitazione organizzazione sociale di spostare in avanti il confronto sul nuovo stato sociale di imporre la discussione non sulla difesa dell'esistente ma sulla conquista di nuove forme di garanzia del guarda la al modo al modello di produzione al modello di costruzione dei rapporti sociali
Dentro
L'attuale produzione
Io sono convinto
Il reddito di cittadinanza
Un reddito minimo vitale e poi dirò qualcosa sulla differenza anche sul dibattito che versato
E oggi l'unico scenario possibile non rivoluzionario ma di un riformismo serio rigoroso
Che ha pace
Di porre il problema della sindacalizzazione
Di chi è lavoratore precario e flessibile di dare garanzie
A chi entra esce dal mercato del lavoro con contratti a tempo determinato
Se noi non facciamo della vicende la battaglia
Sul reddito di cittadinanza questa non diamo a questa battaglia questo contenuto essenziale capace di e intervenire nel mondo del lavoro
E di dare tutela
Al lavoratore atipico e precario da una parte il sindacato sarà visto sempre più come strumento
Non capace di rappresentare queste nuove identità sociali e lavorative dall'altra la sinistra
Sarà incapace di affrontare in termini serie innovativi
La riforma dello stato sociale la riforma del mercato del su questo vi è un ritardo vi è un'incapacità di analisi dia un'incapacità di elaborazione di proposta da parte complessiva della sinistra che si attarda su un dibattito massimalista per cui come qualche critica c'è stata fatta in questi mesi chi parla del reddito minimo del reddito di cittadinanza in realtà accetta il mercato del lavoro così come si sta configurando e quindi con una posizione massimalista pone il problema della tutela del lavoro in quanto tale della occupazione fissa tempi indeterminato in quanto tale senza accorgersi che la realtà è che si sta trasformando davanti agli occhi e con quelle proposte sia incapace di difendere il lavoro è stato lavoratore stesso o dall'altra vi è l'esaltazione del liberismo e del mercato comunica regolamentazione di quello che è un fenomeno ormai e affermato e il reversibile almeno nella breve e medio periodo su questo ritardo io credo
Bisogna ragionare per
Parola d'ordine del reddito minimo
Un reddito di cittadinanza finalmente sia da parte di alcuni settori sindacali solo del sindacalismo di base come del re di Bim anche all'interno delle confederazioni sindacali e in maniera inferiore
Con meno coraggio all'interno della sinistra se ne comincia a discutere Rutelli
Aveva iniziato una corso della sua del suo cammino
Verso la campagna elettorale a porre questo tema
Seppure in maniera generica indifferenziata al centro della discussione del dibattito politico devo registrare dobbiamo registrare che quell'opportunità che lui ha posto all'inizio
Della campagna elettorale della DOP subito dopo la sua annuncio di candidatura è stato fatto cadere per l'incapacità da una parte del candidato premier ma anche delle forze politiche
In particolare della sinistra di saper cogliere quell'inizio di discussione non come merce di scambio verso Rifondazione Comunista dato enormi contraddizioni su quella proposta ma invece come occasione per sviluppare una riflessione più approfondita una proposta più approfondito
A questi soccombe a questa parte legata al mondo del lavoro al
Nuovi lavori nuove tipologie di contratto che fanno parte ormai della non Pavia e poi un aspetto
Quello che io definisco reddito di cittadinanza e che una parte anche del movimento questa discussione mobilitazione iniziato definisce reddito di cittadinanza che va oltre la questione del lavoro e verrà poi di come tutelare le nuove figure
Nel mondo della
Io mi domando come mai nel momento in cui viene
Una discussione sulla riforma dello Stato sociale non riusciamo a fare entrare e viene un problema serio che io credo viene posto la cui risposta è sbagliata di come si trasferiscono forme di tutela o di come si spendono forme di tutela no
Che oggi sono per il chi per il mondo anziano perché alla fine dell'attività lavorativa di come noi oggi riusciamo a costruire forme di tutela per chi non è arrivata l'età pensionabile ma unita giovani
E ma una parte non ha un posto di lavoro fisso e dall'altra alcuni bisogni
Di cittadinanza o se lo vogliamo chiamare con un linguaggio più tradizionale bisogni sociali ma insomma casa penso alla cultura pensa di ritornare al cinema accompagna a comprarsi un libro pur se non sei un lavoro di come ne costruiamo una garanzia dello Stato su un modello di stato sociale per per questi soggetti
E anche le Autonomie locali su questo non sono stati in grado in questi anni di sperimentazione di costruzione di governi locali del centrosinistra di dare risposte adeguate
Mai parliamo vediamo a Roma
Pur in esperienze positive
Del governo del centrosinistra pur con la presenza anche in consiglio comunale
Di compagni compagna tempi espressione diretta di una parte del movimento pensa alle tute bianche che questa questione ha posto però mai sul bilancio del Comune di Roma siamo riusciti a far diventare centrare la questione di un nuovo stato sociale comunale del welfare municipale così come ci viene descritto e capace di garantire reddito di cittadinanza in forma differenziata non solo attraverso un salario ma anche attraverso l'accesso a servizi da parte di soggetti sociali soprattutto giovani
In assenza di vendita hanno comunque il diritto a farsi un'abitazione hanno comunque diritto pur non potendo assumere un mutuo o pur non avendo una busta paga da dare per è un contratto di affitto regolare perché questa è la realtà concreta materiale che serviva hanno diritto ad avere l'abitazione hanno diritto a veder soddisfatte alcuni alcuni bisogni primari credo che questi due aspetti che all'inizio venivano messi in contraddizione a volte anche in conflitto all'interno del dibattito del movimento no da parte del reddito di cittadinanza
Indipendentemente ha slegato dal lavoro dall'altra parte il reddito minimo come condizione di tutela
Nella lavoro così come si configura hanno avuto nel corso di questi due anni in cui il dibattito è stato posto da parte con una proposta di legge in parlamento dall'altra corregge l'iniziativa la popolare
L'incapacità c'hanno avuto il merito di porre una questione al centro della discussione politica non siamo riusciti ancora farla diventare mobilitazione di massa questo grande la grande questione che ci dobbiamo porre
Non sono in una discussione che non vuole essere accademica ma di come noi apriamo un conflitto è una vertenza di come noi ci attrezziamo
A partire dal dopo campagne elettorale a far diventare la la proposta del reddito
Minimo vitale la facciamo diventare occasione per costruire vertenza per definire un nuovo parametro sindacale nel territorio per dare nuova dignità a chi vive la condizione del lavoratore
Flessibile a tempo determinato il tipico questa vede la grande questione su cui dobbiamo interrogarci su cui la sinistra tradizionale in tutte le sue varianti non ha dato non è stata capace di dare una risposta
Definite su cui essa ai movimenti sale soggettività sociali
La capacità di costruire questo bene io credo che è un limite
E anche in occasione della discussione di oggi non sia stata colta in pieno dal tutto il movimento su questo si sta definendo credo che matura la necessità di arrivare a definire anche con le forze politiche della sinistra anche in questa campagna elettorale un elemento di chiarezza su come questa proposta su che impegno si prende su questa proposta
E dopo le elezioni nel quadro politico che sarà Chris non si annuncia dei più rosei mentre speriamo che una realtà sempre meglio delle previsioni comunque
O con un governo dell'Ulivo un governo del centrodestra io credo che quest'anno apre una dinamica di di organizzazione sociale
E di contrattualizzati vertenza vita politica che deve essere posta al centro della mobilitazione al centro
Della discussione su cui si ridefinisce anche parametro della sinistra nel terzo mille su cui mi ridefiniamo anche il parametro della sinistra del terzo mille non c'è più credo tempo
Per attardarci in un dibattito
Da una parte e che guarda alla virgola rispetta le differenti valutazioni differenti proposte sul tema
E dall'altra parte che ancora ci riconduce ha una visione lavoristiche industrialista dica per cui il problema è la piena occupazione nella quale sistema produttivo del nostro Paese dell'Europa credo che non è questa l'ordine del giorno e sarebbe un errore pensare che si possa affrontare questa questione con il tema della piena occupazione o come è stato fatto nel momento in cui si aprì la crisi
Del governo Prodi che poi portò all'uscita di Rifondazione dalla maggioranza pensando che la questione sia l'agenzia per il sud e Totta posti da garantire
Nel meridione del nostro Paese attraverso l'intervento pubblico credo che su questi temi noi dobbiamo a passare da una riflessione di carattere politico sociale anche di riorganizzazione di una nostra identità su questo io credo si gioca molto e concludo anche il ruolo di un movimento ecologista che vuole collocarsi non dentro una pura semplice definizione della tutela ambientale o qualitativa
Anche del dei processi produttivi ma vuole dialogare vuole costruire organizzazione sociale sedimentare organizzazione sociale dentro a questa contraddizione nel Veneto un esperimento lo stiamo facendo
Stiamo facendo con le tute bianche
Anche dentro al supplemento politico istituzionale come può esserlo come possono essere i Verdi
In altre realtà le tute bianche non hanno trovato questa cerniera ha così definita dal punto di vista politico istituzionale però non c'è dubbio che ad esempio nell'esperienza della Giunta
Bene comunale di Cacciari alcuni elementi propulsivi sulla ridistribuzione sociale anche del bilancio comunale la costruzione di un welfare municipale che intendesse ridefinire un reddito di cittadinanza se e come le limitatezze di un bilancio ma municipale è stata posta ha dato risultati anche significativi di sperimentazione di mobilitazione su questo io credo dovremmo proseguire nella nostra capacità di iniziativa oltre che di riflessione cavalcare ancora in tempi ce l'avevamo prevista
Io spero che il ministro abbia avuto un po'perché ha una visione d'insieme di come si sta muovendo il comitato promotore dell'identità sociale minimo anche nelle sue diverse articolazioni nelle
Diverse città rispetto a quello che diceva e l'onorevole Cento prima
Paolo Sala e questo ci ha sempre trovato poi uniti nelle battaglie cedergli anche nella diversità di impostazione ci sono molte questioni che ci puniscono e abbiamo sempre valorizzato più le cose che ci uniscono che quelle che diciamo così
Recidivi non è chiaro che ognuno rivendica anche la propria storia nella propria in album passione culturale ma aprire questo battaglia Hong Kong un grande senso anche di riferimento insieme rispose dobbiamo avere io adesso punto basso Paparo la luna
Ministro perché al di là delle risposte che può darci in qualità di ministro avvisiamo una prospettiva di battaglia che con continuate che mandano avanti il ponte metà che ovviamente nella prossima legislatura
All'uopo tua anticipare sarà riunione perché voi affrontate un tema che effettivamente è un tema centrale oggi delle politiche del lavoro e delle politiche dello dello stato sociale
Si è fatto più volte riferimento alla circostanza che questo tema sacro scendo l'attenzione generale e bisogna anche domandarsi perché sia crescendo
Credo anche nell'analisi che fare in questi questi scritti ho letto si colga un punto rilevante del perché questa discussione se il prescelto quindi è sempre più evidente che i processi di globalizzazione
Creano con le trasformazioni a cui danno vita nuove insicurezze nuove difficoltà
E che mentre a lungo è prevalsa l'idea che diciamo culturale
Attraverso l'ideologia neoliberista assecondare questi processi e questi percorsi avrebbe comunque portato diciamo più benessere e quindi un miglioramento complessivo della situazione
Sì avverte si percepisce invece che così non è
Non solo a livello planetario vede differenze crescenti fra Paesi ricchi e fra paesi poveri ma anche Zone avanzare come quelle delle quali noi ci troviamo all'urbanizzazione lasciata a se stessa lasciata secondo la logica dell'ideologia neoliberista produce nuove fratture nuove divisioni aggrava le diseguaglianze rimette in discussione certezze e diritti
E questo senso diffuso di insicurezza sociale viene colto viene avvertito e si avverte l'esigenza anche da parte di lei ideologia della destra di dare una risposta a questa situazione
Questo è il motivo per cui il dibattito su questa questione su cui polverosi che era larga non è un caso che solo oggi venga ripreso un tema come quello che diciamo uno dei padri del neoliberismo Milton Friedman aveva con grande lungimiranza individuare da subito che era esattamente questo diciamo no non questo per rispetto alla risposta che voi date diciamo questi punto di vista di destra che dice sostanzialmente va bene ci rendiamo conto che affidando tutto lo svolgimento delle forze di mercato c'è chi resta fuori vediamo di monetizzare questa situazione danno il ventotto e perché non erano troppo bassi
Non è un caso infatti che nuove proposte della destra compresa quella di Bush dagli Stati Uniti d'America conservatorismo compassionevole no quindi anche l'idea diciamo di venire incontro a questo questo problema
La stessa campagna elettorale di Berlusconi come vedete da se si manifesti ha un tenore ben diverso rispetto a quello del novantaquattro aiutiamo gli ultimi alziamo le pensioni più basse non è più diciamo un posto in primo piano quello che era il tema di qualche anno fa
Liberiamo da lacci e lacciuoli smantelliamo Rossato che era un tema forte che aveva anche consenso viene posto questo tema solo che questa risposta in temi di e una risposta come tutte quelle fondo stato ricordato anche oggi pomeriggio dell'ideologia neoliberista è una proposta che volta mostra con la volto della modernità e il volto del passato
Fondo questa combinazione fra libertà di mercato assistenze impoverisce mo'era nella fase iniziale del capitalismo nella seconda metà dell'Ottocento eretico di risposte di soluzione che veniva da
Vuol dire questo che questo sia un tema questo di volere sì è un tema che è sbagliato porre niente affatto
Vuol dire però che bisogna affrontarlo servono come logica diverso io credo che nell'analisi che fatica anche nel laboratorio viene viene proposto su quale farò più avanti riflessione specifica sia colto questo punto
Non è più solo o prevalentemente un problema che pure purtroppo c'è di disoccupazione è un problema di che tipo di lavoro
Lavoro nero lavoro precario lavoro incerto lavoro saltuario LSU e così via
Quindi il tema non è solo il diciamo il lavoro ma il tema è quello anche di che il lavoro che qualità del lavoro in termini di reddito in termini di diritti in termini di garanzie
Quindi qualunque proposta si formò in questo campo deve tener conto anche rispetto una ideologia agonista del passato di questa doppia esigenza lavoro sì ma quale lavoro
In questo senso io penso che la parola d'ordine Porceddu diceva cento va tradotta in contenuti chili di cui si è parlato in questi giorni che è quella dell'Unione Europea che abbina piena e buona occupazione sia una parola d'ordine è molto importante
Cioè piena occupazione e buona occupazione insieme perché e l'esigenza e un'esigenza e non solo di trovare un lavoro a tutti quelli che lo vogliono fare che che lo cercano ma anche trovare un lavoro che risponde in termini di reddito in termini di garanzie e diritti che è un'esigenza di qualità del lavoro quest'opera della modernità
Non è un problema del passato film in passato ci voleva molto meno lavori tradizionale del passato sia nel privato
Fabbrica fordista sia il pubblico amministrazione pubblica
Erano problemi che certamente richiedevano poi una rincorsa per reggere sui salari conflittualità e così via ma la logica del tempo pieno indeterminato di un contratto tendenzialmente universalista cioè valido per tutti era una logica prevalente
E quindi anche i movimenti collettivi erano più forti perché i temi e i punti erano erano quelli erano gli stessi erano uguali per tutti
Da qui anche il problema che ha oggi il sindacato di rappresentanza di realtà diversificate moltiplicate complessa
Ora noi e diciamo abbiamo Dario occupazionali che conoscete che sono o come tutte diciamo i bicchieri si possono vedere i mezzi viennesi vuoi
Nell'ultimo anno cessato un incremento notevole di posti di lavoro
C'è anche sul piano della qualità due indicatori di tendenza nuovi rispetto al passato nel senso che c'è per la prima volta una crescita del mezzo giorno maggiore di quella nazionale e c'è per la prima volta soprattutto una crescita il tempo pieno e indeterminato di segnale positivo e proporzionale
Ed è evidente che questo connesso anche a una situazione di sviluppo e di crescita
Ma è del tutto chiaro che può essere considerata una soluzione una situazione soddisfacente sono segni però l'inversione di tendenza
Chi ci fanno capire che non è una battaglia disperata questo che si affronta che ripeto e un obiettivo che si pone la stessa Unione Europea
Anche rispetto a un tema faccio una parentesi che mi è stato sollecitato non solo dall'intervento di cento ma anche da uno precedente e di evitare la contrapposizione fra ecologismo e o piena occupazione è possibile sì sì fa questo discorso di qualità
E del resto la stessa questione ecologica non so fino a che punto posso evitare di affrontare la questione proprietaria perché virgola dico come la riflessione di vizi che no su sulle risorse naturali da sottrarre integralmente al mercato ma è evidente che c'è un'opzione proprietarie che ritorna
Sul versante non più produttivi distico ma sul versante della sostenibilità ecologica
Allora in voluto e evidentemente quello di combinare un'azione per il pieno impiego con un'azione per la qualità del lavoro andando molto oltre quello che si è fatto finora e qui c'è un punto delicato
E la individuazione del meccanismo perché c'è il rischio di riproporre invece meccanismi che non non non ha non ha non facciano questa combinazione l'esperienza degli LSU significativa estremamente rilevante da questo punto di vista e io credo che il punto di forza invece della proposta vostra e quello di collegare molto nettamente la questione del reddito sociale non con un lavoro qualunque ma con un buon lavoro questo questo è un un po'un punto qualificante nel senso che il reddito sociale
Non si perde di fronte a un lavoro quale che sia ma di fronte a un lavoro di questi lì semmai si tratta di vedere se quella norma che ho visto sull'integrazione rispetto al lavoro precario e con vederla con attenzione perché non sia poi una forma e quasi di possono essere ciò penso sia pensato legge beh dice interno a forma di incentivo all'impresa edile CPP glielo precario di Otranto la differenza per luglio e la mette veramente lo Stato che su un punto ricorda da vedere con attenzione
Ora queste proposte che quella novità del tema è l'ambivalenza e che ha fatto capire perché ci sono proposte diverso in campo
Su questo tema che centrali centrale ma è importante il tipo di risposta che si dà per voi in Francia escono da una discussione molto accesa su questo
Credito d'imposta alzare il salario minimo garantito darlo a chi lavora Dharavi su Cuba l'hanno fatto una scelta per ora un po'diverso la questura dice noi interveniamo per il sostegno ai bassi redditi di chi lavora proprio per evitare il rischio che certamente c'è
In misure altrimenti di tipo diverso un rischio di tipo assistenzialistico
Noi abbiamo avuto nei giorni scorsi temi mesi scorsi per esempio un'impostazione come quella annunciata da Vincenzo Visco
A quale si cerca partendo dall'idea di reddito universale di correggere i rischi del federalismo non credo che lo che riescono a far leggere a sufficienza
Perché accanto a rischio assistenzialismo cioè diamo qualcosa i poveri c'è il rischio universalismo come alternativa allo stato sociale cioè diamo qualcosa a tutti
Però poi l'attenzione gli ammortizzatori sociali le cose c'è ognuno se la se la vede per conto suo
L'idea cioè che non servano politiche attive politiche l'Inter istituzioni che vengano incontro alle esigenze che sono specifiche sono differenziate
E il risolvere tutto con un pagamento monetario questi sono un po'il diciamo i due i due terreni e anche la discussione una riflessione che cessata in Rifondazione Comunista certamente fa fa capo a un dibattito di questo tipo
Io credo che la vostra proposta sia persuasiva proprio perché e forse ma questo si si può approfondire ne parla un momento prima col professor Vasapollo si può approfondire forse ancora più nella sua netta semplicità iniziale
Cioè un reddito a chi cerca lavoro
Se trova un buon la si gli si trova qualcuno li trova un buon lavoro voi dite a tempo pieno indeterminato
O accetta questo lavoro diciamo o o se non lo si trova continua il reddito a tempo indefinito il discorso a una logica vedi individua una misura specifica riferita a un certo soggetto che dice vorrei la fare ma non trova lavoro a ogni trovi lavoro ogni dai dai di che vivere decentemente io non so se fare riferimento anche a situazioni che pure esistono per carità pensione minimo che sono troppo basse
O lo stesso reddito familiare non non quello del singolo evidentemente che la persona non deve essere esclusi
Ecco questo va visto con attenzione forse un approfondito per vedere le le intersezioni fra queste diverse questioni
Questa impostazione è un'impostazione che ha un fondamento non solo come veniva ricordato prima mi pare dalla dall'avvocato salernitano inteso male nella carta dei diritti dell'Unione Europea
Che come si vede a qualcosa serve anche se c'era una tendenza diciamo da dire
Ma nella nostra stessa costituzione che un testo dal questo punto di vista di straordinaria modernità la sua parte di impostazione di impianti secoli diamo insieme una norma sul diritto al lavoro con la norma che dice lavoratore ha diritto a un trattamento economico dignitoso per sé e per la sua famiglia cioè il cittadino davanti allo Stato ha un diritto al lavoro costituzionali c'è anche un dovere a lavoro subito dopo quindi sa se non e questo deve essere un lavoro avesse un solo buone sul piano economico ma il discorso può essere esteso che dia dignità
E del resto che la formula che usa l'Organizzazione internazionale del lavoro quando dice lavoro decente ma meglio dal mio lavoro dignitoso lavoro che dia ricchi lavoro che abbia in sé dignità quindi cioè anch'io fondamento costituzionale molto serio
Naturalmente qui si collega il problema a cercare lavoro si è parlato qui di questo passaggio dall'Ufficio di Collocamento ai centri all'impiego
Attenzione perché questo è un percorso molto lungo e molto importanti phishing io so benissimo che si ripropone l'Italia a due velocità sì sì la in molte realtà al nord dove si centra l'impiego già fisicamente ci sono io ordinando e vi assicuro che una cosa che fa piacere perché anche vi sono le poltroncine ci sono i video collegati uno per si siede parla c'è lo spazio per le mamme per lasciare per lasciare i bambini diciamo erano in molti casi l'ho solo fatto a Ravenna lo avverto afferrarlo aperto a Bologna
A Genova e a Venezia diciamo ci sono realtà avanzate
Se uno invece sa a Napoli ossa a Palermo ossa a Roma ci siamo è evidente che questo discorso qui è un percorso in itinere in cui dei decisivo sul ruolo di province e regioni lo si uno per farle funzionare però attenzione perché questo pezzo
No essenziali per il funzionamento dalla proposta ed essenziale di chi sia pubblico
Perché la spinta che viene a dire esattamente guardate con collo pensando al vecchio collocamento che appunto si è voluto cambiare di che si è perfettamente consapevoli da qualche anno il vecchio collocamento trova lavoro al sette otto dieci per cento delle persone che lo chiedo
Si va al collocamento ormai diciamo la verità per mettersi nelle liste per avere buone possibilità che le liste resta tensione dice la tesi dice il Pubblico ha fatto fallimento anche a questo passiamo al collocamento privato e allora questo discorso salta completamente quindi Collocamento privato vuol dire evidentemente privilegi dare in partenza dove c'è da trarre profitto il beneficio quindi certamente non il lavoro di chi in condizioni peggiori poi in condizioni con condizioni inferiore
Però annualmente quindi dicevo mi sembra che punta una logica molto chiara e semplice e funzionale in una in una portata corrisponde un'esigenza vera che quelle di cui si parla con Anna una portata no qual è il problema è proprio sono due sono enormi
Il primo ecco le risorse il secondo con il consenso dei rapporti di forza
Per quanto riguarda le risorse io trovo molto giusto almeno diciamo a livello di impostazione di partenza fare riferimento per capirsi Tobin tax
Tobin tax è uno strumento realistico è uno strumento demagogico considerate rimettere appunto come funzione eccetera parlando il premier svedese correggeva chiede quel giorno fa verso
E e e serve non solo per trovare risorse che vuol qua pontificare evoca coinvolti mezzi meglio diciamo comunque certamente risorse ma serve anche per un altro fenomeno negativo dalla globalizzazione
Che bisogna contrastare
Che se non si interviene con controlli a livello internazionale noi avremo un target già stiamo avendo un dumping sociale e fiscale
Che tende a ridurre sempre di più l'imposizione sul capitale a spostarlo sul lavoro per creare convenienza gli spostamenti di capitali
E già sta succedendo in Europa
Perché questa rincorsa dei governi europei a ridurre le tasse e tener conto che dal punto di vista del consenso è chiaro che ridurre le le tasse alle famiglie come si dice cioè lavoratori da più consenso politico però se si lascia la tassazione sul capitale elevate in una situazione in cui c'è un mercato libero di capitale
Sì a una concorrenza e per cui capitale gli investimenti si spostò in altri Paesi e questo deriva dal fatto di avere fatto un Europa a metà
Un'Europa in cui abbiamo un grande mercato comune una banca centrale una moneta europea non abbiamo comuni politiche fiscali e politiche economiche
Tutta la discussione il tratta che è successo sementi non si capisce niente la posizione incontrare dell'Inghilterra il trattato reperibili governo francese gli accordi di NIS eccetera e esattamente questa
E che ancora una volta il tema ci deve essere un governo di tutto questo oppure no avrà il siccome il problema non è risolvibile a livello nazionale e essenziale che ci sia a livello internazionale a partire dall'Unione europea una regolazione
Dei flussi di capitale in particolare quelli speculativi
Non solo ripeto per acquisire risorse da destinare a fini sociali ma perché altrimenti rischia di peggiorare ulteriormente la cosa per un effetto oggettivo di concorrenza vi è un tema di grande attualità politica è un tema che secondo me io l'ho proposto nel
Contributo che abbiamo fatto con altri adesso presenteremo nei prossimi giorni ha dato un contributo al programma dell'Ulivo
E che presenteremo nei prossimi giorni
Non più dal ministro del lavoro a questo punto con una studiosa economisti di sinistra cioè che parte proprio da qui Tobin tax e Unione Europea righe se non partiamo dalla diciamo tutto il resto rischia di essere rischia di essere illuso
Però parliamoci chiaro qui cinque occorre che si crei consenso che si cambino i rapporti di forza su questa su questa questione su questo tema su questo il punto delicato e io credo che sia importante divisione organizzato in movimento diciamo senza immediate filiazioni o con le con un'autonomia di pensiero di riflessione e di iniziativa perché se non non riusciremo e e i dati oggettivi ci sono perché come dicevo prima quell'insicurezza sociale che c'è e che la destra cerca di fa quali cerca di dare una risposta con questa miscela di liberismo il populismo che ripeto non è un fenomeno solo italiano
Il modo con cui la destra sta affrontando il problema del due mila bus gli è riuscito ha imbrogliato perché aveva perso può Flauto meno voti ma insomma
Adesso sta cercando di praticare con la politica la prima cosa una delle prime cose che ha fatto ha riunito tutte le Chiese religiose
Cristiani musulmani Cecco voi siete volontà aiutateci perché dobbiamo aiutare i bond appunto è un'ideologia del conservatorismo compassionevole che sarà elaborata in chiede si riporta
Perché invece chiediamo la la forza il punto di vista che ha in sé e che le ragioni le sale diamo deve dare una risposta a questo problema è la sinistra
Questi sono temi della sinistra lo stato sociale lavori allora bisogna sfuggire a due trappole la prima è questa contrapposizione modernità conservazione
Che si presenta in due versanti la prima cosa che purtroppo ha prevalso fino adesso tutto ciò che è moderno e positivo diverse
Quindi se uno si dice devo difendiamo lo Statuto dei lavoratori Giraudoux è un conservatore vecchio invece da cambiare perché non si motiva c'è però anche il rischio appunto di avere posizioni davvero conservatrici che difendono sedute lavoratore dei giustissima sacrosanto farlo ma non si il nuovo punto devo il sessanta per cento dalla nuova occupazione fuori dallo Statuto dei lavoratori e che a maggior ragione sono fuori quelli che non hanno colorano lavoro
Quindi creare su tema di questo genere un movimento che produca consenso che sposti forze che sposti orientamenti non è un obiettivo illusorio
Più queste sono posizioni potenzialmente maggioritarie
è questo che mi esaspera quando io a volte anche difficoltà politiche nell'affermare queste dei perché perché sono un potente che ormai insicurezza non è un fenomeno marginale e di pochi e diffusa
I diffusa chi non ce l'ha anch'egli a lavoro c'era
Perché pensa nato sul water e pose suo figlio potrà avere un lavoro del tipo del suo S. Lupo quando ad arrivare in pensione avrà l'ambra quell'età
E andrà in quegli anni quindi inserire questo tema che più drammatico come evidente rispetto a questo tipo di sicurezza inserire questo tema
Di chi lavora non c'era però vuole potesse sostentare decorosamente o chi ha un lavoro dequalificato nero illegale e a volte del mezzo già non sappiamo che cosa vuol dire anche lavoro illegale devo dire la cosa di peggio dalla semplice violazione delle leggi e dice però io voglio uscire con dignità
Da questo ricatto fra lavorare comunque a qualunque condizione di qualunque mi paga
Perché altrimenti allora questo è un tema che diciamo con un movimento che se radicale che voi siete radicali queste son cose che che sono considerate diciamo adesso sta uscendo il tema sono considerati altrimenti sono state considerate anche in questi anni questioni che non era nemmeno senso discutere
In modo radicale dentro questa questa discussione questo gruppo autonomo ribello molto importante questa questione del del del non conflittuale come voi non si diciamo ma e
Dialettico insistente io credo che sia un un contributo importante che il che si possa dare noi cercheremo adesso che intanto nella proposte programmatiche delle forze di appartenenza e della coalizione questo tema sia sia posto
Naturalmente quando si fa un programma di governo bisogna tener conto anche vedere
Mentre dire Tobin tax si troverà benissimo una proposta di iniziativa popolare perché serve tutti sanno che la finanza del due mila e due non potrà prevedere la Tobin tax in sé quindi diciamo è evidente che bisogna avere però porlo con radicali italiani lo di un movimento è importante perché ripeto consente di a chi lavora nella sinistra diciamo delle forze di porre il tema come intanto tema di campagna elettorale
è una bella somma comunque vada vuol dire tematizzare richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'esistenza di questo problema che ripeto è molto semplice
Chi non ha lavoro e lo cerca ovvia un lavoro che non lo consenta decorosamente e di di di vivere decorosamente in una costituzione che dice l'Italia è fondata sul lavoro diritto a lavorare
A chi gli rispondi allora rispondere
Rispondere e questo è una domanda che va posta perché fru fru questo diciamo Ribeiro e anche non solo perché è giusto poco prima evidentemente chi si colloca a sinistra non può non porsi erano un po'non ringraziare chi lo aiuta tornò chi aiuta i
Gente a porla ma anche perché è una domanda concreta e realistica davanti Khaled per impedire per le società che abbiamo davanti
La globalizzazione ha potenzialità di benessere ma anche i rischi enormi di esclusione e Dino ingiustizie compiuta la sinistra e contrastare queste governare questi processi perché portino
I benefici che certamente possono portare con sé ma portino anche più equità sociale non meno Timo Maas
Grazie
Io ringrazio il ministro anche verremo riconoscimento che di fatto cita sul piano dell'iniziativa ringrazio tutti coloro che hanno partecipato i relatori io volevo semplicemente la cosa ovviamente questo è un un tema che noi proporremo con forza andremo avanti riproponendo con forza non soltanto sul piano politico sul piano politico-culturale del dibattito della deposizione ma anche continuando quelle battaglie il movimento di lotta di conflitto sociale che possono far crescere soltanto la democrazia e non la fanno arretrare quindi anche una giusta riproposizione sul piano culturale complessivo di una ripresa del conflitto sociale nel nostro Paese grazie
Grazie quando in Sicilia il segno