"Gli immigrati e i diritti di cittadinanza inEuropa" - presentazione della ricerca internazionale curata dalla Fondazione Nord-Est (c/o sede del Cnel - Villa Lubin)

Un grande valore il perché anche sotto questo profilo diciamo dei degli atteggiamenti nei confronti dell'immigrazione
Ci scopriamo cittadini europei insomma contanti Problemi e tanti appunto atteggiamenti e sentimenti comuni pur
Diciamo diversamente pesanti e articolati insomma lei DiVersi nei diversi Stati
Dal nostro punto di osservazione di che nelle di organismo nazionale
Per di coordinamento delle politiche di integrazione locale questo organismo che a e composto prevalentemente da rappresentanti di Comuni e Province regioni oltre che in una certa misura dall'associazionismo locale sempre dalle istituzioni Inter e altre istituzioni locali dico da questo punto di osservazione oltre insomma per gli orientamenti generali dei mass media
Io credo che va rilevato nel nostro paese soprattutto nell'ultimo anno
Un un miglioramento de però questo poi ce lo dirà l'indagine se è vero o non è vero
Ma almeno da questo punto di osservazione un miglioramento di clima né i fenomeni dell'immigrazione insomma in qualche modo entrata a regime
La legge del novantotto il testo unico il Governo si è adoprata mettere in piedi in sé e questo mi sembra a attenuato oltre per fenomeni di carattere internazionale dei Paesi sì abbiam intorno insomma a attenuato quella sindrome da invasione che ha caratterizzato invece gli anni passati
Mentre permane forte ma anche qui in un contesto più complessivo più generale rimane forte la Sindone diciamo dalla Minardi e la minaccia alla sicurezza delle persone
Questo mi sembra lo constatiamo anche se anche questo anche questa sindrome vada ben al di là insomma dei dati oggettivi e dell'interpretazione corretta
Di questi dati e quindi con una come disse il presidente Ciampi con un equazioni semplicistiche insomma tra immigrazione e
Criminalità cinque Enza criminalità organizzata e quant'altro
In ogni caso questo rimane un fenomeno dentro un contesto più generale
Di cui non si può non prendere atto e mi sembra questo riguardo l'opinione pubblica italiana in fondo chiede due cose chiede da un lato un contrasto più deciso
Nei confronti del fenomeno
Del
Del del fenomeno dei clandestini e dall'altro un governo più certi Toro più determinato della programmazione dei flussi in fondo queste sono le due richieste che vengono dalla opinione pubblica e su questo de comunque visto il governo in qualche modo
Si sta SISTAN misurando
Il clima però nuova ecco non so anche questo se l'indagine però rilievo un clima che noi avvertiamo più positivo nasce soprattutto nel nel due mila quindi dallo scorso anno
Dal fatto che ha maturato un orientamento più decisi insomma
Dell'immigrazione il Comune necessità per lo sviluppo economico del Paese anche se è stato credo molto determinante miglioramento dei Scrima
E
Senza almeno così sembra senza chili
Però forse l'indagine dice qua alcune cose senza che questo abbia determinato
Preoccupazioni per tanti motivi insomma di
Concorrenza rispetto alle risorse per lo stato sociale en hanno mi sembra insomma che questo non ci sia come anche rispetto al
Diciamo al mercato del lavoro quindi rispetta l'occupazione anche se questo però invece è un problema latente problema latente per che sì da un lato
L'articolazione territoriale del mercato del lavoro nel nostro Paese appunto non non determinata concorrenza perché
L'ampliamento della domanda e la carenza dell'Offerta riguarda una parte del paese e di
E quindi insomma
E il problema Ivo creerebbe appunto la questione della mobilità sud nord che sappiamo è un problema però questo c'ha anche aiutato e ci dovrà aiutare a capire la questione
Della mancanza della mobilità ma più che della mancanza della mobilità vendono di un Sud pieno di disoccupati
Del fatto del riequilibrio del sistema produttivo del Paese cioè il problema del delle quote dell'immigrazione e comunque della domanda forte ed appartiene a questo ciclo
Economico da parte del Nordeste in generale del Nord
Mette quanto mai in evidenza la
La drammaticità e dello squilibrio nello sviluppo del Paese e della carenza della politica ad affrontare ad affrontare questo problema
In ogni caso ripeto c'è questo a mio avviso un clima meno chi ha vissuto intensamente questi anni un miglioramento di clima che
Nel confronto poi europeo non so se si verifica non so se viene rilevato che rispetto al nostro Paese certo
Pone sulla questione di fondo cioè l'Europa non che noi continuiamo così a invocare
Sotto il profilo della della lotta contro la clandestinità quindi del controllo dei nostri lunghi
Dei nostri lunghi i confini per la nostra posizione geopolitica eccetera questi Europa deve fare ancora tutto rispetto alle politiche di integrazione
Sarebbe interessante rispetto a queste ricerca della Fondazione del Nordest
Capire c'è individuare il rapporto tra la diversità dei comportamenti degli atteggiamenti dei sentimenti di cittadini dei vari Paesi
E l'incidenza dei i modelli di politiche integrazione chi nei diversi paesi vengono portate avanti sapendo che ci troviamo in Europa di fronte a modelli profondamente diversi
E e che l'Italia che all'inizio diciamo così rispetto agli altri Paesi tra l'altro ha l'ambizione di diventare un modello molto molto originale rispetto a quelli storici o della distinzione netta della diversità o dell'assimilazione tout cour non su un modello molto più e non saremmo insomma un modello molto più ambiziosa quindi ripeto
E con grande interesse lui seguiamo questa questo è un lavoro estremamente serio del Fondazione del Nordeste anzi mi auguro che in un prossimo futuro proprio su queste questioni si possono anche aprire qualche collaborazione
Tra lo stesso nel e
Appunto l'attività di indagine della Fondazione
Ringrazio Giorgio Alessandrini nel RAI l'ospitalità che ha dato a questa prima presentazione ristretta nei risultati ristretta anche perché appunto tra sostanzialmente è un alcuni operatori dell'informazione che del settore
Ma distratta anche perché necessariamente trattandosi di una ricerca condotta negli ultimi mesi è finita poche settimane fa presenta soltanto una prima lettura
E propone una prima lettura
Dei risultati ringrazio
Giorgio Alessandrini doppiamente prima suo ruolo perché ci ospita che ci ha dato questa sede prestigiosa nella quale
Aprire il confronto
Su quanto
E sta emergendo da quest'indagine e poi perché appunto anche come
Referente responsabile
Di questa commissione con il CNEL a livello
Nazionale non solo affronta questi problemi affatto novità punto differimento comunque di scambio prezioso adesso sono per auspico anch'io anche nel futuro per confrontarci su questi argomenti
Dico subito
Punto ministro che poi avrete avete a disposizione un testo per quanto tre provvisorio precario
Cercherò io in questa in questa sede di proporgli una lettura per punti e per problemi soprattutto
Del
Dell'indagine dei principali risultati dell'indagine tenendo conto che aveva questo
Da questa discussione io stesso stessi che abbiamo fatto questa ricerca ci attendiamo
Degli spunti per migliorarla già in questi giorni
Direi una almeno mia personale percezione del problema
Così come è stato disegnato
Dai dati dall'indagine è cambiata
Cambiata sia integrata c'è in questi ultimi giorni di dialogo con alcuni a una riflessione maggiore sui dati l'input mi importante discussione che abbiamo avuto
Ieri pomeriggio con il presidente Ciampi è molto lunga tra l'altro su su questi argomenti ci ha fornito spunti ulteriori per leggere in modo diverso alcuni aspetti per andare oltre alcuni degli aspetti che già abbiamo abbiamo trattato
Faccio alcune premesse che
Precisano significato e anche i limiti dell'indagine
Allora questa è un'indagine sugli orientamenti sociali non almeno indagine sugli atteggiamenti
Non è un'indagine sulla struttura sui flussi
è un indagine che ha come oggetto il come il fenomeno dell'immigrazione e percepito
In Europa questi soldi ai poveri sono i termini fondamentale il tema dell'immigrazione il tema dell'Europa il tema degli Stati nazionali l'Europa che c'è
Cioè quella l'Unione europea
L'Europa che dovrebbe avvenire c'è l'Europa allargata a nuovi Paesi perorare
Paesi prevalentemente dell'Est europeo
Per questo noi abbiamo
Svolto fatto un ho condotto promosso questo insieme agli
Sondaggi su otto Paesi europei
I cinque dell'Europa o un dell'unione maggiori Italia Spagna Francia
C'era Mani e Gran Bretagna assieme fanno l'ottanta per cento dalla popolazione
E tre paesi dell'est che dovrebbero entrare nella prima fascia
Prevista dal processo di integrazione di allargamento quindi Repubblica Ceca Ungheria
E Polonia otto mila interviste
Su pacchetti domande abbastanza
Limitati per ragioni offrì anche di costo ma anche perché e già di per sé complicato fare questo
Avendo come punto di riferimento nella gestione
Delle interviste e anche nel tra virgolette contatta individuazione degli istituti paese per paese sono otto delle indagini Prato ma al Pragma
Che come l'anno scorso c'ha permesso di fare questo lavoro che io reputo difficile ma comunque eccellente abbiamo avuto
Sinceramente ce lo siamo l'anno scorso il primo prima indagine era stata fatta assieme all'Agenzia per il Giubileo quest'anno come dire ce lo siamo fatti come Fondazione Nord Est abbiamo avuto un importante
è segno comunque sostegno Honda
Dalla Camera di Commercio di Vicenza però hanno interessa molto
L'oggetto in sé per cui non ci siamo opposti primo al problema
Di trovare lo sponsor il sostegno ci interessa ci pare una cosa non versante importante quello di sondare
La percezione sociale di questo fenomeno a questo livello contiamo di continuare su questa strada perché allora andiamo a definire
Per questo tra l'altro alla fine abbiamo come dire cercato i nostri interlocutori più era il più diretto sono presidente Longhi vicentino come me come Marini
Nella Fondazione Nord Est in qualche modo ci siamo fidati di partire egualmente nonostante si trattasse con dettagli febbraio ma c'è un rapporto consolidato siamo fidati di partire nonostante un impresa di questo genere come beni capite e pesante siete
Rilevante otto mila interviste in otto Paesi diverso i fatti con in alcuni casi tecnica diverso di cui bisogna anche stimare
Le le possible simili distorsione perché capite bene che nei Paesi dell'Est non si può fare sondaggio telefonico telefono in alcuni Paesi se la metà della popolazione quindi non puoi costruire dei campioni
Attendibilità e via di questo passo però venendo al punto a me pareva importante in parte per definire bene il problema dell'immigrazione su scala europea Che cosa significa per l'Europa
In parte anche per vedere come cambia come evolve Corcolle prima faceva Alessandrini andava in questa direzione cioè come cambia come si muove come si trasforma ed è vero che c'è un miglioramento del clima d'opinione
In Italia però non interessa ripeto
Immigrazione in
In chiave europea
Quali sono allora le domande ma anche di porte sui problemi sui quali abbiamo lavorato allora la prima
Molto esplicita troviamo dal punto di vista descritti una risposta a queste c'è eccome percepito il fenomeno dell'immigrazione
In Europa
Nell'Europa che c'è quella che dovrebbe venire
E come percepito dal punto di vista della tensione sociale anche della preoccupazione ma anche dell'apertura ai diritti di cittadinanza
Il secondo ordine di cui esiti però
Molto di di prospettiva cioè in che modo l'immigrazione
Ci parla dell'Europa cioè esiste rispetto a questo problema un'Europa o come avevamo visto l'anno scorso esistono DiVersi
Modi e diversi modelli quindi di approccio al fenomeno ben al fenomeno
Esistono diverse rotte
L'anno scorso questo era emerso in modo abbastanza netto
In terzo luogo ma esiste un rapporto tra l'immigrazione e le questioni di costruzione dell'Europa
Dal punto l'anno scorso dicevamo costruzione sociale dell'Europa quindi di un sentimento europeo quest'anno diciamo di più costruzione dell'Europa come istituzione
Perché perché abbastanza evidente che
E per questo secondo noi
Una processo per quanto limitato come quello
In termini di percezione di atteggiamento importante perché la questione dell'immigrazione è divenuta trasversale a tutti gli altri problemi che vengono affrontati in Europa e nei singoli Stati nazionale
Lo vedremo dopo in modo molto netto cioè serve a capire effettivamente in che modo evolveva rapporto tra i cittadini e lo Stato
In che modo al al tiene il rapporto con il lavoro
Con la questione del lavoro con la questione dell'integrazione con la questione dell'identità con la questione della sicurezza e dell'insicurezza
E con questo gli ho spiegato perché il problema dell'immigrazione e divenuto un problema proprio dal punto vista la percezione eminentemente politico
Che di fatto caratterizza non solo le politiche intese come i sistemi di interventi chiesto sarebbe naturale
Ma la politica la politica intesa come ricerca del consenso
Ecco questo dello specifico e quali risposte diamo tutto questo io so che di solito conviene dalle sempre in fondo però prima fosse meglio da già avere un quadro all'inizio cori seguite bene poi attraverso anche i dati se è quello che noi abbiamo tirato fuori da tutto questo funziona
Beh in primo luogo
La immigrazione e diventata quest'anno ascolto l'ultimo anno in modo netto una questione europea dal punto di vista la percezione sociale
Perché è vero che è cresciuta la preoccupazione
La preoccupazione quanto identità in quanto lavoro e in quanto sicurezza in tutti i Paesi europei è altrettanto vero come diceva
Poc'anzi
Alessandrini che in Italia
Questa crescita non c'è stata però l'Italia era già l'anno scorso il Paese con livelli più elevate
Quello a cui assistiamo quest'anno è una sorta di unificazione di un'Europa che l'anno scorso era molto più distinta nel segno delle paura
Perché perché le paure son cresciute tanto più dove erano meno intense nel passato
Quindi abbiamo un sentimento come quello è la paura nei confronti dell'immigrazione
Che si di latta e diventa questione europea
Perché vedremo dopo perché perché all'immigrazione ognuno dal nome delle paura sue e del suo contesto non solo esiste allora uno specifico dettato dall'impatto che comunque e dovunque un fenomeno importante come l'immigrazione pone
C'è il fatto che ogni Paese attribuisce all'immigrazione proietta nell'immigrazione i suoi specifici problemi e li vede in termini di allarme in Italia e l'insicurezza dal punto di vista dell'ordine pubblico soprattutto
Il lavoro solo nel sud ad esempio
In Francia di nuovo l'ordine pubblico ma anche l'identità in Gran Bretagna in Germania l'occupazione
In Spagna che resta al Paese tra virgolette meno critico però che anche quello dove sta crescendo di più
Il timore un po'tutti assieme
Con rimanendo su livelli bassi
Nei Paesi dell'Est la paura dell'immigrazione anche un fenomeno che li vede più fattori
Che bersagli e doppio
Doppio perché probabilmente perché la paura io un contesto come quello dei padri e dei paesi dell'est e la paura tipica di un Paese ad alto instabilità demografica con alte instabilità delle istituzioni
In cui il nome immigrazione mutamento demografico produce inquietudine
Più che altrove
Il problema dell'immigrazione è un problema europeo perché mette in discussione diretta mentre la legittimità il consenso agli Stati nazionali
E alla stessa Unione Europea e sui progetti di allargamento
Questo l'abbiamo visto non lo trovate nella vostra spiego lo Stato ha solo accennato però ieri ne abbiamo continuato a lavorare a distanza con fallito gol degno mia più tutti affiancato cioè è stato schiacciato da questa ricerca in questi giorni assieme
Assieme a me e però ne abbiamo fatto una serie di verifiche mi ha scoperto che esiste questo triangolo molto netto tra la paura dell'immigrazione e la chiusura nei confronti dei diritti di cittadinanza oltre la cittadinanza politica e gli immigrati
L'opposizione quindi una posizione avversa nei confronti dei progetti di allargamento dell'unione europea
E in terzo luogo la sfiducia nelle istituzioni nazionale
Cioè c'è una crisi dello Stato nazionale una crisi se si vuole della dell'allargamento quindi dei progetti dell'Unione europea che ha nell'immigrazione non dico questo nostro non è una relazione causale
Ma comunque in questo una linea tratte trasversalmente segnala tutti questi problemi per cui come vedremo tanto più cresce la paura dell'immigrazione tanto più cresce lo sfavore dell'opposizione al all'allargamento dell'Europa e tanto più Callan la fiducia nell'Unione europea negli Stati nazionali
Un terzo appunto guardare l'ultima risposte ai problemi che ci siamo dati Che cosa c'è di nuovo negli atteggiamenti delle persone nei confronti di questo fenomeno
Dal punto di vista soggettivo in questo caso non solo di
Di paese e questo è un fatto abbastanza nuovo interessante che taglia e tocca un po'tutti i Paesi la politicizzazione del fenomeno cioè tra i motivi che spiegano l'orientamento delle persone nei confronti dell'immigrazione
Più della condizione sociale
Più
Del
E la classe sociale del livello d'istruzione che pure contano molto
E che in alcuni Paesi contano mari più però quest'anno si è vista la divaricazione destra sinistra
Cioè sostanzialmente diventa un problema fortemente influenzato dalle appartenenze politiche delle persone il che può essere come sempre visto in due modi
E la paura di questi fenomeni o l'emozione suscitata da questi fenomeni che produce sentimenti politici ma anche
L'inverso essendo un problema è una questione socialmente rilevante trasversale presente in tutti i Paesi è divenuto politicamente rilevante e quindi è diventata una issue un tema gestito aggredito riprodotto
Nel dibattito politico di ogni Paese e politicizzato
Me lo date all'inizio perché così avete uno schema sapete anche per questo dico che una questione europea
è una questione europea perché la questione che intreccia tutte le altre regole del lavoro con la la sicurezza godere paura
è una questione europea perché mette in discussione la costruzione in modi di costruzione dell'Europa
è una questione europea perché in qualche modo ne segnala la crisi interna i suoi attori principali quindi gli Stati nazionali
Ci riguarda tutti riguarda non soltanto la nostra realtà in modi di agire qua ci sono molti specialisti cui interverranno credo appunto manca a questo tavolo dell'altra faccia vera del dell'immigrazione in quanto immigrazione
Quanto fenomeno sociale economico
Oggetto di politiche e qui invece vediamo l'immigrazione come fenomeno che agita i pensieri le Paure rischia di far emergere l'immagine la prima che poi si vede dell'Europa come una sorta di Fortezza insomma no
Dove i risentimenti sentimenti prevalgono sul confronto con la realtà
Vediamo abbastanza rapidamente e non voglio presso alcune di queste cose che vedere tre le illustriamo soltanto Fabio vuol venire in modo Noto rapita l'ultima cosa è stata svolta di recente questa partite in dicembre
Negli otto Pellew l'ultimo è stato rifatto per ragioni tecniche la Francia arrivata alla prima settimana di febbraio quindi era pubblica ceca in gennaio quindi proprio questo per spiegarvi come noi stessi lavoriamo in progress
Io li recito un po'memorie lasciamo stare i dati però i dati specifici cosa vediamo da questa tabella questa articolato la l'atteggiamento nei confronti dell'immigrazione in tre principali tipi di
La reazione immigrazione vista come un problema per l'identità religiosa culturale immigrazione
Vista come
Un problema relativo all'all'occupazione l'immigrazione visto con un problema all'ordine pubblico
Come vedete questo anche l'ordine di crescente dell'intensità del problema cioè e anzi c'è un cittadino su quattro in media nell'Europa comunitaria lo vede come un problema di identità
Intorno al trenta per cento lo vede come il problema all'occupazione qualcosa di più un con un problema di ordine pubblico
Però come vedete le disse distinzione interni e ogni Paese sono notevoli
E hanno il segno che vi dicevo in precedenza non ve le ripeto però ad esempio evidentissimo che per l'Italia è un po'è un problema di ordine pubblico molto meno un problema che lavora molto bene esso ancor di meno un problema
Di tipo identitario religioso
è evidente che un problema invece di lavoro e di mercato del lavoro per la Gran Bretagna e per per la Germania ad esempio rispetto al resto è altrettanto invisibile che in qualche modo e ancora un problema l'identità per per la Gran Bretagna cioè ciascuno ci mette dentro
Le sue proiezioni sui problemi i suoi limiti a a nomi diversi mettiamola così
Quello che può emergere che noi siamo abituati a pensare all'Europa delle stralcio coloro che stanno entrando come un'area pacifica c'è siamo noi che abbiamo paura di loro perché loro dovrebbero aver paura di un fenomeno che li investe più come
Soggetti che come
Attivi insomma promotori che viceversa invece vedete
Come questo non sia vero
E come sostanzialmente sostare solo l'Ungheria lo viva con minor problemi degli altri mentre la Repubblica Ceca costituisce sempre un problema assente in caso di assoluta esposizione di assoluta reattività sotto tutti i profili a questo tipo di problema
Vi ho già detto quali sono un po'le spiegazioni non sto a ripetere le però ovviamente per ciascuno l'immigrazione costituisce il nuovo che il ha ragione ma anche a ora a volte a torto spiega
Le tue paure per i presenti tu il problema i del presente le tue paure per il futuro
è evidente ad esempio noi
Lavoriamo nel Nord Est come disse nella al nostro il nostro marchio che altre ricerche mostrano come nel Nordest se assoluta consapevolezza della necessità dell'immigrazione per lo sviluppo
Ricerche proprio specifiche dicono questi
Allo stesso tempo evidente che comunque sia considerato come dire come non tollerabile
Allora anzitutto ingestis generi più reazione che altrove non c'è contraddizione fra questi due aspetti
Probabilmente e tanto più sentito quanto più rapido è stata la crescita del di questo fenomeno quanto più nuovo e perché produce reazioni dal punto di vista sociale e culturale
Nei paesi dell'est evidente ad esempio interessante la l'altissima reattività sul piano dell'identità era la la Cechia no
Che ha una spiegazione se tenete conto che la Cechia nascere da da una separazione consensuale consensuale con la Slovacchia e quindi ha problemi di costruzione dell'identità nazionale di mantenimento degli antinazionale superiore ad altri
Però la paura per l'eventualità di un fenomeno che ancora non c'è per capirci il tasso di immigrazione lo zero virgola uno per cento in Polonia l'uno virgola qualcosa in Ungheria e il due virgola uno due virgola due
In Cechia come vanno e quindi se un fenomeno di questo genere genera in prospettiva tanta paura tanto sentimento e per del risentimento il perché
E collegato ad altre tipi di ragionamento
La reattività il clima di instabilità e di incertezza di Paesi di nuova costruzione constati
Che stanno recuperando adesso ma loro autonomia in alcuni casi sono del tutto nuovi e vedono i movimenti demografici e con molto timore
Tra l'altro abbiamo provato a vedere se centri almeno nel il senso di percezione futura del fenomeno la paura cioè la la distinzione immigrati regolari o clandestini per certo questo conta sempre
Però in tempi in termini di tollerabilità sociale
C'è una sorta di Effetto quasi di se M impressione quali di saturazione Paesi dell'Europa occidentale c'è l'idea un po'dovunque tanto più nei paesi più reattivi che non ci sia più spazio ma non solo per gli immigrati
Clandestini per gli immigrati in quanto tale lire aspetti esplicitamente richiesti anche quelli regolare cioè uno su due
In Italia e in Gran Bretagna qualcosa di meno
Nella Spagna nella Germania ad esempio riflettono sono indicatori proprio delle paura in termini più generali visto che l'indice medio il più alto in Gran Bretagna e in Italia rispetto ad altrove c'è questo
Impressione di saturazione che superiore ad altrove
Invece abbiamo stentato anche come aveva fatto l'anno scorso di vedere
Le diverse facce del problema dell'immigrazione noi sappiamo che già immigrazione
Un termine in sé abbastanza Etro centri o no cioè immigrati sono tali rispetto a noi perché son tutti messi assieme con un unico nome quelli che vengono da fuori
Però non è che i sentimenti della popolazione siano in indistinti
Anche operando una riduzione una categorizzazione territoriale comunque arbitraria per zone
Dicevo grafiche geopolitiche
Rilevanti noi vediamo delle forti le differenze cioè l'abbiamo distinti in base alla provenienza
Cosa succede sotto questo profilo vedete subito come esistano alcuni punti di crisi molto rilevante cioè non è indistinta
Il la sfiducia nei confronti degli immigrati colpisce soprattutto quelli che vengono dei Balcani
E nei Paesi dell'ex-Unione Sovietica
L'Italia ad esempio recita a memoria sessantacinque per cento degli italiani hanno poca fiducia in coloro che vengono dai Balcani c'è il trentacinque per cento hanno fiducia simile riconfermare però io non li vedo parlo guardandolo
Ma addirittura sono l'ottanta novanta per cento nei Paesi dell'Est
Che nutrono questo tasso di sfiducia
E ancor più alto vivamente nei confronti lo scarto è quando si chiama in causa l'ex Unione Sovietica Paesi dell'ex-Unione Sovietica
è evidente che a questo sono collegati in parte il collega il nesso Tara Lissi per esempio in Italia l'insicurezza per l'ordine pubblico e
Con la nonna l'attribuzione dei reati
Questo è abbastanza evidente l'Italia accetta soprattutto al Nord a questa identificazione immediata con alcuni gruppi etnici
Il che non vuol dire il contrario cioè che tutto quel gruppo etnico ossia però la semplificazione c'è la stigmatizzazione sì di solito in questi casi
Però torniamo alla lettura di prima ci sono dei punti di crisi percepiti come più pericolosi e rischiosi dai cittadini e questi sono tanto più tali quanto più sono vicini
E tanto più quando sono più dopo considerati portatori di crisi
Per cui l'ex Unione Sovietica per i Paesi dell'Est ma anche i Balcani i Balcani soprattutto per noi sono più lontani perché son più vicini
Sono più critici perché abbiamo una connessione più forte con loro
Invece altre cosa abbastanza interessanti che come vedete nei confronti paesi degli immigrati i Paesi in via di sviluppo
In realtà non c'è la reattività è molto più bassa
Vengono definiti con lo stereotipo al Terzo Mondo però è molto più bassa uno meno di uno su due
Cinquanta per cento circa anche corretto e poi varia da Paese
Un Paese soprattutto nel nell'Unione Europea resta questo trenta per cento che avevamo visto anche l'anno scorso di persone che mutano poco fiducia nei confronti di coloro che vengono dagli altri Paesi dello stessa area quindi nell'Unione Europea c'è uno su tre concepisce come stranieri egli vede con una certa diffidenza coloro che appartengono alla stessa al testo contesto in tilt istituzionale questo tutto sommato sottolinea come badate non è tanto e non è poco mettiamolo con lei cioè uno su tre è colpisce hanno diciamo anno scorso ma è anche naturale soprattutto se persistono e guardate resisteranno a lungo
Le identità nazionali comunque la capacità degli Stati nazionali di essere gli attori di questi processi attori positivi e a volte anche fattori di resistenza
La cosa che abbiamo rilevato nel costruire questa mappa della paura ma soprattutto non ricostruirlo sta l'europea e come dicevamo che esiste dal punto di vista degli atteggiamenti di reazione una equilibrio
Un riequilibrio una sorta di allineamento cioè se noi escludiamo il caso della Germania è stabile ma probabilmente quella che prima ha subìto l'impatto Profumo unificazione del Astra subito per primo l'impatto con la situazione del fenomeno del problema dell'immigrazione quindi l'anche metabolizzato di più a allora e quella col più alto tasso di immigrati Ciccio e ci convive da tempo in modo più più strutturato tutti gli altri
Registrano nei confronti dell'immigrazione una paura crescente tanto più quanto come dire più basso e loro livello cioè tanto più guappi alto era la paura dell'immigrazione l'anno scorso tanto più bassa è la crescita di quest'anno ad esempio in Italia nei confronti dell'ordine pubblico c'è stato un callo
Al quarantacinque quarantadue se non sbaglio qualcosa del genere
E mentre è cresciuta molto ad esempio in Spagna al paese dove comunque indici di risentimento restano più bassi
Abbiamo scelto per invece misurare la rapporto con la cittadinanza un solo indicatore quest'anno dovevamo selezionare
Anche per ragioni di economicità anno scorso nella un inseriti tre quelli diritti di cittadinanza sociale e di assistenza
Però quando a Teramo altissimi non c'è se se grande consenso nei confronti dell'attribuzione dei diritti cittadinanza sociale dovunque qualsiasi indagine lo mostra
E poi due di cittadinanza politica il voto alle elezioni politiche attribuzione del diritto di voto elezioni politiche e alle elezioni amministrative
Abbiamo lasciato quest'anno solo quella lezione amministrativi perché il più plausibile
Il più praticabile e quello è davvero che può essere discusso e ridiscusso in diversi contesti diversi paesi in alcune zone del Paese si è anche stato concesso qui noi troviamo una situazione che in qualche modo ricalca quella che abbiamo già visto l'anno scorso cioè non c'è relazione tra la il timore che suscita l'immigrazione e la disponibilità a concedere i diritti di cittadinanza politica in ambito locale e molto alta tra l'altro anche rispettarne andò in generale i quattro i cinque Paesi
Dell'Europa occidentale la media settantasette sessantotto cosa settanta costante al per cento è stato Trenitalia per il costante assente l'Italia ecco quindi è molto alta però come abbiamo visto che in questo caso ad esempio paesi che hanno magari un'apertura
Se hanno molta tassi di paura elevati come l'Italia o la Gran Bretagna però esprimono un'apertura altrettanto allevata sotto questo profilo
Viceversa
Due casi tipici sono la Germania e la Francia
Germania Francia hanno una maggiore chiusura sotto questo profilo il voto a
Ma perché
Perché di fatto prefigurano un rapporto molto stretto con l'idea di Europa cioè vivono un per ragioni diverse con una certa sofferenza l'apertura all'allargamento dal punto di vista anche dei diritti a immigrati di paesi lontani
Questa è già stata discussa l'anno scorso però riflette in parte le politiche sociali le tradizioni ma anche il semplice fatto che si tratta di due Paesi come identità nazionale molto strutturata molto forte
Tant'è vero che sono i Paesi che prevedono per oltre il venti per cento dei casi la concessione di questo diritto solo ai cittadini provenienti dalle non europea ma questo già previsto tra l'altro dai trattati per l'Unione europea
Invece
Paesi come l'Italia ripeto con me
La Gran Bretagna come la stessa Spagna
Hanno nei confronti di questo di questo aspetto
Un atteggiamento molto più attenta
Proviamo a mettere assieme
The molte altre cose trovate Lima io mi mi limito a questo
Per risponda alla domanda che abbiamo fatto all'inizio se cioè ci troviamo di fronte a una costruzione sociale dell'Europa sotto i due assi
Quello del della cittadinanza è quella del de dell'accoglienza quindi il rapporto con l'immigrazione proviamo a vedere sessista definendo la costruzione del dell'Europa oppure no l'anno scorso noi avevamo visto che c'erano almeno tre distinte posizione tre distinte situazione quest'anno litro le ritroviamo ma il quadro è molto cambiato
E soprattutto in grande evoluzione lo vedrà uno dopo
Cercando di calcolare i movimenti le distanze
Abbiamo ancora un paese la Spagna che combina alto in grado di integra di paura di scusate di apertura
Ma anche è un basso grado di paura servire non non vive come una minaccia al problema dell'immigrazione allo stesso tempo
Prevede prefigura senza gravi problemi anche l'allargamento dei diritti di cittadinanza
Esiste invece un altro un altro paese la Germania che come abbiamo visto combina un basso c'è un una chiusura nei confronti dei diritti
Cioè al delle di fronte alla cittadinanza politica ma anche
Allo stesso tempo un basso grado di paura
Poi ci sono due casi la Gran Bretagna e l'Italia invece combinano un alto grado di paura di timore
Ma anche un alto grado di apertura nei confronti dei diritti di cittadinanza e poi c'è una situazione intermedia la Francia che nella media dal punto di vista
Delle paura dei timori però
E anche un basso grado di apertura ai diritti di cittadinanza
Questo quadro rispetto all'anno scorso può apparire ancora distinto articolato ci aveva fatto dire l'anno scorso guardate che non esiste l'Europa dal punto di vista sociale di esistono modelli DiVersi
Mi concezione di questo problema questo approccio però quest'anno colloqui assistiamo e a un avvicinamento di posizione
In alcuni casi anche uno sconfinamento
A trascinare tutto questo e soprattutto il clima il clima che peggiorato mediamente in Europa salvo che in Germania
E in Italia
Dove però non era bellissimo
Ciò a cui assistiamo ad esempio che la Francia scivola lungo l'asse la paura che la Spagna che pure si trova nella posizione ora l'anno scorso vede anch'essa crescere la sua la sua astensione attenzione a questo problema e che la Gran Bretagna passa addirittura di quadrante l'anno scorso era molto vicino alla Spagna
Cioè noi abbiamo un'Europa nella quale finte il fenomeno dell'immigrazione costituisce un terreno è comune
E piuttosto inquietante
Fattivamente vediamo l'ultimo ultimi due aspetti
Lui diceva rapporto tra l'allargamento e l'immigrazione vediamo intanto quale la posizione e in Europa vista dalle due dei due punti dei due versanti nei confronti dell'allargamento
Come vedete è abbastanza contraddittorio e contrastanti cioè
Se ci sono opposizioni abbastanza articolate nei confronti del tema dell'allargamento verso l'Unione europea
C'è
Un trenta per cento di persone prendiamo l'Unione europea
Che vede
L'ipotesi come in come dire la rete in discutibili mente vantaggiosa
Necessaria la vantaggioso ventisei del media UE
Altri che realisticamente la vedono come pericolosa però necessaria è un altro diciotto per cento dell'assieme ad
Sappiamo
Atteggiamenti massimi di distanza rispetto a questo ci sono ovviamente la Gran Bretagna come ci si attendeva
Ma anche la Francia vedete
Nella Germania e nella quale invece previene pre prevale un atteggiamento realista
Intanto un per cento di persone che dicono è necessario anche anche se poi non non ne siamo totalmente felici
Però e mi sposto proprio ultimo punto trenta per cento di persone considerano questo come l'allargamento una prospettiva pericolosa che svantaggi cosa
E anche qui abbiamo il massimo in Gran Bretagna nel quarantaquattro per cento la Francia al trentacinque per cento ma anche in Italia il ventisette per cento
Vediamola dal punto di vista dei paesi dell'Est
Rapidamente dopo dico voi ma solo per mostrare venti
Come ci sia anche qui non ci sia l'entusiasmo cioè non possiamo non dobbiamo pensare che in un momento di parliamo di allargamento dall'altra parte esista l'entusiasmo di chi non vede l'ora di essere incluso e
E la domanda in questo caso e come pensate di ritroverete dopo l'allargamento se prendiamo la media dei tre Paesi vedete che in media se
Cioè il vero motivo che spinse il primo motivo che fa vedere positivamente l'allargamento il problema della sicurezza sicurezza nazionale della politica estera il cinquanta per cento
Però negli altri due casi economie lavorò avete circa un quaranta per cento e rotti che vedono come positivi gli effetti allargamento cui si contrappone un terzo dalla popolazione che la vede non non tanto bene anzi la vede come un rischio però qui dentro abbiamo decisamente due situazioni diverse
Perché soprattutto la Repubblica Ceca che vi
Con molto conflitto con molto timore con molta attenzione a questo questo aspetto esattamente
Però vediamola torniamo al problema per chiudere da cui siamo partiti anticipate in che modo l'immigrazione condizionarli gli atteggiamenti nei confronti dell'Europa delle istituzioni e dell'allargamento
è questa non ce l'avete e l'abbiamo rifatta la rete più chiara no conguaglio questo non ce l'hanno allora prestazione leviamo questo richiamo l'altra direttamente comunque Lippi se voi vi concentrate sull'ultima colonna vedete come sia molto più alta la media di coloro che sono contrari all'allargamento dell'Europa
Tra le persone che ne che hanno paura dell'immigrazione cioè cresce di un terzo a volta raddoppia però vediamo
Questa
E quella riescono ecco vediamo dalle
Sì vista al contrario cioè prendendo ecco ancora capovolta praticamente tra coloro che considerano gli immigrati una minaccia per l'ordine pubblico il quarantacinque per cento non vogliono proprio non vogliono saperne dell'allargamento
Sono invece il ventidue per cento tra coloro che non hanno paura
Degli immigrati guardate che questo rapporto rimane costante del ventidue per cento tra coloro
Che hanno che non vedono la minaccia dell'immigrazione sul piano dell'occupazione
Quarantasei per cento invece questo cresce
Cosa avete capito il quarantasei per cento di coloro che vivono con come una minaccia l'immigrazione il quarantasei per cento non vogliono non vogliono l'allargamento ad Est
All'opposto e il ventidue per cento la componente di coloro che sono ostili a questa prospettiva fra chi non vive il problema dell'immigrazione per l'immigrazione e uno dei fattori che discriminano in questo atteggiamento
Ma anche se in modo meno evidente però il tema dell'immigrazione condiziona anche l'atteggiamento nei confronti dell'istituzione no
Soprattutto lo Stato l'Unione europea
Cioè noi distinguiamo di nuovo le persone in due modi due termini invase l'atteggiamento nei confronti dell'immigrazione coloro che ne hanno paura e coloro che non ne hanno paura vediamo che in modo costante
E la fiducia nello Stato la fiducia nello Stato sia bassa tra coloro che hanno paura dell'immigrazione diciotto contro ventotto ventiquattro punto trentacinque
Scusa
La sfiducia fiducia e sicurezza ecco ok la paura tra coloro che era fiducia e sfiducia nello Stato eccola qua chi ha fiducia nello Stato alla paura all'immigrazione del diciotto per cento tra tra chi alla sfiducia sale al ventotto otto denti quattro contro trentacinque trenta contro cinquanta per cento cioè nei confronti dell'Unione Europea venti conto trenta venticinque contro trentasette trentacinque contro quarantotto per capire otteniamo l'ultima con loro tra coloro che hanno fiducia nell'Unione Europea il cinquanta per cento hanno anche paura dell'immigrazione la vivono come una minaccia all'ordine pubblico
Chiudo anche perché
Le conclusioni sono in realtà le stesse intorno premesse che vi avevo fornito che aveva offerto se un triangolo che collega il tema dell'immigrazione a quello della fiducia nelle istituzioni quindi al consenso
E al la costruzione e al progetto europeo
Questo triangolo ci dice che noi comunque dobbiamo fare i conti con il tema dell'immigrazione
Non dico che risolvendo uno si risolvono gli altri ma certamente questo è un problema che fa del reality da reagente per gli altri
Ad esempio
La sfiducia nello stile rapporto tra sfiducia nello Stato e paura dell'immigrazione ambivalente
Sta a sottolineare che ha un basso grado di fiducia nello Stato genera disorientamento
Far crescere la paura ma è vero anche il contrario il disorientamento sociale
Cui l'immigrazione è un è un elemento il generale a sua volta sfiducia nello Stato circolo della sfiducia che di solito si autoalimenta
Però l'acqua proprio chiudo è abbastanza evidente uno che oggi siamo in una cosa che io vi risparmio ma la trovate nel testo se voi analizzate gli atteggiamenti individuali delle persone vedete che in quest'ultimo anno vedrete in quest'ultimo anno
Si è allargata la forbice tra opinioni politiche opinioni sull'immigrazione c'è la distanza tra destra e sinistra è diventata molto più netta cessione molto più politicizzato l'argomento allora uno se la questione dell'immigrazione va vista come una questione di fiducia nelle istituzioni
Gestita anche a livello di Stati nazionali e quindi di tenuta degli Stati nazionali oggi abbastanza evidente che il rapporto tra la politica e le istituzioni è un rapporto contraddittorio
Cioè la politica tende oggi a utilizzare lo l'argomento dell'immigrazione più dal punto di vista della
Dissensi della sfera alternativa dissenso consenso e quindi come un elemento di divisione
Che con un fenomeno da affrontare dal punto di vista reale due se la questione
Rapporto immigrazione con l'Europa e rilevante
è rilevante evidente
Veniva detto poc'anzi anche in questa questo tavolo da l'Alessandrini non ribadiva ieri anche il presidente Repubblica cioè e sorprende ma questo non gli si può essere attribuito
Sorse l'orgoglio dirlo dice in pubblico ovviamente qualche evidente dico io
Che c'è una contraddizione palese tra
Il modo cioè tra il fatto che l'immigrazione
Stia divenendo un fenomeno europeo
Perché di fatto attraversa economie che sono integrate mercati del lavoro che sono sempre più integrati questioni di sicurezza che sono strettamente integrati
Mentre allo stesso tempo le politiche e le istituzioni le trattano separatamente paese per paese
Esistono leggi di cittadinanza politica di sicurezza politiche sociali ed economiche
Paese per Paese
Lo stesso Trattato di Schengen definisce i criteri per l'ingresso dopodiché ognuno ogni paese si arrangia
Nel come trattarle persone quando sono entrato ripeto
Esiste questa strana contraddizione trovò fenomeno che unificante le politiche e le strategie
I Paesi anche se qualcosa sta cambiando Antonio a livello di Commissione che invece fanno molto per differenziare ancora tutto questo mi scuso crestato
Lungo ma probabilmente i dati meritavano anche un attimo di approfondimento
Ma da questa
Da questa analisi più trovo di straordinaria importanza anche nelle sue derivazioni pratiche in vorrei estrapolare un paio di punti che mi paiono più e trovo particolarmente interessanti
Innanzitutto credo che da queste analisi si rilievi la difficoltà
Evidente di costruire l'Europa nel senso che evidentemente c'è una maggiore prossimità istituzionale in Europa di quanto non vi sia a livello sociale e culturale
Che questo lo vediamo in maniera clamorosa per quanto riguarda il clivaggio paesi comunitari Paesi candidati lo vediamo in maniera comunque sensibile Anco per quanto riguarda il rapporto fra cittadini di paesi che appartengono all'Unione Europea
Quindi una prima conseguenza operativa come ridurre questo privarci sotto
Visto che quelli che noi adesso consideriamo cittadini extra comunitari saranno tra qualche anno comunitaria
E quindi noi integreremo in uno stesso spazio politico istituzionale queste percezioni assolutamente divergenti
Da questo punto di vista trovo stimolante la geografia della fiducia della sfiducia come dir si voglia secondo si prevede il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto che viene disegnata da in diamanti
Anche quello che confermando anche in parte quello che si vedeva l'anno scorso quello che colpisce qui tra le altre cose
Che il fatto che vi sia nella media europea e particolarmente anche in Italia più fiducia
Verso gli immigrati provenienti dal cosiddetto Terzo Mondo che poi in parole povere vuol dire dall'Area diciamo Mediterraneo nord prego sul sito il Mediterraneo nordafricana sud del mondo su sud dell'Europa si per essere più precisi
Diciamo lavarla relativa fiducia nei confronti di questa popolazione rispetto per esempio poco a quella balcanica scontato se non altro per le vicende conseguenti alle guerre jugoslave ma anche come dicevo
A dispetto ai Paesi che entreranno in Europa che quindi saranno a tutti gli effetti dal punto di vista istituzionale integrati nello spazio europeo
Sarebbe interessante qui probabilmente il gol dispone anche dei dati ma dovranno essere elaborati vedere le differenze a livello regionale cioè probabilmente promette saranno molto importanti anche quelle per capire per capire appunto queste questo queste differenze di percezione all'interno intendo dei singoli Paesi
Figo poneva in relazione serve allargamento dell'Europa e la paura dell'immigrazione chiaramente sono due fenomeni correlati abbiamo visto in maniera molto analitica
Quello che colpisce
Il relativo scarso entusiasmo per l'allargamento
Va be'in Europa occidentale lo si sapeva insomma cioè adesso se noi facciamo un momento l'economia delle della retorica ufficiale diciamo non c'è bisogno di fare delle particolari analisi fattivamente approfondire per sapere questo quello che colpisce di più invece lo scarso entusiasmo che ci in generale nei Paesi dell'Est
Dove in questi tre Paesi che poi se mi dici che sono dell'Est succede l'ira di Dio quindi chiamato in Europa centrale
Centro ordinanza
Quindi una media del del quarantaquattro virgola nove per cento con addirittura una punta minima del ventisette virgola cinque per cento in Cechia
Interessante dato ungherese dove c'è una maggioranza assoluta il sessanta per cento
E ed anche curioso che l'Ungheria retta da un primo ministro che recentemente ha dichiarato che c'è anche una vita fuori dall'Unione Europea ed è il paese dove c'è invece una maggiore adesione diciamo nel nella popolazione al progetto europeo
Cui il interessante anche quella categoria un po'ambigua
Che Diego definiva realistica non so se fosse condivido questo termine
Cioè di coloro che sono diciamo contrari alla alla o quanto meno vedono degli svantaggi in allargamento ma lo considero necessario
Evidentemente non sono motivati in questa loro percezione da interessi ma da un altro tipo di di di di percezioni che possono essere di carattere diciamo morale cioè perché una cosa se svantaggiosa deve essere anche necessaria e cortese forse questo potrebbe essere un argomento anche di di ulteriore analisi
Prendiamo anche il caso della Polonia in Polonia la somma di coloro che dicono che l'ingresso Unione Europea lascia le cose come stanno le peggiore supera comunque
Quella di chi dice che si starà meglio quindi evidentemente diciamo cioè non solamente quello che già sapevamo che comunque abbastanza profonda
Sfiducia dalla nostra parte ma c'è anche una corposa sfiducia da parte di Paesi che comunque se avessimo fatto questi rilevamenti qualche anno fa avrebbero certamente dato dati diversi quindi sicuramente il prolungamento di questo di questo atteso allo sfilacciamento che provoca anche alle all'interno delle opinioni pubbliche dei Paesi candidati certamente importante e quindi più il tempo passa e più io credo di poter immaginare questi dati peggioreranno
Infine
Trovo dal mio punto di vista in tutto non solo interessante ma anche confortante
La relativa apertura verso la cittadinanza politica che ci deve in particolare nel nostro Paese settantasei virgola sette per cento ma anche nella media dei Paesi più importante europeo settanta virgola sei
Questo significa che comunque al di là di quelle che sono evidentemente anche delle barriere di tipo culturale dei pregiudizi molto radicati anche delle forme di xenofobia di razzismo esiste
La consapevolezza che il comunque ci conviene provare integrarle almeno una parte ci produce converrà provare integrarle perché altrimenti non si capirebbe questo era discrasia tra diciamo la paura dell'immigrazione poi l'apertura verso la cittadinanza una volta che si dà per scontato che comunque il fenomeno esiste
Anche quelli che vorrebbero che il fenomeno non esistesse hanno un atteggiamento io credo in buona parte
Pratico realistico affrontiamo il problema cercando di selezionare una una quota di popolazione immigrata che diventi a pieno titolo cittadino del nostro Paese in futuro eventualmente dell'Europa
C'è importante comunque partecipare scusatemi conosciamo
Problemi
Traggo la quindi scelto la voce mi ancora dicevo che è importante partecipare alla conferenza dove si è presente Panda ricerche che comunque ha cercato di darci all'immagine
Abbastanza approfondita
Adesso il il fenomeno delle migrazioni
E seconda ricerche che comunque mi e che ma
A ad intervenire
Per
Rappresentare in qualche modo quella quella d'altra parte il protagonista del fenomeno
Si cerca spesso o comunque di individuare le motivazioni
E spingono
Questi i flussi migratori
Verso il muro verso il nord del mondo
Io niente non mentre stavo scrivendo qualche cosa
Sono tornato indietro col tempo
Pensare che cosa diceva Mondovì ed anche se e quando stavamo all'università quando stava Mascolo
Che cosa pensavamo solo un
Adesso un altro mondo quello è considerato il più ricca
Le nostre popolazioni non assolute e conoscere come mai era avvenuto prima
Che hanno consiglieri molto meglio
E tenendo di agire di conseguenza
Niente le popolazioni del Nord pur avendo ogni giorno sotto gli occhi consigliere nella maggior parte nel Sud
Non sembra nuovo ancora vive nel tratto molti cooperazione agricola
Da una parte
Dall'altra parte si cerca sempre di trovare degli scusi comunque
Del minuti massimo mi sono valide
Dicevo dall'altra parte di fronte l'incremento demografico
Che porterà
Le forze di lavoro a un totale viene quattro miliardi e mezzo
Nel due mila cinquanta
Sicuramente bisognerebbe creare nei primi decenni del due mila un miliardo di nove posti
Quindi è un pesce
Spesso se dice
Tra cui la definizione di Elio motivazioni
Che l'Europa lascia un problema al Colle della dei ministri della popolazione
E noi potremmo essere una risposta potremmo essere una successione
Però si fa fatica a trovare una soluzione a cui si disequilibrio
Si fa fatica a trovare una risposta
Quale potrebbe essere
Incoraggiare l'arrivo dei migranti
Fare crescere l'occupazione nei paesi d'origine
Attraverso la cooperazione
La prima soluzione del controllo non è così che che troverà un
Un'accoglienza dice direi così
Cercano in gran
Ha una percentuale molto alta
Pensa al contrario
Quasi nessuno ha mai pensato che l'immigrazione potrebbe essere una scelta
Sempre un obbligo
è una parte che è un po'non tanto è importante soprattutto italiana della società italiana
Formato da Giovanni
Persone istruite
Per gli agenti della Honda
La lega al fattore economico e mi lascio immaginare perché
Che oramai gli emigrati in Italia
Anche in Europa
Una forza del lavoro congiunturale
Le troviamo nei settori Service commercio industria l'agricoltura
Si registra però se nello stesso modo una una contraddizione fondamentali forte
Tra un Nord ricco e un Sud però però ma all'interno lo stesso numero tre in particolar modo
Prendiamo l'esempio dell'Italia
Nord avviso nel mondo
Ma lì mancano politiche d'integrazione e politica di lotta contro il razzismo
Quindi al nord stesso deve dare delle risposte
Perennanti stessi devono dare delle risposte a questa contraddizione
Perché oggi
Dopo
Un lungo periodo non possiamo più dire che l'Italia
In Italia il fenomeno è non lo so oramai ci sono una ventina di anni L'esperienza
Per l'immigrato stesso oggi c'è il che deve indicare sui delitti dovrebbe essere considerato considerato come un cittadino italiano altro ai bisogni del marito
Vero che io condizioni zitte per otto di di regime
Questi a raccontare la contraddizione decine su onde
L'associazione
Ovvia del lavoro sommerso
Lavoro nero
Invece Costanzo scenari cosa provoca come sto
Provoca
Conflitti tra e poveri
E delle volte anche compensazione
Benché l'immigrato
Che sta chiesi quindi il fronte
Delle volte
Clienti a se stesso
Ma
Va acquisendo il razzismo
E io vivo ogni stunt o che devo tra la gente che soffre questa discriminazione interna
Che comunque mi ecco
In qualche modo
Però e lì esteso il processo d'integrazione tondo molto lontana
Scrivo
E in un disagio sociale
Rispetto al mio connazionale che in un anno
Al lavoro
Quindi ha un reddito
Sperava
Il link
Scene ovvio è evidente
Poi una
Convivenza difficile
Tra presidente di una volta
Come come vero è stata la risposta per ottenere
La risposta per ecco il deve
Stavolta femmine di politiche restrittive
Eccetera ma
Si parla soltanto negli ultimi anni negli ultimi mesi gli nel
Presenza dei clandestini
Quindi una politiche restrittive
In particolare per quanto riguarda i ricongiungimenti familiari
Legge selettive
Lotta ai clandestini
Sentimento e che spesso quando facciamo qualsiasi
Podio ragionamento oggi
Sul il fenomeno immigrazione
Come le potrebbe essere
La famiglia immigrata o gli immigrati domani
Lui ci dimentichiamo nonostante che c'era vicino a noi ogni esempio eclatante
Che domani avremo la seconda
è una traversa
Generazione
Che possono anche che rifiuteranno sicuramente ed essere considerati immigrati
Fa
L'esempio eclatante e non solo
Vicino ecco il nuovo nella Francia
Io mi ricordo
Vedo ad esempio
Il mio cugino bisogno del morire a trovarci nell'ottantaquattro
Aveva diciassette anni
è stato portato Emilia con la famiglia
E quando aveva un anno
Hanno difficoltà ad integrarsi nel a Casablanca alle difficoltà di parlare con gli altri perché
La lingua araba non la conosce e non la conosce tutto al PCI
Accerchiato
è il povero giovane
Inserirsi nella sua
A sua scelta glicine
Va trovato delle difficoltà
E io ho chiesto e lui ma non è meglio che tuttavia è soltanto un francese
Tesi un Paesi considerato sviluppato e forti economicamente
E mi ha risposto Perilli e sono sempre considerata una persona
Di così è stata la risposta
E invece coi
Sono delle volte considerato un estraneo quelle che è arrivato da lontano
Quindi cosa a
Ha deciso di fare nel tornare in Francia e diremo inutili
Ma non è mai tornato più in Marocco
In modo assoluto
E come loro e sono moltissimi
Ragazze che vivevano
In Francia e ci andremo anche noi comma in Italia
Radici negli anni
Avevano chi nove evitare
Decimo coerente con le politiche restrittive annunzio di risolvere il problema
Ignora spesso
La motivazione
O i fattori è importante e fondamentale
No le condizioni economiche convinto da questi Paesi cui si suscita
Quindi bisogna l'ostacolo di debito internazionale il fattore più importante è quello della democratizzazione del queste società
Non possiamo
Oggi demente chiare cosa è successo su tutto oppure ancora l'incontro
Quindi
E i popoli e più vicini ci sono il furto
Dentro questo topolini
C'è una rabbia
Rabbia verso l'Occidente
Che loro hanno visto come esempio di democrazia
Cavallo che potrebbe che poteva portare questi popoli verso lo sviluppo
E invece
Loro considerano e soprattutto la cosa più più importanti sono due dissidenti universitari
La mente di quest'atto questa è proprio la pensano in questo modo
Che sono state abbandonate
Dall'Occidente
Abbandonate negli male degli altri governante che comunque non fanno fanno tutt'altro che interesse ed è così
Allora con le politiche restrittive
Non si risolve il problema Massidda soltanto spazio
Ai fondamentalismi in generale e quelli che si viene registrato stesso valigeria
In Egitto
Per l'Algeria indicano Egitto il fondamentalismo e forte
La nostra presenza
E in Italia insieme a quello che ho detto di adesso sul
Coliche scoppiati S. scoppia e scoppierà anche se popoli Teoria e quelli che ha chiamato anche
Il dottor diamanti le paure
Da questa gente
Io vorrei soltanto sottolineare
La paura
Della dell'identità
Non hanno insegnato quando non ha paura di perdere la sua identità significa che
Ha una debolezza
Culturale
Ma una mancanza nel caso alta delle credenze culturale
Leggendo la ricerca
La data è situata abbastanza rilevante a questa paura di identità
Ma non si è preoccupato della l'azienda perdita delle identità di altro
Certo che tu hai paura diritto e della tua identità
Quindi ogni consigliere comunque la persona che devi accettare quelle che io dici te
Decido io per te
Così non mettere nessuna preoccupazione
Ma la tua identità infine dopo
Perché sei tu che sei arrivato dal mare
Ho detto che se vanno non io ad Atene questo ragionare sul ragionamento che comunque insiste
Tra
Una percentuale molto alta della popolazione italiana
Le conseguenze sono qua sono
Confusione
Ritardi
Ritardi confusione nell'individuare il sistema da adottarsi
Trovare il sistema l'integrazione
L'assimilazione
L'inserimento
Ancora stiamo discutendo e sequestri
I fattori
E certamente come fece può portare a parlare
Della questione del
Nel rapporto la confonde la convivenza sociale tra immigrati europei tra immigrati e italiani
Nel giudizio sugli italiani
All'inizio io stesso pensavo che dicevo spesso
L'italiano norme razzista
Tagliamo o soltanto perché non ti conosce delle volte cerca di riprendere le distanze da tre
Però purtroppo
Negli ultimi tempi questa Monia
Questo un mondo di credere del pensare sta cambiando
Va messo anche grazie
A tutti coloro
Che hanno ai legni intatto
Questa lontananza questa difficile convivenza
E sono spesso
E rappresentanti politici
Noi abbiamo
Una destra journal of
Che cerca e comunque
Ogni tanto dei
Portarci di fare delle proposte di legge
L'assistente
Dall'altra parte c'abbiamo da sinistra
La fragile facilmente condizionabile
Dei venti
Abbiamo mass media
Cioè di rendition presso l'evento che vede il Protagora come protagonista dell'emigrazione
Quindi delle volte anche l'italiana vittime vittima di questi attinto fra queste proposte bisognoso
Perché è inutile scene due
Quello che si dice e seguì quelle che si scrive
Accerto che
Peking rincorsa Società italiana
Stiamo vedendo questa
Distribuzione in modo diseguale
Chiamiamo nulla sulla stratificazione sociale
Distribuzione in modo disuguale delle principale risorsa sociali il materiale e simbolica tra i membri tre individui tra i tre e i sei gruppi etnici
L'Italia limitare il sistema ancora non fu
Però cominciamo a maggio doveva registrare delle differenze tra il musulmano per la persona che viene dalla l'Albania dalla persona chi viene dall'altra polvere decorre dal Senegal
Infine
Direi comunque
La conclusione è nostra quanto
Ci uniamo parliamo discutiamo il problema del dell'immigrazione
Sappiamo che siamo portatori
Nel due ricchezze
Ma non neghiamo che potremmo essere tanti
Direttore o provocatori dei problemi
Questo non lo neghiamo mai
E ci chiediamo spesso
Per trovare il modo per de per adeguarsi
Adeguarsi al modo di vivere
Di questa società
Quindi dall'altra parte
I paesi sviluppati
Hanno questo lo sappiamo o interesse oggettivo sull'equità dell'edizione due delle diseguaglianze internazionale
Quindi bisogna ma non quelle leggi restrittive
Per bloccare l'immigrazione clandestina
Bisogna promuovere lo sviluppo del mercato
Dell'apparato produttivo
Delle infrastrutture distrutte
Fare maggiori investimenti con Oriente sì
E sui tetti
Altri mente nell'età della globalizzazione
Serio portento abrogare non si muovono
Verso la gente
Allora sarà e inedita almeno è inevitabilmente la gente a muoversi verso le opportunità globale
Sì grazie
Sono sicuro che chi ha ha scosso la lista dei partecipanti sì chiesto ma un diplomatico cosa c'entra discorso
Sulla una uno studio di atteggiamenti sociali quindi qualcosa che è che vedere con le singole comunità nazionali vari paesi europei
Bene io penso al contrario che le migrazioni
Costituiscano il terreno che più di ogni altro dimostra che un modo di concepire la politica estera del tutto avulso dalle singole realtà
In tema di me dei soggetti della politica estera sia non solo inadeguato ma assolutamente incoerente anche rispetto alle finalità di politica estera e ci vogliamo porre nessun tema come quello delle migrazioni rivela questa ormai arbitraria
Distinzione tra politiche estere politica interna cioè rivela come sia poco sostenibile
Ma vorrei però ho fare alcune osservazioni sui sui tre aspetti di questa
A indagine
Cioè ereditare blocchi principali di di di domande che si riferivano che cercavano di comprendere l'orientamento delle opinioni pubbliche
Primo la minaccia culturale minaccia l'identità
Sì è vero che l'Italia nella media dei Paesi UE che anche in Italia questo è il meno
Consistente il meno incisivo dei tre aspetti
Eppure fosse interessanti chiederci quali sono le ragioni nostre che ci portano a un atteggiamento del genere che diciamo non drammatizza questo aspetto anche perché questi queste reazioni e questi atteggiamenti sono potenzialmente sempre in movimento quindi faremmo bene a chiederci quali sono i fattori che determinano per che vigila Alighieri eventualmente per intervenire a livello politico culturale
Io credo che
In Italia
Ci si renda abbastanza conto
Di chi siamo storicamente storicamente antropologicamente se mi permettete di aggiungere ovvero a parte alcune alcuni smarrimenti di tipo che trovi Koch per fortuna sono superati sappiamo benissimo che noi non siamo discendenti degli antichi romani e basta ma siamo discendenti di cento i signori che venivano dal tuo ove e che forse se li incontrassimo oggi non limiteremo prendevo molte ma non siamo discendenti loro anche e in gran parte che per ragioni di di peso e per ragioni che hanno influito sulle S italiani oggi quindi questo è uno è un elemento che mi sembra evidente Massouk non faremmo bene a non dimenticare mai Secondo
Siamo anche consapevole del fatto che il cambiamento il cambiamento anche rapido che noi abbiamo sperimentato nel dopoguerra
E non debba essere il vissuto come perdita di identità
Cioè credo che noi peraltro fa un riferimento minimo riferimento filosofico
Siamo
Col CCD mostriamo consapevoli del fatto che la nostra identità per usare il latino
è l'identità It's non l'identità idem perché noi non siamo non possiamo esserlo e abbiamo riscontrato forse più di altri popoli in tempi molto stretti
Un altro popolo che mi viene in mente e quello spagnolo che anche lui
A a
è rimasto vittima certo non idem ci siamo resi conto del fatto che il cambiamento non è incompatibile con l'identità questo quindi sdrammatizza il la minaccia tra virgolette culturale
Poi c'è l'Europa
è vero che noi italiani siamo più disposti a esaminare la possibilità di di considerarci cittadini europei oltre dei cittadini italiani
Ma anche qui bisogna chiarire che cos'è un cittadino europeo certa se c'è un popolo europeo non è un ex novo spende mosso e allora nel Demos ci stanno tutti
Ci possono stare tutti
Quindi non vediamo contraddizioni tra una cittadinanza europea e la presenza di persone che provengono da altre culture ad altre tradizioni
C'è un'altra ragione che mi sembrò molto italiana sempre abbiamo vissuto con una pluralità di identità
Non solo quella nazionale quella locale fortissima foltissima quella dice Giosa quella politica
Se noi
Allarghiamo il il quadro e abbiamo identità plurime anche questo sdrammatizza il nostro senso di angoscia chiederci minacciati da chi arriva da altre parti
Tutto questo ci porta credo come è stato detto qua prima avrebbe un modello originale che io trovo abbastanza promettente che non è facile da gestire naturalmente
Ma è un modello che e rifuggire da due estremi
L'assimilazionismo e il differenzia lirismo
Assimilazionismo è una finta accoglienza perché accoglienti
E qui mi riferisco a quello che diceva stava di prima accoglie chi accetta di essere come noi sette tu accetti secondo me io raccolgo
Questo assimilazionismo non è il nostro voto
Un modo forse di altri paesi io lo vedo ad esempio più nella Francia il rapporto Stato cittadino che non riconosce altre dimensioni da noi non è così
Ma non abbiamo neanche il differenziale Isma'detentrice del sionismo significativo Kirk lascio che tu cuocendo il tubo modo etnico
Purché il tu non dia fastidio ti riconosco degli spazi ma sono spazi che sono del ghetto la riserva indiana non nel nostro mondo per il futuro
Chiaro che questi due estremi con creano poi per che a metà un campo variabile difficilissimo da gestire
Il secondo aspetto l'occupazione ma nulla come il tema dell'occupazione rivela la contraddizione che caratterizza tutta la trattazione del tema del migrazioni
Cioè la contraddizione tra Stato e concreto
Perché in concreto quando ci mettiamo
A considerare delle esigenze economiche vediamo che i problemi ci sono i pericoli anche Mack dall'altra parte ci sono anche esigenze impositivo il problema evidentemente come fare
Come articolare questi due spetti
E poi insomma è stato detto credo che sia vero
Se c'è ci sono migrazioni se la gente si sposta vuol dire che c'è il funzionamento di una legge di domanda e offerta sembrerebbe bizzarro escludere
Dal
Dalle regole dell'economia quella che è una fondamentalista amante della offerta di lavoro
Mettere delle da Vieri invalicabili
Cui però lasciate che spento faccia un accenno a qual è il ruolo poi della della politica estera e anche della mia professione in questo c'è un ruolo io credo che sia piuttosto interessante il fatto che essi ci mettiamo dal punto di vista dello mi immigrazione come scelta
Ci sono molte cose che si possono fare che si cominciano a fare di più penso raccolti per lavoro stagionale penso alla ricerca dei Centri specialisti voglio dire se viene una bracciante tunisino per fare lavori stagionali in Campania
Sulla base di accordi di quote di attenzione di condizioni di lavoro e di vita accettabili umane
è un passo avanti e questo dobbiamo negoziato dico nuovo il colesterolo la stessa cose se riusciamo a reclutare
Un indiano che vive da Bangalore che è un esperto di computer perché fosse ci serve
Ecco direi che tutto questo va gestito deve qualche cosa che il ci permette di spostarci dall'astratto che spaventa sempre al concreto
Vi solito questo può aiutare per il sospetto la sicurezza
Ecco vedete queste è di estremo interesse perché è l'unico dato che si discosta dalla media Unione Europea
Su cui
Minali in casa
Di alcuni sottolineo
Wolf blu e con asterischi Libia alcuni immigrati
Non è che
Sia spaccata dal modo in cui questi immigrati arrivano dalle
Le strutture e le organizzazioni che li porta perché qualche volta li controllano insomma pensiamo alle reti di prostituzione all'al traffico di droga eccetera il problema quindi non è solo interno è un problema di criminalità a organizzata transnazionale che ha trovato per il traffico delle persone umane un crescente campo di attività
Che ormai sta cominciando esser quasi competitivo con il traffico di stupefacenti
Su questo vi posso assicurare che tutte le diplomazie europee si stanno muovendo negli ultimi tempi in modo accelerato o collaborazione sia bilaterale sia in campo europeo e qui aggiungo l'altro elemento l'alta e la mente l'Europa noi italiani non da oggi stiamo insistendo perché questo terzo pilastro della costruzione europea che ha a che vedere con la collaborazione nel settore della giustizia e anche della sicurezza
Venga non solo sviluppato in chiave di collaborazione ma proprio di integrazione cioè noi vorremmo non la facciamo mistero di questa nostra intenzione che al terzo pilastro si applicassero piuttosto le regole del primo che non quelle della semplice collaborazione intergovernativa anche questo comunque un terreno in assoluto movimento
Fava
Quindi il problema dicevo prima è anche di repressione del crimine internazionale anche perché
Per gli immigrati ci sono persone che
Possono essere considerate vittime di quelle che a livello anche di nazioni unite vengono definite nuove forme di schiavitù e quindi le regole dovrebbero essere ben diversa
E se riuscissimo a epocale l'immigrazione vera quella di lavoro come scelta da queste forme palla schiavisti che già avremmo ridotto il poema proprio in quel segmento che più criminogeno
Per le sue origini e per chi lo gestisce anche una volta fatto il passaggio nel nostro Paese
Un altro aspetto in cui noi come diciamo
Incaricati della gestione politica estera possiamo collaborare e quello degli accordi di riammissione non c'è dubbio che la dovessi arrivi a ha detto alla decisione che
Non si può accogliere una persona per vari motivi questa persona deve tornare da dove è venuto e questo non si fa senza accordi internazionali
Dico che questo settore importante perché certo possiamo sempre dire ed è vero le statistiche lo dimostrano che queste l'imprecisione psicologiche a volte sono svincolate dai dati statistici
So che ci sono polemiche sul Andreoli fortini dei crimini eccetera però fondamentalmente non possiamo dire che Roma è più pericolosa di altre capitali europee però se qualcuno lo percepisce così questo diventa un fatto un fatto
Con cui dobbiamo fare i conti da un punto di vista psicologico politico culturale quindi direi che non va sottovalutato
A
Una conclusione in fondo per concludere vi leggo una una cosa che ho trovato nel nel Paese per dimostrare di come ormai le analisi coincidano
Dice
Esiste una schizofrenia dominante nei confronti dell'emigrazione lo dice il dicono le inchieste cresce l'ex la xenofobia ma si sente compassione per gli illegali di quelli che sono respinti con la forza i rispettivi Paesi d'origine
Il mercato di lavoro chiede manodopera immigrata ma i cittadini vogliano dimostrazioni di fermezza da parte delle autorità
Sì ne ha bisogno e si respingono
La globalizzazione del mercato universale si dice ma si ricostruiscono le frontiere ecco io credo che l'Agis filone del tema delle migrazioni ci metterà tutti alla prova sul piano interno sul piano internazionale alla prova nel senso uno di prendere atto di quelle che sono le realtà e anche le quelle che sono e precisione perché la politica è fatta di entrambi di realtà che di percezioni ed è un grosso sforzo che ci impegnerà tutti a livello sia interno che internazionale quindi c'è lavoro per tutti e ma credo che questa sia una sfida importante al al termine a quale fosse avremo una società che causerà ai cittadini meno paura e meno sospetti me non conosce grazie
Allora penso che possiamo sentire appunto se ci sono delle domande di chiarimento anche perché appunto ci sono
Giornalistica magari vorranno avere delle precisazioni prima delle conclusione
Del presidente Long
Insomma Massaro del il Mattino di Padova l'ultima volta che sono stato al pronto soccorso dell'ospedale di Padova
Come paziente
Due settimane fa alle dieci di sera si c'era un sacco di gente oltre a me c'era anche un marocchino che picchiavano sui muri sulle porte urlava i falsa infermiera
Che era se no forma era si sta perché non toccava a lui
Naturalmente non c'erano non c'era nessun artista lei tutti stavano facendo la coda
Lui non aveva capito che come funzionava il sistema bisogna aspettare una non l'ordine nei entrata ma l'ordine di decisione del medico cioè di un'entità che non si vedeva
è una banalità però mi sarebbe richiedere quante banalità avete con incontrato in questa indagine e come avete depurato indagine dalle banalità per esempio leve mille persone che hanno dato una risposta in Italia possono essere state persone che non ha mai lavorato con un extracomunitario oppure che ci lavorano continuamente la risposta non è evidentemente la stessa
Seconda domanda che tipo di rapporto serie se c'è come però chiedeva anche Lucio Caracciolo
Fra queste risposte con mediazione divisione interna di queste risposte anche per diciamo diversificazioni territoriali di piacere sapere se questo Nord Est dà delle risposte diverse da andante le zone del Paese e mi piacerebbe che se pere terza domanda se c'è qualche collegamento con fatti di cronaca che i quali hanno certamente almeno secondo i giornalisti un qualche peso nelle decisioni o nelle con i pareri che danno le persone
Fatti di cronaca nera fatti di cronaca particolarmente enfatizzati e mi riferisco a questi grazie
Grazie risposte brevi sorprese cumulano in questo caso sono sulla prima cioè Empoli è riassumibile in una varie risposte per
Ogni indagine a i suoi obiettivi indagini ormai sul fenomeno migratorio ce ne sono molte
è evidente che questioni come quelle che sottolineare IST hanno rilievo cioè ciascuno a sua specificità ai casi particolari che intende che intervengono interferiscono ride finisco no però questi vengono come dire studiati con altri strumenti che hanno altri e ogni come dire indagine a obiettivi di tipo diverso questa è l'unica oggi almeno l'indagine internazionale che abbia a questo livello
Come obiettivo di rilevare il clima d'opinione su questi argomenti nel clima d'opinione che mette a raffronto tema de le articolazioni del tema dell'immigrazione con la questione del dello Stato delle istituzioni dell'ambito europeo questa è la sua specificità e questo ovviamente
E il suo limite nel senso che evidentemente non si riesce attraverso e come dire improprio passare da ampie generalizzazione come quelle che hanno indagini come queste l specificazione invece lei sottolineava e che contano ovviamente ma che qui vengono riassorbite due
Nel momento in cui uscirà il vero rapporto di ricerca stiamo cercando con Fabio Bordignon ricostruì una mappa europea con subregioni nove già adesso
Si sta riuscendo ci sta arrivando evidentemente le distinzioni ci sono sulla questione del Nord Est credo che molto ci sia già anche a prescindere da questa specifica ricerca nel senso che io stesso
Seguono osservatorio che rileva almeno una volta ogni due-tre mesi questo tipo di orientamenti possiamo anche discuterne come dire più precisamente questa ricerca messa nell'assieme da queste indennità indicazione ad esempio evidente
E viene fuori dalle lavorazioni che facciamo noi come il problema delle migrazioni Cescutti dell'immigrazione è percepito come un problema per l'occupazione a sud non non a norma è evidente che e più forte ad esempio a nord o a nord est
La questione relativa all'insicurezza all'ordine all'ordine pubblico però su questo e su altro molto credo che noi riusciremmo e potremmo dire ulteriormente nelle prossime nelle prossime settimane
Sì sì
I voti sono fa un commento sulle l'episodio dell'ospedale perché in realtà a volte l'incomprensione non è data da un'incomprensione culturale ma don incomprensioni in senso stretto cioè non si capisce quello che ora se in un ospedale in pronto soccorso
Si sa che dieci quindici per cento dei pazienti sono mettiamo a Nepi
Io non vedo perché non si possa appendere un Cantello colleghi di su cui il modus operandi del paziente in arabo vi faccio un esempio
Sono stato recentemente a New York ho preso la metropolitana di Brooklyn e nella macchina che dai biglietti ci sono le istruzioni in Abruzzo perché perché quella è una linea
Su cui viaggiano gli immigrati russi che stanno a Brighton Beach cioè sono cose
Pratiche credo non così complicate che possono quantomeno ridurre le occasioni di malinteso e sarebbe già uno un atteggiamento positivo direi utile assoluto sulla questione del della solo rilevanza di di fenomeni è vero c'è ci mancherebbe altro la gestione mediatica
Del singolo episodio influenza fortissimamente prima d'opinione non solo anche gli eventi faccio un solo esempio che non è presente in questa ricerca
Ma che ad esempio con altre indagini Fazio caso dell'osservatorio su sul Nordest noi rileviamo periodicamente beh l'anno e abbiamo visto che esiste una combo negativa che coincide con il il Periodo la primavera Park periodo primavera estate del novantanove
Nei confronti dell'immigrazione c'è una caduta
Della paura
Una forte crescita di fiducia nello Stato tuttavia ha fatto tra ricerca di diverso livello viene sempre fuori questi cosa è successo in quel periodo e la guerra la guerra nei Balcani e vedete come la costruzione sociale e anche dell'immagine dell'immigrato cambi in rapporto agli eventi in quel caso gli immigrati erano identificati con i profughi
Il e e lì evidentemente non solo la Campania dal punto di vista militare ma anche quella della promozione dell'immagine cambiava
L'identità l'identificazione e la rappresentazione dell'immigrato e io abbiamo una caduta proprio per la paura dell'immigrato una crescita della stima e la fiducia in questi fenomeni salvo l'autunno dopo
Assistere a un nuovo a una nuova crescita addirittura una ripresa moltiplicatore degli stessi fenomeni certo questi sono aspetti che hanno rilevanza
Non ho
Due richieste di approfondimento che partono da una constatazione a me che mi colpisce il tre praticamente sette persone su dieci
Guardano o con favore o comunque non con ostilità la presenza di immigrati allora me pare che questo mette in evidenza se mai il ritardo di chi dovrebbe gestire i fenomeni
Primo la politica
Perché la ricerca qui esclude alcuni Paesi dell'Unione europea ma sono proprio i Paesi tipo fa Austria Belgio Danimarca Norvegia dove realtà sia organizzato una risposta politica che salda i tre aspetti identità sicurezza lavoro
Ed è una risposta che non non rientra nella destra classica no è la risposta di questi movimenti delle piccole patrie eccezione
I quali sono importanti secondo me non tanto per quello che hanno a livello nazionale ma perché inevitabilmente spingono la sinistra e anche la stessa destra tradizionale radicalizzarsi per inseguirli
E questo mi pare un colossale ritardo
Della politica e anche delle istituzioni europee la seconda cosa che mi pare che sia un ritardo attitudini alla guida di fenomeno tu di vista economico perché se è vero che se questo bisogno di manodopera è altrettanto vero che anche qui si sta modificando rapidamente
Se non mi sbaglio proprio Vicenza ci sono ormai centinaia di immigrati iscritti nelle liste di collocamento cioè aspiranti regolari che non possono essere assunti perché non c'è bisogno di manodopera ma c'è bisogno di fare va
Be'
Lui
Grazie
Basso
Come volete occorre evidentemente anche delle politiche di formazione e di orientamento al lavoro e non genericamente di vendite che aveva bisogno di Bram sapete ormai quella quel tipo di domanda è stata strutturata perfino nel Nord Est eccezione terza cosa che è solo una richiesta di di partite non so perché qui arma appare solo alcuni elementi marginali se la ricerca fa anche una mappatura per fasce di età perché credo che sia molto importante e siccome nell'arco di una o due generazioni gli immigrati avranno un peso anche demografico molto alto credo che sia molto importante che misurare il polso di chi molto più dei nuovi dopo la viversi insieme
Per il medio basso
E di persone anziane
I giovani rappresenta un'apertura sia nei confronti dell'Europa che nei confronti dell'immigrazione molto più elevata giornalista
Dovrò arrivare a vedere a di segregare ulteriormente piangono e abbiamo dai quindici a anni su proveremo a fare ulteriori disaggregazione
Suggerire la Fondazione Nord Est ma una delle prossime ricerche se possibile
Di concentrarsi non so se sia punto però il compito di una fondazione appunto dunque al Nord Est su come in i media trattano
Immigrazione cioè non ce la prendiamo con la politica giustamente perché non riesce a governare il fenomeno non tenta probabilmente neppure di farlo
Qui il quesito che sono qui a Roma perché mi occupo sto cercano di fa un'inchiesta sulla comunità Cine e se beh è la rappresentazione che danno i quotidiani settimanali di questa comunità che e chiusa adesso caratteristiche ben precise e sempre la stessa superficiale piena zeppa di pregiudizi superasse il film prima Ustica storia
E questo lascia sgomenti quando poi cerchi di entrare dentro l'argomento e ti rendi conto che invece ha mille sfaccettature del poi i cinesi non sono solo mafia gialla sono lavoratori sono molto assimilabili per esempio a un modello un e quello destino sono tutti imprenditori di se stessi più mondo chiuso ma un mondo che però ha fatto prosperare certi quartieri a Roma Milano hanno comprato delle case e appeso Doro spesso anche vincere uno sfruttamento ecco o Segni media non cominciano ad affrontare il problema in modo più come dire qui vibrato più approfondito io ho paura che poi le ricadute siano sempre appunto di chiusura da parte dell'opinione pubblica nei confronti di un fenomeno che evidentemente non riesce a comprendere grazie
Allora brevissimamente
Esprimere
Chiedo scusa
Gratitudine redattori
Tutti gli studiosi qualificati
Per aver esaminato ritengo con sfaccettature molto articolate
Un tema che sicuramente si presenta come uno antidiva attualità
Normalmente valutato soprattutto in termini ideologici più che razionali
Relatori che con chiarezza di esposizione con ricchezza di analisi
E anche con proposte hanno enucleato sicuramente aspetti di il rilievo che l'averlo fatto con un anticipo di cinque minuti rispetto alle conclusioni previste
Credo sia la prima volta che capiti anche nelle forse anche a Roma e forse in qualche altro luogo anche
Va sicuramente ha scritto a loro merito e questo facilita sicuramente le mie conclusioni
Ma per esprimere anche gratitudine al professor Diamanti Kreator della fondazione nord est insieme col professor Bordignon
Per questa ricerca anzi per questa seconda ricerca
Su un tema di viva attualità
Su una questione che forse rappresenta la sfida più ardua del nostro tempo cioè quella rappresentata dal mondo dei migranti
Dicono le stime che sono circa trecento milioni
I migranti è un continente di fatto in movimento
Mosso da ragioni qualche volta fisiologiche più spesso da ragioni patologiche
E questo mondo dei migranti pone questioni legate all'integrazione
Al pluralismo culturale è una farsa in fondo della globalizzazione
La globalizzazione della percepiamo anche grazie ai media soprattutto come un fatto legato all'economia in realtà da globalizzazioni veste la cultura la mobilità delle persone la comunicazione
Premette gli stessi stili di vita
E quindi questo fenomeno va iscritto dentro questa logica e credo che la lettura dei dati della ricerca non posso prescindere da questo fatto
Allora alcune considerazioni
Il fatto che la Fondazione Nord Est
Uno dei sia uno dei centri di pochi centri studi in Italia
Che a scandali atto e continua a farlo un tema di questa portata
Ossia l'integrazione delle popolazioni mi pare significativo oggi dopo test è percepito solo come un motore economico
Ecco io ricordo che soltanto fino a trent'anni fa
E per cento anni prima nella sua storia praticamente dell'unificazione fino agli anni Settanta del Novecento
Il nord est è stato una terra di emigranti se è vero che oggi ancora circa sei milioni di persone provenienti da questa regione vivono nel mondo
E per esperienza anche di retta devo dire che che proprio i nostri emigranti
Hanno sensibilizzato e continuano a farlo
Intorno al tema dell'attenzione avendo fatto esperienze negative nel mondo
Dell'attenzione necessaria oggi di chi vive nel nostro Paese verso lì emigranti è un'area che è passata in tv meno di trent'anni dalla fame alla dieta potremmo definirla
E quindi in questo passaggio c'è tutta una attenzione questo tema una tensione che però secondo me propri anche di una classe dirigente perlomeno di una parte della classe dirigente
I fondatori della Fondazione Nord Est
Sono Federazione degli Industriali Tel Triveneto che le camere di commercio del Triveneto
E sicuramente questa classe dirigente e mostra per sollecitazione dei nostri e emigranti ma riconosce anche l'esigenza di guardare verso fenomeni di portata sicuramente epocali
La seconda considerazione
Immigrati oggi
The rappresentano delle avanguardie
Non sempre le più preparate professionalmente culturalmente
Leggi inferte fu tutti risposte all'emergenza più che visioni di prospettiva
Generano talora processi che presenza di irregolari
Alimentando paure reazioni così come emerge dalla stessa ricerca
Ma vorrei ricordare professor Diamanti che una ricerca che abbiamo commentato insieme qualche tempo fa condotta nella mia provincia la licenza
Al primo posto delle paure sul futuro da parte della popolazione
Era legato al tema della criminalità
La cosiddetta micro criminalità micro visto dagli altri ma chi che la subisce diventa grave criminalità
Con un improprio se volete ma comunque questa è la percezione legame tra immigrazione e criminalità
Dicevo avanguardie quelle che noi oggi conosciamo
Ma quando arriveranno da noi l'equivalente dei trecento mila informatici da Bangalore o da qualche altro luogo
Trecento mini formarsi di cui la Germania disse di aver bisogno e sicuramente il nostro Paese non ne avrà bisogno meno
E noi non riusciamo sempre
A dare risposta in questa direzione
Credo che l'atteggiamento anche della popolazione in generale della classe dirigente dovrà necessariamente cambiare
Vedete nella mia provincia su ottocento mila abitanti
Abbiamo ottantacinque mila imprese iscritte alla Camera di Commercio
Ebbene giorno lei stava in questi giorni
Il tre per cento di queste imprese
Vedono titolari
Persone provenienti di da Paesi cosiddetti extracomunitari
L'un per cento e fai quattro e qualche cosa è gestito da titolari provenienti da paesi comunitari a significare ora mai questa straordinaria integrazione che c'è
Sicuramente attività legate essenzialmente all'artigianato al commercio
Ai servizi alla persona e i servizi alle imprese non da terziario avanzato in alcuni casi sicuramente anche anche questo allora significa che sta cambiando il mondo e anche in senso qualitativo rispetto al tema dell'immigrazione
La terza considerazione
L'indagine si disse che nell'Europa comunitaria
Il Filomeno presenta una omogeneità abbastanza rilevante
Riflessi sono molto vicini salvo alcune specificità che posso diamanti sarà illustrato perché relatori hanno anche toccato
Differenze talora legate a commissioni o rapporti di vicinanza la Spagna di se non temo i Balcani evidente insomma mentre l'Italia sì da Polonia da Russia
Ma quello che manca
A mio avviso e una politica comune
Anzi una politica sulle regole europee tutte sul punto specifico se politica europea è chiaro se vistati rinunciano alle politiche statali che questo nel caso specifico è una delle politiche che gli Stati unitari di Stati
Non hanno rinunciato a favore dell'Unione europea quindi
Il fatto che abbiamo una moneta unica Udeur il fatto che abbiamo sottoscritto il trattato di Schengen sulla mobilità delle persone rende obiettivamente irrazionale il fatto che non vi siano regole che normi comune nell'ambito comunitario e quindi diventano fuori luogo politiche diversificate se c'è libera circolazione all'interno della Comunità europea
Credo è una considerazione parte meritino così l'analisi condotta nei paesi di prossima adesione all'unione europea
Perché questi rappresentano obiettivamente ritengo un caso asse e quindi difficilmente assimilabile confrontabile anche per fattori storici oltre che economisti
Penso all'atteggiamento assolutamente difforme dentro il quadro dei Paesi del Centro Est Europa della Secchia
Perché son d'accordo contro suo Caracciolo quando parla di Europa centrale visto che Praga e Pio Occidente di Roma e quindi stiamo parlando dell'Europa storica in senso in senso stretto se chi è che evidentemente ancora irrisolto il problema dei suddetti si sente obiettivamente chiuso e accerchiato dal mondo germanico mi spiego così questo atteggiamento diverso rispetto agli altri
Allora per concludere due considerazioni finali
Se congruo di parlando di fiducia o di sfiducia nelle istituzioni
Fiducia e sfiducia nei riguardi degli Stati nei riguardi dell'Unione ma aggiungerei anche dei governi locali nelle sue varie articolazione
Ecco ebbe a definire se la fiducia
Che è legata a politiche attive sosia di integrazione di accoglienza
Della preparazione professionale al lavoro delle aperture sociali
Fosse la sfiducia è legata alla carenza di politiche passive cioè norme restrittive rispetto all'emigrazione questo è un tema evidentemente irrisolto allora l'analisi che e la ricerca è stata condotta io la vedo come un termometro
Che registra nel nostro caso l'atteggiamento verso il fenomeno dell'immigrazione
è chiaro che la ricerca
Che abbiamo fatto non si pone per una significatività statistica otto mila risposte non sono nulla rispetto ai duecento milioni per sa dopo circa di abitanti residenti nei paesi che sono stati valutati
Però è un orientamento e una sensibilità che coglie una sensibilità diffusa all'interno di questa realtà
Allora
Questo analisi come termometro che registra di atteggiamenti e nel caso specifico del fenomeno della emigrazione
Resta aperta una questione
E fossi l'atteggiamento del mondo della cultura compresi i media della classe dirigente politica della classe imprenditoriale del mondo sociale
Ecco questi mondi
Staranno dei termostati ossia regolatori positivi capaci di guidare la sfida di un fenomeno nuovo e travolgente per quantità di persone investite
O saranno solamente dei megafoni del sentire comune
Termometri o termostati
è un fatto su quale cercheremo posso diamanti
Di dare qualche valutazione qualche risposta nella successiva ricerca che faremo più mirata su un territorio più specifico
E Speroni prossimi tempi ma ritengo che da questa da questo tema
Cioè dalla disponibilità della classe dirigente ad assumere politiche attive della classe dirigente quella pro elencato
Mondo la cultura classe dirigente politica imprenditoriale classe imprenditoriale che rappresentanze sociali che potrà emergere delle risposte credo positivi in una o nell'altra direzione
In ogni caso mi pare che la ricerca abbia abbondantemente risposto rispetto alle attese perché c'eravamo proposti quando è stata avviata grazie