"Con la devoluzione vince la lotta federalista" 4° Congresso Federale della Lega Nord-Padania (Filaforum, Assago, Milano, dal 1 al 3 marzo)

Paura qualora
Non
Lo volevo un volevo
O
Un
Dichiaro a fare
Seconda giornata di lavori congressuali
Constatato l'insediamento della commissione
Verifica poteri procedo con il program chiamo sul palco per il suo intervento il rappresentante della lega Sud Gianfranco per istituto
Il posto il un po'il movimento
Lo in quelli che sono
Che erano stati i viali di e sono gli ideali di libertà della Lega
Di quei movimenti che hanno ritenuto di quegli uomini hanno creduto e credono ancora oggi in quel in quei in quei valori
Che oggi sono qui a ribadire il loro impegno per quei valori per quegli ideali
Ideali che da soli e unicamente possono sicuramente far coagulare quella gente che al sud o fino ad oggi pur volendo e richiedendo la libertà la libertà di poter produrre la libertà di poter vivere liberamente sulla propria terra scegliendo invece di patire come è stata nel nel negli anni scorsi la lontana diciamo dell'emigrazione di poter rimanere a lavorare sulla propria pelle
Oggi
Con lo scenario uno questo in questo nuovo scenario che vede la lega nord al Governo né ci auguriamo che si apre anche una nuova stagione per questi popoli e questi uomini che allora
Hanno si sono battuti anche altri
Tra mille difficoltà è inutile stare qui a dirlo in questi in questi viale quindi c'è la concreta possibilità che questa battaglia posso vere una sua una sua addirittura diciamo d'arrivo anche nel nel Mezzogiorno
In tempi non sospetti abbiamo detto che la libertà della lega Nord Padania voleva dire anche la libertà del sud
E questo oggi
Vero più che mai filippini
Continueremo con questo progetto di autonomia continueremo nel cercare di far capire a quelle tante anime nel Mezzogiorno che fino ad oggi sono state sono divise che l'Unione dei liberi popoli del Sud
Unitamente ai liberi popoli del Nord può determinare un cambiamento in uno scenario che vede a brevissima scadenza
Il misurarsi con un'Europa che invece cerca di costruire qualcosa diciamo di diverso ecco perché c'è bisogno della unione dei liberi popoli sia del nord che sul
Dei duecento e basta duecentoquarantaquattro né contammo a suo tempo movimenti autonomisti e federalisti del Mezzogiorno gran parte hanno fatto non basso diciamo di una ma ancora il lavoro è molto grande ecco perché io credo in quel famoso effetto domino che disse il segretario federale Umberto Bossi e che secondo noi già sta determinando un un grosso cambiamento anche al sud
E su questi presupposti e su questi diciamo valori che noi continueremo la la nostra battaglia rimanendo vicini
Alla lega nord che è un po'la guida di tutti i movimenti autonomisti di tutti dei movimenti federalisti tutti i movimenti che vogliono la libertà
A ribadire qui io sono qui a ribadire questo impegno
Che resta al di là di quelli che saranno gli accordi futuri politici
Che potranno vedere localmente una sede diciamo di di valutazione anche ben ben differenti
Però l'impegno solenne che lo assuma un nome anche degli altri movimenti che ripeto di cui sono oggi qui portavoce e che il sud si sta incamminando sicuramente verso questo verso questa questa strada di diritti di libertà e di cambiamento
Io approfitto per dare piccolo spazio
A Giuseppe dove il nostro rappresentante per per la Sicilia riporta il il saluto anche della terza di Sicilia
Vi ringrazio
Grazie
Diamo la parola al giorno a tutti
Grazie per l'invito per la possibilità che mi state dando di poter portare un po'i saluti dei miei corregionali
Che
Diciamo la pensano anche come voi anche se ci troviamo un po'distanti diciamo qualche migliaio di chilometri
Gli altri con John quando abbiamo iniziato diciamo circa cinque anni fa perché condividendo i costi lavori appunto abbiamo cercato di trasmetterle ai nostri corregionali che come voi fanno tanti fronti problemi in comune tipo il lavoro la sicurezza diciamo il problema dell'immigrazione
E tanti altri problemi questi problemi si possono risolvere solo se uniamo le forze solo che continuano a diffondere tra le persone libere con Ester intelligenti che vivono di onesto lavoro e non di politica
Ho di Stato con rispetto parlando di Kiko onestamente fissato
Purtroppo io dico noi ci dobbiamo rivolgere forse è molto più facile rivolgersi alle persone libere e oneste che a quelli che oggi saltano da un capo all'altro del vincente perché purtroppo noi abbiamo assistito e assistiamo continuamente
A a questi travasi a questi passaggi da questo o quel partito che cambiano sigla cambiano mettono sanno diciamo usando tutti i fiori
Tel giardino botanico dalla Margherita Oggero Solarolo soltanto a tante sigle quindi io dico al di là delle sigle
Che al di là delle bandiere al al di là delle insegne
A noi ci deve allegare un solo principio quello di migliorare le condizioni socio economiche dell'Italia in modo che noi tutti dobbiamo stare bene torno assurdi
Senza problemi e senza avere pregiudizi perché io credo che solo chi handicappato oggi si può dire diciamo creare questo questa disparità tra Nord e Sud
E io vi dico solo una cosa che se per voi è difficile qui lavorare cioè creare cercare di allargare sempre consentito immaginatevi quello che ci vuole giù in Sicilia dove chi viene affiancato da persona libera onesta di India leggende come me
Viene e avvicinato subito dopo e gli viene chiesto ma perché gli unici compaiono perché io io il mio con il mio nome Giuseppe Parolini
Il petto al posto di Chiavari Peppe no il movente camere con papaia Comacchio ai problemi perché io di io premetto altresì che mi sono candidato con una lista fai da te per ben due volte nella mia città qua prima dal novantasette
Dove non solo se voi non lo sapete noi abbiamo avuto la la sfortuna la disgrazia via di aver perso il nostro sindaco perché è stato assassinato da un balordo non davanti a questo lo dico perché tuona che Madia e a volte qualcuno approfitta e diciamo nomina questo aggettivo secondo me
E non si dovrebbe neanche nominare perché l'ha messa da siciliano mi fa puntini puntini io lascio capire quello che vorrei dire dico è stato solo un balordo che va ucciso quindi io ero uno degli otto candidati con una lista fai da te
Di premetto altresì che dopo ora nel novantotto no dopo due anni pinerolese Tel novantanove sono stato di nuovo ricandidato
Sempre con la lista velate perché chi chi crede nei valori della libertà non si può associare
A ad alcuni partiti tra virgolette perché ormai di partiti si parlano poco vino acqua e quant'qualche punto perché per me è il solo
Non sono neanche associazioni perché le le associazioni rispetto vorrei come rispetto alla coerenza ma questo non rispettano l'Inter rispetta controvalore faremo scoppi segni e allora io dico finiamola finiamola la lega chiede nove gare qual è il nome dice lega lega significa guidarci le tasse le persone libere oneste
Che non non si rispecchiano con rispetto parlando di Berlusconi e di Fini di prima Casini ora favorire di Buttiglione perché dicono prevalentemente le stesse cose mentre Bossi ha il coraggio di dire cose diverse
E e non credo che eredita per il male dell'Italia perché ed è non non è uno stupido a volte esempi dell'ente a se viene diciamo così interpretato male e perché c'è per la per potere stare a galla per potere diciamo così ad avere rapporti sia con queste che con quelle e anche con voi perché giustamente
Voi siete alle persone sane libere a volte bisogna doloso rischiare di di sbagliare Perotti e buona fede prima o poi il il popolo si accorge che in buona fede quindi io non lo so se posso pagare a qualche altro seconda ancora io quello che vi dico solamente che noi continueremo è giustamente con il vostro apporto perché voi ci darete più grinta più forza e quella copertura che noi abbiamo tanto di bisogno perché vi dico onestamente chi come me si trova da solo e un grosso ostacolo perché perché
Grazie
Va bene a questo punto io non non lo so vi dico solo grazie Pilo Italia
Allora se proseguiamo con gli interventi adesso è la volta dei Matteo Salvini in rappresentanza di Radio Padania
Grazie a tutti sono Brema innanzitutto un saluto ti dice sta ascoltando delle frequenze di Radio Padania Libera che da ieri e fino a domani sera trasmetterà indiretta i lavori di questo congresso pur non avendo un'allieva di contributo pubblico ho letto stamattina sui giornali che la sinistra avrà la diretta della manifestazione di oggi pomeriggio in piazza dopo essersi stracciata le vesti
Ebbene noi salutiamo chi ci sta ascoltando e chi non seguirà sulla RAI e quella manifestazione trasmessa coi soldi pubblici speriamo che sia l'ultima volta
Che la RAI si è apprestata dei partiti per trasmettere quello che fanno che dire un bilancio di Radio Padania a luci e ombre ovviamente le luci sono un po'di più dal mio punto di vista è un'avventura che ad oggi coinvolge una novantina di conduttori Diversi che come il sottoscritto
Non avevano mai avuto nulla a che fare con radio e giornalismo prima di conoscere Radio Padania Libera il segretario federale dice che sta facendo crescere i giovani nel movimento a vario livello bene
Radio Padania io la vedo anche come uno strumento per dare una formazione far parlare far abituare a dialogare con la gente in maniera costruttiva e civile fare analizzare la situazione
Appunto una novantina di persone che un domani e dopo dopo aver fatto la gavetta che che stanno facendo sottoscritto compreso potranno andare magari parlare ad altri microfoni altri mi però con un po'più potenti
Radio Padania libera costa più o meno
Un miliardo e duecento milioni all'anno tutto compreso per trasmettere quello che fa
E l'amministrazione mi dice che copre i costi per circa ottocento milioni io vedo l'amministratore che mi guarda adesso quindi c'è bisogno di qualche lira in più
Invitiamo chi è quasi paritetici ascolta da casa essere qua domani a passare dal gazebo gli sforzi che stiamo facendo sono notevoli so che ci sono alcune nuove frequenze che potrebbero partire da qui a breve
Ripetono i non abbiamo una lira di contributo pubblico l'unico contributo che ci viene quello che ci danno gli ascoltatori è un contributo che sta salendo quindi vuol dire che rendiamo un prodotto che bene o male mi piace
Incerto non abbiamo i potenti mezzi che al no altri network io penso che se avessimo non dico gli undici miliardi di radio radicale ma anche un decimo di questa cifra potremmo vivere
Sereni e tranquilli così come mi risulta che anche Radio Radicale mandi
In onda questo congresso io mi rivolgo ai nostri parlamentari
Perché quando si tratterà di rinnovare questo contratto si pensi all'opportunità o meno di rinnovare un'emittente di partito che è quella di Pannella
Un contributo pubblico di undici miliardi
O se si pensi invece se non è il caso di valutare altre possibilità e di dar voce a chi segue in ogni caso gli eventi non solo della lega ma anche degli altri partiti e lo fa a spese sue anzi a spese di chi sovvenziona la radio
Quindi io non so se sia
La servizio pubblico servizio pubblico RAI Radio Radicale per me sono più o meno la stessa roba comunque va bene noi andiamo avanti con le nostre forze dicevamo
Novanta conduttori che tutti i giorni dal lunedì al sabato garantiscono dalla diretta dalle sette della mattina alle dieci alle undici della sera
Una radio che a differenza di quasi tutte le altre
Apre i propri microfoni al pubblico e che abbiamo la presunzione di credere che possa dare anche un Dini un indirizzo è un'indicazione ai nostri parlamentari
Io ricordo non più tardi di qualche settimana fa quando in Parlamento si trattò di parlare della questione del rientro dei Savoia
Ebbene sulla radio ci furono due o tre giorni chi chi ha la fortuna di ascoltarla se lo potrà ricordare di telefonate continue da parte di ascoltatori che non erano propriamente convinti e sicuri del fatto che al rientro dei Savoia pose da salutare come un fatto positivo
Bene l'opposizione in Parlamento della lega che in un primo momento pareva essere a favore di questo provvedimento diventò un un parere di astensione critica quindi abbiamo anche la presunzione di credere che offriamo un servizio non solo chi ci ascolta ma anche i parlamentari che ci rappresentano a Roma
E questo è penso il migliore esempio di democrazia di base quello che una volta magari poteva avere la sinistra anche con le sue emittenti che oggi non ha quasi più perché anche le emittenti della sinistra chiudono sempre più spesso i propri microfoni calchi telefono ecco nel bene o nel male noi non chiediamo a chi chiamo in radio
Che cosa vota qual è il suo conto in banca però il fatto che tutti possono parlare molte persone anche che votano altri partiti che ce l'aveva e ce lo dicono in diretta ci convincono il fatto che siamo sulla strada giusta
Perché io lo ripeto Radio Padania non è la radio della lega è una radio che ovviamente ospita ai suoi microfoni prevalentemente esponenti della lega ma parla alla Padania quindi noi abbiamo l'ambizione di parlare a chi ancora oggi magari vota a sinistra o a destra
Però sentendo c'è sentendo quello che dicono i nostri parlamentari quello che la RAI non propone loro magari un domani potranno cambiare idea quindi mi auguro che diventi sempre di più la radio della Padania
E non esclusivamente la radio della Lega
Ripeto ci sono nuove frequenze mi dicono che potrebbero arrivare tutti chiedono dove come e quando ecco servono servono centinaia di milioni per ogni nuova frequenza quindi ci auguriamo di poter fornire questo servizio al più presto io non posso che concludere ringraziando ringraziando chi ci dà fiducia a partire dal segretario federale che interviene spesso ai nostri microfoni ringraziando
Le circa novanta persone che per il novantacinque per cento a titolo gratuito conducono programmi su Radio Padania Libera e quindi non so quante altre emittenti
Possono vantare il fatto che il novantacinque per cento dei loro conduttore lo fanno non solo non prendendo una lira magari anche rimettendoci di tasca propria perché vengono da lontano quindi un ringraziamento che penso venga anche da tutti i congressisti atti conduce
A titolo puramente volontario le trasmissioni su Radio Padania e l'obiettivo è quello di arrivare appunto ad essere la radio che si sente in tutta la Padania oggi ci siamo in buona parte della Lombardia in alcune aree del Veneto e del Piemonte
Ecco mi auguro che si possano arrivare senza favoritismi e corsie preferenziali per carità di Dio l'assenza neanche essere l'ultima ruota del carro
Ripeto non chiediamogli undici miliardi di radio radicale però un minimo di attenzione un minimo di rispetto delle regole in più questo sì io concludo chi mi ha preceduto ha concluso dicendo viva l'Italia che non posso che concludere dicendo viva la Padania buona prosecuzione di ascolto che ci segue la casa grazie
Grazie un ringraziamento a nome di tutta l'Assemblea agli operatori di Radio Padania che ancora una volta seguono con grande abnegazione
I lavori i nostri lavori congressuali e sono la voce della Padania e un ringraziamento anche a tutti gli ascoltatori che attraverso Radio Padania possono seguire indiretta
I lavori congressuali gli interventi e la presentazione
Delle tesi e delle mozioni ora io
Vado avanti con l'ordine dei lavori e dopo la parola ad Alfredo Pollini in rappresentanza della Guardia nazionale padana
Amici buona Padania tutti quanti
La Guardia nazionale molti di voi la conoscono penso quasi tutti
è un'associazione di volontariato apartitica e senza scopo di lucro
Formata da uomini e donne che in determinati momenti si mettono a disposizione del popolo della Padania
Siamo oltre tre mila
Il nostro impegno e finalizzato alla salvaguardia tutele e l'assistenza dei cittadini
Per fare questo ci siamo strutturati in diversi settori di attività Protezione civile promozione e coordinamento di iniziative di responsabilizzazione civica
Di moralizzazione molto importante
Di tolleranza
E pacifica convivenza
Tra gli uomini
Anche prestando la propria assistenza
Ai cittadini al fine di garantire agli spesso scusate chiedo scusa se la interrompo è colpa mia ma volevo annunciarmi ricordargli che sta per iniziare la riunione dei gruppi regionali inizia alle ore dieci presso la Sala centocinquantacinque prego di ritrovarsi presso il corridoio della zona infermi seria
Grazie sulla destra del palco
Dove c'è il la zona stampa la sala stampa grazie
Anche prestando la propria esistenza cittadini al fine di garantire agli stessi la possibilità di partecipare democraticamente a manifestazioni pubbliche e convegni ai congressi
Noi
Il nostro impegno è finalizzato alla salvaguardia come se abbiamo detto
E ci teniamo molto a fare questo
Però abbiamo un sogno nel cassetto
Il nostro sogno nel cassetto strettamente legato all'attuazione dei nostri progetti
è quello di ottenere il riconoscimento ufficiale e continuare ad operare nel campo della protezione civile come guardia nazionale padana
Ogni nostro progetto futuro infatti non può prescindere dalla legittimazione istituzionale che ci permetta di acquisire quelle indispensabili attrezzature
Alle quali Doi dove abbiamo di cui noi abbiamo sul bisogno per utilizzarle nel modo migliore sul territorio
Già nei tristi giorni delle alluvioni dal Piemonte alla sponda lombarda del lago Maggiore
La Guardia nazionale padana armata di Pale nel grande cuore padano
Ha suscitato per efficienza della carità l'ammirazione di altri soccorritori dotati di mezzi molto più moderni
Di considerazione di quanto sopra siamo certi che messi in condizioni ottimali per agire potremmo essere una carta in più per l'intera Padania in caso di calamità
In virtù di ciò formuliamo un solenne impegno
Ad allertare ex sempre e comunque i due una opera di prevenzione monitoraggio del territorio ed immediato intervento senza attendere che la calamità ci costringa ad intervenire
Noi abbiamo fatto nostro un vuoto del grande segretario Umberto Bossi
Il coraggio nessuno la può regalare
Ogni uomo lo deve trovare della propria anima
E dove l'abbiamo dimostrato dei nostri oltre mille interventi in tutti i settori
è viva la Padania
Grazie chiamo ora sul palco in rappresentanza dello sport padano il senatore Francesco Tirelli
Allora
Penso che abbiate tutti nella cartella
Poi assunto di quello che è stato fatto finora
Come al solito quando si è quando si deve
Concentrare in in poche righe il lavoro di anni questo lavoro non sempre può dare
Dal conto di quello che si è fatto
Io vado un po'così ha ricordi
E le
Anche se l'abbiamo detto tante volte
Vorrei ritornare fa presente i motivi per cui è nata questa associazione
I motivi per cui
La lega nord
Ha visto in questo aspetto in questo
Settore della Società
Un motivo di interesse
Motivo di interesse che non è semplicemente tecnico
Noi come
In questi anni non abbiamo mai parlato di risultati
Non abbia mai parlato di tempi non abbia mai parlato di classifiche anche se nello sport
E nella vita anche le classifiche contano qualche volta
Contano
Perché danno la dimensione dell'impegno
Noi non abbiamo mai parlato le classifiche Barban perché
Il nostro approccio
E tale per cui per noi contano i primi e contano anche gli ultimi perché il nostro approccio è nell'impegno nello sport
Per l'impegno fisico per l'impegno mentale e non per il risultato all'interno di questo poi ci sono anche i risultati e questi li abbiamo anche avuti come vedremo
Io mi ricordo nel novantasette quando è nata Sport Padania
C'era già qualcosa prima chi erano
Delle manifestazioni isolate mi ricordo dai triangolari quadrangolari di calcio delle manifestazioni automobilistiche delle nelle manifestazioni podistiche erano dalle cose isolate che nascevano sul territorio a testimonianza che l'attività sportiva era ben presente nella mente
Dei
Sostenitori dei militanti dei simpatizzanti di chi votava la lega nord
Perché evidentemente se il quaranta per cento delle persone pratica ora vicino all'attività sportiva anche tra i nostri c'è un quaranta per cento che aveva questi interessi
Però è una cosa molto isolata nasceva per manifestazioni individuali ma erano le iniziative spontanee
E come al solito il nostro segretario federale
Attraverso una delle sue intuizioni che ormai conosciamo tutti
Vide la necessità di un'organizzazione un po'
I desideri direttive più precise e che raccogliesse queste istanze che venivano al territorio
Da qui è nata Sport Padania
Che è stato allora
Un il primo tentativo di darci una struttura i dati un contenitore dopo potessero confluire vecchie iniziative da cui potessero nascere nuove iniziative
Ci siamo dati volutamente una forma
Una ragione sociale come ente di promozione sportiva
Io molte volte ha sentito parlare di federazioni padane di
Di termini che venivano dalla diciamo dall'esito del Comitato Olimpico Nazionale Italiano
Noi non abbiamo scelto questa strada
Prima di tutto per un motivo logico
Perché le federazioni nascono in quanto ci sono delle società sportive che si associano
E che hanno necessità di un'organizzazione superiore dove non poteva non battendo la società sportive non potevamo evidentemente creare una federazione la federazione non può essere creata dall'alto ma deve nascere dal basso
Creare una federazione vuota non avrebbe significato nulla
Anche perché avremmo dovuto creare una federazione per ogni sport abbiamo scelto l'ente di promozione sportiva
Perché è la forma che lascia più liberi
La forma sia statutaria che anche organizzativa che lascia più liberi
è sia per eccepire iniziative sia per promuoverle
Abbiamo scelto allora
E qui devo dire che
Sono ancora convinto di questa scelta anzi nonostante la fase che stiamo attraversando
Cioè diciamo la fase emendativa la fase dell'alleanza di governo io sono ancora più convinto della scelta che facemmo allora
Cioè di non tentare anzi di rifiutare di essere riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano
Perché noi
Eravamo alla ricerca di una nostra identità
Non volevamo puntuale nulla da un sistema che allora il palo del mille novecentonovantasette è un sistema e ci vedeva muro contro muro contro Roma
Per i motivi che in un congresso della lega inutile che che stiamo a a ribadire perché tutti quelli che sono qui evidentemente ne sono convinti c'era il muro contro muro dal punto di vista istituzionale
Adesso c'è il muro contro muro dal punto di vista logico organizzativo perché chi segue le vicende politiche legate allo sport o della politica sportiva sa benissimo in quali difficoltà è il Comitato Olimpico Nazionale Italiano sa benissimo quanto ha bisogno di Contini supporti economici
Da parte dello Stato e sa benissimo quanto il Comitato Olimpico Nazionale Italiano si rifiuta di fare in termini di rinnovamento esisti rifiuta di fare in termini di decentramento e sul territorio il Comitato olimpico nazionale
è assolutamente imperniato su strutture romane è impegnato su intrecci romani e le decisioni del Comitato olimpico vengono prese non in nelle sedi opportune cioè nel Comitato olimpico ma nei salotti di Roma nei circoli di Roma soprattutto quelli del lungotevere per cui noi ancora adesso siamo convinti
Chi non dobbiamo avere nulla a che fare con queste strutture certo ciò rende tutto più difficile
Adesso no perché adesso il Comitato olimpico come dicevamo non ha più una lira tanto per essere chiari
Quell'epoca che ha le butta dalla finestra come ha sempre fatto
Però allora poteva essere comodo ci va bene il fatto comodo essere riconosciuti e avremmo potuto tentare le vie per essere riconosciuti sia politiche
Sia quelle previste dagli statuti del Coni
E avremmo potuto prendere anche del delle notevoli risorse economiche perché voglio ricordare io l'ho qui l'elenco ma anche se sottoposto alla l'analisi molto attenta della corte dei conti del Bilancio del Comitato Olimpico Nazionale Italiano vi sono presenti tutti i contributi dati a federazioni
Che magari qualche volta non esistono aventi di promozione sportiva
Che sono finalizzati semplicemente all'auto ma al pentimento di se stessi o all'altro mantenimento di qualcuno dei dirigenti vengono dati miliardi perché il senta sportivo italiano Csi
Chi appartiene tanto per capirci è quello degli oratori ex giocatori che erano di competenza diciamo del clero
Prende qualcosa come due miliardi e cinquecento milioni
Louis dipende un miliardo ottocento milioni mi sembra per la hanno annualmente naturalmente
L'M S P mentre voce sportivo in cui avevamo fatto un accordo di programma specie di accordi di programma che poi ci ha rivelato inattuabile per mancanza di efficacia Bobbio di questo movimento prende un miliardo e seicento milioni fare avrà si sarebbero sì avrebbero fatto molto comodo questi finanziamenti per organizzare nostre attività ma quali condizioni avremmo dovuto prenderli
Avremmo dovuto andai in ginocchio
In via di viale Tiziano Varese la sede del Coni
Avremmo dovuto andare col cappello in mano a raccogliere
Quei quattro soldi che si avrebbero dati
Avremmo dovuto andare a chiedere a dei dirigenti che non sto movimento era nato per combattere
Noi
A
Questa scelta sarebbe stata comoda però rivendichiamo ancora il fatto di essersi rifiutati di Falla
Può essere sottoposto a qualche critica forse saremmo un po'più grande però io penso che se tornassimo indietro la strada dovrebbe essere ancora quella cosa faremo adesso
Voi avete un piccolo riassunto qui di quello che ha fatto scopa Dania
E quello che ha cercato di organizzare non sono molte cose
Le strutture le conoscete come diceva Salvini prima siamo una
L'associazione come tutte le nostre stazioni
Che hanno sede nella federale di via Bellerio sono assolutamente titolo di volontariato tutte le prestazioni che vengono fatte da militanti da Mitzi da sostenitori solo a titolo gratuito
La struttura non è di sicuro quella del di qualsiasi piccola federazione sostenuta dal Comitato olimpico siamo molto più piccoli
Però siamo accordi andando in giro andando a fare le nostre gare andando a partecipare a manifestazioni di altri
Ci siamo accorti di quanto siamo organizzati di quanto siamo meglio di loro
Di cosa portiamo in termini di rappresentanza
Del entusiasmo che portiamo da parte sia dei nostri atleti sia da parte dei loro genitori sia da chi li accompagna questo non è riscontrabile e lo dico senza tema di smentita in nessuna manifestazione organizzata da altri enti
Senza andare ai fasti diciamo di Varese non quando abbiamo fatto la prima partita contro i nostri
Colleghi chiamiamolo così dell'Ausonia
Né di Monza dove diceva ha potuto vedere l'entusiasmo
E il livello di partecipazione anche in altre manifestazioni anche in quelle più piccole noi siamo più organizzati di loro gestiamo meglio di loro e abbiamo dei risultati migliore dello questo e quello
Che si vede e chiunque viene a manifestazioni vanno illustrazione di atletica leggera o di altre manifestazioni che ci sono sul territorio organizzato e la Federazione degli altri enti di promozione sportiva questo se ne accorge subito infantile quando noi
Come siamo sotto l'occhio molto vigile del segretario federale e sapete cosa vuol dire
Quando andiamo a queste manifestazioni anche chi chi sorveglia
Rimane stupito perché
Essendo abituato al nostro livello di organizzazione quando venne a quello degli altri dice ma tutti questi famosi in questi enti queste federazioni
Molte volte si basano sul nulla si basano sulla una disorganizzazione che e e i nostri occhi agli occhi vigente del nota impossibile continuare
Perciò noi adesso ci sentiamo di fare qualcos'altro
Gli qualcos'altro
Sta nella seconda pagina di questa piccola relazione
E qualcos'altro si chiama atletica leggera di qualcos'altro si chiama
Non più fare manifestazioni dove vengono i nostri associati da vengono i nostri simpatizzanti Rengoni gli amici dei nostri simpatizzanti ora andiamo contro gli altri
Non contano dico conto nel senso sportivo del termine
Perché Orazio abbiamo scelto di fare una nostra stazione di atletica leggera la squadra di atletica leggera padani colori le conoscete le avete viste sul palco Venezia
E andiamo a fare legale degli altri enti come la quasi Società Sportiva naturalmente molto più ampia perché rappresenta tutta la Padania dislocata in tutte le regioni prendevo confrontati già domani mattina i nostri ragazzi i nostri bambini andranno al centro Susta e qui a Milano per una gara di atletica leggera indoor bensì SI vediamo cosa succede
Non è che siamo andati così a casa non prima di arrivare a prendere questa decisione
Abbiamo guardato un po'quello che succedeva
Abbiamo visto i tempi abbiamo visto le classifiche Laurito la preparazione
Dei ragazzi colleghi dei nostri che fanno parte della Federazione della FIDAL Federazione italiana dedica leggere quando abbiamo visto che i nostri tempi dei nostri ragazzi non aveva nulla da invidiare anzi qualche volta erano inferiori ai loro palo di cento membri di sessanta metri e di altre comunque del delle gare di corsa oppure il salto in lungo allora abbiamo provato all'avvocato l'anno scorso ne abbiamo già parlato hanno scosso per la prima volta siamo andati la nostra squadra a Misano Adriatico dove c'era un l'osso meeting sportivo
Prevedevate etica leggera la pallavolo prevedeva calcio una
Un meeting dovevo pare presenti parecchi Paesi europei noi ci abbiamo provato siamo andati certo vediamo un po'come va
Avevamo dalle buone basi ma non ci aspettavamo quello che è successo sapete tutti che le medaglie d'oro sono state tutte dei nostri atleti
E hanno delegato sia Gentilini che auspichi che altri nelle posizioni di rincalzo
Non sarà sempre così dello Ski fa sport sa benissimo che non si vince sempre c'è giorno regge un giorno per vincere c'è un giorno per perdere
Ma c'è sempre un giorno per partecipare l'importante che noi siamo lì testimoni avevo con i nostri bambini e anche questo è una scelta voluta
Una scelta è una scommessa sul futuro perché hanno il fanno piacere i nostri cinquantenni che vanno a giocare a a calcio che vanno a fare gare ciclistiche che vanno a fare tutti gli sport permessi dall'orlo del signore di salute di età
Però io sono faccio parte degli ultracinquantenni non mi aspetto il futuro venga da noi riportiamo programmarlo ma evidentemente in futuro lo farà qualcun altro
Lo fanno i nostri ragazzi Vaprio ragazzi che hanno l'entusiasmo
O se no è stata la cosa migliore che abbiamo avuto per al di là dei risultati di Misano ravvivare i risultati che abbiamo avuti nelle varie manifestazioni
La querela che aveva avuto può avviare grazie
La cosa più bella che abbiamo avuto e lo spirito di squadra che seria realizzato fra questi ragazzi che vengono dal Friuli che vengono da Lombardia Greco al Piemonte alla Liguria del mille ormai vengono da tutte le regioni hanno e che tutte le regioni del nostro rappresentante
E questi ragazzi forse per la prima volta al di là di quello che diremo in questo congresso al di là di quello che diciamo sempre al di là del nostro messaggio politico questi ragazzi sono gli unici inconsciamente
E con grande entusiasmo hanno coniato dentro se stessi
Una parola che noi ripetiamo sempre
Questi ragazzi
Sono effettivamente la Padania e soprattutto sono coscienti di essere grazie
Adesso è la volta dell'onorevole Davide Caparini
Tele Padania e anche qui un applauso a Davide Caparini è un applauso a Tele Padania
Grazie molto gentile
Ma Tele Padania è stata continua a essere una interessantissima importantissima avventura
Io direi che prima
Della
Nel futuro parlerei di fare una ricognizione sulla su quella che è rappresentata in quello che ha rappresentato Tele Padania e quello che riuscita
A dare in questi anni all'informazione
Perché mi ricordo che fonda nel mille novecento novantotto
Mi avevano proposto questa esperienza
Non nascondo che poi piuttosto perplesso perché realizzare una televisione oggi in Italia
è veramente un'impresa se poi questa televisione la si realizza
Con la pretesa di concorrere con il riassetto occorra o comunque concorrere su un bacino così importante come è quello della della Padania nell'informazione capite che allora questa sfida diventa ancora più ardua
Beh devo dire che il primo giorno
Con il primo telegiornale questa sfida mi sembrò meno meno difficile da vincere perché mi ricordo il primo telegiornale vide delle bellissime inchieste vide mi ricordo Cassinelli sulla degrado del del Città di Milano
L'Alessandra Mieli che fece un reportage bellissimo sulla prostituzione notturno oppure la Sonia Sarno che andò sulle carrozze delle Ferrovie Nord completamente disastrate sul quale il pendolare dalla Brianza vengono a lavorare la mattina Milano insomma fu talmente incisivo quella quel telegiornale che il giorno dopo
Tutti i commentatori sulla stampa nazionale dietro atto a te le patate gli aveva fatto qualcosa di diverso qualcosa di nuovo qualcosa di vero
E quindi lei capì le la strada da intraprendere era quindi si difficile però dove avevamo qualcosa da dire lo sapevamo dire raccontare nel modo giusto
E così ci sono state molte altre inchieste molta esperienze
Che hanno precorso anche i tempi o hanno anticipato l'informazione è quella
Più accreditata più titolata Dinoi magari non per credibilità ma sicuramente per mezzi e devo dirvi che le inchieste fatte in Serbia siano stati gli unici a raccontare la guerra di quei giorni
Come andava raccontata
Siamo stati gli unici i primi a scoprire la truffa della Missione Arcobaleno non so se vi ricordate quando tutti pontificato hanno raccoglievano fondi mettere Padania ha spiegato che invece è lì dietro c'era veramente il raggiro sono stati i primi andare in Kosovo a raccontare cosa era realmente successo in Albania insomma
Tutti divo tutti voi rinvierei si ricorderanno per esempio le inchieste di Massimiliano Ferrari
Da quei posti e non solo perché pensando Massimiliano Ferrari mi viene in mente il primo telegiornale di informazione politica europeo perché Tele Padania pop fregiarsi di questo merito
Di essa è stata la prima televisione a raccontare l'Europa a raccontare l'Europa dal punto di vista politico con un quotidiano d'informazione
E poi il re delle inchieste
E ma Squarise
Tutti noi sappiamo cosa e quanto ha dato a Tele Padania
Cito l'ultima sua richiesta quella delle carte di credito su internet collegate ai siti pedopornografici
Un'inchiesta che ha sortito poi dei risultati concreti perché anche lì
Sì e c'è chi fa giornalismo seguendo
L'onda e c'è chi invece
Indaga precorre i tempi scopre fatti e quindi diventa un motore della storia diventa uno elemento della storia non si limita solo a raccontarla Pasqua resi è quel tipo di giornalista e infatti con la sua inchiesta si ha perso tutto un filone di indagini le inchieste che ha portato e sta portando a dei risultati concreti
Insomma dove abbiamo centrato uno degli obiettivi
Forse il principale obiettivo che
Delle Padania si prefiggeva che era proprio quello di raccontare sì ma anche di scoprire di indagare di rappresentare il mondo in modo diverso con un ponte un punto di vista
Oggi dal mille novecento novantanove sono direttore responsabile e mi è stato detto da tutti tattico alle quelli che incontro mi si dice ah che bel giornale ha come fatto bene a come interessante sì però poi le vendite purtroppo non crescono anzi certe volte anzi Carrano per cui questo questo mio intervento non è un intervento ma è un appello a
Così darsi un po'a tutti da fare per cercare di divulgare il Sole delle Alpi che un settimanale che se non lo leggiamo perdiamo qualche cosa c'è di veramente valido grazie presidente grazie a tutti grazie grazie e ricordo al congresso che alle ore dodici scade il termine per la presentazione delle candidature
Il Consiglio federale devono essere presentate per iscritto al banco della presidenza entro le ore dodici
Adesso passiamo alla presentazione intesi emozioni e dà la parola al senatore Stiffoni
Buona Padania tutti
Lei ha la tesi che la mozione congressuale che ho presentato si potrebbe intitolare padroni a casa nostra anche in considerazione di quello che è successo è sedato nelle ultime settimane quando
Proprio l'altro giorno
Abbiamo licenziato la famosa legge che avrà regolamentare in maniera più seria l'immigrazione tante cose sono emerse da qui la discussione
Sia in fase di Commissione sia sì è in aula ma soprattutto penso che da parte nostra da parte di questo congresso sia ancora maggiormente rafforzata
L'energia di tutti noi
Per dire no ad una società multirazziale multietnica e multireligiosa
Assolutamente assolutamente il nostro movimento
Deve dare la preferenza
E deve battersi
Perché l'ingresso nel nostro Paese per i lavoratori extracomunitari
Sia data la preferenza a coloro che per religione cultura ed abitudini ci sono più vicini
L'integralità con un altro tutti i punti su oggetti extracomunitari è impossibile
Altro punto che il che questo congresso si deve impegnare a portare avanti
E che non sia attuata alcuna sanatoria generalizzata
Per gli immigrati extracomunitari illegali con il pretesto di fare emergere il lavoro nero nell'agricoltura nel nel nell'industria e nell'artigianato
L'abbiamo sentito nella dichiarazione di voto finale di alcuni nostri
Alleati della Casa delle Libertà
Quando il capogruppo del Biancofiore ha dichiarato chi sia spetta alla camera delle notevoli
Dei delle notevoli miglioramenti a suo dire
Di questa legge che va a regolamentare di migrazione ma quali sono questi miglioramenti che lui vorrebbe portare avanti che qui sta formazione vorrebbe portare avanti
Appunto quella di fare una sanatoria generalizzata per chi lavora in nero nell'industria e nell'artigianato ma ancora di più
Anche perché non è bastato che ci siamo tappato il naso per le colf e le badanti
Ma ancora di più vorrebbero portare avanti di riprendere colta che state eliminate in questa legge l'idea dello sponsor cioè di colui che voi dovrebbe dovrebbe garantire agli extracomunitari il la regolare presenza presenza nel nostro Paese abbiamo visto come sia come sia miserevoli mente abortito questo tipo di proposta
Loro dovranno riproporre alla Camera ed è per questo che da parte nostra ci dovrà essere la massima attenzione perché questi tesi
Non Torino non trovino realizzazione altra cosa importante che è stato ribadito in questo disegno di legge ma che dovremmo maggiormente supportare evitare la possibilità ai discendenti dei nostri emigranti di rientrare in Italia
Sia a scopo occupazionale chi di studio creando tutte le condizioni più culture da un punto di vista abitativo da un punto di vista occupazionale
Naturalmente naturalmente
Dovranno essere azzerate e abrogate le liste di collocamento per i lavoratori extracomunitari
Abbiamo visto che soprattutto con la possibilità dello sposo decine e decine di migliaia
Di extra comunitari sono entrati in Italia e ci sono parcheggiati nelle liste di collocamento
Quasi duecento e cinquanta mila sono ancora parcheggiati in queste liste e non hanno nessun intenzione di lavorare o di lavorare regolarmente
Preferiscono evidentemente maggiormente dedicarsi a delle occupazioni più proficue ma senz'altro più illegali
Un altro punto che abbiamo tentato di inserire nella legge che regolamenterà l'immigrazione
Ma che non abbiamo capito perché il sottosegretario ci Appia cassato accogliendosi soltanto un ordine del giorno come raccomandazione che come avevamo previsto a voi per il lavoratore extracomunitario fosse previsto
Come condizione per una valida stipulazione del contratto di soggiorno e di lavoro che ci fosse un certificato di buona salute
Ora
Basta basta girare qualsiasi reparto di malattie infettive di quel sia uscì ospedale del nodo soprattutto per vedere quale recrudescenza ci sia stata per certo tipo di malattie
E parlo del TBC rifarlo della scabbia e perché no della sifilide
Ora
Certo tipo di malattie da noi soprattutto di questo tipo contagioso sono state debellate da decenni se ne ne ne avevamo dimenticato il addirittura l'esistenza
Con l'ingresso appunto così incontrollato e senza nessun controllo sanitario di questi extracomunitari dove possiamo ricordarsi che in certi Paesi soprattutto del ma crebbe certe malattie sono endemiche
Ci siamo ritrovati in una situazione che ha del paradossale ma
Proviamo fare mente locale
A quei lavoratori che vengono magari in Italia soltanto per lavoro di tipo stagionale nel settore alimentare o Del Piero o del turismo
Dove sono a stretto contatto con i generi alimentari
O con le persone dentro gli alberghi se questi sono affetti da TBC che cosa succede dall'orto insalata che mangiamo o magari questi questi extracomunitari che vengono ad assistere nelle nostre famiglie
Gli anziani degli handicappati e magari i nostri figli
Abbiamo piacere di avere qualcuno che di cui non sappiamo sia la TBC
Ossia la scabbia o c'è la sifilide e che magari presi in braccio a nostro figlio queste sono tutte domande che ci siamo fatti che abbiamo posto a Laura ma che purtroppo non abbiamo avuto una riposta completa da parte del governo
Nella presenza di un un sottosegretario di Forza Italia
Ecco io da questo da questo congresso prego caldamente i colleghi della Camera dei deputati che si vedranno tra poco recapitare questo pacco di certamente inserire almeno questa norma che va a tutela della nostra salute come cittadini come padani come gente che vuole restare libera grazie
Grazie per giocoso
Adesso la volta
Per la presentazione della tesi di
Se la Bianchi Clerici Knowle
Davide Caparini allora e qui
Allora vi do il senatore Tirelli
Arriva Caparini dove
Eccola qua
Allora di nuovo il senatore Tirelli per la presentazione della tesi congressuale poi si prepari Davide Caparini
Non avete bianchi ICI e quindi poi l'onorevole Giancarlo Giorgetti
Allora la mozione nient'altro che la traduzione di qua e alcune cose che abbiamo detto prima
L'importanza dello sport ne abbiamo parlato chi fa sport sa qual è quant'è importante lo sport il problema lo sappiamo noi che invece siamo qui per motivi politici
La siamo coscienti di quanto lo sport
Conta in termini di partecipazione alla società di impostazione dei nostri valori tradizionali
Io con questa mozione che chiedo al Congresso di approvare non gli spot Padania abbiamo inteso
Che il congresso e di conseguenza accaduta tutti i componenti la lega nord siano coscienti di questo
Allora proponiamo
Che questo congresso dica
Ai se le segrete segreterie provinciali dei taxi ninna organizzazione strutturale sul territorio come attraverso la creazione di strutture decentrate che possano raccogliere le istanze sportive possono organizzare possano coordinare le manifestazioni sportive esistenti sul territorio
E questo si può fare avendo le mani libere con le polisportive
La Polisportiva non impegna non è una società sportiva che si affiliato alla Federazione per poter fare attività la Polisportiva è un contenitore
Di indirizzo
è un contenitore di organizzativo ed è una cosa che costa pochissimo
Io capisco segretari provinciali capisco le difficoltà che hanno perché movimento attraversa un paese in cui c'è necessità di molto lavoro celesti necessita di molta partecipazione
Ma questo costa poco costa poco in termini economici costa poco anche in termini di dispendio di energie e di tempo
Noi proponiamo di creare queste polisportive in modo di Faletti è stato distribuito alla sarà la la scuola politica federale di Verona per cui già tutti gli statuti sono poi esitata di farle
Non costerà niente perché è una in pratica sono
Delle delle
Società siamo delle astrazioni
Di tipo non riconosciuto previste dagli articoli trentadue tentare dal trentadue trentasei del Paese simile non c'è nessun impegno dieci soci fondatori fondatore sportiva cosa farà poi è un'altra cosa noi diciamo intanto facciamo alle quali noi possiamo evitare a riempire le possiamo evitare indirizzare le varie le istanze del territorio adesso la Polisportiva la provincia in modo che
Finalmente si sia un'attività anche decentrate un'attività dove chi può fa chi è più in difficoltà sarà aiutato a fare questo è la diciamo la riassunto dalla Mozzi
Non è Pio questa mozione mi induce però dire un'altra cosa
Però molte volte quando si parla di sport ma in genere di tante associazioni padane a tutti i livelli c'è qualche sorrisetto di circostanza sì qualche occhiata di commiserazione
Se qualche quasi sempre un sottovalutare quello che viene dall'interno del nostro movimento
Qualche volta
Chi è nelle associazioni approfittato della sua presenza delle stazioni
Per avviene in qualche modo una di agevolata dal punto di vista politico e questo sta a sosta succitato diciamo dei dei problemi interni al movimento
è evidente che tutte e due le cose sia l'una che l'altro non vanno bene
Però
Chi fa sport sa perché chi non lo fa sa chi lo l'iniziativa in campo sportivo come Icaro nel campo della famiglie ante è un indirizzo politico del movimento
E agli indirizzi politici ci si adegua quando sono quelli del movimento o se no si va da un'altra parte
Perché io non posso pensare che qui in questo congresso vi sia qualcuno che non che non è federalista qualcuno che non crede che la Padania allora sì che abbiamo in queste cose crediamo anche in chi ci dice come fare le e e chi lo dice lo sapete benissimo chi è alla segreteria federale per cui questo indirizzo
E poi scusatemi lo sfogo ma
Il quadri dirigenti del movimento hanno il dovere anche di tutelare i nostri militanti
Perché
Molte volte davanti alle difficoltà organizzative ai sorrisi di circostanza uguale gli ostacoli qualche volta frapposti dall'interno del movimento l'organizzazione delle associazioni a tutti dovrebbe la voglia di lasciare siamo andati avanti perché insieme a queste cose abbiamo visto gente con gli occhi lucidi che veniva le manifestazioni sportive che si gira andata avanti e grazie di questo noi dobbiamo essere riconoscenti e questa gente presso questa sede abbiamo dei doveri e a questi doveri si pone rimedio si dà soddisfazione Inter quindi anche organizzativi facciamo qualcosa che renda possibile che abbiamo ancora queste persone che ci vengono a dire grazie perché state andando avanti a fare la Padania grazie
Gli atti biglietti Francesco
E ricordo ancora che alle ore dodici termina il il tempo per le presentazione con letture per consiglio federale quindi chiamo il l'onorevole Davide Caparini
Sì
Poi si prepara i il giovane ben Bianchi Clerici
Kid ti do io il tempo
Chi si rivede
Non ha un flashback ma parliamo di altro
La promozione che mi riguarda
Ovviamente sul servizio pubblico
E sulla tv per i minori
Io farò un breve una breve ricognizione sugli argomenti che sono affrontati in questa in questa mozione
Con una particolare accento sulla tv per i minori
Prima di tutto dobbiamo definire cos'è servizio pubblico
La Corte costituzionale già nel mille novecento sessantacinque
Ha sancito la non esclusività pubblica del servizio
E in questo senso quindi ha dato consentito alle legislatore
Di
Allargare il servizio pubblico anche a soggetti diversi dalla dalla società allora arco completa partecipazione pubblica cioè la RAI
Il servizio pubblico negli altri Paesi d'Europa è un servizio pubblico
Fatto da soggetti che comunque sono riconducibili allo stato sia perché lo Stato acquista degli spazi sulle emittenti pubblica o private sia s'perché il il pubblico lo Stato addirittura è proprietaria proprietario di una o più reti questo il caso italiano dove abbiamo visto all'Area S.p.A. da oggi RAI S.p.A. essere una società completamente partecipata
Pubblica poi essere una società della il delli ieri oggi ieri liquidi liquidazione quindi tornare ad essere
Ha diretto controllo pubblico seppure governata da leggi speciale ora l'argomento della privatizzazione è un argomento centrale voi
Noi tutti abbiamo la possibilità di confrontarsi con una visione che
Auspicherebbe una maggiore partecipazione del privato all'interno
Del servizio pubblico però bisogna anche capirci bisogna definire cosa significa realmente la privatizzazione e quali prefetti potrebbe comportare ci sono molti modelli che possono essere proposti alla nostra attenzione che sono contenute in questa
Mozione ma che fanno comunque riferimento a un concetto
è fondamentale e necessario che ci sia comunque una sacca di controllo direttamente riconducibile allo Stato quindi al Parlamento cioè non è possibile
E lo conforta l'esperienza come dicevamo prima di tutti gli Stati occidentali non è possibile delegare totalmente la gestione dell'informazione pubblica a dei soggetti privati
E in questo senso quindi abbiamo sottoposto alla vostra attenzione alcuni modelli che partono tutti da questa considerazioni c'è il modello della BBC che è un modello estremamente
Spostato su un controllo pubblico senza la presenza della pubblicità badate bene
Con quindi un palinsesto molto molto particolare chi di noi non ha avuto modo di assistere a un documentario della BBC dell'autorevole BBC
C'è il modello norvegese oggi l'inglese dove per questo si intende quindi una minore presenza
Ho una presenza nulla
Con me per quanto riguarda l'Inghilterra della pubblicità
L'abbiamo fatto più volte il riferimento al fatto che la pubblicità è un elemento invasivo
C'è una sorta di etero direzionalità da parte della pubblicità nei confronti del programma che viene trasmesso
Purtroppo in Italia avviene poi una
Un fenomeno molto particolare direi in un certo senso unico al mondo
Noi tutti attraverso il canone acquisiamo una larghissima quota di programmi il sessantacinque per cento dello spazio di RAI uno RAI due e l'ottanta per cento dello spazio di RAI tre dalle sette alle ventuno solo spazio
Che
Riservato completamente al servizio pubblico ora all'interno di questo spazio però noi fondo utenti come cittadini non abbiamo la possibilità di share nelle ciò che è il servizio pubblico da ciò che non lo è in quanto li acquistiamo sì una grossa fetta come abbiamo detto però la stessa fasce orarie avviene a sua volta rivenduta alla pianificatore pubblicitario all'inserzionista e quindi si provoca una distorsione una gravissima distorsione nella quale il reale pianificatore il reale ideatore del programma non è più il cittadino attraverso la Commissione di Parabita di vigilanza e di Indirizzo dalla RAI non è più il Parlamento ma bensì è l'inserzionista pubblicitario che attraverso il suo spot decidere caratteristiche del programma che deve andare in onda questa è una stortura che alcuni Paesi hanno eliminato l'Inghilterra in modo molto drastico
Togliendo la presenza la pubblicità
In Germania per esempio è stata Scelta una non soluzione diversa nel prova intanto nel momento in cui lo spazio l'acquisto un valore particolare viene tolta la pubblicità
Oppure all'interno dei programmi di di servizio pubblico quindi programmi già acquistati dagli utenti da tutti noi attraverso le forme di finanziamento pubblico non c'è la pubblicità questa è la strada che noi vorremmo seguirle rate bene che oggi è molto difficile di share vedere quali sono i programmi del servizio pubblico da quelle che non lo sono io sfido chiunque di voi a dirmi
Questo è servizio pubblico questo non lo è
Proprio perché non c'è di fatto una distinzione ma vi posso assicurare che fuma in Commissione di vigilanza a fronte di innumerevoli audizioni innumerevoli atti formali e non siamo ancora riusciti ad ottenere non otterremo non preoccupatevi questa sorta di distinzione che di fatto tutela
Tutti noi tutela coloro
Qui spero ce ne siano molto pochi che pagano il canone
E quindi
Il modello al quale l'ultimo modello al quale facevo riferimento a quello della Nord Renania della vespaio un modello quindi che è particolarmente interessante e potrebbe calzare
A pennello sulla situazione nella nostra dalla nostra televisione pubbliche
Argomento del canone
Canone RAI come sapete
Come avrete verificato soprattutto coloro di voi come me che hanno fatto obiezione fiscale non pagandolo non è di fatto un cannone ma è un'imposta di possesso sull'apparecchio radio televisivo
Questo non lo dico io ma lo dice semplicemente
La la norma lo dicono alcune sentenze lo confermano addirittura
La RAI utilizza degli strumenti subdoli
Come quello di utile pagare il rivenditore di apparecchi radiotelevisivi
Per segnalare
La vendita di un apparecchio di un nuovo apparecchio e pensate questa una cosa recente
Ci sono state ovviamente molte denunce da parte
Delle
Associazioni di tutela dei
E dei consumatori riguardo questa palese violazione dalla legge sulla privacy
Una violazione talmente palese che è stata riconosciuta anche dall'autorità dalla privacy che ha quindi sentenziato un comportamento
Una violazione della legge da parte della RAI pensate che un tribunale questo una settimana fa il Tribunale di Roma
A ritenuto questa sentenza illegittima cioè quindi di conseguenza legittima la pratica della RAI di pagare i rivenditori per avere il nominativo dei nuovi acquirenti perché ciò comporterebbe un danno all'erario
In quanto la Rai non avrebbe altro strumento per conoscere i nuovi abbonati
Questo oltre che a lasciare sgomenti cioè un tribunale che dice sì culturali fai bene puoi violare la legge dello Stato perché altrimenti non avreste modo di raccogliere i soldi segna inequivocabilmente il fatto che il canone RAI è uno strumento oltreché invasivo del tutto superato e noi in questa mozione sottolineavo come si è iniquo il cannone iniquo perché va a toccare tutte le fasce dal pensionato
Quello sono un milione di pensione minima
Alla alla famiglia al di sotto della soglia
Minima di povertà
E noi non troviamo giusto che sia il pensionato che la famiglia indigente debba sborsare cento ottanta mila lire oltre per concorrere alla libertà di informazione
E soprattutto è
Terrò giornalmente iniqua in quanto i dati uno confermano il ventuno per cento degli italiani
Casualmente concentrate nel Centro e nel Sud Italia non pagano il canone della RAI
Faccia un quattro per cento moroso e in questo senso mi piace pensare invece che fu quel quattro per cento sia tutto nel nord nella nostra Padania
Rimane quindi il problema oggettivo di riequilibrare la situazione quindi da cui la nostra proposta di fiscalizzare uno cioè il maître canone nella fiscalità generale quindi togliere questo iniquo balzello
E quindi risolvere a monte il problema
Apro come un in ultimo
Una parentesi non potrebbe essere altrimenti visto l'importanza dell'argomento
E visto
E vista la sua urgenza apro la parentesi sulla tv dei minori
Davide due minuti perfetto grazie nativo dei minori oggi in Italia di fatto non esiste
Di fatto siamo soggetti a una continua violazione del codice di autoregolamentazione
Che alcuni anni fa venne concordato tra editori tre soggetti
Tre giornalisti tra esperti del settore
Un codice di autoregolamentazione ma il fatto che ci sia solo un codice di autoregolamentazione in un paese dove ci sono quasi duecento mila leggi
Dà l'idea di quanto sia stato sottovalutato questo aspetto della comunicazione
C'è un dato che lascia veramente allibiti attoniti esterrefatti
Il fatto che ci siano
Per un bambino che si accinge ad andare a per la prima volta all'elementare
Questo bambino assistito nella sua vita nella sua giovane vita qualcosa come diciotto mila scene di violenza
Questo da di per sé l'idea di quanto
Non ci sia un controllo sul nel mezzo pubblico e altri dati lo confermano c'è un'indagine che è stata poi trasmessa alla competente commissione per l'infanzia
Dove su due settori settimane di monitoraggio di RAI e di Mediaset sono state rilevate decine di violazione purtroppo in questo senso dobbiamo dire che la Rai spicca
Per essere uno dei soggetti che più di altri viola il codice di autoregolamentazione allora considerazioni che facciamo questa ma è possibile che il servizio pubblico
C'è un servizio
Quindi che dovrebbe essere d'esempio dovrebbe fornire essere inattaccabile dalla per fornire le linee di indirizzo va be'sarà la pietra di paragone
Anche per le emittenti private sia il soggetto che più di altri e in questo caso va in due
Di ora il codice di autonome regolamentazione non è possibile e inaccettabile è inaccettabile in questo senso quindi la Commissione di vigilanza proprio sospinta
Della lega nord come di altre forze all'interno in casa e libertà ha voluto porre mano a utilizzare una sua funzione che quella di fare una un indirizzo che sia stringente che riporti nella legalità perché oggi siamo al di fuori della legalità e considerate il fatto che l'imprinting che proprio in queste prime fasi di vita rimane sul bambino l'imprinting
Che poi avrà delle conseguenze sul futuro
Del minore e quindi è molto molto importante che
La RAI
Perlomeno lavare poi sono esserci in Parlamento tra le quali anche le nostre altre proposte che valgono per tutta lo spettro della della comunicazione sia quella tra le televisioni anche quella radiofonica e su internet
Ci deve essere l'impegno l'impegno da parte del legislatore l'impegno etico e morale di porre fine a questo sconcezze di porre fine a questo continuo utilizzo
Della
Sistema televisivo dei canali utilizzo soprattutto abbiamo visto negli ultimi Davide dati a nostra attenzione e chiudo
Colpire proprio le fasce più deboli le fasce che non possono permettersi la baby sitter e quindi utilizzano la televisione come babysitter
Perché non hanno il sufficiente grado culturale livello culturale per poter supplire alla carenza della televisione o che vedono una televisione un sussidio importante per la formula formazione del minore ecco
Qui dobbiamo intervenire qui c'è lo spazio ma c'è anche l'impegno preciso d'impegno da parte della lega Nord Padania di porre fine a questo sconcerto di fare in modo che in futuro davanti alla televisione pubblica non saremo costretti a coprire gli occhi ai nostri figli grazie
Grazie Davide percorribili
Adesso sto il momento dello Bianchi Giovanna
Bianchi Clerici Giovanna
Dove
Poi si prepari Giancarlo Giorgetti seguire Massimo Polledri
Se lo dice lui dieci minuti
Grazie grazie a tutti può buona giornata a tutti quanti
Allora io sono chiamata allora illustrare una tesi congressuale che riguarda soprattutto l'istruzione e la formazione che come sappiamo tutti quanti sono
Lei delle cose fondamentali per la crescita non solo culturale ma per la crescita sociale e la crescita anche economica di un Paese
Una scuola quella italiana che è sempre stata la Cenerentola che è sempre stata anche terreno di scambio
Tra diversi poteri che sul sistema fortemente centralizzato su un sistema che dopo a è sempre stato oggetto anche di fortissime contrattazioni sindacali
è degenerato ed è arrivato a una situazioni incredibile per cui come è noto abbiamo in questo Paese circa un milione gli insegnanti a fronte di otto milioni di studenti quindi una media decisamente alta e abbiamo dello stato che
Spende in spesi fisse cioè stipendi il più del novanta per cento di quanto appunto lo Stato lo stesso destina al l'istruzione
Che la squadra abbia un'importanza fondamentale distinte
Come abbiamo agito noi abbiamo agito cercando nella scorsa legislatura di contrastare ferocemente quella terrificante riforma che prima il ministro Berlinguer e poi il ministro De Mauro
Volevano portare a casa e che non sono riusciti a portare a casa
Anche grazie all'opposizione fatta sia in Parlamento che fuori nella società
E adesso con l'arrivo del nuovo governo di cui cui anche la lega partecipa la situazione sta cambiando sta cambiando per alcuni versi in modo molto positivo
Però io qui al congresso del nostro partito debbo rilevare che ci sono ancora dei noti importantissimi che vanno chiariti anche con gli alleati di governo su questo in questo settore
Perché è vanno chiariti perché quella che viene chiamata dei mass media la riforma Moratti e che in realtà è una però disegno di legge che il Governo presenterà nei prossimi giorni al Parlamento affinché il Parlamento lo ratifichi
è una legge interi lega una legge che appunto fissa alcuni criteri
Sulla maggior parte dei quali noi siamo assolutamente d'accordo perché fortunatamente salva la scuola elementare la scuola media inferiore ci sono delle scuole che ancora ancora funzionano quindi non vengono toccate
E fa un ottimo lavoro sulla scuola media superiore che invece un anello
Molto deficitario nel nostro sistema
Lo fa affrontando finalmente anche il problema della formazioni dell'istruzione professionale
Che è sempre stata la Cenerentola del sistema di formazioni
Invece ecco nel nella proposta del del ministro
Proposta che core molto correttamente devo dire il ministro Moratti ha voluto discutere con tutte le forze di maggioranza prima di presentare il disegno di legge
In questa proposta noi avremo un sistema di doppio canale un sistema di istruzione liceale in otto ingeriti e un sistema di istruzione e formazione professionale
Che verrà molto potenziato avrà una durata quadriennale e nelle quali le Regioni avranno un ruolo assolutamente fondamentali
Di positivo c'è che per la prima volta in questo disegno di legge in armonia con l'accordo di devoluzioni che è stato alla base del dell'accordo politico ed elettorale
A cui la lega partecipa nella Casa delle Libertà
Per la prima volta è stato inserito un comma che per noia di importanza fondamentale questo comma venti
Così dice le regioni
Potranno decidere una quota di programmi di interesse della Regione stessa
Anche collegati alle realtà locali
E questo non sembri poco perché è tutt'altro che poco è stato un grande passo nel senso che per la prima volta in un disegno di legge che il Parlamento valuterà viene messo nero su bianco
Che la Regione avrà un ruolo sono nella parte non solo nella parte di competenza residuale ma avrà un ruolo topo attivo nel definire che cos'è interesse della Regione
Per cui per capire si può accantonati le nostre regioni potranno stabilire che per la scuola primaria la scuola elementare la scuola media è di interesse regionale la storia della cultura della tradizioni della lingua anche locale potranno stabilire che per la media superiore ed interesse della Regione
Promuovere dei programmi legati alle condizioni socio economiche per capirci innovazione tecnologica nel Nord materie legate al turismo in altre regioni anche del del sud
Quindi questo è un punto che noi riteniamo fondamentale quello che invece ci preoccupa è che non è ancora sciolto
Sufficientemente il nodo dell'articolo centodiciassette della Costituzione quella attualmente in vigore quella voluta dall'Ulivo e purtroppo confermata nel referendum di ottobre
Perché quell'articolo a riguardo di materia scolastica è assolutamente pericoloso nel senso che parla di competenza dello Stato
In nel dettare le norme generali sull'istruzione e di competenza concorrente Stato-Regioni per quanto riguarda tutto il resto oltretutto fa salta
La quindi da digita costituzionale davanti costituzionale assolutamente molto importante Anna autonomia delle istituzioni scolastiche
Ecco io temo questa cosa la temo fortemente perché c'è il rischio o molto molto forte che l'autonomia
Resa costituzionale diventi un modello molto autoreferenziale un modello di gestione interno alla scuola che non ha nessun tipo di controllo perché i dirigenti scolastici sono nominati dai ministeri
I limiti gli insegnanti sono dipendenti del ministero per cui ne rischiamo di avvilupparci in un sistema in cui nessuno potrà esercitare un controllo soprattutto nessuno che sia stato eletto dai cittadini
Facciamo un caso recentissimo successo ieri o l'altroieri quello che è accaduto a lecco
Dove una scuola ha ritenuto di invitare a parlare a dei bambini delle elementari un personaggio assolutamente discusso e discutibile come uno dei leader dei no global Agnoletto
E l'ha potuto fare senza che nessuno potesse intervenire questa è una situazione assolutamente pesante troppo ed è consentito dalla normativa attualmente in vigore che appunto consente alle singole scuole di esercitare in
In modo completamente autonomo questo potere
Quindi
Qual è la soluzione la soluzione
Una modifica decisa dell'articolo centodiciassette che ovviamente in accordo con il perché è quello che prevede anche poi tra l'altro implicitamente il disegno di legge sulla devoluzione che Bossi no varato in Consiglio dei ministri
E soprattutto una non nuovo aiuto può arrivare dalla legge sugli organi di governo della scuola che abbiamo varato in questi giorni in Commissione e che proprio lunedì andrà andrà in aula
Questa legge noi la riteniamo importantissima perché ridisegna completamente degli organi che gestiscono la scuola
E lì l'intervento della lega lo devo dire senza non senza falsa modestia parola protetto è stato decisivo
Decisivo perché noi abbiamo disegnato
Il mondo moderno in cui c'è una presenza del dirigente scolastico con compiti di gestione e organizzazione molto forti
Per cui tutti sapranno chi alla di chi è la responsabilità
Perché abbiamo agito su questo concetto che nel nelle istituzioni pubbliche non è mai stato messo in pratica sapere identificare di chi è la responsabilità di un'azione di un comportamento ovviamente viene rispettato nel collegio dei docenti la più completa autonomia didattica perché la libertà di insegnamento non solo garantita dalla Costituzione ma io credo anche una cosa che interessi a chiunque
A quel clima qualunque cittadino
In un sistema democratico ma abbiamo disegnato un modello in cui le famiglie hanno un ruolo assolutamente rilevante
Non solo saranno presenti in maniera massiccia in questi organi di governo nel consiglio della scuola eccetera ma uno di questi genitori assumerà la funzione di garante dell'utenza
Con ciò rappresentando tutte le problematiche che arrivano dalle famiglie che arrivano dagli studenti che arrivano da da da coloro che nella scuola operano e lavoro nero
Questo garante questo genitore sarà anche presente sarà il presidente del Nucleo di valutazione perché anche qui questo un passo nuovo oppositivo finalmente nelle scuole italiane entreranno degli strumenti per valutare l'efficacia e l'efficienza del servizio cosa che si fa in quasi tutti i Paesi civilizzati del mondo e che nel nostro non è non è mai stato fatto quindi questa legge di cui sentirete parlare sicuramente molto dalle prossime settimane
è una vera e propria rivoluzione in questo settore e soprattutto si lega a un concetto
Anche di legame col territorio perché abbiamo previsto che in questo Consiglio gestione della scuola
Sia presente
Due rappresentanti dell'ente proprietario dalla scuola spezza il che significa nella maggior parte dei casi un rappresentante dei comuni dalle scuole medie ed elementari è un rappresentante delle Province nelle scuole medie superiori questo perché non questo non solo serve a risolvere i problemi concreti che si creano ogni giorno nella nella vita nella vita dell'istituto
Ma serve soprattutto per dare un legame forte con il territorio tutti e con una parte di con un rappresentante di un ente che viene letto dei cittadini
Esattamente secondo il principio che cercavo di elencare prima e secondo il principio per il quale la Lega si è abbattuta ad esempio per perché le fu nelle fondazioni bancarie siano presenti i rappresentanti di enti e che sono stati sottoposti a giudizio dell'elettore
C'è questo c'è altro c'era questo del personale c'è moltissimo mi dicono che devo chiudere
Io credo che posso dire solo questo in conclusione dall'esperienza che ho visto negli ultimi mesi
Noi riusciamo incidere in questa materia ci riusciamo è sempre una lotta perché come potete facilmente immaginare ci sono ai nostri alleati che sono molto meno sì
Personale rispetto a quello che ci siamo noi posso però dire che questioni che fino a un anno un anno e mezzo fa facevano sorridere i giornalisti l'opinione pubblica
Questioni come il buono scuola questioni come l'affidamento le i compiti delle regioni degli enti locali eccetera sono adesso in pieno nel dibattito politico e questo credo che sia veramente solo un merito della lega nord grazie
Grazie
All'onorevole Bianchi Clerici adesso la volta di
Francesco questo errore
Buongiorno io presento due documenti
Uno sulla devoluzione
è un altro sull'Europa
In quanto gli argomenti sono strettamente connessi perché abbiamo un processo in atto
Di trasferimento di devoluzione di competenze
Sia dallo Stato verso l'Europa e magari anche viceversa come ha sostenuto proprio in questi giorni il presidente della Commissione Prodi
Sia dallo Stato verso le regioni comincio da questo secondo argomento
Contrariamente alle mie abitudini lo leggo essendo una tesi congressuale e quindi penso sia opportuno riferirmi strettamente al testo anche perché poi i testi saranno sottoposti a approvazione
Lo scopo primario della Lega è sempre stata la libertà dei popoli padani attraverso l'affrancamento dai legami oppressivi imposti da uno Stato centralista
Il mezzo individuato è la trasformazione dell'Italia in Stato federale
Nel corso degli anni opinione pubblica le forze politiche inizialmente ostili si sono convertiti almeno formalmente
All'idea del federalismo anche se la pratica attuazione ha visto frapposti ostacoli di ogni specie
Si sono registrati così clamorosi fallimenti
Come quello delle Commissioni parlamentari bicamerale per le riforme
L'affossamento in sede parlamentare dei vari progetti di modifica della Costituzione in senso federale
Tra gli insuccessi va annoverato anche quello della proposta elaborata dal comitato di studio ministeriale da me presieduto nel periodo della mia partecipazione al primo governo Berlusconi
Di là dalle forti resistenze palesi ed occulte frapposte dai sostenitori del centralismo una della cause della finora mancata attuazione delle idee federaliste
Può essere fatta risalire alle ambizioni di ottenere in un colpo solo quella modifica istituzionale che avrebbe condotto al federalismo
Di qui un mutamento di strategia che vede la lega impegnata non più in progetti onnicomprensivi bensì in proposte tesa ad ottenere lo scopo in maniera graduale
Attraverso il trasferimento progressivo di competenze legislative esclusive dallo Stato alle Regioni procedura più nota con il nome di devoluzione
A onor del vero già in passato si sono avuti dei trasferimenti di competenza segnatamente con le leggi costituzionali numero uno del mille novecentonovantanove e il numero tre del due mila uno
Con la prima si è stabilito che le leggi elettorali regionali passassero dallo Stato alle singole regioni
Ed è stata la prima volta che lo Stato si è spogliato di una propria competenza legislativa esclusiva in favore delle regioni beninteso parlo di regioni a Statuto ordinario
La riforma del due mila uno è stata notevolmente più complessi più corposa essendo numerose le materie trasferite dallo Stato alle Regioni
Che addirittura secondo il nuovo dettato costituzionale avrebbero competenza per tutto quanto non esplicitamente riservato allo stato
La riforma tuttavia appare frettolosa confusa e giuridicamente imprecisa
Ma soprattutto lascia allo Stato materie di somma importanza che un vero federalismo buone invece di competenza regionale
Ecco allora la necessità di nuove norme maggiormente incisive pur nella doverosa osservanza di un principio di gradualità che ne renda possibile l'approvazione il primo atto è consistito nel disegno di legge proposto dal ministro Bossi approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri e quindi avviato in Parlamento
Che prevede l'attribuzione alle Regioni di competenze legislative esclusive in materia di sanità istruzione e polizia locale
Questo però è solo una prima fase del processo federale altri disegni di legge dovranno seguire
Prevedendo una riformulazione della riforma approvata con la legge del due mila uno che elimini la competenza concorrente fra Stato e Regione
La designazione anche da parte delle regioni dei membri della Corte costituzionale
Una parificazione dei parlamentari regionali a quelli nazionali per quanto concerne la garanzia dell'immunità l'istituzione di un'assemblea delle Autonomie
Una riforma della giustizia amministrativa e la ridefinizione cioè la ripartizione delle competenze fiscali fra Stato e regioni
Aggiungo che vedrei con favore è una mia opinione personale
Anche un trasferimento alle regioni della Compaq delle competenze in materia di ordinamento amministrazione
Procedura giudiziaria come previsto ad esempio in Svizzera e in Germania
Pur rendendomi conto delle difficoltà e delle polemiche connesse a questa proposta
Difficoltà e polemiche che in ogni caso è facile prevedere per tutto il percorso del progetto federalista posto che solo la prima parte
Quella relativa al disegno di legge sulla devoluzione già all'esame del Parlamento è compresa nei programmi della Casa delle Libertà
Tutto il resto deve necessariamente passare attraverso trattative con gli altri componenti della maggioranza
Da ultimo nonostante sollecitazione in senso differente ritengo si debba seguire il modello classico di Stato federale
Che vede la suddivisione delle competenze legislative esclusive unicamente fra Stato e regioni
Questo non per escludere dal progetto federale le autonomie locali
Giustamente preoccupate che al centralismo statale si possono sostituire un neocentralismo regionale ma per non mortificare l'autonomia regionale
Al cui interno potranno farsi valere le domande degli enti territoriali senza però interventi normativi dallo Stato
Che in definitiva sarebbero anch'essi un ulteriore espressione di centralismo questa è la prima parte sulla devoluzione
Patto passo adesso la parte sull'Europa
Che sta vivendo proprio un avvio di profondi cambiamenti
Proprio l'altro ieri a Bruxelles se aperta la convenzione
Sulla costituzione europea preceduta da sia scade Stanga
E di cui in qualità di supplente nominato dal governo faccio parte anch'io
La lotta della lega per la libertà dei popoli padani ha visto recentemente ha preso il nuovo fronte
Oltre al centralismo romano che la devoluzione e la trasformazione dell'Italia è stato federale vedranno finalmente debellato
Si prospetta un rigurgito centralista nell'Unione europea
Istituzione dai contorni non ben definiti
Ma che potrebbe presto assumere connotati di un superstato oppressore e illiberale
I presupposti purtroppo non mancano
Con il previsto allargamento ad Est
Si troveranno inglobati in un'unica entità decine di popoli
Che pur condividendo matrici comuni
Come fra le principali quella cristiana
Annoverano tradizione differenti lingue diverse che costituiscono la loro ricchezza ma nel contempo offrono a chi ha una visione centralista ed omogeneizzando e della società lo spunto per avanzare proposte tese ad un'Europa burocratizzata e tecnocratica che in nome dell'efficienza della produttività e di una malintesa modernità tende ad annullare i popoli in un Comune pastone in forme ed indefinito
I popoli d'Europa non sono un tutt'uno se attenti ad aperti i grandi temi internazionali ed europee gli appassionano e li interessano purtuttavia prevale la dimensione nazionale
Come è facile constatare attraverso i mezzi d'informazione nessun telegiornale e nessun quotidiano guardano oltre frontiera se non per avvenimenti di grande portata
Fuori d'Italia l'arresto di un per corruzione di un dirigente ospedaliero come un tasso non viene riportato come del resto è pressoché impossibile
Trovare sulla stampa italiana notizie in merito ad analoghi fatti che dovesse far cadere in un altro Paese d'Europa
E allora importante che la futura Costituzione europea sia fondata sul rispetto delle realtà nazionali
Cedendo all'Unione solo una limitata parte di sovranità sotto delimitando chiaramente le sue competenze per evitare che la prepotenza di Roma si sostituisca quella di Bruxelles e dei suoi tecnocrati
Ma non ridefiniti e delimitati con precisione gli ambiti di intervento dell'Unione evitando che nella Costituzione europea siano presenti norme ambigue ed indefinite
Come l'attuale articolo trecentootto dei trattati Kay illimitatamente tutto consente
Va ribadito ed affermato quel principio di autodeterminazione dei popoli che risulta basilare per una volontaria e non imposta convivenza comune
Principio trascurato dalla Carta dei diritti fondamentali e che dovrà necessariamente essere inserito nella costituzione europea
Si teme assolutamente evitare
Il ripetersi di esperienze quali quella dell'Unione Sovietica o della vecchia Repubblica jugoslava che per tenere forzatamente uniti popoli differenti senza rispettare le loro diversità hanno dovuto far ricorso ad istituzioni dittatoriali e liberticide spogliando i cittadini della loro sovranità ed affidando ad istituzioni centraliste Danti democratiche come una magistratura asservita al potere governativo il compito di controllare e reprimere super Stati che hanno concluso la loro esistenza dissolvendosi al cessare dell'oppressione di regime
La nuova Unione dovrà quindi mettere in primo piano la sovranità del popolo
Prevalente rispetto a qualunque e little non eletta di qui un ruolo prevalente delle istituzioni fondate sulla diretto espressione della volontà popolare rispetto ad altri organismi che pur legittimi derivano non da elezioni ma da nomine e cooptazioni
Il trascurare la sovranità dei popoli mettendo decisioni importantissime nelle mani di pochi
Come sinora è avvenuto nei vari vertici come Nizza lette dove quindici persone decidono segretamente per centinaia di milioni di europei allontanato l'Europa dal popolo
è significativo come gli ultimi tre referendum
Quello danese sull'Euro
Quello irlandese sul Trattato di Nizza è quello svizzero sull'accelerazione dell'avvicinamento all'Unione abbia visto popoli differenti rispondere no a questa Europa
Ecco allora nell'ottica devi tornare pienamente al popolo come protagonista
Porsi come era invece elemento rilevante ed attuale la proposta di modifica della Costituzione italiana avanzata dalla lega alla Camera dei deputati
Perché ogni cessione di sovranità adesso l'Unione europea sia confermata con referendum popolare
Ed è significativo che anche il vicepresidente della Convenzione Giuliano Amato si sia apparentemente convertito alla democrazia facendo propria l'idea che la Costituzione possa entrare in vigore solo dopo l'approvazione referendaria
La sovranità appartiene al popolo lo dice la Costituzione italiana e la lega movimento di popolo si batterà perché anche in Europa i popoli siano sovrani
Grazie Speroni
Adesso tocca un onorevole ma Massimo Polledri
Grazie
Avete fame fosse non è ancora ora ma se tra una mezz'ora
Avete a disposizione un aereo e dovette scegliere dove andare a pranzo
Perché resta e andare a Helsinki magari a mangiare un'aringa in agro dolce o procedeste magari andare a Parma
A mangiare quelle cose brutte che fanno gli amici di Parma
E che fanno da poco tempo bene scusate la banalizzazione ma l'argomento del della tesi che è stata presentata non solo dai parlamentari insieme agli amici della segreteria nazionale al responsabile anche Filippo porsi dei giovani
A difesa
Della città di Parma e della candidatura di Parma a diventare sede dell'Authority alimentare europea
E anche a difesa di Verona come sede nazionale dell'agroalimentare
Vedete
Che tipo di Europa abbiamo in mente noi beh non abbiamo in mente un Europa del buonsenso
Ma abbiamo in mente un'Europa della sussidiarietà dove chi sa fare bene una cosa bene continua l'affare e rappresentarla più a tutti
Abbiamo ben chiara la nostra identità ma la nostra identità è fatta anche dal sapeva fare quello che noi sappiamo fare bene
è una ricchezza non solo per noi ma per tutta Europa
E allora la candidatura di Parma un nodo politico prima di tutto
Beh l'Europa dei vari tecnocrati ma anche l'Europa politica di Prodi attenzione sulla stampa qualche tempo fa c'era un articolo di Prodi abbastanza pericoloso a mio giudizio
è un Europa fatta di scambi
Per cui magari diamo a Helsinki la rappresentanza del dell'Authority elementare per poterci mettere una persona magari così faccio un nome a caso De Castro
E allora questi giochetti in un'Europa della sussidiarietà dove chi sa fare bene una cosa deve continua l'affare a noi non piace
Ma perché noi vogliamo spingere non solo noi ma anche il governo italiano e io ricordo che grazie alla forte pressione del presidente Berlusconi la decisione del presidente di turno dell'Unione il solito belga e chissà come mai belgi ce l'hanno sempre con noi padani e con noi italiani basta
Aveva quasi deciso sulla città di Helsinki bene noi abbiamo detto grazie al presidente aspettiamo il prossimo vertice del marzo due mila due a Barcellona allora perché Parma
Parma un'università di livello europeo che è dotata di attrezzature scientifiche all'avanguardia
Parma a una prestigiosa struttura di ricerca
Applicata al settore della conservazione degli alimenti la stazione sperimentale per l'industria delle conserve alimentari Parma un parco scientifico e tecnologico Parma tecnico Nova particolarmente vocato all'agroalimentare
Parma a un'istituzione denominata centro italiano servizi dalla terra alla tavola
Per la diffusione di sistemi di qualità nella filiera agroalimentare
Parma è a livello europeo non solo per la produzione per la trasformazione ma per l'impiantistica alimentare e per la ricerca scientifica
Anche a livello di sicurezza di prodotti alimentari così come Verona
Per la tutela dei consumatori
Parma così come Verona a un'importante rete di associazionismo e di integrazione tra strutture produttive e consumatori per la tutela e promozione di una maggiore trasparenza del mercato di alimentare
Parma come Verona e ben servita e collegata con le metropoli
Parma è interamente cablata
Parma e già sede di finire internazionali del settore dei prodotti delle tecnologie alimentari Cibus di Technogym bus e ricordo Verona
Verona è la prima europea per il Vinitaly la fiera di Verona e la prima italiana come fiera agricola
E poi potrei aggiungere la Fiera Cavalli
Parma e Verona hanno un'alta qualità della vita prima benessere sicurezza sociale e assistenza sanitaria
Parma e al centro della food valley padana così come Verona e hanno numerosissime associazioni consorzi di prodotti tipici sotto tutela
Inoltre Parma è disposta a dare ospitalità perché l'ospitalità dei padani e concreta non è fatta solo di chiacchiere
è disposta quindi a metter mano al proprio portafoglio
E offrire una sede di rappresentanza di grande prestigio storico il Palazzo Ducale e un'altra struttura di pochi metri nove mila attualmente in costruzione da realizzare sulle base delle necessità dell'autorità alimentare europea
Per quaestor noi chiediamo a questo congresso federale di sostenere con forza la città di Parma come sede dell'Authority alimentare europea e la città di Verona come sede nazionale dell'agroalimentare
Invitiamo il congresso a sostenere il governo italiano nel suo impegno al fine di ottenere questo importante riconoscimento e soprattutto a non pensare un'Europa capovolta
A pensare a un'Europa che mantiene e difende le tradizioni e le ricchezza delle aree di eccellenza europea quali sedi naturali delle Authority ho finito grazie
Grazie
Volevo informare Telegatti e pubblico della presenza dell'onorevole Gianfranco
Rotondi in un come esponente del CDU
Lo ringraziamo della presenza
L'invito al podio
L'illustratore bella tesi di Pezzoni e Tremolada
E nel contempo ricordo che alle ore dodici quindi fra dieci minuti scade il termine per le candidature al consiglio federale mentre è stato prorogato alle ore sedici di oggi il termine per la presentazione di emendamenti Allo Statuto
Molti ma cosa c'è un pulmino bianco con i fanali accesi targato Varese fuori se uno non vuole scarica alla batteria temendo che vada spendiamo la parola a Pezzoni consigliere regionale per la Lombardia
Grazie presidente innanzitutto buona Padania tutti inizierò con una provocazione
è chiaro a tutti come noi i leghisti padani siamo razzisti siamo a cui egoisti siamo chiusi al mondo questo e mi sembra che sia un po'l'immaginario massmediatico
Che filtra le iniziative che il nostro movimento fa
Ebbene lorsignori non sanno hanno la memoria corta che la Padania sebbene noi si siamo un po'calvinisti la Padania è una realtà che storicamente ha sempre visto invece un rigoglio di associazioni di volontariato di organismi di carità da secoli al di là dell'esperienza Della chiesa cattolica e che non a caso oggi Lombardia veneto Piemonte sono le regioni d'Italia
Che hanno la più alta concentrazione di associazioni di volontariato che aziende no profit
Di cooperative del terzo settore
E non a caso non perché rivendichiamo sempre tutto al Nord non a caso per iniziativa forte del movimento del ministro Maroni si parlava prima dell'Authority Authority alimentare a Parma l'Authority del volontariato è stata giustamente attribuita la città di Milano
Ecco questo applauso non è riferito a me ma a tutto questo mondo del volontariato che in Lombardia in Veneto in Piemonte
è presente a con un tasso altissimo ripeteva diciamo un po'calvinisti al ai ai padani il piace
L'etica del lavoro ma quando hanno tempo senza fare tanta prosopopea senza andare in pubblico senza mettersi profumi come avrebbe retto il Vangelo ma nell'umiltà nella quotidianità nell'impegno
Per gli altri periti per il prossimo quindi potresti poi potremo coniare un termine la storia il presente il futuro dell'altruismo padano l'altruismo parlano esiste è diverso da un buonismo finto che quello che accoglie i cosiddetti diversi in maniera indiscriminata senza porre non dico dei limiti
Ma dei criteri di accoglienza e giusti che consentono di non stravolgere il tessuto economico sociale e culturale storico della nostra realtà dicevo giustamente l'Authority del volontariato è stata attribuita la città di Milano
Rispetto a questo tipo di settore bene non leggerò in maniera pedissequa questa relazione userò alcuni concetti svilupperò nel breve tempo perché ho disposizione per dire che cosa questa più che una tesi è un progetto è un'iniziativa della lega nord per condividere con le associazioni con la realtà del modo la cooperazione un progetto un percorso comune ebbene
Lo stato come storicamente si è consolidato prima lo Stato che garantiva l'ordine pubblico poi lo stato sociale che si è assunto la stele di compiti come si usa con una felice espressione e dalla culla alla tomba in ogni fase della nostra vita la lento punto dello Stato ti scruta ci controlla per varie ragioni che non sto a indicare ma che sono indicate nella relazione la crisi fiscale la crisi dei deficit dei bilanci statali l'emergere di forze politiche come ad esempio in Italia la lega nord che fanno dell'autonomia e del federalismo la propria bandiera hanno scompaginato questa forma tradizionale dello stato sociale
E quindi stiamo passando la fase su politiche scusate nuova in cui non parliamo più scusate le inglesi Isma'di quel fatto è di stato sociale ma parliamo di una società che si auto organizzano una società civile che in base al principio di sussidi e sussidiarietà trova le soluzioni utilizzando le persone le risorse e servizi più vicino al cittadino quindi sussidiarietà verticale Comune Provincia Regione Stato sussidiarietà orizzontale
Cittadini e formazioni sociali che in collaborazione con gli enti locali finalizzato questo mondo dicevo la la realtà del nord è piena di movimenti copre di movimenti di cooperazione basta pensare al settore del credito che giustamente con la riforma vota dei finanziario sulla fondazioni con ad essere una preziosa risorsa a disposizione sia dell'amministrazione locali sia glielo degli organismi non profit per sviluppare questa attività a favore del disagio e e quindi c'è la necessità di trovare le giuste misure le giuste risposte noi non noi perché questo è un percorso un Progetto lavoro che la lega nord sta portando avanti da anni quindi dobbiamo ringraziare tutte le persone tutte le associazione da padani assistenza al Copa ma le altre realtà del movimento che hanno portato avanti questa questa politica in questo momento noi abbiamo individuato all'interno sono all'interno del terzo settore della impresa sociale perché impresa sociale vuol dire
Non l'impresa privata che come a tutti noto all'obiettivo del lupo del profitto nemmeno l'impresa pubblica che ha come obiettivo la lottizzazione ma l'impresa sociale
Che pur gestite con criteri economici di efficienza non hanno finalità di profitto ma non la finalità di avere risposte ai bisogni degli associati o anche i non associati quindi in questo mondo variegato complesso del terzo settore abbiamo individuato alcuni vettori di intervento sul quale appunto spendere le risorse e le energie del movimento che sono sette sette obiettivi sono Lara l'assistenza agli anziani l'area dell'handicap minori infanzia famiglia tossicodipendenza Protezione civile e cultura ci siamo organizzati in questo modo presso ogni gruppo regionale è costituito un ufficio chiamato del terzo settore questo ufficio raccogliete informazioni banchiere a supporto dell'amministrazione per tutto quanto riguarda le procedure di assunzione di servizi in questo campo interagisce con gli enti locali trovate poi in allegato la relazione due schemi dove appunto si sviluppa l'organigramma dal punto di vista progettuale quindi se e prendo ancora pochi minuti per concludo il mio intervento se tutto nasce dalla società civile sia dalla società civile
Emergono soggetti cooperative associazioni che si dedicano a questa attività
Sì queste attività devono trovare dell'interlocutori nell'ente pubblico il ministero regione comuni Province
Allo stesso modo il movimento si struttura al suo interno
Con dei responsabili del volontariato a livello nazionale provinciale cittadino invece all'interno dell'istituzione Ministero Regione Provincia e Comune ci sono degli uffici che seguono queste politiche e queste problematiche ecco mi sembrava utile dovere del potere
In questo congresso federale illustrare i contenuti per sommi capi
Delle linee diciamo così politiche dei modelli di Progetto operative rispetto al al mondo del volontariato e vado sensato a concludere
Un impegno forte che penso questo congresso ma non solo potrà se lo vorrà assumere rispetto a queste politiche
è un mondo che non il CD orgogliosamente ci sentiamo di rappresentare quindi smentendo come dicevo in apertura di intervento
E quei profeti di sventura che si definiscono appunto razzisti egoisti e quindi non attenti hai bisogno delle persone che soffrono non siamo attenti questi bisogni però questo non vuol dire come dicevo prima buttare i soldi dalla finestra e poi sotto l'egida di un falso buonismo lasciare tutto come prima e quindi detta citerà la coscienza ma non risolvere i problemi a noi interessa risolvere i problemi
E quindi ritengo che sulla base di questi progetti se congresso ucciderà consenso potremo continuare a lavorare quindi arrivare risultato che ci interessa è quella di interagire con questa rete di associazioni della società civile quindi dare al nostro movimento una prospettiva anche in questo settore grazie con la Padania tutti
Grazie invito ora al podio
Il tradito aspetta il deputato Gianfranco o rotondi
Segretario amministrativo Tel CDU in rappresentanza del segretario nazionale e ministro per le politiche comunitarie Rocco Buttiglione
Carissimi amici toglierò solo qualche istante al vostro dibattito congressuale e il mio non vuole essere propriamente il saluto di un ospite perché siamo una coalizione nonostante le apparenze coesa
Ed io ho avuto l'onore di essere presieduto dal vostro Attilio Fontana consigliere regionale lombardo quindi per la mia parte mi sento ospite ma anche inserito in modo naturale del vostro dibattito su dal quale vorrei crearne nei pochi istanti che ruberò due spunti che mi sono suggeriti dai pregevoli interventi che ho ascoltato quello del ex ministro Speroni
E quello del collega consigliere che ha parlato poco fa due riflessioni parto dall'ultimo ho ascoltato parole sagge
Sulla solidarietà concetto che è stato brandito come un'ascia
Contro tutte le forze politiche che fanno parte della coalizione della Casa delle Libertà
Contro la lega ha ben detto il collega siamo stati chiamati razzisti ma anche contro i cattolici della Casa delle Libertà appunto il CCD contro il cd un siamo stati dei definiti clerico moderati
Pronti ad alleanze con la destra non importa se fascista o si aziendalista ricordate le polemiche che l'attuale presidente della Commissione europea ha indirizzato contro di noi
Indicandoci come traditori della causa della solidarietà
E credo che abbiate ben corretto questa definizione perché c'è nella cultura cattolica togata quella per intenderci che Berlusconi definisce cattocomunista un'idea della solidarietà
Che porta a identificare i soggetti deboli con quelli che sono speculari ad una cultura di sinistra cattolica che fortunatamente minoritaria ma che ha fatto opinione ed ha fatto cassetta nei luoghi in cui l'opinione pubblica si forma nelle università nella grande stampa nella televisione di Stato
Ebbene amici io non sono certamente uno di quelli che dice no all'accoglienza rispetto agli extracomunitari
Ma domando e non certo per compiacere questo uditorio perché la stessa cosa la domando in altri meno disponibili uditori se il soggetto debole
Nelle nostre città sia quello che non voglio dire una banalità ma è così e non è colpa mia se la realtà è banale ma chi è debole la vecchietta scippata o ti lasci va e domando a tutti questi solleciti cultori in area cattolica in area laica della solidarietà
Quanti di quelli che si scandalizzano per il fatto che noi con diversi accenti più rigorosi voi più disponibili noi ma mentre noi altri diciamo accogliamo nei limiti delle possibilità anzitutto per garantire condizioni di vita dignitose serie igienicamente accurate per chi viene quanti di quelli che ci rispondono non avete il senso della solidarietà si interrogano per esempio sul dramma della fame nel mondo e quanti di loro si tassano ossia angosciano per soccorrere i popoli che vivono questo dramma che ha fatto grande Santa Madre Teresa di Calcutta ma che mi pare entri poco
Nei salotti della politica dove è certamente più facile
Industriali e una solidarietà
Speculare ad una politica ben precisa che era percorsa e mi avvio alla conclusione dai governi precedenti quella non certo di fondare una cultura dell'accoglienza ma di preparare un elettorato che permettesse alla sinistra di aggiungere quello che non aveva per essere maggioranza in questo Paese e amici diciamocelo con franchezza anche nelle ore in cui qualche bagliore polemico può esserci nella coalizione diciamoci con chiarezza alcune cose che servono affacci andare più d'accordo ma anche a far capire di più all'esterno
Che ci unisce un'idea dello Stato ma anche della solidarietà perché questa non è una coalizione egoista indifferente rispetto al bisogno e solo una coalizione
Che vuole individuare meglio i bisogni e le povertà bene rispetto a cui questo Paese deve essere più sensibili e a Speroni dico che certamente la bandiera del federalismo non appartiene solo alla Libia
è nel DNA dei cattolici no io l'ho detto piano piano perché volevo pigliarmi qualche contestazione pure io perché insomma andare in un congresso senza prendere nemmeno un fischio mi pare pure un risultato modesto
E quindi voglio adesso aggiungere con serenità che se è vero che appartiene oggi a tutti noi è pur vero che l'ha sollevata per primo la lega
Quindi è giusto oggi mettere con chiarezza da parte le cose che abbiamo ottenuto
Ma considerare anche che alcune correzioni e le ho lette nell'intervento di Speroni
Possono ancora venire certo i deputati regionali devono essere parlamentari perché nel federalismo i Consigli regionali sono parlamenti regionali mi domando solo a volo d'uccello rinviando ad altra approfondimento una riflessione se un paese che si attraversa in un'ora d'aereo
Ossa però in un ordinamento federale avere ben venti regioni alcune delle quali piccolissime e quindi non strutturalmente in grado di sopportare la forza di un impianto federale ma sono riflessioni che faremo ancora assieme
E con serenità perché credo che questa coalizione avrà una lunga stagione di successi se saremo coesi
Se saremo capaci di parlare al Paese e se riusciremo ad essere all'altezza delle grandi speranze che l'elettorato ha riposto nella nostra coalizione grazie e auguri
Ringraziamo l'amico Rotondi
Dopo ora la parola
Ermanno Serragli otto che assessore leghista alla Regione Friuli Venezia e Benetton chiedo scusa veneto
Buon giorno buona Padania tutti
La tesi congressuale che gli è stata assegnata indicata è una tesi sulla cultura locale come risorsa strategica per l'identità il congresso certamente uno dei momenti più importanti per ritornare su questi temi che sono strategici per il movimento della lega nord
Era presente al collegamento tra i vertici del movimento la militanza e la società Esterno l'obiettivo che ci dobbiamo porre è quello di stimolare la crescita culturale del cittadino appartenente a una società consapevole del proprio passato
Dove la famiglia sia il punto di riferimento e luogo di trasmissione di esperienza e di sapere se questo è l'obiettivo la storia e la cultura locale risultano essere lo strumento funzionale al raggiungimento della meta
Consapevoli quindi dal ruolo fondamentale assunto dalla valorizzazione della storia dalle tradizioni locali all'interno del processo di miglioramento della società
è necessario che gli uomini e le donne della lega nord sia che rivestano un ruolo di amministratori sindaci assessori e consiglieri sia che svolgano un ruolo di militanza
Sviluppino azioni funzionali al rafforzamento e alla divulgazione di questa identità
Promuovendone la conoscenza e sottolineandone la valenza mi impegno questo del quale dobbiamo tutti farci carico purtroppo in passato si è dato poco spazio a questi temi e poco sono stati gli investimenti economici e faccio riferimento ai bilanci degli enti locali in materia di valorizzazione delle identità locale
E pochi sono stati gli investimenti progettuali e penso alla mancanza di volontà nel concretizzare azioni di valorizzazione dell'identità ciò ha comportato una minore sensibilità nei confronti del patrimonio di storia tradizioni e valori che ogni popolo possiede
Ottenendo in questo modo una società che porta al suo interno tutta una serie di problemi quali l'abbandono scolastico la crisi della famiglia
La delinquenza l'abbandono dei valori che stavano alla base della Società di un tempo
è indubbio che una comunità meno attenta alla sua storia alla sue tradizioni è sicuramente una comunità che porterà al suo interno delle problematiche anche di ordine sociale
Questa nostra società proiettata a cercare il benessere economico rischia di perdere di vista i valori e gli aspetti strategici quali la conoscenza del proprio passato
Lo sforzo che dobbiamo fare ora noi come movimento politico è proprio quello di riportare al centro dell'attenzione la comunità la famiglia i bisogni e soprattutto i valori quali sapere essere cittadino con le proprie responsabilità e i propri diritti
Nostro impegno è quello di difendere un'identità molto forte fatta di tradizioni dove la famiglia fino a qualche lustro fa numerose di tipo patriarcale è la protagonista la famiglia sempre costituito l'elemento sociale fondante in cui imparare dal vivo lo spirito di solidarietà e rispetto degli altri
Queste restano ancora oggi caratteristiche dell'identità delle genti padane
I rischi della società contemporanea sono anche quelli connessi all'affermarsi di forme di falsa aggregazione sociale ad esempio i grandi centri commerciali le multisale cinematografiche le sale da bingo le grandi discoteche
Ci troviamo di fronte a luoghi fisici
Dove si concentrano tante persone ma dove vengono a mancare le condizioni per conoscersi
Per confrontarsi e condividere il comune patrimonio culturale e la ricchezza di sensibilità emozioni ed esperienze che ciascuno ha e potrebbe comunicare agli altri in ambienti più adatti
Non è possibile infatti nessun confronto tra le moderne sale da bingo e la vecchia tombolata in famiglia o con gli amici un'esperienza di calore umano che le giovani generazioni rischiano di non trovare più oggi purtroppo c'è molta solitudine e questo perché si son venuti confondendo i luoghi per il consumismo del business delle mode dell'esteriorità un quelli della vera aggregazione della vera comunicazione del vero stare insieme ecco perché è così importante non dimenticare non lasciarsi sopraffare dei modelli imposti ma riscoprire le radici della nostra identità e della nostra cultura
Detto ciò come intervenire come militanti e come amministratori della lega nord su questi temi va sicuramente di valutata in questo senso la funzione delle biblioteche dei musei etnografici è vero che era presente
Uno loro utilizzazione più ampia e coinvolgente nel fango strumenti imprescindibili per la creazione di eventi culturali significativi per il territorio in cui sono inseriti occorre ritagliare per loro un ruolo da protagonisti per la crescita culturale della società padana probabilmente anzi sicuramente non avranno l'impatto di massa che possono a bere
I centri commerciali le discoteche
Ma questo non conta
Non importa se il numero delle persone che sarà possibile mobilitare sarà limitato quello che conta e che queste forme di aggregazione la cui valenza non è solo superficiale
Lasceranno risultati profondi e importanti di utilità sociale e di valorizzazione dell'identità un'eredità immateriale che corre pericolo di andare perduta assieme i segni e alle tracce del nostro passato
Io sono profondamente convinto del fatto che in un momento in cui sempre più frequentemente entriamo in contatto e ci confrontiamo con altre culture è fondamentale essere convinti e forti della propria
E conservare e tramandare la memoria di ciò che siamo stati e siamo per soddisfare l'indispensabile bisogno di appartenenza che ciascuno di noi manifesta in relazione alla sua comunità
Ecco perché noi leghisti a maggior ragione chi riveste ruoli da amministratore pubblico deve proporre sul tema della cultura locale
Delle azioni che Milano sia conoscere gli aspetti peculiari della comunità sia alla valorizzazione della comunità locale all'interno di se stessa ma anche all'e sterno presso le altre comunità
Sia all'interno del valore della comunità locale nel mondo della scuola proponendo dei percorsi formativi che siano di aggiornamento per gli insegnanti e di conoscenza per gli studenti
Su questo prima
L'onorevole Bianchi Clerici ha fatto un passaggio importante le leggi che sono e la modifica della legge trenta che sono al vaglio del il Parlamento certamente ci darà la possibilità di inserire una finestra importante che possa portare all'interno dei Piani dell'offerta formativa delle attenzioni verso quella che alla lupara cultura locale è stato citato prima e credo sia stato un passaggio importante
Per quanto riguarda il mondo della scuola è opportuno che gli amministratori pubblici riescano a dialogare con gli insegnanti la dirigenza i presìdi per inserire all'interno dei Piani dell'offerta formativa
Processi di autonomia nella trasformazione della scuola che colleghi la scuola i bisogni del territorio e che quindi fornisca oltre i saperi tradizionali
Anche i saperi che appartengono alla cultura locale
E strategico per il raggiungimento dell'obiettivo che ci sia una sinergia un percorso condiviso a tutti i livelli
è necessario quindi che l'azione degli amministratori sia supportata da quella dei militanti che devono stimolare con una pressante richiesta alle istituzioni scuole teatri biblioteche
L'ha detto predisposizione di percorsi sulla storia e sulla cultura locale chiedendo sia spettacoli e conferenze sul tema
Sia l'inserimento di questi percorsi nei programmi scolastici
Il leghista può essere l'amministratore che fornisce proposte culturali ma anche il militante che le chiede
E quindi sei leghisti giocano il doppio ruolo alla fine naturale che per la legge della domanda e dello queste proposte intese come azioni che permettono la valorizzazione della conoscenza della cultura locale vengano fornite automaticamente in tutta la comunità
Fondamentale risulterà quindi il gioco di squadra tra i militanti gli amministratori locali e i parlamentari della lega Nord per tutelare e promuovere e difendere la cultura locale e l'identità dei popoli l'essere al governo oggi per la lega Nord UDC diventa quindi strategico proprio in quest'ottica di intervento a più livelli
Mi piace terminare con l'immagine che sintetizza rappresenta in modo molto chiaro il ruolo che il passato e le tradizioni rivestono all'interno della vita dell'individuo
Il nostro modo di esistere può essere paragonato a quello di un bambino portato sulle spalle del padre l'ampiezza della visione del bimbo non è merito della sua autonoma il Tiziano bensì anche
Della ricchezza di colui che lo porta
Nello stesso modo noi vediamo non tanto sulla base di quello che abbiamo avuto nome mente sperimentato e conosciuto quanto su quella dell'esperienza che ci è stata trasmessa e tramandata dei nostri genitori
E il frutto delle tante generazioni che ci hanno preceduto
Oggi più che mai si sente la necessità di una forte difesa del mondo culturale padana le particolarità agli interessi di cui è portatore chi vive nel movimento politico rendono sempre più importante l'azione di difesa ad oltranza della nostra cultura locale sia della diffusione delle nostre tradizioni della valorizzazione di quei contenuti che millenni di storia hanno sedimentato formando l'identità che ci caratterizza e che ci rende unici
Nella convinzione che questo sia l'impegno di tutti noi auguro buona Padania tutti
E in modo particolare l'amico padano Gianni Carnia il che oggi non è qui con noi ad Assago ma ci ascolta e ci segue attraverso varia Pastrade o Padania o la giornata a tutti
Grazie all'assessore della cultura Regione Veneto quando sarà di otto e adesso il momento che Giancarlo Giorgetti
Buona Padania tutti
Io devo illustrare la tesi sugli enti locali il regime dei trasferimenti agli enti locali
Però più che sul contenuto di questa tesi
Sarà il caso di ragionare e di dare degli elementi di riflessione ai nostri amministratori locali siano essi sintesi siano essi consiglieri comunali che in questi giorni
Si vedono messi sotto il banco d'accusa da parte degli amministratori dell'Ulivo
Anche oggi mi hanno passato il Gazzettino
La Consulta del sintesi con I legnanesi
Minaccia di consegnare le chiavi per le restrizioni imposte in finanziaria agli enti locali allora è opportuno fare chiarezza opportuno che tutti sappiano come andate le cose negli anni scorsi come sono andate le cose nella prima finanziaria in cui la lega ha potuto incidere
Nella tesi voi troverete riportata una delle battaglie storiche della Lega
Tutti noi sappiamo che i Comuni e gli enti locali padani agli Enti locali del Nord hanno ricevuto ormai da circa vent'anni trasferimenti sotto la media inferiori a quelli che gli spetterebbero per comuni di analoga dimensioni del sud o del cento questi Comuni sfortunati nella letteratura diciamo così specializzata vengono chiamati comuni sottodotati
Allora cosa è successo nella legge finanziaria approvata a dicembre insuccesso che per la prima volta la maggior parte dei fondi disponibili
Seicento miliardi sono da stati destinati esclusivamente ai comuni sottodotati e queste anche gli amministratori dell'Ulivo
Anche l'amministratore unico del nord non posso negarlo però fanno finta di niente perché la polemica
Viene fatta rispetto alla limitazione
Che noi abbiamo posto circa l'evoluzione della spesa dei Comuni
L'abbiamo detto la speso dei comuni non può aumentare oltre il sei per cento rispetto a quella che è stata dell'anno due mila
E allora tutti i Comuni cominciano a lamentarsi cominciano a lamentarsi perché dicono ma soltanto l'aumento derivante dall'approvazione del contratto di lavoro degli enti locali del personale degli enti locali che è stato approvato ovviamente dove a Roma dalla e che vale per tutti i comuni italiani
Già quel contratto
Comporta degli aumenti di spesa ben oltre il sei per cento quindi non siamo in grado di rispettare questo limite
E ovviamente la critica l'accusa a chi è rivolta rivolta al Governo la casa e libertà è rivolta principalmente alla lega perché è quella che deve difenderle tutte le delle autonomie
Allora dobbiamo sapere
Che le critiche relativamente all'evoluzione della specie lo sono anche giuste sono sacrosanti
Ma l'indirizzo è quello sbagliato e perché
Perché con riferimento proprio il contratto degli enti locali
La Corte dei conti quelli che diciamo parlo parlo Quadrifoglio sconta
è stata chiamata a esprimere il proprio parere in merito all'ipotesi che i sindacati e i rappresentanti dell'ANCI guidati dagli amministratori di sinistra che esso brillano tutti gli amministratori in questa crociata contro il Governo
La Corte dei Conti per due volte
Ha espresso parere contrario
Alla sottoscrizione di quell'accordo perché non c'erano i margini risorse finanziarie e questo è il parere la Corte dei conti c'è agli atti un documento pubblico trasmesso al Parlamento e di cui tutti possono prendere a conoscenza
E allora se tutti sapevano
Che quel contratto
Dei lavoratori dipendenti degli enti locali costava troppo se tutti sapevano che non sarebbe stato possibile per i comuni per gli amministratori locali rispettare quell'indicazione perché il comitato di settore comparto regioni autonomie locali espressione dell'ANCI con il suo presidente avvocato Gianluca Susta al sindaco di Biella Margherita ha dato ordine di sottoscrivere ugualmente quel contratto
E sentite cosa dice in questa lettera perché nessuno
Nessuno si sorprenda no il comitato di settore riunitosi in data ventisette settembre due mila uno anche a seguito delle indicazioni emerse in conferenza unificata in data odierna
Di tiene di dover confermare quanto già in precedenza Espresso circa la compatibilità della spesa contrattuale in relazione disponibilità
Ribadisce allarmanti o quello che fisicamente firma
In particolare la piena compatibilità di tutti gli oneri contrattuali previsti dalla predetta pre intesa quello di qualità di Bilancio e della sostenibilità della relativa conseguenza spesa da parte di tutti gli enti del comparto quindi questi signori dall'Anci
Che hanno fatto sottoscrivere quel contratto completamente al di fuori di ogni compatibilità economica e l'hanno fatto per conto di tutti i sindaci anche per conto del sindaco di Cassano Magnago
Per conto di tutti i sindaci presenti in questa sala di tutte le amministrazioni presenti in questa sala l'hanno fatte consapevolmente sapendo di mettere in crisi mitico nota tutti gli enti
E allora quando i signori dall'Anci
Predispongono le emozioni che fanno girare i comuni per mobilitare gli amministratori contro il cattivo governo della Casa di libertà forse sbaglia indirizzo
Forse dovrebbero rivolgersi ai loro esponenti nel comitato di settore dell'anti ci hanno obbligato la sottoscrizione di questo contratto
Allora detto questo e questo credo che sia materiale utile per tutti i nostri consiglieri comunali quando si dovranno trovare a confrontare con questi signori li tirino fuori questi documenti che loro non pubblici intorno al seno perché sono questi che hanno messo in crisi i Comuni non la manovra che abbiamo fatto noi Tieri BA disco per la prima volta porta centinaia e centinaia di morti di miliardi ai comuni del Nord che sono stati versati in questi tutti questi decenni la tesi
Riprende vado a concludere prestare i tempi la nostra battaglia storica a favore dei comuni sottodotati e cioè i Comuni fondamentalmente del nord e per la prima volta stanze una cifra considerevole se procediamo
E questo è l'intento è l'obiettivo che è contenuto
Nella nostra tesi su questa strada in tre anni la differenza che intercorre della la penalizzazione che intercorre tra i trasferimenti date pertinente gli altri verrà colmata per questo motivo chiedo al Congresso di approvare queste tesi e vi prometto che per quello che potrò fare nelle sedi che potrò fare interessi del Comune della Padania saranno sempre rispettato
Grazie sor Carlo
E prega di salire sul palco cotta Roberto
Se
Dieci minuti
Poi si
Si prepari dopo l'intervento di cotte c'è Alessandro buona Padania
Saluto via i colleghi presidenti
Dei consiglieri regionali oggi presente una tesi un po'diverso sa non più una tesi sugli statuti o sulla devoluzione in atto partiranno già presentata
I miei colleghi fontane Cavaliere per esempio un un breve documento dal titolo giustizia ed Europa
Per due motivi il primo motivo è che questo congresso sostanzialmente il congresso in cui si comincia a ragionare di Europa e questo è
Un grande merito perché ha avuto la Lega e chi ha avuto il nostro segretario Umberto Bossi chiede per primo
Ha capito che cosa stava succedendo del cosa stavano cercando di propinarci che cosa stavano cercando di lì imporci
E cioè un modello di superstato europeo che riprendeva
In peggio
Tutte le caratteristiche appunto negative perché aveva il modello di Stato centralista contro il quale la lega ha sempre lottato
Perché vi ricordate di primi manifesti
Della lega Nord che cercherà figuravano in Nord Tierra avvolto da le catene che lo legavano a Roma e Roma era intesa come lo Stato centralista come i modello di Stato
Che noi volevamo cambiare per realizzare appunto l'obiettivo della Padania e quindi la lega per prima
Che è sempre quello non è cambiato
La lega per prima ha capito questo passaggio ed ha capito che la lotta politica doveva spostarsi sul fronte europeo non per essere contro l'Europa ma per proporre un modello di Europa diverso un modello di Europa che sia l'Europa dei popoli dove i popoli siano sovrani come c'è scritto didietro un modello che sia l'Europa delle Regioni
Un modello che sia l'Europa delle libertà
Quindi per questo motivo ha ritenuto di dovermi cimentare su questo aspetto cioè sull'aspetto della giustizia in Europa il fatto che stiano cercando di imporci un modello di Stato
Di superstato
Diverso dal modello che noi abbiamo in testa che poi sottende un modello di società completamente diverso
L'abbiamo visto in maniera lampante sulle vicende relative alla giustizia relative al mandato di arresto europeo
Relative l'altro giorno alla competenza in ordine ai sequestri il punto è che invece di decentrare di devolvere come noi stiamo cercando di fare come noi stiamo facendo come abbiamo già fatto anzi con la approvazione in Consiglio dei ministri della legge Bossi la devoluzione qui l'Europa si accentra tutta una serie di competenze e di poteri anche in una materia così delicata come la materia della giustizia
Una materia che attinenza oltre che con i diritti dei cittadini anche con la libertà personale
Che è il bene penso più supremo più importante insieme alla salute che un uomo a e quindi ecco il tentativo di imporre un mandato di arresto europeo per tutta una serie di reati lungo elenco di reati imporlo dall'alto senza che vi sia stata una discussione democratica all'interno delle istituzioni europee perché l'Europa non ha ancora una Costituzione che prevede un metodo democratico e trasparente di formazione delle decisioni all'interno c'è di un Parlamento che abbia europeo che abbia delle competenze
Vero e delle competenze di condizionamento vere rispetto alle decisioni che vengono prese ed anche senza un dibattito all'interno dai Parlamenti nazionali
E questa è stata la battaglia che ha fatta che ha fatto la lega ha firmato con riserva con molte riserve il il mandato da arresto europeo facendo un braccio di ferro molto forte all'interno della maggioranza portando queste istanze portando questi ragionamenti mentre invece gli altri erano chiusi no non capivano ancora quello che stava succedendo è imponendo che quanto meno questo mandato d'arresto prima di essere attuato venga discusso all'interno del Parlamento nazionale e vengano apportate le necessarie modifiche alla Costituzione
Perché anche qui si cerca di di si cercano di far passare principi stravolgenti
Senza che vengano discusse le opportune modifiche alla Costituzione per materie importantissime quali la libertà personale e qual è la modifica ai diciamo ai principi che regolano i trattati e di estradizione e i rapporti di estradizione tra i vari stati quindi una richiesta di democrazia una voglia di colmare questo deficit di democrazia che sta caratterizzando sempre di più l'Europa io nel così avviarmi verso la conclusione anche perché poi dirò due parole come segretario
Nazionale sottolinea la contraddizione
E che per esempio la sinistra ha messo in campo e sta mettendo in campo e cioè la sinistra che da un lato si fa garantista delle sulle prerogative e sulle garanzie per esempio del sistema penitenziario italiano in tema di esecuzione della pena per esempio con la Baraldini chiedendo appunto a gran voce dal e politicamente che esca dal carcere come è uscita perché per motivi di salute sospendendo l'esecuzione della pena e da un lato si fa garantista
Richiamando questi principi e dall'altro invece non dice nulla e anzi cerca di imporre principi che sono completamente all'opposto e cioè che non danno garanzie ma cercano di toglierle e cercano di superare i meccanismi normali che dovrebbero presiedere ad un processo democratico e poi scusate noi siamo una forza federalista
Non sempre siamo una forza che vuole la devoluzione e cioè il trasferimento delle competenze dallo Stato alle regioni nei sistemi di tipo federale la giustizia e spesso devoluta agli Stati federati espresso devoluta al territorio
E come possiamo noi accettare così supinamente piena giustizia venga accentrata invece a Bruxelles
Nella nuova Roma la Roma intesa come centralista ovviamente
Ecco queste sono le contraddizioni che io rilevato ho visto che ha rilevato anche il l'onorevole Speroni che in una sua tesi ha detto che non vedrebbe male la devoluzione anche in tema di giustizia questo è un passaggio importante è un ragionamento le dobbiamo fare quando parliamo di federalismo viva la Padania
Allora la parola il presidente
Del gruppo parlamentare lega Nord Padania alla Cammarata dei deputati Alessandro c'è
Buongiorno buona Padania tutte grazie di essere presente
Dobbiamo parlare io ho presentato una tesi una mozione sulla questione della della salute
Già nella scuola quadri tenutasi un po'di giorni fa parlammo di questo argomento io qui ne tratteggia però solo le linee fondamentali
Sapete tutti quale importanza alla salute ogni cittadino
Qual è invece la qualità mediocre da alcune volte in alcuni casi addirittura scarsa dell'erogazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie
Tutto questo ha una causa ben precisa
Non è la cattiva volontà della maggior parte degli operatori non è la mancanza in particolare nelle nostre zone di un di uno spirito di abnegazione i padani hanno sempre dimostrato di a vere ho una tendenza a conseguire livelli qualitativi e livelli di prestazioni e di impegno professionale adeguati è proprio un sistema che si è andato a configurare è una logica di sistema assolutamente negativa
Caratterizzata fondamentalmente da Aprea spetti assolutamente negativi uno il centralismo che ha caratterizzato anche la gestione del comparto sanità l'altro la il clientelismo e l'assistenzialismo che ne sono stati la diretta conseguenza
Il terzo l'assoluta mancanza di competizione nel settore
Competizione che sembrerebbe essere presente in alcuni modelli come quello lombardo che in un certo qual modo ha cercato di contrapporsi alla visione assolutamente centralistica e e pianificata
Tratteggiata dalla riforma Bindi ter ma che anche nel sistema lombardo si dimostra assolutamente inadeguato per conseguire gli obiettivi importanti per la sanità cioè di dare altissima qualità di prestazioni con un rigoroso controllo delle risorse impiegate
La riforma Bindi che abbiamo alla quale abbiamo assistito alla quale ci siamo contrapposti
Nell'ultima legislatura di fatto andava disciplinare a normare nel dettaglio addirittura i comportamenti degli assessori regionali dei direttori regionali dei direttori delle delle aziende dei direttori generali
Addirittura dei medici andando a configurare quasi un'idea di paziente come di un attributo numerico inserito in un computer nel sistema sanitario nazionale cioè a di a patologie che mai e poi mai possono essere identiche perché ognuno di noi ha dei problemi fisici e psicologico differenziati
A problematiche diverse a seconda dei territori nei quali noi viviamo voi legati alle caratteristiche socio economiche morfologiche idolo i idrogeologiche epidemiologica cioè di incidenza delle malattie
Il ministero dal centro diceva per questa cura to medico devi usare questo
Indipendentemente appunto da tutti questi parametri che variando di persone in persona cioè un'impostazione assolutamente inaccettabile quasi dittatoriale dalla sanità
Pesa tra l'altro a nascondere tutti gli intrallazzi che ci sono purtroppo nel mondo dalla sanità e questo con il massimo rispetto della maggior parte degli operatori che in questa pratica clientelare assistenzialistica
Proprio il contrario della meritocrazia non hanno nulla a che fare perché gli operatori gli operatori padani io ho una conoscenza personale anche di molti di loro essendo impiegato avendo svolto anche questa professione sono persone assolutamente meritevoli i nostri ospedali nonostante tutta questa impostazione
Sbagliata una politica assolutamente sbagliata degli ultimi anni sono ancora persone alle quali bisognerebbe fare un monumento bisogna dirlo chiaramente
Perché negli ospedali ci sono molti medici e molti infermieri che svolgono il loro dovere con grande spirito di abnegazione
Con con grande competenza non guardando le ore perché ci sono ancora oggi e questa è una vergogna operatori che lavorano negli ospedali sessanta settanta ore
E quelle acque anche a questo problema bisognerà assolutamente porre rimedio
La riforma anche fiscale che è stata introdotta nella scorsa legislatura
è assolutamente inadeguata anzi l'ennesima presa in giro di quelle che sono le istanze federaliste che andrebbero introdotte anche nel comparto della sanità perché mantengono l'imposizione fiscale
Strettamente a livello di decisione del centro a livello di governo
Non danno nessuna possibilità alle Regioni anche a quelle efficienti efficace e che sono in grado di risparmiare le risorse dopo aver erogati i livelli essenziali di prestazioni
Di poter destinare quelle risorse a servizi aggiuntivi
O addirittura di trasferirle sento senza un vincolo preciso di destinazione ad altri comparti
Per cui ancora una volta la riforma Visco affatto una una riforma che nulla in meglio da all'azione politica delle singole regioni
Le idee forza attraverso le quali la Lega Nord si muove da tempo quali sono la devoluzione abbiamo visto che ormai testo è stato approvato dal Consiglio dei ministri
è un testo molto buono che trasferisce l'assistenza e l'organizzazione sanitaria
Alle regioni
C'è ancora una parte che resta a livello concorrente ed è una poco definita tutela della salute io credo che il ministro Umberto Bossi abbia fatto tutto ciò che era possibile per fare approvare questo testo personalmente credo che in Parlamento si possano optare ancora una volta per fare in modo che questa riforma costituzionale aderisca a un modello di tipo prego perfettamente duale cioè dis di suddivisione netta delle competenze fa lo stato e le regioni
Eliminando addirittura quella che un'ipotetica anzi un'ipotetica una cosa competenza concorrente che potrebbe essere poco definibile per cui potrebbe ingenerare magari con un altro governo diverso da quello della casa e libertà una pendenza riappropriarsi di quelle competenze che noi vogliamo invece ora e per sempre devolute alle Regioni cioè
Vogliamo in assoluto tranne
Quelle competenze esclusive che devono riguardare solo di diritti civili e sociali dei cittadini che giustamente vengono mantenute a livello centrale tutto il resto
L'assistenza e l'organizzazione sanitaria venga assolutamente gestita dalle Regioni
I motivi li sapete tutti l'applicazione del principio di sussidiarietà verticale istituzionale l'applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale che dia più poteri ai cittadini alle organizzazioni sociali
L'individuazione del principio di responsabilità
Che oggi non esiste oggi c'è un palleggiamento di responsabilità fra il direttore generale all'assessore regionale alla Sanità lo Stato centrale
Con il federalismo si individua con precisione colui che fa le leggi colui che chiede le tasse ai cittadini che dalle risposte ai cittadini
Con il la devoluzione sanitarie allo stesso modo si avvicina ai cittadini
La sanità si fa in modo che chi la governa possa conoscere con precisione le esigenze che provengono dal territorio e si dà anche la possibilità agli enti locali in particolar modo di partecipare in maniera costruttiva
Con le iniziative e con la programmazione ma anche con il controllo a tutta l'attività del comparto e questo è una garanzia assoluta di qualità di efficienza di risparmio di risorse
E poi un'altra cosa la devoluzione sanitaria cosa introduce introduce un circuito vizioso virtuoso che è quello di mettere in competizione in concorrenza istituzionale le regioni fra di loro è chiaro che dallo Stato non deve essere imposto nessun modello anche all'interno della Padania ci potranno essere regioni nelle quali ci sarà la prevalenza del sistema pubblico ci sarà la prevalenza del sistema privato
Ma logicamente all'interno di norme rigide che tutelino contro i monopoli contro il trust
Però modelli potranno essere differenziati ma questo meccanismo virtuoso perché se io risiedo in una regione che mi applica un determinato modello e ha degli ottimi risultati e chi abita dieci chilometri da casa mia che abita in un'altra regione e non ottiene gli stessi risultati
Fa subito delle valutazioni di qualità sull'attività dei propri amministratori e deciderà con fermezza di non confermarle alle proprie alle prossime elezioni di sostituirli andando a scegliere fra chi ha una visione del modello sanitario più vicina a quella che nelle regioni limitrofe ha dato i migliori risultati questo un aspetto molto importante del federalismo
E nell'anno neanche nella mozione che vi ho presentato senza entrare troppo del dettaglio chi volesse avere informazioni più precise sul tema sanità a disposizione la tesi che è stata distribuita ma c'è anche un documento molto più esteso di circa novanta pagine nella quale affrontiamo tutti grossi problemi del nostro servizio sanitario la carenza nel sistema di emergenza urgenza navi la discrepanza diciamo di Investimenti fra il territorio e gli ospedali le lunghe liste d'attesa che un problema che non riusciamo a risolvere ma risolveremo perché legato proprio una configurazione del sistema
Che è residente ancora un minuto bene che è assolutamente come vi ho detto centralista clientelare e non con non concorrenziale per cui nella mozione che io vi invito a votare noi diciamo che
Il movimento i suoi rappresentanti delle istituzioni sono impegnati innanzitutto atassiche
L'iter della devoluzione sia il più rapido possibile in Parlamento possibilmente con la modifica che vi ho descritto prima
A fare in modo che subito dopo venga fatta anche una modifica dell'articolo centodiciannove dalla Costituzione perché è logico che se trasferiamo solo le competenze non risorse adeguate potremmo avere dei problemi
A fare in modo che il sistema sanitario e questo è molto importante sia un sistema universalistico dove le persone indipendentemente dal reddito cioè dalla loro età
E dalla salute fisica possono usufruire di tutti i livelli fondamentali che garantiscano a loro la salute questo un punto determinante
Perché spesso ci accusano di voler introdurre una deregolamentazione del sistema sanitario di voler introdurre il buono salute
Ma la nostra impostazione del buono salute è diretta a garantire tutti l'equità di accesso in particolare alle persone più bisognose questo ribadito lo sempre quando parlate di sanità
E chiudo la libera scelta dei pazienti nel sistema che noi andiamo configurare nel Progetto lega Nord c'è realmente la libertà di scelta dei pazienti
E c'è anche quello che la chiave di volta del grande cambiamento il dell'innovazione
Del de quello che risolverà veramente i problemi della sanità e la creazione di fondi sanitari alternativi perché perché fin quando ci sarà una situazione in mono Sondrio pubblico cioè tutti noi saremo costretti ai scrive c'è un sistema sanitario pubblico che è unico logicamente non ci potrà essere né concorrenza nei qualità né efficienza né meritocrazia
Ecco vi ringrazio vi ha descritto questa tesi eh lo so che è un po'difficile parla di sanità comunque se volete approfondire l'avete a vostra disposizione buona Padania
Grazie presidente
Adesso viene presentata inattesi dei Presidenti del Consiglio regionale del Veneto dal presidente del consiglio regionale della Lombardia Cavaliere Fontana
Buongiorno a tutti buona Padania tutti
è sempre è sempre un grande piacere potere parlare davanti al popolo della lega una palla che mi riempie ogni volta di gioia e quindi me lo voglio centellinare poco per volta questo grande piacere
Io vi voglio presentare questa tesi sugli statuti regionali è qualcosa di cui sicuramente io ho altri colleghi via ne ha già parlato
Ma credo che a questo punto sia veramente fondamentale arrivare a una definizione di questi nuovi strumenti importantissimi per il futuro delle nostre regioni come diceva poco fa
L'onorevole Speroni e vero i gli attuali statuti regionali io spero e mi auguro che a breve diventi ma in realtà le costituzioni delle nostre regioni
Le costituzioni di tanti Stati federati all'interno di uno Stato federale
E allora
E allora io credo che questa occasione non si debba perdere ma credo soprattutto che sia veramente giunto il momento di arrivare alla stretta finale e io oggi vi voglio dire con grande soddisfazione con grande orgoglio che la Regione Lombardia la Regione Veneto
La Regione Piemonte le regioni nelle quali i presidenti dei consigli sono della lega hanno depositato hanno preparato una bozza Dell'Oro Statuto regionale io credo che sia una notizia importante per tutti noi
E credo soprattutto che questo dimostri che contrariamente a quel quel quello che molti dicono noi della lega siamo siamo bravi siamo efficienti siamo capaci e non aspettiamo che siano gli altri a darci l'imbeccata perché noi arriviamo sempre un attimo prima degli altri voi sapete
Che nelle regioni la spedizione degli statuti
Va abbastanza rilento e allora noi lo abbiamo voluto anticipare la lentezza di queste i di questi andamenti ufficiali abbiamo voluto iniziare a stimolare quelle che saranno le decisioni che verranno prese dalle Commissioni preparando questi statuti questi statuti che evidentemente hanno per noi anche due grosse e fondamentali riferimenti innanzitutto quello di riequilibrare i poteri che esistono e che sono oggi un pochettino dice equilibrati fra i poteri raggiunto il potere dei consigli
Se è vero come è vero e questa cosa la voglio dire ad alta voce che il potere deve nascere deve salire dal popolo
Io credo che mai come in questa frase debba essere ridato valore e spessore ai consigli regionali che sono i veri rappresentanti del popolo che sono i veri luoghi dove veramente la democrazia si può
Si può realizzare
Questo è sicuramente uno dei primi punti fondamentali di cui dovranno tenere conto questi nostri statuti è il secondo non meno importante
E che questi nostri statuti dovranno essere pronti a recepire la devoluzione amici care la devoluzione che per tanti anni è stato soltanto un sogno è diventato una realtà ormai siamo arrivati a questo punto la devoluzione è stata licenziata
Del Consiglio dei ministri la devoluzione verrà presto portata al vaglio delle Camere io spero che prestissimo la devoluzione sarà una realtà quindi le nostre costituzione i nostri statuti regionali dovranno essere in grado di recepire anche questo passaggio importante
Volevo poi giungere una considerazione
Molto rapida sulla questione relativa all'elezione del Presidente della Giunta in questa nostra tesi in questa nostra ipotesi noi abbiamo presentato varie e Grandate possibilità soluzioni sono soluzioni che ne sottoponiamo al con al congresso
Proprio perché ha dal Congresso esca una voce univoca di quello che è il nostro movimento ritiene e nel in questa materia fondamentale fondamentale per il futuro delle nostre regioni ma fondamentale per il futuro della nostra democrazia
Quindi credo che su questi ipotesi per le quali poi vi parlerà il collega ed amico Enrico Cavaliere io credo che su queste tre ipotesi si debbano attenti e si debba fare particolare attenzione e debba essere particolarmente precisa la risposta che emergerà chi riuscirà da questo consiglio da questo congresso perché in base a quello che uscirà si deciderà come vi dicevo il futuro delle nostre regioni ma io dico il futuro anche del nostro Paese
Ipotesi che vi presenterà partano poi sempre dal presupposto di evitare che si verifichi quell'ipotesi di caduta del Consiglio nel caso di liceo ma di questo vi parlerà
Cavaliere io voglio soltanto aggiungere
Un altro punto importante di questa nostra tesi che vi invito a leggere è quella relativa alle funzioni del Consiglio regionale io non credo in questo caso di dovervi leggere anche perché andare sicuramente oltre i tempi che mi sono consentiti ma vi invito a leggere con attenzione quelle che sono le varie l'ipotesi di competenze proprio per fare in modo che in futuro ci sia un maggiore riequilibrio di queste competenze mi permetto soltanto di sottolineare alcuni punti
Il Consiglio
Dovrà diventare il punto di riferimento delle varie autonomie locale questo proprio per consentire innanzitutto che ci sia un rapporto diretto che si verifichi veramente quel principio di sul
Età di cui tanto parlato ma anche e soprattutto riprendendo un argomento importante che è stato portato avanti questa mattina da Speroni anche e soprattutto per evitare che si possa creare a livello regionale quella possibile al centralismo regionale che è una cosa che noi aborriamo perché abbiamo avuto purtroppo abbiamo dovuto purtroppo sopportare per troppi anni il centralismo romano e chi quindi nella casa che andiamo a costruire vogliamo che il centralismo non abbia in nessun modo albergo che non ci sia nessuno eppure l'ipotesi che si verifichi una cosa di questo genere analogamente analogamente io credo che consigli debbano diventare punto di raccordo con l'Unione europea e anche questo nel principio della sussidiarietà credo che ai consigli debba essere redatta almeno parzialmente una possibilità una protestare all'aumentare anche le ultime riforme costituzionali hanno ai consigli tolto credo che ai consigli debba aspettare la nomina dei rappresentanti delle Regioni all'interno dalla Commissione ben bicamerale
Ecco su questo fatto forse ci sarebbe da spendere qualche parola anche perché su questo fatto i consigli stanno combattendo una battaglia che io credo e ritengo sia una battaglia di democrazia che sia una battaglia di rispetto della volontà popolare io credo che lunedì disse le cose vanno nel verso il giusto dovremmo avere una risposta definitiva per sapere
Se perché Presidente Tesini deve venire a Milano un un convegno organizzato dalla Regione lombarda al consiglio da Regione Lombardia in quell'occasione io credo presidente Casini ci dirà che cosa ne pensi su questa nostra richiesta ma mi auguro che la risposta sia positiva iniziale qua dove sta dovresti
Scusa no io allora scusate niente ho finito perché deve parlare con Enrico Cavaliere vi ringrazio mi scuso per il Chievo aveva fatto perdere però sappiate che da parte mia mai come in questo momento il cuore e pieno
Di voglia di lega e pieno di voglia di Padania e credo che mai come in questo momento sia Morichini alla risoluzione di tutti i nostri problemi grazie
Grazie al Pireo grazie a voi padani presenti José buona Padania tutti importantissimo quello che ha detto il presidente del Consiglio Lombardi è vera in questo momento storico in cui Poteri
Stanno finalmente iniziando passare dallo Stato centralista ai luoghi deputati all'esercizio del potere territoriale le regioni evidentemente
I due sono mentre è necessario indispensabile che il luogo della rappresentanza democratica dei popoli e parliamo soprattutto per la nostra sensibilità come Lega anche per quello che è l'importanza democratica di potere dover rappresentare l'esigenza dei popoli ecco che in questo luogo sia assolutamente l'Assemblea regionale sia l'organo legislativo regionale un organo che giustamente non deve essere accentratore non deve essere una regione quella visione centralista come purtroppo bisogna mettere qualcuno Anna ma non pensiate non pensate anche voi cari alleati chiave e sulla lega perché arrivata anche al governo delle regioni voglia tenere il potere concentrato a livello regionale assolutamente specialmente per quanto riguarda l'impianto amministrativo i poteri di resa trasferiti alle Province e ai Comuni
Ai soggetti più vicini ai cittadini perché rispondano realmente i cittadini
Ma il rafforzamento dell'organo legislativo regionale deve essere un passaggio fondamentale lo ripete in questo momento il trasferimento di poteri
E questo dovevate dire in questo momento in cui saranno i fili degli statuti e soprattutto nel momento in cui attraverso la detti dall'ateneo definizione l'individuazione della forma di governo che gli statuti dovranno appunto rappresentare verrà poi approvata da ogni regione e la legge elettorale le ipotesi che sono presentate in questa tesi
Sono considerando ovviamente anche quella attuale quattro attuale sapete benissimo il cui ad elezione diretta del Presidente della Giunta che però vede purtroppo per le norme transitorie della legge uno novantanove il Consiglio regionale essere sostanzialmente
Sì ho decadere l'organo esecutivo quindi le alternative sono sostanzialmente una che prevede l'elezione diretta del Presidente della Giunta momenti in cui questi dovesse superare in fase di elezione il cinquanta per cento nella caso contrario vi sarebbe un ballottaggio tra i due migliori
Candidati uscenti dalle elezioni canti ballottaggio dell'intera svolgersi in Consiglio regionale la seconda ipotesi prevede direttamente al ballottaggio ovvero sempre in Consiglio regionale l'elezione
Tra i due candidati cosiddetti meglio piazzati durante le lezioni del presidente della Giunta quindi di fatto facendo in questo caso decadere il vincolo stretto che lega la vita del Consiglio dell'organo legislativo all'esistenza al governo appunto del presidente della Giunta la terza ipotesi
Che secondo me è più vicina se volete anche quelle che sono le caratteristiche della nostra visione politica è quella che prevede l'indicazione da parte di una coalizione di un candidato Presidente della Giunta
Incaricato presidente una volta conseguiti i voti la coalizione spessa per poter appunto esprimere il proprio candidato indicato
E viene eletto in al Consiglio regionale ovviamente presentando una mozione programmatica e quindi riceve la fiducia dal Consiglio in questo modo può instaurarsi quella logica che possano anche trovarla di riuscita
Consente all'organo legislativo la sua continuità perché ripeto organi rappresentanza operano democrazia popolare attraverso la possibile mozione di sfiducia costruttiva e in tempi stretti garantisca la rielezione di nuovo Presidente della Giunta senza la possibilità dei cosiddetti parola bruttissima ma ormai di uso corrente ribaltoni quindi la norma antiribaltone che vincoli l'espressione del nuovo candidato alla coalizione che ha conseguito la vittoria alle elezioni qui nel rispetto totale pieno di quello che è stato l'esito elettorale con l'italiano che questa soluzione se quelle più va incontro a quelle che sono le reali esigenze di rafforzamento come dicevo di quello che è l'organo che dovrà garantire la tenuta la forza della rappresentanza popolare dei nostri popoli palo soprattutto per i popoli della Padania nel momento in cui la devoluzione la tanto attese finalmente in arrivo devoluzione
Trasferirà questi poteri dallo Stato centralista alle nostre regioni padane buona Padania tutti buona giornata
Grazie
Il momento di Parolo Ugo deputato paragoni Parolo Ugo
Ho detto ho detto giusto Parolo o Parolo
Grazie buona Padania tutti io devo presentare la tesi congressuale riguardanti il territorio e l'ambiente
Devo premettere che
Il tema che stiamo trattando quello del territorio dell'ambiente deve essere considerato dalla lega nord come un elemento cardine
Per per seguire le proprie finalità di tutela delle regioni padane e per riaffermare la stessa cultura delle regioni padane
E un tema che deve essere quello del territorio della tutela ambientale che deve essere posto con forza accanto ai grandi temi che la lega nord ha già sviluppato e naturalmente
Accanto alla riforma in senso federale
Liberale dello Stato dobbiamo sempre ricordarci che la terra il bene principale di cui disponiamo e oltretutto a differenza di altri beni non è un bene rigenerative e dobbiamo anche tenere presente che il territorio delle regioni padane
è un territorio già fortemente danneggiato impoverito dalle politiche centraliste dello Stato italiano
E soprattutto dalle politiche miope mio pc in campo ambientale e di gestione territoriale che lo Stato italiano ha praticato soprattutto dal dopoguerra in poi
La forte immigrazione che hanno dovuto subire le regioni della Padania
Ha provocato lo sviluppo incontrollato del territorio
E conseguentemente ha visto concentrarsi gran parte della popolazione nelle reti nelle grandi aree urbane e ha visto Imera sorbiti nero Sabi Groom scusate
L'emozione in modo inevitabile l'abbandono bella montagna e delle aree marginali
Dobbiamo invertire e bloccare questo processo quindi la questione della pianificazione del territorio nei vari aspetti che diciamo sono in in siti
Appunto nella pianificazione quali la programmazione la progettazione e la gestione il controllo del territorio
Deve diventare un elemento fondamentale per la lega nord un valore politico per la lega nord
Per meglio sviluppare la nostra azione politica dobbiamo tenere presente che la recente riforma costituzionale
Con introdotta con la legge numero tre del due mila uno ha modificato in modo sostanziale le competenze
Dello Stato delle regioni e degli enti locali
Ricordo solo a titolo semplificativo che lo Stato attualmente a materia ha competenza esclusiva per quanto riguarda l'ambiente l'ecosistema e i beni culturali
Le Regioni e lo Stato hanno competenza concorrente legislativa concorrente per quanto riguarda le politiche di governo del territorio per quanto riguarda i porti gli aeroporti
E le grandi reti di trasporto le regioni invece hanno competenza esclusiva per quanto riguarda l'edilizia e i lavori pubblici partendo da questo da questo quadro costituzionale delineato dalla legge numero tre due mila e uno dobbiamo procedere per una completa riforma in senso federale dello Stato anche per quanto riguarda appunto l'ambiente al governo del territorio
Le leggi dello Stato dovranno semplicemente definire i principi generali entro i quali poi le Regioni dovranno legiferare
Naturalmente coordinandosi con i principi dello Stato e coordinandosi fra di loro e anche con le regioni europee e con l'Unione europea evidentemente
Uno dei punti fondamentali che la lega nord deve affrontare e risolvere è quello della rendita fondiaria dei terreni io credo
Gran parte delle strutture storture in materia di pianificazione del territorio sulla proprio del ribatte dalla rendita fondiaria che le leggi dello Stato garantiscono ai terreni edificabili
Dobbiamo assolutamente eliminare questo metodo di più di procedere dobbiamo introdurre un indice convenzionale di edificabilità in altre parole non possiamo più fare piani regolatori in cui i terreni vengono divisi tra edificabili e non edificabili dobbiamo fare dei piani regolatori e in cui si ponga fine al mercato delle aree edificabili che si introduca invece il mercato dei titoli ad edificare in modo che tutti i cittadini vengano posti sullo stesso piano
Procedendo in questo modo elimineremo anche quelle storture dal punto di vista amministrativo a cui oggi sono costretti a sottostare gli enti locali due minisindaci sono costretti a sottostare alle pressioni clientelari alle necessità o alla volontà più o meno motivata dei cittadini di volere a tutti i costi terreni edificabili perché questi costituiscono motivo di ricchezza
Comunque e senza produrre lavoro
Per quanto riguarda l'infrastrutturazione bella e regioni padane
Occorre dire che questo deve essere anche un obiettivo prioritario dobbiamo perseguire una strategia rivoluzionaria con la nuova legge
Approvata dal governo già si introducono delle procedure accelerate per realizzare le grandi opere infrastrutturali e la Padania ha bisogno di grandi opere infrastrutturali
Ricordo principalmente il potenzialmente do dei sistema dei valichi di frontiera soprattutto per quanto riguarda il sistema ferroviario al fine di garantire
Al nostro paese un adeguato trasporto delle merci che ci editti isolamento internazionale
Ricordo che oggi l'ottanta oltre l'ottantacinque per cento delle merci in Italia sono trasportate su gomma e solo il dodici per cento sono trasportate
Su ferrovia e ricordo le forti penalizzazioni che gli stati di confine
Ci costringono ad affrontare perché non vogliono più assolutamente e forse in qualche caso anche giustamente
Che le merci dello Stato italiane attraversino i loro territori esclusivamente sui camion
Ricordo le opere strategica da eseguire
Da tempo richiesta dalle nostre golosi come l'avete lontana padana o il passante di Mestre l'Autostrada Asti Cuneo la Milano Brescia e altre opere fondamentale e infine
La Padania deve concorre con il Governo dello Stato a svolgerlo l'azione di politica internazionale efficiente ed efficace
Affinché a si dia effettivamente esecuzione a quello che viene definito il passante o il corridoio numero cinque cioè il collegamento
è questo Ovest dell'Europa a sud delle Alpi lungo la direttrice Barcellona Milano Venezia Lubiana Kier
Per quanto riguarda la tutela del territorio
Una opera sicuramente un'azione prioritaria quella della tutela idrogeologica dobbiamo fare un piano nazionale che garantisca adeguate risorse per consentire agli enti locali agli Enti preposti
Un'azione preventiva programmata di manutenzione del territorio e una politica di sostegno alle attività marginali come le attività agricole di montagna per garantire un presidio umano nel territorio appunti disagiati
Sempre per quanto riguarda l'ambiente fra gli obiettivi rilevanti voglio ricordare il mal e che la Lega Nord si prefigge voglio ricordare la possibilità di mantenere in capo alle regioni una parte del carico fiscale sugli idrocarburi sui combustibili
Per garantire adeguate risorse alle Regioni appunto
Da indirizzare strategicamente verso forme che garantiscano una riduzione dell'impatto ambientale e Déco delle diciamo delle degli inquinamenti
Un'altra azione che dobbiamo svolgere con forza è quella di eliminare il più possibile
Altre fonti di inquinamento come l'inquinamento elettromagnetico che produce per le nostre popolazioni fonte di preoccupazione e danno alla salute ormai accertato deve essere anche introdotto un principio noi perseguiamo diciamo la l'obiettivo di introdurre il principio concludere che presidente
Agli enti locali alle popolazioni che subiscono gli impianti di produzione di energia deve essere riconosciuto un risarcimento economico ambientale adeguato
Concludo dicendo che per quanto riguarda la gestione dei rifiuti urbani
Dobbiamo invertire le modalità con le quali sino ad oggi si è proceduto dobbiamo assolutamente porre fine al sistema delle discariche incontrollate e i rifiuti urbani devono essere visti soprattutto e anche come possibilità di Energia come fonte di energia come viene negli altri Stati europei
Infine
Ricordo la questione della gestione delle acque le acque così come il nostro territorio così come la terra come dicevo all'inizio sono una delle fonti
Da tutelare
Certamente non rigenerati ebbene l'Unione europea ci impone la gestione dei servizi
L'altra verso un regime di concorrenza e attraverso la privatizzazione la Lega Nord si batte per e ha già ottenuto tra l'altro in finanziaria l'introduzione di un regime di transizione affinché le nostre molti le nostre
Municipalizzate le nostre società pubbliche gestite dagli enti locali possano attrezzarsi per reggere la concorrenza delle multinazionali straniere e affinché il nostro patrimonio idrico non cada in mano alle multinazionali straniere quindi in conclusione
La lega nord vuole coniugare lo sviluppo economico del nostro territorio alla tutela dell'ambiente e alla tutela delle peculiarità locali e della qualità della vita della nostra cooperazione
Grazie
Ecco lega
Parolo
Do che adesso al presidente della Commissione delle politiche comunitarie il deputato Giacomo Stucchi
Grazie buona Padania tutti in Europa si usano tempi molto ristretti per illustrare le proprie posizioni siano tre minuti di tempo disposizione e la presidenza ma ha chiesto di contenere entro il doppio di questo tempo illustrazione della tesi
L'ho fatto volentieri anche perché questa mattina si è parlato già molto di questioni legate all'Europa uno delle questioni da sottolineare e da ben inquadrare Casey troviamo sicuramente in un momento particolare la Convenzione europea che ha iniziato i suoi lavori poche ora dietro l'altro giorno è sicuramente un organismo interessante che deve svolgere un lavoro delicato
Io non credo che si possano fare dei paragoni con la convenzione di Filadelfia del mille settecentottantasette che ha permesso la nascita degli Stati Uniti d'America è sicuramente un paragone improprio però le questioni che dovranno essere affrontate a iniziare dalla costituzionalizzazione dei Trattati
Al riduzione del deficit democratico alla avvicinamento quindi dall'istituzione europea i cittadini e al futuro assetto della unione europea quindi una sorta di secondo europea Unione europea sono questioni che ci riguardano tutti da vicino
Per capire però l'importanza del momento è anche necessario andare oltre la visione di quello che saranno i lavori della convenzione europea e guardare a quelle che saranno le ipotesi che si scontreranno all'interno di questa convenzione da una parte l'idea di Europa superstato
Di Europa modellato modellata sulla setto istituzionale simile a quello dell'attuale Germania quindi con un governo centrale e contanti lender che hanno dei poteri ma non sicuramente
Poteri quali quelli oggi in capo agli Stati nazionali e dall'altra un'idea più liberale Unirea di Europa dei popoli Europa dei cittadini Europa che non vuole comprimere le libertà che vuole valorizzare le diversità
Queste sicuramente
L'Europa che noi vogliamo che noi auspichiamo e dell'Europa voluta da tutti quei componenti dalla convenzione che non fanno capo al all'asse renano quindi alla socialdemocrazia europea
Sono scelte importanti queste che dovranno confrontarsi anche perché la futura conferenza intergovernativa che poi dovrà dare il la per quanto riguarda la scelta finale della secondo Unione Europea dovrà aprire anche dalla sua il sostegno popolare e quindi noi riteniamo fondamentale anche un passaggio di consultazione dei cittadini tramite un referendum prima di arrivare alla ratifica dei trattati che restituiranno
La seconda unione
Europea anche perché
All'interno la seconda unione europea non si può prescindere dal fatto di applicare in modo pieno il principio di sussidiarietà per evitare che l'Europa sia intrusi va nelle scelte interne dei vari paesi per evitare che l'Europa disciplini tutto normando su tutto lo scibile umano che per evitare quindi che ci sia questa ingerenza in questioni che possono essere risolte benissimo a livello locale
Un'altra delle questioni che noi dobbiamo valutare legata al futura sette istituzionale dell'Europa è legata al nostro passato cioè le nostre radici sicuramente le non possiamo dimenticare che l'Europa nasce da un'aggregazione di popoli che hanno tra di loro un collante comune che ha dato dalle comune radici cristiane nessuno vuole costruire un nuovo Stato teocratico ma credo che certi valori che ci derivano dall'appartenenza storica a questi punti di riferimento fondamentali come la famiglia tanto per fare un esempio sono imprescindibili e non possono essere svenduti qualcuno invece tende a portare avanti l'idea di livellare di omogeneizzare di mettere tutti sullo stesso piede di parità inteso come modo per omologare tutti noi invece crediamo che proprio nelle differenze vi sia la il sale della democrazia il sale dal collante che può tenere assieme
I popoli europei
E proprio da questo punto di vista noi riteniamo che anche il Governo debba assumere un'azione molto precise e molto puntuale nella fase di creazione del diritto comunitario per tutelare i nostri interessi
Purtroppo l'Italia non ha mai avuto dei governi che si interessassero
Nella fase di creazione delle direttive del Regolamento europei e poi quando queste venivano emanate
Noi potevamo solamente recepirle modo
Integrale senza poter le quindi adeguare a quelle che sono le esigenze del nostro tessuto produttivo ad esempio pensiamo alla sei due sei quindi dobbiamo evitare questi disastri
Dobbiamo assolutamente difendere i nostri interessi sempre a costo di andare contro gli altri a costo di subire accuse di essere euroscettici cosa che non siamo perché noi siamo in un reality pizza e noi vogliamo
Riteniamo importanti le istituzioni europee
E
Riteniamo però che non ci posso sottrarre al diritto di chi vi critica e di denuncia quando le cose non funzionano
Non possiamo sottrarci al fatto di dire queste cose non ci stanno bene bisogna cambiarla perché è così che noi non l'accettiamo
Concludo seguendo le vi per la presidenza ricordando che è necessario per il nostro Paese arrivare ad una seconda unione europea che permetta il rispetto della libertà dei popoli che permetta all'Europa di essere protagonista sullo scenario internazionale cosa che oggi non è ma soprattutto che permetta il rispetto da parte delle istituzioni centrali europee delle singole realtà statuali e infrastrutturale quindi le Regioni l'autonomia e locali degli Stati che compongono l'Unione grazie e buon lavoro a tutti
Grazie Giacomo è il momento del professor Dario Fruscio
Baudo
Professore
Amici
Nei letti
Dell'indipendenza
E dell'autonomia della Padania
Nella continuità
Di attività
Politica
E propositiva della lega nord
Io questa mattina sono incaricato
Sarei caricato di illustrarvi due tesi
Dirò subito però
Che io non ho da illustrare nulla agente
Da cui io potrei avere viceversa tante cose dette illustrati
Io mi limiterò soltanto
A dare atto a questo congresso
Che lega nord
Si pone fra le altre problematiche
Due tesi
L'una
Che ha il titolo lega nord Padania e Mezzogiorno
Per un riequilibrio economico sociale del Meridione nella duplice prospettiva del federalismo e della fine dello stato assistenziale
Noemi
Amici leghisti
Siamo sempre più convintamente Interpreti
Del pensiero
Del nostro leader politico
Secondo cui va posto in essere
Ogni attività politica tesa
A valorizzare a salvaguardare la identità e le specificità culturali dei popoli ovunque essi siano
In questa prospettiva
Lega Nord Est continuando una tesi già introdotta nel congresso ordinario del mille novecentonovantacinque
Si pone il problema del riequilibrio economico sociale
Nella prospettiva però di una nuova politica economica ed industriale
Una prospettiva che non deve e non può più essere orientata al benessere
Non può essere soltanto orientato alla incremento del reddito
Ma va finalizzata a sostegno della produzione e quindi delle attività produttive
Una politica quindi
Che ponga termine finalmente e definitivamente
A quelle tendenze di Welfare State
Di che ne sia una memoria
Che corsi abilmente
Sono state portate avanti dalle forze politiche che ci hanno preceduto al governo
In funzione del controllo delle coscienze e lì in funzione della conservazione partitocratica
Noi quindi
Il nostro movimento
Può farsi
Protagonista
Anche nel campo della sollecitazione politica e della proposizione governativa in favore dello sviluppo del Mezzogiorno
A condizione amici meridionali che siete qui presenti a condizioni che voi diventi anche parte attiva
Di questo nuovo disegno
Sapendo
Che i problemi del Mezzogiorno
Non possono essere risolti puramente per intervento dello Stato
Sapendo
Che il ruolo dello Stato
Non può essere sostitutivo del ruolo dell'Inter dell'imprenditoria privata
Sapendo
Che dovreste essere voi i promotori del nuovo disegno
Sapendo innanzitutto
Amici meridionali
Che la questione e anche ed essenzialmente forse primariamente una questione di ristabilimento di normalità dal punto di vista sociale dal punto di vista del tessuto sociale
Quindi niente più assistenzialismo
Lega Nord
Vi sarà vicina lega nord vi sarà
Solida lesso in funzione
Di un disegno che hanno sfondo tenne a vere
La vostra partecipazione alla realizzazione
Dello stato federalista autonomista intende ben indipendentista in senso localista
Noi ci ricordiamo dei nostri pregressi
Sì ricordiamo
Del tentativo anche fatto da Carlo Cattaneo
Nell'andare a Napoli
Il mille ottocentocinquantanove
Nella illusione
Nell'atto di generosità
Di voler tentare da Napoli
Una struttura autonomista federale dello Stato
Senza che sia chiamata la lega nord
Si mette a disposizione per questo disegno
Ma lega nord
Opererà soltanto se venderà
Una sollecitazione
Nel popolo nei popoli del Meridione nella direzione nuova da noi indicata
L'altra tesi
Che sono chiamato a svolgere velocemente Presidente
Sulle fondazioni di origine bancaria
La
Continuità di Lega nord
Nel sostenere la prima di età
Del ruolo delle popolazioni locali
Nelle gestioni dei rapporti patrimoniali e gestionali delle fondazioni è per noi un fatto importante
Noi partiamo in questa sede dal presupposto
Che con lei fonda con la legge Ciampi Pinza
Si realizzò un esproprio
Di patrimonio o il locale
Per pollo
Nella disponibilità
Di una cosiddetta società civile
Che non ha una origine né storica né sociologica
E che per noi ha soltanto un'etichetta Riccobono
Un misfatto
Che ha visto estromessi gli enti locali
Dal potere storico
Di interessarsi di questi patrimoni
Che erano concentrati nel sistema delle casse di risparmio
E che si erano costituiti per una contribuzione delle nostre generazioni precedenti
Noi
Non
Finiremo
Di a vere senso di riconoscenza
Di riconoscimento
Alla sensibilità
E alla
Visione concreta
Manifestata dal ministro Tremonti
In sede di legge finanziaria
Con l'introduzione
Di un
Emendamento
Che prevede il ritorno del potere d'intervento per la costituzione degli organi gestionale di controllo delle fondazioni agli enti locali due minuti professore
Due
Noi in questa
Fase però vorremmo ricordare
Al ministro Tremonti
Noi glielo ricordiamo che siamo stati gli unici nel mille novecentonovantotto a votare contro la legge Amato e
Ciampi Pinzani gli unici
A votare contro e con questa unicità
Ci consente al ministro Tremonti di darci il titolo di dirgli
Che
La legge
Introdotta il titolo introdotto nella Finanziaria
Parla
Di una prevalente è qualificante rappresentanza datare agli enti locali
Noi vorremmo sommessamente ricordare
Attualmente nella fase in cui si stanno redigendo i regolamenti attuativi di questa normativa vorremmo ricordare
Che è l'aggettivo prevalente e qualificante
Significa dare agli enti locali il potere esclusivo
Reale
Di nominare i ceti amministrativi delle fondazioni
Noi non possiamo
Non possiamo non condivideremo mai
Un atteggiamento che fosse di annacquamento di questa previsione normativa
E allora per questo
Mi piace esprimere pubblicamente
Riconoscimento alla concretezza del nostro onorevole Giancarlo Giorgetti
Che senza giri di valzer
Vince
Con squisita cortesia tuttavia con fermezza al ministro del Tesoro ricordati caro amico Giulio Tremonti
Che noi riterremmo
Veramente attribuito il potere di nomina e di gestione delle fondazioni bancarie
Se
Agli enti locali sarà dato potere di nomina per almeno il settantacinque per cento degli organi di gestione
Noi non vorremmo passare da una previsione normativa
Che parla di prevalente qualificante
Potere di nomina agli enti locali e soltanto di apporto di personalità della società civile
Noi intendiamo questo termine apporto una facoltà ad adiuvandum
Son tanta radio Vendome
Quindi
Sì facciamo sollecitatoria di questa istanza ripeto
Anche in virtù del titolo che abbiamo di essere stati bionici
Ripeto io bensì nel mille novecentonovantotto a contrapporci al disegno di legge poi legge Ciampi Pinza tutti lo votarono
Tutti lo votarono oggi ci si dia la possibilità in nome di questo titolo di credito di lire attenzione
Confermiamo ritrasse riarmo veramente agli enti locali ciò che delle popolazioni locali vi ringrazio
Grazie professore
Poche ore al sottosegretario alle Finanze
Daniele Molgora
Vi pregherei di contenere l'intervento sei sette minuti se possibile
Saluti padani a tutti sì avevo qui quelli cinquanta sessanta folli ma l'arrivo di tagliare un po'pasto scherzando quando si parla di fisco
Quando si parla di fisco qualcuno vengono i mancamenti il fiato corto la pressione alta
Però voi vedete capite che il fisco una questione molto importante perché tutto quello di cui si è parlato le strade piuttosto che l'ambiente piuttosto che gli interventi sociali la sanità
E da dove raccolgono le risorse per poter funzionare se non dal fisco quindi la questione dei tributi alla questione
Nodale veramente importante
E
Beh è importante pensare anche come queste risorse vengono raccolte
Noi oggi siamo davanti a un
Non nuova modifica la riforma costituzionale quindi la che voi ben conoscete la la devolution
E
Questa deve essere la base di partenza per discutere quale quali risorse devono rimanere sul territorio
Perché è ovvio che
Le funzioni una volta vengano quando vengono stabilite le funzioni che va vengono delegate
Alle regioni stabilite queste vengono stabilite anche le risorse che devono avesse ad essere attribuite adesso
è ovvio che questo processo dovesse ore contemporaneo e soprattutto le risorse che vengono essere
Essere attribuite alle Regioni devono comportare anche un'inversione dei frutti dei flussi finanziari cioè le Regioni devono essere messe in grado di raccogliere esse stesse le proprie risorse e questo sono elementi fondamentali quindi una volta stabilita quale sarà Prodi il progetto definitivo della devoluzione occorre stabilire quanto destinare regioni quali imposte
Lasciare le zone e a bere soprattutto un meccanismo di perequazione assolutamente trasparente perché quello che manca oggi è che noi non sappiamo mai non riusciamo mai a sapere quali sono
Quante risorse vanno nelle regioni viziato cosiddette depresse no tutti cercano di nascondere le vere cifre e leve il vero esproprio che viene fatto il popolo padano
Questi devono essere concetti ben chiari
E deve essere anche ben chiaro che
La la riforma in senso federale dello Stato deve portare a una sostituzione della fiscalità locale rispetto a quella centrale
Oggi ci troviamo di fronte a un problema prima la la sinistra spesso solleva il fatto che gli enti locali le ragioni spero ma intanto le polli posizione
Ma si lamenta uno di una cosa di un mostro che hanno creato loro stessi
Tenete ben presente che oggi non siamo lo sapete bene in una struttura di Stato federale
Siamo davanti un mostro che la sinistra ha creato ce l'ha dato la possibilità alla Regione di aumentarle imposizione
Ma non attribuito loro nuove funzioni
E questo è un
Evidentemente un una situazione anomala quindi una fiscalità locale chi si aggiunge o che tende che tenderebbe ad aggiungersi alla fiscalità centrale prima che lo stato di circa a ridurre le imposte
Non è queste o che noi cerchiamo non è questo quello che noi vogliamo la devoluzione è un'altra cosa
Se lo ricordino bene quei signori della sinistra che è stato facevo la campagna elettorale durante il il referendum costituzionale di ottobre che hanno preso in giro l'appeal popolo padano
Noi ci stiamo impegnando oggi quella riduzione di imposte
Con la riforma con la legge delega
Che attualmente discussione in Parlamento
Io ritengo positiva quella riforma che prevede uno spiraglio IRPEF quindi per le persone fisiche che si aggiungerà si aggira intorno ai quaranta mila miliardi
Questa l'operazione necessaria per ridurre le imposte a livello centrale e danno fuoco vero a quello che è il federalismo e quindi all'imposizione poi a livello locale che è sostitutivo di quella centrale
E che forzatamente sarà differenziata secondo le regioni a seconda che le Regioni vogliono essere più efficienti o siano meno efficienti della grado dei servizi che le regioni vogliono dare cioè servizi migliori oppure servizi leggermente inferiore al costo più basso ma questo sarà della politica fiscale che dovranno fare le singole regioni
Va bene la la riforma fiscale cosa prevede prevede uno scaglione del ventitré per cento fino a
Cento mila euro di reddito ma ci sono due elementi particolarmente importanti su cui che sono stati inseriti e che noi dobbiamo tenere ben presenti
E su cui spingeremo molto il Parlamento è stato inserito un criterio
Che noi abbiamo sempre sostenuto quello del minimo vitale cioè deve essere fissato un minimo vitale
Che non deve essere assoggettato imposte perché voi capite quando una persona guadagna di dodici quindici milioni anzi diciamo i sei mila e i i sette mila cinquecento euro al mese
Daniele all'anno due minuti grazie
Capite che non può essere assoggettato all'Iva imposte perché ne ha appena per vivere è passato questo concetto ma non solo la questione della
Delle deduzioni deduzioni devono riguardare quindi una riduzione d'imposta soprattutto per un valore che noi abbiamo ben presente ben preciso ben radicato che è il valore della famiglia
E allora il valore dei figli il valore ad esempio anche per per la casa il valore per le spese che venga sostenuta dalla famiglia per gli asili nido questi sono consentì particolarmente importanti su cui noi abbiamo spinta e continueremo a spingere avvolto il Parlamento
Alcune altre cose devono essere dette la soppressione la progressiva riduzione di soppressione dell'IRAP che verrà un
Distrutto è stato uno strumento vessatorio nei confronti delle piccole e medie imprese
L'IRAP ritirateli bene non aumentarla pressione fiscale
L'ha spostata dalle grandi prese l'ha spostata sulle piccole e medie imprese cioè sulle nostre e queste alla situazione inaccettabile per la nostra economia e per la nostra impresa di concludere
Ultime interventi
Alcune cose ancora devono essere riferite deve essere ben chiaro vi deve essere eliminata la differenziazione delle accise cioè dalle imposte sul gas metano da riscaldamento
Noi già in sede di Finanziaria abbiamo inserito trecento miliardi quella riduzione di queste imposte
E ovviamente ci sono dei dirigenti che stanno ponendo dei freni all'interno del ministero delle finanze su questa su questa riduzione ma sto vivendo lentamente ma a questo punto
Nel momento in cui si arriverà a una a una Rete regionale federale
E la questione anche del bollo auto perché noi sappiamo bene chi paga e chi non paga in questo Paese
E quindi un bollo autocostruito
O la soppressione quindi riferimento ad esempio nella benzina oppure in alternativa al tributo definitivamente regionale e allora in quel caso anche i fondi perequativi
Sono utilizzati per sollevare alle zone cosiddette depresse dovranno tener conto del fatto che la Regione è in grado di incassare queste queste cifre perché sa esattamente quali sono le mani le immatricolazioni delle auto quindi che non partono i furbi incerta ragione non andando a prelevare quanto devono
Ecco perda presente che soltanto l'IRPEF soltanto la riduzione la superstrada dell'IRAP costano ottanta mila miliardi quindi strana avvicinamento progressivo a queste soppressioni
Ed è un obiettivo di legislatura evidentemente ed è un obiettivo che noi teniamo ben fermo
Perché quel tono ogni riduzione di imposte ogni lira di imposte significa due per due terzi di lira di imposte in meno in Padania perché il gettito fiscale deriva per due terzi da la Padania e quindi ogni riduzione d'imposta è un favore fatto hanno e su questo noi terremo duro
Allora la parola il sottosegretario no
Grazie buona padani buongiorno a tutti per io visto che limitavo tutti dei tempi devo autolimitarvi
Dobbiamo parlare dell'agricoltura
Abbiamo sentito i vari temi oggi sanità ambiente lavoro devoluzione di temi importantissimi e io qui parlo del culturale l'agricoltura molto spesso oserei dire va sulle prime pagine dei giornali esclusivamente quando ci sono le emergenze l'emergenza BSE
La di Ossirinco legato alla diossina la Flavi centro dorate Viet di questo passo noi qui oggi con questa tesi vogliamo vedere se c'è innanzitutto un futuro per la ricottura per la nostra agricoltura padana per un'agricoltura
Tipica per un'agricoltura che sappia rivalutare punti dei prodotti qui tinte quelle centinaia di prodotti che si vedono quel nostro territorio e con la nostra cultura
E poi naturalmente in un contesto divisione europea
E per qua e poi era per quanto riguarda un contesto mondiale ecco noi dobbiamo decidere qui oggi se la lega intende Paris perseguire quella via di una rivalutazione del settore
Alimentare questa perché sempre più l'agricoltura l'abbiamo sentito dei colleghi che mi hanno preceduto l'agricoltura deve avere anche un ruolo multifunzionale abbiamo sentito che c'è l'aspetto territoriale del dalla salvaguardia del territorio la salvaguardia di tutti come dicevo prima riprodotti quelle tradizioni che sono nel nostro essere nel nostro la nostra nel nostro DNA
Quindi la tesi si sviluppa su quella che può eh e che da qui da questi giorni e per tutto quest'anno sarà una delle dei temi per quanto riguarda la politica agricola pop con comunitaria cioè quella della revisione a medio termine di questa politica
E sappiamo quanto sia importante
E intervenire nel momento ascendente ed era uno della formazione di regolamenti e delitti direttive comunitarie perché abbiamo visto anche negli ultimi giorni
Come la l'Unione Europea la burocrazia oserei dire dell'un'europea incide in maniera notevoli per quanto riguarda il settore all'elementare basta pensare alla tassa che vogliono mettere sul vino
Oppure agli OGM sempre sul vino oppure a tutte quelle serie di regolamenti che vanno a pianificare tutti i prodotti lo sa bene il collega Speroni presidente al Congresso
Come l'Unione europea è intervenuta a programmare
Appunto il settore agro che agroalimentare ebbene oggi con questa tesi noi vogliamo Concetta un punto pare un paziente per il dobbiamo comunque direi che la futura politica agricola deve tenere conto degli interessi reali dei nostri agricoltori e mi riferisco per esempio a tutta la questione
Che sia determinati in questi ultimi giorni quella del latte fresco
Questo Rizzato non so se qualcuno di voi sardi
Ma di cosa parlo voi sapete che ci sono le multinazionali nel settore che stanno tentando come sempre di andare contro l'interesse dei nostri produttori dinanzi agli elettori in maniera particolare della Padania
Noi dobbiamo dare dire no
Affinché si sia la tutela di tutti quei prodotti che sono così prodotti non solo di nicchia ma che son prodotti che io anima in ogni caso hanno delle profondi radici con le nostre culture dal nostro territorio
E la posizione sul latte fresco pastorizzato e l'opposizione
Yara l'abbiamo sempre avuta noi del movimento della lega Nord Padania ed è quella che il latte pastorizzato fresco eh
Esclusivamente quella tale che si può consumare entro i quattro giorni dalla data di confezionamento che sia chiaro a tutti
Questa è la nostra posizione è enorme
Scusate
E non cederemo certamente alle pressioni delle grandi multinazionali
Poi un altro grande tema sono gli accordi e passo a livello mondiale per quanto riguarda il settore elementi agroalimentare sono gli accordi che ci sono per quanto riguarda il David io
Dopo la riunione ad ora si sono messe le premesse affinché si sia la possibilità di tutelare i nostri prodotti tipici voi sapete e in questi giorni in questi mesi
Parecchi padri parlo per esempio della parmigiano dalla reggiano del prosciutto di Parma del radicchio rosso di Treviso
Questi prodotti sono imitati in altre parti del mondo e vengono spazzati e appunto consumati come prodotti nostri allora
Condono abbiamo messo dei paletti ma bisogna continuare su questa strada
Ci sto cioè una unicità di intenti per quanto riguarda questo particolare problema
Nel governo attuale però bisogna perseguire perché ci sono qui paesi e mi riferisco ai Paesi come gli Stati Uniti d'America il cane che alterna dall'Argentina e Brasile che tutto questo non lo vogliono fare perché perché hanno che altri tipi di agricolture
Sebbene importanti ma non sono no non non sono certamente le nostra agricoltura quindi vedete su un temi importanti
Son temi importanti
Per cui io vi chiedo veramente di votare al limite se non siete d'accordo su alcuni punti di emendare la tesi ma comunque dare dei segnali
Di speranza a tutti i nostri produttori non parlo certamente le quote latte non parlo delle delle questioni BSE però noi da questo congresso dobbiamo dare una speranza ai nostri produttori padani grazie
Grazie
Adesso diamo inizio agli interventi dei segretari nazionali
Ho dei loro delegati
E cominciamo con Aldo Mainardi in rappresentanza Dalla Valle da osta
Sognando un giorno con la Padania tutti
A nome mio e della lega nord Valle d'Aosta che rappresento
Porgo un caloroso saluto tutti i progressi ai congressisti presenti dalla nostra piccola realtà valdostana è sempre emozionante trovarsi davanti non Rep lattina così numerosa e attenta anche per questo vi ringrazio
Ma soprattutto il mio ringraziamento va ai nostri ministri che sono impegnati in prima linea in difesa del popolo del Nord al ministro Roberto Castelli
Con l'augurio che riesca ad abbattere il muraglione che circonda i magistrati e li rende una casta superiore inattaccabile
Al ministro Roberto Maroni che combatte con le sole armi dei giusti contro le sinistre e certi sindacalisti che intraprendono delle crociate
Sulle pelli d'sulla pelle dei lavoratori con neanche tanto segreto scopo di conseguire dei vantaggi nella lotta di potere per la leadership Querci ulivista
Al ministro Umberto Bossi che con la devolution deve combattere le sinistre stataliste e centraliste e contemporaneamente vincere le resistenze di certi alleati di governo in di governo troppo tiepidi verso il federalismo
A loro chiediamo di venire al più presto in Valle d'Aosta per fare pulizia per chiarire le ragioni delle nostre riforme per controllare di persona le nostre proposte per lo sviluppo del Nordovest
A loro e a tutti i nostri eletti in sede istituzionale ma il nostro sprone a non arrendersi giacché noi della lega siamo abituati a combattere contro i mistificatoria i normalizzatore gli opportunisti
La lega nord sta risalendo nel gradimento della gente per la coerenza dei suoi militanti
Per l'attaccamento agli ideali non alle poltrone noi tutti dovremmo farci carico di una capillare opera di evangelizzazione contro i disegni formatori i girotondisti i presidenzialisti
Colgo l'occasione per per illustrarli un progetto
Da legano al Valle d'Aosta a proposito di un più in ferroviario
Che collegherebbe l'Italia alla Francia Borsa Maurice
Con Murge Mosè da parte italiana Borsa Molise da parte francese il tunnel viene progettato per danno sfogo il crescente traffico commerciale tra l'Italia e la Francia e di conseguenza la Germania il Belgio l'Olanda Gran Bretagna
In seguito al grave incidente che tre anni fa ha provocato la chiusura del pino autostradale del Monte Bianco ci si è trovati drammaticamente di fronte alla situazione di isolamento
Per quello che riguarda la Val d'Aosta acuita ulteriormente dall'alluvione dell'autunno del due mila e non ancora completamente assorbita dal punto di vista viario
Ponendoci inoltre di fronte a ineluttabile quel inadeguatezza del tunnel del Monte Bianco rispetto al massiccio traffico commerciale turistico che lo devo ottimamente attraversato giornalmente da circa quattro mila mezzi pesanti oltre al notevole traffico di auto e pullman
La lega nord Valle d'Aosta con questo progetto che per dimensioni tecniche importanza internazionale può inserirsi di diritto nel quadro della legge delle grandi opere vuole dare una risposta alle pressanti domande in materia di apologia dei trasporti
Con un graduale spostamento del traffico commerciale dal trasporto su gomma a quello molto meno inquinante su rotaia come del resto esazione in quasi tutta l'Europa
Ho una galleria ferroviaria a due binari andata ritorno l'Entry ficcata collegante mordace dalla parte italiana con borse a Maurice nel versante francese che si trovano quasi allo stesso livello sul mare circa ottocentocinquanta novecento metri sul livello del mare
Se arriverà a movimentare il doppio delle merci abitualmente che abitualmente passavano del tunnel del Monte Bianco ma particolare importantissimo con inquinamento vicino allo zero
Per dare corpo a questo progetto bisogna ovviamente prevedere una stazione di discrete dimensioni amorose è un interporto preferibilmente non abbassa Valle d'Aosta
Nella zona di dare soccorso Martins utilizzando magari l'area di qualche stabilimento dismesso c'è solo l'imbarazzo della scelta bisognerà poi provvederà un potenziamento e contemporanea modernizzazione dalla ferrovia Chivasso Aosta Bersani viene per poi in un secondo tempo passare al raddoppio del binario tra Chivasso il MOSE magari prevedendo un prevalente percorsi in galleria ricordiamo che in territorio francese le opere di adeguamento alla linea ferroviaria saranno minime in quanto è già i doni al passaggio del TGV
Dovranno solamente provvederanno stazione d'arrivo adeguata da utilizzare come interporto
L'entrata in servizio del tunnel ferroviario determina automaticamente il blocco del traffico commerciale sopra i trentacinque quintali attraverso il tunnel del Monte Bianco alleggerendo in alleggerendo inoltre la pressione sul PIL del Fréjus
Tempo
Si sarebbe corretto parlare lo so come legati all'oggetto dei noti se no non riescono a parlare tutti per ultimo una però nostro segretario federale
Alla prossima tornata re rettorale andiamo da soli o con la Casa delle Libertà ma con il nostro simbolo sulla scheda elettorale Alberto da Giussano la nostra bandiera e non possiamo più privarsene
Concludo augurando buon lavoro viva il Nord viva la Padania viva la Valle d'Aosta grazie
Abbiamo ora
Previsto l'intervento di Pancheri
Il Alto Adige se il Tirol se è presente in sala
Tutti quanti
Fa piacere viene di nuovo essere qui perché noi che siamo lontani almeno anche in periferia del Sud Tirolo ogni volta che c'è un congresso una affluenza di gente
Facciamo delle iniezioni di lega che ne abbiamo veramente bisogno grazie di tutto
è il primo congresso federale che si svolge con il nostro movimento al governo e questo è un particolare che tutti quanti qua tutti indistintamente non dovrebbero mai dimenticare
Il processo di cambiamento fortemente voluto dalla base ed avviato dalla lega Nord Padania è ormai inarrestabile per questo motivo è necessario da parte di tutti quanti noi di rifornirsi di una buona dose di pazienza
Bisogna sapere
Che il processo del cambiamento e il lungo e faticoso ma i benefici anche se vengono piano piano e non tutti i per intero
Bisogna accettarli comunque
La fretta politicamente parlando è sempre stato una cattiva consigliera
Ecco la differenza rispetto a quando eravamo all'opposizione
Io ricordo che quattro anni fa quando si dovevano raccogliere più di cinquecento mila firme per abrogare la legge Turco-Napolitano ma vi ricordate quanti quanto tempo che abbiamo perso a dare dietro
Con un'immensa mole di lavoro da parte di persone tutto quanto per poi alla fine sentirci dire che tutte queste firme faticosamente raccolte non sono state accettate
Perché più che altro dicevano che il quesito che volevamo opporre alla alla popolazione legittimo vi ricordate quando si lavorava tanto quando appunto avevamo l'opposizione
Ora il governo è tutto più semplice e in poco tempo siamo riusciti a farne una nuova ecco perché è necessario stare al governo dall'interno di una coalizione
è sempre più facile ottenere quando ci si prefigge e convincere gli alleati della bontà del nostro processo
Io sono sicuro che il cambiamento verrà bisogno solamente crederci e se ci si crede è indispensabile difendere le ragioni fino in fondo
Io vengo da una terra il Sudtirolo fortemente autonomista dove da più di un bis mezzo secolo da parte della popolazione c'è stata la necessità di staccarsi da Roma dal governo centrale
E ha presentato appunto da Roma capitale
Dove e noi possiamo dirlo apertamente le diversità i modi di pensare e di lavorare erano diametralmente opposti
Ebbene ora che è passato tanto tempo il Sudtirolo
Ha ottenuto tante di quelle competenze da invidiare addirittura il potere di uno Stato sovrano ecco il messaggio che dobbiamo dare alla nostra base
Per raggiungere questi obiettivi che appunto il Mori nostro movimento vuole perseguire con la devoluzione bisogna assolutamente avere pazienza quella del giorno dopo giorno
E di non mo'e di non mollare mai è l'unica possibilità e senza ma lei a battersi e ma è anche avere fretta siamo al governo con altri partiti di diversa estrazione politica dove purtroppo per loro il cambiamento del Paese non è un obiettivo che sta ai primi posti come da noi
Posso
Può succedere quindi che un obiettivo non aggiungiamo del tutto pazienza vorrà dire che lo si deve giungere a in una seconda tornata
C'è un vecchio detto che sempre perché sente all'attualità chi va piano Bassani è lontana
E per finire sono fortemente convinto diciamo che tutti quanti noi
La cosa primaria anche quella di avere di avere piena fiducia nel nostro segretario fra federale
Perché sono fortemente convinto che ci porterà è un paese diciamo per il bene di tutti quanti noi ed è tutta la Padania viva il Sud Tirolo viva la Padania grazie arrivederci
Per l'ombre a Francesco Mirabal
Un saluto al Presidente che malato la parola è un saluto
A tutti voi presenti qua oggi
Allora ecco
Una piccola regione diciamo al Sud della Padania
Un'Umbria che era stata obtorto collo
Vittima della spartizione nata nel mille novecentosessanta o giù di lì
Con l'accordo tra i democristiani e i comunisti
Dunque tra Fanfani Aldo Moro e la parte di sinistra la nostra regione fu data in feudo
Alla sinistra
Un feudo perché comunque altrimenti rischiavamo di una guerra civile e via dicendo dunque Umbria
Venduta
Alla sinistra al Partito Comunista
Conseguenze che subiamo tutt'oggi e che tengono questa Regione inchiodata
E che non riesce a cambiare perché il Partito comunista all'epoca per creare il consenso che non aveva
Fece un'operazione a mio avviso di questo genere cioè dette posti degli enti pubblici nelle USL si chiamavano in altra maniera ma comunque ospedali eccetera eccetera non va tutta questa gente ancora oggi è riconoscente
Al Partito comunista e continua a votarlo anche sì sì turare il naso perché vede le malefatte che quotidianamente avvengono in Umbria
Dunque una divisione netta detta tra ciò che ha fatto la sinistra il popolo umbro che un popolo laborioso seppure a volte troppo inchiodato nella sua piccola visuale di di una regione che non ha sbocchi al mare e che dunque è un po'stretta tra le montagne e diciamo così non aperta come la Lombardia il Veneto il Piemonte
U o anche la Sicilia per altri versi
In in altre direzioni economica e con più ampie visuali
Di però l'Umbria
E questa è la storia che lo dice non lo dico io ha sempre guardato a nord ha sempre guardata nord perché gli Etruschi
Prima dei Romani si estendevano fino addirittura al Trentino
E questa è la storia che lo dice non lo dico io
Perché gli Etruschi successivamente
E anzi ho sbagliato scusate gli umbri stessi popolo umbro si estendeva fino al Trentino
Gli Etruschi hanno fondato sicuramente Bologna qualcuno dice a Milano non mi voglia allargare più di tanto comunque ci sono delle delle hanno sempre guardato a nord prima ancora i Celti
Andiamo nella notte dei tempi pensate che la bandiera della Regione Umbria calore della regione del d'Umbria
è rappresentata dai tre Ceri di Gubbio che sono uccisi simboli celtici per eccellenza
E e poi i Longobardi col Ducato di Spoleto il Benevento insomma ecco
Non abbiamo avuto la Magna Grecia dunque abbiamo sempre guardato a nord e vogliamo continuare a guardare
Questo non è che vogliamo per forza stare col Nord però voglio dire la cultura identità diciamo molto più simile a voi se pur con delle differenze grandissime certamente ma siamo federalisti dunque ognuno a casa sua però in una grande coalizione
Ho detto questo
Ecco io questo degli appunti stanotte perché abbiamo organizzato il pool ma hanno fatto l'organizzatore il segretario politico facciamo tutto insomma in cui il il
Mestre
è una prerogativa che cioè facevo il militante prima e adesso che sono segretario politico lo faccio ancora adesso e questa è una cosa secondo me molto positiva perché rimane quella genuinità che tua non dovrei essere io a dirlo ma che poi continuamente portiamo avanti
Ecco io volevo dire questo che in queste appunto appunto ecco volevo fare questa così questo discorso e non accetteremo mai la cultura dell'Internazionale comunista
Che dopo aver contrapposto alla classe la classe operaia alla borghesia in Italia adesso vuole contrapporre i temi il proletariato del mondo all'Occidente noi su queste terreni non ci addentriamo
Crediamo che i no global ad esempio la risposta è no global è il federalismo cosa c'è a alla globalizzazione dell'opposizione le contrapposizione federalismo cosa né che cosa c'entrano questi bus
Francamente io queste cose o economie dovrà spiegare perché non riesco a capirne comunque
Ecco detto questo siamo consapevoli della vicinanza di Roma e la vicinanza pesante ingombrante
Non abbiamo nulla contro Roma però non può neanche Roma ricordarsi Dinoi solo quando c'è il terremoto o eventi disastrosi per la nostra gente
Dunque con siamo molto critici nei confronti del centralismo romano abbiamo sempre dimostrato assoluta piena e totale lealtà nel passato nei confronti del nostro comandante onorevole ministro Bossi della lega chiaramente e nelle strade che abbiamo percorso e non sto qui a citarle dal federalismo e via via e noi chiediamo solo un occhio di benevolenza per la nostra piccola terra perché saremo sempre alleati del nord della lega e dalla Padania un saluto a tutti
Per le Marche Lucca Paolini
Saluto tutti i delegati ai nostri ospiti i nostri amici e tutti i padani presente quelli che ci ascoltano ovviamente naturalmente porto il saluto delle Marche dove qualcosa si sta muovendo parecchia gente incredibilmente negli ultimi mesi ha cominciato
A vedere delle cose che non vedeva prima dico sempre delle regioni non ci siamo sfortunati perché effettivamente la sinistra permette al mea disse
Ogni cosa però siamo anche fortunati perché era abbiamo un bacino di potenziale consenso elettorale secondo me molto forti
Perché la buona gente di sinistra che non ha niente a che vedere spesso con la sua classe dirigente comincia a vedere tante cose che prima non vedeva e noi leghisti rappresentiamo forse il loro naturale sbocco elettorale più ancora che potenziali delusi del Polo
Quindi ritengo che sia opportuno come sta facendo tra l'altro Roberto Calderoli come sta facendo il segretario federale come sta facendo Maurizio Parma creare un coordinamento politico tra le Regioni cosiddette rosse
Dobbiamo consenso elettorale molto modesto al momento
Per far sì che questo consenso fresca e siccome ci sono le potenzialità io credevo di far solo un saluto ma ha detto che bisogna fare un piccolo interventini o e mi ricordo una cosa vedere questi fogli che ho io ho in mano
Non sono il discorso che non ho avuto tempo di preparare ma sono bensì i documenti a nessun avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico del nostro consigliere dell'Emilia
Il signor Alessandro ori al quale vorrei dedicarlo applauso se possibile
Tutt'oggi inquisito per vilipendio della bandiera italiana sapete anche io sono stato inquisito per lo stesso reato insieme un altro leghista di peso ero poi assolti pace andati sul sito di Amnesty International trovate la storia perché siamo stati dichiarati prigioniero coscienza dall'organizzazione internazionale
Ma il problema che questo che ancora oggi nostri fratelli padani sono processati per aver violato un articolo del codice penale voluto da Mussolini
Che la sinistra nei cinque anni che ha governato si è ben guardata dal dal eliminare naturalmente
Noi siamo convinti che non tutti i magistrati saranno sordi come a me come io sono stato assolto son convinto che anche Alessandro Rivera assolto da questa accusa però l'ha detto una frase in un Consiglio comunale a Casalecchio di Reno da frase
A mio avviso neanche vilipendio cosa ma comunque un'espressione di idea politica beh questa persona rischia fino a tre anni di galera
Sono anche certo che il nostro i nostri
Mi ministri i nostri con i nostri deputati si adopereranno quanto prima per eliminare dal Codice Penale quegli autentici residui del passato che sono i reati di opinione contro la personalità dello Stato
Veramente in un momento in cui gente che fa rapine stupri non fa un giorno di galera
I nostri uomini ma non solo i nostri probabilmente rischiano il calcio per aver detto una frase io con questo auspicio vi saluto certo la libertà e mi sembra che mi sembra che il motto
Mi sembra che il moto del ministro Castelli dalla parte di Abele stia proprio in quella direzione e mi sembra anche che tutto al nostro staff di governo sia pesantemente criticato solo perché sta facendo delle cose giuste
I signori della sinistra non basi proiettare ma la vera ragione per cui si arrabbiava tanto perché stiamo facendo quello che loro in tanti anni non sono stati capaci di fare lo stiamo facendo meglio questa è la verità vera altro che chiacchiere e slogan tant'è vero che dicono di resistere resistere a che cosa alla volontà del popolo sovrano che ci ha messo lì perché questa è l'essenza del problema
Questi pagamenti indico resistente contro il potere legittimamente conferito anzi dal popolo siano cinque anni all'opposizione
Quando convinceranno la maggioranza degli italiani che sono meglio loro di noi noi torneremo a casa senza spaventare e loro governeranno
Ricordo solo che l'articolo diciotto c'è una mistificazione micidiale stiamo dando dei diritti in più a gente che ne ha zero queste il delitto per cui siamo imputati a sinistra
E concludo con un'ultima considerazione che sicuramente anche molti di voi avranno fatto ma che nessuno ai nostri illuminati giornalisti alla Enzo Biagi per esempio
Dicono mai ma è possibile che nel Paese che ha avuto il più forte partito comunista d'Europa il più forte sindacato di sinistra o comunque sindacato d'Europa abbiamo il maggior numero di disoccupati in Europa le paga mediamente più basse d'Europa evidentemente c'è una correlazione tra queste due cose perché
Gli altri non avevano tutti questi grandi soloni da sinistra guadagna di più hanno comunque vero disoccupazione e quindi queste banali considerazioni vongole sentite mai fatte da gente che parla sempre di altro ma non delle cose più evidenti
Cominciamo riportarne dibattiti le cose più evidenti e vedrete che molto spesso di fronte a delle osservazioni banali queste persone che parlano di tutto fuorché di quello non sapranno cosa obiettare Padania libera grazie tutti
Per la Toscana Vincenzo Soldati allora Falco Accame
E adesso faccia
Grazie buona Padania tutti
Allora se qualcuno di voi
Si chiedesse beh se non avessimo vinto noi queste le ultime elezioni politiche avesse vinto la sinistra
Che cosa sarebbe successo
Uno sforzo di fantasia ve lo risparmio
Vi dico quello che sta succedendo in Toscana e così abbiamo chiarito tutti che cosa avrebbe fatto la sinistra se avesse vinto le ultime elezioni politiche ebbene le governatore della Toscana
Qualche settimana fa
Durante la stesura del del nuovo statuto regionale
Ha pensato bene
Primo in Italia
Di dare il voto agli immigrati
Ecco qua la Toscana ecco governatore della Toscana
Dare il voto agli immigrati
E questo l'ha fatto con un colpo con un colpo di scena
Ora
Se qualcuno avesse avuto qualche dubbio
Se qualcuno si fosse reso conto
Noi da anni lo diciamo
Danni diciamo
Che il disegno della sinistra sull'immigrazione
Era proprio quello di su istruire il proletariato che non avevano più con il nuovo proletariato
Sostituirlo con l'immigrazione
E lì l'immigrazione clandestina e selvaggio
Questo era lo scopo della sinistra e ora per noi almeno in Toscana il cerchio si è chiuso è stato estremamente chiaro
A chi si è spinto fino fino da noi poveri disperati in cerca
Di una vita migliore
La sinistra non ha saputo dare ne è una casa
Ne è un lavoro
Nemmeno una vita dignitosa ha saputo dare soltanto due cose
Facili permessi
Per uscire dalla clandestinità e magari continuare
A delinquere
E il voto
Ecco quello che ha saputo fare la sinistra
Ma non è finita il nostro Governatore di ritorno da posto da Porto Alegre aprendo globali
E propone Firenze come sede per il prossimo meeting europeo del socio al Forum
Definita un'opportunità dal punto di vista politico culturale
è uno dei punti caratterizzanti della politica della maggioranza regionale che diventa così il laboratorio politico della sinistra dove i professori fiorentini tracciano la noia del socialismo europeo
Professori fiorentini
Professore fiorentino era anche l'ex presidente della RAI
Ricorderete s'è dimesso tre giorni prima della scadenza del proprio mandato e appena dimesso è salito sul palco e ha cominciato
A tuonare contro Berlusconi e il governo tanto per dimostrare che era stata che era sopra le parti
Vi è voglio riportare alcune le frasi sempre del nostro Governatore sulla questione della devolution della scuola sentite cosa dice il nostro Governatore
Ci faremo ridere dietro da tutta Europa
Torneremo al dialetto veneto alla storia del Granducato di Toscana invece di unificare i saperi
Per integrare le esperienze nel quadro di una cultura europea
Vi rendete conto quanti Toscana sia difficile
Combattere
Tutti i giorni contro un regime
Forte
Che vuole rinnovarsi proprio dalla Toscana
è proprio il modello toscano che si contrappone al modello lombardo al modello veneto la devolution sicuramente porterà maggiori forse maggiori poteri nelle regioni le regioni che sono governate da amministrazioni di sinistra come la Toscana
Dalla devolution parente mente dovrebbe ricevere maggiori poteri e quindi dovremo scomputo non trovarsi di fronte un regime ancora più forte
Ma questa apparentemente perché in realtà anche se la Toscana e il governatore della Toscana avrà maggiori poteri noi avremo una grande forza potremo confrontare in Padania il modello toscano con il modello lombardo
E siccome il modello lombardo sarà sicuramente vincente lo stiamo dimostrando facendo le cose anche noi in Toscana riusciremo nel confronto con questi Morelli a fare capire ai toscani qual è la via giusta per lo sviluppo
Io vi ringrazio e concludo il mio intervento augurando a tutti
Una buona Padania lavora a giornata di lavori grazie
Bertolini per il Trentino
Grazie buona Padania tutti
Io sono onorato di portare saluto del Trentino non solo mio ma di tutti i delegati che oggi hanno raggiunto il palazzetto Filaforum e che domani tutti i militanti si presenteranno a partecipare a questo congresso
Lo porto colto questo saluto con incitamento ad andare avanti ai nostri ministri a tutta la delegazione parlamentare sul progetto della devoluzione dei trasferimenti di competenze alle regioni
Sono stati fatti tre passi importanti con il trasferimento alla sanità della scuola e dell'ordine pubblico ma credo che questo debba essere solo inizio
Debbono seguire altre competenze alle regioni e non bisogna certo fermarsi a queste prime tre materia l'esperienza dei di una provincia autonoma come il Trentino mi permette di sottolineare di evidenziare l'importanza che possono avere materie come la foreste la gestione del purè spreca c'è pesca potere
E mettere potere disciplinare normative adeguate regione per regione in base alle esigenze e alle sensibilità di ogni regione su materie come la caccia per esempio possono diventare veramente importanti
Ma penso alla possibilità data dall'energia elettrica dal piano di dismissione delle centrali che l'ENEL dovrà attuare entro il due mila dieci
A questa grande opportunità che si presenta per tutte le regioni del Nord che fino ad oggi sono state sfruttate sono tempestate di centrali su tutto il territorio e fino ad oggi non hanno avuto nessun ritorno da questo sfruttamento che è stato attuato a parte lo stato e allora qui ogni regione dovrà reclamare diritti do di prelazione su queste centrali idroelettriche affinché il territorio della Padania non sia solo sfruttato ma vi sia anche un ritorno economico per queste regioni
Un altro aspetto sicuramente quello dell'agricoltura
Una competenza da reclamare perché con l'ingerenza sempre più evidente dell'Europa opportuno è quanto mai necessario un coordinamento delle regioni del Nord delle regioni della Padania
Per salvaguardare la l'agricoltura e la montagna altrimenti verremmo schiacciati e perderemo questa nostra peculiarità questi sono solamente alcuni degli spunti che proprio come Trentino voglio portare all'attenzione dei della dei parlamentari della Padania del parlando dei nostri parlamentari credo sia importante continuare su questa strada l'inizio
Il cammino appena iniziato abbiamo davanti ancora tre anni e
Ogni tanto penso alle parole il possibile The appuntita dove si rivolgeva arie ai sostenitori della lega che nel maggio due mila uno non hanno votato la Lega e si erano spaccati in quell'occasione Liri conquisteremo con i fatti
Di ricostruire quindi veri Ray conquisteremo con i provvedimenti e sicuramente questo sta già venendo dopo solo pochi mesi di governo già c'è un un sensibile ritorno di considerazione verso la lega nord e questa sicuramente è la strada giusta dobbiamo portare avanti questo grande cambiamento perché solamente con queste competenze con questa autonomia con questa indipendenza data tutte le regioni del Nord potremmo avere una libertà soprattutto anche di tipo finanziario allora
Chiudo dicendo per un Trentino sempre più libero per tutte le regioni del Nord sempre più libere per una Padania sempre più libera viva la lega viva Bossi
Gianluca Pini per la Romania
Avviso che dopo l'intervento del segretario federale
Si terrà la riunione del responsabile del volontariato il ritrovo è all'entrata del bar dopo l'intervento dal segretario federale e adesso la parola a Pini
Grazie grazie e benvenuti a tutti ringrazio della della presenza perché so che comunque in Padania il sabato si lavora e quindi è un sacrificio che si fa volentieri
Quello di dare la propria presenza un momento così importante come il congresso della Lega Pro comunque
Prima di tutto penso che ringraziamento vada al pubblico i delegati che sono qui in maniera vedo sempre più numerose
Vedete questo congresso la cosa che ho prestato di più ieri in in apertura è stato l'invito del segretario federale
A rendere questo questo momento di incontro
Un una sorta di precedenti di sì collettore di quelle che sono le istanze del territorio
è stato ben contento di leggere sulla Padania prima fase migliori questa cosa perché di istanza dal territorio in questo momento in cui la lega e al governo ce ne sono tantissime generano prima ma potevano essere disattese in qualche maniera perché a governare erano i nostri amici storici cioè i nemici del popolo la sinistra adesso invece la cosa è sta cambiando soprattutto sta cambiando in senso evolutivo sta cambiando il senso di libertà
La richiesta più forte che arriva del mio territorio da quello che rappresento sia dalla Romagna
è una richiesta che va pienamente in linea con il processo devoluti vivo e pienamente in linea con quello che è lo spirito di autodeterminazione e di libertà dei popoli che animato da sempre la lega ossia quello di arrivare alla costituzione della regione Romagna voi penso che tutti sappiate che esiste una entità amministrativa regionale che si chiama Emilia Romagna ma all'interno esistono due realtà
Disomogenea fra di loro ma omogenee invece per territorio che sono l'Emilia e la Romagna
Questa richiesta è una richiesta di ripeto di libertà è una lotta che il popolo romagnolo ha sempre fatto ma l'ha fatto in silenzio perché la tenuta sotto dai rossi adesso che siamo al governo noi questa lotta
è rinata è rinata undici anni fa quando con spirito molto lungimirante Bossi se parole cruciale due segreterie nazionali siamo l'unico movimento politico che il si sostiene la lotta di autodeterminazione ma l'asfalto prima al proprio interno per dimostrare che fare i patti non solo delle chiacchiere quindi adesso visto che il pallino delle riforme ce l'ha in mano per fortuna il nostro segretario federale noi chiediamo con forza che questo processo abbia un'accelerazione
Che sia chiaro non è per un fatto di potere
E chiediamo questo ma per un fatto di libertà e anche per un fatto di coerenza
Coerenza con quello che è il Progetto di devolution o perché alla fin fine chiamiamo la devolution chiamiamolo come ci pare con
Potere pensate che hanno talmente tanto paura che
Ho saputo che il prezzo attuale presidente della Regione
Emilia Romagna sta cercando Bossi vero a pregarlo di non procedere in questo senso cui quindi vedete proprio il concetto
La mentalità l'idiozia della sinistra che in tutto e per tutto per questioni di potere cerca di limitare quello che sono le istanze dei popoli e la primaria istanza è quella di libertà questa noi chiediamo poi di conseguenza chiediamo tiriamo insomma portiamo quelle istanze di un territorio che ha obiettivamente delle difficoltà delle difficoltà prima di tutto diciamo così come lega perché abbiamo un peso elettorale relativamente piccolo ma che comunque sa sa farlo fruttare soprattutto in questo momento io sono molto orgoglioso
Di vedere che l'azione di governo sul territorio ci sta portando un incremento di tesserati enorme
Noi pensiamo di arrivare alla fine dell'anno dive di aver raddoppiato gli scritti cosa che non è mai successa e vi dico che la tendenza in questo momento e di arrivare a raddoppiare gli scritti questo grazie sia lavoro del territorio ma anche grazie al lavoro che i nostri rappresentanti di governo stanno facendo grosso lavoro che io chiederei di implementare un attimino
In so che sono sempre oberati di impegni so che sono sempre presi cinquantamila persone tirano per la giacca
Però vorrei che l'ottimo lavoro che stanno facendo sia in qualche modo presentato sul territorio con la loro presenza
Questo lo chiedo perché rischiamo due cose
La prima è che siano altri a prendersi i meriti e quindi che tutto il lavoro
Vada alla fin fine a beneficio sì magari dimostra alleati ma ne siamo lega non siamo Polo Forza Italia AN o i centristi che anzi certe volte ci pare un po'tirarla in ballo
E quindi io chiedo nel limite del possibile la presenza di queste persone che hanno tifano azione di governo sul territorio per chiarire alla gente di che pasta è fatta la lega e lo chiedo in maniera specificamente rettori difficili come la Romagna perché non siamo in trincea
Siamo in quella trincea che comunque deve difendere non ce lo dimentichiamo mai Progetto originario che è sempre lì
Nel primo articolo il nostro Statuto che si chiama Padania
Concludo brevemente dicendo che questo tipo di azione sul territorio può essere migliorato tuttavia cercando di in qualche modo creare un sistema di comunicazione si interno ed esterno del movimento
Che faccia sapere in maniera capillare ciò che stiamo facendo che faccio sapere in maniera capillare chi siamo quali si quali sono le nostre idee perché ho visto tante belle cose tanti bei progetti anche andare in porto
E poi ho visto magari un senatore di Forza Italia che non ha neanche mai visto il testo di una determinata legge prendersi meriti questo è una cosa che non accetto ma questo sicuramente anche una carenza comunicativa da parte nostra quindi se siamo qui per parlare di lega parliamo per favore anche di queste cose qui
Come parliamo di quelle che quelli che possono essere determinate
Politiche che sono fondamentali per lo sviluppo del territorio perché quando arriveremo alla Padania vogliamo che ci siano ancora i padani dentro che non sia stata invasa da altri popoli
E per fare questo dobbiamo tutelare l'identità dobbiamo tutelare la lingua ma son venuti Latini brividi quando ho sentito dire che all'interno della della Costituzione qualcuno non sicuramente della lega vuole inserire il principio che è la lingua italiana la lingua ufficiale proprio togliendo tutte quelle che sono le altre realtà linguistiche che invece esistono che sono la base della nostra identità
Questo dobbiamo difendere come dobbiamo difendere il tessuto produttivo dobbiamo implementare sicuramente quelli che sono i sistemi per esempio di sostegno all'esportazione ci sono i paesi europei che si stanno facendo le scarpe
Su queste cose qui perché hanno investito ci lamentiamo per esempio
Che ci sono dei Paesi come la carenza che prendono molto più di noi ai fondi europei per poter fare investimenti
Ma loro hanno investito in uomini cerchiamo di farlo anche noi
Cerchiamo di creare delle borse di studio padane per dei giovani padani che studino come funziona effettivamente il meccanismo dal livello più basso quello del comune è quello più alto che sarà quello dell'Europa
Queste secondo me sono le istanze
Più urgenti le mi sono sentito dire portare qui in questa in questa Assise
A margine del saluto che porta la Roma
Un'ultimissima cosa ecco il tempo è già scaduto da dei riscontri
Quello era in questo congresso verrà presa una decisione importante che sarà quella per le prossime amministrative da parte mia vi dico anche per tutto il discorso che ho fatto prima da soli vi ringrazio viva la Romagna viva la Padania e viva la lega nord
Francesco Bruzzone per la Liguria
Buona Padania tutti dalla Liguria
Io cercherò di essere piuttosto Preve di dire il maggior numero di cose possibili credo che in un momento come questo debba essere estremamente importante quasi d'obbligo mettere in rilievo
Il ruolo il nostro ruolo quello della lega nell'ambito della coalizione di governo
Dal governo centrale e quello di Roma
Quello che stiamo vedendo
è un grande lavoro da parte del governo ma un grande lavoro
Per lo più oserei dire quasi in modo assoluto incentrato su quelle tematiche su quelle basi politiche che sono state oggetto di inserimento nell'ambito del programma governativo da parte
Della lega
E credo che questo sia uno dei dati principali che possa essere oggetto di dibattito in questo congresso
Abbiamo visto la devoluzione stiamo vedendo la devoluzione partita da distante se volete con il primo accordo
Nella Casa delle Libertà con le lezioni regionali che sta andando avanti e chi arriverà il fondo e che sicuramente dovrà innescare un meccanismo a livello regionale che dovrà essere idoneo a recepire queste materie che arrivano questo sarà anche la grossa sfida tradotta a livello di regioni perché probabilmente in questo Paese
Ci sono anche regioni che saranno in difficoltà a prendere recepire questa materia è necessario che tutte le regioni tanto più quelle dove siamo al governo si preparino perché ciò che sta arrivando è molto molto importante e soprattutto dobbiamo essere in grado di gestirlo bene perché è oggetto del più uno dei principali oggetti politici della del nostro movimento l'immigrazione
Sta arrivando in porto una legge di elevatissimo livello
Che con forza abbiamo voluto partendo da distante con un lavoro che è costato anni
Di fatica che è costato un'enorme fatica a tutta la militanza della lega che io vorrei ringraziare che più volte è scesa in piazza con gazebo con firme con manifestazioni per arrivare al referendum
Che oggi finalmente si concretizza in una legge che risolverà il problema dell'immigrazione clandestina e comunque il regolamenterà l'inserimento nell'ambito della nostra società
Vuole parlare anche un attimo
Della famiglia
Perché abbiamo impostato un'azione politica molto forte in questo settore che sta portando Ade risultati sia pure con fatica vorrei testimoniare l'esperienza ligure dove tramite anche un'azione che abbiam Bortuzzo portare avanti grazie al fatto
Di essere presenti in Giunta regionale con l'assessore Bonino che vorrei ringraziare stiamo portando a casa una legge volto importante per il diritto della famiglia e il diritto della libera istruzione
è un'operazione questa che sta facendo arrabbiare tantissimo la sinistra ieri mattina mezza Genova era bloccata da manifestazioni sindacali organizzate dalla CGIL che a tutti i costi volevano contrastare questa proposta di legge che lampante che arriva dalla nostra impostazione politica così come delle grandi opere lo dico da ligure e lo dico da Genovese
Oggi più che mai
La Liguria si propone come lo sbocco al mare della Padania
Non soltanto sotto l'aspetto turistico e delle vacanze ma soprattutto anche sotto l'aspetto economico abbiamo tre porti quello di Genova quello di Savona e quello di la Spezia
Che sono in crescita e che possono migliorare la loro portata e che dovranno diventare si succederanno alcune cose i veri momenti veri punti di riferimento per il commercio
Dei prodotti della Padania la Padania produce la Padania esporta le proprie merci noi ci proponiamo come punti di riferimento affinché ciò avvenga qualcuno poco fa mi diceva che addirittura si potrebbe anche valutare una cosa che sottopongo a voi l'opportunità che Genova venga riconosciuta come Autorità europea per la sicurezza e la valle della navigazione perché comunque è uno tra i principali porti del del Mediterraneo
Volevo dire che così non va allo già detto ieri lo ripeto brevemente adesso abbiamo bisogno che il tema della devolution venga anche esteso
Io alle competenze in materia portuale del porto di Genova non è il porto di Genova il porto di Genova è sito a Genova ma è il porto di Roma
Che nomina il presidente dall'autorità portuale Roma e longeva e che si prende mediamente due mila cinquecento miliardi all'anno di entrate fiscali e ne restituisce mediamente trenta sei miliardi all'anno
Allora
Non voglio dilungarmi oltre su queste cose ma certamente abbiamo capito
L'opportunità e la necessità di fare emergere una distinzione
Della lega tra le altre forze politiche soprattutto tra le forze politiche della casa della libertà che sicuramente hanno messo a disposizione tanto ma noi abbiamo messo a disposizione e stiamo portando avanti le cose più importanti e cioè le idee
E a monte di tutto questo dobbiamo ricordarci che la nostra bandiera è questa qui quella dietro la nostra bandiera è quella con il Sole delle Alpi
Questa bandiera rappresenta i popoli della Padania
E noi della lega dobbiamo continuare a essere in prima linea per garantire la libertà dei nostri popoli sentivo prima al collega Pini che molto bene ha affrontato questo tema
Per garantire le nostre culture i nostri usi le nostre tradizioni le nostre lingue
La nostra economia e i nostri prodotti e quindi dovremo stare molto attenti perché non sarà certamente l'Europa di sinistra o l'Europa comunista che riuscirà a cancellare ciò che appartiene ai popoli voi oggi dobbiamo però essere fiduciosi una garanzia forte l'abbiamo è una certezza del passato e del presente che diventa garanzia per il futuro e si chiama Umberto Bossi
Io concludo auguro buon lavoro a tutti e soprattutto viva la Padania viva i popoli che la compongono Padania libera sempre
Per l'Emilia Angelo Alessandri
Come persone
Ciao fratelli padani ciao popolo della Lega Nord per l'indipendenza della Padania
Un saluto dall'Emilia dei fratelli emiliani
Quei fratelli emiliani che spesso si guardano dall'altra parte del Po ma il Polo sappiamo tutti checché ne dica la sinistra è un fiume che unisce è un fiume che ci ha fatto giurare nel novantasei tutti insieme allo stesso minuto lo stesso giorno abbiamo giurato fedeltà questa terra
C'eravamo anche noi
Abbiamo giurato di non smettere
E non stiamo smettendo e penso che oggi Emilia debba fare
Con un atto di impegno nei vostri confronti nei nostri confronti della nostra terra dei nostri figli dei futuri nipoti un atto di impegno forte perché deve crescere l'Emilia
L'ho già spaventato il mondo che abbiamo stilato con la Padania figuriamoci se ci può spaventare la sinistra dell'Emilia non ci spaventa
Parole dobbiamo diventare classe politica
Classe politica capace capace di poter governare il futuro della nostra terra partendo dalle nostre esigenze dalle prerogative dei nostri cittadini
Ed è per questo che io oltre al saluto
Voglio dire la voglio dare anche un messaggio a quella sinistra di governo in Emilia e poi vi leggo un impegno che tutti gli emiliani
Il Consiglio nazionale i delegati in rappresentanza della lega Nord Emilia hanno sottoscritto che prendono oggi per il futuro e visto che siamo gente che lavora e mantiene gli impegni abbiamo tutta l'intenzione di mantenerlo
Il messaggio e rivolto alla sinistra in particolare
All'onorevole Violante ci ha definito l'altro giorno alla Camera squadracce verdi portate a Reggio Emilia erano i volontari verdi brava gente che col cellulare in mano presidiava e controllava il nostro territorio
Lui forse non ha fatto il partigiano ma la nostra terra e contro tutta in blocchi totali i sogni che siano di sinistra che sino di destra
Noi non siamo né comunisti neofascisti
Noi sappiamo cogliere il meglio dello stato sociale meglio di questa sinistra che si è scordata cosa vuol dire il popolo e sappiamo cogliere forse certi aspetti economici e meglio d'una certa destra monopolista ecco perché futuro ci può solo appartenere bene Violante se tu non ti ricordi cosa vuol dire dimostreremo noi della Lega Nord e dell'Emilia cosa vuol dire essere partigiani perché casa per casa difenderemo la nostra terra saremo noi partigiani a casa nostra
E questo è l'impegno che ci prendiamo nome oggi dell'Emilia nei confronti tutti fratelli padani
Premesso che in Emilia da oltre cinquant'anni tutto il mondo sociale ed economico ruota intorno all'organizzazione politica e cooperativa interessando ogni singolo elemento della vita dei cittadini emiliani
Che in questa terra la passione e l'innovazione a rischio i prodromi di una fase politica avendo vissuto la nascita il primo socialista che socialismo riformista del fascismo dell'antifascismo del modello comunista italiano
E il primo comuni e compromesso con Dossetti ed infine dell'Ulivo
Come laboratorio politico emiliano e che da anni la Lega Nord Emilia è in prima linea per mantenere le linee di trincea del movimento
In questa terra politicamente difficile e sino ad ora poco ricettiva le spine di cambiamento generale che escano dalla ragnatela socia politica così come si andava a costituire che durante uno di questi anni di lotta leghisti emiliani hanno orgogliosamente difeso la posizione con spirito combattivo facendo al contempo i medici mare una sorta di sindrome da città trincea lombardo veneta
Tale da non favorire ripartenze autonomi emiliane vicine alla nostra gente così come riteniamo invece oggi sia necessario valutato che la lega nord ha invece bisogno di una nuova classe politica della lega Nord Emilia per i nostri cittadini che si è proposto di là e capace di sfondare positivamente in questa terra e al tempo stesso può e deve essere non più la stampella utile della Padania ma deve essere parte integrante propositiva ed è un impegno che oggi qua noi di fronte a tutti voi ci prendiamo che questo sforzo richiede logiche politiche è una presa di coscienza importante per attivare una classe politica dirigente che sia capace di saper interpretare al meglio ogni esigenza della nostra gente
E per quanto esposto la Lega Nord Emilia deve deve debba diventare forza di cambiamento concentrazione positiva per il nostro popolo
Deciso da appurato tutto questo oggi di fronte a voi fratelli padani Noemi gli anni ci prendiamo il compito diventare con voi tutti insieme un questo poche ci unisce tutti il futuro dalla nostra terra
Non saremo più solo in trincea ma usciremo far politica non saremo più la barricata di difesa contro l'invasione ma saremo invece una proposizione per il futuro è un impegno forse grave ma che ci prendiamo vuole volentieri perché da oggi squilla una tromba
E ci dice non si può più rimandare il futuro ci appartiene in codice le costruì amaro grazie a tutti
Beppino Zoppolato il Friuli Venezia Giulio
Ecco Zoppolato
Per la prima volta rappresento un Friuli Venezia Giulia punito
Da oggi la Padania e più vicina la legge sull'immigrazione e quasi approvata è partita la devoluzione
Noi in Friuli siamo più fortunati perché essendo regione a statuto speciale incentivi alle mamme contributi per chi assume i residenti i soldi per i cittadini italiani residenti in Friuli per abbattere il costo degli affitti se hanno un reddito basso li li stiamo dando siamo riusciti a dare un maggiore sforzo all'identità
Abbiamo problema grosso sentivo parlare prima adesso che partirà la devolution abbiamo bisogno di competenza primaria in materia di cultura distruzione perché abbiamo avuto un caso rarissimo
Noi come Regione che porta avanti le lingue minoritarie tra queste abbiano anche al friulano abbiamo tenuto con legge nazionale e legge regionale l'insegnamento del friulano nelle scuole
Abbiamo avuto un fatto grave
Perché mentre l'ottanta per cento dei bambini hanno aderito all'insegnamento della lingua friulana quindi tantissimi abbiamo avuto un gruppo di insegnanti
Friulani d'origine Ittiri capeggiava della CGIL si chiamava Luongo quindi in modo friulano
Che hanno creato un comitato contro l'insegnamento del friulano nelle scuole quindi abbiamo bisogno dal nostro segretario quando ci sarà la competenza di poter far sì che come in Alto Adige in altre zone
Noi assumiamo e licenziano gli insegnanti perché quelli se ne devono andare a casa non è ammissibile stessa cosa per la sanità
Perché se ci danno la competenza per poter assumere e licenziare vedrete che le liste d'attesa spariscono in poco tempo perché chi è negli ospedali lavora per gli ospedali non fa un'ora in ospedale dieci a casa per visite private
Abbiamo altre due problemi da affrontare oggi uno è legato alla legge elettorale perché dobbiamo discutere ragionare ormai nei comuni i consigli comunali non esistono più in provincia i Consigli provinciali non esistono più
Nelle regioni i consigli regionali non esistono più credeteci il governatore ormai era ottobre non abbiamo bisogno di un Duce abbiamo bisogno di riportare la politica nelle istituzioni
Abbiamo bisogno di dar peso nuovamente alla politica
Sì nei comuni un sindaco deve essere letto dirada direttamente però i consigli comunali devono tornare a desistere bisogna ridare competenza la nostra gente che sta in Consiglio comunale in ragione diverso perché ricordate noi abbiamo votato per le politiche non con l'elezione diretta abbiamo votato con una specie di indicazione del presidente
Uno sapeva chi diventava presidente però sapeva anche che il Presidente del Consiglio sarebbe stato eletto
In Parlamento perché è giusto che chi viene eletto come parlamentare del diritto di eleggersi suo presidente del Consiglio
Questo dobbiamo farlo anche nelle regione dobbiamo fare un passo indietro e ragionarci bene sopra se vogliamo
Dare la politica emanò una persona sola o se vogliamo ridare valore i partiti perché partiti soprattutto in lega significa Popolo e significa sociale
Un altro discorso importante e qui dobbiamo aspettare il segretario ma che dovremo affrontare assolutamente e difficile per noi è facile giustificare l'alleanza con la Casa delle Libertà a Roma perché la interessi superiori la Padania è più vicina grazie a questa alleanza
Ma né in comune di cinque mila abitanti non è che io posso dire per interessi superiori mia Leo a questo che è stato in galera vent'anni me lo ritrovo qua adesso
Quindi credo che il segretario debba avere le mani pulite
Per poter dire sì
Decido quando è il caso di allearmi con questi e decido quando è il caso di nove alle armi noi abbiamo un'altra fortuna in Friuli-Venezia Giulia che anche sotto i quindici mila abitanti possiamo fare l'apparentamento
Le possiamo anche sul comune di mille abitanti andare con il nostro simbolo lega nord
Collegati a qualche candidato sindaco però anche in questo modo sarà difficile accettare candidati sindaci anche se noi andremo con il nostro simbolo che rappresentano tutto quello contro cui noi siamo nati
Vi ringrazio non è stata resa sempre parte di noi viva la Padania sempre
Tocca ora il segretario nazionale del Piemonte
Roberto cotta
Grazie
Qualche qualcuno mi ha chiesto qualche giorno fa che cosa è
Diventata la Lega se la lega è cambiata in qualche modo se oggi si può parlare
Di lega di lotta oggi lega di governo a differenza invece della lega di lotta che esisteva prima ancora sempre in questa dopo questa domanda me ne è stata rivolta un'altra e cioè se è cambiato se la lega può essere paragonata a qualche altra forza politica non soltanto in Italia ma anche in Europa
Se se sta diventando qualcosa di simile appunto a qualche altra forza politica allora io ho risposto due cose
La prima per quello che avevo capito della linea politica del nostro movimento e delle evoluzioni in atto la prima che non è cambiato niente che la Lega è sempre quella
Che
L'obiettivo che abbiamo è sempre quello la Padania che non è cambiata di una virgola
Attraverso i diversi passaggi che ci sono stati mai nessuna forza politica come la Lega ha avuto come punto di riferimento un obiettivo che sta cercando di perseguire attraverso diversi passaggi attraverso diversi aggiustamenti seguendo una via che oggi ha una via istituzionale perché qua Estella didattici consente realmente di ottenere il cambiamento
E per può esporre che sono state fatte determinate scelte e che è stata fatta una scelta di Alleanza a partire dalle elezioni regionali fino ad arrivare alle ultime elezioni politiche e la seconda risposta chiodata che la lega era legga
La lega non può essere paragonata ad altre forze politiche a un movimento che straordinariamente è riuscito ad interpretare con una grande coerenza le istanze del popolo
Perché poi l'obiettivo della Padania eh rappresenta le istanze dei nostri popoli la Lega è una forza popolare
E questo è
Come dire un
Punto imprescindibile
Questo scrive il nostro DNA storico e il nostro DNA politico solo le nostre radici che stanno scritte negli statuti che prescindono da quelli che sono i vari processi di trasformazione degli aggiustamenti ma i principi fondamentali le finalità di un movimento non cambiano
Sono affondate come radici nella nostra storia politica
Ecco allora la Lega e la Lega la lega ha una forza che ha sempre combattuto per ottenere l'obiettivo che la realizzazione della Padania che la sovranità dei popoli si sta scritto lì dietro sovranità dei popoli è il titolo del congresso
Ma è il significato di una battaglia e ora questo modello
C'è un modello di società nella quale i popoli sono sovrani è un modello che stiamo cercando che anzi con grande fermezza stiamo precisando puntualizzando anche con riferimento all'Europa
Perché vedete questo è un tema centrale di questo congresso l'Europa
Noi abbiamo lottato contro un modello di Stato centralista lo dicevo prima
Nella presentazione della mozione abbiamo lottato contro un modello di Stato centralista che era lo stato di Roma intesa appunto come Roma centralista oggi questo modello viene si tenta di esportarlo anche in Europa
Con tutti i difetti e con nessun pregio è un modello ancora peggiore del modello centralista contro il quale noi avevamo avevamo sempre lottato che oggi stiamo cercando e stiamo cambiando noi agiscano cambiando il nostro modello di Stato stiamo tenendo la devoluzione che è un processo storico fondamentale
Ebbene non possiamo permettere che la devoluzione qui venga posta nel nulla con un nuovo centralismo che invece arriva dall'alto arriva dall'Europa
Senza
Che peraltro vi sia la consapevolezza da parte della gente del popolo di quello che sta succedendo e senza che vi sia un processo democratico di discussione sui modelli che invece si vogliono imporre la nostra grande il nostro grande merito è stato quello in merito del segretario federale il merito di Umberto Bossi è stato quello di dare una sveglia anche qui
Come ha dato una sveglia prima quando per primo ha detto che bisognava attuare il federalismo vi ricordate quando ci prendevano per matti dieci e più anni fa noi dicevamo di essere federalisti bene
Ci prendevano per matti AG minimo tutti si dichiarano federalisti minimo quarto è un dato acquisito
Che si debba andare verso il verandato acquisito
è il merito è nostro il merito storico è di Umberto Bossi ecco stiamo svegliando l'Europa
Stiamo dicendo le cose come stanno noi non siamo anche in europei noi vogliamo un'Europa diversa un'Europa vi sia un'Europa dei popoli un'Europa che sia un'Europa delle Regioni un'Europa che sia un Europa delle libertà un'Europa dove la Padania possa contare la Padania
Ecco io
Vi dico che
Stiamo raggiungendo dei traguardi importanti la devoluzione
Un traguardo storico il traguardo sul quale ci siamo proprio spesi
Che dovremo gestire dal Governo nazionale che stiamo gestendo al Governo nazionale e nelle regioni come avamposto del cambiamento
E poi anche altri pilastri di questo modello di società che noi vogliamo realizzare modello diverso alternativo rispetto al modello che la sinistra invece vuole proporre uguale imporre oggi dall'alto per esempio la legge sull'immigrazione
Fondamentale è passata giovedì nel Silenzio i mezzi di informazione non hanno neppure non hanno neppure dato all'apertura con il titolo sulla legge sull'immigrazione invece un traguardo storico
Hanno cercato di annacquarla hanno parlato di altre cose del conflitto di interessi ma il dato è stato quello dell'approvazione della legge sull'immigrazione
Un traguardo importante storico che caratterizza il dibattito politico di questi giorni
Con la devoluzione cambierà tante cose anche per noi sul fronte Regione io penso alla sanità
Quante cose si potrebbero cambiare potendo scegliere noi sul territorio il modello sanitario e penso al Piemonte dove abbiamo bisogno di controlli per quanto riguarda i direttori generali delle ASL e più controlli
Perché non possono essere dei viceré che comandano a loro piacimento la politica deve poter controllare di più deve esserci più trasparente questo lo possiamo fare con una con la devoluzione in materia
Sanitaria e poi altre cose importanti che potranno fare Consigli regionali che dovranno fare come l'approvazione dei nuovi Statuti un passaggio epocale
Perché negli statuti soprattutto nei primi articoli ci staranno scritti i principi fondamentali il modello di regioni che noi vogliamo un modello di regioni dei popoli anche qui
Dolenti e ieri ad esempio ecco io andando a concludere saluto tutti piemontesi che oggi sono intervenuti e che hanno esposto le loro bandiere le nostre bandiere la bandiera del Piemonte insieme alla bandiera della Padania
Siamo tutti consapevoli le possiamo abbiamo fatto molte cose macchine possiamo farne ancora tante
E possiamo soprattutto dare il nostro contributo per centrare l'obiettivo che il nostro segretario federale ci ha dato e ci dà tutti i giorni viva la Padania
E ora tocca a un pezzo grosso per la lega al mitico segretario Serenissimo della venne tolta la nazione Serenissima il mio collega al Parlamento europeo Giampaolo Gobbo ricordò Giampaolo e ricordo a tutti che siamo indiretta su Radio Padania
Saluto tutti gli ascoltatori e tutte le ha svolte attrici della nostra radio libera la parola a Giampaolo Gobbo grazie
Popolo leghista fratelli padani al popolo veneto arida veneta AVEPA caso saluto Cuasso forza corso con Lionel qua sono storia
è tanto poi capire se questo strutture mi come tanti altri da voi altri se vinta
Qualità veneta e allegra lombarda madri di questa grande potentissima lena e stiamo combattendo finalmente abbiamo i risultati non ci facciamo confondere
Da chi per cinquant'anni
Ha pacificato le menti ha ammassato i pensieri ha avuto e attirato su per la gente
La quale purtroppo ancora non ha capito e ancora si fa pestare i piedi e ancora non vota perse spessa
E ancora non vota per tornare padrona a casa nostra Maggi costringe ma delle alleanze
Fatele sopportazione i temi certamente Servono
Servono per la libertà dei popoli padani
Ma servono anche per vagliare la gente perché quando qualcuno mi dice ma in definitiva alla sinistra se solo cinque anni qualche anno che la gestisce la sinistra dal dopoguerra in poi ha avuto il più due
Grossi poteri che ci siano il potere di condizionamento totale intere masse dei cervelli poi il Ministero della pubblica istruzione
è peggio ancora
Con la magistratura
Se non paghi così attenta andando Pequeno stai lì soltanto andati ormai Terrare a portato finalmente gioca Beria oggi discorsi ma non sono qualcosa Remo ma cosa lo faremo
Legge sull'immigrazione
Antico Progetto expo due mila è il progetto che aveva portato i partiti a diventare delle società per azioni
La famosa Tangentopoli con la suddivisione per la spartizione di quelli che erano i nostri beni le nostre produzioni per portare al progresso dal terzo al mondo ai terzo mondo portavano le armi
No acqua ma vanno ancora di più e avevano il Progetto quindi Tirli popolare una colonia
Una colonia che era questo stato ma noi abbiamo detto basta a queste cose no ecco che il conflitto di interessi maestro che tutte quelle pagine col qualcuno che Sciuscià
Sciuscià Falessi ma sì sì
Latinità
Devi prova pallida Earnhardt latinità dal Papa la pelle top dà il popolo lombardo non può più accettare queste situazioni persone affamate degli uomini in carne ed ossa
E noi credete sia stato facile
Credete sia stato facile far capire ancora c'è qualcuno magari che frena c'è qualche scienziato opportunista
Per far dice questo non va bene quell'altro non va bene aiuto non facciamo niente siamo al governo
Signori siamo al governo e com'è che se ne sono accorti da come se ne stanno accorgendo al mondo
Ma vi rendete conto
Che abbiamo abbiamo fatto passare e digerire non so se con la vaselina o con la Curia Rafa amorosa questione settentrionale
Abbiamo fatto capire al mondo c'è una potente suprema Maneggio economica a tutti gli affetti europea ed occidentale che è la Padania nonostante quelle capelli neri
Se la tiene ferma e che l'ha tenuta ferma e prima in produzione il tutto e quella famosa supera Maneggio economica quel famoso Stato europeo occidentale
Se riesce a produrre il settantadue per cento di prodotto interno lordo in Italia e paga il settantotto per cento di tassazione
E quella famosa è quella famosa super regia economica ore hanno detto gli economisti mondiali è nel mille novecentonovantuno nei Quaderni della Fondazione Agnelli undici anni fa signori
è quella famosa e quella famosa grazie alla gente alla nostra gente ai nostri fratelli tese a Boni De usare mano perché gli USA serve o prima ma che dopo quando che sta Prata da parte politica poter dire la vanno in avaria un diritto a Ottana cibo cure
Lavora e Taki è non pensare ma scherziamo ma dove sono
Quei favolosi coraggiosi fratelli le combatteva perché diceva non son qua dire non va bene questo non va bene quello ostando ancora pensando a quella logica certamente importantissima ma chi era difeso
Non solo l'economia ma l'identità dove andiamo se non abbiamo la nostra identità
Ricordatevi sempre che nessuno può globalizzata sì perché ai nostri avi nostro padre nostra madre nostri nomi la nostra storia non può essere cancellata
Lothian trasferito il territorio la volontà l'intelligenza e per fortuna la capacità ancora di resistere e noi questo dobbiamo trasferirlo ai nostri figli
Se prendiamo questo non solo la dignità di uomini ma avremo sempre quella logica di essere una colonia sfruttata non solo da Roma ma anche da quei vertici visti
A attenzione devo dire una cosa con povero
La Francesco Enrico Speroni ho sentito per la prima volta l'altra sera il signor Prodi parlare di con Collins
Non avevamo wine mai parlato di popoli e di cittadini provate a pensare un po'a questa cosa
Se no che è una bella pillola ricostituente questa
E quindi
Io dico
Se qualcuno ha dei dubbi se qualcuno è pessimista
Se qualcuno va in cerca di appoggiare qualche cumulo
Vada in qualche altro partito perché non abbiamo bisogno di agenti provocatori non abbiamo bisogno decente che si siede noi abbiamo nemmeno bisogno di chi non è una querela che la grande Potenza
Dei nostri popoli e della nostra volontà
Credo comunque e qui faccio anche una cena e un ringraziamento a quello che in Veneto soprattutto a Padova abbiamo subito subiamo recentissimamente le due bombe incendiarie alla sede provinciale di Padova
E ancora l'anno scorso la bomba una sede sezionale e ancora tre anni fa una bomba alla spesa sede provinciale nel novantaquattro le bombe dentro la sede nazionale
Signori siamo in prima linea ce ne accorgiamo
Ma abbiamo anche l'onore e l'orgoglio di andare a testa alta e dire
Siamo noi che stiamo cambiando voi dovete seguirci perché noi non vogliamo rimanere schiavi nel schiavi prima la Padania e soprattutto lei i nostri ministri è nostro segretario vadano avanti senza tentennamenti su quella che è la strada della nostra libertà gara
Grazie a Giampaolo la parola adesso al segretario nazionale della lega lombarda Giancarlo Giorgetti
Informo che è previsto avverrebbe l'intervento del segretario federale Umberto Bossi
Dovesse per qualche motivo esserci un intervallo riprenderemo con le tesi
Un'altra cosa
Viene distribuito alle uscite ai delegati che sono pregati di ritirarlo un
Modulo per
Una un referendum una votazione riservata ai delegati sulle importantissimo tema
Delle alleanze nelle future elezioni amministrative Di Maggio i delegati sono invitati a ritirarlo a esprimere la loro
Volontà e a riconsegnarlo alla segreteria prima del termine del congresso
E adesso la parola a Giancarlo Giorgetti segretario nazionale della lega Lombarda è presidente della Commissione bilancio della Camera dei deputati
Grazie
Io credo
Che quando un movimento politico
Il c.t. i congressi debba opporsi
Gli interrogativi
Che fanno riferimento al futuro ma anche alla sua ragion d'essere
La domanda a cui credo oggi noi dobbiamo rispondere
E questa come restare padroni a casa nostra dell'Europa che per
A cosa interrogativo unitamente io lei
Può rispondere soltanto la lega Nord Padania perché
Perché gli altri arrivano sempre di rincorsa
Arrivano sempre di rincorsa hanno voi
Magari suscitiamo scandalo ma dobbiamo presentare spiando dobbiamo dire certe cose sull'Europa
Sul sito avevamo scandalo anche quando denunciavamo il centralismo romano
E ovvio che oggi noi dobbiamo denunciare il centralismo europeo la nostra coerenza e quindi
Sfruttando anche l'apatia che la gente avverso la politica non lo so città e secondo fenomeno e il progressivo trasferimento del potere reale dalla politica alla sfida dell'economia e della finanza
E questo avviene ad ogni livello
A livello locale a livello nazionale a livello globale
Prende le più diverse forme
Dalla nobiltà d'animo riconosciuta la società civile
Altri ferimento al privato i campi di azione una volta di pertinenza della mano pubblica
All'influenza Diretta delle lobbies economiche sul potere politico
E si badi bene che noi non siamo contro l'economia di mercato contro le privatizzazioni contro la cosiddetta società civile
La nostra battaglia e affinché la politica non sia considerata incivile
Un mondo in cui popoli possono dire la loro perché è solo con la politica e il solo con la democrazia che i popoli possono avere voce in capitolo
Il processo rischia di diventare pericolosissimo
Perché
Sì è la globalizzazione economica si coniuga la globalizzazione politica la globalizzazione economica inevitabilmente in termini sostanziali se non formali dimora quella politica
E la globalizzazione finanziaria poi divora quelle economiche e il cerchio si chiude
E allora la domanda che noi ci dobbiamo porre è questa
Ma se ineluttabile la globalizzazione economica e temo che lo sia
Diciamo è ineluttabile anche la globalizzazione politica quale contrappeso questa globalizzazione economica
La risposta
No la politica non può essere globale perché non rappresenterebbe i popoli
Per essere forte la politica deve essere locale e per essere forte la politica deve essere legata alla gente e al territorio e per questo che noi siamo gli unici abilitati a parlare contraltare in termini Polizzi globalizzazione
La lega espressione di un blocco sociale
Blocco sociale che definirei popolari e produttivo fatto di operai artigiani commercianti rappresenta la carica dinamica dice di che fortunatamente non ragiono unicamente e principalmente sui conti dettami dell'uomo economico
Riesce così a farsi portavoce di di valori che non sono propri della borghesia piccolo o grande che sia timorosa di ogni cambiamento predisposta al cedimento al compromesso per la difesa dei propri interessi
Al contrario i valori della nostra gente tradizioni storia cultura prodotti tipici
Non c'è dono al miraggio della massimizzazione del rendimento l'investimento che parrebbe portare con sé la globalizzazione finanziaria Argentina e altro permettendo
Detto così che la lega portavoce della gente semplice con i terminali ben vigili sul territorio percettori percepisce prima degli altri quelle che sono le evoluzioni in atto
E paradossalmente finisce per tutelare anche quella classe borghese imprenditoriale che si passi nelle magnifiche sorti progressive dell'Europa superstato
Anticamera se va avanti così del fallimento per un sistema produttivo basato sulle piccole e medie attività produttive
Noi
La piccola grande lega non può da sola modificare questo processo
Ma può risvegliare le coscienze
Indurre chi meglio di noi interpreta i ceti borghesi Forza Italia ad esempio a meditare sulle verità prescindere
Solo così
Si possono correggere distorsioni del processo di unificazione europea e così che noi stiamo correggendo
Ecco il senso delle nostre battaglie con queste chiavi di lettura non riusciamo a comprendere sull'immigrazione ad esempio ci vengono poste delle giustificazioni economiche
Non c'è manodopera locale colto della mano d'opera più basso sui lavori che non vogliono più fare gli italiani padani
Un po'più di flessibilità del lavoro e oplà
Tutto è risolto ma tutto ciò non basta non basta se non abbiamo il coraggio di investire di concepire un modello territoriale di riferimento fatto di intelligenza di formazione di tecnologia
E certo è tutto più difficile se i risparmi
E ricordo che la propensione a risparmiare continua a diminuire in questo Paese dei padani tende
Invece di essere messa a disposizione del nostro sistema produttivo
A essere messa a disposizione delle imprese straniere non sempre maggiormente remunerative faccio fare le solite alle nostre è il caso di qualche banca che dovrebbe avere vocazione locale che ha perso centinaia di milioni di euro in qualche avventura nel Nord o del Sud America proprio in questi giorni lo statista dimostra adesso è un tema di riflessione
Invito
Tutti a riflettere chi comanda nelle nostre banche
Chi comanda nei fondi comuni di investimento chi comanderà dei fondi pensione quando finito comanderanno più questi signori o il ministro dell'economia dell'anno due mila dieci
No col sinistro finisco questi signori gestiranno tutti i nostri risparmi perché attraverso queste forme di fatto ormai vengono penalizzati
Saranno loro a decidere quali economie sostenere e quali no quali imprese far fallire e quali no
Ecco spiegata a nostra esistenza sul tema delle fondazioni bancarie
Professor Russo prima illustrato
Le ragioni per cui noi abbiamo fatto la battaglia per primi
Abbiamo portati legge finanziaria di mo'fatto approvare un emendamento su questo tema
è una battaglia da qui non decretiamo
E si abbia in chiaro
Lo dico soprattutto a beneficio dei giornalisti sempre inclini alla teoria del compromesso dalla mediazione quando noi diciamo che il settantacinque per cento dei componenti degli organi di indirizzo deve essere espressione
Dell'unica società civile che noi conosciamo cioè quella di uomini e donne che si candidano lezione vengono eletti noi non stiamo scherzando
E quel settantacinque per cento non è oggetto di mediazione
Se il ministro delle economia Tremonti sarà con noi domani sarà il caso che non soltanto il sottoscritto ma chiunque di voi lo incontri glielo ricordo
Così
Si capisce
La battaglia che noi abbiamo fatto sui servizi pubblici locali prendendoci rimbrotti dei teorici della privatizzazione a tutti i costi
E l'unica possibilità che noi possiamo dare nuovi settori di attività su settori strategici a beneficio di tutti i cittadini noi non accettiamo Canyon media gli interessi sovranazionali delle multinazionali di chi occupa e propri paesi monopolio si stenda un patrimonio fatto da intere generazioni e quindi anche su questo tema
Noi siamo vigili
Non saremo sul Regolamento che sta per essere predisposto ed emanato
Infine un altro tema che di attualità quello della Convenzione europea ne ha già parlato
Speroni altri oratori prima di me
Però anche qui bisogna essere molto chiari
Qualcuno sostiene che poiché si è stata messa in comune la moneta doppie ora è inevitabile che si arrivi anche a una politica economica comune a una politica fiscale comune
E dico esito nessuno vuole discutere pubblicamente
Anche negli ambienti politici c'è qualche economista che ha simpaticamente osservato che di fatto i governi nazionali hanno perso il potere monetario non decidono il tasso di cambio non hanno reali poteri di politica fiscale visto il patto di stabilità
Manca solo il coraggio di dirlo e cittadini
Allora noi questo coraggio ce l'abbiamo e se e magari faremo cause Remo un altro scandalo ma occorre cominciare a ragionare occorre cominciare a discutere su quella che deve essere la cosiddetta armonizzazione fiscale
Perché se noi continuiamo a sostenere
Delle tasse devono restare sul territorio devono essere gestite dagli enti locali dalle regioni
E poi qualcuno mente noi stiamo discutendo di queste cose parte il potere di fissare le tasse a Bruxelles capite che il tutto si rileva essere una presa in giro e allora su questo punto non è guardate e badate bene
Un problema di ordine tecnico Ceravolo semplicemente economico
Perché i meccanismi che si sono immessi in moto già oggi di fatto tassano no voi in modo diverso rispetto le note decisioni di investimento o il nostro reddito
Ad esempio se voi investiti in attività finanziarie avete una tassazione al dodici virgola cinquanta per cento
Senta se invece destinati i vostri risparmi sulla casa voi avete una tassazione che a livelli gli espropri ma perché questo avviene
Non l'ha certo deciso neppure lo Stato italiano la verità è che siccome la base imponibile delle attività finanziarie estremamente mobile
I tassi di l'aliquota di tassazione del resto è uguale in tutta Europa o in tutto il mondo se da capitali scappano
A rischio qual è che siccome il capitale rischiano di scappare la tassazione bassa mentre la casa o la piccola impresa che non può scappare la Cassazione si va sempre più alta allora
è giusto
Visitare il sandalo e qualcuno deve cominciare a portare al centro del dibattito politico anche queste cose idem per quanto riguarda la stazione gli studi sui redditi
Da lavoro perché la tassazione Rita finanziera desse tassate al dodici virgola cinquanta per cento mentre il nostro artigiano o l'operaio che lavora dalla mattina alla sera adesso è tassato con aliquote del trenta del quaranta del quarantacinque per cento
Semplicemente perché qualcuno gli anche al Parlamento italiano ha deciso che alcune fonti di reddito
Devono essere trattate meglio
E allora noi diciamo no io credo che sia opportuno dire no qui a in questo congresso della Lega a quello che è un progetto di eliminazione della cosiddetta competizione fiscale tra gli Stati
Ogni Stato ma io dirò di più ogni regione e comune deve avere una sua autonomia impositiva e questa è una battaglia che se non facciamo rischia di far venir meno la ragione per cui è nata la lega
Io vado a concludere questo
Intervento ci sarebbero altre cose da dire
Soprattutto in materia di Europa però forse non è il caso non è nemmeno il momento introdurre altre riflessioni
Vorrei dire qualcosa sulle amministrative
E sulle alleanze
Vi è stato distribuito
Un foglio una sorta di referendum di sondaggio
Tra i nostri iscritti i delegati ovviamente non ce l'hanno ed è bene che non ce l'abbiamo
Io vorrei mettere alcuni dire qualcosa che mi deriva dall'esperienza e soprattutto dei suggerimenti che il Consiglio nazionale la Lombardia ha portato
Io ho detto ieri a un giornalista bisogna mette la ragione al servizio del cuore
E dico che se dovessimo ascoltare il cuore è chiaro
Che la risposta sarebbe sempre è unicamente la seconda che trovate
Sul foglio
Se dovessimo ascoltare la ragione ai sondaggi e qualche interessato magari sarebbe la prima io dico che dobbiamo
Discutere con gli altri non ovunque
E a ben precise condizioni
E ben precise condizioni sono quelle primo
Che il nostro simbolo ci sia sempre e comunque sulla scheda elettorale
Secondo
Che l'accordo
Amministrativo
L'accordo politico sia sempre chiaro pubblico pubblicamente sotto il tre
Vito un impegno come quello che è stato sottoscritto per l'esperienza di governo la casa e libertà
E bisogna essere chiari
Su tutto
Ha anche e soprattutto su un tema
Quello
Dell'ambiente e del territorio
Perché la difficoltà che incontrano tutte le amministrazioni anche le norme anche quelle solitaria qualcuno del Piano regolatore perché lì ben altro sempre problemi e allora io dico qui al congresso agli amici la casa e libertà che su questo argomento bisogna essere chiari e noi siamo chiari sin da subito
Gli accordi si fanno se il territorio non si distrugge non si consuma
Per noi comanda più la politica delle società immobiliari
A un giornalista prima mi chiedeva lega di lotta o lega di governo e la solita frase la solita domanda che non fa tanti accorta che hanno fatto tutti quanti
La risposta
E queste grazie per esigere il mento comunque
Io dico che non c'è governo senza lotta che non c'è governo senza popolo e che non c'è cambiamento senza lega queste la risposta che dovete dare poteri fanno parte
Ieri
E concludo una giornalista tedesca
Mi chiedeva
Perché il colore della Padania è il verde
Io ho risposto che da noi
Considerato il colore della speranza
E fratelli padani io credo che se mettiamo il cuore la testa al servizio nostra Padania questa speranza diventerà realtà e sta diventando realtà viva la Padania il contratto
Grazie
Riprendiamo con l'illustrazione delle tesi in attesa dell'intervento del segretario federale Umberto Bossi invito il deputato europeo Borghezio
A presentarsi sul palco ricordo che e i delegati possono ritirare uscendo il modulo per esprimere la loro opinione sulle elezioni e sulle alleanze alle elezioni amministrative le cui urne
Per depositare appunto questi moduli sono situati in prossimità sono situate in prossimità delle uscite sei e sette comunico inoltre che ci sono che è stata indetta
Una riunione della commissione Statuto integrata dai segretari nazionali alle ore diciotto a lato qui dal palco
La parola al deputato europeo Mario Borghezio
Grazie a tutti ma nati
Orario di Verona Franco
Quale Mario un attimo per cortesia annunciò con estremo piacere che ci ha raggiunto il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni
Libertà
Libertà libertà libertà libertà
Mi apprestavo a partire da Torino questa mattina
Per raggiungere i fratelli padani quando dando uno sguardo ad alcuni quotidiani fra cui la Stampa di Torino
Letto una notizia che non mi ha rallegrato il viaggio le Toro Tiziana
Secondo la quale ieri il Consiglio dei ministri
Ho poi ha preso che vi avrebbe opposto vistare proponendo una formidabile resistenza il nostro ministro della giustizia e non mi stupisce conoscendo il coraggio e la determinazione padana del nostro Castelli
Un uomo
Un uomo che ieri un congresso di magistrati mi pare abbia un po'il riso forse
Con atteggiamenti che non voglio nemmeno definire un uomo che ha avuto la grande colpa di indicare ai magistrati un grande dovere quello di lavorare per il popolo che li mantiene di lavorare
Dove lavoravano gli operai diede negati gli artigiani e i commercianti
I contadini
Dalla Padania dell'Italia umilmente facendo il loro dovere non è necessario
Fare sempre insegnare sempre a tutti a vivere bisogna prima di tutto dare il buon esempio e produrre
Ma intorno al tema risulterebbe approvato non si sa ancora niente di preciso ma la cosa mi ha allarmato un disegno di legge governativo nel quale verrebbero abrogate le norme sui culti ammessi
Ora uscendo dalla terminologia giuridica
Ricordate concordato eccetera praticamente la religione islamica uno dei culti ammessi verrebbe equiparata alla religione cristiana sul piano giuridico
Ora io voglio ricordare a chi se ne fosse dimenticato il la mia mozione che poi vi lutti e poi leggerò dice appunto questo
Voglio ricordare che nel nostro ordinamento costituzionale l'articolo otto parla molto chiaramente su questo tema parla chiaramente molto bene
E non è un caso che fino ad adesso nonostante la potente lobby Islamica finanziaria
Occulta molto potente volte infiltrata molto influente coi vecchi governi non vorrei chi avesse trovato anche qualche ascoltatore nel nuovo governo
Non è mai riuscita a imporre pur sostenendo la con tutti i ministri cotto di governi un'intesa con lo Stato italiano perché perché l'articolo otto della Costituzione dice
Che tutti i culti anche culti ammessi
Devono avere libertà noi siamo per la libertà religiosa siamo fondati nostro ordinamento sulla libertà sul sul principio alla libertà e quindi il principio libertà religiosa è uno dei più importanti in quanto non contrastino col l'ordinamento italiano ora io vorrei ricordare
Ricordare a me stesso
Prima che ai nostro il governo alla componente non leghista del nostro governo a comporre non registrino trovano meno attente noi abbiamo una grande attenzione noi abbiamo portato nella cultura di questo governo una grande attenzione ai pericoli dell'immigrazione chi prima di noi
Aveva attenzione alla clandestinità al controllo delle frontiere grandi concreti risultati presente alla lega
Concreti sul controllo si respira già un'altra aria delle questure incontra volta martire ai poliziotti di servizio mi dicevano bei si comincia a capire che qualcosa di concreto si potrà fare ecco
Noi abbiamo portato questa cultura poliziotti teme che i governi mandavano a mani nude
E i pericoli
Umiliati derisi sbeffeggiati la questa criminalità straniera peggiore della peggiore delle nostre perché è forte di un senso di impunità
Una cosa schifosa un retaggio schifoso dei vecchi governi di coi il vento del Nord sta spazzando la palude
Della vecchia italiano vecchi partiti
Comandano ancora un po'troppo in tanti ambienti anche in quella RAI dove due giorni fa mi hanno detto mi hanno definito in mia assenza hanno coraggiose come sempre queste Mark Thatcher della RAI mi hanno definito criminale
Ora
Ora
Nella nostra storia hanno definito criminale Mazzini hanno definito criminali Pisacane
Hanno definito criminali
Inoltre combatte della libertà e se se questo passato c'è questa tradizione
Da parte dei porci dei regimi di cabaret criminali combatte che ribalta ciò non si erano di fronte aveva la faccia di Verdun di essere così diverso da loro da meritare andava di criminale non me ne frega ultimato
Ora vorrei ricordare in tema
Di ordinamento giuridico che la dottrina islamica della Sharia
La dottrina islamica riguardante l'educazione dei figli
Io rispetto la concezione della donna
La concezione delle pene corporali taglio delle mani Pera di morte torture e soprattutto la concezione islamica della guerra santa
Che ispira le migliaia di fondamentalisti alloggiati protetti curati dai vari governi fatti entrare
Quel permessi di soggiorno più incredibilmente rilasciati da ambasciatori italiani dal console italiano di che Bonetta andò ricevevano pagella reiterare tutta una schifezza
E in nessun Paese europeo sarebbe mai potuta entrare
Ecco
I portatori di queste dottrine contrastanti con i principi dei diritti umani
Quei principi di libertà dell'uomo e della donna che sono a fondamento del nostro ordinamento giuridico
Unico questi e concludo
Tutti questi presidi sarebbero scavalcati
Da un provvedimento di governo e io vi invito a contrastare non basta l'azione dei nostri militari
Che solo Gagliardi difensori
Dell'identità e degli interessi della Padania che oggi provano una forte affermazione ma anche in quella vecchia Roma che abbiamo espugnato ciò con l'altro coraggio quell'altra spada qua ed altri volti
Ma straordinari voti
Vuoti puliti presi con coraggio strappandole un lavoro anche nelle regioni più deboli dove però ci rafforza Erebo cieco tireremo è il terreno Corallo tranquilla dorsale diritta dall'altro il coraggio di portare l'ordine fazzoletto verde
La l'altra capite o verde per altri dall'altro lato il CELTA puritana bagliori ed analisi di sette ore lavori seppur magari cioè rende liberi la Bossi fino alla libertà
Ex
All'ufficio
E allora
La parola a Paolo filippini
Che va bene
Grazie signor presidente
Grazie signor presidente per la parola
E sicuramente difficile parlare dopo l'amico moderato Mario Borghezio
A nome della nazione miglia sono qui a presentargli
Una mozione una tesi congressuale che riguarda le nostre montagne
Noi siamo popoli padani ma siamo anche popoli padano alpini
Più della metà della nostra terra e coperta dalle nostre bellissime montagne le Alpi e gli Appennini
Montagne che hanno subito dell'ultimo secolo
Colpevoli dimenticanze colpevoli ingiustizie
Da parte di un sistema economico che ha penalizzato senz'altro
Le comunità e le genti di tutte le nostre montagne
Da governi centralisti che hanno sempre utilizzato il sistema assistenzialista rubando risorse
A queste terre sotto che formano la Padania
La mozione è stata voi distribuita
Non starò qui a illustrarla
Punto per punto
Ma quello che chiediamo
Alla segreteria federale quello che chiediamo al congresso quello che chiediamo tutti i padani a tutti i rappresentanti della nostro movimento alle istituzioni
E di attivarsi in primis perché le risorse della montagna rimangono alla montagna e le sue genti
Perché è comicità
Il testo che vi invito a leggere si proceda subito a un federalismo integrale e sottolineo integrale per non dare adito a confusioni verso tutte le comunità della montagna
Affinché ci sia una vera devoluzione delle risorse e della sovranità
Proponiamo inoltre con questa mozione
Che anche sfruttando la fase di revisione degli statuti regionali che è in corso adesso in molte regioni della nostra Padania
Ci sia una maggiore attenzione verso la realtà delle montagne
E in ultimo vista la costituenda costituì convenzione europea
Questo argomento che riguarda le nostre montagne alpine le nostre montagne dell'Appennino
Abbia riconosciuta la sua giusta valenza
Le montagne sono una grande risorsa come il Po uniscono le nostre genti e non hanno mai diviso nessuno
Sono un fondamento sono una vacca folle della nostra terra
Che sappiamo sarà libera e libera presto grazie a tutti buona Padania
Grazie
Con grande piacere chiedo ora la parola al presidente dalla Regione Lombardia Roberto Formigoni
Carissimi amici della lega
Mi fa molto piacere di portare a questo
Grazie
Portò questo vostro quarto congresso federale il saluto della Regione Lombardia il saluto della nostra giunta
Una giunta regionale un Consiglio regionale lombardo
Che in questi anni credo tutti lo debbono riconoscere si è battuto per portare avanti i diritti di libertà i diritti di sviluppo i diritti di crescita del nostro popolo della Lombardia
Voglio anche dire
Che siamo molto orgogliosi di avere condotto nel quel corso di questi mesi
Una grande battaglia una battaglia che è stata estremamente importante ed estremamente significativa
Perché erano inglesi in cui
Al governo nazionale
C'era una coalizione
Ostile al federalismo ostile alla sussidiarietà
Dalla Lombardia dal Consiglio regionale sia elevata forte la richiesta di un federalismo autentico la richiesta della devoluzione
Oggi
Questa nostra battaglia nella quale abbiamo sempre creduto in maniera compatta nella quale tutte le forze di maggioranza della Regione Lombardia hanno creduto molto intensamente
Oggi questa battaglia per la devoluzione approvato una prima importante risposta nel disegno di legge costituzionale del ministro Bossi approvato dal Consiglio dei ministri
Grazie ministro Bossi grazie al Consiglio dei ministri per avere accolto in pieno
Le richieste della Regione Lombardia del consiglio regionale piemontese del consiglio regionale venne
Voglio anche aggiungere che proprio in questi giorni
C'è un motivo di orgoglio in più
Dentro di me e dentro di noi del Consiglio regionale lombardo
Perché uno dei nostri uomini
Uno dei nostri assessori è stato chiamato al consiglio di amministrazione della RAI Ettore Albertoni e consigliere di amministrazione
Della radiotelevisione italiana
E sono sicuro che l'amico Ettore si batterà con la stessa tenacia con la stessa convinzione
Con cui ha portato avanti il tema della cultura e delle culture
In questi due anni di lavoro della nostra giunta regionale hai un compito importante professor Albertoni ha il compito di rappresentare tutti noi
E di portare avanti anche da quella tribune una crescita complessiva dei nostri LEA
Amici il mio è un saluto e quindi non voglio come come mi piacerebbe addentrarmi in tante tematiche
E questo vostro congresso solleva che il nostro impegno su scala nazionale su scala regionale porta avanti voglio soltanto dirvi della nostra coalizione
La coalizione che governa l'Italia la coalizione che governa la Lombardia la coalizione che governa tante altre regioni e tante comuni la casa della libertà e lo schieramento fatto da gente che ci crede da gente che lavora da gente che ha voglia di crescere da gente che ha voglia che sia rispettata la sua identità e la sua cultura
Grazie e amici della lega
Per quella passione che voi mettete nell'impegno politico grazie per il contributo importante che date alla nostra battaglia insieme per far crescere la nostra gente le nostre regioni insieme per portare alla conclusione gli ideali nei quali crediamo quanto adesso a tutti voi
Grazie presidente la parola adesso al senatore Fiorello Provera
Presidente della commissione esteri del Senato della Repubblica
Un saluto a tutti
Oggi è un momento estremamente importante
Perché non celebriamo soltanto un congresso
Federale il quarto
Che dovrà prendere decisioni fondamentali per il prossimo futuro
Ma celebriamo anche un successo politico e civile che tutti aspettavano con ansia
E ce n'è
La votazione in Senato con grande maggioranza di un provvedimento sull'immigrazione a firma Umberto Bossi
Che segnerà una svolta
Nel progresso civile
E nella vita di tutti noi è stato un successo
Firmato dalla volontà dei senatori della lega
Ispirato dal nostro movimento
E del quale dobbiamo essere tutti molto fieri molto fieri
Partendo da questo io devo illustrare una tesi che parla di un di una politica che è definita politica di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo
Che
L'alternativa il completamento
Della legge sull'immigrazione che abbiamo votato in Senato e che troverà sicuramente ampi consensi anche alla Camera
Nonostante forse qualche opposizione magari larvata
Dei qualche parlamentare di maggioranza o di opposizione
La politica di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo è uno strumento fondamentale della politica estera
Uno strumento per la crescita
Economica
Sociale e democratica
Di una larga parte di questo mondo che non conosce il significato di queste parole purtroppo
La politica di cooperazione muove la somma di circa sessanta miliardi di dollari ogni anno
Che rappresentano gli stanziamenti e le risorse
Di tutti i Paesi cosiddetti sviluppati dei paesi occidentali
Che ritengono di dovere colmare in qualche modo un divario tra nord e sud del mondo che è un divario intollerabile
In Italia soltanto lo zero tredici del prodotto interno lordo cioè due mila e otto centonovanta miliardi
Viene impiegato per questa politica di cooperazione
Di questo stanziamento
Circa l'ottanta per cento viene utilizzato attraverso il cosiddetto multilaterale
Cioè l'ottanta per cento delle risorse che noi diamo per questa politica lo consegniamo nelle mani di organismi internazionali
E molto spesso non chiediamo neanche la rendicontazione
Riserviamo soltanto il venti per cento di queste risorse
Alla cosiddetta cooperazione bilaterale cioè i progetti che vengono approvati dal nostro Paese
A favore
Di altri Paesi che vengono singolarmente scelti
Ho detto l'ottanta per cento di queste risorse viene consegnato agli organismi internazionali
E questo significa due cose
La prima che noi dimostriamo l'incapacità di spendere direttamente questi soldi
Perché evidentemente mancano gli uomini le strutture la volontà per potere fare questa politica anche estremamente importante
E l'altro aspetto significa che noi consegniamo a organismi che riteniamo efficienti ed onesti un'enorme quantità di danaro
Ignorando o volendo ignorare che questi organismi internazionali spesso utilizzano questi fondi Corning con negligenza
O peggio
Con il furto o con
O con percentuali di utilizzo che sono straordinariamente elevate voglio ricordare che una segnalazione dell'onorevole Rizzi alla Camera
Ha messo in evidenza che i costi di gestione del fondo ma ne del del del Pam cioè del
Uno Food Program dalla FAO
Il costi di gestione arrivano a circa il cinquanta per cento
Questo significa in pratica
Che viene sottratta circa la metà delle risorse che noi destiniamo a questi popoli in Spesal che certamente non sono quelle che noi vorremmo perché spesso si tratta di viaggi spesso si tratta di Coquetel spesso si tratta di sottrazioni non oneste e di risorse
Ne abbiamo abbastanza dei ladri di casa nostra non dobbiamo consegnare i nostri soldi ai ladri che stanno al di fuori delle nostre frontiere
Abbiamo conosciuta una cooperazione in passato che è stata definita ma la cooperazione
Senza rendicontazione sono state dilapidato i quaranta mila miliardi che sono finiti nelle casse dei partiti delle famiglie o dei singoli personaggi politici
Diciamo chiaramente che credevano che tutto questo fosse una storia passata
Ma ho dovuto constatare anche personalmente
Che purtroppo qualche relitto qualche eredità di furto di malaffare ancora oggi è presente in questo Paese ancora oggi sfrutta la miseria e la fame della povera gente
A questi signori diciamo chiaramente da questo congresso
Che non sarà perdonato nulla e che ben presto dovranno pagare le loro negligenza e le loro tolleranza e loro furti a qualunque livello si trovano del ministero degli Esteri
Perché fare una politica di cooperazione
Perché le differenze tra Nord e Sud del mondo come dicevo prima sono assolutamente intollerabili
Non è più possibile che l'ottanta per cento delle risorse del pianeta
Venga utilizzato soltanto dal venti per cento della popolazione mondiale
Non è più possibile che soltanto il diciotto per cento o poco più delle risorse di questo pianeta
Resti adiposi posizioni dell'ottanta per cento della popolazione mondiale
Questo è immorale
E parlo al cuore dei padani e parla al cuore dei militanti e parla al cuore dei leghisti
Ma è anche contro i nostri interessi contro il Contini interessi dell'Occidente o contro gli interessi del nostro Paese
Perché ricordiamoci bene
Nessuna politica di repressione dell'immigrazione nessuna legge per quanto severa nessun dispiegamento di polizia grazie
Potrà fermare
Milioni e milioni di individui che sotto la spinta della fame
Che sotto la spinta delle dittature si muoveranno verso il mondo occidentale
Noi saremo lì a vigilare perché non un soldo che venne dal lavoro dei padani sia dispersi inutilmente ma lo faremo col cuore e col cervello perché ci ricordiamo da dove veniamo grazie
Do
Grazie do alla parola ora a Francesco Ferro
Cinque minuti ricordo
Una Padania tutti un saluto dalla Romagna
Sarò velocissimo mi ha già anticipato il segretario nazionale Pini
Quella che noi portiamo in visione ai delegati alla mozione sulla ragione Romagna
L'azione politica territoriale più importante che sia mai capitata sul territorio romagnolo negli ultimi cinquant'anni
La lega nord Romagna dal novanta ha combattuto una lotta durissima
Sono dal quarantotto
Ha fatto sì che con un'azione figlio di procedura non conformi ed inique
Ha tirato una ragione unica territoriale ed amministrativo proprio nella lega Nord Romagna un'unica forza politica che ho notato dal novantadue ad oggi con opzione parlamentare ed extraparlamentare per l'autonomia del popolo romagnolo che chiede a gran voce
L'autonomia del proprio popolo
La lega nord ha sempre riconosciuta ed è stato il primo movimento politico a riconoscere al proprio interno
L'autonomia organizzativa
Della Romagna
E adesso ne siamo qua a chiedere a gran voce a tutto il movimento
La votazione di una mozione che impegni il movimento però un'azione specifica importante e di ampio respiro per la regione Romagna per l'istituzione della nuova regione Romagna allora chiediamo al ministro per le riforme Umberto Bossi
In particolare anche a sperone all'onorevole Speroni al capo di gabinetto che potrà essere il fulcro di questa nuova azione politica
Chiediamo un impegno vivo chiediamo un voto che non sia un semplice voto Manni istanza che venga portata avanti con gran forza subito dopo l'approvazione della devoluzione
Per la costituzione della regione Romagna
La Romagna chiede che l'istituzione di questa Regione
Non venga attribuita e non ce ne vogliano gli alleati di governo a un ministro siciliano la Loggia che Avenger Romagna dire
L'autonomia della Romagna si farà sarà la lega che farà l'autonomia della Romagna e chiediamo a voi delegati un impegno specifico è un impegno tutto il movimento
Per l'autonomia di un popolo romagnolo novità assumendo il romagnolo e avremo la regione Romagna grazie
Grazie dalla Parmalat hanno Cambini
Grazie in maniera velocissima per illustrare una delle ultime mozioni penso
Riguarda la relazione del discorso che ho fatto prima di tutela del territorio che non non riguarda sono il discorso ambientale o di quelle che sono le tradizioni ma anche proprio del lavoro che la base fondante della nostra società
Ecco noi ci troviamo in una situazione è una mozione un po'particolare per riguarda un il nostro territorio il territorio romagnolo che ha ai confini la Repubblica di San Marino
All'interno de la Repubblica di San Marino lavorano diciamo che il sessanta per cento dalla forza lavoro
è romagnola e quindi non è di cittadinanza sammarinese e questo ha comportato in passato
Logicamente dei problemi di doppia imposizione problemi che anche grazie diciamo soprattutto grazie all'impegno di di Giorgetti presente la commissione bilancio sono stati diciamo così rimandati fino al trentun dodici del due mila e due come copertura fiscale per evitarla doppia imposizione sostanzialmente queste persone rischiano di dover pagare le tasse
Due volte ci stiamo impegnando
A livello appunto dei nostri esponenti di governo per arrivare a una convenzione bilaterale perché non esiste una convenzione bilaterale fra Italia e San Marino
Però questa convenzione bilaterale sembra che stia per scaturire da una vecchia proposta
Fatta dal ministro comunista Visco quindi la mozione che noi chiediamo ai delegati di approvare è per tornare sulle posizioni
Leghiste diciamo così di valuta di valutare altri metodi che e e di Tirolo doppi posizione questi lavoratori perché dopo opposizione significherebbe un abbassamento notevole del reddito di queste persone e quindi anche una ricaduta molto grave sull'economia visto che parliamo di quasi sei mila famiglie
In totale su di un territorio molto piccolo che si troverebbero in gravi difficoltà economiche noi chiediamo quindi leggo testualmente di approvare la presente mozione il diciamo così le premesse sono indicate nel nella coppia che riescono distribuita di approvare la mia presente mozione di sostegno e lavoratori frontalieri però risoluzione rapida del problema attraverso la stesura
Di un accordo bilaterale tra Italia e San Marino che non gravi in alcun modo sui lavoratori e che invece preveda lo storno di parte della tassazione sammarinese ai Comuni di residenza dei lavoratori
Frontalieri questa richiesta che facciamo ripeto Eva nell'ottica della tutela del territorio nel senso del lavoro delle persone cioè della nostra società grazie
La parola per l'illustrazione
I due mozioni e Beppino Zoppolato
Allora uno è legata alla alleanze ma visto che faremo referendum direbbe andremo ad esprimere la nostra opinione quella la saltiamo
Un'altra il semplice semplice delegata ai valori della cultura da tradire delle tradizione potrebbe sembrare colpo bigotta da qualcuno da qualche esponente della sinistra che ci vuole criticare in tutto
Ma in questa mozione della lego brevemente considerate le tradizioni la specificità culturali della Padania ed assodata la volontà di difenderle perpetrare alle alle generazioni future
Premesso che rispetto dovuto a tutte le culture civilizzazioni non può risolversi in un masochista Ico disprezzo per la propria valutato come sia folle solo pensare con la maggioranza autoctona si possa vedersi imposte le esigenze e le credenze le superstizioni di uno o più minoranze certi che il cristianesimo nelle varie sue confessioni sia al di là dello stesso aspetto spirituale da almeno diciassette secoli elemento qualificante dell'unità dell'unica attività delle diverse culture dell'Occidente
Ritenuto che la scuola debba trasmettere questo patrimonio di idee e valori
Tanto perché parte del nostro retaggio quanto perché tra i più significativi quali e qualificanti dell'intera storia dell'umanità l'Assemblea impegna la lega Nord Padania mobilitarsi in tutte le sedi ed è e nei modi opportuni per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di mantenere evidenti i crocefissi quali simbolo della fede cristiana nelle aule scolastiche ed altri edifici pubblici Walter si affinché nelle scuole non si ebbe vita la pratica di usanze consuetudini tradizionali e radicate in occasione delle principali festività religiose a valutare l'opportunità di iniziative legislative
Per conseguire gli obiettivi sopra citati come vi dicevo prima
Come la lingua friulana nessuno ce la può togliere
E nessun insegnante può venire imporre la sua mentalità perché noi siamo padroni a casa nostra
Anche in questo caso ritengo sia doveroso mantenere le tradizioni e il simbolo di una cultura che ha reso grande diversi popoli che esistono le azione
Quindi questo è solo richiesto e vi ringrazio
Adesso
A la parola Aldo Zanello
Assessore alla Regione Massimo Zanello assessore alla Regione Lombardia
Ho sbagliato il dopo lo conosco solo per più di dieci grammi per quello che non sbaglia
Buon giorno e grazie a tutti grazie soprattutto per l'opportunità di parlare oggi
Di piccole e medie imprese e parlare di piccola e media impresa e per noi lombardi padani piemontesi veneti significa parlare del vero motore del nostro territorio
Noto le regioni sono famose del mondo per il tessuto di piccole e medie imprese che hanno saputo sviluppare una grande ricchezza una grande economia competitiva con le economie più sviluppate di tutto il mondo
Noi come Regione Lombardia spesso riceviamo delegazioni straniere da tutte le parti del mondo che pendono sui a studiare il nostro sistema di piccole e medie imprese siamo famosi nel mondo per cui siamo altamente competitivi della nostra economia si basa sulle piccole e medie imprese
E quindi
Parlare di piccole e medie imprese
Oggi significa parlare del vero cuore del vero motore della Padania
Questo motore è però anche un motore molto fragile un motore che negli anni ha dovuto subire particolarmente le inefficienze dello Stato l'inefficienza dell'apparato pubblico che oggi chiede libertà di manovra chiedo di poter esprimere tutte quelle potenzialità chi ha saputo esprimere negli anni passati che sono sì insite nel nostro impresa dei nostri imprenditori dei nostri lavoratori per la nostra voglia di lavorare più di vincere le sfide economiche però sostenere lo sviluppo di queste piccole e medie imprese noi siamo fermamente convinti
Che le politiche migliori non siano come è stato fatto in passato e come è stato fatto nel sud dell'Italia le politiche assistenzialiste
Non è con l'erogazione dei contributi a pioggia che si vince questa sfida ma è con le politiche che noi chiediamo di contesto
Cioè creare tutte quelle condizioni affinché la piccola media impresa possono svilupparsi possa crescere questo significa liberare risorse questo significa far crescere la competitività delle nostre imprese
Le nostre imprese ci sono piccole che però sono molto aggressive competitive sui mercati mondiali
Sono però anche limitate dalle proprie piccole dimensioni vorrei citare un esempio
Se ti è capitato recentemente in una missione Giappone il nostro imprenditore la cui azienda fatturava circa dieci miliardi all'anno di dire promette appoggio abbia ricevuto una commessa in una missione istituzionale di dieci miliardi questo cosa vuol dire vuol dire certamente che la sua capacità di produrre il suo prodotto e vincente ma che certamente
Non era conosciuto il suo prodotto non poteva presentarlo al mondo bene tante nostre aziende sono in questa condizione tante nostre aziende se avessero la possibilità di riuscirà a presentare i loro prodotti su tutti i mercati vincerebbero la sfida con il competitori più aggressivi tedeschi giapponesi americani non ci fa paura nessuno ma le loro piccole dimensioni spesso glielo impediscono
è quindi fondamentale
Sviluppare politiche che permettono alle aziende già aggregarsi di fare politica insieme di fare sistema
Noi stiamo lavorando molto su questo io Regione Lombardia abbiamo rinnovato il sistema dei distretti industriali
Un qualcosa che il mondo ci invidia e che viene proprio in Lombardia a studiare e non parliamo soltanto di Paesi in via di sviluppo che cercano la propria strada ma parliamo anche delle economie più avanzate a livello a livello mondiale
La politica dell'assistenzialismo dei contributi a pioggia deve essere superata a favore di Co politica che sviluppino maggiormente il contesto che rendono il contesto migliore per la crescita le piccole e medie imprese
Da questo punto di vista devo dire che il governo fin dall'inizio si è mosso molto bene
Basti pensare a strumenti come la legge Tremonti famosissima ma anche le iniziative che sta portando avanti il ministro Maroni
Togliere o meglio permette alle piccole imprese di assumere il quindicenne sedicesimo diciassettesimo il ventesimo lavoratore senza incappare nella nella griglia dell'articolo diciotto è un grande strumento di sviluppo permetta a volte in prese di crescere senza permette certamente anche a molti giovani preparati di entrare nel mondo del lavoro
E di essere assunti da imprese che oggi arrivano a quindici e poi si fermano o si inventano contratti anomali strumenti strani per riuscire a comunque mantenere
Un livello accettabile nel rapporto con i propri con i propri lavoratori vede strumenti di questo genere sono quelli che le nostre imprese imprese si aspettano
Importantissimo anche l'azione che sta facendo
Il ministro Castelli per riformare la giustizia
Quante imprese sono frenate dall'inefficienza della giustizia quante imprese che magari devono recuperare un credito non sanno quando riusciranno a farlo se riusciranno a farle con quali costi potranno farlo quindi bisogna migliorare l'efficienza della pubblica amministrazione della giustizia già permettere alle piccole imprese di poter crescere liberando le risorse che sono alloro al loro interno
Noi ci stiamo occupando intensamente anche di permettere alle imprese di accrescere il proprio livello di tecnologia per portarli sul mercati stranieri per favorire l'Inter imprenditoria femminile queste sono gli strumenti che stiamo mettendo in pratica io credo che su questa strada le nostre piccole e medie imprese non solo continueranno a essere il grande motore dello sviluppo della Padania lo soprattutto continueranno a stupire il mondo continueranno a farsi che in tutto il mondo sappiano cos'è la Padania sappiano quanti bravi sono i nostri imprenditori i nostri lavoratori grazie
La
Salutiamo il ministro Casternone
Perdono la parola per l'ultima mozione a Sonia viale
La Sonia viale
Insieme a Sonia viale presenta la senatrice Poldi
Noi parleremo di famiglia
Non è un caso se parliamo per ultime perché avete sentito dalle tesi di chi mi ha preceduto che la famiglia è stata un po'toccata da tutti
Questo stato confermare la centralità della famiglia in tutto il Progetto rivoluzionario della Lega riportare al centro della politica la famiglia un obiettivo importante fondamentale
E non è sganciato
Da tutto quello che abbiamo sentito la difesa dei popoli della nostra identità il cambiamento profondo di questo Paese delle sue tradizioni questo noi vogliamo lo confermiamo oggi difendere la famiglia
è senz'altro una continuità con tutto quello che abbiamo sentito
Non è un caso sì sono state condotte molte battaglie
Anche in Europa non è senz'altro un caso la difesa dei popoli attraversa la difesa delle famiglie diventa presupposto necessario per la difesa della libertà e della convivenza pacifica
Si comprendono quindi le ragioni del perché in Europa la Lega si è schierata apertamente contro la possibilità dell'adozione di minori da parte di coppie omosessuali o in Parlamento
O in Parlamento nel dibattito sulla procreazione medicalmente assistita la contrarietà alla fecondazione eterologa che porta al superamento dei legami naturali famigliari
No Charlton no incerto per volere sindacare le scelte di vita privata di soggetti adulti o per negare la possibilità di avere i figli a chi sfortunato non può averne le ragioni sono proprio nella difesa della nostra identità della libertà dei popoli attraverso la famiglia oggi è un'emergenza
Dati recenti ma che la lega conosceva comunque conosce da tempo dicono che noi verremo cancellati nei prossimi decenni nel due mila cinquanta
Dicono che la popolazione italiana si ridurrà da sessanta a quaranta milioni
C'è chi per risolvere il problema ritiene che si debbano agevolare i flussi migratori nel nostro Paese e qui vorrei ovunque Orndorff parte cioè che i come coloro che si riconoscono nella lega Nord e ritiene che occorra aiutare le nostre famiglie ad avere fiducia nel futuro ed investire nei figli
Aiutando i popoli dei Paesi in via di sviluppo a casa loro così come ha detto prima il senatore Provera e come le associazioni umanitarie padane stanno facendo la crisi della famiglia da alcuni detta anche morte della famiglia ha delle responsabilità
Vi è anche un progetto culturale che va ma io avanti da tempo un falso progressismo che nel tempo ha distrutto voleva minare i legami famigliari e il modello famigliare
Distruggere la famiglia significa eliminare ogni possibilità di frapporre tra l'individuo e la politica fra l'individuo e l'economia un luogo dove è possibile lo sviluppo della personalità
Libera da condizionamenti se non quelli positivi derivanti dai valori dalla cultura e dalla tradizione propri della comunità
Quindi ci sono dei dati concreti non è stato fatto nel nostro Paese nulla in favore della famiglia e i dati parlano chiaro abbiamo al questi sono dati ormai conosciuti da tutti i mali ripeto ancora una volta gli asili nido riescono a soddisfare solo il sei per cento della domanda
Gli assegni familiari di sistema delle detrazioni per figlio sono stati inadeguati in termini di entità e di fasce di reddito interventi hanno avuto in generale natura assistenziale
Il mercato del lavoro ha penalizzato le donne che hanno scelto di diventare madri lecita sono state costruire senza tenere in alcuna debita considerazione le esigenze delle famiglie e dei figli in quanto a spazi vitali ricreativi di socializzazione e quindi la Lega Nord si pone in un'ottica culturale rivoluzionaria per ridare alle famiglie sfiduciato
E ci sono alcune linee operative
Che devono comunque tenere conto dei processi di trasformazione in atto la devolution lanciata nel mille novecento novantanove e che oggi grazie al ministro per le riforme istituzionale Umberto Bossi sta diventando realtà
Le politiche familiari sono devolute in gran parte alle regioni e quindi lì deve esserci grande attenzioni abbiamo la Regione Lombardia che è capofila
Nella legge a favore delle famiglie e quindi a quasi un modello di riferimento per tante altre regioni
Che ancora non hanno una legge in questo senso
Nell'elaborare le politiche familiari quindi bisogna tenere presente il principio della sussidiarietà verticale ed orizzontale
Che prevedono un'azione coordinata tra lo Stato le regioni e le province e le istituzioni pubbliche e private che operano nel sociale linee operative andiamo sul concreto e lo sapete che le parole che vengono dette qua
Da questo palco come in tutti i pacchi dei congressi della lega nord vengono mantenute vengono realizzate le cose che diciamo qui sopra perché ha un impegno
Che tutti noi ci assumiamo nei confronti del popolo
In qualunque un qualunque ruolo noi parliamo sia parlamentare che non parlamentare che funzionari o che collaboratore che consulente tutti noi ci impegniamo a portare a termine un Progetto
E allora di cosa riteniamo ci sia bisogno per la famiglia una legge quadro sulla famiglia finalmente il legislatore deve riconoscere alla famiglia
La titolarità di aspetti giuridici degni di tutela e non solo dei suoi singoli complimenti
E quindi occorre avere anche una definizione chiara di che cosa si intende per famiglia
Che è una società naturale fondata sul matrimonio così come recita il nostro dettato costituzionale
Purtroppo devo andare per punti molto sintetici voi mi capirete ma questi sono punti che meriterebbero molto di più
Dopo l'inserimento nella finanziaria delle agevolazioni in particolare per l'apertura degli asili nido aziendali
Occorre sostenere la rapida approvazione del disegno di legge quadro sugli asili nido fortemente voluto dal ministro del Welfare Roberto Maroni un altro ministro della lega
Sostenere la riforma della giustizia civile minorile che proprio ieri è stata approvata in Consiglio dei ministri ha grazie
Alla determinazione del ministro della Giustizia Roberto Castelli ma farà poi Lori a parlar bene è un passo avanti verso la difesa della famiglia
Riformare il sistema fiscale è già stato detto su questo palco ma voglio ribadirlo mediante il riconoscimento dell'impegno economico costituito dalla presenza di uno o più figli
Oggi nel nostro Paese vige il sistema delle detrazioni che conferma una cultura volta penalizzare chi dice devi avere più figli
Con l'ultima Finanziaria gli impegni assunti dalla lega e dall'alleanza di aiutare le famiglie con figli sono stati mantenuti le detrazioni IRPEF sono state aumentate ma non basta occorre cambiare anche in questo direzione occorre introdurre il sistema delle deduzioni dei costi sostenuti per la crescita dei figli secondo un quadro secondo un progetto già delineato
Dall'onorevole Giorgetti i costi per mantenere istruire ed educare i figli non devono essere tassati in quanto è da considerarsi inevitabili
E noi sappiamo quanto peso hanno anche un sostegno fiscale ed economico
Ma non è sufficiente occorre anche un Progetto culturale bisogna anche agire su questo piano su questo livello e allora nell'immediato a cosa bisogna fare bisogna combattere quella certa ideologia progressista falsa
Che ma alcuni decenni ha veramente ha quasi distrutto i nostri valori i punti di riferimento e quindi nell'immediato bisogna adottare contro la prostituzione per le strade e dallo sfruttamento della prostituzione con leggi rapidamente approdate qui la lega sarà il motore ancora una volta una latta chiara la droga
La tutela dell'infanzia contro la pornografia mediante una normativa più rigorosa anche sui mezzi ritenuti imitazioni e su internet
E poi da ultimo nella difesa della famiglia assume un ruolo altrettanto fondamentale la figura dell'anziano oltre sessantacinque anni non dimentichiamocelo
Perché per troppo tempo i nostri anziani sono stati dimenticati pensiamo a quante donne anziane sole per esempio vivono nella fascia della povertà
Non si può pensare di elaborare una vera politica per le famiglie se si escludono gli anziani e occorre valorizzare il loro patrimonio di esperienza pensiamo ad un'ora di educazione familiare per esempio per maschi e femmine quanto ce ne sarebbe bisogno e quanto loro potrebbero essere importanti nell'educare le nuove generazioni
E termino qui perché passa la parola la senatrice Boldi un'altra donna speriamo che ce ne siano sempre di più donne in politica coraggiose e determinate
Quello che ho detto è una rivoluzione culturale che non esula dal coinvolgimento di tutte le forze sociali politiche e religiose presenti sul territorio attraverso la ribellione ai metodi di controllo sociale ed assistenzialisti
Basata sulla difesa dell'identità dei popoli che trova la sua prima forma attiva la sua Cellular nella famiglia grazie
Buon pomeriggio come avrete capito questa è una tesi scritta a quattro mani nell'ambito di queste Aspesi ci è sembrato giusto
A rimarcare quella né la situazione il nuovo ruolo che assumono le donne nella nostra società e all'interno della famiglia bisogna nel corso degli anni la famiglia italiana ha subito moltissime modificazioni una volta riguardate c'era una famiglia estese anche rappresentarla pensai di pensare una piccola comunità con i genitori che potevano contare super no anni di Fratelli per la gestione della casa e qui era alla allevare i figli
Naturalmente con lo sviluppo economico il passaggio da una civiltà di tipo soprattutto contadino a quelle industriale il nuovo ruolo allo assunto poi dalle donne
Ha profondamente modificato l'assetto delle famiglie italiane adesso sono per la maggior parte mano nucleari
Il più delle volte con un solo figlio e con entrambi i genitori che lavorano fuori casa
I fini e rimangono più a lungo in famiglia l'età media del matrimonio e della nascita del primo in spesso purtroppo unico figlio
Si è innalzata in Spencer i nuovi nuclei familiari si disgregano rapidamente
Quello a cui stiamo assistendo non è un decadimento spontaneo della famiglia ma è il risultato di un'aggressione di tipo ideologico che vede il principale colpevole in coloro che vorrebbero globalizzare tutto annullando ogni specificità e l'identità in è la carenza di politiche per la famiglia
Non si può negare che nonostante i proclami dei continui richiami alla famiglia anche come valore religioso
Le stesse forze politiche che si proclamano di matrice profondamente cattolica per anni al governo del paese
Poco hanno fatto per aiutare le famiglie italiane a svilupparsi preferendo adottare un atteggiamento tutt'al più di tipo assistenzialista
Ecco noi crediamo chili sia finalmente è arrivato il momento di fare le riforme che servono per rilanciare il ruolo della famiglia quale futuro di sviluppo della società
E che in questa ottica sia assolutamente indispensabile considerare le ricadute che a ogni provvedimento legislativo può avere su di essa
Fu i problemi che affliggono le famiglie sono tante occupazione e conseguentemente ereditò all'a Oggiono denatalità salute
Istruzione intesa come possibilità di scegliere quale tipo di istruzione ogni famiglia vuole e per i propri figli
Patrimonio culturale e assenza di politiche di sostegno è indubbio però che gran parte dei cambiamenti avvenuti in seno alla famiglia sono dovuti alla trasformazione del ruolo della donna all'interno di essa quella di lavorare fuori casa impartite a molte donne sappia e qui morì il tempo capiranno bene quello che voglio dire non è una scelta ma una assoluta necessità di Bilancio
Anche da una recente indagine Eurisko pensi risulta comunque che la madre rappresenta più del padre il riferimento cardine Pieri figli specialmente durante l'infanzia e l'adolescenza
Allora quello che deve passare è il concetto che le esigenze delle famiglie e delle donne che decidono di dedicarsi alla famiglia e alla cura dei figli
Non devono sempre in assoluto piegarsi alle esigenze del lavoro
La vera emancipazione femminile equiparo da una platea che si annienta passata attraversa sessanta otto si avrà soltanto quando ogni donna sarà libera di Shelley eresse dedicarsi almeno per un periodo alla cura della famiglia e dei figli senza essere vessata da e le esigenze del bilancio familiare
E quindi che noi dobbiamo cercare di emanciparsi
In questo ambito Alitalia si entrava pesantemente in ritardo rispetto ad altre nazioni europee come la Danimarca la Francia l'Olanda la Grecia
Come avete sentito in Italia per la prima volta si è intervenuti grazie alla lega Nord ora il governo del Paese aumentarla dice il tempo certo grazie
Allora quali possono essere le soluzioni io credo incentivare il part-time che invece non è mai stato incentivato e che spesso vanta soltanto a penalizzazioni sia in termini di retribuzione ITT progresso di carriera ecco questo non deve succedere il part-time deve essere fatto decollare io nell'attività lo consenta
Anche quello che viene chiamato lavorerò telematico
La donna chi decide di lavorare senza per questo rinunciare ad avere i figli ed accudire liberi e poi poter contare su politiche di supporto abbiamo sentito prima è passata finalmente in finanziaria una normativa che riguarda gli asili nido con una attenzione particolare ai miti asili gli asili a sentire aziendali
I nostri ragazzi si sposano tardi hanno il primo figlio tardi e difficilmente decidono di avere più di un figlio specialmente nelle nostre regioni del nord
Era una donna avviene il primo figlio dopo i trent'anni significa spessa vere solo un figlio e dobbiamo renderci conto che anche a queste si deve il calo della natalità nel nostro Paese in particolare al Nord
Ecco contrastare questa tendenza i tuoi a ogni tentativo di indebolire la famiglia
Deve essere uno degli obiettivi principali della nostra azione di governo perché credo che nessuno come noi sia conscia del fatto che la Società italiana per recuperare Energia speranza
Baia di futuro ha bisogno di una famiglia fa eh
Indispensabile protagonista di sviluppo della società che noi vogliamo
Firenze
Vi invito tutti d'allergia atti e tutto il pubblico a prendere posto per l'imminente intervento del segretario federale avverte il ministro Umberto Bossi
La parola il segretario federale del ministro Umberto Bossi
Quindi
Va bene
Sì su
Una
La
La
No
Padania
Non vorrei che qualcuno
Avesse dimenticato la rotta domani quando ci sarà il vero congresso completo sapete bene che dai lavori non ci sono i pagati dal sindacato dallo Stato
Sono
I cittadini che vengono di solito
E che lavorano nel solito nelle imprese private che hanno i negozi insomma che evidentemente devono stare anche attenti a spendere
Di solito il congresso
Al gran completo quello che conta è alla domeniche bene domenica non ci sarà diciamo l'Ing
Ecco popolarità dei poco non ci sarà un quel manifesto che inneggia alla sovranità dei popoli che pure in questo momento è così in difficoltà in un momento di crisi della democrazia
Ma ci sarà la fotografia della situazione attuale
Un piccolo rimorchiatore che sta ruotando in porto una grande rabbia
Che è un sistema che Eurostat ebbene quel piccolo diciamo rimorchiatore la lega piccolo che fa un'azione
Difficile ruotare una grande nave in un piccolo specchio di acqua come quello chiuso in un piccolo porti dovendo stare attenti la nave non può neppure accendere i motori
Perché seria scendesse sbatte beh contro la panchina dalle istituzioni gli scogli taglienti dalla magistratura per gli altri dei sindacati gli altri dal regime che si circonda è un'operazione quella che sta facendo la lega estremamente difficile un piccolo rimorchiatore
Che passa le idee di cambiamento del sistema quasi tutta l'idea al novantanove per cento portano marchio lega furono
Create biglietti quindici anni ma proprio tutte io sono ad esempio penso alla segno per le famiglie che mandano i scuote i figli alla scuola privata ebbene punti disegno di legge dalla lega dal mille novecentottantanove
Tutto viene da madre legge
Tutto deve andare
Dal momento in cui la lega dopo aver abbattuto il regime cercano di attivare la seconda parte dalla rivoluzione
Cioè la ricostruzione quindi cominciò a produrre con fantasia ineguagliabile una serie di leggi di progetti di legge di idee insomma di fantasia per fare Renzi
Non c'è il minimo dubbio occorre grande capacità ma quand'anche una veste grande capacità non basta
Occorre grande fantasia dalla fantasia la lega c'era novembre perché viene dal cuore viene da capacità
Che non sono non si possono acquisire facilmente
Nascono dalla pulizia morale
Ebbene certa la lega ha dovuto passare momenti assolutamente difficile non c'è paragone
Con gli altri con le altre forze politiche io penso
Che debba certo diciamo che sia questo questo fondale che è quello di domani sarà fatto da un grande pittore regia Bindi che un grande pittore un applauso lo merita davvero un grande pittore le ha sempre saputo tradurre in pratica le mie idee
Ebbene il che tanti chiacchierano ma insomma noi nello lega fortunatamente ci sono anche quelli che non solo chiacchiero hanno la capacità
Il binomio fondamentale capacità e cuore binomio fondamentale non basta
L'impegno non basta
Per raggiungere certi livelli se non c'è la capacità non c'è santo che tenga si la lega non può sbagliare adesso capacità ed impegno e se uno non ha la capacità show e se uno dall'impegno altrettanti
A meno che si decida di chiudere i battenti
Io penso che deve iniziare il mio resoconto di quattro anni
Dal congresso ordinario a quello ordinario
Con una sintesi di un tempo più lungo
Perché quello che abbiamo vissuto possono servire a capire meglio
Il senso del presente il senso dei risultati che stanno maturando grazie alla lega
Per la nostra società serto la società italiana e per quanto ci riguarda più da vicino la nostra società padana
Bain Pierotti anni fa quando partimmo nonostante funzionasse las Puopolo parlamenti l'asse della democrazia
Quindi il potere veniva dal basso verso le istituzioni era democratico
Ma i soggetti del sistema democratico non erano i cittadini quello al muro con modalità di opinioni perché alla partitocrazia una degenerazione dai partiti bloccava in Parlamento dentro il Parlamento l'esercizio reale dei diritti del cittadino la democrazia aziende era ma non funzionava c'era l'asse popolo Parlamento ma non riusciva ad applicarsi con la democrazia perché ammalato erano i partiti
Ebbene opinione speranze dal popolo diciamo che non godevano dalla giusta considerazione
La lega scese in campo contro la democrazia bloccata
Che danneggiava sia al sud che al Nord ma soprattutto il nord soprattutto la Padania
Tutti i partiti del regime erano coinvolti nel sabotaggio dalla volontà popolare compreso il Partito Comunista che non a quella situazione sperava si potesse uscire solo con l'alternanza da un governo di centro ad un governo di sinistra o di centro sinistra
I comunisti avevano accettato il sistema ed erano stati ricambiati con la loro ammissione alla spartizione
Era già da sinistra con la cultura dei salotti
Che si preparava svende Rossi agli interessi dei potenti dalla grande finanza ma era un sistema di potere difficile da scalfire
Perché le élite politiche di quel tempo si servivano dei mass media la Lega che ebbe sempre da ridire con i giornalisti ebbene il sistema partitocratico si serviva dei mass media che avevano massicciamente infiltrato con personale lottizzato
Con il compito di nascondere con la democrazia piano democrazia era stata sostituita dalla partitocrazia molti giornalisti
Molti sono ancora alla RAI ebbene entrarono furono messi dalla partitocrazia con il compito di non far sapere
Chi involontariamente venne a rompere le uova nel paniere
Alla partitocrazia fu paradossalmente Berlusconi che con le sue televisioni incrinata il messaggio univoco e partitocratico della RAI verso il grande pubblico
Sono parole chiare rabbie
Ebbene involontariamente
Nessun merito ma oggettivamente incrinato
Che nessuno pensi che
A noi tocca fotografare la realtà perché al di fuori dalla realtà finiamo nel mondo dove non si capisce dove nella nel mondo diciamo magari fantasioso ma che non ha niente a che vedere con la realtà
Intanto la logica consociativa che ne era derivata aveva portato l'occupazione di tutto quanto fosse occupabili del grave in particolare preoccupazione di vasti settori del credito riduceva le possibilità rifinanziamento
Personalmente senza gara anzi reale
Operazioni spericolate
Prima avevano bruciato gran parte dei profitti dalle banche soprattutto al Sud provocando addirittura Giovanni bancari crac finanziari insomma di grandi banche
Dal paese quindi danneggiato la crescita economica occupazionale dal paese cioè il crollo dell'economia duale che si era attivata negli anni Sessanta negli anni Sessanta giusto per una discrezione utile
Si era l'utile per capire opposizione dalla lega allora è quello di oggi adesso una retta e univoca sedici Geometria allorché passa per due punti allora è proprio quello lì allora uno dei vecchia
Ebbene negli anni sessanta c'era stato la politica sicuramente di accelerato sviluppo sia dalle piccole imprese
Sia dalla grande impresa ma non era cresciuto il numero delle medie imprese
Perché il passaggio la piccola impresa a me di impresa avviene solo se il mercato sovvenzione avrebbe le idee ma allora non c'era il mercato azionario
E quello bancario o era nelle mani dalla partitocrazia o riteneva comunque pericoloso dare quattrini alle piccole imprese
Quindi aveva preso in piedi in Italia un'economia duale sia per dimensione siano solo le piccole grandi
Sia dal punto di vista geopolitico Diversi al Sud rispettando
Alla fine dagli anni settanta quando viene dalla legge
Era aumentato fortemente il costo del lavoro
Sia il costo del lavoro ossia il prezzo dell'energia elettrica colpendo soprattutto le grandi imprese che cominciarono a ritrarsi
Per capire la crisi di Valiani
Lasciando crescere le piccole imprese
Che rappresentavano non soltanto il risultato di un decentramento dalla grande impresa chiede centravano la maggior parte dei lavori a piccole imprese create all'occorrenza apposta
Però loro ero la loro politica difensiva dalla grande impresa e davanti ai costi crescenti e dai vincoli sindacali crescenti
Nacque allora negli anni Settanta lo Statuto dei lavoratori che obbligava l'impresa a sposare in tutti i casi a vita dipendenti
La modifica dell'articolo diciotto e la reazione attraverso un sacco di bugie dalla CGIL che va in giro a dire del governo può licenziare la gente è cronaca di questi giorni ma risale a qualche
L'impresa è al passare degli anni
Proseguirono chiaro nel decentramento anche per la nuova tecnologia a disposizione soprattutto nel settore dei servizi per quanto ricordi si continuava ad investire
In tecnologia perché non si poteva più produrre con molto lavoro con molta energia e si correvano continuamente
è inutile dirlo rischi ideologici applicando la tecnologia
Quelli del terrorismo dalla creazione di disoccupati e quindi dal meccanismo terroristico in cui di fatto diciamo in quell'ambiente crebbe il terrorismo Botin prese guardiamoci in faccia furono costrette ad espandersi all'estero
Soprattutto quelle ad alta intensità di lavoro
Io sono nato a Cassano Magnago vicino a Gallarate erano tutte tessitura oggi non c'era chiusa
Fatti intensità lo meccanica ad esempio anche lì lo zero di meccanica scomparse gran parte
Oppure vendute ad alta intensità viene zia come la chimica e la siderurgia non c'è poca sull'industria chimica e di grande siderurgia nel Paese
Vedete quanto costò a quel tempo ed eravamo cosa veniva avanti
Capivamo cosa sarebbe stato
Soprattutto le imprese pubbliche che hanno molti più vincoli di quelle private e non possono diminuire l'occupazione erano allora in crisi
Lo Stato doveva intervenire a sostenere tale impresa e le tasse sul povero Nord raggiunsero un livello insostenibile
Quando nacque la lega i piccoli imprenditori subivano interessi bancari passivi che sfiorava il trenta trentacinque per cento
Ed i loro debiti si moltiplicavano all'infinito
Certo va detto
L'Europa in Europa oggi non sarebbe più possibile un simile sostegno sconsiderati
Alle imprese pubbliche
Perché altererebbe la concorrenza e quindi interverrebbe commissario Monti
Ma allora tutto questa è la realtà
Questa era la situazione insomma in cui prese piede lo legga
Un Paese tormentato da tanti fattori di crisi che riguardavano la distribuzione e la dimensione dalla spesa pubblica del carico fiscale del reddito dalla sua distribuzione sul territorio queste ancora attivo caro Tremonti
Dalla scarsa efficienza dall'apparato politico-amministrativo la volta
Faccio notare che le principali cause del dissesto
Sono quelle del dissesto di alloro sono quelle che noi stiamo cambiando non a caso il programma di governo l'han fatto due persone Bossi Tremonti per chi non l'avesse capito volete
Non ho mai che eravamo alla memoria vivente storica di quei tempi e che sapevamo quel che avviene oggi perché figlio di quello che avvenne allora
Dipendevano e dipendono dall'esistenza queste cause dall'esistenza di uno Stato centralizzato
Che potevo limitarsi a svolgere solo funzioni redistributive Nord paga quegli imbecilli Pantalone paga e io vorrei distribuisca uno Stato federale invece avrebbe dovuto creare amministratori irresponsabili sia al Nord che al Sud ed era quello la latta ed è ancora la difficoltà diciamo a far passare il federalismo
La democrazia negata aveva quindi aperto anche una grave frattura tra nord e sud del Paese
E logicamente la partitocrazia fin dai primi sommovimenti dalla Padania che chiedeva giustizia libertà
A cui sono legati razzismo evidentemente per tentare di salvarsi davanti all'opinione pubblica
Ma la lega avanzava portando valori radicali e non conservatori valori continentali pagamenti
Non cito retorica
Ne accusa ieri ossia fermarsi
Erano solo tecniche impiegate dalle élite al potere per ritardare la presa di coscienza dei cittadini della responsabilità di quelli che hanno allora noi chiamavamo partiti romani ebbene qualunquisti pur già visti razzisti separatisti eccetera erano queste le accuse più comune che ci rovesciavano quotidianamente addosso ma la lega rappresentava l'inconcepibile
Che diventa realtà
Noi sapevamo
Che il cambiamento potevo assolo o trionfare o follia e quindi non feci alcun accordo col vecchio sistema anche quando mandava messaggi di disponibilità verso il federalismo la chiave del cambiamento
Che io giudicavo false per niente credibili Craxi
Venne addirittura Pontida se vi ricordate per convincersi ma non ritenevamo che non doveva restare alcun spazio per chi il cambiamento non lo capivo anch'non lo vuole fu l'ottava volutamente sorda è dura quello della lega contro il regime
Suo una lotta che però ci costa ottanta euro tant'perdemmo uomini sì ho rimpianto un mille volte negli anni successivi
Quando ero solo o comunque circondato da gente che non lo aveva ancora intelligenza politica
Non basta avere intelligenza non bastava la qualcosa di più
Ebbene
Uomini
Qui grande capacità che si erano fatti allettare
No la scorciatoia offerta dalla partitocrazia
Per sopravvivere dalle sue affabulare anti consorterie intellettuale
Dico no e voglio che agli mandate un applauso
Di un militante un nome di un militante intelligente che non è più e coraggioso che sarebbe potuto servire davvero alla causa ora la Padania che io ho tante volte ho rimpianto Castellazzi di Pontinia
Il contrattacco
Dal sistema dalle sue magistrature dei suoi i mass media aveva però lasciato i segni sulla facciata lo legga
E cicatrici
La lega si trovava allora dopo gli anni Novanta
Con un po'di consigliere regionale mi pare sette nove lombardi
In un momento delicato in cui era necessaria aggregare uomini credibili dalla società
Si vive ma la borghesia allora non scendeva in politica
La allontanavano da noire centinaia di processi che il regime aveva scaricato contro la lega
Apparteneva così fessi adesso avete capito il perché dei processi colpiamo sì assommino Tito delinquenti
Che a della gente che vuol cambiare il Paese nel senso che la libertà i borghesi il medico e quant'altro ha paura ad avvicinarsi Cusin sedici erano magistratura libera al servizio del regime logicamente
Probabilmente tratteremo la borghesia alla stessa matrice
Popolare dava Olesia per quello che in seguito ho potuto vedervi borghesi si votavano e consideravano positivo alla Lotto da no nega con trimotori dalla partitocrazia
Tanto divertita il valore dalla società ma gli imprenditori i professionisti non venivano a fare i sindaci del Perrone
Allo stesso interno però nega devo dire sia la difficoltà ad accettare
Come una necessità storica
La necessità di aggregare
Persone credibili per il ceto medio
Per scongiurare un destino transitorio dalla rivoluzione ti avevamo attivati
Era solo finita la fase distruttiva dalla rivoluzione ma perché una rivoluzione si complica
è necessario attivare ed era necessario allora attivare la fase ricostruttiva
Forse sarebbe accorso occorso che la lega avesse
Una più salda identità costruttiva ma la Padania
Loro era ancora di là da venire ecco perché è importante la Padania un'identità semplice ma forte fatto che si venga congresso non so perché per come senza un mare di bandiere dalla Padania vuol dire che brutto segnale brutto segnale perché vuol dire che non dormite nelle lenzuola dalla Padania avvolti nella bandiera dalla Padania alette che poi ognuno deve fare i conti con se stessi ognuno di noi
è un problema di identità fondamentale
Se si vuole
Che il process del cambiamento quadro bersaglio
E quindi sarebbe occorso ripeto
Una più salda identità costrutti
Palla può danni ad esempio che venne dopo
Ma anche una forte flessibilità attenti e disponibilità ad integrare nuovi soggetti
Ma l'identità che si era formata nel movimento era rigidissima
Sì sì era chiusi per evitare di essere disgregata
Dalla reazione antidemocratica violenta del sistema con i suoi giornalisti con i suoi lacchè
Ebbene mazzo
La chiusura alla fine alla lunga è negativo
Perché si finisce sia per spianare la strada ad altre liti che poi sono venuti sia per consentire attenti
Il Tietto vivere in troppe scene di dal movimento fatto che porta la classe politica a corporativi Zanussi a ragionare in termini
Però qui piccoli interessi a difendere il proprio posto c'è uno che si era
Di in questo diciamo congresso a sostenere certe tesi io dico la tesi principale dovere cambiare uro del cambiare l'altro
Nel del cambiare il passo dell'intero movimento politico
E va bene ogni sede ci si rende conto che non può chiudere a quattro amici
Ma deve fare altri eravamo pieni di volontariato entusiasti
Ma per la scarsa capacità che dovevamo coltivare in sezioni aperti
No far passare attraverso le scuole quadro espone politiche per creare militanti rispondenti al binomio competenza affidabilità
Non facemmo in tempo diciamola così
Dopodiché sia padane
Aveva gli stessi difetti di sempre
Come quando aveva fatto l'Italia e poi si era disinteressata completamente dalle cose politiche preferendo tornare a casa a lavorare a pensare ai propri interessi
Alle proprie impressi
Un troppo pochi vennero darci una mano
Io passai tre anni dalla mia vita a suonare i campanelli
Dei professionisti
Ma avevano Paolo
A ridurre le nostre difficoltà di trovare rappresentanti dalla cosiddetta società civile
Da far votare nei Comuni e nelle Province dal ceto medio ci fu un'unica eccezione
Rappresentata dal professor Milio
Ha ricevuto il messaggio
Ha ricevuto il messaggio
Che illuminò per qualche anno
Con la sua grande cultura il cammino della Lega alla ricerca di un'élite amplia e capace di sostenere dopo il ruolo di distruzione del vecchio regime
Il ruolo costruttivo ricostruttivo del cambiamento
Collega
Pur tra queste difficoltà
In quegli anni stava riuscendo a decollare come movimento rivoluzionario vero che distrugge il sistema
Per costruirne un altro
Io il professor Miglio quasi automaticamente ci distribuì mi ruoli professore l'elemento culturale del progetto federalista Abba il compito di guidare la lega un movimento popolare
E quindi semplificato iconoclasta siamo è adatto a cambiare il mondo con ottimismo
Questo era la lega ghiandola attacca
Professor Miglio contribuì a disegnare meglio la nuova identità federalista da voi
Così da essere condivisa non soltanto dalla base del movimento non basta essere condivisi dalla pasta
Come minimo ma anche condivise Battista fuori dal movimento dalla società civile
Ma la storia incalza con il referendum di Segni sostenuto con grande forza e mass media integrando interessa
Cambiamo sistema elettorale dal proporzionale al maggioritario e la lega
Non poteva più stare da solo
Doveva accordarsi e quindi annacquare il cambiamento
Frutto di una nostra possibile azione di governo
Non fu facile per noi abituati al proporzionale
A presentarsi
Va be'azioni da soli
Non avevamo più noi contro tutti gli altri ma noi ed alcuni dagli altri
Contro una parte dell'altra parte degli altri e più complicato il meccanismo lo facciano posta al maggioritario infatti oggi chiedono di ritornare al proporzionale
Adesso che vedono la lega nei numeri Almenno un po'indebolito indebolita rispetto a quel tempo
La manovra di regime cosa avete capito
Diciamo che anche qualcuno di noi
Ammise dura mise giù dura miglior presenti
E altri che è inutile toccare perché lo fecero senza capire bene al punto che si creano difficoltà se non movimento
Pensiero del maggioritario per chi non l'avesse capito per fermare la lega ed il federalismo
Ma lo sosterremo hanno appunto qualcuno anche lavoretti volevano quindi che sia accordassimo
Nel rallentare se non per fermare la rivoluzione
E alla fine ci accordammo
Ma non con Martinazzoli e Segni i resti del cattocomunismo
Bensì con Berlusconi che era riuscito a creare dal niente sfruttando il clima
Rinnovamento l'alito primaverile creato dalla lega
Era riuscita a creare un partito il partito dalla borghesia
L'unico grande borghese al suo seguito era riuscito a far scendere in politica la Borghesi
Come predicava in quei tempi anche il professor Urbani
La borghesia
Con Forza Italia era allora il popolo con la lega
Così fu quello che avvenne lo dico perché non ha capito e vedo molti anche dei dirigenti che non ha capito cose troppo banale
Se fosse venuto alla borghesia allora
Noi
Fatto gruppo tre anni era finito tutto non venne quello della borghesia
Calamo le cicatrici in faccia vero presa dei giornalisti ci aveva pensato la televisione Lara c'aveva pensato al Corriere della Sera prima ancora di essere zeppo di giornalisti ex Unità quindi comune ma già allora ci pensava
Non volevano cambiare
Si attaccavano non volevano cambiamenti deve esser così minimo che diciamo deve essere un po'gattopardesca cambiare tutto affinché nulla cambi e semmai la retromarcia per ritornare ancora più indietro di trent'
Evidenti al Sud
Quindi si andava a Teheran farsi da borghesia con Forza Italia il popolo con la lega
Significa vittoria sicura vittoria elettorale assicura
Al Sud in una realtà sociale drammatica
La crisi al nord
Pesantissima
Ha risvolti economici pesanti
La crisi è assurdo e drammatico ho capito bene no la agisce fin
La lega sebbene indeboliti dal pool di Mani pulite
Con la chiamata di correo in Tangentopoli per fantomatici duecento milioni
Riusciva ad aprire ad incontrare la borghesia attraverso Berlusconi
E poteva quindi partire la ricostruzione nel segno del federalismo
Però non fu così perché prevalsero le ragioni di classe
Con Dini governo cercano di tagliare le pensioni dei lavoratori addirittura del ventiquattro per cento
Dini e al ministro il ministro del Tesoro del governo Berlusconi e ciò non poteva essere accettato dal movente
Il partito popolano
Dalla coalizione
Se ricordate bene D'Alema quando venne una volta la nostra un nostro congresso diceva riempiendosi la bocca logicamente come polo che io ho capito tutto fatti non l'aveva capito granché ma sosteneva una cosa
Che noi eravamo una costola in un qualche modo dalla sinistra
Che è ben diverso dal dire noi siamo popolani e sappiamo per portare avanti un processo di rinnovamento profondo
Di libertà per il popolo dobbiamo fare l'accordo con la borghesia come durante la Rivoluzione francese il popolo attacco alla Bastiglia ma
Parte il processo quando trova l'accordo con la borghesia
Ebbene sono le cose che non gli demmo
Che sento e che vedo tanta gente che a volte non ho ben capito
Ebbene movimento
Inoltre va detto che i nostri alleati allora non era ancora matura con forza la necessità di porre fine allo Stato centralista
Io me dal governo ricordatelo non erano cateratte al cambiamento oggi tutti sono in grado di dire sì o no ma spero la al lavoro e alle pensioni quello logica Pio una virgola di pensione dovetti mi chiese mio fuori dei posti
Se gli davo Pagliarini per capirci qualcosa potete immaginare Dini al Tesoro vedi può venire in mente l'affare pere con Serbia più che al Tesoro si al Tesoro nel senso quindi
Di metodi
Non era pensabile amici
Di riuscire a cambiare io non ero riuscito a fare accettare a Berlusconi Milio come ministro delle riforme quarzo colo che fu detto lui testimonio Fumarola io in tutti i morti proposi miglia ministro delle riforme e in tutti i modi i nostri alleati dissero di no
Non ne volevano sapere potete immaginare se era ancora si era già maturo la voglia di cambiare se era così forte la voglia di cambiare
Non restava Amici Miei
Visto questo governo che non cambia una virgola
Non restava
Che evitare di restare a morire insomma
Non era pensabile di riuscire a cambiare neppure una virgola con qualche governo di allora
Non restava che andarsene
Maroni che oggi lo sa anche adulti
Non c'era altra via uscire
Adottare perché la prossima volta i rappresentanti dalla borghesia non giocassero più scherzi al popolo senza capire che quegli scherzi se riso clamorosa spesso essa
Ma non eravamo costretti a dire la verità io vedevo l'ora che avevamo una possibilità di uscita da quel situazione difficile
Non eravamo costretti a restare intrappolati nel Polo
Intravedevo lo spazio per una grande partito politico
Valida
In tutti i modi
Per la libertà dalla Padania pallida
Perché se alla fine del processo non riusciva tutti diventavano federalisti ve le ricordate a loro quando posso la secessione quando andammo al poveretto sia
Tutti a dire in NBC dal federalismo tutti a dire i nazisti
Contro il cittadino padano tutti a dire Cino la secessione posti sbagliati il federalismo invece si solo un mese prima il federalismo era un crimine
Male chi andava innesca rendeva necessario il federalismo la parte dalla classe politica
Quindi
E chiaro
Se no vero forse entrata nell'Euro sarebbe stata la crisi del sistema produttivo padano
Piegato da piegate le nostre in prese da tasse ai nostri cittadini lotta se sempre più pesante
Bisognava quindi presentare presentarsi agli aventi alla storia
Alzando bandiera una bandiera dalla secessione
Non avevano voluto curare lo Stato col federalismo non avevano avuto più diretta per una società padana
Ebbene assaggia afferrò la sensazione
Al motto
Al motto
Where is tappa crea
Un altro Stato
Morto dal federalismo di quei tempi
Nel cuore dei padani subentra un altro motto
Un'altra patria un altro Stato
E come sapete
La storia non è acqua
Non si cancella più
Oggi la possibilità di fare la riforma federalista c'è ma il motto non ritorna più
Ha un'altra patria guardo a una questa patria un altro stato diventa due pattini un altro Stato
La Padania sei e va rispettato
Il quindici settembre mille novecentonovantasei scendemmo al poco e andammo avere
L'ingresso della lira euro
Inevitabili fosse acqua l'acqua cioè la società ha predisposto dove nuotava
Il pesce dalla secessione padana
Anche la Bundesbank ovvero persi rapporti i lavoratori tedeschi avrebbero pagato il debito pubblico italiano se il patto di stabilità non dovesse funzionare
Avevano vinto imprenditori tedeschi che non volevano una Padania che non vogliono Padania forte sotto il sedere evidenti
Se fosse venuta alla Padania alla secessione
Potete immaginare chi avrebbe pagato costi dell'impresa
Storica
Ebbene fu quello il tipo di Lotto ma subordinato sarà una cosa ci tengo a dirle
Che il passaggio dal romanticismo
Al consumismo
Tempo in cui noi agiamo
Discutibile sul piano etico
Ma di fatto avvenuto
Ha prodotto
Il passaggio dal romanticismo al consumismo un effetto politico sostanziale
Ha spazzato via i valori i simboli
Per romanticismo le bandiere gli inni
Anch'io le ribellioni
Sono molto più debole
Hanno pochi uomini attivi
E questo spiega probabilmente spiega la scelta diffusa
In Occidente del terrorismo
Forse l'unico esempio di scontro di massa contro lo Stato avrebbe dovuto essere quello della Padania
Ma anche qui per Massa
Si doveva intendere almeno all'inizio non più di qualche migliaio di uomini
Disposti a tutto il certo tant'però
Abbiati tempi insomma le guerre ormai avvengono
Solo dove ci siamo affannati
Non dove ci sono le reti dei mass Donald s'lesto
è un dato di fatto
Lo dico per i ciarlatani e ciarlatani quelli ch'ella non c'erano impreparati se va a vedere quanti processi a me ne hanno due tre quattro zero
E che vengono qui a presentarsi come gli eroi di Pontida
Tutti bene
Parliamo di viale internauta cinquanta polizieschi cento processi duecento process di quelli che erano in prima linea davvero non per finta
Ed è
Sicuramente diciamo più facile organizzare questo lo capite il terrorismo dalla guerra
Con l'ingresso della lira nell'Eure insomma cambiava tutto lo scenario politico economico ed anche sociale di riferimento per la lega e per tutti
Le facevamo la guerra allo Stato ma lo Stato fuggire
Perdendo potere verso verso l'alto verso il livello internazionale dove trasferire i suoi poteri
Nelle mani di oligarchie consociate in potentissime rotti cioè il contrario del popolo
Bersaglio dalla nostra lotta di liberazione era uno Stato centralista
Chi vinceva fuggendo
O meglio vinceva annullandosi in uno stato più grande centralista trasferendo i suoi poteri ad un potere
Più elitario più antidemocratico quindi irraggiungibile per il popolo
L'Europa
Che dal punto di vista istituzionale è una tecnocrazia
Nella quale
è stata volontariamente ceduta
Ad una macchina burocratica opponibile
La responsabilità di vertice della gerarchia delle fonti normative dalle leggi insomma
Che sono espressione massimo del potere politico
Si tratta di un processo indiscutibile che ammette
In pericolo nostro libertà
Ciò anche in considerazione dalla cultura di stampo giuridica di stampo positivista che sta dietro alla produzione legislativa Centrale Europea per cui la legge tanto migliore
Quanto più è probabile regolarizzata particolareggiato e disciplina quanto più disciplina gli aspetti più minuti nella forma più inclusiva dal comportamento individuale di ciascuno di noi
La cultura giuridica
Io lo scrissi ai primi di agosto batte faccio leggere sull'immigrazione dalla mattina mise giù due libretti la cultura giuridica
Che proprio come attraverso lo legge si sta realizzando il progetto di società
Dietro gli eccessi normativi dalla legislazione comunitaria pressioni sui però anche Eva ritardato agenti noi come la legge che misura la durezza del pisello
O come la lunghezza delle carote
Nel quale elevare sull'emersione o a curvatura del cetriolo
Sì sono ilare il corno in piedi ma in realtà si sta cercando non solo l'efficienza del mercato unico
Ma si sta cercando di trasformare da Concetto geografica Europa dal concetto geografico in un'altra cosa
La stessa lingua leggi europee ieratica incomprensibile inaccessibile da contrapporre alla lingua semplice
Della tradizione
Ebbene a tutto questo ne abbiamo già cominciato a rispondere sono stato io a volere apprestava Ponente in piazza e andremo avanti su quella strada
Va contrapposto troppo Puerto una resistenza civile
Resistenza civile all'Europa dell'invasione normativo dalla globalizzazione automatica non soltanto con le parole dei convegni intellettuale
Ma con la non con la violenza dei no global ci sono globali
Dicono global per la emersi global per gli immigrati
Ma
Una resistenza in un modo più forti
L'orgoglio per la nostra terra
Per i nostri prodotti per i suoi prodotti
Parole nostro risibile parla nostro in casa quel la nostra storia per il nostro nome
Orgoglio
Per tutto ciò
Che dà un senso alla vita di un uomo
Che il privato
Cioè riferimenti fisici e morali dei luoghi dove è nato
Non è più
Certo il destino dei popoli segnata irreversibilmente
Dalle riforme monetarie pensata come Di Carlo Magno pensate o quella di Napoleone eccetera
Oggi nell'apoteosi del dollaro
Dopo la guerra uno può dire ma di chi è stata la colpa la colpa è stato incredibile distale della France
Quando a Bretton Woods
Prima nel quarantaquattro si radunarono le potenze che stavano per vincere la guerra
Dall'Inghilterra arrivò un grande genio Keynes
Quello delle logiche che ne sia
Ebbene chiese propose di fare una moneta unica mondiale
Così Tognolo Teresa la suo monetina
E rispetto a questo paniere unico del mondo
Di proprietà di nessuno di una banca mondiale ogni moneta nazionale avesse la percentuale che solo un per cento per le per la lira il trenta per cento per il dolore via via si oppose Stalin
Che non capivo un accidenti di nulla
Dell'economia occidentale
E così
L'economia del dopoguerra che se estesa un che ha avuto bisogno di un punto di riferimento che non aveva è diventato il dollaro la moneta di riferimento e da lì
Capite bene dolorosi poi conservato parità aurea
Settantatré settantadue
Nessa
Quindi il dollaro indipendentemente per il peso che si pensa abbia il Paese che c'è dietro che ha un valore forte più forte di tutto il
Ecco allora
La finanza è diventata
Che una moneta vale quindi non per loro sia dietro ma no per lo Stato sul tipo di Stato che ha detto e la finanza è diventata depositarie
Di un potere quasi assoluto
Da qui il sospetto i parlamenti nazionali di strumenti dal popolo
Che siamo depositari quindi dalla sovranità popolare sembrano fuori gioco
Lei euro pro capite tutti alla sfida al dollaro
Una dichiarazione di guerra
Mai esplicitata come guerra
Al dollaro piglia tutti insomma gli Stati Uniti d'America
Dico queste cose che sono banali ma c'è gente che magari fa fatica a capire il perché e il percome tardo non c'è il minimo dubbio dolore pigliatutto ne combinava di tutti i colori
Non aveva devono forse no
Quindi io dico che l'euro potrebbe farci lo dico perché leggo sul giornale sentito ieri al telegiornale
Diciamo dalla rete uno dalla RAI non è vero che noi siamo a favore l'Europa senza stati mancherebbe altro l'Europa senza Stati se finisse lo Stato-nazione non c'è più la democrazia
E quindi i popoli non conterebbero più nulla la democrazia vive e muore con lo Stato nazione se fosse avvenuto alla Padania e se mai venisse alla Padania sarebbe comunque lo Stato-nazione
Cioè con l'asse popolo parlamenti
Chi vuole l'Europa senza Stati nazionali vuole un superstato Unione Sovietica d'Occidente
Enti a fare confusione penso che l'abbia fatto apposta folle confusione
Difficoltà di capire il mondo moderno un po'di più io
Vi devo dire che
L'euro se la può anche fare
Il prodotto interno dall'Europa e di sei tre milioni di dollari contro otto trilione di dollari
L'America punto quattro del Giappone da sei a otto non è infinita o di Stato Pecetto gli altri si difendono
L'Europa attacca gli altri contrattacca un cieco di contenersi ho visto
Ho visto aumentare il prezzo del petrolio questo vuol dire che o meglio la bilancia dei pagamenti dalla Russia
Da una parte con l'analogo dall'altra parte dal loro costretto a tener basso il padre tre euro
Per timore che in tutto il mondo uno può investe nell'Euro dice moneta assicura
Quindi Emilio sotto il materasso mentendo mi accanto ai dolori mi devo anche all'Euro
è chiaro che è in atto questa lotta o farla l'America tenere alto il dollaro
Vuol dire esportare meno questo lo capite sempre negato al volo rispettò Leo e viceversa a favorire le importazioni dall'Europa aveva
Io dico che è certo di costerà però
Dopo tanti anni di egemonia del dollaro
Hanno sono così avanti dal punto di vista tecnologico che comunque dobbiamo fare deve acquistato a loro questo momento quindi evidentemente non storia lunga io non dico che so bene se non fosse avvenuto l'euro
Il nord o faceva l'assessore o andò avanti a mantenere tutto sto ambaradan con il primo in quel senso mettendo dei limiti all'assistenzialismo è positivo
Non so se dove andrà se riuscirà se fallirà come dicevano certe Cassandre la Margaret Thatcher e altre
Può darsi che fallisca può darsi che no ci auguriamo anche di no
Certo il problema dell'Eur
Fa qualcuno diceva addirittura verrà se fallisce viene alla guerra tra gli stati interni all'Europa
Se invece va bene
Ebbene superò il dolore della guerra tra Europa America scenari che vedremo se certo tutte possibili nel mondo però sono scenari che vedremo io non entro la Lega non entro mai a dire no
In europa
Contrario noi davamo sicuramente nell'euro
Un aiuto ad uscire dall'assistenzialismo
Ad uscire dai piagnistei dai grandi ladri del regime romana
Ebbene era un meccanismo di quel tipo venne in un momento in cui
Era in atto un'altra cosa dal punto di vista politico
E d'altra parte
Chi fa politica sa che deve cavalcare la realtà
Per quanto dura sia la realtà
Deve a vere la testardaggine
Muore abbastanza
Per inseguire la preda
Per inseguire la preda la sua libertà per anni combattimento che non deve mai finire quello dello libertà
Ma è chiaro che l'Euro ponevo il problema delle euro
Quindi l'Europa proprio mentre vediamo cosa sta avvenendo proprio mentre sembrava giunta un traguardo storica esplodono
Le contraddizioni e i dubbi ci si chiede se il concetto di identità europea sia o qualcosa di autentico e condiviso
Se sia giustificato il potere insomma chiediamo al potente interlocutore
Ebbene
Mi devo dire che l'Europa istituzionale
è una tecnocrazia
Nella quale
Punta si è volontariamente deceduto le responsabilità divertisse
Dalla dalla dalla appunto dalla
Diciamo dell'esile esile attiene
Ora
Le dobbiamo e ci siamo già mossi cose che ho fatto a muovere comandato io in piazza sono io che ho scelto le feste dalla polenta e adesso ne faremo tanti altri tre dobbiamo difendere
Le nostre forze la nostra storia è un problema di nostra identità
E se non difendiamo la nostra identità morenti alla nostra economia
Nel mondo globalizzato diventiamo globale noi vogliamo restare nel globale locale guadagna
In Europa
Non c'è il minimo dubbio dal punto di vista politico si confrontano due modelli
I Società che emergano dalla crisi dello Stato nazione
Abbiamo il modello giacobino
Quello dei comunisti
E dalla finanza
Nella società universale multirazziale standardizzato dal mercato
Che utilizza quello che resta degli Stati-nazione come cinghia di trasmissione
Per fare i suoi affari per cancellare il potere chiedendo al basso
E l'altro
Il modello e popolare
Il modello della democrazia qualcuno dice il modello Cristina di una società quindi equilibrata tra presente e futuro
Ai
Auto
Direbbe qualcun altro tra forze nuove che premono dall'esterno
Valori storici radicati dalla nostra tradizione sono due modelli
Che si identificava ora il punto di partenza
La crisi alla fine con la crisi dello Stato-nazione
Marchi si differenziano che vanno in direzione diametralmente opposto che divergono totalmente nel punto di arrivo
Ne Europa giacobino superstato modello sovietico
è un'altra cosa rispetto a una confederazione
Europea di Stati-nazione anatra
Per questo motivo quindi dobbiamo dire
Il modello che il modello nero giacobino corretto ancora che si basa sulla scissione attenti tra stato e nazione
Poi in secondo ordine sull'idea del primato dello Stato rispetto alla nazione e al popolo e quindi sullo stato che si sente in diritto di regalare
I certificati di cittadinanza chi vuole l'unico morale dalla favola i cittadini dello Stato
Sono sempre più numerosi dei cittadini dalla nazione
E come terzo passaggio
Lo stato separato dalla nazione ad opera dei giacobini
Si incarna scompare nel super Stato europeo questore il progetto i comunisti
E dalla grande finanza
L'immigrazione per loro non è un problema anzi è un'opportunità
Lo Stato quindi
Per la sinistra e per i figli la grande finanza esiste a prescindere
Dalla nazione
E come ho detto prima può attribuire titoli statali di cittadinanza quindi prescindendo da ogni appartenenza ad Anzio
E chiaro che
è un meccanismo
Questo
Soprattutto all'immigrazione selvaggia
Che diventa un grimaldello per rompere l'ordine sociale
Per fare bottino elettorale
Essere buoni con DNA vi ricordate al buonismo
Quindi le frontiera comodo
Ecco allora con la crisi dello Stato nazione
In cui viviamo in cui ragioniamo
Dobbiamo scegliere il tipo d'Europa o politici ne scegliamo la nazione come Baluardo il popolo come baluardo dalla cultura europea
O storia così
Il quantum di immigrazione
Non è in funzione dalla conservazione dello Stato
Ma deve essere calcolato in rapporto alla sopravvivenza della nazione alla sopravvivenza dei popoli padani
Certo può eh
Davanti all'immigrazione occorrono
Non basta certo la propria la diciamo la repressione
Sono fenomeni
Diciamo difficili da controllare esclusivamente con
Con la diciamo con la forza
Un'altra cosa dell'Europa
C'è stato al mandato di cattura europeo dove Castelli si era opposto
Corriere io messaggi al mio ex
Va a finire Berlusconi qui si ovvero accettiamo a patto che prima noi dobbiamo cambiare la Costituzione insomma campa cavallo
E lui
Io dissi parlai di di un'Europa che non mi piace
La fine del giudice naturale quindi processati anche da chi non parla otto lingue perché non capisce neppure
E allora ricordo che per anni io Tremonti almeno per un anno avremmo difficoltà a trovare la quadra parlo di quattro anni fa quando
Quando non appariva quando nessuno sapeva sopra mentre quattro
Ebbene a farci cambiare idea a fargli cambiare idea fu esattamente la costituzione di Stalin
Costituzione
Per l'Unione Sovietica dove stava in spiega con grande chiarezza
Che ci sono due modi per fare uno staff
O l'asse popolo parlamento della sovranità popolare come dello Stato-nazione e possibilmente nuova partitocrazia
Oppure
Se fai un super stacchi
Con lingue differenti comporre i parenti constati differenti
Con la mancanza di un'identità comune
La mancanza quindi dà la possibilità di parlarsi capirsi di sentire perfino quello che pensa al vicino
Ebbene senso l'opinione pubblica comune
Ebbene
L'unica possibilità di fare con lo Stato
E dare creare il potere giudiziario superiore al potere dalla sovranità popolare
Lo Stato che pur meglio l'Europa che pur via
Come l'Unione Sovietica basato sulla supremazia del potere giudiziario rispetto alla sovranità popolare per quello che io dissi no ma come faccio fare processare
Uno dalla Bovisa o di Venezia o di Torino di diavolo volete voi o di Canicattì come faccio mandarlo a farsi processare due mila chilometri di distanza
Da giudice che non sanno la suoni con servizi segreti e puliti messi in piedi attivati magari al tempo del comunismo da noi esiste esistono principi fondamentali il giudice naturale
E si può allora il problema dei diritti che rischiano di non essere più naturale se passasse il progetto del superstato europeo
E venne del potere che viene dall'alto contro i popoli non del potere
Diciamo della sovranità popolare dove il potere vien dal basso verso le istituzioni
Se passa qua il Progetto
Non c'è il minimo dubbio che passeranno anche passerebbero anche i diritti
I naturali e artificiali
Diritto da una dose minima di pedofilia che ha fermato Castelli e che voleva mettere Titti governo Pella rappresentante del Governo prego
Le dichiarò
Ed è a verbale ed entrare gli archi verbale siano stati segretati se non sbaglio la dichiarata chiude Luís volevo andare a casa e poter guardare in faccia negli occhi di suo figlio
E via e via di
La famiglia orizzontale
Mi disse Berlusconi quando la famiglia orizzontale ma cos'è asso media allora tutte quelle robe no ecco avete ben capito nata
Se nel mondo è capovolto tutti i diritti vengono a capo
E non solo dei diritti diritti naturali la famiglia i figli
La battaglia che dovevamo fare noi e per quello che ricomprende la famiglia
Chi c'è dietro a alla famiglia ai tribunali a togliere il Tribunale dei Minori papà Barbara a finanziare gli asili nido c'è
Possenti senti senti c'è secondo chi c'è
Diritti naturali democrazia sovranità popolare e se è vero che l'Europa
Europa basata sulle sovranità popolare e quindi Confederazione di Stati non federazione tipo Unione Sovietica d'eccellenza
Ecco allora ho letto certo poi la sinistra quando pare da Serse
Chiaro che diritto civile del diritto di proprietà sono la stessa cosa fondo al diritto civile alla proprietà di se stessi
Quindi
Dopo il mandato di cattura europeo la conseguenza con lei sequestro patrimoniale europea
Lei che un giudice qualsiasi
Colpire un imprenditore che magari è vestito in Francia che paghi in Italia rispondendo con le leggi francesi tu paese è possibile
Eppure possibile
Possibile
Noi Sempre sì al blocco c'è il blocco dalla costituzione nostra c'è fatta che noi abbiamo i diritti di libertà l'abbiamo scordi vorremmo togliere quella roba lì c'è
Che la lega sta chiedendo questo disegno di legge per modificare l'articolo undici della Costituzione per cioè il popolo e solo il popolo posso decidere se si devono perdere
Diciamo gradi o percentuale di sovranità verso
L'alto solo il popolo
Nessuno né Berlusconi né Bossi nessuno
Solo il popolo
E questi sono democratiche si l'attacco
Guardate l'Euro
Ha fatto referendum secondo voi
Fitto infatti i quattrini sette pensate se avessero fatto il referendum non c'è il minimo dubbio non passato insomma no su questo non c'è il minimo dubbio dove l'han fatto in Francia è passato per millimetro
Ma altrove non è passato ha fatto loro bastonato
Certo perdendo a propria moneta perde un pezzettino di libertà A B
Si può anche perdere visto come eravamo e come ci siamo ridotti a furia di tracce a furia di non dar battaglia
Ma evidente che
Adesso dalla battaglia
Dallo Stato che deve stare dietro uno euro
Ebbene noi parliamo chiaro confederazioni passaggio all'Europa solo di funzioni e non passaggio all'Europa di sovranità la sovranità appartiene al popolo e quindi al nostro popolo
Qua è chiaro
Questo momento molte cose nessuno stanno cambiando pensate che
Oltre all'Europa che è figlio a sua volta in assenza di un cambiamento che è un'essenza tecnologica
Che ha messo in discussione
Il vincolo i vincoli rappresentati o lo Stato nazionale
Che viene meno non per convinzioni che anche teoriche peso ma puoi anche avere effetti concreti
Innovazione tecnologica quindi la concezione di popolo
Sta scombinato e sì anche lei la volta concezione di popolo era ben chiaro che lo Stato nazione
Qui invece Stars combinandosi abbiamo due fenomeni da una parte
Gli immigrati che entrano a cercare
Condizioni di di benessere insomma
Dall'altra parte
Le imprese che scappano a cercare Stati in cui siano meno passa samba pasticcio è morta viva la gente ad Alcalá de Henares imprese scapolo bisognerà trovare un equilibrio
Bisognerà allegare l'immigrazione ai può schierare in cui abbiamo o no dovevamo lontano vogliamo fare qualche passaggio
Diciamo la tutte ai confini politici più che ha sbarramenti sono diventati i confini amministrativi
Che delimitano soltanto il regime giuridico dalle persone che vi risiedono che risiedono loro interno
L'esercizio della sovranità
Oltre allo stato sembra che lo faccia ancora
La fanno enti
E nessuno ha mai eletto si chiama da Brigitte io
Si chiamano nato
E si chiamano moderni mezzi di comunicazione
Sono loro che forza le fanno loro per legge allora il comma
Quindi decisione politiche
Non le prende più lo Stato vuole
Con le prendono altri sorgenti oppure vuole prendere nessun questo il caos
L'attuale momenti in cui viviamo
Devo dire che
è un momento difficile perché l'economia
Che arrivati al capitalismo attuale non è più un capitalismo fisico definiamolo così basato sulla produzione davvero reddito deriva dalla produzione
Per cui nota con la DIA o chi lavorava
Oggi un altro capitalismo è un capitalismo dove guadagna altri non lavoro al contrario di trielina
Capitalismo
In cui la ricchezza
E la proprietà intellettuale
Sempre meno quindi la proprietà
Per i beni materiali
Diventata la proprietà intellettuale
Certo ci sono le domande che un veicolo lettere che mi mandate anche se a volte non riesco a rispondervi
Ma
Di solito mi chiedono
Ma come farsa del pensiero le idee diventano merce che spazio resta allora alle opinioni alla libertà
Eh beh certo sono
Sono i dubbi che abbiamo tutti io primo questi dubbi anche un po'di certezze negative
Quando la totalità delle relazioni
Acquista nature Fano
Cosa sopravvive
Mi chiedeva signor una signora
L'aver occhioni non economiche cioè i rapporti famigliare di vicinato di amicizia
Di cultura identità etnica eccetera eccetera
Dalle domande
Se la nostra vita diventa più una sequenza poco più di una sequenza di transazioni economiche
Allora che fine faranno gli affetti e l'amore
La cose che
Per cui sistema non può evitare
Di dare risposte pena l'esplosione del sistema con l'implosione del sistema
Certo la vecchia ricchezza
C'è il minimo dubbio
Con la nuova tecnologia se parliamo di beni materiali lo vecchia ricchezza a volte era ben di Dio
Ero al fermo loro petrolio il frumento
La nuova ricchezza non è più
è creata dall'uomo direttamente come uomo uomo direttamente
Software
Sono i derivati finanziarsi
Il sette
Uno pensa che si rinnova il mito
Il mito di Lucifero uomo Lucifero crea qua visto che Luis che crea addirittura bene se non con lavoro
Ma creando addirittura in materia
L'artificiale insomma prevale sulla Allawi
E prende forma tragicamente
Mica
Ed è come il mondo
Dobbiamo dominare queste cose affrontare queste cose con ottimismo
Con Gagliardi ha prima che parlavate di mettere o che passi tra loro la retta Bureau
Arrecare invertiti bene che poi nessuno ha obbligato era la vita a fare il segretario della lega forse io sto bene a fare devo avere anche una classe dirigente capaci poi
Non quelli che pensano che il mondo che non c'è più fallo di un mondo che non c'è più
Dal punto di vista spirituale
Che cosa
Lei colori civili
Cosa ne è stato di quelli religiosi padovano di sincretismo di unione di tutti i colori di tutte le religioni nulla
Se voi io penso che sia
La forma gli uni universale più nuova
Del nichilismo nulla se tu metti assieme vari revisione resta nulla oppure oppure vince
Dato che non può andare così per la forza spirituale dell'uomo oppure evidenze la revisione di forti che ha mantenuto con più forza
Il radicamento regions
E questo ci preoccupa
Questo problema frantumazione dell'individuo crediamo in questa cosa capite come difficile fare la rivoluzione
Lomu se economico USA non era un uomo
Per Risorgimento
Questi sicuro lega è un caso eccezionale
Ve lo dice un ministro chiunque altro grande paese mi disse io non ho mai visto in Occidente una roba del genere
Gente che
Pur vivendo in un mondo
Qui siamo e qui dove tutto economici issato riesce ancora a crederci
E quindi a venire in piazza e quindi aveva una camicia verde sapendo che non è un simbolo di guerra è un simbolo di identità di far
Di volontà
Per cui qualsiasi cosa si può sì ho sempre fatto al fine dello libertà di tutti i popoli e quindi dalla Padania
Ecco allora momento difficile
Passaggio forse tra quantità e qualità della democrazia
E il consumo certamente ha avuto anche dagli effetti positivi ad esempio non abbiamo avuto più fascismi
Se vuoi più dittatura violenta ecco perché le altre dittature magari magari è molto più facce che ci siano
Però anche
Certamente valori negativi perché la democrazia e aumentar nel senso che non ci son più Stato e dittature violenti
Ma è diminuita per la sua qualità c'è il declino del Parlamento
O addirittura la loro strumentalizzazione come in Europa piano lavorare col Parlamento dicono al centro con la democrazia votato da tutti
Popoli differenti diceva John Stuart Mill perché si sia la sovranità
Il capo delibera filosofo
Perché ci sia la sovranità popolare occorre l'omogeneità di base dei votanti sia la base eterogenea qua il Parlamento non è sovrano
Poi il federalismo rompo smentito perché è riuscito a mettere assieme anche cose un po'diversa e ma sono se ci son venticinque leader i parenti
Che ha leggano i cui cittadini leggano venticinque giornale differenti ascoltano venticinque televisioni libere come si fa a creare un'opinione pubblica comune e quindi uno stato
è evidente che non può essere uno Stato democratico
Tutto potranno dire
Quelli che adesso stanno cominciando a farlo costituzione europea tranne
Che non li avvisammo
Tranne che non lo sapevamo
Ecco perché collega per la Confederazione di Stati
Lo strumento è con l'evoluzione un po'di poteri perso verso l'alto e soprattutto anti poteri date i popoli alle regioni altrimenti quell'Europa porta via anche alle Regioni a letta che trascina via anche le regioni
Allora vedete non è così facile
Certo uno dice se qualcuno io ho intanto avvertono lega certe cose certi cose antiche nei negativi antiche
L'idea che
Bisogna stare rigidi eccetera no dobbiamo fare una bella battaglia che diverso lo stare rigidi
Forza e anche alla flessibilità certo Angelozzi visita Angelo flessibilità
Il metodo politico non può essere totalmente negazionista dire solo di no il nuovo universo
Che prodotto diciamo dall'unificazione tecnologica e quant'altro non possiamo totalmente regalarlo
Sì lei piuttosto trovare un baricentro
E fare lavorare gli apparati colturale gli strumenti politici
Che contengano assieme al nuovo il vecchio la tradizione la Padania
Il baricentro
E quello dello Stato nazione
Con l'asse popolo parlamenti
Gli strumenti
Io individuato anni fa quando uscì per la Scozia ho individuato come strumento la doppia devoluzione
Verso il basso verso
Verso alto con diciamo conservazione minor fondamento rilanciando la memoria l'alterno
Dice dalla cultura del popolo
Ecco allora
Quello che dobbiamo dice questi in un mondo a somma zero
Dove
Viviamo in cui
Come dire il prodotto ultimo dell'uomo a taglia unica devoluzione della specie portato all'uomo a taglia unica la lega le forze come lo lega alla forza dei popoli sono le uniche che possono dar battaglia Nonino globale che sono globali
Quelli non possono dare nessuna battaglia possono fingere di essere rifare Bartali
Rivoluzione l'apertura al mondo quindi dalla società naturale familia mutue volontaria lo Stato non può più sbagliare ebbene ritira le competenze popoli che con la loro con con loro volontario volontariato riusciranno
Fare le cose del mondo
Dei vincoli naturali qualcuno
Più magari più abili direbbe il vincolo
Dal mondo del mondo risposte il ritiro
Ma quello che a me interessa dire
E che è un colpo al mondo giacobino dell'élite
Di quelli che duplicano dalla democrazia
Che introducono che hanno introdotto nel discorso Larry le masse
Con risultato
Per l'uomo fascismo
Che sia pure o che si è opposto a mio parere non cambia niente fascismo è il rifiuto dalla sovranità popolare bene se c'è qualcuno
Nuovo quella tendenza sono proprio questi sinistri che propongono l'Unione Sovietica Lecce
Abbiamo poi il problema delle migrazioni che abbiamo affrontato avrete sentito che passato
Al Senato
Con
Una serie anche di emendamenti uno anche il mio arrivato all'ultimo momento
Che taglia l'articolo quaranta al comma cinque Conte comma sei dell'articolo quaranta dal testo unificato
Napolitano
Le case
Visse
Ricostruire riattivate riadattate con i soldi delle regioni prima andavano tutti praticamente agli immigrati bene
Quali le ho tolto anche l'emendamento così non si è più in dubbio
Secondo passaggio
Le case di edilizia popolare un massimo del cinque per cento finora era il cinquanta al cento per cento Massimo
E anche i finanziamenti per la casa per gli acquisti di case private sono soldi dallo Stato si ripiglia un tutti da una parte gli altri poi non ne hanno
Era ora di fare chiarezza questo non è un paese il paese dove devo venire miliardi di persone poche che vengono a lavorare e al quale dobbiamo garantire sì di essere trattati civilmente non come andata fino è chiaro che c'è una sproporzionata crescita demografica
Il rapporto la crisi dall'occupazione
Nei Paesi dalla dalla sponda sud del Mediterraneo tutto questo crea ineguaglianza distributiva tra Paesi dalla sponda nord e Paesi dalla sponda sud del Mediterraneo
è chiaro anche che c'è una bella differenza tra la tendenza di accrescimento demografico
Da noi giudice c'è un sondaggio almeno una una nave se uno studio che vi di qualche anno fa che secondo me non va resa più sembrava destinata all'Europa a produrre in quindici anni tredici milioni di bambini
Contro i centosettanta milioni sull'altra sponda
Tutta l'operazione fatta dalla sinistra
E non solo a sinistra e sindacato
Che hanno gravi responsabilità verso la famiglia avrà dovuto venire lo lega
A rimettere gli asili nido passate in Finanziaria finanziare chiunque pazza asili nido grandi o piccoli
Un servizio fondamentale per la famiglia ha dovuto vennero lega a dichiarare
Che sono chiusi cioè si chiudono i tribunali dei minori
Un avverbio
I giudizi proprietaria di Bombay ai genitori inascoltati mentre si decideva di portargli via i figli Sparta l'aspartame rossa sia vattene vattene verde dalla Padania
Ha dovuto vennero la vede
A finanziare pesantemente alla famiglia per adesso con la detassazione
Poi con soldi in più bene adesso non abbiamo soldi atteniamoci bene
Noi stiamo facendo grandi cambiamenti segnaliamo la Scala a tre gradini per volta lo so che là fuori
Sembrano pochi ma guardate stiamo girando una nave in porto
Per fare un rimorchiatore fra un po'tra sei mesi tra un anno avrà portato la pupa donare verso quel porto aperto verso libero pare non allora la rotta la conosciamo tutti siamo abbiamo in cuore la rotta ce l'abbiamo cui qui la rotta
Non c'è bisogno che nessuno osava scrivere
Io devo dire questa cosa l'ho voluto ho chiamato regioni tra essere foglio guardi far così
Vede fare uno su un fondo così maledetto se un artista
Le dovrebbero ex artista e quella è la verità ed è bene che la gente che inoltre tutti abbiamo coscienza il calo che avviene chi era a dover fare il cambiamento è costretto a morire di fatica
Sapete quante cosa fare la legge sull'immigrazione
Quattro mesi di trattative prima l'ho fatta io
Ora è intervenuto Filippo e trattare con tutti i ministri
Alla fine passa
Il Consiglio dei ministri e alla fine va in Parlamento e alla fine dopo due mesi di commissione due settimane di Raoul
Io lo dico perché vorrebbe il tutto e subito ammissibile tutte subito solo col fucile
Ma sulle altre cose voi dovete essere certi che qui ci sia di no mio
Richiede gente
E io lo dico subito sono disposto anche non fare il segretario tanto io non cambio il mio lavoro faccio lo stesso Van porta anzi sta arrivando il momento di matrice ore l'Olivetti detti sappiamo cosa farsene Foggia orecchio vero
Abbiamo lavorato per dare spazio alle altre giovani noi andremo a fare il Sindaco il sindaco di un piccolo comune dove si Bandera la lega non è questi abbiamo lavorato
Abbiamo studiato
Decine e decine di testi di legge
Non abbiamo perso tempo a fare il ciarlatano IG
Sapevamo che senza conoscenza non si può fare politica può raccontare da quelli che non capiscono che tu servi tu non servì a niente se non sai niente
Servì solo a prendere lo stipendio
Certe parole vanno dette certe chiaramente vanno fatti
Ebbene
Stavamo parlando di sproporzione demografico
Certo sono situazioni difficilmente controllabili
Solo con strumenti tasti sul quale l'espulsione dei clandestini
Che pure aveva messo in atto
L'abbiamo messo in atto con Lorenzo
Occorrono dirò la verità
Corre il confine alterna cioè investimenti economici nei Paesi poveri
Oltre diciamo alla determinazione
Di una politica
Il controllo degli ingressi e di collegamento al lavoro con un contratto di lavoro infatti si parla di contratto di soggiorno
Proprio proposi io quel nome proprio per indicare come nessuno più può pensare che il nostro Paese un posto di privati per nessuno
La sinistra che previde e che progettò Londra l'arrivo dell'organo cioè l'immigrazione selvaggia senza alcun controllo
Noi non possiamo che dire di no
Perché lorda imporre le sue regole
Quando vai i Longobardi faccio presente che i nostri padri mica rispettano le leggi che c'era prima se venisse lorda sia l'immigrazione fosse aorta
In maniera selvaggia e senza controllo
E conseguenze sarà entro la fine di tutto ma quello che è nostro dalla cultura già i crocefissi ritirabili adesso dalle Aule no
Avete visto non è un problema se ci crediamo ci chiede e di tua storia o non di tuo storico di un'altra storia e noi vogliamo la nostra storia
Ecco
Diciamo che una stima anche dalla CISNAL per dire solo qualche anno fa
Sulla presenza di altre comunità nei prossimi quindici anni prevede euro tredici milioni gli stranieri che si insedia un lo sto territoriali
Infine
La nostra storia dalla nostra cultura
Quindi gli effetti sul tessuto sociale non c'è bisogno di avere spieghi per il rilascio così immaginare
La criminalità spicciola dicono sì però sempre più spietata
Sì pagava povera gente certo non il rito o più difficilmente Errico il potente a casa mia non vengano ha dato e non venga Baglietto impiegò due secondi entrano in un modo e dodici prima di uscire ha voglia eccetera è è evidente nome non vengano vanno dalla povera gente dove anche un piccolo furto è un dramma
A chi non ha i soldi
E che deve guadagnarsi la pagnotta un furto dal niente una televisione per me è un sospiro di sollievo mero male alla vecchia non riuscivo ma cambiano adesso accada ma un povero diavolo un ottimo lavoro
Certo la sinistra non rivede la richiesta non è Parlamenti non li vedo non hanno contato con la delinquenza dilaga
Il messaggio
Via accettazione ti ha dato al governo di sinistra non va bene ha finito per funzionare
La tanta per i clandestini
Occorre al contrario un messaggio di fare in mezzo al e l'abbiamo dato il colore e la Marina Militare sissignore
Ma chi ci deve di fede altrimenti perché tenere o
Meglio ancora
Con la legge meglio perché prevede in merito di dire dall'antica Roma
Che nell'Oriente acculturato al dopo che nei giorni
E molta diplomazia
E come fa la gente a credere al nostro governo sapere che arriva una nave dall'altra parte del mondo che attraversa addirittura il Canale di Suez
E chiediamo l'ha fatto l'esito allora e dov'erano i nostri diplomatici i nostri servizi da gravi
Allora chiuso con risonanze qualcuno che ti gioca contro
Ci sono onde mondiale
Onde mondiale come la riduzione dei tassi un aumento dei tassi
Come l'immigrazione in cui la capacità del Governo quella più apprezzata e quella di saper galleggiare su DS
Di non farsi travolgere
Noi vogliamo
I cittadini vogliono
Mantenere l'equilibrio vitale della nostra società
Chiusura quindi si
A chi viene qui a far niente o addirittura fare delinquente
Chiusura
Quello che basta per non rompere l'equilibrio sociale ecco la linea guida dal provvedimenti
Giustificare l'ingresso o la permanenza dello straniero per soggiorni duraturi
Solo con l'effettivo giustificarlo solo con l'effettivo svolgimento di un'attività lavorativa assicura e lei cita garantendo condizioni di lavoro di alloggi
Collegando il contratto di lavoro ad un impegno dal datore di lavoro nei confronti del lavoratore e nei confronti dello Stato di noi tutti
Rendendo possibile
Che rientrano nel Paese di origine degli immigrati
Mediante una garanzia dei mezzi necessari
Crescono
Credo se Settala vediamo tutte cresce lavori ne
Lo sfruttamento di ogni tipo di manodopera
La sua autorizzazione
Per ogni tipo di traffico illecito
Compreso la droga
E sullo sfondo la violenza ed il terrorismo
Vedete quello che vedo qui va sono banconi
Per questo va affrontato il problema andava affrontato il problema dell'immigrazione alla radice
Da un lato mettendo fine all'immigrazione clandestina
Nella sinistra protegge leggevo sulle mondi provati il giornale della sinistra i parenti si scrivono anche varie estero registi Toni Negri e belle
Puri Negri diceva di no dobbiamo stare attenti farmi entrare in qualunque modo clandestinamente poi richiamandosi ai principi di libertà usare la magistratura per impedire che allegoria espulsi
Quarta il Progetto dalla sinistra scritto documenta
La mondi promotrici
Leggevo già anni fa
L'odio verso l'Occidente
L'Occidente non Ciconte Carbone distruggiamo
Apriamo le frontiere in maniera indiscriminata miliardi di poveracci
Cerca di star meglio
Muoiono dalla voglia di lanciarsi sul banchetto dell'Occidente
Se dobbiamo aiutarli a casa loro
Facendo chiarezza e onestà
Dando nuovo impulso produttivo ai Paesi poveri cercando di ridurre le enormi differenze economiche
Paesi quindi soprattutto ai Paesi che si impegnano a ridurre
Per contrastare il traffico dagli esseri umani
L'integrazione del cittadino extracomunitario pare di ossia fondato sul reale l'inserimento nel mondo del lavoro
Quindi è per questo che è stato ha previsto la figura del contratto di soggiorno e quindi
La sistemazione alloggiativa si penserà l'imprenditore no a dire quella che dormirà che non dormiva
Pagamento per le spese di ritornare il viaggio di ritorno
Collegamento del permesso di soggiorno al contratto di soggiorno
Questo il senso della legge che ho fatto io
E chiaro è stato
Gli stati cancellati soppressi alcuni istituti come qualora lo sposta
E sì però non raggiungeva l'obiettivo di far lavorare la gente che entra facevano arrivare le varie associazioni diciamo che vivono di fingendo di essere caritatevole voglio abbandonavano in mezzo alle strade
Quindi espulsione immediata accompagnamento alla frontiera
Razionalizzazione dei ricongiungimenti familiari come in trance cosa c'è di strano in Franza
Può entrare solo la moglie
E i figli fino a diciotto anni stop
Non i missili contro altri e quant'altro no tutta gente che poi non lavora
E che quindi non portano ricchezza alla fine il colta diventa diventa altissimo il costo degli immigrati sull'INPS lo dico perché sostare avere ricordate la sinistra quando sosteneva Teverina per pagare le nostre pensioni
Guardate
Allora l'anno scorso hanno pagato hanno versato all'INPS in totale tutto
Mille ottocentosette miliardi
Costano allo Stato venti trenta mila miliardi abbiamo fatta di strada siamo i grandi generosi suicidi
Dall'Occidente
Quindi in realtà devo dirle che sull'immigrazione si gioca una complessa parti
Ideologico
Che si intreccia
E si confronta con quel che è in atti in Europa che ho detto prima tentativo di fare un capo giacobino di portare vigente non legato al territorio che quindi muti un'Europa senza più radici
Ecco allora
Il costo in evoluzione
Devo dire viva la rivoluzione che un altro sapete che il Parlamento ormai entrata nella pipeline
Dal Parlamento tra breve
Va in Commissione poi tra un mese mese e mezzo arrivi in aula
La devoluzione vuol dire
Competenze esclusive chiamai c'erano stati
Primo dall'avvento della lega Ronchi eliminare dicevano i soliti no dalla partitocrazia parlare di competenze esclusive date alla Regione volevo dire che la Regione che agli enti locali acquistavano peso vita istituzionale come lo Stato nuova
Lo Stato sarebbe errori tardare uguale dei cittadini
Ebbene la battaglia della Lega
Ha convinto la sinistra
D'Alema
Fare il Titolo quinto della Costituzione amo a modificare il Titolo quinto dalla Costituzione
Introducendo in maniera spuria diciamo il problema delle competenze esclusive dicendo semplicemente terrestre competenza esclusiva dalla Regione
Non era Incardona elencando solo le competenze dello Stato comunque se aperto al varco
Cercavano di non farti fare l'accordo con Berlusconi ed è questo l'avrete capito il meccanismo per quello che è si è parlato così tardi dall'accordo lega Berlusconi
Bisogna voltar dritto
Bolliva in pentola
La classe politica
Prendevo coscienza che vince le elezioni politiche in questo Paese tipo all'accordo con la lega al Nord
La borghesia italiana è il popolo padano piovevano le condizioni per vincere
L'elezione politica o no e poi per agganciare il Sud dove volete che vada al Sud viene dove vanno
Ecco perché vincere le elezioni chi fa l'accordo politico quel nome
Abbiamo certamente fatto valere non in cambio di niente come qualcuno sostiene intanto dalla devoluzione
Cioè cosa grande scuola adesso uno non si ricorda più cos'erano come a prendere la scuola data alle Regioni
Vuol dire con le regioni che mettano un appunto una parte della loro cultura dentro programma scolastico scusate
Io so che la scuola viene tutto
La sinistra la sua partita come lo ha fatto con la scuola e con la magistratura no
Questo fece la sua partiti
Scuole tu il giovane
Polizia locale Avolio
Giro notturno dietro gli occhiali nel mondo federalista poi puoi dire quello che vuole uno che sono in Texas ci sono grande Harder Texas
Se la polizia locale sollevando il teste padiglioni pare che non ci si vogliono Foro ma cioè non è che il federalismo chi garantisce la bontà delle leggi
Garantiti una sola cosa al terrorismo chiederei di non debba più il centralismo male leggere qualora il giovane che è un'altra cosa
E certo poi c'è una buona classe politica ragione ritornare il problema dalla competenza
No e dalla diciamo dell'impegno
Io dico a questo congresso di quei segretari nazionali che non piangono
Perché se proprio devo essere io segretario
Devo dire che senza scuola
Senza agganciava società senza società sportive senza volontariato
Pongo mica bene chi non le fa segretario provinciale segretario nazionale fuori dalle scatole se non è in grado di farsi fuori dalle scuole
Qualcuno dice va be'ma tanto l'onore d'cambiato ancora i tassi
Sì
E lo dicono anche i i presidenti della Regione che sono arrabbiati da mancata attuazione del titolo quinto
Prima passa la devoluzione
Dopo c'è la riforma fiscale
Dove si decide quanto tocca alla Regione quanto programmato prima la devoluzione io sono stato eletto sulla base da una certa del cambiamento sulla base della devoluzione
L'evoluzione riforma fiscale si decide quando dare alle regioni lo sapete che non è da oggi o domani con un po'di anni per fare entrare tutta la macchina in funzione e poi la Corte Costituzionale ho ricevuto il via
E poi togliere il primo comma dell'articolo centodiciassette messo dal duo federalista Amato D'Alema che toglie almeno che Costituzione Molise l'unico paese al mondo
I diciamo gli accordi internazionali
Quindi ormai gli accordi internazionali sono legge automaticamente nel nostro Paese e certo sanno interpretare ma si può interpretare anche che sono leggi automaticamente
Via coloro quali
Il popolo il Parlamento tutto D'Aversa approvato
E poi primo dalla fine della legislatura sapete che sarà la Camera il Senato delle Regioni cioè
Quello del nord
Sul
Io le mie fantasie sono io il ministro
Ne vedremo fra la bella battaglia
Ma per fare i cambiamenti a Messina occorreranno l'insalata
Oppure non ne erano
Saldi non legati con infinita qua
Perché voi tutti noi collegati con il fidato come privi tanto posto qualcun vanno male va a rotoli
Mi stiamo spostando la nave
Il rettore Roberto uno può andare avanti a parlare fino all'infinito ma secondo me
Palla però fare una sintesi io mi ricordo
Che vince
Ieri chi vince alla fine e quello che crede di più nella vittoria questo l'ho dimenticato a Roma
Io lo dico è un pezzettino di con la vittoria
Siamo del destino storia voluto che noi avessimo non dicono appena smisurata Pat tanto affetto
Ebbene
Noi saremo io mi sento di dire che noi saremo perfino quando vi dico non sarò più segretario materie pesantissimo no fare quindi visti controllare gli altri quindi prosegue ecco allora
Va bene questo ve lo dico con onestà
Lo so che bisogna pure investire in qualcosa in qualcuno
Per poter dare battaglia non c'è il minimo dubbio senza identità senza investimenti chiari semplici
E visionario e ed è per questo che io stavo qui fare il segretario riduttivo ormai l'ultima volta lo deve alla prossima volta ho io divento presidenti
Di qualcosa di molto bello
O comunque ci sarà un giovane abbia posto non i vecchie
Lo aveva Grazioli perdere da senta tu diverti
Il giovane quando aveva ma vecchio bello ma il giovane per favorito nel futuro ed eterogenee per i quali è ovvio senza dirglielo sono magari si monta la testa grazie a Roberto
E dico alla gente a dire del giovane sondato l'altro giorno vedermi giocare a Brescia richiedo abbiamo investire tante
Certo perfino mia moglie disse Padova mise un po'invecchiato conoscere giovanissimo però
è giusto che sia così
è giusto che sia così la ruota che si non lavorando
Per chi sa che cosa
Non lavoravamo per chi sa non siamo poi diventati ricchi dovevo le stesse cose che avevo prima le ho adesso certo alle quali non è passato ieri io pago a quota comma pagano gli altri colleghi
Tranne forse qualche consigliere regionale
Devo esser luglio segretaria che non prende niente dal movimento pago il bus l'autista con i miei soldi o lo pagavo riversò le ghiandole Europa di cui ritirai sempre zero lire
Nel controllo tasse mai chiesto a bordo della prova che io davo quattro milioni e mezzo Chico qualche servo lega al mese perché si dovrebbero aprendolo dovuto portuale fotocopia manda a dire cose dalla banca top Magna qui
E allora vedete che i nemici sono ovunque
Camminiamo e ovunque ci sono le uova del serpente e hanno mollato e ovunque
Risentiamo attorno alle gambe
Ma dobbiamo andare avanti perché ricordo ad esempio che chi ci crede di più
Chi si impegna chi è razionale nella testa e porto nel cuore quello vince è quello faranno nega la Padania grazie
Viva la Padania arrivava
Beh ringrazio sapete sempre che noi il vero congresso romano no lo so che non ci stava Geller qui tutti egualmente vi metteremo sul palco assieme ai dirigenti mescolando le carte sopra il risotto grazie
Perché
Dai
Introito il comunicato
Informo che
Innanzitutto non è ancora finita la giornata abbiamo ancora due interventi e
C'è una riunione del volontariato all'ingresso dei delegati
Ci sarà Tremolada che li accompagnerà nella saletta quindi di
Volontari
La riunione del volontariato sarà all'ingresso ricordo ancora di ritirare quando andrete LEA mi auguro dopo gli ultimi interventi la Scheda per le opzioni sulle alleanze e ricordo che la Commissione Statuto integrata dai segretari
Nazionali si riunisce quindi fianco poi anche lì andrete in saletta d'ora la parola all'avvocato Matteo Brigandì bene l'ultima delle tesi
Buona Padania tutti scusate se non la giacca
Ho presentato una tesi che illustro io lunedì allora invitò i delegati a rimanere
E a rimanere seduti grazie
Ecco dunque abbiamo ascoltato in diretta dal Filaforum di Assago l'intervento del segretario federale uscente della lega Noorda Umberto Bossi che impraticabili a tornare
Ho fatto la conclusione la seconda giornata di questo quarto congresso federale che si è aperto questa mattina Bossi ha parlato praticamente quasi due ore la Presa diciamo così molto molto alla lontana ripercorso un po'in vent'anni da la storia della della lega l'insegnante di quello che è un po'l'orgoglio l'identità nichilista che è un tema perché è tornato frequentemente negli interventi di queste di queste giornate
E diciamo subito che Bossi non hanno de ha lasciato un po'deluso e quant'chi si aspettava un po'giornalisti dietro le quinte gli osservatori che volevano capire anche rispetto alla presenza della lega il governo al ruolo che la lega sta giocando il governo Berlusconi che che cosa volesse fare che cosa avrebbe detto in pratica boss sia ripetuto quelle che sono le sue posizioni scettiche diciamo così rispetto a una certa Europa c'è stato anche qualche accento per almeno così si coglieva in sala stampa anche nei commenti che si coglievano tra i giornalisti che hanno seguito l'intervento di Bossi anche se colto qualche accento probabilmente critico nei confronti qualche messaggio diciamo così tra le righe trasversale all'organizzazione della lega anche sul finale Bossi ha un po'ha richiamato all'ordine sulla necessità che la lega sia sempre più presente sempre più strutturata nel territorio ed evidentemente i dati elettorali non certo confortanti è anche la presenza congresso non sicuramente non oceanica come si poteva si poteva magari aspettare vista una anche las la scelta di una sede piuttosto grande amico il parafango essa quindi tono appunto a qualche attirata di di a qualche richiamo all'ordine da parte del segretario per quanto riguarda il resto
Dicevamo Bossi ha parlato molto dell'Europa a si è scagliato contro quella che ha definito la lingua incomprensibile dell'Europa contro la quale la lega risponde con una semplicità della tradizione Bossi ha fatto riferimento all'orgoglio ha insistito molto cita diverse volte su questa parola
Vi come richiamo all'identità tradizione leghista che si identifica nelle tradizioni dei popoli contro la globalizzazione centralista dei tecnocrati dove per esempio detto Bossi la finanza è diventata quasi ormai un potere assoluto borse però ma a ha avuto altri due temi che sono tornati spesso da una parte la difesa dello Stato nazione dall'altra quella dell'asse popolo Parlamento come garanzie di tenuta sia sta senza Stato nazione ha detto Bossi non c'è democrazia non c'è appunto l'asse tra Coppola Parlamento come avveniva in Unione Sovietica se dobbiamo diventare globale ha detto Bossi noi vogliamo restare nel locata vogliamo restare nella Padania inglobarla possano identifica come la società multinazionale grazie alle standardizzata dal mercato dall'altra parte alla quale invece Bossi contrappone la democrazia i valori storici radicati nella tradizione dei popoli Bossi contrappone dunque quella che definisce da una parte l'Europa giacobina è un'Europa del superstato sovietico ha definito il progetto dei comunisti della grande finanza contro l'Europa invece della Confederazione degli Stati nazione vostra poi ha parlato anche molto di immigrazione soprattutto nell'ultima l'ultima parte dell'avete sentito dal suo del suo intervento la quantità dell'immigrazione ha detto Bossi deve essere calcolati in rapporto alla sopravvivenza della nazione dei popoli padani e quindi bisogna legare immigrazione alla disponibilità dei posti di lavoro che poi è uno degli assi portanti della legge che è in discussione in Parlamento e che è già stata approvata da un ramo del Parlamento continuo è stato nell'arco tutto dispose Bossi la riferimento alla lega come lega come difesa dei valori tradizionali dei valori naturali l'aggettivo naturale è appunto un serve un aggettivo che ricorre spesso nelle due ore di intervento se il mondo capovolto ha detto Bossi tutti i diritti sono capovolti e non sono più i diritti naturali la famiglia i figli la democrazia la sovranità popolare per questo e anche per questo Bossi attaccato duramente il Progetto di una giustizia una piazza giurisdizione europea per questo
Bossi ha ripreso anche altri temi che sono poi si sono visti qua e là negli interventi di queste due giornate la questione della passati di sovranità passare all'Europa solo le funzioni ha detto Bossi non la sovranità che la sovranità appartiene al popolo chi sta facendo la Costituzione tutto potrà dire detto quasi tranne che nove non li ha non li abbiamo avvisati
Così pericoli che cerchi se no animati o azioni nato nel New
Possono caso questa richiesta ha detto ha detto Bossi noi siamo per la Confederazione il ha parlato di una cifra che ha definito una doppia devoluzione verso il basso verso la e strumenti che possano ottenere il sì e
Il vecchio la pratica no è la terrà la sovranità anche dettare regole precise e anche qui è tornata il relatore che sono della della famiglia Brasilia naturale
Gli oggetti attorno alle regole corrette se molte volte sull'immigrazione ancora
Infine tra il
Una cosa però che i due i due assi
Rammento investimenti nei Paesi d'origine controlli in il messaggio dell'accettazione della sinistra fatto da Tam Tam rispetto all'immigrazione clandestina occorre invece l'otto agosto un messaggio di fermezza
Marina Militare bisogna
Ritiro sociale delle nostre l'equilibrio vitale della nostra società e quindi l'integrazione degli extracomunitari deve fondarsi su un contratto di lavoro sull'immigrazione ha detto Bossi si gioca la stessa partita che si gioca sull'Europa il tentativo cioè di opporsi a un'Europa nell'opposizione
L'Europa il nuovo definita giacobina senza radici
Ecco questo alcuni dei temi che che che Bossi ha toccato come dicevamo
Un po'di un po'deluse sicuramente ci si aspettava qualcosa di più chiaro sul governo in realtà non c'è stato nulla su di preciso sul governo sono appunto questi riferimenti alla
All'immigrazione e alla
Un tavolo sul prato è uno degli slogan
Ingresso prima la devoluzione ha detto Bossi e poi
L'applicazione del Titolo quinto dalla costituzione poi arriverà la riforma fiscale poi riformando l'articolo centodiciassette della Costituzione quello che riguarda l'automatico recepimento degli accordi internazionale e poi anche la camera d'
Arriverà prima della fine della legislatura cosa ha detto io sono il mio
Alla fine nelle ultime battute abbiamo proseguito qualche istante fa nuovamente grande richiamo
Al all'identità e al senso di orgoglio della lega le proprie radici e la propria storia vince alla fine
Quindi alla fine vince chi crede di più nella vittoria cosa ha detto questa è anche l'ultima volta che si farà che farò il segretario bisogna dare spazio ai giovani la prossima volta voglio fare il presidente di qualcosa Di Bello questo dunque il primo intervento di Bossi in questo quarto
So che ha caratterizzato la giornata di oggi che peraltro non è stata caratterizzate da da interventi particolarmente significativi se non
La la platea si è un po'infiammata durante l'intervento più di Mario Borghezio che una volta di più ha colto l'occasione di scagliarsi contro
A me contro la possibilità di equiparare i
Il culto islamico con la religione cattolica
E poi va be'altri interventi nel corso della della giornata punto tutti si aspetta tutti aspettavano intervento di Bossi e la la platea le Filaforum è andato il fino a fine mandato riempirsi poco per volta in attesa di Bossi anche se come dicevamo non è che alla fine fosse stracolmo di gente e questo è un po'un dato che cominciamo anche ieri con stride un po'contrasta un po'con la situazione politica in cui si trova la le la lega che sta al Governo ricopre anche incarichi ministeriale piuttosto importanti ma evidentemente non riesce almeno se dobbiamo vedere l'immagine chiari citati la formula di nuovo di un
Perché a cui aveva c'è abituato in anni passati però domani e domenica il congresso si farà domani diceva Bossi oggi la gente ancora lavora perché e qui si è abituati a lavorare dunque domani c'è da aspettarsi il Piemonte e nove domani sarà anche anche significativa perché interverranno i capigruppo lega al Parlamento italiano
Ci saranno gli interventi del ministro Castelli del ministro Maroni che sono già qui oggi erano già qui oggi ma non hanno voluto rilasciare dichiarazioni ai giornalisti interverrà
Dopo membro del consiglio di amministrazione dell'Albertoni e poi interverranno Fini e Berlusconi e questo naturalmente sarà uno dei nel clou della giornata di domani
Vedendo anche qualche cosa dirà il Presidente del Consiglio come risponderà alle sollecitazioni che in qualche modo sono venute in questi giorni in questi due giorni qui dal dal quarto congresso della lega e anche i malesseri che sono venuti dalla platea e che cosa poi dirà Bossi nel l'intervento finale fermento del segretario federale come segretario federale ne ho letto la sua elezione Sandra praticamente scontata anche perché non ci sono altre altre candidature dire che questo è tutto
Penso di potervi
Ripassare la li
è allo studio nella
Cerchiamo di ragionare quanto meno su cose importanti
La civiltà e il modo con cui vengano gestite
Le capacità politiche e tecniche sanitarie finanziaria la cultura globalizzata però nasce su due grossi errori
Primo viene negato l'ordine della natura il diritto naturale dell'uomo e piatta e altro viene concepì per la cultura locale e la diversità come un rischio e non con un vantaggio pensiamo oggi la cultura come in grado di influenzare il concetto del bello del brutto quello che fino a ieri poteva esser bello basta qualche trasmissione basta qualche cosa sulla moda e diventa autonomamente automaticamente il bello bene ma questo principio vale anche per il buono e per il cattivo
Vediamo cosa sta già succedendo in alcuni Paesi dove magari radicali parlano di fare dell'eutanasia è un passo per la fine di chi magari non produce per la fine di chi magari non è utile
Può esistere in un futuro che potrà essere avvenne questo tipo di morale finire gli anziani o magari anche gli embrioni il secondo punto sulla cultura grosso errore è che vi è vissuta l'identità locale non con una ricchezza ma come un qualcosa da combattere il consumatore ideale e quello che non fa scelte differenti non a Prince tipi ho gusti differenziati quindi i consumatori reale nasce solo in una società multietnica e multirazziale dove tutti i valori sono relativi
Vive l'omogeneità
Anche le religioni al massimo possono essere accomuna forma di etica quindi tutte le religioni sono uguali
Dal punto di vista politico l'economia mondiale si va verso la concentrazione spin da e la creazione di oligopoli preme per la creazione di un super governo mondiale che posso dirigere e condizionare senza impedimenti o responsabilità
I governi tutt'al più servono per ripartire le competenze e per condividere decisioni prese a livello superiore i Parlamenti poi
Come magari succede
Già in qualche parte sono svuotati al massimo possono fare piccole operazioni di lobby
Chi prende decisioni il tecnocrate quindi non ha più responsabilità verso il popolo opera sul territorio è l'inversione del principio democratico per cui chi decide
Ne risponde poi al territorio cittadino in ultima analisi nella cabina elettorale la lega nord invece al favore della democrazia contro la tecnocrazia in difesa del valore dei parlamenti nazionali ho finito grazie
L'ultimo adempimento prima della chiusura
Bisogna designare e vi sfruttatori
Io leggo la proposta che spetterà ai delegati confermare
I nomi sono Bricolo
Scanner Chiodini contee sono e lei Boro
Falcaro Ferrari Fabio Ferrari
Ma in area di Meroni Mirò ballo Pini Romano Mauro Rossi
Chiedo di approvarle chi li approva alzi la mano
Sono approvati e con questo dichiaro chiusa questa seduta del congresso per la lega nord
Pure
E allora
Dopo