"Migrazioni e società multiculturale. Le regole della convivenza" - organizzato dal Comune di Napoli e dall'Agenzia romana per la preparazione al Giubileo nei giorni 9 e 10 novembre 2000 (presso il Castel dell'Ovo) - (Nota: della seconda giornata è stata registrata solo la sessione pomeridiana)

Ognuna con questo tema che sia conclusi l'ossessione del convegno questo sessione sarà presieduto e introdotto dalla professoressa Zincone dello presidente della Commissione per le politiche di integrazione
Con saluto l'inizio vero sessione diamo la parola
A l'assessore Buffardi assessore al lavoro e formazione politica e sociale della regione Campania prego
Buongiorno io vi porto i saluti della Giunta ma in
In particolare del presidente Bassolino vi si scusa di non poter essere presente a questo convegno
Ai sensi venire proprio per l'interesse che il convegno di Mastella
Il
Anche delle politica della Giunta per quanto riguarda l'immigrazione purtroppo è stato
In più insomma impossibilitato a venire da un impegno istituzionale al quale non si poteva sottrarre ecco io sono molto contenta di portare io il saluto della giunta questo convegno che mi sembra fronti non ed è una novità in genere per i numerosi convegni che si svolgono in Italia che affronta l'immigrazione non come uno dei problemi
Che dobbiamo subire tentare di risolvere
Ma affronta il la questione dell'immigrazione in connessione con la questione della della convivenza
E partendo dal da un dato strutturale
Che l'immigrazione sempre più un elemento di trasformazione della società certamente lo è sempre stata migrazioni e civiltà ma oggi nella fase della cosiddetta globalizzazione se volete la globalizzazione evidente che la migrazione non è solo un dato continua ma ripeto mi sembra in porta
Lo affronti proprio come un dato di mutazione
Continua
Della società e e quindi che chiama tutti i nomi come cittadini e cittadini ha una responsabilità la responsabilità della convivenza e chiamo in particolare evidentemente il mondo scientifico ESP il mondo
Dell'istituzione
Ecco io volevo soltanto aggiungere che mi sembra tanto più importante in un momento in cui mi sbaglierò qua ci sono illustri Esperti requisito immigrazione ma mi sembra come dire pericoloso che in Italia dopo tanti anni di convegni sull'Offerta cioè sull'immigrazione come offerta come dato caratteristico euro al migrazione
Si comincia a parlare dato che appunto le industrie del Nord Est non so sanno bisogno
Di manodopera immigrata si comincia a parlare dell'immigrazione come domanda quasi come dire confondendo l'Italia di oggi o un pezzo di dell'Europa di oggi
Con quella che è stata un pezzo di Europa penso alla Francia e Germania
Del boom post-bellico perché dico questo non è che non ci sia un problema di domanda ma mi sembra riduttivo oggi affrontare le questioni dell'immigrazione sotto
Su questo aspetto quando invece credo mi sembra che il convegno si sia mosso su questa linea che io condivido molto
Il l'immigrazione oggi ci chiama tutti a fare i conti con gli stessi quel tipo di società che abbiamo costruito sulla sua necessità di cambio di scambio
Di votazione contro un'altra parola che quella di mutazione anche questo mi sembra molto importante sapendo che nel mondo moderno in particolare in Europa
Vi sono due percorsi come dire paralleli se così si può dire quelli che ritrovano piccole identità e c'è una chiusura identitaria micro identitaria che molto pericolosa per la costruzione dell'Europa
E poi vi è invece un altro percorso
Che quello proprio della costruzione di più l'identità io credo che ne dobbiamo molto all'immigrazione
Di altri paesi in Europa all'approfondimento di questo tema certamente questo tema ha un senso se non insieme non è stato il tema di questo convegno me ovvio insieme le affrontiamo le questioni appunto
Di integrazione da un punto di vista materiale e sociali di questi nuovi cittadini
Credo però che non ci sia un prima e un dopo cioè nessuno nemmeno l'istituzione si può nasconde dietro al fatto che bisogna prima pensare condizioni materiali di vita e di lavoro e poi si possono affrontare le pronti i problemi della qualità della convivenza addirittura la cittadinanza che o le cose vadano insieme
Penso che ci sia una responsabilità di tutti noi nello sostenere per esempio il voto tutti noi come istituzione il voto ai cittadini immigrati almeno per il signor ministro attive
E perché all'ordine del giorno la cittadinanza e su questo vorrei aggiungere soltanto due questioni la prima che vide tre di questo convegno si parla molto di cittadinanza in termini appunto teorici giuridici scientifico e mi sembra molto importante e credo che sia anche utile riferire questa questa costruzione di nuova cittadinanza alle infinite pratiche di convivenza che si sono già realizzate in questo Paese
Credo che questo sia un elemento molto importante rispetto a uno stereotipo degli immigrati e dell'immigrazione che ci trasmettono i mass media invece la viviamo in un Paese in cui malgrado il numero limitato di immigrati rispetto al resto d'Europa abbiamo infinite pratiche di convivenza paritaria di convivenza qualitativa
Penso sul lavoro dove ci sono elementi di discriminazione addirittura di razzismo vi sono anche infinite pratiche di convivenza paritaria lo dico sempre mi scuso di ricordarlo ancora qui il fatto che un numero limitato di alcune decine
Di immigrati siano state eletti delegati in fabbrica delegati non di altri immigrati ma delegati anche di lavoratori e lavoratrici italiane mi sembra un elemento positivo
Penso poi alle pratiche di convivenza della scuola
Penso anche a un settore che in genere non viene analizzato ma che molto vivo nel nostro Paese a pratiche di convivenza tra donne immigrate e autoctone l'altro elemento rispetto alla cittadinanza che mi piaceva
Come dire mi piace sottolineare ascolterò con molta attenzione le relazioni che seguiranno
è che cosa significa una cittadinanza europea su cui tanto si discute se si prendono in considerazioni dieci milioni
Di immigrati in Europa perché si può pensare a una cittadinanza europea formata da pezzi di cittadinanze dei paesi di provenienza c'è una cittadinanza europea costruita mi scuso di di esprimermi in modo così secco sia per ragioni di tempo sia perché non sono certamente un'esperta di questa materia però si può pensare cittadinanza europea fatta dalla città dai cittadini francesi tedeschi italiani e cioè o bisogna pensare a una nuova cittadinanza trasversale che superi anche storicamente il significato della cittadinanza che nasce per esclusione degli altri c'è una cittadinanza invece di tipo inclusivo
Certo la carta sociali di una carta dei diritti
Ecco la costituzionalizzazione di alcuni diritti di base può essere un primo passo ma certamente non si muove su un po'un primo passo importante per costituzione europea ma l'ultimo che certamente su questa su questa linea
Ecco io credo certamente finisco qui
Rispetta quest'insieme di problemi vi è una forte responsabilità delle istituzioni come dicevo prima in particolare per quanto riguarda la Regioni oggi a grandi funzioni sulle politiche dell'immigrazione
Alle quali noi intendiamo rispondere in modo positivo
Giunta solo cinque mesi di vita ma ha impostato un programma proprio sulle questioni delle dell'immigrazione
Sapendo che in una società in grande movimento e proprio compito delle istituzioni sapere dove andare altrimenti appunto avremo una società in cui tutto cambia ma tutto resta tale e quale prima grazie
Bene elezione l'ossessione del loro adesso Brando
La presidenza la professoressa Zevi con presidente della Commissione per le politiche dell'integrazione degli immigrati del dipartimento per gli affari sociali della presidenza del Consiglio nel processo e Zen con ordinario di sociologia politica presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Torino un procedere
Numerosi libri del Subbuteo cittadine del novantadue lo schermo contro il signor si desumono novantaquattro USA concreto l'del novantacinque
Con cura del primo rapporto sull'integrazione degli immigrati nel parere inglese varie pubblicazioni tra cui linee gialle trivellare pienamente dopo il debutto in sotto il telaio sempre giungono tomba procurerò quanto prima perché ha compiuto provocatoria do diamo la parola alla professoressa Zeccone
Faccio
Ho avuto il terrore che ti mettesse a leggere tutti i titoli brevi messaggi in inglese
Allora come come Sattanino assai io ho partecipato abbastanza attivamente a questa meritoria attività fatta dalla dal in onore del Giubileo
Dall'Agenzia per il Giubileo e sia come membro del comitato scientifico sia avevamo presentato due tempo era stranamente originali in ben due convegni uno a Venezia è una Roma
Credo che questo mi abbia meritato il il rilassante privilegio della certe San la certezza non ha grandi obblighi e quindi io Nicomede godrò uso fornirò di questo privilegio
E due zero Addio a soltanto due brevissime parole
Introduttive
Mi pare che dalla sessione di questa mattina io reputo partecipare anche alla sessione di ieri purtroppo non è stato possibile siano venute fuori alcune importanti acquisizioni
La prima acquisizione e che viene soprattutto mi sembra dalla intervento del dalla relazione
Lei è di Gian Enrico Rusconi ci dice che bisogna prendere sul serio le paure degli italiani non bisogna sottovalutare che non bisogna
Sottovalutare il fatto che noi viviamo in un Paese in cui coloro che votano sono in gran parte italiani e nazionali e appartengono a culture di maggioranza
Questa quindi è la prima questione che mi se ne importante alla quale io ho sempre creduto che condivido parlo troppo in fretta
La seconda che viene anche fuori dai dalla relazione di maggio tra Broglio
Ci dice che è in utile se vogliamo proporre diritti per le nuove minoranze riferirci non a termini nuovi non ha tradizioni di rottura ma piuttosto utilizzare il repertorio della nostra tradizione culturale e giuridica per cui come diceva giustamente Rusconi rifarsi ai principi e laicismo piuttosto dei principi di pluralismo e di tolleranza
E come diceva anche oggi rappresentante del COREIS se vogliamo proprio parlare di multiculturalismo possiamo dire che il multiculturalismo è un fatto e che rispetto al multiculturalismo noi seguiamo una linea di intercultura Pino D'Alia diciamo di aperture di dialogo tra le comunità
Questo mi pare che sia un primo punto interessante per lo meno per me usciti da questa sera da questa mattinata l'altra cosa veniva fuori anche da quello che dice non sia Berlusconi che viaggia attorno alle cioè che in Italia un impianto giuridico già c'è
Che già noi abbiamo delle regole del gioco e sono quelle che sono state scritte come la piramide al la piramide a gradoni cioè sopra
A c'è un una posizione diciamo di particolare
Apertura nei confronti o tutela nei confronti della religione cattolica poi c'è un una fascia di religioni che sono riconosciute
E anche attraverso le intese e poi c'è una fascia comunque di religione che sono diciamo pure tollerate ricordo della piramide a gradoni
E in Egitto
Va bene tutto questo diciamo mi pare come dire un dato di fatto
Purtroppo le leggi devono anche essere legittimate godere di consenso essere applicate ottemperate
Ora se noi ci ricordiamo hanno ci viene in mente no il fatto che recentemente in questi giorni c'è stata una polemica perché la regione Emilia Romagna
A finanziato delle associazioni che fornivano corsi di arabo ai bambini provenienti dai Paesi arabi
E noi dobbiamo sapere che quelli la decisione della della Regione Emilia Romagna e la decisione prevista dalla legge quaranta perché la legge quaranta stanzia dei fondi proprio per attività di cori di tutela delle lingue d'origine delle culture di origine ciò nonostante questa decisione a aveva ha trovato delle enormi istituita così per quanto riguarda i Rom e Sinti
Dobbiamo decreti del ministero dell'Interno abbiamo circolari
Che prevedono la messa a disposizione di aree di sosta che prevedono pagati si per la giostra molti comuni si rifiutano di farle quindi io vi invito a riflettere sul fatto che un conto è quello che la lilla legge dice
Che sancisce è un conto è quello che poi viene fatto in pratica e io acquista impressione e cioè che
Le intese il il progetto di legge di cui si parlava oggi sulla libertà religiosa e sono state fatte in qualche modo di scendere da principi generali del nostro ordinamento giuridico ed principi generali in cui noi io continuo a credere ma al di fuori dal dibattito pubblico
Quel della ridirle esistenza delle intese l'esistenza è un progetto di legge su libertà religiosa non è una cosa che ha avuto un grosso impatto sulla stampa sul giornale non è stato dibattuto
D'accordo il adesso invece la questione su quali diritti
Dobbiamo assegnare a quali diritti abbiano diritto scusate il bisticcio le nuove minoranze è una questione che era entrato di prepotenza nel dibattito pubblico fortemente nel dibattito pubblico e questo ci obbliga
A ripensare la nostra vittoria una pubblicazione Durga pensare argomentazioni che riescono a far accettare questi diritti della nostra opinione pubblica per questo ritengo che questo sia di nuovo un momento formativo delle regole
Quindi momento in cui nel quale tutti nuovi abbiamo il dovere di entrare in questo dibattito e di partecipare con i nostri piccoli elementi di buonsenso
I fatti al di là dei sussulti così tanto vengo fuori sulla riforma
Che dovrebbe portare al diritto di voto amministrativo per gli immigrati anche extracomunitari
Che avrebbe dovuto avere in quest'anno una forte promozione dell'uso che noi quest'anno due nuovi Paesi hanno tenuto questo diritto la Spagna immediatamente e la il Belgio la la introdotto pensando poi di applicarlo alle prossime elezioni amministrative
Altre proposte di legge la riforma del diritto di cittadinanza che avrebbe dovuto rafforzare gli studi gli elementi di ius soli riportandoci in fondo al vecchio Codice di Jacini che prevedeva che un immigrato che avesse Us un soggiorno regolare da più di dieci anni potesse auto ma il figlio di questo immigrato potesse automaticamente avere accesso alla cittadinanza
E nel caso in cui invece l'immigrato fosse stato presente per meno anni doveva essere richiesta la cittadinanza
Ma tutto questo non è avvenuto perché la verità è che anche i gruppi progressisti più moderati hanno paura di buttare nel dibattito pubblico il tema precisa dei diritti degli immigrati
Questo nonostante per quanto emerge sondaggi ancora oggi ci sia in Italia sebbene si stia erodendo una maggioranza favorevole a questi diritti
Quindi significa che non è vero che i problemi non ci sia e che non sia risolti anzi io credo che noi siamo in questo momento in un movimento cruciale di svolte nel quale ognuno si deve assumere le proprie responsabilità
Io ho finito volevo presentarmi presentarmi passa la parola al professor Massimo Luciani che è professore ordinario di istituzioni di diritto pubblico alla Sapienza
E avvocato del Foro di Roma fa parte della commissione io indegnamente perché presiedo ha scritto vari volumi non vi leggo tutti perché sono è umiliante la sua produzione scientifica ma anche sulla
Per lui
Ovviamente
Anche su alcuni temi diciamo nodali come referendum la Corte costituzionale gli altri poteri dello Stato alle riforme elettorali i poteri del presidente La Repubblica con labbra alla stampa e al quotidiano Italia Oggi cedo la parola al professor Luciani
Ringrazio la mia duplice presidente presidente oggi Presidente è una commissione il compito che mi è stato affidato difficile perché dovrei parlare della Costituzione società plurale e questo tema si pone all'incrocio
Tra questioni delicatissime non a caso nell'introduzione al suo Buffardi ha ricordato la questione della cittadinanza europea che evidentemente non segue percorsi divaricati rispetto a quelli è uno dei problemi di cui stiamo discutendo oggi
Anche lì ad esempio
Ci si interroga sulla esistenza di una cultura europea sulla possibilità di costruire una cittadinanza europea analoga al modello di cittadinanza
Degli Stati nazionali
Si affrontano da questo punto di vista
Posizione estremamente divaricate per ricordare il dibattito tedesco credo che qui punto siamo
Ad esempio l'abbiamo ottimisti e pessimisti e ottimisti come Petrarca e per le e pessimisti come dite al Dream che
Diciamo rappresentano in modo estremamente significativo due delle alternative rispetto a quella questione
Ma veniamo al tema che mi è stato affrontato che in realtà e praticamente mezzo diritto costituzionale su
E allora questione che il il problema che mi trovo ad affrontare e sopra tutto quello della sintesi cercare di capire
Le cose essenziali allora anzitutto lasciamo perdere di cose la Costituzione qui nella relazione mi sono posto il problema della Costituzione cosa Società appurare vediamo cos'è la società plurale
Il concetto di società plurale comincia a essere utilizzato con una certa assiduità intorno lo ricordava Felix grosso intorno agli anni Sessanta quando si cominciano descrivere in questo modo
Fiducia descrive in questo modo da parte dei sociologi la situazione delle di alcune società coloniali del Sud-Est asiatico in cui
Il paese e colonialista diciamo tollera e i le le credenze
Le regole le tradizioni locali pur mantenendo ovviamente la la posizione di supremazia della madrepatria ci troviamo di fronte cioè a società nelle quali c'è una sorta di indifferenza rispetto alle regole le tradizioni locali
Il concetto di di società plurale e poi viene utilizzato in modo però estremamente diverso
In un un tempo nuovi più vicino e ci si deve porre il problema di che cosa siano una società plurale allora tu una definizione che è stata recentemente da limoni e questa è una società caratterizzata dalla pluralità delle istanze emergenti
Dal tessuto sociale ora devo dire la verità che questa definizione mi convince ma con qualche precisazione qualche distinguo perché intese in questo senso tutte le società sono plurali perché non esiste nessuna società che non conosca condizioni di questo tipo
Cioè tutte le società sono almeno moderatamente complesse insomma le società mono etniche sono nella storia dell'umanità l'eccezione non la regola
E ovviamente ancor di più sono eccezione le società in cui non ci sia differenziazione religiosa culturale ideologiche circa
Però ho l'impressione che noi riconosciamo desse di fronte a una società plurale quando scatta un meccanismo diverso cioè quando sono presenti dei soggetti collettivi
Che siano socialmente rilevanti perché agiscano in modo socialmente significativo e che siano portatori delle ideologie e delle aspirazioni le credenze dei gruppi di riferimento e che siano interlocutori con i quali insomma bisogna fare i conti ecco questo è mi pare il il punto di svolta che ci fa dire o guarda un po'siamo di fronte ad una società plurale queste società plurali non necessariamente sono anche società plurali dal punto di vista della loro strutturazione politica non sempre sono cioè società nelle quali abbiamo il suffragio universale men che meno femminile nelle quali abbiamo poi un'apertura del sistema politico a tutti quanti
I soggetti che aspirino ad aggirarli
Una società plurale certamente non per questo è una società pluralista classici mi pare che la priorità sia una di fatto una condizione forse dal punto di vista logico si potrebbe dire di no
Ma e di fatto anche se discutibile potrebbe ritenersi la popolarità una condizione sine qua non del pluralismo cioè se non c'è pluralità non ci può essere pluralismo però non sono la stessa cosa
Non sono la stessa cosa perché
Probabilmente aveva già ragione gruppi cercando più di cinquant'anni fa distingueva tra pluralismo di fatto pluralismo ideale insomma ecco la pluralità sarebbe il pluralismo di fatto il pluralismo sarebbe e il il pluralismo ideale
Soprattutto dal punto di vista del sistema politico istituzionale la società plurale
Potrebbe non funzionare come le società pluraliste che ne conosciamo per funzionare in questo modo dei LEA anzitutto essere Poli anarchica
Questa è definizione tradizionale data da Rho a bordo
Di società diciamo di democrazia reale nel nei sistemi contemporanei che non sono certo assimilabili alle democrazie ideali teorizzata dagli studiosi una società in una democrazia Poli anarchica ci sono varie condizioni Dollar neri me elenca sette o forse sei perché il
Non in tutti i suoi libri cioè lo stesso elenco
E quindi bisogna vedere stando all'ultimo Don l'entità le le le istituzioni sono sei diciamo così
Perché una di queste ci interesserà particolarmente e lo vedremo dopo perché attiene proprio alla cittadinanza politica
La Società pluriennale Poli anarchica in genere è una società pluralista vero ma potrebbe anche non esserlo ecco l'altra condizione per avere il pluralismo è il relativismo dei valori cioè vedere alla mente il politeismo il politeismo dei valori relativismo etico questo relativismo dei valori dice sempre lì morì giustamente è il canone etico di fondo della democrazia pluralista su questo non avrei dubbi e dal punto di vista del diritto costituzionale tutto ciò ha delle conseguenze
Fondamentali come l'ha capito molto bene soprattutto Kerself
Il relativismo etico però ancora non basta pluralismo probabilmente occorre anche qualche altra cosa in più e cioè occorre che
Non ci sia soltanto tolleranza ma ci sia e anche qualcosa di diverso
Uno stato tollerante scrive grosse permetterà diversità di credenze di ideologia
Mentre invece lo Stato pluralista non si limita a tollerare la differenza ma riconosce diritti eguali a tutti i diversi gruppi e probabilmente abbiamo anche bisogno di un elemento ulteriore ideologico diciamo
E che potremmo così descrivere e la tolleranza e il rispetto per la diversità la caratteristica del pluralismo e la valorizzazione della diversità
In questo e
Forse solo in questo per quanto mi riguarda ragione Giovanni Sartori in questo volumetto molto sintetico e a mio avviso un po'affrettato che recentemente ha pubblicato
Il pluralismo quindi mi pare presuppone una credenza cioè la la credenza nel pluralismo
Questo è l'ultimo l'ultimo elemento della società pluralista
Ora in questo contesto pluralista dominato dal relativismo etico dal politeismo dei valori noi giuristi siamo nei guai apparentemente perché
Che facciamo visto che il relativismo etico
Tendenzialmente ci dice ma nessuna prospettiva sì pone
Su di un piano superiore e alle altre
Come facciamo noi giuristi a fornire canoni di comportamento
E allora la risposta
è semplice da dare adesso insomma molto più difficile da elaborare da argomentare ma la risposta è questa che parafrasando Ortega non
Il il il relativismo etico non significa etica invertebrati e
Non è vero che il relativismo etico significa assenza di valori
Nella relazione di di Rusconi che non ho letto spogliato Soccer arrivato su questo tavolo perché non ho assistito ai lavori precedenti
Ma molto rapidamente se non ho male interpretato si sottolineava
L'importanza del principio di laicità ecco il principio di laicità esattamente è stato letto dalla Corte costituzionale in questo italiana in questo senso
E la laicità non equivale ad indifferenza nei confronti del fenomeno religioso non è questo la laicità
Vero è una cosa distinta significa semplicemente porre sullo stesso piano in astratto diciamo le varie prospettive per poi dare spazio al diritto per trattarle anche in modo differenziato se esistono le ragioni per un trattamento differenziato
Anche una società retta dal principio relativismo etico deve scegliere
Non è che non si possa porre il problema della scelta scegliere se operare due gemelle siamesi
Scegliere se la pillola del giorno dopo posso essere prescritta
Scegliere se si debba o si possa insegnare l'arabo per l'appunto nelle scuole elementari o medie superiori insomma ecco tutte queste cose se ne deve porre tutti e si trova in una società che letta al principio razzismo etico
Sei deporre
Allora e quello che il relativismo
Però non non postula è la propria superati vita è un metodo di ricerca relativismo maturo con un altro in ma non esclude nemmeno l'esistenza di una di una scelta vera diciamo così e se lo traduciamo in pluralismo che la sua modo di il suo modo di presentazione i sul piano sociale e politico il relativismo
E diciamo una sorta di garanzia perché vi siano strumenti giuridici e sociali per un'ammissione generalizzata al dialogo
Comunque quello che è certo è che relativismo etico non significa assenza di valori giuridicamente positivi Zatti
E qui ritorniamo ai giuristi invece che siamo un po'più confortati a questo punto perché la il problema è proprio questo che
L'assenza di una prospettiva assorbente e il rifiuto dell'assolutismo
Non comporta il rifiuto dei valori a almeno dei valori giuridicamente così utilizzati come dirò subito così utilizzati in una Costituzione
Ora il problema delle società pluraliste così strutturate
è duplice o di dove soltanto i segni mandando all'osso diciamo sono duplici ed c'è un duplice problema c'è un problema di temperatura e un problema di statica
Allora il problema di temperatura e questo la società pluralista non è una società di grandi passioni il solo fatto che sia fondata sul relativismo etico tende ad abbassare la temperatura della della discussione ideologica
Quindi la difficoltà per le società pluraliste quella di resistere a invece alla spinta di biologia molto forti
Che sono rassicuranti per coloro che hanno bisogno del vero e che non si contenta no invece del politeismo dei valori
C'è poi un problema di
Statica diciamo così
Che
Dipende dal fatto che la società pluralista
Vera autenticamente pluralista
Deve garantirsi un minimo di unità
Perché altrimenti l'edificio attualismo crolla
E appunto tutti i i critici del pluralismo hanno messo il dito in questa piaga diciamo io qui cito lettera
Nella tra gli studiosi che maggiormente se sono interessati
Costituzionalista come Rudolf presumendo che particolarmente attento è stato a queste cose
Ma quello che è certo che bisogna trovare strumenti di garanzia dell'unità ora il principale strumento di garanzia dell'unità è per l'appunto la costituzione
E la Costituzione è il luogo in cui vengono positivi ZT quei valori che anche una società pluralista si deve dare
In uno Stato costituzionale di diritto la Costituzione a questa almeno questa funzione
Questa ricostruzione del rapporto tra Costituzione turismo non è affatto in in controversa io dico
Qui c'è una discussione appassionante sul piano scientifico che non posso nemmeno lontanamente
Abbordare perché il minaccioso cartellino dei dei cinque minuti si aggira approssimato anzi si approssima ad un minuto fa
E che debbo dire cercherò di
Di andare all'essenziale se questo se la Costituzione il luogo della positività azione dei valori
E la Costituzione diventa anche lo strumento della dell'unità
E se è questo il principale almeno strumento dell'unità serve moltissimo in una società plurale caratterizzata anche dalla multinazionali tante
Il problema a questo punto diventa che
Se la Costituzione questo deve essere in qualche misura condivisa non esiste nessuna società in cui la Costituzione sia condivisa da tutti quindi togliamo solo dalla testa
Possiamo avere la società nella quale la Costituzione sia condivisa da una larga fetta dalla larga maggioranza della popolazione
Non certo da tutti
Quello che è sicuro e che però tutti la debbono rispettare
Su questo non non ci possono essere e discussioni o tentennamenti
Se allora
Abbiamo questo faro della Costituzione con lo strumento dell'unità e della Costituzione come strumento
Come elemento scusate del necessario rispetto del diritto
Quali sono i limiti della accoglibilità quali sono i limiti dell'apertura di una società pluraliste
Allora anzitutto c'è un limite anche questo sottolineato da rivoli
Il limite della reversibilità delle scelte la società pluralista non tollerare le scelte irreversibili
Il secondo limite se stando appunto alla il concetto di integrazione che la la la commissione
Per la penna di Giovanna Zincone ha elaborato e cioè la integrazione come e buona vita se stiamo a questo concetto l'ordinamento pluralista non può tollerare comportamenti lesivi della Buona vita il terzo limite
E che almeno in certi ordinamenti come quello italiano che sono strutturati in modo tale che i valori costituzionali sono coagulati intorno al principio della pari dignità della persona umana
L'ordinamento pluralista non può tollerare comportamenti lesivi del valore della pari dignità della persona umana non della dignità della persona umana ma della pari dignità della persona umana questa importante anche nei rapporti tra i sessi
Un caso paradigmatico che già altre volte ho avuto modo di ridimensionare quello la pratica dell'infibulazione che a mio avviso non può essere tollerato rispetto al quale non ci può essere apertura dell'ordinamento pluralista
Quindi l'ordinamento pluralista non è affatto un ordinamento inerme o che sia privo di di punti di riferimento davanti ai fenomeni e migratori e ho l'impressione che nessuno in Italia
Insomma nessuno s'particolarmente significativo pensi pensi questo
Da questo punto di vista le unghie tesi punto di Sartori che ricordavo precedentemente non mi convincono tanto
Le premesse analitiche l'ho detto prima sono condivisibili ma le conseguenze assolutamente no e affermazioni come questa la visione del mondo islamica e teocratica B richiederebbero qualche approfondimento sinceramente
Lo dico da giurista con quindi con la modestia del giurista che ha no non è un teorico delle religioni ma insomma qualche cosa forse sa del rapporto tra gli Stati e le religioni e quindi queste affermazioni andrebbero calibrate soprattutto non mi convince un'idea e cioè che non possono esistere Criterion di valutazione
Per misurare
Se quanto si deve aprire la società pluralista non possono esistere criteri di valutazione applicabili a interi gruppi sociali
Questo è un gravissimo terrore ed è non legittimo in un in un ordinamento pluralista per come l'ho descritto eccome deve esser concepito perché gli ordinamenti liberali classici a maggior ragione gameti puristi operano qualificazioni giuridiche dei comportamenti individuali
E non operano mai ascrizione di responsabilità indipendenza dell'appartenenza o meno ad un gruppo sociale ragion per cui non vedo per quale ragione
Per quale motivo si possa dire che il tale gruppo deve essere favorito e tale altro gruppo deve essere sfavorito nossignore rispetto al tale individuo possiamo essere aperti e rispetto al TAR l'altro individuo possiamo essere chiusi o per essere ancora più precisi
Rispetto al tale comportamento di un individuo possiamo essere aperti rispetto al completa le comportamento di un altro individuo possiamo essere chiuse
Sarebbero passati cinque minuti se Giovanna vitale un secondo in più dico soltanto di che cosa parlo non non non mi metto a parlare di ciò che scritto dico solo che la seconda parte della l'
Tito almeno
La seconda parte della mia relazione riprende alcune cose che avevo già detto in occasione del convegno del giugno novantanove i cui atti non sono stati pubblicati sulla problema del riconoscimento dell'attribuzione ai gli immigrati dei diritti politici
Non posso minimamente argomentare la mia conclusione che è una conclusione parzialmente favorevole
Soltanto nel minuto che mi sono dato dico questo la Costituzione italiana conferisce
La sovranità al popolo italiano
E quindi atti di sovranità diritti connessi all'esercizio della sovranità non possono essere concessi agli stranieri
Ma non sono connessi all'esercizio la sovranità ad esempio il diritto di voto nelle elezioni locali ho il diritto di voto nel referendum consultivi locali qui la sovranità non è minimamente in gioco
Allora alle elezioni locali non vedo per quale mai ragione gli immigrati in possesso di certe caratteristiche non potrebbero vedersi riconosce il diritto di voto almeno con una garanzia di tipo legislativo anche se non costituzionale qui mi pare di avere dalla mia l'autorità dell'abate Sieyès che già duecento anni fa in un suo famosissimo discorso all'Assemblea Costituente francese
Aveva posto l'attenzione sulla connessione inestricabile che intercorre tra cittadinanza e lavoro
E quindi chi sta qui e lavora molto probabilmente qualcuno dei cosiddetti diritti di cittadinanza
Dovrebbe averlo
Parlo con qualche timore con qualche fastidio di diritti dei cittadinanza questo piace ai sociologi Giovanna da Marshall in poi i giuristi
Amano parlare più che di diritti di cittadinanza di diritti della cittadinanza che sono una cosa un po'diversa ma comunque per capirci penso che ci siamo intesi grazie
Ospitando viale mi impedisce di capire queste poi polemiche tra discipline ma fosse quando mi sveglierò si riuscirà sarà un po'più attenta
Mi sembra che per quanto riguarda la questione che torna ogni volta dell'infibulazione delle mutilazioni sessuali e così via
E vorrei che fosse chiaro che
Nessuna delle comunità e islamiche presenti decretazione d'identità le ha mai fatto una richiesta di questo genere nei che questo comportamento fosse diciamo depenalizzato né tanto meno che fosse praticabile Aspesi della USL questa non è una pratica islamica una pratica territoriale e tribale che alcuni Paesi a maggioranza islamica tollerano
Un'altra credo che ci sia un altro argomenti poi un altro punto di confusione
Che viene fuori dal dibattito c'è a tutto può essere data di individui nulla può essere dato alle collettività
Ora tu hai risposto molto bene a proposito della questione della dell'attore del dell'atteggiamento critiche i singoli possono avere nei confronti la propria religione io conosco molti cattolici me inclusa che hanno degli atteggiamenti diversi da quelli di Biffi nei confronti delle altre delle altre minoranze
C'è però un come dire una una questione che andrebbe forse profondità c'è ci sarà una una serie di diritti come diritto per i più alla alla lingua il diritto alla religione che non possono essere come dire erogati al singolo devono essere per forza erogati in una certa quantità non posso fare una chiesa per un individuo ora questo il i critici
Del
Possibilità di fare corsi di arabo della possibilità di aprire moschee e così via dovrebbero capire dove ben capire che ci sono c'è una differenza tra il muso individuale di dicesse opportunità e il fatto che certo potuta non possano essere offerte al singolo individuo ma devono per forza esserlo opportunità di gruppi
Mi scuso di aver ritagliato un pezzetto cedo la parola adesso l'assessore Helmut Schmidt perché ha chiesto di essi di passare
Prima di scavalcare la fine prego
A una questione una una curiosità assessore
Posso napoletana ho notato che da un po'di tempo i tedeschi chiedono di parlare in tedesco è una rivendicazione multiculturale
Grazie guardando dentro rispetto insulti con un queste Misasi espletare il proprio ai motori
Poi che mi fa lo sconto
Ispido Mincio ricomparse Cintoia cipresso mani tali indici San fornisce c.t. Lux bravi stupri bisogno di cittadini specie
Il sperando che mi disse di che stava giù al Nord un grazie ai suoi degli azzurri del spray spuntano
Bordeaux buongiorno per l'appalto ad un banchiere Institute
L'ignoto Leon predice può primi disposti dice Prosperetti Cellino ai Nuzzi il hanno annuncio ai video poi Spiel
Agli gas specchio di Patti Scialfa con il navigatore c'è con lo spazio Ritts la migliore cause prendono forma indicato un semaforo un su specie
Dicevo fatico assetto in funzione degli altri Callisto a Fornovo scrive parziale sto scrivendo
Però ciò Enzo
Visibile Nobu via tutto pubblico più x o y no sugli striscioni Alfa con grandezza Austria undici in su quando non nel mondo micro azioni
Austen diciamo a questi aspetti Ustinov scarpe Tindall ciclo anche comizio importante Vitalini Joia contro of contezza andava fatto sfondò in secondo fru fru fru strisce un Zanetti lì per lì no in astratto Mannheim
Onte Saint housing Italy diciamo in buono
Rischia se non ti faccio Monno però è un dato housing Olimbo uno
Non ammetto intende von secondo furto
Point fatti che sottraendo Causin tali mulatta affondi sento contro in funzione il sistema housing austro indice contro tondo azienda Hosni tra gli dice ognuno contro all'impasse sfondo sonoro tolto un bis
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Volevo ringraziare che notare se non sbaglio che un altro slogan e quello di patriottismo aperto ma mi sembra che sia anche questo no lo slogan della stessa persona che parlava di cultura leader diciamo cultura guida più che di cultura dominante io Honda sono nata a Mannheim invitata chiaramente amministra di ma ma per quello che ho notato che c'è una grande apertura alle verdure e alle alla frutta di altri paesi A uno è uno dei più bei mercati ortofrutticoli che deve che abbiamo in Europa esso scherzi a parte lasciamo ah volevo dire che in Italia abbiamo chiaramente anche esperienze di perire comuni come voi sapete come presenti sanno preghiere che vengono fatte tra protestanti i buddisti islamici i cristiani
E anche feste religiose che potrebbero essere in comune come la festa di Maria e quest'anno ha avuto però una battuta d'arresto come sapete
Cedo adesso la parola alla professoressa che a seguito dell'andante che direttore di ricerca del C n r s che sarebbe esploso CNR francese in particolare del seri
Che professoressa che onestà diciamo una via di mezzo tra una politologa e una giurista esperta dei lumbard delle maggiori organizzazioni internazionali come il Consiglio d'Europa lo la Commissione europea in questo momento esperta esterna
Anche della l'Alto commissariato per i per i rifugiati
Ha scritto vari libri tra cui uno sulla cittadinanza europea l'Europa l'emigrazione era particolarmente esperta diciamo del tema
Dell'immigrazione e cittadinanza ed è anche individualmente responsabile di aver mi spinto ad occuparmi di immigrazione perché io ero andata in Francia
Per fare una ricerca che poi ha portato ad un libro sui modelli
Dici tali danza in genere su come sorgono i diritti di Stein Anza in storicamente in varie preso la pelle mi disse ma se lei si occupa di cittadinanza non può non occuparsi di immigrazione quindi adesso è tutta colpa sua cedo la parola Katrin grazie morto
Prima voglio ringraziare l'Agenzia per il Giubileo Agno Nina professoressa zinco anni
Secondo vorrei anche scusarmi per l'italiano che dà nella mia lingua materna dunque ministro azero di parlare un po'lentamente perché tre turco un po'quel che ho scritto in francese
Dunque questo questo proposito di migrazioni partecipazione politica era presentazioni in Europa adesso e confrontato a dove sfide
In Europa la prima sfida forse sarebbe la mobilità mobilità della delle nuove immigrazioni
Che una problematica che dobbiamo prendere in conto
Con la questione della cittadinanza e della rappresentazioni
Di quelli insediati in Europa dunque e primo problema il secondo e che questo propriamente la rappresentazione della partecipazione della cittadinanza
Anche un dibattito confrontato a quello dei doveri nel società francese si sta dando alcune tendenze che dico e devo indi gli stranieri i figli degli stranieri non non solo diritti ma dovere e doveri di un problema un po'difficile ma e è un dibattito che dei dobbiamo prendere in quanto anche se il problema delle violenze urbani
Il problema degli inciviltà i problemi anche dall'altra parte delle discriminazioni istituzioni anni
Come è stato detto questa mattina e anche soprattutto del comportamento della polizia e della giustizia
L'altra sfida è quella della cittadinanza europea che si costruisse sempre che una cittadinanza evolutiva una cittadinanza senza Stato senza Costituzione né attorno a un oggetto da veramente Ida
Identificato che l'Europa che i anche in evoluzione
Una cittadinanza senza gli attributi classici del la cittadinanza cioè in territorio il territorio cambia la popolazione cambia la cultura cambia anche bisogna chiederci che quale Historia dobbiamo insegnare se vogliamo recitare in in identità europea alla a scuola
E anche
La cittadinanza che incomincia a prendere in conto la nozione di società civile ad esempio adesso a abbiamo la la sax CUS non conosco il la carta dei diritti fondamentali che sarà ridiscuta tali al convegno internazionale francese
In europeo regimi sa indichi sempre e che Mina esperienza di
E mio insegnamento di diritti che siano partiti gli atti con tutti i Viet April paesi europei dunque ci sono sfide quel in questo dibattito e da prendere in quanto perché queste sfide stanno anche non solo progressi ma anche regressioni cioè ad esempio lo Statuto dei extracomunitari comunitari che ha un po'che che andato poi indietro con la la cittadinanza europea perché tutti tutte le lotte per far prendere in quanto la cittadinanza di di residenza
Essendo estratti gruppo cancellati colla re reciprocità e dei diritti tre al solo gli ore europei che ha quindi elemento della cittadinanza europea
Anche la ITR citazione della cittadinanza che urina o in in tendenza di cittadinanza un po'alla romana
Come si potrebbe dire
Quando muove Franci RFI Terme tra europei europei un'altra un'altra regge Vessio anni forse sarebbe quella di della mancanza di immagini di identità collettiva l'Europa e Mina specie di club che non è parti girato da tutti
E quelli che non andavano impressioni di estero neri dentro hanno riflesso che di Nantes pasticci pezzi ogni Gigi rifiuto della rappresentazione
Dunque abbiamo l'impressione adesso chiede fra questi miope nuove sfide
E la necessità di avanzare nella problematica della rappresentazioni della partecipazione abbiamo avuto una una cittadinanza negoziata perché che in dibattito regionali le nuove forme di partecipazione di che gli immigrati e anche dei loro Fini e e e le proposte che sono fatte dai paesi europei e dall'Europa stessa
Potrei articolare l'argomento sull'idea che c'è infatti poca rappresentazioni ma molto partecipazione all'epoca rappresentazione for prima se vediamo i diritti politica che otto politici locali degli immigrati in Europa non mi addentrerò in in nel nella miglia
Relazione scritta ci saranno molti dettagli non entrano molto per avrebbe ragioni di tempo dentro ma non voglio solo dire che ambedue un vecchio un nuovo dibattito un vecchio dibattito perché abbiamo nell'esperienza dei paesi nordici
La Spezia in Danimarca l'Olanda che hanno insediato questi diritti politici per tutti gli stranieri prima dell'Europa e della cittadinanza europea
Me ma che gli altri Paesi specialmente in Francia in Germania in Italia abbiamo se fossero se siamo stati confrontati a un un dibattito costituzionale
Prima che era considerato prima del mille novecentonovantadue come molto importante perché sincera questa definizione della sovranità nazionale perché è un po'
Un po'adesso cambia attacco il appresa in quanto della degli europei residenti il problema politico il dibattito in Francia ad esempio negli anni settanta principio degli anni ottanta era che se Simitis di dovesse dare i diritti politici agli agli stranieri c'era quindi intrusioni del dei paesi di origine nella politica interna francese e l'altra problema era quello sociologico
Si diceva allora che gli immigrati in erano culturalmente pronti per tale contrattazione si diceva anche che avremmo foto etnico
Difatti nei dibattiti recenti che abbiamo avuti di nuovo
Tehrik i tre problemi costituzionali politici corpo che se quel situazionale politico sociologico
E un po'finito prima Perrelli questo eccezionale sì abbiamo avuto un'apertura con l'Europa toccano i cambiamenti in non molte costituzioni dei Paesi europei
Prendendo un incontro il lì il volto locali e degli europei residenti forse e una chiusura supplementare Pierino antieuropei ma è un'apertura sul principio della TC accezione tra cittadinanza e nazionalità
In quanto al problema politico abbiamo avuto un dei drammatici gli azionisti potrebbe dire in italiano non so se esiste veramente col pentito el accettando sette la citazione della cittadinanza plurale l'idea che si possa essere e cittadino nazionale in minaccia Constanza c'è cittadino un locale in un'altra avere un'altra identità
In in in un'altra situazione e questa questo questo è stato il dibattito
Dibattito questa mattina anche
E la il lo l'ultimo problema sociologico e dimostrato dalle esperienza e straniere dove il voto locale esistenti gli immigrati sono pronti non abbiamo avuto con il voto etnico ma piuttosto con il voto è abbastanza classi contro il botto di classe si potrebbe dire
E si potrebbe viene anche che la cittadinanza proposta e un cittadinanze per i genitori perché essi stessi prendendo prende in quanto la progressione del l'apertura della nazionalità a quelli Nacci nel Paese
I figli hanno sempre più la cittadinanza del paese di nascita del paese di migrazioni
In quanto alla se l'altra rappresentazione la partecipazione elettorali che quelle chiesi stipendi europei ieri chi che e perché per quale a avremmo l'esperienza in Francia in pochi mesi colleghi elezioni municipali e spesso per la partecipazione e ai littoriali a tutte le lezioni locali e nazionale abbiamo l'esempio di quelli che hanno doppia di nazioni nazionalità
Il casello francese molto interessante perché per via della nostra del nostro codice della nazionalità la maggior parte dei giovani nati in Francia avendo CIPE avendo vissuto cinque anni in Francia prima della maggioranza appare non la nazionalità francese possano portare e i primi risultati di quest'se questa rappresentazione in mostra che prima all'assenza l'astensionismo elettorale e molto importanti c'è qualcosa quaranta persone per cento i i maschi hanno una Stern nel sezioni su più importante chiede le le femmine
L'altro le altre realtà cosa e che il l'argomento dell'intrusioni dei paesi di origine e e molto deboli
Perché i Paesi di origine hanno preso coscienza della doccia appartenenza giri di questi giovani
Ma e ha può essere anche usato come una forza di ingerenza nella soffro ad esempio nella candidatura europea del Marocco teorico della Turchia o per fare avanzare alcuni affari algerine nella politica francese
La terza le savane e che voto piuttosto legittimista direi un voto per il Party il partito dominante
Perché c'è questi giovani l'opportunismo politico e molto importante perché sono in ricerca anche di quindi di nera integrazioni politica
E c'è ci saranno pochi legami tra latta la partecipazione elettorale e anche infatti il fatto di essere eletto localmente e di avere responsabilità
Associativa dunque l'altra l'altro fatto voi e che la partecipazione empi e importanti prima la partecipazione associativa perché i leader eletti localmente sono molto raramente
Libero associativi interessante se vediamo questo abbiamo in Europa non solo in Francia diverse e l'associazionismo e molto diverso abbiamo abbiamo quei primo l'associazionismo tornato per soli i Paesi di origine che tanto più importante volte
Che di stranieri sono venuti da poco tempo l'associazionismo immigrato operaio ma nel paese vi è tornato verso il paese di di accoglienza di insediamento
L'associazionismo di solidarietà legando nazionali e stranieri in un combattimento comune la Caritas ad esempio e suo Espace istmo voleva far skipper dare esempi diversi
Associazioni di giovani di origine immigrata azione Ziad spazio cessioni di di donne che che un reale fatto in Europa
A anche l'associazionismo sorse sociale municipalizzata o di Ray accese azionismo fatto
Per la lotta contro la droga contro le le esclusioni perché e minacce se sionismo
Punto
Dipendente della politica municipali
Questo secessionismo e questi queste forme di accese sionismo sono molto diversi ma anche molto forti nell'Europa pro potremmo parlare di una di una forza fans
Spass
Transazionale in Europa grazie perché alcune nazionalità sogno molto rappresentati in vari Parisi gli europei con in More marocchini oltre voi i turchi dal tacco sì sì finisca
A accanto a a a cui anche se se abbiamo
Una crisi anche della cessione Nismo perché le diversificazioni di limitazioni e Linda l'insediamento e anche l'incorporazione dei giovani in altri altre forme di partecipazioni può ridare meno man Ford meno forza a questo accese si uniscono tornato per il fatto immigrato la l'ultima foto forma di partecipazione e quella più spontanea che forse sarebbe la più interessante adesso
Perché proponendo a forma di cittadinanza molto nuova la cittadinanza in di quelli che non hanno affatto cittadinanza quella dei Stam pacchi
Dei irregolari
Perché propongo NO un discorso universalista
Il discorso delle azioni cessioni non è sempre universalista una parti di questo accese sionismo e i a una dimensione at
Etnica con un comunitaria religiosa anche se se inserita in un contesto civico
E gli strumenti tipo questa ASP partecipazioni spontanea sono molti Hunter interessanti da osservare perché sono strumenti molto svolto moderni di di
Mediazione mi anche di mediatizzazioni il il si telefono cellullare il web e anche la l'uso della trance nazionalista
Dunque per conca per concludere che sì che cittadinanza che partecipazione che rappresentazione possiamo al PRI
Adesso il tema della nuova cittadinanza era stato proposto dal Movimento associativo in Francia e negli anni ottanta novanta
Ma adesso possiamo parlare di nuovi territori della cittadinanza quanto intatta all'immigrazione mi alla fine del secolo e al al principio del dell'altro secolo prima questa cittadinanza deve prendere il contro in quanto il i legami con le fatto un religioso il dibattito nella laicità
E la moltiplicità delle delle vie di negoziazione tra cittadinanza e identità redige osa secondo lo Statuto dei culti nei vari paesi europei un'altra un altro che territorio sarebbe sente prendendo in conto le nuove forme di espressioni più quando lei altri biglietti e rappresentazioni e di partecipazione messo hanno un po'in crisi
Abbiamo certo declino del dibattito perché il folto locali Mina crisi delle vi dell'associazionismo civico dunque dobbiamo tra trovare altri
Di di rappresentazione di partecipazioni
Un altro territorio e anche il legame col locali col fatto locali transazionali I uno primo perché
Ma questi legami sono molto deboli adesso
La cittadina il la partecipazione nel locale e anche
Beh e confrontata alla sfida del municipalità azioni in Francia si direbbe Mina
Il fare afferma l'amministrazione chieda agli associazioni il il lavoro dell'integrazione un modo coloniali g di digerire l'integrazione
E la e il l'altra h cosa e che il il in quanto alla partecipazione nel terrene terreno europeo e che l'offerta europea e molto importante ma la risposta
In termini di partecipazione nei e di rappresentazione e molto deboli perché le ecco gli immigrati hanno poca
Possibilità di esperto Cisa europea dunque per terminare direi che andiamo verso forse una cittadinanza moderna cioè una cittadinanza più in strumentali
Meno in più inclusiva
Meno stacca di Zaccaria
Che deve prendere in quanto nuovi e sfide come il tema le della democratizzazione delle frontiere cioè il diritto di muoversi
I nuovi diritti sociali perché sono adesso in enunciati nella carta dei diritti fondamentali come il diritto a all'alloggio ad ad esempio e anche il ma questi con queste nuove vetrine sanno confrontata te a questa sì a un dibattito abbastanza difficili perché queste proposte di rappresentazioni partecipazioni Institutes cittadinanza dunque debbano nello stesso tempo essere se se uffici e menti inclusive per colmare dei e mancanze edizioni Italietta leggi atti Xion Société Tissi potete vedere si potrebbe dire e semplicemente aperta anche per essere eduli evolutiva e prendere in quanto incontro l'altro
Dunque siamo fino in in un terreno di cittadinanza involutiva negoziata e che e sempre al sempre
Sempre dove deve confrontare la sfida della del inclusione e dell'apertura
Mi pare in questa diciamo all'azione che mette a confronto che cerca di capire quale sia stato l'impatto anche dell'introduzione delle città e danza europea rispetto alla città anzi innanzi ad immigrati vengono fuori
Diciamo dati positivi ed altri negativi primo dato è quello mi sembra che la stessa presenza della cittadinanza per i comunitari
Allarga le distanze tra immigrati comunitari ed extra comunitari e quindi crea diciamo un distacco due prima invece c'era un trattamento abbastanza simile d'altra parte i diritti concessi e comunitari
Creano in alcuni luoghi questo soprattutto in Belgio mi sembra che questo sia avvenuto in particolare la la rottura di un tabù ad esempio alla rottura del tabù che i diritti
Di voto che gli sputi estromesse dal risultato cittadini e mettono in moto una apertura che riguarda poi col tempo anche non comunitari terzo punto che fosse tu non hai trattato
E che una serie di materie diventano passano oggi dai rapporti tra governo rapporti invece comunitari
E le ultime due direttive quelle sulla ricongiungimento Famila alle aree quelle sulla discriminazione e la comunicazione che sta facendo
La Commissione all'al consiglio mettono in evidenza un fatto Cecchetti la materia in generale l'indicazione sta diventando una ma sei sulla quale si deciderà più insieme e questo secondo me comporta un vantaggio perché possibile sottrarlo al dibattito pubblico nazionale politico nazionale ed uno svantaggio ciò che diventi una politica astratta una politica che viene fatta molto invece ho credo su pressione di ONG o di gruppi di pressione che sono pazza favorevole agli immigrati ma distaccata dalle opinioni pubbliche dalle sensibilità nazionale qui diciamo vi sono prove contro in questa comunitarizzazione secondo me
Passo rapidamente la parola scusatemi a Filippo Panarello che l'ha chiesta perché il suo treno
Saper partire e la sua brevità metterà alla prova la sincerità di questa motivazione
Prego
Responsabile Progetto società multietnica la CGIL
Ma io considero
Molto utile l'iniziativa assunta dall'Agenzia per il Giubileo
Che sta rappresentando diciamo così
La necessità di affrontare il tema il il tema complesso dell'immigrazione in un come dire in termini obiettivi
Sollecitando diciamo così un approccio positivo da parte delle istituzioni da nazionali del dei soggetti sociali ed anche dell'opinione pubblica di come vittoria perché invece
Il dibattito politico talvolta anche quello culturale qui è stata richiamata diciamo così la polemica su quella legge dell'Emilia Romagna che è stata fatta sulla prima pagina del più importante quotidiano del nostro Paese
E la le come dire come spesso accade
La risposta diciamo così che su questo punto ha dato la professoressa Zincone non aveva lo stesso rilievo diciamo così grafico
Quindi assai asta come dire a sottolineare diciamo così come dire una preoccupante impossibile pro preoccupante orientamento diciamo così non positivo da parte appunto di un grande organo
Più grande organo di di informazione
Io siccome come dire devo necessariamente essere rapido
E cerco di dare un contributo pedonale lo schematismo che parte diciamo così dal mio punto di osservazione che quell'appunto del del sindacato però come dire i sui temi della rappresentanza e della partecipazione
Che però a mio avviso vanno inquadrati appunto
In in questa premessa
Che questa
C'è diciamo così il tema dell'emittente del dell'immigrazione tutti i dati diciamo così confermano
Che è escluso e un tema diciamo così un fenomeno come si dice strutturale se guardiamo all'andamento demografico del nostro Paese
Se guardiamo come dire all'ansia
All'ambizione della Società italiana di mantenere un livello di di crescita economica come quello che ha avuto negli ultimi negli ultimi anni
Quindi come dire buonsenso vorrebbe e lungimiranza vorrebbe che ci si apportasse diciamo così a questo dato non in termini come spesso sembra apparire nel dibattito politico per naturalmente per la responsabilità una parte del mondo politico da parte dei settori diciamo così della della Chiesa diciamo così del grande giornalismo eccetera
Come se attorno al tema dell'immigrazione si dovesse ragionare in termini di adesso come dire di favorire questo fenomeno o di contrastarlo
Mentre invece lungimiranza vorrebbe appunto
Che questo fenomeno fosse governato in maniera tale da farsi che la società italiana ne avesse diciamo così e ne ne cogliesse tutte le opportunità positive nel riducesse tutti gli elementi di conflitto che sono come dire connaturati a tutte
A tutte le correnti a tutti i processi in i processi mi migratori l'atto questo tipo di atteggiamento si riflette su tutto il su tutta come dire la tematica dell'immigrazione anche sui sulle questioni che riguardano che che riguardano la partecipazione e la rappresentanza che peraltro verso sono alcuni dei punti diciamo così più delicate significativi
Del rapporto che la nostra società a con il tema con il tema del del dell'immigrazione io faccio gol
Proprio per essere
Schematico e per dare un un incontra un contributo di concretezza dal mio punto di vista cito due casi
La legge quaranta giustamente non solo per omaggio alla dibattito sul federalismo ma perché il fenomeno migratorio diciamo così si articola morto sul sul terreno territoriale è un è un problema diciamo così nazionale ma come si disloca sul territorio in termini molto diversi sulla base diciamo così del del delle diversità che ci sono nel nostro Paese dal punto di vista del
Dello sviluppo produttivo
E proprio per questo demanda alle regioni al sistema delle autonomie locali compiti e funzioni importanti
Ora
Le regioni come voi sapete dico giustamente poi come
Ognuno potrebbe discutere sul sul fa sì che qua che ci mettono le diverse regioni su sulla autonomia e sul
Sulla sui poteri che le regioni del devono avere comunque sono tutte dislocate su questo versante
Nessuno fino ad ora ha pensato di mettere all'ordine del giorno
Il la come dire le leggi di attuazione che ogni Regione deve fare per recepire i contenuti e
I contenuti della legge quaranta del testo unico del tetto del testo unico del sull'immigrazione quindi c'è una scarto tra come dire
Lei si all'affermazione di volere diciamo così di vuole di di rivendicazione dei di poteri di di Rizzo sul tutte le tematiche che riguardano le loro regioni e come trascurare questo aspetto
E il e l'oggettiva diciamo così rimozione di questo di questo dato che ha un rapporto come dire con tutti come dire con la condizione degli immigrati nelle singole realtà ma anche con il tema della rappresentanza perché alle regioni per esempio demandata la istituzione delle consulte regionali
Dell'immigrazione
Che dovrebbero essere come dire non dovrebbero ripetere l'esperienza diciamo così
Non certamente positiva del delle delle precedenti delle precedenti consulta dei precedenti dei precedenti formano alle regioni per esempio viene demandato il compito di istituire gli osservatori
Regionali anzi razziali che sono come dire uno strumento non solo non di tutela degli immigrati dagli atti se non solo di tutelare gli immigrati dal dalle dalle dagli atti di discriminazione ma credo come dire un modo per fare in modo che la nostra società
Come dire respinga respinga la cultura della della della della discriminazione per essere più forti no e non solo diciamo così per tutelare per tutelare gli altri quindi è un punto questo che andare
Va sottolineato per segnalare come sul versante sul versante di un importante di importanti istituzioni del nostro Paese c'è come dire una uno scarto diciamo così fra l'affermazione delle delle proprie prede prerogative e la realizzazione diciamo così di atti concreti su questo punto l'altra questione
E quella che riguarda i consigli territoriali e sono anche se diciamo così uno strumento il nuovo previsto dal dalla legge quaranta che come dire
A richiama diciamo così il tema della della rappresentanza e della della commissione degli degli immigrati
Bene al ancora diciamo così sono strumenti rodaggio
E però e però
Si rischia di partire male perché
Perché la come dire e l'approccio che il ma lei agli organismi istituzionali il prefetto il presidente della provincia il sindaco e il rappresentante della jeep della regione che sono tutti per tutti i componenti di diritto diciamo così dei Consigli territoriali e l'approccio che anno è ancora quello del quell'emergenziale e non quello diciamo così di governare
Un fenomeno il come dire un problema che esiste nel loro territorio e di affrontare quindi e affrontarlo al meglio per cui molto spesso diciamo così l'agenda di questi consigli territoriali e il campo nomadi
E il centro di trattenimento temporaneo se istituirlo meno come dire tutte tematiche diciamo così connesse in qualche maniera allora al problema dell'ordine pubblico che come dire ribaltano
Quella che la a realtà dei fatti del del del tema dell'immigrazione e le priorità effettive
Che su questo versante su questo versante e ci sono e non parlo diciamo così di realtà dove gli insediamenti di di persone che venga immigrate sono diciamo così relativamente basse o sporadiche
Ah sono parlo dice alta dove diciamo così molto consistente e la già la presenza di e di di immigrati e presumibilmente nei prossimi mesi nei prossimi anni sarà ancora sarà ancora più consistente ora qui c'è un problema certamente dei soggetti sociali che sono presenti nei Consigli territoriali delle associazioni dei sindacati dei rappresentanti degli immigrati
Di come dire fare in modo che l'agenda diciamo così
E di questi organismi e sia ribaltata ma è del tutto evidente che un ruolo importante assolvono diciamo così le rappresentanze istituzionali ed ed e devono essere diciamo così che dovrebbero essere e se per prime a sottolineare la necessità che e i consigli territoriali siano come dice la legge il il luogo privilegiato della collaborazione interistituzionale e della concertazione sociale per affrontare i problemi dell'immigrazione con particolare riferimento alla alle integrazione alla integrazione sociale degli immigrati che è un problema diciamo così tuttora rilevantissimo che va come dire affrontato se si vuole diciamo così anche dare forza e penso all'idea di una società
E multietnica e molti e multiculturale a a come l'Iraq naturalmente diciamo così sullo sfondo
C'è questo tema del diritto di voto viva che io non come sul sul quale
Per do solo trenta secondi per dire
Che come ha ricordato la la professoressa Zincone nel suo rapporto
Che come
E come alle adesso diciamo così ha detto il professor Luciani e e come dire
Dal punto di vista come dire giuridico
Non ci sono non ci possono essere credo obiezioni ma io credo che non ci siano che sia utile che questo che
Riconoscimento fra queste persone
E le istituzioni e e Lello e le istituzioni dove dove dei luoghi dove loro dove loro Rizzi risiedo per questa per questa strada passa diciamo così la possibilità di può responsabilizzare di più queste persone rispetto alla vita collettiva ma come dire assumendo nel contempo l'onere diciamo così
Di rappresentarne meglio le esigenze i problemi che i diritti grazie
Grazie ancora
Comici ricordava che attribuito al grande AN sì da una parte è vero che il voto a una forte valore potrà rivivere un forte valore simbolico e inserisce nei comportamenti pubblici un'accettazione
Dell'immigrazione è vero e questo voto può essere usato di volta in volta in modo clientelare o con alti tassi di di assenteismo il che però non è diverso dal comporta Toro che tengono anche i nazionali che appartengono diciamo alle fasce più marginali siamo quelli più poveri più disoccupati e così via e giù vani e vero però che noi stiamo assistendo come sappiamo molto bene anche all'assenteismo delle classi centrali e colte e quindi generare il problema della partecipazione e della rappresentanza è un problema che sta riguardando coscientemente i il cuore il centro il nucleo produttivo intellettuale e così via dei nostri Paesi questo è un argomento di un altro convegno ma mi pareva opportuno riportarlo permettere evidenzia il fatto che non sono solo gli immigrati ad essere tipi di nei confronti dei nostri meccanismi rappresentanza di partecipazione ma crescente mentre lo sono sole fasce marginali ma quello che un tempo era considerato il motore dei nostri dei nostri paesi do la parola a a a Pier Paolo Baretta segretario confederale di la CISNAL
Anche lui ha un quarto d'ora poi aprirei un venti minuti di dibattito e dare a tutti la possibilità quindi noi che vengono da fuori di godere di questa stupenda giornata napoletana
Ringrazio gli organizzatori dell'invito che ho accolto molto volentieri
La presenza del sindacato ad un convegno di questo tipo è significativa sicuramente per noi
Il sindacato si scrive senza ombra di dubbio nell'elenco delle associazioni di partecipazione delle quali ha parlato la nostra amica francese
Sostanzialmente noi siamo dei mediatori sociali
Con un occhio attento a comporre interessi diversi ovviamente guardandoli da un'ottica di parte fondamentalmente con l'ottica dell'emancipazione dei diritti e dell'uguaglianza non è che questo ci toglie dei rischi noi rischiamo rischiamo talvolta di essere corporativi rischiamo di essere protezionisti
Però direi nella tradizione culturale del sindacalismo internazionale due cose non rischiamo o rischiamo poco
Di essere razzisti
E di essere intolleranti la verità è che come è stato giustamente detto nel negli interventi la relazione di oggi non basta più essere intolleranti anzi non basta nemmeno essere tolleranti bisogna cioè lo diceva Luciani
Il dottor Luciani oggi pomeriggio ma anche
Pallavicini stamattina passare dalla tolleranza pluralismo perché è un po'più complicato lo ammetto implica un salto culturale di qualità
Di fronte al quale noi siamo interrogati e noi ci dobbiamo interrogare viviamo in un'epoca di grandi cambiamenti sono rapidi profondi la caratteristica lo ricordava stamattina un relatore è sicuramente la globalizzazione non lo constatiamo tutti i giorni a letto da due fenomeni la velocità della comunicazione carente tutto contemporaneo ma soprattutto alla grande mobilità di merci e persone
Questo ci pone tre sfide uso anch'io il termine usato dalla relatrice francese tre h tre campi di sfide
Un primo campo è di tipo consentitemi la parola di tipo biblico cioè all'incrocio tra tre aspetti l'aumento dell'età della vita
è una grande risorsa che sta crescendo ma pone grandi interrogativi economici di redistribuzione del reddito e della ricchezza
E di stato sociale l'esplosione demografica che interessa meno l'Italia ma interessa tutti i paesi circostanti e quindi viene vedere un'integrazione di fatto il terzo la migrazione di moltitudini questo può non hanno il problema di una nuova organizzazione sociale
In bilico o se siamo bravi in equilibrio tra tutela e opportunità e tra vincoli e flessibilità
Il secondo grande la grande campo di sfida lo chiamerei scusatemi la pomposità un po'direi filosofico politico ed è quello che ha toccato con molta interesse il ministro toscano stamattina cioè il rapporto tra sovranazionalità
E territorialità noi siamo assolutamente in
In questa contraddizione
Il e lo Stato nazionale è sempre stato il punto di equilibrio di tutte le politiche negli ultimi anni questo si sta spostando verso una maggiore un ambito più ampio che la sovranazionalità è un ambito più apparentemente ridotto che il territorio questa due affetti pone comicamente il problema dell'identità e pone il problema del luogo dell'azione
Che modi si modifica rispetto alla tradizione con la quale noi abbiamo agito il terzo hanno detto
E tecnologiche psicotico non l'oggi come fa parte delle abitudini faccio un esempio ci sono due termini che nella tradizione della produzione non sono mai stati conciliati tra loro velocità e precisione oggi invece la plot cita e precisione sono non solo lo standard la competizione ma spesso anche della misura dalla qualità e il secondo statico e dinamico beh questi tre ambiti pongono sì ci pongono di fronte a un cataclisma che culturale pratico e noi noi sicuramente noi ne siamo interrogati ieri
E e dobbiamo porci il problema in maniera esplicita allora la società multiculturale accentua ed esaspera ovviamente tutti questi problemi ne accentua le contraddizioni pone immani problemi organizzativi talvolta al limite della tenuta collettiva però per chi ha come noi un'idea di valore sociale
Coniugato a un'idea di economia sostenibile la società multiculturale è una grande opportunità
Non è solo una cosa con la quale dobbiamo fare i conti perché ci tocca ma può diventare una una forma di ecco di immaginare anche una società futura nella quale sia possibile unire valori sociali ed economia sostenibile allora voglio concludere con applicando questo ragionamento generale la nostra esperienza quotidiana
Utilizzo un esempio
Che mi che mi viene dal Veneto territorio nel quale il rischio del voto etnico non viene dagli emigranti
La leader mondiale dei rasa Erba dei tagliaerba è un'azienda che ha a maggioranza lavoratori
Extra comunitari
Scelti voluti richiesti
Ma illuminata gestione hanno dedicato uno spazio interno all'azienda un reparto togliendo le macchine e l'hanno lasciato come spazio di preghiera per per i lavoratori
Salvo il fatto che finito il turno alle dieci di sera quando escono dormono nel parcheggio dentro le macchine perché non ci sono le case
Piccolo esempio di una contraddizione quotidiana tra tolleranza e inciviltà di fronte alla quale vediamo la complessità degli strumenti ma mi dicono in questi giorni che quasi il cinquanta per cento in alcune province del del Veneto degli iscritti alla prima elementare non sono veneti
Non sono extra comunitari
Ma non sono veneti e che per certi versi pone altrettanti problemi immani ma forse fa ben sperare sul fatto che le quattro generazioni di cui qualcuno parlava passino velocemente in concreto allora no noi siamo noi il sindacato siamo all'interno di questo di questi tre aspetti accoglienza convivenze cittadinanza
Noi non riusciamo a fare la cittadinanza se non siamo in grado di risolvere i due aspetti dice diciamo più più se PPI primari che sono l'accoglienza e la convivenza sindacato si occupa tra le tante cose per sua struttura
I cinque aree tematiche fondamentali la prima il lavoro
Il lavoro e cittadinanza lo diceva anche
Primaticcio lucente
Pensate oggi che l'organizzazione capitalistica del lavoro si struttura in in una grande scomposizione i processi di è Terna Lizza azione sono all'ordine del giorno questo colpisce soprattutto il lavoratore più debole
Che in questa fase l'ultimo della catena è il lavoratore immigrato quindi il problema della certezza del lavoro in una società flessibile quindi non rinunciando alla flessibilità è un problema etico ma anche economico fondamentale
Il secondo ci occupiamo di salario ma noi sappiamo che il salario oggi
Tende ad essere fondamentalmente differenziato utilizzo clamoroso essa del del lavoro nero implica un salario nero da di fronte a questo noi abbiamo delle domande difficili non le nascondo a volte ci poniamo il problema di salari differenziati differenziati tra chi tra lavoratori tra categorie tra aree tra persone
Noi no tendiamo a dire di no ma talvolta città Nichetti troviamo di fronte al fatto che l'assenza di lavoro ci pone questo interrogativo lo pongo come questione aperta da affrontare
In maniera seria e non ideologica
Terzo la professionalità se vogliamo Alfa accenti affrontarle e questa è una professionalità nel caso della migrazione abbiamo di fronte subito il prete la lingua
E secondo il problema della del possesso della lingua e secondo il problema dalla formazione quarto mi scuso della schematizzazione ma evidente la necessità problemi di di salute la salute è un grande tema dall'esempio più banale è che la contrattazione dei menu delle mense che sopravvivono assolute che è un'impresa quotidiana banale ma difficilissima bisogna differenziare l'Offerta di menu nelle fabbriche ad alta presenza di molti di molti colto di multietnicità ma anche il problema dell'igiene il problema della salute coincidente molto anche con la presenza del diritti delle donne nei posti di lavoro ultimo argomento
è quello del tempo
Noi siamo come dei cultori del tempo una nostra contrattazione storica come sindacato primo problema che abbiamo alla gestione settimanale del tempo il venerdì il sabato e la domenica
Nella tradizione italiana la domenica io ho fatto personalmente le trattative per la costruzione dello stabilimento di Melfi nettare o fatte all'Associazione industriali Natale o fatte col vescovo perché c'era il problema della dei turni
La domenica ma oggi abbiamo il problema del venerdì abbiamo trovato il sabato tema sul quale le imprese non hanno un'obiezione a priori
Devo dire la verità però hanno un problema di come questo coincida con la Red con con la produttività complessiva
E l'altro è il problema dei turni cioè la gestione dei turni ho voluto fare questi esempi concreti per dire che c'è una zona di frontiera nella quale siamo impegna ti tutti i giorni la quale implica scelte etiche scelte programmatiche e che poi ha una compagna a un ulteriore definitivo problema che costa questa politica di integrazione che va fatta apposta costo ovviamente soldi e costa energie io penso che anche su questi aspetti sia necessario una azione comune sicuramente lo dico comode stia il nostro lavoro quotidiano né sufficiente il sindacato non può essere lasciato solo in questa impresa ed è disponibile a confrontarsi integrarsi con tutte le associazioni pubbliche o private che lavorino sul versante delle migrazioni grazie
Grazie mille credo che Berretta abbia toccato un tema
Così cruciale che non può certo essere esaurito né qui né in questo dibattito
E è il tema dell'impatto che possono avvenire proprio il i più deboli tra gli immigrati quelli che entrano irregolarmente o anche regolarmente
Ma vanno comunque a finire nel mercato del lavoro e il tipo di concorrenza ribasso che si può mettere in moto in questa situazione
Voi qualcuno di voi tornate rapporto sanno che non l'anno scorso abbiamo detto che il problema va attaccato all'origine cioè cercando di fare emergere il sommerso ma noi stessi sapeva benissimo che l'emersione del sommerso
è un'attività difficilissima perché perché il sommerso in questa fase usando il termine come dire marxista di ristrutturazione il capitalismo e è difficilissimo perché uno il sommerso
è una parte dei meccanismi di flessibilizzazione
Idea come di un elemento competitivo dell'economia il financial times diceva che sono cinque milioni di immigrati
Regolari che hanno consentito il boom economico americano quindi è una è molto difficile e ho visto che in Germania l'ho trovato una soluzione
Stravagante e cioè di subappaltare a Dean presi in edili che di pendolari cioè di persone di polacchi che l'Inter che interno
In Germania e poi riescono quindi
Credo che questo questo specifico problema non si possa che affrontare a livello comunità perché fuori da questo livello nessuna economia nazionale è in grado di gestirlo probabilmente non siamo dei gestito neanche a quel livello
Io aprire il dibattito mi scuso di essermi appropriarsi di una parte del dibattito ma Berretta mi ha toccato su un tema che veramente mi mi interessa molto e mi sento molto
Essendo io mio pene
Se per i locali
Allora hanno bisogno di mettermi occhiali
No scusate mio voglio fare un un saluto e un ringraziamento
A parte il fatto che questa è stata una delle giornate più stimolanti di questi convegni e perché ha avuto un ritmo bellissima interessantissima c'erano stati
Degli interventi provocatori comunque molto
Molto interessanti è un convegno mi è sembrato cercando di risentirlo come se fosse
Uno spettatore un convegno che
Anche la caratteristica poi di di stimolare a leggere
Gli interventi che sono stati presentati quindi tutti sono riusciti a intervenire
Avendo presentato delle relazioni che sono molto interessanti da leggere ma
Mio scopo di ora e quello di ringraziare con una battuta potrei dire che questi convegni sulle migrazioni se non ci fossero state le donne non si sarebbero fatti perché
Diciamo a Firenze è stato determinante l'Assessore alla cultura che poi è cambiato ma la dottoressa De Giorgi
Ma se non ci fosse stata Rosanna piloti il convegno non sarebbe riuscito ad arrivare e alla fine
Siamo a Napoli l'assessore Losa si è buttato con passione su questo tema ma se non ci fosse stata Luciana Bronzino che a un certo punto ha conquistato a spingere versa ideazione questo come
Non si sarebbe fatto a Milano c'è la dottoressa Borea atti dell'ufficio stranieri che mattina sera giorno e notte se ne sta occupando notevolmente e non è l'agenzia abbiamo Angela stalle chi l'ha conosciuta capisce perché ha sostenuto effettivamente come colonna questa queste realizzazioni
Abbiamo avuto Barbara Giordano della SEC andati alla società che ci ha seguito in settantadue ore potremmo dire per realizzare questo convegno e che ringrazio naturalmente invece c'è tutto un gruppo dietro il Comune
Poi Gianni Barbato Alberto petti per citare solo alcuni qui a Castel Dell'Ovo o dell'uovo come dice giusta al
Il dottor Carpineto
E e lo nel nostro gruppo abbiamo è ancora qui sono donne Rossella migliorate Francesca andrà che ore sono
Delle assistenti ormai invecchiata nel senso che in un anno hanno fatto un'esperienza di cinque anni e che io ringrazio perché sono estremamente est mente precise ed efficaci in quello che fanno oltre al gruppo folto della dell'ufficio stampa quindi con Valentina Santarelli e con Ciro Fusco che come me è autoctono napoletano e quindi a un piacere particolare a stare qui quindi ringrazio ancora molto l'assessore lo usavi di questa opportunità di avete lavorato insieme per fare questo
Convegno e quindi il mio non è un intervento come vedete masse invece ci sono adesso commenti sulla giornata
Saremo molto lieti
No io volevo dire una cosa scusate seguendo la parola ma mi sembra cioè è una cosa che è rimasta fuori di questo convegno e sono stimolato Pirlo
La lite interventi di oggi il problema dell'allargamento della Comunità
E della presenza di ex extracomunitari dei paesi dell'Est che diventeranno comunitari e che avranno libera circolazione
Cioè mi preoccuperebbe un pochino più questa specie di pericolo cristiano ghetto un pochino più pericoloso il pericolo islamico di cui sopra
Con buona pace di quelli del cioè non abbiamo ancora riflettuto su che cosa come cambierà
Anche perché integralismo non tremano nemmeno lui perché che succede che nel momento in cui visto i paesi hanno recuperato la libertà l'elemento unito e forte di identità nazionale la Regione in questi Paesi cioè momento crollato il partito le le ideologie
Non ha uscì no hanno avuto la possibilità dibattito democratico l'unico elemento forte almeno l'esperienza di avere girato in questi Paesi pubblicamente poi c'è una ripresa di peso della ortodossia soprattutto ortodossia che diversamente dalla religione cattolica dove Roma l'occulta quando Omar lì ogni ogni testa è Roma tra il problema è l'autocefalia
E quindi del fatto di ogni Chiesa che fa e dice quello che vuole renderà i problemi di cui abbiamo discusso oggi
Sub specie della cittadinanza comunitaria devo dire più complicato di quello che non immaginiamo grazie
Non lo so che come al solito si dipana guardare alle se posso rispondere se sì da guardare a quali sono le minoranze che stanno crescendo più rapidamente la minoranza rumena mi sembra come dire in teoria e ortodossa in pratica mi sembra piuttosto indifferente un po'come di come tu descrivibile italiana se non info ma ancora ancora maggiore e lo stesso vale forse dei tassi di fertilità se dobbiamo vedere i tassi di fertilità ed Europa dell'est in cui sapete che le mediazioni nell'Europa dell'Est stava intanto più rapidamente di quella del dal del Nordafrica anche lì sono i tassi di fertilità che in certi casi sono sia di si avvicinano a quelli italiani quindi non speriamo così tanto di avere questa sostituzione se l'immigrazione viene verrà crescente mentre questi Paesi
Io ringrazio o le mense gli organizzatori del dell'agenzia tutti i presenti e neanche a me è sembrata una sessione interessante vi sono diversità a sentirla rioperato molto a presto
Abbiamo le con zione abbiamo ne conclude il discorso conclusivo di questo convegno dell'assessore Losa l'assessore Losa che devo dire ha trovato il tempo essendo assessore al lavoro di seguire tutta questa costruzione di indirizzarla e di avere veramente
Pazienza nel momento in cui sono nate delle difficoltà il comune di Napoli ha sempre trovato una soluzione
Quindi lo lo ringraziamo ridiamo la parola per il discorso
Ma proprio due battute avendo diciamo altre preoccupazioni due risolvibili che riguardano russe sazi in comune nel senso di stare nei tempi e due non essendo con pretende della materia parlare il meno possibile per essere bacchettato il meno possibile e queste le posso superare ma la terza che si possa svuotare completamente la sala Secondo me devo essere vario molto stringato è la prima cosa credo che si possa immaginare dopo queste due giornate ma io dico dopo
Le altri giornali che abbiamo avuto a Roma e a Firenze che si avranno a a Milano a fine di questo mese come non disperdere questo lavoro che si è fatto
Ieri sera a cena con la De Giorgi parlavo anche di altre cose non soltanto di lavoro c'è venuta un'idea
Verificare se noi agli inizi di dicembre dopo il convegno di di Milano
Possiamo mettere in piedi un incontro presso l'agenzia
Per tentare di capire se quattro città che rappresentano diciamo anche situazioni diverse
Rispetto a questo tema possono lavorare anche oltre il Giubileo
Individuando Boy uno strumento un meccanismo è coinvolgendo in queste ci dicevamo istituti culturali che sono presenti nelle nostre città e che sono istituti anche di tipo europeo e ne abbiamo Diversi sia qui a a Napoli come a Firenze come a Milano e coinvolgere anche le nostre facoltà per tentare di capire come accompagnare diciamo una discussione e credo che sia interessante
E io ne fa oggetto di una lettera del sindaco agli altri Sindaci delle altre città e a Zanda per tentare di costruire questi poche perché credo che sia diciamo una cosa
Da tentare piccole come Napoli come una battuta abbiamo lavorato su alcune iniziative nell'anno giubilare di tipo culturale e a e le abbiamo pensate anche immaginando un percorso successivo quindi suturando una serie di iniziative successive e quindi io crede questo possa essere diciamo un impegno che parte da Napoli e posta se in qualche modo vedere un lavoro in progress nel merito proprio due battute
Ci sono un amministratore locale deve tentare in primis di a parlare di società diciamo multiculturale partendo dal suo territorio
Tentare di capire quali sono le azioni che si possono mettere in piedi nel proprio territorio dentro uno scenario di carattere nazionale
E come diceva Zingoni un impianto giacenti
Però su queste materie di impianti giuridici non possono essere rigidi non possono essere datati nel tempo devono seguire un'evoluzione di un percorso che politiche sociale e che segue iniziamo tutta una serie di fattori e credo che sul piano locale
Bisogna tentare di mettere in piedi azioni concrete
Che possono determinare una reale effettiva convivenza solidale fra le persone io c'ho un ritorno io ho letto solo quando perché poi questo è il debba essere oggetto di una riflessione in una fase di decentramento e fine che decentramento come si dice in gergo un federalismo solidale va bene ma quando ci sono anche venti di federalismo spinto
Ci sono spazi o si restringono sparsi per una società multiculturale sì questo è un tema che in qualche modo dormendo e deve essere diciamo affrontato un altro elemento di discussione e veniva dalla rappresentante francese cittadinanza e fattore religioso
Vedete io opportuno esperienza ma senza un giudizio o di merito sono stato in Israele in Palestina
Nei giorni quando sono iniziate
I tafferugli e poi diciamo continua
E io ho visto lì ma ho soltanto ha avuto modo di riflettere diciamo passeggiando se vedendo che c'è diciamo
Un ritorno di un fondeva fondamentalismo religioso che in qualche modo può frenare
Diciamo le integrazioni è una società multiculturale
Il Papa è stata a Betlemme precedentemente non raccontava la nostra guida un religioso il responsabile l'Istituto Biblico di di francescani di Gerusalemme
Mentre faceva nella cattedrale di Betlemme la sua alla messa l'intervento il Mozilla si dice così sa di
Con i microfoni messi a un massimo cercava di
Diciamo sovrapporsi alla voce del Papa ma dove si va in questo modo io ma questo non è un giudizio di merito
Cioè io testimoniamo se alcune cose
No io dico dico ci sono situazioni dentro le quali che cosa c'è ritornano alcuni vecchi meccanismi di fondi nanismo religiose che posso si qualche modo frenare un'identità ed una cresce multiculturale ora credo che su queste materie c'è bisogno di avviare un percorso dove le istituzioni locali sulla base anche di esperienze che vanno nel campo del sociale ecco qualcuno richiamava ecco si va a costruire delle nostre città un guasto al cittadino
Tra dentro questo ci sono le risposte che vanno sul piano sociale sanitario anche per quanto riguarda gli immigrati che sovente cioè sono tutta una serie di attività di segmenti di dite che di passaggi su cui credo che le amministrazioni locali dovrebbero probabilmente dare anche di più noi proprio l'altro giorno abbiamo approvato una delibera per una moschea nella zona mercato credo che questi sono segni le importanti ma c'è bisogno probabilmente di avere un sistema arredi tetti più anche di protezione sociale che possa mettere assieme un'integrazione fra cittadini e diciamo cittadini che vengono da altre parti del Paese grazie