12 FEB 2002

Si era vestito da Babbo Natale e, nell'ambito di una manifestazione antiproibizionista, aveva distribuito a Piazza Navona, nel Natale del '95, tre involucri contenenti quasi tre grammi di hashish. Quella iniziativa, organizzata per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla depenalizzazione delle droghe leggere, era costata a Marco Pannella una condanna in primo grado a due mesi e venti giorni di reclusione e a un milione di multa, poi convertita in una pena pecuniaria di sette milioni di lire. Oggi, la seconda Corte d'appello di Roma, ribaltando la decisione della settima sezione penale del tribunale presieduta da Giovanni Muscara', ha assolto il leader dei Riformatori dall'accusa di cessione di sostanza stupefacente

COLLEGAMENTO | di Dino Marafioti - RADIO - 00:00 Durata: 2 min
A cura di Guido Mesiti
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Si era vestito da Babbo Natale e, nell'ambito di una manifestazione antiproibizionista, aveva distribuito a Piazza Navona, nel Natale del '95, tre involucri contenenti quasi tre grammi di hashish.

Quella iniziativa, organizzata per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla depenalizzazione delle droghe leggere, era costata a Marco Pannella una condanna in primo grado a due mesi e venti giorni di reclusione e a un milione di multa, poi convertita in una pena pecuniaria di sette milioni di lire.

Oggi, la seconda Corte d'appello di Roma, ribaltando la decisione della settima sezione penale del
tribunale presieduta da Giovanni Muscara', ha assolto il leader dei Riformatori dall'accusa di cessione di sostanza stupefacente.

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