"Difesa e servizio civile: nuovi modelli per un'Italia più sicura e solidale" - organizzato dalla Commissione Difesa del Senato della Repubblica (presso il Municipio, Sala Consiliare, piazza Orsini)

Generale sobborgo
A gran
Allora possiamo iniziare
Buonasera
Potessero a Totti
Un di iniziare
Senza dar lettura di tutti per le grandi ma citerò le persone che ci hanno inviato una missiva chiedendo scusa per la loro mancata partecipazione a causa di impegni precedentemente assunto impegni istituzionali come quello del onorevole Cerulli Irelli che per la conferenza di italiani nel mondo e che si scusa per la sua presenza così per la presidente del consiglio regionale
E quel così per il consigliere regionale D'Alessandro
Io desidero porre a tutti voi un ringraziamento per aver accettato il mio invito a partecipare alla questo convegno
E mi arrogo il l'avete diritto di interpretare il vostro pensiero esprimendo il Saint di riconoscenza
Gli illustri ospiti che sono qui su questa questo tavolo al sottosegretario alla difesa dottor Marco Minniti
Alla generale la Ricci comandante in seconda della Roma dei carabinieri
Generale pollice
Dello stato maggiore difesa del dottor Bertolaso direttore generale del servizio civile
La loro presenza e qui sta a testimoniare l'importanza tema che non è tratteremo
Questa sera
L'importanza che ritengo vitali per le sorti della nostra nazione
E per
Uno sviluppo di una politica di difesa europea comune
I nostri i nostri ospiti stasera non solo danno importanza al nostro convegno ma danno lustro a questa città la città di terra ma la nostra città che all'onore e ospita
Io sono chiamato a coordinare questi lavori
Però vi prego di scusarmi se faccio una rapidissima introduzione alla altre
Io nel novantacinque euro componente della commissione difesa ed in una audizione ascoltare l'allora capo di stato maggiore della Difesa
In una relazione sulle linee guida per un nuovo modello di difesa
Questa sua illustrazione non supportata anche da un opuscolo molto interessante molto dettagliato che ancora conserva
Quello capo di stato maggiore difesa nel nostro grande grandissimo teramano abbia l'aglio Guido Venturoni
Devo dire che in questi anni io ho seguito sempre i problemi della difesa e ho visto costruire piano piano ma sempre con la maggiore evoluzione più rapide evoluzioni tutto l'iter normativo
Di quanto l'ammiraglio Venturoni aveva ad
Ecco io credo che il lavoro che è stato svolto dal Governo da questa maggioranza dal Parlamento
Tutti i componenti delle Forze armate sia un lavoro di grande importanza in cinque anni è stato effettuato veramente una rivoluzione
Nel campo della della difesa
Le nostre forze armate e delle forze armate un pochettino
Che avevano come finalità
Salvaguardia dei confini nazionali che erano un pochettino chiuso nell'ambito di questo stretto perimetro sono divenute invece forze armate di professionisti pronti
Proiettarsi
Di conflitti di al di fuori della nostra area con grande capacità con grande professionalità e apprezzati apprezzati da tutti quanti
I componenti l'alleanza della NATO e tutti quanti i nostri
Alleati in campo dell'unione europea
Quello che è accaduto nel mille novecentonovantanove la crisi dei Balcani nel Kosovo sta a testimoniare come quel modello di difesa che era stato designato dal ammiraglio Venturoni fosse in effetti il modello più utile per uno strumento efficiente ed efficace
Interdizione tra
Diverse diverse frazioni
Si combattono tra di loro in un teatro così
Incredibilmente pericoloso come il il Kosovo
In funzione di
Ristabilire la pace di fare rispetto i diritti civili
Dicevo il Parlamento svolto un lavoro molto molto importante
Rivoluzionario io credo epocali
Così come l'ammiraglio Venturoni è stato protagonista del primo protagonista di questa rivoluzioni io credo che anche chi vi parla a collaborato nella suo piccolo nel suo impegno quotidiano di presidente la commissione Difesa affinché questo nuovo modello sì realizzarsi ne abbiamo provato molte leggi che sono state rivoluzionario ne cito soltanto alcune la riforma dei vertici militari il riordino delle forze di polizia ivi comprese
Quell'ordinamento militare con i Carabinieri e la Guardia di Finanza l'ingresso delle donne
E le forze armate
Infine l'abolizione della lega
Ebbene proprio quest'ultimo è l'ultimo tassello della cornice normativa
Che noi abbiamo avevamo previsto
Da slancio a un'iniziativa che sarà quella poi conclusiva
Che sarà quello di creare una forza a disposizione
E sarà il responsabile delle nostre forze armate europea io credo che il nostro ministro Mattarella il nostro Consiglio il nostro presidente del Consiglio ha dovuto gioco facile portare sul tavolo delle trattative Nizza in questi giorni
Un
Settore della difesa la nostra funzione di difesa le nostre forze armate con me
Esempio di al rilancio di una politica difesa a destra comune
E credo che noi abbiamo contribuito molto a definire anche gli accordi di Nizza di questi di questi giorni
In questo contesto naturalmente
Soprattutto mi riferisco al abolizione della coscrizione obbligatoria
Perché alimentato moltissime speranza nelle famiglie voi sapete che quel Periodo di servizio militare che intercorreva tra fine degli studi l'inizio dei lavori era considerato un periodo perso
Questo questo era grazie purtroppo ad una logica che non è più di oggi
Però questo deve anche un problema un problema soprattutto nel settore del servizio civile perché voi ben sapete che il molti forse per evitare il servizio militare da tempo ormai preferivano fare la scelta del servizio civile piuttosto che il servizio militare naturalmente nelle forze del volontariato questa nuova legge ha creato molto subbuglio
Chi temeva che non avesse più gettito de di volontari nella servizio civile chi riteneva che questa nuova legge fosse un elemento per distruggere quanto di buono se fosse stato fatto
In questo settore del volontariato ebbene anche qui il Parlamento questa maggioranza ha dato una risposta molto efficiente ed efficace col presentazione di un disegno di legge che è stata già discussi in Commissione che già è iniziato il suo iter legislativo in in Senato e che credo che in tempi brevissimi poi il dottor Bertolaso
Ci saprà divide di più potrà vedere il suo compimento in modo da soddisfare anche per esigenze che vengono dal mondo del del volontariato
Ecco quindi che questo che i temi che noi toccheremo questa sera difese servizio civile nuovi modelli per un'Italia più sicure solidale estate estivo ignare
Quanto io sin qui ho detto in maniera molto rapida
Sintetica mia coro anche mi auguro anche Chiara vi posso assicurare che gli eventi che si susseguono sono talmente tanti in questo mondo grazie all'impegno dello stato maggiore della difesa del
Dei comandi generali dei Carabinieri della Guardia di Finanza e degli stati maggiori delle varie armi
Che è anche difficile star dietro a tutta una serie di innovazioni che sono veramente opportune come quella della migliore qualità della vita nelle caserme per quanto riguarda migliore qualità di vita anche per il belli sottufficiali per quanto riguarda gli alloggi son tutta una serie di problemi che certamente non hanno o trovato ancora una risposta definitiva ma che si sta Piano piano piano piano risolvendo gradatamente con il basso però che noi riteniamo di dover dare in maniera anche piuttosto consistente autonoma ad una accelerazione
Io termino questa mia brevissima introduzione
Ringraziando di nuovo i nostri illustri ospiti
Desidero semplicemente così rivolgere un pensiero a tutti coloro tutti i nostri ragazzi che sono in corso in questo momento impegnati in attività e sono tanti lo sforzo che noi stiamo sostenendo come Italia veramente notevole ma devo dire a pienamente appagati dal Successo e dall'entusiasmo col quale i nostri giovani nostri militari stanno lavorando la loro dicevo prima loro capacità la loro esperienza
E apprezzata in campo internazionale
Però io credo che avessi vada rivolto un un pensiero grato da parte di tutti noi unite anche alle sorelle crocerossine che stanno lavorando intensamente il che inizialmente negli ospedali negli ospedali militari io sono stato di recente in Bosnia dove abbiamo visitato l'ospedale militare dovesse erano presenti sono stati anche a Durazzo dove c'è un ospedale militare lì hanno lasciato un'ottima impressione è un ottimo ricordo la sorella Campitelli alla sorella Oricchio rasoterra
Di Giacomo Antonio da sorella orfanelli che hanno veramente svolto un lavoro encomiabile e veramente
Tutti si ricordano del loro del loro impegno
Io ho terminato e vi ringrazio di nuovo dell'attenzione prima di passare la parola al
Il generale pollice che oggi sostituisce il generale Arpino perché impegnato in un incontro internazionale passerei la parola al Signor Sindaco per un saluto
Buonasera a tutti
Intanto io non posso che ringraziare tutte le autorità civile militare anche religioso ringraziare Bluetooth per questa presenza nella nostra città costituisce anche una rarità
Così avere contemporaneamente
Tanti personaggi credo che non sia
Facile
Ringrazio il senatore Di Benedetto per aver voluto realizzare questo incontro nella morsa Sarlacc esiliare nella stalla della città
E quindi questo costituisce appunto un grande onore i teramani non possono anche essere orgogliosi di questo momento ringraziarvi sinceramente
Io volevo anche così raccogliendo introduzione del senatore Di Benedetto aggiungere qualche altra ti flessione
Io penso che in questi ultimi anni veramente siano
Sta di fatto dei passi enorme forse anche inaspettate nella direzione della risposta giusta
Nel senso della professionalità ma anche nel senso del servizio
Il nostro l'esercito le nostre forze
Sono diventata da
Forse difensore della pace anche forse portatrici di pace
E quindi sono state presente in tutti i luoghi dove c'era bisogno
Di essere presenti per
Riportare la pace
Quindi credo che questo sia stato forse risultato più grossi di questi anni al di là della riforma e abbiamo
è stata la Giunta
E tutti hanno apprezzato presta
Professionalità e norme
Ma anche la piena realizzazione del vere caratteristiche di noi italiani
Non siamo un popolo sia aggressivo
Ma siamo un popolo porto aperto e quindi disponibile anche ad essere presente
Per aiutare gli altri e quindi il nostro le nostre forze armate
Hanno ben rappresentato tutti noi e quindi per questo gliene siamo grati tutti quanti
L'altro aspetto
Il rapporto così forte tra il ruolo militare le voci di quindi quasi un
Un sistema sinergico
Completa e risponde
Adeguatamente alle esigenze della collettività
Quindi presto rapporto forte tra
Il servizio visitare il servizio civile
Il fatto di poter svolgeva il servizio militare in altri settori
Significa che c'è stata così una grande apertura
Un grande Indirizzo nel senso nel dire che il servizio non va soltanto offerto attraverso il l'uso delle armi ma anche attraverso il la disponibilità verso coloro che hanno bisogno la disponibilità nei momenti di della dell'evento straordinario in senso in senso negativo
Ma noi sindaci così credo tutti i comuni hanno
Abbiamo tutti apprezzato con una grande piacere e soddisfazione per esempio
La possibilità ed i nostri giovani di prestare servizio anche nel Corpo dei vigili urbani
Vedo che questo sia un altro risultato
Che va nella direzione della del servizio dei giovani perché no perché i giovani devono anche essere abituati prima di entrare nella società a sapere essere utili per gli altri quindi questo è molto importante quindi poter poi prestare servizio anche nell'ambito della Polizia Municipale credo che sia un indirizzo importante che rende possibile un miglior controllo delle nostre città
Essendo ugualmente possibile quella esperienza che poi serve anche ai nostri giorni per essere più completi nella vita nella vita civile
Non dimentichiamo che il servizio militare insomma
Tra tutti gli scopi
Sicuramente anche quello di far capire ai giovani
Che sono utili che devono essere sempre pronti e disponibili
E devono capire che insomma vivono in un collettivo anche anche per gli altri
E quindi in questi anni mi sembra che veramente ci sia stata una grande rivoluzione anche l'inserimento delle donne credo sia un grande risultato
Non solo perché crea spazio per le donne
Ma sicuramente perché entra una nuova professionalità entrano nuove caratteristiche all'interno del complesso caratteristiche ovviamente che noi uomini non non possediamo sono io e questo lo posso dire anche come uomo di scuola
Dove c'è l'insieme
Misto ci sono sempre risultati migliori quindi somme cc completa reciprocamente sono sicure che le donne saranno con un impulso nuovo e forte
Alle attività e al servizio delle nostre forze armate io ringrazio nuovamente per questa presenza qualificata capirne la nostra città per speriamo che questo messaggio sì che questa sera si voleva somma vada
Ad essere un seme molto molto importante perché porti frutti
Aspettati dalla collettività grazie
Grazie signor Sindaco grazie delle sue parole adesso passiamo allora la parola al giorno dalle pollice del capo dello Stato Maggiore difesa grazie generale che ci tratterrà sul tema del nuovo modello di difesa
Presidente autorità
Dopo la sua introduzione l'introduzione del sindaco mi diretta molto difficile seguire un percorso scritto
Perché niente lei anche ripetitivo su molti aspetti vorrei soltanto dire a questo punto che nell'ambito della difesa delle forze armate negli ultimi anni ci sono state delle attività molto frequenti
Se è vero che tante cose sono cambiate all'esterno sono cambiate anche nell'ambito delle forze armate
Le forze armate inutile fare le storie siamo nati un pochettino sulla difesa statica
Eravamo fino all'ottantanove dopodiché abbiamo avuto l'esigenza di aggiornarci
Anche nell'ambito delle forze armate stesse c'erano diverso tipo di preparazione o predisposizione ai nuovi eventi
Verona ottiche la marina un po'più predisposte a muoversi a operare internazionalmente esercito leggermente più stanziale
E se ciò forse in questi anni ha fatto lo sforzo maggiore e bisogna riconoscerlo perché è stato chiamato ad agire andare fuori l'operazione in piazza
Lo è stato anche l'arma dei carabinieri e la Guardia di Finanza la polizia di Stato andata anche fuori
Cioè si incomincia a intravedere esibisse negli ultimi anni un'esigenza di Nono preparazione
Di riorganizzare tutta la parte difesa e le forze armate
Eravamo legati come si diceva a una difesa stanziale
Avevamo un Budget
Ci siamo visti con tutte le altre nazioni europee che bisognava cambiare per esempio il Maggio di tutte le nazioni
Europee circa sessanta per cento di quello americano però gli americani producono molto di più di quanto lo posso produrre la difesa europea
E allora ci sono stati ci sono dei settori nell'ambito della difesa che devono essere migliorati incerto la leva cancellazione della leva professionale
Servizio femminile introduzione delle donne nelle forze armate aiuteranno in questo settore ma ci sono delle aree in cui bisogna veramente muoversi
Aree che sono state riconosciute a livello europeo non è che siamo noi italiani una difesa italiana è in ritardo
Noi siamo più o meno a livello delle prossime azioni con le quali noi amiamo confrontarci anche se il nostro Budget difese circa cinquanta per cento di queste nazioni nuovamente messi cerchiamo di confrontarci con la Francia la Germania Inghilterra questi sono i parametri le relazioni con le quali vogliamo confrontarci
Però tutti in Europa sia un po'del ritardo in aspetti come la poi ed abilità e mobilità cioè prima eravamo tutti inseriti nella NATO possiamo tuttora inseriti vediamo adesso a Nizza gli accordi Toniolo l'Unione europea
Si cerca di dare una sua dimensione di difesa
E ha cercato anche di cercare di trovare delle capacità cioè di sistemi d'arma degli uomini da proiettare a fare che cosa per portare la pace cedimento a forze armate non più come deterrenza ma per portatori di pace laddove ci sono aree di crisi
E volenti o nolenti le aree di crisi sono attorno casa nostra e quindi hanno sul risvolto sulla politica sul benessere anche della nazione europea
Poeta abilità e mobilità perché sembra facile ma quando si va fuori aria non è come si sta a casa però c'è l'albergo telefoni no bisogna instaurare sistemi di comunicazione ricordiamoci poco tempo fa siamo stati a Timor Est
E timore sono sedici mila e passa chilometri dall'Italia
In un ambiente certamente non conosciuto da parte nostra Italia certamente non equipaggiati neanche per quell'aria quindi problematiche di capire come introdursi entrare certe volte si parla ma un'oncia quell'equipaggiamento a cui equipaggiamenti vengono comprati quando sono necessarie
Certamente certe volte ci sono alcune regole per nuovi acquisti materiali che creano difficoltà alle forze armate
E quindi certe procedure che prendono o più lunghe queste attività di procurarsi materiali
Poi un'altra attività e la sostenibilità e la logistica anche questi erano aspetti che non avevamo mai curato ma non solo e qui ripeto italiani stessi francesi francesi notato perché avevo la mentalità che andare fuori a agli tedeschi
Gli olandesi i norvegesi cioè tutte queste Fazio
Capacità d'ingaggio efficace cioè capacità di andare poter operare
Si è parlato sempre delle operazioni chirurgiche con i dovuti limiti ma ovviamente più luce cioè non ci si può più permettere che degli errori e quindi deve essere fatto tutto per evitare la se un tempo in una guerra c'erano milioni di morti io ora non è possibile non può essere un è per la parte avversa dove si va a operare venne per la parte però
Una capacità di sopravvivenza perché il soldato italiano che va a operare fuori area deve essere ben protetti se è in grado di sopravvivere
E la capacità di comando e controllo
è un siamo tante nazioni anche nell'Europa la NATO ha standardizzato moltissimo
Però bisogna anche saper operare non con gli americani nel caso di un Unione Europea
E quindi sta nascendo questo pilastro europeo pilastro però che però e visto insieme a cui la sovrana cerca solo per una su
Tant'è vero che uno dei problemi stava superando adesso si stanno affrontando eccome interagire fra Unione Europea e
La NATO rimane basilare per la difesa collettiva di tutti quanti relazioni videro
Però abbiamo la NATO con certificazioni
Alterazioni sono dell'Unione europea ma non solo a Verona
E poi c'era l'Unione opere o europea occidentale e poi c'è l'OSCE sacco di organizzazione quale bisogna metterle insieme d'altra parte si vede che alcune difficoltà Nizza mi sembra non tutto diventa semplice raggiungibile
Nell'ambito la difesa però devo dire che le forze armate riescono a capirsi
Si riesce a trovare delle delle delle convergenze
E non ultimo recentemente significa mettere insieme questi cinquanta sessanta mila uomini sarebbe la capacità di proiezione del
Noi nell'ambito Italia e quindi l'avvio alla difesa molte sono le attività che stiamo svolgendo in questo settore cerchiamo di adeguarci cerchiamo di dare quelle priorità non ultimo il Budget dalla difesa ora non si fa ogni singola forza armata non acquista più un materiale un qualcosa così sull'autonomia viene visto tutto
Per acquistarlo verde migliorare quelle capacità che sono mancanti
Che questa vocazione per la difesa di dare supporto imparato all'Europa da parte italiana e forti se abbiamo visto anche con l'operazione del Kosovo
Tuttora non ci abbiamo abbiamo avuto un momento fino a cinquecento velivoli Peschiera tentare abbiamo avuto aeroporti che hanno lavorato per ventiquattro ore su ventiquattro per dal mille novecentonovantadue
E l'abbiamo tuttora che opera
Abbiamo uomini sul terreno in Kosovo in Bosnia una in Albania tuttora e sono circa nove mila cinquecento persone
Abbiamo operato e di fatto le vie comunicazioni ferroviarie quello struggente
Sono stati fatti i conti
Fatto un era un porto in in Kosovo dalla corteccia cordis attualmente siamo gestendo l'aeroporto di Pristina
La componente di
Carabinieri dell'Ansv del richiestissima sia in Bosnia e in Kosovo in qualunque operazione ora si parli si chiede la componente militare e di polizia
Quindi ci stiamo predisponendo certo che le capacità di proiezione di poter operare fuori area sono in funzione di queste trasformazioni che stava venendo vostro comparto difesa cioè la professionalizzazione
All'estero essenzialmente solo professionisti non sono andati
E dobbiamo migliorare alcune capacità quelle di cui ho parlato prima che sono comuni a tutti
Che ci venga riconosciuto inoltre che l'apporto italiano
E di alto valore lo si vede dalla l'ammiraglio Venturoni
Presidente del Comitato militare lo si vedeva il generale Cabigiosu è stato preso come comandante della KFOR quattro
Lo si vede dagli ufficiali che vengono inseriti nel gli alti comandi nella NATO
Non c'è e questo vorrei rassicurarvi da parte del imita parte militare la parte difesa italiana opera in maniera completamente alto livello
E non perché ce lo dobbiamo dire non ci viene riconosciuto attualmente dagli altri
Non avendo seguito un filo logico nel mio discorso comunque lascia presidente
Voglio dire soltanto che
Questo sforzo da parte la difesa e costante
E non solo qui abbiamo parlato di operazioni ma c'è anche da aggiornare normativa
Entra il professionale c'è da ridere tutta l'organizzazione sul territorio
Scenderemo Sicet centonovanta mila
E certo che si ridurrà anche la presenza sul territorio esibì sognerà rimodularlo ha sul territorio stesso non potremo più prevedete di averci una capillarità di presenza su tutto il territorio vorrebbe dire anche una dispersione molto di energie e di risorse
E quindi a parte la difesa parte militare si cercherà di riorganizzarsi al meglio
Per poter offrire al Paese uno strumento militare capace e per quello che ci crede
A vere quelle capacità che appunto ci vengono richiesti
Il generale pollice io vorrei porre l'accento su due problemi che l'evidenziatore la ristrutturazione dell'esercito
Motivo per cui questa città pagatore a chiusura del
Caserma degli alpini della carta il sindaco si ricorderà che fine novantaquattro mille novantacinque noi andammo a parlare con l'ammiraglio Venturoni racconto questo episodio per dire
L'integrità del nostro ammiraglio noi eravamo io il sindaco il presidente della Provincia poi c'è settembre all'epoca del senatore scrivanie oggi onorevole scrivanie
Altri rappresentanti avevano nella presentammo tutte quante le nostre esigenze
E poi l'ammiraglio Venturoni conclusioni offrendoci caffè con grande cortesia ci disse ma amici miei ma dovendo ristrutturare l'esercito dovendo a rifare un nuovo modello di difesa ex io non comincio della mia città che credibilità avrei e così ci dividono in quattro e quattro otto per cento dimostrando non è grande freddezza noi ribelli forse non capimmo io devo dire che poi mano mano che degli eventi si sono susseguiti ho capito che in effetti la ristrutturazione dell'esercito è un problema gravissimo che doveva seguire certe Dini guida che poi ci avrebbero portato a un esercito più efficiente ed efficace così come noi oggi abbiamo così come ha detto il generale pollici
Vorrei fare un'altra sottolineatura il problema del quota Pd destinato alla funzione Difesa io credo che questo è un problema sia a ogni Finanziaria si dibatte
Ogni finanziaria si dibatteva e diciamo che soltanto dalla scorsa Finanziaria siamo riusciti a recuperare uno zero virgola due per cento quest'anno zero virgola tre se non sbaglio insomma
Compì complessivamente è evidente che la situazione economica generale della nostra la nostra nazione non consente uno sforzo uno sforzo superiore però io credo che noi abbiamo
Preso la strada giusta
Intanto devo notare che tutte e tre le forze armate si stanno veramente
Impegnando a trovare fondi all'interno dei propri bilanci eliminando sprechi di eliminando tutta una serie di spese di spese inutili
Ma comunque per avere un efficace lo strumento di di difesa sempre pronto alla proiezione necessario di una quota maggiore dei figli perché questo credo che mano mano che delle condizioni economiche la nostra nazione vadano migliorando
Si possa attuare
In questo quadro io
Vorrei fare un un ultima notazione poi passo la parola alla generale narici che mi consentirà un pezzo essendo stato insieme al sottosegretario Minniti all'epoca era sottosegretario alla presidenza del Consiglio io ero presidente della Commissione tra gli artefici a coloro i quali spingevano per il riordino dei vertici delle forse delle forze di polizia
Poi tutto quanto questa è una legge che riguarda interessa i carabinieri la guardia di Finanza Polizia di Stato la Corpo forestale dello Stato
Però poi tutto si è accentrato sull'Arma dei carabinieri un po'per delle polemiche un po'forzate ma soprattutto perché larva diventava la quarta forza armata e questa è stato una diciamo una svolta importante nella storia del delle forze armate forze armate italiani io l'ho sempre detto
Che noi abbiamo non concesso abbiamo preso atto di quello che già perché l'arma dei carabinieri già di fatto era una quarta forza armata anche se i comandi poi non non erano quelli che se che saranno nei prossimi nei prossimi tempi
Bene io ho chiesto al generale narici dalla l'alto della sua esperienza e la sua capacità da da dal suo vissuto ecco di parlarci del riordino dell'Arma dei carabinieri e credo che interessi non soltanto il settore delle forze armate ma interessi molto da vicino anche il settore sicurezza perché un'arma dei carabinieri efficiente
Da
Insieme alla polizia di Stato
E di altri corpi di polizia e mezzo maggiore sicurezza ai cittadini prego generatrice
Grazie signor presidente onda saluto alle e al signor sottosegretario a tutte le autorità civili religiose militare convenute ai colleghi ai signori alle signore
Il l'argomento che mi è stato dato da trattare è veramente complessa però cercherò di essere brevissimo come lo sono già stati miei predecessori stabilendo soltanto pochettino le linee di questo riordino istituzionale che vede l'arma in questo momento e in una situazione di estrema tensione morale spirituale a tutti i livelli a tutti i comandi per l'importanza che già il nostro presidente mai ma voluto delineare e c'è questo riordino istituzionale c'è stato c'è in alto perché stiamo attuando quelli che sono stati i decreti approvati
E tutto questo è nato scaturito dall'esigenza che abbiamo ritenuto impellente di aggiornare e dare organicità alle norme che regolano la vita e funzionamento e rapporti istituzionali dall'Arma
Pro mediante l'adozione di una serie di provvedimenti volti a fissare con chiarezza la collocazione dell'arma
Il ruolo e le sue funzioni
Sia in seno alle forze armate capi di questa il problema anche alla luce della legge dei vertici che ricordiamo nel febbraio novantasette sia quale forza di polizia a competenza generale quindi questa duplice esigenza
Il progetto praticamente mirava intanto a collocare l'arma al di fuori dall'esercito alle dirette dipendenza del capo di stato maggiore dalla difesa quindi semper nell'ambito del comparto militare
Cui noi teniamo in maniera particolarissimo quindi siamo alle dirette dipendenze del capo di stato maggiore della Difesa
E poi formalizzando sul piano normativo quelli che sono i tradizionali compiti militari dell'Arma specifici ed esclusivi
Disimpegnati a favore di tutte le forze armate ed in situazione operativa interforze quali le missioni internazionali di pace che ci vedo presente in tutte le latitudini
L'altro obiettivo era quella di riconfigurare la fisionomia ordine attiva dell'arma per una maggiore aderenza come diceva il presidente della struttura alle nuove emergenze operative
E spendendo nel contempo la linea di comando ed i gravami logistico burocratici
Altro problema era quello di ordinare i ruoli degli ufficiali
Rimasti esclusi dall'ambito di applicazione del decreto legislativo del novantasette
Che aveva introdotto rilevanti modifiche in materia di fondamentale importanza quali il reclutamento lo stato giuridico e l'avanzamento degli ufficiali delle Forze Armate
La legge ed è legata che ricordo del trentuno marzo due mila numero settantotto
Che per gli articoli uno due nove riguarda io ritiro dell'arma ed i decreti legislativi cinque ottobre due mila rispettivamente sorgere l'arma e riordino del reclutamento dello stato giuridico e l'avanzamento si inseriscono in tale quadro articolato e complesso e segnalo un passaggio cruciale
Per l'arma
Ricordo oramai a distanza di due secoli dalla sua istituzione sancita con regie patenti del mille ottocentoquattordici e dopo sessantasei anni dalla pubblicazione del regolamento organico
Il decreto legislativo del duecentoventisette che potremmo definire ordinativo
Nel conferire all'arma come dicevo prima una collocazione autonoma nell'ambito del Ministero Difesa con rango di forze armata
E nel fissare lei mia dipendenze dirette dal capo di stato maggiore dalla difesa e funzionale dal ministero degli interni per i compiti propri pone in rilievo in materia di compiti militari oltre a quelli tradizionali
Di concorso alla difesa dalla patria e di salvaguardia delle libere istituzioni anche di tutele del bene della collettività nazionale e di polizia e sicurezza militare
E l'apporto considerevole che allarma fornisce le operazioni di mantenimento e di ristabilimento dalla pace all'estero nella sicurezza della rappresentanza diplomatiche consolari
E degli uffici della detti militari nonché le funzioni di polizia giudiziaria militare sancita nei codici penali militari
Per quanto riguarda per esempio la vostra presenza all'estero oltre che nelle varie missioni di pace rammento che siamo presenti in tutte le vostre rappresentanze diplomatiche e consolari con compiti specifici
Questo stesso decreto indica poi le innovazioni che razionalizzano struttura dell'arma e lo scopo era quello di ottimizzare quante più possibile lo strumento revisionando lei funzioni della di comando e di controllo
E la struttura che risaliva dell'arma viene in grossa e sintesi così sintetizza bianco quando il generale che costituisce l'organo di direzione e coordinamento e controllo di tutte le attività dell'arma
E in particolare con riferimento alle analisi dei fenomeni criminosi e di raccordo dell'attività operative condotte da reparti dell'Arma
Poi abbiamo un'organizzazione addestrativa abbiamo qui il piacere di avere l'ispettore delle scuole dell'arma quiete voluta tutta l'organizzazione addestrativa dell'arma
Che attende alla formazione all'aggiornamento e alla specializzazione le personale dell'arma con al vertice il comando delle scuole retto da un generale di corpo d'armata
Ufficiali marescialli brigadieri e carabinieri questa per noi e l'organizzazione fondamentale l'organizzazione basse
Quando una struttura un'organizzazione uno stato ritiene che compiti prioritari sia intanto di dare un organizzazione addestrativa culturale e spirituale
Valida a quelli che sono i futuri dirigenti i futuri direttivi coloro i quali dovranno lavorare soltanto allora forse il mondo potrà migliorare senza di questo non è possibile il pressappochismo sarà implorante
E la cultura diventa una non cultura diventa soltanto nozione ma non coltura conta l'organizzazione amministrativa di quella che prepara i quadri dirigenti quadri direttivi della nostra organizzazione territoriale che l'ossatura
Della nostra generazione della nostra organizzazione che strutturata Skonk comandi interregionali
Questi comandi sorretti dal generale di corpo d'armata e assolvono le funzioni di direzione e coordinamento e controllo dei confronti dei comandi dipendenti e assicurano poi attraverso i raggruppamenti tecnico logistici amministrativi il sostegno tecnico logistico amministrativo di tutti i reparti dislocati nell'aria geografica indipendentemente dalla linea di tendenza gerarchie
Questo settore Technologies amministrativo è veramente importante
Chi dovesse ritenere che bassa l'operatività alla capacità all'erotismo e la professionalità i due permette non si rende conto di che cosa possa rappresentare il settore amministrativa logistico che deve essere sempre aderente e deve essere di supporto a quella che la macchina dell'operatività che va avanti
Poi per questi comandi interregionali dipende i comandi Rossi regionali Cretti sorgono generale di divisione del generale di brigata e che assolvono compiti gestione del personale e della disciplina nonché di controllo di tutte le attività operative dei comandi provinciali dipendenti
E infine per quanto riguarda i comandi di spessore più elevato i comandi provinciali attualmente l'abbiamo ventotto reti da colonnelli
Settantacinque da tenenti colonnelli che tra breve verranno attribuito al grado di colonnello ad esclusione di alcuni che per la rilevanza delle problematiche operative saranno elevati alla rango di generale di brigata
Tali comandi sono chiamati ad adempiere prevalentemente compiti di direzione e coordinamento e controllo
Dell'attività svolte da reparti dipendenti e l'hanno la responsabilità ecco i primi proprio a questo livello dell'analisi e del raccordo delle attività operative e di contrasto
Della criminalità condotti dalla Provincia anche dalle parti di altre organizzazioni dell'arco
Comandi poi infra provinciali che sono comandi Gruppa di compagnia retti da ufficiali superiore o da Capitani e solo calibrati in relazione all'estensione e alla rilevanza operativa del territorio
A questi comandi compete la responsabilità dei diretto coordinamento delle attività di controllo del territorio e di contrasto vere manifestazioni di criminalità ha rilevanza locale nonché l'assorbimento di compiti militari
Ed infine abbiamo i comandi di stazione che da sempre sono stati l'ossatura dell'arma
E che sono peculiari attività articolazione di base retti in genere da marescialli direttamente responsabili del controllo del territorio e delle connesse attività istituzionale do che all'assorbimento dei compiti taluni compiti militari alcune stazioni contrassegnate da più rilevanti problematiche socio economico Haute rosso impegno operativo potranno essere allevati a tenenze comandati dal tenente o sottotenente a fianco acquista organizzazione territoriale dell'organizzazione mobile è speciale che imperniata sul comando di unità mobili
E specie nel speciali anche sorretto dal generale di corpo d'armata e che ha alle dipendenze
Una dimissione unità mobili articolate su due brigate mobili una comprendere parti in grado di procedere alle operazioni militari fuori area quindi questi hanno il compito specifico pre fuori area
L'altra esso dodici reggimenti battaglioni comprese reggimento a cavallo e destinato all'impiego dei servizi di ordine pubblico o a supporto dall'Arma territoriale
Dei battaglioni di Milano Firenze Napoli e Bari
Abbiamo previsto la costituzione di una compagnia di intervento operativo alimentata da personale effettivo particolarmente addestrato
Ed in grado di intervenire anche al di fuori dell'ambito regionale in tempi estremamente contratti su situazioni di emergenza della sicurezza pubblica
Questo sempre comando a una divisione di unità specializzate
Che raggrupperà tutti i reparti che svolgono le attività specializzate in settori di intervento oramai consolidate per l'arma raggruppamento di investigazione scientifiche
La il reparto per noi veramente molto importante della tutela patrimonio artistico
Quello della tutela dell'ambiente raggruppamento dell'elicottero il ministero degli affari esteri da cui dipendono tutti i nostri militari all'estero i carabinieri dell'ispettorato del lavoro della Banca d'Italia della sanità
Della tutela delle norme comunitarie RAI per alimentare della attiva il sensore monetaria lì ducali anti sofisticazioni Bendotti
Poi abbiamo il Raggruppamento operativo speciale e reparti unità per esigenze specifiche quali reggimento corazzieri i corazzieri sole guardi il Presidente della Repubblica per chi non lo sapesse solo carabinieri
Poi i comandi carabinieri presso gli organi costituzionali presso gli abbiamo alla Presidenza della Repubblica Senato Camera presenze consiglio corte costituzionale
Che nell'eccetera per le parti uffici presso gli organi dalla difesa per noi è importante perché il ministero dal quale dipendiamo la vostra mano hanno qui abbiamo il Reparto Carabinieri del Ministero Difesa gabinetto
Dipartimento di polizia militare Reparto Carabinieri dallo stato maggiore difesa gruppo torneremo dello SME dunque le sezioni carabinieri presso le grandi unità poi comandi presso la Marina comandi presso l'Aeronautica e i comandi gli organismi internazionali in Italia e dall'Est
In tale settore per assolvere pienamente i compiti militari espletate anche dare Graz azione territoriale dovremmo definire in sede interforze la nuova struttura orbi nativa delle parti operanti in ambito esserci
Alla revisione della struttura di nativa dell'arma si affiancano poi una serie di provvedimenti organizzativi
Tendenti ad ulteriore snellimento dell'attività burocratiche logistiche amministrative ed al recupero del personale impiegato in compiti non operativi per restituirlo all'attività pre mai primaria del controllo del territorio
E questo per noi un obiettivo di primaria importanza perché la richiesta di uomini a tutti i livelli si fa sempre più pressante
E Itala prospettiva si è agito anche sull'attuale catena logistica amministrativa basata su oltre quattro mila seicento distaccamenti amministrativi
Presso le sezioni dei carabinieri e ventisei enti amministrativi presso i vari comandi di corpo
La razionalizzazione di questo settore porterà la struttura su cento e otto sezioni amministrative presso i comandi provinciali e di gruppo Casson faranno tutte le funzioni devolute sinora alle quattro mila seicentosessantaquattro stazioni
Quarantaquattro distaccamenti amministrativi presso i comandi regioni e sei enti amministrativi presso i cinque comandi interregionali
La divisione speciale che abbiamo visto poi abbiamo un centro nazionale amministrativa che frapposto alle dirette dipendenze comando generale che avvalendosi soprattutto dell'ausilio dell'informatica e delle più recenti tecnologie
Tra i quali l'utilizzo dalla smart card alla validazione degli atti mediante firma digitale molto nota eccetera accentrerà in un unico ente le funzioni di trattamento economico di gestione matricolare attualmente devoluta a ventisei anche amministrativi che interessano circa i centotrenta mila militari in attività di servizio e coscienza
Infine il decreto duecentonovantasette
Adegua le attribuzioni e funzionali del comando generale in conformità
Con i principi stabiliti dalla legge sui vertici confermando peraltro quelle amministrative già conferite agli dalla normativa vigente ed aggiorna poi le funzioni ed i compiti degli ufficiali che pari grado
Il decreto duecentonovantotto concerne il ruolo riordinò come dicevo prima dei ruoli degli ufficiali
Ed è volto innanzitutto ad estendere agli ufficiali dell'Arma la normativa vigente per le forze armate in materia di stato reclutamento ed avanzamento
Caratterizzandosi peraltro nel quadro dei principi dettati dalla legge delega per taluni elementi di differenziazione che riflettono la peculiarità istituzionale dell'arma e le sue specifiche esigenze ordinative e funzionali
Vengono inoltre riordinati i ruoli degli ufficiali allo scopo duplice di omologare i profili e le dinamiche di carriera ai parametri proprio delle altre forze armate e di polizia
E di conseguire una disponibilità quantitativa e qualitativa di quadri meglio rispondente alle sempre più complesse realtà operative quell'arma è chiamata a far fronte in ambito nazionale ed internazionale
L'obiettivo generalizzato sia attraverso contenuti incrementi organici molto limitati per altri volti a migliorare il rapporto ufficiali forza organica complessiva
Che attualmente è nettamente inferiore rispetto a quello delle altre istituzioni similari
Sia attraverso un ampliamento delle dotazioni dirigenziali
Che conseguì senza intera in primo luogo di innalzare il livello di comando delle parti operativamente più impegnati
Ed elevare quindi anche il grado di esperienza e di professionalità dei comandanti in tal modo qualificando ulteriormente le attività di presidio e controllo del territorio
Abbiamo infine istituito con questo chiudo un ruolo tecnico logistico
Che sarà articolato nei comparti amministrativi specialità amministrazione commissariato tecnico-scientifico psicologico attività di investigazione scientifica telematica Genie Psicologia e sanitario specialità medicina farmacia e veterinaria
Questo ruolo logistico Mara alimentato con gli appartenenti al soppresso ruolo tecnico da ufficiali e marescialli dell'arma in possesso dei requisiti richiesti nonché nella fase iniziale
Mediante il transito indetto ruolo di ufficiali provenienti dall'esercito dalla Marina italiano nautica
Secondo modalità condizioni e tempi che verranno fissati con decreti del ministro dalla difesa su proposta del capo di stato maggiore della Difesa
Consentirà a regime di soddisfare autonomamente le esigenze di sostegno logistico
Tecnico e amministrativo dell'istituzione sinora assicurato tra ufficiali delle varie armi e corpi logistici di altre forze armate
O ti hanno chiesto il perché di questa legge che bisogno c'era
Ecco le rispondiamo sempre che abbiamo in sostanza un obiettivo molto ambizioso
Ed è quello che abbiamo in comune con le consorelle forze armate e forze di polizia
Fornire una maggiore sicurezza
E creare soprattutto una fiducia perché tutti possano lavorare con tranquillità e serenità sempre maggiori ne avete tutto il diritto
Grazie generici vorrei ricordare che proprio nei giorni scorsi il governo ha approvato anche i decreti delegati per il riordino dei vertici della guardia di finanza che anche quello un passo molto importante
Per le finalità che abbiamo che ospitiamo
Allora servizio di leva servizio civile io credo che questo sia un problema
Che dobbiamo affrontare con grande serenità sgombra andò anche il campo da tante perplessità che sono venute soprattutto dalle organizzazioni del volontariato
E credo che il dottor Bertolaso
Io conosco da tempo
Prima per efficienza del suo ufficio e poi per sua simpatica persona perché veramente le persone gradevolissima
Peraltro qualche giorno fa quando sono andato con il Presidente da Repubblica Redipuglia atterrando in euro porto o conosciuti il fratello che l'altra persona gradevolissima comandante dell'aeroporto di Verona
Tra l'altro non ho avuto difficoltà riconosce perché sono quasi gemelli
Un po'più giovane
Allora allora dottor Bertolaso chiediamo di de Givenchy sull'iter legislativo del nuovo modello di servizio civile grazie dottor Bertolaso grazie presidente
Devo dire che mi ha rubato la la battuta iniziale presidente perché visto che in quest'aula questa sera si è parlato spesso dall'ammiraglio Venturoni anche io volevo citare uno agli all'inizio di questo mio
Benissimo
Discorso perché quando il Presidente Prodi
Approvata la legge sull'obiezione di coscienza
Il ministro Beniamino Andreatta
Mi affidarono il compito di attuare la legge duecentotrenta io facendo il giro in tempi saluto uno dei restituzioni andai dall'ammiraglio Venturoni che era allora capo di stato maggiore della Difesa che mi disse subito tutto Bertolaso io c'ho un ostaggio
Che si riferiva trenta mio fratello il fratello con una coda una ottica fra l'altro che dove domani parta
Per andare a comandare se ho capito bene quell'aeroporto già aguzzerà un nome già comincia l'accoglienza che è stato realizzato appunto dalle nostre forze armate nel Kosovo
Ho un padre che è stato già squadra dell'Aeronautica che era
Infilato in
Un aereo durante la seconda guerra mondiale e quindi non posso certo essere giudicato come uno che non faccia parte della strana maggioranza di coloro i quali sono presenti in questa sala forse era anche quella la ragione per la quale il presidente Prodi mi volle affidare questo incarico delicato ma è anche vero che purtroppo fa il mondo diciamo militare e il mondo ad uno che si rappresenta
L'obiezione di coscienza cessata e c'è ancora grandissima tensione attrito e contrasti mentre invece si dovrebbe comprendere mi pare che le dalle parole che abbiamo sentito e da quelle che certamente seguiranno che stiamo parlando di un unico sistema che c'ha due
Fino ad oggi un sistema in qualche modo obbligato
Che appunto la città ricorda l'anche il Sindaco alla luce di quelle che sono state prima le sentenze della Corte costituzionale e poi le leggi approvate ha dato la possibilità ai nostri giovani di prestare servizio la patria attraverso due strade
Teste una con le stellette l'alta senza sempre immaginato per coloro i quali hanno scelto la strada del senza stellette io ho fatto l'ufficiale per cinque anni in aeronautica seguendo le orme paterne fraterni
Sì se prima
Tale coloro i quali seguissero la seguirò la strada del senza stellette fossero de bocciati lavativi nullafacenti e compagnia cantando
D'altra parte dello stereotipo viene confermato da tante vicende che noi quotidianamente viviamo del nostro Paese non più tardi di un paio di mesi fa in prima serata su di una rete privata però la più famosa la più vista in un in una fiction per gli obiettori di coscienza
Venivano arrestati perché spacciatori di droga nell'ambito dell'attività che loro stavano svolgendo in una casa di riposo questa è l'immagine che la televisione da degli obiettori di coscienza
Ricordo che quando su invece una rete nazionale
Un pedofilo veniva mostrato con un quotidiano di un certo tipo
Sempre in questa fiction scoppio l'apocalisse che si voleva addirittura che il presidente della Rai venisse dimesso per questo fatto quindi
Il discorso delle due pesi e due misure che purtroppo sarò costretta a riprendere in questo Milan rapidissimo intervento c'è
Ed è probabilmente invece ora di cominciare a a cambiare questo atteggiamento
Parlavo di questa legge Giuseppe centotrenta che è stata voluta
E approvata da questo Parlamento da cui dal Governo Prodi nel corso di questa legislatura si è detto giustamente che nel corso di questa legislatura si è fatto moltissimo
Per le forze armate e anche per le forze dell'ordine credo di poter dire che si è fatto moltissimo anche per il mondo del servizio civile con buona pace dei rappresentanti delle associazioni sono i miei più stretti gli interlocutori con i quali c'è sempre stato un rapporto di fiducia
Di dialogo sulla base delle diverse posizioni nessuna legislatura nell'arco di questi trent'anni può vantare i risultati che sono stati portati a casa la legge duecentotrenta quella punto approvato nel novantotto è stato il primo passo importantissimo
Una legge che in qualche modo però
Ha vissuto tempi difficilissimi e continua a vivere tempi difficilissimi sottosegretario Minniti
Ricorderà che quando era sotto dalla Presidenza del Consiglio più volte andò in Parlamento a rispondere alle numerose interrogazioni parlamentari che chiedevano perché non funziona l'Ufficio nazionale perché il problema dell'obiezione viene ancora
Così gestito in modo diciamo farraginoso eccetera eccetera abilità è che le forze armate questa legge non l'hanno giustamente amata ma come sempre accade nostro paese nel momento in cui bisogna passare una competenza da un ministero ad un altro nascono fioriscono mille resistenze mille difficoltà
Che di fatto poiché impediscono l'applicazione da parte di un'altra struttura di quella di quella normativa questo è uno dei classici esempi
Di questo o di questa Assise dicendo abbastanza schizofrenica nel senso che era giusto che non fosse competenza del ministro delle Difesa gestire Bogarde cioè di coscienza ma
Dare questa competenza alla presidenza del Consiglio è stata ed è ancora una lotta complicatissima che compromette rende problematiche tutte quelle che sono le attività che la legge duecentotrenta prevede per gli obiettori di coscienza che rende
Agli enti che usano impiegano coinvolgono questi giovani la vita difficilissima
Una legge io lo ripeto sempre
L'ho sempre detto anche ai vertici delle forze armate che invece andava gestita andava attuata in modo assolutamente puntuale
Sostengo un po'paradossalmente che sono ma sono convinto che così il più strenuo Coop difensore i del del ruolo delle forze armate nel nostro Paese non si si continua a non capire anche oggi
Che se non si attua la legge duecentotrenta in base alle disposizioni di questa legge i ragazzi che scelgono di fare obiezione di coscienza e che io non posso impiegare o per mancanza di soldi
O perché non riesco a far ripartire nei tempi previsti rimangono a casa cioè non fanno del servizio civile nel servizio militare la conseguenza di questo fatto ha comportato
Nel corso dell'anno passato un incremento delle domande di obiezione di coscienza molto considerevole un'esplosione nel corso di questa no
E verosimilmente analoghe situazione al corso dall'anno prossimo non sono ancora in grado di conoscere le cifre perché
Le notizie me le devono dai distretti militari i quali invece non seguono quello che dice la legge e quindi le notizie mi arrivano con grande ritardo e quindi io non posso far partire Agazzi entro i nove mesi previsti dal decreto ministeriale cinquecentosei e quindi ragazzi rimangono a casa
Come voi sapete le notizie per i giovani oggi circolano con la velocità del vento
E quindi di fatto noi stiamo già attuando la riforma della leva su base volontaria con questa situazione nel senso che i ragazzi chiederanno sempre più di fare l'obiezione di coscienza perché sanno che a causa la mancanza di soldi perché purtroppo questo problema Taricco nell'ambito della sede della della legge duecentotrenta e a causa dei tempi di partenza
Hanno cinquanta per cento di probabilità di rimanere a casa questo significa che le forze armate se non l'anno prossimo fra due anni non vanno più
La cosiddetta forza bilanciata e quindi si potranno anche si dovranno forse anche prende provvedimenti anticipando quella che è la riforma della leva che invece ha dei tempi leggermente più lunghi
Questi sono dati di fatto scritti anche nella relazione al Parlamento che noi abbiamo trasmesso ricchi del presidente del Consiglio abbia poi consegnato alle Camere
Quindi è un problema di rapporti e di collaborazione strettissima fra quella che è la parte civile la parte militare per invece che realizzare un servizio civile seria
La legge duecentotrenta porta in fondo
La dettame che tutte le leggi portano che va attuata ed è obbligo di farla rispettare da tutti purtroppo ripeto oggi questa dilazione ancora non si è
Verificata nonostante quella che è stata la Palace la massima collaborazione da parte dei vertici delle forze armate ma voi sapete che i vertici
Hanno poi tutto una serie di altre linee che devono portare avanti le attività e che invece evidentemente si dimenticano in certi casi oppure sono distratti da altre responsabilità ed altri problemi
Il governo che vedeva il sottosegretario Minniti
A Palazzo Chigi è stato il governo che si è maggiormente impegnato sul problema dell'attuazione dalla trecentotrenta e non solo perché quando il Sottosegretario qui presente si rese conto di questo ragionamento che vi sto facendo
Fece predisporre un decreto legge poi trasformato in legge che diede alla legge duecentotrenta cinquanta miliardi in più che consentirono nell'anno passato di risolvere questo problema che avrebbe comportato un'emorragia nell'ambito della leva militare
Oltretutto avendo approvato dal governo D'Alema disegni di legge di riforma della leva militare contemporaneamente praticamente un mese dopo solo
Varo del disegno di legge di riforma del servizio civile perché appunto come ha detto il nostro presidente
Che ringrazio perché prego le volevo dire all'inizio
C'era anche questo ringraziamento veramente sincero è la prima volta anche se appunto dal dal settembre novantotto che mi occupo di questo problema che ho la possibilità di confrontarmi anche con
Le istituzioni e con le forze armate partecipo spesso a riunioni ma dove ci sono le associazioni interessate ma non ci sono anche altri interlocutori che invece debbono conoscere a fondo a questa materia
Ed è anche bello partecipare in questa sala consigliare loro da un lato abbiamo e ricordo di bellissime gesta dell'esercito italiano nel mio centodiciotto e dall'altro lato se abbia una targa dell'Unicef
La quale io sono stato vicedirettore generale dell'orca che parla dei sindaci difensori dei bambini e quindi anche in questo caso abbiamo un un equilibrio fra militare e civile che purtroppo poi nell'applicazione di quelle che sono le norme normative di cui oggi disponiamo non sempre viene rispettato comunque questo è un piccolo inciso titolo di volevo ricordare perché è stato un aspetto importante come dicevo
E mi avvio rapidamente ha concluderà che se le cose veramente su questo argomento
Potrebbero essere numerosissime
Del governo D'Alema nel nell'ottobre
Dell'anno scorso barocco il suo disegno di legge di riforma del servizio civile
Che prevedeva due fasi una prima immediata
L'apertura le ragazze qui appunto abbiamo delle rappresentanti del gentil sesso con le stellette non abbiamo però ragazze che possono fare il servizio civile quindici abbiamo
O un problema di in equità da questo punto di vista sul versante civile forse una delle prime volte ma comunque questo è un dato di fatto
Dava anche la possibilità di un incremento finanziario il discorso che facevo prima se io ho
Oggi i soldi per far partire settanta mila ragazzi e le domande sono centoventi mila significa che cinquanta mila ragazzi rimangono a casa non fanno nel militare né obiettori di coscienza
Questi sono i fatti di oggi in quel disegno di legge c'erano cento miliardi in più a partire dall'anno in corso poi devono diventare centoventi e poi dovevano diventare centocinquanta per consentire non solo l'impiego di tutti i giovani che facevano domanda ma la loro utilizzazione migliore c'è un discorso di passaggio da un discorso di quantità a un discorso di qualità
Era anche previsto
L'istituzione dei cosiddetti corpi civili di pace
Vorrei ricordarvi che se oggi negli Stati Uniti chiedete qual è stata la opera all'intervento più importante del presidente Kennedy
Nel corso della sua presidenza
Ormai trent'anni fa
Agli americani sia stato fatto un sondaggio hanno risposto l'istituzione dei Pisco
Essere dei corpi di pace toppe di Pacitti via Kennedy non erano i corpi militari erano di corpi civili dei giovani americani che potevano scegliere volontariamente di fare il servizio civile e negli Stati Uniti
In quegli ambiti che sono quelli previsti anche dalla duecentotrenta ed erano ribaditi nel disegno di legge presentato dal governo D'Alema l'anno scorso quindi soprattutto sociale
La l'ambito ambientale della protezione civile dei beni culturali e poi della cooperazione allo sviluppo
I corpi di pace americani poi qualcuno ironicamente ha detto quindi facevano parte della CIA andavano in Africa più pregevoli spioni per contro gli americani ne sono tutte fandonie perché io ho lavorato con questi ragazzi
In moltissimi Paesi India situazioni dove non c'è la sua rete bisogna fare le spie ma c'era se mettere semplicemente bisogno di dare una mano a chi stava molto ma molto peggio o di e quindi questo corpo civile
Inventato appunto da Kennedy poi ripreso in altre situazioni e inserito in questo nostro disegno di legge è voglio continuare a dire è e non voglio dire sarebbe stato o il grande la grande possibilità per i nostri giovani per quello che riguarda il futuro ha detto il presidente giustamente ha ricordato che è stato approvato in commissione nel disegno di legge sul servizio civile è vero mercoledì scorso è andato anche in aula in Senato
Però anche qui sono stato pure rimbrottato dal ministro
I rapporti col Parlamento perché io ho detto che sono stati usati due pesi e due misure scusatemi di nuovo fatti disegni di legge sulla riforma la leva legge ce l'ho qua la conosce tutti a memoria
Il disegno di legge sul servizio civile approvato in Consiglio dei ministri un meso dopo sta ancora al primo ramo del Parlamento è stata approvata in Commissione ma inaugura dopo tre interventi e la redazione della senatrice Prisco Alessandro gettato tutto fermato adesso c'è la Finanziaria sei Pala gennaio quindi credo signor Presidente di non dire delle eresie se mi permetto di dubitare sulla reale possibilità che questo disegno di legge diventi legge nel corso di questa legislatura se mi sbaglio sono il primo ad esserne entusiasta non conta
è ovvio che io non posso che fare appello
A voi rappresentanti del Parlamento affinché questo errore non venga commesso perché sarebbe un pessimo messaggio che noi manderemo ai nostri giovani e agli enti dalle associazioni che li impiegano altre brevissima parentesi in Abruzzo ci sono circa in questo momento mille settecento obiettori di coscienza
Nella provincia di Teramo ce ne sono circa trecento
Stavo scorrendo nominativi delle strutture che li impiegano leggo per quelli che riguardano solamente Teramo Unione Italiana Ciechi
Conosce verde
Croce Bianca
Caritas diocesana LAM farsa associazioni Associazione Italiana sclerosi Multipla c'è anche l'amministrazione provinciale di Teramo che impiega obiettori di coscienza
Comunità Mondo Nuovo Santa Maria Madre della fiducia Opera Pia Alessandrini Casa di riposo
Casa di riposo De Benedictis Croce Rossa Italiana ho portato questi dati perché
Ci sono poveri pagamento degli obiettori e degli enti lo so è uno dei problemi che c'abbiamo perché appunto in questi passaggi di competenze
è difficile riuscire a far funzionare le cose come vorremmo e come potremmo allora questi dati di solito dice tutti gli enti in modo da sapere
Quanto vi abbiamo pagato e quanto pagheremo nel corso del proprio delle prossime settimane lassù qui perché possono essere utili a qualcheduno quindi dicevo
Avete sentito non sono ragazzi che come ha detto un parlamentare dell'opposizione dibattito in Senato
Mercoledì scorso vogliono andare
Alla a fare il coadiutore della biblioteca comunale di Cortina d'Ampezzo e magari ogni tanto farsi anche una bella sciata
Può darsi ci sono appunto quelli che Symbol Scano ma la stragrande maggioranza sono ragazzi che fanno Del Bene
Che svolgono un servizio Il Sole ventiquattro Ore ha detto che se non ci fossero gli obiettori di coscienza lo Stato dovrebbe spendere altri mille cinquecento miliardi per supplire alle attività che svolgono i ragazzi ogni anno
E quindi voglio dire è un settore nostro dalla nostra società che va in qualche modo tutelato io credo e concludo
Che comune se passasse questo disegno di legge noi potremmo fare una cosa ancora più seria ancora più utile motivando i giovani io mi auguro e questo penso che sia una delle ipotesi che si stanno studiando per il governo che verrà che oltre a questo servizio civile
Su base volontaria dove appunto vi saranno opportunità interessi possibilità anche all'estero di impiego pure questi giovani vi sia pure un'altra forma di servizio civile
Vorrei dire anche quasi obbligatorio
Però organizzato a livello scolastico
Dove i nostri giovani studenti possano svolgere nell'arco del percorso formativo
Scolastico anche alcune settimane alcuni periodi di servizio civile obbligatorio con gli enti e le organizzazioni nell'ambito di quelle che sono le realtà del loro del loro ente dove cioè della loro comunità perché questo è un modo fondamentale al di là di quelli che sono gli altri valori simbolici importantissimi no nelle quali si i giovani si debbono riconoscere come entità nazionale è un modo per indie Perea
Introdurli ancor di più in questo senso di partecipazione civica in questo senso dello Stato in questo senso di identità del nostro Paese per i quali bisogna investire al massimo con i nostri giovani grazie
Grazie dottor Bertolaso io raccolgo lo stimolo del dottor Bertolaso cioè credo insieme ai colleghi di portare in Parlamento questa questo stimolo devo dire peraltro che alcune leggi anche molto complesse sono stati approvati in termini pur dovuto rapidi io vorrei ricordare nel periodo del governo D'Alema
Qui vorrebbe fare una una sottolineatura
Mi telefona sotto segreto l'allora sottosegretario presidenza
Onorevole Minniti e mi disse qui c'è una legge che riguarda il rimborso per il Cermis ridere fa la cortesia di approvarla entro brevissimo tempo insomma entro una quindicina di giorni perché in quell'epoca rema dove andare a Firenze
Ai contare Clinton e il sottosegretario Minniti si ricorderà che noi approvammo per legge una seduta io ero il relatore e credo che anche lui abbiamo dato la dimostrazione che volendo le cose si possono si possono fare
Prima di passare la parola per le conclusioni al sottosegretario
Marco Minniti io vorrei ricordare parlavo relativi sottolineatura vorrei ricordare il ruolo che ha avuto il governo italiano durante il conflitto del Kosovo
Io credo che mai
Vi è stato un periodo così delicato ma il mio è stato un pericolo di guerra così forte e devo dire che è stato gestito dall'intero Governo ma anche dal Parlamento in maniera encomiabile io credo che di questo noi dobbiamo dare atto del riconoscenza al presidente D'Alema al quale mi tenga
Non soltanto una simpatia personale ma una profonda stima di grande statista della delle opinioni politiche che ciascuno di noi può avere adesso passiamo la parola per le conclusioni alla sottosegretario Marco Minniti
Innanzitutto consentitemi di ringraziare tutte le autorità
Civili religiose
Presenza
Hanno impreziosito una iniziativa di grandissimo valore
Di cui va dato merito al presidente di Benedetto
Per aver la
Con tanta tenacia
Prolungando in qualche modo
Il suo impegno di un impegno straordinario
Che si è sviluppato nelle Aule
Del Senato
Sia nell'aula della plenaria sia
Nell'aula della Commissione difesa
Che con una saggezza Energia equilibrio
Lui ha diretto in questi anni
Portando a casa dei risultati particolarmente importanti io
Penso che sia doveroso da parte mia in quanto rappresentante del Governo
Dimostrare qui la gratitudine con
Per la collaborazione positiva che si è sviluppata e che ci ha consentito di portare
A compimento dei progetti di riforma particolarmente ambiziosi di cui già stasera
Coloro che mi hanno preceduto
Hanno avuto modo di illustrarne
I benefici
Io ho ascoltato con attenzione le relazioni
Nel quale mi consentono di limitarmi a qualche rapido osservazione
Io penso che
Il presidente dei Benedetto potrà essere testimone
Del legislatura che si sta avviando alla conclusione
E che probabilmente anzi sicuramente
è stata quella che dal punto di vista dell'intervento riformatore del campo
Della difesa è stata quella più prodotti
Sono state qui citate
Le leggi le riforme fatte
Ne cito a memoria le più importanti riforme dei vertici militari ingresso delle donne nelle forze armate riforma dell'arma dei carabinieri via riordino della Guardia di Finanza della guardia forestale della Polizia di Stato
Riforma leale
E io mi auguro
Riforma del servizio civile
Perché c'è una stretta connessione tra quello che abbiamo discusso per quanto riguarda l'aspetto difesa la riforma il servizio civile poi se mi consentirete
Brevemente dirò qualcosa su cui
Una legislatura quindi particolarmente produttiva
In cinquant'anni
E più di storia repubblicana
Probabilmente non si era mai fatto
Qualcosa di così importante che definisse un profilo di profonda riforma in questo caso
Naturalmente il Governo poi il Parlamento
Non soltanto manifesto una volontà ma in qualche modo anche recepiscono delle esigenze
Di cambiamento profondo che
In qualche modo legato
Cioè voglio dire con grande chiarezza
Perché da un lato c'è stata una volontà
Sì o no
Simeone
Che non potevo
Parliamo dell'uomo deve
Rilevante per tante questioni ma in questo
Per poter
Ed è il mille novecentottantanove
L'ottantanove con
Del blocco per l'Est europeo e con la fine del mondo diviso in due blocchi apportato
Ad uno straordinario cambiamento nelle politiche
Politiche della difesa in campo mondiale
Questo ha portato anche ad un modifica politicamente significativa per quanto riguarda la politica difesa Italia
Dal mondo diviso in due blocchi
Che tutto sommato operativa da un lato un equilibrio un equilibrio attualmente del terrore con grandi preoccupazioni grandi ansie ma un equilibrio
Che stabiliva delle aree di influenza nelle quali reciprocamente i due contendenti intervengono si è passati ad un mondo
In cui naturalmente c'è una grande potenza degli Stati Uniti d'America
Tuttavia è un mondo multipolare
Esposto alla molteplicità di conflitti
Di conflitti
E che hanno un carattere locale
E che tuttavia diventano conflitti
Sempre più difficilmente governa
In undici anni noi abbiamo assistito
Ad eventi particolarmente preoccupanti che hanno comportato da parte della comunità internazionale in primo luogo da parte dell'Occidente un'assunzione di responsabilità
Via via sempre maggiore immissioni
Di ristabilimento della pace e di mantenimento della pace
Ristabilimento dalla pace
Intervenire cioè laddove
Venivano violati diritti
Diritti umani
Laddove
Venivano colpiti più deboli a dove si presentavano particolari condizioni di drammatica instabilità
E tutto questo pone una questione di principio particolarmente delicate
Io non voglio qui sotto c'è
E cioè i giusto intervenire
Anche considerando l'intervento militare come l'ultima ratio è tale ma è giusto intervenire per riportare per mantenere la pace con un intervento militare
Non sappiamo che su questa cosa si è molto discusso si discute giustamente anche nel nostro Paese
Si discute
E perché si tratta di affrontare una questione che
Dal punto di vista delle implicazioni da Pisa dei principi in sé delicatissimo
Io senza infingimenti voglio dire con grande chiarezza e l'amico
Io penso che sia giusto intervenire
Intervenire militarmente per difendere i diritti umani
Per salvaguardare la vita delle donne e degli uomini per ristabilire la pace la convivenza civile
Considero questo l'ultima ratio
Per questo per esempio penso che noi dobbiamo fare dei passi in avanti verso la soluzione di quei corpi civili baci
Che rappresentano quell'anello intermedio di cui c'è bisogno in molte realtà per stabilire debbo unti
E delle capacità internazionali che consentano una drammatizzazione iniziale del conflitto
E quindi considerare l'intervento militare come l'ultima e non più eludibile deterrenza e tuttavia io penso che in linea di principio questa possibilità dovrebbe essere considera
L'abbiamo praticato
Guardate io ho affrontato un tema voi ne avete consentito di poterlo affrontare in qualche minuto ma è una questione di grandissima rilevanza che ha implicazioni etiche e religiose ora
Ma non sarebbe stato giusto da parte mia un affrontare questo problema
E perché dietro le missioni di pace questo punto
In Italia
Ha partecipato a questo sforzo e la comunità internazionale
Ha partecipato innanzitutto cercando la sede giusta che promuovesse questo tipo d'iniziativa
Che quindi sapesse coniugare insieme l'alleanza politico-militare come quella
A cui ne facciamo riferimento che la NATO poi dirò qualcosa anche sull'esercito europeo
Con una rappresentanza più generale della comunità internazionale Nazioni The guardate tuttavia che quel tipo di principio che io prima
Ho voluto risottolineare comporta un problema che diventa ogni giorno di più ineludibili
E c'è voglia di affrontare cade tema della riforma delle Nazioni Unite
Che ieri principe possibile un intervento per il mantenimento il ristabilimento della pace c'è bisogno di un'autorità chi abbia una funzione di governo di un mondo sempre più complesso
E qual è questa autorità se non relazioni no undici nazioni percorsi commesso
Appaiono necessari
Il diritto di veto di fatto nel Consiglio di Sicurezza rende
Al novanta per cento
Non sufficientemente operative non tempestiva
Le deliberazioni di qui il consenso internazionale
Per questo quando parliamo dell'Europa di Nietzsche io dico attenzione
Ad utilizzare con una certa cura il diritto di veto che è cosa importante naturalmente tuttavia del diritto di veto se è utilizzato in maniera del tutto indiscriminata diventa la paralisi e la morte di qualunque comunità soluzioni
Le Nazioni Unite
Un intervento che avesse in sé
Come diciamo e con le evidenze di un'iniziativa militare
L'obiettivo di riportare l'arma
Siamo intervenuti
Più di recente atti molesti diciotto mila chilometri diceva il generale pubblici dall'Italia
Un intervento importante fu ritirato lontanissimo
E siamo oggi presenti in Eritrea con una missione importante in uno scenario come quello del Corno d'Africa particolarmente delicata ed importante per l'assetto il cachet di quindi problemi terreni
Abbiamo avuto ed abbiamo tuttora una fortissima presenza nel teatro balcanico
Bosnia Cossu
Albania
E naturale che
Rispetto alle cose che qui ho detto
E venga fuori una domanda
Perché siamo intervenuti in Kosovo come qui per internazionale come Italia e quell'intervento è stato un intervento utile produttivo
Siamo intervenuti perché non potevamo rimanere
E c'era un problema da un lato divisione di una positiva concezione umanitaria
Purtroppo adesso il mondo va molto velocemente si dimentica con grande facilità ma non più di un anno o poco più di un anno fa Pasquale del novantanove non avevamo ottocento mila profughi
Tram scendono Albania
Ottocento mila profughi che stavano incominciando ad arrivare in termini
Che si erano in parte diffusi per l'Europa e abbiamo fatto uno straordinario ponte aereo alcuni di questi abbiamo quella vicino e che non sta né in Nuova Zelanda
C'era in atto
Una pulizia etnica che dal punto di vista del crimine forse i peggiori crimini possa essere pensato
Avevamo alle porte di casa esattamente dall'altra parte l'Adriatico
Un veicolo di instabilità che minacciava direttamente l'Europa e in prima fila vita
è stata una decisione molto impegnativo
Di quelle che valgono un pezzo della vita quando uno dice ci sono stato un fatto già importante se ci sta
L'Italia
Si è comportata con grande dignità questo passaggio così
Con grande dignità perché
Abbiamo affrontato l'emergenza con grande saggezza equilibrio ma anche con la necessaria determinazione
A coloro che
Dicevano bell'Italia in fin dei conti cosa sta facendo e ho sempre ricordato che noi eravamo in prima linea
Che se per caso
Negli Stati Uniti per settanta giorni avessero chiuso tutti quanti nei porti della costa Est Ovest fate voi
Non sarebbe stato così facile ci sia situazione qui per settanta giorni abbia avuto tutti quanti gli aeroporti della costiera adriatica tutti quanti chiusi
Soltanto impegnati per funzioni propriamente operativi
L'Italia ha reso questo sforzo
Ha svolto anche una missione importanti sul terreno umanitario di assistenza dei profughi e ha svolto un ruolo importante per costruire le condizioni della pace
Io sono una interventista non pentito
Anche su questo bisogna assumersi fino in fondo le proprie responsabilità siamo un Paese che troppo spesso vede cambiare gli atteggiamenti
Ho ritenuto giusto quel tipo di intervento
Alla luce di quello che è avvenuto un riconfermo quella mia opinione naturalmente ascoltando anche le opinioni degli altri rispettando
E dicendo un'altra cosa
Che non è vero che quell'intervento una prodotto nulla
Ha prodotto come una
Ha provato due cose importantissimo
La prima è il ritorno a casa dei profughi
Adesso noi parliamo di una cosiddetta bomba umanitaria che sarà disinnescata
Ma guardate che ottocento mila profughi di cui seicento mila tra
Albania e Macedonia
Gestirli per un anno e mezzo fuori dei confini del loro territorio era assolutamente questione impossibile da realizzarsi
è stato possibile gestirlo perché ritorna case avvenuto in prossimità dalla stagione buone
Ma un inverno in Albania e in Macedonia posture Luigi Dedei di accoglienza sarebbe stato impossibile
Tant'è che noi stavamo pensando
A forme di intervento più pesante per potere garantire a quei promo quindi passare l'inverno fuori dalla loro casa l'inverno albanese in Macedonia
Che sono inverni particolarmente duri
Per fortuna non ci sto più di nulla
Perché questi profili sono tornati alle loro case e li hanno ricostruite
Perché io ci sono stato io ho visto come stanno lavorando seriamente grazie alla protezione della forza multinazionale di pace
Il secondo aspetto
è un aspetto più propriamente politico
In Serbia si è avviata una evoluzione democratica
Senza
Nessun bagno di sangue ma c'è stato un avvicendamento politico rilevantissimo un autocrate come Milosevic è uscito di scena
C'è un governo democratico ma poi pensata seriamente che senza l'intervento militare dello scorso anno ci sarebbe stata questa evoluzione democratica in Serbia supplente no
In Kosovo e sono fatte nuove elezioni municipali che hanno riconfermato ampliando la leadership di un leader moderato come Ibrahim Rugova
Che non soltanto perché è stato in Italia ma che costituisce un punto di riferimento e di fiducia
Della comunità internazionale in un quadrante particolarmente delicato lì a bere un leader moderato che sia capace di guidare un popolo che ha avuto le sofferenze che ha avuto il popolo kosovaro e un punto decisivo per garantire la stabilità aumenta la vicenda
Balcanica non è risolto
Questione balcanica è una questione che ha interessato Issei comuni moderni
E che nel Novecento è stata al centro di ben altre vicende tuttavia
Quell'intervento è oggi la presenza di KFOR
In questo momento guidata da un italiano il generale Cabigiosu
Consento di potere guardare con ragionevole fiducia
Ad un'evoluzione in quelle aree che vada verso la stabilità
Perdonatemi questa lunga digressione
Ma tuttavia questo modello
Di intervento comportava una riforma di coloro che l'intervento dovevo fare
Noi abbiamo storicamente ha avuto un esercito e quando parlo di esercito mi consentirete di usarli in termini generale quindi parlo delle forze armate
Che era stato costituito dentro un'alleanza internazionale con compiti esclusivamente di difesa del territorio nazionale
E quindi era un esercito che era compatibile con
La leva obbligatoria
Lei è obbligatoria
Non cosa banale
Perché la leva obbligatoria costituito negli anni cinquanta sessanta settanta un pericolo straordinario di crescita civile
Di integrazione del Paese
Io vengo dal profondo Sud
E so quanto era importante per i ragazzi della mia regione andare a fare la leva in altre regioni d'Italia
Potere incontrare attraverso quello che era il primo viaggio della loro vita
Altri ragazzi che altrimenti non avrebbero mai e poi mai incontrato
Il primo viaggio della novità non stiamo parlando di adesso
Dove grazie a Dio
La comunicazione è molto più veloce l'interrelazione molto perse
E la leva avuto questo la funzione civile di integrazione di crescita culturale
Di crescita democratica di un Paese
Tuttavia progressivamente avvenuta è venuta esaurendo la sua funzione perché è cambiato il ruolo del nostro esercito
Non più soltanto difesa dei confini nazionali
E qui c'era un una grande questione di come sono cambiati i punti strategici del nostro confine nazionale noi abbiamo avuto per quarant'anni il punto fondamentale del nostro confine diciamo il punto più caldo più delicato del Nord-Est
Oggi il confine più delicato si sposta
Sempre di più verso sud e fa della fascia adriatica uno dei punti più delicati
è cambiato quindi l'idea stessa dei punti
Più esposti dei confini nazionali ma è cambiato il ruolo e l'esercito e quindi un ruolo sempre più di proiezione in aree difficili
L'esercito di proiezione è un esercito che non può essere se ci viene
Non può esserlo nella sua componente fondamentale già adesso tutti quanti i nostri militari che operano fuori dall'Italia sono tutti quanti volontari
Non può esserlo andando avanti nel tempo
Abbiamo bisogno di un esercito sempre più professionalizzato
E capace di mettere
Il meglio delle capacità operative perché si tratta di svolgere questo lavoro in una funzione integrata con i nostri alleati sempre di più in terreni difficili sempre di più in realtà esposte
E per questo che noi abbiamo lavorato per la riforma della leva per la sospensione della leva obbligatoria
Come voi sapete non abbiamo abolito la leva perché questo comportava un cambiamento costituzionale
Abbiamo operato per sospendere la leva perché ritenevamo che fosse assolutamente indispensabile avviare oggi questo processo sapendo che affrontiamo questo passaggio forti
Di un grande prestigio che le nostre forze armate hanno conquistato in tutte le missioni nelle quali sono stati impegno
Un presidio straordinario guardate e con qualcuno di voi ci siamo visti anche in giro per il mondo
E tuttavia era particolarmente importante per l'Italia
Per ciascuno di noi vedere come il lavoro dei nostri ragazzi fosse un lavoro particolarmente apprezzato
Per tutti
E per la capacità che ci abbiamo messo che non soltanto una capacità operativa ma anche una capacità di fare sinergia tra quella capacità operativa è un elemento tra virgolette di cara
Che fa delle forze armate italiane quelle più pronte a comprendere
Le situazioni che si creano in teatro
Per comprendere come meglio rapportarsi alle popolazioni nel momento in cui l'intervento sempre più un intervento a difesa dei diritti
A difesa delle popolazioni più debole questo lato tra virgolette più umano
è una componente indispensabile
Io ricordo che
Quando
Andai per la prima volta in Albania durante la crisi del Kosovo
Da poco è raccomandato era cambiato il comandante
Di alive forse in Albania
Ed era arrivato un generale generale avrete un generale inglese
E prima di incontrarlo
Io ebbi modo di leggere alcune sue dichiarazioni che poi per fortuna diciamo dichiarazioni
Vere
In sostanza lui diceva bene insomma gli italiani stanno facendo qui l'accoglienza umanitaria
E perché questo fanno gli italiani accoglienze umanitaria può se c'è da fare qualcosa di più impegnativo dal punto di vista militare fatta lo faranno
Fatto l'affare a noi
Gli inglesi che hanno una tradizione militare più consistente io arrivato in Albania le si questa cosa in un giornale locale mi votano in fase di molto
E durante l'incontro gliene chiesi esplicitamente Coppito
E fu una discussione abbastanza imbarazzata e imbarazzante imbarazzante per lui
Perché comincia a dire che non l'aveva detto come al solito la colpa era dei giornalisti
Ora naturalmente io do per buono quello che ha detto un alto ufficiale di sua Maestà quindi per me quella frase non è stata mai pronunciate quindi non esiste
E tuttavia posso dirvi
E che oggi nemmeno il nonno del generale RAI tre si sarebbe permesso di fare un'affermazione di quel tipo
Perché abbiamo dimostrato sul campo di sapere fare iniziativa militare iniziativa umanitaria perché nel nuovo modello tipi Sanford sovente di peacekeeping le due cose sono strettamente connesse
Quando io vado alle Nazioni Unite
Alle Nazioni Unite mi chiedono di rafforzare la presenza Italienne perché la presenza italiana è quella che alcune cose le sa fare mentre altri non li sanno fare
Ed è per questo che oggi sentiamo su di noi di peso gravoso di un impegno
L'Italia è il terzo Paese contributore nazioni unite in termini di uomini
E voi comprendete che questo è un punto di orgoglio per il nostro Paese bacche la corda oltre un certo limite non si può più tira
Il terzo Paese
Quanti sanno queste cose
E non è giusto che gli si spieghi
Che si chieda conto anche per quelli che poi questa cosa ne fanno concretamente perché poi non è che il terzo Paese contributore e ci mandiamo soldi noi mandiamo uomini in carne ed ossa
Nostri ragazzi che in carne ed ossa malaffare quel tipo di lavoro
E quindi
Avevamo bisogno
Di avere un
Bacino più alimentato
Oggi e noi siamo al limite
Non possiamo più impegnare altri forse
Fuori dai nostri confini perché non ci capiamo più
E quindi la riforma della leva
E la riforma che stabilisce un principio che se mi consentite a un principio di libertà
E cioè che
Ci vuole
Può dare un contributo per servire proprio a Varese facendo il professionista
Non c'è più l'angoscia e l'ansia della leva
C'è una libera scelta che consente di poter acquisire delle professionalità delle competenze
Che consenta di potere garantirsi un rientro nella vita civile che sia adeguato a coloro che hanno seguito il proprio Paese
Anche su questo c'è stata una discussione un po'strana
E perché c'è un'idea consolidata ma sbagliata
Non tutte le idee consolidate sono giuste ci sono idee consolidate sbagliati profondamente sbagliate
E cioè che un esercito professionale di per sé sarebbe uno strumento più ma ad uso più propenso all'intervento
E cioè che invece professionale sarebbe tra virgolette una scelta bellicista
Non sta né in cielo né in terra
Io vorrei ricordare che i grandi conflitti mondiali
Sono stati
Inizia e poi combattuti dai grandi eserciti di massa fondati sulla leva obbligatoria
Quando von Clausewitz molti di voi hanno studiato nelle scuole di poter e all'Accademia
Scrive della superiorità dell'esercito francese te l'esercito repubblicano francese e dell'esercito napoleonico
Scrive perché l'esercito repubblicano esercito napoleonico che l'esercito fondato sulla leva obbligatoria
Sulla coscrizione obbligatoria e quindi incommensurabili mente più forte rispetto all'esercito professionale come esercito prussiano della prima fase
Anche questo è un luogo comune che va sfatato
Eserciti professionali
Saldamente ancorati ad un regime democratico
Che io penso che l'Italia sia oggi un regime consolidato
E non più esposto
A possibili potenziali avventure
Riforma della leva
Servizio civile
Noi abbiamo presentato come ricorderà il dottor Bertolaso i due disegni di legge in parallelo
Io penso che sia essenziale approvare il disegno di legge di riforma del servizio civile
Che darà vita a un servizio civile anch'esso volontario ma
Particolarmente adeguatamente
Corrisposto sia in termini economici sia in termini di credito formativo
Ci sono le condizioni perché il Parlamento approvi questo disegno di legge
Sapendo che le due cose si tengono strettamente insieme perché se non va avanti il servizio civile volontario quella riforma
Noi avremo una transizione del servizio di leva verso il professionale molto più accelerata di quello che noi possiamo pensare
Perché oggi
Le domande quattro solo centotrenta mila
Le domande nell'ottantanove se non vado errato erano quattordici mila
Oggi sono centotrenta miglia si sono moltiplicate per dieci
E non c'è dubbio che accanto alla spessore etico di una domanda di un impegno c'è una volontà di eludere il servizio dire mi pare abbastanza evidente
A volte discutendo anche con gli amici della Caritas cerco di dire loro che certo nel dei domande così
Fortemente significativamente aumentata c'è naturalmente uno spessore una dimensione etica e tuttavia c'è forse la possibilità per una parte di giovani delle famiglie di pensare così di eludere il servizio militare
E d'altro canto quando uno su due finisce per non farlo voi comprendete che la percentuale abbastanza
Le due cose vanno tenute insieme ed è per questo che dobbiamo fare uno sforzo straordinario c'è qui Presidente ripeto ma lo dobbiamo lavorare perché il Parlamento approvi questa legge che il Senato rapidamente la DC
Tutto questo perché ci consentirà di affrontare un ragionamento di prospettiva europea
L'Europa ha corso molto
Nel due mila e tre che noi avremo un corpo d'armata europeo di pronto intervento
Sessanta mila uomini
Una forza che esprimerà una capacità autonoma dell'Europa non indipendente
Autonomia
E io su questo voglio essere molto chiaro perché dobbiamo stare attenti a non metterci dentro artifici verbali che poi alla fine non ci fanno comprendere quello che vogliamo fare
Noi abbiamo bisogno di una forza di intervento autonoma che sia capace di configurare un pezzo di politica di sicurezza difesa dell'Europa e tuttavia questa politica
Non è alternativa e indipendente alleanze internazionali transatlantiche dall'avvento
Ma guardate per due ragioni primo perché non lo vogliamo secondo perché non possiamo
Voglio essere molto realista non lo vogliamo dicono così
Non lo vogliamo perché riteniamo che questo tipo di collaborazione si è assolutamente importante e non modificabile nel tempo
Non lo possiamo
Perché una parte della capacità di intervento europea dipende da una relazione molto stretta con la NATO e con gli studi d'America
Una parte importanti delle cosiddette armi intelligenti che utilizziamo anche noi europei senza il collegamento con le strutture NATO sono armi Cecchi
E come se fossimo dei gattini ciechi
E questa differenza e una differenza non riducibili nell'arco di pochi anche
E riducibili nella Co di molti lustri
Quindi insieme per volontà
E per intelligenza noi sappiamo che questo processo è un processo di carattere autonomo ma non indipendente
Ed è per questo che io ritengo grande saggezza
Quello che si è fatto a Nizza ritengo che si sia corso molto anche perché guardate non sottovalutiamo quello che è avvenuto
Un corpo d'armata europeo di pronto intervento significa ammettere insieme
Un pezzo della difesa nazionale
E questo è più importante della moneta unica
Perché la moneta rappresenta un punto di intima nazionalità per quanto riguarda l'economia
La difesa in una nazione e qualcosa di assolutamente imprescindibile
E l'idea che i Paesi europei ha deciso di metterla insieme
A inserire una rilevanza storica di dimensioni straordinarie
Il due mila e tre sarà importante quanto è a mio avviso forse di più della moneta unica
Esercito europeo
Servizio civile e corpo di pace europeo per le ragioni che prima ho detto
Entrambi l'esercito già aperto alle donne e il servizio civile da aprire alle donne guardate che qui abbiamo una rappresentanza
Noi abbiamo fatto
Un'operazione come Paese che in sei straordinari
E la risposta è stata straordinariamente positivo
L'ingresso delle donne nelle forze armate rappresenta
Una vera e propria ASS volta sul terreno culturale e del costume delicati
E questa svolta è stata premiata dall'impegno
Delle ragazze che hanno prima fatto la domanda
Con grande passione alcune di esse hanno passato il concorso e oggi sono protagoniste
Detto e lo sa e forze armate
Mi dicono i loro comandanti che hanno grande dedizione grande motivazione ti accettano una competizione diretta
E senza esclusione di colpi con i colleghi dell'altro sesso
Io penso che di questa apertura ci fosse particolarmente bisogno
All'inizio l'abbiamo guardato tutti quanti con un po'di in bambola metto
Poi abbiamo visto che avevamo a che fare con delle persone di grandissima concretezza
Di grandissimo impegno di fortissima volontà
E non c'è dubbio che questa riforma fa bene e farà bene alluse forze armate
Le donne anche del servizio civile volontario
Arrivando infine ho concluso
All'ultimo tassello di questa riforma
Che è stata l'intervento che abbiamo fatto
Per fare diventare
L'arma dei carabinieri
La quarta forza armata del nostro Paese
Dentro un progetto di riordino più ampio
Il riordino della Polizia di Stato
Il riordino della guardia di finanza che adesso è arrivato il Parlamento se ne occuperà il Senato nelle prossime settimane
La scelta di riconoscere
Un lavoro
Eccezionali
E che l'arma dei carabinieri ha svolto in un rapporto di dedizione
Assoluta con il Paese
Vedete
Io penso che
Tutto questo vada collocato
Nell'ambito di una riforma tesa come ha detto qui il generale Richey a sviluppare una capacità sempre maggiore di intervento
Per stabilire insieme un'azione di contrasto più efficace nei confronti della criminalità diffusa da organizzata per garantire la sicurezza ai cittadini ed insieme per garantire quella pro evitabilità all'estero
Che ci viene garantita da tutte le forze armate ma che sotto un aspetto specifico ci viene garantito soltanto l'arma dei carabinieri
E cioè quello di essere una forza militare di polizia e cioè che c'ha quella flessibilità che consente quel tipo di intervento in realtà particolarmente complesse come quelle del Kosovo dove c'è bisogno
Di un tipo di quell'iniziativa Bosnia coso
Quante sono le richieste per aumentare questi contingenti
Richieste importanti che ci riempiono d'orgoglio
E che tuttavia testimoniano
Di una crescita importante
Che il nostro Paese
Ha avuto in questi
Io ho concluso un'ultima considerazione
Noi abbiamo
Ha avuto in questi anni una corsa
Nel campo dalla difesa del nostro Paese verso l'integrazione
Integrazione ed interoperabilità due parole quasi oscure
Macché ciascuno
Che indossa una divisa fra quanto si unì impegnative
Integrazione interoperabilità significa stare all'altezza
Di con coloro con i quali si oppone
E sono americani francesi inglesi tedeschi spagnoli
Questa sfida noi l'abbiamo vinta
L'Italia è un Paese a cui viene riconosciuto
Una capacità importante
Anche fuori dai confini nazionali
E sequestrato possibile non voglio dire qui con grande chiarezza
Lo si deve molto agli uomini le nostre forze armate
Che ci hanno consentito quello che io chiamo un colpo direi
E cioè mettersi rapidamente all'altezza e la situazione è complessa
Ora come è noto tuttavia il colpo di reni
E qualcosa che limitato nel tempo
Non può un Paese vivere esclusivamente per colpire
Ha bisogno di una struttura di una riforma organica cosa che abbiamo fatto c'è un punto su cui ancora bisogno lavora
Ed è quello che riguarda le condizioni di vita e di lavoro dei nostri militare
E dei nostri uomini impegnati nelle forze di polizia la qualifica
è un punto essenziale
Già con questa Finanziaria facciamo una correzione
Abbiamo presentato in Parlamento una legge per quanto riguarda le condizioni di vita militare soprattutto
Riguardo a due aspetti
Alloggi e trasferimenti
Perché chi è militare sa quanto è importante poter avere un aiuto e un sostegno per gli alloggi e per i trasferimenti
Ci è stato in una famiglia di militari Saccon soprattutto per i figli e difficile dover sottoporre qui vittime che una persona più adulta sono più facile a tollerare
Trasferimenti all'oggi
Retribuzioni
Questo è il punto su quale stiamo lavorando
Io penso che dobbiamo darci l'imperativo categorico e qui faccio un richiamo al presidente di Benedetto perché la legge sulle condizioni di vita dei militari sia approvata in questa legislatura come quella per il servizio civile volontario
Ci sono le condizioni per poterlo fare
Perché abbiamo bisogno che quel colpo di reni
Diventi un elemento stabile e riconosciuto
Nella vita del Paese
Tutto questo è possibile farlo e ho concluso davvero
Perché il rapporto tra forze armate e paese è un rapporto molto stretto
è il punto più alto
Di riconoscimento e di collaborazione negli ultimi cinquant'anni di vita repubbliche
Mai il paese si è riconosciuto così profondamente proprio forze armate
Così come sta avvenendo in questo pericolo
E questo lo si deve molto a quanto le forze armate e le forze di polizia hanno fatto per garantire la sicurezza eccetera e interna del nostro Paese
Noi abbiamo terminato il nostro i nostri lavori
Io credo che questa sera tutti di non essere siamo più consapevoli dell'importanza di forze armate efficienti ed efficaci all'altezza dei tempi odierni per una politica estera nazionale ed europea forte
Ed unità
Forze armate strumento di una politica esteri e credo che sia ho strettamente saldati
Così come credo che la saldatura che c'è tra il popolo italiano e del le forze armate sia talmente indissolubile culminata nella parata militare che c'è stato a Roma quest'anno dopo tanti anni decisa dal Presidente della Repubblica
Veramente un fatto concreto nel quale noi dobbiamo confidare per una politica più tranquilla più sicura più serena per tutti quanti i nostri concittadini
Io desidero ringraziare tutti gli intervenuti
Desidero ringraziare soprattutto gli allievi ufficiali
Gli allievi della guardia di finanza dei carabinieri gli alpini
Che credo questa sera abbiano consapevolezza maggiore di quanto il Governo il Parlamento destituzione stiano facendo
Nel loro interesse ma soprattutto nell'interesse del popolo italiano io credo che questo sia l'obiettivo al quale ciascuno di noi lavora nell'istituzione debba debba tende io devo ringraziare nuovamente gli illustri
Relatori
Devo fare anche gli auguri
Ha due nuovi generale di corpo d'armata generare narici e generare Cancellieri che questa sera ci onorano della loro presenza io credo che mai incarichi così prestigiosi siano state affidate a persone così capace e preparate professionalmente
Io credo che anche questo sia il segno dell'interesse
Che le forze armate hanno per le città come Teramo
E anche essendo una città piccola città anche abbastanza tranquilla ma ha sempre necessità
Di presidio di presenza delle istituzioni affinché continui a rimanere così calma e tranquilla così come ce l'hanno consegnato
Io
A ricordo di questa giornata desidero sottosegretario Minniti deve dare narici generale pollici dottor Bertolaso
Dare un piccolo ma vero per la presenza
Che loro hanno voluto grazie vodka
Un'aggressione appello appena e siccome sottrarre da sottosegretario Minniti attacca il nome scelto visione al sottosegretario Minniti sa che io sono collazione collezionista dipende entra in più
Formenti eccetera
E mi auguro che quando firma no firmeranno
Documenti importanti si ricorderanno di terra io credo che ci sia qualche altro omaggio da l'onorevole Tancredi prego onorevole
Onorevole Tancredi presidente la Banca di Credito Cooperativo di
Non sarò Michela
No
E allora a questo punto abbiamo conclusi i nostri i nostri lavori grazie a tutti e arrivederci
Mentre fondamentale italiano
Contenente denaro