Un'analisi del discorso di Sergio Cofferati, durante la manifestazione organizzata a Roma dalla CGIL il 23 marzo 2002. ll ruolo del Partito Comunista Italiano nell'approvazione del testo attuale dello Statuto dei lavoratori

Sergio Cofferati nel suo discorso al Circo Massimo al termine della manifestazione della CGIL di sabato ventitré ha parlato della genesi dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori si è richiamato alla figura e al ruolo parlamentare che beh Ugo spagnoli deputato del del partito comunista ne siamo adesso al telefono con
L'onorevole Angelo Tiraboschi già deputato socialista che visse e tutta la la nascita dello Statuto dei lavoratori il quale invece a voluto puntualizzare un po'quello che fu il ruolo del partito comunista nella genesi dello Statuto ci può raccontare come andava
E così premesso che spagnoli è stato un ottimo parlamentare che naturalmente in merito al spagnoli va dato per tante cose soprattutto nel campo delle sue iniziative sulla ci sono i giuridiche va anche detto che Cofferati parlando al Circo Massimo ha detto una cosa inesatta perché il PC non ha mai approvato lo Statuto dei diritti dei lavoratori me l'articolo diciotto anti
Si può capire che riprendendo tutte le varie vicende parlamentari che i pc ostacolò la nascita dello Statuto dei diritti dei lavoratori che fu promosso Nonda Giugni come molti dicono perché giorni è un padre Nolan no alla sicuro dello statuto i lavoratori pare sicuro e Giacomo Brodolini già ministro del lavoro del PSI e il PC no no approvò come dicevo la l'articolo diciotto per cui non si capisce questo collegamento tra
Lo Stato troverei per i diritti dei lavoratori e l'articolo diciotto e il
Parlamentare spagnole perché PC e spagnoli comportarono mai questo benedetto articolo diciotto e perché il il PC si opponeva si oppone
Guardi cento che quella proposta di legge era insufficiente per cui sostanzialmente giocando come si soleva dire al più uno ma si opponeva perché in realtà non facendo parte del il governo ostacolava sempre le varie iniziative di riforma in questo caso dei socialisti che allora venivano promosse
Per cui si può dire che richiesta perfetto coerente sempre contro le riforme
Ecco quindi oggi Cofferati diciamo così piega un po'la storia forza un po'la storia aveva certamente Cofferati Nonda puoi concedere il fatto che furono i socialisti
Rare naturalmente i di intesa con una Democrazia cristiana divisa ma alla fine una democrazia Cristiana che accettò lo statuto del rischio
Attori e
Mette in capo a spagnoli e il merito dell'articolo diciotto niente di più spalto niente di più arbitrario rientra un po'nel clima afoso di questi
I di queste settimane di scontro acceso in cui tutti tendono un po'a forzare i toni
Darci che questo clima non favorisca ma nomi m otto nell'atteggiamento diciamo storico del PC PDS un ampia un'ampia disponibilità a riconoscere i meriti altrui c'è un una vecchia vocazione che porta il PCP riesce a sostenere sempre che quella degli altri è un'iniziativa che non va bene sbagliata che bisogna correggere