"La tutela dei diritti in Europa" - organizzato dal Centro Studi Giuridici e Politici della Regione Umbria nei giorni 12 e 13 gennaio 2001 (presso l'Università, Facoltà di Giurisprudenza, via Giovanni Pascoli 33)

Comes
Direi finalmente la carta finalmente perché già ieri perché ha partecipato ai lavori delle sessioni ieri grassa che questa carta dei diritti è stata molto presente nei discorsi che sono stati svolti
Io vi dico vi preannuncio anzitutto l'ordine che ci siamo dati dei lavori
Io dirò alcune cose
Brevi cose introduttive poi i passerò la parola all'interventori i partecipanti a questa tavola rotonda i partecipanti reti questa tavola rotonda faremo parlare perché abbiamo come sapete il piacere e l'onore
Di avere dietro questo tavolo due dei quattro redattori del Progetto di carte diritti fondamentali
E tra l'altro non in questo tavolo per mere ragioni organizzative ma di fronte a noi abbiamo una terza partecipante la dottoressa Paciotti che ha fatto c'ha fatto l'onore di partecipare anch'essa questo nostro incontro tra l'altro abbiamo fatto l'en plein perché che ha partecipato ieri ai lavori di questo convegno sa che era presente
Il professor Manzella che il quarto rappresentante italiano si il quarto rappresentante italiano del che ha elaborato la carta che ha partecipato alla Lou Reed sulla apre il Progetto di carta diritti fondamentali quindi ringraziamo tutti e in particolare questi nostri rappresentanti per aver voluto partecipare nostri lavori daremo dicevo dopo il mio breve intervento la parola ai due
Partecipanti al Progetto professor Melograni al professor Rodotà
Poi ai nostra i due professori che non hanno partecipato invece al Progetto relaziona ferraioli a Ferrara sentiremo le opinioni di qualcuno di voi se vorrete fare alcune rapide domande opera per interventi e poi eventualmente repliche detto tutto ciò per non prendere altro tempo
Vorrei dire che è stata la vicenda di questa carta e anche forse di questo convegno perché come sapete in fondo
A Nizza
Questa carta
Che già si diceva non è stata inserita nei Trattati e questo comporta una
Difficoltà discussione forse anche confusione sul suo valore giuridico
Se abbia un valore giuridico per un valore meramente politiche comunque la portata di questa Cartan se per dirla tutta
A Nizza non è stata neppure come dire solennemente proclamata con la enfasi che dovrebbe avvenire una carta di l'importanza notevole qual è quella che tutela i diritti fondamentali ma ad essere realisti a Nizza è stata approvata come dire più che solennemente silenziosamente insomma un po'in sordina diciamolo francamente eppure eppure io son convinto che questa carta debba esser
Presa molto sul serio
Perché credo che sia stato Stefano Rodotà e usare questa espressione perché in ogni caso questa carta sta lì ormai stanchi e quindi da questa carta non si può prescindere aggiungo che a mio modo di vedere al di là del valore del del significato del contenuto la carta stessa di cui questa mattina certamente parleremmo con attenzione approfondiremo il nostro la nostra riflessione su questi aspetti anzitutto deve essere presa sul serio perché non posso Tuvalu terzi la sua portata simbolica
Non voglio dire sarà credo tema di discussione se questa carta come è stato detto segna il passaggio dall'Europa dei mercanti all'Europa dei diritti
Non so se questo è il significato che può attribuirsi a questa carta però credo che sia cioè l'aspetto che non possano non accettarsi la sfida dei diritti fondamentali e della tutela di questi sul piano europeo sovranazionale
Certo è però che prendere sul serio la carta cioè come dire non evitare di far diventare questo simbolo solo il simulacro di se stesso
Fa prendere sul serio questa carta dicevo vuol dire anche valutarla seriamente valutarne il contenuto almeno sotto due profili quello più propriamente culturale genericamente dico culturale cioè il suo senso complessivo la sua portata complessiva e dall'altro certamente prendere sul serio questa carta vuol dire anche valutare il grado di protezione dei diritti fondamentali che effettivamente viene fornito la carta stessi tra fa spessa
Tanto sul piano dei contenuti concreti delle concrete disposizioni scritte nella carta che sono state scritte nella carta quanto sul piano della sua
Più complessiva
Forza giuridica ruolo che essa a
Ecco io non credo che in questa prospettiva la carta e ponga
Come dire un grumo di questioni di straordinaria profondità importanza
Politica importanza politica istituzionale e costituzionale
Ma forse anche di grandissimo spessore teorico propriamente teorico io in molto brevemente allora anche nella mia funzione di coordinatore di questa tavola rotonda mi propongo di evidenziare quelli che a me sembrano non certo in modo esaustivo ma quindi che mi sembrano le questioni principali d'ordine teorico ma anche pratico che questa carta solleva anzitutto dicevo sul piano culturale
Perché sul piano culturale
è stato detto e lo voglio richiamare
Che già solo il processo di formazione
Il processo il lento lungo processo di formazione non ancora forse concluso se è vero che nella prospettiva ci sarà ci dovrebbe essere
Si ipotizza si dovrebbero si dovrà prendere in considerazione il suo inserimento di questa Carta nei Trattati o comunque darne un valore più propriamente chiamiamolo giuridico beh già il processo di formazione comunque sin qui compio compiuto che è stato da alcuni esaltato attenzione da alcuni esaltato da od altri fortemente criticato forse anche da alcune persone qui presenti
In ogni caso al di là di questo certamente un processo inedito inedito dal punto di vista dei processi
Di formazione Dichiarazione diritti dell'uomo e del cittadino non dico retrocessi costituenti ma le popolazioni vittime
è stato criticato voglio ricordare tanto le critiche quanto esaltazioni è stato criticato si dice e si è detto perché sono stati ritenuti oscuri otto per scontato forse però faccio ma l'Alfa a dirlo profondo per i più giovani
Voi sapete che questo progetto di carte stato laboratori punto da una convenzione a Colonia e sta bene è stato stabilito che uno al gruppo che possiamo auto che ha proclamato convenzione i quattro esponenti italiani li ho richiamati tre sono appunto qui presenti
Hanno elaborato un progetto che poi ha avuto una serie di approvazione per abbia Rizzo e poi via Andrizza appunto è stata approvata dalla Conferenza intergovernativa bene questo processo molto speditamente schematicamente che ho richiamato è stato criticato da molte alcuni perché ripeto si è ritenuto che fossero oscuri se non addirittura assenti
I soggetti sociali e politici
I Parlamenti i popoli se volete che devono essere presenti nei processi costituenti o di formazione elaborazione delle carte ok ancor più dovranno devono dar forza evita alla carta una volta che è stata approvata insomma la critiche non c'è popolo non c'è sfera pubblica europea ha quanto meno questa una sfera pubblica a livello europeo la carta non è espressione di un demo boss
Altri hanno ribaltato ribaltato questa prospettiva
Hanno ribaltato
Specularmente questa prospettiva ritenendo invece che proprio la carta
Che proprio la carta potesse non dico essere ma l'elemento unico ma quanto meno contribuire a creare il popolo europeo
Facendo
Esso partecipando contribuendo essa carta alla costruzione del del Moss di una sfera pubblica a livello europeo creando essa Carton meglio contribuendo a creare
Una identità
Europea
Anzi proprio intorno all'identità europea sia afferma credo il secondo elemento culturale da valutare oltre a quello che il processo di formazione di cui vi ho detto
Sì perché la carta è stato affermato da alcuni è espressione evidentemente dagli saltatori della carta da chi ritiene che la carta deve essere valutati in termini positivi la carta
Si dice vale costituì un modello europeo
Perché contiene alcune disposizioni alcune disposizioni specifiche pensate per esempio all'affermazione importante certamente importante del rifiuto la pena di morte
O se volete anche dei principi di eguaglianza e solidarietà che vengono contenuti poi ritirando i nostri interlocutori in che modo in che forme oppure anche la definizione dell'elencazione di diritti sociali contenuta anche se nella Carta male tutto ciò a cui a definire un modello uno specifico modello europeo che si contrappone al modello americano
Uno Europa non dico contro ma che si distingue da una cultura
Americana o extra oceanica
Oppure
Ovvero c'è chi afferma
Tutto ciò non è
La carta non è altro che l'espressione del anch'essa espressione dell'unico modello occidentale dell'unico modello occidentale di sviluppo di sviluppo anche culturale
Anzi se in caso bisogna fare una distinzione eventualmente una contrapposizione questo essere deve essere fatta per dirla con Serge Latouche
Con un modello diverso che contrappone il modello occidentale europeo dell'Europa del Nord ma insomma di cui ormai siamo parte e americani insieme rispetta un modello mediterraneo di ragione mediterranea come dice
L'autore che ha richiamato
Ma sul contenuto e passando al contenuto dalla carta alla effettiva protezione che la gara che la carta garantisce
Io devo dire se posso esprimere sto cercando di fare il meno possibile ma se posso esprimere una valutazione questo caso del tutto una mia personale valutazione devo dire che la carta debba essere valutata con equilibrio
Che vuol dire
Io credo che non possa esser detto della carta certo poi discuteremo nel contenuto una mia valutazione al al suo alla luce della carta a disposizione la carta io non credo che la carta sia la carta del neo liberalismo imperante non credo che se la carta dei padroni
Non foss'altro perché la carta dei padroni
è stata scritta
Dal giornale dei padroni dall'economista ottobre che ha elaborato un suo progetto di Carta dei diritti europeo che io avevo un'impronta chiaramente
Neo liberale
E però con equilibrio io credo che voglia direi che la carta
Non debba non possano e francamente neppure essere considerata la carta la carta
Che realizza lo stato sociale Europa la carta del socialismo imperante o comunque delle quote dell'affermazione anzi della realizzazione non ti dico più del sole dell'avvenire ma certamente neppure
Dell'eguaglianza del o della sotto il sole del leghismo in Europa o della tutela dei diritti
Abbiamo in catalogo importante
Presente diritti sociali
Della Carta
L'ultimo congresso di avere una corrente la magistratura magistratura democratica ha detto addirittura che l'Elenco contenuto nel nella Carta dei diritti è un quadrato completo io devo dire francamente ma qui anche qui nove Paesi però questo anche meraviglioso probabilmente ma
Io invece non voglio dire del meraviglioso voglio dire completo io credo che sia stato un po'avventato dire completo non foss'altro perché ci hanno insegnato dei diritti sociali le altre nuove degenerazione i riti sociali succedono e quindi è sempre pericoloso dire
Ormai questa lente completo non ci sarà nient'altro per adesso
E immaginando per il futuro
Ma al di là di questa che è poi una questione in fondo
Si tratta di intenta sic certamente vero che nella carta
Oltre ai classici diritti di libertà
I politici se volete
Ci sono quelli sociali elencati in modo non compiuto io ripeto non amo la parola completa perché mi sembra assoluta e non amo le cose assolute la storia un suo corso però certamente molto ampio e poi anche un nuovo un catalogo di nuovi diritti mi permetterete rifare e poi non lo farò più
Franco
Voi sapete che noi diamo dietro questo tavolo Stefano Rota che è sempre stato un particolarmente attento
A a questa problematiche certamente si sente oltre che la madre di tutti gli altri ovviamente ma su questa questi aspetti certamente anche l'apporto di intelligenza e di esperienza che il nostro commissario ha ha portato ma detto questo c'è un catalogo importante diritti elencati
Io però credo che il punto più importante non sia neppure questo francamente credo che il punto più importante non sia neppure questo
Perché il punto più importante e delicato è quello relativo al contenuto specifico dei singoli diritti perché francamente devo dire che costituzionalismo novecento c'ha insegnato che non è sufficiente proclamare i diritti al necessario garantirli
E allora si tratta di esaminare e io lo richiamo poi i nostri interlocutori lo faranno credo
Concreto diciamo è necessario valutare le tecniche di tutela che nella tecniche nella Carta costituzionale e sono state individuate perché è anche vero che tra l'altro non siamo come dirla in una
Slogan se volete nell'anno zero dei diritti dal mille settecentottantanove dalla Magna Charta di Bertato se volete vie l'incanto è passato tanto tempo abbiamo delle Costituzioni nazionali
Con quell'evitabili confronto
Io su questo teso e questo ha portato per esempio a dire cose non voglio anticipare le cose che certamente verranno sentono Kotori cose diverse valutazioni che devono io che io credo molto francamente laicamente dei debbano esser fatte
Ma poi c'è un altro problema oltre a quello della necessaria comparazione
Della intensità di tutela che la Carta dei diritti nei confronti delle altre carte di diritti forniscono quella della tecnica utilizzata
Nella carta io qui ricordo ma poi altri
Esprimeranno la loro opinione e che in prevalenza per quanto riguarda i diritti sociali
C'è una tecnica che io amerei mi farebbe piacere che i nostri interlocutori più dirette questo dibattito dicessero qualche cosa c'è una tecnica che ha mi ha lasciato
Mi ha colpito la tecnica del rinvio
Per l'approvato riguarda la protezione e la tecnica del rinvio al diritto comunitario la legislazione prassi nazionale questo è un fatto c'è scritto chi legge la carta lo vedrà
E anche su questo fatto rilevante ci sono due opinioni che in qualche modo si sono contrapposte da un lato c'è chi ha affermato che il tal modo il rinvio attenzione io questo visto che non è stato molto notato invece dovessero notare no alle Costituzioni nazionali
Un'altra prassi al diritto comunitario legislazione la prassi nazionale
C'è chi dice che in questo modo si è svuotato il diritto a livello europeo
C'è chi dice che questa carta soltanto all'ora un valore
Mano crea obblighi
Intervallo riso socialmente determinati e quindi la conclusione che a poco se
Dico e dico e questa è la controreplica mi sembra a questa posizione negativa nei confronti della carta che è vero che indubitabilmente vero
Che oltre a questa tecnico il tecnica di in giro inserita nella carta c'è però anche nella carta una cosa e portata in particolare all'articolo cinquantatré se non ricordo male il numero della carta
Cioè l'affermazione che questa carta di finisce solo solo suo sottolinea il solo solo il livello minimo di garanzia
Con la salvaguardia della tutela costituzionale negli stati membri e quindi in qualche modo appunto questa tecnica di rinvio si spiega si spiegherebbe forse si potrebbe spiegare
In qualche modo avendo voluto dire che latte perché comunque quei diritti iscritti nella Cartan un soltanto un loro fondamento come livello minimo di garanzia appunto ultime due questioni
E chiedo scusa se sto mi rendo conto sto prendendo forse troppo tempo
Però voglio dirle queste ultime due sono perché mi sembrano rilevanti
Intanto forse è tornato un po'le questioni d'ordine culturale o di senso la carta io devo dire che un dato certamente le rilevante
Nell'elaborazione di questa carta è la dimensione
Sovranazionale
Entro cui ovviamente dire ovviamente perché una carta copre si colloca la carta e dunque anche la tutela dei diritti
Ponendo quindi la tutela dei diritti sul piano attenzione europea e Oman Allodi Rando meglio chi interverrà di me universale perché lì non si fa tanto la distinzione tra cittadini
Il kitsch straniero per chi non è Citterio europeo ma mi sembra di capire mi mi sembra i ritorni di trovare la ecco le prime dichiarazioni dei ricchi ricordate quelle settecentottantanove dei diritti del cittadino
Che dell'uomo unificando dunque questa avendo dunque questa ambizione aspirazioni riversare la carta io devo dire voglio sottolineare questo aspetto perché mi sembra comunque che si inserisca in un processo storico fatemi usare quei per una volta visto che se ne abusa di questa espressione però per una volta si può dire
Si colloca in un processo storico dalle dimensioni veramente epocali perché CD riempiamo la bocca tutti i giorni di processi di globalizzazione
Quei processi e poi non riusciamo spesso a capire di che si tratta ecco quei stai a carta certamente
Ci impone di pensare i diritti
E quindi anche lo garanzie anche sottolineo anche su un piano universale globale abbandonando quella dimensione esclusivamente nazionale entro cui per due secoli siamo stati abituati
A pensarci
Un processo che ormai evidente
Inarrestabile
E poi aggiungere anche controverso
Appunto bisogna valutarla seriamente la carta che vede Donato sempre più e sempre più numerosa per esempio la creazione dei tribunali internazionali
O sovranazionali ingente ieri si è parlato delle corti
Creando secondo me problemi lo dicevo ieri lo voglio ripetere oggi creerebbe problemi delicati di sovrapposizioni di competenze
Nel nostro caso cioè in materia di diritti fondamentali c'è un problema
Ribadisco perché già un accenno glielo ha fatto di competenza dei tribunali
Dei tribunali nazionali
Delle Corti costituzionali
Della Corte di giustizia della corte l'opera dei diritti internazionali dei tre quattro per i diritti dell'uomo
Per De Ascentis tribunali internazionali
Qualcuno ieri si ostinava a interpretare in base a quello che io credo sia francamente sbagliato guarda soltanto al passato un po'regressivo
Questa necessaria sovrapposizioni in base alle categorie passate nella gerarchia te la competenza io credo che sia necessario superare l'ottica tradizionale della gerarchia della competenza in materia di tutela dei diritti
Il discorso sarebbe lungo in parte l'abbiamo affrontato ieri voglio fare un solo esempio molto banale o meglio due legati tra di loro
Ah popolato dai diritti
Tu casa de la cronaca della storia della politica Pino scene i Milosevici
Ieri la Del Tufo ci ricordano i profili pena
Ma dobbiamo capire c'è una sovrapposizione perché questo sì questi signori Pinochet dobbiamo capire se deve essere condannato dal Tribunale internazionale
Magari costituito ad hoc
Per i crimini Ricci
Dal giudice di lotte ovvero da quello di Spagna
Dal giudice cileno ovvero da un'accorta Tropea così anche per il signor Milosevic e tiene il canto
Non si possono sovrapporre le competenze di questi tribunali anche perché hanno funzioni diverso gerarchia competenza non funzionano più
Non ha un sindacato di legittimità costituzionale delle leggi la corte europea non ce l'ha e a un altro
Più importante diversa
Un sistema a rete
Io di questo sono convinto e questo anche con riferimento a discorsi che gli abbiamo fatto
Però diceva un processo anche controverso perché i processi di globalizzazione che non dove spesso abbiamo dire
Guardate che purtroppo hanno visto hanno fatto hanno visto giustificare anche interventi armati che sono stati pudicamente chiamati interventi di polizia
Internazionale ma che sono come sappiamo i me vere e proprie guerre quindi questi la tutela dei diritti interna e voi sapete che in questi interventi quei di guerra Khatami richiamare più esplicitamente di guerra sono stati giustificati
Sulla base di un tipo di protezione diritti internazionali di protezione diritti dell'uomo diritti fondamentali
Bene per fortuna la carta pacificamente molto pacificamente si occupa dello stessa questione
Anche qui
Sul piano dei grandi spazi l'ultima questione
La prospettiva l'obiettivo l'abbiamo detto tutti lo ricordato neanche anch'io all'inizio è un progetto ancora non completo
L'obiettivo è quello di inserire la Carta nei Trattati
Io mi chiedo chiedo ai nostri interlocutori a tutti voi
è sufficiente
Io prendo sul la carta molto sul serio
Ma prendere sul serio la carta non comporta laicità di porsi il problema del rapporto tra i principi di valore
Contenuti nella Carta
E la loro compatibilità con quella dei trattati
Il passaggio che enfaticamente si dice simbolicamente giustamente si dice il passaggio dell'Europa dei mercanti all'Europa di diritti non comporta la necessità di abbandonare
O comunque di riflettere o comunque di contemperare la prevalenza degli obiettivi e finalità tradizionalmente propri delle Comunità economica europea oggi Unione Europea quelli sintetizzabile retti dal principio dalla metà normata dalla
Importante norma contenuta nell'articolo quattro del testo consolidato quello che stabilisce il principio la libera concorrenza dell'economia di mercato aperta
Allora è questa la tradizione e l'apprezzo le proprie dell'Unione Europea dalla comunità e poi l'Unione
Beh se è vero che siamo alle soglie di un passaggio di cultura
Di formazioni Di Finizio per la carta non si pone la questione di mutare il bilanciamento tre principi valori comunitari secondo una priorità che dei diritti dell'uomo e delle persone che fa prevalere i diritti dell'uomo e della della persona su tutti gli altri
Guardate che in tal modo ritorneremo forte Fortunato fortunosamente anzi ritenuti le menti recupereremo in tal modo una lezione del costituzionalismo del Novecento
Che con le costituzioni del secondo dopoguerra ci ha insegnato
Ha imposto con le costituzioni del dopoguerra la centralità e la prevalenza di diritti fondamentali
Cioè gli altri anche sull'economia e sul mercato questo discorso in Europa
è molto delicato
Attualmente la su Bolzano subalterni te la carta e i trattati e tra l'altro scritta nell'articolo cinquantadue secondo comma tra carta stessa è un punto su cui forse in modo troppo ottimistico inviterei a riflettere tutti noi scusate ho perso troppo tempo mi sembrava però
Utile forse per il dibattito dire quelli che a me sembravano le questioni principali passo immediatamente la parola secco secondo l'ordine che ci siamo dati al professor Pietro Melograni
Piero scusi oppure
Grazie che esordirono dicendo che non sono un giurista e quindi mi trovo un po'in imbarazzo Luna
Questo è da vedere se è meglio così fondarsi è un problema che mi sono posto anche partecipando ai lavori della Convenzione di Bruxelles perché dei sessantadue membri adesso io non ho fatto un conto di quanti fossero i giuristi ma erano quasi tutti erano quasi tutti i giuristi e io ero uno dei pochissimi non giuristi ed ero probabilmente anche l'unico storico infatti la mia professione qui c'è scritto deputato nel biglietto
Di invito e ma non c'è più scritto professore all'Università di Perugia perché ho insegnato quanti anni venticinque qualche cosa del genere qui accanto
In via Pascoli
Nella facoltà di scienze politiche
E quindi ho portato alla convenzione forse non troppo bene la mia esperienza di storico però in una in qualche occasione forse questa esperienza l'ho portata in particolare mi pare che fu per l'articolo sulla famiglia che l'onorevole Paciotti ricorda perché ebbi il piacere al termine del mio intervento di a vere da lei un gesto di approvazione e l'avevo fatto proprio perché alcuni anni prima avevo curato un'antologia sulla famiglia italiana nell'Ottocento abbia occupato di questi problemi forse un po'sociologici e e quindi portai il frutto di queste mie ricerche anche in sede di convenzione poi ci saranno state altre occasioni
Ma non voglio esagerare
In ogni caso questa esperienza della Convenzione di Bruxelles è stata sicuramente l'esperienza più interessante che io abbia fatto nel corso dei cinque anni di questa legislatura
Ho potuto vivere a contatto con persone di che provenivano da quindici Stati
E che quindi possedevano cool e che possedevano culture molto diverse tra loro tolto il quindici perché le culture non erano quindici erano molte di più di quindici in quanto che all'interno di ogni Stato
E le culture possono essere più numerose
No ma è una la stessa cultura degli italiani non è una ci sono culture trasversali e cultura non trasversale
In ogni caso una ricchezza di varietà culturali di cui la Convenzione ha dovuto tener conto e di cui anche il risultato dei lavori della Convenzione
è in qualche modo frutto anche dal punto di vista linguistico è stata un'esperienza molto utile ma bastava vedere il numero degli interpreti al di là dei vetri delle cabine degli interpreti
Per rendersi conto della estrema complessità della unione europea
Al punto che possiamo accederci fino a che punto sia giusto parlare di identità europea per esempio in senso giuridico questa identità non esiste
Pensando al caso non del tutto marginale della in Gran Bretagna in cui le tradizioni giuridiche e costituzionali sono profondamente diverse da quelle di tutto il testo del contiene e quindi questa carta è stata inevitabilmente un compromesso
Un compromesso che come tale è destinato a scontentare un po'tutti compresi e Fauré vorrei dire in primo luogo i sessantadue partecipanti alla convenzione
Nessuno dei quali accetta la carta nella sua integrità suppongo ma soltanto parzialmente perché in parte sarà espressione della sua cultura del suo modo di considerare i problemi e e in parte non non è ma era giusto che fosse così era giusto che la carta fosse un compromesso altrimenti la carta non ci sarebbe non ci sarebbe stata
E l'Unione europea avrebbe subito uno smacco profondo qualora la convenzione non fosse riuscita ripeto a stilare questo documento
La varietà delle cioè l'alunno la varietà delle culture ma diciamo il fatto che questo sia un compromesso destinato a scontentare tutti l'abbiamo visto anche nel dibattito che c'è stato in Italia subito dopo
E qui mi riferisco innanzitutto alle prese di posizione fortemente negative
Nei confronti di questa carta da parte delle autorità ecclesiastiche
Da parte del Vaticano da parte del dell'avvenire il giornale dei vescovi italiani perché alcuni di questi articoli hanno suscitato loro una opposizione e voglio ricordare il prima non è un articolo è il preambolo perché nel preambolo
Era stato chiesto e perfino tenuto in una prima stesura del preambolo che ci fosse un richiamo alle tradizioni religiose in senso ampio
E quindi non cristiano cattolica ma religiose della unione decorre dell'Europa
E nella versione definitiva del preambolo questo richiamo alle tradizioni religiose è scomparso
Per iniziativa soprattutto dei francesi i quali hanno detto che avendo una Costituzione che afferma la laicità dello Stato non potevano accettare un preambolo in cui questa la città fosse messa in discussione
Un altro articolo che ha suscitato
Diciamo ruspe emozione negativa degli ambienti cattolici è stata quella relativa quello relativo alla clonazione l'articolo tre perché l'articolo tre della carta proibisce la clonazione terapeutica matta scusate il contrario proibisce la clonazione riproduttiva ma Thatcher tace sulla clonazione terapeutica
E proprio oggi vedete che il Corriere la sera esce con questo titolo embrioni Ciampi con Veronesi questo per dirvi come questo problema della clonazione sia scottante
E la chiesa avrebbe voluto che fosse vietata la clonazione terapeutica manco a farlo quando molti altri Stati non intendevano assolutamente vietarlo
E in Gran Bretagna è stata anche consentita per legge
Io mi devo dire che per ragioni di appartenenza di gruppo ho fatto parte del gruppo del Partito popolare europeo
E devo dirvi però che appare te in membri di questo uno la componente diciamo del Partito Popolare Europeo questo lo ripeto anche a voi che non le avevo mai detto
Fra la componente si riuniva per questo lo sapevate Sironi ha così come si componevano inseriremo le componenti e suppongo della convenzione anche socialista eccetera de
Soltanto i membri di questa componente del partito popolare europeo che facevano parte del Parlamento europeo
Si sono pronunciati controllate la clonazione terapeutica in sede di Parlamento europeo
Ma nessuno si è pronunciato contro la clonazione terapeutica in sede di convenzione
E all'interno di questo gruppo io mi apprestavo essendo favorevole alla clonazione terapeutica a dare battaglia qualora qualcuno avesse detto bisogna vietare la clonazione terapeutica ma devo dire che nessuno
Dei membri del Partito popolare europeo che si sono riuniti prima delle sedute della convenzione ha mai sollevato questo problema mi hanno impedito di fare battaglie Omero preparato anche con considerazioni storiche
E devo dire che credo che tra l'altro anche in ambienti e questo spiega la presa di posizione di Ciampi in favore della clonazione terapeutica sia pure con gli stratagemmi trovati da Veronesi
Anche in ambienti ecclesiastici
C'è una divisione su questo perfino mi è stato detto all'interno del collegio dei cardinali
L'altro articolo che ha suscitato reazione in Vaticano contraria è l'articolo sulla famiglia
Perché nell'articolo sulla famiglia adesso non ricordo le parole precise ma si consente il matrimonio e la costituzione di una famiglia con quel rinvio alle leggi nazionali di cui ha parlato prima
E il professore Azzariti
Ora
è proprio questo rinvio invece in questo caso un elemento innovatore perché rinviando alle leggi nazionali
La carta consente le famiglie di fatto e perfino in certi Paesi scandinavi la famiglia omosessuale
Senza quel rinvio l'articolo avrebbe tutto un altro significato quindi bisogna sempre stare molto attenti a questo rinvio
A parte il fatto che in altri casi invece il rinvio ha un carattere limitativa non estensivo ma questo perché se non ci fosse stato il rinvio alle leggi nazionali per esempio non credo che i rappresentanti della Gran Bretagna avrebbero accettato questa carta ma forse anche quelli scandinavi
Due parole sul metodo con cui ha lavorato la convenzione e di cui ha parlato anche il professore Azzariti
Dicendo
Dicendo che è stato criticato questo metodo in qualche modo ora io direi questo è un metodo irripetibile
Suppongo è una mia opinione perché il ritmo che noi non abbiamo mai votato ci riunivamo quasi tutte le settimane per parecchi mesi e fin dal primo giorno ci siamo trovati di fronte ad un testo proposto dal Presidium e questo anzi mi consente di correggermi abbiamo votato per eleggere il Presidium
E basta
Il presidio ma era composto dal presidente Herzog che era stato Capo dello Stato nella Germania federale
E da tre vicepresidenti ognuna per la componente Parlamento europeo parlamenti nazionali e governi più il commissario Vitorino gare rappresentante della Commissione europea
Quella presieduta da Romano Prodi questo gruppo di persone si riuniva molto più frequentemente Dinoi probabilmente e di volta in volta sulla base delle discussioni che aveva udite modificava il testo che era sempre un testo provvisorio che noi ci ritrovavamo davanti e che anche voi se volete vi ritrovate davanti perché in internet ci sono tutti questi testi che si chiamano commovente
Sarebbe con ventuno due tre in realtà poi i numeri ogni tanto saltano mi chiedo perché in questo momento forse c'è qualche convento che non è stato mostrato neppure al nove perché non era tra le vette di internet
E alla fine si arriva al commovente cinquanta che è quello che voi conoscete
Vi suggerisco di trovare anche il convento oggi non c'è Manzella lo posso dire nel convento quarantanove perché il comma in quarantanove molto più ricco del comma cinquanta in quanto da una spiegazione
Delle fonti che sono servite per stilare ciascun articolo
Non so se il comma quarantanove sia in internet in ogni caso io ce l'ho sono a disposizione per darla chiunque me lo chieda sempre in base ai principi di trasparenza cui la convenzione si è ispirata ora
Anche la fine non è la carta non l'abbiamo votata ci siamo alzati in piedi
I e nella seduta precedente tutti noi hanno un ognuno di noi ha potuto esprimere il suo pensiero e la stragrande maggioranza la la totalità direi si è espresso in favore della carta sia pure con le considerazioni che ho fatto prima
Poi l'ultimo giorno e è stata una seduta chiamiamola così solenne in cui l'ha parlato solo i membri del Presidium
A un certo punto gli altoparlanti hanno intonato l'inno dell'Unione Europea che sfido quasi tutti a dire chi è perché nessuno lo conosce
La Nona di Beethoven
E ci siamo alzati tutti in piedi alcuni hanno messo la mano sul cuore tranne due tranne tue persone che sono stati l'onorevole Bertotti francese gollista e fortemente anti europeo e l'onorevole Bonde che è un danese non a caso proveniente da quel Paese che al datato un voto non molto europeo nell'ultimo referendum che c'è stato sull'euro
Perché dico che il metodo che abbiamo usato non è un metodo cioè un metro difficilmente ripetibile io dico che irripetibile
Notate nessuno di noi è stato eletto per andare a far parte della Convenzione io sono stato nominato dal dal presidente Violante
Professor Rodotà è stato nominato dal governo Manzella è stato nominato dal presidente Mancino e l'onorevole Paciotti è stata nominata credo dal presidente della bene del Parlamento europeo
Quindi tutti i sessantadue membri non erano stati specificamente eletti per scrivere una carta dei diritti
Questo è una carenza di democrazia o di idee mosso com'è stato detto anche prima da professore Azzariti che però contraddistingue l'Unione europea
L'Unione europea ha quasi come sua caratteristica una carenza di democrazia finora avuto probabile che se noi passiamo alla Europa dei diritti viceversa questo tema ossa debba tornare
Però
Lo vedremo è un futuro che io non conosco
In ogni caso la trasparenza c'è stata
Il ed è quella che consentire anche a ciascuno di voi se volete di farvi una ricerca molto facilmente via
Altro motivo per cui non è ripetibile la il mandato che la convenzione aveva ricevuto non era stato quello di creare di innovare ma era quello di raccogliere ciò che già esisteva come diritto da varie fonti che potevano essere fonti nel europei in senso lato così come poteva essere fonti l'Unione europea
Quindi è chiaro io penso che se e quando invece viceversa si dovesse veramente fare una Costituzione questa non è una Costituzione questa è una è una carta dei diritti e che è un'altra cosa
C'è sempre una costituzione io credo che bisognerebbe invece pensare al Demos e quindi fare eleggere
I membri costituenti qui noi avevamo mandato molto più semplice raccogliere ciò che esisteva badate non era semplicissimo ci potrà Mare mare
Scegliere è già in qualche modo un creare in più in qualche occasione si è andati magari anche oltre e qui i giuristi saranno più bravi di me nello spiegare io accennerò semplicemente anche perché il tempo vola l'articolo tre sulla clonazione e abbastanza innovativo anche se ci sono già Gillet degli accordi internazionali in campo di biogenetica
L'articolo quarantuno sulla buona amministrazione relativamente nuovo l'articolo ventiquattro sui diritti del bambino mi sembra nuovo l'articolo otto di cui sie attentamente e occupato dal professor Rodotà
Quello sui la protezione dei dati di carattere personale abbastanza nuovo quello sul matrimonio cui ho accennato prima contiene anche esso degli elementi di novità
Non è una Costituzione è soltanto l'inizio se volete ricostituzione
Non sarebbe possibile oggi fare una costituzione europea perché non c'è accordo
Era già difficile trovare il compromesso sui diritti esistenti da scegliere da mettere in evidenza sarebbe impossibile credo di fare una Costituzione europea in questo momento perché le diversità sono molte e profonda
Tutti dicono di volere una costituzione ma poi ognuno la vuole diverso
La carta non è stata inserita nei Trattati come è stato detto professore Azzariti approvata un po'in sordina ma sono d'accordo con lui sul fatto che le conseguenze di questa carta comunque saranno importanti e rilevanti
Qual è a mio avviso il limite di questa carta beh mentre stavo lì a Bruxelles a quelle riunioni il mio il limite maggiore che io vedevo in questa carta era la sua relativamente scarsa modernità io penso che l'Europa abbia la sfida della modernità da raccogliere se vuole sopravvivere e questa carta forse non è sufficientemente moderna
Però dopo mi sono consolato nel riflettere
E io ho detto non è magari moderna nei contenuti ma è moderna nella sua funzione e qui vengo anche a una delle ragioni non vi dirò poi tutte le altre per cui la carta è stata fatta
Una delle ragioni mi sono reso conto è che sempre di più
Ci troveremo di fronte per fortuna non alle guerre che sono finite
Ma operazioni di polizia internazionale che qualche volta assomiglieranno alle guerre
Qual è il fondamento di queste operazioni di polizia internazionale che possono decisamente moderne rispetto alle guerre e che servono a consentire di continuare a vivere a commerciare ad avere scambi cadavere relazioni è non avere chiusure
Il fondamento sono i diritti ovvero i diritti fondamentali
E quindi che ci sia un comunque una carta di diritti fondamentali e decisivo per preservare la pace
Per consentire le operazioni di polizia internazionale che ahimè saranno probabilmente necessarie
Ancora in futuro e per consentire l'ingresso
Pace pensate non so alla Turchia e al diritto
Di alla pena di morte però qualcuno mi leggerò qualche cosa che non mi ricordo più dov'era nei giorni scorsi dicendo guarda guarda qui che c'è scritto che se la Turchia dovesse entrare nella unione europea dovrebbe morti modificare se non mi sbaglio una cinquantina di articoli della sua costituzione
Perché ci sono una serie di norme e di privilegi di alcune istituzioni corpi anche militari e che sarebbero in contrasto con unione europea
Per concludere l'Unione europea è a una svolta e questa carta è uno dei segnali di questa svolta
L'Unione europea nata per due scopi secondo me
Evitare un'altra guerra europea
Perché uscivamo da due grandi guerre mondiali tutte scoppiate a causa dell'Europa
E per reimmettere la Germania sulla scena internazionale
Con la fine della guerra fredda e con la globalizzazione questi scopi non hanno più la pregnanza che avevano cinquant'anni fa
Quindi oggi l'Unione europea deve servire ad altro
Deve servire per esempio ad affermare una identità europea
Ma quindi deve servire per fare crescere la ricchezza dell'Europa perché non ci sarà cultura
Senza ricchezza materiale
Quindi noi dobbiamo non rendere l'Europa competitiva
Ma per far e quindi andare oltre gli scopi più limitati di cinquant'anni fa che poi erano anche invitati nei trattati
L'accetta il mercato comune oggi vogliamo molto di più di questo era anche passare dall'Europa dei mercanti a quella dei diritti ma per far questo noi dobbiamo ripensare l'Unione europea dalle sue fondamenta
Popoli dei dubbi se la formula passaggio dall'Europa dei mercanti all'Europa dei diritti sia quella giusta perché noi non potremo tecnica anzitutto perché i mercanti hanno bisogno di diritti
In secondo luogo perché io credo che l'economia sia la vera sfida che l'Unione europea deve raccogliere per sopravvivere
E per far presto
Avrà i diritti ma noi dobbiamo essere contemporaneamente
Europei di diritto e europei nel Mercante giocare grazie
Grazie che ringrazio molto il professor Melograni sia per le sue valutazioni sia per le informazioni come dire dal di dentro che soltanto un partecipante all'elaborazione del Progetto poteva fornirci
E senza perder tempo passò la parola all'altro rappresentante italiano Stefano Rodotà
Ma io dico subito che non sono né meravigliato né preoccupato dal fatto che questa carta
Abbia suscitato e continui a suscitare in Italia e in Europa
Molte critiche perfino ripulsa quello che mi turba qualche volta è la bassa qualità del critiche penso per esempio al primo dibattito che si è svolto alla Camera dei deputati
Dove addirittura ci sono stati alcuni che hanno mostrato intervenendo ignoranza dei trattati
E ignoranza dello stesso testo della carta perché candidato alla carta dei difetti tra i tanti che ci sono che certamente invece sono smentiti dalla stessa lettera degli articoli perché non sono pure meravigliato non sono meravigliato perché la storia di tutte le dichiarazioni dei diritti è anche storia di forti conflitti
Che hanno seguito immediatamente la dichiarazione di tali diritti perché qui si controverte intorno a valori e quindi è ovvio
Che ci sia poi anche una forte divisione intorno al modo in cui questi valori debbono essere ricevuti in un testo come questo
Che poi questi conflitti con il tempo si siano in qualche modo composti e quelle dichiarazioni abbiano avuto un ruolo fondativo nelle identità nazionali è una storia che tutti noi conosciamo
Ma la stessa Costituzione italiana pur approvata comunque largo consenso che conosciamo fu oggetto di ripulsa violentissime Cecchi arrivo a definirla una trappola questo non mi preoccupa non mi meraviglio non mi preoccupa per un'altra ragione perché il vero problema che io vedo di fronte a noi e il silenzio intorno alla carta in questi anni quindi le discussioni
Anche se ciò può apparire paradossale anche le critiche la mantengono all'attenzione del alto e all'ordine del giorno delle opinioni pubbliche prima ancora che delle istituzioni nazionali e dell'Unione Europea
Ora
Questa discussione ci porta a mio giudizio nel cuore del problema
Io lo riassumo o con la formula che io ho usato tante volte in privato che vedo
Bene espresse in un bel saggio che si trova nell'ultimo numero di lavoro e diritto di Maria vittoria Ballestrero proprio sulla Carta dei diritti
Questa carta potrà essere molto opposto
Perché questa carta come tutti i testi di rango costituzionale poi vedremo qualcosa sul valore giuridico della carta
Dipende molto dal clima dipende molto dalle forze che decidono di impegnarsi decide dei dipende molto dal modo in cui questo testo viene impugnato da qualcuno e dunque quest'anno non è a mio giudizio una forzatura politici Istica della discussione della carta ma questi sono prima di tutto dei testi politici
Noi ci possiamo chiedere se in questo momento in Europa non se esista un demo su un popolo europeo secondo me questo lo dirò tra un momento un modo sbagliato è arretrato di affrontare il problema
Di fronte all'inedito dell'Europa noi rispondiamo con il costituzionalismo dell'Ottocento
La questione vera è se ci sono forze politiche in grado di dare alla carta il seguito che si voleva attribuire ad essa
Attraverso lo stesso mandato di coloro perché il mandato dei coloni ha ragione per a ricordarlo Piero Melograni era un mandato fortemente riduttivo
Dico venne in qualche modo impauriti del passo che stavano facendo
E quindi cercavano di mettere dei paletti al lavoro della di quella che si sarebbe chiamata la convenzione riferendola testi già esistenti
Questo mandato è stata in qualche modo forzato benefiche a mente
A mio giudizio ma rimane nel mandato di Colonia una indicazione impegnativa e importante che apre quel documento e che io vi riferisco testualmente si dice
E questa è la ragione della carta
La tutela dei diritti fondamentali costituisce un principio fondatore dell'Unione europea e il presupposto indispensabile della sua legittimità
Questo è un passaggio politicamente istituzionalmente determina se si ritiene necessario creare un organismo ad hoc e approdare a un documento come la carta vuol dire che gli strumenti messi appunto fino a quel momento sono ritenuti insufficienti
Questa è una dichiarazione politicamente istituzionalmente rilevanti che mette immediatamente in discussione l'attesissimo lungamente
Controverse ancora aperta se esista o no una Costituzione europea è vero che fin dal novantuno la corte di giustizia ha detto che si questa Costituzione sistemi ma vediamo subito vedremo subito quali sono i limiti di questa affermazione
Perché quella Costituzione che esisteva che esistesse dobbiamo rimanere fermi alla logica dei trattati è in primo luogo una Costituzione che esclude i diritti sociali
Non parlo dei nuovi diritti è che esclude dal proprio ambito due dei valori di riferimento introdotti dalla carta che sono eguaglianza e solidarietà
Perché se voi guardate il preambolo e vedete quali sono i valori di riferimento voi trovati i tre valori affermati nell'articolo sei del tre dei trattati più eguaglianza e solidarietà questo il cambiamento di clima ricordava poco fa Gaetano Azzariti il testo di Costituzione scritto dall'Economist è significativo perché l'acqua il testo pubblicato dall'Economist che segue la pubblicazione del testo definitivo della carta la prima cosa che fa è espungere
Dal testo i riferimenti all'eguaglianza e alla solidarietà e tornare all'articolo sei vetrata quindi questo è il primo dato e istituzionale badate e questo dato istituzionale si traduce certamente in un dato politicamente rilevante
Per rendere ai miei occhi l'ho già scritto da qualche parte ma
Chi l'ha letto perdonerà la ripetizione non è che si può pensare che tutti leggano quello che uno scrive per Ferrara implacabile non mi dà pace però il punto importante è che io ritengo in questo momento in qualche modo no non pienamente significativa la discussione o almeno distorcente con una discussione che si limitasse a rilevare la contrapposizione tra valore politiche valore giuridico della carta
Anche se nella carta in questo momento dovesse di essere ritenuto un documento unicamente di valore politico sarebbe già cambiato il quadro complessivo del sistema istituzionale europea cito la presidente della parlamento europeo e ha detto che la carta e la nostra Carta fondamentale nel discorso del dodici dicembre al Parlamento europeo del dodici dicembre al Parlamento europeo Prodi ha detto cito testualmente Parlamento e Commissione hanno già fatto sapere
Che per quanto li riguarda intendono applicare integralmente placca
Questa non è una l'osservante tu
E ma la politica da Gianni gialli pazienza però che cosa vuol dire questo è chiaro che questa è una dichiarazione politica e poi che in questo vuol dire che gli organi politici certo non i tribunali degli Stati non le Corti costituzionali non la Corte europea di giustizia anche se io voglia aspettare un po'di tempo per vedere se nella giurisprudenza della Corte europea veramente
La carta non avrà nessuna eco voglia aspettare un po'di tempo ma io non sono abituato su questo terreno a ritenere che il metodo della previsione abbia senso
Ma è evidente che a questo punto il Parlamento europeo e i Parlamenti nazionali che hanno già espresso la loro il loro consenso alla carta come il Parlamento italiano possano ritenere che questo sia un passaggio insignificante
Questo è un punto esista un vincolo politico ma quelli sono corpi politici la commissione è il Parlamento tre giorni fa io mi sono trovato a un altro audizione del Parlamento europeo che riguardava la revisione della direttiva europea su tutela della della riservatezza e telecomunicazioni
Uno dei punti che è emerso è stato proprio se il quadro oggi politicamente
Sia stato modificato dal fatto che c'è l'articolo otto che ritiene di rango come diritto di rango
Costituzionale diritto fondamentale alla protezione dei dati questo è un vincolo politico per l'azione futura dell'Unione in un documento del una sorta di comitato etico europeo
Che comincia ad avere un significato
Lo cito
Che riguardava proprio le cellule staminali si fa riferimento per sostenere la legittimità
Della cosiddetta clonazione terapeutica alla Carta dei diritti questo documento dell'Unione Europea rimbalza nel nelle documento finale della Commissione Veronesi e quindi avrà
Presentata quell'articolo tre della Carta dei diritti il tramite istituzionale che ha consentito di fare questi passaggi è stato citato
Quell'articolo nel dibattito alla Camera dei Comuni quando la Camera dei Comuni ha votato a favore della sperimentazione è stato citato da Jospin quando ha detto sì noi vogliamo procedere su questa strada
Addirittura un piano di intervento del governo italiano
Se il verde Veronesi ne avrà voglia e tempo sarà avviato su questo terreno è legato a questo fatto
Quindi quello che io voglio dire senza enfatizzare è che non dire che la carta oggi ha solo valore politico non significa che sia un pezzo di carta sventolato soltanto nelle chiacchiere
Noi possiamo richiamare al rispetto della Carta gli organi politici
Un Parlamento italiano che dopo aver votato alla dissi ma maggioranza il mandato al presidente del consiglio ad andare a Nietzsche a votare questa carta
Che si orientasse in maniera diversa
Certamente sarebbe criticabile a da questo deriva il suo punto di vista non c'è dubbio
E quindi ecco perché io torno non per fare un circolo vizioso ma per dare una sua coerenza al discorso che faccia oggi la carta
Non è più un documento sul quale dobbiamo dire sì o no è entrato nel circuito istituzionale europeo politico istituzionale europeo
Tende a modificarlo
Intendiamo sviluppare nelle potenzialità oppure questo è il punto politico che abbiamo di fronte e quando uso il termine politico mi riferisco non solo ai politici di professione e agli organi politici ma mi riferisco a chi opera come si dice nella società civile quindi ai movimenti
Mi riferisco a chi fa di mestiere il giurista che ha una grande responsabilità culturale poi che le carte dei diritti non sono mai state patrimonio soltanto dei giuristi evidentemente alla cultura che c'è intorno a questi temi ha fatto bene
Piero Melograni a ricordare che rimane aperto un contenzioso per usare questa frase con la Chiesa cattolica con il Vaticano dunque una questione di grande rilevanza
Dico immediatamente adesso procederò proprio nella maniera più schematica di questo mondo
Che a mio giudizio questa carta rappresenta un elemento di discontinuità non uso la parola rottura
Che sarebbe certamente eccessiva perché condivido quello che ha detto Gaetano Azzariti a proposito della necessità di dare un giudizio equilibrato ma una discontinuità sì
Io condivido molto un saggio non lo dico per cercare di blandire lo prima del suo intervento ma con Gianni Ferrara discute per esempio quello che ha scritto Gianni a proposito dei diritti politici
E della improponibilità dei diritti politici in un quadro in cui la quello tracciato coi soprattutto alla fine dai trattati di mastri e di Amsterdam in cui la politica era in qualche modo espulsa o ridotta da ancella dell'economia
Rispetto a questo dato io ritengo che la Carta dei diritti rappresenti una discontinuità
E qui io provo non a rispondere perché ci vorrebbe molto tempo ma a dire a una rapida opinione sulla domanda posta da Gaetano Azzariti inserire o non ai trattati
è evidente che la linea che emerge anche in parte da una lettura Diniz a che una lettura pure questa politica Nietzsche aperta due eventualità
A parte al fallimento del impresa istituzionale negli anni prossimi Nietzsche aperta ad una possibilità al puro inserimento della Carta nei Trattati nelle forme che si potranno decidere oppure come molti e in questo senso che devo dire
Anche il Italia ha sostenuto alla consegna Ciampi è stato su questo assolutamente esplicito
Alla
Apertura di una fase di costituzionalizzazione di cui la carta diventa la prima parte
Questo è un punto importante e quindi in questo senso il richiamo al costituzionalismo novecentesco fatto da Gaetano Azzariti in cui la parte dei diritti diventa quella che i dati la poi alla carta alla parte organizzativa diventi porta
Va anche se ci si limitasse a inserire nei trattati questa carta dei diritti indubbiamente alla logica che abbiamo finora avuto non sarebbe riproducibili il discorso fatto da molti anche in Italia che lo spazio pubbliche europeo esistenti già ed è quello definito dal riferimento ai mercati è dai comportamenti dei soggetti economici non è già più riproponibile in questo momento la questione dello spazio pubblico europeo
De Moss popolo chiamatelo come volete dopo questa carta si pone in altri termini si pone nei termini propri di chi pone la questione correttamente se ci sia o no il popolo europeo
Ma si pone anche discorso sullo spazio pubblico è stato sempre un discorso l'espressione nuova ma il problema è il vecchio quali siano gli elementi intorno ai quali lo spazio pubblico si costituisce
Istituzionalmente oggi lo spazio pubblico richiede la considerazione dei diritti se l'espressione integrazione attraverso i diritti può sembrare eccessiva
E tuttavia vero che diritti sono messi oggi al nord all'ordine del giorno della costruzione europea
Con la definitiva chiusura
In sede di Unione della logica puramente funzionali sta questo è un altro elemento che ne dobbiamo tenere presente c'è molto di inedito in questa carta
Io ho detto mille volte non è una particolare novità
Che se noi ci chiediamo aspettiamo il popolo il territorio così come ho imparato su a quando sono andata all'università
Per ritenere che poi si possa arrivare a una costituzione non ci arriveremo mai ma la verità è che qui siamo di fronte a un processo del tutto inedito in cui allo stesso tempo
Lei gli strumenti istituzionali e i soggetti che devono legittimarlo e procedono in parallelo solo attraverso come si è costituita attraverso l'Unione europea
E qui in questo senso devo dire Ugo la Malfa fu più lungimirante di altri quando disse che l'apertura delle frontiere avrebbe creato una diversa dinamica
E economica poiché piaccia o no è altro discorso ma quello è stato un elemento costitutivo
Costitutivo di una identità economica europea Allo stesso modo l'apertura nella direzione dei diritti può diventare costitutiva
Del voglio dire soggetta dell'entità che serve poi a legittimare alla fine anche il processo costituente questo è uno dei passaggi poi ci sono molte questioni ma vengo un po'ai contenuti della carta rapidamente proprio solo alcune battute poi semmai ci tornerò quando replicheremo a me sembra che ci siano alcuni elementi importanti tutti hanno riconosciuto che sia pure nei limiti delle formulazioni una novità è costituita dal la cosiddetta indivisibilità dei diritti
Questa carta rifiuta la logica della diritti civili diritti politici diritti sociali nuovi diritti c'è un intreccio molto più complessa tutto da decifrare non sempre pienamente accettabile però significativa in questo senso
Se noi operiamo una riflessione che anche dal punto di vista teorico voglia avere un qualche spesso l'altro lo ha ricordato già Gaetano Azzariti questa è una carta che costituisce un idea di cittadinanza europea diversa da quella che abbiamo fino a ieri praticate e cioè un altro grado di cittadinanza dei cittadini dell'Unione
Qui è del tutto svincolato
Dal dato territoriale ecco perché non può servire quella logica
Perché coloro ai quali si applicano questi diritti tranne i casi in cui è detto esplicitamente il contrario sono tutti coloro i quali si trovano nel territorio dell'Unione
E sono quindi in azione ma altri
I non appartenenti all'Unione Europea anche gli immigrati clandestini attenzione a tutti si estende questa virgolette cittadinanza europea
Un dato di universalismo che credo sia importante recuperare anche come per emessa
Di quella tutela della diversità che esplicitamente che retto anche qui con un passaggio significativo viene riconosciuto in uno degli articoli della carta
Naturalmente credo che qui ci siano molte cose
Da guardare criticamente credo però che nessuno oggi possa istituzionalmente e politicamente ritenere che la ricostruzione dell'Unione europea possa essere fatta unicamente intorno all'articolo quattro del Trattato
In questo senso già c'era stata qualche benefica forzatura da parte della corte di giustizia e credo che questo incoraggerà a tutti coloro i quali intendono lavorare intorno alla logica dei diritti fondamentali
A proseguire su questa strada avendo una nuova è più forte e legittimazione istituzionale le lacune della della della carta sono molte e significative le il carattere insoddisfacente ho chiuso insoddisfacente di alcune formulazioni è vero però attenzione io in alcune critiche vedo nascere ho rinascere una sorta di straordinario e per me sorprendente formalismo giuridico di sinistra
Si dice e va guardate voi avete scritto una norma insoddisfacente per ciò che riguarda per esempio il diritto alla pace è quindi ma scusate le norme sul diritto del lavoro
Al lavoro sono insufficienti e quindi ma scusate noi abbiamo un articolo straordinariamente pregnante forse il più bello che ci sia nei sistemi costituzionali quella data Costituzione italiana che ripudia la guerra abbiamo una delle più efficace norme sul riconoscimento del diritto al lavoro fondamento della rete
Abbiamo il venti per cento la disoccupazione nel Sud l'Italia è stata coinvolta in conflitti di cui in questi giorni vediamo le la rilevanza quindi norme straordinariamente pregnanti
Quando non ci sia siamo su un livello costituzionale evidentemente quando non ci sia un sufficiente sostegno politico e culturale
Hanno un destino che a noi non piace ma che è il destino che a questo tipo di formulazione dopo vola non è vero Gianni perché noi dall'altro lato Gianni Gianni quando si abbi pazienza ma facciamo dei giochi tra noi umana senza un esplicito riconoscimento del diritto all'ambiente
La congiunzione tra una cultura giorni giuridica non rinunciataria
Una cultura politica che non diceva non c'è il diritto all'ambiente quindi vogliamo la modifica costituzionale per l'inserimento al diritto all'ambiente ma ha valorizzato
Il riferimento dell'articolo otto al paesaggio ai il deferimento dell'articolo trentadue alla salute ha dato agli organi giurisdizionali lo strumento per dire che esiste la tutela dell'ambiente nel nostro sistema
Anche quindi questo è il problema che abbiamo di fronte se noi diciamo non c'è il diritto alla pace
E quindi l'Unione Europea è legittimata a fare la guerra perché poi questo rischia di essere il l'apertura che noi diamo facciamo un errore politico è un errore interpretativo
Io lo dico con grande sincerità perché io so bene avendoci lavorato secca
Quali sono i limiti di questa carta ma oggi i limiti sono un po'alle nostre spalle o meglio sono costo
Consegnate a un testo rispetto al quale ognuno di noi io lo dico non retoricamente perché per la prima volta l'Unione europea prova a parlare ai cittadini queste al passaggio essenziale
Vogliamo dire questa è una carta che non ci piace è questo abbiamo non solo tutto il diritto di dirlo ma abbiamo il dovere di dirlo perché questa è una carta aperta la possibilità di modifiche è un minimo comune denominatore
Riconosce che sotto quei le soglie non si può andare in questo senso il rinvio alle legislazioni nazionali a per un verso quella funzione positiva di articolazione che ci ha ricordato Piero Melograni
A proposito della famiglia e quindi la carta valletta anche alla luce di quell'articolo che riconosce le diversità non c'è soltanto un aspetto negativo nei in quei riferimenti al diritto nazionale il diritto comunitario ma c'è il bisogno di articolare secondo culture diverse
Derrida quando scrive nel suo libro sull'idea d'Europa si pone il problema di discutere i passi di Montesquieu che piacevano tra l'altro assai a Russo sulla differenza di clima culture abitudini
Dicendo ma come Romani siamo questo strumento di diritti universali ecco noi siamo di nuovo a uno di questi passati cioè l'universalismo ma non c'è la forzatura contro la diversità
E allora io credo che questo è uno strumento molto difficile e un'Europa rinunciataria
Un'Europa rassegnata un destino
Di pura riduzione entità economica e quindi tendenzialmente sempre più debole questo non c'è dubbio
è un'Europa che cerca di espungere dal suo contesto la Carta dei diritti io non ho fatto una battuta
Quando o ricordato a Piero Melograni che due dei componenti della convenzione erano rimasti seduti
Perché lui è il grumo ovvero di resistenza i veri oppositori della carta lo dico con sincerità
Sono tutti coloro i quali ritengono che l'Europa debba rimanere un puro spazio economico indifferente alla questione dei diritti che niente come un intralcio sulla strada della definitiva economico Cinzia azione dell'Europa e quindi c'è stato non so anche per ragioni culturali ma non solo per ragioni culturali la resistenza inglese che è stato il vero elemento di opposizione se voi andate a guardare su internet gli emendamenti che erano stati presentati voi vedete che gli emendamenti distruttivi della carta venivano dal rappresentante di Blair
E questo è un punto importante allora cerchiamo di vedere quale il campo la carta può servire a molto ho poi può essere ridotta a poco però cerchiamo di capire anche quali sono le forze che possono produrre il molto o l'abbastanza
O insufficiente e cerchiamo di lavorare su questo terreno anche giuridicamente mi dispiace di non essere stato qui ieri perché certamente avrei imparato molte cose suo una serie di aspetti tecnici molto delicati ma poi non si può far tutto nella
Grazie grazie a Stefano Rodotà anche per la passione con la quale propone le sue argomentazioni
Dunque nessuno e abbiamo un problema abbia un problema perché
Che data
Dal frapporsi dirigenza dello spirito sulla Della frapporsi reggenza la carte della carne sull'esigenza e lo spirito l'ottima organizzazione del convegno che colgo l'occasione per ringraziare perché certamente cioè dato uno supporto organizzativo di tutto rilievo oltre che ovviamente scientifico ha previsto un break e qui in di una brevissima pausa ne possiamo fare così o farlo adesso oppure e completare il giro di primi interventi faccio adesso il break
Se non si pone allora lo facciamo decidere al assimiliate una volta capolavoro
Trova la catarsi e dieci almeno dunque non può decidere nulla sulla carta può decidere sul caffè
Ed è arco acque bene ridotto
Però non potendo fare una votazione formale di sembra plebiscitaria menti di capire che si vuole proseguire
Quindi e quindi quindi con piacere prima di passare la parola Luigi Ferrajoli però voglio ringraziare perché vedo qui presentano il professor Mirabelli che ringrazio per la partecipazione dirò
No no no va bene protetto che parla già partecipata la carta quindi ha già espresso le sue opzioni
Predisporre notevoli notevoli esempi tornasole delusi quello politico di oli così
Al territorio dove Obama
Attacco varare Luigi di
Va bene
Anch'io penso che il dibattito i dissensi intorno a questa carta critiche e consensi e anche gli scontri siano un fatto non solo che non ci deve stupire ma un fatto positivo la cosa peggiore sarebbe per l'appunto che questa casa carta passasse inosservata questi dissensi si manifesteranno anche intorno a questa tavola
E proprio per
Impostare correttamente il confronto a me pare che sia utile distinguere basta separare due questioni molto diverse che spesso tendono a sovrapporsi nelle nostre discussioni
La prima questione
è se serve
Una costituzione europea una carta dei diritti e in prospettiva una costituzione europea
Come strumento di tutela dei diritti fondamentali nei riguardi degli organi
Dell'unione ed anche per i diritti e i principi che nelle costituzioni di molti ordinamenti non sono presenti quindi se serve una carta di questo genere
Se d'altra parte una carta dei diritti
è possibile auspicabile in assenza appunto come è stato detto più volte di un popolo europeo di una società civile europea e altra questione è la valutazione della carta dei diritti se questa carta trovata anni sa soddisfi le garanzie di tutela dei diritti se rappresenti quanto meno un primo passo in questa direzione o non invece come è stato pure affermato non rappresenti una regressione
Ecco
Io dico subito che a me pare e spero che su questo punto non ci sia dissenso ma anche se c'è stato dissenso per esempio nel dibattito sulla svoltosi per esempio nel mese scorso nel convegno dalla Fondazione che una Costituzione europea oggi è necessario
Sentiremo su anche su questo Gianni Ferrara che una Costituzione europea oggi e indispensabile
Intendo dire che la tesi che la Costituzione una costituzione europea
E cioè ciò che si prospetta come esito finale di un processo costituente di cui questa carta dei diritti
Può rappresentare il primo importantissimo passo la tesi che una costituzione non serve equivale lo diceva Stefano Rodotà
A dar ragione
A chi sostiene che una Costituzione europea già esiste ed è precisamente la Costituzione materiale dell'Europa economica e monetaria equivale in altre parole a sostenere la tesi che e a legittimare la tesi che l'Europa l'identità europea è quella di un mercato comune e nient'altro equivale infine e questo è l'aspetto forse più negativo di una tesi di questo genere a legittimare lo Stato di cose esistenti
E qual è lo stato di cose esistenti io credo che su questa questione dobbiamo fare una riflessione
Molto diciamo
Realistica
Una riflessione è un bilancio che probabilmente deve essere molto negativo lo stato di cose esistenti e quello di una crisi una crisi profonda
Dello stato di diritto
Non solo
Se usiamo questa espressione per connotare l'ordinamento europeo che non ha nessuno dei lineamenti dello stato di diritto classico ma una crisi dello stato di diritto anche all'interno dei nostri ordinamenti pensiamo a cosa è diventato il diritto penale allo sfascio appunto della legalità che si è prodotto con un'inflazione legislativa che ha portato a una dichiarazione di bancarotta nel coro sentenza dell'ottantotto la Corte costituzionale l'ignoranza della legge non scusa
La crisi della legge e ieri appunto nella relazione
Di Maria Valeria Del Tufo
Abbiamo sentito parlare di un diritto penale e sommerso sconosciuto e forse inconoscibile perché prodotto in maniera appunto non esplicita da fonti comunitarie europee
Che integrano i precetti penali nelle maniere più tortuosa oggi noi viviamo una crisi dello stato di diritto
Che significa crisi della soggezione dei pubblici poteri alla legge che significa oscurità perdita di trasparenza perdita di certezza perdita di uguaglianza perdita di libertà contro l'arbitrio
Stiamo vivendo un processo di regressione al diritto premoderno
All'interno dei nostri ordinamenti e ovviamente nella costruzione dell'Europa
Dobbiamo capire se questo processo è un processo di regressione oppure una fase di transizione verso la costruzione di uno Stato di diritto Orrico costruzione dello stato di diritto all'interno dei nostri ordinamenti e in Europa
Dobbiamo prendere atto del fatto che la regressione pre moderna si è prodotta non soltanto per la crisi della legge l'inflazione appunto legislativa ma anche per il dislocare assi
Dei luoghi delle decisioni fuori dei confini nazionali
Oramai gran parte del diritto europeo e di produzione comunitaria e cioè è prodotto dal luoghi che sono privi in molti casi di rappresentatività politica che non sono soggetti a diritti fondamentali e quindi a costituzioni
Che non sono sottoposti a limiti a controlli di costituzionalità e questo produce inevitabilmente non soltanto una diciamo assetto istituzionale regressivo ieri si parlava di un diritto costituzionale giurisprudenziale
Ma produce dei riflessi negativi anche nei nostri ordinamenti le nostre Costituzione che dobbiamo evidentemente difendere non bastano più a garantirci nei confronti di un assetto di una mappa dei poteri che non è più quella dello Stato nazionale il declino degli Stati nazionali ha prodotto appunto mi pare dire delle cose assolutamente ovvie
Una diversa struttura azione dei poteri che in mancanza di limiti e di vincoli costituzionali rischia di riprodurre
Forme di potere meno assolutistico il neo assolutismo dei mercati e la legge del mercato come legge fondamentale priva di limiti e di vincoli o il neo assolutismo
Di poteri politici appunto il Consiglio dei ministri di organi che decidono senza rappresentanza politica senza limiti e vincoli rappresentate dei diritti fondamentali quindi la questione fondamentale e capire se una costituzione in questo senso è uno strumento che può diciamo rifondare le forme dello Stato di diritto nell'ordinamento europeo altra questione lo dà la possibilità era già parlato
Stefano Rodotà
Si è a lungo discusso ci sono otto soprattutto tra esplosi dalla politica più che fra i giuristi ma anche per i giuristi penso a Luciani
Oppure se una Dieter Grimm zoologi cetra che sostengono appunto una costituzione non è possibile in mancanza di un popolo europeo in mancanza di un'omogeneità
Io credo che indipendentemente dal fatto che questo modernità non esiste fortuna metricamente non esiste non è mai esistita neanche negli ordinamenti statali non pensiamo che c'è stato un popolo italiano alle origini dalla Repubblica o alle origini anche da unità italiana un popolo francese o tedesco che appunto si identificavano
Nei valori dell'illuminismo nei principi delle costituzioni che di volta in volta sono state conquistate
Una costituzione non riflette la sua funzione non è quella di riflettere il senso comune della maggioranza ma è quello di garantire la convivenza precisamente tra opposte tra diversi
La funzione delle Costituzione precisamente quella di garantire a ciascuno e tutti i mezzi propri diritti fondamentali
Anche contro le culture delle maggioranze e delle diverse contingenti maggioranze e d'altra parte lo diceva Rodotà una sfera pubblica si costruisce precisamente con le costituzioni perché il presupposto è per l'appunto l'uguaglianza e diritti fondamentali
Ah pensiamo ad opus si entra nella società civile con il contratto sociale non è contrario
E il momento in cui si conviene dicono diritti fondamentali come il diritto alla vita e oggi dritti sociali che si fondano i presupposti della sfera pubblica la società civile
Nasce in opposizione a quella naturale precisamente da un momento contrattuale è artificiale
E allora
Se è vero che oggi noi viviamo una crisi di transizione di cui non possiamo prevedere gli esiti che potrei essere regressivo progressiva dobbiamo capire se una Costituzione serve
E sette riteniamo che serve vediamo che cosa ci dice questa carta dei diritti anch'io penso come diceva Azzariti che dobbiamo evitare appunto gli eccessi apologetici
Questa carta presente difetti presente il difetto
Avere anch'io ho voluto che ci fosse una formulazione del principio darà pace univoco e preciso come quella con il suo italiano dalla Carta dell'ONU o no che poi sono esteso formulazione ci sono una serie di limiti di difetti però io credo che dovremmo
Partire da alcune
Al telepresenza alcune presupposti anche di metodo nel valutare le carte
E intanto non confondere la realtà con i nostri desideri questo lo diceva Melograni è chiaro che i le carte costituzionali sono il frutto di convenzioni di compromessi di Patti
E quindi non riflettono ciò che ciascuno di noi vorrebbe
E l'altra è che l'ha portata normativa di un testo
E il senso di un testo il suo senso complessivo ma anche il senso delle singole proposizioni soprattutto dei testi costituzionali dipendono dalla nostra interpretazione e qui c'è una responsabilità dirette della cultura giuridica della cultura politica nel senso che viene attribuito acquisti a queste carte
E allora
Io credo che questa vertenza valga sia per la questione del della portata normativa che per la questione diciamo dell'interpretazione delle singole norme sulla portata normativa mi pare
Di condividere quello che diceva prodotta sul valore comunque politico di questa carta
Ma io direi anche se questa e un'ipotesi interpretativa che può essere condiviso non condivisa ma si tratta di scelte cerchiamo di evitare di parlare in queste questioni di vero e di falso
Torna che fino adesso l'unica cosa che esisteva fino a prima di questa carta che richiama la convenzione europea dei diritti dell'uomo e le tradizioni costituzionali comune queste tutto quello che c'era il che significa che c'erano i diritti di libertà e poi una vago riferimento a tradizioni comuni
Ebbene ieri è stato sostenuto e mi pare di condividere non la verità ma alla opportunità di questa scelta interpretativa che tradizioni costituzionali comuni lo diceva mi pare Manzella e Gaia
Può significare anche questa caro tanto più che il mandato era per l'appunto quello di registrare queste tradizioni comuni
Fortunatamente questa convenzione è andata oltre e questo significa che nell'aver registrato con il consenso unanime dei vari organi queste tradizioni comuni
La carta per così dire diciamo integrato questa formulazione alla quale comunque l'articolo sei del trattato fa riferimento quindi già possiamo dire
Che
A una interpretazione diciamo sempre soggettiva non c'è nulla di oggettivo in queste cose ma appunto è una scelta che siamo chiamati ad operare che saranno chiamati ad operare i giudici dalla corte di giustizia una interprete di questo genere mi sembra non solo sostenibile ma sicuramente
Sicuramente assai più fondata della tesi del carattere giuridicamente rilevante di questo documento
Quanto ha poi al merito delle singole norme io credo che dobbiamo riconoscere che in questa carta costituzionale ci sono molti principi non mi soffermo sulle cose che sono state già dette
Che sono assenti dalle nostre carte costituzionali anche delle più avanzate se non altro per il fatto che la corte la Costituzione italiana una Costituzione cinquanta anni fa
Come appunto quelle che sono state già ricordate l'articolo tre insomma le i diritti della prima generazione ma questo articolo tre
Sulle consenso libero e informato che deve essere a cui si ha diritto al punto i materia di medicina
Il Tiglieto soltanto delle clonazione riproduttive quindi il la possibilità della clonazione terapeutica
Delle pratiche quindi funzione terapeutica
L'articolo otto sulla protezione dei dati personali
Un articolo quarantuno che a me sembra che vada molto diciamo avanti rispetto anche nostre esperienze in materia di diritto
Alla ha una buona amministrazione cioè il diritto ad essere ascoltati prima che nei confronti
Del cittadino venga adottato un provvedimento che gli rechi pregiudizio di accedere i fascicoli che lo riguardano cioè un rapporto con la pubblica amministrazione
è sicuramente diversa quella cui siamo abituati e anche in materia penale il la riaffermazione non solo il principio di legalità ma anche di proporzionalità delle pene e siamo abituati ormai allergie non so in materia di fotocopie le foto proprio che sia diventato uno dei delitti più gravi
C'è una lesione appunto costante dei di questo banale principio dovuto ad un uso demagogico emergenziale
Della legislazione penale e del diritto penale
Qui il richiamo al principio di proporzionalità e anche i diritti i principi di principi in materia di diritto processuale rappresenta anche questi una forte garanzia perfino nei confronti del nostro ordinamento
C'è il capitano dei diritti sociali che probabilmente non era nell'andata
E che tuttavia è stato aggiunta e qui bisogna dire che certamente a quest'elenco non è completa io non so come sia uscita questa espressione dalla mozione
E ma certamente però in questa carta vengano formulati diritti sociali che non appartenga alle tradizioni di tutti gli ordinamenti europei
E perfino rispetto al nostro ordinamento è ben vero che avremmo gradito un articolo
Appunto per quattro info in tema il diritto al lavoro e tuttavia dobbiamo riconoscere che pure in presenza di questo articolo quattro è stato consentito nel nostro Paese un referendum in materia di licenziamenti senza giusta causa che la carta europea no consentirebbe visto che ha una specifica previsione contro a tutela dei licenziamenti ingiustificati
E in materia di uguaglianza anche se non abbiamo in questa carta
Un articolo tre capoverso come troverà un'altra Costituzione abbiamo tuttavia una norma che impone e qui un linguaggio diciamo niente affatto formalistico di lottare contro la povertà e contro l'esclusione e che formula il diritto al assistenza abitativa cioè una sorta di diritto alla casa l'assistenza sociale assistenza abitativa quindi c'è ci sono appunto formulati
In termini sicuramente non è infatti Shima pragmaticamente pregnanti
Una serie di diritti sociali quel diritto all'istruzione eccetera eccetera che certamente non appartengono alla tradizione a tutte le tradizioni costituzionali europee
E che rappresentano quindi un passo avanti sicuramente nei confronti dello dire mente europea
Qualora questa con questa questa carta sarà assunta come parte integrante del diritto Comitato europeo in forse di questo articolo sei che fa riferimento Pellicioli costituzionali comuni
Il certamente è un Passavanti dell'ordinamento europeo ma lo è io credo anche per molti ordinamenti
Nazionali tanto più che la nostra Costituzione come tutti sappiamo non gode di ottima salute
è stata sottoposta negli ultimi decenni a molteplici aggressioni si deve supporre temere che altre saranno i tentativi di manomissione del costituzione italiana che lo stesso potrà avvenire anche in altri ordinamenti e ci sono una serie di Paesi appunto che devono entrare o che entreranno in Italia
E rispetto ai quali questa carta pone dei vincoli che dovranno essere superati pensiamo soltanto Abell abbiamo detto più volte al divieto per la pena di morte ma basterebbe che questa norma
Consentisse la eliminazione la pena di morte in Turchia e salvasse la vita anche di un solo turco per consentire un giudizio positivo
Ebbene io credo che ha su questa base senza appunto fare
Dare dei giudizi di esaltanti apologetici di questa carta dobbiamo riconoscere che un primo passo
Va essa rappresenta invece nella direzione di un processo di costituzionalizzazione dell'Europa come minimo la sua inserzione nei trattati come massimo un processo di costituzionalizzazione che accompagna questa carta anche una rifondare a razionalizzazione rifondazione del sistema istituzionale
Proprio per lui riporre ordine nel sistema delle fonti nella divisione delle competenze che oggi sta appunto
Caratterizzato indossi in Europa in maniera sicuramente caotiche sicuramente razionale
Però concludo di nuovo ritornando sulla
Responsabilità e su questo anche la cultura giuridica io credo che la cultura giuridica
Ingenerare la cultura ma la cultura giuridica in particolare per quel che riguarda le costituzioni e non ha un ruolo puramente descrittiva
Quando si interpretano norme non si descrivono norme si producono norme si producono prescrizioni
La cultura giuridica ha un ruolo performativo nei confronti del proprio oggetto che non è natura è un oggetto costruite naturale
E dunque vale quanto difficile scontro si diceva poco fa questa carta potrà essere poco molto poco o nulla quanto diceva Stefano Rodotà e il quel che sarà dipende in gran parte o comunque in parte anche dalla nostra personale responsabilità
Grazie a Luigi Ferrajoli per latente argomentazioni che mi sembrano sostanzialmente tutte adesive al processo aperto con la definizione della carta europea passerei la parola adesso
A Gianni Ferrara il cui senso l'impressione non sarà del tutto conforme
Se è ottimista nel dire che non sono del tutto adesivo dove io intanto voglio ringraziare ringrazio sinceramente gli organizzatori di questo convegno che ha dato la possibilità di esprimere
Qualche opinione anche a chi
A chi non aderisce al pensiero unico europeo della questione istituzionale cosa che non a caso non accaduto in italiano la capitale facilmente
Perché il pensiero unico europeo nella sua versione internazionale a un concorso compressione del COMU incostituzionali riduzione
Insomma tale da coinvolgere per esempio il Presidente da Repubblica Ciampi e e tutta la grande stampa
Tutta la grande stampa d'informazione no
E qualche volta riesce anche a a
Riesce anche a distorcere qualche foglio di opposizione più vero che avverte
Siamo a questo punto io voglio richiamare voglio richiamare a questa
Esigenza
Di esprimere con libertà
In modo assolutamente
C'era però da
Preoccupazioni
Il giudizio che si può esprimere per iscritto questa idea
Io cercherò di rispondere
Agli interventi
Devo data e di ferraioli
E cercherò di Brembio possibile dico però che non risponderò non ho nulla da replicare
Alle cose dette dal
Dal professor Melograni proprio nulla da replicare perché per sopravvivere a esattamente interpretato la carta così come essa sì esprime
E non è contento
Io l'ho
Lo infatti ha detto una cosa secondo molto importante questa carta serve
Anzi e fondamento
Della eventuale
E non valuta esclusa vada nessuno escluso la possibilità che l'Italia venga coinvolta in qualche altra operazione di polizia internazionale
Beh
Tutto questo ha faccio ovviamente
Della deposizione costituzionale sul ripudia la guerra visto che è una forma di guerra contemporanea quella della polizia internazionale con le volte guarda piano
Potevo tua sabbia
E mi pare che lo praticano una cosa molto pertinente e la carta non capita bene sta
Quando dice che questa carattere a prepararle vedrebbe una una identità all'Europa
L'identità di una entità competitiva su mercati dell'Asia
E che la carta riconosce diritti che questi diritti che riconosce
Solo a diritti che servono ai mercanti ci mancherebbe altro
Se volete Arcadio permette perché possono fare i mercanti a mio giudizio e lì veramente simmetrico triade questa storia
Melograni in modo molto netto non replicherò est misterioso non tendenzialmente portata la disciplina io
Mi attaccano allo schema
Gli ha suggerito il professor Azzariti cercando però di contenere questo mio dire che sarà del tutto disadorno perché in effetti vi sia andato un po'intimidito dalla presenza dei convenzionali
Del professor Rodotà del professor
Del professor Melograni e e della onorevole Paciotti ecco queste mi intimidiscono per l'autorità politica e per l'autorevolezza è parlato autorevolezza elettorale quindi i miti sarà disadorno ma comincia col dire che io non condivido professore Azzariti
Il giudizio
Che è sita su questo questo processo come processo inedito
Quello che ha dato luogo alla carta non mi pare che sia inedito aprì la fatica penso che evidenti soltanto quelle che lo ritraggono editato ma insomma un altro discorso
è inedito Biagioni detti di evidentemente protocolli del Brennero ma quando poi sono sono evitate molo solo più
Anche perché in effetti questo procedimento quel che dà luogo alla carta
Beh insomma è un procedimento no nella storia del culto del costituzionalismo
Con Déborah no per tutte le carte costituzionale tutti gli statuti
Tutte le costituzioni otto legate ma l'ho avuto in realtà
Un procedimento informativo di questo genere
Di questo genere e per la verità e insomma per i più non devo ricordare in questa sede che lo Statuto Albertino fu formulato
In sede di di consiglio di conferenza
Presieduto dal
Che aveva un potere debellarlo Statuto è composto chiamata a Roma dai ministri quindi l'esecutivo
Dai rappresentanti delle deputazioni provinciali del regno in Sardegna
Non c'erano stati molti del quarantanove
Non c'erano stati morti nel quarantanove Malagodi poi nella gente armata che gli occhi ma io non lo può porre fine elenca deve è un'azione che il procedimento situazioni attuali e ce ne sono stato ben mille oligarchia di merito è stato un procedimento che nulla per fare
Col costituzioni Morris ago dopo guerra permette glielo dica
Grazie all'entrata perché è così
Il secondo dopoguerra secondo lo guerra questo secolo nel secolo scorso il Novecento a escluso delle Costituzione possono ecco oltre a
E questa è qualcuna carta delitti oltre a firmata da tre signori
Dei quali tre signori nel giro di due minuti ombretto hanno firmato Kyoto il presidente della Commissione
Di Brussel il professor Prodi il presidente del Parlamento europeo è un signore che stava lì che affermate che è prevista l'interprete la Repubblica francese
Questo è il titolo delegittimazione della Carta di Nizza va bene si può negare questo dato io non credo
E l'abbonamento dati questa Jarreau poche rifarmi ricordare quello che è accaduto
Nel ottocento quando le carte degli terrò
Redatte su da organismi di assoluta ed esclusiva di assoluta ed esclusiva fiducia dei titolari del potere esecutivo
E Francia Belgio e devo dire che sono ribaltate molto normato
Da vedere che il suo rappresentante
Rappresentanti dei popoli
Cioè membri dei Parlamenti
Siano state convocati
Per vige una carta la quale carta all'origine almeno e non solo all'origine
Era una carta indicata da un mandato da parte dei capi degli esecutivi
Questo è accaduto
I rappresentati cioè
Dei popoli
Da circa rappresentanti nazionali i rappresentanti europei sono andati a redigere una Carta su un mandato un mandato
è stato un mandato risposta proposto poste in essere alla conferenza di alla conferenza di di Colonia da parte dei sicuri eh sì forse questo la dice lunga sul declino dei parlamenti certe fallisce però la dice lunga dice potato
Ne condivide questa cosa qui del modello europeo sulla bolletta in termini dubitativi
Ma è un modello europeo o invece non è un modello europeo è la questione europea per modello occidentale io penso che sia la questione europea del modello città
Perché dico tutte queste quote perché io non ho io ho molta difficoltà francamente molta difficoltà
A considerarlo un documento Predolin ecco prendono in esame a dare a dare rilevanza un documento senza inserirlo nel contesto storico del processo storico in cui il documento
Il documento volentieri
Tanto meno riesco a capire un documento se non lo inserisca nel sistema costituzionale istituzionale nell'ordinamento a cui ti riferisci
Lo lo capisco altrimenti non lo capisco
E infatti oggi ritengo che molti equivoci
Deriva dal fatto che si viene da parte di
Illustri colleghi anche di pressione con cui il suo male tante cose sono state condivise in passato
E spero che altre volte possono essere condivise in avvenire
Beh insomma non capisco in realtà per qual ragione bisogna sottrarre la Carta dei diritti sa sottrarre al confronto con
Le normative dell'ordinamento comunitario
Il mio dissenso profondo
E questo motivato da queste ragioni
Vediamo tengo al momento storico che pure questa carta che firmo Idomeneo storico in cui tutti lì espedienti
Che sono state inventate per fare in modo che a questa cosa che si chiama comunità locali a questo ordinamento
Chiede che a un certo punto
Nervi a un certo punto
Perché io penso che si debba
Si debba qualifica
Perché fu qualificato non loro con un solo sperare voto potenziale cioè
Uno store sarebbe molto potenziato perché dovette potenziato perché doveva essere massimamente massimamente attribuito potere
A questo
Insieme di istituzioni perché era necessario mobilitare smobilitare
I singoli Stati
Che erano stati impegnati dell'intervento diretto nelle quali questo è il problema di fondo
Cioè era differente dall'otto al Ferrari Bill ottocentotrentadue in Germania
L'ordinamento comunitario europeo e questo per quello nuovo ne aveva bisogno
Di un'attività volta a
A membra
Dissolvere
Apparati normativi rapporti che erano stati inventati
Nel nel negli stati all'Occidente a seguito della crisi del ventinove
Non dovevo farlo questo perché in effetti questi apparati non c'erano mentre per il senatore Sanna dal cinquanta questa parte
Distruggere
Gli apparati
Le normative l'ideologia giuridica dell'intervento statale nell'economia
Perché vota tre cose coincidono
Concede fatica oggetto metallo torna portò nel bicchiere quarantadue alla Bodega ammonita unica in Germania il tal però Russia
Portò l'otto al Ferrari
A preconizzare da parte di alcuni democratici avevano
A preconizzare a volere a proporre
Un parlamento dello unione un della unione doganale
Porto l'ho tolta da a pensare che ci dovesse estratti lettura una costituzione del lotto
Quindi insomma di letti docce sembra potete sempre poco insomma che uso non sarebbe questione scudo
Gaetano penso che non si debba così
E veniamo alla permette a perché il modello occidentale che viene avessero espresso nella missione una versione molto sofisticata certa non è non è non ho mai pensato che fosse che fosse la carta dei padroni no
La carta dei padroni se fosse iscritto ai padroni è qualche cosa di sempre molto
Rudimentale rozza e anche stupida no questa è una carta
è una carta
Molto elaborata ed elaborata con molta finezza
Con molta
Interesse non soltanto e non soltanto la bellezza non ho detto questo no non lo sento mio
Porta a Porta Venezia e non soltanto alla bellezza che si leva l'intervento è previsto a Rodotà
In materia di tutela
Dei dati personali questo all'aspetto o avvolto riconosciuto anche però ore col suo nuovo alternò così tenevo buono durante queste debbono proposto ricorso anche se poi qualche problema me lo pone una certa riflessione
Sulle vogliate riflessione su queste di posizione che attendono ma la
Alla dignità umana
Alla libertà personale
Ma insomma
Un'attività di un il potenziale del tipo di quella che immagina per esempio
Luigi Ferrajoli non avrebbe potuto trarre tutto questo conseguentemente davate assai corposo stabilito grazie secondo me sì l'integrità del corpo era ben otto
è l'habeas corpus va bene il presidente
Va bene pesante capitano le chiedo vicende però insomma cerchiamo però di
Per individuare insomma i dati positivi e quelli che sono poi i dati che invece su solo preoccupati va benissimo tentativo rivalutazione
La corte di giustizia la comunità europea tutti tutti i diritti tradizionale
Di libertà tradizionale cartiere riconosciuto tutti io posso elencare una sentenza come con le qua
Tutti i diritti
Che una volta che avevamo borghesi con tutto il rispetto per la borghesia che aveva inventato questi diritti per l'umanità intera tutte dritte Burdisso sono stati sette garanti assicura riconosciute
Ritenuti come principi generali del diritto tinto da parte della della corte di giustizia delle Comunità europee
A un certo momento però per che cosa è successo il successo che bisognava visto che non ce la fa questa comunità europea
A dotarsi di un di un
Quarti vice di democraticità
Visto che il deficit di democrazia e prim'propagato sempre venire sempre sentito
Come tale da non garantire
Non da venti a questo ordinamento quel consenso
Quel concetto che detestare degli ordinamenti ottengano
Per poter essere effettivamente credibilmente ordinamenti giuridici
Questa preoccupazione di fondo che eri che ricorre
Della storia e della comunità europea Pecori tanto si pagava che cosa si peccato sì è bendata Leo poniamolo non impastata si metta Roma Capracotta ad Amsterdam poi ancora si inventa che si inventa esibendo la carta dei diritti
Sono espedienti
Che non servono soltanto a fare in modo che una certa identità venga acquisita da questa una identità
Giuridico formale giusto politica una identità politica venga conquistata da parte di questa che si chiama che si chiama Comunità europea
Questa entità
Ha bisogno di identificarsi in qualche cosa
Di qualche cosa che sia per i cibi
E visto che in realtà tra i criteri identificazione di questa diretti da vicino politiche c'è la questione della legittimazione e chiare perché ho legittimato democraticamente covato debole di primarie tenute a cura di caprette
Visto che si dice che in realtà la democrazia vinto nel mondo
Nel biennio nel mondo nella seconda metà del del novecento e soprattutto nell'ultimo decennio sia il ruolo che ce l'abbiamo sbaglia Lorcet identificare con la democrazia e allora Caterina
Ma questa cartellette possiamo fare noi pensarla
Sette riferimento all'ordinamento comunitario sposata per pazienti e perché non sia possibile non sia possibile
Non sia possibile infatti non è possibile perché poi la carta richiamo all'ordinamento comunitario
E detto tutto il bene possibile immaginabile con qualche riserva ovviamente
Sulla parte della carta che riguarda i diritti di libertà tradizionali
Con qualche mese
Perché voglio capire chi è che poi e con quale strumento poi e si pongono
I limiti del restare all'esercizio di questi delitti
Per questo non c'è scritto
Non c'è scritto
E se non ci sono certo non ci sono da una carta che ha queste pretese che ha queste pretese non ci sono indicazioni in ordine a chi poi dei livelli
Armonizzare le sedici delitti diciamo armonizzare quindi pure lei non ci sono vittime
Certo evitando la legge quale legge
Quella dell'Unione Europea musica posizionato all'osso
Quale legge iscritto al comma quattro
è non l'ordinamento comunitario non c'è nessun atto che si chiama legge qual è la legge nazionale
E allora si rivolge aver accetto non si riesce a capire che voi a chi poi si rivolge questa carta ma questo è un altro discorso dirò all'ultimo momento con qualche cenno ma il problema che porterà
è il problema detriti sociale
Io credo che in realtà io vorrei proprio supplicare
Proprio supplica
Penso pregare quelli che hanno pensato
Tante volte
Certe cose che io ho condiviso sulla questione dei diritti sociali sulla questione delle conquiste del costituzione Dindo
Del secondo dopoguerra
Del secondo dopoguerra
Io vorrei invitare questi sottoscritti amici questi colleghi questi studiosi ha rispettato fatto che ha puntualmente ogni qual volta
La carta fa riferimento a qualche delitto sociale intanto usa l'espressione che
Riconosce e rispetta
Chapeau
Riconosce e rispetta ma non tutela non fa proprio un atto momenti no o lo dice
E i testi hanno un loro significato Carlo Luigi tu ben pochi il principio di legalità
E in pratica serve rispetto per i testi
Implica sembra il principio di legalità rispetto per i testi
Beh dico Bice questo voto perduto dice che questi diritti sono riconosciuti
Rispettate riconosciuti ma lì dice pure che devono essere conforme
Al diritto comunitario perché il riferimento è alle limitazioni alle prassi nazionale e attrito comunitari
Attrito comuni dal sempre puntualmente
Non se lo dimenticano ma di qua ripeto arriverebbe dal rito comunitario questo è un dato testo ma
Per l'Ulivo verificatore Bettega l'ordito copritarga dobbiamo far riferimento
Perché cosa e politologo comunitari
Qual è il principio fondativo del diritto comunitario
Il prelievo da del diritto comunitario desolazione
Di Urby un'economia aperta
E libera concorrenza questi ha ripetuto tutte le volte in cui deve stare nell'ordinamento del testo consolidato del del trattato del trattato della Comunità europea questo neppure con il centro consente questo principio consente questo principio di assicurare ai diritti sociali cui ti faccio riferimento
Una certa credibilità
La domanda a bordo e ti dopo è la seguente
Io rispondo no
Mondadori liquidità quel diritto quello delle due unità ma io ho detto decorato Agota ho anche scritto se voi signori che avete
Tanto amore per questa casta anche l'accertata
Con scasso spirito critico perché siete entusiasti
Beh allora perché non volete il problema
Della voti riga gradita dei trattati istitutivi dalla Comunità europea ecco il punto
Va bene poi paga riconosce diritti
Sociali dite voi che riconosce Abete allora dovete cambiare infinita
Perché se no io non vi credo
Ottenimento di non vedere
E vi dico che in realtà voi fin quando non mi dimostrate che avete la volontà di modificare i trattati non poter dire che il critico d'altro riconosciuto ecco il punto
Perché
L'ho bevuto
Il prodotto
Perché il Trattato di Maastricht e soprattutto il patto di stabilità
Che impone la lista impone agli Stati
Tudor che sappia che bilanci quasi pareggio
E poi la riserva che cosa che
E scritte de definitivo
Impone agli Stati di consentire che
Gli investimenti
Possono essere fatti secondo la logica di chi investe
Che la logica ovvia della retribuzione massima decapitato
Cielo e noi facciamo riferimento ai dati reali abbiate pazienza delle facciamo riferimento a nulla caro Luigi lo stato di cose esistente
è lo stato di cose voluto prescritto dall'ordinamento comunitario non da altri
Montate ha rotto la fantasia e la nostra volontà figo Demi balenottera rompete magari dopo il Milan e il signor Gordon temendo la volontà depredati gruppo tutti dimessi all'ordinamento comunitario perché ha forte molto inconsistenti molto importanti
Solo
Alla base un forse molto importante molto consistente solo alla pazzia detto comunità
Insomma il sistema delle imprese vale molto più capito già in qualunque loto dice allora potevo lavori problema di modificare i Trattati se no no
Questa è la ragione per la quale
Io ho ritenuto di motivare il mio dissenso da questa carta due considerazioni
Benissimo considerazione ho finito scusate
La prima è questa qua Luigi francamente io non ti rispondo alla
Non rispondo alla all'affermazione o dal fatto che io ho letto buona anche in altri tu hai scritto negli ultimi tempi
Ma l'affermazione che tu fai in ordine a quel cosa sia la Costituzione
Non rispondo perché vorrei rifletterci a lungo
Perché questa tuo definizione abbia turbato molto
Metto Pato voto perché in cinquant'anni
Cinque cinquanta anni piume comincia a leggere libri costituzionale qualche anno prima di laurearmi e quando li usano cinquant'anni che mi sono laureato
Quindi insomma da cinquant'anni in modo confessa una metà confessa riguardano Franco allo sterro sa perfettamente esatto e sappiamo le cose
In questi cinquant'anni in cui ho detto dove Peter costituzionale perché non hanno fatto altro non so fare altro
Gli ultimi ripeti bene non l'ho trovato in realtà
Non l'ho trovato
Un qualche sintomo una qualche cosa e che
I costituzionalisti hanno detto sulla Costituzione mi hanno dette
E che posso coincide con le cose che ho detto poc'dolce
Vorrei riflettere e spero di avere lo dico cinquanta magari ma spero di avere qualche anno per potermi flettere su questa tua affermazione che dico affermazione Cusago definizione che profondamente mi turba e che e che istintivamente mi sfondano le questo che dove quel che volevo dire voglio dire un'altra cosa
E e parlò concludendo Della Bisconti della discontinuità
Il primo prodotta decisiva che è iniziata l'era anticipi questa coperta segna la discontinuità nella storia del diritto comunitario Stefano magari
Ma non è così non dipende da loro Nuti Benvenuti banalità linguaggio saranno i trattati a decidere
Va bene visto che tutti ha stabilito marito devo fare sempre riferimento ai dati concreti reali
Ai rapporti di forza devo fare sempre riferimento io possibile RAI parmense che è successo
Che in due minuti e betulle abeti presidieranno firmato questo documento poi via
Dopo l'altro però questo come tappe
Solo per capisco dei problemi reali
Problema di poteri o
Io volevo telefonare
Quel giorno quelli più in quei giorni io volevo terrà ma non ho disturbato perché in effetti io non voglio disturbare autorevoli signori non volendo disturbare la lodevole Paciotti non vuole disturbare Stefano beh insomma conteggiamo questo bar siamo d'accordo con il giudizio
Ora
Io volevo dire in quei giorni guardate che non sono Antony diritti quelle di cui si parla quelle che poi in realtà
Caratterizzano
E si pone il problema di un asse
L'asse franco tedesca è stata
Perché è intervenuto è intervenuto l'elemento demografico
Per farlo saltare
Emerge che l'asse franco-tedesco è stato quello che ha sempre cementato l'Europa è saltato è in crisi d'Europa
Ci vogliamo inserire questa crisi
Fare vogliamo allorché vogliamo noi che vogliamo se vogliamo modificare i Trattati vogliamo idrici questa legge facciamo la merce allora se secco se dobbiamo agire altrimenti dobbiamo allora fin da adesso
Fare in modo che sia una dialettica forte decisa
Dialettica forte decise sperando in giro le forze
Sperando di visione forse
Sperando che Blair non faccia quello che fa è che Sneijder rifletta
Su quello che succede e mi fermo a Blair esce leader punto sono ancora ignote carità di patria
Cambia allora sì argomenti
Se noi dovessimo esercizi ma creare veramente una direttiva molto forte tra i principi
Tel costituzioni modeste col dopoguerra ha voluto
Inverare dell'ordinamento
E i trattati
Cos'è questa dialettica riuscissimo noia
A inventarla e a praticarla e allora sì che potremmo insomma considerare questo come un passo e segni una discontinuità nella storia della unione europea grazie
Grazie grazie anche a Gianni Ferrara io non so se la tutela dei diritti versa in Europa verrà mai effettuata però in quest'Aula devo dire che quel diritto al pluralismo delle opinioni è stato rispettato
Con questa battuta noi a mezzogiorno e dieci faremo questo Brecht che però non più di cinque minuti se vogliamo dar tempo e mi sembra che sia proprio il caso hai gli interventori criticare eventualmente anche a un a qualche priorità tutto tra cinque minuti caffè è stata quella parte ci ritroviamo qua
Dunque sono le due stampa tiranno biologia fa alle dodici e trentacinque noi per l'una e un quarto
I padroni il la facoltà chiude quindi dovremo chiudere anche i nostri lavori non abbiamo molto tempo
Gli organizzatori a me personalmente ovviamente farebbe non abbiamo quindi il tempo per fare un vero e proprio dibattito e questo me ne dispiaccio abbiamo tra l'altro datare il tempo a chi è intervenuto per fare le repliche
Mi farebbe piacere se però qualche parola la esprimessero sia l'altro commissario
Al Progetto di rappresentante italiano per il Progetto che ha elaborato la carte ritira onorevole dottoressa Elena Paciotti e poi saremmo grati se anche come l'ex presidente ormai la Corte Cesare Mirabelli ci volesse esprimere una qualche opinione purtroppo non avremo il tempo per altre domande o questione prega e colgo l'occasione però per pregare tutti soprattutto chi aveva intenzione di intervenire e ancora più in particolare che aveva interventi programmati
Vi farà pervenire al centro al centro studi
Che ha organizzato questo convegno le loro odore interventi scritti perché
Colgo anche altresì l'occasione per comunicarvi gli atti di questo convegno saranno spero rapidamente ma conoscendo io non faccio parte del centro studi giuridici e politici ma conoscendone bene la efficacia e la rapidità di questo centro sono sicuro che entro brevissimo tempo verranno editti quindi pregherei chiunque tutti quelli che non son potete vedere oggi di farci pervenire le loro di fare pervenire al Centro loro relazioni sto parlando anche per dar tempo alle persone di prendere ancora un po'di posto ancora per prendere un po'di tempo
Voglio cogliere l'occasione per ringraziare appunto il centro studi giuridici e politici della Regione umbra che ha organizzato Quintero convegno
Io credo che
Che tutti abbiano proposto e quindi posso pregare eventualmente la dottoressa Paciotti
Dirci qualche cosa smettetela uno farà neppure sedersi vale però data l'ora non c'è prego faceva
Avrebbe ma non voglio assolutamente a verde darebbe l'idea non ho nulla da dire non ho nulla da dire perché o avrei moltissime cose da dire naturalmente c'ho passato dei mesi a lavorare in questa di casa cosa quindi ne avrei tantissime
O o nulla perché sostanzialmente io aderisco alle posizioni che sono state espresse dal professor Rodotà e dalla professor ferraioli
E e aspettavo con molta ansia le osservazioni del professor Ferrara che sapevo contrario a questa nostra faticoso parto cinque e
Perché in effetti ci sono degli aspetti criticità approfondire
Devo dire che
Ho avuto conferma di una mia convinzione che non la critica nel merito alle singole disposizioni della carta ma la opposizione alla carta
Si giustifica perfettamente da parte di coloro che sono contrari all'unione europea
Infatti in nella nostra comprensione questo mi all'Unione a questa unione europea così come come come la fra ora abbia molto infatti trovato l'opposizione del signor bontà del signor Bertù per queste della nostra convenzione proprio per queste ragioni essi sono contrario far il professor Ferrari ci ha confermato di essere contrari perdere ragioni del tutto o argomentati del tutto giustificabili all'Unione Europea perché ieri non è l'Unione delle Repubbliche socialiste europee è un'altra cosa è noi se vogliamo fare un'unione dobbiamo farla con Blair Onfray per considerato con quelli che ci sono non possiamo fare un'unione con con altri che non ci sono
E allora il problema è
Ma se
Essendo questa l'Unione questi popoli europei questi governi europei è meglio fare la riunione una realtà e se una volta che ce l'abbiamo e meglio cercare di cambiare nei limiti del possibile laddove possiamo come possiamo nei limiti in cui riusciamo la sua curvatura puramente economiche di mercato anche in una ottica di tutela della dignità delle persone di tutela dei diritti fondamentali eccetera questa e la mia posizione e io credo che il non ci sia altro da fare che operare in questa direzione perché l'Unione europea secondo me per noi è importantissima è fondamentale noi ce ne dimentichiamo soprattutto i giovani
Colto copia
Diceva Ciampi deve essere la nostra generazione a fare l'Europ perché le successive generazioni non hanno vissuto la Quercia non sanno che cosa vuol dire noi questa Unione Europea ha fatto sì che si passi fra la Germania e la Francia senza Center eppure mostrare il passaporto laddove in quella su quella frontiera per secoli si sono trucidati ci sono combattuti
A morte ci sono stati tutti terribili l'Unione europea ha fatto sì che si è assicurato una stabilità e una pace in questo territorio con molti pezzi molti prezzi certo gravi prezzi
Però con un beneficio che è forse intaccati idee e questo ci viene confermato dalla speranza con cui guardano a questa Unione Europea i popoli che ti si terrà entrare
Io al Parlamento europeo
Qui sono a poco o Bisoli spente molto interessanti ma devo dire che i momenti più emozionanti sono stati i discorsi al Parlamento europeo panche Parlamento europeo di pacato alle a del e di Vladimir Kostunica
Io vi leggo un breve passo del discorso di Vladimir Kostunica
Che parlando dell'aspirazione del suo paese di potere un giorno purtroppo molto lontano non se ne rendeva conto far parte dell'Unione Europea
Ha definito l'esperienza dell'Unione uno splendido esempio non solo per i Paesi europei che ancora devono aderirvi ma per il mondo intero riguarda la direzione che il genero ma non dovrebbe prendere siti si Grassi lasciarsi dietro le spalle la forza le guerre dominazioni come mezzi per soddisfare particolari interessi nazionali
E ha aggiunto avendo creato questa Comunità di Stati nazionali l'Unione europea ha aperto la prospettiva di una nuova era per il genere umano e non solo per i risultati che ha raggiunto ma forse anche più per il modo in cui sono stati raggiunti
Qui l'Europa mostrate radicalità della propria civilizzazione nel contesto della storia mondiale e la capacità di immaginazione politica creativa per il proprio sviluppo futuro
Così come l'alba della nostra epoca ha coinciso con l'invenzione da parte dell'Europa di un nuovo foro politico lo Stato nazione con il quale ha supera
E un altro punto di vista molto forse più ottimista che veri che l'unione e io credo che sia realistico o prendere atto che Unione c'è e fatto dai trattati perché non c'è un altro modo di mettere d'accordo degli Stati se non parve i trattati che sono stipulati dei governi e poi ratificati dei parlamenti
E in questa prospettiva che difficilmente oggi può essere rovesciata lui dobbiamo operare per cambiare per migliorare in un anno
In un piccolo hanno anzi no nove mesi è stata prodotta una carta dei diritti che ma in una lentamente tra piccoli passi in una certa direzione
Però abbiate pazienza in una discussione nel mio gruppo in cui si diceva a questo come questo Nizza questo congresso di inizia non ha concluso nulla non ha fatto questo non ha fatto quello non ha fatto quell'altro
è vero ha fatto poco però guardate
Era passarci solo tre anni dal nel compendi dal al trattato di Amsterdam che aveva lasciato aperte tutte le questioni
Tre solo dopo tre anni questi quindici Stati europee si son messi d'accordo per risolvere pene male non non perfettamente io vivo in un paese in cui tetto cinque anni di legislatura si dice che abbiamo una legge elettorale che non fa bene lo dicono tutti e non si riesce a mettersi d'accordo per cambiare una legge elettorale interna di un Paese
E qui abbiamo quindici Paesi che riescono faticosamente partendo da posizioni diversissime essendo ciascuno come dire egoista nei confronti dell'altro bene o male a fare un altro trattato che consente all'Europa di prospettarsi davvero la più grande operazione politica di questo inizio di millennio la riunificazione dell'intera Europa
Attraverso l'adesione dei paesi dell'Est
Beh io credo che valga la pena di impegnarsi per fare ogni sforzo per utilizzare tutti gli strumenti per rintracciare questa carta dei diritti per cercare di andare avanti perché un'altra Europa disposizione purtroppo non l'abbiamo
Grazie grazie all'onorevole Paciotti se presidente Mirabelli alla cortesia di lire al litro
Solo due parole perché gli stimoli le sollecitazioni che son venuti da quel che ho ascoltato sono ricchissime
E per me una continuità di ascolto rispetto a un relazione anche quella molto bella di Gustavo Zagrebelsky ieri sui sistemi di protezione dei diritti fondamentali sui problemi di rapporti tra corti tre corti costituzionali
Corte europea dei diritti dell'uomo corte di giustizia delle Comunità europee proprio sul tema dei diritti fondamentali
Tra le molte cose che
Mi colpiscono vorrei sottolineare alcune Europa Europa Vimercati Europa del diritto
Io non valuterei il ruolo del diritto che diritto ha avuto Eva
Nelle ultime due istituzioni europee forse la costruzione dell'Europa e estorto altrettanto spinta da una dinamica economica quanto dal come scelte di giuristi
Immagino il ruolo della corte di giustizia delle Comunità europee che ha inizialmente affermato
Il primato del diritto comunitario per la sua diretta applicazione in ragione dell'esigenza di uniforme interpretazione dei trattati nell'ambito dei Paesi che concorrono a comporre un Bione
è stato un propellente formidabile per costruire istituzioni comunitarie europee
Che tra queste nell'ambito di queste nell'ambito del diritto comunitario i diritti fondamentali
La carta ha un suo ruolo ma già prima della carta
I diritti fondamentali sono riconosciuti secondo i principi della Convenzione de europea la convenzione di Roma secco come principi generali del diritto comunitario
E quale incidenza hanno avuto i semplifico
Previsione costituzionale della Repubblica federale tedesca divieto del servizio armato delle donne sentenza della corte di giustizia e le comunità europea
Per in contrasto con la direttiva che stabilisce la parità tra uomo e donna nelle attività professionali o lavorative
Questo tipo di divieto
Effetto a cascata modifica
Della disciplina costituzionale
Dico c'è da discutere perché si tratta di vedere se non vanno storicizzati anche questi problemi e se quello che era una norma di protezione
Della donna non si sia tradotta per le modalità nelle quali si esprime poi questa attività
In norma discriminatori dice ma che allora c'è una incidenza diretta dei diritti fondamentali
E la carta né in qualche modo una delle espressione io credo che forse ed escludere che si possa rincorrere un primato di un documento probabilmente per la natura stessa
Di questi diritti
Che ed ora non mi sentirei di dire ad esempio che la carta ha ha un valore qui si è detto mettere non ha un valore giuridico altrove ho sentito dire che ha un valore altamente simbolico
Posizione d'epoca devo la presidente va corte di Karlsruhe ha un valore altamente simbolico perché già ha un significato peraltro ma ha un valore anche di carattere giuridico perché entra nel circuito della interpretazione entra nel circuito dell'interpretazione e sotto questo aspetto
Cioè non dico un gioco degli specchi ma proprio per la natura di questi diritti e la molteplicità degli strumenti formali che vi enunciano
Se si tratta di diritti coi senz'sia alla dignità della persona e se non ci si agganciano scusate questo termine troppi vagoni
Che tendono a portare in ipotesi al rango di diritti fondamentali diritti che probabilmente non possono si avrà un maggior ruolo e responsabilità
Dei giuristi
Negli organi giurisdizionali ma nella cultura giuridica mia molto colpito il richiamo che è stato fatto a questo nella ricostruzione del sistema nella ricostruzione del sistema al di là delle formule nella integrazione due formule ultimo segnale solamente per quel che riguarda la novità dei problemi probabilmente ci troviamo a affrontare da giuristi una novità che e data da Principi e tecniche per la integrazione
Cioè queste e e il dato nuovo integrazione tra ordinamenti e la necessità di costruire Principi e tecniche dell'integrazione partendo da come sempre da un armamentario
Concettuale posseduto ma che ci impone di costruire un qualche armamentario concettuale in qualche misura nuovo e più adeguato perciò è una prospettiva direi di lavoro e di studio che si apre senza pessimismo e senza ottimismi grazie
Grazie grazie anche al presidente Mirabelli dunque abbiamo grosso modo venti minuti in applicazione di un principio d'eguaglianza formale si intende io direi che abbiamo cinque minuti a testa per le repliche
So come vogliamo procedere poco
Luigi cioè il problema è o seguiamo l'ordine precedente allora Melograni oppure invertiamo io veramente non ho repliche da fare
Avrei sentito volentieri veri dei giovani che sono qui
Allora Luigi magari inizi te e poi si e vorrei dire soltanto tre cose brevissime ma in relazione all'intervento di Gianni Ferrara la prima
Già parlato non Elena Paciotti
Io supponeva che Gianni Ferrara fosse contrario a questa carta
Ho l'impressione che sia contrario non tanto all'Unione Europea una qualche tipo di un individuo europea ma alla necessità di una Costituzione la necessità di una costituzione europea
E questo vorrebbe dire però e cioè che è già tutto dentro il diritto esistente è già tutto dentro no mi pare aver capita trattati con Occhetto
Sì
è già tutto ora nelle tradizioni costituzionali delle tradizioni costituzionali esistenti almeno così ho capito è già tutto dentro la Convenzione europea del cinquantasei praticamente non c'è niente da fare
Io ho l'impressione che questo equivale a una legittimazione di qui il costruzione diciamo
Che hanno stato attuale regressive rispetto alle forme diciamo tradizionali tra democrazie dello stato diritta che l'attuale Europa dei mercati
L'altra questione è un dettaglio una cosa specificamente legate a quelle richiamo anche anche a me non piace da alle con al diritto comunitario e alla legislazione a legislazione e prassi nazionali formulata nella in molti articoli che prevedono diritti sociali ma qui io vorrei ricordare che esiste un articolo in questa carta l'articolo cinquantadue che dice eventuale limitazione l'esercizio dei diritti previsti e l'agente carte
Devono rispettare i contenuti essenziali di detti diritti dunque in mancanza o nel caso di limitazioni di questi diritti
è comunque richiesta la tutele la garanzia del loro contenuto essenziale
Questo credo che apra uno spazio molto forte che va valorizzata in relazione al ruolo su cui abbiamo più volte insistito che la cultura giuridica nel non descrivere perché il pino descriviamo niente ma nel proporre scelte interpretative progressive anziché e regressive
La terza questione riguarda la nozione di costituzione e Gianni Ferrara
Non tanto criticato quanto considerato un po'stravagante ma io sono convinto che la Costituzione le costituzioni hanno un collocazione in un ruolo diverso dalla legislazione ed alle attività di governo
Legislazione attività di governo sono espressioni della volontà della maggioranza le costituzioni sono un'altra cosa
Le costituzioni non servono a rappresentare la volontà della maggioranza nel qual caso avremmo sempre avuto costituzioni minimali o forse non avremmo avuto costituzione affatto
Le costituzioni servono a garantire tutti anche contro la volontà della maggioranza non esprimono in altre parole
Un col senso comune devono viceversa esprimere garantire tutti tanto più se non consenzienti servono non per riflettere il comune consenso
Ma al contrario per garantire la convivenza
Di posizione quanto più opposte lontane tanto più se erano le costituzioni per questo la Costituzione prete non è stata così essenziale la in Inghilterra ed è essenziale in Paesi come il nostro che hanno avuto il fascismo
Perché le costituzioni sono patti di convivenza che stabiliscono ciò che non è decidi bere da nessuna maggioranza neanche dall'unanimità
E servono a garantire tutti e questa è la sua nei loro dimensione democratica il tutti dei diritti universali dei principi che riguardano tutti
Contro la volontà delle contingenti maggioranze e da oggi questa Costituzione questo tipo di patto di convivenza che è vera non c'è nella tradizione cultura giuridica la cultura giuridica
Io ho l'impressione che per nelle Costituzione anche quella progressista abbia sempre avuto una concezione tendenzialmente organi cistica delle costituzioni che rappresentano il popolo il demo se eccetera
E viceversa c'è la tradizione illuministica cosa il contratto sociale se non non Pack toccherà diverte tra opposti a garanzia del diritto alla vita inox e poi degli altri diritti e precisamente una convenzione che garantisce tutti contro la legge del più forte
Oggi in assenza di costituzione rischiamo di avere soltanto la legge del più forte che sono le leggi dei mercati che sono le leggi dei poteri appunto
Non regolati e non soggette diritti fondamentali e quindi in questo senso
Una costituzione e comunque necessarie
Quindi io mi sublimità questi tre osservazione considerando molto ottimistico e paradossalmente insufficiente la semplice speranza
Che ebrea cambia idea opposizione quando viceversa l'alternativa è il Blair
E l'alternativa agli attuali is dead eccetera purtroppo sappiamo l'Europa delle piccole patrie l'Europa appunto delle dei xenofoba e con i suoi rigurgiti fascisti e quindi considero in ottimi non molte realistico pensare che si posa semplicemente sperare in un cambiamento di una situazione che richiede oggi più che mai vista la società civile europea come la necessità di garanzia
Contro appunto gli stessi piccole patrie piccoli popoli che potrebbero altrimenti imporsi e aggravare la situazione è già diciannove di crisi delle nostre democrazie dello stato di diritto
Va bene grazie ancora ferraioli presso Ferrara stremato in causa più volte non so credo che abbia di che dire praticamente
Pensavo di non dover intervenire ulteriormente ma insomma devo rispondere alla signora perciò dicendo
Che per carità io non ho detto di essere contrario all'Europa unita no
E mi dispiace francamente che si usino
Che si usino nella polemica chiusi legittimamente ma mi dispiace che si usino legittimamente nella polemica
Argomenti come dal momento che sei contrario all'anno
Principio fondativo
Della Comunità europea sei contrario all'unico no
No
Io sono per l'Unione europea
Solo per l'unità europea
Ma sono contrario o un tipo di Europa come quelle dettate costruire finora quindi ponte queste riviste queste quelle che è possibile fare
Non lo mette in dubbio che vi sono dei condizionamenti tesoro
Tutte sono extra Jolie Scipio solo politici o delitti o no e non potrebbero che essere politici
Ci sono questi godettero ma di certo ma io credo parlato di lotta per il delitto
Ho parlato di notte per il diritto Luigi lotta per il diritto esattamente quello che è quanto mai necessario di fronte ad una crisi
E generale
è una crisi generale dell'istituto
Una vita generale di quello che è stato visto oggetto giuridico per eccellenza costato almeno quattro sei
Vota questa lite certo certo chiedere se era noto per il diritto
Ma il fatto però che si debba lottare perché ritenuti biglietti e per lottare Petit-Breton accettare titolo di Giove ha avuto un olio usato l'espressione che M e molto care espressione che bisognava modificare lo stato di cose esistenti appunto lo stato delle cose esistenti da Luigi va modificato ma quello va individuato quale locale con l'esistente
Eh no bisogna parlare andare su in alto ricercare cercare nella stratosfera principi
I principi istituti altre cose no Luigi Pisoni realtà tener conto di quelle con le esigenze reali effettive cercare di capirle
E di farne degli
E per quanto riguarda la questione che ero contrario alla Costituzione è noto detto questo ho detto un'altra cosa ho detto che non condivido
La idea riduttiva della Costituzione come soltanto suo padre garanzia anche perché non reggerebbe
Non reggere non ha mai letto non porre tenuti sembra di garanzia che i tutsi girate non sia fondato
Su qualche cosa
Che è un tipo di ordinamento mai si è visto affidata ai due secoli e mezzo crisi una carta dei diritti che non collegata a un l'organizzazione del potere matita
Quando sopra descritti Biso Craxi nelle ex colonie le colonie
Delle colonie americane del regno Dean Witter dell'Inghilterra questi
Queste le attribuiti avevano al loro fondamento già
Sistemi rappresentativi
Le assemblee legislative dei singoli Stati erano quelli che facevano ritardi
Lo scollamento la rottura tra carta catalogo dei diritti e ordinamento del potere
Questa rottura a mio giudizio di Gardone Battisti robusta ottantanove ed è sì ma stavano facendo la Costituzione portavano Lazzaro non è che è nato così dichiarazione Casanova si va be'allora va be allora l'ottantanove ha finito con la carta no ma costa così volevo da grazie volevo dei doganali facesse nato oggetto rivoluzionario vogliamo tagliare tagliare a pezzettino processati io francamente non capisco in realtà l'attività Portas tagli usare a fare gli ordini ordinamenti avventori pochi Taddei tocchetti piccoli piccoli spezzettati ce la cartelli eletto non c'è la cappelletta è sempre espressione di un affetto
Di rapporti che sono politici effettua bardatura il principio politico che ragion d'essere di una carta e diritti e l'ho detto perché politico che organizza il potere l'articolo
Articolo magna pars sedici
Della Carta dei diritti della della Dichiarazione diritti universali diritti dell'uomo e del cittadino dice che non c'è parlo cerco di notte o se non c'è cartellette e non ce n'è bisogno ove salì metti insieme
Cioè non c'è un criterio che organizza il potere ecco perché lo stesso criteri quali criteri squilibri del deve sovente deve alla alla rivelazione diritti in quel tributo di punto di cui sono convinto perché non nolo la visione riforme
A riforme dei diritti e delle e degli istituti giuridici questa è la differenza forse che ci separa e di cui naturalmente non si può che prendere atto e per il resto insomma non ho altro da un lato di vuole i soldi chiarire questo per così come le ho detto tutto non sono più il contrario al Consiglio europeo ad essere contrari a questa unione europea significa secondarie abitacolo no
Voluto mettere a punto dando
In Italia
E non è in una stagione Nobile della nostra storia quando si dice che quelli che non volevano
L'Unità Italia con i Savoia però contraria Unità d'Italia no si è visto che poi che quei pochi che erano contrari all'Unità d'Italia con i Savoia avevano ragione perché quelle dei Savoia fu l'Italia ti ci porto alle
Alle sciagure alle sciagure degli anni venti e degli anni trenta
Onorevole Paciotti scusi ma cerco di difendermi Paris due risolvibile grazie
Grazie a Gianni Ferrara
Professor Melograni ha intenzione di intervenire o contabile dei diciamo facciamo chiudere due cose io ho notato ora io venendo qui in macchina sono passato vicino al posto dove
C'eravate Mitchell Ford c'è ancora quello
E mi sono ricordato il commento che fece Gramsci quando fu costituito l'arte disse che in Italia c'era il problema di fabbricare il fabbricato
Ora questo è il problema che ha un po'l'Unione europea io sono contento per esempio che Gianni Ferrara abbia riproposto
L'argomento diciamo molto generico e un po'naturalistico della mancanza del Demos del popolo abbia messo l'accento su le procedure democratiche questo mi pare un punto essenziale perché in questo momento bisogna fabbricare il fabbricante esattamente bisogna fabbricare il soggetto che poi legittima democraticamente l'Unione europea allora detto questo il problema che c'è io vorrei fare una notazione vero sulla convenzione si possono fare un milione di rilievi e anche di ironia e però attenzione quei trattare ti a cui anche Gianni Ferrara attribuisce il valore costituzionale sono nati nella più assoluta oscurità e e mancanza di trasparenza
Mentre guardate c'è una coincidenza significativa
Anni Sir si è arrivati dopo una conferenza intergovernativa durata anni che doveva proporre modifiche importanti dei trattati
Affidata unicamente dai cosiddetti sherpa dei ministeri degli Esteri e ad altri collaboratori tutti burocratici esclusivamente interni ai governi e in assenza di ogni trasparenza e informazioni la convenzione con tutti i suoi limiti rappresenta la rottura di questo ometto do a livello di Unione europea questo è importante tant'è che c'è qualcuno l'ha fatto con molta insistenza l'Hammond
Dicendo addirittura il metodo della convenzione si è rivelato efficiente perché in meno di nove mesi è riuscita a fare quello che altri organi non avrebbero Manzato
E
Più democratico perché tutto il lavoro dell'Unione europea è stato puntualmente su internet e sono arrivate poi sono state sentite circa cento organizzazioni europee attenzione non è che si sia svolte toh nel vuoto di attenzione per la società civile europea e in questo senso io non è che condivida questo punto di vista proprio perché Gianni Ferrara messo in evidenza la necessità di valutare il contesto
Questo è importante perché qualcuno ha detto e dice molto intensamente che il periodo delle conferenze intergovernative finito e che quindi l'Europa se vuole fare passi avanti verso una forma organizzata non dico una costituzione diversa
Deve passare per un altro tipo di sterrata io credo che in questo senso ripeto leggendo un po'a tutto campo Icom enti che sono venuti in Europa questa esperienza della Carta dei diritti ha contribuito non voglio dire che sia stato l'elemento determinante a far prendere atto di questa non democratici siccità delle procedure
E appunto nel contesto storico poiché quello che è la Gianni Ferrara Giove però alternativa il nulla e CONS continuare in una deriva che rafforza attenzione rafforza esattamente la logica di mercato
E la esporta in tutte le direzioni in cui l'euro si espande io preferisco che oltre a dover aderire al patto di stabilità la Turchia debba cancellare la della pena di morte dalla sua costituzione
Su questo devo dire alcune apologia della corte di giustizia io le prendo con una certa misura faccio un esempio come si dice che prova contro di me io devo dire sinceramente
Se devo registrare uno scudo mio scacco culturale Emilio al non è che adesso quest'idea mega un po'da megalomane Rai Uno studio da
Diciamo
Una quarantina d'anni finito il profeta la verità io lo quarantuno quattro pubblicata alla fine del sessanta l'ho cominciato a scrivere a metà del cinquantanove c'è impiegato un anno e mezzo vivere quel saper va bene
Ora l'articolo sulla proprietà assolutamente soddisfacente meglio però attenzione se noi avessimo riportato formalisticamente solo la formula funzione sociale
Che mi piace assai ovviamente nel suo sacco perfino un po'va qual è l'interpretazione che dà con una serie di sentenze della corte di giustizia di funzione sociale
La funzione sociale quella funzionale al mercato
Ecco discorso che c'è stato anche della dottrina italiana ed era stato superato
Allora io mi pongo un altro problema proprio sulla base di tutto questo io registro su questo come dire un la disillusione culturale però mi pongo oggi se il problema sia davvero quello di scrivere funzione sociale oppure discorso di riflessione se noi non dobbiamo cominciare piuttosto a vedere a distinguere quali sono comunque i beni che rimangono fuori mercato
Questo mi sembra un punto e allora qualche indicazione nella carta io la leggo trovo il discorso sul corpo fuori dal mercato
O più l'affermazione significativa due volte viene usato espressione gratuitamente cioè fuori dal mercato la scuola di base e Collocamento
Il deferimento nell'ambiente allo sviluppo sostenibile questa mi sembra una linea giorno no però so che è ancora il tempo però guardate che il discorso voi pensate che il discorso sul corpo sia passato senza difficoltà
Ma oggi c'è un problema di commercializzazione gigantesco leggiamolo leggiamo quello che sta succedendo c'è un mercato intenso gigantesco si va a sperimentare da parte delle multinazionali dei paesi in cui è ma compresi i Paesi dell'Europa centrale e orientale se entra noi cittadini di quei Paesi ricevono un tipo di protezione che oggi non ma non essendo ridotti a cavie retribuite di delle multinazionali farmaceutiche queste sono le dimensioni anche della modernità
Di questa carta e della necessità mi rimescola le mie le categorie a cui io sono più affezionato
Detto questo e concludendo io vorrei dire una cosa io son d'accordo con la conclusione di Gianni Ferrari
E cioè noi dobbiamo aprire una dialettica tra i trattati così come si sono venuti costituendo altre esigenze che sono assolutamente imprescindibili non solo perché si l'anno nella tradizione europea dei diritti dove l'incontro terrà la tradizione proprio delle dichiarazioni dei diritti assistita dalla legge attenzione
Produce effetti importante
Io mi occupo di una questione che quella è la protezione dei dati la privacy è parola di origine concetto di importazione dagli Stati Uniti in questo momento la tutela che c'è l'Europa non è paragonabile per forza e intensità e ampiezza rispetto a quella degli Stati Uniti perché perché si è incontrata con una tradizione che poi è quella dell'Illuminismo della legislazione e via dicendo
Allora c'è questo problema
E l'Europa ha avuto una direzione di marcia
Sui trattati io penso questi è il punto di dissenso
Che questa carta dei diritti costituisce uno strumento aggiungo potente sia perché qui c'è il rischio se lo vogliamo far diventare tale proprio per aprire e questo tipo di dialettica io ne sono convinto naturalmente se uno pensa che in questo momento l'unico soggetto forte legittimato e il sistema delle imprese alziamo le mani
Noi registriamo la debolezza politica dei soggetti che hanno fatto la storia dell'Europa nella gran parte del secolo passato questo è un dato se non ci vogliamo semplicemente limitare a registrare una Sco senta politica lo io non io sono modesto ormai sono un signore anziano ma non sono disposto come dire ad Arre i temi e prendo le armi uso questa metafora bellica che non mi piace mai che ho a disposizione anche per una ragione importante
Perché altrimenti se noi non imbocchiamo la strada della strumentazione giuridica
Noi rischiamo perché in questo momento nel mondo si sta e ho finito si stanno confrontando due mondi per la produzione delle norme il riconoscimento del diritto all'istituzione della cittadinanza
Noi abbiamo in questo momento il diritto privato che quello che io conosco meglio degli scambi internazionali
Che incide pesantemente sui diritti e sempre più di produzione privata non c'è stata una un come dire una de regolamentazione c'è stato una privatizzazione della produzione del diritto oggi non li abbiamo questo tipo di problema le stesse procedure non democratica dell'Unione europea nella regolazione di alcuni scampo solo comunque preferibili al fatto documentatissimo delle prime sì dei contratti e della produzione del diritto nel circuito multinazionali grandi studi giuridici a livello internazionale per esempio l'Unione Europea sta facendo un tentativo molto discutibile ma importante di una codificazione europea per esempio delle obbligazioni e dei contratti
Che servirebbe a ricondurre al all'ombra della legge quello che oggi e produzione giuridica produzione giudizi
Affidato unicamente al sistema delle impreviste qui ha ragione Luigi Ferrajoli quando dice c'è un rischio di tornare a una fase pre moderna
E non è un caso che nelle discussioni sull'Europa mi riferisco tanto per fare un esempio preciso non perché voglia enfatizzare ma per dire che cosa c'è nelle corde della discussione se voi avete visto il nuovo il primo numero della nuova serie la lista liberale c'è un saggio di Jiang un franco migliore e di un altro signore pellicce nel momento il modello dell'Europa medievale questo è il discorso allora certamente quest'si sono poi e l'idea del ritorno il modello medievale con una confusione di idee strepitosa circola molto in questo momento e non solo nel in Init talia dicendo ma lì c'erano diversi sistemi di di produzione del diritto ripartizione di poteri a livelli diversi è Lula Lita di ordinamenti perché non lo dobbiamo assumere allora anche in questo quadro io credo che anche la pretesa universalistica
Della Carta dei diritti un qualche significato c'era detto questo ripeto
Si diceva anche una volta partire divisi e colpire uniti forse anche possibile in questa materia c'è chi lo fa credendo che la carta degli i diritti possa funzionare e c'è chi lo farà trovando essi un altro punto di riferimento anche questo è legittima diversità
Grazie
Io non posso che limitarmi a ringraziare tutti i partecipanti alla tavola rotonda anche i relatori di ieri tutti voi che ci avete ascoltato per due giorni e chi mi scuso con chi non è potuto intervenire persone ragioni di tempo ricordo però che la pubblicazione degli atti avverrà
E quindi invito la presentare la comunicazione al Centro studi e appunto e da ultimo ma non per ultimo ringraziare gli organizzati gli organizzatori di questo convegno che hanno permesso questa discussione certamente molto interessante il Centro studi per la Regione politica pulire la Regione Umbria il suo presidente il collega Mauro Volpi e tutti quanti voi alla prossima grazie
Va spento non ha bisogno concorso affatto fatto