"Una generazione che vuole esserci" - Assemblea Nazionale dei Giovani Popolari (presso l'Hotel Royal Palace, 1 - 2 - 3 febbraio 2002)

Buonasera e benvenuti a questa seconda assemblea programmatica nazionale dei giovani popolari per la Margherita
Che si svolge qui a Messina oggi domani e dopodomani uno due e tre febbraio chi parla il presidente da Commissione preparatoria per questa sembra programmatica Massimiano dolce
E la prima cosa che fa nel darvi imberbe il benvenuto a tutti quanti
Voi diciamo di Messina e a tutti i ragazzi giovani popolari per la Margherita giunti oggi a Messina
Leggo per ora il saluto del monsignor Giovanni Marra arcivescovo metropolita di Messina Lipari e Santa Lucia del Milan che non è potuto oggi essere dall'fra noi che era stato invitato fra l'altro l'onorevole genovese che ringraziamo per l'ospitalità qui a Messina
Caro genovese cari ragazzi sopraggiunte difficoltà mi impediscono di essere presente al convegno al quale voi mi avete gentilmente invitato tuttavia desidero inviare ai partecipanti di questo convegno il mio saluto e l'augurio di buon lavoro al fine di un impegno politico che favorisca l'autentico bene comunque del della società
Trattandosi di giovani che intendono ispirare la loro azione ai valori cristiani
Mi piace richiamare i due principi fondamentali su cui poggia l'intera dottrina sociale della Chiesa
Il personalismo e il solidarismo il personalismo cristiano afferma il valore della vita la dignità di ogni persona umana
E i diritti che lo Stato deve riconoscere e tutelare in particolare sottolineo il valore della famiglia come cellula fondamentale della società
E i nuovi problemi posti dalla bioetica la dignità della fecondazione umana il rispetto della vita fin dal suo inizio
Sui quali cristiani alla luce della ragione e della scienza sono chiamati a dare coerenti contributi a livello legislativo e di formazione delle coscienze
Il solidarismo e l'impegno e la sensibilità con la quale la società deve porre attenzione alla soluzione di problemi sociali con particolare riguardo alle fasce più deboli dei cittadini a livello nazionale ed internazionale
Per la dignità del vivere civile da assicurare a tutti
Sono certo che il convegno non mancherà poi di richiamare la persistente attualità della questione meridionale e del divario ancora non superato dalle regioni del nord e del sud dell'Italia si tratta di affondi di affrontare con iniziative e progetti concrete
Il problema dello sviluppo economico e sociale valorizzazione valorizzando le notevoli risorse naturali ed intelligenza
Di cui le regioni meridionali ed in particolare la Sicilia sono ricche
Si tratta anche di creare quelle condizioni di sicurezza e di legalità capaci di bloccare e neutralizzare il potere occulto delle molteplici forme di criminalità
Il rendere così possibile la realizzazione di quei progetti di sviluppo che creino ricchezza occupazione ed assicurino i nostri giovani un futuro migliore
Con l'auspicio di un secondo lavoro porgo ab lei a tutti voi
Ai convegnisti il mio rispetto
E saluto Giovanni Marra arcivescovo salutiamo
Prima cosa da fare diciamo dal momento in cui abbiamo questa Assemblea sono gli adempimenti formali che la costituzione della presidenza di questa Assemblea
Della commissione verifica poteri e della Commissione detto orali
Così proposte propongo privata Marne leggo i nomi presidente della commissione verifica poteri
è Alessia Mosca vicepresidente nazionale dello Ieo
Presidente dell'Assemblea Alessia Mosca
Presidente vice presidente nazionale dove ieri tra l'altro vicepresidente Corallo Francesco Coviello Francesco ma devo Luigi e Spataro Eliana segretario d'aula quaranta Antonio
Verifica poteri presidente del vecchio Enzo
Componenti la valle Gianni
Di Giacomo Antonio Laura lunghi
De Lucia Giuseppe Raimondi Adele Ceci Gaetano
Bagini Enea Baccini Enea presidente la commissione elettorale componenti Massimiano Nardone al padani
Migliore di Giuseppe Mart duro mai assunto Martino Maria Assunta di Lorenzo Massimiliano
E Gianluca da Cuillo io propongo l'insegnamento e l'approvazione del verifica poteri elettorale Presidente e la Presidenza dell'Assemblea con un applauso
Che l'invito invito dato in questo momento non è presente ancora perché ancora non è arrivata molti ragazzi sono in arrivo il presidente
Di questa assemblea siamo ska Luigi Madeo abolire a cominciare con le presiedere diciamo questa Assemblea
Prima
Prima di dall'inizio formalmente lavori volevo reazionaria poi tutti
Qual era stato l'iter che ha portato a questa seconda assemblea programmatica nazionale da parte dei giovani popolari per la Margherita
Che escono qui in questi tre giorni per discutere proprio per affrontare e definire la loro adesione definitiva al nuovo soggetto che si va sviluppando in questi giorni che ha giù che appunto e sarà speriamo un costituendo un movimento dei giovani per la Margherita
In questo Periodo di per lavoro congressuale che ci ha visto dal consiglio nazionale
Ormai della fine di novembre in cui abbiamo deciso di svolgere questa Assemblea programmatica nazionale
è stata insediata la commissione preparatoria assemblea chi ha definito quali erano diciamo il compito di varie regioni
E ad aiutato a svolgere le assemblee regionali in tutte le nostre regioni d'Italia
Ci sono volute svolgerà diciassette assemblee in diciassette regioni ad esclusione di tre regioni in cui ancora oggi non c'è una presenza molto forte del giovanile
Dove che sono la Val d'Aosta il Trentino Alto Adige ed il Friuli Venezia Giulia
Sono quindi sanno quindi giungendo e sono quindi giunti la maggior parte dei giovani qui oggi a Messina all'incirca trecento che vengono in rappresentanza di tutte e diciassette rimanenti regioni d'Italia che saranno presenti quest'oggi
Sono ulteriormente presenti fra noi
Arrivati già alcuni rappresentanti dei giovani democratici che parteciperanno e vedranno lo svolgimento dei lavori della nostra Assemblea
E saranno in arrivo Almici dei giovani dell'Udeur e dei giovani della Lista Dini
Io nel augurare a tutti voi un bon proseguimento ed un pieno diciamo e fattivo lavoro per i lavori di questa seconda assemblea programmatica nazionale lascio lavora lascio la parola il vicepresidente Luigi Madeo ringrazio voi tutti per quest'oggi per essere stati qui grazie
Alla
Carissimi amici carissimi amici nell'assume la presidenza di questa Assemblea e dichiara la a petto e quindi iniziare i nostri lavori volevo solo di due parole di che non sono di circostanza ma sono quanto meno sentite opportuno questa sembra che inizia oggi e continuerà per altri due giorni qua in questa bellissima penisola in questa penisola in questa bellissima isola che ci ospitano i getta modo le basi per quello che sarà il il nostro do no il proseguo del nostro lavoro già iniziato
Con la partecipazione degli dei giovani popolari alla costruzione del soggetto unico della della Margherita
Questa qua non è un'assemblea programmatica che si che si tiene perché lo dicono le norme statutarie perché è prassi falla ma perché è una assemblea molto sentita anche la partecipazione dei giovani che vengono da tutti Italia lo dimostra perché gli alti che stanno arrivando e sono in viaggio dalla dagli atti e fatti della della nazione è un dato che sta a significare ciò non mi do non devo più di tanto perché ci saranno occasioni il successive per discutere vedeva i temi della della nostra Assemblea Peppe che
Deve debbo dare la parola a a a carissimo amico Giacomo D'Arrigo che ottenesse il segretario provinciale dei dei giovani popolari di Messina da
Da alcune dal alcuni mesi assunto da Aga vostra responsabilità
Dell'organizzazione del dei giovani dei giovani poco popolari a livello nazionale un compito che sta assolvendo con con piante
Preparazione con il solito piglio da del moderatore e del e dei solutore dei problemi in tutta la penisola quindi per questo ringraziamo gli cedo la parola
Grazie al banco fin troppo buono
Come faccio con loro il posto
Io differenza insomma di Massimiliano Di Franco giovin casa perché insomma conosco la stragrande maggioranza della se presenti in sala e posso posso dire devo dire che sono orgogliosissimo di questa Assemblea orgogliosissimo del movimento giovanile di Messina che ha
Contribuito in maniera determinante la ringrazio di questo appuntamento è orgogliosissimo di avere un amico che si chiama Francantonio Genovese se adesso questa essa non è flagelli e ognuno pensi quello che vuole ma insomma
E il mio voi l'anima e riscritta giovanile per cui insomma ha è così che lo consideriamo non è il nostro parlamentare nel nostro punto io sento politico e uno ai nostrani
Per cui penso che
Come anche Antonio Savoia insomma molte le cose che siamo riusciti a fare dobbiamo a lui per la sua disponibili alla sono Pacino insomma di dare delle risposte immediato detto questo io oso volevo soltanto dare un saluto siamo a Messina la mia provincia vi ospitiamo qui sono contento di questo come dice Massimiliano questa manifestazione che non non è stata inventata da due settimane fa nove stazioni che aveva visto la partecipazione alle assemblee regionali bar zio per l'Italia perché come meglio dirà Antonio maggiori Popolari alla Margherita ci crediamo
Penso che siamo l'unica organizzazione non me ne vogliano i grandi lui organizzazione della Margherita che ha fatto un processo un percorso che partendo dal basso coinvolgendo tutti iscritti quadri dirigenti grasse nazionale perché la ciascuno i loro
Di venire con noi in questa esperienza e cose quanto loro volevo portare in questa in questa esperienza
Accolgo con con piacere il fatto che questa manifestazione
Ne ha fatta Messina perché Messina
è sicuramente una delle città che ambisce
Ad avere un ruolo non per l'occupazione di posti insomma le prossime elezioni saranno solo da quattro anni per cui sommano non è questo l'obiettivo perché a Messina
Dico che questo orgoglio abbiamo capacità abbiamo persone uomini e donne in grado di essere operativi in grado di Est di fare la loro parte e quindi penso che a tutti i livelli Anda giovanile ma anche insomma dirlo è partito potremmo fare nostra parte se chiama farla la la faremo
L'Assemblea comincia oggi domani ci sarà il dibattito nostro dei ragazzi siamo qui non per fare passare la ma per capire quello vogliamo fare questo passaggio politico
Questa sera ci sarà un incontro con Arturo Parisi vicepresidente nazionale della Margherita alle ventidue in un in un noto locale cittadino che farà un botta e risposta con con i ragazzi
Domenica come sapete già l'occlusione di Francesco Rutelli leader nazionale la Margherita che insomma contenti avere qua anche vistavo Artioli situazione politica nazionale insomma per apprendere anche alla viva voce a che punto il cantiere di lavoro della Margherita
Io o la reazione politica ci saranno Antonio ci sono gli altri volevo solo dire questo
Intanto che per quella riguarda la Sicilia non voglio insomma entra in un campo di Alfonso
Penso che in vista della costituzione organizzazione della Margherita in Sicilia
Penso che occorre fare un un salto in avanti forse anche un coraggio e con poche certezze ma fare un salto in avanti cercando di coinvolgere nel nelle nella leadership nel nei momenti di anche di guida nei momenti di sintesi persone uomini che in questi anni hanno bene lavorato nelle istituzioni
Uomini che in questi anni hanno dato un contributo all'organizzazione del particolare e a nasce la Margherita persone che in questi anni hanno fatto la loro parte penso che saremo credibili come partito si riusciremo interpretare quella che che gli è quella delega e gli elettori ci hanno dato ci hanno visto come un partito da con la Forza Nuova comune ci hanno ecco dovremmo interpretare questo senso e spendono attraverso persone uomini che sono
Realmente impegnati attualmente nella guida il partito nella guida di quelle che sono le varie strutture regionali relativamente alla Margherita
Sapere queste timone sosta preciso al dibattito se scioglie il particolare non scioglie il particolare io voglio solo dire questo noi nella Margherita
Insomma non non dobbiamo i lavori per dar lezione nella Margherita troveremo
Quello che avremmo forse la voce a riportarci saremo la forza e la capacità di portare la nostra tradizione la nostra storia nostra cultura la nostra capacità di essere partito no alla Margherita
Avrà sicuramente un imprinting fortemente popolare non me ne voglio gli altri se faremo battaglie di retroguardia se fare o battaglie limitate a a chiuderci dentro un importante
Ideologia ma insomma senza la capacità di immaginare quello che c'è oltre il salto il mangiare veloce oltre oltre la siepe allora sicuramente avremmo fatto un ottimo lavorò per qualche convegno accademico sull'ideologia politica manovre mo'fatto seguente politica né tantomeno avremmo dato senso a quelle che sono le istanze di attività italiani grazie
Benvenuti a Messina volevo dire un'altra cosa oltre che da BMW a Messina
Per i delegati al tavolo in fondo c'è una carpetta Dina con il programma di lavori e tutto quello che concerne l'organizzazione relativamente ai delegati grazie
Allora invito l'onorevole Burtone raggiungerci al tavolo della presidenza
Stare la come segretario
Allora dipendiamo subito i nostri lavori salutando il segretario nazionale del Partito Popolare Italiano nonché capogruppo della Margherita alla Camera dei Deputati onorevole Pierluigi Castagnetti
Salutiamo anche gli onorevoli Mancarella
Barbagallo Burtone eccoci eccoci dopo
Adesso è il momento del saluto del segretario regionale dei giovani popolari della Sicilia il l'ottimo amico Alfonso Silone
Signori grazie innanzitutto per la vostra partecipazione mi riferisco non solo agli amici e non siciliani ma soprattutto ai messinesi ai siciliani che con la vostra partecipazione ci state dando un messaggio chiaro
Hanno i giovani del Partito popolare di andare avanti e di andare avanti con forza e con coraggio
Perché non sempre quando si fanno si parla di cose nuove si ha il coraggio di andare avanti
Noi stiamo dimostrando con le assemblee regionali che abbiamo tenuto in tutte le regioni è con questa Assemblea nazionale a Messina
Che dà ai giovani parte un segnale forte
Che è quello di far nascere la Margherita che è stata voluta dalla gente alle ultime elezioni nelle regionali nelle nazionali la Margherita è un soggetto e un soggetto vincente
Che ha visto questi quattro partiti moderati del centro che guardano a sinistra
Uniti insieme
Non solo in un programma ma uniti insieme nella boia di fare politica e di fare politica
Guardando soprattutto a coloro i quali stanno male ai soggetti che provengono dalle famiglie con situazioni economiche disagiate nel guardare il Meridione questo centrodestra
Questo centro destra in Sicilia e voi lo sapete in Italia in modo particolare si è dimenticato delle fasce più deboli
Si sono dimenticati dei giovani dopo i progetti che sono stati portati avanti dal governo di centrosinistra quanti giovani hanno iniziato a fare imprenditoria giovanile
Quanti giovani dal Meridione hanno visto premiata economicamente l'idea e quindi la possibilità e la iniziativa per fare impresa oggi di tutto questo non c'è traccia
Vi ricordate l'ultimo spot promozionale meno tasse
Meno tasse per tutti meno tasse per tutti dicevano meno tasse solo per chi già stava bene la maggior parte delle persone oggi la maggior parte delle famiglie oggi continuano a pagare di più rispetto a prima
Quindi anche questo è stato uno spot elettorale ma io credo che la gente sta iniziando ad aprire gli occhi io credo che la gente oggi sta iniziando a capire
Cosa ci sta aspettando con questo governo di centrodestra
I grossi passi in avanti fatti dal centrosinistra sono visibili a tutti oggi sono visibili alla sanità sono visibili nelle scuole con la riforma universitaria con la riforma scolastica dei cicli che il centrosinistra ha iniziato sono visibili nel Meridione
Oggi invece questo è il mio augurio dopodiché lascio la parola all'onorevole Mattarella omaggi L'Ulivo
La Margherita debbono avere la forza di fare un passo in avanti
Ha il passo in avanti si fa con la forza e con il coraggio delle idee bisogna fare opposizione bisogna fare opposizione senza compromessi bisogna fare opposizione costruttiva
è dimostrare qual è il nostro progetto politico
Che sicuramente non solo per le famiglie nelle scuole nella sanità per la gente è sicuramente un Progetto vincente è un progetto che ci vede rispetto al centrodestra dall'altra parte ma vicine alla gente grazie
Dopo questi iniezione di fiducia e di entusiasmo del segretario regionale dei giovani popolari per la macchia evita è il momento di dare la parola all'onorevole Mattarella
Io non faccio parte palesemente del movimento giovanile regioni popolare
Attento
Mi inserisco a questo punto perché dovendo dovendo andare via dovendo andare prima a Roma e poi a Trento
Desidero comunque contribuire con un brevissimo saluto a sottolineare l'importanza di questa Assemblea nazionale dei giovani popolari
Importanza per tra i tanti per due motivi
La storia dei popolari è una storia importante perché si nella cella continua alla storia del momento giovanile della Democrazia Cristiana
Una grande lunga storia di oltre mezzo secolo
Una storia che ha formato tanta diligenza politica del nostro Paese
Ha svolto un ruolo importante nel contribuire pongo Lando spingendo elaborando
Nel contribuire alla definizione della politica del partito cui di cui ha fatto parte
Bene oggi non nel momento in cui ci si appresta a confluire insieme ad altri che avverto le stesse attività politica nella Margherita
Diceva polari sono chiamati a si chiamano essi stessi a raccolta per riflettere su questa storia sulla cultura di cui son portatori sui valori che impersonano
Sul contributo che intendono dare su ciò che intendono portare dentro questa con questo comune impegno che svolgiamo nel prossimo anno i prossimi anni guardando al futuro tenendo conto della profondità le radici che hanno della importanza del patrimonio politico culturale di cui sono portatori
Il secondo motivo è specifico per i giovani
Ne abbiamo un immenso bisogno
Vedete il prova politica principale il nostro Paese tra i tanti di cui si dibatte e a mio avviso un problema che attiene la pubblica opinione
Noi registriamo come ben sappiamo una freddezza una lontananza un torpore nella pubblica opinione che dobbiamo scuotere dobbiamo contribuire a far rinascere nella pubblica opinione nella nostra gente
Il senso dell'importanza della politica
Della titolarità della politica
Tra la gente della partecipazione e il coinvolgimento nel nostro entroterra nella pubblica opinione dobbiamo far rinascere il gusto del coinvolgimento politico dell'impegno attivo operativo in politica
Per scuotere questa condizione le energie migliori le più adatte le più adeguate son quelle dei giovani
E questo è il compito che ad essi affidato che essi hanno lo spazio per loro proprio
Dentro la vita politica che la Margherita
Svolgerà dentro l'impegno che la Margherita intende svolgere e quello che dentro la Margherita i popolari intendono collocati
Vi è una
Sì al momento del decollo dalla Margherita siamo anche al momento del rilancio del centrosinistra dell'Ulivo da un momento di crisi
Di difficoltà sia avuta la capacità di operare scegliere per il rilancio dell'Ulivo della coalizione dell'alleanza di centrosinistra
Con senso di responsabilità si è trovato un modo di pensare in positivo al comune impegno alla comune proposta politica per il Paese
è in questo momento va registrato allora il maggiore consenso
Il maggiore impegno dentro le proposte da fare al Paese alternative a quella della destra
E ve ne tante
Nel messaggio che poc'anzi mi poc'anzi che c'è stato letto si parlava del Mezzogiorno
Il centrosinistra
La Margherita i giorni popolari sono di fronte ad un governo che ha varato una legge finanziaria che ignora il Mezzogiorno
Che esclude dagli interessi primari per gli obiettivi primari dell'azione del governo il Mezzogiorno
Ma non è l'unico tema c'è coerenza nell'azione di governo nella maggioranza di centrodestra il nostro Paese
Nel corso del Mezzogiorno si collega a quello che sta avvenendo nell'est della scuola
è di ieri la notizia che vengono soppresse o soppressi otto mila cinquecento posti il docente della scuola
Chi paga questo posto cosa viene meno con questi otto mila cinquanta posti insegnanti che scompaiono docenti e scompaiono
Il sostegno ai bambini rotolo di antica il tempo pieno per le famiglie che hanno bisogno perché lavorano entrambi i genitori di tempo pieno prolungato delle scuole
Viene meno
Il rapporto corretto tra docente e studenti perché si proceda ad accorpamenti di classe
Andando al numero di partecipazione che rendano più difficile
Il compito dell'insegnante
Facendo slittare in avanti ritardando nelle mentali la lingua straniera che è stata una scelta a suo tempo fatta per il futuro del nostro Paese
Tutte scelte fatte contro le fasce deboli del nostro Paese
E così epoca Anzio diceva
Istituita regali cioè segretario regionale dei giovani per il fisco
Quando si porta l'aliquota massima
Secondo gli obiettivi a data imprecisata ma gli obiettivi dichiarati nel provvedimento paventato le camere in questi giorni al governo il collegato fiscale alla Finanziaria
Si porta l'aliquota massima dal quarantasei con altre tre per cento o giù di lì al trentatré per cento
è facile capire che cosa risparmiano hip proprietari titolari di grandi patrimoni dei più alti redditi Nolte miliardari nel nostro Paese
E da dove quel che viene meno al fisco sarà attratto
Da dove si tra lo stato il modo di compensare quel che viene meno
Con l'imposizione per chi è stracarico del nostro Paese
Verrà meno sulla spina dorsale sulle pensioni
Sulla sera sanitaria su questo verrà compensato
E questo vale per tutte le politiche che svolge questo governo che è per queste daremo contrastare non perché non governiamo ma perché abbiamo un progetto alternativo una visione alternativa della società del suo sviluppo dei valori cui deve rifarsi la convivenza alternativa incompatibile ancora da destra del nostro Paese
Tra questi
Certo spicca anche il conflitto di interessi
C'è una battuta con cui vorrei concludere
Che
è facile ipotizzare quando il presente del consiglio italiano Berlusconi incontra Murdoch il prete il capo e come vitaliano che in conto un grande imprenditore straniero per vedere in che modo sviluppare indusse il nostro Paese quelli pretore che in conto il suo collega con cui svolgeremo e a far fare affari
Quando
Dovrà
Decide di vendere ti della RAI a chi le venderà a se stesso concorrente principale quando dovrà dare licenze per la telefonia di ultima generazione di cui è interessato e partecipe
Chi potrà non dubitare
Della confusione di ruoli di piani
Ma per concludere con la battuta davvero quando dice Berlusconi che gli ambasciatori
Saranno valutati secondo gli affari che sanno fare far fare industria il nostro Paese
Quanti ambasciatori penseranno che certo dovrà fare a fare l'uso italiane ma si rifanno a fare a quelle prete consiglio forse meglio
Bene questo è
Un altro problema
Che distingue noi dalla destra del Paese il senso del limite
Il senso del delle dei ruoli diversi da svolgere il senso delle istituzioni quel senso dello Stato
Che la storia dei cattolici democratici di cui i giovani oggi sono testimoni a immesso nella politica italiana quel senso delle istituzioni protetto lo Stato che la presa politica dei cattolici in Italia
Ha testimoniato garantendo la per tutti e insegnando la molti
Allora
Invitò i tanti giovani popolari che sono in fondo al a questa sala di avvicinarsi di cercare spazi anche nel inetto nei pressi del tavolo della presidenza ceca un pochettino di arrangiarsi come meglio possiamo in maniera da poter partecipa in maniera più attiva questa assemblea allora saluto saluto dovevo Mattarella
Deve andare via per impegni già presi
A questo punto l'onorevole Bonometti anche alti saluti anche agli amici agli amici
Il segreto il segretario provinciale della della CISL beh Nava Maurizio
L'onore l'onorevole Panariello dei Democratici di sinistra l'onorevole Silvestro
Il dottor salvia l'onorevole Messina democratici di sinistra la professoressa Lucia Tallo dei Democratici di sinistra il dottor sa allora cosa della della CISL
Do do la parola al al Senato al Senato era Lauria
Per un saluto
Noi giovani siamo fai così
Stavamo dicendo che non è giusto fare passerella fa parlare
Subito il segretario nazionale del partito ma una volta chiamato in causa non mi posso esimere
Lasciando gli aspetti interessanti tra l'altro di grande attualità Pierluigi Castagnetti è stato protagonista di un malessere che speriamo come diceva l'amico Mattarella sia in via di guarigione quello malessere dell'Ulivo degli ultimi giorni che io dico
Sia stato benvenuto all'inizio di legislatura se ci sono contraddizione che pure ci sono e quindi non bisogna fare gli ipocriti il rapporto tra noi e le altre forze dell'Ulivo
E soprattutto i DS ha bisogno di chiarimento non pannicelli caldi perché se si vuole fare una battaglia politica di lunga traversata in questo Paese
Contro questo gruppo di potere economico mediatico e politico attorno al centrodestra
E alla figura del Cavaliere Berlusconi l'opposizione deve essere attrezzata deve avere una capacità di alternativa di proposta politica senza caricare a testa bassa perché caricando a testa bassa
Ci rompiamo forse con la fronte non riusciamo a sbarre saltare
Ed evidenziare le contraddizioni del Governo
Ed è la Casa delle Libertà quindi anche un'esigenza che ci sia una giusta competizione all'interno dell'Ulivo nessuno appiattimento poi ci sono obiettivi prioritari che dobbiamo trovare in comune ma le anime
Dell'Ulivo sono diverse come sono deve essere le anime del paese e poi l'armonia della sintesi ma prima i soggetti che danno vita all'Ulivo devono avere la capacità di ascolto dei settori vitali della società hanno il dovere di impossessarsi di alcuni problemi che non devono essere quelli elitari che pure sono importante rendere sono o ristretto gruppo di intellettuali o borghesi avveduti
Il conflitto di interesse o rogatorie il problema della giustizia
E il problema del conflitto d'interesse purtroppo non interessa il grosso dall'opinione pubblica bene noi dobbiamo avere questa capacità ridare passione a questa proposta ma anche concretezza visibilità lo strumento l'abbiamo lo strumento e la Margherita
La Margherita che deve vedere queste diverse radici al proprio interno o evidenziata la radice popolare democratica dei cattolici la la tradizione dei laici in un'epoca quella contemporanea si parla dei post moderno di poste e democrazia dove però i valori laici se hanno rispondenza e una valenza laica e i valori cattolici religiosi oppure si possono Ingo andare trovassi il lungo un rondò dove deve essere sempre peccato lo scontro politico io dico che è giovane
Al di là lo dico lo dice uno che ormai verso la fine dell'origine della propria stagione politica e i giovani
Devono essere si è la coscienza come si dice critica l'abbiamo sempre detto la coscienza critica siamo state tutte nelle tante del del movimento giovanile Morgia coi scenda cedesse alla passione
In politica senza passione soprattutto in tempi Dove
La democrazia organizzata in maniera diversa il nove mente no Colombo alle il Parlamento che è delegittimato in tutta Europa nuovi soggetti e nuove direte che se vanno avanti Yende perché ed è questo
In questo momento Napoli questa novità che si muove dentro il Paese dentro l'Europa in questa società mediatica devono essere i giovani a noi allora affidiamo
Questa battaglia che siede coscienza critica si di proposta politica
Ma soprattutto deve essere una battaglia che al proprio interno dentro l'anima dei questa politica che loro devono portare avanti ci deve essere la passione per l'impegno civile grazie
Grazie grazie al senatore D'Auria
Li abbiamo a D'Incecco inizia così la nostra Assemblea con una relazione di Unione popolare prima di far parlare di getto ricorre l'obbligo salutare
Sindaut Lexi Seedorf conviventi arrivato il Presidente elogia il parcheggio anni Fazzi e l'onorevole mangia pane
Io vogliamo Gianluca alla al podio è l'invito rinnovo l'invito di Franco ai tanti tantissimi ragazzi presente in sala aprirà avanti queste l'Assemblea regioni popolari
Penso che dobbiamo essere più partecipi siamo arrivati un po'tardi le severo occupare però insomma penso che in questa sera la siamo Lahdor faremo ridire gli altari guardarci ascoltarci grazie
Grazie Giacomo
L'autorità giovani amici
Sembra che spetterà proprio a meno un per il ghiaccio e passare diciamo dalla fase dei saluti a quella dei lavori io saluto innanzitutto permettetemi anche a me
Di fare saluta nostro segretario Pierluigi Castagnetti
Permettetemi anche di iniziare questa mia relazione con una breve riflessione
Che ha poco di politico
Io vengo dall'Umbria
Per la Regione un po'distante da qui
Sono affezionato a questa erra perché mi lega una serie di amicizie
E quando fu proposto direzione nazionale di fare questa assemblea programmatica qui in Sicilia
Qualcuno storce la sempre il naso per la lontananza le difficoltà e via dicendo invece io oggi come allora
Ritengo che questa sia stata una scelta veramente azzeccata perché il calore delle della gente siciliana che siete voi si fa vedere in questa sala si è fatto vedere nel momento dell'arrivo di tutti i ragazzi da tutta Italia ringrazio quindi veramente con un abbraccio il nostro caro segretario provinciale di Messina Giacomo D'Arrigo l'onorevole Francantonio Genovese che con il loro aiuto e contributo hanno alla meglio organizzato iniziato
I lavori di questa di questa di questa sessione e di questa iniziativa
Permettetemi anche di iniziare Coni ringraziare tutti quelli che sono stati gli amici che hanno collaborato insieme a me alla stesura di quello che poi forse è il documento più importante
Dei lavori che verranno svolti in questa sede cioè quello sul programma
Perché perché è dal programma che logicamente esce fuori l'identità di un soggetto politico
Questi amici li voglio citare sono Marco Presutti insomma il Savoca Gianluca Lioni Filippo Caputo Giuseppe Del Giudice
Li ringrazio di cuore insieme a tutti gli altri amici che dando il loro contributo da parte tutte le parti d'Italia hanno appunto aiutato me tutti coloro che hanno lavorato a questo a questo documento a ad arrivare alla stesura definitiva oltre naturalmente a ringraziare Antonio Anna Morelli che
Se che la nazionale che ci ha dato un preziosissimo aiuto
Io non voglio entrare nel merito delle singole questioni perché mi rendo conto che non è
Adesso la sede opportuna per farlo avremo occasione domani dopodomani con i giovani di entrare nel merito di battere sulle varie tematiche però quello che voglio fare rendere un'idea di quella che s'di quelle che sono state le motivazioni di fondo che ci hanno spinto ad organizzare questa assemblea programmatica
è infatti più che mai oggi che l'esigenza di dare vita al nuovo soggetto politico
Della Margherita è sentita soprattutto l'anno i giovani
è logico che il grande successo elettorale delle scorse elezioni politiche è stata una testimonianza tangibile di come il il Progetto sia riuscito a collocarsi come vero e proprio elemento di novità
Non solo politica ma anche culturale
Il consenso elettorale ha visto protagonisti e determinanti i giovani e questo consenso nasce non da una mera esigenza elettoralistica ma secondo noi da un'intuizione politica più profonda
Infatti la tensione ideale proprio dalla cultura cristiana unita anche al pragmatismo della migliore cultura laica liberale
Hanno trovato un fertile terreno d'incontro nelle prospettive legata al tempo che stiamo vivendo
Tutti sanno che dopo gli eventi dell'undici settembre il futuro si prospetta più incerto difficile oggi farci carico di tutte quelle che sono le difficoltà le responsabilità che la storia ci affida in un momento cruciale come questo del suo divenire
Ma noi vogliamo richiamare far fede da quelle che furono le parole di Aldo Moro
Quando Aldo Moro diceva
Che se fosse possibile dire saltiamo questo tempo l'andiamo al domani
Credo che tutti accetteremo di farlo e cito testualmente anzi ma ciò non è possibile
Oggi dobbiamo vivere da oggi alla nostra responsabilità si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà
E questo è il tempo che ci è stato dato
Ecco che quindi noi abbiamo una pretesa
La pretesa è quella di non essere vittime incoscienti della storia
Una pretesa che poco ma le risposte in un modello culturale che sappia interpretare le esigenze le aspettative dei giovani dei nostri tempi
Verso una prospettiva esaltante per l'umanità
E la sua naturale propensione a migliorare l'evolversi
Ecco perché il punto di partenza non può essere che quello del recupero di una politica in una nuova dimensione
Infatti troppo spesso l'immagine che la politica ha dato di sé soprattutto nelle giovani generazioni è stata mortificante e confuso disamore per la politica
è diventato disamore per i partiti
è con queste premesse che noi siamo convinti che il nuovo soggetto politico della Margherita
Debba innanzitutto essere ricettivo nei confronti di tutte quelle che sono le manifestazioni di impegno sociale e civile che concretizzano le tensioni ideali dei giovani perché i giovani hanno voglia di impensabili impegnarsi della società civile di essere protagonisti
Noi siamo altresì convinti che questa capacità ricettiva
Deve passare necessariamente attraverso un soggetto che nella sua specificità
Sia capace di intercettare al meglio questa esigenza
Noi crediamo e lo ribadisco io qui
Dopo che è stato momento di discussione all'interno dei nostri organi nazionali
Ne chiediamo che un movimento giovanile sia necessario
Proprio per permettere ai giovani che hanno passione politica di trasmetterà ad altri giovani questa passione con il linguaggio che però che loro proprio
Senza ghettizzare anzi indichi autoreferenziali può essere espressione bonsai di quella che la cosiddetta politica dei grandi
E infatti è su queste premesse che noi abbiamo elaborato questo documento
Abbiamo seguito un percorso volto ad eliminare il concetto di politiche giovanili innanzitutto
Però perché siamo lontani dagli schemi obsoleti
Di cui facevo cenno prima
Per noi il movimento giovanile nuovo soggetto politico dovrà essere un'officina di cultura politica
Diciamo un grillo parlante che trasmette una visione fresca delle cose all'esterno
Diciamo anche che rifiutiamo
Scusate l'idea del dipartimento
Che nonna altro scopo che è quello di dare una testimonianza formale dell'esistenza di persone al di sotto di una certa quota di età all'interno di un partito politico
è così che il nuovo soggetto politico che non dovrà essere schiavo coi di banche di barriere ideologiche messo fine di vecchie nostalgie
Ma che trova poiché la politica della realtà al motore della sua azione
E in questo senso molto più portato ad interpretare in chiave moderna le esigenze di una società multi referenziale
Lo slogan che contraddistingue la Margherita
Che democrazia è libertà interpreta al meglio questa modernità
Perché sta a significare che dove c'è democrazia c'è libertà
E non è demagogia
Democrazia infatti è partecipazione
E sintesi mediazione tra interessi contrapposti dare voce a tutte le priorità di vedute di opinioni e per dirla con Maritain
A cui Regioni popolari siamo particolarmente cari
Democrazia il valore fondamentale attraverso il quale si può raggiungere la moralizzazione della politica
Affermare che dove c'è democrazia c'è libertà significa proprio affermare che nel mondo di oggi
Solo dando voce le molteplici realtà di una società complessa e permettendo loro la partecipazione a gestione della cosa pubblica si può garantire per tutti la libertà di essere parte integrante del tessuto sociale e motore dell'azione politica
Stare da giovani dentro questo progetto è fondamentale
Proprio per questo non possiamo vivere questo passaggio con superficialità
I giovani popolari hanno poco meno di nove anni di vita
E sono nati in continuità storica politica ma anche giuridica con quello che era il movimento giovanile della Democrazia Cristiana
Come ha scritto Francesco Saverio Garofani
E saluto se qui
Il movimento giovanile
Rappresenta il contrario di quella che è un museo di valori
Ed i soliti cordis
Ma è anche vero che non ci può essere futuro senza radici
Noi abbiamo un'eredità
Un'eredità che non possiamo disperdere
Semplicemente perché in qualche modo non sentiamo nostra in quanto non non l'abbiamo vissuta in prima persona
C'è stata data di direbbero i giuristi né infide ossia affinché cioè noi la migliorarsi
Senta questo momento
Non si tratta di mettere il punto rispetta l'ispirazione cattolico democratica bensì descrive un alto emozionante capitolo della storia dei popolari italiani una storia che nasce con Alessandro Manzoni Romolo Murri
Proprio a metà dell'Ottocento che passa per i contrasti con la Chiesa il non expedit
E la di sé stante disastrate scusate esperienza del Patto Gentiloni e per il mitico programma di Caltagirone è la storia di Sturzo e la storia di De Gasperi e la storia di Fanfani la la storia dei nostri martiri Aldo Moro
E Piersanti Mattarella
Di Vittorio Bacelle
Ma è anche la storia più recente di Mino Martinazzoli
Del comitato nazionale dell'undici febbraio mille novecentonovantacinque dove l'orgoglio dalla nostra idealità si ribellò alla svendita dei valori che al magnate Berlusconi
è la storia di Romano Prodi
Ma anche quella della stagione entusiasmante dei giovani DC
Renzo Lusetti Simone Guerrini il complesso di nuovo di Montecatini che lesse Francesco Sanna
Della costituente del novantatré e della rinascita dopo la scissione di Francesco Russo Mario Adinolfi Loredana vi volessero fino agli all'amo
Questa è la nostra storia la storia di tanti ragazzi che credono all'attività dalla dottrina sociale della Chiesa
E che intendono aggiornare quel messaggio senza isolarsi senza chiudersi a riccio
Ma trasformandosi
Ma trasformando Cino e lo scomparì amo
Anzi rilanciamo la cifra il nostro impegno dei cattolici in politica
Perché siamo convinti più che mai della radice spirituale la nostra azione per un pesare l'espressione che la tanto cara a Benigno Zaccagnini
Scusa
Ci trasformiamo dunque e non abbiamo paura
Siamo consapevoli che la nostra identità è talmente forte
Che può serenamente accettare
La Spyder il confronto ravvicinato con altre politiche e altre culture liberale e democratica
Siamo convinti che ne anteposto sbiadire quello che stiamo già anzi abbiamo i numeri per larga e nostra relazione per questo raccogliamo la sfida dalla Margherita perché sappiamo che null'altro il popolarismo sono lo sforzo di far quadrare il cerchio tra democrazia e libertà
Se altro fosse noi non ci staremmo perché nulla vale il prezzo della nostra anima
Nulla può comprare il coraggio di esserci
Noi giovani e popolari a cavallo di due secoli di due millenni e di due epoche
Io
Dopo queste parole
Ho fatto un po'un resoconto di quelle che erano
Le tensioni ideali che ci hanno spinto che ci spingono tutt'oggi a portare avanti
Il progetto
Dell'impegno dei cattolici democratici
In politica e non solo
Un impegno moderno che ci spinge a confrontarci quindi con altre culture
Io credo che sia necessario e da questi lavori da questa
Assemblea
Esco un messaggio forte per tutta la nazione
E il messaggio è che la Margherita
è fatta soprattutto da un'anima Giovanni
Perché i giovani hanno votato martedì
Gran parte dei giovani hanno dato il loro consenso a questo soggetto politico e sembrava una scommessa elettorale ma che finalmente sta prendendo forma e corpo e noi oggi e in questi tre giorni
Vogliamo dare il nostro contributo
A questo corpo a questa anima
Sarà naturalmente
Maturerà
In fieri
Con l'aiuto di tutti
Ci sarebbero tante cose di cui parlare coi del documento andando sullo specifico dalla globalizzazione all'Europa al federalismo
Al problema delle riforme della giustizia prima toccate dall'onorevole Mattarella
Oltre a quelle della scuola dell'università
Ma mi riservo domani nella seduta plenaria di esporre diciamo la relazione in maniera più specifica e ragazzi per permettere anche loro di partecipare
Io non non non faccio altro che che augurarvi un buon proseguimento
E comunque vorrei che e spero il messaggio che noi giovani popolari abbiamo voluto dare
Anche con questa breve premessa quella che ha spinto il lavoro dalla Commissione programma
Possa essere recepito da tutti in modo che tutti noi e crediamo e progetta la Margherita abbiamo ben presente qual è l'impegno
E la volontà di questi che sono i nostri giovani fino a che siamo i giovani
E speriamo di essere protagonisti di una nuova stagione politica
Grazie
Genovese
Darci un saluto prima che raggiunga il podio saluto Nicola Pace responsabile regionale il movimento femminile grazie
Intanto ringrazio tutti
Prima anche dei ringraziamenti di rito alle autorità amici presenti vorrei dire che questa Assemblea dei giovani ed è soprattutto a loro che credo
Bisognerà rivolgersi e la città di Messina si arricchisce per la presenza giovanile soprattutto dell'energia dei giovani e io sono anche particolarmente orgoglioso di ospitare questa Assemblea nazionale
Nella città di Messina non toglierò nemmeno un minuto del tempo a mio beneficio e poi il mio desiderio più alto quello di ascoltare più che di essere ascoltato
Però alcune richieste da rivolgervi tra i temi che poi andrete a sviluppare certamente mi farebbe piacere sentirvi su alcune che sono su alcuni temi che occupano le cronache politiche che vengono seguiti anche soprattutto da chi come voi
Si riconosce nella partecipazione attiva alla politica
Vorrei ascoltare anche le vostre considerazioni sulla politica di governo le vostre riflessioni anche in chiave critica sull'opposizione attuata dal centrosinistra la vostra opinione essenziale anche sul tema delle riforme
Come fatto politico ed etico sulla presenza anche della cultura unitaria democratica in Europa
Vorrei sentire anche le vostre idee per la serie A proposizione di una alternativa di governo che parta dal confronto aperto con la società che c'è ma guardando soprattutto alla società che vogliamo costruire e interpretare
Dove non ci sia il dolore della diseguaglianza ma pari opportunità per tutti come una scuola come celava l'amico che mi ha preceduto che offra le stesse chance in modo è uguale a chi si impegna e soprattutto con un mondo del lavoro vicino al bisogno dall'esigenza di chi domanda un giusto inserimento il nostro lavoro sarà diretto sempre credo con tutte le nostre forze a realizzare gli obiettivi della cultura democratica
E cioè una grande forza riformista che a quella cultura faccia riferimento dal profondo senso etico che la cifra più bella e importante della nostra storia politica
Dovete concedermi ancora qualche minuto vi ringrazio tutti ringrazio Mattarella che è dovuto andare via ringrazio Castagnetti tutti presenti Cocilovo cardinale Barbagallo Burtone Borrometi in effetti oltre a salutarli per ringraziarli voglio approfittare ringrazio anche le forze politiche presenti se voglio anche approfittare di questo momento per cogliere proprio l'occasione che ci che ci offrono occasione di poter aprire un confronto che interessante provare a fare una sorta di punto della situazione sul nostro presente politico
Perciò mi permetterete una riflessione sull'esperienza mia e degli amici che con membri imitano del Partito popolare italiano che fa già parte della coalizione di centrosinistra e che confluirà nella Margherita
Compito della vostra pazienza so che apprezzerete la franchezza del mio intervento perché sto per tracciare
Una critica sentita quella che era stata salutata probabilmente come una stagione di grandi speranze
Ma che adesso comincia un po'a darci l'amaro in bocca
Veniamo al punto
Abbiamo detto agli elettori che pensavamo di costruire insieme con i maggiori interpreti delle correnti della cultura politico cristiana una grande realtà democratica credibile per la sua storia e per il suo progetto solidaristico e riformatore
Per dove più questo progetto esso sbandiera stato sbandierato come un vessillo Grandi Progetti grandi riforme
Un soggetto politico la Margherita dove l'apporto d'ogni esperienza avrebbe costituito il nuovo che mancava nel panorama politico italiano
E ciò che abbiamo raccontato agli elettori sulla diversità di credo politico che diventava motivo di ricchezza rischia di apparire soltanto uno slogan buono soltanto per il momento elettorale
Se poi volgiamo lo sguardo all'insieme della coalizione di centrosinistra per la situazione credo che sia grati
Un altri archivia con Rutelli per la Margherita da un lato dall'altro Fassino e D'Alema per la sinistra è una somma che non fa una leadership quando Berlusconi ci accusa di non avere un leader forte beh non riusciamo proprio a dargli torto
Invece di definire una chiara proposizioni riformisti che ha probabilmente a mio modestissimo avviso come coerente alternativa di governo del centrosinistra che fa moda soltanto nelle acque agitate
Dalle iniziative dei nostri avversari politici terranno siti
I loro dissidi interni che giocheranno pure attenersi reciprocamente in scacco ma che pure continuano ad avere un'ampia base di consenso e questo è innegabile
Eccoci al punto dolente al punto in cui casca l'asino ma non vorrei che cascasse anche il politico
E il consenso
Il consenso necessario
Lo vogliamo e in una sorta di esorcismo politico tutti egualmente sosteniamo di averlo ma quello che pesa
Credo più di ogni altra cosa è il consenso che non abbiamo avuto e che non facciamo niente per recuperare è inutile girarci attorno la fiducia gli elettori non ce l'hanno riconosciuta hanno preferito l'alternativa offerta dal centrodestra qui in Sicilia plebiscitaria mente e con questa realtà
Dobbiamo fare i conti ma li dobbiamo fare subito perché questo Benedetto necessario consenso
Lo riprendiamo se siamo in testa e di convinti di un'opposizione coerente è credibile veramente capace di interpretare i valori di libertà e solidarietà veramente capace di essere visibile nel presente politico compatti
Di assoluto rigore e coerenza
Il nostro grido di dolore beh non so
Non so tutti i oggi gridano dicono i magistrati
Politici di tutti i colori sindacati rapporto sull'articolo diciotto
Ma io non vorrei ripetere luoghi comuni
Io sento più rabbia che dolore
Sento che stiamo perdendo tempo nei giochi di parte di una coalizione che ha il vizio di confondere lau
Torre ferenc salita con la fonte legittimante della sua credibilità
E non rammenta che la legittimazione sta nella dignità del proprio percorso etico e politico ma anche nella fiducia preziosa della gente che in tale percorso si identifica e riconosce
Ora indipendentemente dalla stima che ciascuno di noi ha per le singole rispettabilissima persone o più di un dubbio che la coalizione di centrosinistra
Spostare all'iniziale quella rigenerazione riformista che necessaria al Paese parla del problema della leadership e tutt'altro che il problema di chi occupa per primo la poltrona
Va beh e questo vale anche per la nostra realtà siciliana
Che un campo se vogliamo chiamarlo così non è solo un punto di riferimento per quanto necessaria
Quindi costituisce il risultato di un processo identificativo irrinunciabile ed al contempo di mediazione e Risoluzione tra tutte le persone coinvolte
La leadership della Margherita anche per quello che riguarda noi siciliani deve riconoscersi in una figura politicamente Serena personalmente di limpida credibilità polemicamente di grande equilibrio
A livello nazionale la coalizione di governo conduce i suoi interessi con grande risolutezza si impegna nella politica estera per costruirsi quella credibilità che non ha mai avuto apre sul fronte interno con questioni di infinita demagogia
Sì auto legittima anche addetti iniziative di dubbia finalità
Diciamo che coglie per intero un attimo al fine di porre anche una sera opzione di potere
Per un altro decennio i governi di centrosinistra invece si sono ben guardati bene dal coglierlo un attimo e fugge in politica l'attimo fuggente loci
Dalla questione del conflitto di interessi al passaggio a nord-ovest aperto da Bossi tutto è stato rinviato con i risultati a noi tutti no di per sé non guasta e basta questo
A stabilire che il Paese ha bisogno di un'opposizione dura e battagliera non so cosa altro debba succedere
Ci sono due o tre cose a mio modesto avviso al momento di cui centrosinistra fa gravemente difetto per esempio la capacità di selezionare i tempi
A me e a Monti per la verità per le voci che raccolgono e per le critiche costruttive che mi vengono rivolte pare che sparare a zero su tutto con la stessa intensità sia sostanzialmente inutile anzi produce un effetto positivo sulla strategia della maggioranza che affonda la sua coesione interna e la sua popolarità proprio sulle contrapposizioni a critiche e semplicistiche
Occorre individuare i punti di leva critica e distinguerli da quelli controversi ma discutibili non dobbiamo mai dimenticare che ci sono questioni sulle quali il dialogo persino l'intesa
Sono necessari ci sono messaggi che è necessario porre in discussione e modificare secondo i canoni di una corretta dialettica democratica
Ci sono questioni sulle quali l'opposizione può e deve essere severa severa ma non delegittima anche perché per fare un esempio come sostiene anche Prodi essere euroscettici è politicamente pericoloso ma certamente non è illegittimo
Ed infine ci sono temi contro i quali bisogna allertare la coscienza civile del popolo perché la posta in gioco e costituita da i principi fondamentali di un ordinamento liberale e democratico
Il problema è la riforma della giustizia tanto per citare i fatti di maggiore il recente scandalo più recente scandisca di diventare la Caporetto dello stato di diritto
Io credo che possiamo ben dire che non ci piacciono e non condividiamo ugualmente a lecco e i politici che piegano il significato della legge fino a vanificando
Le quei magistrati che vorrebbero processi di piazza con un intento politico che non rientra certo né i loro compiti
Se come io credo l'idea essenziale della destra e la commistione tra una visione di Stato forte con un forte privatissimo la proposizione del centrosinistra non può che essere la solidarietà
A cominciare dalla giustizia sociale in un ottica di vera uguaglianza nelle opportunità
E da una proposta di questo tipo che potremmo ridefinire l'identità di un soggetto politico a rappresentanza di un forte centro
Per realizzare però veramente questo progetto dobbiamo scegliere una struttura politica definita nelle sue determinazioni ma flessibile
Nelle sue componenti personalmente non credo nella capacità evolutiva delle coalizioni quando le stesse non si risolvono in una figura rappresentativa di ampia legittimazione quando questa figura di riferimento non c'è
Le coalizioni si annullano tra litigi e fughe
Facciamo un gran parlare di difesa dell'identità politica di ognuno di noi all'interno della coalizione come se dovessimo difenderci è chiaro che qualcosa non funziona e del resto sono assolutamente persuaso che impegnare le proprie energie
Per tenere insieme chi non ci vuole stare o chi ci vuole stare come se fosse solo significhi veramente perdere tempo
La verità e che questa nostra geografia politica
Descrive forze sempre più spietate
Penso che dei nostri partiti nel nostro in particolare esistano le potenziali tre messe di questa risposta
Anche la realtà siciliana
Ha bisogno di questa figura di riferimento
Per le domande d'una terra che ha perso la fiducia nella possibilità che le cose cambino
Abituata alle casacche che cambiano colore ma i nomi restano sempre gli stessi noi sappiamo che il nostro bisogno d'unitaria rappresentanza
Può trovare soltanto degna collocazione in una figura che non è spietata perché è ancora tutto da dire
Medi screditata perché i compromessi non vanno toccate nei giochi rally di questa stagione
Penso che questo leader sia la risposta oltre che ad un bisogno politico anche e soprattutto ad un'esigenza di territorio
Perché qui in particolare può lavorare chi è fisicamente coinvolto da sempre nell'impegno che la conoscenza dello specifico di Siciliano necessariamente comporta
Ma non solo qui dove il centrodestra sembra avere attestato un feudo assoluto qui è necessaria la figura di un leader che rappresenti Collina account con la continuità
Della sua presenza e della sua testimonianza un'opposizione non rassegnata e non asservite
Ho espresso prima critiche amare a spese ma siamo lontani lontani dalle posizioni disco attiviste di segno opposto
E da ciò che Bertinotti amerebbe avvenisse quando dice che la coalizione infinita senza identità senza idee la nostra grande insoddisfazione
E motivata proprio dalla consapevolezza che nel Partito popolare vi sono energie passioni veramente autentiche che non possono esprimersi ben al di là del dimensioni attuali pensiamo che queste energie
Unite a quelle presenti in tutta l'area della Margherita possano essere investite in una svolta nella costruzione di una nuova forza che rivolga al Paese una nuova proposta
Democrazia e Concetto vivo da due mila anni e da due mila anni avrà chiuso un solo luminoso significato quello di governo di popolo
Due mila anni dopo vediamo di non confonderci tra le mille e mille interpretazioni ma soprattutto vediamo di non dimenticarcene grazie
Grazie a Francantonio
Grazie
Proseguiamo velocemente verso i nostri lavori questa prima giornali apertura dedicata ai saluti o meglio si dare un saluto l'onorevole Burtone invitato a salutarci
Care amiche cari amici
Non credo che sia un caso
Che nel giro di poche
Settimane
Segretario del Partito popolare segretario nazionale del Partito popolare il capogruppo alla Camera della Margherita all'amico Pierluigi Castagnetti
Sia venuto più volte in Sicilia
A Caltagirone
E qui stasera dove c'è
Un'assise anche se è importante che riguarda l'impegno dei giovani nel processo di costruzione
Della Margherita
Io so che la presenza di Castagnetti
Degli esponenti dei giovani popolari
I tanti amici parlamentari
Sono qui
Perché vogliono ribadire
Il significativo ruolo della Sicilia
La Sicilia
Non è una regione qualsiasi
Non soltanto perché è una delle regioni che al maggior numero di abitanti e quindi di elettori nella nostra comunità
Ma perché la Sicilia
Ha avuto in tanti passaggi politici ruoli strategici
Che hanno anticipato processi
Non voglio fare soltanto riferimento storico
La nascita del centrosinistra
Ebbe
Origine proprio in Sicilia dove che si costituì
Il primo governo e portò alla ribalta
Un uomo politico che poi entrò prepotentemente nella scena politica nazionale vostro concittadino l'onorevole Nino Gullotta
Non soltanto quindi
Un riferimento storico ma anche di attualità politica
Prima di vincere l'Ulivo nel Paese nel novantasei
Vide l'anticipo proprio innanzi CdA la vittoria dei sindaci
Che
Pur interpretando li novizio una innovazione istituzionale
Se però portare
Con il loro impegno coalizioni che poi furono in perpetrate dall'Ulivo la presenza dei cattolici
Insieme alle forze della sinistra democratica degli ambientalisti di tanta società civile che non aveva riferimenti specifici
Nei partiti delle coalizioni e che comunque si ritrovavano all'interno della scelta netta di colori quali credono nel riformismo democratico così come dobbiamo riconoscerlo
La vittoria di Berlusconi anticipata proprio in Sicilia
Dalla Terna attiva determinata dai sindaci di centrodestra
Proprio nel nostro territorio
Una Terna attiva che ha ragioni
Più profonde
Per le contraddizioni che
Abbiamo nella nostra comunità e allora cari amici se io ribadisco questa particolarità della Sicilia non lo faccio
Per mettere al centro
Nostro ruolo tutt'altro ma per dire che ci deve essere proprio dalla Sicilia un supplemento di impegno di generosità
Bisogna ripartire dalla Sicilia se vogliamo che l'Ulivo torni a governare il nostro Paese se vogliamo determinare l'alternativa al governo Berlusconi
E per ripartire alla Sicilia dobbiamo riproporre l'unità della coalizione proprio dalla nostra terzi
Dire questo non significa voler anticipare una concezione di un partito unico tutt'altro ma dire stasera
E per il futuro che era coalizione deve essere con essa
Che deve
Essere rappresentativa di diversità ma che hanno anche la capacità di portare avanti programmi comuni per centrare obiettivi decisivi per la vita democratica del nostro paese dire ripartire dalla Sicilia Singh significa che dobbiamo alzare di impegno comune
Di una opposizione al Governo del Paese lo dobbiamo fare perché questo è il governo più settentrionale chi abbia avuto la storia del nostro Paese
Noi siamo stati orgogliosi negli anni scorsi di aver promosso una serie di iniziative
Che hanno riportato con i dati concreti alla crescita economica dell'occupazione e quindi alla crescita civile e sociale della nostra comunità meridionale quindi dalla Sicilia
E vogliamo ribadire la preoccupazione di alcune no
Varate anche nella finanziaria nei primi interventi promossi dal governo di centrodestra che rischiano di far tornare indietro le nostre comunità mo'meridionali
Il tema della separazione ancora una volta della parte forte del nostro Paese ed è la parte più debole così come sappiamo che l'attacco dello stato sociale vedrà sopravvive
Le aree che economicamente già hanno dalla loro parte strutture positive e verrà invece indietreggiare ulteriormente le nostre comunità e allora cari amici e mi avvio alla conclusione io trovo
Significativo ambizioso giusto
L'impegno dei giovani ad accelerare il processo della Margherita un partito che non deve essere soltanto il partito di Rutelli che ha avuto ed ha un ruolo importante nella coalizione di centro sinistra e nella Margherita
Vogliamo che la Margherita abbia una grande capacità di rappresentanza di uno spazio politico
E va corto tutto ciò manda alla Margherita ha capacità di interpretare filoni culturali che sono quelle cattolicesimo democratico e liberarla democratico in questo cari amici
Un ruolo lo debbono avere colori quali sono presenti nelle istituzioni
Coloro che operano nel partito
Non inseguendo il pragmatismo governativo ma cercando di riprendere un'iniziativa politica che porti a centro le questioni vere che appartengono al nostro Paese ma il ruolo più importante credo per la ripresa di quella passione civile e politica di cui parlava Michele Lauria lo debbano avere e i giovani e noi abbiamo tanta fiducia sappiamo che i giovani oggi stanno tornando ad essere protagonisti della loro vita non più i fluidi nel privato non più alla ricerca di una presenza all'interno soltanto delle comunità giovanili del tempo libero sappiamo che i giovani tornano alla politica e lo fanno con un grande impegno
Guardando al mondo alle distorsioni che oggi presenta alla comunità mondiale alla necessità che torni ad essere la politica interpretare vera dei processi che non debbono essere condizionati all'economia ed al mercato in tal senso credo che i giovani popolari
I sparandosi al cattolicesimo democratico possono inserirsi e dare un contributo decisivo grazie
Grazie allora Bortone ultimo saluto al locale Barbagallo capogruppo alla Margherita las mentre lo raggiungono e mentre raggiunge il podio saluto Gino Sidoti Tegano all'assemblea provinciale del Partito popolare
Per parlare della situazione regionale ci vorrebbe molto tempo io mi limito a qualche brevissima riflessione intanto mi fa piacere che questa Assemblea si svolge a Messina è stato detto da altri Messina ha avuto un ruolo fondamentale della storia dalla Democrazia cristiana e nella storia e nell'esperienza politica dei cattolici democratici
Sul piano del patrimonio delle sensibilità culturali ma anche sul piano di una classe dirigente importante che ha avuto ruoli significative a livello nazionale
Messina può alimentare questa tradizione attraverso Francantonio ma anche attraverso la classe dirigente giovane insediata negli enti locali
Insediata dei vari ambiti nei quali si fa politica veramente nonno come ci sta abituando il governo Cuffaro in Sicilia vedete
Io non parlerei di Cuffaro perché non mi non meriterebbe molte affermazione però colgo dei rischi delle preoccupazioni
In Sicilia si sta andando in chiesa
Lo dicono le due relazioni della Corte dei Conti quella sul Bilancio del governo di centrosinistra è quella sul Bilancio dal governo di centrodestra si è fermato un processo di risanamento che era iniziata in maniera virtuosa con i governi di centrosinistra
Voi sapete che è stato presentato dei bilanci del ritardo che siamo in esercizio provvisorio
Che l'esercizio provvisorio non verrà approvato alla scadenza fissata che è quella di febbraio e che probabilmente avremo altre difficoltà per le imprese che aspettano soldi soprattutto per la drammatica assoluta mancanza di liquidità
Allora rispetto a questi temi il fatto che il Governo non indica nemmeno le priorità
Che non presenta disegni di legge apprezzabili tali da poter fare esercitare all'opposizione un confronto sui contenuti
Significa che noi dobbiamo esprimere una mobilitazione straordinaria generosa nel confronto con i cittadini siciliani
Vedete c'è un rischio di omologazione
Nella comunicazione quindi noi dobbiamo trovare strumenti nuovi di contatto con i cittadini
Soltanto chi è quotidianamente in contatto con la gente può far sapere qual è la verità rispetto ad un'assenza totale di senso delle istituzioni e di cultura di governo
Cuffaro durante la campagna elettorale ha speso il suo impegno in maniera privilegiata sul versante delle politiche sociali a sei mesi di distanza non solo non c'è una legge
Che faccia intravedere una linea di orientamento che riguardi le politiche sociali ma addirittura contraddetto quelli che erano i programmi più infatti Zanchi
Ricordate che aveva promesso un Assessorato per la famiglia non solo non ha fatto l'assessore per la famiglia non ha prodotto nessun disegno di legge e non fa nulla perché venga approvato il disegno di legge presentato da noi della Margherita
Vedete io non avevo bisogno di fare un saluto anche perché Francantonio sa che lo stile
E la gestione del gruppo e lo stile collegiale quindi noi ci sentiamo rappresentati ciascuno dall'altro proprio perché vogliamo instaurare un modo di far politica che è quello di costruire un profilo di squadra
E la Margherita nasce bene in Sicilia innanzitutto se recupera unanime quindi attenzione reale
Se riscopre le ragioni più autentica dell'impegno politico che non è fatto di furbizia di trasformismi e gli opportunismi ma che è fatto di idee e di valori e di progetti
E i giovani sono quelli che devono richiamare anche il ceto politico più adulto la classe dirigente che ha in questi anni ha gestito la Margherita in Sicilia
Perché il rischio come diceva Francantonio di non investire su soggetti spendibili nuovi in grado di dialogare con le molteplici a realtà associative che pur condividendo gli stessi valori non votano per il centrosinistra è incombente
Dobbiamo avere il coraggio di fare qualche passo indietro e quindi di investire anche su soggetti nuovi perché la gente richiede volti nuovi soggetti che hanno dimostrato di avere rappresentatività sociale e attitudine all'impegno politico
Io mi auguro che il processo di selezione alla classe dirigente maturi attraverso un metodo democratico guai
Se tutto dovesse risolvere
Dovesse risolversi attraverso soltanto la mediazione c'è bisogno di un confronto sulla capacità di interpretare le attese di coloro che ci hanno votati c'è bisogno di costruire un progetto di società alto non riusciamo a sconfiggere il centrodestra se limitiamo la nostra azione politica all'interno delle istituzioni
Ad avere un progetto di società significa chiamare a collaborare sostanzialmente tutti coloro che sono fuori dai processi e dalle delle dinamiche della politica uscirà fare innamorare dalla politica i tanti mondi vitale la realtà associative che stanno pagando la fine della stagione della concertazione sancita dal governo Cuffaro
Allora noi abbiamo fatto una lettera oltre alle tante iniziative di questi mesi quella di recuperare un non rapporto innanzitutto con le organizzazioni presenti in Sicilia nel territorio perché bisogna come diceva Francantonio sapere anche ascoltare promuovere valori non soprattutto non soprattutto proclamare propaganda oppure indicare sgorga né come un modo per esercitare alla politica
Io chiudo questo intervento spero che ci siano altre occasioni dicendo una cosa elementare che riguarda lo stile di questo Governo in questi giorni voi avete visto che sono stati nominati imene c'era dalla sanità
Domani mattina leggerete sui giornali che è stata aperta un'inchiesta
Da parte dell'autorità giudiziaria sulle dichiarazioni che sono apparsi sui giornali
Proprio perché la lottizzazione sotto gli occhi di tutti proprio perché chi non aveva copertura non è riuscito a confermarsi nel suo posto di direttore generale
Allora noi diciamo a Cuffaro no perché la gente non vuole questo stile di governo ma vuole innovazione e modernizzazione e soprattutto capacità di progettare un bel posto di riscatto per la nostra terra
Grazie allora Barbagallo tocca adesso al nostro segretario nazionale Antonella Morelli
Fare la sua relazione salutò Mariano Rossella presidente Legambiente
Ma io
Insomma nonostante la mia giovane età sono ormai insomma sette otto anni che
Frequento assiduamente
Gli appuntamenti del partito della coalizione ma sul
Io devo dire che oggi una cosa c'era c'ha preso alla sprovvista della organizzazione di questa di questa giornata
Quella che
Vedendo circuiti in questa città abbiamo suscitato forse troppo
Interesse e troppo coinvolgimento questo
Una cosa che
Francamente mi ha colpito io Pierluigi
Non ho mai visto oggettivamente in un appuntamento del partito
Convocato per le ore diciassette al alle ore diciassette la sala piena di persone che non erano direttamente coinvolte questo il merito di questo incredibile partito di di Messina merito
Di questo incredibile nostro amico che che fatica Antonio Francantonio Genovese di questo l'incredibile
Gruppo di amici che che il giovanile che è il giovanile di Messia veramente
Sono sono spiazzato un po'e anche un po'commosso perché non so non so davvero dove iniziare ringraziare per per la disponibilità e per questa tre giorni che inizia che inizia oggi senza essere banale
L'avete sentito prima delle parole di Massimiliano dolce poi di di Gianluca D'Incecco noi arriviamo qui dopo
Un lungo un lungo percorso
Abbiamo fatto riunioni in tutta Italia
Abbiamo pensato elaborato perché questo momento che noi
Viviamo oggi
Non fosse solo un momento rituale non fosse solo un momento dettato da la consuetudine che dice che ogni tanto quando non c'è un congresso nazionale in mezzo devi fare per forza una bella manifestazione
è la prima volta dopo tanto che per esempio nella giornata di domani
Organizziamo il nostro dove
Ovvio
Una struttura probabilmente post-ideologica e quindi più vicina alla capacità
Che la gente chiede alle forze politiche di incidere
Dentro i problemi della gente al cuore dei problemi della gente
Bene quei ragazzi
Che larga parte salutato il loro consenso hanno chiesto Noemi
Di prendere parte a un progetto politico
Ha detto una volta molto bene Arturo Parisi
Ci hanno dato
Un sì
Prima che noi avessimo posto la domanda
E adesso diventata veramente l'ora di porla
Quella domanda
La domanda
è
Banale secondo me
è la domanda che noi da oggi rivolgeremo a tutti i giovani d'Italia
La domanda è ci state
Ci state a
Fare insieme hanno è un percorso
Ci state
A
Frequentare insieme a noi
Il futuro ci state
Insieme a Noemi
A fare
Un lungo e importante pezzo di strada
Certo questo non basta
Il momento
è straordinario Polo perché per la prima volta siamo chiamati ad una fase costituente
Non chiediamo solo alla gente di venirci dietro
Chiediamo
Ai ragazzi di questa nostra Italia di scrivere insieme a noi
Quale sarà l'itinerario che insieme a percorrere
è una base entusiasmante
Una fase che non può meritare
Il risparmio di ciascuno di noi
Noi
Siamo stati per il Partito popolare qualcosa che davvero importante lo diceva prima Gianluca D'Incecco
Nove anni di vita
Dalla Costituente del mille novecentonovantatré
Ad oggi
Dal momento in cui i giovani popolari hanno anticipato il passaggio
Che Martinazzoli Guido
Con
Grande lucidità e coraggio dalla Democrazia Cristiana il Partito Popolare
Nel novantatré
E poi il novantacinque la resistenza
Quando Rocco Buttiglione tentò pista appare
La carta d'identità del cattolicesimo democratico italiano allora giovani popolari erano in prima fila
E poi il governo e la stagione dell'Ulivo
E i giovani popolari
Hanno vissuto da protagonisti quella stagione hanno animato i Comitati Prodi
Hanno fatto supplenza spesso di un partito che ancora vittima della scissione in molte realtà locali non aveva la forza per rialzare la testa
E poi il mille novecentonovantotto
La
Assemblea programmatica di Chianciano
Un momento importante in cui non abbiamo detto una cosa
Che il centro
Non è una posizione in geometria
Il centro non è una posizione di equidistanza non si è di cemento se si è Diversi dalla destra o dalla sinistra
In quella fase
In cui il Partito popolare ha
Vissuto un momento drammatico della della politica italiana la caduta del governo Prodi
Noi dicemmo
Che non accettavamo
Lezioni
Su come si faceva il centrosinistra
Perché
Avevamo la contezza la possibilità
La capacità di dimostrare che il cento è una posizione politica che il centro non è sinonimo di ambiguità
Che il centro
è una posizione di riformismo di innovazione
Il centro una posizione politica in sé
Fu un'intuizione quella che noi dobbiamo riproporre
Assolutamente oggi
Noi
Abbiamo
Fatto un percorso
Che è iniziato
Poco più di un anno fa al congresso nazionale dei giovani popolari che abbiamo sappiamo svolto a Montesilvano
Io credo che è
Da quel momento un po'di strada l'abbiamo fatto
Lo dico ma senza dimenticare
Nulla io sono una persona abituata a fare
E sono convinto che il fare
Ricompensa
Noi in un anno abbiamo riconquistato
Una dignità che a volte avevamo perso negli ultimi anni
Potrei quasi dire che quella strana malattia che era lago vernice aveva preso anche noi
Poi qualcosa è scattato dentro la nostra periferia
E siamo riusciti a rimettere in modo un meccanismo
A seguito di conquistarci una visibilità
A combattere per alcune Obi alcuni obiettivi ben precisi
Siamo andati fino a Berlino a contestare la deriva a destra
La deriva conservatrice del Partito Popolare Europeo
Siamo stabili i primi e gli unici
Come organizzazione giovanile del centrosinistra a confrontarci con Francesco Rutelli e l'abbiamo fatto la festa del Terminillo
Abbiamo partecipato in maniera seria all'elaborazione del programma dell'Ulivo
E nel frattempo
Abbiamo recuperato grazie alla posizione che ancora di governo e di maggioranza avevamo nel Parlamento alcune
Posizioni
Io per esempio voglio ringraziare l'ho fatto
Già diverse volte Pierluigi Castagnetti su una vicenda precisa
Noi siamo riusciti a far cambiare
Grazie a una lettera del segretario posizione al gruppo parlamentare su una questione importantissima quella degli studenti
I corsisti delle facoltà di medicina esclusi dal numero chiuso riammessi dal Tribunale amministrativo regionale
E poi lasciati nel limbo
Beh
C'è stato un momento in cui il Partito Popolare aveva affossato il il il provvedimento di di sanatoria votando contro in commissione
Grazie al nostro impegno grazie alla disponibilità di Pierluigi che corse il rischio di passare bastonare sia dal capogruppo che deve invita la Commissione cultura noi abbiamo fatto un grande atto di giustizia tutto il nostro gruppo ha ribaltato quella situazione consentendo a più di sei mila studenti
Esercitare pienamente il diritto allo studio che poteva essergli negato da un momento all'altro quando invece avevano superato diversi diverse sale
Questo è successo a febbraio-marzo
Alla vigilia proprio della
Della campagna elettorale
Prima però mentre si chiudevano
Le liste per elezioni politiche
Nelle quali insomma molti lo ricorderanno il più giovane candidato dell'Ulivo alle ultime elezioni politiche era un giovane popolare è stato un giovane popolare
Messo e non collegio disperato ha recuperato più del dieci per cento rispetto rispetto al dato al dato di iniziale
In quel momento lì
Prendeva il via la marcia del nostro pulmino sorpasso al centro
La prima tappa l'abbiamo fatta a Vienna è stato una tappa fortunata e quattro aprile
Era il congresso dei giovani popolari europei mi dispiace che Alessia Mosca ancora non è arrivata ci sta raggiungendo in treno
Lui abbiamo votato per il per rinnovare i nostri i nostri organi dirigenziali
Avevamo contro Forza Italia avevamo contro il CCD la Invencible Armada messa su dagli spagnoli
Ebbene con il nostro coraggio la nostra forza la nostra puntualità la capacità di essere chiari
Di essere noi stessi DS
Testimoni attenti delle ragioni della ispirazione cattolico democratica noi ci siamo conquistati una chiuso sul campo siamo andati a votare
E in Europa abbiamo battuto la destra abbiamo dimostrato anche al partito
Che c'è un modo anche in Europa
Per bloccare
Questo fenomeno triste
Che vede il Partito Popolare Europeo
Sempre più
Padrone
Di forze conservatrici
La campagna elettorale è stata davvero la belle esperienze quella ricorderete anche a Messina siamo stati con con il pulmino
Abbiamo toccato quaranta province in quaranta giorni
Sedici mila chilometri
Una marea di incontri
Ufficiali e improvvisati
Una
Iniziativa freschi ammessa in modo per parlare con la gente
è stato un modo nuovo modo diverso con i pochi mezzi che avevamo di stare affianco al partito
Da Caltanissetta fino a chi ha Castelfranco Veneto
Da ai paesini sperduti della Val fino in Abruzzo fino a lasagne alla ridotta di Vittorini
Dovunque ci fosse stato un candidato cadeva bisogno di noi
Noi siamo accorsi
Purtroppo è servito è servito a poco ma
La soddisfazione
Di aver dato il massimo è una cosa che è difficile difficile strappare
Anche perché dalle elezioni da quel da quel tredici maggio qualche qualche cosa di buono è venuto qualche bella sorpresa
Per la prima volta i giovani popolari hanno appeso nella loro Bacchiega una fascia tricolore abbiamo eletto un sindaco in una città della provincia di nuovo Lorenzo paure sta
Ci raggiungerà domani
E per poco non ne abbiamo piazzato un alto qui più vicino in Calabria
Insieme ai tantissimi altri giovane amministratore
Che sono stati eletti e che erano già
Eletti nell'ultimo nella penultima tornata elettorale
Per un totale di cinquecento quattordici consiglieri comunali quattro consiglieri provinciali
Una prevede che probabilmente
è più ampia e più forte
Anche di qualche partner della Margherita che però poi puntualmente si presenta ai rilievi e nel cuore
La Margherita
Giugno e luglio sono stati i mesi della Margherita
I mesi in cui abbiamo poi approfondito e poi ha agito per costruire il nuovo soggetto politico
Abbiamo cercato
Il discutere dentro il partito dentro il movimento giovanile
E già il diciannove di maggio
Con il nostro
Documento direzione nazionale abbiamo detto sì al partito unico della Margherita
Certo
Quello è un indirizzo perché la decisione è vera noi la prendiamo domani e dopodomani
Perché una decisione così importante non ben si prende in direzione nazionale
Ma li abbiamo tracciato una linea è il partito ce ne ha dato atto
Abbiamo tentato già allora affrontando qualche diffidenza
Di creare una sinergia tra i vari
Giovani amici che
Militano
Nei partiti insieme al nostro danno vita alla Marguerite
Abbiamo fatto
Quell'Assemblea
All'Università la Sapienza di Roma il giorno prima della
Costituente dell'Ergife
L'abbiamo fatta con un senso politico quello di dire
La nostra da giovani
Come diceva lo slogan aggiungere un pezzo alla Margherita
è una cosa
Che voi ricorderete tutti noi ricordiamo compiacere
Il contributo che in quell'assemblea venne
Da
Una nostra amica
Catalana
Segretario generale aggiunto degli giovani del dell'unione democratico cristiani Catalogna che insieme a convergenza democratica in quella regioni della Spagna hanno dato vita
Già da diverso tempo a una margherita ante-litteram abbiamo cercato di approfondire confrontandoci
E ci siamo
Arrivati all'Assemblea costituente dell'Ergife con la voglia di essere protagonisti la voglia di stare dentro i processi decisionali
La voglia di non essere solo una grande e preparata squadra di attacchini per il nuovo partito
Ma
Ma con la consapevolezza
Che la Margherita
Se
A una strada davanti a una strada che è coniugata al futuro
E gli unici che possiamo guidare
Per questa strada coniugata al futuro siamo noi
Io
Ricordo quando abbiamo organizzato la
Manifestazione di Foligno
è stato il primo momento in cui abbiamo dato un segno di vitalità come Giovani della Margherita
Ed era un momento particolarissimo
Ci fermavamo a parlare di pace
A pochi chilometri da Assisi
Ha qualche giorno dall'inizio dei bombardamenti americani sull'Afghanistan
Ed è stato bello vedere che la nostra platea che i ragazzi che ci avevano raggiunto la avevano una consapevolezza responsabile del mondo
E del momento che il mondo stava vivendo
Insomma da quella
Da quella manifestazione da quel momento di aggregazione noi
Ci siamo ritagliati un piccolo sogno che da lì a poco avremmo dato stabilità forza certezza a quei tanti ragazzi che avevano raccolto raccolto il nostro invito
Ecco perché ci siamo messi subito a costruire questa Assemblea nazionale
Per avere un luogo
In cui
Dire
Cosa noi vogliamo fare però la Marguerite
E per la Margherita noi ci impegniamo a fare una cosa difficilissima ma una ci impegniamo
A
Fidelizzare
Tutti quei giovani
Di cui ho parlato all'inizio che ci hanno votato per fargli fare un salto di qualità
Perché c'ha ragione Giovanni Burtone
è cambiato sta cambiando il modo dei giovani di guardare alla politica
Ma se questi non vengono guidati dall'essere elettori consapevoli all'estero e militanti questo
è un momento che si perde che svanisce
E questo è quello che noi vogliamo fare per il nuovo soggetto politico perché sappiamo che ne ha assoluto bisogno
Perché
La
Media Lita del soggetto Margherita può funzionare solo in termini elettorali
Ma nel tragitto che accompagna da un'elezione è un'altra
Se non c'è chi lavora per solleticare sedurre alla politica affascinare prendere contattare coinvolgere tutta quella generazione che ci ha dato un enorme segnale di disponibilità
Beh allora questo nostro
Nuovo soggetto politico non sarà un partito sarà un comitato elettorale per questo noi non la vogliamo perché noi chiediamo alla politica che si fa ogni giorno per le strade in mezzo alle piazze Vendola in scuole e nelle università no no esclusivamente anima cartelloni elettorali nei dibattiti televisivi
Quelli che credono a questo tipo di politica lo fanno perché devono garantire l'intera essi noi dobbiamo garantire un interesse generale non la somma di interessi privati
Questo è l'impegno che noi prendiamo
Chiedendo però un conto è l'impegno
Un aiuto
A
Fare in modo che questo possa essere possibile
Non pensiamo che dentro la Margherita possiamo dire ai giovani venite con noi a fare e che non si sa
La differenza Pera chi fa politica e chi dà vita ai movimenti
Di protesta no-global
Che contestano il sistema della globalizzazione della mondializzazione dell'economia è uno
Noi
Decidiamo dicono un rischio quello di può fare ma cambiare le cose
Noi corriamo un rischio quello di sbagliare
Noi corriamo un rischio quelli vi è quello di essere scambiati
Per fantasmi di giovani vecchi
Noi corriamo il rischio di
Essere conosciuti e riconosciuti solo dagli addetti ai lavori
Ma questo è un rischio che io voglio correre
Lo voglia correre perché ne vale la pena
Perché la base che viviamo è davvero troppo importante
Non mi dite però
Che per non correre questi rischi noi dobbiamo rinunciare ad un luogo accogliente plurale pianificato
In cui far partecipare alle nuove generazioni
Io ho sentito dire
Una cosa io ringrazio Gianluca Lioni non so dove sta
Per il suo lavoro puntuale come direttore della sveglia anche oggi uscito uno speciale domani ne esce un altro
Lo fa gratis
Sulla sveglia è nato un dibattito forte c'è stato qualcuno
Che fuori dall'ipocrisia detto Manolo
I giovani vanno inquadrati in un dipartimento
Quasi che le nuove generazioni possano essere confinate
Non in un ambito di partecipazione ma in un ambito di studio
Quasi che le nuove generazioni siano incapaci dentro il processo politico della Margherita
Di poter dire tutto su tutto
Di poter essere presenti su qualunque tematica ma che quasi che mi i giovani debbano essere confinati nell'ambito di un centro studi di elaborazione sulle politiche giovanili bensì una cosa dobbiamo precisa le politiche giovanili sono un concetto vecchio e obsoleto prese sessantottino
I giovani sono la linfa di questa società
E noi giovani cattolici democratici
Che abbiamo vissuto l'esperienza entusiasmante per esempio della Giornata Mondiale della Gioventù
E quel messaggio forte del Papa ragazze accende del mondo
Non possiamo
Tirarci indietro e accettare che
Attorno a noi venga costruita una riserva indiana
Anche perché
Per segnare una novità vera nel panorama politico
Noi dobbiamo inserire un dato
Quello della certezza
Di quali siano i canali per la selezione della classe dirigente di questo partito di questa coalizione
Perché non è più pensabile
Che prevalgano le logiche della cooptazione
Che prevalgano le logiche del servilismo
Del porta a Bossi Simone
Caro Pier Luigi noi
Io ho visto sulla sullo stato della Margherita c'è scritto
Una norma tutte legali nessuna carica a bordo tutte le cariche devono essere elettive
Ma selezione della classe dirigente non si fa e non si è orientata verso una norma
La selezione della classe dirigente
Si è orientata verso lo stile della leadership
Attraverso come viene impostata politicamente
Non facendo sponda o pensando che si possa fare sponda su elementi statutari
Certo però che vento lo Statuto della Margherita
Uno spazio
Per le realtà
Che come la nostra
E insieme alla nostra vogliono dar vita
Ad una organizzazione giovanile grande forte presenta alle scuole l'università nelle amministrazioni locali non può mancare
Io so che ci sono alcune contrarietà dal punto di vista culturale
E noi parlo per quest'oggi abbiamo invitato
Arturo Parisi
A fare uno conto tutti con i giovani popolari
Parla perché ci serve accontato da più parti
Che è Arturo Parisi quello contrario allora abbiamo detto sa che c'è invitiamo lo parliamo ci vediamo dove sta il problema cerchiamo se possibile di superarlo insieme
Io registro con estremo piacere che Arturo Parisi ci ha detto di sì e vedremo stasera come va come va questo momento che secondo me è
Uno di quelli più importanti di questa di questa nostra assemblee
Noi Caro Pier Luigi cari amici
Abbiamo
Di fronte un'occasione
Quella di poter battere un del Reno
Che ha Danto tanto tanto spazio
Tanti sono i ragazzi che vanno in piazza contro la riforma Moratti ma tantissimi sono quelli che non ci vanno
E non pensiamo non commettiamo l'errore fatale di pensare che quelli che non vanno in piazza sono a favore della Moratti perché se no regaliamo al centrodestra la maggioranza dell'ottanta per cento e noi pensiamo che tutti quelli che non vanno a Genova
Si vogliono far schiacciare dalle multinazionali perché
Altrimenti legale diremmo
Alle multinazionali all'economia che paese pretende di governare la politica e le istituzioni
La vittoria più bella per loro
Noi con quelle persone dobbiamo interloquire
Con quei ragazzi e quelle ragazze
Che hanno una sensibilità
Ma che Antonio non la dimostrano dentro le
Dentro lì
I contesti
Che più vengono alla luce di questi giorni
Se noi riusciremo a fare questo e se parallelamente gli amici della Sinistra giovanile
Riusciranno a portare sul terreno della democrazia e del confronto politico
A pezzi campi del movimento no-global da io credo che il nostro contributo al centrosinistra sarà davvero ampio sarà davvero straordinario credo che il centrosinistra debba porsi un problema e ho finito
La scusare questa sembra già i popolari chi non è interessato ad uscire abbiamo ascoltato i grandi chiediamo di ascoltare il nostro segretario politico nazionale sei è troppo tardi per voi andare a cena alle aggiungo che lui prolisso e per questo è stasera non c'era però insomma siamo noi qua e fare politica non ci sono elezioni fra due anni per cui insomma una volta riesce finalmente riusciamo a ragionare di politica
Dicevo che il centrosinistra
Vince la propria sfida se riesce a fare una cosa
A
Lì mettere in circolo quella grande azione che Moro e Berlinguer insieme
Da punti di di azioni Diversi fece il tentativo di allargare la base democratica del Paese
Perché l'Ulivo deve diventare sempre di più coalizione democratica perché è stato detto prima la politica del centrodestra è sempre più antidemocratica non in senso politico ed istituzionale ma in senso sociale ed economico
Ma anche dal punto di vista
Della gestione interno della coalizione
Io sono un guerrafondaio di natura la gente qui molto stimo più riconosco
E quindi non ci vedo alcuno scandalo a che il leader del nostro partito sia il leader di tutto il centrosinistra
Io credo per una cosa
Che di fronte alla questione
Di battere la destra
La questione della leadership
La questione delle
E i dispiaceri che abbiamo dato a Massimo D'Alema siano davvero secondaria
Il nostro compito è alto
La nostra
Collocazione nella storia nel tempo ci affida una responsabilità che fa cento mila volte oltre queste beghe
Per quei io chiedo a voi a questa Assemblea dal dibattito di oggi
Dalle votazioni che faremo domani di dare il vostro sì al progetto della Margherita di non esitare di non avere paura grazie
Grazie Antonio
Siamo la parola sedere politico nazionale o Night ci scusiamo per la RAI ma insomma
Abbiamo voluto far parlare tutti abbiamo voluto intervenire dovuti domani sarà delineano ai ragazzi però insomma non ce ne voglia adesso lo perché ho voglia abbiamo voglia di fare politica grazie
Dico subito che deluderò tutti
Deluderò sicuramente gli adulti perché parlerò ai giovani
Credo che non ci sia più giornalisti sarebbero i più delusi perché non non ha in mente di dire battute sull'attualità politica ma delle due no
Temo anche i giovani perché farò un discorso non comodo e non di convenienza
Forse
è l'ultima riunione l'ultima occasione che abbiamo Antonio per fare un incontro come giovani popolari voi dopo assumerete una fisionomia diversa
Io me lo auguro una fisionomia più larga senza rinunciare alla essenza del popolarismo perché il popolarismo è un'idea della politica un'idea della responsabilità della politica è una cultura politica e non si dismette nuovo io abbiamo detto a Caltagirone in questo senso siamo popolari restiamo popolari anche nella Margherita
E però il mio intervento di questa sera è rivolto soprattutto a Ivo a voi anche con un qualche senso di colpa può darsi che giudichiamo atte colpa per la mia generazione nei confronti della vostra generazione ne parlavo prima con Luigi Cocilovo con Antonio Borrometi le nostre generazioni la nostra generazione una generazione che ha goduto il privilegio di avere dei maestri e di avere delle occasioni di formazione personale
Ed è una generazione che ha goduto il privilegio di poter entrare in politica sulla base di premesse ideali e formative molto
Motivate la vostra generazione per responsabilità nostra via costretto ad essere autodidatti nelle motivazioni all'impegno politico per responsabilità di chi è più adulto non per responsabilità vostra e non recupererò questa sera tutte le colpe che la mia generazione ha nei confronti della vostra ma vorrei in un qualche modo ricapitolare le ragioni del nostro impegno in politica perché vedete
Antonio io ti difenderò anche davanti alla il rigore alle rigidità dei Arturo Parisi per gli spazi che devono essere riservati
Nello Statuto nella struttura dalla Margherita ma io
Voglio dirvi che a voi giovani
A voi giovani se è possibile se voi accettate un discorso un po'paternalistico come quello che sta facendo
Affido una responsabilità in più voi non ci chiedete niente se ci chiedete a uno spazio statutario siamo noi che vi chiediamo qualche cosa di più
Vi chiediamo di portare nella Margherita il significato il senso il sapore della nostra originalità perché la Margherita si arricchisse solo
Se la Margherita riuscirà a utilizzare il meglio la virtù delle componenti che entrano dalla Margherita
E soprattutto voi giovani dovete sapere dovete sentire questa responsabilità dovete portare dentro la Margherita questa originalità
Voi sicuramente dovete andar nelle università e nelle discoteche perché i giovani sono lì
Ma come i tempi migliori della Democrazia Cristiana il consenso era un consenso largo che si conquistava nella società civile ma le classi dirigenti
Erano classi dirigenti che venivano da bacini più ristretti e con motivazioni più sofisticate rispetto alle motivazioni di chi si votava voi dovete sapere che avete sicuramente la missione di andare nelle discoteche di Anda
E con motivazioni più sofisticate rispetto alle motivazioni di chi ci votava voi dovete sapere che avete sicuramente la missione di andare nelle discoteche di andare allo stadio e di andare là dove vivono la loro condizione giovanile i giovani ma dovette anche aiutare quelli che della vostra generazione hanno una qualche aspirazione ulteriore un po'più sofisticata a trovare le ragioni dell'impegno
No no no nessuna esitazione nel dire che voi dovete a mio avviso ma non solo voi anche noi
Cercare di aiutare soprattutto i giovani cattolici i giovani che si sono formati che si stanno formando nelle esperienze di associazionismo cattolico
E che in quelle sedi rischiano di non trovare più nessuno che vi solleciti a fare un passo ulteriore per l'impegno politico
Perché l'impegno politico viene descritto come un impegno compromessi con un compromettente se non non rischiosa sotto il profilo etico
Quando ho saputo che la maggior parte dei manifestanti alla manifestazione del dieci novembre dei no-global Pelennor risposta quella di Forza Italia hanno giovani delle parrocchie di Roma
Se penso che gran parte anche della gerarchia italiana ha pensato di non parlare più della educazione alla formazione politica nelle parrocchie
Con qualche riserva mentale forse pensando in questo modo di sottrarre alle i movimenti politici riformisti come il nostro
Dei supporti che erano supporti molto importanti oggi si trova della generazione di giovani cattolici
Che non sono stati educati alla mediazione tra la fede la politica e sono esposti a qualsiasi titolo il rischio
Di anche di errore
Perché il faticoso passare dalla fede all'impegno politico cercando di misurarsi con la fatica della mediazione
Allora bisogni che voi sappiate che lì c'è un bacino di giovani interessanti per diventare classe dirigente del movimenti politici
Come la Margherita e che debbono essere aiutati debbono essere aiutati a trovare la motivazione a capire per quale ragione
E anche voi dovete chiedere annoia dei mie maestri più bravi di noi di aiutarvi a trovare la motivazione
Perché la politica non è il luogo della perdizione ma il luogo in cui
Bisogna entrarci con una certa solidità sul piano della personalità perché è un ruolo anche di un certo rischio
La politica il luogo in cui si maneggia il potere noi cristiani sappiamo che il potere una come dire è un modo di rispondere all'impegno che è stato affidato all'uomo nella Genesi
Quando si dice che l'uomo deve in un qualche modo completare il disegno della creazione quindi deve maneggiare anche gli strumenti del potere ma può essere anche il luogo della tradizione personale della perdita della virtù
E allora bisogna entrarci con delle ragioni molto serie
E siccome anche tra i giovani popolari io sento spesso dire la esigenza di salvare la nostra storia nostra tradizione la nostra identità
Allora io stasera vorrei più che fare un discorso cercare di fare una roba un po'qua Losa che può sembrare una una una lezione un po'pedante un po'da da da ma paternalistica
Vorrei in un qualche modo con voi cercare di capire in che cosa consiste l'originalità del nostro stare in politica
Se ci riesco
Vedete siamo qua in Sicilia
Siamo in una regione dove quasi dieci anni fa esattamente a Palermo con quella grande quel grande convegno della Chiesa italiana
Si è formalmente anche con una pronunciamento solenne del Sommo Pontefice dichiarata finita e sepolta la unità politica dei cattolici lo ricordiamo tutti
Non è che sia autorizzato e si è detto che essendo finita l'unità politica dei cattolici e le esperienze dei cattolici si sarebbe dispersa in mille movimento
Non è che quella constatazione che nasceva da altri fatti che la storia ci aveva consegnato penso solo al fatto che alla fine degli anni Ottanta esattamente alla fine del del dell'ottantanove era accaduto era caduta la cortina raccordino che è caduto il muro era caduto il comunismo era
Proprio tombato come si dice in francese insomma no questo questa esperienza storica del comunismo e quindi tutta la geografia veniva ricostruita
Tra le conseguenze di quegli sconvolgimenti c'è stato anche il fatto che il in Italia l'elettorato cattolico si è sentito più libero di muoversi a tutto campo perché comunque non c'erano più rischi per la democrazia eccetera eccetera
Ma non è che da quella constatazione siano diminuite le responsabilità dei laici cattolici e dei giovani cattolici
E dei laici cattolici
Non abbiamo più la protezione di un partito che raccoglie la gran parte dei consensi cattolici non abbiamo più la protezione di un partito
Che fa riferimento esplicito alla dottrina sociale o la dottrina del magistero della Chiesa perché ce ne sono tanti che lo fanno e comunque il farvi riferimento non è più sintomatico di molto insomma ecco visto che
Persino Berlusconi dice che vi fa riferimento insomma no ecco ma allora noi dobbiamo cercare di capire in che cosa consiste questa nostra responsabilità
Vedete cari amici giovani popolari
Non abbiate paura anche nella Margherita a ricordare queste ragioni
E poi c'erano ragioni condivise da quelli che condividono la vostre motivazioni e altri non li condivideranno ma si deve sapere dall'esterno soprattutto da parte di chi politica non fa che qui c'è un modo di concepire la politica originalissima
De ricordate quel punto cinquantadue della Lumen Gentium in cui si dice che compito della Ico trattare le cose temporali per ordinarli secondo i disegni di Dio
E vi ricordate che i tre libri che scrisse Giuseppe Lazzati su questo semplice punto su questo punto cinquantadue su queste tre righe mi fece tre libri
Il quindici temporale diventa luogo della santificazione per il laico diceva razza
Siccome è compito dei laici trattare di le cose temporal male Charle le cose temporali
E la Satie diceva ciò che divide nella chiesa mo'tutti popolo di Dio i chierici dai laici esattamente questo che il chierico il presbitero al compito di amministrare l'Eucarestia
E la parola e di trasmettere la parole di laici hanno il compito di trattarle cose temporale
Ed è la prima enciclica di questo Pontefice si riprende quel passo del Genesi in cui si dice compito dei laici trattare le cose temporali per completare la creazione
E dopo quel punto quei quelle pubblicazioni quell'ostinazione di Giuseppe Lazzati è stato modificato persino il Codice di diritto canonico
Si è stata infilata di una serie di articoli dal duecentoquaranta in avanti in cui si dice esattamente così è compito dei laici trattarle cose temporali però liberale secondo i disegni di Dio
L'articolo successivo nel fare questo i laici debbono avere la preoccupazione di non compromettere mai la Chiesa ma di assumersi la responsabilità di quello che fanno il nome proprio
E poiché è articolo successivo è una responsabilità personale quella della gestione della politica
I laici abbiano la preoccupazione sentono la responsabilità di alimentarsi si dice credo nel duecentocinquantatré del Codice organo rialimentare esempio incredibile sono
La lezione una lezione
Di alimentarsi alla alla scrittura e all'Eucarestia
Dico queste cose perché vedete noi non abbiamo mai avuto
Non abbia mai sentito la responsabilità di di di di aiutarli a riflettere su queste
Su queste su questo materiale che è alla base della formazione di altre generazioni quelle più virtuosi quelli che ha fatto la storia di questo Paese
Chiedetevi amici popolari e cominciato il processo di beatificazione di De Gasperi di Sturzo di Lazzati di la Pira
E secondo me fra un po'ci sarà anche qualche altro
Chiedetevi come c'è stato una generazione di uomini di laici che hanno trovato la via della santificazione no non nonostante l'impegno nel temporale la politica ma attraverso l'impegno del temporale
Ed è inutile che non ci sia qui amo la bocca con la difesa dalla nostra tradizione la nostra storia la nostra identità se dimentichiamo questo dato la nostra storia nostra tradizione legata a quel nomini che vi ho appena detto
Che hanno inteso la politica in modo assolutamente laico persino un prete della vostra terra come Sturzo in modo laico
Ma essendo synth precedenza alimentati alimentati quando tu ti sei alimentato a quelle due fonti
Dopo la esprimi la traduci la politica in modo laico ma in quel processo di produzione si coglie la originalità della conformazione non perché cinesi ricchi si riferisse a una lettera pastorale del magistero ma in questo c'è la originalità quando voi dite la visibilità
La visibilità
Consiste in questo
Da come vi amate vi riconosceranno che da come concepite la responsabilità della politica vi riconosceranno che riconosceranno che voi siete DiVersi
C'è un passo bellissimo nella lettera di ogni edito quel magnifico documento del quel manifesto della cristianità pre costantiniana in cui si dice i cristiani vivono nelle città fianco a fianco con gli altri che non sono cristiani
Parlano la lingua di chi non è cristiano fanno le professioni di chirurgo come ecco quelli che non sono cristiani
Agiscono i costumi uguali a quelli vivono fianco a fianco
Assolvono
Ha il dovere di tutti i cittadini
Come gli altri
E a quei giovani delle parrocchie che dicono io non mi impegno
In politica perché la politica a rischio ricordate assolvono dove lo dei cittadini e il dovere cittadini c'è il dovere della politica
Quanti cattolici non sentono Lazzati diceva quanti sono i cattolici che quando si confessano confessano di non impegnarsi in politica
Non lo considero un peccato di omissione di responsabilità assolvono si diceva la lettera di ogni etto in a tutti i compiti e le responsabilità
Degli altri cittadini per quale ragione
Quando tocca il mio più mio turno nel pulire le scale del condominio dove che che che abito anch'io dico che io non lo faccio lo fanno gli altri per quale ragione se io vivo la città perché debbono occuparsi della guida della città gli alimentari
Perché c'è il rischio del potere Vellisco devono correre gli altri per quale ragione io vivo nella città col dove di occuparmi dell'amministrazione della città
Stavano il condominio a tournée di sopportiamo l'onere di di occuparci del servizio
Agli altri
Ma vince
Sempre nell'autore della lettera di ogni entro questo autore anonimo pieno di saggezza
Dice
Nella denti era questo dovere cito testualmente
Dal come gestisce la responsabilità della politica col distacco interiore sì lo spazio nel nel nello Statuto eccetera eccetera mano Manola gli spazi di convenienza il distacco interiore perché c'è una ragione perché ti impegni in politica c'è una ragione perché se gli questo movimento politico c'è una ragione
Il distacco interiore dal distacco interiore e quanti peccati cristiani impegnati in politica hanno commesso proprio perché non hanno saputo realizzare questa diversità questa originalità questo distacco interiore c'è un attaccamento esteriore altroché distacco interiore
E lo scandalo che i cristiani impegnati in politica perché vedete se non è un cristiano impegnato in politica è uno che non oso scomodare un aggettivo così
L'importante è non da scandalo masse odorosa farlo avendo scomodato un aggettivo così impegnativo allora produce scandalo
Allora vedete amici voi dovete sapere che la politica per i giovani la motivazione deve avere questa questo peso molto alto la originalità del nostro impegno politico sta in questo non parole
Parole morte
Il popolare in una cosa vera una tradizione politico ma la tradizione
Fatta di traduzioni in politica di ragioni che stavano a monte di motivazioni che stavano a monte
Nell'ultimo Consiglio nazionale abbiamo esaminato una delle ragioni per cui nel mille novecentoquarantacinque in tutti i Paesi europei dopo l'esperienza del nazismo del fascismo in Francia come in Germania in Italia come in Belgio come in Olanda come il Lussemburgo
Il potere dopo le dittature stato affidato dei partiti e di ispirazione cristiana
Cioè Antei partiti non di natura che non sono nati dall'Illuminismo e che proprio perché non erano nati dall'Illuminismo mai Lonati da delle ragioni molto più profonde
E molto precedenti anche storicamente
E molto precedenti anche sul piano culturale e motivazionale
Garantivano
Come dire una certa
Capacità di resistere rispetto alle tentazioni del secolo alla deriva della politica il Napoli o Nismo i Napoleoni di
La idolatria dell'uomo forte la idolatria dell'uomo forte la Simone Weil che negli anni Trenta dice se l'Europa vuole sconfiggere Hitler deve liberarsi dal fantasma di Napoleone che nato in quella stagione la della Rivoluzione francese dell'illuminismo l'idea che la politica sia in mano al leader all'uomo volitivo l'uomo da cui dipendono le soluzioni dei problemi che ha la forza di determinare le svolte dalla storia
Che è un'idea poco poco cristiana diciamo così
Allora non a caso i partiti che non fanno ricerche non sono un attivo da quelle premesse culturali vennero chiamate
Perché c'era bisogno di affidare il potere a chi era in qualche modo immunizzare atto rispetto a quel tipo di degenerazione della cultura politica
E io non so se durerà un anno due anni tre anni cinque anni non vi inviterei a non essere così pessimista quando parlate i dieci anni di Berlusconi Francantonio no no
Durerà molto meno state tranquilli ma arriverà presto il tempo della sazietà rispetto alla volgarità di questa concezione politica che oggi sembra non trovare contrasti nella società
Del nostro Paese
E quel giorno c'è in campo una tra modalità di intendere la politica
O quel giorno c'è in campo un'altra modalità di intendere il servizio al Paese allora
O e allora forse potremo riprenderci rapidamente anche da questo shock terribile da questo stress terribile che sta vivendo in questo periodo il nostro Paese
Allora studiati amici attrezzati riformati richiede un pc di crearvi delle occasioni di formazione tutto quello che non abbiamo fatto fino adesso per colpa nostra
Perché anche noi ci siamo fatti fagocitare dalla quotidianità chiedeteci queste cose
Perché voi avete un percorso di vita più lungo del nostro ed è giusto che siate attrezzati per reggerlo e la vita in futuro non sarà anche la responsabilità della politica non sarà
Affidata a quelli che sono più belli più simpatici che sanno comunicare meglio perché comunque
Queste virtù che sono virtù che consentono di avere ragione non lo spazio di un
Di un mese di un anno di cinque anni non sono sufficienti per reggere la fatica di un percorso più lungo reggeranno quelli che sono più formati che sono più preparati che sono più robusti che sono più solidi che non si lasciano prendere dallo sconforto
Che hanno qualcosa da dire
E la Margherita non sarà un movimento politico effimero non sarà un istante parti non sarà un partito inventato per l'occasione innanzitutto che non ci interesserebbe ma perché non avrebbe nessuna prospettiva
E se oggi si è scatenata questa bufera all'interno dell'Ulivo attorno la possibilità che la Margherita si consolidi come consenso elettorale qualche nostro partner attivato una forma di diffidenza e invidia assurda mi non ne parlo in questo momento ma ne parlerò verso la fine
E anche perché ci si è accorti che la Margherita sta mettendo delle basi solide su cui costruire la propria propone proposta politica
Le delle basi solide dire dobbiamo dare dovete avere questa ambizione soprattutto noi che abbiamo questo riferimento questa modalità di intendere di essere in politica
Questa era la premessa
Della lezione che avrei dovuto cominciare a questo momento non sa dire da stancato pianto lì
Vedo che vi ho abbastanza estrema osserva
Salto molte cose perché se ho tempo se ho tempo
Se ho tempo le le descriverò perché almeno per sedare qualcuno dei sensi di colpa che ho
A nome della mia generazione nei confronti dalla vostra
Vedete
La originalità della fonte a cui dovette ispirandomi
Diciamolo
Vi ho detto che era prepolitica e la chiacchierata di stasera
Quindi non è il segretario di un partito è pre-politica
Io
Lo dico chiaramente deve essere il Vangelo
Non i documenti
E lì è risolta anche la grande questione
Che coinvolge noi in politica che la questione del potere
Che è la questione che divide che crea diffidenze che crea pregiudizi e prevenzioni
Vedete
Vi abbuono tutte le citazioni GIS c'è Matteo che è molto via Bono tutto
Però vorrei farvi riflettere su il momento in cui la questione del potere è stata affronta
Il momento è quello di Caino ed Abele
Vedete anche quando il mondo era largo e c'erano solo in due e c'era una possibilità di dominio incontrastato gli oceani era largo le terre o larghe non c'erano nemici
C'è stata come dire la esigenza un certo momento che uno di questi due abitanti dicesse faccio fuori l'altro
Perché voglio segnare
La mia con la la la il mio dominio
Perché siamo in due siamo in troppi
E voi sapete che
Il signore nonna
Preso parte
Non è intervenuto molto in questa vicenda ha semplicemente eletto ha ben
Non ha eletto al latte Polenza rispetto alla forza
Ma in quel momento si è
Attivato una distinzione che la distinzione da cui derivano anche le diverse culture della politica
Il potere è il potere di dare morte
Se io penso che anche nei tempi recenti anche nel nostro Paese c'è stato qualcuno che ha potuto vantare la cultura di governo perché è riuscito a decidere la guerra
E lo metto al confronto con i discorsi che facevano De Gasperi Moro Fanfani la Pira che vantavano la loro cultura di governo perché erano riusciti ad evitarla la guerra
Non dico che fosse evitabile la guerra in quel momento e non sto dicendo che il nostro Paese non dovesse entrare sto dicendo comunque che possono esserci nei momenti di necessità
Ma il fatto che si dica che si è che si ha senso dello Stato perché si ha la forza di decidere e lo si è voluto persino paragonare agli anni in un molli di governo della democrazia ricca di senso dello Stato perché si sa decidere l'acque fra non il senso dello Stato perché si sa decidere delle soluzioni che riescono ad Evita
Allora
Il potere del potere non ho tempo e non lo voglio e l'Assemblea è così
Strana la composizione dell'assemblea che non mi consente di fare una conversazione come
Vorrei s'
E dall'altra parte
Rispetto al potere di dare morte da cui nascono delle ideologia e non delle ideologie di morte ma dell'ideologia di organizzazione del potere di organizzazione della forza di organizzazione del dominio lei ideologie e le ideologie
Prima ancora di essere giusto e non giuste sono criticabili a mio avviso perché sono ideologiche cioè perché sono dei percorsi rigidissimi che non consentono la libertà dell'uomo
La libertà di opzioni e la diversità di fondo dei movimenti politici e di ispirazione cristiana rispetto a quelli di ispirazione ideologica
Soprattutto in questo
E c'è stato qualcuno che ha descritto partendo da Caino ad Abele la distinzione fra il potere i la potenza il potere di dare morte la potenza di dare vita
Di di interpretare la missione dell'uomo come la missione di organizzare la vita di costruire le condizioni di vita di tante vite
Allora noi noi cari amici prendiamo le mosse della nostra cultura la nostra tradizione politica da questa premessa
Da questa concezione della politica come potenza cioè come strumento di organizzare la vita di dare delle risposte positive di costruire delle speranze di costruire delle occasioni di per tutti
La diversità in controluce con la concezione del potere che si sta affermando anche in questi mesi nel nostro Paese credo che la registrate da soli
Quando si pensa di fare verde di di produrre dei provvedimenti che interessano solo un'area ristretta dei cittadini e non tutti i cittadini non l'interesse che consente che costruisce la crescita di tutti i cittadini dare vita a costruire le condizioni di vita voi vedete in controluce
Qual è la diversità di fondo
E una diversità che
Che nella storia si è manifestata con una vivacità straordinaria
Originalissima che quella dei movimenti politici sia di ispirazione cristiana perché vedete
Mentre gli altri movimenti sia di destra che di sinistra facevano riferimento e delle premesse ideologiche quando sono finite le ideologie sono andati in stato confusionale uno stato confusionale che continua a produrre convulsioni anche in queste in queste settimane
Noi non avevamo un riferimento ideologico perché il Vangelo come voi sapete non è
Non è un'ideologia
Se se se se fossi certo di non essere interpretato male dire anche che non è una religione
Il Vangelo una persona
è la persona di Gesù Cristo quindi e che che è uno che è una cosa che che che dice molto di più molto di diverso insomma
Allora vedete
Questo ha fatto sì che i cristiani in politica
Fossero degli uomini
Librerie siano deponesse degli uomini il primo gli uomini più liberi
Liberi da ideologie liberi da egoismi liberi da pigrizia liberi da se stessi
Che in politica i cristiani siano quelli che si consigliano i costruttori della pace perché la pace e l'obiettivo finale della politica
Mentre Clausewitz dice che la politica è un altro modo di continuare la guerra la guerra altro modo di continuare la politica noi diciamo che la politica e l'altro e l'alternativa nacque perché la guerra una modalità di organizzare i conflitti la politica una modalità di risolvere i conflitti di mediare i conflitti e la politica quindi è l'altro nome della pace
E allora se l'altro nome della pace l'obiettivo della politica e ma
Eppure ci è stato detto voi credete che sia venuto portarvi la pace no vi sbagliate io ho portato la spada di ho portato la divisione
Quel passo terribile da interpretare
E quindi è una persona quella con cui dobbiamo misurarci quella che ogni giorno ci disturba ci interpella ci contesta ci visitarci sbaraglio
Ci richiama all'ordine ci dice seguirmi
Qua c'è l'originalità nostri
Allora a questa ricchezza che io vi vorrei invitare a tornare
Vedi cristiani sono quelli
Che danno nomi nuovi cioè nomi diversi alle cose
In che cosa è consistito non c'è il tempo per approfondire il potere di Adamo
Il potere di Adamo è consistito nel dare i nomi alle cose del suo tempo
Che non l'avevano
E noi oggi non qualche modo abbiamo sentire che su di lui c'è ancora questo tipo di responsabilità dare nomi nuovi figli alle cose
Non essere legati ai nomi vecchi
Ed è qui che io innesto scusatemi questa lunga premessa anche il tema del Partito popolare della Margherita
Non dobbiamo avere paura
Di dare nomi nuovi
Di dare nomi nuovi
Ma non mi a cui corrispondono dei fatti nuovi delle realtà nuove
Non dobbiamo avere paura
Di essere in cammino perché il cristiano è tale se è in cammino
Non dobbiamo attaccarci
Alla tenda perché la tenda sì i la metafora del cammino
Se siamo pigri se siamo stanchi se siamo vecchi se diciamo abbiamo questa forma partito non la vogliamo cambiare
Non siamo cristiani
Sturzo lo era c'aveva una forma organizzativa dei cattolici l'Opera dei congressi l'ha mandata alla malora e quando si è messo in testa di fare questa roba nuova così rivoluzionari
Se sentito addosso il mondo tutti contro le gerarchie tutti
E l'ha fatta pagare al punto che ha dovuto partire lasciare l'Italia come voi sapete solo dopo cinque anni dalla nascita del Partito popolare
E Gasperi non ha fatto una cosa ancora nuova ancora diversa
Se costrinse Sturzo non rientrare in Italia immediatamente nel quarantacinque perché temeva che rientrando Sturzo si rifacesse il vecchio Partito progressista quando invece bisogna inventare una cosa nuova una modalità diversa di Stalin politiche dice se tu torni
Rinasce il vecchio Partito popolare ma oggi i tempi sono cambiati ai cattolici è richiesta una responsabilità diversa
Ci son già io che rappresenta la continuità con quella tradizione sono stato ultimo segretario del Partito popolare modo nell'inventare cose nuove bisogno di gente nuova
E ha riempito la componente del gruppo parlamentare l'Assemblea costituente di trentenni dei trentenni che hanno scritto la carta costituzionale Dossetti la Pira Fanfani Lazzati
Gente di trenta al Moro che hanno scritto uno scatto nuovo uno Stato moderno uno Stato democratico
Io cito sempre
Un discorso era un ragazzino quando ascoltai nella mia città venne a un congresso del PSIUP Lelio Basso e dice sono in questa città che la città di Dossetti
Mi consente di dire che questi cattolici ci hanno fregato all'assemblea costituente altro che compromesso
La c'era da costruire le fondamenta e l'identità l'architettura di uno Stato moderno e non sapranno cosa fosse uno Stato democratico perché loro quando il fascismo studi hanno studiato e da non preparati era un esercito di ragazzini preparati che sapevano quello che volevano
E come dice Seneca il vento aiuta sempre chi sa dove andare e quelli sapevano dov'è la siano formati avevano studiato gente nuova
Allora io vorrei che ha in questo momento in cui mi sentiamo l'esigenza di di di di spostare la tenda
Da dove era in un'altra posizione di in dimetti continuare il cammino
Vorrei che ci fosse una generazione di giovani under trenta pronti a pensare cose nuove a costruire cose nuove inventare cose nuove
Perché se lasciati in mano alla nostra generazione sarà difficile che noi siamo capaci di inventare cose nuove finiremo per litigare tutti i giorni tra di voi come facciamo prima quando l'amo divisi in altri partiti ma per fare questo bisogna studiare la grazie
Bisogna sapere che cosa si vuole
Bisogna essere solidi
Bisogna essere in grado quando troverai un un prete che vota Forza Italia che dirige pois hai tradito
Piacerà in grado di dimostrare che non si è tradito niente ma che una modalità per essere fedeli una modalità più adeguate
Bisogna aver le carte in regola già prepararsi
E allora chiedeteci chiedeteci di aiutarvi a prepararsi se siamo in grado di farlo chiedetelo a chi è più in grado di norma è questo
La Margherita o davvero una modalità nuova una cosa nuovo come noi vogliamo che sia e allora sarà una opportunità per questo Paese per le vostre generazioni per quelle generazioni motivate
Che vogliono trovare una qualche ragione per impegnarsi
Io so la generosità con cui tu Antonio hai lavorato da quando sei stato eletto presidente dei giovani popolari ti do atto e Atene al gruppo dirigente siete stati generosissimi
Però non basta dire l'abbiamo fatto questo l'abbiamo fatto questo bisogna aprire le porte
E soprattutto bisogna spalancare e poi bisogna lavorare studiare studiare prepararsi e cacciate Ricci se sarete preparati non c'è bisogno che le indagini che che ci sia nessuno statuto prima se degli spazi sarete voi a cacciarci via cacciar via la nostra terra
Una parola finale su quello che è successo in questi giorni anche per rispondere a Francantonio Genovese che ha fatto ho sentito dei discorsi interessanti ma il suo è stato pungola una provocazione molto seria
Vedete amici
Quello che è successo in questi giorni all'interno dell'Ulivo
Conferma se ve ne fosse stata la necessità
Che la scelta che stiamo facendo una scelta giusta
Perché se persino da parte degli alleati perché gli avversari lo sapevamo già
Quando io sono stato a un incontro con Berlusconi e letta come capogruppo di un gruppo di minoranza dovevamo discutere del del programma parlamentare
E alla fine Berlusconi mi ha costretto a parlare di del del della cosa su cui era più curioso ed era Marguerite
Che a Berlusconi dia fastidio che nasca un soggetto che organizza l'area centrale del del fronte riformista un soggetto consistente che ha un peso
è fuori discussione lo sapevamo
Ma se siamo arrivati al punto
Che è la prospettiva di di di di consolidamento del consenso elettorale della Margherita però come persino qualche nostro
Alleato allora vuol dire che che stiamo davvero facendo una cosa seria forse più serio di quanto non noi stessi non siamo convinti di fare fallo di Jaffa
Bisogna andare avanti
In questi giorni secondo me è stato sono state pronunciate alcune parole di troppo
Consumati gesti alcuni di troppo c'è ancora qualche ferita da sanare
Non ho nessuna difficoltà a dire che l'attacco così duro così
Imprevisto così perentorio Francesco Rutelli non perché sentiamo il dovere d'ufficio di difendere il presidente della Margherita ma è una è stato un attacco che ha creato molto sconcerto alla periferia al nord come al sud
Perché vedete la risorsa dell'Ulivo è la compattezza dei suoi elettori perché quando andiamo nei nostri collegi la gente unite ci dice ma che cosa sta succedendo lì a Roma
Su che cosa state litigando
La nostra risorse la unità della nostra gente alla periferia
Che diceva rispetto a quello che sta accadendo alla trasformazione del modello democratico del Paese allo snaturamento della responsabilità della politica al cambiamento dell'atteggiamento dell'opinione pubblica per cui ne accadono di tutti i colori e la gente non reagisce neppure più ne parlavamo prima
Con Francantonio di fronte a tutto questo state discutendo di cosa
Questo doveva essere evitato perché davvero è stata una sofferenza soprattutto per la nostra gente
Eppure cari amici noi diciamo
Hai gli amici Democratici di sinistra so che presente anche qualche autorevole esponente del partito dei DS
Noi diciamo che non si deve temere gli uni degli altri e che gli uni e gli altri sono entrambi necessaria a far vince l'Ulivo L'Ulivo vince se i democratici di sinistra aumentar Rossella Margarita aumenti
Perché la Margherita non abbia preso voti il tredici maggio solo all'interno del centrosinistra è dimostrato da una ricercatore da uno studioso di flussi elettorali
Che è iscritto ai Democratici di sinistra come il professor Stefano Draghi che ha dimostrato che soprattutto al Nord una al piano area di elettori che non avevano partecipato nelle ultime elezioni al voto è ritornata a votare ha votato per la Margherita si abbiamo riportato nell'Ulivo consensi di questo genere è un fatto positivo per tutti per l'Ulivo
E poi anche i Democratici di sinistra speriamo che riescono a recuperare dalla come dire dalla pigrizia o dalla delusione o dalla depressione un'area sinistra di elettori che
è piuttosto critica tutti dobbiamo lavorare in questa direzione e c'è
Bisogno di tutti
Io capisco anche la fatica per un partito che ha una lunga esperienza di coalizione di governo
Ma di coalizioni fra alleati che di pari dignità sul piano
Dalla rispettabilità eccetera Marco di disparità nei pesi elettorali
E io capisco che essere alleati in condizioni di disparità di pesi elettorali trovarsi in una nella necessità di modificare l'atteggiamento perché questa condizione di disparità è venuta cambiando almeno in un caso come nel caso della Margherita è quindi dovere
Organizzare una convivenza sinergica virtuoso con un partner che più o meno alto stesso peso e con altri che ne hanno di meno
E si tratta di cambiare la mentalità erano dobbiamo tutti con molta attenzione con molta Rispetto delle fatiche ognuno dell'altro dobbiamo capire che questa è una è un problema che deve essere
Affrontato e risolto
Ma vedete io credo che al di là della forma organizzativa oggi c'è un bell'articolo di Massimo D'Alema sull'Unità in cui dice della di quello che pensa per rilanciare l'Ulivo
Ripropone il tema della federazione dell'Ulivo dicendo che non deve essere il partito unico che l'Ulivo deve essere una coalizione plurale
Che in un qualche modo si devono fare dei passi in avanti rispetto alle differenziazioni che ci sono in Europa Luigi tra PSI PPI è dice delle cose che su cui interroghiamo volentieri e dice anche dell'opportunità che si crei una sorta di di di cabina di regia attorno a Rutelli con alcune personalità io ho qualche
Riserva non perché voglio
Garantire a Rutelli una condizione di di di di di vuoto nei suoi pressi
Non è questo il problema io credo che a farla pensata diverse
E allora vi dico la mia opinione con questo finisco che cosa è stato l'Ulivo perché ha funzionato l'Ulivo quando funzionato l'Ulivo l'Ulivo ha funzionato nei cinque anni che sono alle nostre spalle
Era la organizzazione della maggioranza che sosteneva il Governo
Chi era il capo dell'Ulivo era il capo del governo lo è stato Prodi lo è stato D'Alema lo è stato amato
E il quale capo del governo di tanto in tanto convocava i segretari dei partiti della propria maggioranza Ulivo è stato questo
Oggi siamo all'opposizione dobbiamo inventarci una modalità di stare insieme allora
Io faccio questo ragionamento questi primi sette mesi di governo ci hanno dimostrato Francantonio tu hai fatto delle osservazioni molto severe sul ruolo dell'opposizione in Parlamento la verità è che in questi sette mesi noi abbiamo registrato
Te lo possono dire sia Lauria che Burtone
Quasi la inagibilità politica per l'opposizione del Parlamento
No anche non non ci sia consentito l'accesso al Parlamento sia chiaro
Ma la disparità numerica la disparità di di forze da un lato e l'atteggiamento della maggioranza che quasi sembra piegamento di disprezzo su come minimo di sottovalutazione del ruolo dell'opposizione
Sì hanno del fatto registrare la impossibilità di esercitare una qualche opposizione
Efficace apprezzabile anche all'esterno perché anche di fronte a una iniziativa dell'opposizione non c'è neppure il rispetto dell'attenzione dell'interlocuzione
Se ti capita di venire a Roma se vi capita di assistere la seduta parlamentare vedrete una ma uno spettacolo assolutamente paradossale per un Parlamento c'è metà dell'emiciclo fatta di di di parlamentari che intervengono che parlano che presentano emendamenti che si attivano per fabbricare il il il il prodotto legislativo e l'altra metà che non forma
Niente
Alza la mano non parla mai non presenta emendamenti
Questa metà che parla e ci sono deputati che fanno il loro mestiere
Che interpellano il relatore che di maggioranza che interpella un loro rappresentante del Governo gli chiedono anche solo questo
Su questo articolo c'è la copertura di spese questo emendamento presentato dal Governo può essere interpretato in questo domande che per chi deve fare il il legislatore sono legittime
E voi direste in un qualsiasi Parlamento come minimo di fronte a domanda uno risponde landa rispondono non è che rispondono in modo sgarbato non è che TT rispondono in modo lucido no non rispondono
Chiedi c'è copertura
No rispondo quali rendete conto che siamo in una situazione davvero terribile
Allora di fronte a questo la proposta che ha fatto Rutelli di dar vita a un governo ombra che non è un modo di organizzare la opposizione dentro il Parlamento
Ma è un gabinetto è un Consiglio di ministri che si riunisce tutte le settimane
Così come a Palazzo Chigi si riunisse il consiglio di ministri del governo eletto democraticamente non è questo che è in discussione da in un altro palazzo dalla città che sono Palazzo Altemps si riunisce tutte le settimane il Consiglio dei ministri Obama
E quel Consiglio dei ministri elabora proposte elabora la finanziaria elabora una posizione unitaria per la riforma della giustizia per la sanità per le pensioni per tutti vorrei chiedere
Per l'unitaria per la riforma della giustizia per la sanità per le pensioni per tutti vorrei che interessano i cittadini
In un qualche modo emancipare la opposizione dalla prigionia di un'agenda che è dettata necessariamente in quella condizione parlamentare che vi ho descritto solo dal Governo
Perché si parla sporadico diciamo in cui il governo ha deciso che si debba parlare e in genere
Di facezie
O di leggi come quelle delle rogatorie perché come voi vedete fanno la riforma della giustizia in questo modo cioè con la delega al Governo la riforma dalla scuola con la delega vogliono farla sono delle pensioni con la tegola da lega l'articolo diciotto con l'alter ego sempre a valere in questa situazione credo che l'opposizione debba presso un governo ombra assumere una propria iniziativa una propria agenda una propria proposizione di progetto politico
E quando è in Parlamento c'è una grossa tematica di politica estera ci sarà il ministro ombra degli Esteri del governo ombra che interviene e parla a nome di tutta la coalizione
C'è un provvedimento economico cioè il ministro dell'economia dell'opposizione che interviene a nome di tutta la coalizione
Sarà diessino sarà della Margherita sa non interessa allora voi capite che l'Ulivo tornano ad essere l'organizzazione che regge che regge
Come dire un'attività sia pur un'attività
Particolare che è quella di un governo ombra ma è un'attività di produzione di iniziativa politica
Perché ho l'Ulivo è un progetto politico che parla il Paese
O altrimenti è difficile definire in altro modo come possibile strutturare un'organizzazione di convivenza prescindendo da un progetto politico e il Governo avrà parla contemporaneamente in Parlamento al governo ufficiale e parla al Paese e nello stesso tempo questa è una modalità mio viso intelligente che consente anche di coinvolgere tutte le personalità che il centrosinistra in grado di di coinvolgerlo
C'è spazio anche per recuperare Di Pietro se decidiamo di recuperare Di Pietro nel senso che con il governo ombra e c'è una rappresentanza del governo ombra che proporzionata al peso di tutte le forze politiche quindi si superano tanti di questi
E di queste perplessità di questi di giorni di queste settimane perché vedete
Queste esperienze e con questo finito cari amici cari giovani ma anche cari adulti in quest'ultima parte parlo anche agli adulti questa esperienza di governo di Berlusconi ci ha dimostrato che i tempi sono davvero cambiati per tutti
Noi siamo abituati alla trilogia dei poteri descritta da Montesquieu tutte le nostre costituzioni sono scritte con la divisione fra il potere
Legislativo esecutivo giudiziario
I poteri di oggi sono questi
E ha
Vorrei dire soprattutto a
Il potere politico il potere economico e il potere mediatico
Questi sono i tre porte
E voi vedete quando all'interno dalla Carta costituzionale si opera per ridurre gli altri poteri che non sono l'esecutivo vale a dire e in quello legislativo e quello giudiziario
E al di fuori dell'assetto costituzionale si arriva unificare i tre poteri che dovrebbero rimanere separati quello economico quello politico quello mediatico
Si crea una condizione nuova non sto dicendo che ci sono i campi di concentramento non sto dicendo che c'è la dittatura ma sto dicendo che la democrazia sta cambiando pelle sta diventando una cosa diverso
E allora cari giovani c'è da ragionare su questo c'è da inventare
Una progettualità anche istituzionale
Una come dire un'architettura democratica che faccia i conti con problemi che erano inediti per la mia generazione fino alla mia generazione
C'è spazio per inventare cose nuove
Sì discutiamo dello Statuto ma cimentati riconquista robe forse vogliono studiano se ne facciamo più fatica
Perché abbiamo una educazione politica ancora di Montesquieu oggi c'è da fare i conti con ripeto con una trilogia del potere diversa e con una trasformazione del rapporto società istituzioni che induce tutti all'assunzione di una responsabilità nuova se vogliamo evitare che la democrazia in modo silenzioso e subdolo ripeto silenzioso e subdolo
Cambi i propri connotati perché potremmo fra qualche tempo
Svegliarci
Con qualche senso di colpa
Se ci dovessimo chiedere quando questo stava avvenendo noi che cosa stavamo facendo dentro
Accalorare Castagnetti nonostante l'ora tarda c'ha confortato le sue parole
Adesso guerra i delegati c'è la scena vi voglio raccomandare che è all'evento i due inizia l'incontro con Arturo Parisi al
Alla Dolce vita domani la voglia la sessione plenaria inizieranno alle ore nove
Poi ci mancherebbe
E quindi è intelligentissimo e poiché mente raffinatissima
E poiché probabilmente ha protetto il Gattopardo
Che poi per carità
Attribuiamo a Tomasi di Lampedusa e niente di più che una constatazione che nell'esperienza di ciascun uomo che abbia vissuto più di dieci quindici anni
Prima o poi arriva
Tutto deve cambiare perché nulla cambi
E quindi
Si lancia in avanti il proprio DNA
Tosi sommerge apparentemente
O si struttura diversamente
Ettore sia spetta dall'altro lato del Canada nel condotto
Che il prodotto di questo convocazione venga fuori e metta radici
Io credo che ci siamo arrivati
Ho compimento di quest'opera
Ecco credo temendo
Anche perché
Vedo quest'operazione terribilmente
Piena di potenzialità vincenti
E allora qui si
Pur se non se ne è reso conto appieno
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino forse non senza non si sono resi conto appieno
Sono da togliere di mezzo per la semplice ragione
Che appartengono
A una categoria la magistratura
E hanno delle capacità professionali
Ampiamente collaudate
Che legittima la previsione che costoro saranno in grado
Subito
Subito o un po'dopo
Di legge lei capiva il fenomeno che si sta verificando di leggere capire
Che dietro a questa con azione
Insieme a tanti
Padri
Padrini o padrini
E anche
Forse mi è fondamentalmente nel mondo del crimine organizzato forse quando no va be'torno in Sicilia
Ancora una volta onoratissimo mi è Cosa Nostra
E siccome Cosa Nostra Paolo Borsellino Giovanni Falcone la conoscono
Meglio togliamolo pasticci
Chiudendolo Paschi
Costoro vanno tolti di mezzo
Costoro sono pericolosissimi
La strage di Capaci non è un'operazione di vendetta fatica pace l'operazione in prevenzione
Perché ho detto all'inizio
Cambiando mi rapidamente a concludere ripeto
Questa è la causale
Che nega
Ma ideazione
Tra la strage
Con la morte di Giovanni Falcone
L'uomo che aveva riacquistato la gioia di vivere e durata pochi
Uno che era tornato ad andare al cinema e lo considerava un risultato
Rilevantissimo
Perché da sedano con la scorta ma ci andrà
L'uomo che aveva riacquistato il gusto
E camminare per Roma talvolta incentivando la scorta diceva ma
Di sicuro che va bene così l'esito del voto debbo vivere debbo tornare a vivere
Che si camminava per no no per carità e mezzo premono per la scorta ritorna per la zona per un'ora in assoluta libertà era felice dice pochi mesi
Questa causale anche porta a Giovanni Falcone porta Francesca Morvillo
Perché nella diversità dei ruoli professionali nella diversità delle convocazioni in magistratura
Francesca Morvillo era
Cioè non per quanto assolutamente costantemente presente
E i passaggi cruciali
Per la vita della scelta di Giovanni Falcone
Toscano Rivera depositaria piena
Di tutto ciò che del patrimonio per carità in sintesi
Perché non era facilmente trasferibile quel patrimonio da una testa all'altro
Prontissima validissima capacissima che fossero esteri Francesca Morvillo e uno era non poteva
Passivamente ricevere quello che era il patrimonio elaborato da un'altra mente
E però tutto ciò che gli essenziale Viera
Che era stato il Vietnam nell'attività
Nelle riflessioni per le ricostruzioni di Giovanni Falcone intercambiabili può conoscere
Ora io non so ne voglio affermare perché siamo in sede giudiziaria e quindi andiamo con i piedi di piombo non per timore evidentemente ma perché è giusto che
Perché non siamo di abbiano radici ancora una volta granitiche io non so se quel giorno
Se quel ventitré maggio si siano deciso di operare
Proprio in previsione che ci fosse anche Francesca Morvillo si sarebbe operato ugualmente anche ci fossero solo giorni propone per carità
Può essere suggestivo dire che vi si aspettava al varco entrambi ma non abbiamo elementi
Apprezzabili
Una corte d'assise
Affermarlo è pur vero
Che colpendo anche Francesca Morvillo
Si è dato si è moltiplicato enormemente il valore del risultato
Perché si è tolta di mezzo una
Del pochissime
Memorie
Che potevano
Attualizzare
Ma a memoria il pensiero la capacità di Giovanni Falcone
Pochissime
Perché tante di quello che poi hanno occupato e occupano le ribalte
Sono
Masterizzate malamente
L'altra per la memoria anzi va prima
Privilegiata sotto un certo profilo rispetto a Francesca Morvillo era Paolo Borsellino
E non per caso
I sì da solo il tempo
I esultare
Con gli occhi pieni di lacrime
Per i primi risultati delle indagini
Senza dire di che si trattasse ma soltanto dicendo perché era rispettosi Simone surrogato la riservatezza del suo ruolo soltanto dicendo a pochi a pochissimi minuti che le indagini gira Monica indagini camminavano che qualcosa si stava trovando e dirlo con una gioia che
Era commozione alla dolore e nello stesso tempo
E hanno dato appena il tempo di poter fare questo e a seguito l'amico
E allora
Presidente e signori se questo è
Con il disordine di una ricostruzione affidata
Otto e che erano tre quattro righe di appunti
Con la memoria
Se questo è
Il contesto
Se queste sono le causali
Si dovrà continuare a indagare
Contro ogni
Contrario
Segnale puntiamo speranza che questo realmente si faccia
Talvolta per la verità
Con la sensazione chiedo scusa eventuali poc'anzi chimica taglia pochi
Ho la sensazione che in realtà al di là di qualche seria
Isolata
Doppio senso
In quanto unitariamente sovra in quanto volutamente lasciato solo
I conti esteri è isolata volontà
Tanta volontà
Di alzare il tiro
Non ci sia
Perché calza riduttivo
Ancora una volta
Come sarebbe avvenuto se mai si fossero fatte serie indagini
Un bagno
Strage di Portella delle Ginestre
O sulla morte di Salvatore Giuliano parliamo di questi fatti al maestro di storici e storicizzati
Perché poi non è facile trovarne altri nel mondo criminale siciliano
Però l'ISMU Brigate Rosse
E altre formazioni su un altro piano
Come sempre quando di ciò si parla si mette in discussione in terra
Struttura
Nazionale
Gli equilibri politici
La punta di vertice
C'è questa volontà
Io spero di sì
Sapendo che
Un po'di
Illusione conduce mai
Chi si punti di fusione potremmo dare lo zero virgola zero uno il risultato è già qualcosa
Devo fermarmi presidente
Io sto per finire comunque
Presidente di quando Sandro ciò non ci sentono grazie quindi dicevo un tocco di illusione