Lo sciopero generale organizzato, per domani 16 aprile 2002, dai sindacati per protestare contro la riforma del mercato del lavoro predisposta dal secondo Governo Berlusconi, che prevede tra l'altro la modifica dell'art. 18 dello Statuto dei lavoratori

Radio radicale domani sciopero generale delle confederazioni sindacali contro le modifiche all'articolo diciotto e contro la riforma del mercato del lavoro del governo Berlusconi abbiamo i nostri microfoni il professore
Nato bruniti economista economista del lavoro e responsabile programma di Forza Italia è il professor Brunetta che cosa ne pensa di questo sciopero ma in uno sciopero politico contro il governo il merito non c'entra assolutamente nulla anche perché
Sul welfare e sul mercato del lavoro sono tuttora in discussione in Parlamento quindi potrebbero anche come dire trovare aggiustamenti modifiche e così via mi sembra molto strano scioperare su due disegni tele che in discussione nel luogo dove si esprime la volontà popolare cioè il Parlamento come primo abbia concluso il pane bianco
Veramente forse professor Parati anche d'accordo con me io queste cose le dico da venticinque anni
Non sul fatto che fosse uno Chopin questo è uno sciopero politico Anacleto americano è uno sciopero politico anche questo lo dico da tempo come erano sciopero politico quello sulla scala mobile il ottantadue e poi negli anni negli anni seguenti quindi da questo punto di vista sindacato è libero di fare anche gli scioperi politici però ne avrà poi le conseguenze dello sciopero politico però sono tutte le confederazioni che sui nomi di questo sciopero professor Bruni ma
Di potere
Alé che si trasferisce in potere politico evidentemente che quelle non volevano bere spiazzate dalla CGIL
Nello sciopero politico e quindi hanno anche fatto sciopero ha fatto sciopero anche CL che è il sindacato tra virgolette Ticino ad AN quindi da questo punto di vista penso che sia proprio un atteggiamento aberrante nei confronti della il tema sindacale italiano che è
Di fatto conservatore non vuole nessuna riforma non vuole nessun cambiamento l'unica cosa che vuole e mantenere il suo potere politico professor Brunetta ma dopo lo sciopero generale il presidente del consiglio Berlusconi ha detto di prenderà il via regole che dice pacatamente il dialogo secondo le regole europee per
Che su un qualsiasi provvedimento e che riguarda
Il mercato del lavoro in rue du
In governi sono in qualche maniera obbligati a sentire le parti sociali che sono obbligati a
Come dire trovare un intesa con le parti sociali anche le parti sociali questa intera trovano tra di loro il Governo dovrebbe essere orientato all'
Recepimento di queste intese
Se le parti sociali tra di loro non trovano intese il governo è totalmente legittimato a prendere delle decisioni come è avvenuto per il contratto a termine sente Abruzzo mi devono questo mi pare che siamo nati
Lo fra sordi il governo dice mia responsabilità l'
Decisioni molta parte del sindacato mi pare che in realtà poi dirà delle parole non ritiro di un voglio un diritto di veto non è poi questo qui è
Totalmente si
La CGIL che non voleva
Neanche il contratto a terra
Ricordiamolo che invece poi è stato accertato dalle altre due confederazioni quindi iscritta giocando sul potere politico del calato nei confronti del governo non c'è scritto da nessuna parte non c'è scritto nella nostra Costituzione non c'è scritto da nessuna legge non c'è scritto Ines la direttiva europea che sindacato in un regime democratico debba avere il diritto di veto nei confronti
Capacità di governo
Del governo di ciascun Paese quindi non ha proprio alcuni penso io credo che il sindacato si stia comportando in maniera tra eccentrica rispetto alle regole del gioco che dicono in Europa che io sappia in Europa nessun sindacato a o pretende di a vere o sciopera per avere il diritto di veto rispetta le decisioni del proprio governo ce l'abbiamo solo in Italia anche questa è una deviazione una deviando
D'Alema dipendente nei confronti dell'Europa sistema della concertazione peraltro non c'era un un cesso ridarà dal dalla Germania i Paesi Bassi speculare la progettazione è una cosa molto seria io stesso l'ho fatta lo teorizzata gli accorderà novantadue novantatré
è una cosa importante l'Europa tra l'altro non usa il termine concertazione l'Europa USA nel dialogo sociale con le regole che ho detto prima se le parti trovano un accordo il governo è orientato a
A recepire questo accordo se le parti non trovano un accordo come è oggi il governo deve decidere da solo qui richiama dialogo sociale chiamiamolo concertazione che abbiamo dialogo sociale chiamiamolo come vogliamo il problema è quello che si diceva diritto di veto non c'è in nessuna parte d'Europa ma devo dire di più nessun sindacato in Europa circa il diritto di veto per cui il diritto di veto che solo in Italia o c'era in Italia e sull'Italia sindacato non vuol mollare su questa tra virgolette acquisizione che certamente non è
Acquisizione democratica bene la ringraziamo l'équipe del professor Renato Brunetta economista responsabile programma di posti dalle buon ascolto come sempre da Radio radicale