"I protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000" - IV Forum promosso da Confcommercio in collaborazione con lo Studio Ambrosetti (presso Villa D'Este, 15 - 16 - 17 marzo 2002)

Ecco ci puntuali come tradizione Ambrosetti traduzione dei nostri meeting
Sono le nove e trenta iniziamo mi dicono che c'è un gran premi a qualcuno dei nostri assente molto grave questo qui almeno civile il risultato della della gara che al momento vede non è favorevole Angeletti sa già tutto
Speriamo che invece sia favorevole e soprattutto produttivo di effetti questa questo dibattito che andiamo a iniziare
E che
Prevede
La presenza di Luigi Angeletti del segretario generale della UIL di Savino Pezzotta segretario generale della CISL dell'onorevole Piero Fassino che il segretario del gruppo dei Democratici di sinistra
Tocca a me cercare anche di provocare gli amici che sono intorno al tavolo e soprattutto ringraziarli prima di tutto ringraziarli per essere qui presenti
Trasferendo loro
Alcune loro sono appena sopraggiunti alcune sensazioni e soprattutto proprio alcune considerazioni che sono emerse con abbastanza forza in in questi due giorni di compresi
Ogni anno Cernobbio direi questa è la quarta edizione ci ha sempre trasferito volta per volta
Alcune idee forti che poi ci siamo porta di dentro un ottimismo o molto molto pronunciato nel nelle prime due
Situazione nelle prime file i primi due meeting dovuto soprattutto a scenari quelli dell'economia mondiale che erano in fase di forte sviluppo
Soprattutto o l'economia cosiddetta legata connessa all'informatica alla trasformazione dei dati quest'anno due secondo me sono le sensazioni
Che
Mi porto dentro e penso buona parte di nove si porta dentro la prima è quella che ci riguarda più da vicino
Quella dell'avvio dell'euro
Mi sembra che ieri ma anche avantieri sia sostanzialmente è stato riconosciuto da autorevoli
Relatori che si sono succeduti intorno a questo tavolo una Forte qualità del sistema dalla distribuzione italiana
Che è riuscito a superare una difficile prova facendolo con estrema dignità rendendo davvero un servizio non solo a se stessi ma soprattutto al Paese cercando di mantenere inalterato quel rapporto con il consumatore che poi il il suo vero padrone del suo vero bene aziendale
E connesso a questo anche quasi un bisogno di riscuotere un certo credito nei confronti di chi ci governa di chi ci amministra di chi e appunto condivide con noi le vicissitudini di questo paese cioè e questo settore che a così ben retto l'urto del changeover tutto sommato oggi nella l'altra considerazione si trova a dover affrontare un anno
Dopo aver vissuto uno stress che certamente non sarà un anno brillante
Basta leggere tutte le previsioni economiche basta leggere quali sono gli andamenti dell'economia ma soprattutto convincersi dei questa è un'ulteriore idea e provocazione che vorrei trasferire di quello che ieri Finzi ci diceva che cioè questo è ancora un Paese che continuano a privilegiare la promozione diciamo della Offerta e quindi tutto ciò che intona l'offerta c'è i beni manifatturieri il sistema produttivo industriale piuttosto che quello del consumo convinti che probabilmente lo sviluppo si fa con un export manifatturiero molto forte nonno al collo un mercato interno o sufficientemente supportate
E quindi
La seconda convinzione che credo anche ieri con molta forza c'è rimasta addosso quella che nel momento in cui assistiamo a una rivoluzione epocale ricordare quello che i rifiuti non ci ha detto
Oggi come oggi il sistema dei mercati per come e così congegnato e un sistema assolutamente pronto a scomparire
La sua visione molto futuro logico ma comunque dire abbastanza azzeccata lo porta a far riprogettare tutto quanto il l'assetto futuro della della società con
Un
Cambio di alcuni fondamentali con un cambio di alcune regole primarie e soprattutto con la definitiva
Certezza che assisteremo ecco il ministro Marzano ti ringraziamo per essere presente che assisteremo ad una davvero scomposizione di quella che la realtà produttiva attuale
Probabilmente l'avvento di una logistica avvento appunto di una tecnologia di massa di fatto farà scomparire la fabbrica di fatto farà scomparire anche il modo in cui il consumatore entra in contatto col prodotto entra in contatto con con la scienza
Ieri appunto diceva che la prima cosa da da tutelare e appunto questa identità culturale del nostro Paese probabilmente ecco l'ordine verso il quale dobbiamo tendere dovrebbe essere un ordine non di natura soltanto monetaria ma un ordine che tuteli la cultura e la renda
Possibile per un la maggior parte delle persone e allora se questi due sono gli scenari è chiaro che io ho una certa difficoltà a tornare ecco possiamo dire a terra
E a cercare di affrontare temi che sono invece nell'agenda quotidiana di chi siede da questo lato del tavolo e che certamente sono influenzati dalla globalizzazione ma devono soprattutto confrontarsi con una quotidianità che fatta di altre cose e quindi
Cerco di farlo certo ritornare Hutter e soprattutto cerco di guardare a quello che è accaduto e che accade buttando qualche provocazione ai nostri cortesi relatori è accaduto e accade in queste ore in Italia e nel resto d'Europa si è appena concluso lo sappiamo tutti il vertice di Barcellona si è concluso con un uno pari insomma mi sembra che alla lunga sia prevalsa la volontà
Di non ottenere immediatamente risultati ma certamente di cominciare a calendarizzare alcuni risultati probabilmente c'è ancora
Qualche Paese in particolare Francia e Germania che vanno convinti su su alcune strade ma credo che ecco si sia mosso davvero qualcosa
Considerazione ulteriore pensare però che l'Europa sia possa risolvere una seri problemi italiani e credo una Pia illusione
Come è un'altra illusione questi problemi italiani si possono risolvere come possiamo dire per composizione per partenogenesi
Qualcuno in pensato uno in passato ci ha pensato di farlo ha pensato tutto ciò potesse cadere credo che sia stato un errore di valutazione di cui tutti noi oggi paghiamo le conseguenze
I problemi che impongono una profonda revisione del tutto il sistema Italia potranno essere affrontati e non medio periodo e soprattutto potranno essere risolti se tutte le componenti ripeto tutte le componenti dell'economia e della società italiana nessuna esclusa
Sapranno
E vorranno dare e dire dovranno dare il loro contributo
Perché perché un sistema più moderno più competitivo e più efficiente non potrà cioè essere soltanto il prodotto di una grande catena di montaggio nella quale ogni soggetto economico covo con capacità ma anche con convinzione dovrà fare la sua parte soltanto così riusciremo a a vere prodotti e perfetti non prodotti difettosi prodotti che abbiano un buona competitività e soprattutto prodotti che siano permettermi dirlo dato che parliamo assumere i commercianti commerciabili
Altrimenti il rischio sarà che avremo prodotti appunto difettosi scarsamente commerciabili prodotti che ecco sarà difficile piazzare su tutti i mercati in particolare su quello europeo a me sembra che questo dovrebbe essere il con l'orario di ogni discussione di ogni progetto di ogni impianto di riforma che voglia guardare lontano cioè i con l'orario di un paese come il nostro di una società come la nostra che si vantano spera regione di muoversi su un solido impianto democratico
Se perderemo di vista se si perderà di vista questo corollario
Se si riterrà di poterla cantonale allora anch'io che sono per natura ottimista vedo parecchie nubi all'orizzonte
Ed è questo il problema del giorno sì ed è essenzialmente questo il problema di questo giorno sul quale mi auguro che tutti da qualsiasi sponda riflettono di più se no perderemo del tempo e credo che fino adesso di tempo ne abbiamo davvero perduto troppo abbastanza
Ma io spero credo che con gli ospiti di oggi avremo modo di discutere e a fondo di questa fondamentale questione
Prima di passare la parola agli intervenuti vorrei fare un piccolo elenco dei più gravi problemi endogeni di cui sette soffre il nostro sistema italiano
Al primo posto permetterei dirlo non posso che cominciare dalla pubblica amministrazione la cui lunga e e costosa catena di montaggio invece di produrre ricchezza la sottrae al Paese era libero mercato
Lo Stato lo abbiamo ricordato avantieri in sede di presentazione della del del meeting di fatto aumentarle sulle entrate le ha quasi raddoppiato dal novanta ad oggi da cinquecentoquaranta milioni miliardi ha quasi un milione di miliardi incassa quindi un milione di miliardi ma non riesce ne erogare servizi efficienti né a fare ricerca né a dare a milioni di giovani di un un tipo di preparazione che consenta loro una un accenno un agevole accesso al mercato del lavoro
Ed è questa un'ulteriore paura e che questa inefficienza una volta che si applichi entrare a pieno regime la riforma federalista possa trasferirsi in buona parte anche nelle strutture territoriali
Seconda considerazione macro
Il Mezzogiorno il Mezzogiorno continua ad avere problemi enormi che gli interventi di questi anni hanno appena scalfito
Con le riforme serviranno a risolvere il problema della disoccupazione che oggi investe più del cinquanta per cento dei giovani che vivono in questa parte del nostro territorio italiano o sarà meglio chiamarle in un altro modo tutto meno che riforme
Terza considerazione
Per risolvere il problema del sommerso un'entità che per le sue dimensioni
Pesa come un macigno su tutto il nostro sistema economico io credo che per risolvere questo problema ci vuole ben altro che una semplice modifica dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Metà di questo sommerso in mano alla criminalità organizzata e l'altra metà non avrà alcun interesse a riemergere fino a quando il sistema Italia funziona come purtroppo funzionano ci
Quarta considerazione sono anni che inseguiamo il sogno di una vera democrazia economica
Ma essa non potrà essere realizzata fino a quando i cartelli i tanti cartelli che operano in Italia avranno in mano quel passepartout che oggi consente loro di fare ciò che vogliono
Ancora non c'è oggi in Italia un'equa distribuzione del reddito e non è possibile che la famiglia media italiani centinaia di migliaia di piccole e medie imprese Contini da soli in gran parte da soli a mantenere uno stato che prende sa di più di quello che già e come dicevo prima e dal novanta che va avanti questa devastante Via Crucis
Concludo con l'articolo diciotto che credo sarà come dire leit motiv fare degli interventi soprattutto di Pezzotta ed Angeletti
Tutto quello che dovevamo dire dal nostro punto di vista credo Diego e lo abbiamo detto che anche con molta chiarezza
Non vorremmo quindi più nemmeno disquisire sulle ragioni dell'uno e sui torti dell'altro perché mi sembra che stia diventando una sorta di gioco al massacro al quale non vogliamo in nessuna maniera partecipa
Però
Anzi aggiungo con doppio però non credo che con queste doppie e triple barricate e i giornali di oggi ne sono come dire una purtroppo ulteriore conferma
Il cammino delle riforme e non penso soltanto a quella che riguarda il mercato del lavoro
Sarà facile alzare barricate nel momento in cui si vuole aggredire un progetto fortemente riformista del Paese probabilmente ci può mettere sul direzione opposta
Mi fermo ad una domanda volutamente provocatoria possibile che come sostiene il nostro presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che due sindacati e appunto la domanda va rivolta e due responsabili dei sindacati CISL e UIL e fino a ieri assai disponibili al dialogo
Con il governo abbiano assunto ora questa posizioni di rottura solo perché mi perdoneranno l'aggettivo plagiato I dalla CGIL di Cofferati non credo che il problema sia così semplice
E penso penso che a bocce ferme magari non oggi magari non tra qualche giorno perché anche il tempo deve servire per riflettere esso vada rimeditata
Io per quello che mi riguarda continuo sinceramente a sperarlo
Bene
è arrivato il momento di sentire i nostri ospiti comincerei da Luigi Angeletti segretario generale
Sui venti minuti il tempo come tradizione grazie soprattutto dall'invito
Questa vostra riunione
Io spero di essere anche più rapido del tempo che mi è stato assegnato volevo
Esprimere solo due considerazioni
Una riguarda il sistema politico l'altra riguarda quello che possiamo chiamare il Governo delle riforme di una politica che sia in grado di produrre dei cambiamenti in questo Paese
La mia personale percezione che l'Europa la moneta unica su darà una spinta potentissima alle integrazione anche politica dell'Europa dopo le lezioni che ci saranno in Francia in Germania
A qualunque sia l'esito di queste elezioni
Sia la Germania che la Francia riprenderanno
Ad essere delle locomotive in termini politici verso una maggiore integrazione
Il nostro Paese ha di fronte a sé due realistiche prospettive dapprima
Sciogliersi in Europa
Aderire
A questo processo in cui fondamentali verranno scritti da altri Paesi
Aderire politicamente
Cioè le forze politiche erano il nostro sistema politico ha se non trova in sé una forza e una legittimazione sarà costretto a
Sciogliersi
Ognuno nei rispettivi schieramenti
Ma l'effetto conclusivo sarà la eliminazione politica del dell'Italia in Europa dal punto di vista economico le conseguenze sono evidentissime già questo fenomeno è forte
I è sotto gli occhi di tutti inutile fare degli esempi ma evidente che senza uno ruolo guida della politica
La la nostra struttura economica che già è obiettivamente più debole
Rispetto a quella tedesca e quella francese ma anche rispetto a quella inglese inevitabilmente anche il nostro sistema economico si scioglierà diventare saremo sul serio degli euro entusiasti ma per additate che per la vocazione per necessità
Quindi noi abbiamo bisogno di un sistema politico forte
Di un sistema politico a bipolare
In grado di governare questo Paese
In grado di produrre dei cambiamenti
Legittimato ovviamente dal consenso della popolazione degli elettori
E sufficientemente in grado di rappresentare e tutelare gli interessi del Paese in questo processo integrazione politica cioè ciò che di cui non abbiamo bisogno
E di un sistema politico che non si limiti a dirci facciamo come fa alla Germania
O facciamo come fa la Francia
O per dirla in termini di schieramenti politici che ci propongono l'esempio dell'Spd o della o dei democristiani
Tedeschi
Non abbia avremo bisogno di un siano politico invece che dice no gli interessi di un paese come il nostro sono questi le scelte che bisognerebbe compiere in Europa da un punto di pulizia sono queste
Quindi io ci davo politico in grado di costruire o di partecipare alla costruzione
Di una politica e anche del scelte di carattere e di integrazione economica in euro questo è importante per questo paradossalmente un'organizzazione sindacale come la nostra
Ci tiene a che ci sia la stabilità
Cioè che questo governo malgrado i nostri dissidi di merito sul alcuni politiche che fa il nostro che questo Governo sia legittimato
Venga messo in condizione di lavorare e di essere giudicato se fa una politica positiva o negativa saranno gli elettori a giudicare uno dei fondamentali caratteristiche deve al che c'è in un sistema politico forte
E la legittimazione
I governanti devono essere scelti dagli elettori
E non ci può essere nessun potere
In che possa di per sé mettere in discussione
Il potere
Espresso dal consenso popolare
Perché altrimenti il il sistema politico è assoluto mente debole noi abbiamo una storia alle nostre spalle dove qualche volta abbiamo avuto l'impressione che ciò non sia avvenuto
Cioè che quell'articolo la Costituzione dispiega la sovranità appartiene al popolo in qualche modo sia messo in stato messo in discussione
Questo è una cosa importante perché
Se gli italiani non hanno la questa percezione
Si divideranno inevitabilmente la coloro che sono gli euro entusiasti cioè coloro che dicono non abbiamo speranze tutti i nostri come diceva
Prima il nostro amico Billé tutti i nostri problemi non siamo in grado di risolvere cedere risolve Europa
Quindi dici sbrighiamo ci sciogliamo ci più il più rapidamente possibile e tra coloro che diranno l'altra parte italiani in una importanza resa maggioranza o minoranza gli altra parte degli italiani che comincerà ad essi a diventare
Invece un euroscettica cioè a dire no certe regole
Non ci non mi piacciono sono il frutto dell'integrazione europea
Sono il frutto di un potere che io non controllo non conosco che mi è ostile e che viene percepito appunto come ospite
Questo è in un problema serio secondo me per il nostro paese in questi mesi nei prossimi non decenni i prossimi pochi anni l'altra questione riguarda il come
Sì producono si fanno quelle riforme di cui il Paese ha oggettivamente bisogno
Da un punto di vista economico da un pubblico sociale che la cosa che ovviamente ha uguale ho una qualche interesse maggiore
Io credo questo che da un punto di vista economico
Noi abbiamo fatto dei passi avanti notevoli
In questo Paese il sistema economico sia molto riformato
Forse non è stato anche sufficientemente guidato anzi la come dire è stato molto liberalizzare o no
Siamo passati come capitano italiani
Di seguire troppo le mode
Però è stato abbastanza liberalizzato vedete io appartengo una parte
Sindacale
Come diceva
Abile rappresenta i produttori anche si pigliavano suscitare a quali dominano i consumatori
Quindici vogliamo sistematicamente questo interrogativo
Alle
Ancora all'inizio degli anni Novanta quando il problema fondamentale di questo Paese dal punto vista economico era la un abbattimento del tasso di inflazione altrimenti saremmo usciti non non dall'Europa
Ma da da dalla ma dal sistema economico più sviluppato
C'era una teoria che diceva
In Italia è impossibile a battere l'inflazione sotto il cinque per cento perché c'è un delta
Di tasso d'inflazione sufficientemente elevato
Rappresentato dal nostro sistema distributivo cioè il nostro Sama distributive così inefficiente che produce gli inflazione quindi è impossibile abbatterlo sotto il cinque per cento
Siccome come visto siamo andati su ben sotto il cinque per cento evidentemente questa teoria ammesso che fosse giusta quindici anni fa
Il sistema ha avuto la capacità di cambiare e oggi abbiamo un sistema distributivo che non produce inflazione
Che dal punto di vista del consumatore ovviamente la cosa più importante
Quindi abbiamo fatto dei passi avanti
Anche in quello che che viene considerato esso è stato il settore più diciamo così più
Più lontano dal modello distributivo presente negli altri negli altri Paesi
Ciò è avvenuto in moltissimi settori
Anche sorprendenti pensiamo al fatto che abbiamo delle poste funzione
Che non producono più tardive
Che sembrava una cosa pressoché impossibile
Ciò che cosa invece
Non è cambiato anzi sta attendendo tendenzialmente peggiorando nel sistema economico l'idea che si possa
Competere
Sui costi
C'è diffusissima la nostra economia l'idea che in fondo non potendo più fare lo utilizzare la la così detta svaluta azione
è possibile restare sui mercati
Attraverso un sistematiche continua riduzione dei costi
Di tutti i costi dalla dalle tasse ai contributi previdenziali ai salari alle spesi per
Ma non per la pubblicità piuttosto che alle spese relative alla all'applicazione della sei due sei
Quindi è un'attenzione costante continuo verso questa politica vista come l'unica politica in grado di mantenere un sufficiente livello di competitività e questo è un gravissimo
Non funziona non è un problema di
Come dire di parte e secondo me and la costatazione che non funziona voi sapete perfettamente meglio di qualunque altro
Esponenti economia di questo Paese che esiste che in una società di consumi dominata dai consumatori come quella globale
Quindi anche la nostra
Insiste un problema che si chiama a rapporto da qualità e prezzo
Se e non ci sono prezzi così bassi che possano essere tali da fare
Convincere il consumatore a comprare un oggetto un servizio una merce che percepisce come scatena
Ovviamente esistono ed è giusto che esista una scala di
Rapporto qualità prezzo per cui già un consumatore disposto a comprare
La qualità
Pagando anche un sovrapprezzo c'è il consumatore che ha un problema di reddito per cui il suo
Budget la sua aspettativa e tale per cui e acquista prodotti che costano poco perché non serbo permette ma ingegnere tra due prodotti la cui differente quindi fra il prezzo è
Più o meno analogo
La qualità fa premio
Quindi noi dobbiamo decidere qual è il nostro livello di paese
Cioè qual è la quantità e la qualità di lavoro
Di attività economiche si possono produrre indicati
Qual è il livello siamo un po'sotto la Germania
Ma quanto sotto
Accettabile il nostro per i nuovi prodotti medi vitelli non abbiano quella PIL quella immagine
Che hanno un prodotto costruito in giorno proprio tu in Germania
E quindi scontare un prezzo più basso perché è evidente che senza far citare
Titoli nomi e fabbriche ma è evidente che esiste questo problema ciò che noi di quello di cui noi siamo preoccupati e che invece questa percezione non ci sia
E e io credo che la nostra competitività se noi continuiamo a
Pensare che i problemi siano solo relative ai costi la nostra Coppelia sia destinata a diminuire e quindi non è diventare un Paese sempre più poveri
A lungo andare i la scuola la ricerca la formazione
Diventano sul serio essere
E non farle funzionare non investire
Si paga
Non si può sperare di di essere più furbi di tutti gli altri
Gli altri spendono molti soldi informazioni in ricerca
Innovazione
E non è che e non credo che lo facciano con grande piacere
Noi non possiamo pensare di continuare per a molti anni a vedere lo stesso standard di vita
Se non facciamo gli stessi o in un sistema come dire investiamo in maniera analoga
Questo era un'idea qui corto respiro
Quindi abbiamo questo problema di come il sistema economico percepisce la sfida la sfida è sulla qualità
La qualità sostanzialmente una qualità delle persone
Dal Melegy mente all'ultimo lavoro al lavoratore assunto con contratto di formazione al cui quindi sta apprendendo qualcosa
La qualità delle un fatto di di persone della qualità professionale delle conoscenze che le persone possiedono e che sono in grado di immettere nel sistema economico
Questo è il nostro vero problema la sfida che noi non abbiamo ancora accettare
Parlare di conoscenze significa parlare di persone nel mondo delle conoscenze
Nel mondo della conoscenza la cosa più importante a sud la cosa più importante sono le persone sono straordinariamente importanti molto più importanti di quanto lo siano state negli ultimi decenni
Non dico nei secoli passati
Allora io faccio sempre questa considerazione mi viene esprime Diana
L'undici settembre ha rappresentato al di una catastrofe da un punto di vista umano il politico Mario presentato una un punto di crisi dal punto di vista economico
Eppure non era successo nulla
Da questo punto di vista a parte la perdita
Sei mila persone le conoscenze di di sei mila persone che ovviamente non sono state
Umanamente una cosa lieve ma il sistema economici e la capacità di produrre
A proposito di chi comanda la la voglia di produrre del sistema economico americano tanto più mondiale non era cambiano e non c'era stata una guerra
Del Kippur non siamo distrutti petrolio non si erano interrotte le comunicazioni
Nulla Sala Volpi era stato semplicemente colpita la coscienza delle persone
Questo è stato il danno economico
E semplicemente dovuto alla percezione delle persone avevano della propria lealtà dell'odio
Il Governador Greenspan
In una ago
Intervento al Senato
Qua alla domanda cosa dobbiamo fare per superare rapidamente la crisi alla nella quale stiamo precipitando che cosa dagli americani sei o settecento mila posti di lavoro e quindi non cioè non è che è stato solo alcuni immaginaria
Ha risposto bisogna riportare gli americani nei supermercati credo che detta così delle in maniera così elementare
Da guarda l'uomo che dire considerato S la persona più importante più influenze economia mondiale rappresenti in era chiarissima quali sono i problemi che ha l'economia
Nel mondo nel ventunesimo secolo
Chi è che con qual è la cosa più importante sono le persone e l'atteggiamento di persone
E il e come le persone immaginano la società in cui vivono
Quindi e chiudo con gli ultimi cinque minuti che mi sono rimasti il problema del governo delle delle riforme
Le riforme
Per essere vincenti devono essere riforme che vengono percepite come tali dalle città di cioè che vengono percepiti come dei cambiamenti positivi che produrranno dei vantaggi anche se nell'immediato possono produrre degli svantaggi
Ma solo se le persone percepiscono
Che
è possibile è necessario fare un sacrificio oggi perché domani
La prospettiva sia migliore allora quella riforma sarà vincente produrrà degli effetti positivi altrimenti produrrà degli effetti mica di
In Italia non abbiamo una difficoltà a immaginare quante riforme sono utili e e quali sarebbero più o prioritaria abbiamo una difficoltà alla governo politico
Di queste riforme
Per tornare all'attualità e chiudere sull'attualità in Italia credo che non ci sia nessuna o perlomeno il novanta per cento poi sicuramente cioè il dieci per cento del Picenum bisogna fare esattamente il contrario di cose di ciò che pensa il novanta per cento il che è normale in una società democratica sarebbe patologico se non ci fosse tutti dicono che bisogna modernizzare il mercato del lavoro
E che Papi il nostro mercato del lavoro
Ha bisogno di maggiore flessibilità
E a Banca ha bisogno anche di maggiore flessibilità in uscita
E che esiste un problema di sostanziale inefficienza del modello di Collocamento vigente in Italia
Per il quale è difficile o improbabile che la domanda e l'offerta di lavoro si incontrino
E tutto ciò avviene ovviamente considerata la causa principale
Della ritardi del nostro mercato del lavoro del tasso eccessivo di inoccupazione del tasso eccessivo di
Disoccupati e così via
Ecco io sono d'accordo salvo fare una premessa non ci illudiamo che
Il tasso di disoccupazione nel Mezzogiorno il lavoro sommerso sia semplicemente risolvibile attraverso delle buoni legge
Le buone leggi sono importanti indispensabili su una condizione necessaria ma non sufficiente
Altrimenti è difficile spiegare perché in in un terzo del Paese questi problemi non ci sono
E pur si applicano le stesse leggi
Anzi lì probabilmente si applicano di più di quanto le si applicano nell'altro terzo dove invece esistono tutti i problemi di disoccupazione di scarso sviluppo e quant'altro le buone leggi sono indispensabili
Ma non sono sufficienti
Occorre dei cambiamenti nell'economia reale
Cioè occorre che ci siano dei cambiamenti nei quantità e nella qualità degli investimenti che si realizzano nel in determinate aree del paese noi non abbiamo un mercato del lavoro in Italia ne abbiamo almeno due
Noi non abbiamo un sistema economico Italia ne abbiamo almeno due
Quindi dobbiamo evitare di dirci delle bugie
Quando interrompiamo
Tra governo parti e parti sociali
Il problema del sommerso non lo si risolve
Incentivando le persone o facendo una specie di
Legge come sui pentiti no
Ovviamente stiamo parlando di di cose sì semiserie a cose drammatiche ma lo spirito è lo stesso dopo dieci anni di
Dalla l'omicidio di di Falcone gli assassini sono in liberta questo offende il sentimento
E il senso di giustizia di uno come me
Non si può dire che un atto di giustizia bisogna dire abbiamo fatto un compromesso con il nostro senso di giustizia perché era utile non punirli
Il forse la società ci ha guadagnato nel non pulirli non bisogna dire che è giusto perché non siamo non è possibile
E allora è la stessa cosa riguarda il sommerso sia un addio una legge non è che si può dire a un certo punto è uguale a quello che aleggia sempre rispettata anzi diamogli puro premio
Non gli fa non gli applica motivo diciotto
Bisogna dire proviamo a vedere se non pulendo lo tanto
E violando un sentimento di giustizia si può educare questo signore ad essere un po'più corretto
E ammesso che riesca
Ha messo e non concesso che riesca è evidente che bisognerebbe fare una politica cioè bisogna aumentare il livello di repressione perché se non si se uno ha percezione che quando passa col rosso una almeno cinque lo aveva su cento di beccare una multa qui il tentativo che tutti prima o poi passiamo con il rosso
Se le imprese normali legali che pagano le tasse e contributi tutto gli ATO alimentano
Il lavoro sommerso
Non ne usciremo mai bisogna accettare l'idea che se uno produce una vernice hai guadagnato cento lire perché paga tutte le tasse
Non deve aiutare colui che invece ne vuole guadagnare duecento producendo la stessa camicia perché risparmia sui tassi e sui contributi quindi è una politica non c'è un éscamotage aggiungo che se fosse posta in termini reali
E concreti si potrà io avrei capito e sarebbe stato difficile per un'organizzazione come la nostra ma anche credo per gli altri sfuggire a una sfida di questo genere in cui il governo avesse detto
Noi abbiamo fatto una legge per il sommerso è un po'la uno USA manca questo un livello credibile di repressione ma anche un contributo delle imprese però chi come vogliamo fare emergere perfetto allora faccia diamogli questo regalo facciamo in questo sconto di pena di non applica agli articolo diciotto se se emergono
Ma
Nel mio infine la stessa quantità di tempo in cui visibile concede il tempo per emergere
Allora vediamo se è un incentivo evidente che se non emergono le persone significa che l'incentivo è insufficiente che automaticamente quel provvedimento va decaduto perché dico questo perché il governo non può nonna sapere
Che
Questa riforma viene percepita come ostile
In in ogni noi ha ragione o torto pensiamo che in Italia sia possibile licenziare
Per motivi economici
Per ristrutturazioni perché la vendevano male
Quando le aziende hanno bisogno di produrre di più in certi periodi della dell'anno e meno in altre esiste questa flessibilità
Credo che non ci sia mai stato un sindacato che si sia rifiutato di discutere di questo tipo di flessibilità
Esistono delle norme che prevedono licenziamenti individuali
Quando un lavoratore vivano un contratto non lavorati addirittura se si ammala per un periodo più lungo che viene S. assente per per più di tre giorni può essere licenziato
Non funziona
Come dire e laborioso la magistratura non efficienti discutiamo di questo
Ma quando invece si dice e si tenta di convincerci
Che
Dare il potere a un'impresa di licenziare uno senza un motivo
è un passo verso la flessibilità ammetterete che non ci possiamo credere
E soprattutto viene percepito così dalla dai diretti interessati
Dire percepito come semplicemente un problema di potere vogliono fare come gli pare
Voi siete Maggio era in gran parte degli imprenditori
Io aveva ragione sto andando fuori
E però mi chiedo di riflettere su come viene percepito dei dipendenti
Quindi questo è il problema
Noi abbiamo in questa vicenda un esempio quasi da manuale di come dei problemi seri di riforma vengono gestiti con una politica assolutamente inadatta che invece di riuscire a aprire questo confronto discutere dei problemi seri e concreti e argomentare
E spiegare perché bisogna fare certe riforme piuttosto che l'altra si dente si tende invece a imporre una soluzione dicendo no siccome siamo forti la dobbiamo far passare
Come se la legittimazione dipendesse da un pù dal vincere un braccio di ferro questo è un vizio
Riflesso di una politica antica non era neanche la migliore e non vedo perché la dobbiamo continuare a riproporre vi chiedo scusa per i sette minuti
Va bene
Ero stato un po'più
Come dire conciso io quindi va bene
Sentiamo il secondo intervento Savino Pezzotta
Vediamo se riesco a essere più veloci no
Anche perché alcune cose che ha detto prima Angeletti dei fondi anche perché poi io sono un po'vorrei dire quasi annoiato no
A ripetere le ragioni per cui il sindacato il contrario le modifiche all'articolo diciotto
Potrei dirlo in una battuta siamo contrari
Per le stesse ragioni che tanti anni fa vi ho chiesto introdurre
Tanto per essere espliciti da perché quando venne introdotto e non c'era nella prima stesura perché occorreva a fare un equilibrio tra il potere dell'imprenditore e però dal lavoratore l'equilibrio di deterrenza poi un giorno faremo una documentazione precisa visto che adesso c'è questo divertimento
Scrivere sui giornali e fare i manifesti eccetera avevano l'argomentazione precisa dei casi arricchendo i calzini personalizzando Ali poi ci renderemo conto di che cosa
Perché poi si con i casi sono pochi
Non so si parla di novantadue novantatré casi non lo scorso anno non l'ho detto io secondo me sono ancora con il pivot se lui semplifichiamo e diciamo nomi e cognomi e quello che è avvenuto ci divertiamo area
Altro che
Impedire la crescita delle aziende altro che Imperia alcune cose ci sono cose non proprio simpatiche però presente
Aveva che il tema
E lo introduceva venne ville
Mi sembra che tra le forze imprenditoriali dalla Confcommercio abbia assunto dovevo dire e politica tra tante volte con vigore continuava a farlo
E abbia assunto una posizione molto equilibrato
Anche su questa vicenda
E se le altre associazioni imprenditoriali avessero assunto lo stesso posizione
Per lei aveva veramente il Paese quelli che noi rappresentiamo la necessità di affrontare una fase molto nuova che è la fase in cui il nostro Paese ormai e in Europa
Il nostro Paese sta in Europa è stato dentro la globalizzazione
E stando dentro queste due dimensioni profondamente innovativa di cambiamenti e trasformazioni
Deve ragionare
Sulla qualità dello sviluppo e sui modi con cui ci sta dentro questa dimensione
Cioè in come questo Paese che non è un Paese che abbia grandi risorse
Proprie
Riesce a competere
Con una competizione che sicuramente si è fatta più pesante che sicuramente si è fatta più più dura perché questo è il tema vero che Alitalia oggi
E dire fare conti con tutte le sue arretratezze con tutte le sue con le la mancata modernizzazione che in tanti anni si è pure determinato
Io credo che questo sia la sfida vera che abbiamo che abbiamo di fronte
Come all'inizio degli anni Novanta avevamo la sfida di come risanare i conti pubblici di come
Accedere alla alla sfida europea pertanto come portare il paese in Europa
E l'abbiamo vinta gravità anche per merito del sindacato non si dice mai però se facciamo la storia
Oppure siamo alla meglio l'abbiamo vinta perché le parti sociali hanno assunto con la sfida l'hanno assunto insieme attraverso una politica di concertazione sono riuscite a portare il Paese in europea però che questo è un merito che va dato alle parti sociali di questo Paese che sono riuscite a superare quegli elementi di corpo latinizzazione che tante volte si prendono in prendono un po'tutti
Ora bisogna capire come competere se competiamo e se la sfida della competizione nostra e quella che competiamo sui costi e pertanto competiamo con i Paesi più arretrati di nove oppure se questo alla loro l'orgoglio di essere un grande paese e compete contro la Germania con la Francia con l'Inghilterra con gli Stati Uniti
Questa è una scelta e se vuol competere a quel livello e non può non competere a quel livello segnala indietro
Allora devi cominciare a capire quali sono gli elementi di innovazione
Che il suo apparato pubblico e produttivo deve introdurre
Io credo che noi abbiamo carenze da un punto di vista dei grandi settori che oggi fanno la competizione a livello a livello mondiale
Se io penso allora tutta la fase delle nuove tecnologie alle carenze che abbiamo nella piatte le Onorio tecnologia nell'informatica nella chimica fine ma anche altri settori fortemente innovativi dove si compete veramente
Io credo che noi abbiamo delle difficoltà competere perché è ci siamo limitati a stare nei settori tradizionali
Non abbiamo avuto il coraggio di assumere questo arriva lo dico anche nei confronti del nostro capitalismo che sta cambiando ma sta cambiando più sul piano finanziario che su quello del cambiamento profondo innovativo
Questa è la verità che bisogna dirci ogni tanto le quali auto di quello che sta succedendo cosa fa la FIAT che cosa fa Tronchetti Provera e cosa fanno che cosa fa Mediobanca non ci divertiamo
Però quello che non vedo eccome su questi settori il Paese ad una spinta profondo
Al punto tale che siamo superati da Paesi che dono molto più retrattili noi penso a che cosa significa per un Paese come l'Irlanda del fatto una serie di di processi innovativi che poi trascinano il resto
Non è possibile pensare che l'unica innovazione che è possibile fare il nostro Paese e quella di ridurre i costi o è quella di incidere solo su quelli che sono alcune tutele c'è un problema forte pesante che riguarda che il problema energetico le ore capire bene che cosa è uscito a Lisbona e quali prospettive si aprono perché in vero problema
Sul quale io ritengo siamo rimasti fermi per troppo tempo
Ma non è che sia proprio il problema energetico questo diventa un problema solo di favorire certamente sicuramente l'impresa né occorre che vi siano delle ricadute anche sulle famiglie perché se vi sono delle ricadute positive per la liberalizzazione sulle famiglie la questione che poneva ville all'inizio di come alimentare con incrementare i consumi è uno uno e uno a un contributo in più
Perché se alle famiglie non arriva mai nulla come sta arrivando poco in questi ultimi tempi pecche
Se guardiamo bene facciamo una analisi della società italiana
Gli elementi tra povertà aumentano non è che stanno diminuendo in Italia
Il che vuol dire che sul terreno dei consumi interni del mercato interno abbiamo delle difficoltà che è una difficoltà che io vedo anche quando parliamo del mezzogiorno
Perché non parliamo mai del mercato domestico nel Mezzogiorno
E di come lo infrastruttura viaria non ma noi sappiamo che ci sono città grosse del Mezzogiorno di cui non è possibile pre avere una comunicazione d'una città vicine nell'aspettare il giorno dopo per poter fare il biglietto del treno cose di questa natura qui
Perché dico allora il problema è quali sono i processi di innovazione che riusciamo determinare a mettere in campo e di quale politica
E di quale politica economica lavoriamo io ho qualche perplessità non su tutto quello che ha fatto questo governo anche che io lo dico con molta serenità noi non abbiamo avuto e non abbiamo pregiudiziali
Nel golfo di qualsiasi governo
Non tocca a noi decidere qual è il governo del Paese tocca agli elettori ogni governo che ci troviamo ci confrontiamo
Abbiamo avuto qualche perplessità sul tipo di politiche che sono state portate avanti perché abbiamo avuto l'impressione abbiamo l'impressione finora smentita che ci sia Fini più
Dagli spiriti animali io non lo dico come lo dice Tremonti che adoravo del del mercato che non invece alla capacità della politica di orientare alcuni elementi al mercato in una situazione di di questo genere
Perché se vogliamo innovare è vero che dobbiamo affrontare la questione della pubblica amministrazione
Sia a livello centrale che a livello periferico
Quel tipo di federalismo che sta venendo avanti se non è corretto se non è portato a elementi di cooperazioni di unità faremo fatica ad avere un federalismo vero in grado di stimolare le capacità innovative perché diventerà un assommarsi in più
Due valve RAI si introdurranno tariffe Taksim in più che non ridurranno la capacità i consumi ed è quello che sta avvenendo
Se io ho dei problemi con la mia base e che mi dicono guarda e qui in queste regioni stanno aumentando i ticket stanno aumentando le tariffe pubbliche stanno mettendo tutte queste cose qui c'è un federalismo fatto in questo modo non ci porta da nessuna parte
Va riorganizzato ma siamo in grado di superare le contraddizioni che stanno nella legge di di di riforma costituzionale che che noi avevamo accettato come passaggio ma ora bisogna ricalibrare la come relazioniamo le Regioni forte rispetto alle Regioni devono
Su una serie di settori
Se veramente vogliamo innovare e mantenere un certo livello di consumi
E poi come si interviene sul Mezzogiorno che è la vera capacità può un Paese stare in Europa competere se mantiene una parte del Paese dalle condizioni coglie
Ma da quanto tempo è che non si parla più di mezzogiorno non dico solo questo governo ma anche valori prima non era la priorità nella sua agenda
Io credo che dopo la Cassa del Mezzogiorno con tutti i difetti che ha avuto dopo l'intervento straordinario con tutte le contraddizioni che aveva al suo interno aver pensato o essersi illusi
Che il Mezzogiorno avesse in sé le capacità di recuperare il divario con il resto del paese è stata un'illusione e la questione del Mezzogiorno non è più stata la questione centrale degli italiani perché Lombardia parlare di metodo una difficile
E sappiamo bene perché è difficile
Io che allora se vogliamo innovare se vogliamo che il Paese completa
La questione meridionale deve tornare a essere avessero centrale del paese dove si investe dove si interviene dove si ode alle condizioni di un mercato domestico di più consoni dove si collega a questa questa realtà con il Nord e con l'Europa ma facciamo diventare il Mezzogiorno questo ponte verso il Mediterraneo verso i Paesi arabi e facciano diventare il nostro Paese attraverso elementi di di progresso
Una stimolo agli elementi di pace rispetto alla situazione del di questo bacino che è sempre abbastanza convulsa no
Ecco perché io dico bisogna recuperarla questa io non vedo Cetto ci sono alcuni interventi siamo stati a Manfredonia abbiamo visto che i patti territoriali non è vero che non funzionano
Hanno funzionato non tutti bisognerà monitorare di per carità la programmazione negoziata arresto uno strumento importante non è che demoliamo tutto e poi diciamo le cose non funzionano
C'era questo sommerso tentare una battaglia vera tra la facciamo la facciamo insieme
Il presidente di Confindustria dice in una battuta il sindacato dovrebbe tornare negli scantinati e scoprire
Dove stanno dove si fa il lavoro nero d'accordo mi dia gli indirizzi io gli mando i sindacalisti quello sa dove sono
Tanto per essere chiari e non sono convinto che con l'arte che togliendo l'articolo diciotto sommerso si riesca
Anzi penalizza e quel lavoratore che sta in un'azienda del sommerso
Che se oggi viene licenziato alla possibilità di tutelarsi un po'
La battaglia del sommerso è una battaglia che si fa con più strumenti
Compreso il coinvolgimento del sindacato
No anche facciamo emergere ma noi vogliamo il sindacato se no chissà che cosa succede
E poi quando si fanno queste cose vediamo che la legge del sommerso recentemente approvata prodotto poco
C'è una questione di democrazia economica ma non è solo il tema dello che servono anche a voi finiamo sempre per cadere sull'azionariato no e come l'insieme dei soggetti partecipa alla determinazione delle politiche economiche di un Paese
In questo senso io dico allora che la competitività non è solo una questione dell'impresa degli imprenditori delle loro associazioni ma è una questione sindacale
Perché se riesco a modificare a riformare queste cose è chiaro che produrrò più ricchezza è come sindacato avrà più possibilità di distribuirla
Allora me l'assumo come impegno
Perché è una cosa che mi riguarda da vicino
E anche sulla flessibilità sono disponibile a discutere
Ma usciamo anche qui la l'ideologia
Io leggo sulla flessibilità c'è troppa ideologia da una parte e dall'altra
La flessibilità esiste non è che l'ho inventata io
è cambiato il sistema produttivo e sono cambiate molte cose il problema è se la flessibilità la governiamo
Oppure se la la siamo solo al mercato
Ho subito una sera siamo solare leggera più forte e pertanto che la precarietà poi crea insicurezza e Mammano le insicurezze aumentano
Ma ma non le persone sono incerte rispetto al loro futuro non è che se il sistema diventa depressivo succede il contrario
Perché tutti si irrigidiscono perché tutti si mettono in difesa
Alla stimoliamo che sistema sia più le simile non è che togliamo delle tutele
Eh perché se no meglio e più paura
E se mi chiedi ho paura col cavolo che mi muovo nei mesi Visco che ora è stato rovesciato il tema il tema era come collegare flessibilità certezza perché io lavoratore che sono più debole sto lento mercato flessibile se so che il giorno dopo non mi capita la disgrazia
Se io che sono giovane stona la flessibilità nella misura in cui mi posso costruire una prospettiva di vita
Ma se la flessibilità è lasciata così bisogna essere flessibili bisogna essere flessibili e non è legato ad elementi di sicurezza e malaria dove i piccoli elementi di certezza che oneri si toglie la versione età non ci sarà perché alla fine Gemini finiremo tutti
E creeremo nella società pensioni alte ma riflettiamo perché in alcune manifestazioni comprese quelle di Lisbona di ieri ci sono tanti giovani
Per lui come tanti giovani si rapportano aperture non aveva l'autorizzazione in termini negativi se non è dato dal perché introduciamo troppi elementi di incertezza di sicurezza rispetto al futuro ma ci vogliamo riflettere qualche volta
Oppure preferiamo invece che tutto si scateni no tanto tanto rumore poi vedremo cosa succede
Prima sono veramente preoccupato
Profondamente preoccupato
E lo dico responsabilmente ma credo che non serva neanche all'impresa è un assillo una una flessibilità senza sicurezza
Perché nonché una fidelizzazione nacque un rapporto di
Doccia vi è un elemento di Goya alla fine per difendermi aumenta il livello di conflittualità
Eurolega riconosciamo dalla logica ideologica sul terreno la prese vita cerchiamo di affrontarla serenamente e tranquillamente
Io credo che quello a cui dobbiamo invece tendere
E la coesione sociale è un Paese compete se coeso socialmente
E la coesione sociale non è una cosa che c'è gratis
è una cosa che le chiedo è i costi certe ritiene ai costi
Ma siccome è una risorsa che dà dei vantaggi alti più alta è la coesione più il Paese compete più abbiamo risultati tutti
La concertazione andava in questa direzione non è il diritto di veto Santo Iddio
Cioè ha ricordato il presidente La Repubblica no che penso che sulla concertazione quando non era Presidente pure che fosse uno dei più grandi fautori dicendo io ero per la conservazione ma è chiaro che non si ha il diritto di veto perché mi son preso lo sciopero generale partendo il Presidente del Consiglio
Ma quando ricominciava a recitare il giorno dopo giorno che la concertazione è morta che il dialogo sociale sì mi sento però alla fine decido io e poi dico non vi ho capito
E allora lei gli elementi lentamente progressivamente si incrinano ecco perché c'è bisogno di recuperare questo tipo di dimensione
C'è veramente bisogno se vogliamo affrontare quel terreno
E non c'è bisogno di introdurre nella società italiana gli elementi di timore
Agendo su una cosa che tutti han dichiarato minimale che per noi è una necessità di tutela di deterrenza per quanto riguarda alcune garanzie perché voi che cos'è questo articolo diciotto
L'articolo diciotto è una cosa semplicissima
Che se una persona viene licenziata ingiustamente
Se una persona viene licenziato ingiustamente il giudice non mio può decidere
Dire integra la suo posto di lavoro
Ma è così stravolgente
Ho monetizziamo tutto
Ah io pago io non so se le piccole imprese voi possono pagare sempre
Ma lasciamo perdere
Ma è così stravolgente il fatto che Nico uno viene licenziato ingiustamente
Il giudice può decidere dell'hinterland non c'è negli altri Paesi ma la facciamo comparazione di questo genere
Perché se dovessi fare comparazioni di questo genere con gli altri Paesi o dovrei dire quali sono gli ammortizzatori sociali che hanno altri paesi qual è la formazione che hanno altri paesi
Vorrei dire qual è la dimensione che altri Paesi hanno partiamo ad esempio con l'Olanda ma Santo Iddio no paragoniamo l'Italia l'Olanda però vorrei dire allora perché l'Olanda un metodo di concertazione ma l'Olanda grande come la Lombardia
E non ha certamente un'aria come mezzogiorno o difficoltà i contrari sono al suo interno come quello
Guardiamo la realtà del nostro Paese le sue dimissioni la sua storia i suoi processi
Io credo che sia sia stata assunta una posizione sbagliata
Ma lo dico io che fino all'ultimo momento
E lo dico con Angeletti perché abbiamo avuto la stessa posizione fino all'ultimo momento abbiamo continuate o dire che volevamo stare a un tavolo
Che volevamo discuterne
Che volevamo discutere di ammortizzatori sociali
Che volevamo discutere di Mel di Collocamento di un nuovo collocamento che volevamo discutere di come fare un il processo di formazione permanente che volevamo ragionare dicevamo solo togliete quali impedimento
E apriamo una strada vera di vedere come tuteliamo quei due milioni di lavoratori che oggi in Italia non hanno tutele quanti sono
Gli atipici parasubordinati che non hanno il diritto alla malattia non hanno il diritto alle ferie non hanno diritto a tutele antidiscriminatoria
Balliamo di queste
E forse anche la stessa questione che oggi abbiamo sul tappeto avrebbe assunto una dimensione diversa si accetta un'altra strada
C'è scelto dia ragione a una parte
E quando un governo dà ragione a una parte sbaglia
Sbaglia
E poi se il giudice rilevavi siederà sia di plagiare da da cooperativa date
Io mi conosce sa io parlo abbastanza chiaro l'ho detto anche ieri mattina nella riunione dove c'è la fascicolo caserma
Io non mi lascio plagiare da nessuno
Primo perché
Le divisioni che ci sono tra di noi sono differenti opzioni che nascono da storie e culture diverse tra i sindacati
Io non le cose che ho detto la settimana l'altra continua confermarle
Però ci sono dei momenti quelle convergenze diventano necessarie
Poi se il presidente del Consiglio ieri dice che non capisce io ho sbagliato non mi sono spiegato bene però glielo sì l'abbiamo sempre detto con chiarezza che su quel terreno lì non si poteva andare si è veramente si voleva fare un processo di riforma
E mi stupisce che il presidente di Confindustria che è persona intelligente e affabile a un certo punto dica finalmente partono le riforme ma partono da lì
Quale impressione hanno i lavoratori cittadini
Ma è possibile che i diritti di e con questa dei padri siano tolti i figli
Ma già mettiamola così
Allora se invece si voleva fare a confronto col sindacato sui temi
Degli ammortizzatori sociali della formazione permanente delle tutele a coloro che non le hanno ha come governare veramente le flessibilità c'era uno spazio apertissimo sette o se invece si va su questa strada
Il rischio è che si incrini la coesione sociale
Aumenti dell'elemento del conflitto e pertanto quello che è stato una risorsa per tutto il Paese negli ultimi dieci anni viene messo in discussione
Non fa bene al Paese ma non farà bene anche all'impresa e come non pare lei lavoratori io mi sono dispiaciuto ma no no altra strada
Questa è una nostra battaglia adesso non teatro andremo verso una mobilitazione generale io spero solo che si abbia il buon senso di non battezzarla
Per adesso sarà uno sciopero sindacale
Togliamo via l'aggettivo politico che non appartiene alla nostra cultura al nostro mondo ultime cose poi ho finito
C'è una questione dalla qualità dalla politica il tutto questo
Il bipolarismo crea dei problemi
Io sono convinto che crea dei problemi è una cosa nuova anche per il sindacato non non eravamo abituati
Io credo che anche qui bisogna incominciare a ragionare della qualità della politica nell'era del bipolarismo
Che vale per tutti
E vale neanche per quello che è la questione del rapporto tra sindacato e politica che si apre con l'apporto controverso al tormentato da come vediamo dalle cronache e di questi ultimi tempi no
Che a che cosa doveva servire il passaggio dal sistema proporzionale al maggioritario pertanto al sistema bipolare
A garantire due cose ricordava Angeletti stabilità e alternanza
Perché questo era l'obiettivo
Non altri
Però se noi andiamo sul sistema su un modello di democrazia che prevede stabilità e alternanza
Servivano due cose che io non riesco a intravedere
E questo lo dico ai politici che stanno a questo tavolo se riescono a risolvermi la questione
Perché prevede un sistema bipolare all'alternanza prevede che le forze in campo se no non funziona
Abbiano la condivisione di alcuni elementi comuni
Se non c'è questa gomma condivisione diventa lo scontro per lo scontro giorno dopo giorno
Perché questo è quello che ti insegnano le democrazie dell'alternanza che ci sono nel mondo dagli Stati Uniti altre
Negli Stati Uniti vengano i repubblicani oli crediamo Crati si cambia il programma ma non siamo all'ansia che viviamo lo in questi giorni nel nostro paese
Cioè normale
E che è il rapporto tra maggioranza e opposizione non sia un rapporto costantemente messo dello scontro con lo scontro fra una fusione non funzionava il tema dell'alternanza
Occorre invece un dibattito dialettico attivo i cuori le ragioni delle due parti possono anche trovare momenti in cui convivono e o convergono beh non si riesce mai
Così non si va molto lontano
E noi siamo a questo punto io lo vedo in due elementi da un lato c'è un esercizio noto che ma non io non mi tolgo fatto sindacalista poi la politica ma dell'onorevole un esercizio eccessivo delle deleghe
Troppe
Lo facevano anche da lei prima ma non è una buona ragione
A me hanno sempre insegnato che non bisogna devono copiare i cattivi esempi ma introdurre di virtuosi e se no andiamo male
Quando c'è un eccessivo numero delle vere e che è chiaro che lo scontro diventa scontro
C'è anche da lavoro una visione che tende a demonizzare a demonizzare o delegittimare o non riconoscere come legittimo chi ha vinto le elezioni che è un altro errore
Perché queste due cose non non stanno insieme
Non riesco a non far diventare e a dare qualità della politica l'ultima cosa
E che ha dentro qui occorre avere un grande rispetto
Di quelle che sono le esplosioni del sociale
La società non può essere bipolare intatta
Alla società alla sua alle sue associazioni alle sue espressioni dirette occorre riconoscere la loro autonomia
Perché nella misura in cui la questione è che utilizziamo l'esplosione della società per fare quello che la società fine altri modi quando va a votare eroga sconvolgiamo il sistema il vero problema è che una soluzione a democrazia che ha buona qualità e una democrazia pluralista in cui i corpi intermedi le associazioni mantengono la loro autonomia
E si rapportano con le forze politiche con le forze istituzionali partendo dalla loro rappresentanza
E se fanno movimenti
Garantiti dalla Costituzione ma possono essere visti come i nemici ma coloro che esercita un diritto costituzionale quando non sono d'accordo grazie
Spiega un bel match spari anche nel ritardo perché sono arrivati proprio all'Inter gli stessi secondo ed è quella di andare a siamo presso la Corte e certi resterebbe sentiamo invece se riesce a restare dei termini emittenti su questo con l'intervento di Piero Fassino
Va bene io ringrazio realmente delle Confcommercio di questo invito
Ma io parto seguo la scaletta sostanzialmente che ville ci ha proposto dal proprio dire la mia e parto appunto dalla considerazione da cui è partito Billé
Circa la io no però l'orologio voglio starne qui nazionale come Galileo Galilei ecco mettete mette però allora parto dalla considerazione che l'euro è stata una sfida vinta dal paese
E che l'euro è stata una straordinaria
Occasione per il saldo un salto di qualità del Paese in termini di sua modernizzazione di sua aggancio
Al mercato europeo alle sue variabili fondamentali e che quella scelta è una scelta che il Paese non solo ha compreso ma assunto ed è stato capace di vincere
Per inciso ma lo dico non hanno mai le polemiche
Senza nessun diciamo rilievo polemico per inciso sottolineo che oggi tutti dicono questo ma che nel novantasei questa scelta non era così scontato
E io ricordo qui
In un meeting organizzato da Ambrosetti non per Confcommercio ma
L'azione uno scontro tra me e il dottor Romiti esattamente su questo
Quando s'no vanno quando s'ci spiegò che severa una scelta sbagliata pericolosa dannosa che il Paese non ce l'avrebbe fatta che il cavallo non avrebbe bevuto e che se beveva sarebbe morto eccetera
Testimone rivendico per chi ha avuto la determinazione fin dal novantasei di fare questa scelta che invece la scelta è stata giusta e che tutti oggi diciamo in quella sfida è stata vinta
Dopodiché portato il Paese nell'euro
Occorre trarre tutte le conseguenze le conseguenze lo dicono la formula per stare appunto nei minuti concessi
Significa che dopo aver portato va usa una formula con l'euro l'Italia al centro dell'Europa
Dico al centro perché l'Italia in Europa c'era anche prima ovviamente al centro del processo d'integrazione europea perché l'euro costituiva elemento centrale adesso il problema è come si porta l'Europa in Italia intendendosi per questo come noi siamo capaci di assumere standard europei in tutte le variabili che caratterizzano lo sviluppo di ragione tale che i processi di integrazione che a partire dall'euro conoscono un'accelerazione
In tutti i campi
Siano Tano i vissuti come abbiamo vissuto l'euro come altrettante occasioni per modernizzare il Paese e
Parlo cresce
Confesso che proprio per questo io sono ho dubbi e sono preoccupato di fronte a un atteggiamento che vedo in molti esponenti del governo
Nei confronti dell'Europa soprattutto mi non mi convince l'atteggiamento culturale prima ancora che le scelte politiche l'atteggiamento culturale e spesso da parte di molti esponenti del governo evocare l'Europa come qualcosa di cui temere
Evocare l'Europa come un rischio revocare la quell'Europa come paura l'Europa come qualcosa verso i quali è meglio mettere le mani avanti
Anche qui uso una forma sintetica nel momento in cui io credo e necessario
Sapere
Che la scelta e l'Europa massima possibile noi siamo di fronte a una a un governo di centro destra che si propone l'Europa minima necessaria che sono due approcci radicalmente diverso
L'Europa massima possibile significa collocare ogni scelta
Dentro lo scenario europeo e li farla vivere
Le opere necessarie significa proprio l'Europa di cui non si può fare a meno
Subirla
E ogni cosa di ogni volta appendere a diciamo mettere in discussione che ogni volta a mettere in discussione diciamo questo rapporto
Non c'entra niente qui l'europeismo acritico non critico erano stupidaggini nessuna euro e pista acritico sappiamo tutti che il processo d'integrazione europea è un processo complicato che passa per contraddizioni
E nel processo di integrazione europea non spariscono gli interessi nazionali
Ed è giusto che ogni Paese ed in quel faccia valere la tutela dei suoi interessi alzare il problema di capire come li si fanno valere se si fanno valere gli interessi nazionali mettendosi in una posizione antagonistica ogni volta rispetto a ogni problema
Con il rischio che gli interessi nazionali si difendono meno bene ci si metta in Marnie processo integrazione o si assume l'Europa come una scelta di fondo entro cui collocare ogni
Ogni scelta di politica economica sociale
E lì nel partecipare a queste scelte si fanno valere i propri interessi
Io penso per essere chiaro che l'atteggiamento con cui Castelli gestisce il rapporto tra noi e l'Europa nella costruzione dello spazio europeo di giustizia è un atteggiamento pernicioso per l'Italia
Perché fare il Pierino che tutte le volte vali e dice non sono d'accordo viene via
E si mette ai margini anziché concorre attivamente a definire uno spazio giuridico che sia effettivamente capace di tutelare tutti i cittadini di garantire a tutti i cittadini sicurezza e diritti è sbagliato
E si espone anche a brutte figure
Perché dopo aver spiegato a tutti che il mandato di arresto europeo era illegale illegittimo anti garantista e tutto quello che è stato detto per giorni agli italiani si è fatto un accordo in cui si è spiegato gli italiani che cambiamo la Costituzione per applicarlo
Se fosse vero quella sera ha detto non bisognerebbe cambia la Costituzione bisogna mandare in Europa chiedere di cambiare Mario dal resto
Quindi
Intanto se l'Europa è una scelta è una scelta bisogna viverla fino in fondo e io la cultura di neo pro la nostalgica di neo protezionismo di ritorno che ritrovo in molte esternazioni del ministro Tremonti la trovo pericoloso per il Paese
E molto rischioso
è molto rischioso
Quindi intanto questa una prima scelta i bisogna fare
Bisogna stare in Europa Stati fino in fondo sapendo che stanti significa evidentemente poi tutelare degli interessi
Condurre delle battaglie far prevalere dei punti di vista com'è ovvio che si nulle neutro non è neutro neanche il processo di integrazione europea il problema è se lo si assume e sia un punto di vista capace di
I testi
Secondo bisogna fare delle scelte
Scelte che mi pare su diciamo in termini di analisi difficilmente
Vedono una diversità di posizioni nel nella dialettica politica e sociale il problema sono poi i comportamenti
Cosa voglio dire allora una prima scelta è sicuramente
Il fatto che un Paese che voglia stare nell'economia globale dei mercati aperti ha bisogno di puntare sempre di più su qualità su innovazione su ricerca
Si finse la sfida dei mercati non in quanto si vende un prodotto che costa soltanto che costa meno ma che abbia qualità nessun Paese neanche il più povero del mondo compra un prodotto per il solo fatto che costa meno chiunque compra compra un prodotto in quanto vale
E quindi il contenuto di ricerca di innovazione di qualità di prodotto elemento essenziale della sfida della competitività
Ma questo significa delle scelte
Allora io non capisco che coerenza ecco questa assunto tutti lo condividiamo io non capisco che coerenza c'è tra questo assunto e averne la legge finanziaria ridotto del ventisette per cento la già insufficiente Spesal per ricerca in Italia
Cioè se diciamo che qualità innovazione ricerca sono elementi centrali di un covo di un sistema competitivo più alto questo significa assumerlo come priorità in termini di spesa e e di investimenti
Non è quello che accade è accaduto almeno fin qui il contrario
Secondo una scelta fondamentale quello alla formazione
Perché ricordava Angeletti sono d'accordo sempre di più noi
Viviamo in un mondo nel quale soprattutto i Paesi a più alto sviluppo hanno nel capi nella risorse umane nel capitale umano la variabile fondamentale della crescita
E perché se si vuole un mercato del lavoro flessibile
Il primo elemento di una flessibilità sta nel consentire nel dotare ogni cittadino del sapere e del saper fare necessario a poter essere più mobilità delle più flessibile
Non si va in questa direzione
Perché le proposte che avanzato di Ministro Moratti
Sono proposte che sono rappresentano un arretramento da questo punto di vista
A quarant'anni dalla riforma del mille novecentosessantadue che unifichi o la scuola italiana
Assicurando la scuola italiana quello che è stato seconda un tratto fondamentale cioè di essere una scuola capace di dare a ogni studente la stessa formazione lo stesso sapere quale che sia la sua storia sul percorso personale il reddito e la sua famiglia
Noi torniamo con le proposte che vengono fatte ad una scuola fondata su una selezione essenzialmente di carattere sociale
E ad una gerarchizzazione della formazione che riduce il contenuto di formazione che verrà dato ai nostri giovani il nome lo alza nel momento in cui invece il la quantità di sapere di saper fare da da trasmettere dell'essere di più
Terzo e mercato del lavoro io sono chi mi conosce qui su come abbiamo avuto tante occasioni di lavoro comune nel passato per vari incarichi che io ho avuto
Sa che quello che dico è vero io sono sempre stato un sostenitore molto convinto dell'esistenza della flessibilità
Non sono mai stato di quelli che ha fatto la battaglia contro la flessibilità ho sempre considerato un ritardo un errore
Nel quando la si faceva della sinistra il movimento sindacale della sinistra politica la battaglia contro la flessibilità perché ritengo che la flessibilità e il modulo oggi di organizzazione non solo dal mercato del lavoro ma della società perché flessibile la produzione
Perché sono flessibili consumi è possibile
Il mercato del lavoro e flessibile l'organizzazione sociale noi viviamo in una società flessibile
Per te
Allora il problema però è molto semplice secondo me nell'enunciato nell'avere se vedesse se io questo sporco di o con altre parole quello che ha detto prezzo
Io che sono per la flessibilità
Mi rifiuto di accettare però l'idea anche qui il problema come sempre l'approccio culturale da cui discendono poi le scelte politiche mi rifiuto di considerare che flessibilità sia debba essere necessariamente uguale a precarietà questo è il problema
Il problema è come si spezza
L'identificazione flessibilità precarietà perché io accetto dire una società flessibile e lo accetta chiunque perché sa in che società vive ma nessuno accetta di essere messo in una condizione di precarietà esistenziale quotidiana
E allora questo è il problema
Allora se è così il problema è come doppio formazione perché formazione mi consenta di chiederà una va a un cittadino di cambiare lavoro senza che lo viva come salto nel buio con angoscia
Significa strumenti
Di sostegno nel percorso
Lavorativo
Significa tutela del reddito noi abbiamo introdotto con i governi di centro sinistra anche in Italia le società di affitto lavoro è uno strumento di flessibilità
A cui ricorrono molto le aziende
Un limite secondo me delle società di affitto lavoro è che un giovane che lavora otto metri
Da McDonald poi quattro mesi non lavora poi otto mesi lavora Paul McCartney quattro mesi in cui lavora non c'ha una lira di reddito non c'è un minimo garantito neanche una lira ma può un uomo
Non sapere come vive nella società di oggi in Italia
Allora elementi di certezza li vogliamo dare per esempio sul piano del reddito
Vogliamo garantire che un lavoratore che cambia più volte lavoro e Lucca sarà sempre di più così
Sia messo nelle condizioni però di avere un percorso previdenziale certo alla fine del quale ha una pensione cioè l'universalità di alcuni diritti fondamentali lavoriamo garantire perché se lo che io se questo pezzo ha detto cosa giustissima attenzione
Che se la gente percepisce che la flessibilità è solo precarietà si rifiuterà di farla
Sarà più difficile farla
Noi non dobbiamo costruire una società in cui la gente abbia la percezione di essere più solo
Perché è pericoloso questo in una società in cui la gente ha per cercare di essere più solo
Io ebbi a dire come in un'altra occasione ero ministra giustizia che attenzione
Che una società in cui ciascuno è più solo è la società in cui è più alto il tasso di tendente al crimine
Quel grande tema cui tutti teniamo la sicurezza dei cittadini la sicurezza non è solo mettere in galera chi deve andarci questa evidente e creare le condizioni perché una società sia più sicura
E si crea una città più sicura in cui c'è meno tasso di criminalità anche quando tu crei le condizioni in cui ciascuno sappia che non è solo di fronte alla vita
Allora questo è un tema la flessibilità è questa è l'articolo diciotto Stephanie qui non li risolve anzi toglie un diritto a chi ce la e non veda nessuno ti nomea peccato e poi alla fine è un elemento di precarizzazione in più verso chi è un diritto non riduce la precarizzazione verso chi nomea
Io sono stato dai ragazzi di blu l'altro giorno
I ragazzini blouson tutti ragazzi giovani centinaia assunti da Brook la compagnia telefonica come sappiamo anche dei risultati assunti tutti con forme contrattuali nuove degli ultimi anni non hanno nessuno delle tutele dello Statuto dei lavoratori sono tutte in una strada senza nessuna garanzia
Ma non è che l'isola diamogli li li facciamo contenti se diciamo sapete che c'è togliamo anche direte chi via no quelle chiedo ai diritti da loro
Quindi di flessibilità certo ma flessibilità significa appunto a costruire un sistema di gestione flessibilità che non sia precarietà e allora quali ammortizzatori sociali quale forme di reddito quale politica di formazione quale sistema di accompagnamento quale struttura di servizi all'impresa
Sostegno alla domanda
Ma non si sta facendo una politica di sostegno alla domanda
Conti alla mano poi siamo alla Confcommercio conti alla mano
Nel due mila e due
Ogni cittadino italiano pagherà più tasse del due mila e uno Jacchia per una ragione molto banale
Che il prelievo fiscale nazionale è sostanzialmente invariato
Però in conseguenza di una serie di tagli nei trasferimenti che la Finanziaria operato dalla dallo Stato agli enti locali prima di tutto in
Se nel settore sanitario il sistema degli enti locali Regioni comunista
Imponendo aliquote fiscale aggiuntive di carattere regionale e comunale siccome però paga sempre Billè o Piero Fassino alla fine si è che la tassa sia nazionale regionale o comunale alla fine fate due conti
Nel due mila e due il prelievo fiscale di un cittadino italiano non è minore rispetto a quelle due mila uno è più alto
Non apro la polemica sul fatto che meno tasse per tutti è stato come paragone Cusimano vinte lezione lascio perdere mi riferisco al problema del sostegno ai consumi e sostegno alla domanda
Vai quando abbiamo proposte in finanziaria che si riducesse l'Iva di due punti
Ci è stato risposto di no
Era compatibile era anche coperta quella proposta finanziariamente perché non lo si fa come si sostengono i consumi come si sostiene la domanda nel momento in cui c'è un pre Office cale più alto
C'è l'imposizione di ticket sanitari e di varia natura in quasi tutte le regioni italiane
Rimando l'articolo che è stato scritto ieri da Massimo Riva sulla il cordone della Repubblica che spiega come qual mentre l'aumento delle pensioni
Riduce il netto
Anche dei pensionati minimi
Perché si passa da un minimo non tassato a un minimo un po'più alto che è passato e il belga negativo
La io voglio sapere come come se lo sterzo sostengono i consumi la domanda mezzogiorno
Io penso che noi siamo per la prima volta di fronte
Ad un governo che il Mezzogiorno non ce l'ha nella testa
Cioè non considera mezzo sarà una priorità anche qui non lo dico sulla base di un pregiudizio
Sto alla legge finanziaria finale superato sempre cercando di supportare le mie tesi Congo riferimenti ad a scelte nella legge finanziaria l'insieme degli strumenti
A disposizione e delle risorse conseguente a disposizione del Mezzogiorno è inferiore a quello dell'esercizio precedente
è una scelta naturalmente ma significa qualche cosa
Io credo che questa sia una scelta sbagliata perché
Noi non porteremo il Paese
Diciamo ad un livello più alto di modernità di sviluppo senza che questa modernità questo sviluppo investa quella parte che manifeste accumula le contraddizioni più evidenti
E infine il tema più delicato
Più complessa con la pubblica amministrazione più delicato più complesso perché in realtà questo tema richiama immediatamente la riforma federalista e la complicatissima operazione di trasferimento
Di un complesso sistema di poteri di competenze e di conseguenti risorse dallo Stato centrale del sistema dei poteri locali il che mi pare sta avvenendo con molta difficoltà e molta farraginosità con tutte le conseguenze che questo che questo comporta
Finisco sono un minuto trentacinque quindici siamo insomma il problema
è come si creano condizioni di fiducia
Ville ha citato la bella battuta di Greenspan
Riportare la gente nei supermercati è appunto una battuta che richiama ricostruire un clima di fiducia perché la spesa e connesse alla fiducia
Parate quando successe la vita dell'undici settembre le prime previsioni facevano previsioni diciamo davano previsioni molto gravi molto catastrofiche no di quello che avrebbe prodotto
A domanda ma quanto ci vorrà superare tutte le conseguenze si disse ma ci potrà essere la ripresa verso maggio giugno
Si chiese chi diceva ma aggiungeva perché maggio giugno perché si calcola è insufficiente decorso di tempo perché la gente si sia allontanato abbastanza nell'arte e nella memoria della gente si sia allontanato abbastanza ricordo di quella tragedia per rialimentare un ciclo di fiducia è interessante Pietro cioè non è una spiegazione con
è una spiegazione tutta psicologica
Non
Allora il problema che noi abbiamo in Italia e come si crea fiducia
E allora finisco sull'ultima notazione Mick quattordici secondi che mi resta
Noi siamo in presenza di un governo che si è presentato un governo che prometteva di essere capace di far crescere il Paese tutto sommato in una condizione di sufficiente armonia
Invece mano mano che mette in essere il suo programma di governo produce lacerazioni e conflitti
Una gestione del Paese fondata sulla citazione sul conflitto non produce fiducia e se non produce fiducia
è difficile allora che si abbia la determinazione e la forza e anche il consenso per superare
Le sfide che abbiamo di fronte grazie
Grazie anche Verona puntualità direi cronometrica abbiamo un piccolo dibattito subito dopo sentiremo il ministro Marzano ci sono domande che vorrei fossero però abbastanza
Volevo cogliere questa rara opportunità di un contatto diretto con i vertici sindacali per fare brevemente una domanda
Non è che a vostro parere esisteva
Un certo distacco tra il sindacato locale
E voi i vertici
Nazionali
Perché confrontandomi sul mercato io vedo di situazioni che sono gravi che vengono affrontate con molta responsabilità sia dal sul versante sindacale che sul versante né imprenditoriale
Operiamo nell'hinterland milanese assistiamo giornalmente proprio per questa sfida internazionale a chiusura di intere aziende di centinaia di dipendenti ma grazie a Dio anche alla riapertura
Fa parte di questa sfida della globalizzazione la mia domanda è questa
Sbaglio o o la sensazione che io
è che tutte le volte che i riflettori si accendono su di voi vertice sindacale sono riflettori che si accendono per dare delle risposte il più delle volte negative
Ad escludere che non voglio discutere l'articolo diciotto non voglio discuterlo a mio modo di vedere è già largamente applicato perché per conto mio l'imprenditore assume per sua natura non licenziasse licenza ci sono i motivi gravi
E che normalmente condivide con voi nella fabbrica nell'azienda queste collocarne h allora sbaglio o sono ancora i tempi in cui si dovrebbe sentire voi dire che forse per governare la flessibilità ci vorrebbe
Un sistema che incentivi l'impresa e il lavoratore che lo renda compartecipe il discorso dalla meritocrazia il vecchio discorso dalla fiscalizzazione degli oneri sociali perché è vero prete al costo del lavoro noi sappiamo cosa significa per essere competitivi per governare la flessibilità perché la sulla flessibilità si governa ovviamente essendo vincenti
E a mio modo di vedere cambiando anche la vostra funzione permettetemi sono ripeto un imprenditore che non fa politica né partitica né associativa anche se il passato fatto qualcosa nel mio campo
Però io vedo la vostra funzione di fronte alla sfida del ventunesimo secolo una funzione in cui diventate consulenti del lavoro della muratore e dell'imprenditore
Questo per essere protagonisti del mercato facendo proposte che almeno a noi
Difficilmente riusciamo a riscontrare quando i riflettori si accendono e il problema è aderire o non aderire ad uno sciopero generale che poi noi sappiamo oggi come oggi con i tempi che corrono lascia il tempo che trova grazie
Grazie chi vuol rispondere alle critiche rivolte entrambi quindi una battuta senza
Lei giustamente ha detto io non voglio fare politica non l'ha fatta
Però a quelli che accendono i riflettori la fanno
Questo e noi non ci possiamo fare nulla
Questo per dire che molto spesso ovviamente noi spendiamo l'ottanta per cento del nostro tempo a fare delle proposte giuste o sbagliate che esse siano
Su come governare
I fenomeni sia dell'economia sede alle imprese e venti per cento a contrastare scelte che consideriamo sbagliate
Se il contrasto è nei confronti del sistema politico si accendono i riflettori
Ma non li l'accendiamo noi
E non ci possiamo fare niente anche noi piacerebbe dare più risalto
Alle cose positive alle proposte per crescere per star meglio che può faccia
Sono d'accordo con tutto il resto che ha detto con una non ho capito bene se quando lei dice c'è uno scarto tra ciò che dice il vertice ciò che dice la base
Questo ci è sempre stato solamente normale fisiologico per un motivo molto semplice che non è un dato politico interno alla alle al sindacato o Haley politiche Silverado svolge il sindacato è un contropotere
Non è un potere
Un contropotere è l'altra faccia
Del dell'impresa del sistema delle impresa del Governo
Quindi è differenziato ed è normale che sia così non non ci sarà mai un sindacato che ha la stessa atteggiamento la stessa risposta
Dovunque si trovi perché l'interlocutore cambia
Quindi è evidente che c'è una politica chi risponde alle sollecitazioni che percepisce poi la risposta può essere più o meno efficace però non bisogna mai smarrire questo dato che un dado al quale difficilmente si che si ritiene si accetta gli stessi aderenti al sindacato paradossalmente ci chiedono di esercitare una funzione che non è no tra che non è propria
E sono gli aderenti quindi sanno perfettamente come funziona e quali sono i loro problemi perché pagano perché si scricchiolante indagare però molto spesso nelle analisi che si fanno sì dimentica questo banale dato
Se non ci fossero le imprese sindacali non esisterebbero
Mentre è dato il contrario
Le imprese esistono anche senza i sindacati
Quindi il sindacato non è un soggetto in grado di produrre una politica a prescindere
Da chi ha di fronte di chi è il suo interlocutore diretto in quel momento il sistema politico Olla con le imprese il sindacato a autonomamente la capacità
Di elaborare una politica da proporre ma ha bisogno di un soggetto che sia in grado poi di Inter ed agire con questa politica e con queste proposte
Pezzotta
Velocemente il sindacato non fa consulenza fa rappresentanza
Come la fa Confcommercio
Poi ai nostri associati diamo anche delle consulenze però il mio primo mestiere rappresentate
Perché questo faccio un anno faccia e quella presente dagli interessi so anche che nei suoi interessi parziali
Cioè fra meno male fanno e persino c'è una differenza di fondo no e io rappresento solo un pezzo di società loro hanno l'obbligo facendo politica rappresenta la tutta in questo senso diventa allora sempre un elemento di confronto dialettico con le altre parti seconda cosa noi parliamo sempre si accendono i riflettori quando entriamo in conflitto
Quando facciamo accordi continuiamo a farne tanti non è che entriamo molto sotto i riflettori perché oggi le diciamo l'informazione funziona così
O c'è l'aveva o c'è il sangue come dice qualcuno oppure non si darà notizia raccordi ne abbiamo fatti tanti abbia fatto la cosa sul pubblico impiego col Governo
Abbiamo fatto gli accordi dei bancari la settimana scorsa tre sindacata continua a fare Accord che investire al sindacato e poi fare accordi
Poi ogni tanto deve ricorrere alla lotta ma lotta è finalizzata a trovare un'intesa non viceversa
Tanto
Ma la questione che io ho porre una questione diciamo soltanto apparentemente procedurale che spero mi sembra introdurre un'ipoteca podi io non irrilevante tanto sul metodo quanto sulla sostanza di questo confronto la questione preceduta dal racconto così
Un paio di settimane fa parti sociali si sono incontrati a Palazzo Chigi
Hanno preso atto di una proposta del governo
Che sostanzialmente diceva confrontatevi noi congediamo il percorso parlamentare della delega
Attendiamo gli esiti di questo confronto rispetto un'agenda di lavoro
Nella quale non ci sono argomenti tabù ma a dispetto del quale le parti sociali possono anche decidere quali siano le questioni centrali rilevanti e verifica che suggerisce adoro convergenza allora a me sembra diciamo che rispetto a questa fase nuova ci sia stato un salto procedurale e metodologico
Nel senso che un confronto di merito tra le parti sociali non vi è stato se non in forma per così dire mediatica ed affidata diciamo a sedi non istituzionali di confronto
Il quesito che vorrei porre dunque sostanzialmente questo non varrebbe forse la pena di verificare ancora una volta la possibilità di costruire un'agenda Angelo dell'autonomia delle parti sociali l'albo d'iniziativa
Che assuma gli elementi sui quali credo tutti convergeranno nella fase precedente cioè le questioni la costruzione di un mercato del lavoro più efficiente la questione della di articolazione delle forme di flessibilità
La necessità della rivisitazione degli ammortizzatori sociali
Perché se non si fa questo e credo che i provvedimenti anche il ministro Marzano su questo punto dovrà dirci qualcosa
Il punto è che non soltanto ipotizziamo il vecchio metodo di lavoro quello concertativo mai poté chiamo anche il nuovo metodo di lavoro quello che bel dialogo sociale e della tecnica sottostante degli avvisi comuni
Perché rispetto a questa preso inizio di prese d'iniziativa da parte del governo da parte del governo la domande ma a questo punto quali avvisi comuni sarà possibile costruire anche rispetto a quegli aspetti della delega
Che tutti i soggetti sociali ritenevano assolutamente positivi
Beh la provocazione
Diciamo Pezzotta ecco emergere stavolta cioè la domanda interna è interessante perché mi aiuta a chiarire alcune questioni
Non tutte le organizzazioni sindacali hanno accettato di andare un confronto
Noi e lavori l'abbiam detto di free
Perché riteniamo che il nostro compito quando si apre un tavolo ci si siede
Il tavolo
Non si è aperto un nuovo testato una serie di contatti di confronti formali e informali
Mi branche ragionare sul proprio su quale metodologia di confronto si vuole mettere in piedi neve fino adesso non mi è sembrato molto chiara
Però io mi ricordo che il Presidente del Consiglio fece un'affermazione il venti di febbraio Palazzo Chigi
Che fu uno dei motivi per cui ci spinse ad accettare di ritornare un tavolo di confronto
Dove a Palazzo Chigi è stato detto chiaramente a tutte le organizzazioni sindacali che noi comunque resta danno contrari a qualsiasi modifica l'articolo diciotto tanto per essere chiari che però avremmo accettati andare al confronto per valutare l'insieme delle cose
Non ponendo pregiudiziali né ottavo
Si procede così serio disse con molta chiarezza
Che alla fine del confronto due Nesi
Se le parti sociali non avessero trovato l'intesa il governo si sarebbe preso la sua autonomia di decisione
Fu così
Neanch'io ho capito perché hanno sfilato il diciotto e hanno deciso prima che confronto partisse ma questa anomalia che non dovete fare a me
Certo ma che noi eravamo contrari alla modifica al diciotto
E lo sapevamo da Brema ma perché non è partito il confronto perché mai abbia continuato a dire che non eravamo d'accordo
Ed è così che il metodo vuol dire allora che non c'era la voglia del confronto ma è o prendere o lasciare io poi ritengo che non solo non si sia tenuto conto delle osservazioni fatte dal nostro punto di vista ma che la decisione assunta dal Consiglio del ministri sia peggiorativa rispetto a quello iniziale
Per cui anche qui qualche problema c'è
Agire va detto già tutto Savino lo aggiungo solo in una sottolineatura
Perché il governo sapeva benissimo qual era la nostra opinione sull'articolo diciotto
E a un certo punto a sia ha preso questa era mio opinione al fatto che la Confindustria ha considerato l'assoluzione
All'articolo diciotto
La pregiudiziale a tutto il resto
Era inutile discutere adesso se non aveva la garanzia che l'articolo diciotto sarebbe stato modificato il che garanzia che noi discutevamo a priori
Ovvi motivi che abbiamo spiega
Ho Mariko
Questa era subito
E aspetta spendere aprire il grado sessanta minuti continuare a ai era libero e l'Arsenal sta entrando in ebollizione prima ad esercitare la mia silenzioso presidenza diventa un pallone di chiediamo scusa sulla
Su questo specifica questione che ha sonore sollevato tanto io devo dire il punto di somme in Tirolo dove su questo specifico poi allora la parola non dico per sessanta minuti fa insomma a loro agio di rispondere un po'tutti noi tante questioni poste
Io credo che non ci siano precedenti
Di governo che abbiamo chiesto alle parti sociali scrivete voi la delega avete due mesi scrivete voi la delega perché questo è successo io non ricordo precedenti e a prescindere dai colori dei governi non c'è non ci sono precedenti
A questo punto
Visto che Angeletti e anche mio amico entrambi Aniello miei amici spero che l'amicizia vada al di là del dibattito re Pezzotta
Loro dicono la concertazione necessaria ma non intendiamo con la concertazione il detto
Ma scusate ma il vecchio c'è stato
Perché quando si dice ne veniamo ma non parliamo dovete stralciare l'articolo diciotto
Questo è un detto
Allora per noi che consente è accaduto
E vorrei dire anche Angeletti che definisce il sindacato contropotere
Qui vorrei aprire una piccola parentesi
Io capisco questo quando il Governo è un Governo non democratico
Mi si era ed è piaciuto cioè che in URSS nell'Unione Sovietica il sindacato fosse stato un contropotere ma lì
Era invece cinghia di trasmissione
Di un governo democratico e dalle parti nostre un po'diverso perché qui il contropotere è contro il potere del Governo
E siccome qui il governo e democratico ecco la differenza
Quel potere l'ha avuto al popolo allora piano che un contropotere
Io capisco il sindacato terribile in via
Allora lo dico senza alcuna non è polemica queste con un tentativo di interpretare i meccanismi in democrazia io capisco capisco contropotere ripetono in tre si tratta di riequilibrare il potere dell'impresa questo è stato il ruolo storico del sindacato
Ma piano nel definire contropotere
Con riferimento al governo in un Paese democratico un alterco
Allora
Torniamo a quello che stavo dicendo
Sì veniamo ma stralciate ora questo è per me un detto nella sostanza
Ma quella che è la posizione del governo scusate era questo noi abbiamo degli obiettivi da realizzerà
La pensiamo di potere realizzare con questa
Legge delega fatta così non siete d'accordo
Dateci pure la soluzione
Dateci voi la soluzione quando diciamo scrive da voi la pellagra
Dire invece stralciate loro
Sì sì che addirittura che il governo non può indicare degli obiettivi
Quando il governo dice trovate lungo la soluzione ma questi sono gli obiettivi
E si risponde no non se ne parla scusate ma che significa si deve dire che il governo non può nemmeno porre gli obiettivi
Ma noi li pone gli obiettivi
In un Paese democratico ma chi li vado negli abiti e chi è titolato a farlo
Non è un tono polemico è la mia rappresentazione per come l'ho messo vissuta ma certo come quelle alla vostra che hanno ma però diritto di esprimere noi l'abbiamo vista così
Si poteva anche venire al sindacato dire noi non siamo d'accordo su questa soluzione è ovvio che poteva cadere
Però noi chiedevamo allora cos'altro
Per quegli obiettivi
Non venire Stanton negare al Governo di porre degli obiettivi e anche questo se consentite dal punto di vista
Dei meccanismi democratici do mi pare Scuto ortodosso solo questo volevo dire
Larovere degli allevatori nave che o non è vero che non siamo venuti noi siamo per noi
Chiedono dichiari noi non eravamo d'accordo però dei governo dando abbiamo sempre detto che bisognava togliere dalla delega che si potevano trovare delle soluzioni alternative perché la soluzione alternativa per Moriero lo Statuto dei lavori
Vuol precisare solo sul loro potere io dobbiamo ma per un motivo molto semplice perché l'accezione del pool di un'organizzazione di un un potere è uno che può fare qualcosa
Può attivare un'iniziativa una qualunque cosa
Il sindacato non ha potere in questo senso
Ministro mi ascolti
Ministro vol
Appena il ministro scusami lo l'accezione del mio del mio dire contropotere sta in questo che il sindacato non ha il potere di fare una legge
Non ha il potere di fare un'azienda non ha il potere di fare un investimento in questo senso il sindacato è un contropotere non nel senso che il la come dire l'alternativa ad un governo democratico cioè pari involge Ruotolo opposizione per definizione
Nel senso che il Governo il Governo il Parlamento può fare una legge il sindacato non può fare e ci può dire mi sta bene non mi sta bene piacerebbe che ha facessi così piuttosto in quell'altro senso
Così in questo senso intende contropotere perché vorrei non s contro i tori come spesso quando sostengo la legittimità dei Poteri democratici perché quelli rappresentano il popolo
E poi l'ultima questioni non è vero che noi non abbiamo proposto alternative è solo che non erano quelle condivise dalla Confindustria
Allora abbiamo sette minuti per tre domande per cui davvero telegrafici tre sole scusate perché poi non sono Pomarico Pistore lombardi
Sì Pomarico Feder con l'onorevole Fassino ci ha sottolineato la negatività della precarietà del lavoro interinale
Io invece sono convinto che è proprio qui il problema la precarietà serve ai giovani del Sud
Serve perché serve a spezzare quel cordone ombelicale con quella convinzione errata che solo il posto fisso e il massimo dalla vita per loro
I giovani che non sono assolutamente preparati ad accettare il benché minimo disagio lo spostamento da una città all'altra sette otto chilometri stanza per loro diventa una barriera invalicabile
Non si spostano si offre il posto di lavoro
Si offre anche formazione sul campo
Ma il chiodo fisso del del posto fisso a volte è una è un blocco è un'enorme difficoltà noi che lavoriamo e operiamo interni chiaramente parlo da l'uomo che è nato con questo dramma del Mezzogiorno la parola mezzo giorno sempre vissuta
In modo negativo
Onorevole Fassino
E lasci un po'o superare questi giovedì apre la precarietà perché non è sempre negativo
Passi Mario vorrei fosse chiaro
Avete ascoltato
Non ho contrapposto assolutamente il posto fisso la flessibilità io sono per la flessibilità
Sono mi sono battuto quando ero al Governo perché sia producessero le misure che il governo per assunto per esempio appunto di allargamento dei profili professionali a cui si applicasse
L'interinale
Per applicare allargare le modalità di applicazione del part-time per applicare per allargare le modalità di applicazione dei contratti a termine
Personalmente credo che si possa andare anche oltre le misure di flessibilità che oggi ci sono erano nessuno a priori
Perché penso che viviamo in una società in cui la la flessibilità un modulo di organizzazione sociale quindi anche di organizzazione del lavoro dell'occupazione insisto su un punto però e cioè che
Se
Questa flessibilità si traduce in una condizione di precarietà per cui un cittadino si trova nella condizione di una
Assenza di qualsiasi elemento di sicurezza e di certezze nella sua vita quotidiana io sono in pensione che sarà più difficile farlo perché siccome inviamo una società democratica
Una società democratica ha bisogno per qualsiasi decisione di un certo tasso di consenso una bisogno guai se dovesse avere questo bisogno del consenso unanime ma ha bisogno di un tasso di consenso
Attenzione
Che credere che si possa fare qualsiasi cosa in un Paese democratico non è vero è velleitario
E nell'età
Pezzotta ha detto ho fatto una notazione giusta
Riflettiamo sul fatto che moltissimi giovani partecipano di movimenti di contestazione della globalizzazione in termini contestativi della globalizzazione in sei
Secondo me è un atteggiamento sbagliato perché la globalizzazione al pari della flessibilità è la dimensione del nostro tempo viviamo nel mondo globale e la globalizzazione il contesto entro cui vivere quindi anche lì
Così come il problema non è flessibilità sì flessibilità nuova flessibilità come anche qui io penso che sia del tutto sbagliato un atteggiamento globalizzazione sì o globalizzazione no ma globalizzazione come ma quella carica contestativa che vede tantissimi giovani a avrà una ragione sono i caduti ma questi ragazzi sono i nostri figli chi sono
è che percepiscono nella globalizzazione elementi di ingiustizia di rischio di precarietà di contenzione così acuti da tradurli nella loro atteggiamento nel rifiuto no questo è una spiegazione razionale allora se noi vogliamo
Evitare questo e dobbiamo porci il problema insomma chi ha la responsabilità di governare una società la deve accompagnare io sono contrario e credo che detto da un uomo di sinistra non si è così scontato sono contrario ha un'idea
Oggi nella società di oggi in altri tempi poteva avere un senso aveva un senso sono contrario oggi ha un'idea della politica che di Riga una società perché una società e ricca di risorse capace di autorganizzarsi
Ma sono assolutamente convinto che ineliminabile un potere politico che accompagni una società
Che accompagna una società
Presso il ho finito nel profili cioè otto un potere che accompagna accompagnare vuol dir questo costruire gli strumenti per cui ciascuno nelle proprie scelte o nei propri percorsi di vita anche quando non li sceglie spesso molte delle cose che ciascuno di noi fa parte da lavoro non lo sceglie lo trova lo fa perché quello è e non sia solo e non si è esposta una condizione di solitudine di precarietà badate è un problema essenziale questo
Di governo di una società
Chiunque la governi non non non si illuda per poi io son contrarissimo al Papa a quello che non si sposta di otto chilometri quando gli offrono lavoro e mettiamo dei meccanismi penalizzanti
Per cui al giovane che di una società fitto lavoro che a come io propongo un salario minimo garantito anche nel mese in cui non lavorati a una riduzione di quel salario se di fronte a una proposta di tali no benissimo non so sono per avere meccanismi che sono di incentivazione penalizzazione proprio perché non non sono disposto a concedere a nessuna rendita di posizione va bene
Però questo è cosa diversa dal non porsi l'obiettivo di come costruire in positivo delle politiche non soltanto come
Come frusta
Che nessuno vive soltanto essendo frustato uno può anche accettare ogni tanto di prendere una frustata sulla schiena ma no tutta la vita
Bene credo che Marzano abbia sì
Ecco io
Io pregherei proprio di cercare di evitare di dare dei messaggi di in qualche modo anche pericolose naturalmente non mi non con riferimento a questa uditorio che sa filtrare bene ma siccome poi le cose vanno trapelano vanno anche fuori
I no global io capisco che in ogni società in ogni epoca storica ci siano degli insoddisfatti
Degli scontenti
Quelli che si sentono precario oppure quelli che vorrebbero la Società diverso
O che questo Scotto
Però
In una democrazia
L'espressione di questo scontento
Di cui sudicio appunto di questo stato vince spezza eccetera
Dovrebbe trovare la sua normale espressione
Nel opposizione parlamentare e nel vuoto periodico esita
Attenzione cioè
A
Non giustificare
Con no scusami vorrei solo chiarire questo qua il broker non è quello che pensa però dico lanciamo sempre un messaggio insieme a quello che avete dato e cioè che ricorrere a metodi di violenza
Come è accaduto come sta accadendo credo in questo giorno in questi giorni in Hispania oppure come è accaduto a Genova perché questo è accaduto
Sia spiegabile con disagio no non è così
Ha mai sostenuto che non ho fatto solo la mia parte contro il terrorismo autorevole noiosa mi so dicendo rispetto alle cose che tu ed eterei che condivido certo che espressioni una cornice risate però diamo anche il messaggio
Che questo disagio si esprime indiano che sia un altro modo
In Paesi in cui non c'è la democrazia
Non c'è la rappresentanza del villaggio
In Parlamento si capisce che si ricorra anche questi metodi non c'è altro va a fare ma danno Hui no
E comunque i no global usano metodi che non possono essere accettati sopra io dovendo scegliere fra i no global e le forze dell'ordine sceglierete le forze dell'ordine non invertiamo non invertiamo
Allora trenta secondi il domanda Salvatore Pistola vediamo se è così proprio un proiettile anziché
Accendi il microfono per favore
Perché hanno funzionato arriva subito il Gela
Grazie pistola dell'associazione costruttori automobilistici esteri
Una brevissima considerazione parola chiave flessibilità Presi milita certamente non è un obiettivo una strategia l'obiettivo è il benessere l'obiettivo e l'occupazione
Flessibilità come una curiosità tutte le analisi e le disquisizioni che sono state condotte
è stato mai considerato concetto di conto corrente lavorativo e mi spiego brevemente
Una identificazione di un numero minimo e massimo
Di ore lavorative in un dato periodo di tempo che sia l'anno il semestre un trimestre nel quale l'impegno lavorativo possa essere modulato in funzione della dell'andamento della domanda del mercato delle vendite degli stock e quindi per far sì che flessibilità non sia precarietà ma sia la capacità di modulare l'impegno lo sforzo il lavoro
Ai cicli e comunque all'andamento della domanda
Poter gestire anche il rapporto mercato domanda impresa attraverso uno strumento di flessibilità molto agile dove certamente qualcuno dovrà rinunciare a qualcosa ad esempio fare le vacanze in estate piuttosto che in inverno ma che dall'altro può offrire quella assenza o mancanza di precarietà in un contesto nel quale modulando l'impegno nel tempo questo possa essere altrettanto costante e continuativo grazie
Onde
Ma nessun problema c'erano e mai come si governa mai prodiano a sostenere che la preferita era governata attraverso
Non dico neanche tanto le leggi che non una certa ritrosia a Velletri
Io credo che la facilità d'aver consegnato attraverso la negoziazione attraverso la contrattazione tra le parti quelli che si vedevano di come conciliare gli interessi in una corno sequestra il metto io credo che superiamo tanti ostacoli
Chi ha fatto una certa esperienza sindacale anche l'utilizzo per gli orari americano nel settore tessile abbia fatto utilizza degli orari stranissimi
Si può fare il proprio nome
Sempre quello come si negozia e come si riconosce e con le parti si riconoscono stanno in campo se invece pensiamo che tutto sia regolare io non solo ed esclusivamente attraverso le leggi alla fine ci troviamo in una situazione estremamente difficile
Lombardi
La UIL e la circolare parlo perché sono presenti non per un'altra
Discriminazione
Danni pensano che la società economica sia governata dai consumatori cioè si produce ciò che si vende
Non si vende ciò che si produce
Come accadeva
Quindi la flessibilità e inevitabile da questo perché nessuno se non milioni di consumatori decide che cosa si vende e quando si vende
E di conseguenza noi che produciamo
O la presentiamo pure prodotto che produrrà licenziamo
Intimamente convinti
Della necessità della flessibilità non è una battaglia politica l'ideologia che bisogna combattere contro qualcuno contro qualcosa perché il mondo è così
Lombardini presidente Lombardi Tito Lombardini presidente del Faid Federdistribuzione vorrei rivolgermi ad Angeletti a Pezzotta e Taranto profitto per ringraziare Pezzotta di questo sano mantenimento di accento bergamasco visto che di video
La cittadinanza non separazioni non sa ognuno resta radicata ringraziando il cielo viva Pergamo arriva l'Atalanta
Ma io a questa questa cadenza curioso che mi ritrovo che non mi facilita ecco perché le dico grazie
Di mantenere alta la bandiera
Il nostro mestiere nostro mestiere
Si rinnova tutte le mattine alzando la coclea
E accogliendo i nostri clienti con un sorriso è un buon giorno
Fino a un attimo prima
Non sappiamo se il cliente viene
Che cosa compera e che cosa
Compare aveva e se tornerà
Però le nostre amate
La nostra gente dobbiamo schiera nel frattempo altrimenti non possiamo funzionale lo schieramento il funzionamento di queste nostre armate seguono e terminate regole
Allora
Le attuali regole frutto di diverso diverse componenti diverse situazioni non vanno più bene
Non vanno più bene perché il cliente è cambiato il cliente cambierà ancora di più
E per quel prezzo che costa questo servizio noi non siamo soddisfatti nel senso che non ci sentiamo con la coscienza a posto di fare bene il nostro mestiere quindi vi chiedo come usciamo
In concreto
Da questi problemi
Grazie per la risposta
Mai
Seguendo una cosa
Seguano la politica considero decisiva
Dobbiamo discutere dei problemi partendo dal presupposto che sia noi che le imprese quindi che voi abbiamo sul serio un comune interesse
Creare ricchezza poi litighiamo su come va distribuita però su come creare ricchezza abbiamo un comune interesse
E ripeto quello che ho detto prima c'è certe volte io quando parlo con gli imprenditori o ascolto le argomentazione di imprenditori ho la sgradevole sensazione che molti imprenditori
Ritengono che il sindacato non abbia compreso
E quindi sia ostile
Alla stessa idea alle stesse regole che reggono un'economia di mercato
Capisco che in epoche passate ciò era davvero o verosimile
Ma credo che siano passati molto tempo e molti anni il ripetute prove che il sindacato ogni qual volta è chiamato a confrontarsi con i problemi veri concreti
Argomentabile i
Come tu si può dire oggettivi che noi possiamo rappresentare discutere con chi rappresentiamo in termini oggettivi
Le soluzioni si trovano
E non ci siamo mai sottratti che cos'è il limite che ovviamente non possiamo accettare soggettivamente collettivamente l'idea che possiate fare da soli
Cioè che la il come dire che il vetro essenza della flessibilità eh
Facciamo da soli perché noi siamo sicuramente capaci di fare cose interne flessibili questo nessun sindacato lo può accettare per un motivo molto semplice perché i vostri dipendenti non sono d'accordo
Quindi fatta questa premessa che io considero scontata
Non esistono realistiche ostacoli a fare ciò che lei propone cioè
Vedere quali sono le regole come si devono essere modifica delle regole
Affinché
L'economia funzioni cioè affinché milioni di consumatori
Vengono da acquistare dei prodotti e milioni di persone
Che di producano li possono produrre
Prima ma annullare il di più di quanto detto non deve più mi sembra sia compreso il tempo è mai tra le parti OCSE una volontà di trovare un'intesa oppure no tutto si riduce la negoziazione non vedo altra via
E non non riesco non ancora nel professor capire tante cose però stiamo attenti
Io capisco che un imprenditore introduca
Nella nel suo ragionamento ma probabilmente introducono anche altri
L'elemento del rischio non versare la Claire e chi viene no un elemento di rischio
Che qualcuno un po'a giocare ma noi non possiamo pensare io non riesco a pensare anche tanti motivi per come quattro società
Chi è una società debba introdurre necessariamente solo elementi di rischio
Qui soprattutto per coloro che hanno meno possibilità condizioni oggettive di rischiare troppo
Ecco perché dico tagliava dire allora tre simili persi
Perché c'è va governata occorre però che la perseguita sia accompagnata ed è la grande conquista poi dell'Europa no sia accompagnata da una serie di tutele di protezioni che consentano di essere flessibili
Il mio problema non è di non farle flessibili e di renderle flessibile non senza aver paura
Bene siamo davvero fuori orario quindi credo che quanto avevamo lanciato prima il Entebbe cui fare subito perfetto puoi fare corre un brevissimo prego
C'è un vero quindi diciamo limitiamoci limitiamoci nel breve che nel senso che facciamo venti minuti non di più e poi sentiamo con la parola il pensiero dei due ministri grazie a tra poco
Puntuali nel ritardo direbbe qualcuno nel senso che abbiamo
Prevista la ripresa alle dodici e dieci siamo al dodici e zero nove
E quindi come facciamo abbiamo pensato di dividere un po'questi due spicci filari questi due discorsi finali
Ministro Tremonti appena reduce da Barcellona credo che abbia anche qualche impegna familiare vuole anticipare o vogliamo dare
Prego allora russo
Allora
Barcellona il seguito di Lisbona
Lisbona è un'agenda politica straordinaria la composizione nello spirito dei tempi moderni e per la composizione
Di spirito sociale di spirito liberale Barcellona è
Sociali scusate il documento iniziale ho detto ai c'è un asse che fa da Lisbona Barcellona Lisbona è una straordinaria agenda politica
è la sintesi di liberali e sociali sociali liberali
Ed è un asse che nel tempo si sviluppa e arriva ieri a Barcellona Barcellona e il tentativo di aggiornare di migliorare l'atto Dei dis di Lisbona
Per il governo italiano quei materiali non sono solo un modello positivo ma sono anche un fattore propulsivo non è solo un manifesto politico anche un'agenda di azione
Non abbiamo avuto sempre ben chiaro e l'altro ieri ieri l'abbiamo verificato in modo empirico
E specifico con enorme
Come dire
Convincimento del fatto che siamo sulla strada giusta che facciamo le cose giù
L'idea che abbiamo e l'idea che parte da da Lisbona e arriva a Barcellona è che occorre rigenerare il Vecchio Continente rigenerando per rimetterlo in pista nella competizione globale
La moneta è necessaria e fondamentale ma non è sufficiente quello che necessaria e vi generale nella modernità il vecchio continente
E questo è lo spirito che risale al Trattato di Maastricht che va oltre e che continua a vivere
Quello che noi abbiamo tentato di fare
Per
Governo italiano come Governo italiano è modernizzare il nostro Paese tentare di modernizzare
E in pochi mesi credo che abbiamo fatto quanto era possibile e e questa è la sede per fare un inventario quando ci siamo presentati al primo vertice europeo abbiamo presentato a questo documento mancava alla colonna numero tre e va tutta in bianco
Adesso è tutto agli enti sono tutti i provvedimenti trasformati da progetti politici
In testi giuridici efficaci operativo gli ultimi due sono deleghe ma in avanzata fase di discussa
è diviso a pedale e che a loro volta e la colonna uno sono coerenti perfettamente coerente con il nostro programma di governo quando ci siamo presentati abbiamo presentato un programma di governo assolutamente coerente con
Il programma che c'eravamo
Imposti e che avevamo presentato agli agli elettori
Allora lavoro contratto di lavoro a tempo determinato
Lo consideriamo fondamentale e credo che
Un forte contributo sia è stato dato al governo
Tali da da molte forze sociali io ho incontrato una volta un sindacalista del nord che mi ha detto però quello che mi fa paura non sono le macchine nuove sono le macchine vecchie
E nell'età dell'economia meno macchinista e chiude materializzata quello che dovrebbe fare paura non sono i contratti nuovi sono i contratti vecchi o tutto insieme ma la pretesa di bloccare la realtà sulle forme giuridiche ignorando i cambiamenti che sono intervenuti nella realtà e a nostro parere è una pretesa non particolarmente vincente positiva
La storia è piena di resistenze alla modernità di resistenze alle trasformazioni
Per fare esempi gentili dato che c'è chi si offende se si cita John Lou da chi era l'operaio leader della protesta contro i telai si può ricordare
Una casistica lunga di episodi più gentili le resistenze dell'industria delle candele contro le lampadine la preghiera di non fare prative l'industria delle lampadine non fare
Morire l'industria delle candele oppure quando si fa la grande ferrovia Parigi Marsiglia alla preghiera delle maestranze portuali di far finire
La linea ferroviaria che portavano emerge dal Nord al Mediterraneo di farla finire un chilometro fuori dal porto per creare lavoro
La la la mia personale convinzione che
Elementi di flessibilità nel rapporti del volo siano fondamentali quando dico flessibilità nei rapporti di lavoro lo dico una cosa io credo che il problema vada visto in questi termini
Ed è esattamente lo spirito di Lisbona e di Barcellona un il problema non è di ridurre le garanzie per il lavoratore è di spostare il contesto in cui si producono le garanzie nella vecchio mondo con la vecchia grande industria le garanzie le dà all'industria nel nuovo scenario caratterizzato da forme di produzione radicalmente diverse le garanzie non la dall'industriale dalla società
Non è che viene meno la protezione si sposta l'asse della protezione la società dà garanzie più efficienti rispetto a quelle che può dare l'impresa la singola magari piccola impresa
E la società le dà rendendo flessibile il rapporto di lavoro a Lisbona e Barcellona l'imperativo è privatizzare gli uffici di collocamento
Incrementare gli investimenti in capitale umano informazione in educazione
E i fondi europei non sono stati spesi al meglio
Su questo settore molto è meglio potrebbe essere
La garanzia e creare più posti di lavoro e migliorare la disciplina dei cosiddetti ammortizzatori sociali
Torno a dire i di Ivy league il senso politico una fiscalità che favorisca i redditi più bassi e non per caso ma
Die è un'altra domanda chi garantisce ti garantisce una piccola impresa con sedici e diciotto dipendenti o ti garantisce la società nel suo complesso
L'asse si sposta dalle intese alla società e la società con più posti di lavoro con un mercato più efficiente con meccanismi di tutela sociale più efficienti e che ti garantisce a parità anzi crescendo le garanzie uno degli interventi che abbiamo fatto
è stato flessibilità era nel testo ma conservazione dei livelli di garanzia tipici della società
Europea del modello sociale europeo
La nostra proposta è stata togliere quegli specifici per aprire il campo a tutto l'universo di altri nuovi più flessibili e la proposta italiana su questo è stata accolta all'unanimità
Non siamo affatto convinti del fatto che le cosiddette deroghe all'articolo diciotto riducono non poi ridurre quello che non c'è se sei disoccupato sia il lavoro nero
Se
Non ha il lavoro non hai riduzioni sulla protezione del lavoro ai riduzioni sulla protezione della disoccupazione è tutta un attacco
Economia sommersa
è il punto numero otto
Abbiamo formulato fu
Un testo che probabilmente va migliora non abbiamo responsabilità come governo è un testo tremendamente difficile da mettere in atto
Cercheremo di di migliorarlo di lanciarlo riferendolo più specificamente alle posizioni ai bisogni individuali dei singoli imprenditori
Non automatico possibilità più flessibili di definire formule di uscita dal sommerso a concordate
Coi Sindaci dove possibile sotto la tua protezione dei prefetti e questa è un'ipotesi più di quello che abbiamo fatto e che faremo credo sia difficile ma credo di deludere il provvedimento sta cominciando a dare già adesso i primi segni di interesse
Interventi sulla struttura del mercato del lavoro sono quelli di cui ho parlato prima la legge obiettivo per le infrastrutture
Sta cominciando quello che abbiamo notato è la totale assenza di Targetti però per fare opere servono i progetti però per servono alcuni mesi siamo partiti coi cassetti vuoti ma la legge funziona funzionerà e sarà fondamentale per farla funzionare
La principale riforma di questi mesi che la riforma della cassa depositi e presti
Noi siamo convinti del fatto che una fondamentale riforma della struttura della Cassa depositi e prestiti
Produrrà congiuntamente un radicale miglioramento dei conti pubblici
Un radicale miglioramento dei piani di intervento per infarto
La detassazione degli utili reinvestiti un altro punto non ancora sufficientemente valutato e la possibilità di rivalutazione volontaria dei Celti
Nuovo secolo nuovi valori
Fai fai una perizia e quello è il valore fiscale deve essere
Paghi una cifra forfettaria ma su quella base crei un valore che è definito e fiscalmente accettato e quindi sblocchi un effetto di mano morta che l'eccesso di fiscalità pendenza
Se vendi paghi sulle plusvalenze quindi non prenda
La liberalizzazione delle ristrutturazioni immobiliari padroni a casa vostra sta cominciando a quali buttare giù una parete senza chiedere la via l'eliminazione la tassa sulle successioni
Ci è stato detto è un provvedimento di favore alcuni posso assicurare che
Il campo fondamentale di applicazione di questo provvedimento sono le piccole e medie imprese sono a questo tipo di patrimoni grandi patrimoni hanno comunque già saltato la tassa di successione
Se voi prendete l'elenco di quelli che firmano per conservarla scoperte che sono tutte gente che l'ha già saltata contrasta con le strutture estere cioè tra cui Yusuf duttile nude per pietà
Questo riguarda
Le partite IVA c'hai un albergo io non ho mai capito nel vecchio sistema perché cento miliardi in botte erano esenti
Il sistema assolutamente onesto e moralmente ispirato se lei cento mila Rimbotti presidente sì avevi umiliato investite in un albergo del passato
Io non ho mai capito quale fosse la ragione di giustizia in ogni caso quando tu ed edito un albergo magari lo conduce insieme la tua famiglia e quindi una parte del valore di quel bene le trattato stesso
Applicare l'imposta in una struttura produttiva come quella italiana non pare tratto e secondo noi è un punto fondamentale nella competizione di questo Paese perché insistere
Sulla filiera produttiva italiana che è legata alla piccola e media impresa e quindi al ciclo vitale familiare con un'imposta nel momento più critico che è quello della successione è l'esatto opposto della sostegno all'apparato produttivo del Paese
Le invenzioni sonore degli inventori se una trenta cosa e suo e se ci guadagna ritorce delle royalties all'università
La possibilità di sottoscrivere il capitale delle società con le polizze di assicurazione nella nuova economia il capitale sono le idee e chiedere la sottoscrizione di capitale con capitale e bloccare gli startupper processi produttivi
La possibilità di sottoscrivere il capitale con una polizia alleggerisce molte posizioni che sono bloccate in parte
I fondi immobiliari
Questo è un caso in cui uno nota la legge è passata ma
Non ci sono ancora i fondi infatti era necessario fare regolamenti le stiamo facendo tutto questo che sta dicendo è avvenuto tutto in sette otto mesi
Perché le leggi producano effetti sull'economia sulla realtà occorre un po'di tempo in più
Per completare la legge con Regolamento oppure perché i meccanismi comincino a funzionare nel caso i fondi immobiliari abbiamo appena firmato il Regolamento
Che contiene la disciplina di dettaglio dei fondi ma è un caso come dire particolare di intervento di un governo noi abbiamo usato modello estero abbiamo capito che inutile inventare
Modelli stravaganti di fondi ma dei dati abbiamo appreso in Europa il modello di fondo più efficace che quello olandese l'abbiamo tradotta le abbiamo applicate
E pensiamo che i fondi immobiliari gli hanno spessore al mercato Finnat
Nuovo diritto societario è stata fatta molta polemica sull'articolo io credo che molta attenzione debba essere comunque riferita a tutte le altre norme della legge Mirone che è stata ripresa tentare fondazioni bancarie
è un provvedimento che scinde le fondazioni dalle banche le fondazioni fanno le fondazioni le banche fanno le banche
La missione fondazioni viene concentrata su obiettivi essenziali fondamentali
La trasparenza e l'efficienza dell'attività delle fondazioni cresce enormemente le banche fanno le banche
Una delle richieste che vengono da da dalle organizzazioni intermedie da da dalle associazioni di categoria dalla società civile che ruolo deve essere dato per come è scritta la legge per come sia fatto il Regolamento
Chi entra nelle fondazioni lo definiscono le fondazioni nello Statuto
Non c'è un intervento autoritario che dice entrano supponiamo le camere di commercio escono
Altri soggetti saranno le fondazioni che decideranno quali organismi sono sul territorio rappresentativi della realtà non politica
Il rimpatrio dei capitali
Questo è un sistema in cui non c'è coincidenza tra prodotto interno lordo propensione al risparmio e struttura del mercato finanziario manca qualcosa
Secondo le statistiche manca un milione di miliardi che sono fuori e quindi determinano la debolezza comparativa relativa del sistema bancario o finanziario italiano
Io non credo se non come statistiche alle statistiche è difficile dire quanto è fuori ma quello che noi abbiamo notato che è quasi tutti fattori che determinavano l'esportazione di capitali sono non certo solo per merito nostro ma sono finiti
La paura dell'instabilità politica per essere chiari la paura dei comunisti
La paura del consolidamento del debito
Un eccesso di fiscalità la fiscalità finanziaria buone
Abbiamo eliminato le tasse successioni
E buona nel senso che chi ha un grosso patrimonio paga il dodici e cinque per cento che è un pensionato pari al ventisette per cento sui depositi bancari ma questa è un'altra storia
La moneta comune manda in fuorigioco i cosiddetti visite fiscali
Noi abbiamo fatto un provvedimento di rimpatrio convinti che rafforzi la struttura produttiva di questo Paese che rimetta in circolazione nella legalità una liquidità che diversamente fuori dal sistema è bloccata
La valorizzazione del patrimonio immobiliare è solo iniziato il processo di vendita degli immobili si dieci a cartolarizzazione del vagliato cartolarizzazione la tecnica finanziaria con cui chi compare eccepisce
Ma lo Stato vende gli immobili
Ha venduto un patrimonio costituito da portafogli di immobili
Di enti pubblici ma il processo continuerà con progressiva e cessioni di degni di tutti i tipi anche di enorme rilevanza commerciale e per noi è fondamentale sono privatizzazioni di serie a non solo perché si riduce il patrimonio dello Stato e cresce il patrimonio privati ma perché si immettono nell'economia
Quantità crescenti di beni strumentali pensate cosa è
Faccio un esempio indicativo lettori dell'Eura dove stava il Ministero delle Finanze per lo Stato attualmente sono un corto contento un albergo un centro commerciale o alto sono un fattore di ricchezza per impegni di lavoro per
Ci hanno detto ne avremmo fatti anche noi e qui viene da vicenda delle difficoltà nelle quali ci siamo trovati quando noi abbiamo fatto i conti
Al passaggio delle consegne io sono andato in televisione e ho ancora il foglio con cui abbiamo ha presentato abbiamo detto
Se non si fa niente si va a uno virgola nove se
Sì
Fanno delle considerazioni più prudenti quelle che faceva la Banca d'Italia si va molto oltre uno virgola nove dobbiamo andare verso zero virgola otto
Tutti gli osservatori dissero da un lato il buco non c'è dalla tutt'moltissimo da un lato il serbo qua non c'è
Dall'altra un atto di sé o comunque non arriverete a zero virgola otto e noi abbiamo detto dobbiamo comunque andare quanto più vicini possibile
A zero virgola otto e i numeri che ho dato erano zero otto dove dobbiamo andare una e nove dove è molto probabile che andiamo se
Non facciamo correzioni vere oltre era l'ipotesi
Più prudente della Banca d'Italia
Abbiamo fatto esattamente
Correzioni zero quattro zero cinque che ci hanno portato all'una virgola quattro che è stato stimato da ultimo dall'Istat quindi esattamente alla lira i numeri che ho dato in televisione
Come abbiamo fatto a scendere da uno e nove a uno quattro cinque
Per esempio abbiamo dovuto vendere gli immobili hanno detto ma di averlo venduti anche noi no immobile per immobile non venti non non non abbiamo otto mila miliardi di vendite immobiliari
Non era stato venduto un immobile è stato necessari a fare il decreto legge attivare un veicolo
Attraverso cui avvenivano le cessioni degli immobili sono avvenute restano necessario non un atto amministrativo mettersi a vendere ma un decreto legge per vendere se non lo vendevi neanche un metro quadrato
E di l'avremmo fatto anche noi del perché non ha fatto anche lo nei mesi precedenti oppure perché visto che l'avrebbero fatto anche loro non l'hanno portato
Questo per dirle che noi abbiamo trovato
Una situazione dei conti pubblici tremendamente credo
Perché correggere da un e nove a uno e quattro in quattro cinque mesi non è affatto semplice
La modernizzazione dello Stato significa la possibilità di trasformare pezzi
Distratto da uffici in Spagna o in fondazioni
Lo Stato si ritira emergono soggetti diversi dove è possibile dove è stato possibile le Poste nessuno avrebbe immaginato
Che le Poste nate come ufficio diventasse la società per azioni è stato e noi vogliamo a proseguire su quel modello oppure fondazioni le università per esempio alcune università italiane possono se vogliono
Gradualmente trasformarsi in Fondazione
Abbiamo eliminato centonovanta degli adempimenti burocratici questa è la stima che abbiamo fatto comunque una radicale riduzione della contabilità fiscale ambientale per gli artigiani che doveva attenere quantità enormi il regista
Abbiamo modificato il sistema di finanziamento della sanità garantendo la media europea
Lo Stato garantisce esattamente ed esclusivamente la media europea di spesa pubblica tutto quello che avviene dentro le regioni e nel senso della progressiva responsabilità delle Regioni
Credo che siano state prese in fuorigioco da questo meccanismo e da questa rigidità che adesso comincino a strutturarsi non per aumentare le loro entrate ma per risparmiare le loro spese ma è un passaggio fondamentale
Abbiamo aumentato le pensioni al milione la legge essere ottime la complicata le leggi complicate producono moduli Stinche piuttosto sofisticate ma il provvedimento sta andando avanti sarà ovviamente retroattivo al primo gennaio
Continua a leggere
Per la verità sempre meno non avete ridotto avete revocato alla riduzione dell'IRPEF attraversa il precedente governo
Falso primo al percezione del dente governo aveva previsto ma non aveva coperto la riduzione noi abbiamo dovuto colpire secondo noi per pari importo abbiamo fatto la riduzione del diretta solo con un profilo di curva io aspetto diverso da quello previsto dal precedente Governo abbiamo scelto di concentrare le riduzioni sulle famiglie
Con figli a carico è una scelta politica ma non è corretto dire avete aumentato non avete ridotto lealtà l'abbiamo ridotta ma facendo una scelta diversa da quella del precedente
La riforma del welfare è oggetto di del che noi siamo contenti e siamo perfettamente nello spirito dei documenti di Barcellona abbiamo rinunciato a riforme coattive drammatiche abbiamo inteso lo spirito in questi termini occorre incrementare la permanenza degli anziani nel mercato del lavoro e quello che abbiamo tentato e tenteremo di fare prevedendo
Certezze sui diritti acquisiti e incentivi a continuare a lavorare
E organizzando il secondo pilastro che la previdenza integrativa solo se il secondo pilastro puoi reggere il sistema delle
Pensioni in una curva demografica che diventa sempre più lunga impegnativa sul piano finanziario
è esattamente quello che è uscito da Barcellona e che noi abbiamo anticipato nelle delle crete della finanziaria incentivi non costrizioni certezze non Paure
E secondo pilastro
E nel documento di Barcellona è impressionante questo dato si dice deve crescere letta della
Del pensionamento effettivo
Non coattivo e questo marca radicalmente una politica che questo governo non ho mai fatto nel senso della ricerca del contrasto sociale esattamente l'opposto al seno uno farcela riforme esenzioni demenziali la vera riforma le pensioni sono i fondi pensione
La riforma fiscale finisco abbiamo chiesto la delega stiamo tenendo la delega
Una riforma complessa della fiscalità statale noi annettiamo enorme rilevanza alla semplificazione e alla codificazione che sono ancora più importanti e tante altre cose
Tuttavia voi vogliamo cominciare riformare nella sostanza il sistema fiscale per quanto riguarda
L'IRPEF noi abbiamo agganciato alle possibilità di riduzione
Abbiamo nella delega all'impianto del mio mentale e nelle finanziarie successive le riduzioni per
Non posso adesso direi di quanto e come sarà nella prossima Finanziaria la riduzione dell'IRPEF ma
Pur con
Un anno di ritardo causato dal buco che non abbiamo causato no voi e vi è vi assicuro non fa collezioni per trentasette mila miliardi giusto per dimostrare che gli altri aveva fatto il buco io avrei preferito non avevo quante ce per la riforma fiscale
Purtroppo ci siamo trovati a dover pareggia sette otto mila miliardi e sul due mila uno venticinque mila miliardi sul due mila due la prossima finanziaria conterrà un principio di forma fisica che credo sia esattamente nello spirito del richieste che vengono da tante cittadini ma anche dalla vostra rotta per quanto riguarda le imprese finiscono è una riforma molto semplice riequilibra dentro il sistema sulla base del modello europeo cos'è la nostra proposta di riforma della tassazione delle società è base imponibile europea la migliore
Sintetizziamo elementi di Olanda e di Germania la migliore base imponibile offre l'aliquota europea media e trentatré per cento e la riduzione del differenziale fiscale tipicamente italiano costituito dall'IVA
E dentro questo tentativo di riduzione progressivo a partire dall'incidenza dell'IRAP sul lavoro
è chiaro che se uno fa uno schema di questo tipo
Sposta elementi di cassazione e certamente ridurci dei privilegi che erano stati attribuiti a favore della grande impresa di delle holding
Dai precedenti governi perché dite a meccanismi di reato costruita in quei termini super vite altri privilegi andavano essenzialmente a favore di quel tipo di mondo e quando io sento dire gente noi pagavamo il venti per cento vuole sapere chi sono e e come fanno pagare il venti per cento se poi mi dicono che lo fanno con la ditta con la super Dit per cui non paghi sull'aumento di capitale al dividendo come se avessi pagato fai la plusvalenza con un'aliquota agli ammortamenti e come se non avessi avuto l'Abi qual tutto questo mondo finita
Sarà un mondo molto semplice con base europea al di qua te europea eliminazione del differenziale italiano nel confronto d'Europa finisco di tutte le lettere
Sulla riforma fiscale quella più intelligente e più responsabile e devo dire più positiva per l'azione di governo e quella che mi ha mandato Bill grazie
La parola al nostro ministro anche lui e l'altro ministro ma il ministro delle Attività produttive quindi commercio turismo e servizi Antonio Marzano
Allora presidente il tema
L'Italia invece negli scenari per gli anni due mila
E io vorrei attenermi al tema
Procedendo con sé qualche
Messe fra in un documento dell'OCSE veniva posta una domanda
Ma come fa l'Italia
L'Italia
Che è un Paese privo di materie prime
L'Italia che non ha per esempio l'energia nucleare perché si è deciso di non è vero
Un'Italia che ha una molto bassa percentuale
Di popolazione
Che lavora o che fa parte delle forze di lavoro come fa Alitalia con queste ed altre caratteristiche
Ad essere
Fa i primi cinque paesi all'economia industriale nel mondo
E la domanda era li posta ma non c'erano le risposte
Io credo che
A questa domanda bisogna cercare di dare una risposta
E cioè come fa Alitalia a reggere il confronto
A vincerlo anche
Una volta tanto Presidente rappresenterò la situazione con minore pessimismo
Di quanto normalmente si fa cioè è giusto elencare le cose che ancora non funzionano però
Neanche bisogna dire che l'Italia è un pilastro
Un popolo di orgoglio per quello che gli italiani sono riusciti nonostante tutto a fare io credo che ci vorrebbe
Allora come procedere come da la risposta a quella domanda e gli economisti hanno un metodo
E confrontano i vantaggi comparati dell'Italia
E gli svantaggi comparati De Rita
Se si riesce a
A fronteggiare la concorrenza mi vuol dire che ci sono dei vantaggi comparati
A questi in parte si contrappongono gli vantarci e quindi metodologicamente mi pare corretto partire da qui quali sono i vantaggi comparati sono tantissimi badate sono tantissimi
Ma a titolo puramente esemplificativo io vorrei che i vantaggi italiani vellicare economia italiana sono in innanzitutto
I piccoli e medi imprenditori
Circa cinque milioni sono costoro
Sono imprenditori nei vari settori
Industriale
Nel settore dei servizi del commercio
E così via
E fra questi direi ci sono anche quei piccoli imprenditori che sono i professionisti perché in fondo anche i professionisti il mondo delle professioni
è un mondo di imprenditori in quel caso
Questo ci viene invidiato da tutti
Io viaggio spesso
Per ragioni di lavoro negli altri Paesi e quello sul quale vanno
Coloro che io incontro i ministri dell'industria e così via degli altri Paesi e questo questo fenomeno il vero miracolo
Economico italiano secondo me la prescinde da quello per la ricostruzione degli anni Cinquanta e questo qui
Ed è un miracolo importante anche dal punto di vista politico perché questi piccoli imprenditori molto spesso sono ex operai
E questo fatto manda in frantumi quella interpretazione del funzionamento della società basata sul conflitto fra operai imprenditori delle stesse persone ce l'operaio e poi l'imprenditore con chi si confligge con se stessi
Politicamente secondo me è questo il fenomeno il miracolo
Che
Ha spostato il consenso degli italiani
Verso quei governi che hanno un maggiore
Senso di riconoscimento
Del ruolo e del contributo che danno le piccole e medie imprese
Noi non consideriamo l'impresa come un meccanismo di sfruttamento
Noi consideriamo le impresse come un attività creativa un'impresa è un'idea
Che si trasforma in un prodotto in un servizio
E questi Raponi messa sul mercato il mercato la giudicherà
Se è un'impresa sballata
Se l'idea sbagliata
Viene viene messa fuori dal mercato
C'è buona
Quella italiana specie buona cinque milioni
Di idee
Viaggia per il mondo
Il secondo fenomeno molto importante sono i distretti i distretti sono anche questo fenomeno quasi esclusivamente italiano abbiamo dai centoventi ai duecento distretti
Perché sono importanti distretti perché nel ristretto la piccola impresa
Può continuare a conservare la propria flessibilità che è un vantaggio al tempo stesso riduce molto quello che l'ottanta giù per essa cioè non poter godere delle economie di scala tipiche della grande impresa
Nel distretto c'è sinergia e dalla sinergia vengono fuori le economie di scala tipiche delle grandi imprese cioè il distretto tendi assicurare
Sia il vantaggio del piccolo la flessibilità sia i vantaggi dalla grande impresa che sono le economie di scala
Il terzo punto terzo vantaggio comparato all'Italia sono le famiglie
Con la loro attitudine a risparmio
Famiglia italiana fornisce risparmio le attività produttive più di quanto non si facciano altri paesi per esempio degli Stati Uniti questo vantaggio non c'è la famiglia tende più a indebitarsi che a a crescere
Il risparmio disponibile per gli investimenti
Il quarto vantaggio sono i lavoratori italiani
Che io dico si distinguono dagli altri
Per talento per versatilità
E per capitale umano
I giovani italiani purtroppo anche quando sono disoccupati in realtà hanno una preparazione
Molto importante
Diciamo così che i capitali istruzione che si son fatti non estremamente nelle scuole ma anche qui presso le famiglie
Nella conoscenza della tradizione
Sono particolari
E naturalmente insieme ai lavoratori
Un vantaggio comparato sia nei sindacati quando vanno le scelte giuste
Il quinto grande vantaggio un patrimonio che nessuno ancora a misurato
Che rappresentato da
Il patrimonio artistico archeologico monumentale nessun altro Paese a questo patrimonio è semmai calcolarsi in un qualche modo quanto vale
E aggiunge Simo questo al capitale produttivo dell'impresa forse scopriremmo che inizia l'Italia è un'economia più capitalizzate delle altre
Con più capitale vere per unità
Di popolazione
Questi sono i vantaggi comparati Alitalia me se ci pensate c'è tutto quello che entra in quello che gli economisti chiamano la funzione di produzione
Il prodotto dipende dalla capacità di
Resa
A dipende dalla attitudine agli investimenti e cioè a trasformare può fare piccoli imprenditori
Illa risparmio nelle
Negli investimenti
Dipende dal lavoro la quantità e la qualità del lavoro
E dipende anche da questo patrimonio che da cui dista turistico del quale non abbiamo nessuna merito abbiamo solo ereditato anzi forse abbiamo qualche demerito perché non sempre riusciamo a valorizzarlo in modo giusto
Questi ed altri insomma ce ne sono di vantaggi comparati no queste cose le ho detto non non si riscontrò facilmente negli altri paesi penso papà vantaggi netti rispetto agli altri
E poi ci sono gli svantaggi
Comparati
La nostra pubblica amministrazione della nostra burocrazia e molto invasiva
E molto lenta
Naturalmente ci sono eccezioni non si può generalizzare ci sono parti della
Pubblica amministrazione che funzioni in cui c'è gente che si sacrifica che fare tardi la sera
Ma in generale il giudizio mare abbastanza negativo
E lenta molto lenta
Anche se qualcuno
Ha sostenuto che non è così citando il caso del dipendente pubblico che dimostra una particolare velocità
Forse sì si riferisce al caso del dipendente pubblico che dovrebbe smettere di lavorare perché l'orario di lavoro e tale alle ore cinque ma riesce a re esce da casa un'ora prima questo un caso particolare di velocità
Poi troppe leggi
Troppe leggi abbiamo più leggi degli altri
E questo è dovuto ai parlamentari diciamo la verità
I quali sono abituati a misurare la produttività in base al numero di leggi che fanno ciascuno
La massima aspirazione la legge Marzano uno la legge la legge Marzano due
La terra la quaterna mentre la produttività ora qui in Italia bisogna misurare in altro modo
Quanti leggi fa un parlamentare per abolirle di altre
Sarebbe bello che però ogni legge nuova se Napoli se non amici ecco questo mi pare un un concetto di produttività parlamentare migliore
E noi abbiamo come obiettivo quello di eliminarne molte di queste leggi che magari erano giuste quando state fatte ma il tempo passa
L'altro svantaggio al mercato del lavoro
Che tuttora rigido
E bisogna renderlo altrettanto flessibile dei di quello che è nei Paesi con cui competiamo
Qualche volta sento dire da i politici alcuni politici che in Italia c'è molta flessibilità
Se
Questa frase riferito alla flessibilità politica posso accetta ci sono molti parlamentare che sono molto me sibili quanto le loro idee
O quanto a loro modo di schierarsi politicamente cambiano molto spesso
Se ci riferiamo alla visibilità per il mercato del lavoro credo che ci sono passi avanti ancora da fare
E lo Statuto dei lavoratori
A proposito di Liegi che erano adatte quando sono state fatte ma poi col tempo è stato fatto trentadue anni fa
Ma non è cambiato niente nell'economia italiana
Cioè se processo preso dall'agricoltura
Dell'industria
Del terziario o è cambiato qualcosa
Nel peso di questi settori
E da Burdisso dalla tecnologia non c'è una new economi una netta economiche cambia qualcosa nel tipo di lavoro che si può e si deve tendere a fare
Trentadue anni fa
Le cose stavano diversamente
Si può lasciare immutata
Una legge
Dopo trentadue anni
Ecco perché noi invitiamo i sindacati a un tavolo di lavoro per esaminare un nuovo Statuto e lavoro
Siamo pronti a discuterne collo
Non va alla scuola è un vantaggio comparato alla nostra scuola
E noi stiamo cercando di fare una riforma della scuola
Ho sentito dire stamattina da Fassino
Che non gli sta bene ma la scuola la riforma che ha fatto Berlinguer lo stava bene all'ottanta per cento dei docenti e delle famiglie e non capisco come possa funzionare una qualunque riforma della scuola senese i docenti nelle famiglie
Sono persuasi che sia poco
Noi dobbiamo puntare a una scuola che di ai contenuti che punti ai contenuti
Mentre noi abbiamo ancora una scuola incluso nel sita in cui si insegue non l'apprendimento ma il pezzo di carta
E questa è la verità lascialo dire un professore universitario
Io sono stato presidente in una finanziaria
E a dicembre in un certo anno mi è arrivato un biglietto di auguri
Da un mio commesso molto simpatico ma era un biglietto da visita in cui c'era scritto collo appunto avvocato hanno appunto Tizio o Sempronio e io l'ho chiamato diramazioni commendatore c'è avvocato non puoi dire per
Era il possegga ho detto la verità solo commesso avventizio
Ecco lui c'era il desiderio di avere comunque un titolo un titolo un titolo qualunque
Le infrastrutture non ci sono vantaggio comparato rispetto a resto d Europa non ci sono le procedure sono venti trent'anni che non si fanno le infrastrutture che pesa spetta
Il fisco
Un fisco pesante e non molto intelligente no non usare altre espressioni
L'energia troppo costosa
Le merci che sia è una cosa importante
Un sistema bancario in cui pure c'è una cultura particolare
Perché è un sistema bancario
Che dà il credito a chi ha le garanzie piuttosto che darlo a chi ha un progetto valido è uno al sistema bancario vecchio che riduce le opportunità di sviluppo e che riduce la democrazia economica
Nel Paese perché si si dà a chi ha già le garanzie patrimoniali non ci aiuta coloro che non ce le hanno ancora le garanzie patrimoniali da offrire ad emanciparsi questo deve cambiare questo vantaggio comparato
è diffusa in c'è tutto in certe zone del Paese la illegalità
E lei legalità ricordiamolo sempre
Si combatte scelto quelle sanzioni forze dell'ordine
Ma si combatte con lo sviluppo con lo sviluppo economico si tratta di togliere la manovalanza
Politica che è fatta di giovani di togliere dalla strada i danni all'occupazione
Cioè è un obiettivo che si realizza con una una concerto di interventi e non con interventi solo sul fronte del
Forze dell'ordine
E c'è poi il problema complessivo del Sud diciamo
Qui però bisogna ricordare che ormai
Il Sud non accetta più l'assistenzialismo
Perché ha intanto ha constatato che l'assistenzialismo significa cronici studiare la dipendenza dalla benevolenza del principe cioè non consente un motore automobili crescita
E secondo perché si è accorto che i quando c'è l'assistenzialismo
Diciamo che si manifestano alcuni Degradi
In altre parole i politici cercano il consenso accordando
A chi desiderano
Gli interventi assistenziali nessuno vuole più questo l'hanno capito e infatti nessuno c'è un'importante risveglio della
Voglia di fare impresa
Molto importanti gli ultimi dati ci dicono che lo sud si sta sviluppando fino alla velocità maggiore non dico che non bisogna intervenire io
Ho una responsabilità nella politica degli incentivi che esso cerca di razionalizzare
Quindi voglio continuare intervenendo ma non in modo sincero assistenzialistico non bisogna cadere anni anche nella quel limite del sistema bancario italiano
Dare per far sopravvivere quello che è morto bisogno assoluto dare a chi ha prospettive i maggiori risultati economici e di sviluppo
Questo significa che
La politica economica in questo Paese
Dovrebbe essere rivolta a valorizzare al massimo i vantaggi comparati che dicevo prima
E possibilmente a togliere il dei piedini vantaggi comparati che pure dicevo
Questo significa non fare manutenzione ordinaria il governo in Italia ora non può fare propensione al denaro
Deve fare manutenzione straordinaria non deve gestire l'esistente
Noi non siamo andati al governo promettendo una semplice gestione delle liste siamo andati al Governo promettendo di cambiare in meglio il Paese e questa manutenzione straordinaria
Queste soprattutto
Fare le riforme
E
Le riforme possono fare i governi lunghi
Cioè quelli che durano
Perché come sapete un governo che ha una prospettiva di durare un anno non farà mai qui delle riforme che inevitabilmente suscitano nell'organizzazione esistente degli interessi delle reazioni negative
Ma che danno poi i benefici più a lunga scadenza è un Governo lungo quindi le fa
Se dura abbastanza da percepire anche i benefici degli interventi se il Governo a breve rischierebbe facendo le riforme di Beckham ci sono l'impopolarità immediata
E di lasciare in eredità ai governi successivi quei benefici che ne derivano
E noi oggi abbiamo
Un tipo di governo di questo tipo
Di questo genere un governo che può durare tutta la legislatura che in preda tutta la legislatura e che indica meglio in condizioni da questo punto di vista di fare le riforme che si devono fare
Giulio mi ha
Preceduto
Elencando illustrando in provvedimenti i cosiddetti cento o cento quattro giorni che si son fatti erano tutti provvedimenti volti ad accrescere il tasso di sviluppo dell'economia tutti ritroveremo
Può è venuto la finanziaria che è stata sociale soprattutto
Perché ha puntato adeguare le pensioni a ridurre il carico fiscale sulle famiglie numerose quindi i cento giorni erano per la crescita
La finanziaria è stata soprattutto per il sociale
E poi abbiamo avviato tanto il suo riforme importanti per la scuola
Quella della giustizia troppo lenta
La deregolamentazione la legge obiettivo io sto avviando una una riforma nel mercato dell'energia che attualmente in discussione al Parlamento
La ricerca è vero non abbiamo dato molti sobria alla ricerca
Ma parliamoci chiaro
Lei nega e il Cnr no fu Ciro
E voi dareste più soldi
Ha un'impresa che non funziona
O non cercherei spie prima di di organizzarle e poi dagli sonde perché in quel caso i soldi saranno fruttuose
Altrimenti sono nostre e questa è la scelta che ha fatto il Governo stiamo esaminando come riorganizzare l'Enea e il CNR
Questo è quello che si sta cercando di fare tra difficoltà enormi badate perché anche questo giusto che lo sappiate
Non solo perché se si fanno le riforme ci sono degli interessi precostituiti che li avvertono diciamo così con qualche
Reazione negativa ma anche perché in Italia bisogna fare i conti con l'Europa
Con una
Le regioni
Con le Authority
Con i sindacati
E quindi realizzare la colgo in tutte queste cose avete fatto bene a richiamare l'attenzione sul federalismo federalismo può essere un problema ma ne vogliamo federalismo che funziona
Un federalismo che ambienta Angi che sempre gli economisti liberisti hanno indicato cioè centri di governo che sono più vicini alla gente e conoscono quindi meglio le priorità del proprio territorio di quando posso fare un governo centrale
E centri di governo più direttamente controllati
Dagli elettori
Vado detto vedo voto
Però se attribuiamo per esempio il caso è quello dell'Energia
Competenze
Totali alle regioni facciamo del rock
Facciamo un errore
Pensate alla parcellizzazione della linea di trasmissione nazionale oggi tra per il Senato internazionale medicina e pensate anche come dovrebbe funzionare normalmente ci sono delle regioni che hanno un eccesso di offerta Energia di produzione di e altri che hanno un deficit
Si trasferisce oggi perché c'è una centralità
Uno un quadro di comando nazionale l'eccesso diedi al comune nelle regioni che hanno un difetto di energie
Ma se ogni Regione dovrà andare per conto proprio
Sono preoccupato perché questo meccanismo potrebbe essere in crisi
Difficoltà tante
E tra l'altro c'è anche la difficoltà diciamo la verità di un'opposizione molto divisa
Questo qualcuno potrebbe pensare che ci fa comodo non è così
La posizione è necessaria in democrazia
Ma ci vuole l'opposizione che abbia un progetto politico
Non a caso qualcuno ha detto per cortesia dite qualcosa che sia di sinistra
Se non c'è il progetto nell'opposizione
Il confronto non si può fare fra progetti
E finisce che l'opposizione la fa la posizione soltanto attaccando le persone questo non serve a niente
E non è normale democrazia perché in democrazia le il confronto riservato per qualche non so gli attacchi personali
Che non migliorò ma il Paese
E che non risolvono i problemi reali del Paese
Siamo comunque cercando di procedere lungo su un sentiero come vi ho detto molto difficile seguendo alcuni metodi l'uno è la cabina di regia per quanto riguarda le regioni ma anche lì con grandissime difficoltà
E poi c'è il tocco al dialogo con le parti sociali
Perché il dialogo del con le parti sociali è un'impostazione
Liberi Istat perché i ministri i governi e la burocrazia non sanno tutto quello che che si deve sapere
Non sono in grado di sapere tutti gli aspetti di un problema quindi il dialogo serve anche avere una rappresentazione migliore di prove perciò il dialogo conoscere per amministrare diceva è nato
Ma il dialogo una cosa
I venti sono un'altra
In ogni venti li abbiamo visti non solo con il nostro governo come dicevo prima ma anche i governi precedenti
E quando non so se Pezzotta o Angeletti dicevate le leggi non le deve scrivere il sindacato
Mancherebbe però non le abbiamo viste le leggi iscritte al sindacato e nella precedente legislatura o da qualche sindacato
Dopodiché arrivavano in Parlamento e anche se il dibattito in opposizione non era d'accordo ma non poteva mettere in crisi una proposta che era formalmente del Governo
E in realtà di un sindacato retrostante e quindi passava senza il dibattito parlamentare normale non condizionato
Quello previsto dalla democrazie
Naturalmente vengono articolo alla riforma del mercato del lavoro alla delega
Che prevede un indennizzo sostitutivo della reintegro
Intanto diciamo la verità
Ma quali garanzie stiamo eliminando
Il disoccupato
Non ha il diritto al reintegro
Al reintegro di che disoccupati
Il giovane che ha contratti Brevi
Addirittura l'intero
Noi prevediamo la possibile
I lavoratori che lavorano presso imprese troppo piccole perché ci sono imprese piccole che vanno bene che sono adatti a quel tipo di produzione ma noi parliamo delle imprese ci preoccupiamo per imprese troppo piccole e troppo piccolo significa non competitive sono troppo piccole in che senso piccola rispetto a quello che dovrebbero essere per essere competitivi mi pare chiaro no
I lavoratori che lavorò presso queste imprese non competitive forse preferirebbero poter lavoro lavorare presso un'impresa un po'più grande e quindi più competitiva e ai
I lavoratori non vedere il proprio posto di lavoro a rischio perché l'impresa non cresce e i lavoratori del sommerso ad
Amo tolto linfa in credo ai lavoratori del sommerso ma perché
Ai lavoratori del sommerso si applica non dico l'articolo diciotto ma una qualunque garanzie o tutte non è a
Nessuno ci che secondo me naturalmente un punto di vista col Governo se noi facessimo una domanda ai disoccupati preferirei
Se avere maggiori probabilità di un posto di lavoro sia pure senza obbligo di reintegro ma con indennizzo anch'condiviso che può essere molto durevole sicuramente ha risposto il disoccupato eh no io preferii è un contratto di lavoro a tempo indeterminato sia pure senza diritto al reintegro ma con indennizzo io credo che questo sarebbe la risposta
Se chiedessimo a un giovane che ha contratti di lavoro di qualche mese ma non prevedo mesti per caso un contratto di lavoro indette nato sia pure senza obbligo di vecchio io credo che molti direbbero sì lo preferiamo altri preferiscono naturalmente Candiani esperienze non dico tutti ma diamogli per
La possibilità e secondo me preferirebbero direbbero sì forse per me è meglio un contratto di lavoro che non dura cinque mesi sei mesi una
Hanno ma che può durare per tutta la vita sia pure senza obbligo di legge e se lo chiedessimo agli uomini del sommerso preferite ma nel sommerso senza nessuna garanzia o
Diventare in operare
In un'impresa è emersa
Con tutti migliori tutele garanzie che ha l'impresa de ed ex
Sia pure con un contratto di lavoro in cui non sia previsto l'obbligo di ripiego però risponde io non c'ero il diritto al reintegro oggi nel sommerso preferisco passare
Così noi abbiamo ragionato Peugeot così
E a chi vi abbiamo tolto questi che io credo che ho elencato non ce l'hanno questo
Diritto
A
Li riceveranno dove usciamo cioè noi non l'abbiamo tolto in realtà a nessuno che oggi l'abbia
E siamo usando questa leva per migliorare le garanzie migliora e le condizioni
Dei lavoratori precari
Arezzo perché oggi perché oggi un giovane che ha
Un contratto di lavoro che dura qualche mese come può progettare il proprio futuro come può pensare di mettere su famiglia o di fare un piccolo punto per la propria casa se rischia ogni cinque mesi di rima
Nere tre-quattro mesi disoccupato prima di trovarne un altro e il problema si pone diversamente al nord del Meridione perché al Nord c'è la rioccupazione conosce la disoccupazione tu entri e
Esci da un posto di lavoro come negli Stati Uniti assoluta non ecco al sud non è proprio il problema è prevalentemente su
Certo bisogna farsi capire dalle persone
Bisogna avere il consenso delle persona mi pare che diceva soprattutto Algeri però per cortesia informiamo nei correttamente le persone non facciamo circolare volantini come io ho visto in cui si dice che questa riforma nei in gara il diritto i diritti della lavoratrice in maternità non è
Ero qui c'è soltanto una bugia perché perché diciamo vere bugie quel volantino andrebbe ritirata perché non è vero la giusta causa
Rimane quelli che oggi
Hanno titolo all'articolo diciotto non lo perde Opel meno quello che ha detto cioè Roberto non ce l'hanno non si può neanche dire coperta rosa non ce l'hanno
Allora
Allora stiamoci utile
Le solo Confindustria ci siamo appetiti appiattiti su Confindustria quando nel luglio agosto dell'anno scorso io sesso crimine primo tutta la responsabilità ho cominciato a fare questo tipo di proposte quasi contemporaneamente la faceva Fazio
Va be'allora bandita anche lui sta a sentire solo Confindustria Modigliani è d'accordo e non è un economista di sinistra anche lui
è d'accordo perché dipende da Confindustria tre
è un
Se andate a vedere un libro di tre ministro del lavoro nel precedente governo
Lei politica la politica del lavoro mi pare che sia una politica attiva del lavoro e lui propone di un articolato in cui ci dice
Soppressione dell'articolo diciotto che noi non ci opponiamo ma modifichiamo però insomma anche tre è un e appiattito sulla Confindustria
Dare di premi Nobel come Becker mamme
Per
Luigi Spaventa che ultimo ma non ma secondario D'Alema
Perché D'Alema voleva fare una cosa molto simile a quella che abbiamo fatto e non la fece una festa ma poteva farlo anche D'Alema appiattito su Confindustria ma via Mattia noi vogliamo però torna
Area al tavolo con i sindacati perché non è solo questo il problema ovviamente ce ne sono tanti i problemi da affrontare e siccome diceva Einaudi conoscere per amministrare vorremmo che i sindacati dei abbiamo già invitati venissero a un tavolo su tante altre questioni
Se lo Statuto dei lavori perché qualcosa è cambiato rispetto trentadue anni fa sul Sud già su questo ci siamo abbiamo cominciato a incontrarci sulla
Contrattazione
Diciamo venga DC differenziata perché è vero in Italia lungo il mercato del lavoro fra
Fondo mercati lavoro
E su tante altre cose
Su come migliorare insomma la competitività di questo sistema fare un piccolo riferire scusa forse mi sto un po'dovunque dilungando va stamattina lo Stato
Un incidente aperte c'era c'era più tempo da diciamo da un'altra parte disponibile
D'altra parte
La competitività per accrescere la competitività ora è chiaro che
Le imprese italiane sono competitive più sulla qualità che sui costi è chiaro questo il così detto me Vinitaly è il prodotto di qualità e qui mi ricollego a quello che dicevo prima l'impresa italiana e creativa perché sono idee no è chiaro e quindi bisogna andare in questa direzione mettendo però qual che osservazioni aggiuntiva tu vinci sulla qualità quando il prodotto risente della tua elaborati nel design nel modo in cui si presenta nella qualità insomma nel gusto no però ci sono buone e con le produzioni in cui questo non lo puoi fare bene d'acciaio e acciaio e lì c'è poco da lavorare con la qualità o sei competitivo sui costruire oppure non ce la fai e poi i Comuni voi lo sapete perché avete sempre condiviso credo questa posizione c'è comunque un problema costo del lavoro produttività non ritorniamo a che orienta il per
Sato il salario variabile indipendente dunque è chiaro che la struttura del nostro sistema produttivo è competitivo per la sulla qualità ma non è che poi pure
Pensare che la industria siderurgica italiana vince la concorrenza perché il suo Acciaio un po'più bello di quello che fanno gli ha quindi continua a contare
Vorrei
Ma i problemi sono abbastanza complicati però devo fare un accenno posso ancora
L'importanza della domanda no in particolare ma beni di consumo questo scelti dall'importanza della politica macroeconomica la politica macroeconomica da che mondo è mondo è fatta di tre cose la prima è
La politica fiscale la seconda e la politica monetaria
E adesso è la politica del cambio ricordiamo sempre che ne queste politiche ne abbiamo in parte cospicua
Non più a nostra disposizione
La politica fiscale i paletti li dobbiamo rispettare quindi si tratta di spostare la spesa da una parte all'altra incontrandoli difficoltà che sappiamo
Ma e riuscì
A fare questo ciò che riforme
E cioè dire
E e propedeutica alla politica della domani da sostenuta dallo Stato è una politica di riforme che consenta di modificare la sua la la spesa pubblica cambiando i congegni con le quali essa si forma
Cioè riforme
Secondo la politica monetaria
In Europa la fa la Banca centrale europea e il suo alla sua prima Vita assoluta dichiarata è la stabilità dei prezzi questi sono fatti non sono interpretazione
Che cosa vuol dire questo che la moneta può o mentale e sostenere
La domanda nella misura in cui però anche la produzione può mentale perché siamo mentono nella stessa proporzione i prezzi rimangono stabili ma se la politica monetaria superasse la capacità l'aumento della capacità produttiva sarebbe pressione inflazione no perché non non bisogna secondo missile capire allora bisogna rendere la capacità produttiva del Paese più flessibile e più capace capace di aumentare
E per questo se non erro cioè non c'è una contrapposizione volevo dire fra politiche dalla domanda e politica delle riforme addirittura due
Le forme costituisce un antecedente logico e operativo bisogna fare
Le due cose perché c'erano non si esce da questo era poi cambiano le varianti sapete che rimane solo in uno degli Stati Uniti
Insomma extra europea la la politica del piano quindi bisogna
Carlo perché per esempio questa modifica della mercato del lavoro se la domanda da sì sì bloccarsi osceni S non se le persone dal nulla e
Quindi io insomma sole cose
La politica economica è fatta di un assieme di cose
Però se per fare la pratica domanda dei fare riforme non si possano dedicare
Le riforme perché sono l'antecedente logico rende
Spetta più capaci di crescere insieme la domanda se no la banca centrale non ce lo consente perché ci sarebbe l'inflazione
Bene io credo di avrei finito quello che volevo dire non è vero che non abbiamo cercato il dialogo come dicevo prima abbiamo chiesto fatta voi la delega però gli obiettivi gli obiettivi e la no no stilate siamo sentiti risponde che però non se ne parla e questo non è un modo di argomentare scusa è un modo di vietare
Però noi siamo sereni siamo ci deve
Perché
Perché abbiamo avuto la fiducia quando mi sento dire che per far
Le riforme ci vuole la fiducia bisogna prima avere la fiducia non l'abbia avuto fiducia scusate su questo non avrei dubbi perché il risultato del confronto elettorale quello che
Quando persino amici ma dovete cui primavere la fiducia alla fine
Ed è verso voi perché deve l'elezione noi l'abbiamo avuta e poi e quindi per cortesia questo ci rende tranquilli su quello che riteniamo giusto fare certo cercando sempre il consenso l'incontro ma consenso lo si può cercare
Se non c'è una pregiudiziale negativa sulla discussione addirittura
Nuove ho avuto la fiducia dal popolo è inutile dire che riteniamo che solo il popolo può toglierci alla
Siamo davvero oltre e quindi
Siamo costretti a saltare il
La la l'ultimo dibattito che era previsto permettetemi qualche brevissima consiglio
L'azione finale giustissimo ragione sacrosanta con la considerazione finale che appena fatto Antonio Marzano al nostro ministro alle Attività produttive questo Paese ha ha votato un progetto riformista io aggiungo anche attenzione però a andare a tanti
Oggetto che sia da un lato cambiamento che non sia dall'altro lato mantenimento della situazione perché altrimenti ci faremo davvero male cito tre casi i realismo che doveva e essere sicuramente una maniera per far costare di meno lo Stato a me sta costando di più cito un altro caso l'Energia queste imprese che si uno qui sono supermercati altro continua a pagare l'Energia di più di quanto la pagano gli altri che hanno posizioni di privilegio ricentrare i cosiddetti CIP sei c'è ma ci sono e dobbiamo toglierlo cito il terzo caso lira l'Iraq lo sa benissimo il ministro Tremonti che e perfettamente su questa su questa linea sta avendo forti resistenze ad appena alcune modifiche che consentivano che consentono alle piccole imprese gare meno
Con tutti i vantaggi invece togliendo qualche vantaggio agli altri che ce le hanno tutti allora su queste cose se cambiamento deve essere non può essere un cambiamento a somma zero il Cam io mento non può ecco mantenere inalterati una serie di privilegi che qui il modello di sviluppo di questo Paese perché vero lo Statuto dei lavoratori è vecchio di trentadue anni ed era basato su un modello di sviluppo che non è più quello del degli anni due mila di quegli scenari ai quali ci stiamo occupando attenzione perché se facessimo un cambiamento mantenendo inalterate le dividi posizione quelle mille rendite che abbiamo cercato di analizzare in queste cose faremo un'operazione a metà che certamente anche dal punto di vista del consenso popolare
Qualche problema lo potrebbe fare insomma una battuta va benissimo tutto questo cerchiamo di non usarlo come tapparsi però auguri