Assemblea precongressuale dei radicali piemontesi con Olivier Dupuis, segretario del Partito Radicale Transnazionale, organizzata dall'Associazione radicale "Adelaide Aglietta" di Torino (presso l'hotel Dogana Vecchia, Via Corte d'Appello n. 4)

Allora intanto comincio io presento né chi sta di fianco a me sono i cordoni segretario dell'associazione radicale Adelaide Aglietta che l'associazione che cerca con difficoltà di promuovere attività e politica radicale nella nostra regione
I catalani a destra c'è Bruno Mellano consigliere regionale radicale insieme a Carmelo Palma che invece seduta in prima fila abbiamo poi il segretario del Partito Radicale transnazionale Olivier Dupuis
Oltre ogni dire ma io mezzo tesoriere dell'associazione radicale Adelaide Aglietta
Inizia intanto ringraziandovi
E di essere qui malgrado non siamo tantissimi mi pare che sia
Una serata abbastanza positiva dal punto di vista la partecipazione tenendo anche conto di iniziative che abbiamo fatto negli scorsi mesi che direi sono state anche meno partecipate di questa io comincio comunicando villa la mia felicità mia contentezza per questa serata per essere riusciti ad organizzare questa serate soprattutto perché finalmente dopo sette anni di attesa si terrà il congresso del Partito Radicale transnazionale
A Ginevra come sapete dal quattro al sette aprile
Prossimo
E sarà un congresso certamente importante importante proprio perché sono passati sette anni queste sette anni c'è stata sostanzialmente la sospensione dell'attività normale statutaria del partito sono stati sette anni
Difficili nei quali contingenze politiche difficoltà economiche che tuttora stiamo vivendo come sapete stiamo cercando di raccogliere in lire sette miliardi
Entro breve tempo per riuscire a ridare forza e di tale attività politica radicale nel suo complesso
Sosta di sette anni nei quali il partito radicale ha avuto sostanziali difficoltà soprattutto perché i radicali italiani non nel senso del movimento di radicali italiani me radicali residenti in Italia sono stati impegnati soprattutto e giustamente anche nella politica radicale nel nostro Paese
Ora finalmente semplicità conquistare a strappare questo congresso e credo che sia una cosa importantissima perché dal dalla riconquista della normalità
Della regolarità statutarie io penso possa passare il rilancio della politica radicale transnazionale quindi da subito a tutti voi che siete
Qui in questa sala tutti coloro che ci ascoltano la radio radicale un invito a venire a Ginevra insieme a noi dal quattro al sette aprile a partecipare al congresso del Partito Radicale e a partecipare non passivamente a partecipare attivamente quindi cominciando da ora da questa sera intervenendo pensando riflettendo su quali sono le prospettive di ciascuno le aspirazione su quello che secondo ciascuno di noi il partito radicale dovrebbe fare occuparsi da qui ai prossimi anni fino al prossimo congresso quali sono gli strumenti che il partito radicale devo utilizzare per riuscire a realizzare al meglio le proprie aspettative
E parlando di strumenti mi viene in mente una metafora che spesso utilizza Marco che spesso utilizziamo noi la metafora della zappa del Partito Radicale come del partito dell'astro mento per Tito come una zappa il partito per noi uno strumento non non siamo radicali perché ci piace sarà di Cali siamo del partito radicale perché crediamo che questo strumento sia strumento utile Armin giù al raggiungimento degli obiettivi che crediamo importanti non per il nostro Paese ma per l'intero mondo con un po'di di fantasia alla fine
Quindi
Lo strumento partito radicale e certamente strumento non adeguato ne siamo consapevoli siamo in pochi ad oggi siamo due mila cento iscritti se non sbaglio l'anno scorso eravamo quattro mila iscritti quindi siamo pochi nel mondo
Ad essere associati a questo partito bis mi sono difficoltà come ho detto finanziario lo strumento è certamente inadeguato masse
Riflettiamo meno ma a me capita di pensare quale potrebbe essere l'alternativa mi guardo attorno in Italia in Europa credo anche nel mondo non vi è altro movimento politico che capace che è stato capace che spero sarà capace di promuovere l'attività politica che ha promosso il partito radicale ci sono tantissime altre organizzazioni non so Amnesty International fa cose eccelse denuncia
So il numero di di di di morti uccisi grazie a pena di morte in certi stati denuncia del numero di prigionieri politici fa un attività importantissima di denuncia quello che manca credo
E che il partito radicale in qualche modo riesce a garantire e la possibilità di
Organizzare politica proporre politica alternativa e ogni tanto riusciamo anche a ottenere qualche piccolo successo
E la forza che i quattro gatti radicali quelli che siamo come ho detto la forza in più che abbiamo nove rispetto agli altri credo che sia proprio la forza della non violenza
In questi ultimi mesi di Stato un ritorno fortissimo da parte soprattutto a cominciare da da Olivier che che la la lanciato del dell'attività non violenta del partito radicale con l'attività con iniziative in Vietnam con le iniziative in Laos l'iniziativa ultima sulla Cecenia come forse Brunori dieci diranno qualcosa successivamente e la forza della non violenza deriva proprio credo dalla difficoltà di regimi faccio l'esempio dell'Auser non vorrei rubare delle cose da dire ad altri
Di rispondere a ad una scelta non violenta se i cinque radicali che son presentate Vientiane si fossero presentati con dei fucili dalla combattere il governo dell'house il governo dell'house avrebbe saputo bene come ecco ma nient'altro in pochi minuti li avrebbe uccisi sarebbe stata una notizia di cronaca sui giornali
In realtà la scelta non violenta di manifestare pacificamente ripetendo la manifestazione succeda caduta due due anni prima
è stata la scelta che ha in qualche modo tra virgolette tenuto in scacco un intero paese per quindici giorni malgrado i loro fossero chiusi nelle carceri dell'Houses milioni di persone che prima non sapevano nulla di che cosa accadeva in quel Paese hanno potuto conoscere qual era la la realtà delle niente amento dei diritti
In Laos e pochi sono stati i successi parziali certe ma importanti sono stati scarcerati alcune persone il governo dell'house ammesso di avere arrestato i cinque studenti
Ne durante la manifestazione due anni prima la comunità europea finalmente malgrado poi successivamente di siano state delle cadute a tentato almeno di condizionare gli aiuti economici importanti per quel Paese al rispetto dei diritti
Io vorrei concludere ricordando lo slogan che abbiamo lanciato che Olivier forse ha scelto per il congresso oppressi di tutto il mondo uniamoci
Avete certo molto slogan e pensandoci a quell'uniamoci ho ripensato e che mi scuso se altre volte ho già ricordato questo episodio ma lo ricordo ancora oggi
A una manifestazione fatta in una decina come al solito alcuni anni fa di fronte al Comune di Torino manifestavano per per il popolo kosovaro per il Kosovo
In qualche modo annunciando quello che sarebbe accaduto gli anni successivi annunciamo e trama del Kosovo quello che Milosevic avrebbe fatto che puntualmente è accaduto io ero lì a manifestare per un cartello addosso e c'era scritto siamo tutti kosovari
Durante quel manifestazione passato un signore che mi ha guardato ci ha guardati e ci ha detto tornata manifestare nel vostro Paese prendendoci seriamente per albanesi kosovare
E quella frase mi ha fatto da una parte il ritardo ovviamente dall'altro l'ha fatto anche essere contento perché effettivamente in quel momento noi eravamo kosovari
E come quel momento eravamo kosovari noi siamo stati alternativamente croati siamo stati bosniaci siamo stati le donne afgane in altri tempi siamo stati omosessuali siamo stati tossicodipendenti oggi siamo tibetani
Siamo ceceni
Siamo con gli oppressi del mondo ciascuno di noi eh oppresso come gli oppressi del mondo quindi io sono contento e schiero non mi vergogno a dirlo di essere radicale perché credo che soltanto il partito radicale abbia le potenzialità e la possibilità di trasformare quegli oppressi non in oppressori come capita spesso durante rivoluzioni violente dove gli oppressori diventa divengono gli oppressi che erano di prestigio presso divengono pressori ma che gli oppressi di vengano di nuovo
Cittadini
Degni di questo nome persone libere come in fondo ciascuno di noi
All'aspirazione di essere io mi fermo qua e passo la parola Bruno Mellano consigliere regionale regionale radicale cuneese
Ma beh dopo questa intervento appassionato di dov'è difficile prendere
Prende la parola perché anch'io volevo cominciare dall'esperienza dell'house sicuramente all'interno di una vicenda politica personale che ormai risale a metà degli anni ottanta quando
Con il caso Tortora anch'io ho aperto gli occhi e come Tortora ho ho pensato di essere
Liberale perché fosse insomma avevo incontrato qualche studi ruolo qualche lettura teneva portato a considerare il patrimonio culturale liberale come un patrimonio
Ma anche il mio Etò come Tortora avevo pensato che e ora di chiare perché avevo capito
E avevo capito grazie a questo microfono grazie a Radio Radicale che aveva trasmesso
Il processo Tortora e aveva permesso anche a me
Studente della provincia di Cuneo di un paesino della provincia di Cuneo di aprire gli occhi su una vicenda processuale politica come quella del partito radicale di quel momento che si occupava ancora una volta di giustizia di giustizia giusta giusta
Qui che grazie al all'immagine a alla persona al corpo di Enzo Tortora riusciva a porre la questione
Della giustizia a tutti gli italiani a tutti i cittadini
E penso a volevo aprire con questo perché credo che ancora una volta i cittadini italiani ma non solo ma in particolare cimiteriali siano stati defraudati di una
Possibilità di conoscere e di approfondire un caso come quello della osso quando noi siamo ritornati in Italia il dieci di novembre
Il dieci novembre
Come sapete come sanno molti ascoltatori di radio e Carl eravamo tutti a Roma quella iniziativa
Forte
Chiara di presenza radicale e militante per la globalizzazione dei diritti di fianco ad una manifestazione molto più grande molto più sponsorizzata dai mass media che era quella di Forza Italia di solidarietà all'America
In quella piazza piena di di persone io sono stato contattato da una tv una TV di Stato una rete della RAI Perù un'intervista sull'esperienza laotiana
Attraverso tutta piazza del popolo
Facendomi largo in mezzo a questa folla in mezzo alle transenne che erano state ammesse per delineare i passaggi riesco finalmente a raggiungere la postazione della RAI quando sono col microfono in mano e sto per parlare
La giornalista un po'sprovveduta che era lì per il collegamento mi chiede ma lei sarà mica un onorevole e io
Va be la cosa è l'onorevole la voce usata nell'House segnala poi do atto delle botte maggiori di quelle che non è andata a cui ho detto no non sono onorevole sono un consigliere regionale
E appunto Evoli interessa l'intervistato in quanto reduce da un'esperienza non violenta nell'house
A questo punto mi è stata tolta la parola perché in quella giornata potevano parlare alla RAI TV soltanto i ministri Fini e quindi l'esperienza della osso purtroppo immediata censura della RAI TV
Voglio dire che rispetto a quell'esperienza c'è stato un bellissimo articolo di Beniamino Placido che diceva in fondo
I radicali non passano o questi radicali che son tornati dell'house non passano in tv non sono interessanti per le varie trasmissioni infatti vostro e nostro di alto cui pianti indiretta e suicidi annunciati perché in fondo cercano di poco è un tema un problema una dato di discussione ma non sono attraenti per per questa tv cannibale che abbiano
Ecco
Questo è il dato noi siamo tornati dopo quindici giorni di carcere dichiaro cioè più o meno due o comunque di un di un carcere particolarmente significativo e salvo rarissimi casi qualche tv locale qualche
Sporadico frammento di intervista
I i cittadini italiani non hanno avuto la capacità la la possibilità di in qualche modo apprezzare o disprezzare il nostro la nostra azione non violenta
Non hanno avuto la possibilità che invece c'è stato in altro periodo storico come con il caso Tortora per esempio di appassionarsi di essere partecipi di decidere di raggiungere questo Partito radicale transnazionale che aveva organizzato quell'iniziativa
E allora questo è un dato su cui riflettere essere qua stasera una sorta di privilegio è una sorta di élite che in qualche modo è venuta a a conoscere l'esperienza amicale a incontrato sulla propria strada magari ieri magari vent'anni fa il il partito radicale l'esperienza radicale questa particolare esperienza politica dei radicali e in qualche modo ha deciso di spendere la poppa serata stasera
Passa la qui con noi per sentire dove vanno i radicali di cosa fanno quale
Tentativo di organizzazione vogliono darsi in previsione di questo congresso di Ginevra
Io so che tantissime persone di quelle che conosco che conosco direttamente quindi all'Inter una cerca comunque poi ristretta di persone ancora adesso ancora a distanza di mesi mi chiedono della house mi chiedono
Di come sarà quell'esperienza mi chiedono se lo rifarei mi chiedono che cosa è servito
Ecco da doveva un po'deludente pensare che alla fine le persone che hanno avuto la possibilità di sentire direttamente i nostri racconti o comunque chiederci direttamente esperienze commenti io
Informazioni su quell'esperienza sono un numero ristretto di persone e quindi davvero
Preoccupante rispetto ad una organizzazione della non violenza dei militanti non violenti che quella che sarebbe necessaria per dare risposte
A agli amici e a alle persone che abbiamo incontrato AT&T année nel carcere di Vientiane né ai cittadini laotiani che abbiamo lasciato
In quel Paese ai dissidenti che abbiamo ai alla diaspora laotiana che abbiamo conosciuto soprattutto a Parigi in Francia
Non potere dire
Tantissimi italiani sono con noi su questa iniziativa e quindi in qualche modo c'è una maggiore responsabilità di chi ha avuto l'opportunità di conoscere di capire
Di essere informato
Rispetto al congresso di Ginevra dico che se Ginevra è per noi il congresso anche dei laotiani anche il congresso di quelli che abbiamo lasciato la giù in carcere di quelli che sono in fuga da venticinque anni
In Francia da Riggio tutti gli altri Paesi del Sud-Est asiatico in Australia
Sono persone a cui in qualche modo la nostra azione di solvenza civile di non di non violenza a alimentato delle speranze che con il partito radicale noi vogliamo tentare di organizzare e organizzare è una tavola difficile certo riuscire a a fare delle scelte a mette le poche risorse che ci sono insieme quindi farle diventare delle sinergie fare diventare delle azioni positive e sicuramente un compito grave è un compito pesante come lo dimostrano i sette anni
Di partito radicale di Olivier Dupuis
Sette anni difficili pesanti ogni giornata una pena ogni giornata un
Una minoranza
Nuova che nel Partito radicale ha visto o atto ovato un aiuto un appoggio
O ha sperato come noi che il partito radicale potesse essere anche per loro una risposta è una è una forza
Quindi
Parlando di Laos ma parlando anche di Tibet
La settimana scorsa allo studio ne faremo rialzato Torino sabato nove un importante convegno di comuni province e regioni per il Tibet
è importante perché noi leggiamo anche la politica
Esisterà la politica
Dei rapporti internazionali per esempio del Piemonte ma dei nostri paesi democratici attraverso la vicenda del Tibet
Il il Tibet rischia di essere
Appunto un elemento paradigmatico parlare di Tibet vuol dire parlare di democrazia in Cina vuol dire parlare di
Un diverso rapporto fra Occidente paesi non democratici con cui comunque abbiamo rapporti commerciali i rapporti istituzionali
Noi stiamo tentando abbiamo tentato con questa iniziativa di porre all'attenzione dal Piemonte attraverso la Regione Piemonte l'istituzione Regione Piemonte ma dal Piemonte attraverso i Comuni le province e le altre regioni italiane porre il problema di una nuova politica estera
Come diceva dico
I radicali rischiano di essere quattro gatti che pensano in grande e invece poi si scopre che bastano addirittura due gatti per far cambiare
Le decisioni in una regione le decisioni di un di un ente importante come la Regione Piemonte e cercare di creare un nocciolo Nocco un nucleo duro di iniziativa politica che
Che si ricorda che la nobiltà della politica non è soltanto appunto il fiore all'occhiello che si può spenderei una giornata di gala in cui si mette l'occhiello ora lo Spina del Tibet ma è che è un è un iniziativa quotidiana che deve decidere i rapporti che ogni giorno si vanno a a instaurare con con gli altri enti con le altre istituzioni e così abbiamo cercato di fare l'abbiamo fatto con la Cecenia ma ha cercato di fare abbiamo fatto su tantissime delle questioni
Internazionale di cui il partito radicale transnazionale siano occupato
Però c'è il rischio per ritornare all'inizio che in qualche modo la cittadinanza il cittadino
Che non fa politica direttamente o comunque in qualche modo delega la politica qualcun altro che lo fa di mestiere veda un po'come un uno spettatore o un tifoso queste queste iniziative quindi segue la radio legge i giornali ma poi non riesce a capire qual è il ruolo che personalmente ciascuno di noi può giocare
Come la cosa più significativa che
Possiamo trarre dalla mia esperienza di di questi quindici anni ma dall'esperienza anche più recenti dell'house ma come quella della militanza per il tipetto o per la Cecenia e che ciascuno di noi a un
Una incredibile forza un'incredibile possibilità di azione di mobilitazione rispetto agli altri ma già anche di azione nello specifico
Iscriversi per esempio il partito radicale vuol dire anche iscriversi per il Tibet per la Cecenia
Per il Laos ma vuol dire organizzarsi vuol dire mettersi assieme non essere più solo non essere la persona che in qualche modo ama un mondo diverso ma alla fine poi accetta quello che abbiamo perché perché poi più facile perché poi e più
Più comodo poi in qualche modo
Il dato pallidi necessaria flessibilità e ad attività che ognuno di noi deve avvenire per continuare a vivere però c'è questo dato del fatto che ciascuno di noi ha una forza incredibile
Quando diciamo usciti dal carcere di Vientiane né siamo stati portati all'aeroporto
C'era questa scena dei dei detenuti che ci dicevano non dimenticate ci non dimenticate ci perché sapevano che ciascuno di noi ritornando qua avrebbe raccontato di loro e avrebbe in qualche modo
Aiutato lo va a vivere e volto ponente anche a magari usciva dal carcere o tentare di risolvere
La loro situazione cercando di creare attenzione sul caso Laos e così su tantissime altre situazioni quindi
Lo strumento la zappa partito radicale come lo strumento la zappa ad una iniziativa politica che è stata ed è per molti versi l'iniziativa politica Ca'incardinato la nobiltà della politica in Italia almeno ma sicuramente a livello transnazionale
A ha saputo prefigurare ha saputo essere uno strumento di politica diverso e nuovo lo strumento e l'iniziativa necessaria in un millennio nuovo che ha abbisogni di strumenti di politica internazionale molto di più di quelli precedenti
E voglio chiudere con una citazione di Danilo Quinto Danilo Quinto nella tesoriere del Partito radicale transnazionale
In uno degli ultimi comitati aveva fatto una relazione molto tecnica come in genere sono le le relazioni dei tesorieri ma poi aveva avuto uno slancio anche
Un poco etico che era quello di povera a ciascuno di noi luglio poneva nella
Nella sua relazione questa domanda e tu dov'eri
Il tuo e tu dove ieri era riferita all'undici settembre e Luís leggeva questo undici settembre come anche una data
Importante di svolta perché pone a tutti noi pone a ciascun cittadino almeno del mondo occidentale più o meno democratico
Una questione nuova di internazionalità dei diritti di globalizzazione dei diritti
Quindi e tu dov'eri adesso e soprattutto
Quando noi saremo a Ginevra
A fare il congresso del Partito Radicale con un po'di cattiveria poteva opporre agli altri la domanda e tu dov'eri se non a Ginevra al congresso del Partito Radicale
Grazie Bruno questo punto darei proprio la parola al segretario del partito radicale Olivier Dupuis
Grazie io
Non non si non si fa molto da noi no non si ringrazia non s'ingrassa molto da una parte è giusto
Perché essendo tutti nella stessa barca un po'è un po'retorico ringrazia sì però io voglio ringraziare Iddio per questa serata
Ma anche per quello
Quello che ha fatto
Portare a questa serata è quello che sta facendo per l'organizzazione del congresso voglio ringrazio anche voi quantomeno tutti quelli che hanno già deciso di essere presenti a Ginevra gli ho detto
Detto diverse volte nelle ultime settimane che questo congresso
Sarà anche un vero congresso se noi saremo in grado di assicurare quantità che la quantità sarà anche qualità nel nostro congresso
E che quindi non possiamo
Pagarci lusso di fare un congresso in duecento in duecentocinquanta noi dobbiamo fare un grande congresso le ragione
Per ragione per questo sono tante Antigone e Bugno ne hanno già portate alcune al nostro dibattito è un congresso che avviene dopo sette anni sette di cui cinque
Di anno umanità statutaria e quindi
Questo ritorno deve essere anche un grande ritorno alla normalità statutaria io approfitto di questo per dire che io la mio desiderio le cose
Que sto cercando di fare veramente di contribuire a questo anche questo congresso sia un congresso di cesura io cottura con questo passato
Che ha avuto il suo relativi positivi dei superlativi negativi ma che l'importante una delle cose importanti che dobbiamo conquistare Ginevra
Questa cottura con questi sette anni questo ritorno alla normalità statutaria e quindi all'elezione di nuovi organi alle elezioni alla decisione di un nuovo tra virgolette potevamo politico anche se in parte doveva essere anche il proseguimento di quello che stiamo andati a fare in questi in questi ultimi anni
Quindi io credo che non ci siamo ancora non siamo ancora nelle condizione di poter essere sicuri che avremmo la quantità e quindi anche le premesse per la qualità di un grande congresso oggi siamo iscritti a questo congresso duecentocinquanta persone siamo ben lontani credo del minimo che io situo tra cinquecento seicento settecento persone ma credo che le possibilità di arrivarci ci sono però dipendeva evidentemente
Da tutti i radicali scritti dal Piemonte sicuramente la percentuale
In quanto alla partecipazione sicuramente molto maggiore di altre regione per però credo che non ci siamo questo sicuramente rossa l'ha detto anche Igor non siamo ancora al plenum delle le possibilità delle potenzialità del del della regione Piemonte
Quindi un congresso vero io credo che alcune premesse in particolare noi abbiamo avuto molte risposte positive
Sui vari fondi che sono stati i nostri in questi ultimi anni avremo credo sul fronte degli antiproibizionisti mi dalla sessualità allego
Altri fronti alla libertà di ricerca scientifica abbiamo delle assicurazione di partecipazione di persone che sono state a noi vicine in questi ultimi anni che saranno evidentemente un fattore di dibattito di dibattito vero come abbiamo molte conferme
Fatto salvo un'eccezione sulla quale tornerò dopo ma su molti fronti dalla osso al Vietnam alla Cecenia a altri alla Tunisia molti amici della Tunisia saranno presenti da Israele quindi da molti fonti avremo il contributo diretto di attori ai nostri amici ministri
Ceceni in particolare dall'ex presidente del parlamento georgiano che un Paese che anche rispetto alla Cecenia ma non solo a un importanza
Molto grande e quindi credo che questi sono elementi sicuramente importante che garantiranno
Credo un un livello di congresso molto molto alto appalto sempre che dall'altra parte ci sia da parte nostra dei militanti era vitale ci sia la presenza ai quindi anche la volontà di intervenire di nutrire il dibattito di riflessione anche e anche di può poste
Ci mancherà purtroppo il primo ministro tibetano lo dico perché
Uno perché meno magari con molto perché in qualche modo me l'aveva anche promesso però questo le promesse in politica
Valgono quel che valgono ma mi dispiace perché era importante per un aspetto che ha sottolineato il piglio che credo che sia l'aspetto fondamentale
In qualche modo
Tutti ma cominciare dal sottoscritto stiamo fosse
Scoprendo che la viola la non violenza è ancora più importante di quello che avevamo scoperto e alcuni di noi siamo da molti anni in questo partito e che ne anche nella dimensione transnazionale
Se mai ancora di più nella dimensione transnazionale quello che ci fa fare la differenza rispetto alle organizzazioni che ha citato uno che ha circa citato Ivo
Ma anche rispetto alla politica in generale
Quello che può
Essere l'elemento che fa la differenza
Che ci consente di di mettere l'accento su delle centralità che sono centralità a tutti gli effetti credo che la questione Cecenia oggi
Non è la questione
Di un popolo di un milione di abitanti che già ridotto ottocento mila evidentemente anche questo e di qui
Quattrocento mila profughi che vivono in condizione allucinante anche volute per il così sono incoraggiati a ritornare in Cecenia
A farsi massacrare ma non non mi voglio dilungare troppo su queste cose dato voce ma la Cecenia come il Tibet molto indicativo non solo dell'undici del post undici settembre molto indicativo di un mondo molto diverso dal mondo che conoscevamo prima dell'ottantanove prima del colore il muro
Di un mondo in cui delle grandi potenze in particolare due la la stessa la federazione russa da una parte la Repubblica popolare cinese
Hanno con tutte le differenze tra l'una e l'altra hanno sempre di più da parte delle nostre democrazie e quindi da parte dei nostri cittadini i Paesi democratici un via libera
Per fare rispetto ad alcune popolazioni in particolare tibetani uiguri mongoli per quanto riguarda la Cina ma poi anche tutta la popolazione cinese
Bronzo avete visto le dichiarazioni allucinante del presidente gli anni sei mentre il presidente di un paese di un miliardo e trecento milioni di abitanti in relazione a un'azione secondo me molto radicale
Un'azione che noi avremmo dovuto essere in grado di fare sono alcuni Falun Gong che in una città costiera vicino a Bettino che hanno interrotto i programmi di ben otto casi otto enti
Televisive via cavo e per quarantacinque minuti hanno diffuse un po'grama alternativa in programma lo questo è un un altro tipo di azione che molti noi radicali abbiamo sognato di poter fare
No neanche così lontano anche anche in Italia stessa ci sarebbe piaciuto molto poter fare un'azione di questo tipo questi Falun Gong hanno fatto questa azione la reazione del presidente Jang Zemin mi è stato schiacciate lì a mazzate lì
Non solo quelli
Tutti fa lungo questo e la Cina con la quale l'Unione europea continua ad avere questo famoso questa famosa politica di dialogo critico noi come continuiamo a discutere siamo critici però continuiamo a discutere
Con questi che sono
E non solo più comunisti questi sono fascisti ma fascisti nel senso peggiore della parola perché come ci ricorda sempre Pannella c'era un ordinamento
Nel fascismo italiano c'erano delle regole
Hanno evidentemente assolutamente non condivisibili però invece in questa Cina
Fascista nazional fascista nazional comunista le regole non ci sono si schiaccia la gente si ammazza la gente
E la cosa più grave ancora più grave
Che di fronte a questo
è un'evoluzione sempre più preoccupante l'Unione europea mantiene era forse addirittura la sua politica di dialogo critico quest'anno come l'anno scorso ma in modo ancora più vergognoso l'Unione europea non
Denuncerò la Cina per queste violazione non ci sarà risoluzione presentata dall'Unione Europea
A alle Nazioni Unite a Ginevra
In contemporanea con il nostro congresso non ci sono neanche gli Stati Uniti perché l'Unione europea si è arrangiata per farli fuori perché Lella responsabile di questa espulsione negli Stati Uniti quindi
La
L'atmosfera in cielo né in cielo ma quello sarà completamente sarà pronta completamente
Piatto
Diceva stasera un giornalista che hanno assistito dal discorso di rabbia Solana che è il nostro alto rappresentante
Per la politica estera e di sicurezza comune europea che è intervenuto oggi stesso a Ginevra e ha confermato questa politica
Di appiattimento su questa deriva fascista
Forse
Non perdo il filo ma forse mi sto allargando troppo ma questo per dire che con queste azione Bruno ricordato l'azione della Ostuni o questo Satyagraha che avevamo programmato per la Cecenia e che abbiamo il programmato per l'otto dieci aprile
In contemporanea con un un dibattito che finalmente dovrebbe avere luogo al Parlamento europeo con un risoluzione conclusiva sulla quale evidentemente bisognerà lavorare molto ma credo che il Satyagraha proprio serve a questo
Serve andare Fossa ai parlamentari europei per non prendere soltanto nelle posizione
Declamatorio ma per prendere delle posizioni
Molto molto dura ma soprattutto molto precise anche rispetto al parlamento spesso perché il Parlamento anche tendenza a chiedere molto alla Comit alla Commissione
Al consiglio ai Stati membri ma invece io son convinto che il Parlamento può fare molto può fare delle audizione può
Invitare delle personalità potrebbe invitare teoricamente il presidente ceceno
Potrebbe quindi anche
Mettersi in gioco direttamente
E dicevo dicevo questo perché credo che questa dimensione non violenta uno ricordato delle delle cose che sono possono sembrare un po'meccaniche cioè con questa azione in Laos
Effettivamente un po'italiani un po'di europei hanno saputo dell'esistenza
Di questo regime l'oceano poi è vero anche ci sono dei riscontri che ci arrivano dagli amici da oceaniche all'interno della ho spesso si continua a discutere di questa di questa azione
Ma credo che queste sono piccole cose che noi il partito radicale lo dobbiamo lo dobbiamo quasi creare da zero e così e per questo con questo congresso è importante e per questo dobbiamo dovremo trovare la forza di eleggere nuovi organi
Che abbiano fiducia in questo progetto che abbiano voglia di continuarlo che abbia che abbiano voglia di radicarlo anche al di fuori dall'Italia perché è vero che non può essere a lungo un partito traslazionale un partito essenzialmente radicato in Italia con
Un bel gruppo anche a Mosca perché va ricordato questo nel corso di questi anni si è sviluppato si è rafforzato
Si è potenziato sono emerse anche dei militanti
Molto bravi a Mosca ma sono le l'eccezione che noi dovremo anche definire delle priorità di insediamento del Partito Radicale
Non so se sarà la Francia ci sarà la Spagna stessa dal Portogallo se decideremo di fare tutti prega questi Paesi insieme ma dovremo anche
E dicevo manca
Il presidente il presidente del governo il Presidente del Consiglio del governo in esilio tibetano e questo è un peccato perché credo che su questo nella linea di questo Satyagraha lungo un anno
Marco aveva lanciato alcuni mesi fa come può grava possibile evidentemente molto importante
Emblematico sarebbe emblematico poterlo fare di una grande iniziativa per il Tibet uno dei grandi momenti del dell'anno dell'anno venturo
Credo che anche molto significativo perché le ragione Cheglio evidentemente
Non ho ricevuto da lui stesso ma che sto un po'indovino Ando ritagliando alcune letture alcuni messaggi che mi giungono da diverse parti io credo che lì c'è il rischio
Che il nostro tipo di non violenza molto pragmatico no i digiuni con i tre cappuccini e non non con
L'acqua minerale non gasata solo l'acqua minerale non gasata
Cioè questo appoggio un po'cioè io direi anche un po'moderno un po'pragmatico della non violenza la non violenza non come esposizione ma so chi sta un po'pietista ma come
Momento di accresciuto impegno io sono sempre sorpreso non non avevo più fatto lo sciopero da da un po'di anni e
Sono veramente isolato sorpreso dall'energia e dalla capacità la concentrazione che che viene fuori da da da un digiuno non è che l'ho fatto molto lungo questa volta ho fatto diciotto giorni ma abbastanza per per ritrovare questa questa questa forza di concentrazione
Di capacità anche di articolare cose di cui non si non non si può neanche pensare prima di averlo iniziato e quindi è una cosa molto diversa e quindi io mi mi era mi rammarico molto di questa assenza perché questa assenza ci fa la perde un'occasione di far smettere questo questo tipo di non violenza che ci caratterizza
A noi
Molto e
Si fa la perde questa occasione di confronto con il primo ministro tibetano che io ti tengo una persona eccezionale e pur Koba vilmente l'unica molto di più personalmente credo del Dalai lama stesso in grado di capire la dimensione della non violenza la dimensione pratica attiva da realizzare non da da ocra male come un po'purtroppo
Avviene con il Dalai Lama
Anche Igor mi ha detto di non essere troppo lungo però
Io chiedo che sarà poi parimente cioè così io mi auspico che schietti dire che siamo in grado di di arrivare a a concretizzare questo congresso un congresso che abbia come centralità alla non violenza quindi il il metodo laotiani trazione non sostengo ovulo che ne parlava prima cioè la nostra fosse la non violenza e la organizzazione credo che questo podisti fatto V uno e che ha come lo stanno lavorando
Su queste due commissione son quattro le Commissione quella di cammello che è quella del partito dell'organizzazione quella nella quale lavora V uno e quella sulla non violenza e poi ce ne sono due che sono più programmatiche una è su contro tutti poi dizioni ismi con
Marco Cappato Maurizio Turco e Ottavio Marzocchi lavorano su quella poi ce n'è una sulla legalità internazionale sul diritto internazionale sulla quale sta lavorando Gianfranco Dell'Alba e Marco Perduca che evidentemente a partire dalle esperienze della Corte penale internazionale della moratoria sull'esecuzione capitale di tentare di capire quale potrebbe essere
Un'altra conquista in termini di diritto e di legalità ci sono diverse proposte c'è questa idea dell'Organizzazione mondiale delle democrazie
L'idea di una Corte Costituzionale internazionale che potrebbe quindi vigilare su gli ordinamenti degli Stati così come esistono ma che molto spesso come in Cina o in Tunisia un molti altri Paesi
UE sono contro tutti i politici ogni la seconda cioè un altro salto di qualità in termini di legalità internazionale poi il giorno dopo il danno venerdì mattina quelle che sono le più difficile
E sono quelle sull'organizzazione quello del partito nella quale dice Giacomello e quello su la non violenza nella quale c'è Lorenzo uno che costanti Nicola il famoso che anche lì come arrivare a fare della non violenza non soltanto al
Lo strumento in alcuni momenti ma di farlo veramente un chiaro un cardine dell'organizzazione del partito poi evidentemente avremo come potevamo io credo che non avremo molto molti problemi perché abbiamo messo così tanta carne al fuoco e abbiamo assunto come ci ha ricordato ma qua anche questo
Abbiamo assunto anche delle responsabilità non solo che in pratica nei confronti dei nostri amici a dodici anni di fatto io mi sento molto incolto rispetto anche alcuni corso
Ecco detenuti che di qui ci dobbiamo occupare purtroppo non ci siamo occupati abbastanza oltre che i cinque che oggi qui siamo senza notizie precise da dal giorno in cui siamo uscite litigi usciti da dall'house abbiamo saputo quel giorno che erano ancora vivi ma da allora non abbiamo avuto altre altre notizie quindi abbiamo assunto l'ISFOL responsabilità come partito credo non solo come commi nove cinque che siamo andati invia osa abbiamo assunto da responsabilità rispetto ai nostri amici vietnamiti
Rispetto lì c'è un'urgenza secondo me impedire rispetto alla Cecenia rispetto ai nostri amici tibetani di tanti altri che vedrete
Che vedrete a Ginevra
E quindi può pure Massa di fare da tutte queste ricchezze che saranno presente ivi compresa ovviamente quella dei militanti radicale che siamo tutti noi qui stasera
Tentare di
Di DGTVì convocare un un'alchimia
Che ci consenta veramente di fare un grande un grande salto di qualità ripeto concludo credo che ci sono molte delle premesse non tutte manca perché veramente sono convinto che
La quantità
E qualità ci manca ancora la quantità per fare che i dibattiti diventano veramente dibattiti intensi di anche emotivamente anche se non è quello il però da tutti i punti di vista che diventa veramente un'alchimia che ti vada molto al di là di quello che possiamo perfino immaginare con molta fantasia questa sera quindi l'invito e ai pochi qui presenti che non ho ancora deciso iscriversi sulle liste dico per il suo famoso pullman e lui Nesta già prenotata Nesta già prenotando un altro
Quindi per riempire finire di riempire il primo che è quasi riempito ma cominciare a riempire il secondo sì da questa sera grazie
Finanziarie grazie anche per i ringraziamenti che accetto volentieri ma voglio parte adesso visto che siamo in Italia in grazia menti girare al lavoro fatto dal gruppo consigliare non particolare sul congresso ovviamente del partito però Bruno parlava prima
Del Tibet realmente qua non non possiamo stare ore
A a disquisire di ciò che abbiamo fatto delle iniziative però l'organizzazione della e e la costituzione dell'associazione dei Comuni delle Province e delle regioni per il Tibet non è stata una cosa
Senta dice
C'è il gruppo consigliare con le emozioni che è riuscito a far approvare a Cossiga ragionare e tutti coloro che lavorano al gruppo con l'impegno che hanno dovuto metter Tara anche solamente pratico di spedire lettere a migliaia e migliaia con di Comuni e centinaia di provincia decine di regioni
A telefonare in continuazione a cercare di convincere quanti erano interessati ad aderire a venire a queste iniziative è stato un lavoro assolutamente da riconoscere credo pubblicamente questo come anche altre
A questo punto credo che possiamo apparirà il dibattito
Quindi chi ha interesse a intervenire chi vuole porre domande o fare un intervento relativo al congresso al partitone proprio aspettative può farlo
Dicendo non è tenendo qui al tavolo parlando nel microfono visto che c'è radio radicale
Che ci sta registrando io intanto do la parola al primo che si è scritta per il dibattito generale che Carmelo Palma che è l'altra consigliere regionale radicale oltre altro non è no
Ha completamente a brevissimo commento dell'intervento di Olivier voglio aggiungere solo una cosa in questi casi è semplicissimo ed è un po'paradossale essere da una parte retorici e dall'altra parte burocratici io voglio correre entrambi a rischio voglio essere burocratico voglio essere retorico voglio essere burocratico ricordando a tutti che l'associazione radicale grazie allo sforzo
Antigone di Mario assicura un contributo straordinario per la partecipazione al congresso con centoventi euro
Gli iscritti al partito radicale per il due mila e due hanno assicurata la partecipazione al Congresso comprensiva delle spese di viaggio e di soggiorno e per l'appunto una cosa burocratica ma è una di quelle cose che assicura quella qualità che Olivier richiedeva per questo congresso che si può ottenere unicamente assicurando una grande quantità di partecipazione di intervento a questo congresso
E poi voglio essere lo storico io vorrei proporre non solo a voi ma tutti gli scritti radicali
Italiani e non solo una campagna di adozioni a distanza che ciascuno di noi
Dovrebbe partecipare al congresso del Partito Radicale a nome e per conto di quelle centinaia di migliaia di oppressi di esiliati discriminati che in tutto il mondo
Vorrebbero partecipare al congresso del Partito radicale ma non possono farlo perché non possono spostarsi perché sono detenuti
Perché sono discriminati nell'esercizio dei propri diritti politici perché non hanno la capacità di esercitare quella speranza che a noi e ancora data la possibilità di esercitare attraverso la militanza radicale circa un anno fa quando la Federazione Russa propose l'espulsione del partito radicale dalle Nazioni Unite Wei Jing Sheng lena Bonnaire decine di esponenti importantissimi della militanza dei diritti civili sul piano internazionale
Lanciarono un appello molto bello e molto commovente
Che recitava presso poco così non le cito testualmente noi abbiamo parlato all'ONU con la voce degli esiliati degli oppressi di gli uomini di governo e di scienza che non potevano essere presenti perché erano i testimoni viventi
Di quelle stragi di diritto e di vita che si andavano consumando in tutto il mondo
Ecco io vorrei che ciascuno di noi questa sera in questo modo si ponesse rispetto al congresso del Partito Radicale ciascuno di noi può essere presente perché le condizioni ci sono materialmente assicurate
Deve assicurare a se stesso la volontà di essere presente a nome di quelle centinaia di migliaia di cittadini ceceni
Che vivono in campi di prigioniero che vivono come profughi di quelle centinaia di migliaia di cittadini tibetani che continua ad intravedere
Delle iniziative radicali magari malgrado l'establishment tibetano una ragione di speranza
Per la propria vita e per la propria iniziativa il nome dei compagni di detenzione di Bruno di Olivier di Massimo
Di Nicolai e di Silvia che sono andati diciamo così a trovarli nelle previsioni di venti anni a nome di tutti coloro che non sono semplicemente i destinatarie gli interlocutori ma che potrebbero essere i protagonisti dell'iniziativa radicale se fosse loro data
La possibilità di esserlo in realtà la riunione di questa sera è una riunione molto semplice nel suo obiettivo nelle sue prospettive non stiamo qui
A raccontarci quante buone ragioni esistono per essere radicali quanto importante essere radicali in un paese o in un mondo che non vive l'intransigenza sui temi dei diritti e delle libertà con una pienezza e con la forza con cui la vivono i radicali
Siamo qui per domandarci in che misura possiamo assicurare al congresso del Partito Radicale transnazionale quella forza di cui quel congresso ha bisogno per far tornare adesso per consentire al partito radicale di tornare ad essere un interlocutore decisivo
Sulla scena politica internazionale questo è il tema della riunione di questa sera gli ho ritengo che la risposta ovviamente al di là degli interventi delle domande che potranno essere poste ai relatori che ciascuno voleva fare da questo microfono starà nel preannuncia di partecipazione al congresso del Partito Radicale perché e concludo la quantità e qualità perché come Olivier ricorda molto bene quando all'ONU la federazione russa chiederle spicchi rese l'escussione del Partito radicale transnazionale per avere consentito ad un esponente del governo ceceno di parlare dalle tribuna delle Nazioni Unite i delegati russi delegati cinesi delegati cubani
Sventolavano i volantinava hanno le pagine del sito www Medical parti punto della a prova documentale dell'impegno dei radicali diremmo noi
Sui diritti civili e sulle libertà individuali hanno detto loro per minacciare l'ordine costituito
E la sicurezza dei loro paesi se quel congresso sarà di centocinquanta persone oggi cinquecento persone non lo sapremo saluto semplicemente noi sapranno i cinesi lo sapranno i russi
Lo sapranno
I laotiani lo sapranno i vietnamiti lo sapranno tutti coloro che oggi temono l'iniziativa radicale per la forza che questa in grado di esprimere e che domani meno potrebbero temere l'iniziativa radicale se il congresso di questo grande partito internazionale fosse semplicemente la passerella
Di una serie di ospiti e di una serie magari di scritti che stancamente si trascinano fino a Ginevra per vedere o per interpretare una pagina stanca della propria militanza politica se saremo cinquecento se saremo seicento con gli ospiti che avremo questo non sarà semplicemente il congresso del partito sarà un evento politico internazionale sarà un evento mentre la Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite starà svolgendo e consumando
I propri valori tra i propri lavori sarà un evento che tutti quanti potranno fino in fondo vedere ed apprezzare nei suoi significati questo è quanto io ve lo devo dire mi rendo conto che appunto con interventi di questo tipo si rischia di apparire o burocratici
O troppo retorici ma io ritengo molto sinceramente che la partita in gioco sia unicamente questa se saremo seicento a Bruxelles il partito radicale sarà più forte non il quattro cinque sei sette di aprile sarà più forte per i prossimi anni sarà più forte perché sarà un interlocutore
Sarà più forte il suo segretario sarà più forte il suo tesoriere sarà più forte la sua politica in caso contrario potremmo essere tranquillamente annoverati classificati
Fra una delle tante organizzazioni non governative che si occupano magari
Culturalmente di diritti umani e che non danno a se stessi e i propri iscritti e ai propri militanti la forza di fare l'iniziativa politica
Visto che noi continuiamo a contendere a queste organizzazioni non governative
Non tanto la primogenitura di queste battaglie ma la forza politica di saper imporre nell'agenda politica internazionale io ritengo che la partecipazione al congresso sia il migliore
Regalo che ciascuno di noi può fare non solo al partito radicale ma anche a se stesso grazie
Grazie Carmelo la parola adesso a Luciano costa
Buona sera a tutti
Io faccio un intervento brevissimo per dirà che non non mi convince completamente lo slogan con il quale stiamo lanciando questo congresso cioè oppressi di tutto il mondo unitevi
Non sono d'accordo perché riecheggia uno slogan a che ha un po'tostato e che non ha portato troppo bene avevano avuto fortuna
I proletari di tutto il mondo che si sono uniti probabilmente non sono contenti di essersi uniti troppo qualche così
Il nostro obiettivo fondamentalmente non è quello di riconoscerci o di farsi o di far riconoscere gli oppressi del mondo ma fondamentalmente quello di che gli apre se si libera e no per cui io inviterei chi ha la responsabilità avanti di appunto di di promuovere il nostro congresso
Di cambiare questo slogan meno oppressi di tutto il mondo liberiamoci includendo anche gli italiani che ben sappiamo che ne hanno ne hanno particolarmente bisogno
La seconda cosa è minima ma mi proprio da un po'di tempo dato che appunto il segretario
Olivier Dupuis ne ha accennato cioè sulla necessità di allargare
Il confine gli orizzonti di questo partito
Svincolando allorché si ancorandolo un attimo tra quella che è la realtà italiana
Diventerà sempre più importante anche poiché era una lingua che non sia fondamentalmente quell'italiana autrice ancora quella quell'inglese quindi e chiederei di in qualche modo riabilitare di recuperare l'uso dello dell'esperanto
E in particolare proporrei visto che c'è anche una commissione ad hoc in questo senso stasera ho saputo che appunto con una McLaren farà parte
Io chiederei se qualcuno ne capace né in grado
Di
Tradurre eventualmente inventando anche un neologismo la parola non violenza dandogli appunto un significato non di negazione come noi siamo abituati a ripetere
Nel nome violenza ma dandogli invece un significato positivo facendolo diventare una parola caratterizzata internazionalmente
Probabilmente se possibile io questo no non le conoscenze tenete per farlo ma con una parola esperantista che diventi il punto in qualche cosa che non appartiene a nessuno e appartiene contemporaneamente tutti i grazie
Luciano tanto una precisazione perché il lo slogan oppressi di tutto il mondo unitevi è il un po'unite riuniamoci e lo sto sotto Stroganov perché lo lo slogan principale globalizzare la democrazia la libertà questo lo slogan ma io intanto nello sotto slogan il il liberiamoci che tu dicevi incluso perché nella nel significato del l'unité vie proprio quello della del mettiamoci insieme per liberarci mi sembra a me mi sembra incluso
è un po'tardi perché sono già partite in stampa una serie di cose comunque permette per cambiare delle per cambiare su per quanto riguarda l'esperanto è evidente che ci saranno alcune alcune persone individuate da da Giorgio Pagano che daranno anche alcune faranno alcune proposte al congresso e nella Commissione partito nella Commissione
Organizzazione opposte che fai sono tranquillamente inseribile
All'interno di questa di questa Commissione
Ha la parola le sirene Piccinini segue Paola Cairoli
Non ho preparato un lungo discorso spaventati
No mi sono segnata due o tre appunti perché nell'ultimo mese all'incirca o molto faticosamente tentato di sollevare un po'le sorti del Forum del partito dietro anche suggerimento di olive nel senso che ne avevamo parlato
Devo dire che e
Animali il Forum del partito è una cosa piuttosto faticosa e sarebbe più a trovare a me dei corteggiatori che a trovare dei rifiuti degli argomenti di dibattito nel Po comunque insomma questo posa voi non interessa Forster interessa però sapere quali sono gli argomenti più dibattuti
E
Quindi previa forse la gioia di Luciano costa e non solo l'esperanto è uno dei dopo Tenna della
Tra le persone che si che seguono anche
E che guardano presumo che scrivono nel fuoco
Poi ci sono l'Europa la questione del globalizzazione delle democrazie
Diritti umani e mondo arabo sessualità antiproibizionismo Israele nell'Unione Europea
Simba due Africa
Diciamo la questione dei diritti in Africa la questione ambientale Energia ecc Cecenia Laos Balcani questi sono più o meno gli argomenti si di cui si dibatte nel forum del partito
E sono tutti
Sono tutti argomenti di stretta attualità nel senso sono tutti argomenti
Che poi troviamo nelle cronache dei giornali dalle ragazze
Buccia The vive in Arabia Saudita qualche giorno fa
Perché incubi buttate indietro dalla polizia religiosamente pompieri cercavano di tirarle fuori dalla scuola
Perché non avevano il vero cioè ci quindici ragazze sono arse vive in Arabia Saudita perché probabilmente il bello gli arazzi volato via mentre cercavano di scappare dalla scuola in fiamme
Ci sono giornalisti arrestati in Giordania perché
Seguivano purtroppo da vicino un'inchiesta di fondi neri di corruzione di membri di governo
Ci sono c'è un commissario un alto commissario i diritti umani che annuncia che non potrà essere
Rinnovato pare perché Stati Uniti Cina e Russia mettono il veto
Ci sono ventitré cittadini egiziani condannati a morte oggi
I parlamentari europei tra cui Cappato hanno consegnato le firme per all'ambasciatore egiziano per cercare insomma di sbloccate questa situazione c'è
Il caso della ragazza nigeriana che rischia di essere lapidata un per adulterio ci sono nella cronaca di tutti i giorni una quantità
Speravo di gente credo di fatti
Che creano o nuove nelle nostre coscienze civili e politiche democratiche umane credo semplicemente cioè
è molto
è molto difficile rimanere insensibili
Per di fronte a a certi fatti ciò nonostante molto spesso ci si accontenta diciamo di
Di dire o che orrore questi ma quello è un caffè e ci si dimentica e si torna più o meno alta proprio cantante quotidiano ora io credo che almeno per me il partito radicale serve a questo serve a non smetta di ripensarci dopo aver letto il giornale ma a cercare di prefigurare azioni concrete per fare qualcosa fare qualcosa per tutte queste persone
Che sono in alcuni casi nomi notti casi di cronaca molto più spesso purtroppo sono casi non noti sono persone che di cui non sappiamo i nomi di cui non sappiamo i casi di cui non conosciamo nulla
E sono magari persone ma sono molto più spesso
Situazioni intende situazioni di diritto negato violato situazioni in cui
La minima sopravvivenza diciamo umana e civile deve ancora essere che spiegata oltreché garantita al
Alle persone ci sono
Nella
Io non ho un quadro preciso di quante sono le dittature nel mondo di quante sono le guerre di quanti sono
Però sicuramente almeno nella situazione
Diciamo nel nella zona nell'area politica di cui che segue più da vicino che poi è quella mediorientale a parte Israele non è che ci siano c'è un aspirante democrazia che quella giordana con serie difficoltà
Ci sono altri par pochi paesi che hanno comunque delle istituzioni più o meno zoppicanti ma più o meno democratiche la maggior parte dei Paesi vive sotto dittature comunque sotto regimi assolutistici spesso molto violenti
Io credo quindi che
Il lo slogan una della del congresso sia particolarmente azzeccato penso che ci sia
Un lavoro particolarmente complesso da impostare proprio per in un certo senso per prefigurare qualcosa che che il partito dovrebbe diventare e che
E che forse non riusciamo neanche noi stessi a immaginare a partire dall'esistente
Cerco di spiegarmi
La credo la difficoltà che il partito ha incontrato anche in questi anni è stata proprio il numero esiguo di persone che se ne occupavano e che quindi avevano
Poi ciascuno e in modo del tutto naturale dei popoli interessi delle proprie passioni cercava di seguire quanto più gli usciva una cosa credo che per esempio Olivier ad conosca molto bene il Sud-Est asiatico e tutti diciamo da forse dall'India verso l'Estremo Oriente cose di cui io sto molto poco
Però ovviamente il mio una persona a ventiquattro ore al giorno a disposizione non può occuparsi di tutto
Quindi una cosa che mi piacerebbe proponga troppo bene innanzitutto a voi e a chi cioè anche a me stessa che a Ginevra però a Ginevra penso sarà poi più complicato e più difficile intervenire anche in tempi cioè con tempi non contingentati
Io credo che bisognerebbe iniziare a pensare a una a una sorta di segreteria et non soltanto a un segretario c'è una una sorta di divisione dei compiti per cui alcune persone possano essere scelte incaricate di seguire determinate aree o determinati problemi perché
Sono convinta che non ho
Diciamo nello store nello Stato organizzativo attuale delle cose stile diventi molto difficile seguire tutto eseguite tutto con le stesse esigenze di approfondimento
Detto questo tirerei a concludere perché fosse passato molto tempo avrei ancora molte cose da dire ma insomma forse
è meglio lasciare la parola qualcun altro
Grazie all'ENEL la parola adesso Paola Cairoli
Allora io mi rivolgo al direttamente al segretario del partito radicale transnazionale
Per chiedere perché lui poi è la voce di una politica internazionali della del Partito Radicale per chiedere come si pone come porrà il proprio atteggiamento politico
A Ginevra nei confronti della dell'atteggiamento statunitense
A seguito dell'undici settembre un atteggiamento che atteso che mi sembra sia teso ad allargare oltre oltremodo i confini i confini del conflitto armato vedi Iraq vedi Egitto vedi
E quindi fino a che punto quale sarà la posizione del del partito transnazionale nei confronti degli Stati Uniti e nei confronti e non di Israele per carità ma nei confronti del governo Sharon
Quale sarà la posizione quantomeno quale sarà la voce del partito del segretario del partito radicale transnazionale
E chiedersi se credo che sarà che che problema possa essere quello relativo alla partecipazione
Di di radicali a Ginevra
Non forse rispondersi un poco in queste il portato è la conseguenza di una politica nazionale radicale che forse andrebbe messa rimessa in discussione
E non è forse la conseguenza
Di una formazione a livello nazionale perché poi il partito radicale tra transnazionale nato dalla grandemente dalla grande figura
Di Marco Pannella di una classe dirigente
Che ha provocato un'emorragia vera e propria di scritti una fuga di cervelli pensanti non questa classe dirigente ma forse la stesso leader Pannella
Per cui forse il potere costituito e fu è vero che non è mai potere costituente
E tende o no certi personaggi così grandi
A lasciare dietro di sé soggetti che spesso sono destinati a far sì che grandi conquiste grandi lotte e poi conoscano periodi di recessione
A danno della stessa politica
Del partito stesso questo non vale naturalmente per il segretario del partito traslazionale della Curia velatura morale non sarò io certo a testimoniare Melford fuori discussione
E comunque la politica degli Stati Uniti la vostra politica la tua politica
Come si pone nutrendo questo rispetto ripeto nutrendo tra l'altro una tiepida speranza che non entri in contraddizione con la grande globalizzazione di diritti diritti umanitari di diritti civili dei diritti fondamentali
Di cui il partito transnazionali e si fa portavoce portabandiera
E fattivo cattivo conquistatore grazie
Non essendoci altri iscritti a parlare di Recco Didier Po
Dire qualcosa subito su quello che Paola detto adesso
No in qualche modo Paola tu volessi già che il congresso Cheglio riassumesse il congresso in questo momento no resto scherzavano no su io sussurri Stati Uniti io sono molto più preoccupato per essere molto franco dalla non politica dell'Unione Europea che poi la fine dei conti una politica molto precisa
Non dico
Che nella politica degli Stati Uniti poco di qui gli Stati Uniti sono i portabandiera di anche più coraggiosi
Questo non vuol dire che questa politica non comporti dei rischi
Ma io credo che come partito radicale il fatto che noi insistiamo sul Tibet e che quindi diciamo i cinesi non potete usare l'undici settembre per massacrare ulteriormente i tibetani degli Uiguri mongoli di Falun Gong all'interno del vostro Paese
E noi diciamo la Cecenia e quindi diciamo ai russi non potete utilizzare l'undici settembre
Allora massacrare come terroristi ceceni
Questo Eurostar risposta non agli americani la nostra risposta al dopo undici settembre
E io tra Stati Uniti che un po'si sfoga non hanno paura di sporcarsi le mani che rispetto ai talebani molto molto in ritardo però alla fine un po'gli occhi li hanno aperti qualcuno in Europa
Li ha aperti in seguito ma sicuramente non prima degli Stati Uniti
Perché ci sei le dinamiche siano complicate siano
Però questo mi sembra mi sembra la questione fondamentale e l'altra che noi cerchiamo anche di molto in solitudine di di porre la questione del mondo del mondo arabo
Lo sono terrorizzato di vedere al Parlamento europeo per esempio però lo vedo anche sui giornali non vedo anche
Sulle televisione che fortunatamente guardo poco ma sui giornali cioè che la reazione
Del soprattutto quindi questo molto europea dei dei dei politici per esempio rispetto al mondo arabo
è peggio dell'undici di prima dell'undici settembre cioè noi la risposta che diamo a questo terrorismo impressionante che si è manifestato a
Newyorkese
Un da cresciuti un un un appoggio ancora maggiore a queste classe dirigente dittatoriale che sono state alla base dello sviluppo questo la mia teoria io sono convinto che questi terroristi questi giovani che si sono Massa che si sono auto massacrati negli aerei che hanno massacrato con lo
Ventiquattro mila per tre mila persone
Sono nascono e crescono in questi Paesi cioè dove non dove la frustrazione completano delle Poste time sono zero
Dove la prospettiva di di ritrovarci come noi ci ritroviamo questa sera non esistono
Dove le quindi d'dove cresce soltanto un odio per noi perché noi lo possiamo fare e quindi le prime frustrazione Nomentano quindi arrivano poi nei nostri Paesi
E al evidentemente non tutti fortunatamente però alcuni che vengono che nascono proprio in queste realtà dittatoriale e diventano poi i terroristi e la reazione dei nostri politici e di rafforzare i i ben al di i saldi al-Sadat che tutti questi i dittatori perché assicura sta sono quelli che possono assicurare la stabilità mentre ci può ancora cioè mi sembra ancora più evidente di prima dell'undici settembre che sono proprio loro di fattori il fattore principale della crescita di questi disperati che poi
Fanno commettono questi questi atti quelli che conosciamo cioè quella la le le le mostruosità che che che abbiamo conosciuto l'undici settembre conoscere e che che conosceremo nel tuo ancora perché non credo che questo sia un atto unico questo poi semmai
Ha cresciuto la fantasia del gesto estremo del gesto anche esteticamente unico no poi
L'estetica è una questione di gusto non è non credo che per molti di noi sia stato e sia stato un belato però evidentemente è stato un atto mondiale che un un atto che rimarrà nella storia e quindi questo ulteriore
Elemento che ci può ragionevolmente far pensare che qualcun altro
Maturo a quel punto qualche idea di di questo tipo in cui e quindi il problema che esso ha io spero con i nostri amici tunisini egiziani chiederanno al congresso con i nostri amici israeliani
Quindi possiamo anche collegato alla questione la questione di Israele
Cioè di di fare
La nuova del mondo arabo la nuova frontiera della del della democrazia come antidoto a a queste a questo a questo terrorismo e sulla questione Israele tu dici il governo Sharon
Non credo che Sharon
Questa la sua politica sicuramente non è
Non è la migliore politica possibile
Però dico che quella di Arafat neanche quella
Cioè io sono disperato di vedere perché Sharon è lì da da sei mesi avrà fatte lì da trent'anni non ho mai visto un un'azione politica di Arafat
Tenia
Di un minimo di civiltà
Cioè Arafat ha avuto trent'anni di occasioni di di fare politica un certo modo ogni volta le ha fatto nel modo che che conosciamo che questo questa questo quello che succede oggi in Palestina banalmente una lotta sanguinosa di liberazione nazionale cioè che ne sono state tante nella storia hanno fatto tante vittime
Molto spesso quasi sempre direi non sono state portatori di democrazia di Stato di diritto sono state portatrice dell'avvenimento di una nuova classe dirigente che per prima cosa ha confiscato il potere è sempre tenuta stretta tutto quello poi vedere
Lo puoi vedere in Sicilia e poi vedere in Libia lo puoi vedere in tanti interi
In in anche anche in Algeria anche se di
Ma anche lì anche nella giuria anche se la la classe un po'più importante però anche lì un gruppo che tiene che tiene il potere si tiene i soldi che ritiene
Tutti gli interessi allora il problema e questo è molto triste che vedere che
E lì siamo molto uniti con gli americani non è che vanno molto più veloce di noi
Cioè noi non riusciamo a uscire da questa da da da alzare un minimo i nostri occhi da questa situazione assurda iniqui
Una lotta di liberazione nazionale classica sanguinoso e dall'altra parte una popolazione sempre più insicura quella israeliana e che quindi reagiscono
Con le contromosse le mosse le contromosse
Se se non si riesce e io credo che noi abbiamo un'intuizione
Che è l'unica possibile l'abbiamo avuto per la Jugoslavia nell'ottantatré l'abbiamo avuto per ora per Israele nell'ottantotto io sono sicuro che dobbiamo uscire dalla confutazione
Israele e Palestina e dobbiamo e e la proposta di integrare Israele in Unione Europea
E anche un mondo per diluire
Annacquare questa contrapposizione e creare
Avendo Israele all'interno dell'Unione europea una nuova politica
Dell'unione europea nei confronti del mondo arabo che abbia al suo centro l'esportazione della democrazia e l'importazione perché questo no parliamo di globalizzazione alla democrazia ma parliamo anche di globalizzazione dell'economia
E lì noi dobbiamo ricordare che la globalizzazione dell'economia è molto a senso unico noi esportiamo tutte le nostre cose ma noi importiamo niente
I pomodori tunisini o i pomodori marocchini cioè le cose che oggi loro sono in grado di produrre a costi inferiori ai nostri sono poi non l'hanno diritto di accesso nei nostri Paesi quindi noi dobbiamo esporta invece di esportare solo compiuto solo macchine solo macchinari noi dobbiamo evidentemente continuare a esportare questi ma dobbiamo ammettere al cento delle nostre merci da esportazione la democrazia e dall'altra parte dobbiamo aprire le nostre frontiere ai loro studenti
Perché perché questo è l'interscambio vero di conoscenza reciproca poi dobbiamo anche mandare i nostri a studiare l'arabo c'è Emma che lo sta facendo a cinquant'anni fruste
Molti molti dei ragazzi e ragazze rotte potrebbe anche andare opportunità mentre a passare due anni in India piuttosto che in un Paese arabo Hutter imparare anche queste culture questo e poi importare anche lui quello che loro sono in grado di produrre oggi evidentemente ci porrà qualche problema però questo solo giusto cioè non è che dobbiamo solo esportare noi i nostri problemi e non essere inviato anche ogni tanto cioè lo scambio anche questo tutto
Questo mi sembra però dico questo sono due tre battute
Tu hai hai fatto due tre a tre facce due-tre poi il congresso sarà questo io credo veramente la questo nel mondo arabo e questo è l'esportazione della democrazia
Non possiamo continuare
E veramente scandaloso vedere gli articoli i le corrispondenze televisive
No in poi povero giornalista che che si trova lì cioè è evidente che si poteva prendere una pallottola lui stava lì in mezzo a dieci che ce l'hanno il mitra dall'altra parte c'era un carro armato cioè questo è guerra non è non è che poi e quando c'è la guerra c'è la guerra epiteti e quindi non è che Ciaccia con è un demente Jean Monnet uno che nella logica della guerra non so come me di uscire di uscire da questa logica facendo proposte politiche
L'unica che io vedo e abbiamo fatto questa bellissima conferenza miti consigli ti consiglio consiglio a tutti di leggere perché ora sono anche in italiano sul sito del partito radicale ci sono stati due professori universitari israeliani
Che hanno fatto dell'interventi molto belli uno un po'economico
Un po'e l'altro ha fatto una rilettura del sionismo e ha fatto una posizione di cosa sarebbe il sionismo oggi io credo che questi sono interventi poi ce ne sono tanti altri che si possono ascoltare
Sul sito di di radio radicale che credo che questo è una cosa è un materiale ricchissimo però non soccombere ma in questo congresso sarà di utilizzare questo materiale poi di e di di trovare nuove proposte nuove articolazione e e poi l'articolazione anche delle energie del di ciascuno di noi deve essere in grado di di di rompere questa logica è molto tardi per Israele e per la verità perché la situazione sta verrà veramente del degenerando ogni giorno quindi non so se se faremo ancora in tempo però non abbiamo credo che non abbiamo altra scelta di di tentare ancora una volta di di di di cassare di rompere questo circolo della non della violenza
Se ci sono altri interventi questo è il momento di farsi avanti se no do la parola a Bruno che dice ancora qualcosa per concludere
Certo né niente e strapagati cane non sente
Numero otto
Gaia Gardena volevo solo chiedervi se avete pensato di inventare invitare qualche ONG durante il congresso
Evidente è evidente sì tutte soprattutto molte le conosciamo le conosciamo molto bene perché sono presenti a Ginevra per i lavori della commissione diritti dell'uomo delle Nazioni Unite
Ma la anni esprimano al suo Accio qui siamo a posto tutti questi sono evidentemente invitati poi chi però non lo so qui da un mostruoso rosso che verranno alcuni ci hanno già detto di sì ma al alcune sicuramente non verranno però mo'mo'speriamo che molte molte avevano perché sono tante molto molti del mo'
Sì perché lavoriamo molto spesso sulle stesse cose
Ma io invece volevo ancora dire due cose una è questa o di via ricordato un po'la strutturazione del del Congresso e anche appunto detto che se io che Carmelo siamo impegnati in due commissioni congressuali
Non è una formalità neanche una fase diritto quella di dire che ovviamente partendo dal Piemonte battendo in tanti dal Piemonte può essere anche utile anzi per me sicuramente sarà utile raccogliere tutti i suggerimenti e le proposte gli stimoli per condurre gli discussione congressuale in commissione argomenti ovviamente di chi non potrà essere al congresso ma anche di chi verrà al congresso
Volesse prima insomma in qualche modo aiutarci a a costruire il lavoro di Commissione quindi che almeno si occuperà se lo statuto io sono accuse non violenza tutti i suggerimenti sono più che graditi necessari si altra cosa che volevo sottolineare una scoperta che io ho fatto sempre sabato nove con l'abbia fatto questo importante convegno sul Tibet
C'è stato detto da un esponente del governo tibetano che pochi giorni prima lastra presentata al Parlamento al Congresso americano una mozione una proposta di mozione che sostanzialmente rispecchiava le la risoluzione del Parlamento europeo nell'ordine del giorno del consiglio regionale del Piemonte
E e questo è davvero significativo perché esso è difficile da ricostruire le vicende del dell'informazione
Al congresso americano però davvero significativo che da una iniziativa certo del Parlamento europeo ma sicuramente di Olivier del partito radicale alla fine non solo c'è stata la risoluzione del parlamento europeo ci sono delle risoluzioni di moltissimi comuni enti locali
Italian
Ma non solo francesi in tutta Europa e in qualche modo si è ispirato un buon gruppo di dei senatori americani che hanno ripresentato un testo che essenzialmente nella sostanza ma nell'impostazione il testo che Olivieri ha scritto per il Parlamento europeo che il Parlamento europeo approvato c'è il nodo politico forte individuato dal
Dire che è quello di dare una scadenza dare un tempo da un limite ai gli estenuanti tentativi unità tali di negoziato fra tibetani e Repubblica popolare cinese ha trovato nel Parlamento europeo dopo anni di ordine del giorno le soluzioni di solidarietà
Più o meno generica e più o meno politiche una
Dato forte che è quello del di un paletto no entro tre anni
Risoluzione altrimenti c'è il riconoscimento del governo tibetano in esilio e questa chiave è stata scienza
Dai senatori americani quindi è importante anche per noi pensare che poi tutte quelle iniziative che mettiamo in campo che costruiamo che in modo a volte magari anche noi stessi non li valorizziamo a sufficienza andava invece
Una capacità molto maggiore di quella che noi riconosciamo alle nostre azioni e queste anche la considerazione che sommessamente io ho fatto quando sono stati appunto ospiti del il carcere laotiano perché davvero sono stati trattati
Andare a regime laotiano come dei criminali internazionali potentissime spaventosi simili per quello che GM
E avevamo fatto la classica la più classica ad
Le iniziative radicale avevamo aperto lo striscione e dato dei volantini quindi anche quell'azione così scontata per noi di disobbedienza civile perché certo notavamo chiesto l'autorizzazione del regime
Io lo striscione accordare i volantini però per noi in qualche modo un dato scontato banale ormai quasi il
Non so se si
Le ossa società lì è diventato una bomba davvero come dicevate non vedo prima molto più pericolosa di una bomba molto più pericolosa di una azione armata perché di fronte a noi non non sapevano come reagire di fronte a noi han dovuto do molti più problemi anche internazionali di quelle che avrebbero avuto se noi fossimo state una piccola pattuglia
A armata violenta quindi
Il congresso anche questo dovrà dissero di
Elaborare
Trovare delle proposte per trovare ripeto un'organizzazione di questi militanti della violenza sapendo che le nostre iniziative non sono affatto io delle tanti non sono affatto trascurabili e voglio concludere ricordando a tutti proprio perché sovente nelle stesse dimentichiamo le tante cose fatte
Satyagraha
Lanciato Dagmar ma da Olivier per il primo dicembre per le donne afgane
L'adesione così significativa così molteplice così
Nelle adesioni è stata un dato significativo importante certo non possiamo dire che solo per quello ci sono due donne nel perno afgano può visori operò accerto ci sono due donne nel governo afgano provvisorio e una conquista che si è ottenuta anche com'
Undici uno colle Ivo di tante importanti personalità
Nel mondo questo ha saputo organizzare anche questo saputo organizzare questo piccolo partito radicale transnazionale occorre davvero te noi stessi in qualche modo rivendichiamo a questa Zappa questo strumento Partito Radicale le tante cose fatte in queste settimane in questi sette anni le tante cose fatte che abbiamo portato ad un battaglie
Ma per i diritti umani per i diritti civili e davvero le tante cose che si potrebbero e si dovrebbero ancora fare partendo da da Ginevra
Grazie nessuno
Io direi che possiamo concludere
Di annuncio che questa sera si sono iscritti Emma Emanuele
Nino al Partito radicale transnazionale e li ringraziamo
L'invito e chi ancora a chi ancora non è iscritto a farlo questa sera o al più presto finisco ancora con un un
I due inviti visto che Carmelo ci ha ricordato giustamente che la quantità e qualità il primo riprendendo ciò che ha già detto li die il digiuno per la Cecenia che è stato lanciato il nuovo Satyagraha per la Cecenia dall'otto al dieci aprile invito da da subito ad aderire a questa iniziativa del Partito Radicale iscrivendosi indirettamente
Te al sito www radical parti punto org oppure questa sera stessa lasciando
Il vostro nome cognome indirizzo professione al tavolo in fondo alla sala dove e provvederemo noi a inserire i vostri nomi sul sito
Riprendo ancora per finire
Quello che c'è regolato Carmelo prima ce le adozioni a distanza facciamo in modo ciascuno di noi di essere presente al posto di coloro che non possono essere presenti ceceni laotiani oppressi del mondo siamo presenti in The anti a Ginevra da quattro a sette aprile non c'è più tanto tempo per iscriversi per prenotarsi non dico che questa sera è l'ultimo momento nel quale potete farlo però davvero i giorni ormai sono pochi quindi ancora un invito per finire a essere con noi a Ginevra
Membri attivi del partito radicale delle speranza che questo partito riescono ancora malgrado tutto a portare negli angoli in cui del mondo vi ringrazio
Per essere stati numerosi questa sera con