Assemblea costituente del Comitato dei Comuni, delle Province e delle Regioni aderenti alla campagna "Una bandiera per il Tibet" (presso la Sala Viglione, Palazzo Lascaris, sede del Consiglio Regionale, Via Alfieri, n. 15)

Conto
Nelle grazie o diversa intervenuti oggi un momento importante è venuto a farci visita presso la sede del consiglio regionale la sorella del Dalai Lama
Che ovviamente è una
Autorità
Morale e anche politica in Tibet ed è l'occasione per riflettere sulla questione tibetana per noi
Per noi componenti dell'Assemblea regionale del Piemonte
E anche per fare il punto sulle iniziative perché il Consiglio regionale del Piemonte ha adottato
Devo dire che queste iniziative sono state tempo stimolate dai consiglieri del gruppo radicale dai consiglieri Palma e nell'anno che per primi hanno posto al Consiglio regionale l'attenzione in Consiglio regionale attenzione sul problema del Tibet e subito c'è stata una mobilitazione pone da parte dell'Assemblea regionale che ha portato all'approvazione di documenti
Importanti di prese di posizione importanti come quella che a diciamo impegnato il Consiglio regionale ad esporre presso la sede dell'Assemblea e l'abbiamo esposta all'ingresso giù in maniera tale che tutti la possono vedere la bandiera del Tibet
In segno di testimonianza affinché non verrà risolta appunto la questione tibetana poi abbiamo intrapreso una serie di iniziative anche diciamo diplomatiche con il Governo cinese quando il console cinese avvenuto a a farci visita in Consiglio regionale c'è stata la ferma rappresentazione
A Luís della posizione del consiglio regionale del Piemonte attraverso una richiesta di spiegazioni sulla persistenti e continue violazioni dei diritti umani
Perché vengono fatte in Tibet dal governo cinese contro la popolazione tibetana c'è stata addirittura poi una sessione speciale della commissione dove della nostra Commissione consigliare dove abbiamo fatto un audizione anche su questo importante aspetto
E anche nella visita che una nostra delegazione ha svolto in Cina c'è stata ancora una volta questa presa di posizione ufficiale delle Consiglio regionale però noi abbiamo come dire la pretesa di non volerci fermare alle pure testimonianze
Ma di voler intraprendere una vera e propria azione una vera e propria strategia di sensibilizzazione per il rispetto
Dei diritti dei popoli dei diritti civili e dei diritti politici con riferimento alla questione tibetana
Tante che è dei prossimi giorni la realizzazione di un convegno presso la sede del consiglio regionale di cui poi magari parleranno i colleghi che più attivamente si sono dedicati all'organizzazione e devo dire che su questo tema c'è stata la convergenza di tutte le forze politiche io mi ricordo vedo oggi la presenza di tutti i colleghi
Dei dei colleghi e consigliere semmai tutti i gruppi ma mi ricordo anche la manifestazione che è stata organizzata qui davanti con la bandiera tibetana stretta tra le mani dei vari consiglieri e c'erano i consiglieri di tutti i gruppi questo è un segnale importante che testimonia
Il grado di civiltà della nostra Regione e testimoniata
L'importanza di battaglie su principi fondamentali che poi sono come dire alla base della costruzione di qualunque democrazia che possa considerarsi tale
Ecco io
Faccio soltanto questa breve introduzione ringrazio la signora che mi ha donato anche questa bellissima
Sciarpa che si si chiama così Calcata chiedo scusa ma le efferata voglio utilizzare proprio il
Il la terminologia esatta che oggi mi terrò così in segno di amicizia e in segno di testimonianza e di partecipazione alle loro diciamo ai loro problemi e alle loro istanze
Non so se chiudere facciamo parlare della singola e poi parliamo
Parla con chi vuole intervenire
Data
Tutti i colleghi
Sì
A
No
No
Speciose
Questo
Discussione
A non abolì la cricca anch'
Praticelli offrì Kinnock ha un suo Piemonte foto sopporta sì
E a Kiev in fatto e tre per in costante o su Fo ha un buon ciascun perché risponda ma insomma oggi con la soubrette sopporto offerta tipo e invece lì ed mi inseguiti foto tubetti tipo proposte sensazionali venti per senza alcun introito per X Factor c'era il vecchio e no anche scritto
Biffi uno TAC Stephens star qui affluendo i a in The Faculty Aksu Friends Angela
Il mio Acciari no agli esclusi tax rate per ha spinto o Crippa epatici Ainis Andena ha titolava quindi ai lui non sa fin da qui ci andate Cermis che no un antri qui no oltre chi ha mai norcini però io ne ho sexy né niente per il servizio visse ex nelle interviste a Old preti serve un po'Inc file nel venticinque Ignis anzi a viene ovvi ad Eric l'ex ante apporto in Tibet issue
Anche asse su quell'assassino al rinvio fondo checché tax rate Tiberti ICI riuscirvi sottogruppi ISFOL Mines
Analizzerà in più ai videogiochi Mar Giallo queste Cermis ai finché Jessica importi infatti attesti dieci qui arte sopporto Coffa presto in Friends sorta a che colpi giallo stabilisce perché Ciani ex ante cioè il piccolo che ANAS casse altri anni scende Antar picchia a rinvio carta per spazza Reich più più getterà nel appunti asteniche no un canzoni
Sono cura ringraziare il Consiglio regionale del Piemonte per tutta l'azione di supporto che è stata fatta nei confronti dei tibetani nel tempo sta vivendo un momento di grande difficoltà
Che nei momenti di grande difficoltà l'appoggio degli amici particolarmente apprezzato alla sensibilizzazione che questo può portare anche nei confronti degli italiani l'utile che ne può derivare
In favore della causa della causa tibetana
è un momento di grande sofferenza un momento difficile per il per il popolo tibetano soli sei milioni di abitanti del tipo già attualmente gli abitanti
Cinesi sono in maggioranza sono sette milioni sette milioni e mezzo
Per cui non siamo a stimolare la soluzione di questo problema con mezzi pacifici lo sviluppo di un dialogo con i cinesi
E chiediamo per questo il supporto degli amici occidentali in modo che si possa arrivare all'autodeterminazione del popolo tibetano in modo che il popolo tibetano abbia la possibilità di decidere del proprio destino
Intercorsi
Inoltre se ci riesce niente tetti slot in fu finché acconto
Antichità poca armeni a causa un soft per il suo asset in presente anche tetti per c'è orrende che hanno ampi e circhi ceceni
Interno Langue ci sono alpino e mixare qui a fine più giù qualche capo rischiando ante mosse importante interni a tanti utilizzare il rischio che io faccio il vento acuti e ci chi scende
Sono state tutte calcia averle cento auguri of life a ai ti agiti che anche il recente enti sale percosse e ci sta cuoco of e ricette
Calzanti qui quello comunque c'eran Bach Geppetto
Anche a sbloccarsi qui a Outside certezza qui fino trenta capi attacca sul cresciuto inutili Hands hostess calcia costa Enti aperte c'era il rischio non ha e mi Respect Fo a calcia Fo a Rho leggenda
Anche lì affitti e ASS secche in classe The Essence solo attestare il tuo suo fasto a Enti salta qui Firth Africa frappè Crossbones letti
Anche Peck al rinvio posso
Posso bollettini offre Cheney hostess antiche un di più interesse tutte e a otto taccuini si formò a Friends Antea Fo via Holles ferì qui sfogo più OLAF Franz su candidi Uccio support as hanno avuto anche queste da cisti al canti di un più a no passi
Situazione permane molto grave non migliora per nulla ci sono ancora in Tibet migliaia di prigionieri
Tibetani i bambini nord non sono in grado di ricevere un'educazione nella lingua tibetana non quella cultura tibetana di fatto impedita nel nel suo sviluppo in Tibet
Chi fuori in esilio a come impegno primario quello di dare un'educazione
In base alla cultura tibetana i propri bambini difendere la propria cultura per cui loro si sentono chiaramente depositari di questa cultura sognano di ritornare
Non Tibet
Alcuni dicono con molta responsabilità questa loro condizione per cui ringraziano per tutte queste forme di supporto e chiedono di continuare a svolgere questa azione
Io presentiamo il merito
Diamo la parola a tempo Severin oltre ad essere marito di jazz su un tema è stato prima ministro della relazioni internazionali e poi ministro degli interni del governo tibetano in esilio quattro sino a pochi mesi fa
Avo letto il Tenca preesistenti o otterrà
Per morte ha ricevuto entro dicembre tutte cose l'impasse Pipola tradizioni qualche appaia nei bagni essa poiché tirchi ex per il piccolo
Intendo qui a ringraziare il presidente del consiglio regionale i membri del consiglio e anche la gente del Piemonte per il supporto che è stato dato alla causa tibetana
E smisi te hanno anch'essi assai nel centro pesticidi ci capita che si ricrei
Sette caffè riservavano altri termini Pippo bene calze ti taglia cinese ex che ecco estraendo il Iossa poi chissà stimoli importanti classe
Come la signora Perna appena affermato la situazione è particolarmente grave in questo momento è a rischio la stessa sopravvivenza della cultura tibetana per cui il vostro supporto è fondamentale
Io a Sapporo Nimis
Perché ti prego niente h appose pregio San fai dei tattici e a chi percepisce in architetti per le calze Cantello osserva
Il vostro supporto e l'unica possibilità che ci pare di poter contare sulla sopravvivenza della nostra cultura senza di questo la stessa sopravvivenza della cultura tibetana rischia tenente Ilioi Sapporo orso Mills dal terzo polo Six dimentica il People
Parigi orchi Trolls Mills sapori hospice si stia Asti alcova spicci Sparkling Fofi campi al così ci si può morire che mo'Cresti opposti ci spieghi son
Nanni farmi sentisse
Difendere la causa tibetana non significa soltanto agire in favore dei sei milioni di tibetani ma anche sviluppare un'azione più ampia a difesa della democrazia della libertà
Anche Velma circa nel testo unico castrista è chiusa identiche Iapicca cioè anzi accanto intimo grazie a volte siamo a disposizione se avete delle domande da porre
Ma a me un compito forse un po'più burocratico un po'meno
Ufficiale però intanto devo comunicare che ciò che volevo stamattina mi ha telefonato è opportuno dirlo
L'Assessore alla cultura non è qui oggi con noi pur essendo Rai tra i firmatari assieme
A Pietro Marcenaro che a me della ordine del giorno che è stato approvato in del consiglio regionale il cinque di dicembre del due mila perché una audizione ufficiale al Senato e quindi a è molto dispiaciuto di non essere qui con noi però so che ieri sera ha voluto incontrare certamente illustri ospiti e ha fatto una cosa che a noi è particolarmente gradita so che ha portato e ha riportato di invito ufficiale della Giunta regionale e interpretando il pensiero del consiglio regionale ha invitato il Dalai Lama a Torino
Come ospite della Regione Piemonte quindi speriamo che di illustri ospiti possano portare direttamente al Dalai lama questo invito che è un invito caloroso e
Anche pressante di forte
Includere Torino in una delle prossime tappe di visita in Europa
Dicevo che mio compito proprio burocratico nel senso che volevo ricordare qual era l'occasione di oggi di questa conferenza stampa è un'occasione molto importante di rilancio di coordinamento delle iniziative che negli ultimi due anni in particolare ma occorre dirlo anche precedentemente Consiglio regionale aveva con ordine del giorno approvato
Mozioni di solidarietà e di sostegno di supporto alla causa tibetana
Forse la novità più significativa di questo ultimo Periodo
è stata la risoluzione del Parlamento europeo del cinque luglio del due mila quando per la prima volta il Parlamento europeo ha fissato una obiettivo politico molto forte
L'obiettivo politico è appunto
Tre anni dalla risoluzione del Parlamento europeo affinché succeda qualcosa di concreto nei negoziati fra governo tibetano in esilio e Repubblica popolare vicina
Se non succede nulla se il gli atti di negoziati non si stavano se non si arriva ad una definizione per sia pure limitata di di autonomia
Occorre e questo è l'invito del del Parlamento europeo alle istituzioni locali dai governi nazionali occorre pensare seriamente di procedere ad un riconoscimento del governo tibetano in esilio
Attorno a questo nocciolo duro della risoluzione del Parlamento europeo
Il Consiglio regionale del Piemonte questo sì è stato il primo la prima istituzione rappresentativa europea a votare un in in particolare la prima italiana a votare una ordine del giorno che rispecchia questa questa impostazione e ai in qualche modo farsi promotore di questa campagna europea verso le altre istituzioni locali e quindi nel dicembre del due mila e il Consiglio regionale all'unanimità ha approvato l'ordine del giorno e ha fatto di questa iniziativa una una continua campagna di mobilitazione il presidente porta ricordato opportunamente alcuni dei momenti significativi di questa mobilitazione
Io per quanto mi riguarda come consigliere radicale voglio ribadire qual è in qualche modo la nostra lettura la mia lettura della della situazione il Tibet è certamente un terra un paese a cui siamo molto vicini e culturalmente vicini il richiamo alla non violenza è stato fatto e anche però un paradigma della politica estera
E quindi parlare di Tibet vuol dire per quanto mi riguarda parlare di democrazia in Cina parlare di un modo di fare
Politica e politica estera
E quindi in questa campagna che per un mese riconduce anche ad una campagna lanciata dalla risoluzione del parlamento europeo dal Partito radicale transnazionale ma ovviamente poi fatta propria da dalle varie istituzioni dai dei vari parlamenti
Vuol dire anche riconosceva un ruolo come anche le leggi nazionali ormai riconoscono agli enti locali
All'interno della della politica estera sempre di più appunto come diceva il presidente Cota ci sono ruoli ci sono giochi che anche la Regione Piemonte
In qualche modo agisce sul sullo scenario internazionale
Occorre saperlo occorre sapere quali conseguenze possono avere certe scelte anziché altre
Ricondurre ad una unità in qualche modo le varie iniziative che gli enti locali prendono e ricondurle a una scelta anche una scelta di campo la scelta di di valori da mettere in in discussione ritengo che in questo ruolo dell'ente locale la Regione Piemonte lo studia
Agendo a più più alto livello ricordava quota il viaggio ricordava COT l'accoglienza Cambiago riservato al al console generale vicina
Occorre appunto essere consapevoli di questo ruolo e
Farne una forza fare una forza nei nostri rapporti internazionale per questo è doppiamente significativo il fatto che
Da Torino dalla Regione Piemonte grazie al convinto sostegno dell'assessorato alla cultura
Che
Questo però attuali i vari ordini del giorno approvati dal Consiglio regionale si sia deciso di e chiamare a raccolta in sede
Materialmente poco nella sede del Consiglio regionale nella sala delle riunioni del Consiglio regionale di Palazzo Lascaris il sabato nove marzo tutti quegli enti locali comuni province e regioni
Che in questi due anni hanno approvato ordini del giorno più o meno simili sulla traccia del consiglio dell'ordine del giorno approvato dal Consiglio regionale
E
Mettergli attorno a un tavolo materialmente per costituire un'associazione di enti locali per il Tibet
Un'organizzazione un coordinamento per la in qualche modo accrescere la campagna per rilanciarla per rendere produttivo e sinergico questo lavoro
Abbiamo pensato un programma di lavori che viene distribuito in cartellina che prevede appunto Marduk due fasi al mattino e del pomeriggio di sabato nove
Al mattino con il titolo Tibet la via dell'autonomia e al pomeriggio mille bandiere per mille città dove appunto si troveranno a discutere in una prima fase in un convegno internazionale le ragioni di questo impegno le ragioni di questa battaglia e al pomeriggio invece una rappresentanza delle associazioni che a vario titolo con varie impegno si occupano di Tibet e quindi in qualche modo sono saranno rappresentati qua in Consiglio regionale le principali e più significative associazioni che in questi anni si sono mobilitate
Ma il tutto attorno ad una consesso di sindaci di presidenti di province speriamo anche di presidente o rappresentanti di regioni che ormai in numero molto significativo hanno approvato l'ordine del giorno di questo tipo
Voglio solo ricordare che sono cinque ormai le regioni oltre il Piemonte la Lombardia la Toscana l'Umbria e la Liguria
Sei Province Alessandria Asti Cuneo Vercelli Pavia Cremona e è stata preannunciata un'immediata adesione anche di Perugia
Sessantotto comuni piemontesi ma già quarantotto comuni non piemontese in gran parte lombardi che hanno votato un ordine del giorno simile
Molti di questi saranno presenti qui in Consiglio regionale sabato nove abbiamo già il preannuncio di cinquantaquattro comuni che sicuramente saranno rappresentati ma altre sessanta hanno detto di essere interessati disponibile e stavano organizzando per essere qui con noi sabato nove
Quindi avremo un Consiglio regionale
Ampiamente rappresentativo di questa realtà degli enti locali mobilitati per il Tibet avremo la possibilità di sentire dalla voce dei coordinatori delle singole campagne
Cito appunto Claudio Tecchio che è qui con noi ma anche Piero Verni di tagli attive Ciampa tenda che responsabile europeo del Tibet i mariti organisation
Avremo anche la possibilità di sentire
Con una una testimonianza di Amnesty International nel coordinamento Estremo Oriente di Amnesty International con Sara Battistini che ci porterà appunto la testimonianza delle persecuzioni politiche religiose in Tibet
Anche alla luce delle recenti testimonianze pubblicate peraltro anche su su alcuni quotidiani nazionali
Delle monete tibetane che sono state in Italia fino poi ieri per portare la loro testimonianza
Allora un lavoro complesso vasto ampio che
Si caratterizza anche in una dieci giorni di mobilitazione di continua mobilitazione per avere altri comuni per avere altre adesioni altre Province altre regioni che in qualche modo ci raggiungano
E vogliono fare parte di questa associazione di enti locali
E con una caratterizzazioni visiva all'interno del Consiglio regionale del Piemonte e di una mostra di di foto
Telefono esposta nell'atrio di ingresso della del Palazzo
Foto di una una delle tante iniziative pro Tibet svolto in Italia queste era una marcia per il Tibet fatta a cavallo delle Alpi dalla Francia
Alla Svizzera passando per il Piemonte in particolare a cui con alcune tappe anche in provincia di Cuneo dove sono state fatte quelle foto da un amico fotografo vi possano siamo a Davide Dutto
E quindi un un programma vario che avevo lo scopo di
Organizzare e coordinare tutte le risorse quello che ci chiedevano prima gli amici ospiti di mettere davvero attorno a un tavolo tutti gli amici del Tibet e di organizza una campagna che però
E questa è la mia conclusione vive sola campagna politica diversa una campagna non solo di sostegno culturale di sostegno di supporto anche e materiale alle singole iniziative di sostegno umanitario deve essere una campagna politica perché se non si vince questa battaglia politica il Tibet e perso
Chiudo con una
Una quasi una provocazione era stata fatta prima in un incontro separato
Ci chiedevano quando andiamo a faccia restare in Tibet il presidente Cota all'aroma questa provocazione
Però è un dato significativo purché questo appello ci tenga dagli esponenti degli ospiti che abbiamo qua occorre davvero che
Noi democratici che vivono in Occidente la stessa privilegiata dove manifestare o con una bandiera manifestare comunque semplicemente ma è un'immagine del Dalai Lama eh cosa normale
Dobbiamo sapere e dopo vengono da una realtà in cui essere monache corrisponde ad essere terroriste e quindi incarcerate per perseguitate stop durante
Per questo la mobilitazione sarà massima abbiamo dieci giorni di protagonismo del consiglio regionale
Su questo davvero
C'è una coralità di consiglieri che atto non lo voglio dire all'assessore Leo assessore alla cultura su questo davvero
Militante credo sia importante sfruttare questa occasione in modo il più produttivo possibile
Chiedo scusa
No
Ecco famoso
Quando abbiamo invitato jet su un tema Campazzo Herring
Nella nostra città
Allora pensavamo soltanto di organizzare un incontro con i quadri con i militanti del sindacato per fare insieme il punto di ormai sette anni di attività della nostra campagna di solidarietà con il popolo tibetano
Ma quando abbiamo loro ricordato
Quali erano gli impegni già assunti dalla Regione Piemonte e soprattutto quello che la Regione Piemonte aveva in animo di organizzare siamo persino riusciti a fare in modo che rimanessero a Torino ventiquattro ore in più e vi assicuro che nel loro tour de force perché di questo si tratta il fatto di aver deciso di rimanere con noi anche oggi e per ringraziare personalmente che qui rappresenta le istituzioni regionali
Testimonia il fatto che i tibetani sono ben consci e la Regione Piemonte uno delle regioni europee e più si è speso era a favore della causa
Tibetana
Ma non richiamo cosa che loro hanno già detto i tempi tra NATO non ci consentono di soffermarci oltre su questi aspetti
E poi avremo soprattutto occasione di fare gli approfondimenti del caso nell'iniziativa del nove alla quale noi abbiamo immediatamente aderito abbiamo dato una piena disponibilità
Scontato il fatto che questa iniziativa sia stata rinviata di una settimana per ragioni come dire tipo organizzativo e per garantire la partecipazione la più ampia possibile delle amministrazioni degli amministratori locali
Guarda caso ci consente di trovarci proprio a ridosso di quel dieci marzo
Che l'anniversario della rivolta anti cinese di Lhasa
E francamente credo che non ci sia modo migliore
Per ricordare nel modo solenne
La rivolta che ricordo costò la vita a decine di migliaia di tibetani quest'anno non ci sono in programma manifestazioni a livello europeo né a livello nazionale
E quindi per quanto ci riguarda faremo il possibile che perché questa iniziativa del nove questa iniziativa della Regione Piemonte diventi la manifestazione nazionale che ritengo nel modo migliore
Ricorderà quella rivolta però prima del sei c'è il nove e volevo dare visto che gli amici e compagni parlamentari promotore dell'intergruppo mi hanno autorizzato a farlo
Volevo dare ai giornalisti e tutti voi una non notizia in assoluta anteprima
Prima del nove Cersei il sei simili costituiranno formalmente
L'intergruppo Tibet al Parlamento Italia
Finalmente dopo anni interminabili discussioni di tentativi anche non riusciti siamo finalmente in grado di presentare un intergruppo parlamentare che ad oggi udite udite costa già di ben cento dieci tra deputati e senatori che rappresentano tutti i partiti dell'arco costituzionale
E ed è di poche ore fa è arrivata anche l'adesione del ministro La Loggia qui abbiamo anche un ministro della repubblica e non è detto che di qui al sei anzi ci auguriamo che di qui sei arrivino altre nuove adesioni preannuncio ai giornalisti che il sei alle ore quindici nella sala della sacrestia che si trova a pochi poche decine di metri
Da Montecitorio ci sarà appunto salvo salvo problemi legati all'animato dibattito parlamentare di questi giorni la necessità di spostare la sede cambiarlo varia però sicuramente prima del dieci marzo ci sarà la presentazione ufficiale di questo intergruppo intergruppo che sarà chiamato subito ad un'azione urgente
Sulla quale invece voglio soffermarmi qualche istante
Perché purtroppo quest'anno nella Commissione diritti umani delle Nazioni Unite
C'è il rischio che nessun Paese
Nessun Paese che fa parte quest'anno di quella Commissione abbia il coraggio l'intelligenza e il cuore per presentare una mozione di condanna della Cina in particolare per quanto riguarda le violazioni dei diritti umani in Tibet
E questo sarebbe molto grave
Non che negli anni precedenti l'esito dei voti o meglio i dei ticinesi
C'abbiano consentito di arrivare ad una pubblica e internazionale denuncia di questi crimini però quest'anno corriamo il rischio di veder rimuovere la questione tibetana dei lavori della Commissione diritti umani questo non può accadere non deve accadere quindi l'unica possibilità che abbiamo è fare in modo che quei pochi Paesi europei che fanno parte paesi dell'unione europea che fanno parte quest'anno della commissione
Insieme unitariamente presentino appunto loro quest'anno un documento di condanna
Per fare questo bisogna che gli stati membri nel giro di pochi giorni perché l'ultima data utile sarà attorno al dodici tredici di marzo che gli stati membri a loro volta chiedono l'Unione europea
Presentare questo documento unitario quindi la costituzione dell'intergruppo italiano dovrebbe ci auguriamo riuscire nel giro di pochi giorni ad avere un pronunciamento del nostro Governo del nostro ministro degli Esteri e arrivare quindi alla presentazione di un documento
Unitario
Non ho altro da aggiungere
Ci auguriamo tutti che l'iniziativa del nove riesca stiamo lavorando tutti in questo senso condivido le cose dette da me l'hanno
Al di là dell'ufficialità del momento la dichiarazione solenne che mi pare verrà sottoscritta dagli amministratori sarà anche una grande opportunità per approfondire alcuni temi che se di come queste non sia mai nel tempo nel mondo e quindi vi ringrazio ancora per l'invito anche a nome dei nostri amici tibetane
Nel dare la parola a picco Marcenaro voglio ricordare che oggi come in altre occasioni è presente radio radicale quindi voglio presentare per radio radicale Claudio Tecchio che responsabilità Arcis riscosse che su queste iniziative non sicuramente l'ultimo arrivato
Era importante ricordarlo per gli ascoltatori anche della radio e dando la parola a Pietro Marcenaro Rocco dire che su queste iniziative era molto significativo che si sono avute
Firme nel dell'ordine del giorno di partenza la mia pratiche quella di Giampiero Leo perché e la rappresentazione un po'della coralità del gioco del consiglio regionale
Grazie io non voglio dire
Ripeto sono state dette quindi mi limito due questione la prima e queste mentre il problema di numero otto che riguarda l'autonomia di un popolo di una cultura che naturalmente coinvolge problemi generali di libertà
E è una cosa di grande importanza perché in una situazione così difficile la piattaforma sulla quale questa lotta avviene a una piattaforma che insiste
Sui temi del negoziato della relazione del rapporto dalla non violenza cioè contiene mi pare un'indicazione generali
Io penso che questo almeno per me
Diciamo una cosa che ha un senso in quanto tale e ha un senso in questo momento
Nel quale la lotta per la costruzione
Passi in avanti per un diritto internazionale basata sui diritti umani è una questione generale in un mondo nel quale da un lato questa esigenza appare sempre di più come un'esigenza è indispensabile quale dall'altro invece gli elementi di ardite violazione di queste regole sono molto molto diffusa
Questo modo io credo attraverso il quale diciamo un la l'otto per per l'affermazione di un diritto internazionale e di nuove istituzioni delle riforme delle stravolgerlo per porre le istituzioni internazionali che dovrebbero regolare lo naturalmente una cosa di lungo periodo
Complessa che richiede un'iniziativa sia sul piano dell'elaborazione che su quello dell'azione politica diplomatica ma procede anche attraverso singoli casi procede anche attraverso singole azioni che diciamo fanno fare un passo in avanti in questa direzione e io penso che non già ma in generale diciamo così della politica moderna dell'Europa moderna per la democrazia fa sempre più parte la costruzione di qui perché io non riesco a definire se non come opinioni pubbliche atti
Nelle pubbliche
Ecco io considero diciamo questa questa questa cosa alla quale diciamo così quanto mi riguarda o veramente contribuito molto poco come già ho avuto occasione di dire riconoscendo diciamo così merito non solo organizzativo ma politico dell'intuizione chi questa cosa guidata però diciamo in questo piccolo contributo che un semplice partecipazione a volte sono una firma e poco più diciamo una lettera oggi telefonate ha per me questo senso no di contribuire a una cosa molto concrete molto importante in sé
E al tempo stesso di mettere una piccola pietra diciamo così per costruire l'edificio appunto di un'opinione pubblica attiva capaci di affermare insomma oscena di nuovo penso che questo sia uno dei grandi temi diciamo così nel futuro
Insomma sto pensando come in Piemonte approntare anche qua questo problema nei prossimi mesi perché voglio ricordarlo naturalmente non ai nostri ospiti determinata dallo stesso son qui a attori non c'ero fortuna
Via vere diciamo competenze culture
Sul campo del diritto internazionale che potrebbero su su questi temi essere coinvolti e contribuire no diciamo così all'elaborazione di un di un discorso di di proposte qui ci sono davvero accusano però servire a giorni forse consentano di fare questa cosa del Nobel può essere un quadro punto è una sede di discussione ma è anche un fondo nel fare è stata concepita così bianco momento organizzativo di un'opinione pubblica no è giusto che sia così perché le azioni politiche sono fatte anche di questo Paese
Anch'io chiedo se ci sono domande soprattutto per gli ospiti
Altrimenti va bene
Rosanna Costa consigliera
Ma allora faccio faccio agli odori di casa un po'indebitamente ma nel senso che noi davvero ringraziamo Claudio Tecchio di aver ha fatto da anfitrione si dice così per portare qui
Davvero in una giornata così significativa i nostri ospiti credo che anche oggi abbiamo messo quel sassolino diceva Pietro nella direzione giusta e
è un lavoro che c'è da fare il nove è una è una tappa è una tappa di lavoro di coordinamento impegnativa che cercheremo di onorare ecco una giornata piena piena di attività piena di di confronti discussione ma di decisioni operative quindi
A nome anche del presidente cotta grazie di disertati qua con noi