"Controluce" rubrica a cura di Luigi De Marchi

Perché il giorno
Dalle colonne del Giornale di Milano io borchie di due dei pupi convertiti alla causa della le
L'avevano compiaciuta uno e
Un articolo di prima pagina destinato a uscire all'indomani anche sul settimanale clericale tempi gratuitamente distribuito col Giornale berlusconiano il mascherava le collusioni di alcun i settori della sinistra comunista e postcomunista col terrorismo brigatista c'è scriveva l'autore un'appartenenza ideale ideologico delle Brigate Rosse verso sinistra italiana le BR infatti sono una deriva violenta dell'iniziativa politica super ideologizzata che sostituisce le piazze al voto democratico
Che considera pari a un nemico un simbolo da colpire il linguaggio dei brigatisti è perfettamente omologo a quello del frange operai liste del sindacato i girotondisti che gli piaccia o no costituiscono il milieu culturale e al cui interno una scelta sciagurata come la lotta armata trova appoggio Silenzio copertura omertosa di stampo mafioso Cappelli pensavo guardando il bel faccino dell'autore questo ragazzo non le manda a dire ed aver
Per realismo maga ne avessimo tanti di giovani come lui guardando con maggiore attenzione però scoperto che il bel faccino era quello di Marco Barbone che negli anni di piombo non solo il fondo insieme agli accoppiamenti io pacifista buonista ecologista di Dario Fo
Una formazione terrorista rosso macchiata sì di innumerevoli violente personalmente può anche autore dell'assassinio del coraggioso giornalista del Corriere della Sera Walter Tobagi l'altro bel faccino di pentito apparso sul giorno Ale nei giorni scorsi era quello dell'egiziano Khaled Al Barry il cui l'editore parigino l'atteso pubbliche in questi giorni un libro dal titolo quasi euforico tratte
Di da terre più bella del Paradiso macchie Called alberi è un giovin signore di trent'anni che già quindici si buttò a capofitto nel fondamentalismo islamico egiziano diventando vent'anni dirigente di primo Prix
Hanno una delle più feroci organizzazioni terroristiche a
Va beh al
La mia e in tale veste applicando il suo motto prediletto colpisce in politica calette contribuì a liquidare un numero imprecisato di cosiddetti traditori al soldo di Mubarak e del Satana americano Khaled è stato anche autore precoce celebrato Tom e del militante islamico intitolato tre ebrei e dedicato
Però i tre e al sociologo Emile Durkheim che Seedorf classica largamente pre-ritiro tagli alla peggiore proprio
Branca dei nazisti scagliando contro quei tre maledetti giudei cosa delirante di avere ordito un complotto mondiale per distruggere ogni forma di pensiero ma hanno insinuare il veleno del dubbio nell'anima dei buoni musulmani dopo qualche anno di militante comunque cade scopre che il suo meraviglioso fondamentalismo è insopportabilmente noioso e decide di linea c'era ma dove nelle terre del maledetto e satanico Occidente naturalmente e ancor prima
Nella scala ma la direttissima
Lancia trova un grande editore pronto anzi prontissimo a pubblicare il suo libro dal titolo allegro la terre più bella del Paradiso ho pensato che ai due bei bacini dei plebei pentiti palese la
In di dedicare questa
Conversazione semiseria perché la loro storia mi sembra simboleggiare egregiamente la formula del successo oggi domina ampio è incerta nostra cultura anzitutto calette e barbone sono considerati personaggi interessanti perché hanno un passato sanguinoso di violento un povero diavolo con un passato libera alle urla di carico socialdemocratico fra uno squallido passato senza morti ammazzati eroi di cartapesta chi mai se lo priverebbe nel nostro giornale il mondo e la nostra cultura impegnata e anche il portinaio di Maurizio Costanzo di Dacia Maraini queste origini tenebrose li rendono molto a fasci neanche apre una mandria di intellettuali e giornalisti che con quel mondo violento affrescato a lungo ostentando molta simpatia ma evitando con cura ogni milita rischiosa in secondo luogo per buone Khaled sono reduci da un'ideologia che vedeva e vede nell'Occidente liberaldemocratico l'incarnazione del male assoluto eccolo rientro nei ranghi Executive mica ne confermano
La scelta saggia di protesta chiassosa ma anche di prudenza pantofola Aia che ha sempre ispirato i nostri intellettuali impegnatissimi in terzo luogo come ho subito detto barbone Calle sono tutti e due lei e se ci fate caso giovani e Bellocci erano anche i nuovi religioso detti anche qui dove del maoismo che nel settantasette divennero spendere stelle internazionali appunto rinnega andò il maoismo e sfidando l'egemonia marxista con dieci anni di ricca
Alto rispetto all'
Soirée autori di nell'mi piace
Nel novanta e nel
Settantanove o diventa anni rispetto a me autore di specie civiltà nel cinquantanove e a qualche altro cireneo della cultura e a proposito di nuovi filosofi vale forse la pena di ricordare che già nel settantasette quando esplose la loro ama avevo messo a fuoco in un'intervista pubblicata sulla rivista pulsazione alcuni tratti del meccanismo della celebrità o per
Tante nella nostra cultura impegnata così alla domanda anche lei De Marchi è stato un militante della sinistra ultrà avevo risposto che ha venticinque anni fa ahimè no col senno di poi devo dire che me ne dispiace perché un passato ultrà e oggi il mezzo sicuro che l'accredita arci nella cultura europea qualifica un giro di valzer con la sinistra parolaio e bombarola da evidentemente all'intellettuale quella Grindhouse grinta da Scelba Baggio da maschiaccio che conquista i cuori dei baroni e delle baronessa e della cultura e di tutti gli altri rivoluzionari col cure incauto
Sono passati venticinque anni ma il meccanismo della celebrità non sembra cambiato granché alle chiome forse più preziosa che possiamo tra Re da queste storie di giovani estremisti pentiti e comunque che dobbiamo trattare con molta ironia e poca indulgenza le bambole ciabatte più o meno violente dei nuovi brigatisti e dei no global tra qualche anno potremmo infatti ritrovarceli trasformati quelli veri gli apostoli dell'iperrealismo che amici
Ci sentiamo per
No alle
Nove