La discussione parlamentare sulla nomina del nuovo consiglio di amministraione della Rai

L'onorevole Romani esponente di Forza Italia presidente la Commissione trasporti onorevole Romani ieri è stato detto il presidente del consiglio d'amministrazione della RAI ci sono stati voti contrari dei rappresentanti diciamo dell'area di centrosinistra cosa ne pensa si è partiti
Il piede sbagliato no nel senso che siccome l'indicazione pericolose mi stazione alla RAI comunque tende a rappresentare maggioranze minoranza nel Parlamento perché a mio avviso dobbiamo anche solleva Re questo sottile velo di ipocrisia che ogni tanto appartiene alla politica non trovavo scontato che i due esponenti indicati dalla minoranza potesse votare Baldassarre non hanno votato contro hanno fatto un voto annullato mi pare inattesa di verificare quest'loro punto di vista il ruolo di garanzia del presidente che mi pare abbia in più di un'occasione ha riaffermato vediamo come accadrà nella nel prosieguo io ho l'impressione che sia un buon consiglio dimensione complessivamente parlando mi pare che chi è stato investito ruolo fondamentale
Abbia ben chiara la l'obiettivo di che va perseguito che noi stessi abbiamo più volte nei negli anni passati sostenuto di un servizio pubblico che sia imparziale che si obiettivo che sia al di sopra delle parti ma che nel contempo faccia e svolga fino in fondo Rod Sellers
Pubblico presidente Baldassarre anche rivendicato l'autonomia e l'indipendenza della RAI chiedendo alla politica come dire di stare nei suoi limiti ma io sono convinto che se non è tanto di lì il problema di liberare la RAI da
La politica è che si deve ritrovare in Rai l'orgoglio di appartenere a una grande azienda di informazione di servizio pubblico io penso che se i giornalisti RAI ritrovino il gusto ritrovano il gusto di fare bene il loro mestiere e obbligatori vedendolo deontologicamente Orlando che i giornalisti RAI gli operatori dell'informazione o chi si occupa delle reti e dei programmi cerchi di sfruttare la grande possibilità che si offre al Paese da padre silenzio pubblico di essere quel grande organo d'informazione e che ne fa e che nel contempo riesca a rappresentare il Paese nelle sue diversità io dico sembra che non paese dove Surya Milano vuol dire Signore e in Sicilia vuol dire fiore vuol dire che ci sono differenze talmente alta che il servizio pubblico che comunque momento unificante non può nascondersi se tutto questo viene fatto invece o viene utilizzato strumentalizzato servizio pubblico per problemi di parte come accaduto nella gestione Zaccaria questo francamente penso che non accadrà più senta cosa accadrà in questa legislatura per quanto concerne l'assetto
Della RAI avremo ancora questa commistione di Cannone e ricavi pubblicitari avremo una parziale privatizzazione olim
Azione che sul nuovo contratto di servizio che giustamente misto va Gasparri chiede che venga discusso subito bandi vadano finalmente in maniera definitiva
Delimitati i confini del servizio pubblico nel senso che siccome due mila e cinquecento miliardi sono pagati per italiani per godere di un servizio pubblico bisogna stabilire esattamente che cosa sia è ovvio che all'interno del servizio pubblico c'è anche un vasto Ca'poi riservata all'informazione ma del tipo che cercavo di dire prima ma è altrettanto vero che fino ad oggi non c'è stata mai una chiarezza certe definitiva su quale fosse il servizio pubblico su che cosa pagasse esattamente il Canone uso che cosa ci si aspettasse da parte dei cittadini
Da parte della RAI il ruolo del servizio pubblico fino in fondo canta passando conclusivamente ad un altro argomento cosa ne pensa di questa polemica vivace che se scatenata dopo le dichiarazioni di Bossi sull'Europa ieri vi è stato anche il vertice al Quirinale ed è stata riconfermata la volontà europeista del Governo del nostro Paese in generale guardi io ero al congresso della lega Coop
Sente Berlusconi e o notato che la sottolineatura forte che ha fatto Bossi è una sottolineatura riguardo al fatto che l'Europa de è un concetto politico alto che ormai a a percorso tutti questi anni dal dopoguerra in poi dove se gli europei non capiscono che è un'unione politica monetaria economica che passa attraverso la condivisione dei popoli europei rischia di diventare l'Europa dei burocrati questo è quello che ha sottolineato Bossi d'altra parte se non ricordo male nel sessanta dei gol che non è certamente l'ultimo arrivato è ed era sicuramente antifascista visto che qualcuna accusato di fascismo qualcun altro disse con chiarezza che voleva un Europa fu devo dire guardo molto lontano perché parliamo degli anni sessanta in pieno in pieno oscurantismo comunista per metà dell'Europa parlò di un'Europa dei popoli e delle nazioni dal Portogallo agli orali quindi è un concetto questo che si espresse allora e che fa in modo che il l'Europa nasca sulla base dei popoli che le appartengono sulla base da diversità delle culture non imposto dall'alto da una burocrazia che si occupa anche di quale colore debbano essere bulldozer che fanno i lavora da strada questo penso che sia il significato a Pian
Questo quindi è un è un significato a mio avviso costruttivo un'Europa condivisa da chi ne fa parte che non deve essere calato dall'alto ma condivisa anche dal basso
L'onorevole Rotondi esponente dell'UDC come Rotondi lei ha invitato anche i suoi colleghi di partito a tenere un po'più basso il profilo delle polemiche con la lega in particolare l'ultimo episodio davvero però importante riguarda l'Europa maschi per carità la lega non ha fatto mica beni a fischiare Volontè Volontè ha fatto bene ad arrabbiarsi e chiedere la solidarietà del suo gruppo del suo partito l'unica cosa io sono sempre il contrario alle risse all'interno delle coalizioni le risse sì nascono quasi sempre dal fatto che i partiti piccoli e chiedono visibilità ma noi siamo un partito che vuole diventare grande non abbiamo bisogno di fare
La politica dice Sculli che si arrabbiano alzano la voce per ricordare che ci sono noi puntiamo ad essere ma forse del dieci per cento pari ad Alleanza Nazionale per capirci superiore alla Liga prossima alla media dei voti che nelle Province prende forza Italia non possiamo avere grandi ambizioni e comportamenti da cespugli dobbiamo aprire forse prima comportamenti all'altezza di un grande partito e poi lo rivedremo pure senta ieri c'è stata una riunione dei parlamentari dell'UDC a leggere le cronache c'è stata una polemica sul troppa acqua abbiamo ricordato ma anche sulla giustizia nei confronti del ministro Castelli e sul lavoro ancora una volta coinvolto mista alla lega Maroni perché molti dell'UDC chiedono che sull'articolo diciotto si faccia un passo indietro
Si stracci l'argomento alle chiome che in genere sono più Beast Boy della realtà in sostanza c'è stato un dibattito a tutto campo e quindi quando si parla di tutto scappa qualche parola in più la sostanza e che l'undici a memoria di una cultura di governo democristiana che certamente sta un po'stretta nei ritmi nelle abitudini della Seconda Repubblica io questo lo capisco e lo condivido pure dico solo che viviamo in questa stagione e probabilmente non ci giù elettorali
Mente dare l'impressione di essere le suocere la maggioranza l'onorevole Butti responsabile informazione di Alleanza Nazionale e membro della commissione di vigilanza RAI tra l'altro l'abbiamo ascoltato ieri nel corso la dizione di venire le persone ieri la a nomina l'elezione del presidente della RAI Baldassarre il quale dice la RAI sarà autonoma e indipendente chiede alla politica di stare nei suoi limiti
Beh
Credo che questa sia una cosa assolutamente elementare assolutamente ovvia probabilmente avremmo anzi sicuramente avremmo voluto sentirlo o anche dal precedente Presidente il quale evidentemente non si è mai manifestato
Rispettiamo molto
Quello che ha detto il nuovo presidente tra RAI riteniamo opportuno che i partiti facciano tutti quanti un passo indietro che come dire lini no
Quelle che sono le unghie e gli artigli che spesso abbiamo visto in tutte e tre le reti RAI e non solo per riaprire il panorama RAI al pluralismo politico
Senta non era del tutto scontato o forse il voto negativo dei consiglieri del centrosinistra no guardi era assolutamente scontato non abbiamo fatto qualche riunione come tecnici dell'informazione questo lo sapevamo già un paio giorni giorni dopo la nomina degli stessi da parte dei presidenti di Camera e Senato è un è un momento delicato ecco perché apprezziamo molto le parole di Baldassarre da momento delicato nel quale non bisogna mai perdere di vista quel sottile e equilibrio anche a livello politico non necessariamente partitico
Eppure vede esistere all'interno dell'accidia della RAI e quindi noi sapevamo già che la nomina a presidente sarebbe giunta non certo all'unanimità maggior ma maggioranza Butti cosa si impegna a fare il centrodestra per la RAI
Intendo ad esempio alla fine di questa legislatura avremo la separazione le contabilità tra servizio pubblico e e ciò che viene finanziato dalla pubblicità avremo una parziale privatizzazione o tutto rimarrà Cosima così è davvero difficile
E molto stimolante il primo punto che lei ha apposto in questa in questa breve intervista e cioè noi chiediamo la separazione contabile l'abbiamo già chiesta anche se ovviamente non è la soluzione la panacea per tutti i mali della RAI però vogliamo sapere ad esempio se quanto denunciato in passato Died dal centrodestra tale Anza nazionale in particolare ha ripreso recentemente anche dagli organi di stampa cioè degli scandalosi contratti della RAI e Raffaella Carrà di conti di Benigni di Sanremo ne vogliamo sapere se questi contratti miliardari Della Ventura otto miliardi in due anni sono stati pagati dall'utente dal cittadino attraverso il canone attraverso la pubblicità perché non riteniamo onestamente che le trasmissioni della Ventura piuttosto che di conti siano tutte ascrivibile al servizio pubblico quindi si puramente cercheremo la separazione contabile in ordine può essere anche una separazione societaria in ordine invece la questione della privatizzazione non siamo disponibili a trattare anche in virtù di un referendum su quale qualche anno fa i cittadini italiani si sono espressi e cioè sull'entrata di una quota parte di privati nella RAI siamo pronti a trattare senza un tipo di preclusione senza alcun tipo di pregiudizio ci rendiamo conto perfettamente che nel centro sinistra la posizione sulla privatizzazione perseguita quasi ed esclusivamente da una piccola quota dalla Margherita
Per il resto forse preferiscono tenera la situazione così com'è e quindi è tutto un argomento sul quale lavorare ed elaborare l'onorevole Giulietti esponente democratici di sinistra membro della vigilanza RAI Giulietti di due con
Ieri della RAI riconducibili al centrosinistra hanno votato contro l'elezione di Baldassarre cosa ne pensa guardia una scelta loro lei sa che io ero addirittura perché non si entrasse proprio dal consiglio di amministrazione non ho mai avuto modo di parlare con i consigli ieri penso che abbiano fatto bene visto che il presidente Baldassarre ha subito chiarito che per quanto riguarda la direzione generale del vice direzione generale non intende esercitare alcuna autonomia rispetterà le intese raggiunte prima delle nomine quindi Baldassare ha dimostrato ieri che non è su per parte sua non autonomia dovrà fare il direttore generale deciso da tempo i due consiglieri hanno difeso almeno la loro dignità personale non quella politica loro però una posizione di attesa dicono vediamo cosa accadrà e il nostro voto contrario potrebbe anche diventare c'è qualcosa di diverso ma io penso che i consiglieri sono stati nominati dei presidenti delle Camere giusto che facciano il loro mestiere valuteranno loro io esprimo la mia posizione che politica alle ho detto che Baldassarre avrebbe dovuto dominare Saccà e vedrete che sarà Saccà poi nominerà il vicedirettore generale concordato e poi nominerà un organigramma noto da mesi
Io non chiedo di meglio che essere come dire sbucciare dato io però siccome sono politicamente scorretto pongo la questione in un altro modo il Presidente del Consiglio ha fatto una legge sul conflitto d'interessi a suo uso e consumo l'Europa sta discutendo se applicare o meno sanzioni il presidente in questo momento controlla sei e ti su sei e soprattutto tutta la pubblicità ora io pongo la questione in modo pubblico non sottobanco con i bigliettini io penso che due canali sul sei debbono rappresentare prevalentemente il punto di vista delle opposizioni non del centrosinistra di tu delle opposizioni e debbano consentire a chi non è proprietario dei mezzi di comunicazione di potersi esprimere io credo che questa questione vada posta pubblicamente a Ciampi pubblicamente i presidenti delle Camere pubblicamente a Baldassarre in grado Baldassarre di garantire che uno straccio di par condicio sia rispettata dopo la vergognosa legge truffa che è stata approvata lo dirò ancora più brutalmente della cosiddetta Rai dei bolscevichi direttore di RAI uno era Saccà candidato la direzione ha già Ale Bruno Vespa diretto a Porta a Porta e mi Munari al direttore del TG due Cerabona Baldassarre a nominare tanto per capirci che ciò Carlo Freccero al posto di Saccà mettere Santoro al posto di De
E Spagna mentre Biaggi al posto di Mimun se ce la farà avrà tutto il mio riconoscimento e dimostra di essere un uomo libero l'onorevole Enzo Bianco esponente della Margherita presidente del Comitato parlamentare di controllo sui servizi onore bianco innanzitutto Nedo hanno secondo lei come la maggioranza ritiene con il comunicato di ieri del Quirinale dopo il vertice con il Presidente del Consiglio e altri ministri autorevoli l'incidente diciamo sull'Europa scatenato da
Bossi si può considerare chiuso ma io
Non penso che si tratti di un incidente già affermare che si tratta di un incidente significa
Dare una lettura che è fortemente riduttiva la verità è che all'interno del Governo e della maggioranza convivono sul tema dell'Europa almeno tre lire politiche differenti
C'è la linea politica diciamo convintamente
è saldamente europeista
Nella grande tradizione per esempio cattolico democratica del nostro Paese ma non so anche nella tradizione liberale del nostro Paese che era presentata perché lo anche all'interno di questo governo che aveva il suo punto di forza
Del Ministro degli esteri Renato Ruggiero ma che per esempio viene portata avanti dal presidente della Camera Casini dal ministro Buttiglione nonostante alcune esitazioni e che per esempio per le portate avanti dal ministro dell'Interno Claudio Scajola sulle tematiche concernenti la sicurezza e il terzo pilastro vi è poi la posizione euroscettica piena di dubbi
Con una diciamo un cuore più Atlantico che non europeista convinto che l'Italia possa ricercare una posizione un raccordo privilegiato con gli Stati Uniti d'America e questa è la posizione per esempio di Martino
La posizione dell'air bus delle mille altre questioni che sono state affrontati
E infine vi è la posizione di Bossi che posizione politica rispettabile nel senso che ha una dignità politica ed è una posizione clamorosa mentre ostile all'Europa e che ha una radice è una sua storia e la posizione che si manifestò per esempio in occasione della guerra nei Balcani è una posizione di un'Italia che anzi di una Padania che vuole chiudersi e isolarsi dal resto e che magari ha in mente un'altra prospettiva quella diciamo della Mitteleuropa
Mille novecentoquindici mille novecentodiciotto piena di dubbi di paura dell'apertura del confronto che è una posizione ridurre quello che è accaduto a incidente e grave pensare che tutto questo si possa sanare con un comunicato congiunto al termine di una
Buona
E utile e opportuna necessaria colazione al Quirinale con il Presidente della Repubblica che ha speso e spende tutta la sua vita su queste tematiche che riesce a convincere il governo con un'intervista di Fini sul Corriere della sera riduttiva significa dare una lettura sbagliata il tema esiste e va affrontato politicamente con chiarimento di fondo voi politicamente avete chiesto le dimissioni di Bossi da ministro ma siete stati cauti sull'idea ad esempio di Pecoraro Scanio
Presenta una mozione di sfiducia che a vostro avviso finirebbe per compattare la maggioranza sì io sono francamente dell'idea che
Lo strumento della richiesta di dimissioni da parte dell'opposizione vada usata con molta parsimonia personalmente sono
Come dire nella passata legislatura stato protagonista passivo di ventidue richieste di dimissioni in appena diciotto mesi e mi viene da sul ridere quando ricordo che l'onorevole Borghezio e la lega chiesto le mie dimissioni perché l'onorevole Borghezio era stato spintonato su un tram ma a Torino da un esagitato e per questa ragione il ministro dell'Interno doveva dimettersi io credo che quello che noi dobbiamo chiedere come maggioranza e e come opposizione e quella di sapere qual è
La linea del governo sull'Europa se quella della mozione approvato dal Parlamento anche con lo sto voto favorevole o se la posizione di Bossi se poi la posizione e
Venisse ribadito che è quella approvata dal Parlamento a cui non solo con le parole ma con i fatti vogliono restare fedeli e ci sono ministri che non condivido su un tema essere
Sì alle questa posizione a questo punto si dovremmo richiedere seriamente le dimissioni Panebianco si avvicina sembra di capire una stagione referendaria per il centrosinistra certamente il quesito sulle rogatorie ma c'è chi parla anche di un quesito possibile sul conflitto di interessi lei Caraffa partecipato ad altre prendo in passato sa che si sta anche dei problemi tecnici bisogna sbrigarsi a raccoglierle che mi son tre mesi per votare nel due mila e tre eccetera sul conflitto d'interessi voi della Margherita si rifiutò
Concludenti a parte che la legge deve essere ancora approvata ma io ne Sutto sollevo due questioni mi fa piacere di sollevarle a radio radicale e di invitare a questo la pubblicazione degli amici radicali a fianco dei quali della posizione istituzionale che allora avevo ho condotto questa battaglia c'è un primo problema urgente che la ripulitura delle liste elettorali soprattutto per quanto riguarda i residenti all'estero che sono ancora oggi zeppe di tre persone che resiste in ti di morti o di quant'altro voi sapete che io feci approvare dal Consiglio dei ministri un decreto legge che il Parlamento di allora per responsabilità di quella che oggi ha la maggioranza non convertì quel credo legge oggi previste sono state riempite di nuovo in larga misura da coloro che erano stati depennati allora il risultato del referendum rischia di essere gravemente
Turbato ancora da questa incombenza c'è poi un'altra questione molto importante nei prossimi giorni la Commissione affari costituzionali esaminerà il disegno di legge del governo che modifica il
Il percorso elettorale e cioè per esempio prorogherà o meglio l'o meglio fra tenere le elezioni non solo la domenica ma anche i lunedì
Per quello che mi si dice questo disegno di legge prevede la seduta
Il tour elettorale anche lunedì mattina soltanto per le elezioni politiche per quelle amministrative se si ritiene giusto e necessario e che ci sia il turno del lunedì
Questo va previsto ovviamente anche per il turno referendario com'è comprensibile
E giusti soprattutto se avremo come sarà possibile avere molti quesiti referendari da sottoporre
Alla
Alla all'elettore allora io credo che su questo argomento bisogna riflettere seriamente per quanto riguarda il conflitto d'interessi mi sembra ingiusto parlare di referendum oggi mentre ancora non sappiamo come sarà l'iter parlamentare al Senato mi pare che ci sono anche autorevoli interventi in questo momento che stanno cercando di migliorare o per lo meno di rendere meno peggiore la legge decideremo e valuteremo sulla base del risultato finale del della della legge
Franco Giordano presidente dei deputati di Rifondazione comunista Giordano ma i comunisti che tipo di euro previsti sono ma noi siamo europeisti convinti contro questa idea di Europa fondata sul moneta Rismondo privi cori di mastri che a favore di un'Europa sociale ci piacerebbe molto che in Europa ci fosse un salario uguale per tutti prendendo il salario più alto visto che l'Italia i gradini più bassi quindi un salario europeo ci piacerebbe molto che è uno dei criteri di convergenza effettivi per poter andare in Europa forse un una graduale aumento dello fazione ci piacerebbe molto che ci fosse una maggiore penetrazione della spesa sociale del prodotto interno lordo cioè ci piacerebbe molto vedere un'Europa finalmente connotata da un punto di vista sociale piuttosto che da un punto di vista liberista e monetarista
Anche voi avete chiesto le dimissioni di Bossi da ministro sì per una ragione elementare che c'è una evidente
Differenza nel governo si esprime una posizione iperliberista da parte il di di di Bossi e è una cosa che un po'curiosa è singolare che secondo me sta emergendo con grande nettezza del Trap compagine governativa che era emersa con la vicenda Ruggeri ma la questione vera di cui diciamo io non è che amo la Rettore europeista perché come si vede prima l'idea di Europa qui puntiamo un'altra ma l'idea che sta emergendo in questo governo e che in euro e poi bisogna andare ad altre condizioni c'è a contrattare garanzie e privilegi per ceti di riferimento prepara prevalente
Postazione
L'editoriale che sostengono il governo di centrodestra e questa ricontrattazione esprime una qualche forma di intolleranza verso qualche d'vincolo che l'Europa intende prospetta Rifondazione non ha nulla in contrario rispetto ad una stagione referendaria che investa l'erogatore magari il conflitto di interessi però ha detto Bertinotti proprio i nostri microfoni bisogna pensare anche grandi questioni sociali e del lavoro ad esempio l'estensione dell'articolo diciotto a tutti ricordiamo che le imprese sotto i quindici dipendenti non lo hanno così come non lo hanno
I sindacati i partiti ma questo forse in termini quantitativi e meno significativo sì no se mi mi vuoi fare la provocazione sui partiti laccetto immediatamente
Ti dico che noi non siamo assolutamente contrario all'estensione dell'articolo diciotto ci mancherebbe altro anche alle organizzazioni sindacali ai partiti e quindi non non posso risponderti con il fu infatti dico touche perché non questa cosa non ci tangenti invece giustissimo fare un referendum che però che possa estendere anche l'articolo diciotto alle imprese sotto i quindici dipendenti io non capisco perché un operaio da che cosa accomunato alla sfiga del fatto che lavora in un'impresa che c'ha meno di quindici dipendenti e può essere licenziato quando e come decide il padrone i diritti sono validi per tutti sono indivisibili tra l'altro questa anche la maniera pare fare emergere un'alterità rispetto all'impianto di barista il governo di centrodestra