Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi incontra gli amministratori locali di Cosenza e della Regione Calabria (presso la Prefettura)

Niente della Repubblica
Visita del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi alla Regione Calabria visita la città di Cosenza in contatto con le autorità e i sindaci della provincia indirizzo di saluto dell'assessore professoressa Evelina Catizone in rappresentanza del sindaco di Cosenza
Signor presidente signora Ciampi signor Governatore signori sindaci autorità tutte a me l'onore di formulare il più sincero sentito saluto di benvenuto
In sostituzione di Giacomo Mancini sindaco della città di Cosenza che di qui a poco sarà lì ben lieto di accoglierli personalmente nella casa comunale
La comunità cittadina le sue rappresentanze sono particolarmente felici di averla in visita nella nostra regione nella nostra città
La sua autorevole presenza qui oggi è per noi motivo d'orgoglio e di conferma dell'attenzione della sua persona
Già positivamente manifestata nei diversi incarichi che ha prestigio duramente ricoperto verso il Mezzogiorno e le sue municipalità signor presidente
La città che oggi all'onore di accoglierla e frutto come buona parte dei comuni d'Italia dicono all'una sedimentazione di popoli di esperienze di culture
è una città che vive il presente orgogliosa delle proprie radici proiettata in una fitta interlocuzione con l'Europa e uno sguardo sempre attento al Mediterraneo
Una città che non si percepisce come periferia bensì come parte integrante di una più vasta comunità
Una città che oggi si candida a realizzare un sistema urbano integrato che in collaborazione con altri Comuni
Organizza una domanda derivata di servizi e progetta il proprio sviluppo nel contesto di una rete intercomunale
Le autonomie locali nel contesto di un'unica nazione europea assumono oggi non solo il valore del giusto per l'esilio dell'identità ma soprattutto il ruolo di attori di protagonisti dello sviluppo
Non solo soggetto amministrativo ma tramite collante con le istanze comunitarie
L'esperienza dell'iniziativa comunitaria urbani ad esempio non è stata per Cosenza un mero intervento urbanistico ma chiarito ai cittadini a noi tutti la responsabilità di un progetto urbano nato dal basso
Auto governato fatto di scelte consapevoli senza interventi finanziari calati dall'alto
Volto ad un'integrazione urbana che oggi si è tramutata anche in integrazione sociale
Urbani in questo senso c'ha insegnato che soprattutto nelle regioni d'obiettivo uno lo sviluppo può e deve venire dal sistema delle autonomie locali
Ti dà una buona collaborazione tra amministrazioni periferiche e amministrazioni centrali si possono avviare e favorire processi di sviluppo economico
I sindaci del Mezzogiorno hanno avuto il merito in questi anni
Pur nell'esiguità dei mezzi e non ha non sempre agevole attività di aver contribuito a ristabilire un rapporto corretto tra cittadino e cosa pubblica
Sono stati i protagonisti di un cambiamento della funzione della municipalità diventando in molti casi i principali artefici di processi di sviluppo è di opportunità di Investimenti
Nel recente passato sono stati chiamati all'individuazione degli obiettivi e degli strumenti realizzativi del Quadro comunitario di sostegno due mila due mila sei l'invito alle città così come alle rappresentanze intermedia concertate a decidere sul proprio sviluppo a progettare coerenti politiche di coesione
Ha costretto ad operare scelte ha smontato gli alibi di una amministrazione lontana sorda e cerca arrivato il senso di una comunità in una situazione più generale responsabile del proprio destino
Ai giovani ha dato un messaggio chiaro è un modello di riferimento il fare invece per rivendicare
Dalla competizione economica tra impresa siamo oramai passati alla competizione tra territori
E un interno territorio che vince o che per bene
è un intero sistema case legge o che implode
Le autonomie locali saranno chiamate a nuovi compiti
Saranno corresponsabili delle altre attività di un territorio della sua spendibilità della sua capacità di specializzazione
In questa consapevolezza forte dalla precondizione perché il Mezzogiorno e la Calabria si inseriscano a pieno titolo nel presente delle opportunità
Bisognerà probabilmente fertilizzare la stagione della concertazione rendere persistente la trama delle buone vestite relazioni che sono intercorse tra le diverse amministrazioni coinvolte
Accelerare i processi di decentramento affinché si realizzi compiutamente il Governo delle città solo il Mezzogiorno può trainare se stesso
Certamente il sostegno dei fondi strutturali e l'intervento nazionale favorirà
Infrastrutturali ma tutto si giocherà sulla nostra autonoma capacità di sapersi sommare ciò ai nostri saprà alla nostra attitudine al fare
Nelle città Asti gioca una delle sfide più importanti per avviare a soluzione la costante indeterminatezza della nostra economia ricco le città già e lo saranno maggiormente nel futuro
Un modello di sviluppo integrato che privilegiando l'intervento sull'esistente all'ambizione di stimolare sensibilità consapevolezza orgoglio d'appartenenza e tutte quelle componenti di patrimonio di socialità e di reciprocità senza i quali difficilmente si abbandona la palude dello status quo per proiettarsi in una modernità governata e consapevoli l'autonomia e la responsabilità sprigiona vanno certamente nuove e buone energie
Compito precipuo dell'amministrazione centrale e di garantire al massimo il massimo di presenza in tutte le sue articolazioni affinché nel sud ci siano le stesse condizioni e le stesse sicurezza e
Signor presidente
Siamo certi che dall'alto del suo importante magistero saprà vigilare affinché quei process Sirchia contribuito ad avviare possano continuare a produrre frutti di speranza e di responsabilità che oggi ci consentono di una di guardare al futuro con sincero cordiale ottimismo benvenuto
Indirizzati saluta del presidente della provincia di Cosenza lo stessa Antonio Macrì
Saluto con orgoglio ed emozione
A nome del Consiglio della Giunta provinciale
A nome dei centocinquantacinque sindaci qui presenti che ho l'onore di rappresentare
Saluto la massima carica dello Stato democratico ed il garante supremo delle istituzioni
Nella sua presenza di oggi signor Presidente
Noi riscontriamo il segno di una giusta e ci sia consentito doverosa attenzione alla Calabria
Questa attenzione noi rivendichiamo in qualità di cittadini quali noi siamo pieni di passione civile di tensione democratica che hanno pagato i loro prezzi di sangue e di fatica per la costruzione di questo Stato
La piazza antistante questo palazzo che la raccolta con tanta affettuosa cordialità
Porta il nome di piazza quindici marzo ricorda il giorno in cui centocinquantasei anni fa
Il primo sanguinoso scontro nel Mezzogiorno si verificò tra i patrioti di coscienza i temi comuni circoli vicini e la Gendarmeria borbonica
Quattro mesi dopo a luglio un altro scontro finiva anch'esso tragicamente con la cattura e la messa a morte dei Fratelli Bandiera accorsi da Venezia in aiuto degli insorti
Non abbiamo mai ceduto signor Presidente non abbiamo mai abbassato la testa
Chiaramente abbiamo resistito alla dittatura
Pietro Mancini Fausto Gullo don Luigi Nicoletti sono stati i nostri maestri e le nostre guide
Sicché al momento della riconquista della libertà democratica proprio da queste terre e partito per tutto il Mezzogiorno e per il nostro Paese
Un impulso forte e appassionato che ha trovato espressione nelle lotte per la terra e per la rinascita
Rivendichiamo pertanto la nostra condizione con l'orgoglio e la fierezza più una terra generosa nobile
Che chiede non l'onta dell'assistenza ma l'attuazione dei diritti in primo luogo la dignità del lavoro come condizione primaria per un'esplicazione di una cittadinanza piena con questo non vogliamo nascondere la profonda condizione di disagio sociale che ci attanaglia
Disagio sociale che sgorga primariamente dalla disoccupazione
Di cui sopportiamo il triste primato e che si trasforma in scoramento e mancanza di motivazione per le giovani generazioni
In disperazione per gli adulti in solitudine emarginazione sconforto per gli anziani
E qualche volta per molti in tentazione di violenza in cultura di fiancheggiamento
Per la criminalità organizzata in sotto sviluppo socio economico e culturale in un rischio gravissimo per la stessa tenuta delle istituzioni democratiche
Ma oggi noi tutti quelli che siamo qui presenti la classe politica calabrese rappresentante dei cittadini onesti vogliamo fare invece della Calabria un laboratorio di riscatto e di democrazia
Diventando noi stessi gli attori locali i programmatori e di gestori del nostro futuro e un richiamo che lei sta facendo in questa sua visita in Calabria
Gli artefici di quello sviluppo endogeno di cui parlava Gramsci
Occorrono però alcune condizioni fondamentali che rendano fruttuosi e non sterili i nostri sforzi congiunti
E chiediamo infatti in qualità di garante delle istituzioni in Pregoni in primo luogo di quella carta costituzionale
Nata non smetterò mai di ricordarlo a me stesso e agli altri dall'antifascismo e dalla resistenza
Di quella carta costituzionale cui alcuni fra i nostri più illustri conterranei contribuirono
Le chiediamo signor Presidente che il e la vigili perché non si attenti in questo clima di profonda revisione della forma dello Stato
Ad uno dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione ossia l'eguaglianza dei cittadini
Noi calabresi vogliamo costruire con le nostre forze il nostro futuro ma potremo farlo solo in condizioni di pari opportunità
In primo luogo occorre vigilare perché le forze disgregata Ricci dell'unità nazionale
Non distruggano il vincolo di cultura e di solidarietà che lega alle regioni italiane
Trattenendo sulla base di undici so distorto federalismo perverso nelle regioni più fortunate il gettito fiscale che in esse si rastrella
Se così avvenisse
Se lo Stato centrale a biomasse al suo compito fondamentale di riequilibrio delle condizioni socio economiche dell'intero Paese una straordinaria perversa diseguaglianza violerebbe i principi costituzionali
Ah per garantire pari opportunità occorrono anche i doverosi interventi dello Stato
In termini di una perequazione preliminare soprattutto sul piano infrastrutturale che ponga davvero il nostro territorio nella possibilità di reggere il confronto
Intervento dello Stato è necessario anche nella pressione sulla rete del credito signor Presidente
Per abbassare il costo del denaro che mediamente assai più alto in Calabria che nel resto d'Italia
Penalizzando la scarsa crescita delle attività produttive disincentivando l'imprenditoria di prima generazione nonché alimentando l'usura
Come alternativa perversa ad un credito sociale e come attività collaterale della criminalità organizzata
Infine l'intervento statale e fondamentale per creare opportunità di lavoro concrete solide
Misure che erodono lo zoccolo duro della disoccupazione non attraverso ricette miracolistiche da imbonitore ma attraverso interventi mirati e di lunga durata
L'intervento sulle opportunità di lavoro e il più atto a sbaragliare a sbaragliare la cultura di fiancheggiamento della mafia
Che alligna nella disperazione nella miseria nella mancanza di tensione sociale che vengono generate dalla disoccupazione anche se non solo da essa
E sul piano della prevenzione
Di cui la sanzione della repressione costituiscono solo un consolidamento che si vince la battaglia contro la criminalità organizzata attraverso le opportunità di lavoro ed attraverso la cultura della legalità e delle regole
Di questo ancora signor Presidente le chiediamo di continuare ad essere garante
Come rappresentante della Provincia ma a nome di tutte le forze istituzionali del territorio
Mi pregio di chiedere a lei di volere e sostenere la richiesta della istituzione ha coscienza di una sezione staccata di corte d'appello
Noi riteniamo che sussistano a sostegno di questa richiesta
Tutte le condizioni e le motivazioni la particolare configurazione come ho avuto modo di dirle a Catanzaro di questa nostra immensa provincia che comprende ben centocinquantacinque comuni
Disseminati su un territorio che rappresenta il quarantadue per cento dell'intera prigione Calabria
E che in montagna o per circa l'ottanta per cento costituito da piccoli nuclei abitativi spesso frazionati
Mal serviti dalla rete viaria
E dall'interno di essa una citazione in negativo mi consenta di farla merita la strada statale centosei jonica teatro continuo di morti e di disagi
Comuni dicevo penalizzati da un sistema di trasporti insufficiente e poi il volume e la qualità su questo territorio del contenzioso civile soprattutto penale
Quest'ultimo connotato da caratteristiche legate al fenomeno della criminalità organizzata
Ed infine in un'ottica di decentramento e di distribuzione di funzioni delle autonomie locali e speculare anche la necessità signor Presidente di avvicinare ai cittadini soprattutto quelli delle fasce sociali più deboli
Delle comunità più isolate emarginati dal rischio l'esercizio della giustizia anche in termini territoriali
E ci mortifica mi creda mi mortifica dover evidenziare anche inadeguatezze strutturali in alcuni tribunali della nostra provincia tra i quali in primis quello di Castrovillari
Al signor Presidente come istituzioni locali effettivamente investiti attraverso gli ultimi interventi normativi del reale compito Diogo auto-governo del territorio dobbiamo poi essere ingrato
Di disegnare le linee portanti dello sviluppo territoriale collegandoci in una rete di solidarietà istituzionale e un po'la mia sessione nell'azione di governo quotidiano
Occorre però sempre nella cornice di profonda riforma istituzionale che stiamo sperimentando che agli enti locali siano dati effettivamente gli strumenti che il legislatore ha previsto è auspicabile che le regioni e prima fra tutte la regione Calabria non intendano arrestare il federalismo
Ora distribuzione verso il basso dei poteri bloccando al primo livello la cosiddetta devolution e rifiutandosi di consentire poi alla Rete delle autonomie locali l'esercizio di quelle funzioni che loro spettano anche su questo signor Presidente le chiediamo in questo scorcio di legislatura di porsi come garante oppure il federalismo non sarà altro che un nuovo centralismo stavolta di stampo regionale e la nostra volontà di meridionali che intendono ricostruire il proprio territorio sarà definitivamente frustrata
E non gli enti locali invece possiamo e vogliamo essere i protagonisti del nostro sviluppo
Lo dico anche a nome dei sindaci della provincia di Cosenza non chiediamo regalia signor Presidente non chiediamo assistenza
Non domandiamo elemosine vogliamo che ci siano dati strumenti per costruire con le nostre forze il nostro destino
Il terzo millennio ci vedrà protagonisti lo promettiamo noi stessi lo promettiamo ai nostri figli lo promettiamo ai cittadini che c'hanno riservato il loro consenso auguro a lei signor presidente ed al alla sua gentile signora
All'intero Paese alla Regione Calabria questa provincia a questi sindaci auguro buona fortuna in un nuovo secolo di pace e di sviluppo civile e democratico
Signor presidente mi permetto di farle omaggio del medaglione ufficiale della Provincia c'è scritto ogni giorno si semina il domani che la filosofia di di tutti i giorni il nostro impegno lo porti come portafortuna per lei per il paese
Intervento del presidente della giunta regionale della Calabria dotta Giuseppe Chiaravalloti
Per rinnovo signor Presidente dopo Catanzaro il saluto e il benvenuto in questa che terra di Calabria più che mai legate più che mai legata alle tradizione alla storia della nostra regione
Questa magnifica una questo pubblico merita un'ulteriore testimonianza della vicinanza
Dell'affetto dei calabresi della tenace della testardaggine oserei dire con quali col quale loro si propongono come protagonisti del loro destino dell'abbiamo già anticipato e chiedono solo la solidarietà la vicinanza delle istituzioni dello Stato nella loro concezione del risorge ente federalismo come struttura armoniosa architettura nuova dello stato che accentua il tasso di democraticità della nostra comunità porta le decisioni più vicine all'aria dovreste devono esplicarsi
E vuole non negare ma esaltare i valori nazionali dalla nostra tradizione la nostra storia la nostra civiltà
Mi limito perché so che il tempo è tiranno e le rinnovo il ringraziamento per la sua venuta qui
Prenderà la parola il signor Presidente della Repubblica
Signori rappresentanti del popolo a Calabrò nel Parlamento e nel governo
Signor rappresentante del Governo
Signor destro
Signor Presidente della Regione signor Presidente della consiglio regionale
Signor dicessimo
Cosenza
Cari sindaci dei comuni della provincia di Cosenza
Credo proprio di non aver mai avuto davanti a me
Una schiera così folta di fasce tricolori
Nessuna delle due visite precedenti in nessun'altra provincia d'Italia
Già la veduta di tanto bianco rosso e verde rallegra qui siamo nella provincia a il maggior numero di comuni in tutti
E tutto questo mi dice quanto se è grande questa Provincia e quanto complessa la sua identità
Ringrazio anzitutto che colore canoro aveva parlato e che mi hanno rivolto il loro saluto
Al tempo stesso
Esprimendo
Valutazioni sul problema
Sui temi fondamentali della società della Calabria e di cosa
Trovo in questi interventi
La conferma di uno slancio genuino risentimenti da me ricambiato che ho incontrato dappertutto in questi quattro giorni di presenza in Calabria
Credete vi è una visita che certamente assorbito energie ma che mi ha date Mida tanta forza della un una vera e propria ricarica morale
Intendo questo
Vostro così affettuoso
Nascosto e così è piccolo sacco gli Enza come
Rivolta alle funzioni che mi sono state affidate e quindi come una manifestazione forze di sentimenti di italianità
E da questo senso di appartenenza tenterei può partire quell'opera di rinnovamento e di progresso della Calabria
Che vede impegnati tutti voi che deve vedere impegnato tutto il Paese
Questa l'ho già accennato è stata la più lunga delle mie visite
Nelle regioni d'Italia continuerò in queste visite farà
Non molto a termine però il primo giro delle regioni italiane e poi mi prenderò il secondo per visitare soprattutto le Province che non ha avuto modo di visitare del primo ciclo
E certamente però in questa visita
In Calabria ad aver visitato Catanzaro e Reggio ambedue sede delle istituzioni regionali non poteva mancare una visita
Alla città che quando dal ragazzo
Studiavo all'agiografia da Spoleto Alitalia
Imparai a chiamare come l'attende dalla Calabria per la sua illustre storia culturale
La visita che farà più tardi all'Università della Calabria nel pomeriggio
Che ebbe perciò primo rettore rianimatore
Desidero ricordarlo
Quel vero italiano grande
è intelligente studioso Tremonti caro amico chi è risponde al nome di Beniamino Andreatta
Alleva il mio pensiero è veramente un grande valore che egli non possano essere oggi qua con tutti quanti noi
Quindi le visite che però all'università
Intendere arrenderò mangio alla vocazione culturale di questa città
Più che mai vivo
Non stupisce quindi chi a poca distanza da qui avrà la sua sede
Anche il
Il Parco letterario Old Calabria un'iniziativa che sarà presta dedica un'operativa e alla quale auguro piene successi anche se contribuirà alla rinascita di questa provincia e di questa regione
Cultura ed economia non sono settori separati compartimenti stagni
Essi in Calabria formano insieme con la natura Unter il nome di risorse che può e deve dare vita o una molteplicità di iniziative
Fa l'uomo al calabrese
Accende la scintilla
Bisogna solo sapere vedere da lontano ad vere idee progetti e applicabili con tenacia con determinazione con fiducia
Va be'ci manderà alla fine di queste giornate dense di colloqui di discussioni approfondite sullo stato della Calabria che per me può d'un tutt'uno come pure i miei interventi che ho fatto nelle varie occasioni
Noto che in essi ha prevalso e me ne rallegro lo sguardo sull'avvenire
E quindi oggi anche dopo aver ascoltato riflessione sui vostri problemi sui vostri progetti sulle vostre realizzazione non posso
Limitarmi a rispondere agli spunti poli importanti che sono stati offerti nei discorsi bensì di contenuto che abbiamo ascoltato
Sono
I dimettere il mente tentato di proporre a voi e a me stesso un primo bilancio irrimediabilmente sommario di questo viaggio in Calabria
Cioè quali pensieri
Quale considerazione Kryl'pur riporto con me a Roma
Parto dalla visita che ho fatto poco fa a Gioia Tauro
E delle cose che mi sono state dette durante quella sosta una sosta che era solo ad un incontro Breve
Ma credetemi intenso succose concrete
Pause in un viaggio che è stato magnifico perché ho percorso in elicottero da Reggio potranno dare uno sguardo
Dal Castello da sopra il castello di Scilla allo stretto e poi risalendo fino a Gioia Tauro e poi da Gioia Tauro
Rientrando sulla dorsale
Per arrivare attraverso Man un magnifico Panorama dell'Aspromonte e della Sila fino
E certo non dimenticherò le immagini straordinaria di mare di montagna di cui veramente missionari impedito agli occhi della
A Gioia Tauro come prima in ognuno dell'incontro che ho avuto
A Catanzaro e Reggio Emilia si è parlato di cose concrete ripeto guardando soprattutto all'avvento
A Gioia Tauro trovato non più
Quella di cui il purtroppo sì diceva
Fino ad alcuni anni fa una capra gambe del deserto
Ho trovato una realtà viva destinata a crescere a diventare ci sapremo se sapremo completare attorno ad essa le necessarie infrastrutture uno dei motori di sviluppo dalla Calabria
Certo AGEA parroci ha saputo cogliere un'occasione quello che era nato come un porto che deve essere l'importo base per un centro siderurgico e diventate invece un centro
Portuale importantissimo qui dal momento il più importante nel Mediterraneo per quanto riguarda i containers ma
A una quale dieta particolare perché può rimanere
Porto centrale dei containers
Che implicano anche lì sempre maggiori lavori G. prevedere qualche sia fare nei prossimi anni perché questo porta rimanga adeguato al nuove esigenze di navi sempre più grandi sempre con maggiore pescaggio
Che attraverseranno il Mediterraneo
Potrà diventare sempre più prossima sfrutterà ripeto la piana un crescente centro
Industriale
Come pure rende l'elicottero ho visto nella piana di Lamezia
La
Quella zona che va sotto il nome ex sì
Mi dicevano a Catanzaro e già oggetto di scelte fatte per insediare di nuove imprese e nel giro di due anni diventeranno operative ripeto diventeranno gli ha avuto ho detto qualche era
Gioia Tauro
Non non mi piace in questi casi usare il verbo condizionale dovrebbero diventare il condizionale l'accetto per quanto riguarda le previsioni che non dipendono da noi ma le previsioni che dipendono soprattutto da noi a me non piace usare in questo caso il condizionale
Per quanto riguarda obiettivi per quanto riguarda anche i tempi di realizzazione che non sono meno importanti degli obiettivi e questo lo dico anche avere avendo riguarda appunto alla
Rinnovo della autostrade
Le grandi progressi e del loro apporto
Ci ricordano
Con come tutta la Calabria con del resto del Mezzogiorno si trova al centro del Mediterraneo
Lo ha confermato
La signora qualcosina Battistella
Che ha fatto contro coatta al nome dalla camosci per affatto il quadro delle prospettive future dall'aria la grande area mediterranea questo e il futuro del Mezzogiorno
Non più come zona periferica dell'Italia e dell'Europa ma come in zona centrale della grande area mediterranea un bacino che destinato a vedere
Poggiare su di esso milioni centinaia di milioni Vianini umana non dimenticata da questa quindi non siete più
Un'area marginale un'area periferica già in atto questa idea mediterranea
è un'area che già prevede nel due mila e dieci una sua precisa configurazione
Certo
Fabbisogno
Di pace questa
Il pace che non è solamente la pace in Italia o nelle aree vicine e la pace in tutto il Mediterraneo
E quindi il pensiero qua non non può non andare al Medioriente
Abbiamo seguito e seguiamo con grande partecipazione l'evoluzione del processo di pace
Mettere in Medioriente
Nessuno deve dimenticare
In tutto il mondo che non c'è alternativa
Al negoziato e alla pace
Al successo di un processo negoziale che deve continuare
L'Italia l'Europa può dare un contributo importante
Con la sua influenza politica ed economica con lo spirito di buona volontà che l'anima nei confronti di tutti i popoli della regione
La pace
Permetterà la realizzazione del Progetto di questa grande area di libero scambio che ripeto già nel due mila dieci e previsto che diventi zona
Effettiva non più Progetto ma già una prima realtà
E ripeto il Mezzogiorno e di queste aria è il cuore
Quindi la vostra marginalità geografica sarà un dato superata
Intanto guardiamo anche al rapporto più diretto del della Calabria del Mezzogiorno con il padre col duro
Nel corso delle visite Gioia Tauro ha voluto avere un aggiornamento sullo stato e dei progetti di opere pubbliche
Particolarmente delle nuove comunicazioni dei nuovi vie di comunicazione è stato sommario ma adesso seguirà l'ho chiesto espressamente un'informazione
Periodica anche nei confronti della Presidenza della Repubblica che non ha compiti operativi
Ma all'interesse come Enzo ogni istituzione ogni cittadino le papere che i progetti abbiano la loro puntuale realizzazione
Io queste cose ognuno ognuno di noi si porta appresso il proprio passato
Aveva avuto occasione di dirle
Quando anche in terra di Calabria quando era ministro del Tesoro ed allora presi l'impegno messo del tesoro
Seguirle di persona certo allora avevo diverse responsabilità più pregnanti oggi questo impegno da presidente alla Repubblica lo confermo
In Calabria lo confermo qua a Cosenza come lo ha confermato nelle altre città che ho visitato
Per realizzazione di una rete di vie di comunicazione completi efficiente e necessaria per ridurre i costi di trasporto
Per invogliare al trasferimento di merci e di persone di investitori di visitatori turisti
Insomma questa è necessario policheti così vedi per primo per ridurre quello che rimane pur nella realtà moderna delle nuove tecnologie un punto obiettivamente di svantaggio della zona
Caravà
A parte questo le ville comunicazione un salto di qualità
Dei trasporti si impone anche sul piano psicologico
Per dare a voi che alla presi accentuazione concreta che non siete e non sarete dimenticati
Per rafforzare in voi la convinzione che un nuovo ciclo di crescita e di sviluppo c'è iniziato
E che è destinato a rafforzarsi
Nel dire questo mi anima anche questo sentimento e come capo dello Stato cioè per il capo dello Stato e come il capo di una famiglia tutte le regioni tutti i cittadini
Hanno
Diritto e da parte mia un Tevere
Della attenzione
Ma certo come in ogni famiglia sento il Tevere di seguire con attenzione tutta particolare quelle regioni che stanno compiendo sforzi
Sì per ridurre il distacco che oggi le separa dalle regioni che sono i più avanzati
E quindi non ritenga di venir meno ai miei doveri nei confronti delle altre regioni d'Italia se dico queste cose con particolare passione ha poi calabresi
Un approccio di questo tipo non vale soltanto per le taglie riguarda tutta l'Europa
L'Europa impegnati istituzionalmente perché questa l'idea guida dell'unificazione europea
Fin da quando alla Comunità europea come ciò a muovere i primi passi a favorire quelle che nel gergo europeo veniva chiamata la convergenza convergenza di tutte le parti delle regioni che venivano ad essere membri dell'Unione Europea
Tutte verso un comune più alto livello di progresso di permesso
E questi non debbono essere soltanto buoni propositi
So con quanta intelligente Successo consulenza
Meglio gli in molte altre città d'Italia e d'Europa persone che qui ricordato poco fa ha usato le risorse provenienti dal Progetto Urban per il restauro in un momento del suo bellissimo centro storico la solidarietà è un principio base delle società democratiche è un reale fondante della civiltà europea
La solidarietà e anche una componente essenziale più quel processo di decentramento delle funzioni di governo che corso d'Italia e che è stato qua ampiamente ricordato
Questo processo sta conoscendo successi incontrando anche difficoltà
Certo questa tra cui è ricordato battuto subito una risposta
C'è il pericolo che possano emergere dei centralismi regionali che certamente tradirebbe lo spirito alla riforma ma mi pare che la preoccupazione espressa la Presidente della Provincia ha risposto
Il Presidente della Giunta restano
L'ispirazione federalista che anima la riforma Mila no mandi politica ma al contrario a rafforzare l'unità e l'efficienza dello Stato
Avvicinando alle sedi delle cosiddetto potere ai cittadini secondo il principio della sussidiarietà
Che vale al sia all'interno dei singoli Paesi c'era il più vasto quadro europeo
Il federalismo che vogliamo realizzare in Italia e sul quale mi sembra che ci sia il consenso di tutte le forze politiche vuole deve essere un federalismo solidale
Tutto sentito ripetere continuamente in tutte le sedi in queste due giornate calabrese
Questo non è solo l'interesse dei più deboli
è nell'interesse del progresso di tutta la città italiana di tutta la nostra economia
Se vi sono delle risorse inutilizzate come vi sono nel Mezzogiorno di molto e lo dimostra purtroppo
L'intollerabile tasso disoccupazione e interesse dell'intera Italia che quelle risorse vengano utilizzati
Dicendo
Queste cose
So bene di Rio che Giare
Però le pensieri proponimenti che in questi quattro giorni
Ci sono più volte ripeti
Non dimentico che sono stati gli anche avvocati e problemi non lievi difficoltà intoppi alla crescita
Che derivano spesso da vecchi difetti presenti un po'in tutt'Italia
Ad esempio la burocrazia e un male diffuso
E non dimentico certo il male ben più dannoso di una criminalità che ha radici antiche gli alla quale non si può da Arcore
Ma ho anche potuto prendere atto dell'emergere di nuove iniziative produttive e di un nuovo dinamismo di molte amministrazioni locali per sviluppare la qualità della vita nella città e nei paesi
Il processo di crescita economica e sociale richiede un ringiovanimento un rinnovamento qualitativo delle strutture amministrative
Bisogna deve addio a molte vecchie abitudini
Bisogna imparare nuove tecniche di lavoro anche negli uffici nuove procedure nuovo organizzazione soprattutto una nuova mentalità
I giovani non solo a dieta capaci di innovare grazie a Dio ci sono
Qualcuno mi ha detto l'espressione colorita qui in Calabria qui da noi il giovane sono così preparati da far paura
Certo i livelli di scolarità della Calabria
Molto solito
E ora bisogna saper open utilizzare
è un progresso enorme un vero salto di qualità che si è verificato negli ultimi decenni
Io ho appreso con
Veramente con grande soddisfazione quando alcuni giorni fa a Roma il Lione con alcuni enti culturali mi è stato fatto presente che ormai la Calabria alla stesse percentuale di giovani laureati che il Piemonte
Però accanto e questo è bene e dice sai di avere una cultura imprenditoriale
Certo sta emergendo sia pure con lentezze
Anche nel Mezzogiorno d'Italia
Questo è necessario Perre che si affermi un impero imperterrita una minore
Che non può essere questa imprenditoria minore c'erano il frutto di iniziative individuale
Che hanno la loro radice nel territorio son quelle poi più solide quelle che durano
Questo sono ben più feconde
Del sorgere di pur grandi impianti decisi e poi gestiti da fuori della Callas
Solo così si crea
Pertile spesso tessuto produttivo che arricchisce tutta la società
Bisogna
Sui liberi mercati
Insomma perché si accenda la scintilla di un nuovo sviluppo ci vuole
Molta disponibilità da parte di tutti e quando Paroli tutti beh riferiscono solo agli individui ma anche soprattutto le istituzioni a lavorare insieme
Al dare vita a un nuovo tipo di rapporti fra gli organi fra gli organi di governo locale il mondo del lavoro il mondo non la cultura
Fra le prese
Dell'università e centri di ricerca questo lo dicevo ieri al ionico avuto colma università mediterranea di Reggio Calabria
Credo ce lo ripeteremo oggi nella vostra università
Nessuno può chiudersi nel suo mondo bisogna ascoltare gli altri allora esigenze le loro idee questa è la è la base
Quelle che io chiamo l'alleanza delle autonomie ecco cercato anche di praticare questi giorni cercando di fare riunioni congiunte di tutti i componenti delle amministrazioni locali delle di essi e delle imprese con me il mondo del lavoro sindacati
Il petto e imprenditori anche minori
E poiché loro con i centri di formazione in primo luogo le università
Bisogna cioè è stato cogliere quelle che sono il le tendenze di sviluppo di una Società per prepararsi poi al futuro il modo che la preparazione dei giovani crescono dalle scuole superiori dei tecnici o dei laureati sia stata giustamente orientata verso quelle specializzazione quelle professionalità che poi saranno daranno vita a nuove iniziative ci sono esempi anche non lontani anche minore densità punta del Mezzogiorno li accetto sempre quello di Catania che ha visto un affaire rettile rapporto fra imprenditoria
Scuola su
Superiore università
Io sono convinto che se si hanno in mente questi concetti
Ci si accorge che poi lavorare insieme non solo non è difficile ma è l'unica maniera ed altri quindi il dialogo prima di tutto
Durante queste mie giornate che lo presi
E mi avvio a concludere mi ha colpito aver ascoltato da parte di molti interlocutori concetti simili a quelli che ora rinuncia cioè questo vuol dire che i segni dell'uovo cultura dall'amministrazione si sta affermando
Ci sta fermando anche lo scoop nuovo spirito imprenditoriale
Ho visto prima di venire qua in Calabria le ultime statistiche Istat
Il Sud a tirare la volata delle nuove imprese
La Calabria è al primo posto nella cosiddetta democrazia aziendale cioè la differenza fra
Numero di prese nuove che nascano ed blu e dunque l'impresa che è successa negli ultimi anni il rapporto più elevato si acuto in cava
E cito come qua in questo caso una rapporto dell'Unioncamere il suo presidente Carlo Sangalli
Ha affermato che il merito la crescita occupazionale registrati in Italia negli ultimi due anni ed attribuire il larga misura alla leva tenevo imprenditori
E quindi su questi dati su questa realtà
E non certo e non certo su un ottimismo di maniera Terrien profondamente estraneo che si fonda la mia fiducia nel futuro della Calabria e dell'Italia
Ho veramente fiducia nelle grandi capacità del nostro popolo e credetti di questa non è una fiducia non motivata
E quella fiducia ragionata che ci ha aiutato a superare anche recenti prove
Molti difficoltà a raggiungere traguardi che sembravano irraggiungibile
Ho concluso mi preparo a visitare il posto al centro cittadino restaurato quell'aggiungerò
H pacata per inaugurare all'Università della Calabria la nuova biblioteca intitolata
A inizio Ferrantelli cara collaboratore ed amico
Passo stimato
E terroristi solo per il suo appassionato impegno sociale
Poi tornano a Roma con la mente il cuore tiene
Immagini calabresi
Ma
Il mio non è un me saluto agli addio e un arrivederci con l'augurio più vivo
Predisposto insuccesso del nostro successo sicuro che quando tornerò in Calabria potremo insieme constatare i progressi che nel frattempo avrete compiuto grazie