"Riflessioni sull'economia" - presentazione del libro di Mario Talamona (Ed. Etas), organizzato dall'Università Statale di Milano (presso l'Università Statale, Sala di Rappresentanza, via Festa del Perdono 7)

Allora il singolo riguardano anche il professor d'oggi possiamo cominciamo ore io le avrei anche poteva averne Orino Lecce
Ecco
E con grande piacere
Che come rettore debba presiedere questa presentazione di un libro nel quale non è che io capisca molto
Devo però dire confessarono spogliato
Ne è arrivato in anteprima come mi è successo anche in passato per la volta regimi capitato di leggere qualcosa dell'amico Talamona sono riuscito pur non essendo un anno una analfabeta in fatto di economia sappia faticosa lì questo è uno dei grandi pregi di fare che abbia Talamone cioè quello di farsi capire e descrivere molto in modo molto chiaro così da consentire anche impreparati
Il potere seguire con facilità un certo tipo di ragionamento è questo e una garantito
Che Talamona a ciò dalla di saper comunicare anche quando Corso intorno nelle interviste pareri o la radio o in televisione ecco lo apprezzo proprio per questa Dozza e per questo ha detto
Il libro sono ovviamente in grado di commentarlo però
Ma la Mona lo conosco bene perché è uno dei pochi docenti lasciatemelo dire con molta franchezza
Della sua facoltà che mi capita di trovare spesso nel cortile o nemico l'ambiente universitario lo devo dire un estremo università ma sincerità è uno di quei docenti che
Così passando sotto il portico o andando verso le facoltà giuridiche
O scendendo nell'autorimessa mi capita di incontrare e non riesco a capire come mai di incontri solo lui e vennero raramente gli atti questo è un mistero che il presidente adesso mi dovrà spiegare pubblicamente ma certo che per me è una grande meraviglia
è una grande meraviglia perché penso sempre tre volte lo vedo come farà occupato come in mille facce
Extra universitaria far trovare il tempo per essere qui da noi e seguire con molta attenzione il suo corso e i suoi studenti è un qualcosa che mi ho voluto dire perché mi sembra un riconoscimento
Sì il Rettore vede il
Rifare pubblicamente perché il dovere di essere presente in università le di seguire i propri corsi e i propri studenti con diligenza usiamo un vecchio termine fondi licenza è un dovere primario nell'ambito della nostra no sono la nostra ma nell'ambito dell'istituzione università
Adesso sentiremo i commenti degli esperti
Spetta solo il compito di compiacermi vivamente con l'amico Talamona e tra l'altro
Provo origini nella stessa nostra città Varese ci conosciamo da anni
Verso il quale io ho avuto sempre una grande ammirazione
Il col quale ho anche vissuto un'avventura politica una rete di Foggia siamo andati in consiglio comunale Detour per poco tempo fuggiti quale città USA sì probabilmente gestiti da nel la lega ci massacrava stelle volte chi mettiamo diffidente ceduto ancora meno di me lui scampato riduce scappa usati dalla tutti sai dimesso appena ero esposto che più ritiene esposte agli atti della
Comunque adesso sentiamo gli esperti che l'unica cosa seria che posso affermava in questo momento perché più labili non possiamo fatti Jill Annibale ecco
Va bene allora cominciamo con Deborah
Già fare psicosi
E a non non ho non davvero molto da dire sono ovviamente
Contento onorato di essere qui anche di esserlo nella nella veste di presso il la facoltà di giurisprudenza
Perché non sono un esperto di economia ma sono un lettore abbastanza assiduo dei fondi e di di Talamona
Sul Corriere della Sera e neanch'io ne apprezza e ne ho sempre apprezzato
Proverbiale chiarezza da parole espressione proverbiale chiarezza è un'espressione che viene di solito riservata pochino per esempio Bobbio si dice sempre la proverbiale chiarezza dei proprio mentre Talamone
A mio modo di vedere diciamo di estraneo alla alla discipline economiche ma non di estranei alle discipline sociali e delle scienze sociali a questa ha questo pregio
La facoltà e io rappresento è stata prima di me rappresentata oltre che da da Padoa Schioppa ed altri illustri predecessori anche da Mario Talamona che quindi proprio per questo noi siamo molto onorati di annoverare fra i nostri i nostri colleghi
Non ho molto da dire citerò soltanto piccolo episodio nel proprio poche settimane fa mi è capitato invitato dal campus per la prevista
Che si occupa di questioni universitarie di andare a presentare la facoltà di studi giuridici
Insieme a colleghi delle altre facoltà c'era un collega pavese c'era un collega dell'Università Cattolica ed infine un giovane brillante collega dell'Università Bocconi giurista non economista io forse perché palesemente il più vecchio ha avuto il privilegio di parlare per primo e mi sono ovviamente soffermato sugli aspetti fondamentali pelle degli studi giuridici di fronte a questa platea che dei quattrocento
Ragazzi delle scuole medie superiori che che ascoltavano
E l'ultimo a parlare è stato appunto il collega della Bocconi il quale ha giustamente dal suo punto di vista messo in luce il fatto che l'Università Bocconi particolarmente versate negli studi economici e ha aperto un corso di laurea in giurisprudenza
Ecco l'intenzione per l'appunto di stabilire una correlazione fra le discipline giuridiche le discipline economiche e ne ha parlato devo dire come se le altre facoltà non avessero non avessero fin dall'inizio
Coltivato lo stesso tipo di interessi e lo stesso tipo di discipline
Cosa evidente perché è ben noto che le scienze economiche sono state larga misura coltivate proprio nelle facoltà di giurisprudenza penso soprattutto a quanto avveniva
Nell'Ottocento ma anche nel Novecento penso a maestri come Einaudi come è stato per noi Sergio stele che ho avuto la grande grande piacere di rivedere la settimana la settimana scorsa nella commemorazione di un altro economista di livello e che è stata nostra caro collega che è morto prematuramente Aldo che ancora
E per cui nella replica
Ho semplicemente detto due parole sul punto dicendo che la l'insegnamento delle scienze economiche
In correlati con per se stesse in correlazione con le discipline giuridiche non è certamente un privilegio dell'università Bocconi
Con tutto il rispetto naturalmente e che migliore riprova di quanto stavo dicendo basta dal fatto che il decano dei nostri comunisti fosse Mario Talamone di come gli studenti potevano evidentemente avere la fortuna di leggere proprio ogni giorno ogni settimana più o meno insomma ogni con una certa periodicità i fondi sul maggior quotidiano italiano e devo dire che questo colleghi non ha avuto repliche ecco perché mi pareva che il nome come tale fosse già di per sé capelli tale da sconsigliare le repliche e mi ha fatto piacere e così come fa sempre piacere
Ricordare di avere dei colleghi illustri
Sono noti in Italia e anche fuori d'Italia e quindi sono molto contento della di questa presentazione sono molto contento di vedere così numeroso il pubblico e mi rimetto anche io con tutti
Che il parere degli esperti
Va bene grazie professore io sono l'unico non esperto del tavolo e quindi sono qui in in condizione il giornalista è doppiamente partigiano nei confronti del professore Mario Talamona perché non sono sono stato suo allievo Calevo anche del professor Gori se scherza il presente
Ma voi perché professor Talamona scrive per tanti anni sul Corriere della Sera ed è una delle nostre più prestigiose firme
Io quindi sono doppiamente creato a Luxor Talamone ecco il mio intervento sarà assolutamente partigiano
E devo ringraziarlo soprattutto per
Una grande dote giornalistica che sia solo male qualità di professore ed economista di uomo di cultura anche per la capacità giunge per la sensibilità che ogni giorno dimostra rispetto a quelle che sono le esigenze di un quotidiano che si stampa ogni giorno
Che per sua natura a volte va in diretto conflitto con quelle che potrebbero essere le giuste prudenze accademiche o comunque e motivati osservazione che è una persona di cultura delle mie tris Dario può fare rispetto a quelle che sono le esigenze dell'immediato come dice Umberto Eco i giornalisti sono gli storici del presente a volte non sono degli ottimi storici del presente
A volte sono semplicemente dei cronisti dell'istante ed è difficile quando si fa i cronisti dell'istante cerca in qualche modo di inquadrare gli avvenimenti in pochi minuti idonea ottica
Comprensibile
Che non venga poi in qualche modo smentita il giorno troppo
Io sono particolarmente grato posso Talamona perché spesse volte mi rivolgo a lui naturali assolutamente impossibili se non osceni
E questo caso chiedo anche scusa alla famiglia perché io telefono magari alle nove di sera
Lo costringa scrive un articolo per le nove tre quarti
Allora a me è capitato alcune volte con altri
Illustri suoi colleghi
Perdendo ben colto durante il crollo di borsa dell'ottantasette di New York che chiamai un un collega di Mario che non era ben altro nostro
Assiduo collaboratore i disagi piacerebbe pubblicare un articolo sul collo di borsa che al famoso diciannove ottobre dell'ottantasette e mi disse guardi io praticamente adesso provato a cena domani a un impegno
Avrei da finire una relazione le faccio un bellissimo articolo fra sette giorni fra sette giorni per noi è unica geologica
Perché sette giorni succede di tutto anzi sette giorni riusciamo anche moltissime Gori ci contraddiciamo diciamo a Oporto appoggiamo i quotidiani sono sono fatti così nel bene e nel male
Direi se mi consentite più nel bene che nel male
Però mi ha fatto molto piacere eleggere questi articoli che sono stati riuniti questo volume che ha come titolo Riflessioni sull'economia perché accoglie massima parte molti articoli pubblicati sul Corriere della Sera mi fa piacere
Riconoscere dopo tanti anni dopo alcuni anni che comunque alcune delle linee violenza serali non sono state poi smentite dal corso degli eventi
E gli articoli che abbiamo pubblicato non sono durati un solo giorno in quell'esposto Martins prima che il il giornale venga poi impiegato come si diceva una volta della bolgia del pesce adesso non di più perché ci sono carte ben più pregiate per avvolgere il pesce
Noto che per esempio c'è un filo conduttore che non si è spezzato in questi anni e che egli è assolutamente coerente con quella che è la la ricerca scientifica i il profilo accademico la coerenza di un uomo enti culturali e quindi un economista d'Italia che in questi anni ha poi perseguito alcuni obiettivi che in qualche modo non sono stati mai smentiti dagli articoli nemmeno dagli articoli che abbiamo fatto in pochissimi pochissimi minuti
Mi fermerei soltanto su pochissimi aspetti poi lascio la parola veramente a coloro che hanno più titolo di me o per discutere su questo libro
Innanzitutto nota nella prefazione Talamona che noi abbiamo comunque un corpo costituzionale e lo diciamo
Qui in una sede è una facoltà di giurisprudenza
Abbiamo un corpo costituzionale che in qualche modo aveva messo sullo stesso piano nel quarantotto il mercato e la pianificazione non c'era una grandissima differenza insomma anzi nota opportunamente Talamona nella prefazione
Che la Costituzione poteva benissimo andar bene anche se avessimo avuto una svolta di tipo sovietico
Se avessimo in qualche modo abbandonato l'economia di mercato e abbracciato un'economia di tipo centralizzato a pianificazione probabilmente l'impianto costituzionale non avrebbe sofferto in alcune parti Biography in altre parti
E avrebbe faticosamente soffre sul piano della libertà e dei diritti civili e politici
Però
Questo lenta affermazione dei principi di mercato pur nell'attenzione della solidarietà
E del fatto che comunque il modello che può applicarsi all'Italia un americano a Roma dello di un'economia sociale di mercato
è invisibile come un filo rosso che unisce tutti gli articoli del professor Talamona non soltanto gli articoli che ha pubblicato ma anche iscritti di natura più accademica
Che sono apparsi in questi anni
In particolare io vorrei poi soffermarsi fortuna permane sugli ultimi articoli che riguardano questa fase che è stata contraddistinta con una contrapposizione
Più di maniera fra old e new economy ecco io sono grato a questo Talamona di non esser caduto nella trappola per cui tutta l'auto fosse da buttare
Tutti gli sforzi dovesse essere in qualche modo impiegati nella Newark o no
Tenendo conto che più volte ha sottolineato che i suoi articoli che la rivoluzione informatica e le nuove tecnologie tendevano ad essere una riduzione di tipo orizzontale che mutava i comportamenti
Che rendeva più efficiente l'uso delle risorse ma che avrebbe prodotto il Maggio di sconvolgimenti proprio nella Old Economy ed è poi quello che è avvenuto e non a caso nella copertina di questo libro Riflessioni sull'economia
Ci son dei bellissimi tulipani che spero siano olandesi questo non l'abbiamo ancora in essere l'eventuale ecografie colpa dell'editore non dell'auto nemmeno l'etichetta del giornale
Che tutto sommato è una vecchia vicenda di speculazione ormai data quattro secoli fa che comunque Mario Talamona opportunamente ha ricordato nel momento in cui tutti si buttavano anima corto il portafoglio
Mettendo tutte le devo uova in un unico Basket
Che in qualche modo poteva essere veramente una fase nella quale c'era un solo credo una sola visione e si perdeva quel minimo di senso critico che invece grazie agli interventi di Mario Talamona siamo riusciti a conservare cioè ha dato secondo me sostanza giornalistica quella che è una famosa affermazione di Ken spanna che era quella dell'esuberanza irrazionale dei mercati
Sotto questo titolo esuberanza irrazionale dei mercati Talamona svolto un'analisi approfondita tranquilla senza mai farsi prendere da quelli che sono gli entusiasmi di noi che viviamo alla giornata in queste ore insistendo anche alle pressioni
Del direttore e dei giornalisti e dell'ambiente esterno che in qualche modo cercava anche di spingerlo perché noi quando chiediamo un articolo lo facciamo
Ha degli orari impossibili come vi dicevo prima ma anche esercitando delle violenze
Alle quali devo dire
Talamona ha resistito indomito no
Qualche volta ha vacillato ma che si tendono devo dire grazie a questo noi possiamo rileggere gli articoli senza doverci smentire su alcune cose cosa che esempio se io andassi a rileggermi alcuni articoli che ho scritto io personalmente
Dovrei chiedere scusa per alcune analisi che sono sono state forse un po'affrettata
Cosa che è giusto che che si faccia e che è giusto che faccia i giornalisti ma il piacere che facessero anche tutti gli altri politici che intervistiamo gli inquilini
Gli imprenditori che pontifica naturali ma questo è un mio vecchio pallino personale cioè di fare una ogni volta all'anno una specie di sedute acuto coscienza in cui tutti riconoscono i propri errori ma questo lo faremo probabilmente in un'altra in un'altra vi dicevo quindi questi mi sembrano alcune sparse considerazione che danno valore profondità a un libro che non è soltanto una raccolta di buoni articoli non è soltanto una buona raccolta di buoni articoli è un percorso professionale detti un osservatore attento misurato che non si è mai fatto strattonare troppo d'attualità ma seguito una propria strada e questo devo dire è un atteggiamento coraggioso per quale io come direttore di un quotidiano gli sono particolarmente grato oltre ovviamente ad essere particolarmente grato riesca è stato il mio professore
E onorato di aver studiato con lui con il professor Goisis in questo nella città grazie
Bene privato parola Porsche orgogliosi vorrei dire alle persone sono in piedi
Che ci sono dei posti nella scuola superiore ci vuole sentirli dove possono stare comodamente del problema sono in piedi
Adesso do la parola al professor Scoglio
E devo dire che sono anch'io onorato e commosso per questo opportunità in quanto prima ma non molto prima del professor del dottor De Bortoli sono stato agli Nico del professor Talamona Università di Pavia e ho potuto subito apprezzarne l'amplissima cultura che spaziava sostanzialmente in ogni campo campi dell'economia campi relativi ad altre scelte sociale interessi storici
E qui in questo libro vediamo moltissimo appunto di questo suo impegno culturali e l'imputato vediamo qui
Articoli evocativi sostanzialmente a due anni c'è un articolo del novantasette uno del novantotto ma è riuscita o praticamente a fare un volume con contributi
Offerti in due anni all'analisi economiche che non è poco indubbiamente in due anni di solito veggenti non riesce a intervenire con tanta efficacia insultanti argomenti e in diversi tra l'altro quotidiani ovviamente quelle della sera come ha detto de Bortoli l'amico de Bortoli ma anche nella prealpina legata alla sua terra appunto a Varese
L'istituto variando
I e altri la rivista Carifondo tutti i contributi e che hanno
Come caratteristica l'ampia capacità di coniugare l'interesse scientifico
Con l'attualità
Qui abbiamo delle sezioni dedicate alla politica monetaria politica monetaria si è cimentato professor Talamona su temi attualissimi sull'Euro che ha anticipato poi commentato della prima fase di realizzazione
Senta inviato sul tema dei tassi di interesse si criticatissimo e spinoso per chiunque abbia trattarlo fa naturalmente anche questo giorno ci sta questo punto tenendo in apprensione per diversi motivi e sempre presente il tema delle interdipendenze del professor Talamona quando parlo tra new economy non parla certo solo dei calcolatori dei rapporti tra l'informatica la spesa per l'informatica procapite in Italia non esiste più nitidamente a poco come la new economy è qualcosa di ben che va ben oltre qualcosa legata alla flessibilità dei mercati qualcosa legata all'organizzazione efficiente del mercato del lavoro la disponibilità politica a sostenere una politica della ricerca seria quindi tutti elementi che naturalmente
Fanno rilevare la profonda preparazione economica trasfusa poi in una articolo di giornale che naturalmente però si caratterizza anche l'impegno fondamentale il professor Talamona messo a fuoco il nostro lettore contanti efficacia e accademico quindi prestato in qualche modo giornalini porno questo Talamone
E chi lo affronta sotto un profilo che evidentemente non rinnega mai si si avvale della sua esperienza culturale profonda
è un giornalista però che piace anche piace anche ai non accademici io
Ritorno all'articolo sul tulipani a cui ha fatto cenno l'antico De Bortoli e mia moglie del PPI sto molto questo tipo di tulipani l'attrazione Esterna del tulipano battersi con la persona del tutto
Non dico contrarie ma il tutto al di là dall'impegnarsi in discorsi economici forse perché annoiata da qualche mia intemperanza economica in famiglia l'ha letto volentieri l'ha apprezzato
Attratto anche piacere da quell'aspetto esterno naturalmente non era il senso dell'articolo però che quel compiacimento storico nel descrivere ambienti ne descrive le situazioni che corrispondono a un profondo interesse e che il professor Talamona per la storia
E che io condivido tra l'altro ed è una cosa che mi piace molto di questi articoli qui non abbiamo riportato due recenti brillanti articoli su Cattaneo tema che è sempre piaciuto la professor Dalla Bona pare che abbia pubblicato anche una dotta prefazione a un'opera del Monte di credito di Milano su Cattaneo e d'altro canto un articolo ancora più recente che invece si riferisce alla Rando scuro economizzare Lionel Robbins a cui tutti dobbiamo molto e che tra l'altro caratterizza una delle istituzioni che tuttavia è più vicina anche gli interessi da Università di Milano quindi effettivamente guardato in questo libro si trova moltissima
è un libro che guarda come si dice al terzo millennio
Terzo Millennio postdatato nel senso che un anno è stato recuperato secondo millennio il professor Talamona potenti si scrive nella sua prefazione
Ma che evidentemente non dimentica la tradizione culturale e tradizione culturale che sempre è stata molto apprezzate molto vive in questo nostro ateneo diceva il preside che sì è saltata la specializzati bocconiani giusto bocconiani hanno grande tradizione però non dimentichiamo che in questo ateneo abbiamo avuto Bresciani Turroni abbiamo avuto morta abbia avuto definizione mesto del professor Talamona
E naturalmente il fatto che ci sia il professor Talamona da ulteriori purtroppo ci stimola tutti ad un impegno economico grazie
Sono particolarmente grato
Dell'invito a partecipare alla presentazione del libro di Mario Talamona Riflessioni sull'economia
Anche per ragioni che mi dedicano dal professor Talamona normalità quaranta talvolta dei presentazioni di volumi sono anche luogo per rievocare le amicizie gli in questo caso desidero fare no
E infatti Dio entra in contatto con Mario Talamona agli inizi credo del mille novecentosessantadue quando con un altro gruppo di giovanissimi economisti tra i quali vi era anche Romano Prodi eravamo Daloui coordinati in alcuni studi svolti presso un istituto di ricerca mi pare allora della provincia di Milano il sindaco e il tempo io ai di a vedere in Mario Talamona d'impronta chiara di un maestro i giovani sono estremamente sensibili
Alle capacità delle persone più anziane per quanto poco più anziane Mario andò in cattedra giovanissimo
E fumo tutti colpiti dal suo stile della sua intelligenza e anche dal suo estremo Carbone trattare i giovani da allora per me è stato un vero piacere rimanere sempre in contatto con lui
Ormai dico da quarant'anni e per certi versi seduti non si offende lo considera un po'anche un mio maestro non formale ma sostanziale
E il fatto questo richiamo che ripercorre una una lunga consuetudine
Vorrei dire alcune cose su questo bellissimo volume Nancy tutto
Ho ritrovato nella lettura di questo volume tre istintivi
Ai quali Mario si rifà in tutta la sua rielaborazione economico culturale
Che io definirei quella di un economista civile nel senso famosa opera tradizione dei grandi economisti italiani da Beccaria genovesi oppure come si può dire oggi terrà economista istituzionale
Innanzitutto vi ho ritrovato lo stile Einaudi hanno che significa la capacità di promuovere la libertà del mercato ma che Pino mai sottovalutare l'arte del governo che fissa le regole
E che è in grado di farle rispettare
In quanto come diceva Einaudi l'economista deve avere sì la chiarezza delle idee astratte ma anche di intuito dei fatti invisibili
Passando in filigrana i suoi scritti ho ritrovato questo stile Einaudi hanno
Ho ritrovato anche lo stile del Cattaneo che lui ama molto e sul quale ha molto scritto
E non solo perché il Cattaneo è stato un grande laboratorio di disegni culturali o meglio culturali istituzionali come quello federalista
Ma è stato anche uno studioso estremamente attento alla concretezza tecnologica
In fondo Cattaneo sapeva che il buon vivere e vivere civile di una società dipende sì dalle strutture istituzionali ma anche dall'efficienza delle infrastrutture che vanno dai canali all'Energia e Trasporti
Dunque quella concretezza non certo disgiunta da una visione istituzionale ed ultimo riferimento che ho trovato il terzo che mi sembra pure consonante da sempre con le riflessioni di Mario
E quello manzoniano argomento al quale gli dedica anche un bellissimo articolo forse uno degli ultimi e don Lisander fa l'economista della raccolta qui presentata che a mio avviso si può tradurre anche nella ispirazioni tipica tratta dalle vicende correnti colloca antenne la prospettiva storica ecco io credo di aver visto queste tre coordinate per la riflessione di Mario Talamona
Con riferimento a tre straordinarie personalità del pensiero alle quali duri spesso si è riferito in via implicita in via esplicita
La seconda osservazione generale che mia corto mi ha colpito molto nel suo volume ma che è perfettamente coerente con tutta la sua storia intellettuale
E quella di trattare degli argomenti correnti che le vicende economiche propongono alla nostra attenzione Matiz noi menti care mai la storia del pensiero economico quando espressa dai grandi maestri dell'economia
E non però a fare uso di questa per mortificare il lettore rovesciando gli addosso una serie di elementi chiede chi non è in grado distinte i suoi richiami a Schumpeter ovaie occhio ai grandi dell'economia
Sono sempre dei richiami comprensibili al lettore e non certo l'utilizzo di una formula criptica per mettere il lettore in condizioni di inferiorità
Oppure per fare come Benedetto Croce diceva
Nascondere in acque oscure fondali che non sono approfondisce non usa mai Placco scura per oscurare fondali non profondi e questo a mio avviso è molto importante anche per l'economista professionista quale io sono
E che invece purtroppo non si riconosce in molti altri giovani valenti economisti che usano però della loro dottrina per rendere pressoché incomprensibile il proprio pensiero e perciò per mortificare il lettore quindi io vedo due company nel viaggio intellettuale e giornalistico di Mario da un lato tutti questi grandi personaggi della scienza economica con cui egli riflette de dall'altro il lettore comune il cittadino comune che ha bisogno di capire e non ha bisogno di citazioni incomprensibili
E credo che questo sia un servizio civile è molto importante per lasciare intendere anche al cittadino comune che il pensiero e oh no Miko è una cosa seria ci sono sei coliti riflessioni dietro non è una cosa da poco ma nello stesso tempo senza schiacciarlo sotto il peso di una riflessione di geni sette secoli hanno elaborato
E credo che anche di questo bisogna ST particolarmente grato per il metodo il metodo che l'economista quando fa il giornalista deve avere e vena sottolineato prima il direttore de Bortoli questo aspetto
Tenendo il contenuto del volume
Io ho trovato un elemento generale che molto mi ha colpito scrivere articoli giornalistici come faccio anch'io e come ci ha ha presentato la prima il direttore de Bortoli talvolta è la risposta alle venti immediato e talvolta almeno a me accade il lo scrivere come dire sopraffatto dall'esigenza del momento ebbene invece io guardando questo volume e guardando la struttura vedo che c'è un disegno che si è sviluppato
Non c'è nulla di occasionale certo il commento deve essere puntuale deve essere tempestivo ma non vedo come dire l'occasionalità che poi si perde
Il volume è strutturato sostanzialmente su quattro grandi fonti e Miran mi rallegra molto che il primo sia l'unico cambiamento accelerazione del cambiamento commedie dice in un articolo accelerazione dell'accelerazione la derivata seconda
L'accelerazione dell'accelerazione
Quindi ciò che da prospettiva tutto il suo ragionamento è proprio questo sviluppo e cambiamento i grandi movimenti chiede da sempre e oggi ancor più stanno trasformando l'economia mondiale
Tutta la seconda parte del volume riguarda l'attualità della globalizzazione della new wave della old economy
I riflessi sui mercati finanziari che certamente sono tra i più interessanti ma anche tra i più preoccupanti
A questo proposito vorrei richiamare il pubblico a rileggersi l'articolo uscito il ventuno maggio due mila sul Corriere della Sera la New Economy tra crolli di Borsa e crisi di crescita
Dove appunto richiamando Schumpeter e la sua distruzione creatrice ricorda che però sarebbe bastato un po'di bonsai esso è un po'di competenza per far correre cito testualmente i creativi di Bo comma la boutique Prodi John Major
Prima che si mangiassero in un anno i duecentosettanta miliardi di una trentina di illustri investitori fondi compresi
Ecco ricordo che un giorno eravamo arrotare assieme con Mario e lui diceva ma se prendiamo i rapporti di Price rende i titoli oggi è se ricordiamo la vecchia Ray do la che questo rapporto dovrebbe indicare il numero di anni per aver ripagato l'investimento in taluni casi ci vogliono mille e cinquecento anni
Nessun investitore saggio farebbe un'operazione d'acquisto su un titolo che viene ripagato in mille cinquecento
La seconda parte del suo lavoro riguarda indubbiamente la questione europea e qui più di una volta egli ci richiama quel paradigma a quei due paradigmi che stanno scritti nella Europa nelle sue istituzioni o in quella che taluno chiama la Costituzione europea
E cioè da un lato finanze pubbliche sane proprio nello stile Gaudiano e dall'altra economia aperta di mercato e in libera concorrenza questi due grandi paradigmi
Europei che a mio avviso rappresentano il filo rosso di tutta la sua riflessione sull'euro
Per la parte l'ultima del suo volume io abbreviato per non tediare troppo di di presenti riguarda il nostro Paese
E questa si articola veramente sui cinque o sei punti cruciali del nostro paese stesso le riforme in particolare quelle riforme strutturali istituzionale di cui abbiamo bisogno
Anche con riferimento a probabilmente alcuni aspetti della nostra Costituzione chiede adeguati nel mille novecentoquarantotto risultano ormai superati come d'altra parte molte opere fondamentali dopo cinquant'anni sono superate oggi
Dunque le riforme
Il problema dello Stato e mercato monopolio concorrenza e le questioni della finanza pubblica Italia e così sotto questo profilo cioè l'esame dell'economia italiana
Per citare uno dei molti articoli bellissimi che sono qui presentati io credo che l'ultimo articolo quello del venti agosto due mila l'ultimo articolo di questa parte Stella analisi le poiché la parte successiva non meno importante sulle figure di alcuni eminenti economisti
Metà proprio il diritto sulla debolezza italiana
Con riferimento al problema della nostra produttività
Ecco in sostanza Mario argomenta che senza una vigorosa crescita della produttività
Nell'economia italiana risulterà impossibile per la stessa tenere un ritmo di un tasso di crescita del tre per cento annuo
Ma per far sì che la produttività cresca bisogna fare riforme liberalizzati il sistema e migliorare decisamente la competitività delle imprese dice anche con un salto tecnologico una spallata contro il declino
E partendo da questa considerazione che una delle mie conclusive
Vorrei fare un balzo indietro ritornando alla introduzione
Di Mario Talamona queste dieci paginette che ovviamente io ho letto solo ricevendo il volume ma che tracciano con grandissima lucidità il percorso intellettuale di tutto il volume
Vorrei fare un balzo indietro è ritornare alla introduzione
Soffermandomi su un punto di queste introduzione
E nel punto in cui lei gli dice
Uno scenario quello accennato
Dopo aver parlato appunto della globalizzazione new economy
Nel quale assumono rilievo cruciale le questioni di lungo periodo riguardanti l'efficacia e l'efficienza di una istruzione veramente moderna di una formazione professionale continua
E per la ricerca scientifica sia di base che applicata
In buona sostanza egli dice per un vero cambiamento è necessario aumentare l'investimento in capitale umano
E il fattore propulsivo io ogni forma di crescita ecco mi pare che questa affermazione
Si è perfettamente coerente con quella impostazione gli economisti istituzionale ed economista civile alla quale egli si è sempre richiama grazie
Bene molte grazie anch'io sono onorato di essere qui questa mattina
Per esprimere
Alcune mie riflessione sulle riflessione sulle economie ammessi scusi il bisticcio di parole
E naturalmente parlare di un volume implica anche
Commentare qualche aspetto dell'autore soprattutto se l'autore è un collega autorevole in cui tutti siamo affezionati te il cui magistero riconosciamo
E che quindi ci fa accostare diciamo così com'non poche mozione
Rivedere rileggere un percorso su cui si è impegnato nelle circostanze che giustamente il direttore de Bortoli ci ha ricordato che tutti noi che a volte abbiamo l'avventura di collaborare
Con quotidiane abbiamo provato
Ma l'emozione dei
Ricollocarsi nel particolare momento in cui abbiamo letto i vari articoli e conferma constatarne la perdurante fresca freschezza
L'importanza dei messaggi trasmessi la nuova una diciamo così il non durare lo spazio d'un mattino come porre c'è già stato ricordato per quanto riguarda molte delle cose che
Per evidenti ragioni e noi leggiamo sui quotidiani l'ultimo che interviene degli interventi programmati e naturalmente trova molte delle cose che si era annotato
Apra le proprie riflessione già dette da altri certamente molto meglio di quanto avrei potuto farlo io per cui io tenterò di toccare qualche altro punto voglio sottolineare un aspetto della attività del professor Talamona
Che in parte già emerso io lo voglio sottolineare con grande convenzione cioè il fatto di aver mantenuto
E mantenuto a livelli certamente decreti eccellenza il ruolo degli economisti nell'ambito delle facoltà di giurisprudenza questo secondo me è molto importante
Io pensavo AN primissimi annerito studente alla boccone quando il professor definizione punto aveva maturato l'intenzione di lasciare la nostra università e di trasferirsi presso la la facoltà dove poi anche il suo allievo professor Mario Talamona avrebbe percorso anni e anni assai fertile insegnamento e attività di ricerca quindi una sorta dei diritti fil rouge di questo tipo che credo che diciamo così Lalla Giovanni e le Roux Enza parla il collega
Nel mio collega giurista che è stato citato dal preside Ferrario e pone entusiasmo per una nuova avventura in cui si sono imbarcate ecco non deve naturalmente
A far passare in secondo piano che chiarissimo che l'economia è nata e si è sviluppata prevalentemente nelle facoltà di giurisprudenza e noi non abbiamo ancora compiuto come facoltà di economia
La più vecchi al termine antica sarebbe un'esagerazione in Italia non abbiamo ancora compiuto cent'anni
Quindi non festeggeremo il centenario della prima facoltà di Economia abbondano apre poneva il settanta la prima facoltà di economia in Italia
Solo l'anno prossimo mentre ha facoltà di giurisprudenza naturalmente hanno alle spalle ben altra storia
E quindi un apprezzamento anche per questi motivi appena dette un filo che
A un filo
Che ovviamente non è un filo pronto spezzarsi che lega il professor Talamona alla mia università il fatto che anche autorevole membro del nostro consiglio di amministrazione cosa che ci onora
E che ci consente naturalmente dei poter approfittare delle sue opinione dei suoi Corselli per noi certamente dei di grande importanza
Quale sentimento provato il quale una sorta di di riflessione orizzontale
Cos'è che mi è venuto subito alla menta e nella leggere questo volume ciò facendo nella rileggere
In particolare sul Corriere dalla serata
Di Mario Talamona
Ma il fatto di trovare una grandissima capacità dei riuscire sempre a coniugare l'esigenza del convento per il fatto magari avvenuto pochissime ore prima perché poi commentare la Borsa vuol dire
Rispettare gli orari ricordati dice dalla dottor de Bortoli in quanto la Borsa americana chiude dopo la mostra e quindi a quell'ora che si comincia a capire come stanno andando le cose quindi la pressione del tempo ma ritrovare coniugata una risposta di di di grande classe a questo tipo di esigenze con lesse ad esempio
Va be'alle cause del fenomeno e cercare di spiegarle nel modo più chiaro possibile come giustamente ha sottolineato Alberto Quadrio Curzio quindi svolgerà non solo un'azione dedico Mentor ma anche un'azione di carattere diciamo pedagogico in questo lavoro e un grandissimo equilibrio cioè il richiamo facoltosi dall'inizio dalla direttore de Bortoli come i temi della new economy e del rapporto incolta resistente sono stati affrontati è un sottolineare la grande saggezza grande equilibrio nell'approccio al non farsi cogliere dall'entusiasmo del momento ma cercare sempre di trovare un po'a le Costantin altamente che possono sembrare come grafico che sta sotto i tulipani già non chiaro da capire ma che poi non è detto che vadano sempre in questa direzione verso l'alto quindi Taher diciamo il diciamo la caratteristica di orizzontalità che che più ho apprezzato nella riflettere sui contributi qui raccolti e poi naturalmente la sintonia con ma molti dei temi affrontati che teme su cui dobbiamo a lungo lavorare tutti quanti il tema della globalizzazione non voglio farmi prendere dagli avvenimenti di pochi giorni fa ma è una tematica dove c'è un assoluto bisogno dei mettere in chiaro come stanno veramente le cose quali sono i veri margine
A disposizione per migliorare l'esistente qual è il sistema di regole su cui dobbiamo darsi da fare per non farsi prendere da sentimenti quasi da dal nuovo dal nuovo Medioevo i grandi teme legati all'Europa sia intesa come Di Venere dell'unione che con riferimento specifico all'Euro
Il costante richiamo di quanto ci ha già sottolineato abbinando al suo intervento Alberto Quadrio Curzio
La costante attenzione nel sottolineare il fatto che si tratta di un qualcosa non solo di una conquista da difendere ma anche un qualcosa che dobbiamo continuare a costruire la e non di nuovo farci prendere
Diciamo così dalla quotidianità degli avvenimenti basti per tutte rileggere un po'la agli articoli sull'euro questo povero euro partito con grandi entusiasmi e poi diciamo diventato una sorta di capro espiatorio per
Diciamo un'apparenza di comportamenti diversi da quelli che erano le aspettative senza andare a riflettere sulle vere cause senza chiedersi che cosa ciascuno di noi appartenere da chi ha la responsabilità dalla conduzione
Politica dei grandi centri di decisione deve fare per dare concretezza e robustezza un progetto che come tutti i progetti deve essere attuato nella nel modo migliore possibile
E altri ancora che sono stati Bella sottolineati da degli interventi che mi hanno preceduto tutti caratterizzate
Dalla costante cura che andare ai fondamentali di sarebbero gli esperti di finanza di ciò di cui si tratta cioè cercare di capire
Quali possono essere le chiavi di lettura più appropriate
Gli elementi non effimeri bella fenomeno analizzato affinché atto tutto ciò poi possa derivare non solo una migliore comprensione comprensione di fatti Ciardi persa tumultuose quindi difficile da decifrare ma anche una capacità per il lettore attento di poteva esercitare diciamo proprio autonomo giudizio rispetto ad una realtà che
Certamente è abbastanza e sempre più complesse e quindi di nuovo
Il professore che riesce a essere tale
Anche in onda attività di questo tipo credo che sia un pregio se si aggiunge molti altri di questo volume di cui naturalmente mi complimento
Il professor Mario Talamona con la sua università e credo di dove concluderà il cui il mio breve intervento grazie
Non ci andiamo filo
Ci sei
Mi sento prevista
Esponiamo dalla quella no sono io che
Non so coniugare bene il passato dipendere dalla riva comunque questo è un modo per semplicemente nel ritardare una più di un appunto di commozione che non riuscirò a a nasconderlo
Innanzitutto io sono profondamente grato sinceramente grato agli amici perché non posso che qualificati tutti così poi avete capito che la generosità delle loro espressioni l'affetto con cui hanno parlato dal mio lavoro di quel che ho fatto
Corrisponde a questa lo qualifica però questi amici voi sapete che nonostante siano nemici sono persone molto importanti e molto attendibile quindi al mio magnifico rettore Paolo Mantegazza che ha ricordato anche dei trascorsi dei trascorsi ettari per cui siamo andati pressappoco nello stesso posto nei dintorni io proprio a operare sotto il Sacro Monte dove io andavo a fare le mie prime vacanze nella povera e modeste italiana degli anni trenta al mio lettore devo dire che
Gli sono molto grato
è riuscito a dire anche quello che diciamo riferito solo a me mi dice ogni volta che mi incontra cioè Meier loggia perché faccio il mio dovere e io gli dico ma perché non mi aventi lo stipendio e mi dice questo no possono far e anche coperto è uno dei particolari non secondari che forse riguardano proprio uno dei temi che Alberto Quadrio Curzio a preso conclusivamente come uno dei riferimenti delle mie riflessioni riflessioni civile riflessioni più ancora e ancor prima che da economista che riguardano l'istruzione l'investimento in capitale umano
Io ho avuto due rettori
Nell'Università degli Studi di Milano
E devo dire che
Paolo Mantegazza e prima di ruoli Giuseppe Schiavinato
Hanno coro animato con lungo periodo di tempo così lungo che ci penso adesso credo che proprio in questi giorni
Ricorda per me non è una ricorrenza Paperone ricorre ricorrono trenta anni dalla mia chiamata all'unica la facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano in un'epoca in cui i trasferimenti dei professore potevano avvenire ancora fino al primo di marzo io credo di essere trasferita stato trasferito da Pavia
A Milano esattamente il primo di nascosto ti può dare
Il le ragioni per cui inevitabilmente procedendo in quest'in questura parole
Io sono colto da non c'entra commozione
Al via prese da attuare professor Vincenzo Ferrari crea Amato così simpaticamente così con affetto anche da parte sua dico che io mi vanto o non ove sia pur prende nel tempo di essere stato uno dei presìdi di questa facoltà primati Vincenzo Ferraro prima della lunga e indimenticata
Funzione svolta Antonio Padoa Schioppa quindi sono chiaramente un vecchio professore che però non dimentica che oggi o storicamente il primo giorno di primavera quindi alle tante primavere
Associamo atti il senso della primavera che il senso del futuro che il senso vero del nostro mestiere
Gli economisti quasi certamente va sicuramente ti professore quello di guardare
A questo punto
Il legame che Ferruccio de Bortoli e non direttore del Corriere della Sera
Richiamato fra noi devo dire è in me molto sentito lui se mi onora
Del resto hanno anche il professor conosce a sua volta mio collega ed amico Emilio allievo a suo tempo
Ecco con il fatto che de Bortoli è uno dei più i nostri laureate dalla nostra facoltà di giurisprudenza
Stato anche ed è continua ad essere in un certo senso un economista è stato un nostro prelievo e questo dimostra che se da un altro lo studio dell'economia di sicuro no ma anche incontrare certi professori può non nuocere alla carriera e allo sviluppo deve possedere eretta più importanti che noi abbiamo ma depuratori è stato molto realistico e mi ha fatto molto piacere perché ha richiamato le condizioni in cui qualche volta abbastanza di frequente per la vita capita di scrivere
E poi diciamo tormento da una parte il sonno del giusto ma anche chiedendo l'incubo di quello che dice domani mattina legge o a quello che ho scritto cosa sarà successo devo dire che tutto queste operano grazie a de Bortoli che veramente un maestro del giornalismo oltre a essere ovviamente per definizione
Il direttore direttore del più basta certo non si può servire
Senza senza piaggeria quotidiano italiano
De Bortoli
Non non non vorrei che condividesse le colpe di alcune cose che ho scritto ma certamente ne condivide i merletti perché quando si tratta di proporrò mio ti chiede lumi un commento sul tamburo come si dice ecco questa è una bellissima appassionante espressione proprio di tipo un po'napoleonico forse possiamo scrivere sul Taburno un ordine ma un commento ecco Ferruccio se posso chiamarlo così radio chiamarlo così medi in strada
Mi propone qualche volta anche con una certa amarezza perché tutti i grandi direttori di giornale tutti i grandi giornalisti firmarono il giornale che esce la mattina dopo e quindi cerca qualche volta anche di stanare a me un po'di più di quello che io non sarei disposto a fare ma è un invito a nozze perché
E nel mio temperamento quello di dire
Con il massimo garbo ma con la massima chiarezza le cose che penso in questo senso è quello che ho sempre fatto per i miei studenti
L'ho sempre fatto ricavandone credo che anche soddisfazioni ormai nella mia lunga carriera in questo per intere generazioni studentesche non durano venticinque anni Luchetti quattro come quelle demografiche attuano un anno solo quindi ho una lunga serie di generazioni di studenti che da gennaio per apparire ormai da molti anni a Milano
No l'inchiesta fermi probabilmente no di essere stati miei allievi e quindi io mai rinuncia che ma che che ricordo a lei perché ho capito che sono un cattivo ricordo non si fa vivo con me ma di frequente mi rievocano anche e poche in cui dire con chiarezza e con onestà intellettuale agli studenti quello che veramente si pensa è stato alla lunga molto apprezzato io ho capito che gli studenti guardano negli occhi dei professori e cambieranno
Alla loro trattazione
Criticano probabilmente sia nel metodo sia tali aspetti tecnici ma c'è un punto fondamentale che ricollega ai loro professori ed è una fiducia istintiva dire quel professore di non delle cose che io non condivido ma Mele dice con assoluta sincerità allora non potrei adesso gigioneggia ma io
Mi divertire sentivo il bisogno di insegnare gli schemi di Marx per esempio negli anni Sessanta quando
Più insomma non s'usano poi ho smesso perché si usavano anche troppo poi ho avuto occasione di avere fra l'
Altro qui a Milano concerto numero di gravissimi studenti della facoltà di Filosofia che venivano forse perché era la storia ideologici e la psicanalisi marxista non era sufficiente studia
Nell'economia poteva avere un senso ecco che allora questo lavoro questo lavoro in cui non sono aggiungiamo un rapporto circolare insomma io devo dire che se
Si può diciamo
Pare si parva licet compone Alemany direi che vale per me come per tutti i nostri colleghi questa fondamentale vocazione ad essere professori
Semmai il problema sono sempre al professor quando mi è accaduto di dove
è in aspettativa in un certo periodo io tenevo club ma e precario ogni volta mentre un certo decreti Toro del mille novecentottanta mera avrebbe impedito vennero almeno una volte alla settimane ricordo un giovedì pomeriggio un po'scherzosamente ricordavo il titolo giorno racconto di Piero Chiara il giovedì della signora Giulia ma io vedevo invece a fare lezione e
E poi dopo anni ho sentito qualche studente
Ex studente che mi diceva
Ricordo le sue lezioni che recano tenero talmente Davis dice però veniva un po'poco RAI veniva solo una volta alla settimana
Perché era preso da molte carriere un periodo in cui non avrei dovuto in assoluto fai attenzione ora se questo è vero devo dire che che in un merito di morti spunti trattati in questi articoli e riportati in una
Loro organicità che tutti i colleghi con grande generosità hanno sottolineato derivano proprio da queste
Da questo stimolo che pennuto
Date portò in particolare qualche o altrove i suoi collaboratori magari in una certa dialettica
Per commentare dei fatti che con una certa diciamo impostazione di carattere scientifico ma non ma non mi vergogno a dirlo di Carate
Proprio didascalico nel senso più element
Aree genuino dell'espressione ha fatto sì che l'attività giornalistica passione in sé devo dire forse intesa che per
Il carattere come un prolungamento un ampliamento dell'attività didattiche una proiezione delle riflessioni scientifica
Cenando
Poi lo stesso
Poi Alberto Quadrio Curzio poi un altro rettore che abbiamo con noi amica e collega Carlo Secchi han no molto generosamente commentati ha sottolineato diciamo il risultato di questi sono lavoro io sono riuscito a non dire utili niente di importante sono riuscito a trattenere le lacrime che all'inizio per la verità di urgeva no e devo dire che sono questo è un'espressione fosse poco accademica sono senza merito forse un uomo veramente fortunato perché ho potuto sempre fare quello che viti appassionare ma quello che è la mia vera vocazione non ho dovuto pagare prezzi troppo elevati naturalmente
Anch'io scrivo con certo Carboni sforzo gestire con un certo garbo cerco di non essere arrogante di essere persino qualche volta prudente però ecco che i miei studenti degli anni sette che restavano un pochino sconcertati dalle impostazioni che cercavo di suggerire loro proprio come antidoto verso eccessi in un'altra direzione come loro capivano che quantomeno io offrire con oro una genuina preoccupazione come
L'educazione e per la crescita quindi civile del nostro Paese così devo dire ho sempre
Praticato con soddisfazione grande soddisfazione questi due aspetti di una stessa vocazione quella di studiare
Dichiaro
Di insegnare quella di scrivere per spiegare con conquiste non facile perché certamente Ferruccio de Bortoli per quanto molto giovane è in grado di ricordare che ritorni o insegna armi a scrive
R. sessanta e che da sessanta battute è con me evento ma per me è stato una conquista perché all'inizio di questa attività forse Salvatore Carrubba che vedo qui se ne ricorda a ventiquattro ore meno di centodieci cento venti e due mila cinquecento righe si ritiene che sia impossibile svolgere questo accordo per cui ringrazio veramente tutti di cuore di autore vorrei amici e con le
E chi ai quali vorrei aggiungere anche il mio terzo re che e qui il secolo dal fil che non è ancora insediato al ma che domani mattina Accor Pittis che
Insisteremo come successore di Paolo Mantegazza e quindi un saluto e un augurio di calze evento come a tutte le persone agli amici autore
Ore agli amici tocco che sono intervenuti un augurio e ormai pratici io per Enrico Decleva grazie di cuore a
L'ordine del servizio che mi pregano c'è effettivamente le Coquetel promesso
Gli altri enti
Bene no serve prenderà ringrazio in particolare
L'amico dalla monarchia posto in questo suo intervento confermare che prima di tutto si sente professore universitari si sente legato all'insegnamento dei suoi studenti grazie
Garanzia ciascuno Esselunga