Un'analisi del 2° congresso nazionale di Alleanza Nazionale che si è tenuto dal 4 al 7 aprile a Bologna dal 2002. Lo scontro tra Governo e Sindacati sulla riforma del mercato del lavoro, con particolare riferimento alla modifica dell'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori che disciplina l'istituto del licenziamento del lavoratore subordinato. Il satyagraha, promosso da Marco Pannella e da Radicali Italiani, per protestare contro la mancata elezione da parte del Parlamento di due giudici della Corte Costituzionale

Publio Fiori esponente di Alleanza Nazionale e vicepresidente della Camera fiori ai nostri microfoni lei nelle settimane scorse aveva anche lasciato immaginare la possibilità di non partecipare al prossimo congresso di AN che ormai è imminente aveva criticato il simbolo del partito alcune dinamiche che riguardano le correnti ma io sono
Un po'preoccupato di questo congresso perché dinanzi ad una presa di posizione abbastanza diffusa
Contro la proposta di modifica del simbolo con un richiamo
Che è venuto tutti
Sull'esigenza di garantire l'identità del partito poi invece quando si va sui temi politici o non se ne discute o sì dimentica questa esigenza di identità
Io domando ma l'identità di un partito è data dal simbolo o è data invece dalla capacità di proporre soluzioni precise concrete sui grandi problemi della società italiana questo congresso per il momento non decolla cioè un congresso dove si scontrano le correnti che anche un fatto legittimo si contano le tessere il che anche un fatto legittimo ma che ancora non ha fatto nascere
Delle idee e politiche contrapposte cioè quello che non si capisce e quale sia quali siano i temi sui quali le diverse correnti di AN divergono che allora è un ecco corriamo il rischio di andare ad un congresso senza politica c'era un congresso che spazi su ditemi teorici la politica e della cultura ma che poi in realtà lo faccia perché non ha il coraggio di ente
E mi dell'attualità dove evidentemente e potrebbero emergere anche posizioni che rispetto alla maggioranza potrebbero essere
Non dico di vari canti ma certamente diverse c'è un disagio da parte di chi non proviene dalla storia del movimento sociale Mai dire che c'è un disagio
Per tutti coloro che si attendono ne delle prese di posizioni molto chiare su alcune questioni che non possono essere nascoste la questione morale
La questione sociale e la questione politica nazionale istituzionali
Nel complesso l'abbiamo dovuto fare perché era tanto tempo che non lo si faceva però adesso bisogna fare bisogna farlo affrontando i temi
Come siamo cambiati negli ultimi sette otto anni rispetta la questione mo'alle siamo cambiati e si siamo cambiati molto perché prima si era molto più rigorosi rispetto alla connessioni alle connessioni tra corruzione politica oggi invece si cerca di non parlare di questo problema come siamo cambiati rispetto alla grande questione sociale e che non siamo cambiati non parliamo più detenzione dati sui quali abbiamo impostato una partire davanti alla nostra campagna elettorale abbiamo fatto passare la posizione sull'articolo diciotto quando invece moltissimi di noi non sono d'
Oddo su questo scontro sociale lei e tra questi mi scusi facciamo l'inciso su questo argomento certi sono
No tra questi retail Go che la partita in gioco non tra uno scontro di questa portata e non è una questione per come è stata posta
Di tale essa da far ricco a volare i tre grandi sindacati e di far scendere in piazza due milioni di persone contro il Governo cioè la politica e anch'che soprattutto forse mediazione e qui invece queste mancanza perché probabilmente all'interno della maggioranza c'è una linea che punta allo scontro allora siamo d'accordo su questo fatto che lo scontro debba di vent're il punto il simbolo di riferimento di questo governo io non sono d'accordo e molti bene non sono d'accordo però però o non c'è il coraggio e la forza di dirlo e soprattutto di aprire un dibattito di fare una verifica all'interno della maggioranza ecco lei citava anche l'aspetto istituzionale immagino presidenziale
Mi riferivo soprattutto a noi mi riferivo essenzialmente al problema delle politiche nazionali cioè qual è posizione di sulla politica
Via qual è la posizione di AN sugli l'Emmy la politica dei trasporti sulla politica degli investimenti sulla politica delle infrastrutture c'ho l'impressione che ci siamo fermati a un dibattito teorico molto lontano dalla realtà politica di tutti i giorni perché non possiamo tra virgolette entrare
La questione in questioni in vicende che creerebbero problemi alla maggioranza allora io ritengo che la maggioranza sia un bel n e che l'unità della coalizione sia un valore e però poi ci sono anche le esigenze cioè l'Unità ha un senso se ognuno viene rispettato
E se c'è una mediazione complessiva dove tutti si possano riconoscere lì diciamo che il suo voto a Gianfranco Fini non è del tutto scontato no non è così
Do Gianfranco Fini scontato perché io ritengo che non ci siano alternative che sono molto concreto Rita e cioè che in questo momento Fini sia l'unico leader capace di tenere insieme n e di tenere insieme anche la maggioranza di governo il problema è che non so se
Non riesco a capire qua poco le possesso il ruolo di questo congresso c'è un congresso dove si farà la conta delle tessere è un congresso che non mi interessa un congresso sì e discute grandi categorie cultura verismo delle libertà
è la nazione eccetera non mi interessa io voglio sapere cosa proponiamo non n sul versante dei pensionati sul versante dei disoccupati cosa proponiamo per una politica delle infrastrutture cosa proponiamo per il mondo del lavoro per la disoccupazione e per la tutela dei lavoratori senta un'ultima domanda
Il presidente fiori la faccio oltre che all'uomo politico al
Rappresentante delle istituzioni come vicepresidente della Camera lei ha ben ha letto certamente di questo annuncio dato da Marco Pannella intende iniziare uno sciopero della sete tra due giovedì giovedì santo sì il Parlamento non riuscirà a ricostituire il plenum della Corte costituzionale
Pannella parla anche del plenum della Camera dei deputati una vicenda che si trascina dal tredici maggio
Ma io non
Credo che questo problema si possa risolvere imponendo ai parlamentari di votare in un certo modo io credo che
Sì non si riesce a fare il plenum del parlamento e non si riesce a fare il plenum della corte costituzionale ci siano c'è un malessere politico dietro queste vicende che è il malessere sul quale ci dobbiamo misurare cioè non è né è anche un fatto di persone è proprio una difficoltà delle istituzioni di funzionare vuol dire che esiste all'interno del Parlamento un la come dire una disaffezione o
Tali di partecipare che tutti pieno titolo alle scelte che si debbono fare io la vedo come non dico una disaffezione ma come un un risentimento come protesta ecco tra virgolette del Parlamento che
Non si sente
Coinvolto nelle attività politiche che poi viene
Nono esternate soprattutto a livello di governo
Franco Giordano presidente deputati di Rifondazione Comunista Giordano è cambiato qualcosa il vostro rapporto con il centro sinistra c'è un'apertura di Bertinotti all'vivo per per costituire un fronte comune contro il governo contro Berlusconi è cambiata la modalità con cui
Perno si pone
I attacco frontale netto diciamo impianto liberista senza né se né ma
Alle condizioni di vita i lavoratori noi proponiamo al centrosinistra se vuole costruire una sponda politica di contrasto rispetto alle dinamiche sociali che sono già in corso e che sono molto positivi
Copre
Ad un accordo politico più generale visto in vista delle elezioni amministrative del mio le amministrative credo che alcuni accordi siano già maturati e poi in vista gli altri appuntamenti politici sono due cose distinte noi stiamo al merito proponiamo l'unità d'azione per questa fase sugli amministrative fanno
I governi locali guai a combinare l'idea dell'unità il distinta con invece queste questioni di merito le le scelte strategiche proprio il centrosinistra
Rimangono molto diversificata la leadership del movimento di opposizione in
Orale in questo momento sembra essere saldamente le mani di Cofferati contestato volgendo un
Volo adesso positivo sul terreno delle iniziativa sociale non mi pare che ci sia
Diciamo un problema di leadership c'è un problema di giudizio sul contenuto
Sodano molti ma questione balletto di questa
Iniziativa di Marco Pannella il quale ha annunciato due giovedì l'inizio di uno sciopero della sete se il Parlamento procedere ad eleggere due giudici costituzionali e la carne deputati a ricostituire il suo plenum da più parti neanche arrivata la proposta di fare una seduta permanente per arrivare all'elezione
Sulle modalità come sa io posso Juan Clemente perplessità anche se io ritengo che ogni tanto questo tipo di modalità possono essere necessarie le abbiamo
Promosse lo in alcuni momenti eviterei di farlo su tutti gli argomenti perché altrimenti si svuota anche il significato dello strumento medesimo ma detto questo su due problemi io credo Pannella abbia ragione c'è un problema grande quanto una casa che riguarda il plenum della Corte costituzionale poi c'è un problema che riguarda il plenum del nostro Parlamento incredibile ma lì c'è proprio una resistenza da parte delle destre
A voler
Ieri il rispetto della del delle norme tanto fossero state già viziate precedentemente della vicenda che noi abbiamo sollevato con lo stesso metodo lo sciopero della fame nonostante ci fosse appunto questa vicenda tra
Che Amba
Tratto diciamo la rappresentanza
Io temo molto una cosa però che le destre possono decidere di votare in aula
Una modifica della legge elettorale nei fatti proponendo elezioni di i rappresentanti del centrodestra e non invece come la legge prevede un riequilibrio dovuto al nuovo schema del diciamo del del recupero proporzionale