Il Ministero dell'universita' ricerca scientifica e tecnologica presenta il Programma Nazionaledella Ricerca dopo l'approvazione del Decreto Legge sulla ripartizione dei fonti derivantidalle licenze Umts - (org. c/o Sala Stampa della Camera)

Intanto
Cerca per la presenza
I presidenti degli enti le illustri personalità scientifiche sono presenti è questo appuntamento che ringrazio davvero perché so bene quali siano i loro impegni
Diciamo dedicare del tempo questa presentazione Certamen
Allora così su un qualche problema
Perché l'abbiamo sentito mi il bisogno della conferenza stampa
Devo dire che
Si trattava quasi di un adempì lento il venticinque gennaio nel Consiglio dei ministri
Ha ha approvato un decreto con la distribuzione dei fondi derivanti dalla gara per l'UMTS
In questo decreto all'università cioè al ministero dell'Università e della Ricerca sono stati assegnati mille e cento miliardi novecento miliardi per la ricerca duecento miliardi per l'università la formazione e la sperimentazione
Anche per il campus uguale
Libertà di parlerà poi il sottosegretario Guerzoni che si ripromette con accumuli di fare anche lunghi una presentazione di questo diciamo su questo versante
Per i novecento miliardi
Attribuiti al Programma Nazionale della Ricerca il ministero preparato
Per la presidenza del Consiglio che raccoglie le proposte
Una ripartizione e io devo dare atto diciamo ai vertici del ministero di averlo fatto in modo molto saggio
Collegando le proposte diciamo al strettamente al processo di riforma che abbiamo innescato con i sette decreti legislativi a partire dal decreto definitivo duecentoquattro che ha cambiato l'assetto del ministero stesso
Abbiamo predisposto quindi questo Piano di utilizzazione
E io posso dire con grande soddisfazione che il Presidente del Consiglio ci ha dato in questi giorni la sua approvazione e quindi la ripartizione a ormai la legittimazione della Presidenza del Consiglio
Devo dire che in questo siamo stati anche aiutati da una coincidenza particolare il Presidente del Consiglio e anche ministro diciamo ad interim però non era scontato che le proposte del ministero fossero approvate perché sono state valutate attentamente e questa approvazione non è banale
Perché fa partire immediatamente tutti gli atti per la realizzazione nel Programma Nazionale della Ricerca noi aspettavamo il via anche perché il ministero Aggiano approntato tutti gli strumenti per la utilizzazione diciamo di questi fondi e di altri fondi
Strumenti che possono appena diciamo esperite legale lanciati i bandi possono entrare in funzione
A sostegno concreto di Grandi Progetti di grandi progetti di ricerca
Noi abbiamo già presentato il programma nazionale di ricerca proprio nella sede gente bianco del CNR
Dopo un confronto serrato durato diciamo per parecchio tempo abbiamo avuto anche devo dire consenso largo della comunità scientifica e io spero anche che ci sia sostegno questo nostro progetto da parte dei presidenti degli enti perché degli enti il programma nazionale di ricerca rappresenta anche delle risorse in più non in modo meccanico ma apre la strada a grandi progetti per i quali gli enti potranno utilmente intervenire
Il programma
Nazionale
Frutto della riforma
Non avremmo potuto avere uno strumento di programmazione della ricerca nazionale
Che coinvolgesse tutta la pubblica amministrazione se non l'avessimo proceduto a tutta una serie di modificazioni di innovazioni e di cambiamento
Voi sapete e lo abbiamo anche detto espressamente c'è un volume che distribuiremo
Nell'avviare le linee guida del Programma Nazionale della Ricerca che il ministero non ha fatto velo delle grandi difficoltà che il sistema incontro io sento in giro spessissimo delle critiche delle osservazioni
Queste osservazioni lo dico anche al collega onorevole Sica sono sempre sottodimensionate rispetto la denuncia che ha fatto il Ministero della condizione in cui si trova la ricerca italiana
E una delle denunce è stata anche quella
Della flessione continuativa in quest'ultimo decennio degli investimenti in ricerca
Un Paese che deve considerare un paese come l'Italia che deve considerare la ricerca come Grande assente strategico come grande risorsa strategica in questi ultimi anni invece di e accentuare il proprio impegno lo ha diciamo diminuito e lo ha definito devo dire con quasi una inclinazione della della linea costante non c'è stato alcuno scatto oggi si parla per esempio di giorno della ricerca chi ne parlava governato il Paese per nove bensì e durante quel periodo non risulta nessuna accentuazione dell'impegno semmai c'è stata una diminuzione di questo impegno storico per fare polemica c'è un'altra cosa che vorrei sottolineare
Senza riforma noi non l'avremmo avuto organi di programmazione organi di valutazione organi di coordinamento la riforma ci ha consentito di costituire incerto e di cui è presidente e professor capito
C'ha consentito di costituire per la prima volta un organo di valutazione di Indirizzo della ricerca italiana il cifre di cui è presidente professor ganasce
C'ha consentito di raccordarci all'azione di tutta la pubblica amministrazione attraverso l'istituzione di un segretariato di cui è coordinatore il professor Aldo Romano che ha curato attenta avente ai due azione la formulazione del programma nazionale della ricerca noi potevamo nell'avviare questo scudetto abbiamo cominciato ovvero Gianniello nel mille novecentonovantanove poi lo abbiamo fatto lo abbiamo perfezionato attraverso tutti i passaggi regolamentari del CIPE
La quarta commissione del CIPE che si occupa della ricerca il pre CIPE con i sottosegretari il CIPE nel suo complesso
Abbiamo perfezionato le linee guida è una cosa inusitata per i meccanismi dello stupro grazie professor Rubbia prima
Della formulazione del documento di programmazione economica e finanziaria per poter indirizzare questo documento verso uno sforzo diciamo eccezionale per la ricerca
E abbiamo approvato il programma nazionale in concomitanza con la definizione della legge finanziaria
Io credo che diciamo questo sforzo vada apprezzato perché è uno sforzo a cui a contribuito per la prima volta tutta la pubblica amministrazione ci siamo trovati in una prima fase di quasi distacco di scasso interessa il coinvolgimento invece poi è stato totale
E del resto coinvolgimento e testimonianza anche la tabella che di presentiamo in cui oltre ai finanziamenti dell'UMTS
Oltre ai finanziamenti ordinari che provengono dalle poste dai data dalle voci di bilancio che riguardano il ministero dell'università della ricerca esistono anche finanziamenti che provengono da altri fa da altre fonti e impegni di altri ministeri che hanno creduto quindi concretamente bella programma nazionale di ricerca per quanto riguarda la struttura del programma la ripeto brevemente perché ripete l'abbiamo già illustrata tante volte ma può essere molto interessante
Il programma prevede degli interventi per la ricerca di base
Annessa alla collegata direttamente alla costituzione di un fondo per la ricerca di base che agiva a sportello
Sono secondo il criterio della curiosità scientifica potranno presentare progetti singoli ricercatori gruppi di ricercatori università eventi
Direi il mondo della scienza integralmente preso perché non ci sono limitazioni per diciamo settore o per disciplina
A oltre a questa diciamo nuova nuova strumentazione per la ricerca di base noi abbiamo anche previsto la creazione di centri di eccellenza
Impegni per infrastrutture di dimensioni tali da non potere essere sopportato da un unico ente o da un'unica università
E già nel programma nazionale di ricerca si designavano due che riguardano proprio l'attività di parecchie è che diciamo può essere
Un utilmente impiegato dall'attività dei gruppi di ricercatori molto estesi
Per quanto riguarda gli impegni
I programmi invece strategici di cui parlavo
Sono orientati sul macro obiettivo qualità della vita
Con un programma strategico post genomica o del post genoma
Che provvede quattro grandi progetti obiettivi e per un finanziamento di centoquarantacinque miliardi questo sì integralmente proveniente dai fondi dell'UMTS
C'è poi il programma strategico per la nuova ingegneria medica che prevede un investimento di novanta miliardi un programma strategico
Neuroscienze per diciassette miliardi e un programma o ahimè di grande attualità sulla qualità alimentare il benessere che prevede un finanziamento di quarantasette miliardi
Per le macro obiettivo crescita competitiva sostenibile
Che riguarda soprattutto le tecnologie abilitanti dalla società della conoscenza vengono messi nella capitolo della spesa del programma nazionale di ricerca centoquarantacinque miliardi anche questi integralmente provenienti dai finanziamenti dell'UMTS
Il programma strategico delle nanotecnologie per ottantacinque miliardi
Un intervento speciale a sostegno dell'innovazione
Nelle mano manifatturiero e nelle piccole e medie imprese per le piccole e medie imprese di centodieci miliardi un programma per lo sviluppo sostenibile ai cambiamenti climatici di centosessantadue miliardi un programma strategico nuovi sistemi di produzione e gestione dell'energia che riguarda prevalentemente linea che vede diciamo un finanziamento molto forte per il tetto ritrovo giorno le celle a combustibile
Secondo due Grandi Progetti Obiettivo il programma per il solare termico testato direttamente finanziato dal Parlamento conta la legge finanziaria ed infine di fine anno
Vorrei segnalare oltre a diciamo queste queste
Idee che saranno di grande sostegno per lo sviluppo sostenibile del Paese
Anche il fatto che nella Programma Nazionale della Ricerca
Si prevede uno sforzo per il ringiovanimento del sistema scientifico nazionale
Non ci sono non c'è una posta precisa noi valutiamo in cento miliardi
L'impegno finanziario che sarà distribuito su tutti i programmi
Non ci sarà programma strategico parlato avviato che non debba definire il numero dei nuovi ricercatori che devono essere impegnati in quel programma
Vorrei poi a proposito della ricerca di base sottolineare un altro aspetto ogni programma per il cinque per cento della suo finanziamento
Devi alimentare in ricerca di base orientata specificatamente agli obiettivi del programma strategico contenuti nel Pnr
C'è poi un altra posta che credo interesserà molto i giornalisti
Dieci miliardi non si tratta di una grande cifra ma è significativa può consentirci di avviare azioni opportune
Per contratti si dice così burocraticamente
Per il reclutamento su scala internazionale di scienziati e ricercatori in realtà si tratta di un provvedimento che tende a frenare o a recuperare la fuga dei cervelli
Nel programma nazionale di ricerca si dice anche esplicitamente che saranno fatte delle azioni per valorizzare l'attività di ricerca
Per creare incentivi per elevare la competitività del sistema che noi potevamo procedere all'azzeramento delle Poste che riguardano i finanziamenti ordinaria ai singoli enti qualcuno lo aveva anche suggerito lo abbiamo voluto seguire questa strada
Abbiamo seguito la stava della aggiuntività
E vogliamo che attraverso il sistema premiale creato dal Pnr ci sia uno spostamento verso la qualità verso l'alto rendimento verso l'eccellenza
Quindi non soltanto per le poste che riguardano direttamente il programma nazionale di ricerca ma e relativamente a tutto il sistema e anche agli enti che avendo subito una profonda riforma oggi si trovano in condizioni molto diverse rispetto al passato anche per via di altri strumenti per operare
E per incidere diciamo direttamente sullo sviluppo sostenibile del Paese
Mi scuso per la lunghezza siamo a disposizione per qualsiasi domanda per qualsiasi diciamo
Problema che che si volesse qua chiarire
La una una sollecitazione un appello che io faccio alla stampa
In questi giorni la ricerca è stata
Alla ribalta
E io credo che possa essere un bene
Se verso la ricerca si concentra di più lo abbiamo noi stessi sollecitati qualche volta siamo stati Doi incendiari l'abbiamo sollecitato io spero che diciamo anche l'impegno di questi giorni porti l'opinione pubblica italiana per una maggiore attenzione sul sistema di ricerca nazionale ho visto però che all'interno di questa giusta di di di questo giusto diciamo movimento di di risposta della ricerca italiana
C'è stato anche qualche episodio di strumentalizzazione qualcuno ha voluto far passare e qualche organo di stampa io credo sia incorso in questo errore come per per per la ricerca italiana ci sia un quadro immobile senza diciamo nel rinnovamento né un maggiore impegno non è così se noi dessimo questa impressione
Non solo si dà una risposta sbagliata al Paese ma probabilmente porteremo ad una utilizzazione inferiori di quello che occorra degli strumenti che noi abbiamo approntato
Io credo che la comunità scientifica ha bisogno in questo come su altri argomenti della verità
E la verità e che l'Italia dopo anni di stagnazione dopo anni e anni diciamo di un quadro ordinamentale non soddisfacente
E non corrispondente alle necessità del Paese ha fatto dei passi in avanti aperto anche delle brecce per quanto riguarda il finanziamento io mi auguro che per i prossimi anni questo impegno porti a un maggiore
Investimento da parte del settore pubblico e lo dico qui e lo sottolineo anche da parte delle imprese private che certamente svolgono ottima
Ricerca ma non con le quote che le imprese che svolgono in altri Paesi
Noi in Italia siamo al quarantatré per cento ci sono altri Paesi che raggiungono la quota del sessanta per cento e anche la superano
Quindi anche da questo punto di vista noi vogliamo che il Programma Nazionale della Ricerca rappresenti uno stimolo e una sollecitazione
Vorrei dire a proposito dei finanziamenti e rimarcando che non siamo soddisfatti
Che comunque abbiamo anche segnato un'inversione di tendenza sul PIL dopo anni di declino empirica risale non risale come vorremmo ma è un primo segnale e forse diciamo e l'inizio l'avvio di quella proposta che noi nella realizzazione di quella proposta che noi abbiamo fatto colpi NR
Di raggiungere entro sei anni la media europea
Si potrà dire di tutto della amministrazione pubblica ma davvero questa volta il ministero non solo ha saputo collegarsi
Agli altri ministeri ma ha saputo dire la verità agli italiani e credo che la verità sia sempre di giovamento per andare avanti
Sono una cosa sì prego una cosa che io reputo molto
Ok grazie una cosa che io reputo davo molto importante che non è venuta fuori in questo momento e che c'è un altro punto su cui vi è un cambiamento di rotta che quello della detassazione dei finanziamenti definanziamenti liberali per la prima volta della fine la finanziaria noi abbiamo la possibilità di detassare una raccolta completo talmente una raccolta complessiva di duecento miliardi
Questo non è moltissimo ma è il primo passo verso una totale inversione di rotta perché non è pensabile che la ricerca venga fatta solo ed esclusivamente con il denaro pubblico
è importante che ci sia anche il contributo dei privati e quindi quest'aspetto della totale detassazione quindi non solo su piccole somme ma anche grosse somme possono essere totalmente dei passate credo che questo ci aiuterà molto nello sviluppo nella ricerca
Approfitto per dire che nel quadro voi troverete anche che per ricerca innovazione c'è una ci sono delle agevolazioni fiscali
Per cinquecentoquaranta miliardi anche questo è un altro segno di cambiamento molto forte che allinea il nostro Paese diciamo alle procedure e ai metodi di altri Paesi industrialmente avanzati
Occorre
Sì sì era possiamo dire subito noi eravamo arrivati dalla l'uno e tre per cento in un decennio quasi allungo e zero tre
E zero tre non possiamo non possiamo stimare completamente che cosa succederà con il PIL perché non abbiamo diciamo la parte privata però per la parte pubblica possiamo dire che siamo già a lungo e quindici uno il sedici per cento
Quindi in un anno facciamo questo scatto che certamente non è diciamo di grandissimo ma è che per lo meno segna lo ripeto una inversione di tendenza da una indicazione anche per il futuro io sono convinto che il diciamo un buon risultato del Programma Nazionale della Ricerca metteranno in forze politiche allo stesso governo
Anche su una strada diversa rispetto al passato perché se questi programmi si avvinghiano si realizzano danno dei buoni risultati solo convinto che poi questa è l'arma vincente per potere ottenere anche di più
Che io vorrei aggiungere
Domande
Per la
Direi dobbiamo dare anche alcuni altri numeri
Il primo numero è che la la media europea della ricerca e dell'ordine del due per cento
Che esistono almeno questo e quindi lo scopo quindi quando illo Cuffaro dice cinque anni vogliamo sei anni vogliamo raggiungere a livello europeo troviamo raddoppiare investimenti sulla ricerca quindi un grosso passo avanti
Notiamo che il due per cento livello attuale della ricerca l'Europa e certi Paesi come l'Inghilterra la Francia e Germania sono piuttosto verso il tre per cento pur per cento
Persisteva quindi il la distanza tra l'Italia e gli altri Paesi nostri colleghi europei e assolutamente straordinaria
E c'è molta strada ancora da fare
Se uno guarda con più definizione a come si divide questa questa questa questa spesa adesso due elementi importanti c'è la parte industriale
E se a parte per lo Stato
Oggi si si guarda sto italiana si delegazioni italiane particolarmente no ma nella parte relativa al venti alla iniziativa di carattere industriale se privatistica
Le nostre Società le nostre compagnie nostre high tech non investono abbastanza in termini di prodotto nazionale lordo
Rispetto a quello che fanno gli altri Paesi un parliamo del Giappone che assolutamente straordinario stiamo parlando di paesi che faranno parte con noi di un'unica moneta meno di un anno
Che sono dei nostri difetti cugini con cui dobbiamo confrontarci giorno soprattutto tutte le volte che noi andiamo avanti e fare un programma europeo quella strada del dello sviluppo ci troviamo con questo un per cento contro il tre per cento del nostro vicino e questo a mio parere è un grande rischio per il nostro Paese perché può creare talmente un'Europa a due velocità
L'Europa di coloro che spendono nella ricerca e sviluppo tecnologia e coloro che restano indietro
Quantunque Lidia dello poi profonde loro passione un elemento diciamo han consolidante non c'è dubbio che i Paesi che s'investono il due tre per cento della ricerca non resteranno ad aspettare che gli altri Paesi raggiunge lo stesso livello molto difficile mischiare due attività dove ci sono queste grandissime differenze
Noi abbiamo cercato come Paese di risolvere un tre per cento che è famoso tre per cento di Maastricht
A mio parere esiste un altro tre per cento ben più importanti che non riguarda noi ma riguarda i giovani le generazioni future che quello di assicurare agli italiani una una c'ha e di mettere il valore le quelle che sono le loro conoscenze capacità e caratteristiche in un quadro di una competizione che sarà seriamente europea
E su questo il punto su cui piano nazionale ricerca si sta orientando e questo secondo me è un passo molto importante che ci avvicina all'Europa ci avvicina a un paese più norma lo stesso snello delle ricerche Italia assolutamente anormale siamo G otto che abbiamo per la competitività al trentesimo quarantesimo posto queste cose non si possono nascondere e questo passo questa decisione questo primo segnale che ha iniziato a mio parere con l'azione del visto Zecchino che ha avuto coraggiosamente in questa sala alcuni mesi fa dicendo vogliamo dare un segnale chiaro anche se come dire
Di Luigi da problematiche finanziarie eccetera dal punto di vista politico sistematico consiste dal punto di vista della volontà politica non ha senso di partito politico spesso di politica
Scientifica mi sembra mi sembra assolutamente solamente chiaro io credo che dobbiamo riconoscere come ricercatori come responsabili di attività di ricerca il il fatto che effettivamente
Il governo la sua integrità Primo Ministro il presidente poi Cuffaro ministro cerca di sull'industria e questo non è un piano solo dalla ricerca un piano tutti ministeri hanno effettivamente dato un primo segnale di cambiamento io spero che si e io voglio sognare che questo non è un primo passo che di una lunga strada dalla strada per no per me mi sembra assolutamente unica
Sì
Vuole che le corrispondere Torbole
Proprio
Solo se
Se particolarmente
Non solo ma
Che che sia che non siano in ciò che non siano sufficienti non l'ha detto il ministro Zecchino quando ha precisato che con le richieste nel presentare le linee programmatiche a maggio scorso ha detto erano la livello minimo per poter sperare di agganciare questa media europea in sei anni
Sapendo anche come ha detto prima il professor Rubbia che gli atti dei si stanno investendo tutti han dopo una pausa hanno incominciato a reinvestire in attività di ricerca nell'ultima riunione dei presidenti
Dei Council europei che c'è stata in Svizzera da qualche mese fa tutti hanno riferito tranne l'Italia perché io ho dovuto dire Caravale inattese decisioni
Che i governi hanno deciso di aumentare gli investimenti ricerca partire dai paesi più piccoli come Svizzera Austria per non parlare dei sì del no
Quindi questo è un dato certo diciamo che non sono sufficienti però noi Balo diamo una valutazione molto positiva di questo fatto perché inverte una tendenza io volevo fare una considerazione aggiuntiva perché potrebbe sembrare
Che il problema è aumentiamo i soldi e abbiamo risolto il problema non è questo
Perché se noi corriamo gli investimenti in ricerca con gli addetti alla ricerca cioè con i ricercatori che sono poi coloro che la ricerca la fanno quindi con la capacità di ricerca del Paese
Noi siamo esattamente in linea con gli archi loro investono di più e hanno più ricerca dove invece noi abbiamo meno ricercatori allora problema è aumentare gli investimenti ricerca ma in modo correlato fare un grande piano di formazione per aumentare il numero degli addetti alla ricerca altrimenti noi non risolverebbe il problema questo è un fatto e infatti c'è un segnale preciso nel programma nazionale ricerca quando si parla di due mila mi pare due mila e cinquecento giovani formazione completamente Franco va be'comunque adesso c'è sicuramente un'attenzione anche questo aspetto allora questo significa che è un fatto strutturale che non si può ammesso che domani con la bacchetta magica noi avessimo cinque mila miliardi
Non lo so se riusciremo a spenderle adeguatamente con questa capacità di ricerche significa che dobbiamo fare un piano di lungo veliero
Quindi crescere aumentare il numero di ricercatori modo correlato il numero
La le le risorse finanziarie per agganciare quella famosa almeno quella famosa medi europei io vorrei aggiungere complesse
Direi che l'apporto finanziario in un certo senso non è altro che la punta dell'iceberg
Di un processo ben più vasto che stravolge veneto della ricerca da menzionato già l'onorevole Cuffaro la creazione di strutture
Di selezione di analisi di pianificazione scientifica
Quindi tutti i grandi enti premiano in prima fila anche CNR gli altri enti sono tutti oggi riformando in profondità le strutture
Non sarà possibile per noi sarebbe uno spreco aggiungere dei soldi a un sistema che nona la capacità di fare una pelle nuova lo ha detto giustamente anche il presidente cenere Cuffaro questo si fa attraverso i giovani attori sono generazione nuovi temo possibilità tanto regioni una speranza di successo
Però questi si fa non soltanto con i soldi visto anche questo
Ben più importante ben più difficile togliamo e nel quadro generale dell'esercito che è una riforma profonda di quelle che sono le strutture immetto utili modi di Crocetta ricerche modi selezionare i programmi
Il modo di premiare i premiati le e tagliare grammi secchi il problema di creare una vera e propria competitività all'interno dei programmi
Di ricerca eccetera questo secondo me e cammino critico di una di una grande riforma della ricerca del nostro Paese il denaro è un elemento importante
Elemento essenziale senza quando volete riformare bisogna investire
Non è possibile rito strutturare una una una struttura a costo zero è possibile però è chiaro ed evidente che il quello che io ritengo di più importanti e che questo tipo di fondi che arrivano oggi anche se modestamente limitate rispetto all'enormità del compito voglio dire sono pochi soldi e che il problema enorme
Anche in questo quadro ci danno la forza e la capacità di poter iniziare un processo di riforma
Senza un apporto di un segnale politico chiaro politico ripeto politica scientifica che ci dice che noi dobbiamo e se capace di spendere di più e spendere meglio noi non saremmo stati capaci di rimettere in funzione la macchina della ricerca scientifica e tecnologica sotto sequestro cita una un segnale che supera la dimensione del quattrino che rappresenta veramente una scelta di carattere spese strutturali carattere strategico che considero molto importante che la quantità di soldi sta arrivando
Oggi solidali
Va be'qua
Ingresso
Otto entra soldi
Questo processo questo importante
A
Ma
Fosse
Un po'
Dico
Come
Siccome certo
Dedica
Venti questo
Dei sì
Totti
Quindi
Già questo almeno
Nel senso aumenta
Grazie
Istituzione
Quello
Sia cinque
Questo dice
Dice
Sono no
Sì presentare
La
Ringrazio travolto grazie
So che sto parlando troppo però vorrei aggiungere un punto che mi sembra importante in queste cose che vuole sottolineare l'attenzione dei giornalisti che si trovano qui non c'è scritto in questo documento tanti soldi del cielo tanti soldi all'Enea tanti soldi in FM tanti soldi in FM c'è scritto c'è una quantità di quattrini per fare una certa cosa
Adesso noi dovremmo usata parità subito gustando i nostri ricercatori ci sarà una competizione tra le merci R per certe cose tra le altre cose per arrivare a portarsi a casa portarsi a casa
La parte più importante di questo di questo quantità di padri di questa una cambiamento radicale rispetto al sistema tradizionale ricerca in cui c'è una una struttura che deve fare certe cose la si alimenta in maniera come dire monopolistica
Per la prima volta noi siamo pubblicati a scendere nell'arena
E difendere come ente come ricercatore come programma le nostre idee
In un quadro in cui i nostri vicini non sono più come dire parte della stessa famiglia ma sono dei contendenti
E questo sprona evidentemente il processo di di miglioramento delle qualità amplifica gli elementi buoni verso dimenticati
Il pubblico
Certo
Tirelli discorso di dire quanto potremmo investire ragionevolmente riferisca
Perché è chiaro che chi sta investendo due per cento due e mezzo per cento intende andare al tre per cento vuol dire che trova molto ante discorso questo tipo di investimento va quanto possiamo investire nei notavamo come comitato rispetti come ministero cinque sei mesi è circa il doppio di quanto varie quindi
Il che significa che non si può passare di colpo dal numero due però si potrebbe si sarebbe dovuto andare H uno punto due in maniera utile con programmi di artisti di altissima qualità
E alcuni di questi programmi sono stati tagliati quando è stata resa nota la la disponibilità finale però nonostante molto positivo che si sia questa inversione di tendenza che è un'occasione diciamo per il Paese ricercatori per tutti speriamo che gli anni prossimo vediamo un momento che saranno assunti nuovi ricercatori perfino agli spettatori potranno poi a loro volta istituire medico amico figlie somme una crescita che richiede nel tempo ma che può andare avanti
C'è un'altra domanda
Quale
Io azzardo una danza Marx
Il TAR di questa
Sì sì di questa dando e se lo facciamo in marzo io spero che qualcuno non dirà
No ci saranno i bandi e poi l'assegnazione avverrà io spero entro un breve tecnica ecco spero che qualcuno quando faremo i bandi non parlerà di iniziative di carattere elettoralistico insomma
Come
Mi scusi
Due
No io voglio dire io voglio dire che non c'è dubbio che ciascuno deve fare la sua parte battuti pericolose sotto stimiamo
La quantità di lavoro
All'interno delle istituzioni di ricerca
Per mettere sul tavolo dei programmi diciamo che possono essere crea competitivi lo devono essere oggi
E che in più rappresentano le quantità di quattrini in questione non c'è dubbio che noi andremo al questi concorsi con pacco di proposte che crea presa un po'più di soldi che ci sono qualcuno passerà qualcuno non passerà segreto importare caso una frazione ragionevole
Tutto questo come sottolineavo primo implica anche un certo tempo di reazione da parte della comunità scientifica non dimentichiamo che queste cose si fanno con decisioni all'alto livello poi devono scendere all'interno della base di coloro che fanno veramente la ricerca eccetera io non credo che e questo segnale io spero sia anche da voi sottolineato come un segnale forte posso istantaneamente permettere delle persone tira fuori il cassetto le proposte quindi per me
Meter che ci porta diciamo verso l'estate di quest'anno con una definizione solida di risorse e un percorso naturale io spero Espio stupendo nota di quanto dice
Onorevole Cuffaro che la parte amministrativa di questo processo non possa essere camino critico che cammino critico si è piuttosto quella necessità all'interno dell'ente di creare nuove strutture nuovi gruppi perché queste cose non si possono fare funzione continuiamo a fare il dieci aprile antico coi vecchi gruppi le vecchie cose eccetera non è che possiamo dare
La nostra parte di responsabilità di questo processo di rinnovamento secondo me questo avrà bisogno di certezze per l'estate prossima
Noi riuscissimo ad avere in mano una serie di progetti nuovi piloti che abbiamo ricevuto una forma di accordo e di sostegno da parte del governo penso che avevo fatto un ottimo lavoro
Allora
Comunque ho detto a marzo promosso no
Tanto penso che comunità scientifica clienti
Sapendo che esiste questo diciamo appuntamento possono cominciare a prepararsi ecco io non penso che devono aspettare esattamente i banditori per orientarsi
Altre domande
Va
Una
Però
Direi che
Acquisizione
Che io e difficoltà spesso autenticate da Andrea
Dalla stampa
Io credo che ormai sia ancorato nella testa del lo scienziato
La necessità di mantenere questa attività nel quale rispetto all'ambiente di dire che come scienziato io stesso
Lavoro con la natura soprannaturale
Che e il mio oggetto particolare interesse quindi non è possibile non è concepibile che la piena scienza posso in qualche modo dimenticare di rispettare quello che il suo il suo come dire il suo luogo natura
Ora quindi ora però la scienza può fa tecnologia tecnologia fra industria orafa centralinista tutte le altre cose di questo mondo
Dove lo scienziato come dire ha fatto la prima scintilla ma poi nel mondo industriale del mondo politico al mondo dell'utilizzatore dire ricevimenti carattere economico che determinano il risultato
Tutte le dieci tipicamente all'inizio sono depone perché ci porta conoscenza e ci permettono di capire meglio noi stessi in modo un circo l'applicazione queste idee molte volte e ritiene se ne faccia e questo crea incerto senso di preoccupazione i anticorpi il rifiuto da parte del personale
Chi ceramiche sono più sensibili a questo tipo di cose quantunque io non via a un certo ambiente di carattere così sono esclusività Antella per il rispetto dell'ambiente
Non ho bisogno di diciamo chi classificarsi in una certa posizione
Partitiche per essere una persona rispettosa l'ambiente come vero anche per tante altre attività umane
Io sono convinto che dobbiamo avanzare uno scritto parecchie volte con prudenza in questo tipo di cose che dobbiamo o fare le cose col più grande rispetto per il mondo che ci circonda
Ma avanzare guidare con prudenza non vuol dire tenerezze il piede sul freno
Mi sono spiegato protocolli un uomo che tiene sempre il piede sul freno dunque il termine prudente e quindi Permira prudenza Simone usare il treno per scusa c'è bisogno però voglio dire se non stiamo sette colpi di freno non riusciremo a guidare
Questo se mi permette il mio il mio punto di vista per quanto riguarda l'ambiente ed Energia non c'è dubbio che l'energia oggi del Forum perdute tanto energia trasporti dico e il più grande la la soggetti di preoccupazione che otto cinque polluzione esercitare tutto e tutto si riduce fondamentalmente è un problema per bisognino naturale rispettabile uomo io a vivere Energia per portare avanti portare avanti in modo più confortevole diritto possibile senza quindi è chiaro che l'energia deve essere essere migliorata cioè io sono profondamente convinto che per esempio il collega Oricchio non è il problema politico controlla tecnologico né voglio fare un discorso forse polemico non è prendendo vivo amministrato riprovarci il negoziatore intorno a un tavolo risolveremo il problema per vecchio strutture portando avanti tecnologiche siano accettabile dal punto di vista economico sostengono che siano capaci di rispetto al precedente quindi per me la soluzione del problema del riscaldamento del pianeta e problemi evidentemente tecnico la politica guardare diretta ma non il solo come un politico perché
L'equazione lo sviluppo di un movimento di nuove tecnologie posso disfare dell'attuale delle persone soprattutto i paesi chiama
Chi utilizza una preziosa energia comici ma presidiavano le migliorano
Lo possono fare questo così nuove questo mi sembra sia una responsabilità altri paesi ricchi intelligenti e indifesa quello che dobbiamo fare dobbiamo sviluppare per loro quel tipo di tecnologia che ci permettono di salvare cattolica
Ma io convivono integrare un minuto
Sarà
Maurizio
Ma fra il Presidente della Repubblica
Beh spero di non mandare fuori il tema no vuol dire
Copriamo altre colleghe mente diverso che è quello della del importanza dove ricerca per la difesa dell'ambiente coi non non può essersi proprio stiamo non lo so uno slogan non può esserci
Difesa dell'ambiente senza che si che semplifica avanzata e volevo fare due esempi un riscaldamento del pianeta
La rilevanza dei riscaldamento del pianeta non è stata scoperta quegli uomini politici è stata scoperta dagli scienziati
Ed è diciamo a una battaglia che prima di combattersi nei congressi tipo Kyoto si combatte le sue pagine delle grandi riviste internazionali
In maniera molto accanita contatti con trovati sembra che permettono di
Ferella segretezza scientifica che il problema esiste senza questa ricerca sarebbe impossibile convincere chiunque a dell'esistenza del problema
Altro esempio la mucca pazza la mucca pazza certe volte sembra che quasi sesta Coppa del senza Capac sarde noto che non è così se complessi è stata è stata colpa del ministero perché inglese della dell'agricoltura crea praticamente fatto sparire dati scientifici il problema era noto dagli anni Sessanta addirittura o cinquanta
No il primo ma diciamo il il Iperione anni settanta ma prima ancora la possibilità di trasmettere questa malattia tramite il cannibalismo era nota negli anni Cinquanta con lavoro di Gabriel sette quindi
Siamo stati ben due premi Nobel per lavoro
Quindi quando è arrivata la mucca pazza all'assenza sapeva tutto ma e va dritto ma non è stata ascoltata dalle autorità
Dell'agricoltura inglesi ed è stata probabilmente troppo poco ascoltata da quella di altri Paesi però appunto sugli altri quindici favorire perché a quel punto il danno era fatto camorra negli anni Ottanta l'epidemia era partita risposta
Quindi la scienza essenziale se non ci fosse stata la ricerca su un
Però la ricerca di base su questi argomenti saremmo quasi completamente senza difese anche io il teste che si fanno sono il risultato di ricerche
Fatte precedentemente peraltro non italiane per cui evitare ad esempio paga questi teste a caro prezzo potrebbe se avesse se avessimo avuto ninfei senza di lui entrare in questo campo il tempo forse potremmo essere noi a vendere i kit ad altri paesi
Attenti
Ma
Molte volte nel sistema anti di Scelta sono scartate perché poco importanti e che invece diventano fondamentali
Creevy riprendo i due esempi fatti da Nicola Cabibbo il primo esempio ne che la scoperta del
Dello buco dell'ozono è stata fatta dei dissenzienti inglesi che sono andati in Antartide con i palloncini romana palloncini in altro facevo delle misure
Tutta la grande tecnologia della NASA non aveva dato nulla
Non se non mi aveva rivelato la presenza di queste cose sono questi signori si voi dite a qualcuno datemi dei soldi per andare a lanciare palloncini in in Intini nell'Antartico ci potrebbero essere qualche difficoltà in un sistema troppo pianificato di vietare insomma in realtà quello che succedeva che il tecnico Anas avevano deciso che il buco dell'ozono non ci poteva essere e quindi tutte le volte che il satellite passava sulla tattico
C'era un segnale software che diceva e un errore del relatore quindi non lo scrive sul nastro
Qui sono andate riguardarlo e hanno ritrovato la stessa cosa è valida sulla questione di prioni esempio fatto da Nicola Cabibbo negli anni Cinquanta negli anni Sessanta c'è stato persone che hanno studiato strane malattie che avvengono in Paesi tropicali dell'Africa accettando per certe persone
Aveva l'abitudine di mangiare il cervello dei chimici
E hanno scoperto che attraverso questo meccanismo esisteva tutta una meccanica perversa che faceva sicché
è una presa per le locazioni richiede
Si mangiavano e quindi il cannibalismo era stati mostrato come se un meccanismo di questo genere
Quindi di nuovo se dieci anni fa quindici anni fa abbiamo desunto ricercatore fosse andato aprire io voglio fare uno studio sugli embrioni sul canile per l'ISMU su queste cose si potrebbe dire tu sprechi questo da un momento all'altro da un momento all'altro ci troviamo di fronte una crisi
Così
E abbiamo bisogno di andare il nostro retrobottega
A cercare tra quelle cose inutili quelle cose che sono importanti per la sopravvivenza
Quindi nel processo di ricerca e questo si ritrova nel piano nazionale c'è una grossa frazione lasciata alla ricerca libera senza ragioni di utilità apparenti per creare quel retrobottega
Di cui noi avremmo bisogno un giorno per risolvere delle sorprese molte volte di cattivo gusto che avvengono nella vita di tutti i giorni
Grazie penso
Possiamo
Esso
Ora azione
Pubblica
Ma pubblica
Sì allora l'avversario Rossi proprio dopo se non lo ricordo e non possono evidentemente da ragioni pratiche riportare completamente questo dibattito sui giornali sarebbe anche bello poter produrre magari un opuscolo in cui opinioni confronto convergente sentito Palazzo essere di al pubblico grazie a tutti permettetemi anche di ringraziare da qui il Presidente del Consiglio per la tempestività con cui cioè a dare una risposta ed inviare da qui lo voglio sottolineare un saluto al senatore il nuovo il cui diciamo uno industriale diffondere ripropone sul prefazione con una piccola nota di Roma ci sarebbe piaciuto avverrà ancora ministero contro
Sì
Oggi