La pillolla abortiva RU486 e l'aborto terapeutico. Manifestazione radicale davanti al Palazzo dei Congressi di Roma in occasione del 77° Congresso nazionale della Società Italiana di Ostetricia e Ginecologia

Ma ha detto sappiate Assocond reazione che a Tanzarella reo quattro otto a sei io credo innanzitutto che siete venuti tardi perché la fine di converso sarebbe stato molto meglio più i costi di un po'prima
Seconda cosa per quanto riguarda l'RV nello specifico da un punto di vista tecnico le dico che è una pillola abortito è una in un Paese dove il previsto l'aborto non vedo per quale motivo non debba essere commercializzati
Piazza
Siamo qui a questo convegno piastra cresce Genet Palagi lei che cosa ne pensa dell'aereo quattro otto a sei
è un prodotto largamente sperimentato all'estero che credo rappresenta una soluzione per determinati problemi nel senso che senza entra nel meccanismo d'azione che forse che ci ascolta può interessare di meno foro determinare in modo indolore
In modo tecnicamente non Complesso l'interruzione precoci le gravidanze e se non è perché in Italia non è ancora possibile interrompere la gravidanza con un metodo farmacologico probabilmente per motivi assolutamente culturale nel senso che c'è un
Larga largo stato a livello di popolazione a livello politico di opposizione a questo meccanismo che comporta in effetti non è un'intercettazione
Del concepimento ma proprio una interruzione di una gravidanza genera
Ha indubbiamente questo meriterebbe una serie di tre facce di complicazioni o comunque di anche difficoltà per la donna comunque un'interruzione di gravidanza chirurgica appesantito che alti rischi siamo assolutamente d'accordo su questo il problema è soprattutto concettuali soprattutto il principio soprattutto di accoglimento nel senso che all'estero questo è uno prodotto usato
Da noi non è ancora messo non è ancora accettato per quello che io sappia della farmacopea ufficiale o questo soprattutto non per una questione di natura e tecnica ma di accettazione del principio quindi c'è una contraddizione se vogliamo per legge centonovantaquattro che per me
Interruzione volontaria di gravidanza rispettando dei criteri di legge
Quindi con delle procedure che la legge impone e questo tipo di prodotto che comporterebbe un interruzioni chimica di una gravidanza recentemente instaurate sì lei ha quaranta e ci sono dei progetti pirata presente al Sant'Anna di Torino qui a Roma piena con la strega Meridiana di questo sono al corrente so anche però che al momento dal punto di vista politico cioè l'opposizione stretta a questo tipo di con ecco la all'impiego di questa molecola grazie
D'cinque volevo chiedere che cosa ne pensa dell'aereo quattro otto sei
Dal punto di vista
Be rimettiamo permettano io sono un cattolico quindi al punto di vista religioso
Ritengo che ci siano dei motivi validi per ritenere che eticamente non è accettabile
Di conseguenza
Penso che sarebbe grave se si utilizzasse come metodo anticoncezionale perché non è un anticoncezionale un mito da forti quindi
Come tale vada valutata questa questione
Però nella legge centonovantaquattro c'è la possibilità di non adoperare dei metodi esclusivamente chirurgici per l'interruzione volontaria la gravidanza
Invece per quanto mi consta per quanto mi consta non è proprio così potremmo rivederla bene guardarla bene però non non mi sembra che sia proprio così cioè la legge centonovantaquattro è una legge ampia né legge che è stata fatta per dare delle garanzie e a chi vuole interrompere le gravidanze in certi momenti particolari e
Prevede un certo modo di affrontare il problema attraverso i medici attraverso gli psicologi
Il la legge vuole evitare che in qualche maniera si possa giungere a questa esperienza che come sapete terribile per la donna in maniera tale che non posso essere supportata la centonovantaquattro per come applicata adesso
Invece prevede tutto questo e e secondo me che è una legge che va va riconsiderata sicuramente
Però mi pare che il legislatore allora abbia pensato che una metodica come questa potesse creare ulteriori problemi a quelli che eventualmente applicazione attore della centonovantaquattro può applicare però un problema di cui si può discutere
Ma il fatto che per esempio con nonna una barca di tipo farmacologico si eviterebbero delle complicazioni che all'intervento chirurgico comunque diciamo mo'portare guardi
Prima che dell'aspetto esclusivamente tecnico clinico io credo che in queste in questa questione si debba parlare
Dell'aspetto
Direi etico e religioso insieme io non me la sento di prescindere dall'affrontare questo problema la centonovantaquattro è una legge dello Stato e quindi come tale va rispettata e va fatta applicare dove deve essere applicata
Il lascerei che di questa cosa potessimo discuterne insieme alle donne in maniera più serena e vedendo bene anche la bibliografia è chiaro che altre nazioni come la Francia per esempio l'hanno applicata si può vicariale da lì
Credo che sia a monte il discorso non tanto e non soltanto sul piano clinico recentemente c'è stata una campagna di stampa contro un ospedale del diverso mento di cui faccio parte dicendo aborto fai da te hanno scritto semplicemente perché è un collega aveva dato una somministrazione un ovulo di prostaglandina per un aborto per una Bortot
Che terapeutico
Quindi già dal punto di vista dal punto di vista dell'immagine
Questo è stato visto come un qualche cosa che potesse ledere la salute della donna quindi in Italia questo è un discorso che va fatto in maniera più completa io dico lo dobbiamo fare non dico dal punto di vista clinico né né sì né no
Dal punto di vista mio personale dicono per le mie convinzioni religiose lavora Policlinico AVEPA io lavoro all'Rmb sono il direttore del dipartimento materno infantile se
Lei è al corrente che c'è stata questa proposta di un progetto sperimentale che è partita dal Sant'Anna di Torino che comunque anche qui a Roma alcuni ospedali hanno accolto
E so di questa cosa però siccome non me l'hanno proposta hanno non conosco i dettagli e quindi insomma hanno trovato un con preparati piazza grazie pacchetti della palettini combatta prima
Romano tappa sette dai che far danzare l'ebreo quattro otto sei e perché a suo avviso non non si riesce a far arrivare in Italia occupa probabilmente una questione anche tra un po'polipi tra corretto il tiro
Culturale ha probabilmente a con quegli occhi so nel paese in cui viene utilizzava gratuito sotto stretto controllo medico e quindi con ogni probabilità bisognerà fare anche questa Italia se è possibile
Ma lei è favorevole anche Oria il più ovvio Ciccio promette faccia a centonovantaquattro se può produrre per tutto il giorno per questo tipo di metodi come farla passare per esempio nella mentalità dei dei suoi colleghi che evidentemente però non non sono dello stesso avviso nonostante presente Policlinico sia uno di quegli ospedali che ha accolto la proposta di una sperimentazione come il Sant'Anna di Torino ma io credo che nel momento stesso in cui c'è una legge che permette
Incrocia la gravidanza si può tranquillamente fare una sperimentazione di questo tipo chiaramente facciamola passata inizialmente era un fatto sperimentare sotto stretto controllo medico come ho detto per
Dottor Cocco che cosa ancora con un co.co.co. visse un periodo attaccato abbastanza rare o quattro a passare
Da che punto di vista
Tutti quanti richiesta sia diciamo come medico anche soprattutto come medico perché chiaramente è una un un farmaco coi glielo dico subito io sono un antiabortista però sono un terrorista prorompe gollista metterne per la pillola che determina un controllo della fertilità non per la pillola che determina una azione abortiva
E come tale non sono d'accordo solo l'accordo su quanti dei politici chiedono da anni che venga fatta una educazione sessuale nelle scuole che per la data una maggiore coscienza la donna di poter controllare alla base la proprietà ritardare non doveva arrivare all'uso per la fu dalla V come si chiama lei eccetera
Se facciamo momento di prevenzione e solo per il momento l'operazione uno per l'azione di apporto anche perché sono ecografista è per me la vita al cielo momenti in cui si concepisce anche perché vediamo già il battito al sei sette in sei sette settimane recepita e note del Sestriere vive che i politici facciano parte interrogazione sessuale nelle scuole in particolare nei confronti delle donne Facciolo prendere coscienza di come gestire la proprio fertilità oggi ci sono il termine per farlo e quindi questo vostra giusta battaglia per carità che io rispetto forse avrebbe più motivo di esistere da come medico il fatto che si possa interrompere una gravidanza comunque c'è una legge dello Stato quello che lo consente che si passa a interrompere con eliminando una serie di rischi e liberiamo lamenta da un intervento chirurgico per carità la legge ceti sono stati coloro che l'hanno condivisa io penso di stare in uno Stato democratico non è quindi come tale da ginecologo per approvasse il calo di non essere medico abortista viene data la facoltà come tale io sono fra gli oh bej lo dico senza però sono fra quelli che fanno una battaglia giornaliera anche in altre sedi non politiche anche in sede ecclesiastica e mi riferisco per far sì che la donna possa liberamente usare la pillola al bifore da qual si voglia condizionamento di coscienza religioso grazie
Mirella Paracchini abbiamo sentito un tono di voce di dei partecipanti a questo al convegno a nella strana maggioranza sono favorevole altri siamo decisamente contrari in quanto cattolici
Insomma è difficile far passare questa ipotesi di arredo quattro otto sei ma la prima cosa di cui mi viene la rammaricarmi è che il dibattito non sia avvenuto all'interno di questo palazzo
E quindi il significato di noi che siamo qui fuori e che ha un significato altrettanto scientifico rispetta i lavori che si stanno svolgendo dentro riapre senta appunto la riproposizione in termini purtroppo politici di qualche cosa che dovrebbe partire dalla ricerca e dall'aggiornamento visto che si si pretende in questo tipo di riunioni scientifiche di dare tutto lo scibile sulle sugli aggiornamenti scientifici nel campo specifico della Ginecologia trovo assolutamente eclatante questa censura e questa rimozione di questa parte della Ginecologia che interessa una congrui stima parte della nel mondo
Nel mondo ginecologico della vita degli ospedali e della vita delle pazienti e che con questo fenomeno di rimozione si finge che non è di sta che non vada avanti che non pochi adibisca e che non sia suscettibile e quindi di un apporto medico e scientifico altrettanto valido che è su tutti gli altri fronti credo che questa è veramente una considerazione che ci deve far riflettere pedantemente siamo stati qui tre giorni a sentire le indicazioni di linee guida che dovrebbero in qualche modo indicare la soluzione le strade migliori sia da un punto di vista diagnostico che da un punto di vista terapeutico per tutte le problematiche in venti alla biologia e femminilità quanto quanta prosopopea secondo me in questo titolo e togliamo rimuoviamo da questo dibattito quello che rappresenta comunque una enorme economico affetta di dello specifico ginecologico quindi io credo che la nostra manifestazione liquirizia una mini contro congresso e che colleghi sicuramente e non a caso molti dei quali favorevoli dovrebbero aderire a questo appello che noi vogliamo lanciare con la nostra presenza qui alla classe medica perché la sollecitazione ma ai nostri politici ai nostri legislatori dovrebbe per partire non solo dalle donne direttamente coinvolte ma a anche forse soprattutto dagli operatori di questo specifico settore Pezzotta passare se stanza secondo te da che cosa nasce ma non c'è dubbio che si che che sa che questo è un argomento tabù è il vero e proprio tabù della dell'ostetricia italiana ricordiamoci che siamo buoni ultimi in Europa insieme al Portogallo e all'Irlanda a non poter disporre di questo farmaco ristretti ricordiamoci che non c'è nessuna casa farmaceutica che è mai stata capace di chiedere la commercializzazione del farmaco in Italia quando il farmaco esiste da dodici anni in Francia
Ricordiamoci che evidentemente per molti dei ginecologi purtroppo Lapo dizione dell'obiezione di coscienza è una posizione di comodo e quei pochi quel ben ti per cento nel Lazio di ginecologi non obiettori e diciamo quel mediamente quaranta per cento dei geni col G non obiettori in Italia sono probabilmente vivono un pochettino la sindrome di Cenerentola su questo argomento e quindi non danno vita a tutto l'apporto scientifico e di ricerca e di introduzione di tutte le novità che ci sono anche in questo campo che vanno avanti negli altri Paesi
Furono un producendo proprio questa rimozione di cui parlavo
Ogni volta ricordiamoci che si è tentato di tirar fuori questa l'attore semplice parola di pillola abortiva riaperto fiumi d'inchiostro sulla stampa e sui media riproponendo assurdamente la polemica Bortoluzzi aborto no quando in questo caso non si tratta di questo la legge sul a bordo c'è in Italia duramente conquistata come sappiamo e quindi si tratta semplicemente di una questione di metodo in Italia abbiamo un inedito un'ideologia cattolica e dico bene non una fede cattolica ma una i ideologia cattolica che impone il modo con cui le donne devono interrompere la gravidanza il nostro Paese grezzo modo chirurgico Cowen top perché altrimenti attenzione e ci potrebbe essere l'inizio che le donne ci si trovino qualche piacere cosa assolutamente smentita dai fatti perché l'alle la letteratura che esiste
Ampia ormai nei paesi in cui si applica questo metodo dimostra che non è vero che c'è un incremento del numero delle interruzioni di gravidanza laddove sia una applicazione della metodo farmacologico quindi riaprire ogni volta questa questa questione significa lì andare a dispiegare quello che ci può sembrare di tutta evidenza e cioè che anche questa operazione chirurgica sesso se Tiberio mi viola mento non si capisce bene per quale motivo nonna ne debba trarre vantaggio si vuole che l'aborto sia comunque ma a Terri ha scabrosa materia cruenta ripeto chirurgicamente controllabile in modo da assurdamente illudersi in qualche modo che il problema venga maggiormente arginato con questo sistema non attuò collega ha avvertito è un po'ove l'aborto fai da te sì questo è una ed è una delle delle preoccupazioni di tutti facilmente smontabile perché si sa che la somministrazione del farmaco nei paesi in cui viene applicato l'aborto farmacologico avviene invece in e di interruzione di gravidanza sotto rigoroso controllo medico escludendo le pazienti che presentano controindicazioni all'uso del metodo non si tratta assolutamente di disporre di una pillola nel abortiva nelle ormai CE si tratta semplicemente di adeguare la metodologia scientifica alle attuali conoscenze che ci dicono che è meno traumatico le linee guida dei Paesi più evoluti come gli Stati Uniti e la Gran Catania delle società mediche scientifiche ne specializza specialistiche cioè la la all'American College dei ginecologi americani appunto americani e il Royal College degli aspetti delle legge micologi
E ostetrici inglesi raccomandano nel primo trimestre nudo bella farmaco per l'interruzione di gravidanza non si capisce per quale motivo a fronte di questa raccomandazione scientifica noi siamo assolutamente messi nella condizione di non potere proporre alla paziente il meglio noi teoricamente dovremmo ogni volta che sottoponiamo alla paziente l'una intervento tradizionale occorre attivamente o col metodo Karman dire cara signora io la sto le sto proponendo un intervento che non è l'intervento il cosiddetto gold standard si dice medicina cioè l'Inter vento per eccellenza indicato per quel per quel caso per quella situazione noi dovremmo far firmare alla gente la consapevolezza che contro la centonovantaquattro perché non dimentichiamoci che la legge contiene all'interno della del dei suoi articoli la possibilità di migliorare le tecniche raccomanda che vengano usate le tecniche migliori su questo su questo intervento quindi noi stiamo mo'anche in qualche modo violando la legge la centonovantaquattro quindi dovremo far firmare un consenso informato alla paziente che non stiamo proponendo quello che attualmente è la cosa migliore da proporre Sacchi per quanto riguarda il progetto pilota che l'ospedale dove lavori
Sembrerebbe disposto a portare avanti io sto ancora hanno un atteggiamento estremamente favorevole da parte della direzione generale del San Filippo Neri di Roma non conosco gli itinerari degli altri degli altri ospedali se non per quello che ci ha detto la stampa sulla sul San Paolo sul Sant'Anna Torino stiamo cercando con la direzione generale di percorrere tutti gli itinerari possibili da un punto di vista legale per rimanere nell'ambito ovviamente della sistema legislativo attuale per e nere la possibilità di avere il farmaco direttamente importato per l'azienda non essendoci appunto nessuna commercializzazione nel nostro Paese per quanto riguarda invece l'ipotesi di estenderlo anche ad altri ospedali e qualche altro collega che come fare favorevole io ho parlando con i colleghi anche in questi giorni devo dire che ho incontrato moltissimi colleghi che mi hanno pregato di mandare il dossier e con il quale abbiamo documentato e supportato la richiesta di applicazione dell'aborto farmacologico nei nostri ospedali credo che questo tipo di iniziativa e se è possibile il il supporto della stampa aiuti moltissimo a diffondere questa sensibilità all'interno della classe dei ginecologi ed è questo il senso veramente ultimo nel nostro appello e della nostra presenza qui credo che a macchia d'olio lentamente è molto probabile che prima poi si diffonda nella possibilità di applicare il metodo farmacologico io ovviamente spero vivamente che i tempi siano accorcino quanto prima a volte sono ottimista volte sono più pessimista amare stiamo qui a vedere
Rita Bernardini siamo qui di ferro al Palazzo dei congressi dentro non si ha parlato diarrea o quattro otto assai i radicali però hanno fatto un ennesimo tentativo con la proposta di legge in Italia come vai anzi non avevamo dubbi in proposito visto che dalle statistiche risulta che il sessantacinque per cento dei ginecologi sono obiettore di coscienza
Questo vuol dire che il carico degli apporti è sulle spalle di pochi ginecologi visto che poi anche altri dovranno far partorire le donne Oltrona oltre che curarle nelle varie fasi e controllarlo nelle varie fasi della loro vita e quindi sono quelli che non fanno carriera non so se ce ne saranno qua dentro ma insomma è difficile trovare i ginecologi non obiettori che noi di da tempo stiamo lottando prima con i referendum ci abbiamo provato in tutti i modi e sicuramente il referendum era l'arma migliore dopo vent'anni di applicazione della centonovantaquattro per trovare alcune forme di liberalizzazione dell'aborto cioè è inconcepibile secondo me che l'aborto non si possa fare nelle strutture private che la donna sia sottoposta ancora oggi
Nel due mila e uno agli interrogatori dei medici che debba sopportare lunghe liste di attesa così passano i novanta giorni insomma tutte le cose che conosciamo oltre a questo fatto della R U quattro otto sei è un metodo è un metodo portico che molte donne preferiscono perché appunto è edita l'intervento chirurgico ma lo preferiscono in e Europa perché in Italia non è possibile per il veto del Vaticano
Che considera questo metodo troppo facile
Che la donna così come nel parto deve soffrire molto anche quando decide di abortire
Secondo la Chiesa cattolica il Vaticano deve soffrire molto non sappiamo già che la sofferenza c'è ma è una cosa personale
Della donna non e non riusciamo a concepire come in uno Stato laico ci debba mettere il becco il Vaticano per cui torniamo umilmente direi con queste proposte di legge in particolare Cuesta sull'aborto la campagna al momento ferma a sette mila e quattrocento firme anche su questa proposta ne dobbiamo raccogliere cinquanta mila è necessario assolutamente un rilancio
Io mi auguro che rilancio parta anche dalle donne
Perché è facile pensare sempre che ci sono i radicali che fa raccolgono le firme che poi le cose vanno avanti enti dice non serve molto serve un po'di buona volontà serve che ridere in questo fatto se potuto credere nello Stato laico i tavoli si possono organizzare in ogni parte d'Italia e i a partire da questa proposta credo che molte donne possano scendere in campo e anche io dico iscriversi a radicali italiani perché c'è un altro dato nonostante tutto quello che hanno fatti radicali a partire da Emma Bonino Marco Pannella già Franco Spadaccia beh se andiamo a vedere gli scritti e radicali italiani l'ottanta per cento sono maschi e il venti per cento sono femmine beh credo che sia una percentuale assolutamente ingiusta e che non rispecchia il significato delle battaglie che hanno fatto i radicali in questi decenni
Grazie
Dottor Pagano lei ha una cartello
Che dice legalizzare l'arredo quattro otto sei perché la interruzione di volontà Ontario di gravidanza già esistente in Italia questo mi sembra assolutamente razionale nel senso evita are l'intervento chirurgico intervenire dal punto di vista farmacologico anche abbattendo quei rischi che comunque mica do chirurgico comporta bigotto bisogna dire pure che almeno leggendo i giornali ultimamente pare ci sia una grossa carenza reggevo su il Corriere della Sera di questa mattina di personale e che intervenga praticamente nell'interruzione volontaria di gravidanza quindi questo risolverebbe a qualche problemino anche al collega Sirchia
Santa ma voi siete qui
Fuori a a manifestare dentro non si è parlato di questo argomento secondo lei perché perché c'è tanta resistenza va presa parlai ma diciamo che è un po'un problema legato a alla ruolo che il ginecologo che sceglie di essere non obiettore ha nelle strutture per cui viene un po'ghettizzato questo penso che non lo debba dire io lo sappiamo un po'tutti per cui è difficile rimanere inseriti in una struttura fare carriera se si è obiettori di coscienza ci sono delle profonde ragioni culturali etica nel senso che purtroppo tutto ciò che è legato alla al piacere e quindi e colpi si riallaccia anche il problema della del perché non si possa utilizzare per esempio lei rovina per i tossicodipendenti quindi per la legalizzazione delle droghe pesanti e invece un farmaco molto più pericoloso come il Sonia possa essere tranquillamente prescrivibile è un problema per cui culturalmente si tende a ritenere che il piacere sia peccato e questo ostacola tutto allora anche l'interruzione di gravidanza che è legata comunque a una a una sessualità e quindi a un atto di piacere deve essere in qualche modo penalizzato non so se ho risposto alla sua domanda grazie