Il 18 aprile un aereo da turismo si schianta sull'edificio della Pirelli a Milano. Lo sciopero della sete iniziato da Marco Pannella per protestare circa la mancata elezione da parte del Parlamento dei due giudici della Corte Costituzionale

Radio radicale un aereo da turismo si è schiantato sul Pirellone ieri pomeriggio abbiamo i nostri microfoni le sottosegretario di stato all'interno d'Antonio D'Alì di Forza Italia senatore Dalì ma insomma siamo sicuri non è stato un attentato terroristico da questo punto di vista possiamo
Rassicurare tutti si è trattato di un incidente naturalmente ne stiamo accertando adesso le cause proprio un incidente una
Incredibile coincidenza o incidente provocato dal ricorda aereo questo che cosa vorrebbe dire potrebbe essere stato un suicidio un tentativo di suicidio come potrebbe essere stato un suicidio allora si potrebbe essere stato cioè un
Un suicidio sicuramente cioè voglio dire un incidente
Provocato per motivi di carattere strettamente personale senatore Dalì ma come mai come è stato possibile che un aereo da turismo arrivasse proprio sul palazzo della Regione a Mila no non ci sono Michelis di sicurezza di difesa di contro
Uno e ci sono sicuramente tanti che almeno io le risultanze adesso aspettiamo la
Nell'inchiesta ma certamente
Che era cercare di intervenire attraverso comunicazioni con il pilota ma purtroppo pilota avrebbe trovato rispettato indica quanto pare le indicazioni che venivano dal controllo aereo no perché il signor tutti vedano domandare il
Osservazione abbastanza ovvia questa volta è stato un aereo da turismo condotto da un pilota che ha fatto degli errori o ha voluto fare degli errori ma si fosse trattato di un terrorista kamikaze che cosa succederà
Che cosa succedeva il problema è che
La l'operazione è stata così e rapida in così imprevedibile che ci sono sistemi di controllo aereo ma è chiaro che traffico civile era tra l'altro un aereo che era partito con regolare autorizzazione colombiano di volo regolare quindi qui di nullità nei ieri non destava sospetti quindi aveva denunciato di avere alcuni problemi e di carattere strumentale a bordo ma per il resto non era assolutamente prevedono era un corpo estraneo per cui
Potevano scattare allarmi di sicurezza chiarissima nell'ambito di una appunto di una normale attività irriguo senta senatore da lì
Abbiamo colto talmente argomenti i giudici della Consulta giudice mancante della Consulta continua lo sciopero della sete di Marco Pannella i Satyagraha radicale qual è il suo giudizio
Sulla situazione della Consulta e sull'iniziativa di Marco Pannella e dei radicali ma certamente le iniziativa
Radicale di si riconduce a la loro Inter diciamo di stimolare istituzione che magari in questo momento non rispondono a quelle che devono essere bene diciamo le regole costituzionali e noi sappiamo bene che il Parlamento deve assolvere a questo questo impegno di nominare giudici costituzionali dal clan della maggioranza già dato la sua precisa indicazione tutti sanno che non sono sufficienti i voti della maggioranza per potere eleggere i giudici costituzionali noi abbiamo l'impressione che si tratti di un problema all'interno dell'opposizione che strumentalmente fa delle eccezioni sulla scelta della maggioranza perché non aver tolto ancora i suoi problemi interni come noi andiamo a votare chiamare abbiamo già fatto tante votazioni è chiaro che in mancanza della certezza di una elezione perché appunto l'opposizione non va a votare ci posso anche
Le cadute di tensione anche alla alla maggioranza ecco ma senatore da lì Marco Pannella e chiede ha chiesto per tanto tempo per tutti questi giorni la seduta fiume par di capire che ce l'ha anche problemi nell'agenda
Del lavoro legislativo e parlamentare da parte del governo
No non è che c'è un problema da parte del Governo problemi sono legati a quelle che sono le scadenze dei e costituzionali
Del delle proposte di legge e quindi il governo naturalmente chiede che il Parlamento legiferi che sia ripeto rispettando i termini di conversione di decreti il
Esaminando i disegni di legge del governo ha presentato quindi la seduta fiume non è compatibile con altre esigenze costituzionali va bene ringraziamo Antonio D'Alì sottosegretario di stato agli Interni esponente di Forza Italia buon ascolto come sempre da Radio radicale
Talia ricaviamo qui con noi Francesco D'Onofrio presidente dei senatori dell'Unione di Centro dell'Unione Democratici di Centro allora presidente D'Onofrio come sta evolvendo la questione della Consulta Marco Pannella continua il suo lo sciopero della sete continua Saragat radicale presente al Senato intervenuto ci vuole una soluzione col sua l'ha detto Filippo Mancuso ha emesso un comunicato a questo punto che cosa succederà
Ma io credo che anche se con fatica all'inizio la sette la prossima riusciremo ad eleggere il giudice della corte costituzionale e vorrei dire se mi ascolta Marco Pannella di interrompere il suo sciopero perché noi andiamo a decidere molto più di quanto lo probabilmente non persi per il suo sciopero perché abbiamo capito che intorno a questa vicenda che si trascinava da tempo per ragioni non sempre comprensibile a parte gli italiani Marco aveva posto una questione veramente di vita o di morte l'aveva posta su se stesso sapendo che si trattava della vedova molte delle istituzioni di garanzia
Anche di quella corte costituzionale che lo stesso padre non ha mai mancato di criticare modo la volta anche feroce qui non è questione di accordo con il giudice costituzionale per quello che hanno detto e scritto ma con la corte per la funzione di garanzia delle libertà costituzionali in particolare se quindi Marco lo interrompesse fino martedì minacciando stavo dicendo ma in realtà minacciano di riprenderlo mercoledì se martedì non chiudiamo lo preferirei bene la ringraziamo ringraziamo Francesco D'Onofrio presidente dei senatori dell'UDC
Ed ora abbiamo i nostri microfoni Natale D'Amico vicepresidente dei senatori della Margherita anche Natale D'Amico si è unito alla Satyagraha radicale senatore D'Amico
Perché di si è unito a questo spiega perché la questione che pone Marco Pannella che pongono radicali italiani è una questione di legalità importantissima la il ruolo della corte è un covo decisivo nell'ordinamento italiano inaccettabile che la corte rimanga nella sua composizione incompleta che aumenterà anche l'equilibrio fra le diverse componenti della Corte per questo motivo sostengono l'iniziativa di Marco Pannella a questo proposito proprio oggi ho depositato in Parlamento una proposta di legge comunale non avete precisamente un rimedio a questa situazione inaccettabile c'è che prevede che Enzo se entro tre mesi il Parlamento non provvede a fare le nomine di sua competenza quelle nomine partono alla competenza della Presidenza della Repubblica del Presidente della Repubblica a me pare e non è la prima volta che accade che la forte rimane in composizione incompleta questo è un periodo estremamente lungo eccezionalmente comunque quindi eccesso la mente inaccettabile ma una delle soluzioni debba essere trovato sul terreno delle regole e mi pare che una regola automatica gli atti di un potere sostitutivo sia una buona proposta
Pannella chiedeva appunto una seduta fiume del Parlamento per arrivare finalmente a questa designazione dei più due giudici costituzionali i presidenti delle Camere hanno deciso martedì di dare inizio a tre sedute di convocare tre sedute per materie per mercoledì tu come valuti questa decisione di presidente la mia personale opinione che non per il ruolo
Va rivisto ostacola procedere oggi ieri pomeriggio alla convocazione della seduta fiume peraltro anche su questo non rivolto un appello pubblica Marco Pannella lo rivolgo anche perché ne ha i microfoni di Radio Radicale io comprendo che la decisione dei presidenti della Camera sia nella sostanza come dire una una decisione che rischia di essere dilatoria però mi chiedo chiedo Marco Pannella se lui non può giudicare positiva ancorché parzialmente positiva la decisione di procedere nei fatti da martedì a una seduta fiume perché le tre convocazioni previste per martedì per martedì configurano la seduta fiume e se non posso sospendere la sua iniziativa non violenta fino a martedì
Come si svilupperà la
Iniziativa non violenta ho aderito allo sciopero della fame provo a fare quello che un parlamentare può fare diciamo provare adagio Racca modificare le norme perché la cosa peggiore che noi possiamo avere è una situazione in cui ci sono norme che non vengono rispettate in questi casi la tradizione la tradizione non violenta è una tradizione che appunto chiede rispetto delle norme anzitutto e poi agisce per modificarle io essendo parlamentare prova prova modificare queste norme che nei fatti non sono rispettate creando norme che mi sembrano più efficaci
Ultima questione come come che quali è risposta in
Il trio di questa iniziativa non violenta dei tuoi colleghi senatori due colleghi di gruppo ma la verità è che i colleghi diciamo il Parlamento appunto è in vacanza in questi tre giorni anche per questo comprendo che secondo me sbagliato perché in vacanza visto l'altra sera e di legalità che si è creata sulla corte e quindi sarebbe stato bene anticipare ad oggi queste sedute fiume rinviare il periodo di vacanza ma insomma la verità è che nel nei palazzi della politica c'è poca gente in questi giorni mi pare tuttavia che l'iniziativa di Marco Pannella anche grazie al servizio che han dedicato ad essa ieri la fetta insomma rompendo un muro dell'informazione che rischiava di manifestarsi come in penetra abile mi pare che stia raccogliendo parti contraenti in giro per l'Italia nella politiche fuori della politica anch'io sono particolarmente colpito dalle centinaia di detenuti che hanno aderito allo sciopero della fame in difesa della legalità a me pare che Marco Pannella alcuni risultati par già li li abbia già ottenuti e per questo io insisto a rivolgere un appello affinché sospenda la sua iniziativa sperando che quanto a chi acquista ancora fin qui fa altro ed è davvero tanto per la difesa della legalità posta a produrre da subito un risultato positivo Beijing siamo leader Natale D'Amico vicepresidente dei senatori
Oli e della Margherita che come Louis a ricordare come non si ascoltatori sicuramente sanno aderito al Satyagraha con lo sciopero e la fame per l'ascolto come sempre da Radio radicale
Non han detto Chirac lunedì quindici aprile durante il suo viaggio in Alta Loira mercoledì diciassette aprile nel silenzio della riunione di campagna che precede il consiglio politico del candidato ruspa la sentenza di Berna dell'anno e più brutale la verità ci obbliga a dire che ci sono delle probabilità che sostano un vinca al secondo turno non bisogna mettere da parte il rischio di perder affermava il sindaco di Parigi mi conoscete no ma l'abitudine di mentire cinquanta per cento contro cinquanta per cento correggeva in modo calmo gelano la Galli consigliere in sondaggi di diametro spara due scene due campi continua
Le monde e da qualche giorno nelle sedi della campagna elettorale di due favoriti ci sono gli stessi dubbi le stesse angoscia i sondaggi descrivono un paesaggio scoppiato come se il primo ministro come come scusate se il primo turno forse che un'elezione alla proporzionale per innanzitutto una questione di sopravvivenza sotto il cinque per cento il totale del rimborso elettorale forfettario e di settecentotrentanove mila ottocento euro sopra il cinque di sette milioni trecentonovantotto mila euro tutti pensano soprattutto i rapporti di forza che a seconda che risultato se forte o debole potranno essere stabiliti nell'eventualità volizione di governo e a a sinistra anche per un contratto di governo pensano soprattutto alle elezioni legislative a sinistra gli accordi sono già fatti ma con un incognita che cosa faranno i candidati del Polo repubblicano dice fermo a destra al contrario sono gli uscenti solo gli uscenti hanno la certezza di ritrovare la loro investitura la sorte degli altri legata a risultati rispettivi dice la devo e matura il ventuno aprile senza parlare dell'etichetta che porteranno quella di un partito della destra età oppure quella del tradizionali esperto idee e Democracy di Bernal senza dirlo contino ancora le ma molti sommano già i voti se l'estrema sinistra con i suoi tre candidati raggiunge un risultato superiore il dieci per cento i rapporti di forza sinistra cambieranno se le pene e aggiungeva il quindici per cento dei voti questo darebbe alquanto fastidio Chirac ci sono anche delle soli simboliche dei paragoni non mancheranno di essere fatti con il primo turno delle elezioni del novantacinque oppure del novantanove Veron riuscirebbe a mescolare i giochi a destra se uguali a se suo risultato del novantanove nove virgola ventinove per cento allo stesso modo il volto della sinistra plurale cambierebbe se Verdi confermassero l'orologio risultato del novantanove e si imponessero definitivamente come la seconda forza davanti Tito comunista che in questa partita storica gioca per la sua sopravvivenza oppure evidentemente se il Polo repubblicano diceva no che ha lasciato la sinistra plurale lì superasse nessuno pensa seriamente che Chirac sostano seri non si ritrovino secondo turno per i due favoriti sanno che il loro risultato verrà guardato sotto due angoli il venti per cento rappresenta una soglia critica sino Jospin è riuscito a raccogliere il ventitré per cento di voti nel novantacinque Chirac non è mai riuscito a superare questo risultato nelle tra presidenziale in cui era candidato essere secondo poi metterà in brutta posizione psicologica l'uno o l'altro i due campi si sono messi d'accordo per spiegare che se sarà la differenza fra i primi due candidati che conterà più del risultato da due settimane i consiglieri di Chirac lavorano sulla meno buone dell'ipotesi il testa a testa in questo caso il dibattito fra il primo e secondo turno riprende un'importanza che vitale i risultati degli altri candidati di destra sono ugualmente attesi come altri punti di riferimento al contempo sull'ampiezza dei voti che Chirac potrà recuperare nel secondo turno e sui rapporti di forza che determineranno i contorni della destra non è sfuggito l'ASP vada diceva che il fatto che vero o dopato dalla sua risalita nei sondaggi abbia spiegato che negozierà fino all'ultimo momento infine diceva chiami se sono già preoccupati per un risultato forte di le Pen sarebbero contenti ti per uno score basso dei cacciatori che si piazzano a destra nel campo di Jo Spagna contino ancora lungo articolo di le Monde sia altrettanto preoccupati se il candidato socialista avesse un ritardo superiore due per cento sarebbe molto indica patto per il secondo turno quello che sarà determinante e sarà preso in considerazione qui la differenza con Chirac che vorremmo la più bassa possibile
Rispetto al risultato assoluto questo pensano o sua o l'onde e Dominique Strauss Kahn da un mese di fronte la salita nei sondaggi di Arlette la killer si cerca in ogni modo di mobilitare l'elettorato socialista che sì che ci si riserva per il secondo turno solo la sinistra reale merita che si voti per lei vinto un voto per Arlette incantatori e un voto per muto queste le conclusioni di Le Monde conclusioni evidentemente virgolettato di una giusta che alcuni giorni fa ha detto che il voto per la trotskista letta degli l'agile un un voto gettato sempre sulle elezioni francesi noi vediamo il primo editoriale di ieri del fine a lascia al Times elezioni francesi senza passione questo il titolo eleggiamo cosa scrive il quotidiano da siti viene Toni francesi meritano di meglio domenica del non decidere fra non meno di sedici candidati chi deve diventare il prossimo presidente francese nonostante la varietà i francesi hanno poca verrà scelta oltre i due favoriti presidente Jacques Chirac primo ministro di una giusta nessuno ispira entusiasmo il presidente offuscato dalle accuse di corruzione il primo ministro e ottuso e dottrinario c'è poco da scegliere tra le loro piattaforme politiche piatte molti elettori mostrerà non a loro costernazione stando a caso buttando al voto per protesta dando l'outsider estremisti fino ma l'aspetto più impressionante dalla campagna e domenica Signa sul primo di quattro turni due presidenziali e due parlamentari è stato la mancanza di idee nuove e fresche il Paese che si vanta di essere il più sofisticato o politicamente d'Europa in realtà è stato costretto a un una dieta di ottusità intenzionale la campagna riflesso ossia il sentimento nazionale questo difensivo di conservazione il mondo di fuori appena rappresentato sul futuro delle l'OPA non viene meno stato un dibattito le riforme fondamentali sono rimaste fuori dall'agenda i francesi vogliono essere protetti da principale delle loro preoccupazioni e l'insicurezza ma c'è anche un senso forte di vulnerabilità economica e culturale di fronte al capitalismo l'ultima manifestazione la sfida fra messi principale dirigente di vivendi Universal e l'establishment cultura Ale politico francese sulla gestione di Canal Plus il fatto continua ancora Financial Times
Che fa Cesi si rifugi no istintivamente nello stato spiega perché ci siano così pochi voti da vincere sulle riforme economiche Allen la l'unico riformatore liberale tra i candidati non è riuscito fra arrivare il suo messaggio Chirac ha concentrato le sue attenzioni sulla sicurezza leggevo Ordine e sui rapporti di forza nonostante i suoi problemi con l'ordinamento giudiziario la chiave di Jospin invece la protezione sociale che Chirac nello spara stanno prendendo i rischi in parte colpa del nuovo sistema elettorale con la sincronizzazione delle lezioni prese Inzaghi delle politiche ogni elemento di contrasto plasma la strategia del turno successivo i vincitori del primo turno sono costretti a corteggiare gli elettori dei perdenti prima leggere le conclusioni del Financial Times gli elettori meritano invece un vero dibattito su uh uh sui temi di un'economia più di mercato loro meritano anche una discussione sana sul ruolo della Francia nell'Europa allargata Franz che avrà meno influenza incasserà meno da Brussel la sicurezza certamente un problema ma non tale da escludere tutto il resto questo dunque il commenta l'editoriale di un quotidiano anglosassone né rispetto alle elezioni francesi anche domani e probabilmente Astral prossima ci occuperemo di questo di questo tema passiamo ad altro passiamo alla Medioriente lo dicevamo in apertura Cms dei militante dalla democrazia dei diritti dell'uomo tunisina accusata di se nichilismo con menzogne anche molto pesanti su un quotidiano tunisino le quotidiana i rivoluzionari alla riscossa di Sharon questo il titolo sembianze dei nel suo marito a fianco dell'ambasciatore di Israele a Ginevra e leggiamo questa serie di menzogne che viene dalla stampa di regime tunisina
Che comincia così mentre la sportiva Sheehan Trabelsi e ha creato l'evento in Belgio rifiutando similmente ma senza grande fierezza di giocare contro un'israeliana una scena desolante si è prodotta non lontano da Brussel nella fatti patch a Ginevra dove sia investe dei nel suo marito Omar mestieri si sono installati a fianco dell'ambasciatore di Israele a Ginevra per partecipare ai lavori del congresso del Partito Radicale nazionale questo è scritto è stato una scena le più desolanti poiché nel momento in cui alcuni movimenti dei Paesi arabi e persino di alcuni Paesi occidentali hanno boicottato il congresso a causa della presenza d'ambasciatore di Sharon la pseudo rivoluzionarie sembra essere in una vista all'la di male nel prendere parte ai lavori del Congresso accompagnata dal marito a spese delle organizzazioni sioniste e alla salute dei massacri di geni in Ina blusa in questo ma modo sì Emma offerto una boccata d'ossigeno all'ambasciatore israeliano più che mai isolato sulla scena diplomatica di primo acchito pensiline suo marito posso avanzare a torto l'argomento che non erano al corrente della presenza israeliana ma lo lasciatevi ingannare dichiarazioni provenienti dal Congresso affermano che la bandiera israeliana ed ha posto in evidenza al congresso meglio ancora l'ambasciata israeliana per sino proceduto a una campagna promozionale del turismo israeliano e più avanti scrive ancora le concilia quelle che pretende di fare il tre la democrazia e la libertà prende così partito per organismi individui dalla moralità più che dubbia e che hanno a più riprese dimostrato il proprio immenso talento riguarda i crimini contro l'umanità persone le cui mani sono inzuppati di sangue di innocenti come Sharon e Affi mi sembra siete in che si trovava dunque coperto di organizzazioni non governative protesto con pretesto di difendere la libertà e diritti umani non esitato ad allearsi con il diavolo sionista a questo punto la domanda si impone si tratta davvero di Urga infezioni non governativo piuttosto di organizzazioni sioniste è assai difficile che tali organizzazioni conniventi con il terrorismo sionista operano per il bene dei tunisini degli arabi e dei musulmani che militi non davvero in favore dei diritti umani eccetto che nessuna mente normale può credere a queste scemenze né aderire alle convinzioni al Progetto di questi c'è Udo difensori delle libertà
Così le quotidiane ma quotidiano di Tunisi questa ma sa di menzogne in realtà credo che
L'articolo si commenti da sé probabilmente il Partito Radicale transnazionale risponderà con una lettera Silvestrin a questa serie di ogni è noi naturalmente ci asteniamo appunto lasciamo a voi com'mento su questo articolo della stampa di regime tunisina con questo chiudiamo però oggi rassegni quotidiani internazionale una buona giornata un buon ascolto su Radio Radicale