"Il bambino virtuale" - organizzata dalla Presidenza della Commissione Parlamentare per l'Infanzia e promossa dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica in vista della Sessione Speciale dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite dedicata all'infanzia (presso la Sala della Lupa della Camera dei Deputati)

Buongiorno ringrazio il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini
Voi tutti che siete qui i colleghi che son presenti per questa giornata che vuole intitolarsi
Un po'polemicamente al bambino virtuale è ovvio che il bambino virtuale non è ciò che nessuno che noi vogliamo e quindi vogliamo interrogarci per vedere di superare e rendere positiva la virtualità perché si riappropri della realtà
Io adesso passo la parola alle presidente Casini per il suo saluto
Bongiorno tutti ringrazio dal presidente della commissione bicamerale per l'infanzia onorevoli Burani Procaccini
Per l'organizzazione di questo convegno che rappresenta un contributo importante del Parlamento italiano
All'approfondimento dei temi oggetti di esame da parte del forum parlamentare che si terranno Jorge l'otto e dieci maggio
E che accompagnerà la sessione speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite in materia di infanzia scopo ambizioso dell'iniziativa odierna
Consiste nello svolgimento di un dibattito che per un verso abbia ad oggetto una disamina delle problematiche che sempre più urgentemente premo non sulla sfera dei rapporti tra i minori e la complessa dimensione multimediale e che peraltro verso elabori proposte adeguati ho già avuto modo di esprimere la mia forte preoccupazione rispetto al problema del concreto pericolo di un distorto rapporto tra i bambini e i mass media
Gli effetti negativi che possono scaturire da una fruizione multimediale smodata e scorretta da parte dei minori
Con pericolose conseguenze sui loro percorsi emotivi psicologici e culturali di crescita
Costituiscono una inopinabile realtà rispetto alla quale un atteggiamento di superficialità o di indifferenza esporrebbe tutti a responsabilità molto travi
Un recente rapporto del Censis fornisce dei dati che provo non è qui un inequivocabile sovradimensionamento del consumo multimediale infantile
Degli ottantasette canali del mondo dedicati ai bambini cinquanta sono stati creati negli ultimi tre anni
L'investimento pubblicitario annuale per il marketing rivolto ai bambini nei nei soli negli soli Stati Uniti è pari a dodici miliardi dollari ed è in crescente aumento
Posto che l'influenza dei bambini americani sugli acquisti è stata quantificata in oltre cinquecento miliardi di dollari l'anno
Infine dato ancor più significativo il tempo complessivo medio dedicato dei minori alla tv ammonta a circa quattro ore e quindici minuti al giorno
Paletta preoccupante che ne emerge evoca l'immagine d'un vortice poco controllabile nel quali bambini sembrano inghiottiti
La tendenza dei minori ad assimilare con estrema rapidità tutte le sollecitazioni multimediali
Li espone pericolosamente agli effetti negativi scaturenti dalle rappresentazioni di violenza di pornografia di col dizione amenti consumistici e di stereotipi culturali e sociali falsa
Inevitabilmente destinati ad incidere sull'equilibrio emotivo dei bambini
Dei bambini di oggi e sulla personalità socioculturale delle generazioni di domani
Le istituzioni
Ma anche e soprattutto la famiglia e la scuola devono operare in prima linea nell'individuazione e nella predisposizione dei necessari strumenti normativi
Sociali ed educativi che si pongono quale difesa rispetto ad un mondo quella dell'infanzia appunto altrimenti alla mercé di un prodotto multimediale troppo spesso pericoloso in modo subdolo e trasversale
L'attività alla caramente ha svolto dalla Commissione parlamentare per l'infanzia
Costituisce per noi per le istituzioni per il Parlamento una risposta concreta dell'istituzione parlamentare alla necessità d'una presa di coscienza rispetto ad una problematica urgente e indifferibile
E in questo quadro che va collocata l'importante indagine conoscitiva svolta nel corso degli ultimi mesi dalla commissione stessa
E tesa ad un serio e impegnativo approfondimento del complesso rapporto tra il mondo multimediale e i bambini
Un approfondimento non fine a se stesso
Bensì strumentale rispetto all'elaborazione di proposte legislative concrete
Tese ad un auspicabile contemperamento tra il diritto di ogni bambino ad accedere a strumenti di ricerche di conoscenza
E il diritto ad essere protetti tutelato rispetto al pericolo di divenire inerme bersaglio dei mass media e degli strumenti telematici
Il panorama normativo è caratterizzato da un consistente numero di leggi poste a tutela dei minori nel settore radiotelevisivo
Che hanno proficuamente tradotto orientamenti e sollecitazioni espresse nelle sedi comunitarie e delle Nazioni Unite
La legge comunitaria per il due mila e uno approvato il venti febbraio scorso ha previsto recependo due direttive
Della comunità europea una serie di disposizioni per tutelare i minori dalle trasmissioni televisive inidonei
L'impegno parlamentare deve comunque porsi nuovi e più avanzati obiettiva
I traguardi da raggiungere sono improcrastinabili e molteplici la predisposizione di una concreta rete di strumenti di garanzia per un uso sicuro di internet da parte dei minori
Una coraggiosa politica di investimenti che punti ad una riqualificazione dei programmi televisivi destinati ai ragazzi
La Lazio cui ispirarsi è quella di una politica di sostegno tesa a fare dei mezzi radiotelevisivi virtuali e telematici un'ulteriore opportunità di conoscenza di aggregazione sociale
Di avvicinamento realtà culturali altrimenti irraggiungibili
Un'opportunità preziosa che non va inutilmente sprecato
La via legislativa sebbene irrinunciabile non può essere esclusiva e risolutiva
è necessario ribadire ancora una volta l'esigenza d'un coinvolgimento imprescindibile della famiglia
La famiglia con il contributo della scuola ed aiutata finalmente da una seria politica di sostegno deve poter riscoprire e valorizzare la sua identità educativa e la sua funzione di trasmettitori c'è primaria di valore
Sono propriamente questi valori a costituire il più potente filtro critico e selettivo della realtà mediata trasmessa prepotentemente dal mondo virtuale e dei mass media ai bambini
La prossima sessione speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Ai cui lavori sarà invitata ad assistere una delegazione del Parlamento italiano tra cui la presidente di questa Commissione costituiranno una straordinaria occasione
Per affinare consapevolezza già acquisite rispetta le problematiche legate all'infanzia
E per porsi obiettivi tanto più qualificate
In quanto predisposti e concertati nell'ambito dunque un sesso di rilievo internazionale
E in conclusione mi consentitemi di dire che il legislatore ha bisogno d'un confronto continuo serrato con gli operatori del settore con questo spirito vi ringrazio di essere qui oggi in un lavoro che io considero lavoro preparatorio ad interventi che il legislatore nella sua autonomia vorrà in un secondo tempo attuare grazie
Ringrazio il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini per le sue parole
Ma con un piccolo fuoriprogramma lo ringrazio anche per l'attenzione tutta particolare
Che pone nei confronti di questa Commissione bicamerale che si occupa dell'infanzia perché la sensibilità è una cosa che supera le istituzioni e però lei anche potenzia egli gli dà cuore i danni ma qualcosa che rende che fa fare quella marcia in più
Io mi scuso o se parlerò
Dal tavolo ma nella scaletta che mi avevano dato caro presidente tu sei partito per il podio mamme avevano detto che bisognava parlarne qui dal tavolo quindi io ottemperò agli ordini ricevuti mi fermo qui
A dirvi queste mie due parole molto molto molto anche sofferte perché noi come come commissione per l'infanzia stiamo facendo un lavoro molto serio molto scavato molto motivato da parte di tutti
C'è una atteggiamento corale che anche questo mi piace sottolineare
Gentili signori signor presidente onorevoli colleghi permettetemi qualche considerazione di carattere generale sono sicura che chi interverrà dopo Dini darà un contributo prezioso e competente ma concedetemi solo pochi minuti per una mia personale riflessione
Il tema di questa prima giornata di studio dedicata al bambino virtuale vuole mettere in primo piano uno degli aspetti più delicati della questione mediatica
Ovvero quello di ricostruire e comprendere i percorsi che influenzano i rapporti tra le nuove tecnologie della comunicazione e i minori
L'argomento è complesso ed è sempre meno facile dare un giudizio sui mezzi e i messaggi che attraversano il mondo dell'informazione
E mettere a punto una politica delle comunicazioni che sappia stare al passo con le incalzanti evoluzioni tecnologiche proprie della multimedialità
Cibernetica computerizzazione informatica hanno sconvolto l'intero paesaggio linguistico che l'ultimo secolo arriva lentamente costruito lo stesso binomio informazioni comunicazione che serviva a designare la modalità degli scambi di messaggi all'interno della società
Non è più utilizzabile per descrivere i i fenomeni culturali del nostro vissuto quotidiano
Avete mai provato a consultare un dizionario sotto la voce comunicazione si trova ormai di tutto
Lo scambio dei messaggi genetici l'analisi dei sistemi aspetti della teoria degli attori ma anche studi della retorica del cinema del giornalismo i vari ambiti delle pubbliche relazioni del marketing eccetera
Il risultato finale è lo svuotamento di significato della parola e lo stesso vale per l'informazione
Cosa intendiamo oggi per informazione
Qualcosa che indica uno scambio di pensieri sotto forma di parola scritta di testimonianza orale di immagini visive oppure l'insieme dei dati e delle qualità legati a linguaggio del computer
Insomma le due parole chiave della nostra principali attività sociale
Quella appunto del dialogo sono diventati i termini ambigui e polivalenti di una rivoluzione silenziosa che scuote i fondamenti sociologici della cosiddetta comunicazione di massa
Televisione pubblicità internet telefonia di seconda e terza generazioni ancora DVD videogiochi editoria integrata iper testualità sono i termini identificativi di un sistema culturale che sta inesorabilmente cancellando le nozioni d'accesso fino ad ora conosciuti al sapere pubblico
Ma anche le sintesi grammaticali di una confusione semantica che si dibatte tra contenuto e contenitore
Ma il punto è proprio questo stabilire una volta per tutte la differenza tra mezzo e messaggio
In un momento in cui la globalizzazione delle comunicazioni spinge verso una omogeneizzazione dei messaggi e conseguentemente verso una omologazione dei mezzi
I giornali assomigliano sempre di più alla televisione la pubblicità si fa portatrice di nuovi modi di dire e la competizione tra i media appiattisce le tematiche sociali in nome della concorrenza
Che differenza c'è tra un'editoria che persegue un record di diffusione è una televisione che insegue l'audience direi nessuna
Allora mi domando quale sapere possiamo oggi condividere con i nostri figli
Come possiamo contrastare lo strapotere invasivo dei media opponendo adesso un contenuto familiare sempre più atipico e disgregato in cui i tempi della produttività hanno sostituito quello dei sentimenti e del dialogo
Cioè dell'incontro
Credo che funzioni di questa comunissima Commissione che ho l'onore di presiedere sia quella di offrire alle famiglie italiane una guida critica alla comprensione dei nuovi linguaggi e dei nuovi media
Le mie considerazioni non sono un atto d'accusa verso le nuove frontiere della media Litta ma un richiamo ha un senso di responsabilità che deve essere da tutti condiviso
è iniziata una nuova epoca la definirei quella della colonizzazione interiori dove il terreno di conquista non è più il territorio ma la psiche umana nonché le coordinate spazio-temporali che definiscono la personalità dell'individuo
Guardando gli adolescenti di oggi occupati a inviarsi messaggi sui telefonini mi domando quanta elaborazione investano nei loro pensieri e quanto valga oggi l'immediatezza dei sentimenti a scapito dell'analisi
Tutto e stupito e di per sé un valore o lascia ancora spazio all'esperienza e ai sentimenti
Ecco perché chiarire il rapporto esistente tra i mezzi e i fini diventa un argomento centrale
Ma d'altro canto è giusto ricordare che mentre noi ci interroghiamo su un tema virtuoso ma altrettanto impellente come questo due terzi del pianeta Vito vivono all'oscuro di tutto ciò
Ci sono alcuni miliardi di uomini e donne di questo pianeta che non solo non conoscono internet ma non hanno mai fatto una telefonata nella loro vita
Alla luce di tutto questo dobbiamo fare uno sforzo per comprendere che il futuro dei nostri figli e la qualità della loro vita dipenderà dalla loro capacità di dialogare con le diversità del mondo
Che annui spetta edificare le premesse di questa intesa
Per concludere vorrei ricordare la centralità del ruolo degli adulti della scuola della famiglia dei mezzi d'informazione
Dell'importanza di una ricerca costante della qualità per edificare un senso pacifico dell'identità e della tolleranza
In tal senso è nostra intenzione produrre un piccolo saggio critico sul tema destinato a tutti gli attori della formazione mediatica dei minori una sorta di vademecum per i genitori in modo particolare
Il mio auspicio è che in un prossimo futuro sia ancora l'uomo a scrivere la sua storia e non la tecnologia parlare di se stessa in freddi termini di evoluzione io vorrei ricordare a tutti il mito platonico della caverna
Quando lo schiavo all'interno della Caverna non aveva altra realtà che quella virtuale che era all'Uniposta Platone si era posto questo problema
Parecchi e parecchi anni fa
E vi vorrei concludere con una immagine di Tolkien un autore caro ai ragazzi ma caro anche agli adulti
Bene Tolkien diceva che la nostra vita è e deve essere un sogno ma un sogno che deve interagire continuamente su e giù per le scale della realtà della storia
Cari amici siamo qui inattesa del presidente Petruccioli che avrà avuto purtroppo ci sono problemi voi sapete
Di anche relativi a i mezzi che cominciano a prepararsi alla al sciopero di domani lo stiamo aspettando vuol dire che appena arriverà sarà l'uso Cristo ad interloquire
Io vorrei non so Presidente sì ti posto liberare o vuoi stare ancora posti liberi dal sorvolo perché i fatti benissimo questo è importante allora inattesa di del presidente Petruccioli io darei la parola al professore Davide Meg Nagy dell'Università di Roma che ci parlerà sul sviluppo cognitivo dei minori e uso delle nuove tecnologie
A mi mi imputa scusate
Ho fatto un salto di qualità professore mi vuole e perdonare sono andata troppo sotto perché ho visto la crocetta perdonato perché specie perché no no ho già parlato
Della dottoressa Maria Rita Parsi che è la coordinatrice di questo secondo momento degli incontri e che Maria Rita Parsi voi tutti la conoscete professore adesso daremo mi perdoni la parola alla dottoressa apparsi dell'Università della Calabria Presidente della Fondazione Movimento Bambino che consiglio consulente della commissione bicamerale per l'infanzia a cui molto volentieri affido questa seconda parte onde non fare altri pasticci grazie
Allora io mi alzerò in piedi perché non vado Limana rimango tranquillamente qui vorrei presentare le persone che parteciperanno a questo a questa tavola rotonda questo dibattito anzitutto e siamo in attesa di Claudio perduta Petruccioli che presidente della commissione vigilanza RAI
Poi Davide Meghnagi dell'Università di Roma
Vorrei ricordare che il professor Meghnagi professore di Psicologia Clinica dell'Università degli studi Roma Tre
Ed è ordinario della Società psicanalitica italiana di Louis ricordo per aver letto all'università un testo che si chiamava il kibbutz me lo ricordo ancora
Ha preceduto numerosi comitati internazionali per la lotta al razzismo e negli anni ottanta già anticipando situazioni che oggi sono veramente drammatiche ha promosso numerose iniziative a favore del dialogo e israelo palestinese
Poi i Alberto per Rai
Scusate
Alberto Pella e che però non è arrivato che dell'università di Mila e di Milano ed è autore di un importantissimo materiale quale terremo sicuramente conto che il nuovo bambino il bambino che ha domestico al televisore là dove addomesticare il televisore
Il tema se voi ricordate il piccolo principe quando quando la volpe chiede al al Piccolo Principe di essere addomesticata credo perché per creare legami a rompere la suddiviso littorine sia necessario questo domestiche addomesticamento del televisore
Poi Pier Cesare rivoltella dell'Università Cattolica di Milano
è un esperto diciamo di comunicazione proprio perché a a proprio insegnato Teoria della comunicazione e poi attualmente associato di metodi e tecniche delle interazioni educative presso l'Università Cattolica di Milano ancora Gianluca Nicoletti
Che io seguo da sempre nel senso che attualmente direttore editoriale di RAI Net e direttore responsabile di RAI Net News che la testata giornalistica on line del portale RAI i tini ma è voi lo sapete questo grande comunicatori di Golem
Mi ricordava l'altro giorno che spesso e volentieri mi ha maltrattato
Ma io lo lo considero talmente eccezionale che sopporto il il maltrattamento e l'ultima non ultima non ultima figura che parteciperà a questo dibattito non ultima nel senso del è soltanto un ultima dell'ordine degli interventi ma una persona di grande di grande rilievo che il padre Franco in moda
Che in moda scusate che
Magnifico rettore della Pontificia Università Gregoriana del di padre i Modà i Modà mi colpisce moltissimo il lavoro fatto sul proprio nell'ambito del discorso della psicologia umanistica proprio sul rapporto di formazione degli adulti e allora adesso in Breve sperando di ricordano i passaggi vorrei introdurre il discorso del bambino virtuale
Intanto vorrei iniziare dalla convenzione dell'ONU sui diritti dell'infanzia che di Luís Orca
Appunto
Due mila dell'del dell'ottantanove
L'educazione c'è Maria Rita Saulle qui con noi e proprio no ha partecipato a tutto questo
Educazione e la partecipazione ai media è un diritto del bambino
Gli stati parchi riconoscono l'importante funzione svolta dai mass media
E devono assicurare che il fanciullo abbia accesso a informazioni e a programmi
Provenienti da diverse fonti nazionali ed internazionali in particolare quelli che mirano a promuovere il suo benessere sociale spirituale morale nonché la sua salute fisica e mentale articolo diciassette
Il fanciulla diritto alla libertà di espressione articolo tredici i stati parti devono assicurare al fanciullo capace di formarsi una propria opinione il diritto di esprimerla liberamente in qualsiasi materia e io inizierei proprio dalla fanciullo
Capace di formarsi una propria opinione perché centimetri scientificamente dimostrato che in media soprattutto la televisione hanno una forte influenza dico scientificamente ma vi sono ricerche in merito
Nel modo di pensare relativamente al modo di pensare e di agire di esprimersi di comportarsi di bambini ed adolescenti è bene sottolineare che senza una grande attenzione di tipo sociale culturale ma soprattutto il legislativo
Ah no soprattutto e e sottolineo anche legislativo
Ai problemi che riguardano l'utilizzo dei media non si fanno veramente gli interessi dei ragazzi
Quando poi si parla di mass media rapporti tra bambini e marmitta si pensa subito alla televisione soprattutto perché la televisione può essere considerata una terza agenzia educativa dopo la scuola e la famiglia considerato il numero di ore che i bambini ci passano davanti
E e credo che sia importante sottolineare che stanno davanti a trasmissioni come fruitori diciamo di qualcosa direttamente indirizzata al loro peso di programmi per ragazzi ma a volte ci stanno anche come fruitori passivi come fumatori passivi accanto agli adulti che fruiscono di programmi allora indirizzati quindi il problema da sempre a toccare il sistema famiglie no e soprattutto va a a parte da sottolineare la solitudine del bambino
Proprio creata da questi vuoti affettivi di relazione all'interno della famiglia
E dal vuoto di formazione all'interno della scuola questi vuoti poi determinano quel tema di sulla solitudine della solitudine che io vorrei proprio porre al centro di questo discorso perché il tema è fondamentalmente la solitudine
Allora in questo senso vorrei ricordare a tutti un film che mi ha particolarmente colpito si chiamava Oltre il giardino
E l'ultimo film non so se voi l'avete visto è un film di una delicatezza estrema l'ultimo film di Peter Sellers
Dove c'è un uomo un cinquantenne che non è praticamente mai nato e vissuto come non grembo in un grande palazzone di un ricchissimo signore che lo ha adottato l'ho chiamato chance
E di cognome giardiniere perché lui l'unica cosa che sa fare curare il giardino un giardiniere
E Luís è vissuto dentro questo palazzone fino alla morte del ricco signore soltanto avendo come educatori maestra guida possibilità di interazione avuto esclusivamente ed unicamente la televisione
A se ha mangiato separato a mangiare sia sia se se si è mosso se se sa come ci si comporta lo ha mutuato guardando la televisione
Il risultato di questa di questa condizione e che quando il signori così mi ore muore e chance deve andare Oltre il giardino
Lui non ha più la guida della televisione come punto di riferimento e trovandosi di nuovo in un mondo di ricchi di potenti lui userà che cosa il linguaggio del giardiniere non il linguaggio della televisione perché quella soltanto linguaggi imitativo
Ma quello che molti portatori comincerà a parlare di venti di tempeste di innesti
Di di potature di di di cambio di ritmi delle stagioni e questo provocherà nelle persone intorno ricchi e potenti l'idea che questo linguaggio una sorta di linguaggio allusivo profetico è un linguaggio alla radice del cuore delle persone perché il linguaggio della natura
E lui si salverà e diventerà un saggio per tutte queste persone potenti proprio perché alla riutilizzato il discorso del linguaggio della allora quello che vorrei sottolineare che d'età urlare questo a tutti i bambini che stanno giorni e giorni davanti alla televisione soli si parla scusate di tre quattro cinque ore al giorno per bambini che hanno anche tre quattro anni quindi si tratta veramente di una invasione di una impossibilità il il pensiero poi il professor Meghnagi uno padre
IMO da me ne darà me ne danno ragione se è vero che voglio dire sono i vuoti che permettono al bambino di elaborare anche i pensieri di entrare in contatto con i pensieri e anche i legami poi si creano pensando non capisco come si possa pensare con un'invasione
Così forte della teoria e quindi è proprio un uso della televisione che va assolutamente modificato e quanto al tema della solitudine è bene dire che si tratta come come tra poco virile Alberto per la che vedo che è arrivato state di addomesticare questo televisore ma soprattutto di favorire la formazione dei formatori cioè soprattutto in merito ai mezzi di comunicazione di massa perché questa diciamo questa
Mancanza di formazione da parte da parte di di sensibilità direi da parte di genitori educatori e qualcosa che crea medialmente crea dei grandi problemi nel senso che lascia il bambino solo a fruire di tutta una serie di esperienza emotiva che non può a livello il motivo intellettuali
Affettivo diciamo esperienziale contenere problema è quanto il bambino può contenere quindi semmai un lavoro interdisciplinare di tutte le persone che hanno questa sensibilità e un collegamento tra famiglia scuola competenze reali ed educative che si possono dare a queste persone che hanno il compito di formare allora io la chiudo qui perché credo di aver detto tutto a vorrei sottolineare invece una cosa importante per il nostro lavoro che ormai perché ero preoccupato per il discorso della della televisione Vittorino Andreoli parlava del bambino virtuale cioè del rapporto tra pardon del bambino della sindrome del bambino televisivo
Bambino appunto in costato d'immagine eccetera adesso dovremmo porre attenzione invece una nuova sindrome perché questa è l'azione preventiva di cui parlava l'onorevole Burani Procaccini che veramente un'attenzione reale della commissione
Quella proprio di fare in modo che preventivamente non si arrivi ad un uso smodato di internet che non è un giochino come la televisione è qualcosa di formidabile perché il mondo virtuale
In sei contiene parallelamente bene nel bene e nel male tutto quello che c'è nel mondo reale
I bambini vanno per le vie del virtuale se accompagnati dai genitori che sono competenti e non analfabeti di ritorno o così da operatori che non sono analfabeti di ritorno rispetto a questi metodi potremmo evitare questo Jader che la la sindrome diciamo di di Ardisson che sarebbe da dipendenza da internet che è una sindrome che ormai comincia a farsi sentire si tratta dirittura di una regressione simbiotica ad un rapporto di legame profondo tra la macchina che ti scarica le notizie input proprio Filippozzi be'continua per cui veramente diventa questa possibilità allora
Chiudo qua ricordando però qualcosa a cui affatto e cenno
Ha fatto cenno l'onorevole Burani Procaccini e che è proprio questa intenzione della della commissione infanzia bicamerale infanzia del diciamo che per dirla con col professor Ammaniti direi un'onda visiting per interposta
Guida all'uso corretto di televisione di internet da inviare attraverso i Comuni le Province le Regioni direttamente a tutte le famiglie alle scuole italiane agli operatori della comunicazione
E poi creare uno sportello con persone competenti ed interdisciplinari una una Tipo interdisciplinare uno sportello di consultazione
Per le famiglie e per gli operatori a disposizione su questi temi che può consigliare ed aiutare
Allora è arrivato anche il presidente la come si evince che vigilanza Claudio Petruccioli che si scusa che giornalista che ed appunto al al quale io direi per dare l'addio in ordine al al dibattito se se se Maria mi consente direi subito di parlare se mi permette proprio in data di commissione di vigilanza abbiam parlato finora di possibili guasti che ci sono e nel rapporto tra bambini adolescenti e mass media se per esempio si può parlare in tema di commissione di vigilanza dell'accanimento
Informativo che c'è stato proprio in questi giorni è come ha reagito la Commissione di vigilanza all'accanimento informativo che c'è stato per esempio intorno a temi che tendono proprio scuote non solo gli adulti ma che rappresentano per i bambini veramente situazioni traumatiche che debbono gestire in compagnia degli adulti o addirittura essere aiutati dagli operatori e la comunicazione a gestire grazie
Quindi mi tocca subito
Vi chiedo ancora scusa per il ritardo in particolare mi scuso ma lo farò anche personalmente con il presidente Casini ma avevo un un impegno purtroppo quale non potevo sottrarmi
Sì i alla domanda la risposta è sì
Sicuramente un accanimento informativo come lei ha detto
C'è stato comunque hanno tanto per dire parliamo del caso Cogne
O almeno molti utenti molti cittadini e cittadine
Ritengono che ci sia stato
Come in modo meno
Condensato e e io twittato evidentemente moltissimi
Uomini donne adulti genitori
Pensano che ci sia una in opportunità quando non ho non un danno nella nelle immagini che trascorrono sul televisore
In forma o di programma o di pubblicità
Il problema quindi esiste resiste in modo molto impegnativo la commissione di vigilanza cosa può fare
La commissione di vigilanza per legge
E anche per per legge intanto non è autorizzata a intervenire
Nel corso contenuto dei programmi
E non me ne lamento capisco la ragione
Più complessivamente l'insieme del corpo normativo nel quale anche la commissione agisce corpo normativo di questo Paese e anche direi la sensibilità la cultura di questo Paese
Sono tali
Da vedere la necessità da suggerire a imporre la necessità di una conciliazione dico delle banalità scusatemi
Fra valori obiettivi che sono ugualmente incomprimibili e rispetta i quali difficile immaginare
La compilazione di una gerarchia
Sicuramente fra questi obiettivi fra questi valori c'è la tutela dell'infanzia
E direi più che la tutela all'educazione una buona educazione una buona informazione dell'infanzia che un una parte essenziale della buona educazione
Peraltro fra questi valori e questi obiettivi come voi ben sapete tutti c'è anche la libertà d'informazione
E la responsabilità degli operatori dell'informazione
Quindi si può intervenire solo attraverso come si può dire
Una persuasione morale
Un dibattito pubblico questo già intervengo nel mio diciamo comincia dire la mia sarò breve naturalmente
Fondato essenzialmente sull'esercizio della responsabilità di tutti
Di tutti
Quindi anche degli operatori dell'informazione che hanno diritto alla loro piena libertà nell'ambito delle leggi ma hanno il dovere di rispondere con responsabilità di ciò che fanno o non fanno e di sottoporre i loro atti e le loro scelte a un dibattito pubblico
Del quale non possono lamentarsi
E che assolutamente non possono rifiutare
Credo che questo sia il confine nel quale
Dobbiamo agire
Almeno io se dovessi dire di forzare i confini in un senso o nell'altro
Mi troverei in imbarazzo
Non per l'affermazione magari un po'enfatica in un determinato momento di un valore di un obiettivo chi potrebbe lamentarsi dell'enfasi
Che ciascuno di noi può porre sull'educazione dei nostri figli o nipoti dei minori in genere
Mai questo valore può essere considerato troppo apprezzato
Ma non potrei andare oltre quando provvederei poi vedessi altri valori invece poco rispettati non dico compressi
Ora detto questo se mi consentite ma ditemi se l'organizzazione dei lavori se tale per cui si risponde solo a brevi domande in questo caso avrei risposto finito di rispondere alla prima domanda se invece
Posso dire qualcosa diciamo
Un po'di più ma sempre sullo stesso problema
Beh intanto
Noi ci troviamo di fronte ad un problema
Talmente impegnativo che purtroppo talvolta sincero sì gli attentati di risolverlo per via ideologico amministrativa
Cioè con delle scorciatoie
E quando i problemi sono molto complicati e impegnativi accade quasi spesso cosicché la reazione sia questa
Ottenere rapidamente il risultato
Questo invece è un risultato che non si o io buoni risultati in questo campo non si ottengono facilmente soprattutto non si ottengono una volta per tutte
E non si ottengono forse mai in maniera integralmente soddisfacente
Adesso io non voglio
Diciamo buttarle in cultura ma
Se è un liberale come Popper nel suo uno dei suoi ultimi scritti
Ha ha ritenuto epico Popper sicuramente non era indifferente all'affermazione dei valori di libertà individuale
E alla insofferenza verso qualunque forma di vincolo amministrativo anche soltanto amministrativo che lì limitasse
Beh se Luís nella fase finale della sua vita ha ritenuto di dover di lanciare un grido di un allarme per quanto riguarda la funzione della televisione in particolare il rapporto con i minori probabilmente sarà già stato ricordata questa cosa prima di metà qualcuno che ha parlato
Che è stato ma io penso che il problema sicuramente esista io anche perché la questione dei minori è in un certo senso metaforica di quello che viene considerato che viene considerata la minaccia complessiva del mezzo televisivo sugli utenti
In un certo senso basti vedere le polemiche politiche che accompagnano in Italia in modo particolare ma non solo in Italia
L'uso o la proprietà e o la proprietà della televisione per farci concludere che in un certo senso siamo tutti considerati minori rispetto alla televisione naturalmente in forma diversa dalla specificità dei minori
Si è portati a
Sottolineare la capacità di influenza di condizionamento addirittura di condizionamento inconsapevole
Almeno per chi dispone di strumenti culturali meno raffinati
E della televisione quasi come un
Una
Convincimento occulto ecco questo
La Lacoste figuriamoci sui minori
Ora però se posso dire
La tradurre quella quell'invito a differenziare e a fare un programma di non breve periodo
Sapendo che questo programma poi dovrà essere arricchito di e elementi ulteriori nel corso del suo stesso sviluppo
Beh e allargando come necessario allargare poi latte l'aspetto la questione della televisione a tante altre cose la televisione contenuti la televisione pubblicità il video giochi e così via
Quindi la molteplicità inevitabilmente crescente di questa offerta inevitabilmente crescente di questa offerta forse potremo pensare a qualche cosa che comincia ad a vere anche acconsentire qualche anticorpo nell'uso stesso di queste di questi mezzi
Con l'inizio degli strumenti interattivi
Però gli strumenti interattivi nove incerto citato i videogiochi perché i videogiochi hanno già una dose di interattività però anche questa interattività come sapete
Dinamo elimina l'aspetto più o più scoraggiante della passività ma induce altri pericolosissimi Effetti possibili sui quali non non sto avvenga
Io credo che la per puntare sull'esercizio la responsabilità
Noi non possiamo contare né su forme di controlli nei su una legislazione degli
In media socializza
In media inducono lo sviluppo i media forniscono elementi non esaurienti ma indispensabili
Ai fini anche della futura attività
Lavorativa io in altre circostanze in altre sedi e non possiamo vero porre gli accenti su punti diversi secondo le diverse sensibilità dei convegno degli uditori
Tante volte ho parlato della gravità della cosiddetta della cosiddetta
No come dire nel quale il cui analfabetismo informatico è uno dei problemi che per esempio quando si considerano i livelli
Di sviluppo economico di sviluppo civile nei diversi paesi le potenzialità per il futuro è una delle delle categorie a cui si fa riferimento ecco io
Credo allora che noi dobbiamo puntare su una educazione complessive differenziata prima di tutto degli operatori prima di tutto degli operatori
Forse Popper sul finire della vita era un po'angustiato da ombre
Che naturalmente quando si uno spirito laico getta all'occhio sull'eterno si addensano
Quindi può avere anche esagerato nei timori tuttavia tuttavia l'insistenza sulla necessità di
Una formazione specifica e costante degli operatori è la prima cosa sulla quale no poi degli adulti e dei genitori
Direi gli adulti in generale i genitori
Qui davvero il problema intanto può investire gli stessi media
Il compito duro di educare naturalmente educare non in modo piatta mente pedagogico ma con la
Specificità della propria produzione dei propri contenuti dei propri strumenti all'uso dello strumento stesso questo qui è uno dei punti sui quali gli operatori dovrebbero concentra i programmatori dovrebbero concentrare un'attenzione
L'educazione io su questo insisto molto perché l'educazione nella nella proposizione della elaborazione della pubblicità
Guardate io vi posso posso vi dico una mia convinzione sia come ex
Genitore di minori sia come attuale nonno di minori
Beh la
Sì ci sono le violenze ci sono i programmi ma su quelli è relativamente anche per relativamente
Più facile anche intervenire dove si è assolutamente come si indifesi anche gli adulti attenti e sulla pubblicità e talvolta anche sui telegiornali
E talvolta anche sui telegiornali e i telegiornali non tanto per intenti come si può dire perversi
Quanto perché la realtà ci offre documenti che sono spesso documenti sconvolgenti
Anche quando non si ecceda anche quando non si ecceda in in in compiacimento anche quando non si ferma si stia rigorosamente entro il dovere e diritto di cronaca d'altro canto i bambini devono imparare che la realtà è fatta lo sapete voi meglio di me è fatta di bene e di male
Di gioie e di dolori di bontà e di cattiveria questa è una delle delle condizioni dell'educazione dell'apprendimento del vivere tuttavia qual è la la minaccia che credo noi soprattutto dobbiamo cercare sto terminando non preoccupatevi
Cercare di contrastare la minaccia e la passività e o la solitudine
Io vedo scusate se parlo così mattutine un po'intendiamo perché secondo me non sbagliando ad affidarci un po'anche alla nostra esperienza
Io o o una coppia di nipotini gemelli e poi un nipotino non gemello
Be'io vedo che i due gemelli che ovviamente quasi sempre vedono la televisione insieme
Beh sono un po'più avranno altri problemi ma insomma in questo caso sono un po'più indifesi perché non sono mai soli non sono mai soli anche una reazione di spavento una reazione di
Sconcerto e così via immediatamente consente loro UA chiede al TAR di rivolgersi all'altro e questo è importantissimo
La vera minaccia io credo in questi casi la solitudine e questo naturalmente rinviato un problema più generale di organizzazione della vita delle nostre famiglie
Quando l'altro poca disponibilità di tempo quando c'è sicuramente una poca volontà e o capacità di intervenire e di non lasciar soli i minori di fronte al teleschermo
Anche per ragioni di carattere culturale
E questo naturalmente rinvia l'educazione complessiva che ho detto prima ma talvolta anche quando si hanno le capacità culturali
Il tempo la padronanza sul nostro
I intervento
O le ultime due cose molto rapidamente
Scusandomi ancora se ho detto delle banalità che non sui conciliano tutte con e lo spirito del che voi volete che avevano assistito all'inizio
Beh un'altra cosa vengo ancora alla risorsa tempo
Da questo punto di vista non il tempo diciamo degli adulti di cui dispongono gli adulti per non lasciar soli i minori ma il tempo e durante il quale i minori stanno davanti alla televisione tutti gli studi voi sapete dicono che si sono importanti i contenuti ma gli affetti più duraturi e se possiamo usare questo termine i condizionamenti più devastanti sono piuttosto legati alla durata del tempo in cui il minore sta davanti al televisore soprattutto in condizioni di solitudine
Piuttosto che a questo o quel contenuto che più o meno occasionalmente
Possa diciamo ferire e o lasciare la la correttezza del del proprio nel suo rapporto con le sterne
Ed è quello dei conti del del tempo legato anche alla questione proprio per della formazione non dico sentimentale ma perfino verbale
Io prometto dell'unico aneddoto personale che che e che a cui faccio riferimento io ricordo ancora e vedete che è passato del tempo
Quando ero bambino bambino piccolo sia finito
Quando ero bambino io ricordo che sentendo parlare degli adulti sentivi la parola la parola sesso di cui non con non conoscevo il significato che cosa feci chiesi che cosa significa la reazione di quegli adulti che mi dissero
Guarda non possiamo spiegartelo adesso perché non non saresti grado di capire sei troppo piccolo è una violenza è un'offesa che io ricordo ancora quindi figuriamoci Bush non riuscivo a darmi conto io che mi sembrava di capire poi comunque ero disposta riconosce di non capire dopo che mi veniva detta una cosa non prima per evidentemente deve aver fortemente condizionato
Ultimo punto anche qui c'è una questione che riguarda il tempo il tempo della vita in questo caso e noi diciamo minori ma in realtà come sappiamo lo spazio ma l'arco di questa di questo concetto che oggi viene usato in riferimento diciamo a ai limiti indicati dalla dalla dalla normativa quando si parla di norme poi dopo c'è la Psicologia e così via ma sono a è un arco molto molto ampio
Io penso che questo vostro convegno di cui
Se posso anche se ne avrei nessuna formale
Diritto congratularmi è un momento importante perché in realtà mi sembra che in Italia si stia sviluppando forse con un po'di ritardo rispetto ad altri Paesi
Un lavoro delle anche delle istituzioni intorno a questa forma per esempio un recente convegno del Censis che c'è stato
I risultati gli strumenti
Perfino troppo numerosi che forse dovrebbero essere razionalizzati di cui si è dotato negli ultimi anni il Parlamento in riferimento al problema dei minori
I risultati del lavoro del Comitato nazionale di bioetica anche sotto questo aspetto
Quindi se questi che sono diciamo interventi pionieristici verranno sostenuti da un'azione più ampia degli operatori anch'degli operatori dell'informazione e della comunicazione edere scusate veramente una cosa che non ho detto vai mica punti ho saltato
Beh io credo molto alla arricchimento della proposta specifica per i minori da parte televisiva
Qui c'è stato nel corso degli ultimi anni anche il legame con lo sviluppo della tecnologia del del mercato è i c'è stato un notevole salto sono sono circa ottantasette nel mondo i canali di produzione specifica per i minori e una cinquantina sono davvero degli ultimi anni
Qui allora forse bisogna intervenire molto bene nel definire che cosa è utile concepire come canale per i minori o anche come fascia di programmazione
Per i minori io per esempio e questo è un problema molto grande
Credo che bisogna ma a prestare attenzione fortissima la pubblica
Non possiamo illuderci che la pubblicità venga espunta del tutto dal Canale dei minori dai capitali dei minori però non può essere la pubblicità deve essere una pubblicità ad hoc non può essere spunta per ragioni di risorse altrimenti non abbiamo più neanche non abbiamo neanche i canali ecco questa è una questione essenziale quindi non soltanto la programmazione ad hoc ma anche la pubblicità dovrebbe essere oggetto
Di una riflessione sui contenuti specifica e particolare chiedo scusa al presidente la mia la mia diciamo impronti turbine promesso non si è limitata ritardo ma anche alla lunghezza del tempo grazie buona grazia
Grazie anzi cade Petrucciani presenze la commissione di vigilanza RAI io
Vorrei lanciare Licia Maglietta passando passando la parola al pari delle nati dell'Università di Roma che parlerà appunto sullo sviluppo e cognitivo dei minori e uso delle nuove tecnologie vorrei sottolineare che nell'intervento di cade Petruccioli c'è un elemento di grande rilievo dato che la solitudine c'è un mito quello diversi sia che un bambino di nove anni mi mi definito come un mito della solitudine cioè disse e se ci fosse stato accanto Narciso qualcuno che gli avesse detto che quello era lui probabilmente non sarebbe non sarebbe si sarebbe gettato nella quello sarebbe affogati
Il tema della della solitudine mi sembra molto no evidente molto e soprattutto anche quello della formazione dei formatori allora io le vorrei dare la parola a lei
Ascoltare sentirle
Allora io credo che quarto d'ora venti
Nel buongiorno
Io
Cercherò di focalizzare il mio intervento
Su tre aspetti che sono strettamente correlati
Il primo è l'alfabetizzazione emotiva
Da cui non possiamo prescindere quando si parla di bambini e quando si parla del rapporto tra bambini e adulti
Il secondo aspetto è il rapporto tra lo sviluppo emotivo e lo sviluppo cognitivo in quanto come ricercatori e studiosi di Psicologia anche come psicanalista
Non posso prescindere dal fatto che l'attività cognitiva presuppone sempre una dimensione affettiva ed emotiva e relazionale
E allo stesso tempo ogni altra emotivo e affettivo e già di per sé è un atto cognitivo
Possiamo divergere nel campo della ricerca scientifica sul momento in cui attribuiamo ad un atto un carattere affettivo nel senso in cui attribuiamo al mondo adulto questo termine e allo stesso tempo possiamo discutere su come e quando si può parlare di attività cognitiva in senso così comune del termine come lo utilizziamo quando riflettiamo sullo sviluppo psicologico
Del leader bambino sullo sviluppo dell'apparato cerebrale possiamo divergere sulle fasi ma il dato e di per sé imprescindibile
Ed è un dato da cui non possiamo assolutamente di cui non possiamo fare assolutamente a meno quando riflettiamo su questi temi
Il terzo aspetto è è il problema del rapporto con la la dimensione della tecnica con la dimensione degli internet
Con la dimensione televisiva avendo presente che sono aspetti anche fra loro non omologabili perché la televisione ma cosa internet è un'altra cosa
E quindi forse nella discussione tendiamo
A schiacciare la discussione sul passato perché molti di noi sono cresciuti nel nel mondo della televisione e non hanno soprattutto che ha più di quaranta cinquanta anni non ha generalmente nella media della popolazione ovviamente salvo per coloro i quali conoscono i mezzi di comunicazione le usano
C'è come dire la tendenza a schiacciare la riflessione su internet a partire dalla televisione dimenticando che c'è una dimensione relazionale
Anche con il cellulare che il giovane Anna c'è una dimensione di relazione di comunicazione sicuramente per certi aspetti può essere oggetto di discussione ma non può essere assolutamente demonizzata
Ecco io sono contro la demonizzazione delle tecnologie e allo stesso tempo però sono consapevole che è una sfida legata all'accelerazione del tempo
Legata ai profondi cambiamenti del mondo contemporaneo e tutte le sfide vanno raccolte nel senso che questa freccia del tempo è stata già lanciata secoli millenni fa e già in movimento il nostro problema è di adeguare
L'apparato concettuale gli strumenti formativi la conoscenza culturale del mondo adulto
E del mondo dell'infanzia e per affrontare questi problemi
è questo il dato fondamentale da cui non possiamo assolutamente prescindere se no rischiamo di fare dei discorsi avulsi dal reale con esaltazione mitiche di un ritorno al passato
Ho perché sono speculari speculari alla mitizzazione della tecnica che prescinde dal fatto che l'essere umano è in primo luogo un essere abili o psichico e non essere che ha bisogno di relazione è un essere che si nutre della relazione umana come si nutre del cibo
E il latte può essere avvelenato con mille l'arte affettivo si è avvelenato avvelena come il cibo e se la mente viene avvelenata la mente non si nutre piove non cresce più e muore questo è il dato da cui dobbiamo assolutamente partire
Quindi concordo con l'introduzione di questi lavori che pone la necessità di un approccio interdisciplinare
A questa serie di problemi
Io da tempo all'interno della nostra università
Ho messo in piedi un laboratorio sull'intelligenza emotiva che si è posto direttamente in collaborazione con colleghi che si occupano di informatica e di internet il problema di come affrontare questi problemi
Nel campo della formazione dell'insegnante che lavorano nelle materne
Affrontando anche la riflessione con altre colleghe che hanno fatto esperienza sul campo perché è importante anche l'esperienza sul campo perché se non c'è esperienza sul campo di cosa parliamo quindi con gli insegnanti
Con i genitori con gli studiosi che lavorano nel settore e anche con i ricercatori che lavorano per l'innovazione tecnologica per vedere un po'come tutto questo possa essere come dire oggetto di un a corto di un progetto comune di un percorso da fare insieme in relazione ai temi dell'infanzia talora inizio con un piccola banalità cioè se uno apre un computer prende che ne so il programma Warrant
Si accorge che non è un programma fatto per i bambini ma per forza Ward è un programma nato per lavorare in un ufficio
Per far funzionare gli uffici e non è un programma adatto per una scuola materna per la semplice ragione che è stato costruito tra un ufficio non c'è niente di male si tratta di capire come nascono le cose
Ora in questo momento con la diffusione dei mezzi di comunicazione di massa e con la crescente alfabetizzazione nel settore che ha mente anche chi si occupa di informatica si pone questo problema
E ci sono delle esperienze nel settore cioè non è vero che siamo in una situazione totalmente Miss conoscente della realtà ci sono molte esperienze in giro io conosco parecchi maestri
Maestre delle scuole materne con cui sono in contatto in Italia non soltanto all'estero perché non bisogna nettizzare lei è stato in Italia che lavorano che sperimentano che si pongono delle domande
Ecco facciamo l'esempio quando si è posto il mito della Technology trazione delle scuole con acquisti massicci no talvolta anche in maniera secondo me incapaci di tenere il conto del fatto che sarebbe stato anche in molte volte è sufficiente chiedere alle banche per esempio di donare alle scuole il materiale dismesso mai come Dipartimento a non era
Sì tanti Roma Tre abbiamo ci siamo posti questo problema abbiamo cominciato a farlo abbiamo donato ad alcune scuole materne dei mezzi ma sempre col presupposto della formazione del contatto del seguire il percorso ebbene alcune scuole come dire più benestante sono state riempite di computer alcune scuole delle medie anche non si sono posti il problema di come usare internet
L'esperienza dimostra che il computer e utile nella scuola se sta in classe non se sta in una in un laboratorio perché in classe diventa un fattore d'uso
Non diventa un fine in sé
Come è come per l'insegnamento della lingua straniera io parlo molte lingue straniere ho lavorato con bambini
Di due tre anni
Insegnando l'ebraico a bambini di due tre anni insegnando l'arabo a bambini di tre quattro anni
Insegnando l'inglese il francese a bambini di questa età e molto semplice non è difficile perché quella è una fase della vita in cui il bambino può apprende tutto
Sta nel fatto se la dimensione ludica
E per mai prevalente in quella fase della vita la dimensione ludica è fondamentale il piacere di vivere la gioia di vivere quanti genitori sono disposte a spendere con i loro bambini almeno un'ora della loro giornata
La donna di oggi e terribilmente angosciata e frantumata e divisa tra opposte richieste
Per cui se un secolo fa la donna colta rischiava l'isteria perché era privata dalla dimensione del lavoro oggi è fondamentalmente depressa
Cioè molte donne le malattie delle donna di oggi sono fondamentalmente a sfondo depressivo legata a questa angoscia di un lutto
Non è laboratorio de qua tra mente ma un lutto che come dire il risultato di opposte richieste realizzasse nel mondo del lavoro senza perder invece l'apporto fondamentale sacrale essenziale col femminile
Che sono due dimensioni della vita fondamentali i maschi sono diventati un po'più isterici va bene c'è stato quello è un po'di riequilibrio in questi ultimi cinquant'anni e non fa male no basta vedere anche le immagini televisive del maschio di oggi o anche le immagini filmiche
Tuttavia quello che è fondamentale e chiedersi quanto tempo passiamo con i nostri piccoli perché questo è il vero problema
Esistono tante esperienze ad esempio nelle Marche ci sono delle scuole che si sono messe in Rete lavorano insieme
E io Squaw imparato entrando in contatto con loro per vedere cosa fanno e per dare anche delle suggestioni a partire dalla nostra ricerca scientifica che facciamo nel campo
Ebbene
Con dei bambini
Purtroppo non ho con me cui il computer non ho portato per mostrare dei modelli ma ecco sono soltanto piccoli esempi questi sono cose che i bambini hanno sempre fatto
Bambini di tre anni non sono cose che qualsiasi papà qualsiasi maestro conosce no all'età di tre quattro anni si fanno queste cose si disegna si disegna il sole
Sì si gioca mettendo due case in cui c'è una casa in cui c'è uno una casa invece c'è un'altra quindi la relazione tra due bambini quindi l'assenza di solitudine e così anche la presenza di due michette quindi uno spazio che tutto questo può essere fatto anche via internet
Lo abbiamo fatto non è che non abbiamo fatto
Conta delle Borse per esempio basta e scaricarle
Dalla Rete e quindi bisogna anche che gli adulti che parlava di queste cose le imparo meno utilizzare che è fondamentale
Bene
Si può giocare
Si può giocare anche far giocare i bambini
Italiane con bambini colombiani con bambini viennesi con bambini
Di altre aree del mondo si può iniziare un disegno e l'ho fatto fare alcuni bambini e l'altro di lo stesso disegno venne completato dall'altra parte del mondo ma tutto questo viene Fanton se c'è una relazione
Se c'è la presenza del mondo adulto
Se il mondo adulto a gli strumenti cognitivi
E di alfabetizzazione informatica per lavorare quindi problema della formazione ma nello stesso tempo valorizzazione della Rella zione la relazione umana e fondamentale quando una bambina piange
La risposta immediata della madre non è soltanto una rassicurazione affettiva è un atto in tinta trattazione della realtà
La risposta che arriva dalla madre
è una risposta che fornisce al bambino
Un modello di interpretazione del reale che scandisce il tempo e prepara successivo percorso di elaborazione della realtà e già un atto di interpretazione della realtà
Non è soltanto la mancanza di una risposta affettiva e relazionale del mondo adulto
Non danneggia soltanto il sistema e monetaria del bambino
Non è soltanto una deprivazione che avrà effetti
Debilitante sul sistema monetario e sulla capacità di relazione umana ma danneggia anche sistema pensiero
Uno dei grandi
Limiti della ricerca del passato in campo psicologico
Era quella di operare una separazione netta tra processi affettivi e processi cognitivi tutta la ricerca psicologica anche lo sviluppo delle batterie
Di teste che è stata attuata negli anni venti e trenta che serviva a misurare il quoziente d'intelligenza
Era incentrata su una separazione radicale rigida tra le funzioni emotive e le funzioni intellettive e questo spiega perché in genere questi testi potevano semmai quando funzionano no
Misurare il successo scolastico non è successo nella vita
Che la vita è una cosa più seria del successo scolastico erano evidentemente mente costruiti a immagine e somiglianza degli insegnanti
O degli operatori andava a scuola o dei docenti universitari oggi ci si è più consapevoli e questo mai in la ricerca neuropsicologico avanzano con ma con la con come dire una maggiore cognizione del fatto che noi abbiamo due orologi d'interpretazione della realtà
Uno collegato alle funzioni del sistema limbico quindi il sistema emotivo
Che è una parte del cervello che è servita non lo sviluppo della specie quando vivevamo nella savana che era fondamentale illuminista oggi altrettanto fondamentale è un secondo sistema che si è sviluppato più lentamente nel tempo che strettamente intrecciata del primo che invece funziona con movimenti più lenti di maggiore come dire precisazione ecco questi due sistemi sono fondamentali se il primo sistema danneggiato non funziona nemmeno secondo il sistema
E allora
Semmai teniamo conto di questo possiamo fare tutto quello che vogliamo con i mezzi tecnologici si tratta di alfabetizzare gli adulti
Nel senso che c'è il problema di come evitare che un bambino di sette anni di otto anni venga lasciato a se stesso nel gioco relazionale con con internet
Che la favola del lupo a una realtà
Ma io conosco tanti adulti che ho con cui ho lavorato analiticamente che passò la notte
A dialogare ci sono anche coppie imploso e dove il marito da una parte comunica con Cal persone che non conosce in una stanza e la moglie semmai fa la stessa cosa come come in una sorta di duplice sogno trasgressivo e di evasione
Da una coppia implosa dall'interno che cerca un surrogato di di relazioni umane all'e sterno voglio dire tutto questo fa parte della vita e di delle difficoltà della vita e quindi beh procedo verso la conclusione pone dei problemi di protezione dei piccoli ma faccia anche un altro piccolo esempio concludo
Questi disegni che sono a mano ma avevo tutto il lavoro poi semmai spacciamo seminario possiamo lavorare con con il computer
Possono essere caricati non cibi a scuola
Allora in una scuola per bambini di tre quattro anni è già una forma di alfabetizzazione in questa i disegni vengono consegnati alla fine dell'anno dei docenti alle mamme spesso si perde o no alle mamme adeguatamente emotivamente prepara Antei genitori preparati conservano questi disegni
Tutto questo può essere caricato su un cd
Attraverso il lavoro comune dentro la classe semmai può anche essere spedito all'estero ad altri bambini altri bambini lo possono spedire da noi queste alfabetizzazione cognitiva formazione
E soprattutto acquisizione del valore delle mozioni
E del fatto che senza relazione il bambino non cresce il bambino ha bisogno di sentirci presente collusi giocare con lui sapere che per il mondo adulto che sta con lui Louise viene prima di tutto
Questo è molto importante solo così possiamo costruire il futuro e sperare di essere ricambiati quando Carmine Remo a tre zampe come nel mito
Rischiamo di camminare a quattro grazie
Trovammo azionante questa interventi
M'intrometto un attimo solo per le salutare il ministro Gasparri che qui con noi e nella seconda parte della nostra mattinata Issara Lupoi a trarre le conclusioni
Credo che si terrà immediatamente un ponte di sintonia con l'intervento di Alberto per Hillary
Università di Mila no io dicevo prima è scritto questo bellissimo libro cioè proprio parla proprio tra stati d'alfabetizzazione e quel sentimentale affettiva è quella che riguarda proprio l'uso di questi strumenti tecnologici
Parlerà di new media istruzioni per l'uso
Buongiorno a tutti quando i tre scusate lite dato che abbiamo avevo fatto inizio largo dobbiamo fare ogni in seguito a un po'più concentrato
Grazie Alberto
A voi considero un grande onore potervi parlare all'interno di questa sede sono anche un po'intimorito quindi vediamo cosa riuscirò a dirmi
Io sono un operatore di sanità pubblica in università il nostro lavoro è quello di conoscere i dati epidemiologici i dati clinici i dati degli educatori dati degli psicologi
E identificare o aiutare a leggere eventualmente dei problemi per trovare non tanto delle soluzioni ma delle possibilità di gestione della complessità che alcuni problemi presentano spese in sanità pubblica quello che ci accorgiamo e e quello di cui ci accorgiamo eh che non esistono soluzioni non esista un problema
Tutto positivo tutto negativo eccetera e questo e credo il caso dei media e dei nuovi media vorrei cominciare fornendovi alcuni dati e la prima volta che li presento sono il risultato di una ricerca che abbiamo fatto
Con sei mila novecento quindici adolescenti provenienti da ottantasette scuole
Quattrocentotrentacinque classi sette diversi territori italiani che vanno da Trieste a Caltanissetta e quindi e in qualche modo una panoramica spero sufficientemente attendibile rappresentativa
Di che cosa succede nella vita degli adolescenti abbiamo indù indagato quello che loro hanno comunemente nella loro camera come usano il loro tempo libero abbiamo anche fatto una serie di indagini rispetto ai loro comportamenti
E questa ricerca è stata per noi molto interessante perché ci consente da una parte di Porter disegnare di diversi profili legati anche all'identità di genere
Crescerà al femminile crescerà al maschile spesso rispetto anche mezzi della tecnica è molto diverso e ancora una analisi evolutiva cioè avendo coinvolto così tante classi più di quattrocento nella ricerca possiamo vedere che differenze ci sono tra un quattordicenne un diciottenne
E allora non esistono differenze rispetto mezzo come la tv ce l'hanno più o meno immedesima percentuale all'interno della loro camera la utilizzano più o meno
Per le medesime quantità di tempo esistono invece differenza rispetto ai new media
Certamente c'è più familiarità con l'uso del computer ma un dato molto molto evidente
Che questa familiarità si traduce in una straordinaria differenza nell'uso di strumenti informatici per giocare l'esperienza del videogioco distanzia di più del trenta per cento un diciottenne da un quattordicenne
E il possedere per esempio una PlayStation e realtà per il trentacinque quaranta per cento dei maschi delle quinte classi superiore e per il sessantacinque per cento dei maschi
Di una prima classe superiore
Considerate che con questo dato abbastanza grossolano voi toccate con mano che cosa vuol dire produrre un cambiamento rilevantissimo all'interno di una stessa generazione cioè all'interno di un arco di cinque anni
E uno dei problemi che credo mi pongo come operatore di sanità pubblica il vista la velocità
Con cui questi cambiamenti si producono che cosa sarà da qua cinque anni cioè quale sarà la situazione di una classe di prima scuola superiore rispetto all'uso dei new media e naturale che questo poi impatta
Molte delle altre cose che succedono in adolescenza i tempi in cui che vengono dedicati all'uso del tempo libero rispetto alla nostra esperienza troviamo una cosa come quattro ore di esperienza video cioè mediata da uno schermo nella giornata tipo
Dei nostri adolescenti ed è naturale anche che ci troviamo di fronte a soggetti che in un caso su quattro hanno già giocato al videopoker per esempio dentro a un luogo di aggregazione pubblica
E quindi hanno potuto grazie alla familiarità che hanno con strumenti elettronici per esempio entrare in un mondo che è quello del gioco d'azzardo solitamente non disponibile e non aperto a chi ha la loro età
Concretamente questi dati e che vi propongo sono anche l'elemento per cui per chi fa sanità pubblica è difficile poter gestire una complessità perché non la conosciamo se tutto avviene così velocemente una delle cose che ci manca sono dati di ricerca concreti stiamo studiando
Penso che nostro contesto sociale si equivalente proprio un grande laboratorio in cui cerchiamo di usare i nostri strumenti nasca attrezzi del mestiere per stare dietro alla realtà cioè per a vere dei tentativi che ci aiutano a comprenderla meglio
E posso darvi un paradigma per la sanità pubblica molto interessante si sono resi conto del potere di trasformazione che ha l'avvento dei nidi all'interno di un contesto sociale i colleghi delle isole Fiji dove non esistevano
Non esisteva la televisione improvvisamente arrivate nell'arco di tre quattro anni le donne delle isole Fiji che erano molto fieri di una loro corporeità
Bella potente spesso massiccia si sono trovati a dover gestire invece un totale ribaltamento dei loro processi di mentalità azione corporea e conseguentemente nelle isole Figi per la prima volta hanno toccato hanno preso contatto con i disturbi del comportamento alimentare
Per quel che riguarda la loro popolazione locale
In generale o la percezione che tutti noi che stiamo lavorando in termini di prevenzione sanità pubblica educazione assolutamente educazione capiamo che sono cambiate le stanze dei nostri ragazzi la camera da letto è totalmente cambiata diventata uno straordinario laboratorio che consente di fare cose incredibili non non possibili prime consente di avere accesso a moltissime infinite possibilità ma contemporaneamente non siamo riusciti a cambiare noi adulti credito fermo accompagnare in questi percorsi
E credo che in parte non sono cambiati nemmeno i bambini e ragazzi cioè per poter gestire una complessità simile abbiamo proprio bisogno direi di cambi cromosomici e genetici rispetto ai modelli di mente e alla possibilità di cambiare di rendere flessibile e di percorsi evolutivi
Della mente della psicologia del bambino che invece in molti casi sono fase specifici cioè richiedono che certe cose avvenga ne siano portate dall'ambiente a soggetto che sta crescendo in specifici momenti perché altrimenti queste competenze queste potenzialità sono totalmente persa
E avevo proprio scritto anch'io intelligenza emotiva sul come sul sul sulla mia traccia per fare dei riferimenti ma citerò un altro modello di mente che l'intelligenza delle scusate il modello delle intelligenze multiple
Di carne Arché
A
Ha molto cambiato il modo di fare scuole di educare i ragazzi e che in realtà proprio visto come alcune tipologie di intelligenza presenti in questo modello quale quella artistica
Creativa se non vengono opportunamente sensibilizzate educate potenziate stimolate tra i cinque e gli otto anni sono perse per sempre in un certo senso dopo questa età potete mantenere ciò che avete guadagnato ciò che avete
Formato ma non potete o se non a costo di grandi di grande fatica conquistare di più
Nel mio titolo c'era scritto istruzioni per l'uso io alla luce un po'di queste indicazioni
Mi sono proprio dato una veloce serie di cose che secondo me è importante fare credo costruire un tavolo di lavoro come questo
Non qua dentro semplicemente ma dentro ad ogni collettività e trovare insieme a fare ricerca Directa qualitativo osservare cosa sta succedendo nei percorsi di crescita
Raccogliere dati sia con gli strumenti epidemiologici sia proprio con l'osservazione dirette la ricerca sociale
La seconda cosa è avere ben chiaro quali sono le nostre priorità quando siamo gli educatori i formatori gli accompagnatori nel percorso dell'età evolutiva e mi spiego
Avere in testa il modello dell'intelligenza emotiva significa capire che cosa succede in un percorso evolutivo ed è difficile a volte contemplare
L'arrivo di un media all'interno della scuola se non si hanno quelle informazioni che c'era appena portato il collega perciò io visto scuole che richiedono laurea informatica e a volte non hanno la palestra o non hanno una palestra agibile
Se i bambini
Sono alla scuola materna la scuola elementare la priorità resta credo proprio la possibilità di poter abitare il proprio corpo come strumento di crescita di evoluzione e di relazione e di educazione con questo si può poi a vedere
La capacità di portare un computer dentro all'Aule non a Laura informatiche sintonizzare tutte le altre parti del percorso evolutivo usando il media come uno strumento dell'educazione
Una delle cose di cui un il mio lavoro un lavoro abbastanza concreto io quasi sempre lavoro conducenti o con genitori con cui attiviamo esperienze di autoformazione o di educazione sul campo
E una delle cose che ho imparato in un lavoro di prevenzione dell'abuso sessuale fatto nella provincia di Vercelli è che non ha molto significato dire internet è pericoloso per i bambini
Perché una delle cose che poi ci dicono i genitori a mani non sappiamo neanche come si accende il computer dei nostri figli e quindi quando parliamo di alfabetizzazione degli adulti spesso bisogna proprio ripartire dalla dici come si accende un computer una soluzione concreta e creativa dei genitori della provincia di Vercelli in alcune scuole è stato chiamare due genitori che sanno come si accende il computer e come si entra dentro internet
E con un videoproiettore consentire a tutti di vedere dopo che è acceso il computer come fai entrare dentro la Rete come per esempio puoi verificare quali sono i siti che più frequentemente consultano i tre figli in modo non tanto di controllarli e basta ma di poteri di realmente stare di fianco perché altrimenti non è così facile per un genitore
Rivestire svista il proprio ruolo educativo se non conosce proprio il contesto in cui si muove un'altra delle ipotesi che ho è che questi sono mezzi veramente veloci io richiamo fast perché rispondono al bisogno di Fast che c'è nella nostra società più tutto va veloce meno dobbiamo svolgere processi di è la pura di elaborazione e più tutto in qualche modo è determinabile in modo abbastanza semplice dall'alto cioè se non pensi a quello che fai ti metti in un percorso lo segue
In realtà questo l'esatto contrario di quello che serve in età evolutiva i percorsi educativi sono efficaci quando sono graduali
E tarati sulla fase specifica all'interno del quale si trova questo oggetto quindi dobbiamo proprio decelerare quando ragioniamo in termini di medie lavoriamo con i bambini
E di nuovo da un'esperienza concreta molto bella che mi ha raccontato un insegnante ha fatto sostenere diceva lei la fatica di leggere un libro complesso
Alla sua classe gli ha fatto innamorare di quel libro compreso
Dopodiché ha deciso di portarli in un'accetta a parlare di quel libero
L'accetta andava così veloci le frasi arrivavano così veloce da tutti gli altri che terminata allora di discussione del libro all'interno della cella in i ragazzi sono ritornati in classe a notte hanno ritenuto totalmente frustrante
La possibilità di mediare la loro cultura personale legata a quell'esperienza all'interno di uno strumento che non consentiva l'elaborazione e la condivisione non di parole ma di un pensiero io credo che quella insegnante abbia fatto un lavoro straordinario educativo non solo in senso evolutivo mo'proprio in senso di educazione in media cosa succede o cosa deve succedere se tu voi essere in controllo del mezzo
E non controllato dal mezzo
Altre piccole indicazioni che mi sembrano utili all'interno delle quali un po'vedo quello che mi è successo in questi anni di lavoro sul tema sono che ritengo importante un convegno come questo cioè unire
Aree diverse della collettività i politici tecnici gli educatori i rappresentanti delle associazioni dei bambini perché quando la vidi quando il problema è complesso solo un tavolo di lavoro in cui si hanno i punti di vista di tutti può dare qualche risultato vi cito un esempio che secondo me è interessantissimo da due anni con il mio istituto
Collaborò alla costruzione di una macchina un po'complesso da costruire che si chiama Kinder comma
Quest'anno è una sorta di forum in cui gli esperti dell'informazione gli esperti dell'educazione
Gli esperti dei bambini che sono i genitori si trovano insieme a pensare ai problemi che magari prima non avevamo contemplato rispetto all'avvento dei media il tema di quest'anno e l'informazione di guerra e i bambini
E credo che sia un un'idea molto intelligente di provare a costruire modelli efficace
Rispetto a cose che avvengono così velocemente e così urgentemente così acutamente che noi poi alla fine riusciamo solo a corrergli dietro
Un'altra cosa che ritengo importante con questo concludo eh
Sono molto d'accordo con Petretto con Petruccioli io credo che la pubblicità sia il paradigma che Cicco ci obbliga a fare poi questo genere di discorsi e di percorsi perché i media sono all'interno di un potentissimo sistema di mercato l'agenda di chi gestisce sistemi di mercato è un'agenda di mercato quindi è la creazione di un profitto
L'azienda Dinoi che riflettiamo sul bene della collettività della società tutta dei bambini in primo luogo è un agente ha totalmente diverso né vogliamo educare ne vogliamo forma formare nel vogliamo far crescere una delle cose che abbiamo scoperto è che le due aziende a volte rischiano di essere totalmente incompatibile
Negli Stati Uniti si domandano quanto l'ondata della penetrazione massiccia di invidia nelle scuole è stata voluta realmente sull'agenda educative quanto è stata invece la pressione di di un sistema di mercato che deve orientare formare ecco che allora noi che abbiamo direi un'agenda
Parente mente meno potente ma molto più competente siamo i responsabili della gestione della complessità del sistema e quindi siamo coloro che non devono mai stancarsi di produrre pensiero
Rispetto alla pubblicità io ho da dire che dobbiamo proprio farlo abbiamo terminato da poco nella nostra università un monitoraggio sistematico di nuovo anche questo
è la prima volta che racconto questo dato al pubblico in sei mesi di monitoraggio sistematico di tutte le trasmissioni rivolte
Ai bambini contenenti cartoni animati e la nostra rete Rai fa un ottimo lavoro ma molte altre reti sistematicamente trasgrediscono tutti i termini imposti per legge
E io mi domando come è possibile nel senso se esiste una legge non la si può infrangerà la legge non esiste poi per produrre una sanzione la legge esiste proprio per produrre una società competente
Quindi noi diffonderemo questi dati ma quello che vogliamo è non tanto attivare un discorso una politica repressiva ma vogliamo proprio creare dibattito con le nostre ricerca ecco i nostri dati le nostre informazioni
Perché effettivamente quello che succede i bambini o che succedeva ai bambini è talmente cambia talmente velocemente qualche Uto che per noi a volte è totalmente imprevedibile
E del resto la scoperta della compresi della complessità dice Stand diverse lungi dall'essere una panacea universale è piuttosto una scoperta di problemi che non di soluzioni
A volte diamo soluzioni invece necessario pensare di più rispetto ai problemi grazie
Se non eri imbarazzato che cosa avresti fatto qualcosa allora per fortuna che era in difficoltà allora adesso cioè il professor Cesare rivoltella dell'Università Cattolica di Milano che credo possa continuare questo discorso per facendoci passare proprio nella ma perché il il suo intervento riguarda proprio il rapporto tra gli effetti sociali dei media gli adolescenti tra televisione di internet e quindi dai bambini delle scuole elementari del lavoro sul campo passiamo proprio a vedere il rapporto tra adolescenti e io direi new media proprio telefonini di terza generazione interna
Grazie
Mi sento in dovere di ringraziare anch'io chiami chi mi ha invitato a un tavolo così importante in una sede così prestigiosa devo dire anche che il narcisismo è una dote è riconosciuta dalla nostra terrazza ma con la congerie dell'Accademia e quindi in prima istanza ho accettato di buon grado soddisfa Ando questo narcisismo ma in seconda battuta
Mi è stato ancora più gradito mi nel qui perché ho voluto intendere né e credo fortemente che si è così dietro a questo tavolo una volontà politica forte ecco tante volte
Ho girato l'Italia partecipando a tavole di conferenze sui problemi dei media dei loro Effetti sul minore è stato bello mettere in circolazione tanti temi
Devo dire anche che però questa discorsi pizza azione abbondante raramente poi si è tradotta in azioni concrete ecco io voglio leggere dietro a questo tavolo questa questo differenziale e spero che veramente ci possa essere una svolta
Nel nostro contesta a questo riguardo anch'io parto da una ricerca dei dati di una ricerca sui preadolescenti e internet che abbiamo pubblicato presso la nostra editrice vita e pensiero
Nell'ottobre scorso e che ora in aprile proprio la prossima settimana sarà presentata Ramona reale in un contesto internazionale perché ha costituito la parte italiana di una più ampia ricerca che ha coinvolto altri otto paesi a livello internazionale
Dalla ricchezza dei dati che sono emersi mi sono sforzato di isolare
Tre indicazione e facendo questo anch'io non mi sottraggo all'ossessione ternaria dell'Occidente troviamo sempre tipologie costruite sulla base del tre
Perché mi sembrano tra i denti utili a far marciare la riflessione le sintetizzo velocemente in altrettante battute la prima idea
La sintetizzo rubando le parole al libro di uno psicoterapeuta danese che certe giullare
Il bambino è competente credo che questa sia una prima idea su cui riflettere il bambino eh competente il ragazzo è competente una seconda idea sotto forma di imperativo
Di esortazione la si potrebbe sintetizzare col dire
Guardiamo i contesti
Pensiamo all'importanza dei contesti
è una terza indicazione che emerge dalla nostra ricerca è la necessità di prestare attenzione non soltanto i contesti ma anche ai discorsi di accompagnamento che in media si portano dietro quindi bambina competente
Occorre guardare i contesti occorre ragionare non soltanto sui media ma anche sui loro discorsi di accompagnamento espresso non c'è differenza perché sono proprio gli stessi media che producono i propri discorsi di accompagnamento
Costruendo un aspetto che i miei amici seminate ci chiamano di parà testo
Le istruzioni per l'uso
Velocemente proposito pare quest'ridere queste tre idee per arrivare a delle conclusioni la prima idea il bambino è competente la nostra ricerca mette in luce un profilo di adolescente assolutamente a suo agio con la tecnologia
Per niente passivo
Per niente vittima ma capace di utilizzare la tecnologia per rispondere i suoi bisogni
OPA attenzione questo non elimina il problema è perché i bisogni possono essere legittime o no
E quindi il problema educativo si pone continua porse con tutta la sua importanza però importante spostare l'attenzione dal profilo sociale di un bambino ingenuo indifeso il profilo sociale un bambino assolutamente competente
Giudice in un passaggio del suo libro abbiamo commesso un errore fondamentale nelle ritenere che i figli non siano persone vere e proprie fin dalla nascita
Abbiamo considerato i figli più come individui impotenza che di fatto pensando di come dei semi esseri sociale
è un povero che la nostra rappresentazione sociale dell'infanzia è la rappresentazione di un'età in difesa di netta ingenua di un'età
Che è impotenza all'età adulta ma cui manca ancora qualcosa per diventare tale
Ecco io nel fare ricerche entrando nelle scuole un contratto elaborando con le famiglie ho incontrato tanti bambini molto più adulti dei loro genitori
Cioè ho incontrato un'età adulta assolutamente in imbarazzo di fronte ad un'infanzia forse più matura in alcuni casi
Ancora su un dice lei bambini sono esse
Per gli adulti esprimono con competenza l'anno la natura delle emozioni ai dilemmi esistenziali dei loro genitori allora
Per farla breve
Questa prima indicazione probabilmente ci consiglia delle correzioni di rotta nella rapportarci con l'infanzia non soltanto a livello di lettura
Del fenomeno del rapporto tra l'infanzia l'età evolutiva i media soprattutto i new media ma anche soprattutto a livello di intervento educativo
Perché abbiamo a che fare con soggetti competenti anzi spesso
Lo sbilanciamento di competenza sul piano squisitamente tecnologico di interfaccia e di facilità d'uso e a tutto vantaggio loro non nostro per cui dobbiamo trovare nuove strategie per giocare nella nostra maturità di adulti la nostra critici criticità consapevole
Supposto che ci sia
La seconda idea guardare ai contesti
Qui i contesti sono di due tipi credo o meglio queste indicazione può aprire due tipi di riflessione i contesti sono anzitutto i contesti della produzione
Il problema è più complesso di come lo poniamo di solito non è sufficiente ragionare solo sui media bisogna ragionare sull'indotto dei media
L'industria dei media oggi è costruita sul merchandising
Il mio collega e caro amico devi di Buckingham della Landi dell'anno l'Institute of educational vi c'è a proposito dei Simpson
Che il problema non sono tanto i Simpson indossare
Quanto tutto il merchandising INCE costruito sotto ci sono anche i fumetti ci sono le magliette ci sono i diari scolastici con le loro battute ci sono gli zainetti allora capite che presidiare il televisore o presidiare il sito internet dei Simpson sì forse è un punto di partenza
Ma significa non vedere che i bambini sedici ragazzi che questi soggetti sono inserite all'interno di un contesto che totalmente imbevuto dei media e dei loro messaggi l'ora non sono soltanto le agenzie di produzione non sono soltanto le emittenti ma un intero indotto su cui ragionare un primo aspetto del contesto
L'altro aspetto del contesto è un aspetto che ci deve far guardare al contesto delle ricettore non soltanto il medium il messaggio dei media è in un contesto è in un contesto di merchandising ma anche le ricettore è sempre in contesto e difficile considerare lo spettatore il lettore il navigatore come un soggetto solitario sì ci sono anche queste situazioni limite ma credo che siano rare
Quando entro in internet lo faccio sempre a partire da obiettivi concreti voglio video giocare voglio incontrare altri utenti voglio fare ricerche
Mi porto dietro le mie precompressione culturali
Mi provengono dall'educazione che ho ricevuto dalle letture che ho fatto dall'esperienza attraverso le quali sono passato dei contesti di fitta che attraverso quotidianamente
Soprattutto non sono mai nella condizione di abbandonare completamente il mio contesto di appartenenza quando sono in internet come spesso si dice
Contino comunque sempre ad essere davanti alla mia scrivania circondato dei rumori della mia casa
Occupo la linea telefonica che in qualsiasi momento altri della famiglia potrebbero chiedermi di lasciare libera parlo con mio fratello ascolto un sit-in musicale e magari sul mio tavolo c'è aperto anche un fumetto
La ricezione l'atto del consumo è un atto contestuale Fitto di mediazioni simboliche reali
Che si colloca al centro di un sistema di pratiche sociali che sono assolutamente reali non virtuali e a partire da quel contesto anche da quel contesto che il problema degli affetti dei media e dei nuovi media va posto
Terza indicazione è mio figlio alla conclusione
La nostra ricerca mette in evidenza il peso dei discorsi sociale cioè la funzione di accompagnamento dei discorsi spesso i discorsi dei media esercitano nei confronti dei loro messaggi un libro molto bello che appena stato tradotto in italiano che consiglio caldamente a tutti
Di Roger Silverstone un maestro dei Cultural Studies anglo sassone si intitola interrogativa mente perché a studiare i media
Edito dal Mulino credo che sia un libro straordinario Silverstone in quel libro dice il contenuto delle narrazioni mediali così come le narrazioni dei discorsi quotidiani
I discorsi dei media ai nostri discorsi le loro narrazione e le nostre narrazione sono interdipendenti
Insieme ci consentono di inquadrare e di misurare l'esperienza
Noi come utenti dei media e dei nuovi media viviamo
Scusate vediamo all'interno di un sistema di mediazioni di cui fanno parte anche i discorsi sui media
Nella nostra ricerca ciò che gli adolescenti pensano di internet o il modo in cui si rappresentano la Rete spesso non dipendono dall'uso reale che ne fanno ma delle discorsi infiltrazioni che ne hanno sentito sono i discorsi dei genitori e degli insegnanti o dei pari
A Coop costituire la loro idea della rete
Come capita ancora una volta anche qui pensare di risolvere il discorso nel rapporto tra le tecnologie e il minore sarebbe insufficiente perché ci sono i contesti sociali che sono più larghi perché c'è un apparato discorsivo che è più la
Non è spesso Cini scandalizziamo di internet o indichiamo i suoi Perricone dimenticandoci che l'intero sistema formativo anche del nostro Paese spinge interna
Come motore dell'innovazione eccome sostegno di un indotto importante per la nostra economia
Ha ragione Silverstone quando dice
Noi ci aggrappiamo come ancora di salvezza in qua noi in quanto istituzione a quegli stessi agenti IMI delle nuove tecnologie che indichiamo come minaccia per la nostra stessa esistenza pensate bene se non esiste questo paradosso all'interno della nostra società concludo
Concludo con tre battute velocissime l'ultima delle quali è una proposta
La prima battuta che riprendo
L'accenno del presidente la presidente di questo tavolo che giustamente diceva un titolo come il bambino virtuale un titolo ironico
Il bambino è reale sempre ci sono bambini reali in un contesto non ci sono bambini virtuale
La seconda
Seguendo ancora l'indicazione di Silverstone mi verrebbe spontaneo dire occupiamoci della normalità
Smettiamo di occuparci della eccezionalità
Nel bene e del male pensate bene se la nostra letteratura e la nostra produzione discorsiva sui quotidiani e sui periodici non è fatta o di aberrazioni di perversione o di punte di eccellenza
Le punte di eccellenza l'aberrazione ci sono ma sono a quota percentuale residuale il grosso sono le pratiche normali
Occupiamoci della normalità
Terza battuta e finisco
Il presidente Casini nella sua introduzione che ho apprezzato moltissimo
Diceva famiglie scuola devono essere in prima linea
Mi chiedo possono
E di rincalzo indicava come nuovi obiettivi per l'istituzione
La strutturazione di una rete di strumenti di garanzia più che la strutturazione il potenziamento del mantenimento perché ce l'abbiamo già ed è valida una rete di garanzia
Investimenti per tv e ragazzi e poi diceva il coinvolgimento della famiglia della scuola
Non mi basta voglio Investimenti vorrei mi piacerebbe vedere prese di posizione istituzionali precisa
Quando aspetteremo nel nostro Paese ad inserire nella scuola ben sapendo che non è l'unica ricetta ma potrebbe essere un punto di partenza
Ad inserire nella scuola l'attenzione educative i media come la parte integrante e importante del curricolo come già avviene nelle altre grandi democrazie europea
Ricordando e concludo tiene educare i media oggi nella scuola mi limito a quello non significa aggiungere un'altra educazione allettante troppe educazione che si sono fatte che da fare in questo Paese sulla scuola
Ma significherebbe introdurre un cunicolo trasversale una scorto come qualcuno dei miei colleghi preferisce definirlo
Nel quale recupereremmo l'educazione alla salute
Le parole di Pella e l'hanno indicato chiaramente nel quale recupereremmo l'attenzione educativa per l'intercultura e soprattutto l'educazione alla cittadinanza
Perché occuparsi dei media da parte delle agenzie oggi agenzie educative oggi significa secondo me costruire cittadini domani l'educazione civica del nuovo millennio e la media education grazie
Ora do la parola
Gianluca Nicoletti direttore editoriale di AN tratte parlerà dei nuovi scenari dell'intelligenza collettiva
Credo che per quello che riguarda Nicoletti ci sia qualche provocazione da fare su quello che abbiamo detto anche perché abbiamo avuto una tale armonia in tutto
Io vorrei iniziare parlando di macchine delle meraviglie perché in fondo il paradosso di cui mi sono accorto ascoltando degli altri interventi che noi stiamo parlando di macchine
Usate in fondo come passatempo come giochi o per lo meno create per essere giocattoli passatempo per impegnare il tempo libero che stanno lentamente eludendo i concludendo quello che il tempo dell'attività il tempo del lavoro ci alienano più le macchine cambiamo pensato per passare felicemente a minimamente il nostro tempo libero piuttosto che le macchine con le quali ogni giorno abbiamo un contatto diretto e costante
Io negli ultimi dieci anni osservato con attenzione tutte le macchine le meraviglie di quello disposizione ti ho capito che in fondo l'uso distorto l'usura tipico di queste macchine che era meraviglia che all'irruzione crea il cambiamento e crea l'evoluzione di queste macchine come fare un esempio di me è venuto proprio ascoltando i miei colleghi io ho davanti a me un traduttore simultaneo
Potrei provare il divertimento il passatempo di ascoltare me stesso tradotto il lingua inglese
Ma sarebbe ben poco se in questo momento non volessi coinvolgere una persona che appartiene a una rete parallela che in questo momento viveva fuori dal circuito di comunicazione con cui noi ci stiamo relazionando
Che la signora con la giacca a scacchi che è stata mi spalleggia che suo malgrado è diventata protagonista ed era in questo momento tradurre qui io che parlo di lei
Quando in mente questo le pesa attualmente questo per lei esce tra i suoi mandati professionali ma strada stata adducendo me stesso che parlo di lei della sua perfetta pronuncia della sua giacca a scacchi
Ma chi condivide con me le mozioni sentire questa signora una sola persona in questa stanza che la signora di fronte a me
Che l'unica ad avere la cuffia che era isolata dal contesto di comunicazione che ne parlavamo tutti l'Italia non era l'unica o sul fui della traduzione simultanea in inglese perché l'unica avere la cuffia
La signora sta sorridendo perché si sta rendendo conto della signora con la giacca a scacchi alle mie spalle è stata coinvolta non o mariti di comunicazione è stata tirata fuori io sto usando in maniera impropria questa macchinetta
Fatta per un uso semplicissimo quello di permettere vincono chi non conosce l'italiano l'inglese di seguire bene o male i nostri discorsi in questo momento creato un network ho creato una relazione fame la signora affascinante le mie spalle la signora
Affascinante di fonte a me con la cuffia abbiamo creato una rete parallela noi stiamo comunicando in qualche maniera usando impropriamente lo strumento di oggi non ha dato l'istituzione a disposizione semplicemente per fare questo tipo di convegno questo per dimostrare che in fondo le teorizzazioni sulle macchine le meraviglie che perdono questa loro accezione quando vengono chiamati i mezzi di comunicazione o ancora di più la perdono quando diventano oggetto di interpretazione di studio che giustamente lecitamente investe l'Accademia
Beh allontana probabilmente rende difficile poi la possibilità di una reale soluzione ammesso che ci sia una soluzione
La televisione che è stata evocata non si può fare a meno di una vocale la televisione anche quando si parla poi delle filiazioni impropria televisione la Rete non ha nulla a che fare con la televisione Tritone nasce come un surrogato quotidiano domestico del teatro non a caso la televisione
Osservando la proprio nel suo hardware nella sua costituzione meccanica utilizzo degli albori dove a mimetizzarsi nel salotto della casa era fatte radicato a nascondersi perché si sentiva il forte pregiudizio e quella è una macchina le meraviglie non ha nulla a che fare con la rigida austerità di un salottino medio borghese in cui veniva introdotte quindi al ancor di più veniva coperta mascherata le famiglie che uno usavano fare questo bricolage quotidiano La coprivano con una tendina
Quasi pensassero avesse un'idea che da Quatriglio ne veniva fuori qualcosa che e se non avrebbero più controllato infatti oggi non so non controllano la televisione ma la televisione ha spostato completamente la sua nascita il suo essere stato creato appunto come un medium ma è diventato non più un mezzo ma un fine oggi il pubblico della televisione
Non considera più un mezzo la televisione ma considera un fine nella televisione bisogna collocarsi bisogna intere aree della televisione
Bisogna conquistare spazio dalla televisione la televisione è la l'oggetto che certifica la nostra esistenza la nostra realtà certifica i nostri meriti anche se non li abbiamo
La televisione autonomamente al di là Podil'può pensarla immaginarlo ma è un discorso vecchio ritrovo molto
Molto unito ancora parlare di professionalità riguardo la televisione del misero ma si fa da solo danni te l'isola più bisogni d'un pensiero forte al suo interno perché il spezziamo forte essere lei stessa sostituita la realtà
Oggi il palinsesto televisivo e tenuto in piedi dalla velleitario il pubblico della televisione di collocarsi all'interno televisione a te Visone
Specularmente riproduce la realtà umana banale nelle sue obiezioni nei suoi splendori al suo interno e più la realtà esterna si sente rappresentate la televisione e più tendere entrarci dentro perché perché lì logicamente se qualcuno anche senza essere nessuno anche la propria vicenda personale individuale e può diventare fa entrerà a far parte di una vicenda collettiva
Sarebbe
Ma del tutto innocuo si ci si fermasse a questa fase e qua televisione realtà non presenta un modello neutro
A dei correttivi dei cambiamenti continui sul modello umano che rappresenta e questi cambiamenti da dapprima impercettibili vento sempre impercettibile quando poi la specie umana sta subendo delle mutazioni per
Equipararsi per allinearsi più a modello televisivo mutazioni corporee e stanno cambiando i canoni estetici ne siamo circondati da persone che hanno delle forzature abnormi nelle loro fattezze corporee ma non ce ne rendiamo conto perché perché sono dei modelli fisici mutati per avere una loro presenza una loro vivacità sotto le luci sotto le angolature sotto le ottiche la televisione qua immerse la realtà sono delle e terribile deformazioni questi uomini con i capelli corvini nonostante che abbiano oltre sessanta anni staccando questo qualche problema a un premier europeo
E queste donne che hanno delle mutazioni delle righe ridondanze abnorme ben tutto questo appartiene alla generazione di adulti che in fondi cui in fondo sono esito i bambini virtuali di cui stiamo parlando
E quindi probabilmente la riflessione a fare questa virtuale è la famiglia che circonda questo bambino che si dovrebbe muovere in in questi mezzi di cui poco se ne sa e poco si immagina dal momento che noi parliamo di internet come se fosse qualcosa di parallelo
E che accade e si manifesta accanto a televisione come se fosse una propaggine onesto è tutta un'altra cosa
E chi ha dei bambini inetta
Di primo approccio alle mondo dell'informatica della Rete della navigazione del videogioco cioè dai quattro ai sei sette a crescere
Sa benissimo che il sancta sanctorum domestico si sta spostando lentamente dal salottino da Lang della televisione all'angolo dove il papà o la mamma lavora il giramenti con un computer io che lavoro sto attaccato la macchina delle meraviglie ma che anche macchine lavoro molto tempo della mia giornata un mai ricevo i gestisco i miei bambini è nel luogo dove lavoro dovendo aver messo una rete LAN e casalinga dove c'è il computer do lavoro a papa i computer dove giocano i bambini
E il loro addestramento la loro educazione procede attraverso queste macchine
Non potrei fare a meno di non far passare più la loro esperienza attraverso queste macchine lo soltanto stare attento e capire di trasferire quello che logicamente voglio trasferirmi figli che è lecito trasferisca ai miei figli che fino a qualche generazione fa abbiamo trasferito attraverso strumenti e simulacri rappresentazioni simboliche la realtà che potranno essere la favola il disegno i primi cartoni animati visti assieme
I libri illustrati alcune realtà anche lievemente più invasive alcuni giocattoli oggi è quello è il computer The complete non è soltanto guardate
è la versione più avanzata del gioco che diventa il videogioco videogioco è una metafora meravigliosa invasiva inclusiva ma penetrante e immaginifica allo Stato
Assoluto per far comprendere quelli che sono gli archetipi proprio della favola un bambino in maniera veloce perché il bambino ad abituarsi che oggi il tempo richiede una contrazione Cocco che velocizzare tutto inutile pensare di imporre i nostri tempi di apprendimento e bambini che ci sono passerebbero
Occorre avere comunque degli strumenti di gestione di queste macchine sono strumenti che però vanno al di là dei piccoli tecnicismi del saper usare appunto i sistemi software di capire di cosa si tratta no
E si tratta di gestire una nuova area della propria emotività io penso osservando il fenomeno non credo di dire proprio una bestialità
Che
Forse la prima casa causa di adulterio nella classe media nera classe impiegatizia una classe professionale non sarà più la frequentazione del compagno di scrivania
E del vicino di casa o dell'amico della moglie dell'amica del marito ma sarà il frequentare i luoghi di comunicazione virtuale
Io ho fatto esperienze molto forti in questo campo addirittura rompe Lido navigato assieme all'amica scrittrice volevamo fare un comando su questo può abbiamo visto che la realtà superava ogni possibile
Ogni possibile immaginazione io posi al possibile deriva fantasia B
Otto trovo che la maniera di relazionarsi tramite la Rete una maniera totalmente nuova e totalmente sconvolgente
è una maniera che avvicina tutti i passaggi e le le boe che normalmente noi conoscevamo nella relazione con un'altra persona
Diciamo che in una mezz'ora circa su una persona una buon la buona esperienza conosce il mezzo ha una capacità di intuizione di introspezione è anche una buona maniera di esprimersi attraverso la letteratura e la polizia perché importantissimo
Che esce colpire riesce avvicinare i tempi è possibile farsi un'amante nel giro di mezza giornata non è detto che poi ci debba essere necessariamente poi un incontro sul piano reale anzi e questo è sconsigliabile è sconsigliabile perché guardate questa importante nella riflessione si fa sul bambino
E nella relazione virtuale il corpo in grande peso un grande fardello più si va avanti nella conoscenza nell'apprendimento nel fascino da questa maniera nove di relazionarsi perché assoluta e totale
è totalmente privata
Di ogni di ogni inibizione di ogni censura sulle stessi si arriva subito all'essenza dell'altro
E corpo peso perché perché non ci siamo nel frattempo ricostruiti una nostra fattezza che quella che ne vogliamo non quella che noi abbiamo e mai vorremmo arrivare al redde rationem dimostrare quel per quello che noi siamo ho immaginato otto questo che sta diventando il gioco il gioco anche un po'pericoloso degli adulti dei genitori potori può dare degli strumenti propri figli
Come strumento indiscriminato incondizionato dei money dei minori che i minori attraverso questa maniera stabiliscono
Le loro regole di relazione e con i loro coetanei non soltanto coloro cui tane anche perché la delimitazione anagrafica non ha solamente nessun senso in rete incontravo ieri una collega mi diceva che ha avuto la grande delusione
Di un appuntamento al buio con una maturo settantenne che gliel'ha mandato foto e l'aveva veramente sedotta via Rete quando i sono incontrati sono prese un caffè si sono salutati
Questo non pensiate che appartenga a delle frange e limitate e è una cosa comunissima chi lavora ogni giorno le redazioni di giornali
A in ogni redazione il collego la collega che si sa che ha la propria storia virtuale macerato dal fatto di appalesano appalesare la sua vera realtà ma intanto la storia cresce e intanto soprattutto la generazione adulta è si sta lentamente riappropri Antonio alcune modalità relazionali tipiche tipiche dell'infanzia perché non si vuole McCutcheon se voleva uscire non si vuole mai staccare da un cordone ombelicale e si vive inonda perenne sogno in una perenne bambagia che tanto bella tanto accogliente poche ce la siamo creata noi e quindi da una parte abbiamo questa generazione di adulti che da una parte è completamente schiava di un modello televisivo tanto da e certificare la propria esistenza del proprio passaggio televisivo perché così importante oggi possedere le chiavi del potere televisivo perché perché ha sia le chiavi del paradiso dell'umanità
Non tanto per i tempi per gli spazi per la presenza equilibrata di quello di quell'altro politico ma è molto più sottile non so se è percepita ancora a livello consapevole da chi su di questo pensa e ragiona ma sanno immane veramente le chiavi dell'esistenza dell'umanità
Oggi dire o la televisione mano significa fornire la potenzialità di un paradiso immaginato proprio un'infinità di persone io vivo
In un quartiere romano molto vicino ai palazzi della Rai dove il sabato la domenica si fa il casting per i programmi soprattutto per bambini
E vedere questa sfilza di madri che vengono le province più remote di tale con loro piccoli bambini per le mani che da qui a evitare il quarantasette quarantotto di bellissima non è passato solamente c'è stata una sorta di mobilizzazione del tempo
E le piccole promesse della felicità e delle smanie delle anzi delle frustrazioni loro madri vanno per essere data in pasto la televisione
Ma dalle tonalità cosa dico non voglio sembrare apocalittico la lepre non è un sistema divisione soltanto non è l'evoluzione della televisione non è un'altra televisione molto più personalizzata e consente l'interattività
Queste sono piccoli giochi la Rete una formidabile ancora molto poco conosciuta maniera di relazionarsi attrezzo parametri totalmente diversi
è una modalità che la classe adulta in parte conoscenti chi la conosce non sempre sa gestirla quello che occorre fare dare degli strumenti non soltanto technology ci sarebbe ben poco spiegare come si scarica un client per potersi e collegare via Rete
Sì io non spiego e non faccio capire qual è l'immenso pericolo di rimanere affascinati da questo gioco
E se poi rimane una fasciatura adulto un bambino può rimanerne totalmente perso che l'adulto ha sempre retroterra un'esperienza precedente De Ponti otto punto
Farli farlo nuovamente progredire verso delle relazione che poi abbiano una naturale e normale e composta attuerà attualizzazione su un piano concreto bambino può rimanerne schiavo perché rimane come Alice nel paese meraviglie perennemente schiavo della macchina meraviglie e del luogo delle meraviglie
Quindi proprio concludendo perché vedo che sto debordando probabilmente bisognerebbe e rendere più lieve
Se possibile il dibattito su questi argomenti
E scoprire se possibile e smascherare se possibile smascherare in senso benevolo ma a portare alla luce quello che l'uso che già stanno facendo gran parte dei genitori di questo mezzo esercito che hanno bisogno di fuga non bisogna deriva a non un'insoddisfazione che viene colmata attraverso questi strumenti
Eh beh fornire gli strumenti per cui questa insoddisfazione giustamente luogo se la sublimi no e se la culminò come meglio credono ma esiste una generazione che non è inquinata ancora
Dalla televisione che noi abbiamo nel nostro sistema genetico ormai che ci permette di fare questi ragionamenti sempre correlati fra due mezzi ma hanno una totale sprovvedutezza di questo nuova maniera di relazionarsi
E al contrario della nostra generazione una eccezionale estintivo annualità per cui molto più facilmente molto più velocemente potranno entrare nel paese delle meraviglie saranno i sali capire la differenza fra paese delle meraviglie realtà
Accompagnarli
Accompagnati a visitare il Paese delle Meraviglie senza lasciarli soli mentre mi preparo a dare la parola a padre Franco
In moda Magnifico Rettore della Pontificia Università Gregoriana che proprio sulla sfida educativa e la riscoperta del mistero della persona che mi sembra concludere proprio con un tema legato alla alla sensi più che la sensibilità la spiritualità rapporto diciamo cosciente nel senso di responsabilità che è stato invocato da tutti
Insisto nel cioè vorrei dire che io son due persone che si sono iscritti a parlare Gianfranco no a fare il direttore di RAI Sat Ragazzi che è il canale telematico per bambini i ragazzi ed è l'unico canale italiano che si occupa del mondo dei bambini il dottor Rossi della stampa cattolica
Dò la parola padre Franco Iwata
Sì
Quindi con il saluto anch'io ringrazio chi ha invitato noi e fidandomi che altri come di fatto è avvenuto potevano parlare più tecnicamente
Vorrei richiamare alcuni punti forse fosse offrì fossi più generali fosse di principio penso che come psicologo so che la capacità di ricezione a questo punto può essere un po'ridotta
Credo che ogni generazione chiamata riscoprire a mettere in atto un progetto educativo con cui non soltanto far sopravvivere la cultura i valori ricevuti
Ma anche preparare i propri membri a ulteriori scoperte conquiste
Legittimamente si può pensare che il futuro dell'umanità sì ha riposto nelle mani di coloro che sono capaci di trasmettere alle generazioni di domani ragioni diritta e di speranza
Così parlava al concilio Vaticano secondo
La possibile alternativa di inaridimento di impoverimento e imbarbarimento resta sempre un'impellente minaccia
Nessuna conquista umana porta il marchio di garanzia di assoluta validità e indefettibili ITA
Ogni esperienza educativa con la sua insopprimibile esigenza di approfondimento della verità e dei valori
Si situa oggi in un contesto in cui diviene sempre più difficile dare una risposta trovare soddisfazione ricerca frenetica superficialità dispersione insoddisfazione o indifferenza sono solo alcuni sintomi di un'inquietudine
Che non riesce sempre ad orientarsi può mantenersi nella serenità e nella gioia senza cadere in depressione
L'epoca in cui viviamo definita come post moderna porta con sé caratteristiche del mondo virtuale che al di là delle differenze comportano un elemento comune di perdita
Ecco la sfida
Ad educare il bambino virtuale
La perdita si manifesta come smantellamento dell'espressione
Appiattimento della distanza tra realtà e apparenza
Una perdita della capacità di costruire la dimensione affettiva
La perdita del senso della storicità e del tempo
La scomparsa della concatenazione dei significati con un modo di sperimentare il nuovo è una perdita di capacità di distanza critica per detta almeno la diminuzione di impegno stabile e incondizionato
La realtà della persona intesa con me Gabriel Marcel come più di una somma di problemi come mistero
Sembrerebbe allora condannata secondo queste regole a rimanere al massimo implicita
La domanda che inizio del sapere e della saggezza rimanesse non muta limitata
Invece della meraviglia che la provoca si rileva spesso una specie di confusione di indifferenza quasi dritto porre
La capacità ti interpretare di critica tende a lasciare il posto ad associazioni accollare esce la tensione inquietudine più che mai presenti invece che principio di creatività restano alle volte uno stato di ansia
La decisione espressione della libertà viene spesso sospese hanno o rimandata
La volontà più o meno paralizzata attende o a rinviare lasciando la persona sconcertata
Ho in un presente incapace di assumere il passato personale e culturale e di orientarsi ad un futuro con un po'ceppo oggetto inattesa o forse a precipitarsi in soluzioni tecniche inadeguate alle sue potenzialità
Ma proprio contando su queste potenzialità della persona che mistero si può pensare sperare e operare per una riscoperta di un fondamento più reale e non solo virtuale
Un'attuazione delle potenzialità nonostante il contesto sfavorevole diviene fondamentale il processo pedagogico
Non lo abbiamo spesso sottovalutato
Tale processo non può non interessare tre aree
La Trinità che ritorna il conoscere
Il logos l'agire la Praxis l'affettività il pathos
Svilupparsi
Nell'area conoscitiva crescere comporta aprirsi cognitiva mente ad un alto scoprire l'esistenza di realtà nuove in sé nel mondo nelle culture circostanti
Lasciarsi interrogare dall'incontro con aspetti nuovi del proprio ambiente corporeo sociale culturale con i valori che trascendono l'individuo e anche le volte la specie
Non solo quindi accumulo di informazioni ma pensiero e senso critico non solo collage dei concetti ma capacità di valutare senso della storia saggezza
Ma anche nell'aria della prassi le recupero del ministero dovrà avvenire non solo cognitiva mente ma anche con un crescente impegno di una volontà che divenga capace di impegnarsi assumendo il suo passato in un libero Poggetto per il futuro
La persona umana e sempre in tensione tra un dato ricevuto la capacità di scelta possibilmente creativa
Si trova sempre in qualche modo come un risultato con uno sguardo al passato ma anche come Poggetto
Il cammino umano e di crescita non può essere soltanto accettazione rassegnata
Del tra virgolette carattere che limita costringe e diviene giustificazione per non crescere per non rischiare
Non divenire ciò che si è chiamati ad essere ma non può essere una fuga in illusioni immaginarie in un mondo auto creato che sfugge alla realtà
Educare la libertà nel mondo virtuale comporta dare attenzione aiuto speciali a scegliere nel concreto del proprio vissuto un futuro in cui impegnarsi
E nell'area del parto s'stata toccata già diverse volte troppo spesso dimenticata l'affettività resta una componente fondamentale dello sviluppo come dell'opera educativa che l'accompagna
Attraverso il patto su il sentire l'esperienza della persona radicata nell'elemento corporeo vitale nel di osso
Comunica con livello del significato dell'occorso
E a questo livello della persona psichica che si incontrano il somatico lo storico e lo spirituale
E qui che l'ansia e le emozioni si configurano e trovano il loro campo d'azione e il loro influsso
E qui che la motivazione una grande passione può trascinare una fitta
Qui più che mai il mistero della persona può essere perduto nella frammentazione affettiva nello scoraggiamento in una depressione generalizzata
Non si può prescindere da questa dimensione per ritrovare la forza dividere e il significato
Alcune osservazioni pedagogiche che ho raccolto anche qui in tre punti una pedagogia che sia in conto personale la pedagogia diviene inevitabilmente l'arte di riconoscere non solo le domande la ricerca ma anche le risposte e le soluzioni che il soggetto si è dato
La pedagogia però anche l'arte di cogliere le domande e le risposte possibili
E l'arte di cogliere come mai
Certe domande certe risposte
Hanno trovato la via dell'attuazione e sono state accolte mentre altre sono state evitate nascoste represse trasformate camuffati
Ci sono ricerche infinite che sanno cogliere della protesta giovanile nella ribellione altre richieste spesso insoddisfatte come interpretarle
Vogliamo superare lo spettro di una pedagogia fondamentalmente autoritaria che sul piano etico come su quello tecnico avendo individuato uno scopo stabilito un dover essere una legge riconduce il soggetto con il suo essere attuale
Richiedendo o esigendo i cambi gli adattamenti necessari gli opportuni libertà di opportunità sono qui mortificate e sacrificate a un moloc prestabilito
Ma vogliamo anche superare lo spettro di una pedagogia completamente di laissez faire dove la proposta educativa accetta la formulazione della domanda del desiderio si è detto del bisogno del bambino o anche del giovane dell'adulto e vi si adatta facendo coincidere il più possibile l'offerta alla domanda secondo il modello di un'esigenza di mercato che vuole rispondere solo ai desideri del consumatore
La libertà può anche esercitarsi in modo autodistruttivo e lo sappiamo
Ci vuole quindi un'interazione complessa tra soggetto e l'educatore
La pedagogia così intesa non solo è risposta a una domanda ma l'interpretazione l'ermeneutica di ogni domanda
E il tipo di intervento
Che riconosce la complessità dei livelli a cui domande e risposte si pongono all'interno della tensione propria della mente e del cuore umano
Può muovere la libertà nella creatività
L'educazione non può essere solo il risultato della messa in atto di una tecnica la persona umana nella sua realtà di mistero non potrà mai essere trattata solo come una combinazione meccanica di forze
Il secondo punto al di là di Logos e di monologo verso il dialogo
La persona deve poter recuperare riti venire non solo virtualmente ma realmente mistero
Pedagogia che a mente avvicinarsi ad essa comporta oltre otto non atteggiamento di meraviglia di conoscenza anche un atteggiamento di rispetto della libertà come sorgente di scelte ed impegno
Di conseguenza un approccio che affronti il mistero dell'uomo tenendo conto di questa dimensione interpersonale di scambio
Dovrà rivolgersi all'aria affettiva all'empatia alla simpatia oltre che attraverso la debita comprensione dei processi e delle dinamiche motivazionali
Questo approccio al ministero dell'uomo è un processo che riguarda di fatto ogni persona bambino giovane adulto
Alcuni per il ruolo che sono chiamati a svolgere come genitori educatori secondo modi compiti estivi DiVersi consiglieri guide
Sono investiti in modo speciale del compito di accompagnare e quindi di avvicinarsi entrare nel mistero della persona
L'opera educativa è però qualcosa di cui ciascuno è chiamato a cui ciascuno è chiamato non solo nei confronti degli altri come compagni dello stesso cammino ma anche nei confronti di se stessi
Questo processo di auto educazione non solo irrinunciabile ma costituisce la dignità stessa della vita umana
Divenire quello che si è chiamati ad essere non può essere esclusivamente il risultato di influssi Esterni
Che tolgano alla libertà della persona il merito di essere almeno relativamente autori del proprio sviluppo e partecipi di una più vasta opera creativa
In omaggio al tempo che passa concludo con il terzo punto la pedagogia come otto pattizia
La persona umana che è impossibile ridurre a una gamma di problemi tecnici può essere accostata non tanto per mezzo di una definizione comprensione astratta
Ma come un mistero le cui mediazioni sono modellate durante lo sviluppo non solo a livello cognitivo di ideali di valori
Ma delle prime esperienze vitali sensoriali motorie emotivo affettive
Non c'è bisogno di soffermarsi sull'importanza del pensare corretto
Una ortodossia non in senso stretto di adesione a dei dogmi
Porre le domande giuste
Permettere l'emergenza delle domande più profonde più vere decisive
Come anche di quelle che possono essere sepolte negli eccessi del cuore dove sono spesso all'opera dinamiche inconsce questo è dato per scontato
Ma le difficoltà e gli ostacoli a un pensare corretto pensiamo al pregiudizio rimandano spesso è primariamente anche se non esclusivamente all'Area esperienziale della vita umana
Otto Partia significa sentire corretto
Le scienze umane e psicologiche continuano a confermare ancora oggi il tremendo e meraviglioso influsso dell'ambiente familiare e culturale
In cui l'homo Sensi Hands e l'homo pazienza prendono forma durante quegli anni delicati in cui si mettono le basi Signoretto sentire
E qui Liborio dinamico che può facilitare il passaggio a più ampi e ricchi orizzonti o a blocchi affettivi che possono poi compromettere lo sviluppo di tutta la persona
Il suo letto conoscere scelgo di chiusure e pregiudizi ma anche al di là di incontrollabili ansie la sua capacità di impegnarsi con certe responsabilità
Diceva scriveva Anna a Enzo parlando della crisi dell'educazione nel più ampio ambito di una crisi della cultura
L'educazione è il punto in cui si decide se amiamo abbastanza il mondo per assumerne la responsabilità e in più per salvarlo da quello che sarebbe una rovina inevitabile senza questo rinnovamento e senza questo arrivo di giovani e di nuovi venuti
Grazie
Grazie a padre clima da per per questo
Approccio finale olistico che spero posta concludere in armonia di Logos di Bios di Praxis e di pathos questa prima parte destinata agli interventi gioco prima parte questa parte diciamo del
Degli interventi della del da tavola rotonda e ci sono delle persone che sono iscritti a parlare
Io invoco il ricordo del tutto il PAC del tempo
E darei la parola prima dell'intervento del Historia de come del delle comunicazioni Gasparri darei la parola a Gianfranco no ferì direttore di RAI Sat Ragazzi canale tematico per bambini ragazzi
Sì buongiorno a tutti io ringrazio particolarmente presidente Burani Procaccini per questo possibilità di intervenire se non brevissimo non voglio rubare assolutamente tempo alle conclusioni del ministro
Poi parlare di televisione per ragazzi soprattutto dalla nostra esperienza di RAI Sat anche per quello che le compete del della RAI e vorrei mettere questa esperienza nostra di tanti la nostra e collaboratori a servizio di una Commissione bicamerale
In modo che possiamo con la nostra esperienza con il nostro lavoro poteva essere utili a ad avere sempre un migliore
Contenuto multimediale televisivo per i bambini per l'infanzia allora il canale Sat Ragazzi io dico questo canale
Da qualche anno da novantasette dal novantasette novantotto è un canale ferita novantanove diventato un canale a pagamento all'interno dalla piattaforma Tele più
è un canale che si pone con l'obiettivo di fare una televisione educativa di tipo e tutte il Manchester di intrattenimento educativo e di fare una televisione assolutamente utile alla crescita e lo sviluppo cognitivo intellettivo e non solo dei bambini
Né ci siamo posti l'obiettivo di mantenere quella divisione tra prodotto per bambini piccoli il prodotto per ragazze che è stata una grande tradizione che è stata una grande tradizione della tv dei ragazzi della RAI e quindi abbiamo nella nostra offerta esiste una programmazione
La nostra offerta è una fetta ricca più ricca possibile è una festa
Che a caccia animati di tipo europeo italiano ed europeo a programmi di tipo educativo
Documentari film seriali e soprattutto andiamo orgogliosi dire non di un nostro lavoro fatto negli ultimi anni che abbiamo chiamato laboratorio della fantasia che sviluppare insieme ai bambini sul territorio
Un laboratorio televisivo che possano i prendere possa ritrovare
Le le varie possibilità che sono offerte da a livello culturale non solo ai bambini per livello culturale intendo la musica intendo teatro ragazzi con la grande ha una grande potenzialità enorme potenzialità intendo lo sport intendo latte con i musei d'arte musei interattivi eccetera eccetera ecco che stiamo cercando di fare come nostre poche forze comunque è quello di fare una televisione il più interessante e più intelligente possibile
E adesso vorrei cercare di capire di lanciare una una provocazione se no consentite che quello che è quella di c'è sempre stato negli anni una differenziazione grossa una sorta di paura tra apocalittici e integrati cioè tra esiste una la possibilità di fare la televisione intelligente per bambini e questa televisione intelligente deve essere anche noiosa e soprattutto questa televisione intelligente e di qualità
è economicamente valida si riesce a reggere da sola o abbiamo bisogno dalla pubblicità per supportarla
Allora l'esperienza della globalizzazione l'esperienza nel mondo ci induce a pensare che esiste una grande televisione commerciale fatta per i bambini nei grandi ormai ci sono due tra grandi nei giorni Disney si è messa insieme a Fox Turner si è associata Auron prossima esistono queste canne match americane che sono grandi
Protagoniste soprattutto hanno i grandi contenuti e per contenuti si intende non solo i contenuti per la televisione ma per i parchi gioco video dischi internet pupazzetti e quant'altro è stato ricordato prima
Ma esiste anche una televisione di tipo educativo e tutta in mente
Una grande catena tale grande tv via cavo come Nickelodeon e anche negli Stati Uniti a qualche decina di migliaia di abbonati si è unita assisa workshop che è stata la prima da trent'anni la grande televisione educativa per bambini piccoli
Così o pensi soltanto per intenderci ha creato un canale tematico che si chiama Nothing
La stessa PBS che la TV pubblica americana che adesso recentemente ha creato un canale che si chiama PPE schizzi
La BBC ha fatto un'enorme balzo in avanti negli ultimi tempi con un piccolo aumento del canone
Piccolo neanche tanto venti sterline quindi Gaspare sessanta mila lire all'anno
Ha avuto le risorse per creare quattro nuovi canali tematici uno dedicato alla ricerca scientifica una dedicata ai giovani uno dedicati ai ragazzi uno dedicate ai bambini
E questo mi sembra uno dei modelli cura delle possibilità importanti per noi oggi
Differenziare parlare di bambini e parlare di ragazzi e soprattutto parlare di prodotto per loro e soprattutto parlare di possibilità economiche di fare queste cose
Non occorrono solo i finanziamenti esiste una possibilità esiste una richiesta da parte delle famiglie e da parte della scuola di prodotti di tipo educativo
E si sa una richiesta di prodotti che parli di arte di storia di scienza di natura eccetera nel nostro piccoli han cercato di farlo stiamo of lo facciamo
La stessa RAI sta andando avanti in questo settore ci sono programmi straordinari come Melevisione ci sono il nuovo portale internet tra junior comportare straordinario ricchissimo pieno di suggestioni
E via via ma questo è ancora scusate se lo dico ancora troppo poco troppo poco per resistere alla grande grande tradizione alla enorme capacità finanziaria degli anglosassoni e di altri Paesi
Questo è ancora troppo poco l'Italia ha bisogno di fare delle scelte ancora più coraggiosa che può far bene lavorando e utilizzando e ci mettiamo a disposizione utilizzando la nostra esperienza la nostra esperienza di tanti anni
E ci siamo porsi degli obiettivi esteri diventi stiamo stiamo cercando di raggiungere io vi ringrazio spero di essere stato cui inciso ringrazio ancora per una prostituta di questo intervento
Allora l'imbarcazione si ripete siete contenuti nei negli interventi ecco appunto celle l'intervento del ministro delle comunicazioni e poi mi ricordava giustamente l'onorevole cura i Procaccini che c'è una subito dopo momento di di Pranzo di una scusate una colazione di lavoro e per cui siete tutti invitati ecco dove qui a fianco alla sala del Cavaliere allora allora e c'è il dottor Rossi viene stampa cattolica che vuole intervenire per gli altri interventi veri riprendiamo al pomeriggio perché altrimenti no
Per carità se Seul e da novanta a sessanta secondi Robert professoressa c'è un le faremo
Grazie
Io sono un vecchio uomo RAI e ho passato decenni e decenni nell'azienda soprattutto nel settore giornalistico e forse sono proprio nella condizione di spirito ormai più vecchio rossa alla per guardare al passato per testimoniare come la responsabilità di chi fa informazioni o più genericamente comunicazioni con i mass media lasci passi scopre perfino in ritardo persino quando il PCI se ne distanzia
Mi veniva in mente quello che scrivete
Un grande poeta irlandese x la polizia l'uomo è lecco o lei quell'uomo non ricordo bene dice ora sono vecchio e stanco
Mi ricordo in tutto quello che ho detto è il fatto che ho fatto e diritto anzi e alla notte non riesco a dormire perché penso che forse una certa mia
Certa mio testo può etico una certa mio testo drammatico può avere determinato eccetera eccetera esci ti ferisce alla Gullotta
Ora qui però io sono con me
Come è stato detto in quanto presidente dell'UCSI l'UCSI Unione Cattolica Stampa Italiana non pugno nella stampa capito insomma di giornalistico comunicatori di ispirazione cristiano cattolica crea lavorano nelle testate modenese reti
Televisive Leo o ignobile
La esperienza di cui volesse semplicemente darvi conto è un anno fa poco più di un anno fa noi abbiamo deciso nel nostro piccolo di dedicare l'annata al tema ragazzini
E su questo tema abbiamo realizzato da Udine a Siracusa la caldi ad Aosta cento incontri come era previsto mi pare che siano esattamente cento uno
Venerdì prossimo alla Federazione della stampa daremo conto naturalmente chi volesse venire ci siano delle in mattina alla federazione sta che cosa qualche colpo ci proponevamo sensibilizzare
Cioè far presente soprattutto a famiglie a scuola a educatori a ricercatori e chiodini qualunque che occuparsi l'apporto ragazze miglia
Una cosa non secondaria non lascia soli hanno avuto un non è un optional ma un preciso dovere cittadinanza
Che cosa è venuto fuori da questa esperienza
Direi essenzialmente due cose
Uno che
Livelli
Le norme di tipo non legislativo i codici le carte gli impegni di settore sono numerosissimi forse anche tre
Anche se a riguardo di questa molle di norme forse se pongono l'esigenza del miglior definizione soprattutto io largamente alla realtà nuove ma magari diritti un'impaginazione coordinata in modo da facilitarne dalla però c'è scarsa applicazione direi quasi applicazioni in insiste
La cultura della legalità dovrebbe
In segnale qualcosa in questo campo anche perché lasciare norme inapplicate un incentivo alla ulteriore violazione
La seconda e ultima considerazione che sia emersa che è venuta fuori lo sapevamo ma ne abbiamo avuto conferma che siamo di fronte non tanto ad un problema
Di normative quanto ad un problema di cultura di mentalità dissensi del pubblico
Questo è tutto per me fa informarvi anche perché moltiplicandosi in tutta Italia queste iniziative
Su un impulso trepida associazioni tassative università familiare credo che si contribuisca a creare questa
Famiglia strana e soltanto in chiusura quello che ha detto in una di queste nostre manifestazioni uno psichiatra in il ma nelle ma che personalmente ha detto
Il bosco
Bambino Pollicino deve accompagnato accompagnato non tanto e non solo per mettono in guardia contro i pericoli questi accetta o o il erbe velenose ma anche per aiutarlo a scoprire le bellezze del mondo
Grazie
Maria Rita Maria Rita Saulle io sono sicura essendo questa mitica professoressa di diritto internazionale con la quale collabora da anni sono sicura che i novanta minuti rispetterà i nomi di novanta secondi
L'errore la stanchezza è ormai sono talmente abituata alla sintesi che credo che farà un telegramma
Sta velocemente innanzitutto io voglio precisare che fu negoziatore per l'Italia della Convenzione dei diritti del bambino dei percettori unico
E niente oggi la convenzione è stata superata tante convinzioni del una tenorile e anche ed è pronto a colpi di cui credo che vi si parlerà questo pomeriggio per cui non mi soffermo su questi punti se non aderendo a quanto è stato detto qui stamattina come i tre fori educativi quello della scuola della famiglia e dei media
Ma una cosa che non è stato mai menzionato imputa la mattinata ecco perché ho insistito su quella richiesta della parola e il concetto del superiore interesse del minore che è merenda che è nella convinzione e che anche nella legislazione italiana
Spesso si dimentica questo principio che tutto quello che si fa in redazione minori debba essere realizzato in funzione del superiore interesse del minore
Secondo punto e con questo ho detto più o meno quello che volevo dire tra l'altro è presieduto anche il comitato comunicazione dell'UNESCO per dieci anni ora presiedo quello dei diritti umani
E non esco per esempio andavamo vicende presentando risoluzioni che poi venivano accettati intoppo dall'UNESCO a Parigi sulla divieto di violenza di di schermi non sono nei fitti nelle fiction ma anche mila e quelle che sono le trasmissioni abituati
Ricordando quindi al discorso della convenzione e qui sta e dell'ultimissima cosa la convenzione evidente dello stato quando la collega in via omonima Maria Rita Parsi anzi tanto l'articolo tredici della convenzione
Forse ha ha promesso che non parliamo di norme che sono norme italiane non saranno applicate sicuramente però se le norme dello Stato
Perché sono state rese esecutive con legge dello Stato sono adibendoli leggi
Quindi sentire diretti a volte non ci sono dei riferimenti legislativi è abbastanza deludente per chi il nome dell'Italia ha cercato a suo tempo di fare del suo meglio
E queste io spero che sia oggi da oggi in poi sempre più presente di ringrazia
Anche tre vendicata la parola asseritamente allora donne piacere effimeri
Ecco conclude la mattinata il ministro delle Comunicazioni onorevole Gasparri e dopo vi inviteremo tutti appunto a questa piccola colazione
Che si svolgerà nel giro di una quarantina di minuti poi dopo ritorneremo qui perché alle due sarà qui il presidente Pera per la seconda parte della giornata
Ringrazio l'onorevole Burani Procaccini
Tutta la Commissione per l'infanzia
Per questa ulteriore occasione di approfondimento e di riflessione su un tema di grande interesse che ci deve vedere però capaci tutti come istituzioni Parlamento governo operatori dell'informazione in grado di produrre delle decisioni
Outis
In via preliminare io vorrei osservare che in realtà il bambino sia molto meno inerme passivo di come ce le immaginiamo anzi spesso si avvicina e programmi televisivi per imparare qualcosa del mondo adulto per espiare il mondo
Parallelamente la sua competenza tecnologica oscurano tutti nelle nostre case
Lo rende spesso indipendente ed autonomo con una rapidità a volte sorprendente bisogna anche dire che la teoria del bambino competente è stata però spesso utilizzata come alibi deresponsabilizzante per emittenti e produttori e in questo senso va quindi considerata con molta con molta cautela
Al contrario gli effetti della televisione sono forti e dimostrati in particolare per quanto riguarda rappresentazione televisiva della violenza ed è abbondantemente verificata
La sua azione creare paura e diffidenza generalizzati percezione distorta degli affetti giustificazione desiderio di imitazione negativa
Ma non ci sono solo gli affetti da violenza
Induzione ossessiva consumo la trasmissione di sierotipi sessuali e sociali l'imposizione di una concezione della vita fatta di un superficiale edonismo
L'induzione di rapporti con l'altro forzati o competitivi all'eccesso sono i principali conseguenze negative di un consumo eccessivo dei media
Anzi oggi ricercatori di più ampie vedute tendono a sottolineare soprattutto la negatività di questo tipo di influenze ben più nocive perché più subdole e trasversale
L'argomento è così rilevante parere interessato anche uno dei maggiori filosofi dei nostri tempi Karl Popper in un pamphlet del novantaquattro intitolato cattiva maestra televisione opere grande teorico dalla Società aperta
E della democrazia occidentale sottolineò come nel rapporto tra bambini e televisione ci si trovi di fronte anche un problema evolutivo
I bambini vengono a questo mondo strutturati per un compito quello di adattarsi all'ambiente che li circonda dipendendo così da quest'ultimo in misura considerevole tutta la loro evoluzione Montale in pratica le chiamiamo educazione ciò che influenza l'ambiente in un modo che giudichiamo buono per lo sviluppo dei bambini
Le mandiamo il bambino a scuola perché possano imparare qualcosa ma che cosa significa realmente imparare che cosa significa insegnare
Significa influenzare il loro ambiente in modo che possano prepararsi ai compiti futuri compro diventare cittadini di acquisire trasmettere valori diventare a loro volta padri e madri di nuova generazione
Per questo come generazione precedente abbiamo la responsabilità di creare le migliori condizioni ambientali possibili
Ora il punto è che la televisione che dipende solo dagli adulti e diventata parte dell'ambiente dei bambini
Gli adulti hanno una forte responsabilità dunque l'uso di questo mezzo nel percorso formativo dei bambini perché sono gestori del mezzo televisivo
Dominici accostano la televisione la guardano con motivazioni che differiscono in misura significativa da quelle degli adulti maggior parte dei quali per loro ammissione guarda la televisione per divertimento bambini invece pur trovando la divertente guardano la televisione soprattutto perché cercano attraverso essa di capire il mondo
L'ultima mini pur apprezzando gli aspetti di intrattenimento
Hanno più difficoltà per loro minori conoscenze a discernere i fatti dalla finzione sono quindi più vulnerabili degli adulti influssi primari che bambini subiscono la famiglia i coetanei la scuola la televisione operano tutti insieme
I domini non sono sempre capaci di separare ciò che imparano in questi diversi contesti
Anzi l'utilità dell'informazione ha tenuto in uno di essi dipende in parte da ciò che imparano gli altri contesti
Senza il sostegno alla famiglia gran parte di ciò che succede a scuola perderebbe di importanza
Se volete la scure della famiglia fossero più efficaci la televisione non sarebbe tanto potente i coetanei infine esercitano il loro influsso il loro potere nella misura in cui la famiglia la scuola non esercitano il proprio molti studi effettuati dagli anni Sessanta concordano poi sul fatto che i bambini di entrambi i sessi che guardano molto la televisione sono più aggressivi di quelli che non la guardano spesso assistere a programmi televisivi violenti ne influenza non solo il comportamento ma anche gli atteggiamenti e i valori sono tanto ipotesi sono tanti potenziali e troppo spesso reali effetti negativi dei media che si finisce col trascurare emarginare un altro filone di ricerca
Quello che cerca di sondare la possibilità di usare i media per indurre comportamenti socialmente desiderabile i comportamenti positivi
Non bisogna dimenticare che i mezzi che i media sono appunto dei mezzi come ci dice questa faro e che possono essere usati per favore anche effetti socialmente positivi ricerche internazionali ci dicono che possono essere efficace ad esempio per attenuare
Fobie pre promuovere la relazionalità per rimuovere stereotipi etnici
Evidentemente il problema si pone anche in termini politici l'efficacia della televisione in senso negativo o positivo è ampiamente dimostrata a tal fine e fa dare tra l'altro che minori siano attratti soprattutto dal mezzo televisivo come e più degli adulti non foss'altro che per la loro naturale tendenza ad assorbire informazioni modello di riferimento
E qui da più di un decennio che nel nostro Paese si cerca di disciplinare con risultati diremo alterni
Il rapporto tra media e minori anche al fine di orientare positivamente i medici i mezzi di comunicazione in primis la televisione a svolgere una funzione costruttiva la formazione del minore
Ritrovata la tutela dei minori delle trasmissioni televisive inidonee deve comunque essere affrontato in un'ottica di potenziamento degli strumenti già esistenti e di introduzione dico i meccanismi di protezione per quanto riguarda il primo punto è indubbia la necessità di un maggior controllo sul rispetto dei codici di autoregolamentazione che disciplinano la materia la più concreta attuazione e però sostanzialmente rimessa alla buona volontà dei firmatari di fatto anche le norme di legge che riguardano il settore non sembrò sufficienti per contrastare il fenomeno occorre anche aggiungere che alcune di queste non sono state mai attuati
Tra le iniziative che sono sulle del nostro ministero del ministero delle Comunicazioni va segnalata la proposta di introdurre direttamente
Negli atti di concessione delle frequenze per esercizio radiotelevisivo obblighi inerenti al rispetto delle normative pubbliche o convenzionali sotto la tutela dei minori
Il mancato rispetto di queste norme di questi codici potrebbe essere sanzionato con provvedimenti che vadano ad incidere temporaneamente o permanentemente sulla concessione stessa
Ovviamente in maniera graduale e proporzionata alla entità della violazione
Ho insediato incisiva potrebbe riguardare l'approvazione di una legge che superi l'attuale disorganicità del quadro normativo e convenzionale con la fissazione di principi generali e contestuale richiamo delle norme contenute in un unico Codice di autoregolamentazione
Oggi ce ne sono veramente numeri avere l'abbiamo detto anche nell'audizione alla Commissione per l'infanzia introducendo anche efficaci sanzioni in caso di reiterata violazione di quest'ultimo
Il ministero delle Comunicazioni affidato alla commissione ministeriale per il riassetto del sistema radiotelevisivo il compito di redigere il citato Codice unico di autoregolamentazione
Che rende il vigente sistema dei controlli convenzionali più efficace organico soprattutto univoco superando la frammentazione determinata dalla presenza di numerosi codice questo lavoro è abbastanza avanza
Va inoltre altresì ricordato come il diciannove febbraio scorso l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni abbia segnato al nostro ministero
Il numero centoquattordici con il quale bambini adolescenti vittime di maltrattamenti e in condizioni di grave difficoltà quindi questo volo divergenza non servirà per la televisione i media può servire anche per la televisione e media sarà gestita insieme ovviamente al ministero per gli affari sociali
Potranno accedere gratuitamente un servizio d'emergenza tale servizio sarà gestito dall'operatore individuato in tempi rapidissimi stiamo già ascoltando se le associazioni più rappresentative
Dal ministero delle Comunicazioni del ministero degli affari sociali sulla base di una valutazione sui requisiti richiesti da normative comunitarie tra le quali esperienza copertura sull'arco delle ventiquattro ore di questo servizio d'emergenza con operatori reali e non diciamo le Tropici Old segreterie
Da questo quadro quindi emergono alcune considerazioni rilevanti diffondere anzitutto la tutela dei minori non può essere affidata solo agli operatori dei media né ad una regolamentazione legislativa che quand'anche fosse organica non potrebbe completare
Lava enorme varietà dei casi de dovrebbe comunque dall'URSS in pratica attraverso interpretazione applicazioni concrete riguarda l'ultima calco analisi dovrebbe poi farsi addirittura carico sistema giudiziario
E quindi opportuno predisporre apposite iniziative di tutela di sensibilizzazione di promozione di un uso costruttivo dei media di appoggio le infrastrutture familiari di sviluppo una concezione più adeguata del rapporto tra media e minori
Tutela dei minori si esprime in tante forme ma deve essere sempre retta dal concetto fondamentale che seppure assistenza un loro sviluppo come persone
Anche nel bisogno fondamentale deve una corretta interazione con il mondo circostante e in particolare con quelle componenti che come i mezzi di comunicazione di fatto a ruolo determinante nella formazione dei minori un'altra considerazione vaccinati
La costruzione di un valido rapporto tra media e minori non può essere intesa solo in modo difensivista dico cioè ponendo limiti pro meno drastici ai contenuti dell'informazione dello spettacolo
Il problema non può essere affrontato come se si trattasse di eliminare dal campo percettivo dei minori le problematiche più dolorose della società che esistano e rispetto alle quali il minore ma preparato sicuramente non esponendo indiscriminatamente ma altrettanto certamente non rimuovendo né i propri ipocritamente la sua conoscenza
Anche le favole c'è sempre il cattivo il pericolo un modo per allenarsi alla difficoltà della vita
Saranno quindi da evitare soluzioni regolatrice che finiscono per assomigliare alla censura e alla rimozione totale
Nella tutela dei minori comunque compito dello Stato è e continuerà ad essere complementare e non sostitutivo di quello della famiglia che da considerare la principale c'ero la educativa della società
Occorre quindi che la famiglia sia la protagonista principale dell'attività di tutela dei minori dalla presenza spesso invasiva dei media
E dato in ciò anche da un maggior ruolo di stimolo culturale della scuola che deve fornire ai giovani gli strumenti di conoscenza indispensabili per avere un rapporto più critico non di passiva soggezione
Può sembrare insomma banale ma non c'è nessun luogo di controllo migliore della famiglia
Riguardo all'utilizzo di un altro importante strumento di comunicazione moderna internet è opportuno rinnovare un appello alle famiglie Papi che non lascino i bambini nell'età più piccole da sole avanti ai computer
Spesso questa viene s'era detto hanno detto con la convegno per una scarsa capacità dei genitori di maneggiare questi strumenti occorre farsi carico anche di questo problema perché rientra negli aspetti educativi e quindi c'è una sorta di alfabetizzazione telematica delle famiglie
Perché alla fine sono infinite migrando di più i mezzi e anche in un'età in cui forse è necessario un controllo potremmo fare scelte autonome poi crescendo carenze avranno modo di assumersi una responsabilità ma vediamo bambini che anche in età veramente piccolissima riescono a a fare cose
Sorprendenti ma che ormai non possiamo più limitarci a dire sorprendenti le possono fare quindi anche genitori hanno il dovere se dotano di mezzi loro caso abitazioni di esercitarsi anche loro altrimenti insomma sono scarsamente attente responsabile questo problema vero che c'è e che io stesso tocco con mano ogni giorno
Cioè anche nell'arredo una sua virtuosa positività che consente alla scuola e nelle famiglie eccetera informazione che già la mia generazione per non dire le generazioni precedenti non aveva ma diffusione della Rete fa sì che le generazioni ma la mano siano più aperti alla stessa
Io sono del parere quindi occorre spingere anche i genitori ad avvicinarsi ad internet alla Rete perché possano consapevolmente controllare con quali esiti si collegano invidia cosa fanno
Al riguardo mi sembrava opportuno menzionare avviando alla conclusione un interessante progetto che il ministero delle comunicazioni
Sarà Rizzardo d'intesa tra la Fondazione Bordoni che a me fa capo al ministero dell'istruzione il professor Negroponte fermarci al Senato e institute of technology iniziative in questione consiste nel collegamento di alcuni istituti scolastici con le famiglie degli studenti attraverso computer portatili utilizzabili sia dei genitori che definì
I genitori così col dovranno controllare l'andamento scolastico debiti mentre quest'ultimo durano collegarsi con gli altri studenti o con la scuola per fluidi diversi servizi telematici stiamo ipotizzando questo esperimento in alcune scuole poiché è una realtà che nel tempo immaginiamo potrà diventare come dire di dominio generale relativamente agli strumenti di tutela dai pericoli del mezzo telematico con raggiungere che si sono sistemi che consentono un'attività di filtro rispetta l'accesso di minore avrete ci sono programmi che permettono di attivare modalità controllate di navigazione per i minori
Sistemi questioni consentono diverse opzioni di accesso alla Rete l'adulto pubblicitarie qualsiasi tipo di sito mentre bambino non può accedere alle pagine ritenute volgari o violente individuate grazie all'inserimento di termini specifici contenuti all'interno dell'UE
In pratica i genitori possono definire le caratteristiche da navigazione dei loro figli la durata della connessione la fascia oraria in cui può essere effettuata ma anche di intervallo di tempo che deve intercorre tra due connessioni per evitare fenomeni che abbiamo già visto dico
Come dire obbrobri lamento per un eccesso di connessione
Inoltre ci sono sistemi che consentono anche l'inviata vedere adulti di report aggiornati sulle pagine web visitate dai minori
Si tratta di procedure di filtro che vengono applicati ovviamente con modalità e caratteristiche diverse
Anche le trasmissioni televisive satellitari là dove ce ne può essere impedita durante la messa in onda di contenuti adatti ad un pubblico di soli adulti al fine di tutelare i minori che casualmente si trovino davanti al televisore senza la presenza dei genitori
Credo quindi che l'influenza dei mezzi di comunicazione processi educativi che riguardano i minori deve essere affrontato con la piena consapevolezza dell'importanza che ama guarda formazione anche tecnologica delle nuove generazioni
Diverse per il futuro del Paese credo che dobbiamo quindi lavorare anche in termini legislativi in maniera leggera ma responsabile vorrei dire
Avvalendoci anche le tante competenze ci siamo confrontati su questo con l'autorità per le comunicazioni consiglio degli utenti alla sua presidenza professor Mirabelli che è stato presidente della Corte costituzionale
Il nuovo presidente della RAI professor Baldassarre è stato presidente alla corte costituzionale proprio allora mi sono rivolto comunque se mi posso permettere sta verrà presa Mirabelli come consulenti qualificatissime del governo visto che abbiamo in due posizioni importanti persone che hanno anche la potenza dalla competenza giuridica
E insomma ricoperto incarichi Candy qualificano naturaliter come portatori di alta competenza e ultimissima considerazione il contratto di servizio
Noi dovremo dal mese di luglio abbiano la discussione sul nuovo contratto di servizio che riguarda il ministero delle comunicazioni e la RAI contratto di servizio scade alla fine di quest'anno e nuovo contratto di servizio entra in vigore dal primo di gennaio
Io credo anche attraverso la collaborazione dalla commissione infanzia vuole introdurre nel contratto di servizio
Aspetti di maggiore cautela attenzione anche la programmazione in positivo in positivo non è il solo problema i divieti di controlli di fitti che va alla fine se un genitore non si deve la fecero i figli non credo che norme codificate regolamentazione risolveranno il problema insomma dobbiamo fare queste cose perché abbiamo responsabilità ma poi come dire non si può immaginare che un comma risolva problemi che vanno risolti anche soprattutto altrove proprio come nel contratto di servizio la televisione per i ragazzi una sua apposita direzione conduzione tema che anche con i miei collaboratori che ringrazio per aver già affettato denari su questo tema noi porremo al centro della discussione una trattativa che dura dal primo luglio alla fine dell'anno con tutto il mondo dalla cultura dell'informazione e anche su questo aspetto di contratto di servizio
Deve dare grande attenzione ai temi sociali e che cosa li produce che cosa si fa per i minori credo che sia un aspetto molto molto importante anche vini
Di programmare una produzione che risponda a criteri culturali d'identità del nostro Paese non essere solo importatori di programmi per i bambini li porteremo anche siamo nel villaggio globale
Però ancora maggiore produzione anche un maggiore impegno credo che possa essere anche una risposta adeguata per un impatto più compatibile perché i prezzi che il bambino poi viva in un mondo in qualche modo Genova la scuola la famiglia la televisione altrimenti fa dei salti bisogna conoscere viaggiare muoversi ma ci vuole anche in questo un approccio che sia progressivo graduare più Equiter molte cose
Da fare insieme credo che l'attenzione la sensibilità della commissione per l'infanzia sarà per noi motivo di stimolo di confronto e spero anche decisioni che nel tempo saranno positive che risponderanno a questi temi che tutti avvertiamo come legislatori come genitori e come uomini delle istituzioni
Grazie
Grazie al ministro Maurizio Gasparri che nei rapporti con la commissione per l'infanzia anche Luigi sta dimostrando attraverso nel suo costante essere vicino a noi
Veramente un interesse che va alla al di là di quello di un ministero che investe quello di un politico soprattutto quello di un padre ecco io quello che volevo dire
E anche qui c'è il quel mettere una marcia in più che indubbiamente una Commissione come la nostra richiede un po'da tutti e chi ce la dà a questa marcia in più per noi è veramente un valore aggiunto grazie Maurizio
Collabori hanno né
Maria Burani Procaccini la marcia in più c'era da Maria ce la dà anche Valeria Gagliardini che veramente son state delle allora adesso e invitiamo ecco tutti i presenti a questa colazione di lavoro e poi per essere di nuovo qui avete nella paginetta gialla qui che avete il il temi del pomeriggio Checco ricomincerà alle ore quattordici e proseguirà con una tavolata con l'intervento il saluto del presidente Pera e una tavola rotonda di parlamentari e poco aperta poi a chi vorrà intervenire grazie
Sì
Ringrazio il presidente il Senato senatore Marcello Pera di essere e qui con noi per l'apertura di questi lavori pomeridiani
Della giornata sul bambino virtuale e nelle ringraziarlo lì da o o volentieri stimo la parola
Alias grande
La ringrazio aveva senatrice
Procaccini cambia taccio la parola ringrazio la presidenza saluto il signor ministro e tutti quanti voi naturalmente è il migliore è soltanto un saluto accompagnato da qualche Breve per di più modesta riflessione
Comunque intanto mi congratulo per l'iniziativa perché ricettive importante si si svolge in un luogo prestigioso come quello della Camera che tratta un tema
Delicatissimo
E certamente un tema tra i più sentiti
Nel mondo della pedagogia ma più in generale nel mondo delle famiglia della società moderno un tema che naturalmente cinquant'anni fa avremmo potuto e non avremmo potuto affrontare ma che di attualità e oggi perché lo sviluppo tecnologico che rappresenta appunto una sfida una opportunità ma crea anche questioni come quelle che voi state affrontando io poco ho guardato letto la relazione e intanto permettetemi di dire che io condivido il compito cioè quello di svolgere una analisi dei fattori e dei comportamenti che possono modificare la la genesi dei sentimenti e la vita di relazione peggio delle giovani generazioni soprattutto con riferimento all'uso influenza delle nuove tecnologie dell'informazione ora non avendo personalmente bambini
Anzi in questo caso sarebbero molto adulti se ci avessi
Io
Mi sono imbattuto in questa questione
Come ci si imbatte nelle questioni di cui non sia diretta esperienza ma ci si imbatte per via letteraria
Sia indiretta nel mio caso l'esperienza guardando insomma la famiglia allargata torna Meo guardando gli amici ma non non no
E quindi probabilmente questa è una lacuna che segnerà anche il mio intervento non ho mai caput se sia una fortuna e una sfortuna comunque è un fatto e quindi non lo giudico completa
Ma una esperienza indirette letteraria diciamo così su che mi ha indotto qualche volta a riflettere su questo argomento l'ho avuta anche io soprattutto per
Una strada che è quella della filosofia dell'ultimo Popper
Filosofo
Bellotto
E filosofo che praticamente la Shoah una sorta di testamento ereditario
In un breve articolo che fu pubblicato prima in italiano e poi in lingua in lingua inglese che dedicato proprio al tema che ci riguarda qua
La televisione i bambini perché lì in quella circa in quell'articolo in quel breve articolo
Popper parla proprio
Del come
Educare i bambini in presenza di uno strumento così potente come la televisione riferimenti su in particolare la televisione non ancora i videogiochi non ancora
Internet tutte quelle cose che potranno conoscere forse neanche la televisione perché io che lo conoscevo sapevo che non aveva un televisore in casa
E quindi anche questo è un segno di un qualche interesse perché insomma si è occupato una questione il cui non aveva esperienza diretta neanche per quanto riguarda i bambini perché in
Lui pure non ebbe mai sì di e quindi sembrerebbe la migliore condizione di parlare di un argomento parlava la televisione senza averla in casa dei bambini senza avrebbe mai avuto eppure
Eppure cose interessanti e intelligenti è comunque tarda può offrire materiale su cui riflettere
I forni
Allora io voglio partire brevissimamente da cui critica ritenendomi anche
Un po'più sufficientemente libro di quanto non sia un Presidente del Senato dal momento che l'argomento che qui o disinteresse non è un argomento strettamente politico insomma l'argomento che consente contributi culturali anche al di là della della politica fatto proprio da poco lo sapete che Popper ha avuto un destino piuttosto strano nel mondo soprattutto nel mondo italiano e gli è accaduto un po'quello che è accaduto che accade di solito alle grandi teorie scientifiche
Che all'inizio quando vengono proposte per la prima volta sono praticamente impossibili o inconcepibili o assurde e poi quando siano articolate quelle teorie vengono ostacolate e poi c'è la terza fase in cui sono superate ma la fase in cui sono finalmente accettate condivise meditate non viene quasi mai a Popper è successo un po'così soprattutto in Italia osteggiati Simo
In una una prima fase in particolare della cultura di sinistra quando poi comincio ad essere accettate diffusa fu considerato ovviamente superato salvo salvo corpo quest'ultimo scritto che ha consentito una serie di dibattiti diffusi anche in Italia
Che cosa
Sosteneva
Ciò che fece scandalo quando uscì questo articolo è che Popper sospira si è considerato e certamente un padre del pensiero liberale democratico moderno uno dei dei pochi insieme ai von Mises Bam pochissimi vernice color però appena concluso
Sosteneva una tesi che era quella della censure a della televisione per evitare
Le conseguenze perniciose che questo strumento potente può avere nell'educazione dei bambini
Poiché sosteneva anche un'altra cosa
Che siccome
La influenza
Enorme
E il bambino indifeso di fronte a queste norme violenza che diviene fatta con questo strumento alla propria sosteneva non soltanto la censura ma anche un sorta di controllo della televisione cioè da un lato invocava quello che lui chiamava una patente una licenza che dovrebbe essere concessa a tutti coloro che forniscono televisione
La patente una licenza e dall'altro lato invocava appunto un controllo cioè tale per cui
Colui o coloro che si che avessero
O fossero venuti in possesso di questa licenza di questo potete patente ove avessero violato le regole che governo appunto alla concessione della patente
E avrebbe dovuto essere espulsi
Da dal novero di coloro che avevano titolo a trasmettere programmi televisivi dicevo
Scandalo questa cosa un po'fatta fa perché per un filosofo liberale
Che mette la libertà dell'individuo
Al di sopra di tutto
E cioè che considera l'individuo prima della società e la Società prima dello Stato questo classico del liberalismo invocare
La censura
E una sorta di
Apparente contraddizione
E quindi si è detto si è pensato
Al di là della discussione sul o pulita un meno di queste ricette
Si è pensato ad una forte contraddizione interna di questo pensiero per cui poteva essere doveva essere incoerente e e perciò non non degno di considerazione come del resto sono tutte le opinioni quando siano incoerenti
Sia questo se poi si aggiungeva il dato come dire autobiografico che ho ricordato prima cioè che Popper non aveva un televisore in casa
E poi l'altro dato che con non conosceva direttamente bambinello rendervene lui avuti e allora si è sul fortemente criticata questa posizione
Ora
Vorrei siccome quella ricetta cioè o la patente o la licenza o il controllo o la sanzione rispetta trasmissioni come quelle che possono essere violente che possono essere di sesso e così via che influiscono
Dopo che possono influire sul bambino questa ricetta è diffusa
Allora vorrei richiamare la vostra attenzione la mia in primo luogo sulla questo supposta incoerenza
Intanto osserviamo che Popper parla di una licenza
Cioè
Di qualche cosa che in uno Stato liberale democratico e si fa in molti altri settori c'è una licenza per esercitare una professione medica
C'è una licenza per esercitare la professione notarile c'è una licenza per guidare le auto e così via fin qui non c'è contraddizione e non c'è contraddizione perché proprio
La concessione di una licenza
E quello è lo strumento che serve le protegge gli individui
Senza la concessione di una licenza d'un medico d'un chirurgo da parte dello Stato o da parte della comunità dei competenti medici o chirurghi l'individuo che diventasse cliente
Del medico del chirurgo sarebbe un individuo indifeso qua rischio
Perciò l'introduzione di questo strumento la licenza o la patente è un modo non per legare per negare o contraddire il liberalismo ma anzi per rafforzarlo perché è un principio di capitalismo la protezione dell'individuo
La esaltazione dell'individuo
Non c'è quindi qui una particolare incoerenza
D'altro canto quando si quando anche Popper padre del controllo e quindi della sanzione
Controllo la trasmissione con le trasmissioni revoca la licenza in caso di violazione delle regole anche qui
Si assiste
E si realizza
Anche se apparentemente dicendo una contraddizione in realtà l'interamente di un principio di liberalismo
Perché
Perché siccome il liberalismo e anche la democrazia peraltro si basa sul principio che ad ogni potere
Deve corrispondere un contropotere cioè il principio del check and balance
Per cui il libero l'alt la libertà o la democrazia è a rischio quando ci siano poteri incontrollati
Ecco allora che il la introduzione del controllo della sanzione di fronte a un potere come quello della televisione o come quello dei mass media in generale diventa un modo per creare un contropotere
Uno degli o preoccupazioni diffuse fra l'altro di un poco il giovane era quello come si fa a controllare l'opinione pubblica
L'opinione pubblica non è come l'istituzione un tribunale il Parlamento il governo ciascuno dei quali ha un potere un contropotere
Il governo nel Parlamento in Parlamento nei tribunali la Corte costituzionale cui si richiama l'opinione pubblica che pure è un potere anzi
E il primo dei poteri che ne investe altri l'opinione pubblica prima di contro potere
Allora fin qua io non vedo
Ancora nessuna contraddizione il problema che mi pongo però e la bontà della ricetta la bontà della ricetta che non è soltanto un certo di poca non c'entra una ricetta tale più elementari
C'è un potere come quello dei mass media
E ha accertato che questo potere che si esercitano e trasmissioni ha una influenza nella evoluzione psicologica pedagogica morale etica di un bambino come si fa a controllare questo potere
Popper all'ottimista
L'ottimista perché privatamente insomma sperava o credeva nelle magnifiche sorti e progressive erano ottimista perché come lo cinquantuno solo i filosofi ottimisti cioè credeva nel progresso dell'umanità
Credeva che l'umanità si corregge imparando a suoi errori
E quindi gli stadi successivi dell'evoluzione dell'umanità sono migliori dei dei precedenti quest'anno il suo ottimismo filosofico
Allora per tornare a a questo tema
Io ho l'impressione l'affido come dire alla riflessione che
Vi si si sia creato sullo strumento e sulle conseguenze dello strumento televisione mass media parlo televisione Mariel
Per indicare in generale tutti gli strumenti di comunicazione di massa oppure internet oppure i videogiochi tutte queste cose si sia creato un allarme che a me pare eccessivo
Intanto faccio una una prima domanda
C'è più violenza minorile oggi
Collegata
Agli strumenti
Televisivi o di massa quindi indotta da
Cioè più violenza minorile oggi oppure ce ne si nega di più al tempo di Dickens
L'altra mia esperienza letteraria con cui sono venuto in contatto con i propri bambini dica inserire un nel una Bibbia in questo senso ce n'è più o meno e non so
Strumento alla presenza di uno strumento e che al tempo di Dickens dice Inghilterra di fin e secolo ottocento e non c'era
Anzi
Ho l'impressione o uno impressioni lo statistiche ma in questo caso non soltanto le statistiche numeriche che contano
Che anche la violenza dei fino al del dell'era di Dickens insomma l'Inghilterra vittoriana la violenza sui bambini non fosse minore e comunque non avesse una qualità inferiore a quella che è oggi e che noi attribuiamo gli strumenti di
Di massa
La prima domanda
La seconda domanda che vorrei sollevare è questa
C'è una effettiva alterazione
Oltre formazione
Della evoluzione di un bambino dell'evoluzione culturale e morale di un bambino
Con l'uso di questi mezzi in altri termini c'è un vero legame tra la l'impiego massicce massivo come ha accade oggi di questi mezzi di comunicazione particolare televisione
C'è un legame tra questo è una deformazione
E un'alterazione
Etico o morale di un bambino
Lo si dice così sostiene spesso mostrare molte scene di violenza induce deformazioni alterazione mostrare molte scene di sesso ugualmente morto mostrare molte scene stupide come Calderoli in televisione pubbliche e private pubbliche e private
Anche se un'alterazione lo si dice
Io però vorrei riflettere su questa domanda che viene fatta anzi a cui si dà una risposta positiva
Per loro
La riflessione che mi accade questo chi sostiene che questi strumenti alterarlo
Modifica hanno corrompono la corretta evoluzione culturale ora o morale di un bambino
Deve necessariamente essere un signore che sa duri
Quale la corretta
Evoluzione dello sviluppo morale di un bambino
E perciò è un signore quando dice così quindi censura questi strumenti perché altererebbero
L'evoluzione umana è un signore che sa qual è lo scopo finale è un valore o il bene ultimo verso il quale tende all'evoluzione di un bambino e perciò valuta che questi strumenti si allontanano o l'uso di questi strumenti allontana dal bene ultimo
Ma c'è qualcuno che lo sa qual è questo fine bene ultimo si può valutare un progresso morale
Rispetto ad una meta che non si conosce oppure anche il progresso morale non deve essere valutato rispetta ciò da cui si parte
Cioè guardando all'indietro perché guardando all'indietro si può misurare un percorso perché è dato perché è finito perché si può comparare il due mila con il Novecento il Novecento con l'Ottocento e così via mettiti si può misurare si può valutare mente guardando in avanti
Non sappiamo qual è l'evoluzione corretta
Allora potrebbe darsi per al senso che la mia domanda qualcuno voglia dare una risposta
Potrebbe darsi che non sia completamente vero che l'uso massiccio di questi strumenti di comunicazione che certamente incidono sulla vita psicologica e morale di un bambino sia di per sé una alterazione del suo corretto sviluppo testi con Mora
Perciò bisognerebbe essere meno pessimisti
Su questo impiego e su questo uso
E poi
Si dice anche
Che
E credo che naturalmente aveva chiesto un fondo di verità che l'impiego sempre di questi strumenti in televisione ad alte dosi internet videogiochi realtà virtuali e così via
Viola in molti casi i diritti del bambino
I diritti dei bambini
Io sono convinto che esistano i diritti del bambino
Però mi chiedo
Quando sono nati questi diritti
Ho una ditta
Ragionevolmente elevata
Sono nato in una famiglia molto povera e contadina
E io non mi ricordo di quando ero bambino di avere tutti i diritti che oggi i miei nipotini se li avessi avrebbero e come sto e naturalmente noi in campo me bambino che non l'aveva quei diritti
Anzi sono felice che i miei virtuali è posso dire così virtuali nipotini abbia tutti quei diritti e come sono nati tutti quelli
Non sanno a chi forse anche anche dal progresso tecnologico
Dalla maggiore disponibilità di conoscenze dalla maggiore capacità di muoversi degli individui
Dalla maggiore capacità dei veri in contatto insomma da un progresso scientifico cognitivo tecnologico che ha indotto in qualche maniera sapendo di più ad avere più consapevolezza di sé e perciò avere oggi un insieme
Di principio di si chiamo diritti dei bambini
Allora qui condivido una affermazione che però con la relazione della Commissione parlamentare per l'infanzia
Io ho questa impressione
E che intendo comunicare
Io non ritengo che non esistano i diritti dei bambini io ritengo che i diritti dei bambini esistono e che siano essi stessi in una fase di evoluzione
E che maggiore o minore i diritti allargamento dei diritti dei bambini sia anche in relazione allo sviluppo tecnologie che noi abbiamo e che mettiamo anche a disposizione dei bambini
Io neanche ritengo che non vi siano pericoli per i bambini vi sono anche per gli adulti ma per i bambini di questo uso Macci massiccio degli strumenti di comunicazione
Ma questo lo trovo non un dato dell'età moderna e contemporanea e non lo trovo un dato collegato alla esistenza e alla diffusione della televisione gli altri medici e sullo sfondo atto perenne
In tutta la storia della civiltà e in tutta la storia di facilità occidentali in particolare
Dai greci dai greci
I quali sono quelli che usano proprio la parola bellissima che voi avete scritto nella relazione
Quando appunto a pagina due ditte ciascuno di noi deve interrogarsi sulla saggezza
Soggetti
E la sua figlia cresca
Necessaria per apprezzare le opportunità che lo sviluppo della moderna tecnologia dell'attaccante greca
Dalla comunicazione la comunicazione offre riconoscendo nello stesso tempo le sfide che il progresso inevitabilmente pone
Da Aristotele a Bertrand Russel per una serie di gruppi di illustri pensatori titoli fanno sottolineato un punto che la conoscenza
Oggi si direbbe la scienza oggi si direbbe la tecnica o la tecnologia ma la conoscenza
Ha un ritmo più veloce per la saggezza
Si inventa lo prima le cose si inventano velocemente le cose il progresso scientifico accelera ma gli standard morali non hanno lo stesso passo e qui si apre la sfida tra la Tecnè da un lato che corre
E dalla Sofia cioè dalla saggezza se volete dalla sapienza regna ancora
Che deve rincorrere
E perciò la sfida è perenne ieri era con la ruota di un carro poiché è stata con la macchina a vapore poi con altri strumenti oggi e con la televisione
Ma così come avremmo sbagliato ieri a demonizzare la ruota oppure la macchina a vapore oppure il telefono quello che volete oggi commetteremmo un errore
Se per evitare le conseguenze perniciose che in realtà esistono di questi usi
Del dell'uso di questi strumenti e noi blocca Simo questi strumenti introducessimo la censura del loro unico lo sviluppo del loro uso
Allora non ho non ho ricette
è una fortuna che perché non ho bambini e quindi non ho ricette non posso neanche applicarle però una cosa mi viene in mente di dire
Non è a mio avviso la televisione o che altro più rischio il pericolo
Ma piuttosto
Il modo con cui si sta davanti alla televisione o si recepisce la serietà televisione ossia assorbe la televisione che creerà rischio il pericolo
E perciò l'unica ricetta che io posso raccomandare la ricetta banale però fa riflettere un po'penso spero non sulla demonizzazione dello strumento non sulla censura contro l'uso di questo mentre l'unica ricetta che io mi sentirei di proporre quello che noi dobbiamo non distruggere il televisore
Ma i dubbi educa
I genitori i genitori affinché medico Nino i bambini ha come stare davanti al televisore
Perché questo è l'unico modo per rispondere aumentando il tasso di saggezza senza diminuire il tasso di progresso scientifico è una rincorsa
Lo dico ripeto è un tema che si trova in Aristotele in Bertrand Russel dunque sono oltre due mila anni di storia il che significa che pesci specialmente per quanto lo uccide riguarda l'Occidente è un tema per ma guai a noi o se diventassimo Faustus e perciò andassimo avanti stravinta accettare la sfida del progresso scientifico ciò che il progresso scientifico comunque creare buono in sé
Perché soddisfa la nostra volontà di potenza guarendo se facessimo questo manca annuisce facessimo al contrario cioè a bloccarsi il progresso scientifico perché la nostra atteggiamento morale non ce la fa bastardi dietro è una sfida
è una sfida
E perciò più che
Censura are correggere mettere delle commissioni di vigilanza tutte cose utili a nella alla televisione o gli altri strumenti
Il richiamo al vero luogo al vero luogo in cui gli standard morali si acquisiscono e progrediscono cioè la famiglia e la scuola
Come avete visto ho detto delle cose molto banali ma di ciò comunque vi ringrazio
Ecco io ringrazio il presidente teiera che quando si tratta di questi argomenti tira fuori la cosa più bella che un essere umano possa a vivere in quella di essere professore
Cioè
C'è dentro
Parte di quella forza che noi acquisiamo quando ci troviamo di fronte alla responsabilità di dare un messaggio e di formare degli esseri umani estremamente fragili che sono nelle di fronte a nulla
Ecco rispuntato fuori e io lo ringrazio moltissimo il professore
Che e quindi c'era arricchito di un messaggio in più di una riflessione in più e forse anche di una criticità che credo che sia proprio quella che il professore devi saper dare quando e degno di questo nome quindi veramente grazie
Io prima adesso di passare per la parola al professor mica Ali che il presidente l'Unicef Italia
Vorrei ricordare che sono qui in sala un gruppo di ragazzi di scuole di Vieste i quali raccogliendo l'invito che facemmo come parlamentari come commissione per l'infanzia
Hanno radunato dei denari per poter che consegneranno al Presidente dell'Unicef
Pr azioni positive nei confronti dei bambini delle zone di guerra
Credo che sia un segnale molto forte
Quindi vorrei appunto che la del del non so se c'è qualcuno che rappresenta questi ragazzi si con una nostra giovane amica
Vorrei darle una medaglia di ricordo perché della Camera dei deputati perché tu possa vedere che questa Camera dei deputati non è fatta di persone astratte che magari litigano spesso fra di loro e che vi si pongono di fronte nella attraverso proprio il mezzo televisivo
Come una cosa un po'rissosa e un po'così no è fatta anche di persone che veramente sono tesi nel loro piccolo perché ognuno di noi è un piccolo i ma tutti insieme a realizzare quel bene comune a darvi qualcosa
A voi che siete gli uomini del futuro cittadino il futuro che veramente ci faccia sperare che le cose vadano avanti come diceva il presidente Pera e sempre meglio in realtà a attraverso una nostra riflessione critica ecco la medaglia
Tu porterai alla alla scuola
Allora
La guardiola quaranta landa RAI al professor locali
Grazie ecco le professore mi cali nelle passarle la parola io ne vorrei ricordare che qui in in sala anche una nostra giovane amica proprio il nome scritto qua adesso non me lo ritrovo più fatta ecco Sandra mille e Milena sega una giovane studentessa delle Visconti mi sembra che sarà presente al Forum dei ragazzi
Che si terrà a New York in occasione appunto delle giornate dell'ONU e che quindi è lei che porta il messaggio nostro dei ragazzi italiani al Forum dei ragazzi di tutto il mondo che saranno presenti a New York per la loro quota parte grazie
Sì se vuoi dire due parole ci fai piacere
Allora salve a tutti io sono Sandra faccio parte della delegazione italiana che andrà alle Nazioni Unite
Che partirà a maggio perché porterà un documento che è stato elaborato a Firenze da quaranta ragazzi che rappresentavano varie associazioni
E questo documento ne parlavamo abbiamo trattato vari argomenti che parlavano sia della salute dell'istruzione come principio fondamentale perché
Abbiamo capito che in quel discorso negli scorsi abbiamo fattorino che il diritto all'istruzione
è qualcosa di fondamentale per tutti ci siamo resi comunque conto delle difficoltà che ci possono essere delle varie parti del mondo però riteniamo che il valore all'istruzione l'istruzione che fa di un bambino un uomo libero e quindi vogliamo che istruzione venga maggiormente e sviluppata nei paesi diciamo fra virgolette del terzo mondo
Tra le altre tematiche abbiamo parlato anche di tematiche economiche comunque anche della salute e soprattutto abbiamo capito una cosa importantissima Firenze
Non eravamo quaranta ragazzi provenienti da tutta l'Italia dal suo dell'ala nord e dal centro da varie associazioni con varie esperienze con vari conoscenze
La nostra confronta è uscito un documento che racchiudeva tutto questo ne ho capito quanto è importante il confronto fra di noi
Fra le scuole fra l'idea che ci possono essere quindi vorremmo chiedere a voi che siete qua
Un maggiore attenzione magari alle nostre richieste che comunque possono anche certi momenti sembrare semplici però comunque sono delle richieste che partono da noi e che siamo noi che abbiamo bisogno di essere ascoltati e per questo chiediamo al governo i governi di tutto il mondo di ascoltarci grazie
Il
Ringraziare la nostra giovane amica grazie
Salutiamo il presidente del senato non il senatore Marcello Pera perché devi allontanarsi per problemi istituzionali che purtroppo ci inseguono e in modo particolare inseguono i nostri presidente grazie grazie a essere stato piccoli
E naturalmente scusare perché insomma nei panni del professore poi era veramente modesto professore devo tornare
E sono sicura che filmaker in particolare ai miei colleghi senatori che il Presidente mi compiangere hanno se devo tornare a indossare i panni del presidente appunto del senatore però è stata un'occasione piacevole non ho fatto appunto il professore ecco sollevate più domande di quante non abbia risposte ma veramente vi ringrazio tutti e mi faccio miei cordialissimi cogliere i signori grazie a tutti
Adesso passo la parola alla collega Carla Mazzuca e che sarà la coordinatrice delle
E tavolo parlamentare e che si interrogherà sui vari problemi dell'infanzia con né
Degli interventi sicuramente tutti stimolanti si tratta di colleghi che fanno parte della Commissione
Bicamerale per l'infanzia quindi si tratta di senatori e deputati saranno coordinati dalla nostra amica attuale deputata ma precedentemente senatrice e presidente della commissione al Senato quindi chi più di lei adatta ad a coordinare i nostri colleghi
Grazie grazie grazie presidente
La cosa bella di questo settore che il settore dell'infanzia che veramente bipartisan perché è evidente che i bambini non hanno colore bambini
Sono italiani di tutto il mondo sono soprattutto bambini che noi adulti tutti adulti abbiamo il dovere di aiutare e di sostenere nella loro crescita al fine di far diventare tutti
Individui
Istruiti liberi e possibilmente anche democratici
Inizia i nostri lavori lei la relazione delle di giovani mi caliche presidente dell'Unicef Italia che darà il senso e la misura di quello che è stato ma soprattutto di quello che sta dei dovrà essere la la sessione della Convenzione di New York di denso dei primi di maggio in rapporto a quella che è stata la con la prima convenzione quella dell'ottantanove
Io voglio ricordare che questa o questa questa sessione che si svolgerà appunto dal dieci al dieci maggio in poi quei due-tre giorni doveva essere tenuto a New York invece a settembre sette butto pre
E purtroppo i noti avvenimenti hanno fatto sì che evidentemente quel Paese e tutti i Paesi tutti i paesi non se la sentissero di in quell'asse in quel momento in quella in quell'emozione quel disastro
Di di di affrontare con adeguata serenità questi temi che richiedono tanta applicazione tanto approfondimento
E quindi
Credo che
Questo vada dovesse essere ricordato per il mentre mito punto do la parola al professor professor Giovannini Calì
Grazie presidente per avermi dato la parola
Grazie presidente presidente la commissione bicamerale degli dell'infanzia
Senatrice Procaccini signor ministro
Gentili signore cari amici
E io non posso passare inosservato un un evento che è avvenuto che abbiamo vissuto insieme quello di ringraziare i quindi è un mio dovere essenziale la scolaresca di Vieste
Che ha donato pollo visto tra le righe spero di non perderlo del Mila euro
Queste commuove molto che segna il calore con un quale la nota della partecipazione accettando l'invito della Presidente segna indubbiamente una svolta in quello che il senso della partecipazione che noi vogliamo ardentemente che avvenga eppure precorre i tempi
E l'altro aspetto di Sandra
Sega che sarà nel prossimo maggio mese di maggio presente e farà parte della delegazione italiana
Che praticamente lavoreranno per conto loro poi in assemblea plenaria diranno quali sono le conclusioni anche queste e la prima volta che viene quindi storicamente importante mi sembra che va sottolineato questo aspetto
GP bio complimento e quindi anche per il loro grande sfoggio
Vorrei anche ringraziare il corpo docente che animatori quando si formano dei giovani così sensibili il corpo docente ha un ruolo determinante quindi complimenti al corpo docente che praticamente si danno fanno rilevare questi aspetti importanti ai giovani
Io mio intervento lo intendo concentrare così come nelle aspettative d'altronde con alcune riflessioni
Sulla sessione speciale dell'ONU per l'infanzia
Dall'otto al dieci maggio di questo anno si terrà all'ONU Annio alcuna riunione straordinaria dell'Assemblea delle Nazioni Unite
E dedicata in particolare alle problematiche dell'infanzia e dell'adolescenza nel mondo
Saranno presenti naturalmente tutti i capi di Stato rappresentazione di associazioni
Parteciperanno naturalmente associazioni che difendono l'infanzia parteciperanno anche ragazzi come abbiamo detto i giorni tutto il mondo
Che nei due giorni precedenti si riuniranno a porte chiuse per discutere e affrontare a modo loro però alcune che tematiche che poi verranno dette ufficializzate in sede di Assemblea
Questa Assemblea delle Nazioni Unite sarà infatti è speciale proprio perché può essere un'occasione straordinaria riteniamo noi per cambiare il modo con cui l'umanità
Vede e tratta i bambini e i ragazzi
Ma sarà anche una coesione a nostro avviso di bilancio e del rilancio sulla strada in una piena di una piena attuazione dei diritti dell'infanzia di tutto il mondo
Come molti di voi ricorderanno nel settembre del novanta e stata Athina Roussel senza volle ci ha ricordato questa spetta ed è bene che venga ricordato perché storicamente incastonate non solo il nostro ricordo ma anche nelle nostre conquiste della società civile
E quindi tutti capi di Stabia dicevo si riuniranno e di governo si riuniranno a New York per un vertice mondiale per l'infanzia
A quel tempo la guerra fredda
E era finita ed era diffusa la speranza in tutti noi che le economie realizzate sul denaro speso in armamenti potessero in effetti essere investite nel settore dello sviluppo umano in un dividendo cosiddette della pace
I governanti si impegnano a far ratificare la Convenzione sui diritti dell'infanzia approvata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il venti novembre mille centottantanove
Vennero sottoscritti indubbiamente obiettivi ambiziosi di Gore ricordiamo ancora mirati a ridurre la mortalità infantile ad amplificare
Ampliare la protezione dei bambini stessi mediante le vaccinazioni a diffondere l'istruzione di base insieme a tutta una serie di altri obiettivi da raggiungere entro il due mila
Che abbiamo superato
La dichiarazione sulla quale i governi avevano apposto la firma era UDACE e inequivocabile
E diceva recitava il benessere dell'infanzia richiede interventi politici ai massimi livelli anche stamane è stato ricordato ma oggi dopo undici anni i progressi sono state frammentari in un mix di successa e di fallimento
La riduzione complessiva del tasso di mortalità per esempio infantile sotto i cinque anni è stata dell'undici per cento
Un miglioramento considerevole se che significa oggi
Che riescono a ad arrivare al quinto anno compleanno tre milioni di bambini in più rispetto ai decenni prima
Ma a fronte di questo successo successo non dobbiamo dimenticare la tragedia delle dell'AIDS in particolare modo in Africa che contribuisce a fare risalire vertiginosamente i tassi di mortalità infantile
Analizziamo alcuni dati di cause di mortalità è infantile che io sorvolerò per per capitolo perché poi ampiamente trascritte nel relazione primo per esempio la diarrea
Una delle principali cause di la diarrea di mortalità infantile a livello mondiale è stato possibile ridurre il tasso di mortalità di cinquanta per cento
Le infezioni del morbillo che nell'arco del decennio sono scese
Da di quasi il quaranta per cento rappresentano naturalmente un riservato veramente ragguardevoli
Il tetto non è una targa in cui ancora oggi si parla sembra assurdo in un paese progredito ma si parla ancora che in altri Paesi esisteva ancora la mortalità permettete non erano dare per qual Lubitsch io era di eliminazione totale nel mille nove centonovantacinque su centosessantuno Paesi in via di sviluppo centoquattro hanno raggiunto l'obiettivo
Che e che il novanta per cento di tutti i restanti casi di vedono dalle sono concentrati un solo otto ventisette per cento e quindi c'è un indubbiamente un risultato concreto anche se c'è questa macchia che ancora dobbiamo superare la poliomielite inoltre centosettantacinque paesi è stata eliminate si può sperare che entro il due mila e cinque venga completamente sconfitte ed eliminate perché esistono ancora dei focolai di un paio di migliaia di pazienti
Per quanto riguarda la prevenzione per esempio un altro aspetto della malnutrizione o della sotto un'obiezione è stata utile la somministrazione di micronutrienti vitamina E odio perché appunto contro il ritardo mentale
La copertura delle vaccinazioni dei bambini ulteriore obiettivo primario ha raggiunto circa settantatré per cento tranne che in una a qualche aria geografie del tasso è ancora inferiore
L'accesso universale all'acqua potabile dagli impianti igienici fognari oggi indubbia intorno all'ottantadue per cento per l'acqua potabile sessantuno per cento per impianti igienici fognari
Però ancora un miliardo e cento milioni di persone non hanno acqua potabile ancora due miliardi e quattrocento milioni vivono in aree prive di impianti igienici
L'accesso universale all'istruzione di base è salito in tutti i paesi in via di sviluppo
Anche se ancora oggi oltre centoventi milioni di bambini di questi circa il sessanta per cento bambine non frequentano la scuola noi crediamo che di investire ancora sulle bambine perché siamo convinte che le bambine
Che sono acculturate che capì sanno leggere gestiscono meglio il mini credito gestiscono meglio l'igiene dei bambini e quindi è un investimento che alla lunga poi ritorna alla Società come fatto importante
E anche un altro dato importante dalla febbre di Isma'tra gli adulti è sceso nell'ultimo decennio del venticinque per cento è stato ottocentonovantacinque milioni di adulti analfabeti ancora al venti per cento trecentosettantacinque milioni
Ecco oggi però di fronte a queste c'è anche il capitolo della maternità de mortalità materna ma esistono oggi tra i grandi ostacoli che noi abbiamo sintetizzato che impediscono all'attuazione dei diritti dei bambini e questi sono i conflitti armati la i diessini e la povertà
I conflitti hanno reso orfani e se è separato dalle proprie famiglie oltre un milione di bambini tra il mille nove centonovanta del due mila due milioni di bambini sono stati uccisi
Sei milioni feriti o resi invalidi dodici milioni sono rimaste senza casa a causa dei conflitti
Il secondo
In breve ostacolo e determinato dalla diffusione così massicce imprevedibile dell'HIV e dell'infezione dell'AIDS
Sta vanificando l'impegno di molti Paesi per la promozione dello sviluppo umano e dei diritti delle donne
E dell'infanzia soprattutto nell'Africa meridionale che un'aria che va via via scomparendo del per la appunto altissima mortalità il terzo ostacolo e determinato dalla povertà tutti comprendiamo cosa significa povertà ma povertà di quel tipo è un'altra povertà
Ecco è stato accertato che il divario tra i Paesi ricchi e i poveri e poveri cresce continuamente incostanza
Oggi oltre mezzo miliardo di bambini vive con mezzo dollaro al giorno
Al momento i flussi di aiuti anche questo aspetto è molto importante che venga valutata perché altre lei dei programmi sottoscritti poi magari non ha il modo di come procede
Di aiuto allo sviluppo niente dai Paesi industrializzati che non sono state sottoscritte naturalmente impegni sono inferiori di circa cento miliardi di dollari l'anno
A quelli che i governi si erano impegnate stanziali
Ecco quindi il problema le nazioni che rivendica un ruolo di leadership nell'economia globalizzata non possono più continuare a disattendere gli impegni assunti come nel secolo scorso
Sì si tratta di accettare almeno l'obiettivo minimo di destinare lo zero sette per cento del bilancio nazionale all'aiuto
E all'osso il gruppo e ciò non è più procrastinabile
Nel corso di questo decennio l'umanità ha dimostrato ripetutamente il proprio ingegno e le proprie capacità tecnologiche
Di fronte a eventi straordinari come la messa in orbita del telescopio spaziale oppure lo sviluppo rapidissimo di internet se ne è parlato oggi mi chiedo se è possibile pensare che la dichiarazione di intenti
Per l'infanzia pronunciata del leader mondiale nel mille novecentonovanta possa rappresentare un sogno impossibile
Si tratta quindi in questo momento epocale di ridefinire il senso di una nuova leadership che operi a livello di governi e istituzioni
Ma anche in tutte le diverse realtà della società civile la società associazionismo e il volontariato i club di servizio
Fino ai singoli individui alle personalità che devono sentire vivo il fermento della cultura della solidarietà
E della cooperazione
La convenzione
Sui diritti dell'infanzia approvata come dicevamo nel mille novecentottantanove dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite ed entrato in vigore l'anno seguente
Ha cambiato sicuramente radicalmente l'impegno del mondo nei confronti dei bambini
Ha creato più sensibilità acconto e creato più visibilità come la dichiarazione sui diritti umani del mille nove centoquarantotto la convenzione è diventato uno spartiacque sicuramente è un punto di riferimento
Ah per le generazioni future contribuendo a mutare la situazione non solo perché i governi che l'hanno sotterrati Ificrate si sono assunti una responsabilità giuridica ma anche perché il riconoscimento dei diritti dei bambini sta cambiando
Il modo in cui il mondo considera l'infanzia
Alla luce della convenzione il bambino è un soggetto attivo della famiglia e della società della comunità
E per questo che per la prima volta al nella storia dell'ONU i ragazzi parteciperanno l'avevamo per iniziare dopo nel nostro rappresentante Sander Milena sega direttamente all'Assemblea generale delle Nazioni Unite
La sessione speciale delle Nazioni Unite sull'infanzia analizzerà
La l'attività svolta nei dieci anni trascorsi dal vertice mondiale dell'infanzia dovrà stabilire i nuovi obiettivi e raggiungere nei prossimi anni e lo farà coinvolgendo direttamente
Anche i ragazzi ciò che vuole e ciò che andrà a sottoscrivere un programma in dieci punti per cambiare il mondo
Con i bambini è stato diffuso in villaggi paesi città in ogni in gran parte del mondo con una vastissima campagna di sensibilizzazione anche di numeri di diciamo di corrispondenze di sottoscrizione
Insomma tutti gli Stati che hanno ratificato la Convenzione sui diritti dell'infanzia hanno accettato quindi il principio che i governi nazionali debbano rispettare i diritti riconosciuti ai bambini dalla convenzione
Dice la convenzione fino al limite massimo
Consentito dalle risorse a loro disposizione
Tuttavia la convinzione la convenzione pone una condizione aggiuntive indicando che qualora si rendesse necessario le risorse devono essere ricercate qui nel quadro della cooperazione internazionale
I governi signor ministro dei diversi Paesi devono garantire inoltre che tutti i bambini senza eccezione vengano registrate alla nascita
Che la loro vita inizi senza violenze abusi si parlava di questo poco fa che riceva un'alimentazione appropriata atto acqua potabile assistenza sanitaria
Cento certo anche i paesi in via di sviluppo devono fare la loro parte
Ma soprattutto i Paesi che detengono il potere nell'economia globale devono essere i primi a sostenere a salvaguardare i diritti dei bambini
Oggi investire sull'infanzia rappresenta sicuramente il migliore investimento che un governo possa fare anche secondo il giudizio della banca seguendolo anche il giudizio la Banca mondiale
Quali sono quindi le aree di intervento prioritaria anzitutto lo sviluppo della prima infanzia attraverso un'assistenza adeguata
Sedi nasce nei primi anni la precarietà per mancanza di Vito o per mancanza di igiene sia nel tempo dolosa e Maria Rita cosa succede abbiamo già creato le le le premesse perché non si abbia una crescita regolare
Ecco quindi che abbiamo un interesse precipuo nel primissimo periodo
L'istruzione elementare in quali i di qualità e in particolare per quanto riguarda l'ambiente è un'altra aria di intervento prioritaria
L'aiuto e il sostegno all'adolescenza una periodo del crescita molto delicato molto critico rappresenta questa terza opportunità per investire in modo oculato
Gli anni dello share dell'adolescenza sappiamo è un periodo un periodo di crescita rapida sul piano fisico emotivo psicologico sociale e spirituale
E proprio queste all'età in cui i ragazzi sono più vulnerabili per non parlare delle molte altre insidie quale all'HIV l'AIDS lo sfruttamento sessuale il lavoro minorile e le guerre EP culturalmente reclutamento dei bambini come soldati
In termini concreti
I tempi e le coscienze sono maturi per assicurare queste tre aree prioritarie e di capi di governo dei Paesi industrializzati ed in via disco ed in via di sviluppo dovranno impegnarsi per consentire essenzialmente a dare dignità a questi punti che di elenco raggiungere la percentuale di tale stabilita da tempo di destinare agli aiuti e allo sviluppo lo zero sette per cento del PNL
Accelerare con finanziamenti adeguati e la riduzione del debito specialmente nei Paesi in via di sviluppo e cancellare tutti i debiti bilaterali facilitare l'esportazione dei paesi in via di sviluppo non imponendo loro alcuna tassa o restrizioni sui sui contingenti
Riproporzionamento la spesa per i servizi sociali e quella degli armamenti
Impiegare le risorse interni per incrementare lo sviluppo sociale e ridurre le disparità a livello nazionale ed internazionale
Seguire i criteri della iniziativa venti per venti ossia il venti per cento dell'aiuto allo sviluppo il venti per cento
Del bilancio statale destinati a servizi sociali e di base
E sin dagli anni ottanta l'Unicef ha incentrato le proprie energie su una rivoluzione nella salute dei bambini consapevole che interventi specifici come la vaccinazione l'allattamento
Al seno la terapia era idratante orale possono salvare la vita di milioni di bambini con poco costo
I risultati sono stati notevoli e ciò dimostra che quando la volontà politica le competenze e le risorse convergono nella stessa direzione problemi apparentemente insuperabili possono essere veramente risolti
Come dicevo i tempi sono maturi i governi devono investire sul futuro dei bambini con risoluzioni concrete e la società deve favorire anche questa evoluzione
L'auspicio che io esprimo che proviene da tanti anni di lavoro maturato dall'Unicef Italia
E che si possa attivare un fermento che innesca un contagi in positivo sui governi
E sull'opinione pubblica per facilitare in cambio il cambiamento e per favorire il progresso e l'emancipazione dei paesi in via di sviluppo
E dei bambini che vi abitano ricordando ciò che diceva un saggio nessuna tanto poco Danton poter donare
Vi ringrazio
Ringrazio ed a nome di tutti Totti presenti in anche di chi non è qui
Il presidente amicali sia per l'impegno che le svolge come presidente di Unicef Italia naturalmente
Ringraziamento d'estendere a tutti quanti coloro che dirigono alle questa importantissima istituzione internazionale ma anche per questo suo intervento che ha dato veramente la misura di quello che è la realtà nel mondo dell'infanzia
In tutti i Paesi dell'uniti di questo nostro o terra e quindi quello che mi veniva in mente scusate mi era proprio vorrà portando al discorsi di stamattina e invece questa realtà di oggi viene proprio si impone stridente la differenze le differenze sono stridente loro due parole sono nel cervello globalizzazione
E io organismi internazionali Nazioni Unite cioè come importante proprio per l'infanzia anche per l'infanzia
E tutti i temi relativi alla globalizzazione abbiano siano investiti e come dire sciacqua ti in forme di solidarietà e di realismo umano
Per tutto ciò che essa comporta quindi guai a vederla in modo astratto come per fortuna anche i paesi più industrializzati un po'alla volta si stanno rendendo conto in ritardo senz'altro ma si stanno rendendo conto e vanno facendo possiamo dire che l'Italia è stata forse fra le prime no in almeno dopo di tempo rendersi conto di questo aspetto l'altra questione la questione degli organismi internazionali e di fatti
Sì che si è usciti fuori dal dall'ottica perché la la storia ha già fatto uscir fuori da un'ottica Pietro Cocco un contrapponeva Oriente Occidente Nola Paesi di ogni oltre cortina Paesi dell'Occidente siamo in una visione che deve vedere il si sta realizzando e qui io voglio anche qui sottolineare il ruolo dell'Italia si stanno realizzando nuove forme di collaborazione che devono andare veramente a incidere anche sugli orco
Sono organismi internazionali proprio perché tutto ciò si possa realizzare sempre con una migliore collaborazione e con un intendimento comune
Non posso non dimenticare però il fatto che i due paesi che non hanno ratificato la Convenzione di New York sono ahimè la Somalia purtroppo possiamo capirlo ma anche gli Stati Uniti per motivi di vario genere magari legata la loro legislazione determinate loro
Difficoltà di di di come dire di applicazione in tutti gli Stati che ha dato alle indagini e leggi federali molto differenziate che hanno in tema dei minori ma comunque solo è un vulnus forte che la Convenzione ha e che speriamo che nella sessione di New York si possono fare
Della Suffolk futura Saseno vol si possono fare i passi avanti per superare questo vulnus
Adesso appunto visto questo il mondo però la parola è ai rappresentanti qui delle delle istituzioni in Italia in Italia ma anche in Europa poi sentiremo la nostra collega che viene dal Belgio
E credo che sicuramente sono persone tutte quante della commissione infanzia o comunque persone che si interessano di questi temi
Sicuramente il tema all'ordine del giorno s'era un po'la situazione italiana quello che è stato fatto quello che si dovrà fare come come attrezzarsi come attrezzarsi anche all'interno dei lavori della commissione parlamentare che diretta come voi sapete presieduto da Maria Burani Procaccini che già adesso sta lavorando in modo indefessa proprio per cercare di dare strumenti e dare motivi e dare materia affinché poi il Parlamento possa ma giungeva di innovazioni legislative a riforme a quant'altro con la consapevolezza di quella che è la realtà e di quelle che sono le migliori soluzioni indicate da una serie di tecnici che vero Maria ne stiamo ascoltando che a a getto continuo stai sta il facendo ci sta e proponendo come membri della Commissione quindi la prima parlare a io chiedo scusa agli altri ma siccome alle tre commi cominciava adesso
Del le votazioni per il per i giudici costituzionali comincia al Senato quindi o comincerò dai senatori dapprima parlare e Rossana Lidia Boldi che è segretario di una Commissione parlamentare per l'infanzia
Ringrazio per l'intero due
Ma oggi qui stiamo parlando di diritti dei bambini in generale no io vorrei focalizzare brevissimamente la nostra attenzione sui diritti delle bambine
Perché non è esattamente la stessa cosa
Sì diritti dei bambini in generale ma sappiamo che per le bambine se già è difficile per i bambini vedere rispettati i propri diritti per le bambine lo è ancora di più
Da alcuni dati di carattere generale perché dico quaestor perché è per le bambine e più difficile nascere ci sono Paesi come l'India o come la Cina
Dove gli aborti selettivi sono all'ordine del giorno
E alle bambine è più difficile crescere
Perché spesso vengono nutrite peggio perché in famiglie molto povere viene considerata una disgrazia il fatto di a vere una figlia femmina
Sono sottoposte a mutilazioni di tipo sessuali
Sono meno curate in questo si vede perché dati Unicef negli ospedali c'è una maggiore ospedalizzazione di bambini Magnaschi
è chiaro che statisticamente non è possibile pensare che solo i i maschietti si ammalino in ogni bambine evidentemente le bambine non ne vengono fatti curare
Ci sono problemi è un problema gravissimo dei matrimoni precoci
In Congo inizierà abbiamo delle ragazzine che vengono fatte sposare in un'età che varia tra i dieci e i diciassette anni
Conta come conseguenza gravidanze molto precoci il che vuol dire spessissimo morte da parto
Ecco quindi so di aver fatto un un quadro non parliamo poi comunque di asservimento di queste bambine che vengono costrette a ma
Gli anni e poi è già stato ricordato dalla ragazza che rappresenterà i ragazzi italiani alla sì sì o no è speciale soprattutto viene negata alle bar negato alle bambine il diritto all'istruzione so di dire una cosa banale ma spesso quando parliamo di situazioni che di situazione di di situazioni gradini noi pensiamo a situazioni in cui manca l'acqua manca il cibo
Ecco io credo però che anche l'istruzione appartenga a quella fascia di diritti e di necessità irrinunciabili che dobbiamo assolutamente riuscire a portare avanti e non è una questione di legislazione perché come è stato ricordato prima
Moltissimo quasi tutti i Paesi hanno nella loro legislazione un'assoluta parità salvaguardia della parità di genere è proprio una questione distruzione delle madri di cultura e naturalmente di enorme povertà ed è per queste o che assolutamente i paesi più sviluppati si devono far carico di far recuperare questo forte Chetta
Non vorrei però con queste o dare l'impressione di pensare con presunzione che i nostri paesi il Paesi cosiddetti sviluppati Paesi ad alta civiltà siano completamente esclusi il completamente estranei
Da un problema di diritto delle bambine
Certo nei nostri paesi non ci sono le situazioni gravi e che riscontriamo nei Paesi del Terzo Mondo
è però un fatto che la cultura della pari dignità della differenza di genere ma sempre nella pari dignità è una cultura che secondo me ancora manca
Io credo che questo si debba scrivere al fatto che nella nostra società nelle nostre scuole si parli troppo poco di diritti umani troppo poco
Di diritti dell'infanzia si parli troppo poco è stato citato stamattina da una relatore di cultura di cittadinanza ecco io credo che il il nucleo centrale della questione sia assolutamente questo
Quindi e mi avvio alla conclusione perché gli interventi saranno tanti io credo che ci debba essere un fortissimo impegno del Governo per quello che riguarda i Paesi che ho citato prima sottosviluppati a impegnare Fondi a impegnare a unire le proprie forze con quelle delle associazioni non governative per risolvere questo problema e all'interno a spingere in tutti i modi questa cultura della parità
Abbiamo parlato stamattina di mezzi di comunicazione di televisione io credo che anche la televisione possa contribuire debba fare la sua parte nel diffondere questa cultura della parità
E credo che un piccolo contributo lo abbia dato quando una decina di giorni fa le nostre reti hanno trasmesso le immagini di quelle bambine africane che tornavano a scuola per la prima volta dopo tanti anni sorridenti insieme alle loro insegnanti quasi tutte per la prima volta avviso scoperta
Ringrazio la senatrice fece bolliti
E poi sempre senatori in ordine alfabetico Antonio Montagnino in ordine alfabetico perché la chiama per le elezioni come sapete avviene in ordine alfabetico quindi liberiamo prima delle prime lettere dell'alfabeto con voi andate a votare no
Grazie presidente
Io farò un intervento necessariamente breve spero comunque che di riuscire a coniugare la brevità con la chiarezza
Questi in questi anni è mutata
La nostra consapevolezza rispetto ai problemi dell'infanzia
Io credo che questo è stata merito grande non soltanto del ceto politico degli amministratori locali il merito grande da scrivere
Agli operatori a quanti si sono occupati e preoccupate dell'infanzia dai giudici minorili agli assistenti sociali
A coloro ai medici e a coloro che sono stati al volontariato soprattutto a coloro che sono state in prima linea ad affrontare casi di disagio da
A trovare soluzioni in casi che erano disperati io credo che anche sul piano legislativo sul piano della consapevolezza e della maturità di una legislazione noi abbiamo compiuto notevoli passi in avanti
Però c'è una riflessione da fare nel momento in cui c'è in noi un bagaglio ascrivibile sicuramente
A questo mutamento culturale
Ma c'è anche da verificare se tutti gli accordi internazionali che ci sono stati in questi anni
Sono stati applicati applicati in tutti i Paesi per rispettare effettivamente i diritti dell'infanzia
Perché nonostante gli accordi nonostante legislazioni acquisite con con difficoltà ma che tendevano
A raggiungere obiettivi di civiltà giuridica di effettiva tutela delle condizioni dell'infanzia
Considerando il minore titolare di diritti soggetto titolare di diritti e non soltanto con un bambino da tutelare sport perché bambino perché minorenne
Io credo che tante cose ancora ci siano da fare
Ancora oggi muoiono bambini soldato
Ancora oggi
La il lavoro minorile allo sfruttamento del lavoro minorile Champion molti Paesi e anche in alcune zone del nostro Paese
Ancora oggi
è sempre più se non si riesce a a trovare strumenti efficaci ce lo sfruttamento del minore dal punto di vista sessuale l'appello per pornografia
Io dicevo che abbiamo compiuto passi in avanti notevoli
La legislazione per esempio sullo sfruttamento dell'infanzia sullo sfruttamento sessuale fatta all'unanimità vedete noi lo devo dire con grande chiarezza qui in questa sede
Noi diamo una dimostrazione nella Commissione parlamentare per l'infanzia
Di riuscire a ragionare seppure partendo da posizioni diverse ma avendo come finalità l'interesse vero del bambino interesse prioritario era giungiamo alla risultati come risoluzioni come proposte che sono ha approvato all'unanimità io credo che quando una società si misura con i problemi come quelli dell'infanzia
Abbia abbia una grande responsabilità e quella di acquisire una sfida
Che la capacità della risposta ai bisogni che emergono e che devono essere affrontati
Noi abbiamo compiuto soltanto il nostro dovere
Nell'avere formulato una legislazione avanzata su questo profilo lo sfruttamento dell'infanzia la legge
Del novantasei per quella del novantotto ci sono ancora alcune proposte che debbono essere come dire
Vagliate e approfondite soprattutto per avere certezza della pena
E soprattutto per fare un'azione preventiva che sia efficace non basta avere una buona legge se non c'è un'azione di prevenzione e se non c'è certezza della pena
Io credo che bisogna riformare sono anch'io mia scriva la categoria dei riformatori penso solo che le riforme devono migliorare l'esistente non possono mai peggiora le io con grande prudenza
Vedrei e con grande disponibilità discutere come abbiamo discusso fino adesso le questioni per esempio dalla giustizia minorile
Per evitare che riforme che si ritengano utili per affrontare più efficacemente il il problema dei minori si dal punto di vista civile dal punto di vista penale alla fine abbiano come risultato una sorta di come dire cancellazione della della della giustizia minorile
Penso sono convinto che le questioni anche sulla sulla tutela del lavoro minorile che abbiamo affrontato nel nostro Paese anche la l'approvazione con con legge del nostro Parlamento della convenzione dell'oil sulle sulle lo sfruttamento minorile sulle le questioni più abiette del sfruttamento minorile
Io credo che siano come dire capitoli di un impegno che abbiamo seguito coerentemente per andare avanti per portare questo nostro Paese
Con una lo sguardo rivolto vero lo sguardo di attenzione vera nei confronti del minore del minore io credo che ci deve vogliono le risorse lo dico c'è il ministro di cui riconosco la sensibilità è il senso della responsabilità
La legge duecentottantacinque che tanti risultati favorevoli positivi ha dato il recupero se possibile dalla legge duecentosedici il l'intervento per prevenire il disagio giovanile
Perché questo non sconfini poi nell'addio in quell'Sabino Rile io credo sono anche questi capitoli di un completo Progetto che deve avere
Un governo che non può essere e non sarà sicuramente io lo auspico mio per rispetto ai problemi veri infanzia e allora risorse finanziarie progetti che devono essere maturati di riforma vera autentica che significa cambiamento in meglio perché c'è una sfida della modernità ma c'è anche una sfida della priorità io credo che si è consideriamo tutti il diritto del bambino
E come diritto prioritario noi costruiamo una società migliore questo messaggio porteremo a New York per migliorare anche i nostri comportamenti futuri
Ringrazio il senatore Montagnino la parola a prima di dare la parola al senatore Roland venti
Rappresentante di gruppo la commissione parlamentare dell'infanzia chiedo di comincia ad avvicinarsi
Voglio salutare la senatrice Grazia Sestini che è sottosegretario
Alle politiche del welfare praticamente da sopra il vice del prezzo il ministro qui presente
Naturalmente un baio minor non parlare quindi più saluto soltanto poi saluto anche e non saluto do conto all'Assemblea dei saluti della della parlamentare europea onorevole Roberta Angelilli era la signora Bruna che perché la conoscesse poco fa si è avvicinata che purtroppo per motivi familiari
Di un certo rilievo dovuto lasciarci lascia i suoi saluti a tutta l'Assemblea
Senatore Lanni
Grazie presidente signor ministro colleghi voi tutti gli USA lutto e vorrei permettimi una brevissima riflessione su un aspetto un po'particolare
Del bambino
Il segreto in un ambiente un po'particolare
è già stato ricordato che si terrà l'otto e nove maggio la sessione speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York
Già sede il trenta settembre del novanta come è stato ricordato il vertice mondiale per l'infanzia
Sempre a luglio
Con una felice coincidenza
Si è ufficialmente aperto l'Anno internazionale delle montagne proclamato da FAO e Nazioni Unite per il due mila e due
In preparazione di questo incontro vorrei brevemente tracciare qualche spunto fare alcune riflessioni sull'abbinamento di due soggetti così diversi e così complementari
Bambino montagna per poi fare alcun
Sì
Riflessioni finali sul collegamento con il mondo informatico informatizzato
Uno dei gravi problemi della montagna e lo spopolamento
Rimangono solo gli anziani i bambini nascono sempre meno numerosi in montagna i rimedi tentati contro la denatalità progressiva sono falliti
L'anziano resiste in montagna perché non ha alternative
E senza bambini è una persona triste
Perché non sa che trasmetterà il suo patrimonio di conoscenze di esperienze di piccole storie così importanti per la formazione dei giovani e che sicuramente non sono sintetizzabili nemmeno in un moderno cd
Quante belle immagini e e di bambini sorridenti e di anziani Sereni hanno rappresentato l'alfa e l'omega del ciclo vitale generazionale vissuto in un ambiente amico come la montagna e proprio rifacendomi ai cinque punti
Di riflessione che sono stati richiamati dal novanta per voi Jorge che sono di fatto oggi all'analisi per capire che cosa è stato fatto e che cosa si può fare dal migliora le condizioni di vita ridurre la diffusione della malattia rafforza la possibilità di fruire un'istruzione e così via ebbene proprio Reja analizzando questi punti
E inattesa di esaminare i risultati dell'azione prodotto in questi anni si è ancora più convinti che la montagna il bambino siano un binomio da riscoprire e valorizzare
Salvare la montagna significa dare ed avere fiducia sul futuro del bambino garantire il benessere del bambino vuol dire salvaguardare l'ambiente nella sua varietà e pluralità di elementi l'ambiente montano sano e salvo una montagna viva abitata
Assicura il benessere fisico e mentale del bambino
La montagna da indubbiamente cibi sani non geneticamente modificati premessa per uno sviluppo sano del bambino che è una delle più grosse preoccupazioni che noi credo abbiamo riconosciamo
Un ambiente montano ruota su una famiglia che lavora per i bambini e con i bambini insegnando facendo toccare con mano
Le difficoltà i sacrifici necessari per avere dignità e forgiare il diritto di sentirti parte di una comunità e di un popolo
Un popolo in cui secondo il di cui si condividono le usanze i costumi la lingua i dialetti
Un'area montana dove la solidarietà elemento costitutivo
Paesi montani dove la scuola e a misura delle necessità locale con una formazione che è teorica ma è anche tanto pratica
La storia la tradizione e memoria e coscienza del passato e rispetto degli altri il rispetto per l'ambiente non si insegna lo si vive
Si impara a rispettare fin dai primi passi la terra che si calpesta
So che qualcuno potrà pensare che sia un aspetto un po'strano di avvicinare il tema del bambino
Però credo che la riflessione generale su questi temi semplici richiamino a delle soluzioni che anche stamattina abbiamo sentito dal bambino virtuale in su
Portano a dire che forse le risposte attendono proprio degli elementi che proprio perché sempre ci siano applicabili
La montagna introducesse tutti gli elementi che garantiscono il bambino sappiamo che senza bambini la montagna muore
E salvare la montagna non è solo a salvare la montagna di se stesso ma salvare la natura che ha un riflesso
Su quanto la montagna può dare per tutti per un ambiente sano scova una delle più principali preoccupazioni per i bambini a Reja un ambiente sano
Qual è allora l'elemento più semplice che interrogarsi su quelli che sono gli elementi naturali
Una montagna che si spopola perché le famiglie abbandonano
Per condizioni di vita troppo gravosa penalizza il bambino obbligandolo a vivere in un ambiente forse apparentamenti più comodi più tecnologicamente avanzati ma sicuramente più inquinati socie la mente impoveriti freddi
E con gli stessi Enza quella condivisione di piccoli e grandi avvenimenti che fanno un gruppo di un gruppo
Una comunità e non un branco
La miglior prevenzione contro le devianze illusorie che grande non era anni da danno e la vita sana della montagna
Il che non significa sognare i bei tempi andati ma significa portare con intelligenza la montagna ad avere gli strumenti delle città contando su un uso più critico e moderato degli stessi
In montagna i bambini giocano la pagato e non stanno certo quattro ore al giorno davanti al televisore o al computer
Quale può e deve essere allora l'impegno che possiamo proporre
Innanzitutto rendere possibile uno sviluppo sostenibile e durevole della montagna incentivando quelle misure per le famiglie che devono poter vivere nel loro ambiente con i servizi necessari e indispensabili
Per avere le stesse opportunità degli altri non privilegi
E nemmeno essere penalizzate per conoscere avvicinare i bambini alla montagna il bambino che capisce la montagna che trovo un feeling con la montagna che si immedesima della montagna salva se stesso e la montagna rispettare i diritti del bambino per essere coerenti e concreti dobbiamo cioè agire per favorire la vita in un ambiente sereno come la montagna due
Simili per sviluppare politiche che aiutino le famiglie in difficoltà che non la parola garantiscano la dignità del bambino in particolare nelle zone naturali meno favorite
Credo che in analogia con la Carta europea delle della democrazia in città per l'infanzia dobbiamo elaborare la carta europea della democrazia in montagna per l'infanzia
Certo sappiamo che servono anche tribunali dei minori serve aggiornare la legislazione che tratta dei problemi ad essi riferiti dello sfruttamento a tutti i livelli delle delle violenze di tu quanto è purtroppo cronaca quotidiana
Serve però innanzitutto un ambiente naturale
Come la montagna è che è un antidoto contro i rischi della socialità è un ricostituente spirituale e materiale che deve poter essere valorizzato nell'interesse dei genitori del bambino
Spero per concludere che l'Anno internazionale delle montagne aiuti i bambini a vivere in questo caso si dia più spazio si faccia pubblicità
Ai vantaggi reali e non virtuali dalla vita in montagna nell'interesse del bambino computerizzato del terzo millennio
E in ultimo permettetemi una piccola annotazione locale essendo valdostano essendo particolarmente duramente colpito
Dal tragico episodio di Cogne
Di chiedere a tutti gli operatori dell'informazione di capire cos'è successo e che cosa può essere successo del trauma subito da questo piccolo paesino di montagna
Chi ha subito di più sono proprio in questo caso i bambini
Quante domande senza risposte in questo periodo
Quante angosce nuove
Quanta amarezza dei genitori nel dover subire una informazione che deve dire comunque qualcosa per soddisfare esigenze di informazione
Informazione così difficile da dosare da capire per tutti
E soprattutto quanto in questo caso si senta l'esigenza nel campo dell'informazione di una sana autoregolamentazione in materia per non turbare soprattutto i più giovani grazie d'attenzione
Grazie senatore allarme
Grazie anche per questo richiamo all'informazione corretta
Senatore non è richiamato Cogne io voglio ricordare anche Erika ere che Omero
Sì è stata veramente una corsa nell'ambito io sono giornaliste professioniste
Quindi lo dico con grande dispiacere c'è stato una corsa da parte di tanti collega infrangere tutti i codici deontologici di questo mondo tutti proprio proprio sulla vacca chi da chi le infrange ma di più insomma ecco e me ne vergogno
E dove si prepari venga allora il senatore rotondo e subito dopo prima di cominciare il Giro dei parlamentari dei deputati della Camera
Faremo delle la parola alla parlamentare delle Fiandre e la l'onorevole tris Meersseman cui subito dopo
Grazie presidente
Scopo della prossima sessione straordinaria dell'assemblea generale delle Nazioni Unite in materia d'infanzia
Sarà la verifica degli obiettivi fissati dal piano d'azione adottato nell'ambito del vertice mondiale per l'infanzia svoltosi a New York il trenta settembre del novanta fra questi obiettivi c'era la riduzione delle malattie prevenibili
Tutti noi sappiamo quanto le vaccinazioni siano fondamentali per raggiungere questo risultato
Tant'è vero che nel nostro il Piano sanitario nazionale novantotto due mila era stato previsto un progetto obiettivo materno-infantile che fra le azioni da attuare includeva il potenziamento delle attività di prevenzione e fra questi programmi di immunizzazione
Nello schema del nuovo piano sanitario nazionale due mila due due mila e quattro
Sembrerebbe non essere inseriti invece progetti relativi al radicamento e diffusione di vecchie e nuove pratiche vaccinali
Eppure non solo nel mondo scientifico italiano ma anche nella società civile e presente in maniera forte la questione vaccinazione
Si discute infatti sull'importanza di mantenerne l'obbligo solo per alcune se estenderlo ad altre se giunto il momento invece di recedere dall'obbligatorietà e puntare ad una libertà di scelte
Insomma una questione aperta che la politica deve saper affrontare
La vaccinazione antivaiolosa Di Gennaro e quelle successivamente ridotto da Pasteur no a cui si deve anche la coniazione del nome
Avevano un obiettivo preciso e limitato proteggere l'individuo dalla malattia causata dal microrganismo verso il quale era stato vaccinato
Pertanto l'obiettivo cui hanno minato coloro che per primi sono ricorsi a tale pratica preventiva è stato quello di vaccinare i soggetti esposti a maggior rischio di ammalare ovvero coloro che correvano un rischio immediato ma mano che le esperienze vaccinale si sono ampliate e sono divenuti evidenti risultati le vaccinazioni in termini di riduzione della morbosità e della mortalità
Si comincia ad intuire che i riflessi epidemiologici delle vaccinazioni effettuate su larga scala erano assai più ampi di quelli derivanti dalla semplice protezione individuale
Si è così evidenziato specie nella seconda metà del ventesimo secolo che i vaccini sono uno strumento di prevenzione di elevata potenzialità in grado di ottenere risultati di grandissima rilevanza nei confronti delle malattie infettive infettive specie infantili
L'eradicazione del vaiolo cioè la totale e permanente scomparsa del suo agente eziologico mediante la vaccinazione estesa a livello mondiale né l'esempio più eclatante
Nei Paesi in via di sviluppo il problema maggiore e quello di organizzare una sufficiente capillare offerta vaccinale
Viceversa nei Paesi più sviluppati la difficoltà maggiore per l'obiettivo eliminazione cioè per la scomparsa della malattia in una determinata area geografica e il raggiungimento di un'adeguata copertura vaccinale che generalmente alta e per alcune malattie quali il morbillo parotite particolarmente alta
Le strategie da seguire possono essere diverse
Ad esempio una scelta che si pone e quella fra obbligatorietà delle vaccinazioni ovvero adesione libero consapevole
L'obbligo della vaccinazione rappresentanza rappresenta senza dubbio il metodo più efficace ed economico per raggiungere alti tassi di copertura vaccinale
Richiede solo l'esistenza di un servizio pubblico in grado di farci di far fronte sia all'esecuzione delle vaccinazioni sia al controllo di quanto previsto dalla legge venga effettivamente eseguito
è anche necessario un sistema di risarcimento degli eventuali danni causati dalle vaccinazioni obbligatorio
Il regime di obbligatorietà presenta anche aspetti negativi
Ad esempio la vaccinazione dei bambini è vissuta il più delle volte dai genitori come una pratica burocratica da espletare piuttosto che un'importante misura di tutela della loro salute
Il personale dei servizi può essere portato a curare maggiormente gli aspetti burocratici rispetto a quelle di medicina preventiva
Diventa difficile per esempio inserire nei programmi di immunizzazione le nuove vaccinazioni che si rendono disponibili essi vengono infatti percepiti come meno importanti rispetto a quelle obbligatorio
L'attuale sistema italiano o redigendo un sistema misto di vaccinazione obbligatoria raccomandate tutte peraltro gratuitamente Offerte testimonia chiaramente le luci e le ombre di un tale regime in parte per le vaccinazioni obbligatorie il tasso di copertura decimale a ventiquattro mesi è alto ciò spiega perché da lungo tempo non si registra l'Italia indigeni di casa indigeni di poliomelite e difterite
Viceversa per le malattie per cui la vaccinazione solo raccomandata tipo il morbillo la parotite e rosolia i tassi di copertura vaccinale sono specie in alcune regioni bassi e i casi delle suddette malattie sono ancora numerose
Va anche sottolineato che l'esperienza dei diversi Paesi economicamente sviluppati dimostra che il regime di totale adesione volontaria non consente di raggiungere elevati tassi di copertura vaccinale
E che la situazione migliorò migliora se si ricorre a Pré de di menti di sostegno esempi significativi sono quelli da Gran Bretagna dove tassi di copertura elevata sono stati raggiunti dopo l'introduzione di specifici incentivi economici per i soggetti facile autori
E quello degli USA in cui le leggi scolastiche emanate dalla maggior parte degli stati hanno creato in città creato filtri praticamente insormontabili all'ammissione alle scuole di vario livello per i soggetti non completamente vaccinati per esempio per il morbillo
Attualmente in Italia c'è un acceso dibattito fra obbligatorietà e non obbligatorietà delle vaccinazioni
Ma fra gli esperti c'è un generale consenso su due punti
Primo
Che è auspicabile arrivare ad un sistema di prevenzione vaccinale basato sull'adesione consapevole a tutte le vaccinazioni
Secondo che questo obiettivo sarà conseguibile senza ripercussioni negative sui tassi vaginali già raggiunti solo attraverso un percorso impegnativo di carattere organizzativo ed educativo
In particolare indispensabile
Che in tutte le aziende sanitarie locali del nostro sistema sanitario siano costituiti e portati funzionalmente regimi dipartimenti di prevenzione
Essi costituiscono la vera cabina di regia dei programmi di prevenzione e di monitoraggio epidemiologico delle malattie prevenibili con le vaccinazioni
E che pertanto devono disporre di personale specificatamente formato ed addestrato nonché degli strumenti indispensabili a partire dall'esistenza di un funzionale sistema informatico
Devono essere attivati programmi di formazione continua sulle vaccinazioni per i medici ed il personale parasanitario che opera predetto contatto con la popolazione e previsti incentivi in caso di raggiungimento i tassi critici di copertura vaccinale
Sono infine indispensabili iniziative di informazione ed educazione sanitaria rivolte alla popolazione che vanno periodicamente ripetuti
Al fine di mantenere alta la compliance verso le vaccinazioni
Tutto questo come è facile comprendere richiede una forte volontà politica e congrui Investimenti economici
Il governo ed il Parlamento facciano la loro parte grazie
Grazie senatore rotondo grazie per questo richiamo alla alla vaccinazione anche perché mi dicevano
Per la par di una non un anno fa circa quando sondando a visitare il sito mai era a Firenze che particolarmente specializzato per la cura proprio dei dei minori stranieri vennero accompagnati
Che ahimè alcuni di questi minori stranieri che vengono o adottati e quindi vengono qui in affidamento pre-adottivo anche per per delle per dei periodi presente a no li mandano da questi Paesi con dei certificati di vaccinazione obbligatoria fasulli
Per cui occorre sempre e come dire procede a una verifica che anticorpi eccetera per valutare se veramente son stati vaccinati nel qual caso procedere quindi per cui il discorso della non vaccinazione perché i pericoli dall'eccitazione sarebbero superiori a quelli della non vaccinazione andava bene finché le società diciamo dei paesi sviluppati hanno società più protette adesso evidentemente è un po'fuori fuori luogo
Ringrazio e dopo la parola subite chiamo qui alla alla onorevole Chris Merse Valgoi parlamentare delle Fiandre
E chi ritiene vi prego di prendere il vostro così no per l'otto la mente perché non ma abbia non parli un fluente inglese
Se anch'io Mrs chairman
Ed Eze corretti a una entourage Flammini essi membro oltre lambisce
Fa l'amante ANAS formale Number alti dal causa fra presente e più me che Stepney viene ha dato a un weekend al centro
E niente Flanders carcera X tu e interamente di canta di Yuen campa inciampando c'è un bronzo dai questo posto Adlai chiude senti interprete est del terzo dei test
En plein anche Matthew scene oltre quei Oudenaarde incaute in mente Simone in Toffolo Audi entrée stenti species porti più Ifi e speaker s'
Tensione
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So Cacace soft competenze s'a chiedere giù iter devo vincente ora d'assaggio al
Clan Calende essi adesso anche non Vialli
A accadendo foto Guasco in ogni Emilio Franci
Bataille Ago tra gli ho detto IFEL ne fu il ben ma woofer Rocca antifona San Yes di Experience austeri qual
Senza fanno di Yordanova sì qualche ok e di che è sempre fra incendi Fireman sembrerebbe nessun e da Ovo camper Terence
Uno ha già ucciso
Un ex
Vai ti Vincenzo
Desume insetti Pettersen famosi ESP fosse bravo e non Flanders tenendo allora mi Pryor Nettis cambi de France
Betts cancelli stizza offerta Rocca anzi dia un sue tappe fossi io
Giuriste crescente sepoltura x e socio Security Sosa allentare ti escano entity vai ti ferro Institutions
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Io ringrazio
Ringrazio a nome della Presidente Burani Procaccini di tutti noi l'ottimo intervento dell'onorevole
Tris mezzi con cui alla quale dico che
Aspetto però che mentre la cuffia medico che chiedo traduttrice di comunicarle che in Italia di queste due valutazioni attengono nel parlamento soltanto la congruità rispetto la nostra Costituzione e la congruità rispetto alle nostre finanze la parte del bilancio
Quindi sarebbe mica male se la commissione parlamentare infanzia anche diciamo così in corsa potesse essere dotata per esempio di questo potere che per adesso ASS soltanto in merito alle normative che riguardano direttamente l'infanzia mente non è a rispetto alle normative in itinere Pecorelli diciamo in fieri da parte del governo
Io volevo dire all'Assemblea che purtroppo alle quattro e un quarto massimo quattro e venti dobbiamo liberarla Sala che naturalmente il ministro Maroni che così in modo così veramente eccellente encomiabile è stato qui sin dall'inizio l'ascoltare tutti gli interventi avrà pur diritto come ministro parlare almeno un quarto d'ora no ministro e che abbiamo ancora due interventi pre previsti e cioè quelli della onorevole Piera Capitelli dovevo Luigi Giacco e due richiesti cioè ed essi ed è il trenta venti previsti di notevole Parlamento europeo turchi tre interventi imprevisti e due richiesti crederà senatrice di Polito e quello del direttore del CESPI Ancona
Dottor fucili quindi io non so che dirvi mi affido alla vostra
Allora la prima Linuccia mi dispiace leve turchi turchi allora chiamò l'onorevole capitelli e chiedo veramente di di stringere al massimo con le le questioni propositive visto che ha già parlato poi senatore rotondo cercherà altri subito dopo l'onorevole capitelli l'onorevole l'onorevole Giacco quella senatrice di Polito prego aveva capito cercherò di volare soprattutto perché nonostante potuto stampini assistere stamattina
Ai lavori della mattinata sul tema
D'il bambino virtuale me ne scuso credo che il tema sia particolarmente indicato perché è un tema che deve essere affrontato in un contesto internazionale sempre più io inserisco le mie osservazioni in una prospettiva prevalentemente parlamentare
Sul rapporto bambini e mass media il sette due due mila e due proprio qui alla Camera la Sala della Sacrestia in vicolo Valdina è stato presentato alla presenza del presidente della Camera onorevole Casini
Il rapporto Censis miti e minori nel mondo scenari internazionali sfide per il futuro
Questo studio che fa dell'internazionalità e dall'approccio globale una precisa scelta di metodo e di interpretazione manda nelle sue conclusioni segnali molto forti al mondo dall'istituzione della cultura della politica
Indicando piste da azioni concrete da collocarsi nel contesto di un impegno della politica culturale per l'infanzia che sappia sostenere i percorsi di crescita delle nuove generazioni attrezzarli al confronto con la realtà
Politiche internazionali e di controllo di promozione della qualità dei media e leggi più organiche rigorose sono indicate non solo come una c'è necessità ma come una urgenza inderogabile
Allora il dibattito intorno al tema Miti e minori e da sempre vivace ma si è spesso da Renato informe di allarmismo esasperato che vede nel rapporto violento televisive legittimità infantile un'equazione perfetta è una tendenza rappresentata soprattutto da parte dei produttori di emittenti terra lui invece minimizzare gli affetti potenzialmente negativi dei miti a ci si è inventati il bambino competente per sottrarsi e delle responsabilità
Allora io credo che il dibattito attualmente sia un po'spento sia volutamente un po'spento che debba essere aveva acceso nei Linney mi alleni con testi scientifici
Di ricerca scientifica ma un po'spento in generale che vada riacceso e che debba esserne superata la dicotomia di cui ho detto ma soprattutto che il dibattito debba essere ricondotto
Che debba essere condotto parallelamente al dibattito da parte delle istituzioni un'azione concreta orientata a innalzare la qualità dei prodotti ma smania media cinici in generale soprattutto di quelli destinati specificamente ai minori
Ora mi sembra chiaro che parliamo di Militia perché ormai nel Paese dal tono Rita reddito come il nostro non è più la sola TV anche se rimane al primo posto catalizzare l'interesse dei bambini
Oggi sono scena a anche i cosiddetti new media video computer gambe volato internet all'altro
Il rapporto Censis ha collocato il problema correttamente anche nel contesto del business internazionale
Ed ha evidenziato come la produzione internazionale utilizzi necessariamente un linguaggio unico sufficientemente delocalizzato per essere capito da tutti i bambini del mondo
Con la conseguenza però di un serio rischio di omologazione culturale i nuovi come dire chiami diamo ancora più nuovi producono divertimento ma anche lesioni dalla vite sono veicolazione i ruoli socialisti dei valori
Il giudizio positivo che noi democratici di sinistra in Commissione infanzia abbiamo dato dalla relazione del ministero ministro Gasparri in Commissione infanzia è stato proprio in relazione alla presenza nel suo intervento di questo tipo di consapevolezza e preoccupazione io so che devo stringere e quindi credo di voler di potere di dover mandare questo messaggio
Se il ministro saprà garantire che l'azione legislativa che questo governo prospetta e di cui egli ha anticipato alcune linee in Commissione infanzia
Linee che garantiscono che
Se se saprà garantire che la televisione pubblica e privata saranno esenti da modelli culturali a senso unico
Noi collaboreremo a fare le riforme necessarie in Italia perché il quadro normativo sia più chiaro più organico
Più
Che garantisca maggiormente bambine televisiva ecco io chiudo con questa mia indicazione un mio impegno se ho
Ringrazio l'onorevole onorevole capitelli che fra l'altro visto avevo intervento ben più lungo per la sua crea un senso di responsabilità ritrovate come capogruppo del suo gruppo in commissione l'ha dimostrato
La senatrice di Polito allora prego subito dopo l'onorevole Giacco
E voglio ricordare che saranno pubblicati sicuramente gli atti di questo convegno quindi chiunque avrà preso la parola sì troppo tra come dire affidare anche alla carta stampata
Il suo pensiero chiedo anche la sezione da Poli di Polito chiaramente di regolarsi Koper i tempi
Un saluto veloce quindi agli amici della Tavola della presidenza e a tutti i convenuti e andò veramente rapidamente alle questioni partendo dalla relazione del Presidente dell'Unicef che credo abbia individuato con grande rigore e chiarezza che la platea dei diritti quando si parla di tutela del minore e una platea molto larga e differente di Fere sì è anta in relazione all'area geografica di insistenza parlerei perciò di diritti elementari e parliamo del diritto alla salute all'igiene
A una corretta alimentazione all'alimentazione in quanto tale e diretto e diritti evoluti parlerei di diritti in tempo di pace e di diritti in tempo di guerra
Direi che le questioni che si pongono alla nostra questi all'attenzione sono questioni che attengono al processo formativo ma sono questioni anche di carattere emergenziale
E che quindi la soglia dell'attenzione del legislatore o delle prorettore sociale deve necessariamente tenere conto di questi parametri di riferimento
Credo che parlare di tutela del minore significa intanto o non soltanto acquisire un dato concettuale di coscienza collettiva diffusa il più ampiamente possibile e penso ai paesi in via di sviluppo ma penso
Anche ad aree geografiche differenziate culturalmente
E sotto il profilo evolutivo anche del nostro Paese
Penso per ciò che parlare di tutela dei diritti del minore o tutela del minore significhi e parametrare sì Onno questo livello di coscienza raggiunto
E con no la necessità di un'azione multidisciplinari
Ci troviamo dinanzi a un microcosmo che rappresenta l'identità di un popolo
L'infanzia i giovani bambini rappresentano il futuro di ogni popolo quindi c'è una necessità di attenzione che va in direzione proprio del mantenimento della propria identità e voglio quindi porre soltanto delle questioni non le soluzioni porre all'attenzione dei problemi
Bambino virtuale rapporto con i media necessità di regolamentare di fare un filtraggio dei contenuti ma significa anche interrogarsi sul rapporto tra bande
Il bambino e famiglia parlare di tutela significa allargare la soglia della tutela parliamo di fecondazione eterologa in questi giorni anche qui in Parlamento
Parliamo di tutela del concepito
Quindi e una questione aperta
Registriamo per andare rapidamente alla sintesi come richiede il tavolo della presidenza un favore un avanzamento della coscienza anche del legislatore che soprattutto nell'ultimo decennio in Italia
Ha stabilito tappe significative di evoluzione in questo senso ma credo che bisogna rafforzare il nostro impegno su un fronte dell'investimento economico ma dell'investimento in strutture pedagogiche e culturali che favoriscono ha per l'appunto la presa d'atto
E l'adeguamento sulla necessità di interventi che partano dalla famiglia che partano dalla scuola ma che implicano la responsabilità collettiva di una società che non sente il fanciullo estraneo ma sente il fanciullo parte integrante presente passato e futuro di se stessa
Per la triste Paolitto anche per la il valore per la sintesi di quello che ha detto l'onorevole Giacco
Immediatamente dopo allora il direttore del CESPI Ancona intanto voglio render noto che il dottor Francesco verde oliva che il sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Salerno lascerà il suo Inter vento prego Qian quel chianche se fosse anche qualcun altro che volesse farlo di darne notizia alla presidenza così possiamo
Diciamo lasciarlo
Per gli atti prego l'onorevole Gian copie perché il segretario della Commissione parlamentare in favore di fare solamente alcune considerazioni di ordine generale
Vuol soprattutto rifacendomi anche a quello con ascoltato questa mattina perché penso che sia importante ritengo che la fragilità del bambino virtuale e probabilmente quello di avere più strumenti di gioco e di conoscenza però meno presente presenze tranquillizzanti era e affettuosa al suo fianco
Il rischio di questo bambino virtuale e quello che nessuno gli insegna a distinguere il vero dal falso e a distinguere l'emozione dei sensi dare il senso delle mozioni
In breve credo che questo nuovo mondo che il bambino attività richieda soprattutto agli adulti uno sforzo di conoscenza e di guida una soluzione certa l'ente faticosa e problematica di nuove responsabilità e di nuovi impegni un vecchio fine degli anni Cinquanta conteneva una battuta memorabile
Noi vogliamo insegnare
I figli affari figli Mann Hui a fare i genitori chi ce lo insegna
Una domanda di questo tipo in un mondo come il nostro si accresce di significato
I genitori la società tutta dovranno trovare il modo di imparare ad accudire e proteggere questo nuovo bambino per continuare a ragion un giorno lì dove smarrite solo nel soggiorno di casa dove guardando o digitando tanti Mundi lo emozionano e lo inquietano
A molti perché da chiedere il bambino di nostri giorni e lo stesso bisogno di qualcuno di cui fidarsi che gli ricordi con la sua presenza e con il suo amore che non sia perduto ma dovunque dalla sua mente si trovi può sempre tornare a casa questo penso che sia una delle questioni di considerazioni che ho fatto ascoltando gli interventi estremamente impegnativi questa mattina
Però vorrei aggiungere anche un altro aspetto
In questa società profondamente mutata che vede il crescere del disagio giovanile spesso si ci si interroga quanto questo disagio assume caratteri patologici
Dovrebbe anche soprattutto il porsi il problema della normalità dell'infanzia e dell'adolescenza nelle nostre città
E con quali dispositivi si possa intervenire per risolvere o attenuare incisivamente questi disagi un primo obiettivo che riassume sostanzialmente gli altri e quello di vendere le nostre città a misura dei bambini e degli adolescenti così che realmente siano soggetti e non oggetti delle nostre comunità
Va da sé che questo comporta adeguati strumenti di partecipazione decisionale
Non astratta o retorica ma strettamente legata alla gestione degli ambienti e degli spazi che i bambini gli adolescenti occupa penso agli spazi verdi pensa alla scuola penso agli edifici pensa l'ospedalizzazione di questi ragazzi penso a tutta una serie di elementi che sono estremamente importanti
Ecco io credo chiudo con questo che certamente la legislazione italiana in questi anni ha fatto dei progressi notevolissimi partendo sempre come diceva stamattina la professoressa Saul
Dal principio che soprattutto l'interesse superiore del bambino che deve essere alla base di ogni nostra scelta normativa su queste questioni io penso che noi abbiamo lavorato e stiamo lavorando ritengo che anche nella sessione straordinaria di New York ne potremmo portare la nostra esperienza acquisite in questi anni facendo come ministero dell'ambiente come commissione
Affari come Commissione infanzia il l'esperienza dei citati bambini e delle bambine del Forum internazionale organizzato con l'Unicef che in questi anni ha prodotto una serie di risultati estremamente positivi e anche di documentazione che penso possa diventare un punto di riferimento non solo per noi italiani ma anche per le altre nazioni vi ringrazio
Grazie onorevole Giacco naturalmente dell'arrivo dei capi capitelli erano le Giacco daranno l'intervento tutto intero per gli atti così come ringrazio la professoressa Marina D'Amato che braccate di Sociologia tenorista di Roma Tre
Che grande esperta dei bambini delle comunicazione rispetto all'infanzia che ci darà il suo intervento permettere agli atti l'ultimo breve intervento spero prima di dare la parola al ministro Maroni che proprio sarebbe ritagliata questo punto
Allora il direttore del CESPI Ancona prego
Signor ministro signori stamattina il dottor rivoltella parlava del narcisismo del essere qua appagati mi chiamo fucili e mi sento anch'io abbastanza appagato sarà quasi l'assonanza riferimento dei cognomi in alcuni pensieri io sono un operatore quasi di strada sono una persona che accoglie che vive con bambini che hanno grosse difficoltà
Abusi adozioni internazionali fallite svolga quel ruolo para istituzionale con i garanti di infanzia per una città quella del dottor giaccone dell'onorevole già Osimo
E alcuni flash che come operatore come persona che è un po'dall'altra parte in questo momento l'osservatore un ascoltatore ho piacere di trasferire tre pensieri il primo tre anni fa mi sembra la foresta rassegnarci che è un ma che la Società di studi che gli Stati Uniti di analisi disse
Il mondo virtuale tutto ciò che è tecnologia avanzata ci diceva ci colpirà come uno tsunami virtuale lo Tsunami e questa onda anomala potentissima che viaggia per gli oceani dopo un terremoto arriva silenziosa e quello che incontra lo travolge in maniera in Clemente totale non sono una caratteristica che non dà non è sola neanche altre più deboli ma che arrivano silenziose ripetute
Il secondo riferimento
Alle Nazioni Unite l'otto maggio probabilmente si dovrà cominciare
Chi deciderà chi parlerà comincerà ad utilizzare una finestra per osservare il mondo che non è la stessa che ha utilizzato fino ad ora non guarderà solo la finestra che da sulla parte povera del mondo dovrà per forza guardare sulla finestra dall'altra parte del palazzo della sul cortile interno
Ne siamo attraversati dall'onda anomala siamo noi ad essere attraversati dall'onda anomala le famiglie la famosa tante Enuta no alla famiglia italiana non regge a fine italiana agli stessi strumenti che aveva allora ma è esploso dentro
Il problema e non a ancora non si è ancora adottata degli strumenti per capire che la famiglia italiana tiene
Ma deve riuscire ad adeguarsi e radicare un antivirus chiamiamolo così all'interno della probabilità azione che ancora una buona vita azione che comunque va aiutata in qualche maniera stimolata l'ultimo pensiero
E per me e dall'ottantacinque che vivo con io tre figli naturali miei e sedici in affido e e importante insuccesso
Vedere che ci sono tante persone e a questo livello che ci trasferiscono sapere contenuti
E in maniera finalmente conclusiva hanno già elaborato e stanno trasferendo a chi lavora tutta una serie di elementi che sono finalmente elaborati ad un livello finale sapete quanti anni
Ho sentito invece momenti di di studio e di rilancio chissà che cosa faremo siamo momento decisivo vi prego
E informati tutti tutti gli operatori come me del mondo delle città di queste informazioni delle bellissime parole che questa mattina ho sentito che ancora non sono riuscito a metabolizzare ci penserò stanotte magari e i fatti a vere a tutti
Le previsioni del vostro lavoro perché comunque potrebbero arrivare alla commissione agli onorevoli
Agli uffici dei ministeri tutta una serie di sollecitazioni ulteriori aiuti che magari riuscirete ad inserire che potrebbero servire per rallentare il flusso dello tsunami grazie
Grazie grazie per questa testimonianza che fa vedere come rispetto all'infanzia le istituzioni si ma soprattutto la società civile volontariato e società civile
Ultimo armi cosa che voglio sottolineare che da ringraziando appena ricordata la questione il problema dell'informazione
Quanto poco il problema dei problemi dell'infanzia ma soprattutto ciò che si fa quelli che sono le necessità quelle che sono le come dire le azioni che si devono svolgere trovano spazio
Nei media quando non vi sia un qualcosa di deflagrante di estremamente tragico allora
Detto questo ringrazio ancora il ministro Maroni dalla però
Basta
Il tema dell'incontro di oggi
Presidente grazie innanzitutto
Per aver organizzato questa giornata
Di approfondimento tema dell'incontro di oggi cioè il rapporto tra i soggetti in età evolutiva e nuovi media è un punto molto interessante per le politiche dell'educazione
I bambini infatti ancor prima dell'esperienza scolastica sono soggetti ad un alfabetismo spontaneo che avviene soprattutto attraverso i media
I vendor sempre più a contatto con le nuove tecnologie non soltanto mostrano una dipendenza da queste ma manifestano un modo nuovo di guardare il mondo di coglierne i segnali e di ricercare gli stimoli se esistono tante immagini di bambino che differenziano profondamente in relazione a diverse situazioni e che riportano in generale le quella di un soggetto costantemente in condizione di inferiorità nelle conoscenze e nelle capacità rispetto all'adulto
Bene questa immagine è completamente ribaltata quando si affronta il tema delle nuove tecnologie
Il bambino si dimostra verso i nuovi media molto più competente dell'adulto competente all'interazione all'comprensione alla costruzione di un mondo virtuale mentre a sua volta costruito da questo mondo
Sia insomma a che fare con un bambino in grado di usare il computer come strumento di comunicazione come mezzo utile per sviluppare linguaggi a cui il mondo adulto non sempre a accesso
I bambini e gli adolescenti a mano al mondo virtuale e la Rete comunicano via mail scelgono i forum come luogo di dibattito web come spazio di azione
Me ne accordò io dalla bolletta telefonica di casa mia tutti i mezzi anzi tutti dimessi
Vi sono siti destinati ai ragazzini ma molti interessantissimi infatti dei ragazzini stessi
Negli Stati Uniti li chiamano cyber Things hanno in mano un potere che non esisteva tra le generazioni precedenti
Alienati o meno Issa Dirty in sé approfittano degli scenari aperti dalle nuove tecnologie e con questi nuovi scenari cambia il rapporto con il mondo reale ma cambia soprattutto il sistema di apprendimento
Ci troviamo di fronte a un vero e proprio mutamento socio antropologico le cui conseguenze verranno verificate con più forza sugli adulti di domani
Ma hanno radici nei bambini e negli adolescenti di oggi
Evitare il confronto con i nuovi mezzi di comunicazione vorrebbe dire chiudere al reale e al mondo in divenire
Proprio per questo motivo è indispensabile che queste tematiche in treno al più presto in modo attivo in tutti i processi di socializzazione anche e soprattutto istituzionali e non si tratta solo di portare più infrastrutture informatiche
Nelle scuole o di garantire l'alfabetizzazione e nuovi media sia i docenti che gli studenti sì forse più ai docenti anzi senza forse che agli studenti
Si tratta piuttosto di Edibiri di educare i nuovi linguaggi
Di aprire alle modalità espressive secondo percorsi che integrino le modalità istituzionali della conoscenza con le esperienze audiovisive digitali della vita quotidiana e con le nuove forme di sapere è per questo che saluto con piacere le iniziative che pongono in risalto l'esigenza di mettere in correlazione educazione e mondo mediatico
E soprattutto tutte le sperimentazioni educative attraverso i nuovi media
Formare docenti e discenti a servirsi dei media e dell'approfondimento via web è un impegno cui non possiamo sottrarci
Naturalmente accanto i nuovi media resta sempre la rilevanza e la valenza del mondo virtuale proposto dalla televisione mondo che incide fortemente sul loro sviluppo psico sociale
Non dobbiamo infatti dimenticare che la televisione continua a detenere un importante ruolo di agenzia di socializzazione e che quindi spesso riempie gli spazi vuoti dei nostri ragazzi
Per questo anche la qualità dell'offerta televisiva resta un obiettivo importante su cui continuare a lavorare
Perché questo strumento possa essere come d'altro canto è internet un'occasione di apprendimento di crescita cognitiva di crescita sociale
Una risorsa in più per noi adulti per offrire validi modelli di confronto e sistemi di valori e non solo un nostro toh di omologazione dei più piccoli a modelli di comportamento che derivano da un mondo spesso molto virtuale e poco reale
Lavorare quindi sulla qualità dei programmi proposti sulla possibilità di prevedere più spazi dedicati ai bambini che sempre più diventano destinatari di trasmissioni destinate ad un pubblico più adulto
Vigilare su quale sia la rappresentazione dell'infanzia nella televisione
Sottolineo e condivido le parole di preoccupazione espresse dal collega Rolando in per la vicenda dico
Non si può ignorare che spesso bambini e ragazzi appaiono in quanto protagonisti di spot pubblicitari e che quindi la pubblicità rischia di diventare il principale veicolo dell'immagine dell'infanzia
Vigilare sull'opportunità e le modalità di coinvolgimento dei minori come protagonisti di trasmissioni destinate soprattutto ad un pubblico adulto
Far sì che l'informazione non si ricordi dei cittadini più piccoli solo quando sono vittime o attori di azioni violente
Protagonisti di fatti che nulla hanno di normale ma che sono al contrario fuori dalla normalità
Far sì che l'informazione li rappresenti anche nella loro normale quotidiana positività e propositività
Nostro compito e tutelare i più piccoli nella loro condizione di utenti ed attori della televisione
Cercando di creare una televisione a misura di verificare quale sia l'uso dell'immagine dei bambini perché vi sia una loro presentazione rappresentazione adeguata
Su questo terreno io credo sarebbe molto utile una collaborazione stretta tra la Commissione di vigilanza sulla RAI e la Commissione sull'infanzia
Di certo il rapporto fra minori in media vecchi e nuovi è un argomento molto complesso con molte implicazioni
Per questo motivo è importante anche stimolante per noi tutti impegnarci fortemente su questo fronte signor Presidente signore e signori in conclusione alla prossima sessione speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite dedicate all'infanzia
Aprirà la discussione degli adulti sul diritto dei cittadini di minore età a vivere in un mondo costruito a misura di bambino Uork FIT for Children
Quattro sono gli imperativi
Promuovere condizioni di vita dignitose per tutti i bambini in ogni parte del mondo assicurare un'educazione di qualità per bambini e bambine proteggere l'infanzia dalla violenza dagli abusi dallo sfruttamento combattere la Carini
Tutti questi obiettivi verranno perseguiti con forza dal governo italiano che hanno Yorker
Nei prossime settimane per porre ancora maggiore enfasi sull'importanza di questi temi sottoscriverà nuovamente la carta sui diritti del fanciullo grazie
Certamente
Grazie carissimo all'è ministro Maroni che starà lo voglio ricordare e a capo della delegazione italiana che sarà presente a New Yorker nella sessione per capi di Stato e di governo quindi porterà la sua
Sensibilità la sua attenzione
Insieme insieme con noi parlamentari
Ma sarà appunto il capo della delegazione e questo fa vedere come questa attenzione che anche Luis poni e e lui come ministro del Welfare naturalmente ci deve essere particolarmente accanto eccetto particolarmente accanto e però bene L'infanzia è una cosa che ci fa sperare che veramente in questa legislatura ma anche nella precedente c'è stato una grossa attenzione che noi che allora eravamo la minoranza abbiamo seguito e e ci siamo impegnati insieme con l'allora maggioranza così come sta avvenendo adesso a parti
Scambiate ecco il ministro Maroni ci rappresenterà e e noi dietro lui cercheremo di fare il nostro dovere
E e poi porteremo le risultanze dei nostri lavori
Mi in ulteriori atti che vi faremo presenti e vi ringraziamo ha fatto in questi top per la vostra pazienza per il fatto che siete stati Dina adesso che con la vostra attenzione avete dimostrato
Di essere fortemente motivati come noi sui problemi dell'infanzia quindi il nostro sarà un lavoro comune grazie a tutti voi grazie ai presidenti della Camera e tutti coloro che hanno partecipato a tutti coloro che hanno organizzato questa giornata cui eseguire eseguiranno molte altre grazie
Grazia Maria Burani