"Il futuro della politica: idee e professionalita" - (org. c/o CinemaMetropolitan)

Dare sono Stefano Micucci di danni in via ringrazio saluto innanzitutto il ministro Fassino
L'onorevole Fini
Lucia Annunziata per la partecipazione a questa iniziativa
Running è una società di servizi strategici e market in politica elettorale ha organizzato insieme alla Luiss Management che anche da qui ringraziamo un corso per consulenti politici conclusosi pochi giorni fa
Salutiamo qui sono presenti anche tutti gli studenti al corso rivogliamo salutare e vogliamo prendere proprio spunto dalla dalla dai risultati dall'aspettativa di di questo corso per aprire una riflessione di oggi io voglio porre soltanto due questioni due domande una prima domanda
In un momento di difficoltà del rapporto tra politica e cittadini può venire da nuove professionalità dall'uso di strumenti scientifici di conoscenza e di analisi degli orientamenti e delle esigenze della società
Da una maggiore capacità di comunicare idee Progetti e proposte concrete può venire da questo un contributo alla qualificazione della politica
E poi una seconda domanda
Abbiamo visto tra i giovani che hanno frequentato il corso una serietà di approccio una volta di approfondimento coniugati però con un grande entusiasmo e passione per la politica il per tentare questa nuova esperienza su un piano professionale
Dall'altra parte siamo spettatori di fenomeni drammatici che testimoniano la mancanza di riferimenti ideali che di valori tra tanti giovani a volte con conseguenze agghiaccianti
Il futuro della politica questa è la domanda sarà in grado eccome di non lasciar deluse le aspettative e di riempire tanti vuoti
Come supporto alla riflessione su questi punti abbiamo pensato fosse utile utilizzare una ricerca sui valori politici degli italiani in particolare coniugata
Rispetto al rapporto tra giovani e politica nel presente rappresentati questa ricerca sarà Roberto Pepper gli assegni fuggì People a cui do la parola
Ultronea
Io ho bisogno di ha una piccola e piccolissima nota di ordine tecnico raccontarvi come costruita questa ricerca
Nel senso che non ricalca i moduli tradizionali del sondaggio d'opinione
Ma ha un approccio che qualitativo e quantitativo al tempo stesso un una un primo dato questo la ricerca come facciamo dal novantasette e quindi al quarto anno e quindi è fortemente basato sulla continuità e sulla stabilità del dato il risultato in fondo quello che noi cerchiamo è stabilita per capire se ci sono delle tendenze in crescita delle tendenze appunto che tendono verso il calo se ci sono elementi di stabilità
Ricerche rivolta all'universo dei votanti italiani da questo noi abbiamo selezionato un gruppo che sta tra i quindici e i ventiquattro anni per spiegare comportamento quindi del Sud universo giovanile rispetto al l'universo adulto
L'elemento che forse può complicare le cose nella lettura troppo riduco risultare un pochino ostico è dato dal fatto che noi ricostruiamo dell'indicatore gli indicatori sono trentacinque ne vedremo solo una decina sono diventa un po'pesante anche però ciascun indicatore e l'esito di parecchie domande alcune domande che sono tematicamente convergenti e che dal punto di vista statistico vanno a convergere in un unico appunto segnale indicatore credo che a questo punto possiamo cominciare
L'Osservatorio si chiama Walden nella base di quattro mila casi quella che noi speriamo e di settecento
Non c'è nella maggior parte dei dati che vi facciamo vedere il dato della congiuntura Rita dell'orientamento di voto della sinistra piuttosto che della destra sono le grandi tendenze valoriali che noi crediamo siano il ripieno in qualche modo Giovanni vecchi ho questo il titolo di un film famoso con Jack Nicholson Cinque pezzi facili per dire cinque luoghi comuni che si dicono sui giovani la prima è che sono privi di valori
Secondo è che sono sfiduciati non c'è fiducia nel futuro e via dicendo
Il terzo che sono lontani dalla politica
Il quarto naturalmente che un tempo prima dieci quindici vent'anni fa c'era maggior senso di solidarietà
Il quinto
E banali addirittura un po'volgare
Che i nostri tempi ce l'ha più voglia di lavorare io vorrei un po'smentire questi cinque passaggi perché mi sembra che non ci siano i presupposti per poter dire queste cose sono
Proprio così
Delle deciso dai scrivi faccio vedere l'abbiamo un po'divise la abbiamo scelto quelle che secondo noi segnalano elementi di innovazione di scarto rispetto alle generazioni precedenti
Voglio dire questo badate che è probabile che i segnali valoriali che noi prendiamo adesso siano destinate a portare questi avanti nel tempo
Faccio per dire le cosiddette generazioni del sessantotto sono rintracciabili
Per il comportamento è una cosa che comincia si nutre in quegli anni e viene portata avanti nel tempo le ritroviamo sempre
Quindi è possibile che alcuni di questi segnali li ritroviamo tra dieci quindici anni
E l'interesse di questo tipo di ricerche nasce credo da questo
Dunque vediamo un po'
Tre aspetti progresso scientifico cornice europea lavoro e rischio vediamoli
Scienza feconda questo il segnale dell'orientamento e quindi la convinzione e il sostegno all'idea del progresso scientifico come positivo
Per l'umanità
Sembra banale ma mentre la totalità del campione adulto su un campione adulto soltanto il trentotto per cento aderisce a questa idea nel caso del giovane andiamo a quarantanove sono undici punti in più non è poco
Proseguiamo
Qui ancora più marcata l'idea che l'orizzonte nazionale in qualche modo si sposta e tende a coincidere con un orizzonte più ampio che è dato dalla cornice europea
C'è condivisione e cinquantatré per cento degli italiani si sale al sessantuno fra i giovani tra i quindici e ventiquattro
Questo fortemente innovativo l'idea che l'intrapresa individuale
Il lavoro autonomo costituisca l'elemento di riferimento centrale per il paese piuttosto che lavoro dipendente e alle ventiquattro per cento del campione nazionale e al trentatré per cento fra i giovani
Ulteriore elemento forse ancora più importante l'idea di rischio individuale
Il valore costruttivo del rischio passiamo dal ventiquattro al trentotto per cento
Quindi sembra qui da questo primo tratto una generazione ONU un segmento che crede nel progresso scientifico che pone l'Europa come cornice naturale del suo agire misurato largamente prevalente naturalmente
E che vede nella dimensione lavora otto-nove la dimensione del percorso individuale o la chiave di svolta per il Paese oppure diciamolo lo vede in misura molto più significativa delle generazioni precedenti
E avanti
Gli snodi risolti diciamo le banche Mati così perché poi sono quelli che mi sembra costituiscano la vera chiave di volta il vero terreno di secondo me su cui la politica deve giocare il suo ruolo che deve fare la sua partita e deve trovare delle soluzioni
Quel sospetto e orientamento verso il privato
Ci sono delle sorprese questo è un indicatore che segnala la propensione degli italiani a alleggerire significativamente il il peso e l'intervento dello stato assistenziale USA del Welfare State come l'abbiamo conosciuto
Il cinquantasei per cento degli italiani è per il mantenimento
Dell'attuale sto
Welfare così come e nato e così come abbiamo conosciuto e quindi al non spostamento dei tutta una serie di benefits
A carico dei cittadini piuttosto che lo Stato
Attenzione perché questa dimensione qui è una dimensione che è ferma da cinque anni
Così nel novantasette non la troviamo sempre quella percentuale quarantaquattro cinquantasei
La cosa interessante crediamo che i giovani sono ancora meno disposti
Dei padri a rinunciare a diritti e venne fischi e sono stati delle generazioni precedenti
Altra così interessante la spinta al privato l'idea cioè che la privatizzazione di una serie di servizi ridia maggiore efficienza maggior peso maggio spinta
A se quindi maggiori benefici ai cittadini stessi
Convenzione condivisa dallo stesso circa sessanta per cento degli italiani scende al quarantotto per cento fra i giovani
Scarpa passo indietro in qualche modo
Io non sto dando valutazioni di merito e segnalo soltanto
Diamo alcuni elementi invece di fortissima secondo me novità
L'abbiam chiamata la ripresa del tempo
Affinché nato fino a dell'ippica fino ad articoli Italia
Qui dentro convergono parecchie domande c'è l'idea che l'Italia non ce la fa a modernizzarsi c'è l'idea che in passato si stava meglio c'è l'idea che le generazioni future avranno minori opportunità delle generazioni passate
Sono cinque o sei domande legate assieme
Questa dimensione qui che poi una dimensione di tempo che finisce di epoca Lita di snodo negativo
Era condivisa e condivisa dal cinquanta per cento circa del Paese
Quindi una visione pessimistica
Che invece e appena del trentun per cento nella generazione più giovane
Primo dato secondo dato
Questo di grande interesse mio personale avviso questo dato fermo da cinque anni un altro
L'aveva messo insieme tre o quattro domande che segnalano una visione o che danno una visione molto cinica dell'Italia in qualche modo fetale inadatta alle riforme l'Italia inadatta all'ordine l'Italia non è capace di in qualche modo e quindi ha una vocazione in qualche modo all'amara l'alterigia c'è scarsissima solidarietà
Un'auto immagine negativa credo che sia uno degli elementi più difficili con cui la classe politica può avere a che fare
Bene questo indicatore qui nel campione nazionale
Sta su quei dati cinquanta e cinquanta quindi cinquanta che aderiscono cinquanta che credono invece che l'Italia sia un'altra cosa qualcosa che merita molto di più
Da quattro anni fermo assolutamente fermo fra i giovani questa dimensione scema fortemente
Come se ci fosse un senso di identità nazionale d'immagine nazionale molto più forte molto più marcata che nelle generazioni precedenti
Quindi questi sono dati positivi
Io per dubbiamente positivi capita di tutto
Ho questi probabilmente sono i dati che possono provocare
Più polemica in qualche modo perché sono i più sorprendenti
Anche per noi
L'idea di leadership in qualche modo l'idea dei partiti del ruolo dei partiti
E della politica vediamo
Questo è un indicatore che segnala una lettura profondamente liederistica dalla politica la politica affidata leader costi quel che costi anche una riduzione dello spazio di democrazia
Purché decisionalità capacità di intervento aumenti no
Questa dimensione del quarantacinque per cento era il quarantacinque per cento sulla totalità del campione
E tendenzialmente in calo dal novantasette in avanti
Ed è invece solo del trentaquattro per cento fra i giovani
Proseguiamo
Questo è ancor più marcata sfiducia nei partiti la sfiducia e la capacità dei partiti della forma partito di canalizzare consenso di raccoglierlo e di riuscì a operare nella sfera pubblica istituzionale
Una sfiducia che tocca il sessantun percento degli italiani contro un trentanove che mantiene invece una saldezza è una convinzione di cioè che trovano il partito un elemento un modello di riferimento bene è al quarantotto per cento appena la sfiducia fra i giovani come se i partiti avessero un'opportunità
Rispetto a questo universo giovanile
Una grossa opportunità per il futuro
Infine l'ultimo dato per questo la combinazione di tre domande grosso modo a molto fermo nel tempo sempre lo stesso
Dal novantasette in avanti sempre lo stesso
Centralità della politica sia in termini di interesse personale sia in termini di peso nel futuro sviluppo sociale cioè deciderà la politica sarà cruciale sarà determinante
Qui si dice che c'è un allontanamento marcato delle uno dei giovani dalla politica questo direbbe di no perlomeno che non c'è una disaffezione superiore a quella che si registra fra gli adulti
Il fatto poi che ci siano comportamenti di in un vuoto o che ci siano comportamenti di distanza dalla sfera politica non significa che non c'è l'interesse per la politica significa che ci sono linguaggi codici canali otturati in qualche modo che i giovani non riescono a ad attivare nel maniera più opportuno ecco questo complessivamente il senso del dell'intervento le cose che noi abbiamo visto c'erano molte di più al credo che la qualità della ricerca non sta tanto nel numeretto nel numero in sé
Quanto in questo fatto che ci sono tendenze profonde e in qualche modo le abbiamo fotografate
Un lavoro Caro
Grazie ricordiamo che a alla fine della iniziativa saranno consegnati comunque i dati all'uscita e diamo la parola hanno avuto le socie annunciare
Come dottoressa che è una laurea che ho preso per per quanto sono diventate certe età
Dicevo che se fossi uno dei due politici presenti in realtà tirerei stamattina un gran sospiro di sollievo sempre che lesse perché abbia avuto ragione perché come dire smentisce un po'di cose che banalmente sempre si dicono appunto sulla politica del FIS disaffezione dalla politica ricominciare da lei finì con cioè che la sorpresa in questo
Che in capo buono per esprimere di fare no no io sono vengono e se no giustamente quando sono stati presentati i dati
è stato detto ci sono dei luoghi comuni luoghi comuni in molte occasioni sono radicati però
Poi
è facile dimostrare che si tratta di luoghi comuni e tutta la seconda parte della lavoro che ci è stato presentato dimostra per l'appunto per le cinque domande iniziali più che essere corrispondenti ad un effettivo comportamento dei giovani sono dei luoghi comuni
Personalmente non mi sono meravigliato molto di questo studio perché che nei giovani oggi ci sia una certa ha fiducia nel futuro almeno a me risulta
Io li considero anche tutto sommato abbastanza sicuri di se stessi
Non è vero che sono insicuri
Vi è una visione sostanzialmente positiva ottimistica della vita
Che può essere riconducibile automaticamente alla giovane età oppure come io credo può essere la conseguenza
Di valori che a dire il vero ci sono
L'unico aspetto che può apparire in controtendenza rispetto a questo ragionamento è quello relativo al giudizio che i ragazzi danno delle garanzie soprattutto delle garanzie sociali perché se si parte dal presupposto che il giovane è fiducioso verso il futuro e ottimista a una carica positiva per cui affronta la sfida del domani
Convinto di potercela fare
Logica vorrebbe che il risultato dell'analisi riferita al grado di garanzia fosse minore rispetto a quello che emerge qui forse occorrerebbe avere una notizia circa il modo con cui formulata la domanda ci credo ad esempio che quando i ragazzi dicono che non vogliono che nel futuro ci siano meno garanzie non necessariamente pensano a se stessi
Possono pensare all'equilibrio della società possono pensare alla famiglia e quindi in qualche modo possono dimostrare anche in questa risposta che può sembrare in controtendenza una sostanziale generosità perché secondo me è uno degli elementi che caratterizza oggi il comportamento giovanile e la generosità
Non mi meraviglia
Può apparire paradossale che lo dica da destra il dato relativo alla scarsa propensione alla delega
Liederistica l'uomo solo al comando perché non mi meraviglia perché i giovani hanno oggi forse più che altrove una spiccata tendenza a a riconoscersi in una comunità
Il senso di appartenenza
Può essere un senso di appartenenza legato a valori ideali e allora impegno politico volontariato può essere il semplice stare insieme è il fenomeno del branco ma l'individualismo checché se ne pensi non è uno dei dati che caratterizza i giovani soprattutto i giovanissimi giovani tendono a vivere in comunità
Questo per quel che riguarda così la prima impressione rispetto allo studio se posso in un minuto invece allargare anche per avviare il dibattito credo che sia importante per chi ha delle responsabilità politiche
Essere cosciente innanzitutto del fatto che per avvicinare i giovani alla politica la politica deve sapersi offrire nel senso che io non credo che oggi un giovane soprattutto nella fascia che è stata presa in considerazione dai quindici ai ventiquattro anni posso prendere in considerazione l'idea di salire le scale o di scendere le scale di un circolo di una sezione delle poche rimaste perché poi viviamo in una fase in cui sul territorio sono meno rispetto a un tempo i luoghi di aggregazione giovanile nel nome dalla politica perché spinto dalla volontà di imparare come si fa un piano regolatore
Io sono a capo di un partito che ha un certo consenso giovanile quando incontro i giovani di Alleanza Nazionale
Beh veramente non ne trovo mai uno che mi di cassa a noi lo sai noi abbiamo cominciato ci siamo avvicinati perché volevamo imparare a gestire a governare ad amministrare
O c'è la passione l'ideale il riconoscimento in una gerarchia di valori oppure il ragazzo davvero non lo riesco a immaginare e bussare alla porta di un circolo di una sezione per dire al responsabile della sezione mi spiega come si legge un piano regolatore cos'è una delibera questo lo dico perché se la politica vuol tornare a parlare
Il linguaggio dei giovani deve essere politica di valori deve essere politica di passione deve essere politica di forti idealità
Perché soltanto così si può determinare un consenso che non sia in qualche modo l'adesione per un piccolo interesse poi va da sé che il giovane che entra nel circuito della politica
Non può vivere solo di passioni di idealità deve saper preparare se stesso ad assumere responsabilità poco importa se di governo di opposizione ma la molla scatenante secondo me ancora oggi la passione e è un gioiello voglio dire in un momento in cui di politica come passione di politica convivialità
Di politica come fatica io ho detto prima in privato al ministro Fassino glielo dico in pubblico quando ci sono casi come il caso tragico di ieri del sesso
Di un uomo politico che aveva dedicato la sua vita alla politica beh
Non è l'onore all'avversario è il rispetto che si deve nei confronti di chi nella politica crede io credo che se i giovani
Devono avvertire richiamo dalla politica devono vedere una politica si rispettosa ma basata su dei valori
Io non ho Palocco paura a usare la parola fede poi la fede non è un problema che riguarda la Chiesa è un problema che riguarda la credenza religiosa cioè devono in qualche modo essere
Gli interessati a ad un Progetto ecco altrimenti altrimenti diventa gestione diventa amministrazione cioè la politica è diversa dalla mia
Mi fermo qui però persino che lei volevo sapere punto se era stato sorpreso da alcune cose quale però volevo anche come dire in questo sottolineare una cosa in questa lettura diciamo del rapporto con la politica sembrano esserci due paletti uno come un avvertimento alla destra ed era quell'appunto la paura una non delega verso l'uomo forte ma ce n'è anche uno che sembra un paletto verso la sinistra
La Permanente sfiducia nel sistema dei partiti perché vero scende quarantotto con quarantotto rimane
La metà dei
Giove
Sì
Vi vorrei partire
La riflessione che faceva Fini adesso
Io ho conosciuto bene Domenico Carpanini ho vissuto Domenico
Trent'anni di vita politica
Noi oggi qui siamo in corso di marketing politico
Corso in marketing politico come ci è stato detto all'inizio finalizzato
A costruire le condizioni di un incontro tra le competenze e la professionalità e
La politica
La politica prima di tutto passione civile
Etica
Credere nelle cose che si fanno e fare le cose in cui si crede Carpanini era così
E qualcuno che è quella conosciuta un uomo straordinario che è una grande generosità
Che è appunto la dimostrazione tragica
E il fatto che la politica dedizione uso parole che sono un po'obsolete la politica abnegazione dedizione
Capacità di misurare sempre le proprie ambizioni personali un interesse generale
Che tutto questo poi naturalmente deve incontrarsi con le competenze con le conoscenze Carpanini era un uomo straordinariamente competente aveva il gusto di conoscere le cose di studiare le cose
Sarebbe stato uno straordinario sindaco perché amava Torino ma conosceva Turina conosceva tutto ritorna ed era un uomo attentissimo le competenze ma le studiava perché ci crede voleva capire perché c'aveva dentro un cuore e quindi io credo che sia importante dirlo e amico netto dalla alla domanda io trovo che il suo questa thriller rilevazione sia confortante
Cosa emerge in termini secondo me emerge che abbiamo una dei giovani che hanno voglia di futuro
Che sono disposte a rischiare
Ma hanno un'idea del rischio che non è come dire una competizione scissa dall'affermazione di valori in questo io vedo quelle orientamenti sulle garanzie
La competizione non è la lotta non è una giungla la competizione si diciamo far valere le proprie capacità rischiare mettersi alla prova scommettere anche vincere nella sfida della vita
Però non ho scisso da valori di coesione di una società credo che questo sia il
Crede nel proprio paese questo viene fuori
Io credo questo molto importante
Non ha una visione cinica
Non ce l'ha dal punto di vista dei valori non ce l'ha dal punto di vista della rapporto tra competizione coesione sociale non ce l'ha dal punto di vista anche della concezione dalla politica in fondo una certa diffidenza nel decisionismo appunto è invece un'idea della politica come partecipazione come fatto di di attiva presenza in questo quadro c'è la questione che lei pone cioè certamente permane in ogni caso anche se in grado minore rispetto alla popolazione complessiva un alto grado di sfiducia nei partiti ma perché i partiti spesso offrono di sé non queste Manzi
Cioè presenta fino a ieri sera la votazione alla Camera ha offerto secondo me uno buoni ma anche una pessima immagine in termini di valori in politica ieri ieri sera io credo che invece
Non sia stata un'immagine negativa perché al di là del merito ieri era un momento in cui ciascuno dei due schieramenti sapeva che si stava combattendo una partita importante e ciascuno era lì diciamo per affermare credendoci
Le proprie tesi non era una secondo me non non c'era ieri una visione anzi è un passaggio tipico di una vita parlamentare
Io auspico ci sia momenti di come dire di anche di passione politica perché il Parlamento deve fare legge ma per fare buone leggi ripeto
La tecnicalità e le competenze non hanno mai scisso dalla passione ed è stato un momento di passione politica non è quella di immagine a cui mi riferivo che non può essere gradevole altra spesso no veniamo veniamo da anni veniamo da anni
Di crisi del sistema dei partiti di crisi politico istituzionale tutto questo a offerto un'immagine dei partiti che spesso non è e gradevole per un giovane e tuttavia nonostante questo io comizi devo confortante anche il fatto che nelle giovani generazioni ci sia una quota di atteggiamento di sfiducia minore che nel resto la popolazione vuol dire che comunque si percepisce che la politica poi ha bisogno di trovare diciamo degli strumenti di organizzazione di di partecipazione di vita collettiva che che sono i in tutto il mondo poi partiti col quale che sia il sistema politico istituzionale che in un Paese vige quindi io trovo il sondaggio comportante non mi stupisce neanche a mente tutti i contatti che ho in Campania tra le quei giorni colgo questo aspetto colgo una voglia di futuro questo questo io penso sia una risorsa per il Paese straordinario straordinari
Un permette di continuare su questa questione dei valori siccome questi ne parla sempre genericamente lei mi ha dato una risposta precisa ritorno domenica l'annessione cadere un esempio insomma no
Allora perché insisto sulla questione di ieri sera lei ha già dato una risposta era un caso di passione politica poi sentì o finse di forte determinazione io volevamo invece hanno lì ribalto anche un po'di letture non solo della destra ma anche di voti gennaio dell'esempio dietisti
Cioè la sinistra dopo aver accusato Berlusconi solo pochi giorni fa per aver detto avrebbe cambiato la Costituzione a colpi di maggioranza ieri sera con solo quattro voti peraltro quattro voti in più di schieramenti molto frammentati non voglio discutere sulle persone ma insomma quattro voti molto frammentati però cambia della maggioranza maggioranza sicuramente
Ha cambiato la costruzione non è questo un classico caso invece di predicare bene e razzolare male no per una ragione che io ho cercato di dire più volte che se ho dubbi son convinto io sono convinto che le regole del gioco in una democrazia si cambiano con un consenso largo per esempio una legge elettorale io non la cambierei mai
Con quattro voti di maggioranza
Ma non tutte le riforme istituzionale o costituzionale lo stesso valore e lo stesso tipo di impatto un conto a cambiare la legge elettorale e io credo che non si possono fare con una maggioranza risicata ma come avviene credo in molti Paesi debba essere fatto con la ricerca di un largo consenso perché non si cambiano le regole del gioco senza che gli attori del gioco siano coinvolti
Ma invece realizzare una diversa organizzazione dello Stato con un trasferimento di poteri dallo Stato centrale al sistema dei poteri locali peraltro con un consenso vastissimo
Che gli amministratori pubblici di tutti gli schieramenti politici compreso quello che si opporvisi opposto ieri non credo che sia una lesione un vulnus costituzionale c'è stato un dissenso su questo ma non rappresenta un vulnus serio
Diciamo aumento i poteri delle del delle regioni come con questo provvedimento si fa con una maggioranza risicata mentre certamente io non avrei dubbio a dire che non si deve cambiare la legge elettorale o altri aspetti delle regole fondamentali del gioco politico con una maggioranza risicata sono due cose diverse rapimenti e perché tanto è vero che mi scusi per finire tanto è vero che nella Costituzione non a caso la Costituzione
è articolata in due parti no una parte di principi generali una parte più ordinamentale io penso che ricordo contro base del buonsenso
Vadano se la riscossa emozione e in due parti forse bisogna ragionare anche in modo diverso rispetto alle due parti
Sui principi è chiaro che se se li si vuole cambiare occorre quel consenso larghissimo e sono i principi fondativi della convivenza della Repubblica della democrazia
La parte ordinamentale se c'è un largo consenso è meglio c'è il consenso più stretto però non mette in causa nessuno dei principi fondativi della Repubblica
Ci arrivo alla risposta alla domanda
Passi indietro prima io son convinto che
Se vogliamo riavvicinare la politica ai giovani dico la politica i giovani perché e almeno che qui avrebbe questo desiderio poi al di là del fatto di essere su cui schieramenti contrapposti la politica debba resistere ad una tentazione che a volte hanno
E che in qualche modo è addirittura ha nobilitato a tra virgolette la tentazione di far prevalere quelle che vengono chiamate appunto le per ragioni politiche rispetto alla coerenza
Di valori mi spiego più chiaramente un ragazzo
Io non ero in famiglia
Non riesce a capire come capisce l'adulto il momento in cui si sacrifica ciò che si ritiene giusto rispetto a ciò che si ritiene utile
Il concetto di ragion politica o il concetto di ragion di Stato è un concetto che difficilmente è tra i concetti che viene richiamato da un giovane per spiegare un comportamento per assolvere l'opera condanna
Per questo a mio modo di vedere un comportamento politicamente coerente non è soltanto un omaggio che ognuno fa al valori in cui crede è un omaggio alla politica
Perché se nel passato i partiti non sono stati in grado di tener viva la passione la partecipazione e perché molte circostanze c'è stato un comportamento diciamo complessivo della politica tale da determinare il rifiuto io non credo che sia stato tanto lo scontro di ieri che almeno è stato per davvero molto trasparente
Il parlamento diviso in due da una parte chi era a favore d'altra parte chi era contro penso a comportamenti precedenti al trasformismo al passare di qua o di là
In ragione di quello che è l'utile più o meno personale ammantato con nobili principi sono poco questi comportamenti che determinano un allontanamento
è il trasformismo il dare l'impressione di avere un interesse che non è
L'interesse
Diciamo generale una volta un ragazzo mi chiese mettendomi anche in una certa difficoltà mi spiega onorevole perché se un cittadino viene meno all'impegno che prende un poco di buono quando lo fate voi
Voi politici che dico una cosa e poi date l'impressione di farne un'alta avete sempre
Una spiegazione vera o presunta che sia io su questo aspetto cioè la differenza tra ciò che utile e ciò che è giusto insisterei nel tentativo di capire appunto alcuni meccanismi che possono riportare il giovane alla partecipazione
Perché sono convintissimo che se la storia è un pendolo e se usciamo da una fase di disimpegno
Che poi
Parentesi secondo me era più apparente che reale perché la generazione nostra e quella del tutto è politico per cui persino le amicizie erano basate sull'appartenenza ad una comunità politica
Non si immaginava la vita dal momento in cui si poneva caffè la mattina al momento in cui si andava a dormire la sera se non in ragione di un impegno politico totalizzante no totalizzante
A tal punto che per anni non abbiamo capito l'altra parte perché non c'era a contatto con l'altra parte ciascuno poi c'è stata la fase del riflusso la fase in cui la politica è una cosa sporca la politica non non valeva la pena di essere vissuta
Secondo me
Più apparente che reale perché molti giovani cercavano in altri canali di partecipazione il desiderio che c'era in loro di rispondere dei valori volontariato aveva noi siamo usciti dalla fase del tutto il politico alla fase del massimo impegno nel volontariato
Nella logica del pendolo oggi stiamo tornando secondo me ad una fase di maggior partecipazione politica ci sono anche dei piccoli dati basti vedere ad esempio come negli ultimi tempi sia aumentata
Pur con norme secondo me molto vecchie la partecipazione dei giovani nei vari organismi studenteschi universitari c'è stato un periodo in cui per davvero era l'ultimo dei problemi adesso c'è una maggior partecipazione
Ora se è così una politica che si è fatta della necessità di tenere coerenza di comportamento tra ciò che dice ciò che fa secondo me è un elemento essenziale
Arrivo alla domanda e quindi anche alla parte diciamo di maggiore attualità
Quello che è accaduto ieri
Non c'è ombra di dubbio che da un punto di vista di rispetto della Costituzione per pienamente legittimo centotrentotto a maggioranza approva
è evidente però che rappresenta anche un precedente
Di un certo tipo perché modificare non una piccola parte della Costituzione ma modificare tutto quello che nella costituzione relativo alla forma di Stato
Con una maggioranza legittima ma molto molto risicata costituisce un precedente del quale in teoria potrebbe avvalersi domani la futura maggioranza e allora se siamo tutti convinti del fatto che ci vuole coerenza di comportamento io mi auguro che quello che è stato rivendicato come diritto ieri da parte dell'attuale maggioranza non venga domani qualora la futura maggioranza dovesse a ritenere di avvalersi dello stesso diritto giudicato un insopportabile prevaricazione
Perché da questo punto di vista ci sarebbe in qualche modo un comportamento non in sintonia con tutto quello che stiamo dicendo predica bene poi verso l'arma perché se ieri la maggioranza secondo me come per Luna Rossa
Ma assumendosene la responsabilità ha deciso di modificare la Costituzione con quattro voti di differenza beh se domani poi accade terra ragioni evidenti altrettanto se la maggioranza attuale domani opposizione non potrà accusarci di essere prevalente attori o accusarci di voler rafforzare le regole
Dico anche a scanso di equivoci distrutte di giornalisti qui ce n'è tanti che non è una decisione già prese personalmente continuo a ritenere che se la Costituzione si modifica con larghe convergenze sempre meglio
Però così come questa volta non è stato possibile perché nel merito non la pensavamo allo stesso modo se domani dovessimo verificare che non è possibile beh io personalmente non avrei esitazioni direbbe a questo punto andiamo avanti
Esempio specifico una riforma in senso presidenzialista della Costituzione
Se la si raggiunge con larga intesa benissimo se non lo si dovesse raggiungere con larghe intese dopo quello che è accaduto ieri credo che nessuno potrebbe accusarci se avremo la maggioranza la prossima volta di cambiare la Costituzione pur con pochi voti di maggioranza
Non ritengo al cento per cento fondata la distinzione che fa Fassino tra la prima e la seconda parte ma anche qui a scanso di equivoci e di un comune prima e seconda fascia da discutere se la riforma federalista fa parte della seconda e non va bene
Beh no però Balotelli davvero bene e di male ad avere in due parti però e e il federalismo come presidente risme la seconda ordinamento pienamente nella prima parte c'è tutta una parte riferita ai valori e principi
Alla alle regole diciamo al comune sentire
Perché non ritengo che la distinzione sia una distinzione dirimente non perché e si voglia a colpi di maggioranza cambia la prima parte sarebbe davvero profondamente sbagliato ma unicamente perché la prima parte dalla Costituzione
A mio modo di vedere qualche
Necessita di aggiornamento c'è la proprio perché è una Costituzione che nasce in un periodo storico ben definito è molto dettagliata
In questa sede non richiamo cose note a tutti ma siamo pienamente europei non abbiamo una Costituzione centotrentasette articoli e anche con molte chiamiamo le precisazioni e e non c'è un solo riferimento all'Europa è evidente che non possiamo mettere
Una dimensione europea dell'Italia la parte ordinamentale binari precisi così come Fassino lo sa quanto lo so io nella prima parte c'è ancora un riferimento datato ma superato
Se a riferimento alla il fondo cioè riferimento alla necessità di bonificare il territorio
Non vogliamo mettere in discussione i valori e i principi l'articolo uno due tre a seguire ma siccome è molto ampia la prima parte
Non farei la distinzione che è stata fatta adesso il ministro Fassini Fassino prima parte intangibile se non a larga maggioranza seconda parte che può essere modificata con assunzione di responsabilità anche con pochi voti di scarto
Parimenti colleghi giornalisti anzitutto rilanciò leggo scrivo non si presta grande rilancio di Fini io per felsineo
Non voglio è totalmente attualizzare questo dibattito se no finiamo ogni dibattito farlo fino ad allora rettore serve calda sa che è piaceva
C'è l'ombra siamo vennero sciogliamo ma approntato savana quindi nomi a portare qui parte da ovviamente Fassino deve frequentare sequestrata c'è una riapertura un rilancio sulla questione cambiare la prima parte della Costituzione cosa su cui guardate un po'fatti passi indietro la prossima Sica però senza allontanarci da questo da una legge
Fazzino prima ha detto una cosa molto bella anche la quella di ieri sera è stato un atto di grande passione politicamente il voto di ieri sera
è lei è un politico esattamente come lui è un malato di politica costruttiva siamo eccetera lei si è presentata al posto di Fini orgogliosamente infierire mi scusi abbassa definisce alquanto distanti Rita Miranda se lei difende il posto di Fini
Come dicevo se fontane posta difensive lei avrebbe fatto quello come un atto di passione politica
No ieri la passione politica nel centrosinistra c'era l'America abbiamo citiamo intendiamoci
Non glielo so dire guardi perché tra l'altro ci sono alcune regole che non sono scritte da nessuna parte alle quali però non si sfugge la politica dei ritmi come dire dei principi in molti casi un trend e poi c'è una fase della quotidiana azione politica che quella relativa la campagna elettorale
In cui non dico che non valgono più le regole e principi ma c'è una accelerazione lo dicevo prima scherzando e come e quando
Nello spogliatoio prima della partita chi ha fatto un po'di attività sportiva lo sa
Si ritiene sempre dal mister l'invito beh allora mi raccomando si rispetta l'avversario le regole sono regole se l'arbitro fischia l'arbitro va rispettato poi quando si è a cinque minuti dalla fine della partita e si sta sotto di un gol
Beh non dico che le regole uno le dimentica però cerca di forzare no siamo in piena campagna elettorale insomma in quel suo lui stipendi annui io sono coerente con quello che è accaduto ieri fossimo stato all'inizio della legislatura non so perché non è questo perché la campagna elettorale rappresenta un momento particolare dell'attività politica
E questa è la ragione per la quale non do solo a dire il vero distinguo sempre la politica la propaganda
Perché la propaganda non è la politica troppe volte la pubblica opinione ha della politica l'immagine molto collegata che propagandistica no perse per cui essendo propaganda il mio avversario ha sempre e comunque io sempre e comunque ragione ma questo non è col secondo me occupa politica questa propaganda poi io non riesco a capire una politica che non sia fatta anche di propaganda intendiamoci ma se se parliamo soprattutto i giovani in una sede come questa beh diciamo loro che che sono due momenti diversi
Quindi in corso o comunque lei giustifica dicendo condanna probabilmente quel male non Matteo Melandri chiunque avrebbe fatto segno nella loro sì secondo me hanno fatto quello che ritenevano giusto e utile sono convinto che non sia stato nel giusto né utile
Ma come avversaria non ma certo come sia come politica avrebbe fatto la stessa cosa io preferisco la cena agli ordini del tenente Stiffi io preferisco la sua fisionomia della campagna e io preferisco l'assunzione di responsabilità
Perché è trasparente piuttosto che la fase politica in cui tutto era in qualche modo indifferenziato per cui non si sapeva nemmeno a chi ricondurre certe scelte
La fine della politica non è nella scelta netta
Io ho detto recentemente non mi piace la parola moderatismo perché perché in Italia sono convinto che ci sia bisogno di decisionismo di intransigenza sul con i valori il che non vuol dire essere Scarpati non vuol dire al fare né la voce né tanto meno le mani vuol dire essere convinti dei propri principi
La fine della politica non è nel Scelta decisionista che hanno fatto loro ieri con la nostra netta opposizione al di là della politica nel compromesso e dell'inciucio è nel mezzo sì d'accordo sotto il dietro le quinte
E poi in qualche modo cercare di mascherare l'intesa che è stata raggiunta in modo non palese perché e quando non c'è nettezza di comportamenti di schieramenti che c'è il disamore della pubblica opinione quando al contrario c'è il confronto trasparente anche duro perché in campagna elettorale
Siamo duri a anche a volte nel nel linguaggio secondo me questo modo attraverso il quale la gente capisce e poi si schiera
Eh sì signor Facchetti contro questa forma il diciamo sul piano metodologico suonava il proprio piano metodologico sono assolutamente d'accordo nel senso che io credo che la politica deve essere
La politica deve parlare a dei problemi che i cittadini hanno delle loro domande delle loro esigenze secondo lo deve cercare di farlo con linguaggio di verità cioè rendendo chiare le opzioni che ciascuno di fronte ai problemi sostiene che rappresenta e forte che se uno è forte delle proprie convinzioni queste convinzioni le diciamo persegue in in modo determinato quello che
Io penso sia sbagliato spesso accade
E nel confronto dialettico
Non riconoscere l'avversario e le sue posizioni per il solo fatto che avversario
Io una volta ebbi a dire in un'intervista lo dico perché l'ho già detto Pino dico sì perché c'è Fini viso interista se Fini dice una cosa giusta io non ho nessuna difficoltà a dire che è giusta non è che penso che devo dire che è sbagliata perché l'ha detto il mio avversario perché se faccio così
A parte un problema morale personale che non ma se il cittadino sa che quella cosa è giusta e io dico che è sbagliata capisce che lo dico strumentalmente perdo credibilità io
Questa cosa può sembrare ovvio non è così ovvia perché anzi nel nel dibattito politico quotidiano in genere si tende oggi a fare esattamente il contrario cioè l'avversario
Non ha mai una buona ragione non dice mai una cosa vera bisogna dimostrare che tutto quello che dice o che ha fatto che fa e privo di fondamento e privo di ragione
No per esempio faccio citazioni manico si capisce chiaramente
Costruire un'intera campagna attuale sull'idea che l'Italia è tutto un Paese allo sfascio
Mi sembra una cosa poco poco sensata perché la gente sa che non è così
Tu puoi dire che funziona ma che non funziona quello che non funziona quell'altra teme ma l'idea che c'è un Paese allo spaccio
Un Paese nel quale i ragazzi hanno fiducia e che che rapporto c'è tra dire che c'è un Paese completamente allo sfascio e poi constatare che i giovani invece in questo Paese che sarebbe tutto sfasciato hanno fiducia bisogna forse cioè io credo che come dire bisogna cercare tutte attualmente senza rinunciare alle proprie buone ragioni di cui uno sei convinto a deve affermare avere posizioni molto chiare sostenerle però già io ricordo una lezione che l'opportunità del mio padre molto giovane ma ricordo una lezione politica ne avremo la mia passione politica deriva dal fatto che mio padre mio nonno sono stati uomini politici quindi fissato e è nel mio DNA se volete del mio DNA se volevate mio padre mi disse una volta l'odio se venisse
Anche
Città tu non puoi credere di essere portatore tu di una verità assoluta e il tuo interlocutore dice lontano sia non una porta mai non è poi no principio di laicità e sapere che tu sei portatore di un pezzo di verità
Ma anche in altre porta tempestività devi cercare di capire qual è
E sulla base e una volta che il capitano riconosce una mano in questo costruisci una politica che come dire a tanto ha valore e secondo la gente capisce
Tra l'altro costruisce spesso anche le soluzioni concrete io penso che
Il novantacinque per cento dei problemi di un Paese
è possibile trovare un'intesa di carattere programmatico oggi sono pochissime le questioni su cui diciamo e inconciliabile
Sul piano programmatico dei valori delle idealità eccetera evidentemente più complicato ma la politica e la capacità di conciliare l'affermazione di valori e di principi con la compattezza dell'agire quotidiano
E allora io penso che ne ha bisogno di queste poi perché oggi non c'è
Che c'era molto di più che in passato io lo dico senza nessuna mi conosce sa che non sono indegni polemiche ma lo faccio perché è un buon esempio
Né in queste settimane sta accusato dal livello che
Più volte la parola brogli
Finiamo brogli
Io mi sono molto ho trovato sconcertante perché essendo appunto cresciuto e respirando politica anche quando ero piccolo
Ricordo che uomini con Puglia Berlinguer Almirante Michelini cioè uomini di opposizione
In cinquant'che facevano battaglie durissime e che per cinquant'anni le elezioni le hanno perse sempre
Non è non mai usato la parola proprio perché perché sapevano che usare la parola Broglio significava introdurre una tossina
Nelle vene del della società introdurre nella testa della gente l'idea che il sistema politico e poi era non legittimo non l'hanno mai usato non ricordo che Almirante abbia mai usato la parola Broglio non ricordo che Berlinguer abbiamo dato la parola cioè allora tu devi avere il senso dello Stato nel senso che l'appartenenza a una comunità indipendentemente dal fatto se sei maggioranza opposizione devi sapere che l'affermazione della tua battaglia politica a un certo punto ha un limite
Il limite un interesse generale di cui tutti facciamo parte di in cui tutti ci riconosciamo una tavola di valori e di principi no
Questo è un punto io penso penso che questo sia una cosa che nella crisi della Prima Repubblica e nel passaggio una seconda che non è mai nata ancora
Si è smarrito questo senso di una comune appartenenza
No che che che ti dà che che faceva sì che anche uomini politici
Radicali anche nel nella nell'asprezza dello scontro Traversari più duro ciascuno sapeva che c'era un limite al di là del quale non bisognava andare se non si metteva in discussione qualcosa di comune
Oggi questo non semplice
Io penso che abbiamo bisogno tutti lo dico lo dico al mio schieramento interloquendo con lo lo sottolineo anche all'interlocutore la Tosca Amenta abbiamo bisogno di ritrovare una politica che abbia la capacità di riconoscere le ragioni dell'avversario è se l'avversario non essere nemico c'è una differenza c'è una grande differenza anche il desiderio di cambiare la prima parte della Costituzione anche seguendo questo precedente fatto con poche dozzine secondo lei parte del deterioramento del senso come dire che esiste un limite comune
Ma guardi è chiaro che se il problema è togliere la parola latifondo come dice Pino così quelle nella prima classe no voglio dire che se discutiamo di una giorno prendo sul serio la cosa grave Franco cioè se il problema è l'aggiornamento di cose che scritta cinquanta anni fa a cinquant'anni dopo sono cambiate nel nella percezione nel nella società sappia che non è d'accordo il buonsenso dice
Quando si discute cambiano cambia la parte non è evidentemente su questi aspetti dalla discussione discussione se cambiano i principi costitutivi fondanti no la Repubblica io penso che quei principi costituito abbondante continuano avere una loro validità una loro attualità e quindi per questo penso che bisogna essere molto attenti prima di lanciare parole d'ora in questo genere già saper dove vuoi andare
Devi sempre sapere dove vuoi andare in politica come nella vita cioè vuol buttare cose così senza sapere da voi andate in questo senso io sono abituato a discutere qualsiasi cosa e non mi fa paura nessuna discussione ma sapendo che
Diciamo la democrazia repubblicana che ha fatto di questo paese secondo me uno dei paesi più liberi del mondo
Con il contributo di tutti di tutti quelli che hanno governato di quelli che non hanno governato nei diversi ruoli
è costituita su delle fondamenta solide prima rimette in discussione bisogna appunto avere chiaro che con che cosa li si vuole sostituire non vorrei che ci fosse semplicemente come dire
Un'ansia di nuovismo che destruttura senza sapere cosa costruire perché destrutturare la cosa più facile del mondo costruire un po'più complicato ecco quindi questo è il punto secondo me
Su questo punto sgombriamo il campo da eventuali equivoci i principi e i valori non sono prodotti che scadono appunto il sistema si come diceva Teresa è scaduto no se un principio un principio a in sé la capacità di attraversare degenera
Per cui quando almeno per quel che mi riguarda dico non considerata la prima parte come un tabù come un totem intangibile non lo riferisco il varo del principio riferisco da un lato ad una come dire necessaria azione di ammodernamento di Restaino del resto l'abbiamo già fatto nella prima parte della Costituzione c'è scritto per esempio servire la patria è obbligatorio solo sulla parola non è questa poi è stata fatta abbattuto il Parlamento una riforma delle forze armate per cui di qui a qualche tempo abbiamo esercito volontario oppure se è scritto nella prima parte della Costituzione la pena di morte
Non è ammessa tranne che nei casi previsti dal Codice anche cominciamo da quelli ad hoc per cui non è vero che la prima parte della Costituzione da cinquant'anni
Intangibile perché la politica avuti in certi momenti la capacità di aggiornarla nei principi e dei valori questo io inserirei
Il riferimento all'Europa questo siamo d'accordo non è non è quindi ruota soltanto esterno una ritiene di turno non è un proprio senso anzi ma non è un dissenso però coerenza vuole che se si riferisce l'Europa come valore come principio al quale l'Italia in qualche modo dovrà orientare nel futuro
I suoi comportamenti beh e allora ne consegue che non è intangibile la prima parte della riduzione poi ecco nel perseguire quello diceva passiva l'importante è non solo reciprocamente riconosce l'avversario
L'importante è non fare il processo all'intenzione da versare perché qualche volta quando io sento diresse masai vogliono mettere le mani sulla prima parte della Costituzione no c'è secondo me qualcuno che pensa e si lo vogliono fare perché così tolgono il riferimento a che a chi lo dobbiamo fare riferimento alla libertà dobbiamo fare riferimento alla Repubblica fondata sul lavoro fine è un processo alle intenzioni Teseo che in molte circostanze determina la difficoltà che c'è stata e c'è nella politica del reciproco riconoscimento dalla persona
Allora cerco però io riesca ma che non è venuto meno nel merito su quell'atto che ne so io ricerco se non cede terreno redazioni in modo da Ginevra sera rimanendo nel solco da lei indicate ai valori sono comune stesso valore sono con voi no
Più o meno a capire se veramente ci sono valori comuni e allora c'è un discorso passa in una fase post-traumatica da zero invece fare allora la domanda che più non c'è dubbio che all'interno del coro c'è un punto di dissenso interno per la grande distanza intendo su uno dei valori che sicuramente uno dei valori fondanti la costituzione che senso dello Stato
Non c'è dubbio che AN ha un senso dello Stato molto diverso dire da quello della lega molto diverso anche Paolo insomma mai espresse dal Polo inteso come Forza Italia
Mai espresso magari così come la definizione dello Stato per sé ma sicuramente deducibile né a una serie di posizioni
Ma secondari dallo Stato alla fiscalizzazione alla come dire a rapporto con l'Europa ci sono delle concezioni diverse
Sullo stato non è così
No all'inverno denotano accenderei accetterei sottoscrivere il richiamo se fossimo ancora in presenza di una lega dichiaratamente secessionista perché allora non è un problema vivo al come articolare lo Stato è un problema relativo alla unità indivisibilità della patria
Che si possono avere diverse concezioni su come organizzare lo Stato secondo me è più che legittimo e questo accade non solo nel centrodestra non è accade anche nel centrosinistra ovviamente bisogna però partire dal presupposto che non possiamo fare a meno dello Stato
In una situazione storica molto diversa rispetto a quella dei nostri predecessori perché l'Europa che cosa comporta che gli Stati nazionali cedono volontariamente quote di sovranità annuncia noi siamo figli di un'epoca storica in cui il principio della sovranità ed era al tempo stesso la dimostrazione dell'esistenza dello Stato oggi non è più così no perché senza quel cessioni liberamente votando in Parlamento alcuni paesi con i referendum popolari hanno delegato quote di sovranità a Bruxelles cosa che non era mai accaduto in precedenza se non per annessione nel passato stati decidevano quote di sovranità erano stati militarmente ammessi da qualcun altro
è un frutto dei tempi moderni importante
Al tempo stesso è in atto un processo federalista di trasferimento di quote di sovranità dallo Stato al territorio
Poiché ci possano essere sensibilità diverse circa l'equilibrio circa il politica dei pesi e dei contrappesi secondo me non solo è naturale ma è addirittura un fatto positivo
Non è al contrario vero come lei diceva prima che ci sia una tale divaricazione nel modo con cui concepire lo Stato da rendere impossibile la presentazione in cura e difatti sarà presentato un programma firmato da tutti i contraenti il patto
Si danno invece a una questo credo fosse uno dei punti di frizione naturalmente nel concetto comune dello Stato dentro il Polo invece sempre a me che è uno dei problemi che la sinistra porta con sé in questa campagna elettorale come indicati per tramite Averno
E certamente quello che riguarda il trasformismo difficilmente si può definire meno trasformista è una organizzazione a una coalizione che ha cambiato ben quattro diversi in quattro anni fin qui penso eh sì siamo alla DIGOS punti deboli no vero terminata
Cose diverse io non credo che una coalizione che cambia Presidente del Consiglio sia trasformista insomma trasformismo Marco
E ci sembra neanche quel no non è anche questo il contesto che sia questo il trasformismo è e appunto essere lette uno schieramento col passare da un'altra parte questo ma questo è accaduto nell'uno e nell'altro fronte Ciaccia queste materie tecnico Duke Nukem sette Negro che Zeman ovviamente fare un'astensione non è no non è tecnico trasformismo e sostenere una cosa poi non bancari votare esattamente per l'opposto
Cioè son cose di questo genere
Una coalizione sulla base una sua valutazione politica o sulla base di processi politici come la crisi come una crisi di governo intervenute impara con voto del Parlamento decida di cambiare il Presidente del Consiglio questo è una cosa che accade
Normalmente in molti Paesi democratici del mondo io non non credo che questo sia francamente definibile come trasformismo se poi lei mi dice azione che rimanga se poi lei mi dice che quattro anni cinque anni di governo è cambiato quattro primi tre primi ministri erano mancato un quarto per per il futuro possa essere un elemento
Diciamo non augurabile che sarebbe stato meglio averne uno che osservato da Seattle io posso anche convenire ma non avete no a che vedere col trasformismo peraltro e neanche con peraltro neanche quel no perché esatto peraltro io vorrei
Vorrei c'è un punto importante
Perché se tre diversi primi ministri con quattro Governi dalle modifiche al governo
Avessero fatto ciascuno una politica diversa e l'unico elemento di coesione fosse stato il numero dei deputati che in Parlamento lo sosteneva
Allora forse si potrebbe discutere ma io rivendico una assoluta continuità in tutte le principali scelte di governo perché in politica estera
In politica europea politica economica politica fiscale nella politica sociale
Tutti i settori
Se un qualcuno dei temi rilevanti nel paese in cui si possa dire che sia cambiato politica
Nel succedersi quindi c'è un'assoluta continuità politica programmatica che è l'elemento che fa sì che anche modificarsi del presidente del Consiglio di qualche ministro non è un elemento di trasformismo perché in ogni caso il centro sinistra si era presentato con un'impostazione agli elettori
Aveva raccolto il consenso sulla base dei quello aveva governato e quel confine quella impostazione politico-programmatica la mantenuta noi ci presentiamo oggi dicendo cinque anni fa Moretto questo abbiamo fatto questo tipo di elettori giudicano hanno ma il bilancio che rivendichiamo un bilancio di cinque anni caratterizzato da una continuità programmatica signor ma se ci fosse stato il blocco dunque attività programmatica non è perché cambiare leader perché gli uomini non averne lavori ma perché grazie per quella vuol riferire se no no allora allora se non abbiano dati qua scusa eh ma allora sulla base di questa cosa non mi basta avere un programma metto un robot
Gli uomini conteranno qualche cosa nella politica cosa vuol dire cosa che ragionamento è un atto best quindi lei stasera costruiscono scuse ma e a non essere l'accusa non è un organo aveva benevolo sul suo terreno a lei il no cambiava qualcosa a che fare
Questi quattro leader ognuno di noi viene da un background politico differente dentro la coalizione ma ma non è questo il punto di tanto si tratta di una coalizione
E non di un partito unico è una coalizione caratterizzato da una più
Qualità di partiti e di ispirazioni politico-culturali che tutte hanno la stessa dignità e che compongono un governo che possono nella composizione della coalizione anche deciderà di avere una diversa articolazione delle
Ho sapidità nel corso del tempo che questo non costituisce un particolare problema che scopriamo questa stamattina che ci sono le condizioni non ci sono due partiti in Italia non lo scopriamo sorvegliavano secondari obiezione secondo me più
Più più convincente perché
è un problema di instabilità tipi di trasformismo sicuramente con un solo punto debole e il punto proprio critico del centrosinistra non è nel fatto che ha cambiato quattro volte il premio
è nel fatto che la maggioranza che uscì dalle urne il nel novantasei
è cambiata in Parlamento mi spiego più chiaramente se intesa fra l'Ulivo e Bertinotti
Fosse rimasta solida per cinque anni
E avreste cambiato non quattro ma quattordici premier
C'era continuità non solo programmatica ma continuità di tipo elettorale noi abbiamo avuto questo mandato dagli italiani governiamo il punto debole il punto critico il punto di attacco nostro qual è è che c'è stato un momento in cui è venuta meno la maggioranza
Era stata espressa dalle urne ed è stata sostituita una parte della medesima maggioranza vale a dire gli uomini che hanno seguito Bertinotti con al un i parlamentari che erano stati eletti nel centrodestra questo è il trasformismo dei singoli che ha determinato a mio modo di vedere un il scarsa legittimità non parlamentare o costituzionale ma una scarsa legittimità di rispetto di quello che è il mandato popolare
Perché si aveva vinto sia dicendo sentivo più rispose io voglio dire Boldi arrivate alla fine voglio dire merita di fondamento è una parte del centrodestra voglio dire che questa vicenda cui
Ebbene un analogo nel mille novecentonovantaquattro al Senato
E perché Grillo Tremonti al Senato non furono eletti con il Polo
Al Senato il Polo non aveva la maggioranza nel novantaquattro si fece una maggioranza con due senatori e forse un terzo di cui non ricordo il nome qui dove vengono sicuramente che passa
Ma questo non l'ho mica adesso fa solo dicono ad alzare no voglio seguire smog per usare un argomento polemico per dire che Ford di questo questo ripropone il problema
Sì un sistema elettorale che non siamo riusciti a cambiare il raccordo ecco il problema esisteva voleva stabilità però è diversa rispetto al novantaquattro Grillo e l'altro che non ricordo a memoria di Tremonti furono eletti nel novantaquattro come terzi tra i due poli
Non erano né nel univoco né nel pollo erano nello schieramento terzopolista Martinazzoli Segni subito dopo decisero di sostenere il governo uscendo da quello scusi ma si ma quello schieramento quello schieramento Sipolo cavallerizzi ora c'è una differenza di fondo tra chi eletto tu pensa se io avessi votato nel mio collegio l'onorevole X che ha dato la fiducia al governo D'Alema o che ha fatto il sottosegretario nel governo D'Alema
Ci sarebbe un esproprio della sovranità popolare nel comportamento di quel parlamentare credo proprio di sì
Nel novantaquattro coloro che fecero con i loro voti farmaci il governo Berlusconi al Senato non erano stati eletti con l'Ulivo erano stati eletti in mezzo ai due schieramenti e comunque ma scusa ebbe erano state no erano stati eletti eh no sulla base della politica
La piattaforma politico-programmatica del salotto e quando si si forma ma si formò il Governo lo schieramento di uno di loro facevano parte dando l'opposizione ma loro passarono di là non vennero meno però all'impegno avevano preso con gli elettori Durango del più raramente da dover stralciare sparsi in una
Vuole allora ebbe dal nome si arriva secondo me bisogna tenere questa discussione fuori da una no no se la polemica oltre un centinaio su o Sergio sembrare elettorali io non voglia di ritornare sulla questione come dire il sistema elettorale perché c'entra poco questa cosa io comunque non c'entra sì centra che se ne facesse il sistema elettorale popolare all'elemento un sta dicendo cioè io la mia infanzia nulla Jago ranolazina tifo Moro l'adrenalina qualcosa di fare l'anno volumi contenderle informo esemplifica tornando a casa e candeline onorifica nomi secondo lei secondo lei il fatto che
E c'entra se ne sente è cambiato quattro lite in quattro anni
Conte conta ONU conta come elemento di
Sfiducia nei confronti della politica presso la sua stessa NASA elettorali ecco ma che sul retro naturalmente pesa non fino al nonché secondo me fino al punto da determinare ad usare la parola che lo ha detto lei un atteggiamento di sfiducia
Perché ripeto
Il cambiamento della
Del
Leadership della coalizione avvenuto dentro una continuità di linea politico-programmatica che elemento soste
Anziani della ragioni dell'esistenza della coalizione del centrosinistra non nasce per portare al governo primo ministro ma per affermare un certo programma
è una certa visione della politica
E quel programma è quella visione della politica non l'abbiamo con coerenza in questi cinque anni affermata
Poi un sistema politico particolarmente friabile
In cui la Free abilità si vede in modo evidente che dà luogo tutti i fenomeni che abbiamo conosciuto ci ha portato a passaggi difficili nel quale abbiamo dovuto anche cambiare il primo ministro certo questo sarebbe stato come dire forse augurabile forse noi non fa non credo che questo determini un elemento di sfiducia in chi guarda al centrosinistra non rappresenta io penso un elemento di delegittimazione
Della della politica se mai sollecita un'altra questione se vogliamo fare un ragionamento serio coi cittadini ripropone la assoluta necessità di mettere di cercare di dare uno sbocco a una lunga transizione politico istituzionale che incompiuta e se continua a essere incompiuta rischia sì di diventare il terreno di cultura di una sfiducia perché i processi non stanno mai non solo nella politica in generale ma anche nella politica le cose non stanno ferme quando sono in una fase di transizione o tu
Le porti a compimento o rifluisce
L'esito del referendum
Ultimo è un classico caso a forza di fare referendum ormai arrivare a un approdo all'ultimo tu hai avuto la gente che è una che è andata a votare nella misura di fare il quorum perché quando un processo
E in transizione per troppo lungo periodo marcisce e nel ed è la marcescenza Channel rinculo quindi
Io penso che queste vicende devono portarsi a dire che la questione dei limiti di dare un assetto elettorale che consenta la gente di sapere che quando lo alla sera
Quelli che hanno vinto ci hanno un seggio in più in maggiori nel Parlamento per poter governare cinque anni quegli altri ne hanno uno in meno per farlo poteva cinque anni sia la questione fondamentale una questione
Fini è costantemente la nostra coalizione quanto conta rimanendovi pieno dei nella prossima legislatura
Si farà le riforme grandi riserve
Ai premi ma può anche darsi che quarantena sedie invece troviamo l'acqua il gas egoista
Io accetto l'accordo
Io rimando degli hanno detto prima lo confermo rimango dell'idea che la via continui ad essere l'Assemblea costituente
Qualora non ci si dovesse ritrovare d'accordo il presidente del voto di ieri legittimi era se ne sarà capace la futura maggioranza se ci sarà a procedere concentrato
Cioè peraltro sulla legge elettorale non è un problema costituzionale alle giocarla quindi non è poi far colorati ma fare a prescindere dal Eleonora
Aveva già ordinario se uno volesse la minore leggo volitivo costituita fra polizia appunto come compra politico per me avete costituito un precedente ieri
Vedremo vedremo vedremo ai poi estesa immane immanente ottenere dei colleghi essendosi però io vorrei che l'avevano posso posso che risultavano perché c'è la campagna elettorale che inizia la propaganda che inizia
La bandiera se mi sono chiesto chissà se fra qualche mese sì sono io voglio però io non avevo siccome vogliamo non si discute queste cose voglio a me una cosa non è stato non mi è chiara
L'opposto ancora ieri lo porta sembra risposta è mai venuto
E per quale ragione però voi avete ritenuto di considerare del tutto ininfluenti
Dichiarazioni esplicite che la stragrande maggioranza dei vostri amministratori che partendo quindi non da una logica di parte ideologica ma dalla funzione di amministratori che va che ricoprono
Sollecitavano a partire dico per dirne uno e non solo non ho altri beh uno importante tanta determinazione chiediamo ancora una volta perché ma perché aprire perché dire di no quando la generalità degli amministratori riteneva che
Sulla 'ndrangheta quand'anche non ci fosse tutto quello che ci doveva essere costituisce comunque un passo in avanti in termini trasferimento di poteri enormi rispetto ad oggi sulla reale nota quando resto il fatto che l'abbia fatto bingo secondo me dipende dal ruolo istituzionale che ha
è per è ebbe ed è perché esso e non sentiva di rappresentare tutti sereno nella relazione presentata il mandato che non tutti avevano dato una presidente di un organismo istituzionale al dovere per correttezza griffe
Dire quello che il parere dell'organismo che presiede poi sei meglio di me che non è vero che tutti gli amministratori del centrodestra considerano il federalismo votato ieri come un passo avanti
La parola locali oggi la maggioranza uno dei giornali governo ma nessuna funzione istituzionale Presidente Regione Calabria ma la maggioranza lo considera un passo non sufficiente
Perché non c'è gente non vuol dire che sia sbagliata e al ma Fassino allora se davvero volevate avere un'intesa più larga
Per quale motivo in tutto il dibattito che è durato davvero messi perché siamo alla terza lettura
Non c'è stata mai da parte della maggioranza la disponibilità ad accogliere
Alcuni degli emendamenti del centrodestra Fini Santa Sofia abbiamo legame guarda video la volontà di fare una sua un errore nell'emendamento fortemente che che chiedevano di più presentati dalla lega quando si discusse in Bicamerale
I rappresentanti di AN erano contrappongono mia Lola Romano abbiamo se chiaro in questo posto nostro però approvano l'UDR ma era anche meno dare no no dimissioni su
No uno qui dice una cosa che non è vero il contrario qui siamo già in propagande cannolo Soraya no perché avevamo presentato degli emendamenti a firma congiunta
AN Forza Italia CCD lega quindi lascia stare quello che accade in Bicamerale
Andiamo a rivederci gli atti ci sono stati dei momenti in cui quando è partito questo federalismo aveva detto bene superiamo le nostre divisioni che in Bicamerale ci presentiamo centrosinistra degli emendamenti che siano l'espressione di tutta la Casa delle Libertà ci è stato detto di no
Il che è legittimo per carità come mai cosa ragione con la quale l'appello che ha fatto Rutelli l'altro giorno in limine Mortis cioè ha adesso il senso di responsabilità noi non ce lo si può che
Può essere che per senso di responsabilità poche ore prima del voto dopo che per mesi e mesi gli emendamenti unitari presentabile stati respinti assunzione di responsabilità va be campi
Lasciamo questa parte che si arrendono alla stessa ora non è sovrano arranca erogare conservare i determinare gli unici che ne avranno imparato qualcosa ai giornalisti fuori IPAB per simpatia corse nell'orario venne andiamo andiamo avanti io solo un cinque minuti e lo dedicherà questa proferivano ripeto mi sembra un grande valore
Ecco che che mi interessa
Beh certamente un valore conflitto di interessi senatore Brennan essere in una coalizione che l'uomo
Parliamo andiamo con ordine in Italia c'è un buco legislativo questo è innegabile
Perché la politica in Italia per cinquant'anni il problema di non ne vuole almeno adesso davanti finché ferendone me la mette sul piano legislativo il comico praticamente come una questione sostanziale e mi fai finire il ragionamento sui nomi ci capiamo i concreti interessi
è un fatto reale che deriva dal fatto che nell'ordinamento italiano non è stato previsto nel passato
Di dar corso a delle norme che altri Paesi hanno per dirimere eventuali conflitti d'interesse perché questo non è mai accaduto nel passato perché nel passato non si riusciva nemmeno a immaginare che l'uomo un uomo un imprenditore
Potesse scendere in politica fare un partito diventa il primo partito aspirare a fare il presidente del Consiglio la politica in tutta la fase della così detta prima repubblica era rispondeva ad altre regola dal perfetti
Ci siamo trovati con un buco legislativo
Per cui nessuno dirà mai nel centrodestra o per lo meno nella destra problema di conflitto d'interessi non è non serve nessuna legge serve una legge per dirimere la questione poi nel merito della legge
Ci siamo già confrontati mille volte a fine noi riteniamo genitoriali inseguendo ieri ma neanche né legale né siamo precisare perché il Parlamento deve fare le leggi cioè noi siamo delegati dal popolo sovrano per fare le leggi
Il centrodestra aveva presentato una proposta di legge per dirimere il conflitto d'interessi che alla Camera e il consenso non dico intrusi dico ma molto convinto anche del centrosinistra che Fassina deputato come sono deputato io uno votò contro alla legge uscito dalla Camera uno
I seicentotrenta parlamentari per ragioni politiche non per ragioni connesse al conflitto d'interessi nel tragitto tra la Camera e il Senato
Il centrosinistra ha ritenuto di dover inasprire il testo che è uscito dalla Camera per ragioni altre dando politiche il centrodestra ha detto no
Non siamo d'accordo sulle norme che volete mettere
Per inasprire rimane quello che voi avevate a campagna elettorale con questo va bene stavo per responsabilità loro Locride ma questa è una iniziativa lanciata sull'addebito al seguiamo guadagnando è una grande anima Nori diffonderà perché voi sareste valori lei non si sente a disagio no perché non credo d'avere responsabilità nel fatto che non si è fatta in questa legislatura una legge che regola competente quindi se non è in secondo luogo perché è un termine non entra io rispondo per Blair no io rispondo per quello che posso fare io non per quello che potrà lei alleato io non sento ma nemmeno Berlusconi era responsabile del problema non si sia fatta
Perché non si può chiedere a noi di votare una legge che non condividiamo
Avevamo votato una legge che condividiamo loro non la ritengono più valida mica li criminalizza o è legittimo ma non possiamo non poteva adesso dire a noi ma non l'avete voluta non abbiamo condiviso le riforme che hanno fatto al Senato
Non si fa in questa legislatura perché è evidente che non si fa in quanto non c'è più il tempo io confermo quello che abbiamo già detto in quell'occasione
Primo atto del futuro governo se saremo maggioranza prendere il testo uscito dalla Camera che fu votato anche da loro qualche correttivo ci può essere e presentazione del disegno di legge
D'iniziativa governativa per approvarla nei tempi brevi nella prossima legislatura in modo tale che non ci sia più la questione del conflitto d'interessi loro diranno che quello che presenteremo noi non è sufficiente ma è essenziale che nella prossima legislatura legge si faccia
Poi sarà la legge migliore secondo noi sarà una legge sufficiente secondo lo fa giudicheranno i cittadini perché in questa legislatura richiamo alla fine senza legge
Bene io dico su questo fai agli impegni penso che il seno di Unico due cose perché la prima
Noi siamo curioso Paese perché siamo un Paese nel quale sulla base di una sentenza di una sede giurisdizionale la corte di giustizia si stabilisce che il primario dell'ospedale di Rimini non può fare il sindaco cosa che è accaduta siamo un Paese nel quale un qualsiasi sindaco se fosse titolare della concessione dell'affissione dei manifesti nel comune di non rivederlo ancora no lo mandano a casa
E no e riteniamo del tutto normale
Che possa essere diretto da un signore che legittimamente come imprenditore a una quantità di interessi che ineriscono almeno a sette otto grandi temi di vita del Paese dalla previdenza sistema bancario finanziario telecomunicazioni all'informazione quanta
E al di là dell'aspetto legislativo mi colpisce una cose solo dire questo
L'altro giorno né della scorsa settimana in un grande quotidiano posso anche dire no il Corriere della Sera sono comparse in sequenza due editoriali uno di Sergio Romano e uno di Ernesto Galli della Loggia cioè due persone che non mi pare siano particolarmente supporter del centrosinistra
Che hanno detto erano rivolte Berlusconi eviterà le abbiamo lette cioè guarda che il problema anche se non c'è la legge c'è anzi uno gli ha detto
Qua ammesso che tu vince le elezioni sia e tu sarai previsto sarà molto più complicato per secondo se è previsto che oggi
Il fatto che eccetto restare inutili costante continuamente diciamo questa soluzione
Può essere un problema proprio per per chi lo dirigerà non perché lo dico io può essere un argomento di parte lo hanno scritto su un grande quotidiano due persone che non possono essere sospettati di essere pregiudiziale quindi questo io credo che
Bisogna dovete porre questo problema al di là della legge pena fino all'Iran era questa osservazione miserevole restano
Ormai da chi l'ha detto non puoi non puoi dire rinviate noi l'avremmo fatta in questa legislatura e lo sai benissimo Camera votammo rincara Camera dicemmo se ne parla prossima volta
Dopodiché è accaduto che non siamo più d'accordo noi e voi sul merito della legge se visto che già aveva dei buchi quella Bernabé Tana allora vi siete sbagliati quando l'avete votata perché prima mandavano elegge Camila vuole avallare né e ah ho capito ma non potete dire a noi rinviate la su
Mozione del problema perché noi assoluta problema insieme a voi l'avevamo trovata votammo tutti insieme tranne uno voi avete legittimamente cambiato opinione
Ma se mai cadesse al dio era mia avete voi Davis prosegue non a non cambiare opinione sulla base di un pregiudizio sulla base di una valutazione che faceva sì
Ma in quella legge
Forse una legge in cui era sostanzialmente vincolato
L'amministratore delegato di Mediaset Confalonieri mentre il proprietario continuava a essere esattamente libero come premio potevate un'aura volevate usare prima io capirò se quando te ne accorgi che accorge che non va rito la canora essere noi siamo d'accordo sulle proposte che fa debbano essere
Votarla però essere che tutto questo avrebbe un senso se nella legislatura che si chiude fra qualche settimana il centrodestra avesse detto di fronte al problema Rea alle di una legge che non esiste per regolare il conflitto d'interessi e cosa che non ci riguarda e cosa che risolveremo domani noi abbiamo dimostrato di volerlo risolvere
Perché quella legge lo ripeto per la centesima volta l'abbiamo votata dopo di che non va più bene alla sinistra nulla osta ma adesso non è che una volta che non lo era senile variare per forza di cose e non alla Camera non risolveva il problema quest'ma dovette opinabile perché è talmente opinabile che in una prima fase secondo voglio risolvere gare che abbiamo chiarita comunque le posizioni se non degli impegni povere come direbbe fino a questo punto vedremo
Ma lo faremo cioè se era interesse dalla Camera gradevole ancor più che il bello grazie