Inaugurazione dell'Anno Accademico 2001-2002 del Politecnico di Torino (presso il Politecnico, Aula Magna)

Desidero innanzitutto formulare un cordiale saluto a tutti gli intervenuti ed esprimere viva gratitudine al Presidente del Consiglio dei ministri professor Giuliano Amato e al ministro Enrico diretta la cui presenza ci onora e conferisce a questa cerimonia particolare rilevanza
Dieci anni or sono nel novantuno il Politecnico si notava primo in Italia dello statuto nel quadro dell'autonomia appena riconosciuta agli atenei in attuazione del principio costituzionale
Va allora molta strada è stata percorsa sono stati anni intensi
Sul piano internazionale
Abbiamo visto svilupparsi una nuova concezione della formazione della ricerca assi portanti di una strategia per promuovere sviluppo fondato sulla coesione sociale
Sul piano nazionale abbiamo vissuto una profonda trasformazione del sistema universitario nel suo complesso e delle caratteristiche degli atenei quanto la struttura organizzazione posizionamento del sistema sociale
In questa legislatura se compiuta la riforma degli ordinamenti con l'adozione della nuova architettura formativa
è stato emanato il Regolamento per l'accesso alle professioni e sono stati varati importanti provvedimenti per il futuro della ricerca universitaria
L'anno accademico due mila due mila e uno consolida del Politecnico quattro importanti processi
L'espansione edilizia il cosiddetto Progetto raddoppio
Il rafforzamento delle partnership con imprese e istituzioni
Il potenziamento della ricerca la costruzione della nuova architettura formativa
Progetto raddoppio
Il ventotto dicembre due mila costituisce una pietra miliare che mette la parola fine alla querelle assembleare circa trenta mila metri quadri del comprensorio ex OGR adiacente a questa sede
In tale data
E stato sottoscritto l'atto con cui il Comune con corrispettivo di circa venti miliardi acquisisce dalle Ferrovie le aree in proprietà e le conferisce al Politecnico indebito duro perpetuo gratuito
E non mi sembra iniziata nell'ottantasette quando consiglio di amministrazione del Politecnico decise di impegnare l'ateneo nell'ambizioso progetto di realizzare centosettanta mila metri quadri
Di espansione su comprensorio dello GR all'epoca ancora in attività sebbene con previsione di trasferimento
In questi anni si sono intrecciate de vicende del piano regolatore e quelli inerenti il rapporto tra ferrovie città e tra ferrovia e Politecnico
Lato del ventotto dicembre ha valore formale molte implicazioni sostanziali
Ed è vero
Che dal punto di vista pratico l'incertezza sulla situazione delle aree non ci ha mai impedito di procedere nelle ristrutturazioni progettazioni predisposizione via degli appalti
Peraltro e importante che sul piano formale si consegna al futuro una situazione amministrativa certa
E il perfezionamento amministrazione de il perfezionamento amministrativo dell'acquisizione del diritto duro perpetuo e gratuito delle aree conferisce Politecnico una completa capacità d'iniziativa soprattutto sul piano delle intese con gli attori esterni che sostengono o sono disposti a sostenere il progetto
Una breve sintesi sullo stato di avanzamento delle opere su comprensorio oggi R.
Abbiamo sinora realizzato circa otto mila metri quadri di spazi rifunzionalizzato i e di prefabbricati
Sono in corso i lavori di ristrutturazione del resto neri è che ci renderanno disponibile entro il corrente anno ulteriore undici mila metri quadri di aule laboratori servizi tra cui un'ampia area destinata annesse studenti e sale studio
Entro il due mila e due è prevista la conclusione dell'otturazione delle ex fucine e della realizzazione della corte interrata per un totale di dodici mila metri quadri
Entro il due mila e quattro è prevista la conclusione del primo lotto di nuova edificazione solo GR per un insieme di lavori che ci conferiva un utilizzo aggiuntivo di cinquanta mila metri quadri
La complessa realtà del Politecnico ha richiesto e richiede a fianco del progetto raddoppio altri interventi
All'indotto per i corsi di ingegneria dell'automobile
Abbiamo dal settembre novantaquattro in via transitoria una disponibilità di due mila metri quadri l'insediamento definitivo previsto a partire dal due mila e due e dimensionato su oltre dieci mila metri quadri
Nell'area legno di corso Marche abbiamo realizzato nell'anno scorso una struttura di tre mila metri quadri cui si aggiungeranno entro settembre ulteriori tre mila cinquecento metri quadri
Aver Celli a breve saranno appaltati i lavori di costruzione dei laboratori che incrementeranno la superficie di circa due mila settecento metri quadri
A Mondovì e l'urto ha finanziato per un importo di otto miliardi la realizzazione della nuova sede sono in fase avanzata le trattative con l'amministrazione comunale per l'utilizzo degli edifici della Cittadella con le quote di terrorizzare tredici mila metri quadri
Quanto al Castello del Valentino
L'avanzamento del progetto raddoppio permetterà di trasferire buona parte dell'attività didattiche sulle oggi Air per cui Castello potrà essere destinato ad attività più compatibili come i suoi caratteri storici artistici ed architettonici
Stiamo procedendo con un restauro delle facciate della corte d'onore con intervento di tre miliardi e settecento milioni coperto da un finanziamento Fondazione CRT Regione Piemonte e abbiamo predisposto un progetto preliminare
Per interventi future provano montare di sedici miliardi la cui copertura e previsto nel quadro del programma della regione per la valorizzazione delle residenze sabaude
Quando abbiamo concepito il progetto raddoppio
Sapevamo di imboccare una strada adottare l'ateneo di strutture indispensabili per l'attività di formazione e di ricerca in uno scenario di crescente competitività internazionale
Il progetto in questi ultimi anni è cresciuto sull'evoluzione delle politiche dell'ateneo assumendo una dimensione strategica che trascende la pura irrinunciabile esigenza di dare risposte alle carenze di spazi
I nuovi spazi e le nuove strutture hanno messo in moto un meccanismo virtuoso che stimolato l'iniziativa dei docenti e nuove forme di partenariato con soggetti istituzionali e privati
All'interno delle AA nuova dimensione fisica che lo spazio per far viaggiare grandi idee per aggregare soggetti istituzionali ed economici attorno a innovativi progetti di ricerca di formazione
Il mondo dell'impresa e delle istituzioni ha colto questa possibilità e al prontamente risposto e avviato con noi Accord iniziative molto concrete
L'area ex Adr si è trasformata da semplice contenitore viale servizi in un catalizzatore di idee e progetti che hanno finalmente trovato una sede in un contesto adatto per svilupparsi
Senza questa struttura queste prospettive non avremmo potuto realizzare intese come quella che ha attratto a Torino la Motorola non avremmo potuto avviare l'incubatore
Non potremmo creare le strutture fisiche dell'Istituto Mario Boella
Non potremmo far decollare il Progetto laboratori di alta qualità strategico per promuovere un salto qualitativo nella ricerca tema su cui desidero ora soffermarmi
Fino a ieri quando si parlava di ricerche in Italia era difficile suscitare un interesse reale se non nelle sedi tecniche
Ora qualcosa sta cambiando
La ricerca è diventato un tema che si infiltra con maggiore autorevolezza negli scenari gli economisti nei programmi di autorevoli rappresentanti delle istituzioni imprenditori di successo Esperti di strategie internazionali
La ricerca motore dello sviluppo ma per funzionare ha bisogno di carburante
Sarebbe troppo facile dire che il carburante della ricerca sono i soldi e quindi a denunciare la scarsità delle risorse disponibili
Ma non è solo questo il punto
Quello di cui ha bisogno sistema della ricerca e soprattutto un forte momento di discontinuità un segnale che possa essere interpretato dalle università metà libanese come l'inizio di una nuova era
In ambito europeo il quinto programma quadro è stato elemento di discontinuità
Che ha colto la tendenziale inversione nelle caratteristiche spaziale e temporale della ricerca lo spazio sempre più esteso il tempo è sempre più ridotto
Cooperazione l'attività diventano le componenti dell'efficienza il quinto programma quadro proprio per dare forza alla ricerca europea introdotto un'accelerazione delle trasformazioni in atto imponendo concentrazione nelle singole istituzione della ricerca invita più robuste integrazione integrazione tra Pamiers ma anche per la cultura e competenza di natura diversa contrazione dei tempi di risposta
A livello nazionale segnali significativi di una volontà di discontinuità sono certamente stati da parte del ministero i progetti di rilevante interesse nazionale e il bando per la realizzazione di centri di eccellenza di ricerca
La svolta nasce peraltro dalle decisioni assunte dalla Presidenza del Consiglio sull'utilizzo del fondo costituito con i proventi UMTS per finanziare con novecento miliardi
Il piano nazionale la ricerca che attraversa programmi strategici e la realizzazione dei centri di eccellenza alla forza di mobilitare le migliori risorse intellettuali in uno spazio comune condiviso fra pubblico e privato
In questo quadro e d'obbligo chiederci qual è la situazione e quali sono le strategie del Politecnico
Il Politecnico ha sempre mantenuto un'ottima posizione nell'ambito della ricerca testimoniato dai risultati acquisiti
In questi anni siamo cresciuti quantitativamente e qualitativamente
Nel quinto programma quadro novantanove due mila abbiamo presentato centoquarantuno proposte e delle centoventiquattro finora valutate quarantatré sono state approvate per un finanziamento complessivo di quindici miliardi
Il tasso di successo e di circa trentacinque per cento contro una media comunitaria del ventotto per cento ed una media nazionale dell'undici per cento
Sui progetti di rilevante interesse nazionale acquisiamo il trentadue per cento in più delle risorse che ci verrebbero accreditate dall'indicatore che quantifica la nostra consistenza nel sistema universitario la cosiddetta attuata di Fondo di funzionamento ordinario
Negli ultimi dieci anni
Il personale impegnato in attività di ricerca è cresciuto del cinquantotto per cento
Di finanziamento esterno ammorberà attività di ricerche passato da tredici a cinquantuno miliardi il finanziamento annuo attratto per docente aumentato di tre volte raggiungendo nel dipartimento con le migliori performances il livello significativo di centoquindici milioni annui pro capite
Il rapporto tra ricercatori con minore Signoretti e professori passa da zero novantacinque a uno virgola sei vuol dire che abbiamo un ateneo più giovane
Se questi risultati sono lusinghieri siamo ben consapevoli che il Politecnico non è immune ma alcune criticità nazionali
Frammentazione della ricerca debolezza della ricerca sperimentale progressivo indebolimento della ricerca di base
Le cause sono note risiedono in parte in logiche accademiche in parte nella carenza di risorse libere da investire per il potenziamento delle infrastrutture e in parte ancora nella debolezza delle pregresse politiche nazionali
La strategia del Politecnico per valorizzare i punti di forza e superare le criticità è articolata su quattro assi
Il primo aumentare la capacità di partecipazione ai programmi europei
Il quinto programma quadro che terminerà nel due mila e due ci ha dimostrato l'importanza del lavoro di preparazione in termini di informazione e formazione potenziamento delle strutture amministrative in Terme
Stiamo già lavorando per il successivo programma quadro
I programmi della Commissione europea non sono solo occasione per attrarre nuove risorse finanziarie innanzitutto ci hanno portato a nuove partnership cioè a rafforzare quelle già esistenti
In secondo luogo ci hanno fatto crescere quanto a propositività progettualità e capacità di gestione di progetti complessi
Il secondo asse rafforzare il rapporto col sistema socio economico trasformando le collaborazioni in parte variati e i partenariati in alleanze
Le intese nel settore dell'ICT dalla Compagnia di San Paolo hanno dato origine i diciassette luglio due mila all'Istituto superiore Mario Boella
Che ha avviato una linea di bandi per i programmi di ricerca di rilevanti dimensioni vista al pub di laboratori il primo sulla sicurezza informatica
Di formazione all'incrocio tecnologia economia master su idee spesso nel Mario Boella sono entrati come soci ordinari s tema ecco elettroni Telecom Italia attraverso ti Lab Motorola e chairman d'l'incubatore del Politecnico nato dall'intesa fra Provincia Finpiemonte Camera di Commercio e Fondazione CRT
Ospita oggi quindici aziende alcune delle quali hanno già raggiunto in due anni un notevole sviluppo e sono in via di uscita
Il terzo asse
Accrescere la competitività nei programmi nazionali
Abbiamo partecipato con due progetti al bando molto per la creazione e sviluppo di centri di eccellenza
Sono lieto di comunicare che progetto cerco ma è stato selezionato e sarà cofinanziato per due miliardi e mezzo
La SP mai per le promesse ad e chiedo di entrare nel Progetto con cospicuo finanziamento in una prospettiva di realizzare un polo di eccellenza nell'area del Wireless
L'altro progetto presentato i laboratorio previsione controllo rischi idrogeologici
è stato valutato positivamente nel retaggio internazionale e quindi vi è tutto l'interesse e di impegno dell'amministrazione per creare le condizioni per il suo decollo
Infine il quarto asse potenziare i laboratori sperimentali
La maturazione del progetto raddoppio ci permette di contare su un incremento di volumetrie in tempi certi e su un complesso di risorse finanziarie
In questo contesto all'ateneo ha deciso di avviare il programma lacca terra fare arrivare una rete di laboratori sperimentali di alta qualità
Mettendo a disposizione fino a cinquanta miliardi di cofinanziamento ai Dipartimenti sulla base di selezioni annuali di cui la prima già avviata si concluderà entro giugno
La gestione del programma ispirata alle metodologie di programma in project management sono stati individuati quali fattori primo Rizzante i l'aggregazione e la massa critica dei ricercatori partenariati esterni l'inserimento in reti di eccellenza le prospettive brevettuali e di creazione di spin-off
Con tale programma intendiamo rilanciare la cultura politecnica della sperimentazione concorrere in termini sinergiche con i programmi europei e nazionali al potenziamento strutturale dell'ateneo
A favore sia della ricerca di base che di quella pre competitiva però Frera dottorandi e giovani ricercatori struttura all'avanguardia per imparare a fare ricerca
Queste sono le strategie per creare il nostro momento di discontinuità nella ricerca qui al Politecnico
Abbiamo iniziato percorre una strada che si prospetta è interessante ma che potrà riferire diventare un efficiente autostrada solo se il nostro sistema Paese creerà una serie di favorevoli condizioni ma quali sono i cambiamenti necessari
Innanzitutto favorire l'investimento dell'impresa in ricerca
La nostra è una Regione in cui la ricerca industriale molto forte ma se ragioniamo sul piano nazionale la debolezza del sistema ricerca in buona misura nel basso livello di investimenti del privato e nodo strategico da risolvere
Non basta a far ricerca bisogna saperla fare e saper trasformare la conoscenza in innovazione
Su questo terreno il rapporto tra università impresa deve ancora crescere fortemente il mondo delle ricerche cambiato profondamente e di successo è spesso legato alla capacità di promuovere le azioni giuste nelle sedi giuste la capacità di aumentare l'interscambio di conoscenza
In Europa meno del tre per cento della ricerca finanziata dall'industria e fatta dalle università ed è molto basso i flussi verso di conoscenza dall'industria alle università
Debbano cresce l'outsourcing partenariati scambio di ricercatori
Bisogna saper guardare anche oltre il Politecnico ha deciso di stimolare nelle Aule né ricercatori la cultura brevettuale e la cultura d'impresa attraversa un incubatore Politecnico e le sue attività anche formative
C'è molto da fare Menotti successi testimoniano che in fondo ciò di cui le diversità hanno bisogno non è morto
Le università crocevia di saperi sono sottoutilizzate diamoci nuove regole nuovi obiettivi vedrete crescere entusiasmo e risultati
Veniamo alla formazione
La nuova architettura formativa è come è noto sostanzialmente organizzato su tre cicli sequenziale
La laurea dei tre anni era preparare figure professionali che sappiano gestire l'innovazione
La laurea specialistica di ulteriori due anni per preparare figure professionali che sappiano creare innovazione il dottorato infine di ulteriori tre anni per preparare figure professionali che sappiano operare nella ricerca per anticipare l'innovazione
Altre tipologie di corsi sono mirate specifiche esigenze e opportunità prospettate dal mondo del lavoro i master di primo e secondo livello e le scuole di specializzazione
Il disegno riformatore sulla formazione universitaria e completato dal provvedimento sugli ordinamenti professionali e definisce l'ambito professionale per il primo livello e quello più qualificato per il secondo livello
Viene conto chiuso un problema di particolare rilievo valorizzando anche la formazione da conferita quei diplomi universitari
Il decollo della nuova architettura formativa impegna severamente gli atenei
Che potranno peraltro contare sul progetto Campus Giovanna gestito dalla Crui varato nel quadro dei provvedimenti sostenuti con nel fondo UMTS e finanziato per duecento miliardi
Quanto al Politecnico l'intenso lavoro nelle facoltà ha permesso l'avvio delle nuove lauree sin dal corrente anno accademico
Uno dei fondamenti della riforma era forzamento con il mondo del lavoro
Strumento cardine è la consultazione come sistema socio economico che al Politecnico abbiamo già strutturato su due livelli quello d'ateneo e quello settoriale locale
Il nostro obiettivo non è solo quella di dare risposta formale a quanto previsto dal decreto ministeriale cinquecentonove
Vogliamo realizzare un luogo permanente in cui all'Accademia enti territoriali mondo dell'impresa e delle professioni parti sociali si confrontino sistematicamente pervenire strategie condivise sull'alta formazione e sull'integrazione della stessa con le politiche territoriali imprenditoriali e occupazionali
In pochi mesi la consultazione ha prodotto le analisi necessarie all'avvio delle nuove lauree
E si sta consolidando come strumento essenziale per accelerare l'evoluzione della formazione verso un ruolo sempre più significativo nell'impegno collettivo per realizzare uno sviluppo attento a rafforzare la coesione sociale attraverso l'incremento dell'opportunità occupazionali di qualità
La portata del cambiamento nell'architettura formativa e tale da configurare un processo che deve essere opportunamente presidiato
Abbiamo ritenuto necessario adottare uno strumento innovativo di analisi previsione controllo
E abbiamo varato il progetto qualità della formazione di primo livello per implementare un sistema gestione qualità che fissate le caratteristiche di profilo di qualità che si intendono raggiungere accompagna valuti il processo formativo gli esiti dello stesso e la successiva carriera dei soggetti fermati
La Scuola di dottorato del Politecnico sta svolgendo un ruolo importante nel processo di valorizzazione di questo momento formativo
Agganciato alla ricerca ma anche sempre di più alle dimensioni del lavoro altamente qualificato centrale in una società basata sulla conoscenza
Nel corso dell'ultimo anno morte dell'iniziativa il dottorato sono state finanziate in modo paritario dall'ateneo alle industrie ed enti esterni
La formazione di terzo livello che coinvolge complessivamente quasi quattrocento studenti non è più vista solo come il momento iniziale di una carriera esclusivamente accademico negli enti di ricerca
Ma viene correttamente interpretata almeno dai settori più all'avanguardia del mondo produttivo comparse iniziale di qualificazione ad elevato valore aggiunto in conformità con quanto accade nei Paesi avanzati
Negli ultimi tre cicli la percentuale complessiva dei dottori di ricerca
Che sono sono immersi nel mondo del lavoro all'esterno dell'Università degli enti di ricerca si è avvicinata al venticinque per cento contro un valore iniziale del sette per cento e percentuali più elevate si possono riscontrare in alcuni settori
Durante l'ultimo decennio il Politecnico ha perseguito con successo una politica di espansione dell'offerta formativa sul territorio
Regione Piemonte e Regione Valle d'Aosta oltre i quali metropolitani abbiamo sei poli di distribuirsi nel territorio mondo le Alessandria Vercelli Biella Ivrea Aosta
La recente ristrutturazioni facoltà tematiche si pone perversa mente rispetto alla Rete territoriale
Chiediamo quindi a passare da una rete territoriale a un sistema integrato di reti tematiche territoriali dove le sedi locali avranno il compito da un lato di ricomporre organizzativamente servizio formativo
Dall'altro di creare rapporti sempre più sinergico il tessuto socio economico locale
Cresce l'importanza del rapporto con la Regione innanzitutto alla legge regionale ventinove del novantanove sta esplicando i suoi affetti attraversa di sostegni programmi edilizi degli atenei piemontesi
La creazione dell'Osservatorio regionale per l'università diritto allo studio universitario prima esperienza di questo genere dalle nelle regioni italiane
Che si comporta come organo di supporto alle decisioni e alla programmazione
In secondo luogo la crescita qualitativa e quantitativa dell'attività sui programmi sostenuti dal fondo sociale europeo quindi di alta formazione professionalizzante
Oggi gli atenei piemontesi possono contare su una quota annua rilevante dieci miliardi per il sostegno delle lauree triennali professionalizzanti
Come Politehnica inoltre stiamo sviluppando assieme alla Regione un innovativo progetto nord-sud e abbiamo appena concluso il progetto Euro Master sulla formazione di progettisti comunitari che considerato destra Eclipso da parte della Commissione europea
Cresce il ruolo dell'internazionalizzazione dell'ateneo che si evidenzia anche nella capacità di attirare studenti stranieri
Stiamo lavorando su molti fronti
Particolarmente rilevante il progetto altri per sostenuto dalla Regione e cofinanziato dalla Fondazione CRT varato per aumentare l'attrazione di studenti latinoamericani
Al pietra intende essere un progetto innovativo promuovendo nuove linee di internazionalizzazione che vedono la partecipazione cooperativa dell'università e del sistema socio economico
I nati per pertanto non ruolo centrale la Camera di Commercio e Unioncamere Piemonte l'Unione industriale credere Piemonte
Che si faranno carico degli stalker realizzeranno sportelli in America Latina come centri di catalizzazione delle relazione tra imprenditoria piemontese e tessuto culturale e socio economico locale
La politica delle doppie lauree che ogni anno consente circa sessanta nostri studenti di attenere contro Tito l'italiano anche quello di alcune delle più prestigiose università europee si è andata consolidando con la stipula di altri accordi
Il numero di studenti stranieri che riceve il titolo italiano tra quello dell'ateneo di origine e attorno alla quarantina ogni anno
Le nuove porte netta fornite ad autonomia quali corsi di master si stanno concretizzando iniziative apposite in campi specialistici offerti in molti casi in inglese per valorizzare le competenze specifiche tecnologiche del Piemonte i campi di punta ma soprattutto per giocare un ruolo attivo nel mercato internazionale della formazione avanzata
Non abbiamo tempo
Per soffermarsi sui dati di struttura e sulla gestione mi limito a sottolineare
La crescita dell'immatricolazione più qua cinque virgola quattro per cento rispetto al passato anno accademico con punte del quaranta per cento in ingegneria delle telecomunicazioni
La tenuta anche lieve aumento nel decennio dell'immatricolazione e malgrado il forte calo demografico passiamo dal tre per cento della popolazione di riferimento dei diciannovenni nel novantuno al sette per cento nel due mila e uno
L'aumento nel decennio del quarantotto per cento nel numero di docenti e ricercatori e del trentacinque per cento per il personale tecnico amministrativo
Un bilancio che pareggia su circa trecento miliardi di cui solo poco più della metà il cinquantatré per cento coperto dalla fondo di finanziamento ordinario
Del ministero la diminuzione significativa nell'ultimo decennio del rapporto tra spese fisse entrate dal sessantasei e tre per cento al quarantatré per cento
La gestione amministrativa e tesa a supportare in modo attivo sotto il profilo della rilevanza organizzativa della gestione e valorizzazione delle risorse umane il processo di cambiamento in atto nell'ateneo
In questa direzione è proseguita l'attività di riorganizzazione dell'area amministrativa avviata nel novantotto e sviluppatasi per fasi successive che hanno portato ad un progressivo ridisegno dei processi di gestione dell'assetto organizzativo
Parallela potesse dell'utilizzazione e l'attività finalizzata Ariadna mento organizzativo del personale
E per altri oralmente rafforzata dal recente schema di contratto integrativo concordato con le rappresentanze del personale all'interno dell'ateneo in applicazione del contratto nazionale di lavoro
Aspetto qualificante della politica di valorizzazione crescente professionalizzazione del personale e l'attività di formazione voi dal due mila è stato dedicato un apposito ufficio
Sono stati effettuati centotredici interventi formativi che hanno coinvolto mille quattrocentosettanta partecipanti per un totale di più di tredici mila ore erogate pare di una media di circa diciassette ore pro-capite
Nella cultura della valutazione collegata ad una incentivazione economica legato agli effettivi risultati conseguiti e mirati si inserisce infine l'introduzione di un sistema di management buy oggetti sa e stato promosso un costante sviluppo dei servizi di base offerto agli utenti studenti e ricercatori personale tecnico amministrativo
Questo è venuto quasi sempre grazie all'impegno anche progettuale dei settori dell'ateneo più impegnati nella relazione dei servizi di varia natura di dati cibi supporto alla didattica amministrativi videoteca
In chiusura permettetemi innanzitutto di indirizzare un commosso pensiero a chi ci ha purtroppo definitivamente lasciato il professor Roberto Gabetti già vicerettore con cui abbiamo condiviso molto lavoro in consiglio di amministrazione in una fase molto importante per il Politecnico
Il professor Aurelio borghese già preside della facoltà di ingegneria anche lui membro del consiglio d'amministrazione
Il professor Cesare Brindisi il professor Giovanni Baldini il dottor Luigi siamo franchi già direttore amministrativo il dottor Giovanni Gallo già direttore amministrativo vicario
Il signor Giuseppe scorta il signor Natale De Bellis
Pongo in oltre questa occasione per manifestare riconoscenza mia personale dell'ateneo a coloro i quali hanno terminato la loro attività lavorativa rivolgere un fervido augurio a quanti la intraprendono
Tra gli eventi accademici desidero menzionare il recentissimo conferimento della laurea la memoria Piergiorgio Frassati nel centesimo anniversario dalla sua nascita
Poche sintetiche conclusioni
I dieci anni dopo la mia che abbiamo vissuto hanno visto e vedono il nostro ateneo fortemente i impegnato per affermare il leader Phipps nella ricerca eccellenza nella formazione in partita
Crescono le dimensioni cresce l'interazione con le sterno cresce la complessità deve continuare a crescere la capacità di gestione del sistema a tutti i livelli
Oggi al Politecnico riconosciuta l'appartenenza al novero delle migliori università europea dobbiamo continuare ad anticipare il cambiamento piuttosto che inseguirlo se vogliamo avere il nostro futuro nelle nostre mani
Questa è l'ultima inaugurazione del mio lungo rettorato
Anni di quotidiano lavoro
Lavoro comune che hanno toccato nelle pieghe più profonde le professionalità
Le diverse culture compresenti in una scuola politecnica a la disponibilità mentale di ciascuno rispetto ad un profondo processo di cambiamento
Sa di avere spesso chiesto molto forse anche troppo ma so anche che era possibile farlo proprio in virtù di quel sottile filo che in fondo le che collega tutti noi che lavoriamo al Politecnico
Un caloroso ringraziamento ai tanti che in ruoli e funzioni diverse con il loro impegno con determinazione entusiasmo intelligenza mi hanno permesso ma soprattutto hanno permesso all'istituzione di poter contare su un'inconsueta capacità di elaborazione di progettazione e di gestione
Per me è stato un privilegio ed un'esperienza intensa ed appassionante servire in questa responsabilità la comunità alla quale appartengo comunità che ha saputo raggiungere traguardi importanti e saprà conquistare nuovi primati spinta valide sensibilità motivazioni che il futuro rettore saprà certamente proporre augurando un proficuo lavoro a tutte le persone del Politecnico docenti e ricercatori personale tecnico amministrativo ed in particolare agli studenti
Dichiaro ufficialmente aperto l'anno accademico due mila due mila uno centoquarantunesimo dalla fondazione della scuola
Da cui il Politecnico Rino attratto origine
Prende ora la parola Alberto Arrigoni rappresentante degli studenti
Signor presidente magnifico rettore autorità chiarissimi professori colleghi studenti
E per me è un onore poter rappresentare la componente studentesca del nostro torneo con le prospettive il voto incertezze a questa cerimonia che non solo questo storico
Ma che rappresenta soprattutto per l'università il momento in cui un ateneo fa un bilancio l'operato sintesi delle nuove e questa quindi la più importante occasione in cui l'ateneo si interfaccia d'ampio spettro con la società civile col mondo del lavoro tra cultura
Il mondo universitario italiano in prima fila al Politecnico seguendo la sua tradizionale vocazione di laboratorio stanno vivendo una fase essenziale cambiamenti
E non lo so Tura formativa che sta ancora lavorando nuove figure professionali che si va a delineare sono la chiave di volta di questo radicale accesso
Come rappresentanti degli studenti abbiamo lavorato assiduamente con i nostri docenti su questi temi al centro delle discussioni sotteso desse sempre collocato il proprio personale significato di università l'università per sua stessa definizione logo dalla conoscenza universale del sapere fine a se stesso lo scopo di una moderna Università deve essere quello di formare persone dotate quattro operazione e dalla qualificata professionalità nella propria carriera universitaria uno studente deve avere la possibilità non solo decresce per le conoscenze ma anche di acquisire un metodo di profondimento critico valido per tutta la vita per questo ogni studente deve essere motivato di imparare ad aggiornarsi continuamente sono queste le componenti che assicurano principalmente gli scopi fissati
I mezzi con cui università raggiunge il suo scopo aggiunge suo scopo fare invece continuamente sono essi funzionerà l'altra storica sommessi naturalmente dipendenti da richieste della società del mercato
E in questa situazione che si colloca la riforma dell'ordinamento universitario ormai è chiaro a tutti che le figure professionali che si intendono produrre con un modello formativo sono diverso dall'attuale
Sicuramente segnali hanno un livello di conoscenza una qualità di preparazione e chiedono sfidano hanno capacità diverse che formeranno un carattere innovativo nell'ambito della situazione italiana
Si può contestare la volontà del legislatore di rendere più rapido il titolo di primo livello dire duri tempi destinazione dei singoli moduli di semplificare le basi scientifiche che vengono fornito agli studenti si possono apprezzare al contrario la supposta riduzione dei tempi necessari conseguire un titolo spendibile sul mercato il ruolo assegnato lingue straniere agli esami professionalizzante anticipati
Si può inoltre condividerla ricerca del contatto col mondo della produzione del lavoro la prima fase attraverso la cosiddetta consulta Politecnico mondo del lavoro a colloqui per lo si guardi inserito attraverso i corsi di formazione i tirocini parte integrante di curriculum
Si può vedere negativamente la concentrazione di contenuti teorici indispensabili e di temi tecnici magari poco approfonditi i due anni di laurea specialistica
E invece apparire positiva in quanto forma di pluralità in quanto forma di modernizzazione competizione la possibilità di generale delegato specialistiche anche sensibilmente diverso tenete neo per tipologia e qualificazione
Si può apprezzare a corpo contestare fortemente infine l'auspicabile secondo noi cooperazione fra didattica ricerca forze economiche e sociali realtà politiche territoriali che tale ordinamento si propone di ottenere nonché la possibilità di favorire l'integrazione e la collaborazione e lo scambio per studenti e professionisti a livello europeo insomma si può concordare con questo processo di cambiamento si può non accettare questo cambiamento manica sul processo ormai avviato
Nella speranza di questo modello formativo poco sperimentato e comunque velocemente introdotto nella nostra realtà non sia
Cause di situazioni critiche come studenti ci auguriamo in questa occasione che queste riforme protratto è pronto e di transizione lungo non procure ed inutili disagi ai nostri compagni di studio
Ci sembra opportuno in questa occasione approfittano alla Presidente della presenza del Presidente del Consiglio dei ministri sottolineare che questa riforma deve essere adeguatamente supportata dal punto di vista finanziario per evitare che tutti i costi indotti non ricadono sui studenti il primo controllo e la prima risposta sulla compressione di questa realtà ci vado al mondo lavorativo seguito l'ingresso in nuovi laureati
Sarà questa l'occasione per comprendere veramente se laureato di primo livello fra un titolo professionalizzante e non uno disoccupato se il titolo di secondo livello sarà forma di modernizzazione o disorganico recupero delle mancanze il primo titolo
La nostra opinione almeno in merito al primo sta è perché bisogna garantire flessibilità all'aura di primo livello senza specializzare toqui lavorati come accaduto alcuni corsi di laurea perché il mercato richiede una preparazione professionalizzante mobilità e capacità di trattamento
E tengo che vista l'attuale contesto storico e culturale chi era presente gli studenti in quest'occasione debba focalizzare l'attenzione verso un particolare aspetto cardine di questa fase di transizione
Il problema essenziale dei prossimi anni sarà la valutazione della didattica e il controllo dell'intero processo di formazione al fine di non perdere o meglio innalzati possibile verso l'alto la qualità di coloro che si laureò al Politecnico
La valutazione qualcosa di complesso e necessario perché agli obiettivi da raggiungere e criteri di verifica per poter dare una corretta valutazione qualitativa e quantitativa dei risultati
E in questa fase che la collaborazione e la sinergia che si può instaurare fra discenti docenti permetterà di modificare ed integrare o di rafforzare le scelte fatte
In questa fase rivestiranno un ruolo sempre più rilevante decisivo la collaborazione con il Comitato paritetico per la didattica e cornuto di valutazione l'attuazione di progetti quali quelli di miglioramento qualitativo della didattica o di programmi quali quelli sono qualità della formazione di primo livello
Questo ruolo di verifica e controllo diverrà inoltre sempre più importante nell'evoluzione del sistema universitario auspicabile secondo noi che ognuno delle forze della riforma venga attentamente analizzato
A completamento d'intervento vorrei brevemente porta l'attenzione su alcuni problemi pratici di noi studenti
Che si vuole che il Politecnico si configura sempre più come un campus universitario moderno bisognerà cercare di risolvere affrontare quei disagi cara non talvolta inviti dello sterminio
Cito ad esempio il disagio arrecato agli orari contorti dalle Aule spesso inadatte o lontano dalla sede centrale dalle dagli ormai troppo piccoli locali per lo studio dalle sempre richieste messe studenti dalla necessità di ampi parcheggi
è apprezzabile che da tempo il lusso teneva abbia avviato una serie di progetti di miglioramento delle sedi e ancor più pazza del progetto raddoppio per i nostri interessi
Come studenti ci auguriamo però che i tempi vengano rispettati perché in questo modo alcuni problemi a cui ho accennato brevemente potranno essere risolti a vantaggio degli studenti futuri
Concludo il futuro dello Stato italiano coincide con quello sua università io in questa coesione molto orgogliosamente notare
Troppo sinceramente mi auguro che il nostro Politecnico anche grazie alla sua capacità di cambiare di scegliere ed eventualmente di correggersi
Posso rimanere un punto di riferimento per la comunità nazionale sia come scuola di vita e professione che come luogo di sviluppo della scienza e della tecnica grazie
Ho abbiamo ora l'onore di avere un breve intervento del Presidente del Consiglio questa è dovrà attivati dottor fedele
Dovrebbe da
Caro rettore colleghi studenti autorità amici io sono sono qua per che She's una ragione specifica tanti
Atenei chiedono al Presidente del Consiglio specie se capita anche che sia pure ministro dell'università per un breve tempo di concorrere alla all'inaugurazione dell'anno accademico ho dovuto dire dei no alcuni mi sono dispiaciuti
Non me la sono sentita francamente volevo venire qua perché il l'applauso da stadio che ha salutato la il discorso del del rettore
Una testimonianza minima del lavoro che ha fatto che sta facendo e che continuare a fare per Torino e per l'Italia
Insegnando come si può usare un ateneo per cambiare modernizzare innovare
Sfruttare al meglio risorse disponibili e fare emergere anche le risorse all'inizio non disponibili
Insomma
Io ho imparato da lui in questi mesi in questi anni
E una parte di sicuro di ciò che il governo detenuto facendo e qualcosa abbiamo fatto per ricerca università sviluppo industriale
Lo deve questo il Governo anche a proposte iniziative presenza di questo Politecnico e del suo rettore infatti non è la prima volta che vengo qui ad imparare non ad insegnare ad imparare
Perché c'è da imparare da chi oggi è in condizione di fornirci più ricerca e di collegarla con attenzione in tempi se anche organizzativa allo sviluppo complessivo del Paese e in particolare allo sviluppo del potenziale industriali il mondo vive oggi una di quelle straordinarie stagioni durante le quali lo sviluppo dipende la Regal mente dalla conoscenza da nuove conoscenze non è la prima volta che accade noi ogni volta che ci troviamo di fronte ad un nuovo fenomeno tendiamo a considerarlo assolutamente nuovo nuovissimo non è così già in passato abbiamo avuto l'affermarsi di nuove tecnologie che hanno richiesto ricerca che erano figlie di ricerca i sulle quali hanno poi vissuto fasi di slancio e di cambiamento profondo non solo dell'impresa ma addirittura di intere società insomma è fin troppo ovvio per chi vicino a queste cose ricordare il ciclo dell'energia elettrica tutto quello
è imperniata come tutti dicono e tutti sanno sulla conoscenza come fattore che Pera in tutte le attività umane
Grandi cambiamenti e positivi possiamo avere dall'innesto delle nuove tecnologie Mendès attività di produzione di beni e servizi che più già conosciamo
Chi vive nell'università e nel mondo della ricerca sa perfettamente che gli umori e i malumori le gioie le ansie e i timori legati al mass Duck
Nulla possono dire sul rapporto effettivo che c'è e che sempre più ci sarà tra le possibilità di innovazione offerta da nuove tecnologie ricerca e l'insieme delle attività produttive e quindi da disputa un po'sciocca
Sulla preferibilità tra nuova e vecchia economia in realtà da risolvere tranquillamente pensando ad un'economia innovata ad una società rinnovata ad un'economia ad una società nella quale entrano producendo cambiamenti straordinariamente positivi innesti di nuove tecnologie e tutto questo in tutto il mondo
A riattivato fortemente un circuito che in parte si è rallentato tra università e ricerca ricerche a istituti di ricerca e impresa
Nel
Nel mio libro bianco sulla impresa di su questi temi che il ministro dell'industria sta mettendo in circolazione in queste settimane
è un giovane bravo questo ministro dell'industria avevo segnato
Viene da un eccellente scuola quello di Nino Andreatta che vorrei potesse avere ancora lievi
E e da lui ha imparato molte cose cerca di continuarne il lavoro in questo libro bianco
Ricorda una cosa che molti sanno insomma che le imperiese uscite da ricercatori dell'MIT
Che sono circa quattro mila sarebbero se fossero uno stato esse sole costituissero l'utile industriale di uno Stato sarebbero la ventiquattresima economia del mondo
E hanno generato oltre un milione di posti di lavoro sono loro questo è un fenomeno che accade ovunque proprio per questa intrinseche Enza che si è venuta creando tra il potenziale in normativo offerto dalla ricerca e la corrispondente applicazione industriale che che che ne deriva
Ora questo fenomeno di rapporto tra attività di ricerca e sviluppare attività industriale e ancora più importante per noi italiani
Che abbiamo vissuto una vicenda per chiudersi sciagurata
Che ha portato alla forte riduzione negli anni dell'attività di ricerca interna all'impresa e che rende ancora più necessario che altrove
Trasferire sulla società e sull'economia un potenziale di ricerca chi è largamente collocato da noi più largamente che altrove
All'interno delle sedi universitarie e delle istituzioni di ricerca per questo è così importante
Attivare canali di comunicazione collegare quello che si fa
Cercare di fare scoppiare questa benedetta scintilla che trasforma appunto la ricerca innovazione senza sacrificare in alcun modo
La autenticità l'originalità l'indipendenza dell'attività di ricerca
Ed è proprio in questa direzione che noi abbiamo cercato di muoverci in questi anni
Con innovazioni importanti abbiamo introdotto lo spin-off in Italia cioè abbiamo finalmente previsto la possibilità per i ricercati tori di lavorare da una parte e dall'altra scambio e quindi di portare quando il tempo è maturo
Dall'ambito della ricerca all'ambito della innovazione produttiva i frutti del loro lavoro
Abbiamo previsto questo non tutti lo sanno ancora ed è una delibera del consiglio dei ministri di poche settimane fa l'istituzione delle fondazioni per le università ciascuna università potrà dotarsi di una sua fondazione e badate
Avendolo fatto io minore della
Metamorfosi delle fondazioni bancarie c'ho messo dentro gli antidoti antifranchista in in questa disciplina prevedendo Keller fondazioni universitarie e se servano a convogliare attorno all'università risorse pubbliche e private ma operino in conformità di indirizzo sia programmi che vengono dall'università non dalla fondazione
Perché il rapporto deve essere questo la fondazione convoglia risorse attorno all'università ma non è essa decidere ciò che l'università dovrà fare
Questa potenzialmente un altro grande polmone per creare collegamenti potenziare disponibilità di risorse ed evitare che il fabbisogno universitari siano tutti ripartiti tra il contribuente e lo studente qui un po'di terza via non guasta
Ed è anche opportuna e utile tra l'altro
Ecco
Ci tengo a dirlo perché qualcuno pensa sbagliando che questi i nostri governi di questi anni non abbiano sentito abbastanza la voce del Nord
Lo spin-off la le il libro bianco sono dettati da suggerimenti che vengono dal Politecnico di Torino
Le fondazioni sono dettate da suggerimenti che vengono dal Politecnico di Milano se non è nord e questo non solo il Nord dove sia
Io acquisto abbiamo dato il particolare
Naturalmente c'è il profilo della formazione appunto che chi è straordinariamente importante e con tutto quel che m'hanno fatto soffrire i titoli nelle scorse settimane
Non a caso poi all'italiana la questione l'ha risolto all'Accademia della Crusca trovando il nome per il laureato triennale
Però da quello che ci ha fatto vedere il rettore c'era già la sostanza e il problema del nome era proprio non era nomina sunt substantiam rerum qui la substantia rerum c'era già prima del nomen
Ed è chiarissimo quello che ha spiegato Zichichi in un sistema così articolato di saperi e di conoscenza ciascuno di questi titoli corrisponde ad una sua specifica
Finalità lunga chiarito nei termini propri di un Politecnico gestire innovazione creare innovazione
E poi per i dottorati contribuire creativamente alla alla ricerca ulteriore io trovo ingiusto che gli ordini professionali segnalino la permanente superiorità del titolo superiore e quindi d'ora in avanti non più quello derivante da laurea quadriennale ma quello derivante da laurea quinquennale specialistica
Però permettetemi di dire che la guerra nominalistica che si è fatta per evitare che portasse in qualche modo il nome nello stesso laureato triennale
Mi è parsa degna dei tempi della Secchia rapita francamente più che non del nostro tempo perché se la Repubblica italiana riconosce come altri Paesi europei fanno e per reggere concorre inizialmente la presenza di titoli similari di altri paesi riconosce a un giovane un titolo che chiama laurea
Io non posso negare a quel giovane poi di portare il nome non è corrispondente alla laurea
Abbiamo finito grazie alla crusca e giustamente per chiamarlo architetto junior e architetto do senza ulteriori qualificazioni rimane il quadriennali o il futuro quinquennale ingegnere junior
Diverso perché anche può fare cose diverse i minori rispetto all'ingegnere che rimarrà il quinquennale ma che mi si proponesse di chiamarlo Tecnohard chi tetto techno psicologo techno
Techno ingegnere io dissi ma perché non lo chiamiamo turbo architetto turbo ingegnere turbo psicologo metà architetto metà ingegnere metta psicologo chi con un accento sulla avrebbe soddisfatto molte delle aspettative perché era vicino a ciò che si pretendeva ma questo io mi sono rifiutato di fare
E Terenzio
Ora tutto questo è affidato alla autonomia universitaria ovviamente ove questa non funzionerà questi titoli non funzioneranno nei triennali May quinquennali ma questo vivaddio
è sempre stata la vita e sempre più potrà esserlo in un regime di autonomia la vita delle università o almeno la tranquilli Tacchi in questo Politecnico sapete che cos'è un titolo triennale un quinquennale vivaddio sapete anche cos'è un dottorato
Spiegatelo agli altri italiani
è un titolo specialistico non è una sine cura che mantiene in in condizione di precariato
Un giovane per altri tre anni è una preparazione specifica non è solo accademica abbiamo bisogno dei dottorati anche per la vita produttiva confido sul fatto che Caro Rettore avrete qualcosa da insegnare anche dopo chiunque governi questo Paese avrà qualcosa da imparare ancora da voi vi ringrazio
Grazie presidente non volevo certamente accorciare i suoi tempi debbo dire che i tuoi interventi solo sempre però molto estremamente intensi grazie delle gentilissimi parole pericoli per il rito per
La cerimonia continua con la prolusione tenuto dal professor Olmo il titolo dalla Protti industria alla società della conoscenza le metamorfosi della cultura politecnica
Grazie mille grazie mille
Io vorrei qui stando qua a ricordare che parlo anche come coordinatore di una struttura che il Politecnico ha creato l'Istituto di studi studi superiori di scienze umane
Nella memoria di tre persone in particolare che queste spie tutto hanno dato un bravo un grande contributo esterni al nostro Ateneo
Giulio Bollati Bernabé pettine Roberta Galli
Quando il ventitré novembre mille ottocentosessantadue si costituisce a Torino al Regio Museo Industriale l'Italia sta vivendo una lunga stagione proprio industriale
Seconda rappresentazioni ancora oggi condivise una stagione di arretratezza ed è necessaria rincorsa ad un progresso tutto misurato sulle quantità
Quest'immagine come altre che questa prolusione cercherà di sbottare si rivela in realtà un artificio poco più che retorico
Intellettuali tecnici imprenditori operai ormai qui da da più di un secolo girano l'Europa delle manifatture passando spesso confini geografici e politici e militari all'apparenza impenetrabili
Il viaggio di istruzione ha visto mutare insiemi attori e geografie
Il vagabondare curiosa per le campagne inglesi di Daniel Defoe sembra divenuto a metà Settecento ormai un obbligo come lo era negli stessi anni chirurgo Ayad Astrit sia un a Roma e Atene Pervinche al ma ne perdette al centro dell'interesse di questi nuovi chierici non c'è tuttavia l'anno la meraviglia
Visitando l'esposizione universale di Londra per ad Hyde Park il primo maggio mille ottocentocinquantuno John Ruskin il letterato e saggista inglese noterà con un pizzico di sufficienza che i prodotti esposti rappresentavano una produzione industriale corrente
L'esposizione che ha rimarrà nell'immaginario della modernità per il palazzo che la ospita al Crystal Palace annoiati il visitatore che rincorre d'invenzione
Quella noia diffusa fra chi misura il progresso sull'eccezione fotografa un'esperienza che accompagnerà le vicende delle grandi Esposito
Ogni universali
L'esposizione in realtà non fa che mettere in scena il cuore della rivoluzione industriale il trasferimento tecnologico che la produzione di serie
E i suoi protagonisti anonimi i più entusiasti tra i milioni di visitatori di quelli straordinari eventi saranno non a caso le delegazioni operaie professionali
Oggi forse si può dire con un po'di melanconia che quello fu solo il primo segno del futuro trionfo della cultura industriale americana
Il Regio Museo in diretta di Torino costruisce le sue collezioni acquistandoli esposizioni universali
Costituisce la sua biblioteca che supererà a fine secolo i sei mila volumi specialistici guardando prima la meccanizzazione dell'agricoltura poi alla diffusione territoriale di un'innovazione che non è solo tecnologica
Organizza al di là dei corsi istituzionali lezioni serali visite attività formative per funzionari pubblici
Con tutte le incertezze e ripensamenti che faranno sì che la scuola diventi davvero operativa solo dopo il mille ottocentosettantanove
Sin dall'inizio il museo esprime una rappresentazione complessa dell'innovazione
A fianco degli aspetti applicativi trovano spazio le cause economiche sociali del cambiamento in un processo di continuo dialogo con un territorio che sin dal mille novecentosettantanove non è solo re a regionale
è un'idea di cultura politecnica quella che matura soprattutto nelle stanze del Castello del Valentino e proprio quell'idea sarà al centro dello scontro con la scuola di applicazioni ma in maniera ben più radicale con i principi della ben più autorevole École Polytechnique parigina
Il modello di un museo laboratorio centro di promozione industriale che cura esposizioni permanenti e temporanee pubblicazioni divulgazione scientifica
Che che crea liaison con istituti di ricerca internazionali ma anche con il sistema delle imprese locali configura una scuola che associa conoscenze norme sociali educazione formazione
La trasmissione socialmente regolata e fondamentalmente dialogica delle conoscenze
Non potrà tuttavia che entrare in conflitto con le istanze presente nella Scuola di applicazione volte a tipizzare i prodotti a normalizzare i processi
Con il ponte con il pensiero rivolto ad una cultura previsivi dapprima che regolativa dei processi economici che sociali
In ballo in una Torino che vede mutare profondamente le proprie vite realtà qualcosa di ben più importante la formazione di una classe dirigente
In grado di guidare un'industrializzazione diffusa dove si fabbrica energia saperi professionali macchine
Costituiscono un organismo socialmente e territorialmente Complesso
Non a caso l'interesse per l'economia nascente ad esempio del museo come studio dei rapporti tra industria e agricoltura per integrare elementi di diritto del lavoro
E diventa con Cognetti de Marchis prima con Luigi Einaudi poi economia politica per rivestire infine solo una volta spostato il laboratorio all'università nuovamente i panni di economia industriale
Conoscere il contesto significa per quella cultura politecnica saper governare la diffusione della modernizzazione ma anche qualcosa di più profondo
Dentro a quell'idea di cultura politecnica che si forma in una città in crisi in un'economia in transizione bianche soprattutto l'idea di una forma della democrazia
Una democrazia che non si esercita solo sul piano civile partecipando come farà per sino Galileo Ferraris ai consigli comunali o come faranno alcuni industriali torinesi contribuendo a disegnare la città che si costruirà dopo il mille novecentoventi
La radice di quella democrazia allora ancora quanto mai imperfetta ed elitaria aspetta nell'assunzione del valore sociale della tecnica
Nel suo essere intimamente una forma di relazione di produzione sociale con tutti i conflitti e la ricerca di regole che quella nuova forma di organizzazione della società produce
Giovanni Agnelli che Camillo Olivetti
Nel loro nei loro primi viaggi americani dedicheranno gran parte della loro notte oggi stampate proprio all'osservazione di queste relazioni e su queste fonderanno il loro giudizio sul primato di quel Paese
In quella che si chiamerà Seconda rivoluzione industriale
Nel mille novecentoquarantuno esce a New York per San Vittore Dei di Manet di manager io l'avevo Luciani di John Barnard non è che l'ultimo esito di un decennio di complessa e controversa riflessioni sul governo della tecnologia
Trent'anni dopo il modello organizzativo e scientifico che aveva sostituito quella stagione Politecnica il fordismo per richiamare qui ed oggi la lettura gramsciana che era ormai in crisi
E lo era a Torino ma in modo ancor più radicale proprio le col Politecnico parigina che quel modello di cultura politecnica aveva fortemente contrastato
Una cultura che si fonda sulla razionalizzazione dei processi produttivi e sull'unificazione dei prodotti che riconduce l'etica dei suoi tecnici all'universo di ciò che è misurabile prevedibile
Viene minata dalla crisi del ventinove proprio nella sua logica riduzioni sta della realtà non tanto e non solo nei suoi gli esiti più corto clamorosi che quella crisi enfatizza era nel mille novecentotrentanove allievi ed ex allievi dell'École Polytechnique e costi costituiscono un santo Polytechnic Sand et de con ogni non sarà che il primo di una serie di organismi creati per affrontare una crisi che insieme culturale e politica di ruolo sociale dei tecnici e di forme della democrazia
L'obiettivo di questa come di altre analoghe iniziative non solo francesi era rendere compatibile pianificazione razionalizzazione produttiva per fare uscire dall'angolo una cultura politecnica troppo innamorata dei suoi formalismi
Angolo in cui l'aveva ormai confine confinata il riemergere delle culture politiche ed e gestionali che i francesi del Lerna non solo dell'École Polytechnique chiameranno Clanis ma non solamente
L'algoritmo dell'ingegnere per usare una bella immagine di Kenneth Candy Storm presuppone un determinismo sociale ma anche scientifico che ha tuttavia una garanzia fuori disse
In principi in principio organizzativi che il sistema delle imprese allo stato sono chiamati a mantenere nel tempo
La possibile alla stazione dei principi rimane per quella cultura tutta interna i propri modelli formativi e di previsioni
Non riguarda i principi costitutivi di quella tecnica e presuppone anche la non proponibilità ai confini dell'illegittimità di ciò che quell'algoritmo non si non comprenda
Aderire a corporativa che conoscono negli anni Trenta i il santo Polytechnic sei nove fino a cui firmatarie del Plant in figlie ma più ampiamente settori importanti delle culture tecnologiche statunitensi ma anche sovietiche
Non può stupire come non sorprende che l'accelerazione prodotta dalla seconda guerra mondiale al sistema produttivo statunitense i suoi indubbi successi
Genere ma anche in Italia una lunga stagione tecnocratica
Saranno ancora alcuni allievi del Santo Polytechnic Siani in particolare si monta il vecchio disse allora
Dopo la guerra a mettere in rilievo le molte connessioni possibili e non sempre felici tra pianificazione tecnocrazia tra due culture Polytechnique di modellizzazione della realtà e della società
Lo scambio tra garanzia di un sapere formalizzato delega dei processi decisionali e soggetti in grado di rappresentare gli interessi collettivi che la produzioni di serie comunque coinvolge passi che ogni sforzo di far rientrare nella formazione politecnica le culture del dialogo con il contesto rimanga marginale ma passi anche chi si era di chi con il tempo un'autonomia della professionalità e dell'etica dell'ingegnere da altre componenti essenziali della stessa cultura politecnica
Gli anni dell'automazione rigida non segnano solo una riduzione formalista delle stesse radici di una parte della cultura politecnica ma anche una frattura al suo interno
Se nei progetti di ricostruzione di via Roma nuova Torino definiti già nella prima del grande guerra i progetti di infrastrutture ma più in generale la costruzione della città
Rappresentavano un terreno obbligato di integrazione tra saperi disciplinari unificante era una conditio insieme scientifica e professionale quella di chi era chiamato a tradurre in progetti sistemi di vincoli norme di sogni
La nascita di una facoltà di architettura dentro Politecnico può avere infinite spesso convincente spiegazioni certamente nasce da un distacco inaccettabile per chi si occupa di città e territori
Dal dialogo con il contesto dalla e dall'impossibilità di condividere un paradigma costruito su una riduzione numerica il binaria della realtà
E sugli infiniti determinismo che questa scelta può portarsi dietro ma forse ancor più della rinuncia a discutere i fini delle tecniche che si utilizzano la difficile complessa convivenza dentro un'unica scuola di questi due saperi non può essere ridotta a mere vicende accademiche che può aiutare a meglio capire la radicale critica che Nobel Simon rivolge a questa stagione delle culture dell'ingegneria
E al loro presunto abbandono della dimensione progettuale
La scuola di architettura si confronta e non può non confrontarsi con la natura relazionale negoziale dei valori che chiamati a mettere in opera lo sono tutte le rappresentazioni sociali per qui persino quelle della sicurezza che un'architettura e a cui un architettura deve dare sostanza
Una diversità che ha generato forme di dialettica anche aspra all'interno del Politecnico patteggiamenti scientifiche storici visti ma più a ma più a fondo tra modellizzazione della realtà e sua possibile progettazione una duna una diversità che tuttavia si misura soprattutto sulle relazioni con il problema della decisione
Il progetto di architettura ma non solo altri progetti Politecnici sono di fondo una forma di decisione negoziata partecipa a volte subalterni ma è una forma di decisione che impone la conoscenza degli altri attori purtroppo spesso rimasti anonimi
Senza un dialogo con i portatori di interesse economici sociali e simbolici un protetto di architettura rimane un disegno
Ed è da questa forma di necessità che nasce insieme con un dialogo serrato con tutte le cento e sociali anche un rapporto necessario con le forme della democrazia
La perizia quella linea e tessile si vedeva come oggi si visita la Miami del Disney durante la città nascondi suoi enigmi solo a chi non sa interrogarlo quest'anno domani cade l'anno centenario della nascita di Adriano Olivetti
L'esperienza comunitaria forse meglio di ogni altra può rappresentare la dialettica multi causale che si stabilisce tra tecnologia e democrazia
In una società moderna o che tale presume di essere ed i limiti del pub del paradigma delle con delle conseguenze sociali della tecnologia assunto ha legittimazione di culture politiche prigioniere anche del fascino di astratte logiche formali nel mille novecentottanta Ernest mai
Nessuno Paolo anni Philosophy of Biology ripropone quel condizione perché si possa verificare la validità di una teoria la comprensione della stessa dall'entrante nove maggio
Il poter cioè accertare accettare i limiti degli strumenti le aporie scientifica e le credenze degli assunti di contorno che una tecnologia un sapere scientifico condividono con altre scienze e tecnologie
Nello stesso anno TAN Forrester Kura Kura per Blackwell un reading di information technology Revolution
Forrest affonda la sua riflessione sulla rottura dei paradigmi sentì il ticket scientifici determinati dalla dall'information technology legandolo al prevalere sui sistemi scientifici autoreferenziali di modelli dipendenti dal contesto
L'affermarsi delle tecnologie dell'informazione contiene una più radicale rottura
Impedisce in realtà di considerare la tecnica come base il fine di una società ne fa uno strumento rapporto in relazione in primo luogo domanda e offerta di Benes di beni sostanzialmente in materiali
Gli interrogativi su listini della tecnologia e delle sue radicali necessarie specializzazioni
Si pongono o meglio forse si ripropongono non tanto per una debole morale della responsibility della responsabilità individuale dell'ingegnere o dell'architetto Politecnico
Ma essenzialmente per la natura dialogica di quelle tecnologia bio ingegneria information technology consolidano di fatto una nuova stagione di crescita per la cultura politecnica ma forse anche di ricomposizione di precedenti fratture
Quando tornano ad essere probabili non più certe le relazioni tra grandezze sia pure misurabili
Quando il contesto non è più la presentabili esclusivamente come un sistema di vincoli e norme la freccia del tempo torna da vere per usare un'espressione si dice gli Albert Einstein un ruolo essenziale nella costruzione concettuale del mondo oggettivo
Vivendo in un Politecnico molte volte mi sono sentito chiedere perché un ingegnere elettronico un bioingegnere un anno tecnologo dovrebbero preoccuparsi dei gradi di libertà di Scelta ma anche ma anche di coscienza delle aporie scientifica da cui loro indagare muore
Nel corso delle loro ricerche
Perché dovrebbero incorporare nei loro saperi la discontinuità dell'esperienza la catalizzazione dei saperi come la concorrenza internazionale all'interno di ogni singolo campo disciplinare è spietata
E non può certo essere nascosta con un atto di buona volontà ma ancor più spietata che forse la condizione in cui oggi è chiamata ad operare l'intera cultura politecnica
Non si tratta certo di contrapporre un muovere dai problemi un procedere dalle tecniche
La necessità di riconsiderare i cestini nella definizione e gestione di una ricerca non nasce neanche dai problemi sociali che pure un'accelerazione così marcata dell'innovazione tecnologica oggi propone la natura Taras disciplinare del lavoro scientifico ed in particolare di quello di una scuola Politecnica nasce dal riproporsi delle condizioni cognitive non solo per attive di una sia pur relativa indeterminazione del proprio fare
Ma ancor più radicalmente dalla natura sempre più progettuale del lavoro che un bioingegnere un ingegnere delle Colitti le telecomunicazioni un architetto è chiamato a portare a termine non solo ad immaginare
Condivide rifiniti una comunità scientifica e la natura progettuale non solo relazionare dei sistemi ad esempio comunicativi
Che non sono legittimi disse non ripropone solo un'etica della responsabilità civile non più del sistema politico dell'individuo riapre sia pure da un osservatorio forse minore anche il problema oggi
Più rilevante è quello del rapporto tra queste trasformazioni tecnologiche e le forme della democrazia contemporanea
In una condizione sociale in cui l'unico diritto che sembra si possa salvaguardare e la possibilità e la capacità di ognuno di noi di dare un senso alla propria vita
La natura necessariamente partecipata tra discipline qui e con il contesto di una ricerca che per brevità chiamerò Politecnica
Sottolinea con forza il problema della condivisione dei diritti che tra questi quello alla conoscenza
La trasmissione socialmente regolata delle conoscenze da parte di insegnanti che rappresentano un'autorità
E che garantiscono una concezione della cultura tende oggi a separarsi da forme di apprendimento nelle quali la curiosità individuale e la concorrenza tra offerte formative giocano ruoli importanti
Per paradosso si potrebbe dire che la società dell'informazione con i suoi idoli in primis la creatività individuale
Appare sempre più in conflitto con la società della conoscenza che anche non solo quella dettata dalle nuove condizioni di lavoro di molti scienziati e tecnologi
Per non contribuire a a radicalizzare polarizzazioni che sono oggi fortissime nella società europea
Ad esempio tra chi produce e gestisce informazioni ai tempi nei quali una burocrazia un'organizzazione industriale e in grado di recepire anche solo le procedure
Un'idea di scuola come luogo dove si pratica una ricerca tra sushi finale ma anche dove si formano gli allievi sui listini non solo sugli strumenti di tecnologie che peraltro sono sempre più gli alloggi per aiuterebbe forse a non pensare al futuro come al territorio di una democrazia de socializzato e come tali ha per noi improponibile
Forse e tocco pensare che unicamente una storia come quella dei Politecnici una storia peraltro interessante proprio per le metamorfosi che incorpora possa costituire un punto di partenza per una sfida così alta
Forse troppo anche pensare che la scuola possa essere l'unica istituzione chiamata a rispondere a questa domanda una società della conosce della conoscenza che si chiudesse in una scuola non farebbe che alludere ad una nuova oligarchia questa ovviamente di sapienti
Anche se bisogna essere molto chiari sul significato che sociale che oggi assumono le nuove polarizzazioni sulle grandi scuole mai chi come è stato ricordato prima
Ma non solo dell'indulto e della della new economy ma anche delle industrie biotecnologiche dell'articolato mondo dei saperi ambientali
Questa storia quella delle scuole Polytechnic chiede la nostra in particolare i suoi protagonisti
Le radicali contrapposizioni le grandi scommesse oggi in campo possono senza enfatizzando il possibile ruolo di di paradigma aiutare a riflettere su un dato essenziali
Ad essere in gioco anche nelle risposte che per la cultura politecnica saprà dare alle sfide che tecnologie nuovamente da di alloggi che propongono alla società e alla scuola e la sostanza nonché la forma della democrazia occidentale
Il paradigma del Methodist sembra tanto caro a Wittgenstein oggi assume un una paradossale attualità
Non è solo la tecnica poter essere un a poter determinare un ritorno sto l'unità di misura e sulle imperfezioni delle sue possibili definizioni molte tecnologie oggi crescano si sviluppano perché generano relazioni io sono capace di interpretarle e su questa capacità ermeneutica fondano la propria legittimità
La contrapposizione tra un pensiero astratto e illogicità Zanzi e pratiche scientifiche importate sulle relazioni interpersonali
Anche se fortemente radicata non per fortuna in questa scuola Politecnica e oggi sempre più estranea alle culture di questa scuola
Un atteggiamento di ascolto anche anziché di imposizione di una cult di una qualsiasi tecnica anche quella informatica sul mondo
Rappresenta una necessità per una cultura che voglio almeno contrastare i tanti integralismi anti scientifici certo Mark in parte almeno anche sentiste i che inquinano una stagione culturale e sociale ricca di straordinarie speranze
Una missione è solo laica
Forse quel solo dovrebbe essere l'autentico motivo di orgoglio di identità di una scuola Politecnica e alla sua misura che la capacità di risolvere i problemi quotidiani di una società dove la conoscenza non può che restare se non si vuole davvero mettere in discussione la sostanza della nostra democrazia
Un bene almeno in partenza indiviso e disponibile a molti grazie
Dottoressa
Bene l'anno scorso abbiamo innovato nella cerimonia di apertura dell'anno accademico
Premiando
Cinque allievi
Prestigiosi del nostro ateneo
E
Quest'anno siamo qua per confermare questa iniziativa
Con l'idea che da innovazione si trasformi già in tradizione
Questa idea e maturata assieme lei all'associazione ex allievi del Politecnico venire innanzitutto vorrei richiamare al parco l'ingegner Giuseppe Tommaselli presidente dell'associazione ex allievi del Politecnico
Guardiamo pesto premio
Ora tombali intendimento
Da un lato in qualche modo di dare un riconoscimento alle persone che sono state in qualche misura ambasciatore dell'immagine Politecnico nel nella vita nella vita
A esterna magari anche accademiche e in altri atenei mamma nelle professioni nell'industria nell'impresa
Riteniamo che possa essere quelle sto o
Un altro modo di a rafforzare quel legame comma la società che riteniamo debba essere uno dei fondamenti importanti della nostra cultura perché Attraverso le esperienze di queste persone e be'noi vediamo valorizzare all'interno dalla società a quei valori e cerchiamo di dare nella nostra formazione
Ma perché vogliamo anche riportare nelle nostre Howlin'magari anche solo
Era un momento questo momento di premiazione la loro esperienza anche se molte delle persone
E abbiamo premiato e che stiamo premiando hanno mantenuto come il Politecnico un legame molto stretto
E quindi ci hanno anche dato molto della loro esperienza all'interno dei nostri processi di indebitamento e di gestione
L'anno scorso abbiamo premiato figure prestigiose
Pasquale Pistorio Presidente sì ordini ST Macro elettronici Paolo Cantarella amministratore delegato di FIAT S.p.A. Silvio Scaglia
Amministratore delegato di e.Biscom ma e l'architetto Paolo Soleri presidente della Fondazione non sa
Altrettanto prestigioso ed importante sono i premiati
Di quest'anno procediamo ora con le motivazioni al termine della lettura di ogni motivazione invito il premiato a salire sul palco
Allora il primo nome prestigioso
Come vedete di Sergio Pininfarina
Laureato al Politecnico nel cinquanta al presidente del gruppo Pininfarina e protagonista a di uno stile design unico che porta il suo pensiero ma anche un po'della nostra cultura politecnica nel mondo prego
Bene
Bene
Grazie signor dottore per quanto detto di me
Grazie a voi tutti per il vostro applauso così simpatico
Io accetto questo riconoscimento con grande orgoglio e con grande gioia
Tanto più che viene da un'istituzione di altissimo prestigio in cui ho passato qualche anno
Debbo dire che nella mia vita di lavoro e al di fuori lavoro sono sempre stato vicino polizia
Dal settantaquattro al settantasette o persino insegnato qua
Progettazione di carrozzeria un corso specialistico
è stata un'esperienza meravigliosa essere vicino agli allievi vedere così insegnare dopo essere stato dall'altra parte e la ricordo vividamente con grande gioia
Poi gli anni della Confindustria della presidenza dall'ottantotto al novantadue
Direi che uno miei obiettivi principali è stata cercare di valorizzare la ricerca scientifica
E in tale ottica la sinergia tra l'industria e l'università
Allora erano tempi relativamente lontani molta strada si è fatta da loro
Ma un ringraziamento voglio far bene signor rettore unito a quello di ringraziarla personalmente per quanto ha fatto
Voglio fare un ringraziamento all'istituzione la cosiddetta cultura politecnica
La formazione che mi si è stata data qui
è stata per me nel mio lavoro fuori per lavoro
Un punto di riferimento essenziale per la mia attività
Anche per la mia attività di design dove c'è creatività marce
In questo giorno in quest'occasione per me così solenne
Io voglio esprimere invio grazie a questa istituzione
Perché abbiamo altre Claudio Tito
Offriamo anche una strada
Col Castello del Valentino ovviamente zero grazie
Bene
Il secondo designato l'ingegner Giorgio matti
Laureato al Politecnico nel cinquantadue
Dopo esser macchine ha coniugato una carriera scientifica prestigiosa
Comma una presenza importante nel mondo della professione
è il progettista
L'ideatore
Il ricercatore scientifico che ha creato le basi terra opere vineria chi vive di altissimo livello no
Camadini semigruppo quindi con gli europei rosso chiamare ingegner Macchi
Qua Affori
Anche per il professor ma che si tratta anche un po'di un ritorno al Politecnico di Torino non solo perché ha fatto poi questo utile
Ma penso che abbia anche iniziato forse la sua carriera accademica
Vero è stato per noi è un onore
Poterti conferire questo piccolo premio testimonianza a della stima che abbiamo per il suo lavoro professionale anche ringraziamento per l'immagine del Politecnico e contribuisce a diffondere nel mondo grazie
Guai
La terza designazione diamo a rigorosamente in ordine di hanno di laurea ecco quindi non sono sul non vogliamo creare vogliamo creare un da classifica rilievi eccellenti e allora laurea del cinquantasei Laura del cinquantasei architetto Andrea Bruno
Quarant'anni di attività professionale nella tutela e nella conservazione del patrimonio architetti ionico ed urbano Undone famoso opere in tutto al mondo
Riteniamo che sia una delle persone che contribuisce a diffondere un'immagine positiva della nostra cultura nel mondo prego Andrea Bruno
Allora anche per te hai parzialmente una rimpatriata nel senso che in queste Aule ha insegnato molto Andrea Bruno ecco a una peculiarità di aver insegnato entrare insegnando despoti tecnico di Milano
Quindi segnato dei due poli tecnici ma soprattutto alla sua fama è come progettista come realizzatore di interventi che sono nella storia dell'architettura grazie io credo mobilità
La strada sì ritornare dopo molti giri nel mio Politecnica di origine grazie per il riconoscimento grazie
Grazie
Quarta designazione ingegner Piergiorgio congruenti laureato in ingegneria Elettronica acqua da noi negli anni Sessanta e docente da settanta alla University dell'Illinois
è uno dei maggiori esperti mondiali
Di elettromagnetismo applicato sobborgo nel settore dello spetterà in
Fondatore del laboratorio di elettromagnetismo dell'università
Da lì noi chiedo per chiedo
Bene Piergiorgio e per me un vero piacere consegnarvi questo premio
Con Piergiorgio Solenghi illa Dipartimento di Elettronica in particolare io spesso vi ha mantenuto negli anni
Una costante collaborazione
Lavorando in settori molto vicini e quindi si fa particolarmente piacere
Potete attraverso questo premio
E
Leonardo Chiariglione laureato in via diretta e hanno tre giovanissime laureati in ingegneria elettronica hanno ma sessantasette guida la divisione multimedia di Telecom Italia Lab dalla settantuno è Chiariglione è è il Papa dei codici campeggia degli standard e impervie spendi
Un dorme notissimo non solo
Delle telecomunicazioni ma la la sua creatura a di standard ente sono sulla bocca di tutti e sono un riferimento costante anche per i nostri giovani e i nostri ragazzi prego un anno
Sì eh io chiamo
La NATO
Piacere il
Guglielmo dico
Grande Laurent Cantet piacere tornare dopo questo accordo almeno in questa Paolo Magri
Dove mi sono laureato e posso effettivamente dire che due istituzioni di Torino sono stati guida va be'interprofessionale
Istituto salesiano Valsalice e in particolare il professor Raffaello del
Serio
E naturalmente il Politecnico di Torino ed in particolare il professor Borella che è stato la persona che l'India che veramente via Nelson sulla sulla rampa di lancio e
Quindi questi
Solo due parole prego desidero associarmi
Ai colleghi qui presenti a tutti coloro che vorranno partecipare
In maggio il nostro quarantaseiesimo raduno dell'Associazione degli architetti ex allievi del Trentino del Politecnico di Torino in questa occasione
In quell'occasione verrà premiato
Nel mille novecentosessanta ventisei mille novecento venti
Uno soltanto uno
Questo ci saranno undici colleghi che sono stati laureato nel mille novecento trentasei e così avanti fino ai venticinque anni di laurea siete tutti in più
Venti maggio grazie
E nella cultura politecnica cerchiamo anche di assicurare longevità nuova ecco infatti dalla per Tanzi alcune PC il bel saggio
Bene con questo conclusa la cerimonia permettetemi ancora una volta dei ringraziare tutti fa la vostra
Prossima inaugurazione cui sarò seduto assieme a voi traballanti delle tra
Allora