Il decimo anniversario della morte di Giovanni Falcone e le polemiche suscitate dalle critiche fatte dall'on. Luciano Violante contro la riforma in tema di giustizia predisposta dal secondo Governo Berlusconi

Capaci dieci anni la uccisione giudice Borsellino sanno gliene Shaari
Il mondo della politica ma non s'si accinge a ricordare e quest'oggi unico nel vista sul Corriere
Gli ha la magistrata senatore
Per come dire da un po'torto avvio
Ha detto Falcone Borsellino saranno ricordati anche da chi non merita di farlo vogliamo parlarne con Giuseppe che esponente i DS è stato presidente della commissione parlamentare antimafia nonché adesso capogruppo della stessa Quercia in commissione buongiorno quanto allora Ayala dice su Falcone torti anche a sinistra e poi dice lascerei questa voglia aree patente
A destra e a manca su Pippo o meno ricordare Falcone Borsellino lei cosa ne pensa
Riguarda bene a quello che ha detto Violante non ci troviamo nel caso appunto di un giudizio a destra e a manca succhi può ricordare o non ricordare Violante poneva un problema molto serio su cui penso Ayala concorda Camp tante a dieci anni dalle stragi fare in modo che si possa fare un salto di qualità il salto di qualità non si può fare mettendo il magistrato antimafia sempre sotto accusa ricordiamo che allora Falcone e Borsellino
Quando tentarono appunto di scavare di andare al di là detentrice autori della organizzazione militare di Cosa Nostra furono a loro anche loro metti in crochet furono anche loro giudicati accusati da sia da una parte della stampa sia da parte di alcuni intellettuali che detti di una parte del sistema politico purtroppo a decenni di stanza abbiamo più volte notato questo atteggiamento tutte le volte che la magistratura sollevo la critica solleva un problema spesso anche per stimolare la politica a fare meglio nella lotta alla mafia ad dobbiamo riscontrare che anche nel su si riproducono questi atteggiamenti ecco perché bisogna fare in modo che i questi dieci anni siano ricordati senz'altro con atteggiamento serio di memoria ma che non è che una grande occasione altrettanto rigorosa
Organizzare un progetto che sappia colpire questa nostra oggi non mia però lo stesso
Ho Ayala ricorda a proposito di attacchi subiti da Falcone quelli che vennero dalla sinistra in occasione della nomina a Procuratore nazionale antimafia e del sostegno dato a il giudice Cordova adesso come dire ben altre
Non avete idea perché adesso non è più nelle grazie al più considerato dalla sinistra come era tempi considerato allora una contraddizione
Sei guardia allora ci furono delle valutazioni critiche di alcuni settori della sinistra ma non furono sulla persona Falcone tonfo dileggiato non fu attaccato non fu considerato un magistrato talk
Rossa allora appunto da parte nostra fu semplicemente ci furono da alcuni io ricordo che allora già che pur non la politica nella società civile sostenevo Falcone ma non vedevo quelle critiche come critiche che di leggiamolo e delegittima vano è una delle critiche più di me rito più di contenuto invece quello che abbiamo notato in questi anni adesso e che ci sono delle critiche spesso che le prescindono dei contenuti e vanno dritti sulla magistratura ente e su i magistrati con nome e cognome
Sì lanciano allarmi che propongono che fanno anche delle valutazioni critiche su alcune leggi che abbiamo fatto in questo senso ha ragione Ayala che ci furono anche allora a sinistra alcuni atteggiamenti riciclo con Falcone mia vita allora sbaglia no no Mantova diversi dato dal tipo di attacco di oggi magistrate ricevono perché allora Falcone non fu mai attaccato come persona e non subì quel grosso e firmi che oggi dal centrodestra arrivano nei confronti dei magistrati
Lei questa polemica ma io penso che noi dobbiamo fare due cose importanti la prima
Mettere in condizioni la politica di fare avere memoria e vera memoria si può fare che ad esempio la Commissione parlamentare antimafia trova il coraggio al suo interno di non guardare in faccia nessuno di fare la Commissione parlamentare antimafia
E quindi di scavare su quel tempo delle stragi e capire cosa realmente avvenne al di là dell'aspetto militare che tutto ormai conosciamo che tra l'altro con delle sentenze sono venute fuori contro tutta la loro evidenza e mi riferisco con ai capi di Cosa Nostra come che conosciamo Riina Provenzano Bagarella e gli altri dobbiamo sapere costa cresce costano su in quel tempo nel rapporto con la politica che con i grandi interessi economici e quest'lo può fare solo la Commissione parlamentare antimafia libera autonoma che ripeto trovi una profonda autonomia che scavi scavi fino va ad arrivare in condita e capire realmente spiegare alla nostra democrazia cosa realmente avvenne questo è la prima cosa che noi dobbiamo fare per appunto ottenere un tono alto sei ieri un rigoroso e quindi affrontare l'altro tema che di conseguenza che tocca il tema delle stragi ma va anche al di là delle stragi che rapporto mafia e politica fino a quando questo nodo non verrà affrontato fino a quando la politica sia nel centrodestra sia nel centrosinistra non trovi l'energia
La libertà il coraggio per arrivare anche a delle verità difficili in qualche caso anche terribili per decidere questo rapporto sicuramente non troveremo ho mai pace non troveremo mai la forza e l'energia per attaccare alla radice Cosa Nostra e le altre mafie e provare realmente a far vincere la nostra democrazia
E non mi è un'ultima domanda in questi dieci a ogni ci sono stati i processi eccelle più di tutti quello a Giulio Andreotti ed è a proprio a questo a questa vicenda processuale che va il pensiero legge un passaggio dell'intervista rilasciata da Ayala al Corriere della Sera perché lo stesso senatore dei DS dice Falcone
Non è Di Pietro non fa polemiche non faceva polemiche e non neanche altri perché un processo non l'ha mai perso e come dire
Ero dicevamo alla al processo Andreotti al modo in cui è stato messo in questo processo da Caselli lei come vede questa dichiara
Senatore Ayala vuole evidenziare il ruolo la centralità all'intelligenza l'originalità la forza la personalità la leadership di Falcone ha ragione debole invece contrapporre questa grande capacità di cone a ad altri magistrati su questo non sono d'accordo ma ripeto anche lui su questo penso che non si troverebbe d'accordo perché Cantelli ha fatto un lavoro straordinario eccezionale positivo e questo lavoro che a far atto vietato riconosciuto anche dalle sentenze nel caso Andreotti perché in quella sentenza perché va a leggere con attenzione con libertà non si danno giudizi contro avventati contro il pieno
Beh ma
Anzi dava giudizi pesantissimi sul sistema di relazione in sostanza la cosa che viene messo in discussione e la forza delle prove e quindi stato legittime lavoro che ha fatto cartelli perché nei confronti della politica la magistratura deve essere libera libera di fare di andare avanti di scalare di non guardare in faccia nessuno d'altra parte i giudici devono essere altrettanto libri di poter giudicare elementi probatori dei pm e potere anche dare delle assoluzioni ma non per questo si debbano giudicare quei magistrati che hanno avuto il coraggio avendo degli elementi allora visto molto importante di andare avanti ecco diciamoci con molta onestà il rapporto mafia e politica non si può tutte le volte che per è toccato però è favorire dicendo appunto che sbagliano i magistrati sbaglia la politica che non ha il coraggio di guardarti dentro di non aspettare la magistratura di recidere la politica con i suoi strumenti con la sua forza
Il rapporto ma anche politica fino a quando la politica non farà questo allora avremo sempre quell'atteggiamento rigido di chiusura autoreferenziale per cui in teoria tutti che è d'accordo che fissa il rapporto mafia e politica nella pratica quando viene accusato l'esponente di qualunque partito quel partito piuttosto che guardarsi dentro e modificare il suo o ad altra classe dirigente migliorarla
Scatena quello stracciarsi le vesti per gridare allo scandalo che non ha mai fatto niente di buono non ha portato ma niente di buono per la nostra democrazia nati spesi e.Biscom Panzano e
Totti e forse in questa occasione di Lante ha colpito anche perché siamo pochi giorni or
Amministrativa loro qualche superstite
E mi ormai non penso che il posto a ragionare secondo l'ottica elettorale l'ottica elettorale e un'ottica devastante stupida sicuramente non appartiene all'intelligenza alle cose che volevo dirti Violante qua ci troviamo di fronte a un modo serio il rapporto mafia e politica la politica o la fronte con la sua autonomia libertà la politica invece non affronta la politica rimuove
Le volte che la magistratura lo affronta ci si scatena contro la magistratura ecco invece penso che la politica che acquisterà autonomia sua forza e capacità interventi in questo campo metterà anche nelle condizioni la magistratura di fare bene la sua parte di non sbagliare ore ebbi non nuovo avanzare ipotesi che sono avanzate ripeto per quello che ho potuto leggere che ho potuto leggere non in modo campati in aria con in modo forzato ma secondo una un dovere che la magistratura magistratura deve portare avanti che quando anche riguardo un politico doveroso il patteggiamento nei confronti di qualunque altro cittadino perché accusa un cittadino normale del rapporto
Ma allora portare anche nei confronti della politica grazie allora Giuseppe Lumia deputato e capogruppo dei DS presso la Commissione parlamentare antimafia