La relazione esposta oggi in Parlamento da Giuseppe Tesauro, Presidente dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

Radio radicale oggi in relazione della presidente dall'Autorità garante per la concorrenza del mercato Tesauro abbiamo i nostri microfoni Benedetto Della Vedova europarlamento are della Lista Bonino Benedetto qual è il tuo giudizio sulla relazione del presidente dell'Antitrust Tesauro ha parlato di insomma ha detto qui c'è il rischio di troppe regole per il mercato non solo ha detto bisogna definire nei rapporti con la Banca d'Italia
Qual è l'opinione ma la mia opinione molto positiva come
Quasi sempre accade nei confronti del
Relazioni presidente Tesauro io credo che abbia toccato alcuni temi se possibile egli abbia toccati con risolutezza necessaria
Credo che abbia fatto benissimo a segnalare Tresauro il rischio Tipper regolamentazione
E abbia fatto benissimo a mettere l'accento per quanto riguarda il problema della concorrere delle liberalizzazioni eccetera per l'accento sul ruolo per lo sfratto
Termini quindi di regolamentazione con il rischio segnalato che l'autonomia legislativa delle Regioni che si va ampliando in realtà finisca per non per sostituire la regolamentazione della legislazione nazionale ma per sovrapporre fissi quindi con ulteriori ordine di regolamento attivi e quindi ulteriori lacci per l'economia abbia fatto bene in oltre a sottolineare che visivi son come vi siano ancora dice ancora una presa tutta pubblica importante in settori cruciali particolare in energia elettrica dove o delle telecomunicazioni e questa presenza pubblica sia un elemento distorsivo dalla concorrenza quanto alla questione sono atto sulla banca la sua banca centrale io credo che terrà una volta di più abbia messo il dito un Gargano ma abbia fatto benissimo a metterlo io credo che questa questione della banca centrale che svolge di fatto funzioni antitrust
Vada affrontata risolto una volta per tutte se devo esprimere un giudizio sintetico credo che
La volontà implicita di Tesauro cioè che le funzioni antitrust passino all'Antitrust e Autorità garante per la concorrenza e il mercato
Vengano in qualche modo sottratte alla banca centrale che pure oggi svolge in virtù di legge ecco questa volontà del Ministero del del presidente Tesauro credo che andrebbe da parte del Parlamento Andrea
Soddisfatto insomma mi pare di capire un giudizio largamente positivo
Giudizio positivo sulla relazione di Tesauro che coincide con un giudizio
Non positivo sulla realtà italiana per quanto riguarda la concorrenza delle liberalizzazioni ecco ma benedetto perché secondo te con un governo di centrodestra quindi in teoria più liberista di altri governi
Questa questione delle liberalizzazioni sembra che abbia addirittura uno stop che sta succedendo in realtà Margot
Purtroppo cioè che lo stop e nelle cose una prima giustificazione può essere quella può essere quella
Del fatto che il Governo abbia il nuovo governo ampia
Poco tempo ancora alle spalle per i passaggi passi decisivi che che vanno fatte però questa credo sia una giustificazione debole perché in realtà il problema non è che non sono sta
The fatte le privatizzazioni per capirci il problema è che non si vedono all'orizzonte le privatizzazioni più importanti ENEL ENI post Ferrovie RAI eccetera
Un altro problema è che in realtà è in Europa sta soffiando una brutta aria da questo punto di vista alla faccia pensiero unico neo o post thatcheriano che si sono
Ebbene possesso dato come molti critici sostengono di tutti i governi europei in realtà c'è un vento protezionista perché spire che impedisce idee finire un mercato unico per quanto riguarda per quanto riguarda i mercati azionari di contendibilità dell'impresa
Versi in metrica normative che proteggono alcune aziende no insomma tutta una serie di di di cause che portano a un rallentamento dà la spinta europea rispetto alle privatizzazioni ma il terzo punto invece
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Però il vero nodo però da sciogliere è di capire se il governo Berlusconi vuole arrivare alle privatizzazioni illude ci vuole durano
I clienti si tanto l'idea che mi sono fatto è che in questo momento prevalgano pericolosamente tutte usiamo una femminismo il rischio che le aziende sempre paventato che le aziende finiscano fuori dal controllo nazionale e che quindi in un contesto che obiettivamente difficile perché ma stiano prevalendo le le potenti o le reticenze e questo credo che non sia non sia positivo
Parlo appunto di viene lei mi poste ferrovie era
Credo che ci siano invece molte cose da fare con l'attività su questo terreno quello del privatizzazioni
Mentre invece magari
Stiamo fenomeni in versi come nel caso delle telecomunicazioni dove grazie o a causa figlio del attivismo dell'ENEL di Tatò lo stato italiano è diventata ha venduto Telecom ma due anni dopo si detto uova ad avvenire adesso del proprietario dell'unico vero concorrente di Telecom cioè del gruppo quindi Infostrada quindi c'è stato un rientro all'Grande dallo stato delle delle telecomunicazioni avvenuto negli anni precedenti ma questi sono noti assolutamente da risolvere
E in più io mi auguro che il Governo italiano spinga in questa direzione anche quello delle privatizzazioni in sede europea perché se davvero si e si per questo asse Berlusconi Blair aggiornare credo che su questo debba farsi valere
Bene ti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova europarlamentare della Lista Bonino con l'ascolto come sempre da Radio radicale abbiamo i nostri microfoni la fan Turci esponente dei DS dell'area liberale dei DS senatore Turci oggi si è tenuta la relazione di Tesauro il presidente dell'Antitrust tra l'altro presidente l'Antitrust ha riproposto il tema dei rapporti con la Banca d'Italia insomma secoli presidente l'Antitrust tutte le competenze antimonopolistica dovrebbero essere l'Autorità garante lei che ne pensa
Io penso che ormai tema sia maturo sperato ma in questo inizio legislatura in adesso anche in diverse tutto e cerchi di vecchio comunque annunci di iniziative legislative sia da parte della maggioranza sia da parte dell'opposizione credo che e non ci sia più una giustificazione dato anche il processo di evoluzione che scampata italiano scontato negli anni passati giustificato una sorta di unicità di intervento in capo Banca d'Italia per quello che riguarda il sistema bancario banche Heritage occupi dà stabilità e e garantita stelle spetti competitive ciò costi c'è occupa si occupi la città sopra fare il modo più corretto di affrontare le questioni d'altro lato solo con la visione trasversale come si è visto bene anche dalla relazione di oggi di Tesauro è possibile vedere come si pongono mamma ammirazione cambiamenti economici e tecnologi
Cipollini della concorrenza nei diversi mercati senatore Turci cosa succede negli altri Paesi europei occidentali come sono le competenze ma mi la vigilanza il sistema bancario rispetto dell'antico ma come sa solo
Lo diversi data paese a paese perché l'Inghilterra ha istituito da qualche anno un'unica autorità su tutte le attività di vigilanza su tutte le autorità finanziarie per cui la banca di mio non ha neanche e competente per quello che sappia sulla stabilità del sistema bancario e comunque sicuramente non a quelle anticoncorrenziali credo che qualcosa del genere c'è successo recentemente anche in Germania e e comunque mi pare è abbastanza diffuso un appello che sta a
Agricolo sarà in capo l'unica autorità anche da tutto ciò che attiene alla concorrenza dei mercati senta senatore Turci le presidente Tesauro ha anche fatto un altro osservazioni qui esistono troppe regole
Per il mercato non c'è il rischio che in qualche modo l'interventismo statalista si riproponga invece che con la distribuzione con la produzione diretta di beni collettivi magari proprio con la troppo l'eccessiva regolamentazione
C'è qualche rischio c'è sempre anche perché le regolamentazioni andrebbero e comunque sempre sottoposte a verifica
Ma spiega tempi programmati perché com'è ovvio a volte possono determinarsi risultato esattamente opposti agli obiettivi che si intendono perseguire peraltro tesoro Patrick metto anche alla possibilità di intervento in questi campi anche delle autorità locali le Regioni e i Comuni e quindi l'esigenza che questa funzione sia comunque sottoposta a un momento di coordinamento e di attenzione in un'ottica più ci vale per evitare che Vasco poi dei mercati chiusi
Locali o regionali al posto di un unico mercato non solo nazionale ma europeo senta Senatur luci per finire con la nostra conversazione ma nelle proposte le idee in qualche modo di ridurre il ruolo della Banca d'Italia riducono sempre di più con la banca
Centrale nazionale questo punto che perché senza avere una banca centrale nazionale bene abbiamo tentato cause pareva che taglia ci parla che contattate
Il tema della Banca centrale europea la Banca centrale europea basata essenzialmente sulle chiamiamole vecchie premoderno io ma sulle prime venti banche centrali nazionali non potrebbe funzionare la Banca centrale europea senta e le varie banche centrali che ne costituiscono ormai altro organica sicuramente
Il quando pensiamo che la gestione della moneta che diventato europeo è chiaro che già questo è un elemento centrale che ha cambiato natura delle singole banche centrali nazionali e io penso che citata di concepire questa cosa come una specie di distruzione di un'antica divinità
Sta per capire che tutte le istituzioni si adeguano i cambiamenti e cambiamenti necessari niente il governatore Fazio si dovrebbe adeguare ai cambiamenti M i pare che mi pare inevitabile voglio dire
Stiamo parlando di istituzioni che come tutte le ciò che che parco storico si devono adeguare adeguare modificare la suocera nuove funzioni abbandonando precedenti in ciò come dopo più nulla di cioè bisogna liberarci un posto ma di questa atteggiamento qua si sa che era no per cui si può parlare di cambiamento dei portavalori invece di un istituto seppure che ha svolto il suo ruolo così importante come la banca centrale
Bene la ringraziamo ringraziamo Lanfranco Turci senatore dei DS non ascolto come sempre da Radio radicale