Il libro "L'eredità scomoda. Da Falcone ad Andreotti, sette anni a Palermo" di Giancarlo Caselli e Antonino Ingroia curato da Maurizio De Luca (presso l'Università, Facoltà di Scienze Politiche, via Maqueda 324)

Vissuta qui a Palermo in questo libro battuta no bisognerebbe parlare sette anni che sfilò quasi ci sono molti ricordi molta di questa esperienza molti momenti assolutamente indimenticabili perché ripetibili perché positivi anche difficoltà anche problemi è un'assenza sì però ovviamente di quanto successo in questi anni bucolica di Mobutu il momento con la presentazione del libro
Francamente è un libro che parla di sette anni nidi esperienza parere morì l'opportunità di collegata ad un fatto specifico un certo processo lì però non è questo francamente di proprietà cosa
Ripercorrere un esperienza articolata complessa difficile positiva con dei momenti anche difficoltà di quasi sette anni è un è un momento le polemiche le hanno fatto male sostituto
Oh ma in generale ecco direi che la materia stessa e destinata a suscitare qualche riflessione magari anche polemiche
Grazie grazie a voi
La signora Purtuc
Nelle le ha detto questo libro non era opportuno ma necessario perché
Credo che il lavoro di
Tra gli altri anche il lavoro della Procura
Diretto per tanti anni
Via conseguito risultati
Di grande importanza
Sia di qualità sia di quantità della risposta al crimine organizzato
Di fronte ad alcuni tentativi di negare questa realtà di negare queste direi
Portare avanti campagne di delegittimazione
Della magistratura in quegli anni ecco non solo opportunità ma l'utilità forse addirittura la necessità dire come sono andate le cose
Cosa è successo al corso di questi anni quali sono stati i problemi le difficoltà e i risultati qual è stato il contributo di tu ed è il contributo di tutti anche il nostro
Lei dice anche una riflessione su quello che si sarebbe potuto fare e non si è potuto fare per colpa del clima in particolare a cosa si riferì
Se ad un certo punto uno facendo suo dovere ottenendo risultati
Attaccato aggredito voi nel libro ci sono pagine che dimostrano l'intensità di questa aggressione
Viene qualche volta
Ora
Che chi la pensa diversamente
Strana come al centro
Ecco
Che pur essendo continuato l'impegno di forze dell'ordine e magistratura
Pensione sia pure con alti e bassi vasta civile
Portate fino in fondo
La parola eredità presuppone qualcosa che non c'è più cosa manca adesso a Palermo a patto che mentre il fatto che le è andato via
Proposta da parte nostra
Che noi abbiamo cominciato a lavorare ripete insieme a tutti gli altri del novanta
Con l'eredità pesantissimi di Falcone e Borsellino pesantissima
Non possiamo neanche sperare di avvicinarci a loro
Si stima perché la situazione del nostro Paese
In quei momenti
Di crisi terribile sembrava tutto perduto sembrava che
Niente da fare se non contare i morti contare
C'erano già mafiosa stava provocando abbia rinunciato a questi gesti clamorosi allena gli omicidi alle stragi ma giusto far passare questo come una vittoria dello Stato e piuttosto una scelta produttiva proclamate utile per la madre
Uno anni nel corso dei quali quelli dopo le stragi lo stato ottenuto risultati importanti ma nel corso dei quali la mafia si riorganizza per esempio inabissato
C'è ancora e come purtroppo ricchissima è forte ha subito colpi ma sicuramente non è Fini
Ecco questa è mi sembra la realtà che soprattutto i colleghi che ancora continua
In collaborazione con le forze dell'ordine e questa è la realtà che loro descrivono che
Ore corrispondente
Alla situazione alcuna contestato questa sua iniziativa editoriale alla vigilia dell'appello al processo Andreotti cosa risponde
Di questo
Sono sette anni di esperienza su di
Quale abbiamo riflettuto valido abbiamo cercato di riflettere cercare di portare tutto su un vero
Futuro immediato della lotta ma che vuole
Falcone e Borsellino ai tempi del maxiprocesso erano stati professionalmente spazzati
La loro esperienza positiva vincente era stata traumaticamente interrotta professionalmente parlando prima delle stragi
Do attacchi campagne di delegittimazione imponente
Nulla procura di Palermo il lavoro della magistratura di Palermo in generale e continua non ha subito con l'interruzione traumatica dei tempi di Falcone Borsellino questo è positivo ma non può
Problemi che ci sono stati e ci sono e che il procuratore Grasso oggi ricorda grazie