"Meridione, Ponte dell'Italia" - presentazione del programma di governo dell Ulivo "Progetto Italia" (presso la Fiera)

Tocca a me dare ufficialmente benvenuta Francesco Rutelli a Messina nell'Italia meridionale io credo che questa sia una manifestazione di straordinaria importanza per tanti motivi ma uno per tutti e lo dice anche il titolo
Non si sente per adesso sì dicevo che anche il titolo eccitata lato acquisti iniziative significativo
Parleremo di infrastrutture ma pareva in Messico essenzialmente di Meridione io avvertivo una grande emozione arrivando qui l'emozione che può avvertire un sindaco di questa Italia uno dei tanti sindaci del novantatré a vedere tanti sindaci meridionali fittizi propongono oggi di partecipare a questa battaglia italiana abbiamo iniziato tanti anni fa a costruire dalle nostre città la Nuova Italia manca Bassolino banca Pasquino Falcomatà
Mancano i tanti sindaci del Nord o che hanno aderito alla stessa battaglia ma credo che oggi la sfida sia ancora maggiore a sfidarsi a che questa nuova classe dirigente riesca a trascinare non più soltanto la propria città ma l'Italia intera in questa che non è più un'avventura perché con il credito che abbiamo acquisito sul campo come centrosinistra sappiamo di essere diventati credibili e di voler e di Bill mente continuare a portare l'italiano in Europa soltanto ma oltre l'Europa ad essere competitivi in un'Europa in cui siamo parte importante
E allora dal suo
La struttura si parla in tutti Italia come è giusto perché le infrastrutture sono essenziali in tutt'Italia ma credo che aver viaggiato in questi mesi per Rutelli e attraverso l'Italia meridionale
Io l'ho incontrato in Calabria avrà percorso altre regioni sapere quanti difficile vivere in questa situazione vivere senza infrastrutture sia stato un commento import tante anche per lui per tutti noi due allora siamo qui per discutere di infrastrutture sapendo però che la nuova la nuova un nuovo Meridione è già nato
I germi del nuovo Meridione sono già tra di noi sono i nuovi sindaci futuri presidenti di regione sono le tante persone che io ora chiamerò a parlare che rappresentano già questa vitalità questa forza
Questo protagonismo d'un Meridione che darà una mano non soltanto al Meridione ma l'Italia intera a prendere la parola per primo sarà e mi sembra molto significativo Leoluca Orlando già sindaco di Palermo
Spetta al Sud grandissime battaglie sempre vincenti che adesso ha un ruolo particolare quindi inizia questa vostra conversazione
Grazie
Buongiorno buongiorno a tutti messo bianco Vincenzo Visco Marco Minniti Francesco Rutelli il governo dell'Ulivo che c'è il governo dell'Ulivo che ci sarà dopo il tredici di maggio
Grazie
Per avere pensato di scegliere il Meridione come luogo di presentazione del programma di governo del futuro
Che è un programma di governo che si collega al governo del presente con un ponte ideale e concreto che tiene insieme il novantasei e il due mila e sei passando attraverso cui il due mila e uno
Perché il novantasei e stato non dimentichiamolo l'anno della svolta per il nostro Paese
Nel mille novecentonovantasei con i governi dell'Ulivo è iniziata la svolta d'Italia ha cominciato ad avere una credibilità internazionale che prima non era neanche immaginabile
Si parlava di Italietta e Diretta quando si parlava dell'Italia prima del mille novecentonovantasei
Si parlava di Italietta di lire fra oggi si parla d Italia si parla di euro oggi il nostro Paese ha conquistato una grande straordinaria credibilità la svolta c'è stata la svolta deve continuare la svolta deve continuare perché se la svolta si ferma il primo a pagarle conseguenze di un interruzione di questa svolta sarà certamente il meridione del nostro Paese
Perché la svolta prodotto fino adesso grandi straordinari risultati ma come sempre accade quando si fa una svolta i primi ad accorgersene sono i più forti
I più deboli sull'accordo dopo
E arrivato il momento che l'onda lunga di questo cambiamento comincia a interessare questa nostra Regione questa nostra regioni questo nostro Meridione e certamente Bossi e Berlusconi che non sono attenti né al Sud né ai deboli hanno l'interesse insieme di impedire hanno l'intera che insieme
Che la svolta continui adesso che quella svolta o produrre in maniera crescente importanti risultati per il nostro Meridione ed è per questo che credo sia importante essere qui per presentare le infrastrutture
Quelle immateriali e quelle materiali
Perché certamente noi parleremo di infrastrutture materiali questa mattina ma dietro quelle infrastrutture materiali ci stanno le infrastrutture immateriali il cambio culturale che si è registrato oggi nel nostro Paese
E si è registrato con forza per la realtà del sud del Paese
Quelle infrastrutture immateriali che hanno evocato devo però Lettica la responsabilità individuale
Quelle infrastrutture immateriali che hanno evocato ed evocano il tempo come valore quelle infrastrutture immateriali che hanno fatto richiamo forte alla concretezza dei comportamenti
Sono i principi chiave nel mille novecentonovantatré fatto vivere a tante città del nostro Paese per la lotta delle nostre regioni la svolta dei sindaci eletti direttamente dai cittadini
E non è certamente
Superfluo sottolineare che quella svolta del novantatré ti ha visto l'elezione diretta dei sindaci è stato forse l'inizio forte d'un cambiamento culturale quella politica lo sto Paese introducendo quei principi la responsabilità individuale
Del tempo come valore della concretezza dei comportamenti che sono i capisaldi delle infrastrutture immateriali che connotano il nostro cambiamento
Oggi siamo qui per presentare una serie di opere una serie di opere importanti che non solo il libro dei sogni ma sono opere già in corso di realizzazione ho già avviate per la parte che riguarda la realizzazione
Questo non è il programma di un Governo che si fonda sul promesse o sull'i bisogni
Questa è la continuazione di una svolta fatta di atti concreti deposto determinare sono certo determineranno del cambiamento complessivo di questo nostro Paese collocando queste nostre regioni meridionali nel cuore del Mediterraneo quei media reale di al due mila dieci e destinato verso il più grande e importante mare meticcio del mondo un'area di libero scambio che avrà certamente merita del nelle regioni del sud d'Italia un punto di riferimento straordinariamente importante
Queste infrastrutture che vengono oggi presentate sono essenziali per il miglioramento della qualità della vita del nostro paese non soltanto del Meridione sono essenziali
Per il miglioramento da qua dalla vita all'intera area del Mediterraneo quella relativa alle il nostro Meridione si candida ad essere punto di riferimento centrale ed è per questo che mi sembra importante fare soltanto due notazioni
La prima il bisogno di costruire ponti il ponte tra il passato e il futuro dal governo di oggi e il governo di domani
La costruzione del ponte di questo ponte political concluse Trichet
La continuazione di una svolta e certamente essenziale e questo ponte dovrà essere completato certamente realizzando un altro ponte quando a giugno del due mila e uno avremo la svolta nella regione siciliana potremo finalmente dire
Che questa la Regione scadde entro un meccanismo complessivo di sviluppo da protagonista
Non certamente in condizioni di marginalità o di impresentabili TAP come troppe volte è accaduto nella storia di questa nostra martoriata Regione abbiamo bisogno di sottolineare le infrastrutture immateriali rispetta quelle materiali che verranno adesso elencate
La prima la Commissione forte che interventi nel Mezzogiorno d'Italia non devono essere sottoposti al rischio di incompletezza
Per questo credo che sia fondamentale e tutte queste opere costruiscono un pacchetto uno unitario
E bisogna certamente prevedere una sorta di clausola interno e a questo meccanismo un ponte che lega fra di loro le diverse opere
Per evitare che qualcuno immagini e quest'opera verranno soltanto in parte realizzate lasciando nel nostro Paese esempi di opere incomplete
Noi ci siamo liberati dalla sindrome dell'incompletezza
E noi dal Mezzogiorno diciamo che il vero sviluppo non è la ricchezza che hai ma come usi le risorse che ai è un'opera incompleta il massimo dello spreco possibile delle risorse spiaggette più possibili
Un secondo passaggio importante è quello di prevedere che tante opere verranno realizzate senza nessuna legge speciale il sud non vuole leggi speciali noi non vogliamo interventi speciali o straordinari noi vogliamo fare vogliamo realizzare anche la più straordinaria delle opere quale sarà il ponte sullo Stretto lo vogliamo realizzare collegi ordinarie con ricorso a meccanismi ordinari perché siamo stanchi della specialità
Che lascia le opere incomplete alimenta la corruzione e la malavita organizzata
Tutto questo mi fa pensare che la stagione che stiamo vivendo continuerà ad essere una stagione di straordinaria importanza
E mi lascia pensare come sia bello l'idea come sia bella l'idea che il Meridione si candida ad essere un grande e straordinario ponte un ponte di uomini e di donne un ponte di vita è un ponte di speranze un ponte di progetto quei ponti che la guerra normalmente distrugge per primi e che la pace normalmente ricostruisce per primi
Costruire ponti è segno di pace nella vicina mi allontanai Jugoslavia costruire ponti al segno di pace nel cuore del Mediterraneo io credo che con questo passaggio del due mila e uno noi costruendo un ponte straordinario dal mille novecentonovantasei al due mila sei
Per arrivare a quel due mila dieci quando avremo finalmente una grande Europa di cinquecento seicento milioni di persone
Ventiquattro venticinque ventisei Stati da questi morti dell'est ma anche Malta Cipro anche la Turchia avremo un'Italia autorevole e credibile avremo il Mediterraneo un grande mare meticcio
Un'area di libero scambio di Mitterrand i Caraibi col Messico e Guatemala con Cuba con gli Stati Uniti d'America
Dall'altra parte il terzo mare meticcio quello pacifica australe l'Australia Giappone una Siberia alla Cina tre grandi mari meticci
Il Mediterraneo non è più il male del mondo perché nel novantadue del mille quattrocento
Novantadue avremmo dovuto bloccarle nessuno voleva bloccarlo a Gibilterra Cristoforo Colombo gli abbiamo comprato le navi luglio aperto evidentemente come è giusto che sia il mondo ad altri mari ad altri orizzonti nel cuore di questo mediterraneo per vorremmo che ci fosse un Meridione che non che deve essere giusto che sia competitivo ma competitivo con le regole
Non competitivo senza regole pensi Elisio che noi corriamo di avere un Meridione dove c'è la competizione sfrenata
Quella per Bossi e Berlusconi vogliono e quella che noi rifiutiamo perché è una competizione sfrenata nel cuore del Mediterraneo nel sud d'Italia trasformerebbe il sud d'Italia Lula Cuba di Batista
Dove smetto di insieme si intrecciano i peccati ai piaceri
Noi invece vorremmo che il Meridione fosse un punto di riferimento di competizione sana competizione insieme con il rispetto delle regole la prima di queste regole e il rispetto della persona umana la prima di queste regole e rispetto dell'ambiente di quell'ambiente che purtroppo non viene rispettato
Se è vero come è vero che tra le tante cose che ancora mancano ma anche in Sicilia nell'agenzia che dovrebbe servire per controllare e monitorare l'ambiente la nostra regione ma dal venticinque di giugno avremo anche questo Craxi
Me dopo il Sicilia Nissim Orlando
è venuta è il momento di parlare per un calabrese io sono calabrese sono stata tanti anni sindaco di Lamezia Terme
Voglio dirvi che voglio dire a questa Assemblea che si svolge in Sicilia ma rappresentiamo l'intero meridione dell'orgoglio che prova la Calabria
Marco Minniti che è stato
Ha partecipato al governo anche al governo del del centro sinistra e momenti decisamente difficili
E ha saputo renderci orgogliosi del lavoro fatto in noi in Calabria noi abbiamo anche capolista al proporzionale in un partito ovviamente il suo che anche il mio
Siamo veramente vicini sui a vincere questa competizione elettorale in svariati correggi e questo risultato sarà sicuramente anche un risultato di Marco Minniti capito la parola
Il titolo
Di questa nostra iniziativa assolutamente calzante
Il Meridione ponte dell'Italia
Ponte dell'Italia
Tra un'Europa
Nella quale oggi siamo saldamente inserito
Lo diceva molto bene Leoluca Orlando
Siamo saldamente inseriti perché c'è stato un Governo il governo Prodi una coalizione dell'Ulivo
Chi ha fermamente creduto nell'obiettivo della moneta unica
Che ha fermamente creduto in quello che appariva il più come uno sforzo assolutamente impossibile
Sì oggi in Italia può porsi l'obiettivo di essere un ponte ideale materiale tra l'Europa e l'area del Mediterraneo lo deve a quel lavoro fatto iniziato nel novantasei a volte in solitudine che poi ci ha portato a raggiungere un risultato straordinario
Io lo dico oggi perché molti dimenticano la fatica e l'ostilità incontrata per raggiungere quell'obiettivo intanto io oggi sono saliti sul carro dell'euro ma vorrei ricordare a quei tanti che abbiamo dovuto combattere contro lo scetticismo di manica edifici diceva non raggiungerete mai quell'obiettivo e se lo raggiungerete porterete un'Italia allo stremo l'abbiamo raggiunto e l'Italia non è allo stremo perché un Paese che cresce del due nove per cento di prodotto interno lordo di un Paese solido e forte lo dobbiamo a questa classe dirigente a coloro che si sono impegnati per raggiungere un obiettivo che oggi fa di questo progetto un progetto credibile e realistico
L'Europa e il Mediterraneo un Mediterraneo che noi vogliamo sia sempre di più un meriteranno di traffici positivi
Di scambio
Di pace
E sappiamo quanto questo obiettivo della pace sia oggi difficile sia dall'altra parte l'Adriatico per quanto riguarda i Balcani sia per quanto riguarda il Medioriente ma qui c'è un'altra caratteristica dell'Italia dell'Ulivo
Essere stata protagonista in questi anni di iniziative solide e forti autorevoli per la pace
Ed è per questo che nel momento in cui noi presentiamo un piano complessivo di infrastrutture non parliamo di questo o di quell'opera ma di un progetto di un'idea che vuole tenere insieme una prospettiva solidale ed unitaria del Paese noi lo facciamo con la forza e l'autorevolezza di un'Italia che è cresciuta nella considerazione internazionale
Che è cresciuta come credibilità vedete proprio mentre stavamo parlando qui mi è venuto in testa un bel libro di Fernand Braudel sulla civiltà del Mediterraneo
E quello è stato per molti di noi un punto di riferimento nella formazione culturale storico io penso che nel momento in cui lanciamo questa idea del Mediterraneo come straordinario ponte ideale materiale tra l'Europa e il Mediterraneo ritorniamo a quelle idea della centralità dell'intervento
Di un mare che per quanto ci riguarda e un mare di prospettiva assolutamente vitale per questo ci siamo battuti ci siamo impegnati ci impegneremo anche domani perché sia un mare pacifico e sicuro
Vedete
Leoluca diceva molto bene
Il ponte evoca l'idea della comunicazione
Evoca l'idea del rapporto tra i popoli
E l'Italia è un Paese che c'ha nel suo DNA questa comunicazione
Vedete se posso dire c'è qualcosa di naturale nella polemica e nell'impostazione della Casa delle Libertà sempre più dominata dalle due B che non sono Brigitte Bardot sono Bossi e Berlusconi è quelli che il naturale di pensare
E di guardare agli italiani come un popolo che rinunciano alla loro visione cosmopolita la capacità insieme di accogliere ma anche di essere sicuri
Italiani non sono un popolo che pensa di potersi difendere con il filo spinato
Non ci ha mai pensato
Non è la nostra cultura
Noi dobbiamo garantire invece insieme
Accoglienza l'apporto positivo e sicurezza e queste cose come ci ha dimostrato il lavoro importante e positivo di questi mesi è di questi anni si possono fare il lavoro positivo e importante che ha fatto Enzo Bianco io lo ringrazio per tutto quello che sta facendo
Un piano di infrastrutture
Un piano di infrastrutture che mette insieme strade ferrovie acqua telecomunicazioni
Io ringrazio molto Francesco Rutelli perché nel momento in cui ha preso in mano questo progetto gli ha dato questo respiro
E se posso dire un respiro che mancava perché per molti versi ci siamo un po'impelagati in una discussione ideologici potessi ponte no
Io ringrazio Francesco per avere assunto mettendoci una marcia in più questa questione
Cogliendo c'è un punto essenziale che il Mezzogiorno
Di fronte alla sfida del terzo millennio deve crescere ancora di più rispetto a quanto è cresciuto nel novantasei e due mila e uno mettendo in campo un progetto non di tante cattedrali nel deserto
Perché la politica delle cattedrali nel deserto è finita per sempre ma un progetto organico di infrastrutture pensate connesse poi vedrete quando Francesco illustrerà il programma come questa interconnessione molto forte
E c'è in testa un'idea che guarda alloggi e che quando a domani
Nessuno dice aspettiamo e vediamo cosa succederà dopo domani ma incominciamo a lavorare oggi sulle strade e le ferrovie l'interconnessione urbana guardate io sono un convinto sostenitore non l'ho mai negato non ci sarebbe ragione oggi per negarlo del Ponte sullo Stretto
E tuttavia guardate penso anche che nel mentre noi abbiamo aperto questa prospettiva dobbiamo guardare all'oggi per città come Messina Villa San Giovanni e porci il problema di come liberare queste citato siccome c'è scritto qui dell'invasione che avviene in ogni momento difficile dell'anno delle strutture urbane di Messina di villa San Giovanni che sono ostaggio del traffico sullo stretto
Abbiamo in mano la possibilità di realizzare un accordo di programma quello del novanta io penso che oggi dobbiamo lavorare perché esso diventi rapidamente operativo perché mentre aspettiamo un piano di grandi infrastrutture giusto convincente
Dobbiamo pensare anche all'immediato futuro e l'immediato futuro era orrenda le condizioni vivibili per Messina per villa San Giovanni
Che hanno già pagato un prezzo molto caro per questa questione
Infine e concludo
Vedete non ci siamo a lungo interrogati
Sulla che re se bisognasse procedere
A grandi opere infrastrutturali
Le autostrade le ferrovie il ponte ci siamo interrogati se impegno dello Stato e dei privati
L'impegno e lo stato dei privati che sta dentro l'impostazione forte io ringrazio
Il governo Amato per avere assunto una decisione che a mio avviso e storica
Ringrazio qui il ministro del Tesoro Vincenzo Visco perché con intelligenza e saggezza guidato un'operazione importantissima
Mi sia consentito non c'è nessuna demagogia
Nella scelta fatta dal Governo Amato
Quale demagogia cioè
Se il centro sinistra prima scelto gli advisor sopra il ponte l'ha fatto in una data molto lontana dalla lezione
Propendo appunto un meccanismo di promesse che venivano poteva da mente reiterate ad ogni appuntamento elettorale
Abbiamo nominato gli advisor abbiamo atteso il loro responso gli alluci di quello responso il governo ha assunto la decisione importante andare avanti verificando la compatibilità finanziaria chiedendo a capitali privati di intervenire nell'operazione di insieme avendo come punto di riferimento forte
Che opere di questo tipo si devono fare come giusto avendo un grande rispetto per l'ambiente lo dico io
Che sono innamorato di questo pezzo del mondo
Quando si arriva con l'aereo a Reggio Calabria e si scende in una giornata luminosa
E si incomincia la discesa su Reggio Calabria si passa prima sulle Orobie
E poi si arriva sullo stretto di Messina guardate io ritengo che sia uno dei spedì spettacoli più belli del mondo per quanto mi riguarda il più bello del mondo
Tutto dobbiamo fare tranne che bastardi dobbiamo migliorarla ma non basta
E c'è la questione
Si dice siamo attenti
Perché le grandi opere pubbliche sono appetibili alla macchina
E per
La mafia spesso si è inserita nei grandi appalti
Ha tentato di infiltrarsi
Ma guardate dobbiamo affrontare questa questione con grande intelligenza e anche con grande fermezza
Non so scritto da nessuna parte
Che grande opera pubblica significa ma
Ci sono le condizioni
Per realizzare grandi opere pubbliche
Tenendo alta la guardia affinché la mafia e le sue strutture non si infilò ma guardate non lo dico perché dobbiamo farlo dico perché l'abbiamo già fatto abbiamo dimostrato a Palermo a Lamezia Catania Reggio Calabria di fare opere pubbliche senza la mafia
E faremo anche queste opere pubbliche senza mai
Io ho concluso
Questo siamo noi
Questo è l'Ulivo
E l'Ulivo che pone al centro della sua politica
Il Mezzogiorno
Dall'altra parte e sapete cosa c'è
Avete visto la pantomima
Del referendum del tredici di maggio
Non la voglio fare molto lunga su questo
Però mi pare che sia giusto sollevare un punto politico che io ritengo essenziale
E che la partita alla grande discriminante tra la Casa delle Libertà e l'Ulivo sta in questo
Nell'idea nella concezione del Mezzogiorno dobbiamo parlare
Così come stiamo facendo a tutti meridionali
A tutti i siciliani e tutti calabresi facendo capire bene qual è la posta in gioco
Anche perché attraverso questa posta in gioco
Noi potremo rendere tutti quanti più consapevoli
Io ringrazio Francesco Rutelli per l'impegno che ci sta mettendo ringrazio per avere oggi è qui presentato un programma che per quanto mi riguarda e un programma di svolta nella concessione all'idea del Mezzogiorno
Lo ringrazio
E penso che dovremo ripagarlo e questo è il mio lavoro è il nostro lavoro
Dandogli una mano e per quanto ci riguarda la mano è quella di portare un Mezzogiorno vincente al prossimo appuntamento elettorale tredici maggio Francesco fascicolo e così sarà
E adesso è il momento di dare la parola ad Enzo Bianco che tutti sappiamo impegnatissimo in questo periodo
Io pensavo di dare la parola neanche ricordando ricordando con lui una antica amicizia che nata in questa stagione dei sindaci ma anche oltre questa stagione ricordavo poco fa perché oggi parliamo delle infrastrutture un episodio che testimonia quanto io e lui abbiamo sempre sentito il Meridiani vicino
Eravamo a Bologna quando si trattava di collaborare con Romano Prodi al programma dell'Ulivo un tempo lontano ma importante che ci dà la spinta per l'oggi eravamo a Bologna ed Enzo Bianco quella sera mi convinse che per andarla mezze dovevo scendere a Catania
Bene tutti abbiamo
Allora grazie diceva Marco Minniti Enzo Bianco per quello che sta facendo tuttora in piena campagna elettorale e diamogli la parola e diamo diamo la parola comporta applauso bensì anche di incoraggiamento e di forza per questo momento difficile
Devo confessare candidamente
Che ho provato a convincere anche Leoluca Orlando che per andare a Palermo conveniva atterrare a Catania ma non ci sono riuscito
L'unica cosa che sono riuscito a fare che adesso Luca
Per restituire indie il gesto di attenzione di affetto che gli feci dodici anni fa
Quando fu Leoluca celebrare il mio matrimonio a Palermo
E voi capite cosa significa per un catanese farsi sposare a Palermo dal sindaco di Palermo oggi mi ha ricambiato e ha preso casa finalmente in Sicilia orientale ha preso una casa anche a Catania quindi è una cosa che
Già
Ma sentite io vorrei svolgere partire da una considerazione in questi anni
Nel sud del nostro Paese
In questo Meridione
Io confesso che quando avete scelto di mettere la parola milione nel
Nella
Nella presentazione di oggi Francesco ho avuto una un dubbio perché Meridione ormai entrato nell'immaginario collettivo a furia di sentire parlare di alcune persone come una parola con una valenza negativa mentre in realtà il sud più timido e più neutro
Il fatto che Francesco i suoi collaboratore abbiano scelto oggi di riprenderci una parola che attiene che appartiene tutta intera la nostra storia
E di mettere al centro di questo ponte dell'Italia in Meridione è una scelta coraggiosa io penso che noi dobbiamo ritrovare l'orgoglio di dire e di usare noi per primi la parola Meridione
In questo
In questo Meridione in questi anni vi sono sono spuntate alcune isole
Prima alcune isole timide e come spesso capita alle isole un po'isolate
E poi sempre di più
Sino negli ultimi tempi a poter dire che il Meridione oggi che un arcipelago di isole dove per situazioni le più strane e anche le più diverse
Spesso legate alla presenza
Di un imprenditore coraggioso e innovativo
Qualche volta legate alla intuizione di un sindaco con una sua visione progettuale qualche volta legate per esempio alla presenza di una università di particolare eccellenza in alcuni casi anche con il concorso di queste o di altre circostanze sono nate nel merito del nostro Paese una serie di isole di innovazione e di progettualità
Che io non ho difficoltà a dire con quel tanto di campanilismo che è giusto che noi diciamo che sono certamente tra le isole di innovazione di modernità più avanzate dell'intero paese
Se oggi
Si ha la possibilità dando in una realtà come Palermo
In una realtà come Catania ma in una realtà come Napoli come cento altri Comuni anche piccoli
Di vedere qualcosa che si è messo in moto questo si deve a questa grande capacità
Non di inseguire un presente che non riusciremo mai a raggiungere ma questa grande capacità di immaginare un futuro e di collegarci direttamente recuperando lo spazio avevamo lasciato indietro
Ebbene questo Progetto è partito nel Sud
In una condizione difficile la condizione in cui
La rete delle infrastrutture e dei collegamenti delle decisioni era francamente inadeguata e oggi alla fine di questa legislatura noi la consegniamo
A chi governerà il Paese da quattordici Di Maggio
E cioè senza dubbio alcuno a Francesco Rutelli
Noi lo consegnamo
Che già non un sogno
Non un'idea Francesco questo che ti consegnano è un cantiere in corso un cantiere aperto uso questa espressione non a caso qualcuno di voi la ricorderà questa espressione la uso caro Enzo il tuo predecessore il ministro del Tesoro
Nel dicembre del mille novecentonovantotto
In un seminario nel quale si chiamava cento idee per lo sviluppo
E disse Carlo Azeglio Ciampi perché il ministro del tesoro di quel governo si chiamava Carlo Azeglio Ciampi
Visse aprendo una commedia che si vedeva proprio qui in Sicilia disse chiaramente oggi noi non presentiamo un seminario apriamo un grande cantiere al cantiere che doveva utilizzare decidere come utilizzare per il Paese le risorse di agenda due mila
Uno sforzo di capovolgere la linea della progettualità
Mettendo insieme tutti coloro i quali sono in grado di aiutarci a decidere
Ebbene questo cantiere in corso non soltanto perché le idee sono in corso perché molte
Delle opere
Che costituiscono punti essenziali del progetto che oggi Francesco Rutelli presenta in realtà sono già in corso di realizzazione alcune sono già completati
E questa differenza tra le promesse elettorali
Di una forza politica che fa soltanto slogan e che si presenta alla dibattito con gli importi dovuti né di improvvisare sulla base che di quello che in quel momento ci si aspetta che l'opinione pubblica Gradisca
Ebbene rispetto a questo noi presentiamo oggi un progetto un Progetto di una grande realizzazione che già in corso e che questo naturalmente cita e questo naturalmente dà credibilità
Nel progetto che presenterà Francesco Rutelli
Mi sono a corto Francesco che manca una infrastruttura
Che decisiva per lo sviluppo del Sud è stata una dimenticanza grave
Ma non è un'infrastruttura materiale
è una sua struttura decisiva il prerequisito di tutte le altre
Questa infrastruttura si chiama sicurezza
Ebbene io voglio dire qui a Messina che questo progetto per la sicurezza del Mezzogiorno del Meridione anch'esso già partito ci sono e abbiamo ottenuto dalla Comunità europea grazie all'uso determinante degli uomini di Enzo Visco un finanziamento di un programma operativo nazionale un pollo per due mila centocinquanta miliardi di lire che sono stanziati esclusivamente nelle sei regioni Obiettivo uno
Del nostro Paese e che vedranno realizzare in collaborazione con il mondo produttivo quindi con la Confindustria con la Confcommercio con le Autonomie locali con le regioni una serie importante di infrastrutture di progetti che riguardano la sicurezza
Quello che abbiamo realizzato sulla Salerno Reggio Calabria
E voi sapete che cos'era la Salerno Reggio Calabria sotto il profilo della sicurezza qualche anno fa
Da Nicholas Green in giù
Oggi quella è la rete viaria dal punto di vista della sicurezza più sicura d'Europa
Con un sistema di monitoraggio satellitare che ci consente di avere quello che ancora in altre parti del Paese per molto tempo non avrei questo progetto si estenderà a tutte le grandi reti viarie del sud
Un controllo satellitare delle autostrade siciliane come di quella
Dell'altra versante versante ionico di quell'adriatica
E quindi una serie di investimenti che vedranno nel Sud per esempio
Tutte le centrali operative dell'Arma dei carabinieri della Polizia di Stato della guardia di finanza dotate delle migliori strumentazioni e interconnessi
E c'è un altro progetto sicurezza acquarello e abbiamo lavorato e stiamo lavorando con la stessa passione e la stessa determinazione
E riguarda la sicurezza dalle infiltrazioni mafiose negli appalti
Di tutti gli argomenti usati da coloro i quali
Non si desidera che si realizzano infrastrutture nel Sud
Quella più becera e che noi rispediamo al mittente e quella che per esempio tra la Sicilia e la Calabria a farla da padrone ci sarebbero la mafia e la 'ndrangheta
Noi oggi siamo in grado a partire dai cantieri della Salerno Reggio Calabria di poter dire che vi è un coordinamento in corso tra le forze di polizia tra i ROS dei carabinieri
Lo scopo nella Polizia di Stato tossico della guardia di finanza
Che lavoro insieme impone per garantire che non vi siano infiltrazioni della 'ndrangheta o mafiose lungo i cantieri disseminati lungo l'autostrada Salerno Reggio Calabria
E sono anche in grado di potere dire
Che ci siamo già attrezzati da tempo
Anche a quella che sembrava una eventualità e che oggi è una prospettiva
E c'è la realizzazione del ponte sullo Stretto abbiamo aperto qui a Messina un ufficio della via che già funziona e che in grado di potere assicurare ogni azione di intelligenza e di analisi anche rispetto a questa possibilità
Allora cari amici io voglio
Ringraziare vi dicendo una sola cosa che mi è rimasta qui
Quando
è stato comunicata la decisione assunta dal Consiglio dei ministri i due settimane fa
Da parte dei nostri avversari politici
Che per la verità non sono nuovi a uscite incomprensibile e ingiustificata
Nell'ultima settimana l'abbiamo vista qualcuna anche su alcuni temi delicati per il Paese
Come quello della sicurezza della campagna elettorale
Quando avevo sentito dire da qualcuno che in questo Paese vi è o vi può essere la sola possibilità
Di limitare lo spazio di iniziativa e di libertà politica in Italia dove in una repubblica sudamericana di cinquant'anni fa
In un Paese come il nostro che ha nel suo patrimonio genetico l'essenza della democrazia e che ha nel contempo insieme con questo forze di polizia in grado di assicurare sicurezza e serenità anche ovviamente pienamente nel periodo dalla campagna elettorale
In un Paese come questo di fronte alla decisione del Consiglio i ministri io mi sarei aspettato assoluzione turno tra e cioè come bisogna fare qualche volta della vita come in politica sorridere incassare
E invece cosa hanno fatto hanno avuto una reazione incomprensibile areazione quasi sostanzialmente che loro vuole essere desiderassero elevava una posizione opposta
E c'è una atteggiamento francamente di chi sa perfettamente quanto sembra un appiccicate
Queste affermazioni di attenzione verso il Sud che non hanno nulla di naturale e che mi fanno pensare a quella lavagna di Porta a Porta in cui c'era sotto la matita da ricalcare ebbene
Cari amici in questi anni
Il nostro Paese si è messo in moto ha riguadagnato credibilità ha messo insieme progetti lo faremo ancora avanti e lo faremo con grande forza e voglio dire lo faremo in modo straordinariamente intenso anche qui in Sicilia
Quando in una partita che qui in Sicilia si gioca in quei in due tempi dopo la vittoria del tredici maggio vere ma anche quella del ventiquattro giugno e quando la Regione diventerà un alleato della Sicilia
E dei siciliani
Ebbene
Ebbene amici questa nostro paese che si è messa in moto a Roma
Si è messo in moto con più velocità
E con più coraggio e ancora con più coerenza
Nel cita del nostro Paese
In quelle città che a partire dal mille novecentonovantatré lo ricordava Doris
Nella stragrande maggioranza con sindaci dell'Ulivo anche quando l'Ulivo non esisteva perché l'Ulivo è nato nelle città nel nostro Paese da esperienze locali ciascuno con la sua storia col suo entusiasmo e con la sua passione
Questa Italia che si è messa in moto con coraggio da Venezia a Torino da Napoli a Roma da Lamezia Terme a Messina a Palermo a Catania e mille altre città governate da sindaci dell'Ulivo oggi quest'Italia ha già un radicamento forte
Ed è per questa ragione che io sono convinto che tra tutte le esperienze che oggi legittimano Francesco Rutelli ad essere credibile quando presenta questo progetto vi è quello che egli ha realizzato effettivamente a Roma
Egli ha affrontato un opera di modernizzazione di una città difficile e complessa come Roma per un evento straordinario e delicato come il Giubileo e alla credibilità alle spalle di chi questo progetto è riuscito a portarlo avanti ecco perché tra tutti gli slogan quello che a me piace di più per Francesco Rutelli è un sindaco Pellicani
Beh io penso che per tutti noi sia importante qui questa mattina la presenza di Visco
Perché anche nelle manifestazioni che andiamo facendo nei nostri colleghi le nostre città il discorso fondamentale quello che rende credibile tutto quello che andiamo a dire anche le progettualità che esprimiamo è sempre un discorso finanziario
L'aver realizzato in questi anni il risanamento dei conti pubblici è essenziale e Visco è stato prima ministro delle Finanze oggi ministro del tesoro quindi ha ricoperto ruoli fondamentali nel governo del centrosinistra
Io direi che in questa campagna elettorale l'unica raccomandazione che possiamo fargli e dopo aver fatto recuperare il sorriso a tanti di noi quello di farci un servizio in più
Ma in verità io sorrido spesso e sono anche tendenzialmente una personale una persona allegra sta di fatto che quando appunto
Si hanno certi compiti e incarichi pubblici può talvolta essere opportuno gestirli con un minimo di serietà
E e quindi quindi appunto con
Una una qualche visione
Esterna impropria
La
E quello che voglio fare oggi qui in verità e un un rendiconto
No nuovi anche su questa questione delle delle infrastrutture
Noi abbiamo in questi anni a attuato un disegno e realizzato un programma
Il problema il problema della realizzazione di opere pubbliche in Italia Eva problema irrisolto problema molto difficile non si capiva come come affrontarlo ed Enzo Bianco il contratto ha ricordato quando con Carlo Azeglio Ciampi siamo a venimmo un in tutte le regioni del del Mezzogiorno andammo a anche anche a Reggio catene a fare a fare appunto un incontro con con Insigne con gli amministratori con gruppi dirigenti locali per capire quale avevano la qual era la la loro sensibilità su questi problemi e quali potevano essere gli appelli venire un governo che essendo o avendo realizzato la prima fase del suo programma che all'ingresso nella base si dovrà far carico della del rilancio della del Paese quindi della di una nuova fase e fu lui che appunto Ciampi lancio le l'idea cento progetti
E ce la fa affrontando insieme il problema appunto del della progettualità e della realizzazione di opere come quella sul ponte di cui appunto il rendiconto voglio fare riguarda questo qualche poche poche giorni fa se questo può può essere un aneddoto interessante è venuta una giornalista dei della catena
Diciamo legata all'opposizione intervista nei miei funzionari del Tesoro e l'oggetto della sua della sua inchiesta era che fine hanno fatto i cento progetti
Dopodiché è andata via molto arrabbiato molto seccata e ha detto con quello che mi avete detto io non sono più in grado di scrivere il pezzo
Perché i cento progetti sono sono lì in corso in corso di elaborazione cioè il problema qual è la cosa c'è dietro
La decisione sul ponte sullo Stretto
E be c'è il fatto che abbia cominciato a più affrontare questi problemi in maniera coerente e professionale
Questa è una vicenda che parte nel febbraio novantanove con una dedica delibera del CIPE quello che in Italia mancava era la la capacità di di fare una verifica sulla possibilità di attuare progetti di questo tipo
La verifica è stata fatta abbiamo ottenuto questi rapporti questi rapporti c'hanno ci hanno spiegato che il ponte si poteva fare
Che non è affatto sui sicuro che non è crollata cosa ci hanno detto che non c'è alternativa tra Ponte sviluppo dei porti e degli aeroporti che sono cose comunque stanno insieme si devono fare tutte e due
E quindi anche questo motivo di polemica è venuto meno ci hanno spiegato che il ponte di per sé non costa molto
Questa è un'altra cosa interessa perché rispetto all'alternativa che sarebbe il potenziamento del trasferimento capo dati o da una costa all'altra
Il costo aggiuntivo del ponte sono tre mila e quattrocento miliardi in undicenni
L'altra cosa è venuta fuori che interessa tutte cose inedite e che il i rischi criminali collegati al ponte sono inferiore rispetto ai dischi criminali collegati alle all'altro tipo di investimento l'ultima cosa che emersa e che su dal punto di vista ambientale molto probabilmente il ponte impatta meno delle delle alternative
Allora questo punto governo responsabile cosa fa tre fa quello che abbiamo farà fatto noi prende atto e decida di fare il ponte e dato che noi vogliamo fare il Polo il ponte in project financing e quindi con il ricorso alla a capitale privato e alla gestione di imprese private e la abbiamo fatto abbiamo deciso di fare un banco
Un bando di gara che sarà pronto entro sessanta giorni e che dieci giorni son già passati e che poteva sul mercato un'offerta di cinque mila miliardi da parte dello Stato in cambio di altrettanto da parte del privato che vincerà l'appalto e che si farà carico di tutta di tutta l'operazione della gestione della gestione del progetto
E tenere presente questo è un progetto in cui anche nelle in questi documenti che abbiamo che abbiamo avuto i nostri advisor o consulenti vedere italiano
Non
Esplicita e non quantifica e non riesce a individuare tutti i benefici possibili che sono collegati a quest'opera perché questa è un'opera che destinata a cambiare la struttura le modalità di vita in queste zone e oltre appunto come Riva Francesco dopo a a a creare un raccordo con tutto un sistema di opere infrastrutturali
Che sono sono collegate con questa con questa scelta quindi rispetto a quello che noi avevamo promesso
Noi puntualmente anche in questo caso siamo stati in grado di dire questi sono i risultati e andiamo avanti dall'altra parte cosa c'è d'altra parte c'è una stravagante proposta di e centralizzazione militarizzazione dei progetti di infrastrutturale del Paese
Con evidenti evidenti risvolti di incostituzionalità e con certezza di non funzionalità
Noi abbiamo messo in moto un ma conoscessi ordinari di gestione delle opere complessa quindi a e ce ne sono trecentottanta di progetti del genere che riguardano in gran parte il Mezzogiorno
E qui acuito devo devo dire che il lavoro che hanno fatto alcuni funzionari del Tesoro particolare dottor Barca che molti di voi avranno conosciuto straordinario perché questo c'è Ietto quello che tutti hanno detto
Questo lavoro e cioè che il Sud a un grande avveniva davanti e anche un un presente che è molto diverso dal passato recente
A sud sta cambiando ed era stata cambiata oppure due anni fa quando tutti dicevano che invece stava stava morendo
Basta venire qui e che ha e vedere quello che se che su succedeva e né un solo nella gestione molto innovativa e impegnata e brillante dei sindaci come Leoluca Orlando Enzo Bianco e e non media degli altri sindaci ma nel fatto che stava cambiando la società stavo cambiando i giovani stava cambiando la mentalità il sud oggi è il posto dove nascono più impresa e dove c'è più vitalissimo dove dove si respira una via che appunto se le cose continuano
No questa spinta non viene introdotta poteva risultati straordinari già adesso noi vediamo nel Sud comincia a crescere più del nord le imprese nascono più qui che altrove le esportazioni crescono più qui che nelle altre zone zone d'Italia nei nei prossimi nei prossimi anni
Fra incentivi comunitari incentivi fiscali introdotti da noi opere pubbliche programmate e finanziate noi creeremo assoluto una le condizioni perché effettivamente torni ad essere quello che è stato è stato per molti per molti Milelli nella storia nella storia dell'umanità cioè il punto dove secco dove è nata la civiltà occidentale dove si è creata la la più grande amico
Il capitale umano immateriale che la storia ricordi
E allora fuggevole conclude
E ricordando questo queste cose
Possono anche essere nel DNA di un popolo
Però i popoli vanno guida vanno governate
Quindi quello che è importante e nel Mezzogiorno più che tutto il resto del Paese sono le classi dirigenti
Problema il Mezzogiorno la storia d'Italia dell'Italia unitaria è stato essenzialmente un problema in classe dirigente la differenza nello sviluppo del Sud rispetto al Nord è stato è stato il fatto che qui assunto noi non siamo stati capaci di selezionare classi dirigenti adeguato
E questo è la novità vera Baldi perché si è messo in moto e in modo fa il novanta novanta e e quando Leo Leoluca e Francesco diventano sintesi e e e poi quel fenomeno si è speso quella quel fenomeno frodi rinnovamento ovvero di questo Paese
La scelta quello e ora di
Utilizzare finalmente tutte le forze di cui questo Paese disponeva
Mettere ricomporre in maniera in maniera più moderna più innovativa sulla base della effettiva omogeneità politica culturale e lanciare una nuova stagione
E nuove nuovi gruppi dirigenti e non è un caso che appunto adesso i sindaci fanno i ministeri o il Presidente del Consiglio e così come non è un caso non è un caso come
Pur con certe forze importanti che hanno sotto caratterizzato la storia d'Italia abbiamo avuto per la prima volta
Responsabilità di governo e quindi è questo quello che noi dobbiamo attive
Fuori anche se questa io la vedo esso come propriamente come un'iniziativa campagna elettorale più appunto come un rendiconto è un è un passaggio dal presente al futuro
Noi abbiamo siamo stati in grado di fare un progetto di realizzarlo
E quindi siamo siamo assolutamente legittimati non ad andare avanti
A chiedere i voti per una che riconferma ricordare che
I governi che fanno bene maggioranza e fanno bene non si cambia e capisco di un cambiamento in una situazione del genere potrebbe al potere paradossalmente per fino alla sospensione di questa operazione che abbiamo messo innesti in essere perché l'incompetenza
Ovviamente ovviamente non non produce risultati
E qui qui è una scelta è una scelta e la cosa è chiarissima
Per la scelta tra classe dirigente in grado di fare le cose e vecchia classe dirigente si camuffano diretto un inesistente nuove nuovismo e novità ma sono quelle di prima e qui voi particolare in queste zone sapete esattamente chi sono
Edessa veramente sono poche però lettere dirette arrivate non entra la presentazione del Progetto Arca ovviamente affinata candidata a premier e cioè a Francesco Rutelli che aiuterà a tutti noi
A tenere novanta dell'Italia nella continuità alla parola Francesca Rogai
Grazie grazie infinite a voi
Grazie
Grazie
Qui da me
Allora
Io tenterò un esercizio che non è facile
E che mi sta molto a cuore ovvero sia come unire
Una presentazione tecnica seria di un Progetto
E l'entusiasmo
Di una battaglia politica come quella che stiamo facendo
Ovvero come unire
Il contenuto di un documento guardate qui all'osso ne abbiamo trasmesso alle autorità diffonderemo a tutti i cittadini e alla stampa un documento di grande precisione di ventitré pagine pieno di cifre
Di dati e di date
Unire ecco questa illustrazione con il senso di una battaglia che però adesso la battaglia di riscatto di crescita di progresso di equità
Di rispetto dell'ambiente di sviluppo sostenibile per il Mezzogiorno una battaglia che come hanno detto tutti i nostri oratori stamattina ci porterà a vincere le elezioni del tredici maggio racconta
Cinque anni a partire da mezzogiorno e dalle dalle isole la Sicilia la Sardegna la maggioranza del voto degli italiani
Di questo ne sono fiducioso
Voglio sottolineare due cose prima entrare nelle illustrazioni nella prima eh
Noi arriviamo
Prima della destra
Dove il programma della destra qualcuno di voi l'ha visto
A quanto pare è stato detto al mio avversario che è stato dato alle stampe
Forse le tipografie sono impegnate a stampare quel fotoromanzo che sta arrivando nelle case degli italiani
Voi avete vinto finora soltanto slogan promesse promesse promesse promesse
Programma non c'è se parliamo di infrastrutture ed infrastrutture per il Mezzogiorno e noi abbiamo visto dei disegnini televisivi
Non abbiamo visto indicazione chiara di priorità assunzione di responsabilità qui oggi presentiamo un progetto che significa non abbiamo soldi per promettere a destra e manca noi indichiamo delle risorse dei tempi
E appunto delle priorità vuol dire che ha qualcosa rinunciamo perché siamo gente seria e le cose che indichiamo le faremo
E poi c'è un'altra cosa che mi sta molto a cuore non solo appunto ricordare che noi ci siamo
Abbiamo nero su bianco le nostre indicazioni ai cittadini le potranno misurare anche criticare naturalmente perché non ci presentiamo qui con me un'idea
Presuntuosa è il frutto di un grande lavoro siamo pronti a discutere e a migliorare il senso di questo lavoro
E poi però fatemi dire un'altra cosa qua c'è una campagna elettorale che si sta facendo con una parte
Che mette in campo tutte le sue energie
è un'altra
No che vuol dire io sono veramente orgoglioso di potere parlare adesso dopo avere ascoltato
Interventi di cinque personalità quali sono quelle sedute alla presidenza e salutando i tanti nostri ospiti nostri deputati e senatori i deputati regionali i nostri candidati sindaci e gli amministratori che sono presenti qui qui c'è una classe dirigente dall'altra parte c'è un padrone che non vuole neanche fare vedere sui manifesti le fasce dei suoi candidati per
E io sono orgoglioso di questa classe dirigente di essere colui che è stato chiamato
A lavorare con loro
è un grande onore
Ed è sul gioco di squadra che si fanno le battaglie difficili non con un padrone che pretende di mettere tutti gli altri
In ombra o addirittura di far scomparire è il gioco di squadra che fa la forza che fa il risultato in un Paese complesso
Cosa abbiamo davanti a noi due dati sono già emersi o li voglio richiamare perché questo impegno così grande per i prossimi dieci anni centrato sul Meridione di particolare su Calabria e Sicilia
Perché nel due mila dieci succedono due cose molto importanti una ricordava parlando all'inizio avremo un'area di libero scambio terraneo
E dunque il Mediterraneo diventerà un territorio nel quale
Ho la Sicilia
E il Mezzogiorno d'Italia diventeranno davvero il centro geografico perché economico politico infrastrutturale e di comunità
Oppure saranno tagliati fuori
Perché al due mila dieci secondo i dati della Commissione europea il traffico merci crescerà in Europa del quaranta per cento
Che significa significa che anche qui a quella data o noi saremo al centro del Mediterraneo e al centro dell'Europa o saremo tagliati fuori
E allora abbiamo dieci anni di lavoro che come tutti voi avete detto sviluppano il gran lavoro fatto che sono
Che poggiano su basi sicure e serie proprio per questo lavoro fatto ma è questo il momento se potessi dare uno slogan al nostro incontro per trasmetterlo da Messina agli italiani
Alla gente del Nord
A tutti gli italiani io direi il nostro obiettivo e di cambiare la PD
Noi non vogliamo più vedere il Mezzogiorno letto come problema quante volte la parola mezzogiorno Sicilia è stata associata la parola problema problema
Ovviamente anche espresso preoccupazione ho paura
Ma non più un problema
Una priorità
Una potenzialità
L'Italia deve guardare con fiducia a Messina l'Italia deve guardare con fiducia la Sicilia alla Calabria Mezzogiorno perché passa da questo riscatto la capacità di entrare tutti in Europa e io questo discorso guardato l'ho fatto l'ultima volta due giorni fa a Mantova
Dicendo alla gente di questa terra ricca e operosa qual è la differenza tra noi e la destra
La destra interpreta il Mezzogiorno come un problema
Noi interpretiamo il Mezzogiorno come la priorità che porta a tutta l'Italia in Europa e dei prossimi cinque anni noi investiremo quello che abbiamo fatto nei passati cinque per l'euro e per ladri sanare i conti pubblici Lollo investiremo sul Mezzogiorno sul Meridione d'Italia sulla Sicilia sulla Sardegna perché da questa priorità passa il futuro dell'Italia e l'impegno che prendiamo con la gente
In questa terra e lo porteremo avanti con la stessa serietà con cui abbiamo portato l'Italia in Europa
Ora
Perché siamo seri e perché siamo credibile in questo innanzitutto la voglio dire perché non mettiamo l'ambiente e l'innovazione dentro questo progetto
Credetemi io l'ho detto a a Reggio Calabria quando ci siamo incontrati la prima volta per affrontare questo tema
Noi non saremmo credibili se pensassimo a fare un'opera isolata e vedrete che ora noi vi presenteremo non un'opera isolata ma un grande progetto di sviluppo sostenibile di crescita
Noi non saremo credibili se pensassimo ad un'opera simbolica che sorge nel deserto perché daremmo all'Italia innanzitutto al Mezzogiorno un simbolo ma negativo
Noi vogliamo dare un simbolo positivo perché è integrato in un processo di medio periodo di crescita che però non è fatto di parole e di promesse ecco un'altra di
E si è sentita tanto da queste parti io capisco e rispetto tanti cittadini di Messina
Che vedono ogni giorno passare nel cuore della città il flusso di che nell'arco di un anno e di milioni e milioni di tiro nel centro della città
Dicono
Però
Così come tanti reggini
Ci hanno detto sì però Rutelli tu mi devi promettere che prima di costruire il ponte ci devi portare l'acqua potabile nei rubinetti di casa e tanti a Messina ci dicono sì Rutelli però
Tu ci devi garantire che prima di dire ecco l'impegno elettorale poi queste cose davvero si fanno perché non c'è stata campagna elettorale che non abbia avuto promesse
E promesse e promessa io ho il dovere di dirvi ci siamo presentati qui oggi mantenendo un impegno
Siamo andati a Reggio annunciando la decisione politica non facile perché sappiamo e lei rispettiamo guardate lo dico qui molto chiaramente avverte ambientalisti rispettiamo
Dubbi e preoccupazione siamo pronti a dialogare e ad affrontarle con la più grande trasparenza più grande chiarezza abbiamo preso una decisione non facile
L'abbiamo preso e abbiamo detto che dopo quella decisione avremmo lavorato alcune settimane per integrarla con un piano di infrastrutture serio e credibile
E c'è una sorpresa in più che fatti ha comportato due settimane gli ho detto dieci aprile oggi abbiamo quindici giorni
Ci presentiamo quindici giorni dopo perché perché in mezzo c'è stata la decisione ufficiale del consiglio dei ministri quindi non abbiamo fatto un annuncio elettorale abbiamo preso una decisione abbiamo discusso e preparato ciò che adesso io ripresenterò a grandi linee perché poi saranno i dossier da leggere una lettura molto più attenta ma nel frattempo è scattata la decisione tecnico amministrativa quindi è ripartito un Progetto che poggia su basi solide
Non è propaganda un'altra delle tipiche si sentono ripetere tanto non è una promessa è un cammino iniziato e io però voglio inquadrare in una politica per l'ambiente per l'innovazione serie A che significa ambiente innovazione c'è naturalmente noi oggi non parleremo in questo schema di tutti i nostri obiettivi
Nei documenti che vi dopo c'è un'importantissima parte dedicata al settore idrico è prevalentemente competenza delle regioni ma non solo e anche ovviamente dello stato e degli enti locali ci sono dei punti estremamente dettagliate c'è un quadro di investimenti che riguarderà nei prossimi cinque anni solo sulle linee recepite dai dal quadro comunitario i soldi dell'Europa di sostegno di circa cinque mila miliardi di lire
Abbiamo naturalmente una situazione urgente se voi considerate che solo in Calabria e Sicilia sono ancora in corso di realizzazione settantasette di ieri di varia dimensione
Vi rendete conto quanto il compito di coordinamento tra lo stato le regioni
Gli enti locali
E gli enti preposti al problema idrico sia assolutamente fondamentale c'è il tema idrico c'è il tema idrogeologico il famoso decreto Soverato dato l'Italia cambiamento importante metodologico di coinvolgimento degli enti locali di rapidità nell'erogazione delle risorse
E su quella linea io non mi debbo dilungare voglio sottolineare un altro aspetto e nel mio programma nel nostro programma
Penso in particolare alla Calabria e dunque alla politica per l'assetto idrogeologico dell'Appennino noi abbiamo dei dati estremamente puntuali estremamente precisi non c'è oggi un altro tema fondamentale di innovazione
Che il cablaggio
L'applicazione delle nuove tecnologie su cui pure ci si muove con investimenti pubblici e privati di migliaia di miliardi
Nei prossimi anni sapete quanto fondamentale per la competitività per dell'impresa per i giovani per la relazione tra attività produttive universitari cerca formazione
E naturalmente sono indicate sulla grandi linee alcuni settori sempre dei trasporti come quello aeroportuale importantissimo ci sono gli interventi dei sei principali Ario porti al Mezzogiorno già finanziati
è in corso di svolgimento un'altra cosa importante che voglio dire e è ora poi entriamo se preparate le slide nel merito è quello che riguarda la cabina di regia
è la cosa che mi sta più a cuore Enzo Bianco ricordava l'esempio del Giubileo Giubileo è stato un caso importante per l'Italia perché abbiamo speso tutti i soldi
Non abbiamo sprecato una lira abbiamo terminato le opere in tempo avevamo poco tempo perché praticamente poco più di due anni abbiamo avuto Marco Minniti c'ha lavorato a Palazzo Chigi anche lì con grande determinazione lo ringrazio anche qui pubblicamente per il suo impegno
Abbiamo avuto l'orgoglio questo lo voglio dire di non avere neppure un morto nei cantieri del Giubileo
Segno controlli la vigilanza l'attenzione non sono stati non sono andati a scapito delle lapidi radicalizzazione che la rapidità di realizzazione non ha calpestato vite umane
Questo anche un fatto molto importante ci teniamo non saremmo sono centrosinistra saremmo della gente che avere opinioni diverse
Sul rispetto del lavoro della persona umana
Allora il Giubileo funzionato come grande cabina di regia io penso che noi dobbiamo costruire in perfetta intesa con le regioni interessato
Con gli enti locali interessati
E insediando quindi la cabina di regia
Non a Roma anche se in stretto contatto con gli organi centrali
Noi realizzeremo qui una capacità di armonizzazione vi faccio un esempio solo sapete quanti sono i cantieri che operano soltanto sulla Salerno Reggio Calabria
Settantasette
Ora è evidente che la necessità di coordinamento di armonizzazione per fare in modo che le opere pur con diversi lotti si sviluppino in modo coordinato e unitario è assolutamente decisi e ci vuole un'intesa che parte da un processo deliberativo
Sia sul piano legislativo che sul piano degli atti amministrativi locali unitario la stessa delibera dovrà essere presa dal Parlamento dalle regioni da Comuni e Province perché è stata preparata insieme
E il commissario straordinario e i vice commissari sia per competenza
Tematiche settoriale sia per competenza geografica
Saranno nominati di intesa tra il governo centrale le regioni e gli enti locali lo voglio dire qui indipendentemente dal colore politico lavoreremo insieme
Anche con amministrazioni di segno diverso perché non ci possiamo permettere
Che qualcuno lavori per mettere ostacoli e impedire la realizzazione di un risultato così lavora al centrosinistra
Ha fatto finora così e continuerà a farlo la cabina di regia dunque individuati i tempi e le risorse sarà lo strumento fondamentale adesso velocemente richiedere di far scorrere queste Sly qui partiamo dall'impostazione generale del sistema gli interventi dall'Area interessata il punto di partenza sono le autostrade del mare
Noi partiamo dal sistema di trasporto
Sulle navi vedete le grandi direttrici Marghera Ravenna Taranto e Marghera Ravenna Catania
Vedete i collegamenti con i porti del Nord Tirreno che gravitano naturalmente su Palermo Catania a Gioia Tauro Napoli e Taranto principalmente voglio ricordare gli altri porti che sono coinvolto ispida
Termini Imerese a Gela come vedete vedete le due grandi direttrici mediterranee su cui si svilupperà nei prossimi anni una crescita imponente di traffico merci sia da est sia da Ovest
Andiamo avanti
E vediamo il secondo passo che quello dell'evoluzione del sistema ferroviario perché se l'infrastrutturazione apparentemente più leggera è quella via mare
è chiaro che parliamoci chiaro
Questo lo vediamo a Genova oggi e lo vedremo tra breve a Gioia Tauro
Se noi
Incoraggiamo il trasporto di molti Container sulle navi e quando le navi arrivano sulla banchina scaricano e non hanno nulla da che scherma non non hanno un sistema infrastrutturale un sistema logistico ed i collegamenti è evidente che l'operazione o fallimento ed ecco quindi l'evoluzione
Con intenti noi non facciamo pupazzi scritti disegnati sulla carta ci siamo presi la responsabilità io ringrazio tutti i nostri collaboratori che hanno lavorato queste settimane sentendo Ferrovie ed Anas
Regioni enti locali sentendo tutti sugli uffici tecnici coinvolti perché qui iniziamo allora con i dati la gioia tale Tauro Taranto completata al due mila e tre vedete la Reggio Calabria Melito di Porto Salvo al due mila e sei un tratto piccolo ma molto importante e decisivo vedete la trasversale Lamezia Catanzaro completamento al due mila e sei
Stiamo parlando ripeto sempre di ferrovie
C'è l'altra importantissima trasversale più a nord che la Battipaglia Metaponto un alleggerimento fondamentale anche esso riguarda il periodo dal due mila e uno al due mila e sei la Bari-Taranto completamento al due mila
E sei
Questo quadro di infrastrutture può essere completato tutto nel corso dalla prossima legislatura
Abbiamo ancora la Bari Lecce
Bari Brindisi Lecce che è un'altra delle ferrovie che oggi gridano vendetta nella
Parte
Soprattutto in direzione meridionale della Puglia andiamo a vedere in Sicilia la Messina fatti un punto terribilmente
Dolente tradizionalmente si completa al due mila e cinque
La Palermo Cefalù
Può avere il suo raddoppio Palermo Termini Imerese Cefalù al due mila e sette quindi siamo hanno andare oltre l'orizzonte temporale ripeto nostro un piano decennale
La Messina
Catania al due mila e cinque potrà essere raddoppiata
Da Catania a Siracusa la velocizzazione lì non è indispensabile un raddoppio tempi sarebbero molto più lunghi al due mila e sei
Vediamo l'evoluzione complessiva del sistema ferroviario negli anni successivi
L'altra trasversale più a nord fondamentale che oggi non esiste può permettere un notevole alleggerimento la Napoli Bari
E si connette appunto con Bari Brindisi Lecce al due mila e nove in Sicilia il completamento della Messina-Palermo attraverso il tratto pachicefalosauri è realistico concepirlo per il due mila e nove
Procediamo e passiamo al sistema stradale prima fase due mila sei
La
Salerno Reggio Calabria
Guardate completamento la Salerno-Reggio Calabria due mila sei
è un fatto che comporta un grande impegno
Non è scontato
Molti tratti si termineranno prima ma occorrerà rinegoziare gli attuali contratti
Lavorare con grande determinazione portare alcuni cantieri su due anche tre turni sempre nel rispetto delle condizioni di lavoro e di sicurezza
Questo è l'obiettivo della Salerno Reggio per quanto riguarda la viabilità siciliana che è saltato una cosa ve lo dico subito è saltato il completamento che già in corso e si farà della
Catania
Della Catania-Siracusa
Che si finisce al due mila e tre salta e nella del depliant stampato ma non è qui nella depliant nel non è qui nelle slide
Il completamento e la Messina-Palermo e veramente imminente si può pensare che nell'estate del due mila e due
Sia terminato e completato molto importante la Gela Caltanissetta completamento al due mila e tre
Veniamo all'orizzonte due mila dieci
Qui c'è una delle più grandi opere che bisogna fare lo dico chiaramente non so quanti di voi conosco la situazione alla Statale ionica
La statale jonica costa quasi il doppio del Ponte di Messina
Perché perché è una strada che
è assolutamente decisiva parliamo di circa quindici mila miliardi assolutamente decisiva per il futuro di tutte quelle popolazioni di un asse turistico
E insediativo fondamentale quando c'è una pioggia battente
Quando si registra una frana
Sul versante ionico ci sono centinaia di migliaia di persone e non possono più circolare debbono andarsene sul Tirreno
Questo non è concepibile sappiamo che di tutto questo nostro programma l'opera più costosa e più complessa
E riteniamo sia un tributo un dovere realizzarla nell'interesse della Calabria del Mezzogiorno quindi si tratta della Taranto Reggio Calabria da completare al due mila dieci
Qua c'è una proposta importante che viene avanzata la presidente della Regione Basilicata Bubbico
Su cui abbiamo iniziato studi e analisi la la Regione Luca regione Basilicata ritiene che quest'opera sia interamente finanziabile cono fondi comunitari parliamo della Lauria Foggia ovvero sia dell'attraversamento trasversale che permette di arrivare dall'Adriatica
A Foggia traversando potenza e ricollegandoci con la Salerno pareggio nel tratto lucano costiere
Al due mila dieci sempre in Sicilia
Abbiamo citato prima della Catania-Siracusa che non avevamo riportato ma che era già completata al due mila e tre la Messina Gela si può completare
Quindi Messina Catania Siracusa Ragusa Gela al due mila e se e avete una infrastrutturazione
Significativa so che resta fuori lo dico esplicitamente il tratto agrigentino
Lo so è una sofferenza però so anche che della gente seria agente che deve prendersi una scelta e quindi bisognerà migliorare la viabilità ordinaria ma sappiamo che ora queste sono le priorità realizzato
In questo contesto arriviamo al ponte
In questo contesto
Quello che io dissi a Reggio e noi tutti abbiamo convenuto che il Consiglio dei ministri ha stabilito secondo le modalità che il ministro Visco abbia illustrato un successo anche concettuale importante
Ci permette di dire che in un paesaggio del Mezzogiorno
Che finalmente ha visto l'attenzione al problema idrico e idrogeologico dell'innovazione della modernizzazione è un piano di infrastrutture serio e credibile questo piano di infrastrutture ponte incluso
Vale sessantaquattro mila settecentodieci miliardi per i prossimi
Dieci anni
Di questi molto più della metà sono già disponibili tutti questi interventi
Non citati un paio
Di nuova concezione d'impostazione
Sono inseriti nel piano nazionale dei trasporti già approvato quindi non stiamo parlando di leggende del futuro stiamo parlando d'impegno già programmati previsti e seriamente individuati
Veniamo al ponte è chiaro che il ponte in questo contesto non è la cattedrale nel deserto
Il ponte questo contesto è la condizione di completamento di infrastrutture di risoluzione dei colli di bottiglia e di accoglimento di una grande sfida orgogliosa di un Mezzogiorno che trova finalmente anche un simbolo ma fa appoggiare quel simbolo su basi sicure
Europee credibile
Vi faccio un un esempio per aiutare a comprendere alcune perché io ci tengo a dire questo prima entrare rapidamente lo scenario mentre vedete uno uno Spoon o schema skyline legato all'una ipotesi del novantotto
E molto importante sottolineare l'economicità di un sistema di movimentazione delle merci come quello che abbiamo disegnato quei considerate che ragionando in termini Cavallo vapore possibile trasportare quattro mila chilogrammi di merci piani qua cinquecento su rotaia centocinquanta su gomma con lo stesso consumo
E che questo vale per l'inquinamento
Cioè con lo stesso rapporto di emissioni
Di gas Serra fatemi qua a fare solo una parentesi
Io sto facendo la relazione tecnica non vi dimenticate mai che però per tutti noi
Ci sono alcuni valori alcuni riferimenti importanti però il tema ambientale perché porta
E perché noi stiamo dicendo oggi ad alcuni nostri concittadini che ci dicono ma forse votare per gli uni o votare per gli altri perché dove stanno differenza
Io sospendendo tutta la campagna elettorale
A indicare la differenza lo dico vorrei quasi guardarvi negli occhi uno per uno
è un Lombardia l'altro giorno e ripeto qui quello che ho detto Lombardia
Noi abbiamo differenze di fondo con la destra perché la nostra politica come dice uno dei nostri slogan fondamentale la campagna elettorale la politica dei tanti e non dei pochi
E significa significa che noi quando sentiamo dire dalla Regione Lombardia
Che il buono scuola
Si deve dare
Anche alle famiglie che hanno duecento quaranta milioni di reddito
Quando sentiamo dire la regione Lombardia che si apre il supermarket delle convenzioni sanitarie
Che porta ineluttabilmente a sfondare bilancio la sanità
E porta ineluttabilmente in due strade
Uno dare le prestazioni di eccellenza ai più ricchi e lasciare le famiglie più deboli
Con la carità e con l'assistenza e sfondare i bilanci
In una misura insostenibile talché questo porterà inesorabilmente a tagliare i finanziamenti per la sanità nelle regioni meno ricche in Puglia in Campania in Calabria in Sicilia nel Mezzogiorno d'Italia
Qui c'è tutta la differenza tra noi e loro finché governiamo noi
Noi vogliamo sostegno agli studenti a partire dalle classi medio basse dalle famiglie più bisognose pensiamo ad una sanità in cui mai e poi mai chi è più povero De Bac
O dei pochi vale per l'ambiente perché cito questo che quando io vi do i dati per cui da questi interventi che adesso abbiamo disegnato riduce si riduce l'inquinamento questo corrisponde ad un'impostazione per cui non siamo molto preoccupati di quello che avviene oggi negli Stati Uniti da me anche lì prima del le elezioni qualcuno ha detto ma votare gli uni o
Gli altri fa differenza poi si è visto che qualcuno che aveva votato candidato più a sinistra del candidato prego affatto e leggere candidato conservatore i cui primi passi sono state
Tagliare gli assegni alle donne
Più povere ridurre le prestazioni sanitarie aumentare la quota degli arsenico permessa nelle acque potabili riaprire la trivellazione nel santuario
Dare del petrolio al santuario me e la vasca affondare il protocollo di Kyoto per la difesa drammi
Ovale per le politiche sociali per la salute per l'ambiente per la scuola questo va innanzitutto per l'ecologia attenti non voglio amo modernizzare il nostro Paese intendiamo farlo con una grande attenzione a una visione globale che riguarda il futuro dei nostri figli torniamo al ponte che così viene inquadrato correttamente qua ciò alcuni dati sulla dimensione
E la lunghezza questo scaturisce dalla Progetto della vai
Si tratta di una grandissima sfida guardate io sono stato a San Francisco
California
San Francisco è uno
Me dallo Stretto di Messina la Stretto di Messina e la baia
Ora io so so San Francisco da Francisco è uno dei posti più beh
Sono stato ricevuto
Autorità dei pari
Californiani e la prima cosa che non ho accompagnato a vedere
Toh del ponte antico che è il simbolo stesso della città
E della baia con la preservazione ambientale l'altro impegno ne prendiamo
E che una quota importante dei proventi dalla tariffazione del ponte dovrà andare ad attività tanti di monitorare so che in particolare qui abbiamo alcuni temi da risolvere ci sono in tutti gli scenari possibili questi temi almeno sette Gazzi abbiamo tutta una serie di argomenti laghi che vanno gestiti con concertazione discussione e progettazione
Attenti ecco la dimensione avete visto
La dimensione del costo sei mila seicento miliardi più due mila e trecento le relative alle opere stradali raccordi ferroviari l'obiettivo del governo fare metà ed età se voi considerate l'ordine di grandezza di quello che vi abbiamo prospettato prima un programma di questo genere significa che di tutti gli investimenti complessivi che mettiamo in campo per il prossimo decennio
La spesi
Pubblica per il ponte è il dieci per cento questa è la cifra che aiuta a capire la dimensione di questo sport
E noi abbiamo punto diventa un completamente ecco il calendario dei tempi che il ministro Visco ha ricordato entro il due la disponibilità dei fondi privati la progettazione gli studi di impatto ambientale due mila due due mila cinque
E la costruzione
Due mila cinque due mila dodici abbiamo anche messo una data di inaugurazione se tutto va come deve andare la festa della rete
Di semplificazione allora i vantaggi economici aumento del sessantacinque per cento dei treni passeggeri e merci riduzione dei tempi di percorrenza stradale
Ovviare accedere a
Quindici mila posti di lavoro all'anno circa questo significa durante lo svolgimento dei lavori
Evidente che l'indotto che poi ne deriva in termini turistici da questa Italia che sia lo
Idea finalmente
Sono in mezzo
Ancora il rilancio turistico
Ed in mare
Gli ho delle attività economiche commerciali turistiche sociali e culturali di tutta l'area delle due regioni procediamo con i vantaggi a me tali no parlato già prima c'è sicuramente una riduzione inquinamento marittimo locale c'è sicuramente una limitazione del processo di erosione delle coste il rilancio di traffico ferroviario dell'autostrada M con la creazione di un centro di analisi controllo e tutelare l'ambiente la riqualificazione urbanistica da concordare ovviamente con gli enti locali dice il sindaco di villa San Giovanni
Con Messina Reggio e centri limitrofi
Ci sono accusa scorriamo
Croke corriamo più rapidamente presa un po'tre slogan che mi sembrano efficaci solo l'ultimo vorrei sottolineare perché sugli altri due mi sono soffermato
E cioè appunto che nota possiamo domande
Non più ormai parte il treno al passato
Questa è l'ultima scheda color
Vedere che è molto interessante da fatta la correlativamente completato questo sistema di infrastrutture da tre ore il tempo di collegamento Messina-Palermo si dimezza a un'ora e trenta
Catania Messina dall'attuale due ore si dimezza uno
Le quattordici ore di un Bari Palermo
Cono a dieci
Le dodici di Roma
Sì riduco
A otto
In automobile
Erano Messina scende dal
Ore a due
Roma Palermo
Tredici ore
Rispettando i limiti dello
Bari Palermo da undici otto ore
Io dalle dieci alle otto ore
E qui c'è un riassunto ho visuale andiamo avanti
Abbiamo finito
Pranzo a colazione sereni sereni voglio dirvi soltanto questo
Oggi non è una cosa serie c'abbiamo la
è il frutto del lavoro
Di tante persone che sono qui
Io penso
Che con questa serietà
Ma con questa pur
Pulizie determinazione competenza e Passio
Ho io profitto perché qua ci sono tanti i nostri militanti e simpatizzanti
Meno di venti giorni
Tanti sappiamo bene che abbiamo due appuntamenti come dicevano
Per Enzo primo e secondo tempo
A partite unica da qui al tredici maggio da qui a giugno per elezioni regionali
Noi ci giochiamo una partita decisiva per il popolo Siciliano del Mezzogiorno
Da questa parte c'è della gente credibile onesta determinanti da questa parte c'è gente che fa gioco di squadra
Parte c'è gente che difende l'interesse dei tanti e non di pochi da questa parte c'è chi per tutte queste ragioni ma solo se voi vi impegnerebbe
Da oggi fino al tredici maggio e poi per un secondo tempo nelle elezioni regionali
Al nostro Paese a la Sicilia la Calabria
Uovo Periodo di
Erano di crescita di occupazione di nascita d'impresa di sicurezza di trasparenza di sviluppo sostenibile che permetterà oggi di vincere le elezioni tredici maggio e poi le elezioni regionali siciliane e di dare agli italiani la serenità e la fiducia nel futuro che non viene dato né dalle promesse né dalla propaganda ma dalla Passio dall'impegno civile
Dalla decisione che oggi non mettiamo in campo per il nostro popolo per il futuro del Mezzogiorno della Sicilia e di tutti noi
Poi per il secondo tempo