L'intervista è stata registrata venerdì 11 aprile 1986 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Mare, Pesca.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
Dibattito
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Il decreto del ministro della Marina mercantile carta sulla pesca a strascico mentre pochi giorni fa i piccoli pescatori hanno chiesto la revoca di questo decreto di vi sono nuovi sviluppi della situazione ascoltiamo Athos De Luca consigliere verde la Provincia di Roma che è stato colui che ha fatto partire la denuncia contro questo decreto che e prevede appunto la pesca a strascico entro tre miglia dalla costa ovvero sia tutta una serie di animali di flora e fauna ittica Marina che vivono soprattutto in quella fase la costiera verrebbero rastrellati dalle reti a strascico cosicché in mare verrebbe desertificato nella sua abitata ambientale ancor di più di quello che non venga fatto dalla falcidia provocate dall'inquinamento e da tanti altri cause che conosciamo di morte del male ATO squali sono queste nuove notizia belle rocchi però molto preoccupante
Questa volta non è un'iniziativa del ministro ma chiediamo appunto al ministro di intervenire proprio anche se come lui sostiene che lui è un difensore del mare il momento di dimostrarlo spietata ripeto io in mano stampata prevalga prego che ieri una proposta di legge di iniziativa del deputato democristiano Lucchesi che Introd luce e chiede al Parlamento di reintrodurre l'uso delle reti IP ai cosiddetti pescatori sportivi per chi al di dentro delle cose della pesca avrà già suo Barbara sobbalzato sulla sedia perché voleva che questo equivale a vanificare il famoso o famigerato decreto Evangelisti dell'ottanta che per porre un freno alla incontrollata
Perché Gio del mare da parte di questi cosiddetti pescatori sportivi che il capo della domenica dopo le mareggiate bipedi adatti dove il mare più pescoso si ribellano a migliaia
Con dei per dei mezzi potenti finiva spesso molto più potenti attrezzati di quelli dei piccoli pescatori che ci campano sulla pesca divertono sul mare parcheggiano tutto quello che trovano mettendo anche chilometri e chilometri diritti
Torno a dire il decreto evangelici del gennaio ottanta per porre un freno a questo depauperamento sconsiderato del mare e tutelare la piccola economia delle famiglie dei piccoli pescatori bevande va bene chi vuole andare con le reti
Deve fare un atto notorio in cui cresce che è un'attività sua prevalente o del del Piave la pesca dalla quale e tra il maggior reddito non solo ma deve anche pagare perché l'assicurazione le previdenze sociali sportive
Cioè non era un qui Evangelisti torno a dire con quel tardo ravvedimento fa in modo che scoraggiare quelli che effettivamente non erano peccatori professionisti nonché ed è qui per richiamo alle denunce terreno anche in modo surrettizio che cosa è successo che quegli avvocati commercianti bottegai medici romani qui sono iscritti tutti gli all'alba facendo una dichiarazione non rispondente a verità in cui dicono siglare la pesca e la nostra preminente attività veniamo al punto Pierre che doveva controllare la veridicità di queste dichiarazioni per impedire che ci scavalca della legge allora la capitaneria di porto che ha mandato per legge a fare questo le capitanerie di porto ce ne sono in picchiate
Di cui tutto per cui noi abbiamo nel solo compartimento di Roma mille ottocento pescatori professionisti quando nell'ottanta erano quattrocento e il giorno dopo sono diventati mille ottocento perché perché tutti sono andati ad
Scrivere e le capitanerie per clientelismo per corruzione o ad altro non intervengono e questo è stato oggetto di una mia denuncia alla magistratura Athos squeeze noi questa è una situazione prevalentemente romana oche diffusa al Luca sul territorio nazionale fra tutti i compartimenti marittimi e quindi probabilmente un problema nazionale aperto è una dimensione nazionale flirtato parificato ieri da una legge dello Stato alla complicità quello requirente a
Tanto e i mancati controlli da parte delle capitanerie e anche dell'Inghilterra perché l'impresa avendo che sono iscritti mille ottocento marinai tra virgolette non preoccupata come un suo diritto dovere morale la morale affidabile previdenza e quindi e la situazione è rimasta congelata così ora tornando alla legge dell'onorevole Lucchesi
Onorevole Lupi vuole chiamare questa abitazione perché vuole introdurre praticamente arrivare le reti da pesca a questi diciamo pescatori sportivi ecco la la è gravissima ma soprattutto
Quel per questa proposta di legge eBay penso opposto a quello che il program Della Picca del ministro carta a quelle che sono le direttive della CEE tutele dobbiamo sapere che in Europa
Nessuno Stato competente l'uso delle reti IP ai pescatori sportivi sono ma ci sono voglio dire che ognuno ha la passione del mare come viene spesso sbandierata per giustificare questo tipo di pesca alla versione del ma aveva mare con la barca con lei per con quello che gli pare e portuali e tutte le altre attività di pesca
Lo può fare le copie può fare la verifica Peraino può fare mille attività di pesca individuale e avendo soddisfazione e quindi guardando belle giornate amare ma non ha bisogno delle reti perché perché le leggi sono la quantità della quantità di pesce che cosa che cosa certa antipersona un fatto molto grave che poi ripeto per giocatori diciamo quelli finti e falchi pescatori professionisti tornando a terra con la barca piena di pesce lo spendono sul mercato danneggiando il piccolo per capire che non può reggere la concorrenza sleale perché qui non hanno nessun costo di manutenzione non hanno niente mentre poi pian piano da mantenere Papini e parlo solo quinto come attività quindi per concludere questa diciamo nuovo fronte TTT Bilotta sul sul super la rifinitura del mare perché evidentemente io mi interesso a questa vicenda proprio in funzione della tutela del patrimonio Marino che viene con quel tema picchia immissione di palpiti pescatori noi arriveremo a un depauperamento
Onde proporre mento del mare quindi abbiamo fatto Tumiatti uno ci siamo rivolti al ministro calda perché ci dica subito che cosa ne pensa della proposta
Per il deputato Lucchetti le il governo e quindi punibile che la ritiene irresponsabile corporativa come noi riteniamo tu abbiamo fatto questa denuncia alla magistratura perché critica parte una volta per tutte al al Presidente alla complicità alla mancanza di controlli nei confronti dei meccanismi così delicati che attengono la tutela del mare una cosa altrettanto preoccupante è
La la l'informazione che mi è giunta diede l'ambiente dell'Arci Prisca si va preparando e quindi poi riproporrà il PG ripresentarla un'analoga proposta di legge a quella dell'onorevole Lucchetti questo significa che che decine move all'unico tra l'area comunista e l'area democristiana per ridare le reti alle migliaia di diciamo dei peccatori utilitaria media diciamo ricorsi che poi non sono solo la domenica c'è un rischio effettivo che questa cosa parchi ecco però a questo punto chiamiamo in causa le leggi dello Stato e il ministro del mare che cosa li vuole strappare fare carta straccia del piano della pesca vuole fare cacciar traccia delle direttive CEE spetta soltanto che non prendiamo i contributi della FEOGA che sono della scena il programma di a difesa del mare e poi prendiamo in questo caso prenderemo dei provvedimenti comprarla quella programmazione cioè l'uso razionale delle isole del Mare quindi
Ecco il panorama secondaria erano crema fredda ecco possiamo dare un ultimo ultima notizia nell'ambito della tua attività come Cologgi step consigliere provinciale verde a Roma domani una conferenza stampa e
La completa del tabacco gara apprezzo Palazzo diciamo Santi Apostoli Pietro Duranti ha poi parlato dove alla Regione alcuni locali adibiti al gruppo regionale eccetera primo vaglio Antoni io e degli Amici della Terra pensi tu non entri che terremo una conferenza stampa per presentare una proposta di legge regionale elaborata da Barbera Antony per la istituzione in attuazione della legge per ridare del nella duecentottantatré se non vado errato ottocentottantatré che prevede l'istituzione dei per di più ambientalisti per il controllo dell'inquinamento dell'aria del mare della terra questa come tutti non è necessaria perché come dicevamo con Walter Antony la società da agricola è diventato industriale e deprivato valutava leggere profilarsi oggi bisogna fare un salto di qualità utilizzando quella struttura ma le forme l'inquinamento sono di carattere diverso più ampio che riguarda l'ambiente bisogna quindi dotati di questi strumenti e quinto tra l'oggetto di questa copre tra il Papa con Walter Antoni gli amici della terra alla domani a mezzogiorno alle ore dodici alla Clara della Provincia a piazza Santi Apostoli
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