Rassegna stampa di economia

Buon pomeriggio a tutti i lunedì ventisette maggio due mila e due stampa regime la rassegna stampa di radio radicale inconsueto supplemento da lunedì pomeriggio dedicato non profondimento di alcuni temi
Dell'economia e della finanza in studio Benedetto della vedova di cosa ci occuperemo oggi ci occuperemo innanzitutto di ricerca scientifica
E di fuga dei cervelli abbiamo due due spunti un corrispondenza di Federico Rampini su Repubblica Affari e Finanza A pagina otto
E alcuni articoli sul Sole ventiquattro ore
Che ci dice che i fondi per quanto riguarda l'università vengono garantiti anche agli atenei inefficienti una proroga rispetto all'entrata in vigore di un sistema che invece avrebbe dovuto assicurare alcuni premi
E penalizzare le università meno efficienti ci occuperemo poi di un caso della new economy che sembra in qualche modo avviato a una positivo una positiva non conclusione ma un futuro positivo cioè una delle aziende antesignane delle dot com cioè a Mason
Dot Com che sembra intravedere sarebbe la prima volta di un'azienda di un'azienda verrà new economy come Amazon che ricordiamolo vende libri prevalentemente dischi con il commercio elettronico gli ordini vengono fatti solo su internet che sembra orientata ad a vere conti finalmente in ero poi sul Corriere Economia si parla della Telecom e se avremo tempo vedremo una intervista Elserino Piol che commenta un po'l'andamento
L'andamento
Del mercato telecomunicazioni in Italia e la situazione delle principali aziende delle principali aziende di telecomunicazioni si occupa anche Repubblica fare finanza il vento freddo che soffia su Wind che una compagnia telefonica dell'ENEL è un pasticcio inestricabile il governo non lama e Paolo Scaroni neo amministratore delegato se n'è fatto subito interprete ma uscirne è praticamente impossibile almeno per ma
Veniamo alla
Ricerca scientifica all'innovazione tecnologica
Scrive Federico Rampini giovedì scorso si è tenuto lo senso dell'incontro annuale degli scienziati e ricercatori italiani nel Sud-Est dis del sud-ovest scusate degli Stati Uniti organizzato dal nostro consolato generale tema la fuga dei cervelli tali e anni all'estero bisogna essere qui per toccare le dimensioni veramente preoccupanti di questo fenomeno centinaia di nostri talenti migliori studiano il segno non fanno ricerca brevettano nuove invenzioni nelle grandi istituzioni accademiche dalla California
è un patrimonio eccezionale di intelligenze scientifiche italiane al servizio dell'università americana dell'industria americana dell'economia americana sulle cause di fondo di questo drenaggio di cervelli
Tornano di nuovo in futuro scrive Federico Rampini raccontando di come e perché non era sita dalla California esercitano un'attrazione irresistibile naturalmente a livello individuale gli italiani si conquistano la possibilità di studiare insegnare e fare ricerca qui
Per gli italiani si apre un mondo di opportunità incomparabili anche per il sistema Italia questo almeno in parte un impoverimento
Ma l'incontro di Los Angeles emerso con chiarezza ma dall'incontro di Rosenthal Summers emerso con chiarezza un fatto
Molti di questi giovani scienziati che hanno preso qui un PhD e fanno attività di ricerca post-dottorato non vorrebbero escludere la possibilità di un rientro in Italia
Sono grati al sistema universitario californiano per quel che offre ma non hanno abbracciato definitivamente l'America come l'Europa
Il tema del ritorno dei cervelli esiste nel senso che molti cervelli vorrebbero poter tornare solo l'Italia si ricordasse di loro se solo offrisse qualche possibilità
Sotto questo aspetto la diagnosi emersa a Los Angeles e drammatica il primo imputato naturalmente l'università italiana
Com'è cambiata poco in questi anni scrive Federico Rampini rispetto a culture efficienti Stay meritocratica dagli atenei statunitensi in quelli italiani dominano ancora burocrazia e logiche di potere baronale
Chi si allontana seppure per guadagnarsi allori nelle migliori università del mondo svantaggiata
Salvo eccezioni che pure ci sono in molti casi andarsene all'estero vuol dire ridursi le possibilità di carriera accademica in patria
Così vogliono le regole nazionali così decidono i clan che controllano i concorsi ai fondi per la ricerca questo è un difetto italiano non europeo le migliori università inglesi l'Oxford Cambridge o la London School of Economics sono gestite come delle multinazionali reclutano i loro dice docenti e ricercatori con la stessa logica dei cacciatori di teste
Per il
Top management per il top manager per loro un dottorato USA Stanford a farla da un formidabile biglietto da visita non è mica
Più avanti perdere Federico Rampini se la prende non solo con università e difetti la nostra università sono noti più sorprendente è un altro aspetto in nessuna riunione di Los Angeles i giovani che si formano livelli di eccellenza università californiane non sono necessariamente interessati a rimanere nel mondo accademico anzi
In premiando sì di cultura americana spesso essi sono orientati al business a produrre la ricerca l'innovazione in iniziative imprenditoriali
Ma se cercano la possibilità di tornare in Italia si trovano le porte semichiuse anche nel mondo dell'industria privata la maggiore delle nostre imprese
La maggioranza nastro imprese non sa che esiste questo bacino formidabile di intelligenza italiana formata lesto oppure se Medea non sa che farsene
Le testimonianze concordano su questo punto
Ci fermiamo qui l'articolo prosegue la Federico Rampini lampi nella sua lettera da Silicon Valley l'Italia che non vuole far tornare i cervelli decisamente notazione interessante Federico Rampini metteva sotto accusa
In primo luogo il sistema universitario le sue baronie le sue logiche corporative di cooptazione eccetera di università si occupa anche il Sole ventiquattro Ore
Università svuotato il sistema di riequilibrio quest'anno non ci saranno penalità per gli atenei che non rispettano gli standard di costo per studente e di produttività media numero di esami sostenuti per gli scritti in corso
E quanto stabilito dal decreto del Ministero dell'Istruzione del ventiquattro aprile che contiene una sorta di sanatoria per il due mila due né con Fonti dei poli che dovrebbero restituire una porzione dei finanziamenti e a buona anche la metà di debiti relativi al due mila uno
Di cui era stato rinviato il saldo in questo modo rimangono in piedi solo gli incentivi per gli atenei virtuosi che però saranno scarsi i fondi in palio virtualmente cinquecento milioni di euro
Risultano in pratica azzerati dal fatto che non ci saranno le istituzioni e il Budget per il riequilibrio si riduce quindi a quarantotto virgola cinque milioni di euro di risorse aggiuntive
Su questo c'è un commento di Andrea Casalegno un regalo alle facoltà meno efficienti che non sembra in linea con le direttive generali del governo sulla università
Pezzo lo segue sempre sul Sole ventiquattro Ore a pagina
Diciotto la quota del fondo per il finanziamento degli atenei stornata per incoraggiare comportamenti virtuosi delle sedi delle facoltà e dei singoli corsi non ammonta certo cifre vertiginose
Solo ora come spiega l'articolo che abbiamo letto è stata porte che abbiamo letto in estrema sintesi che potete leggere
Un po'più diffuso a pagina diciotto dal sole
Allora solo ora come spiega l'articolo è stata portata dall'otto virgola cinque al nove per cento del totale ma come si suol dire quel che conta il principio se la sanzione positiva o negativa
Già poco più che simbolica viene ultimamente ulteriormente ridotta ciò non potrà che scoraggiare le autorità accademiche rettori presidi responsabili di corso di laurea che oggi cercano di migliorare gli standard a beneficio degli studenti e dell'intera società scontrandosi con l'indifferenza di insofferenza di molti colleghi
Il finanziamento tra università un problema aperto come il Sole ventiquattro non si stanca di ripetere l'anno il sistema educativo italiano soffre di un gravissimo handicap rispetto a quelli degli altri degli altri grandi Paesi industriali investe in proporzione più sugli ordini bassi che su quelli alti degli studi il fondo ordinario per gli atenei non cresce danni
Quelli per lo sviluppo e la ricerca addirittura decrescono
E purtroppo risultati sono sproporzionati proporzionale allo sforzo in un testo in tutti i testi internazionali l'Italia scende in graduatoria quando l'ordine di scuola sale la resa dei nostri studenti universitari proporzionalmente inferiore a quella dei nostri scolari
Se questo è vero purtroppo è purtroppo lo è ogni somma investita su università vale per così dire due volte da un lato è un bene così scarso che ogni briciolo niente essenziale e dall'altro di fronte a cifre totali così modeste essenziale investire al meglio razionalizzare la spesa diventa un obiettivo prioritario
Per questo è così grave ogni segnale che sembra andare
Il senso
Contrario così tra l'altro Andrea Casalegno sul Sole ventiquattro ore come avete visto quindi
Questo questo articolo fa un po'il paio con le cose che diceva Federico Rampini che dice oggi Federico Rampini sulla
Sulle pubblica affari e finanza cioè non ci si stupisce che se queste sono le condizioni dell'università poi abbiamo visto che eran fini d'alta virgolette se la prende anche con se la prende anche con
Le imprese ma insomma se queste sono le condizioni dell'università italiana giudice da stupirsi che poi i cervelli
Sicuramente tra i migliori italiani che hanno successo ad esempio nel cuore dalla rivoluzione tecnologica mondiale cioè non in California nella Silicon Valley questi cervelli se ne stiano ben lontani
Anziché venire ad essere penalizzati dalla
Università italiana e dalle sue
Imperanti baronie
Questo sulla ricerca scientifica
Noi cambiando argomento tardi mandiamo Silicon Valley o in quello della Silicon Valley rappresenta voglio leggere il pezzo che c'è a sulle pur su Corriere della Sera economia
Di oggi a pagina nove
E che riguarda una delle principali aziende
Internet a Masone
La maggiore dot com del mondo sta vivendo un boom di fatturato il fondatore Jeff Bezos vende un po'di azioni ama sono ormai old economy fa persino profitti da ottobre il titolo è salito in Borsa da cinque a venti dollari ma restano i pessimisti indebitamento ancora troppo
Al tono in questo rubrica abbiamo da sempre è un attenzione particolare alle vicende della new economy che pure ha vissuto il suo momento di bombe e poi di sboom ma sicuramente il paradigma o meglio la vicenda di Hamas paradigmatiche quindi vediamo conto la crisi del settimo anno è passata con l'archiviazione delle previsioni più nere Amazon.com che aveva virtualmente aperti i battenti nel luglio del novantacinque e non è finita non ci
Mistero delle dot com come molti suoi emuli anzi le sue vendite hanno ripreso a crescere a ritmi superiori alle aspettative il primo bilancio chiuso in attivo non sembra più una chimera
E di conseguenza il valore della sua azione quadruplicato dai minimi di cinque dollari a cui era sceso dall'ottobre due mila uno a venti
Dollari di metà maggio una magra consolazione certo perché aveva comprato quei titoli a cento dollari nel pieno dell'internet mania ma gli azionisti che si troveranno il ventinove maggio si atto
Cita Natale
E
Sede centrale di Amazon punto com per l'assemblea annuale se non venderanno proprio a una vittoria almeno tireranno un sospiro di sollievo
Chi non ha mai perso sorriso anzi la sua tipica di Santina Squillante Jared Besostri ventottenne fondatore e leader numero uno mondiale dell'e-commerce al dettaglio
Secondo estimatori e amici suo restasse della la visione originaria di internet con mezzo della bufera che ha scosso la nuova economia
Segreto dalla sopravvivenza di Amazon.com che sul suo sito può vantarsi di offrire la più grande selezione di prodotti esistente sulla Terra con il plus di personalizzare il servizio a seconda dei gusti e interessi di ogni cliente
In realtà la svolta verso il profitto è iniziata un anno fa con l'adozione del più tradizionale tattiche di vendite della old economy e l'alleanza stretta con catene di negozi Black morta mattone e cemento cioè quelli dell'economia
Tradizionale nel luglio due mila uno ha iniziato una campagna di sconti dal trenta per cento sui libri da venti dollari in su
A fine anno la spedizione delle merci è diventata gratis per gli ordini da novanta dollari in su e ora per gli scontri si sono gli scontri si sono estesi sui libri da quindici dollari
L'effetto combinato è stato un forte aumento delle vendite che hanno superato il miliardo di dollari nel quarto trimestre due mila o due due mila uno e ci sono mantenute ottocentoquarantasette milioni nei primi tre mesi di quest'anno pur più ventuno per cento rispetto allo stesso periodo del due mila uno
Nuovi introiti sono venuti eccetera dalle Commissioni di prodotti
Di altri commercianti come target
è sbagliato pensare che abbiamo diminuito i nostri corsi ti solo attraverso i tagli ha spiegato il manager italiano Diego Piacentini responsabile mondiale del marketing della distribuzione di Amazon
Punto com alla conferenza annuale su internet organizzato da Goldman Sachs la settimana scorsa la realtà è che negli ultimi diciotto mesi abbiamo aumentato molto la nostra efficienza
E così quindi per quanto riguarda a Masone punto comma un aziende pioniere dell'e-commerce
Sembrerebbe ma come sempre queste notizie vanno testate
Col trascorrere dei mesi sembrerebbe che le cose si sono messe un po'al
Messe un po'al bello
Cambiamo argomento anche se in senso lato rimaniamo in ambito di tecnologia telecomunicazioni la Telecom
Così ho domato Telecom è il Corriere economia che sceglie quindi di dedicare
Le prime pagine alla vicenda di Telecom con una chiave
Indubbiamente elogiativa di Marco Tronchetti Provera che come suo Pirelli assieme a Benetton a conquistato
Olivetti e quindi Telecom sfilando la dalle mani di
Colaninno
Il primo passo di Tronchetti creare una squadra al suo fianco così oggi su ventiquattro cono e uomini chiave solo quattro erano già con Colaninno ecco chi conta il nuovo potere con la sta tutto
Al centro ci sono le foto e inutili dei personaggi
Prima regola navigare Maugeri Tronchetti Provera punta un gruppo flessibile e veloce rivoluzione di uomini partecipazione organizzazioni e meno estero
E poi anche qui si parla di cui Ind. contro Wind è guerra di regole Tronchetti vuole mano libera Pompeii vincoli più stretti per l'ex monopolista in gioco miliardi e nuovi
Servizi
E poi si dice che
Lo dice Elena Comelli che anche a livello europeo
La situazione difficile però alcuni degli ex monopolisti
Male France dodici meglio British Telecom gli ex monopoli diretti da buona sommeranno quindi quello francese e quello tedesco hanno sessanta miliardi di euro di debiti ciascuno quindi invece British Telecom privatizzata
A una
Situazione decisamente migliore fa su questo tema io voglio leggere una intervista di Edoardo Segantini sul Corriere economia a Elserino Piol uno bene degli Esperti nuove tecnologie di telecomunicazioni
Cervello dei fondi di Venture Capital Kim Yu-Na Kim i due che hanno fatto i principali investimenti di successo nell'internet italiano come lancio di Tiscali e di vitaminic
Essendo Piol che almeno ha già storico della Olivetti e l'ex monopolio che si è mosso meglio così Elserino Piol
Su Telecom
Ma sul mercato non resteranno solo Biancaneve e i sette nani ci sarà anche qualche principe azzurro
Come vede il mercato male oggi perché è stato turbato da fattori esterni negativi da molti errori tra i primi la mancanza di onestà pensò WorldCom la Global crossing e le scelte sbagliate dei governi penso alle aste UMTS per l'Europa
Tra gli errori cito la leggenda dalla convergenza fisso mobile i mercati sono andati nella direzione opposta e oggi noto che l'inglese British Telecom migliora proprio perché ha fatto lo spin-off della telefonia mobile
Visione pessimistica in sostanza si
Sì e no per giudicare questo mercato non bisogna guardare solo gli ex monopolisti dice Piol loro ovviamente difendono le posizioni acquisite modo aggressivo e Telecom Italia lo fa anche molto bene tra gli ex monopolisti è quello che si è mosso meglio ma come dicevo non ci sono solo loro
Dall'Italia è partito un grande gruppo europeo di internet come Tiscali di Renato Soru che ho tenuto a battesimo io
E i concorrenti di Telecom come li vede intanto c'è una peculiarità tutta italiana il primo operatore privato e il secondo è al settantacinque per cento proprietà statale cioè il pubblico
In questi anni Wind è stata prima
Stava lodata e poi tra criticata io penso che la verità sta nel mezzo forse un blindato sbagliato a puntare tutto sulla convergenza fisso mobile ma ciò non toglie che sia una realtà
Economica importante ricordiamo che quando si parla di si parla anche di Infostrada quindi su internet si parla di Libero punto it che è uno dei principali portali quindi oltre il telefonino
Oltre i telefonini Wind e al fisso vince tutto il blocco Infostrada Albacom l'azienda solida
Sempre Serino Piol che parla degli altri soggetti telecomunicazioni in Italia che ha un buon management dovrebbe andare in Borsa anche se bisogna vedere qual è realmente la volontà dagli azionisti a Qom cominciare da British
Telecom Atlanet e Edisontel sono un bel punto interrogativo stanno studiando l'accorpamento che non mi sembra facilissimo
E poi anche qui due grossi punti interrogativi che cosa decideranno gli azionisti maggiori il spagnola Telefonica
Che ha riportato molti danni dalla crisi argentina e la FIAT che è suo ben noti problemi poi ci sono due ricche come quelle occupate dagli svedesi The di Tele due e c'è Tiscali si dice che potrebbe essere una preda
Si potrebbe ma come altri conosco bene Renato Soru il suo impegno dell'azienda è molto profondo e deriva dall'aver creato un impero internet europeo
Attendo da una zona remota del continente non credo che sia un dire quello che ha in mente piuttosto un'alleanza questo sì così
Così
Piol sul futuro di Tiscali
Chiede più avanti Edoardo Segantini a proposito di di reti e di regole Telecom sostiene che dopo quattro anni di liberalizzazione agli ex monopolisti devono avere più libertà di movimento è d'accordo
Non mi è piaciuta affatto la dichiarazione di Marco Tronchetti Provera che ha definito parassiti i concorrenti di Telecom che usano la sua verità
Ma sullo scenario che lui ha in mente sono d'accordo le regole cosiddette asimmetrie che servono a far nascere la concorrenza solo in prima fase
Il punto da vedere quanto dura questa fase se togliessimo subito le norme che tutelano i concorrenti prima che siano consolidati
Ammazzeremmo la competizione tra due tre anni
Invece andrebbe bene però
Forse ipotesi iniziale che era quella per il monopolio Telecom di scorporare la rete quindi le strutture fisiche di trasmissione da tutto il resto forse era un'ipotesi da prendere in considerazione che magari non avrebbe massimizzare atto gli introiti della privatizzazione ma avrebbe creato condizioni
Molto più interessanti per la competitività nel settore per la competizione nel settore telecomunicazioni
Come si sta muovendo l'Authority risponde sereno Piola a cervello ma pochi muscoli ma norme sono importanti ma poi bisogna farla rispettare il problema non è solo lei con ti di Telecom ma anche verso i nuovi operatori in giro c'è troppa scorrettezza pensi che un'azienda di cui non faccio il nome si è procurato il codice fiscale di una persona
E senza avvisarla
Le ha fatto dare la disdetta a Telecom esserle accaparrata come cliente
Sono stati anche stupidi perché quella persona e la mia
Segretaria e quindi
Piol denuncia comportamenti scorretti dei concorrenti di Telecom lei è stato il maestro di Riccardo Ruggiero di Marco De Benedetti che sono a capo dalla telefonia fissa e mobile dignità di Telecom Italia ma quale sono oggi meno Ager più bravi
A parte nostra io no i noti come Caio di Excalibur ci sono i giovani emergenti come De Luca di noi condizionino di
Kobe com'Antonella Pelaggi di è lite al marketing Cetera eccetera eccetera gente che sappia seguite clienti dall'inizio alla fine soprattutto i clienti
Aziendali anche se Ruggiero sta portando cultura commerciale la tradizione di Telecom finora
La principale fucina professionale è molto tecnica e chiunque
Subito il monopolio Telecom per anni sa che d'orientamento agli interessi del consumatore non è mai stato non è mai sembrata in cima alle priorità di
Telecom
Così quindi così quindi Serino Piol sulle telecomunicazioni Italia
Lasciamo il Corriere economia volevo citare due cose in conclusione
La prima
Giuseppe il punto di Giuseppe Turani sulla prima pagina di Repubblica fare finanza se il PIL all'un per cento diventa una meta in cui sperare gli ottimisti sono una categoria ostinata e tenace alla fine hanno sempre ragione perché a un certo punto in avanti anche la legge di Murphy tutto quello che si può rompere si romperà quest'anno tante varianti cessano di funzionare
Cessa di funzionare è evidente insomma che le cose domani o dopodomani andranno meglio il problema consiste nel quando per quanto riguarda la congiuntura italiana ho visto che anche la Confindustria finalmente ritrova un po'di sano pessimismo imprenditore imprenditoriale stima quest'anno la festa italiana possesso dell'uno e tre per cento siamo già nell'era della prudenza il Governo credo si muove ancora intorno al due virgola tre per cento
Ma probabilmente anche la Confindustria è un po'troppo ottimista proprio dieci minuti fa è arrivato via e-mail l'ultimo rapporto Goldman Sachs e la stima che fa per l'economia di Eurolandia di una crescita all'un per cento per il due mila due non si tratta di una con la morosa novità anzi questo un per cento ha mai diventato il chiodo fisso il ritornello di tutti i report che arrivano dalle grandi banche internazionali persino dò esami il capo dalla Banca centrale europea deve essersi accorto che qualcosa non gira per il verso giusto visto che ha deciso di lasciar perdere
Pare
Il temuto rialzo dei tassi
Il Europa insomma che dove sembra che abbia
Preannunciato di non voler rialzare in i tassi e che lo abbia fatto a partire dalla crescita mi sembra un po'l'interpretazione avventuroso ma se l'Europa crescerà nel due mila uno solo dall'un per cento come diavolo dovrebbe fare l'Italia cresce del due mila e tre o anche solo dall'uno virgola tre siamo tutti agganciati allo stesso
Treno così
Giuseppe Turani sulla Repubblica fare finanza e sulla congiuntura che volge al brutto segnaliamo dalla stampa
A Tania si tratta di Elio Catania sinergie innovazioni
Per dare la scossa alle impresa Emilio Catania che il presidente dell'IBM Italia le imprese devono fare rete e così che si tagliano i costi si acquista piena efficienza lo segnalano sul Stampa nel supplemento dedicato all'economia pagine ventotto così come segnaliamo il mercato ha cambiato idea non sempre piccole bello nella grande impresa la produttività e doppia Alfredo recare attesi che sottolinea come uno dei temi che non vengono affrontati se non incida incidentalmente nella questione poi dall'articolo diciotto uno dei temi che dovrebbero essere maggiormente affrontati per quanto riguarda il capitalismo italiano sistema industriale italiano
La parola il nanismo dal cui afflitto o comunque quanto meno un mix non equilibrato tra piccole aziende e grandi intere e grandi aziende laddove
Le grandi aziende
Continuano dove ci sono ad avere un ruolo propulsivo forte e ad avere una elevata produttività concludiamo con una segnalazione e segnaliamo un convegno che si terrà domani
Organizzato da radicali italiani dai deputati della Lista Bonino un anno di politica economica del governo il liberismo può attendere lavoro concertazione fisco liberalizzazioni Fo dazioni spesa pubblica pensioni privatizzazioni se ne discute domani ventotto martedì ventotto maggio in via quattro novembre cento quaranta nove a Roma nella sede sono gli uffici per l'Italia del Parlamento europeo i lavori cominceranno alle nove e mezza ci sarà hanno contro l'introduzione ci saranno interventi di amico combatto Francesco Giavazzi Giuliano Cazzola Lorenzo Infantino Stefano da Empoli
La ripresa nel pomeriggio con la il mondo Cubeddu Giampiero Santini che è un professore vicenza economiche dell'ex viene Francesco di ex en Provence che economista liberista Alessandro De Nicola Oscar Giannino Natale D'Amico l'intervento con positivo alle diciassette e trenta sarà quello di Marco Pannella è previsto l'intervento di Giulio Tremonti il ministro dell'economia quindi domani a partire dalle nove e trenta sala delle bandiere via quattro novembre c'cento quaranta nove ufficio per l'Italia al Parlamento europeo convegno organizzato da radicali italiani deputati europei dalla lista Bonino un anno di politica economica del governo il liberismo può attendere
Domanda
Fatta da questi microfoni restano Bricca e retorica ma insomma domani quindi questo convegno
In a Roma
In via quattro Novembre centoquarantanove chiudiamo qui l'edizione di oggi di stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale nella sua consueta nel suo consueto supplemento da lunedì pomeriggio dedicato profondi nel o di alcuni temi dell'economia e della finanza un saluto e una di sentirci lunedì prossimo da parte di Benedetto Della Vedova