"L'Albania a Milano, tempo di integrazione" - organizzato per presentare la rivista mensile "Noi albanesi in Italia" (presso la Fondazione Ambrosiana, via Sant'Antonio 5)

Buona sera niente
Con quello chirurgico visto verso le sei punto mi avvicinavo guardia Sant'Antonio sinceramente non ci credeva di vedere così tanta gente grazie di cuore a tutti voi che siete venuti in questa serata
Grazie ai nostri invita in particolare un caro saluto
Facendo gli onori di casa antidoto all'aspetto che è per una decina di anni è stato il direttore generale di commercio di Milano il direttore della corsa valore due mila
Da quella borsa flessibilità dopo lo sapete ma faccio tantissimi complimenti agli alla nostra rappresentanza della nostra cara Antonia al professore dello stemma Console generale della Repubblica d'Albania al direttore del giornale noi albanesi d'Italia tossicità fra alla signorina i prelievi figlia d'arte
E il sottoscritto
Ma mi sento emozionato ma anche contenti e vorrei questo sarà avvertita era veramente alla Grande Milano dove io mi sento adottato dopo i dieci anni
Da un ragazzo di provincia dove non era un esilio vedi intellettuale né di professori un figlio di un operaio una madre analfabeta e in sé ce l'abbiamo fatta crescere io per l'ultimo ho preso la grande nave quella speranza e dopo tantissime volte dopo tanti sacrifici
Dopo tanta strada cammino al nostro dal più o meno dal commesso dall'operaio in Camera di Commercio adesso esterno coordinatore responsabile di una grande azienda d'informatica che come la Grande Camera di Commercio che è un grande ente nella Regione Lombardia
Questo cammino con la Puglia con la volontà di crescere vita più forza insieme a voi di dimostrare che anche noi ma in Italia
Siamo quelli silenziosi quelle invisibili ma siamo quelli che con molta pazienza
Poi molta volontà con molto coraggio
Con molta democrazia cerchiamo pian piano di dimenticare pregiudizi
E come di una corrispondenza il grandi Giupponi mi diceva Carlo i problemi vostri gli abbiamo tutti anche noi in America euro ma non è vero che sono allora cosa dovrebbe fare dovrebbe diventare appunto stringere i denti e andare avanti e per me infatti con questa sera volevo dare la dimostrazione che tutti insieme possiamo andare avanti dobbiamo guardare e imparare le migliori per entrarci anche noi in questa grande famiglia interno italiano dove c'è una grande potenzialità una grande ricchezza economica ma anche una grande tolleranza culturale
E cartacce anche noi il nostro spazio che ce la meritiamo ma pian piano ce lo dobbiamo tagliare
La mia esperienza con il giornale milanese d'Italia
è nata così dalla Polonia scriverò qualcosina
Siccome giustamente a momento per entrare per collaborare per tentare anche di coinvolgere fare istituzioni parimenti ho visto questo giornale aperto paninaro
Ho subito preso il giornale pensato non esistono ancora era un albanese io ho scritto in albanese via posta elettronica facendogli i complimenti che era uno dei primi a fare l'abbonamento con sempre qualsiasi iniziativa che riguarda nazionali
Mi ha risposto dicendo magari solo un anno e mezzo comunque sono sono contento voi collaborare così via a fare l'abbonamento ci siamo rivisti in un incontro con Istituto nazionale per il commercio con l'estero arriviamo ore nove il giornale e andando a casa ha detto ma vedo che non c'è Milana qualificati se non la questura posso chiedere se posso scrivere qualche volta
Ugualmente amore vigevanese alcuni giornali universale allorché il coraggio di scrivere e chiedendo se poteva avere un attimo di spazio da dilettante di dedicarmi io nel mio tempo libero di sviluppo Rosina la sua risposta è stata entusiasta contento e così via via abbiamo iniziato la nostra collaborazione con e con la presentazione mia in questi dieci anni e oggi mi sento più felice ancora perché il giornale esce proprio nella sua presentazione a Milano con un'intervista che gli abbiamo dedicato otto Virginio Colmegna il direttore della Caritas ambrosiana
Il quale con molto piacere formula gentilezza accettato il nostro invito e così diciamo abbiano e iniziato questa preparazione della Grande Milano e speriamo che continueranno e altri ospiti dei grandi personaggi vorrei annunciare a tutti quanti i saluti del vicepresidente la Provincia di Milano dovrebbe il quale ha saputo di questa iniziativa c'era fatti tanti complimenti mai probabilmente non sono rimasti solo da personaggi importanti anche da un grande cacciatore notturno che gioca in serie A dell'Italia e il centravanti relazionali anche contro le Brescia indi dare ci manda i nostri i suoi saluti molto contento che queste iniziative e dice presupposti quello corrente raggiungere filiere condividere con voi in qualche piacere
Gli passerei la parola
Subito al nostro console che Juan loro presenza Milan in piazza Duomo ci possono dare anche noi emozioni più sicurezza più speranza
Nell'Albania che diventa sempre un forte non delle istituzioni democratici e con dei contatti sempre più se professionali tutto il mondo grazie passo la parola al professor Giorello
Signorsì stoccato questo questo modesto previsto
Impegno aspetta il responso che li fa che luglio presso per le parole di Frattini sono pubblica per la sua inizio attivo suo contributo per la sua conseguenza conclusivo
Per il suo contributo per far conoscere la nostra comunità noi allora
Il titolo il ritorno
Del molto significativo
Noi insieme italiani e albanesi
Con un solo obiettivo insieme andare avanti insieme nello sguardo dell'OPA insieme nell'avvio convivenza integrazione noi albanesi in Italia non siamo venuti sono sopravvivere non siamo venuti per guadagnare l'Avellino non siamo venuti solo per motivi economici
Questo adesso è passata noi albanesi siamo venuti in Italia perché l'Italia è un Paese sviluppato
Noi albanesi siamo venuti in Italia e io insisto noi perché abbiamo fatto molto bene comunque stopparono non siano non solo noi albanesi noi insieme
L'albanese in Italia
Noi siamo venuti nel questo bel paese
Che citronella convocava guardo della civiltà europea della civiltà più tecnico noi albanesi siamo venuti in Italia perché questo Paese un Paese avanguardia nello sviluppo industriale nello sviluppo agricolo l'Italia è un Paese dell'avanguardia dello sviluppo tecniche tecnologico l'Italia è un Paese che non vivono bene ma anche un sviluppato quinto nel mondo
Simbolo dell'avvelenata della procura sporco
E del turismo
Le relazioni tale annualmente sono seconda questo vino anche il nostro posizione geografica siamo vicini geograficamente siamo vicini anche spiritualmente
Se noi albanesi sempre diciamo che andiamo nella prova passando per l'Italia
E questa è la strada giusta perché passiamo nella sinceramente molto sviluppato anche l'Italia deve negare la strada deve percorrere per andare nell'Europa passa attraverso il verbale
Storicamente i nostri due popoli sono in missione le nostre relazioni vanno lontano nel tempo viennese
Se se vediamo un po'la civiltà antica antica libanese di Butrinto Apolloni natura pluralismo su questo erano le carte con la civiltà romana
Vicino alla Madonna del soccorso al Duomo
Leggiamo capi fanno della scorsa attraversandolo dell'attore che e un albanese è venuto in Italia nel mille trecentottantadue tredici anni è venuto poi capitano della
Con un volume di mare Italia andiamo più avanti cinque
Secoli fa Scanderbeg l'azione straordinarie con ventidue bus su il primo albanese scritto la lettera nella scheda qui nella
La scuola albanese dei numeri era stretto legato con la scuola italiana
Delle capolavori mondiale tanti gli dovevano intellettuale costruttivo Vanessa sono conosciuti Mila abbiano vogliamo sarà sempre con noi
Ma erano ancora ordinario ci sono delle devono avere fa verbale segretato e l'altra vita continui siamo noi adesso e non sono siamo presenti in Italia in comunità avevano più di centocinquanta mila milanesi
è giunto il momento la persona di dire che popolare cavolo come Alberto Sordi noi albanesi in Italia sanno siamo presenti non solo o punto di vista di quantità anche qui il punto di vista qualitativa siamo presenti più di venticinque per cento intellettuali albanesi lavorate nelle scuole albanesi d'Italia
Sia solo in Italia
Più Fini Lombardia più di seicento studenti che vanno nelle scuole italiane prendono l'educazione italiana insegna civiltà e le eccellenze italiane sono più di duecentocinquanta dipendenti dovevano simili in Italia
Ci sono tanti ragazzi e ragazze che domani saranno i nuovi intellettuale nuovi dirigenti della nuova vanno io penso che noi albanesi e italiani dobbiamo pensare lavorare in più per questa generazione
Siamo noi insieme che dobbiamo progettare il nostro futuro siamo noi albanesi e italiani che dobbiamo pensare e progettare il prossimo per i nostri bambini nati lui e in Albania nel questo arco di tempo ogni dieci anni che non sono poco loro hanno bisogno anche per imparare l'italiano anch'egli albanese campi pratica
Sono migliaia di giovani sposa tramite nove albanesi e italiani sono le nove famiglie miste italo albanese
E queste famiglie sono un esempio di integrazione in una
E allora il nostro obiettivo obiettivo obiettivo insieme della regista nove
Testata che noi suggeriamo compleanno è una sorta di ponte per l'integrazione dei nostri due popoli una vista che intende raccontare semplicemente semplicemente la noi albanesi vogliamo sinceramente si esibisce grati nella vita quotidiana infermità noi albanesi voglio vogliamo di essere inseriti nel tessuto sociale ed economico di paese
Bene poniamo inseriti in modo segno leggi noi migliaia di albanesi anche noi vogliamo la giustizia come ha scritto due giorni fa il giornale Corriere della Sera siamo insieme controlla malamente contro il degli inquirenti contro i ladri assassini perché anche noi vogliamo vivere tranquilli l'Albania non è una madre tutti d'età
Noi albanesi in Italia basandosi nell'una famiglia basandosi nelle cifre che una famiglia albanese si comporta con quattro persone noi presentiamo più o meno un milione degli albanesi allora noi presentiamo in Italia più di trecento trenta per cento del nostro popolazione perché il l'Albania come sappiamo revisionisti
Allegro allora questa realtà esiste
Sono venuto siamo venuti in Italia non solo per fare la legalizzazione dei documenti
I cittadini albanesi noi siamo due nella nostra consola io e il mio collega noi siamo venuti per fare questi documenti per fare le decretazione dei documenti e dei nostri concittadini noi siamo venuti in Italia e per lavorare insieme per raggiungere una diffusione nazionale
Per non essere irregolare clandestini ma regolare un'azienda su due siti che ieri il Corriere della Sera non sono regola sono basate sul lavoro nero
Questo tipo di lavoro è fatto tagliandi gratta e sappiamo tutti allora sono emigrati immigrati irregolari possono aziende irregolare in Lombardia
Insieme dobbiamo risolvere questo occupazione l'assoluzione molto se
Verrà la regolarizzazione irregolare non voglio perdere tanto tempo voglio ringraziare ancora una volta i milioni in tutto il mondo poi ecco queste parole tanti auguri de successi
Con un appello andiamo insieme avanti sempre avanti per la strada alle facce da con
Grazie
Diciamo
Giorni
Innanzitutto buonasera a tutti così io ringraziarli di cuore
Essere tenuti basta sera una serata molto bella
E
Anche per noi bravura
Perché quando le cose parte una bella serata Polito insomma chi ben comincia è a metà dell'opera io ho scritto il mio intervento perché di solito parlo a braccio però volevo essere conciso e volevo dire tutto non volevo dimenticare niente delle cose che avevo da dire quindi lo leggerò
E con grande piacere che saluto tutti gli intervenuti qualificati relatori al gentile pubblico vi ringrazio per essere conferma questa prestigiosa sede questa sera un ringraziamento speciale permette di rivolgere lo al corso della Repubblica d'Albania della
Professoressa felpa che ha accettato di portare il suo bellissimo gol un altro ringraziamento affettuoso Carlo
Se lo merita tutto il dottor Street eccetera
Corrispondente da Milano libanese in Italia che ha organizzato questo incontro la potenza atomica tutto da solo con entusiasmo sacrificio personale senza il quale questa manifestazione non stradale ancora grazie volumi dirlo all'assessore regionale alla famiglia Giancarlo Abelli per il patrocinio già concesso a questa nostra iniziativa
La rivista mensile noi albanesi in Italia quello di vincere compie il suo primo anno di vita siamo immensamente felici di questo problema e abbiamo pensato che festeggiavano con questo convegno anche lì l'ambizione di cominciare a fare il punto sulla presenza albanese a Mila devo rinviare perché abbiamo grandi progetti che speriamo di avere la forza per realizzare con l'aiuto di tutti gli amici che abbiamo incontrato e che incontra
Sono sicuro che il relatore IVA in questa sera ma è solo l'inizio porteranno spunti di discussione proposte operative suggerimenti porteranno fortuna all'Italia Albania
Milano nella capitale moralità noi siamo fermamente convinti che gli immigrati albanesi convenuto eccentricità nel campo dell'economia la cultura la famiglia cioè abbiano contribuito in maniera importante voti determinanti della crescita di questa grande metropoli ecco se il dossier statistico immigrazione due mila uno dei mercati Assitalia pubblicato a marzo era specificamente titolato è tempo dell'integrazione la relazione introduttiva di Franco Rocchetta cominciamo queste prove
è inizia impiega in tempo dell'integrazione
Gli scenari sicuro che gli studiosi prego anticipa si riscontra ormai con la maggior evidenza anche nella realtà quotidiano in primo luogo etichettata significativo alla televisione cittadini stranieri soggiornanti in Italia visierina muovendo creme
Venivano anche la dovuta attenzione agli aspetti qualitativi di questa presenza esigenze del mercato del lavoro divenuti familiari l'affacciarsi della seconda generazione nata caratterizzato la Caritas italiana sottolinea le implicazioni di questa realtà
L'esigenza di spazi d'integrazione sempre più alti bella rispetto delle regole della società italiana e delle diverso future
La necessità di promuovere polemiche alle prospettive di promozione interculturale e al reperimento dei fondi per attuare dagli alloggi ai servizi sociali questo è sono fin qui le parole della Caritas permettetemi di aggiungere questo
Io mi sento un cittadino del del mondo residente in Lombardia
E pene sottili nessuno diritto escludere un altro loro per khettara nessuna
Sei gruppi in Lombardia evitare rispettando le leggi di questo Paese è
E adesso vorrei ricordare nuovi come regista noi albanesi dignità qualche informazione qual è scoprissimo il giornale è stata la prima iniziativa concreta dell'associazione Italia familiare amicizia la reciproca conoscenza che si è costituita nel marzo del due mila appartiene ed è presieduta dando imprenditore si chiama Roberto cadavere pavese
I solo ci sono imprenditori liberi professionisti professori universitari giornalisti studenti l'associazione è rappresentata in Albania dalla professoressa articolazione dei terreni che dirige la facoltà di economia dell'Università dichiara due albanesi d'Italia esce dal giugno del due mila una volta al mese e dei sulla terra ornamento in circa quattro mila copie numerose in tutta Italia e altri campanelli cioè voglio dire purtroppo no quattro mila abbonamenti pesaresi quattro virgola venti sarebbe Corriere della Sera ho qualche centinaia di emendamenti però non sappiamo comunque quattro mila e quindi l'avvocato
Attraverso ogni mezzo
è un giornale che è uno strumento di informazione informazione e servizi
Il suo obiettivo strategico è contribuire a c'è tale fonte di amicizia e reciproca comprensione conoscenza economica storica sociale e culturale tra le due sponde dell'Adriatico non gli albanesi d'Italia è uno strumento per promuovere l'integrazione multiculturale evitare il giornale esce formato tabloid e a otto pagine si offre commettere invece il punto di riferimento per le migliaia di cittadini albanesi inseriti io inserimento nella società italiana per l'associazionismo è l'imprenditore inglese negli anni che operano in Albania e con l'altra
Per le comunità albanesi storico cioè trascinati dicono nell'Italia meridionale sulla noi albanesi d'Italia ai privi di il potere del sostegno di personalità istituzioni molto importanti
Sua Eccellenza l'ambasciatore della Repubblica d'Albania ora le le Ciucci Cristina Busi presidente della collocherà che dell'associazione degli imprenditori italiani operanti in Albania all'attuale sia associati il console onorario dell'Albania Tonino l'avvocato Gianpaolo Sabattini
Lo sportello tuttavia presieduta dottoressa i sondaggi ci onorano della loro amicizia del nord decisivo sostegno la compagnia aerea di bandiera
Carla ex la a cioè la bah lampadina Construction equity fund siamo molto riconoscenti a un gran numero di associazioni gli albanesi d'Italia conclusivamente racconta ma Serafini ricordare che ringraziare a qualcuno in particolare ho già parlato di esteri
Voglio dire Armando che i nostri corrispondente da parte nostra
Poi vuol dire che il giorno prima
Di Palermo eminente esponente del mondo cresce a Saccà sa
Che presiede la comunità albanesi scrittore Giuseppe Comisso della sostituzione scatterebbe
Titolo
Si dicono il grande poeta che si aiutare che il a Frosinone
Voglio anche citare elettrica i fratelli che anche lei secondo proprio considerarla una intelligente gli amici più cari del delle nostre iniziative dovrei citare molte altre persone posso fare troppo del resto a disposizione di tutti voi che ci dimostra amicizia interessa viva l'Albania viva l'Italia evita milanese lombarda
Ma dico avvocato
E
Quando
All'inizio correndo sulle scale consegnare le buste a preparare la Samp farne fotocopia però ho trovato un ambiente così forte così grandi democrazie mia che i miei colleghi indiano così bene ha iniziato a dire in giro Castelli non è soltanto un esterno con il direttore si vedeva
Rammento connessi capita spesso alcuni grandi personaggi i clienti che hanno tantissimo da fare però in quei momenti nostro sguardo nel suo saluto con nera troppo troppo affettuoso e io rende altri pure e l'apoteosi invertendo rimasto nel mio cuore anche tuttavia che ognuno è iniziato a fare cose diverse io mi sono allontanato dal centro sempre il meno una lettera da segretario generale scrivendo a mia madre facendo i complimenti per il suo figlio mia madre cosa ma
Ai suoi voti da umana che dura Trevi dovremo leggere la lettera lei si sentiva così contenta così felice perché il mio fratello più grande che era un professore a Tirana gli raccontava questa importanza di questo ente vuol dire che fino sta andando bene devi essere tranquilla
E a lei non gli bastavano i soldi gli assegni ma quella lettera è stata un grande grande forza di di sicurezza che il suo figlio stava andando avanti grazie dottore e adesso di Passaparola dall'aspetto
Buonasera a tutti io devo cominciare con un rimprovero perché questa era un fatto privato vastità allora da che non non era un fatto pubblico o da rendere pubblico che comunque io devo ringraziare esatte tanto per l'invito a ringraziare voi per essere qui stasera questo incontro
Il
Io ho accettato con con grande così
Con grande piacere
Per portare una testimonianza alla sensibilità personale che ho verso gli aspetti politici dei problemi dell'integrazione ma anche per portare una testimonianza personale affetto last perché ho avuto così sembrava piacere i dati una possibilità di lavoro io e ricordo benissimo quando assunto aste
Non mi capitava spesso perché non era compito
Seguissi
E l'ho fatto con grande piacere e devo dire ripagato con grande soddisfazione
Nato poi non solo perché è stato così bravo a inserirsi ed è la dimostrazione interprete di come dopo il posticipo di incrociare culture esperienze e mondi diversi
E quindi se c'è la buona volontà e dell'intelligenza
Fa questo ma anche perché poi ha generato come dicevo questo rapporto simpatico voglio dire alla mamma riassegnati un ponte Stato-Regioni arretra ma tutto sommato ci mandavamo i saluti gli osservava già all'epoca di scambi di saluti voglio dire con questa madre così mi sono immaginato sempre come persona pietosi sono ovviamente
Bene bando evidentemente a queste cose io mi son trovato poi accettato l'invito ad Asti de mazziato un bel tranello perché spiccatamente ma impegnatissimo apre stasera
Ma io non vorrei intrattenervi anche se Grant negli ultimi tempi mi sono trovato spesso a parlare
Bisogna far conferenza intorno alla globalizzazione
Ma fenomeno teme affascina per far
Eviterò servire quindi Fardella lunga dissertazione su questo mi limiterò invece qualcuno si violazione diciamo di di testimonianza personale sugli aspetti legati ai processi di integrazione con l'idea non di dirvi niente di originale
Perché non credo che su un tema di questo genere si debba ricercare originalità
Quanto siamo con l'idea di dare una testimonianza di una scelta di campo precisa questo è un problema Secondo i vestiti più grandi che la società contemporanea livello globale sta affrontando deve affrontare spesso l'affronta malamente
Ecco io credo che rispetto a questo problema in fondo la scelta individuale di ciascuno Dinoi da qualsiasi parte del pianeta sia collocato sia quella di stabilire se vuole vivere tre anni costruire una società aperta mondo tanto voglio dire un mondo chiuso ghettizzato fatto di Fabio questa credo che sia la prima vero testimonianza ciascuno di noi pregressi chiamata fa allora quindi il diciamo la la il prevalere evidentemente di una concezione dell'accoglienza
Della seriosità del gusto discutibile del rapporto con gli altri Serra rispetto voglio dire invece ha una concezione antagonista a questo a questa idea di fondo credo che rappresenti davvero voglio dire la sfida del futuro del mondo perché
Da molte cose passa evidentemente il futuro del mondo ma questo problema non è affatto secondario i migliori dico sempre che il rapporto fra il nord e il sud del mondo è la sfida di questo di questo secolo
In fondo se se ci pensate bene la mia sensazione
Ha vissuto il dramma della guerra fredda e la paura della guerra nucleare
Tutto sommato credo rispetto voglio dire a questi due terribili problemi che abbiamo sentito la pelle come intellettuali ma anche come uomini voglio dire che sono padri prima come uomini comuni devo dire tutto sommato oggi non ci fa più paura vivaddio
Io credo però che la bomba atomica del terzo millennio sarà presentato dal rapporto fra il nord e il sud del mondo
Se non si troverà un modo di far convivere la dimensione evidentemente di di i rapporti umani ispirati a criteri di giustizia di lista dello viziata il Nord con il Sud se non si apriranno le frontiere se non si creeranno condizioni di sviluppo diciamo nei Paesi che evidentemente lo sviluppo ancora aspettano
Le generazioni future voglio dire avranno davvero voglio dire di che soffre e questo credo che sia un grande diciamo tema di sensibilizzazione dei nuovi
Fondo non generazioni hanno questa straordinaria sensi nascono sa globalizzati nostri ragazzi si muovono in giro per il mondo
Credo che i localismi che si stanno riscoprendo sono un valore perché mi danno il senso dell'Adidas
La globalizzazione dai senza dell'universalità dell'uomo del mondo vede e della della relatività evidentemente anche delle nazioni del paese di quelle che sono le varie
Però il
Questi i nostri ragazzi talvolta sono anche diciamo ma le orientale
Dato giudizi culturali
E qui resta invece la grande opera educativa che deve essere fatta sotto
Io credo che la in questo senso allora la scelta di campo voglio dire prefigurate di Nancy per lo meno che vanno considera
Se la dimensione etica dimensione immutabile insomma politica
Dimensione politica fonda il compito della politica
Davvero governare la complessità di un processo
Come quello diciamo di una società multietnica che si va costruendo sia
Laddove si vuole costruirla sia anche laddove non la si vuol costruire perché comunque la società multietnica avanza
Racconto della politica governare la complessità del problema perché pone tantissimi problemi
Però è compito della politica governarla con il rispetto di alcuni principi fondamentali di alcuni valori grazie
Quando io sento il nostro Governatore
Dichiara che in fondo prenderemo gli stranieri che ci servono
Io mi sento
Perché non si prende ci sei
Questo lo si faceva voglio dire quando si importavano di schiavi voglio dire dalla
Questo sa accade quando si trasporta i bambini voglio dire con le navi a raccogliere il cotone piuttosto che stava ancora per non si prendono quelli che ci serve perché ha una concezione diciamo dell'uomo che assolutamente deve essere stile
Il che non vuol dire che si prendono tutti
Anche questo va detto con senso di realismo
Significa in fondo però compito della politica creare le condizioni della solidarietà
Nello sviluppo
Ai Paesi diciamo che ne hanno bisogno
E creare le condizioni dell'accoglienza comunque alle persone evidentemente sono in grado di collaborare con noi e di vivere nel nostro Paese
Credo che però il dato fondamentale che infonde riesce a ispirare tutto anche la politica
C'è bisogno di
Diciamo di creare la cultura della della multietnicità
Se il bisogno di a ricordare che cos'è la cultura in fondo se non diciamo l'accumulazione di conoscenze lo sa lì gli stimoli alla curiosità allora scambio con gli altri con le esperienze diverso e con la diversità
Fondo
La diversità questa è una grande credo che sia una grande parola
Il valore della diversità
Immaginate Fondo voglio dire la diversità fa paura
E quando scatta l'istinto primordiale non razionale la diversità fa paura a diversi tanto
Io dico tanto da alcuni amici
Raccontate il vostro
Andate nelle scuole nei circoli parlate delle del della vita che che che si fa nel nostro crede che non lo si sa raccontate le chiavi raccontate voi la letteratura che si è prodotto i nostri
Dico parte di conoscere perché ogni paese ogni realtà ogni comunità umana ha prodotto cultura ha prodotto storia prodotto valori e lo scambio dei valori è lo scambio evidentemente è la crescita culturale di tutti non le omologazioni
E qui devo abbiamo devo rimproverare anche un cardinale può servire che perché abbiamo locali stranieri non fatevi omologare
Il cardinale Biffi di Bologna vuol far diventare cristiani musulmani
Sarà libertà di ciascuno
Scegliere eventi i il tipo di Padre Eterno che si dice che vuole scegliersi
E la multireligiosa sita è un altro aspetto diciamo importante di valori culturali che ci sono
Se non si tradisce nella pretesa di Moloch azione in fondo un neocolonialismo culturale
Che si impone imposto oltretutto e ci sono episodi anche brutti bisogna invece dovuta convertire per la per ragioni di convenienza
Questo offende evidentemente le
Vedete il io ho avuto il mio lavoro dell'opportunità siamo sì di esperienze internazionali molto utenze
E una realtà con cui avevo rapporti particolari e del Giappone
Svolto molte attività con dieci giapponesi
E i sapori si avevano un pallino fin cioè quello che il fondo ogni volta che immaginavano di dover fare voglio dire una o un investimento da noi o comunque un rapporto con loro bisognava diventare giapponesi
E attuale o non andava bene di auto delle discussioni verso via vivacissime se questa sarà
Gli spiegava allora e così ma ricorrendo vedete un espediente se volete così il tipo di Aletti gruppo e spiegava che in fondo voglio dire l'aspetto si va all'insegnamento è più grande della natura che si fa la natura
E proprio quello della creazione attraverso il massimo delle diversità nome la donna sono l'espressione di del dei delitti voi diversi dati diverso evidentemente natura eppure dall'incontro di Roma da donna che nasce la vita
Quindi la diversi d'incontro biodiversità lo scandire diversità il fondamento evidentemente della della creatività
E qui occorre anche immaginare un altro aspetto che va respinto in termini molto l'idea in fondo che i Paesi ricchi siano culturalmente più evoluti non è affatto vero
Non è affatto vero
Pensare soltanto per esempio alla politica di Bush in termini diciamo di ambientalismo
è quanto di più arretrata risale dallo stesso stiamo cadendo in questo momento
è una cosa di grandi progressi pressione di una cultura primordiale assolutamente inaccettabile a dire basta andare in un paese africano leggere un po'di letteratura africana si tramutano avanza disse dal punto di vista dei rapporti con la natura rapporti con l'ambiente nasce lì quel proverbio che dice che il mondo noi non ce l'hanno non abbiamo ereditato ai nostri padri ma è stato prestato ai nostri figli
Voglio dire
Questo significa che evidentemente ci sono realtà culturali dietro evidentemente ci sono realtà culturali e culture che hanno valori straordinari anche se non hanno diciamo il favore dei media come possono avanza e allora il dato culturale diventa importante per l'integrazione ma questo diciamo mille esige anche che evidentemente le culture sono preserva non omologato
Il
E la
Ma c'è un dato di tipo etico importante
La integrazione ritiene rispondere anche Principia
Quando si parla di giustizia anticipare rispetto quando si parla di
Non è pensabile che in fondo
Voglio dire non si possano immaginare la creazione di una comunità che in qualche modo non si faccia carico anche di questo si intende culturale policentrico allo scarico di un sistema di valori intorno ai quali evidentemente ispirare i processi di integrazione
Io credo non voglio tirarla per le lunghe credo che sia importante cominciare cioè lavorare per incontrarsi e ci si incontra in due si incontrerà pare che voi trovate ci si incontra la disponibilità nostra il contrario a incontrarci tutti in questo senso io credo che il giornale sia veramente una occasione importante come lo è quella di quell'esperienza che abbiamo prodotto con la radio
Significativa voglio dire credo che sia importante continuare in questa direzione convinti del fatto che le difficoltà non mancheranno perché di facile non c'è nulla e queste problematiche sono forti sono ancora non elaborate anche delle delle civiltà più aperti e sono ancora pongono ancora dei problemi ci sono paure reali ci sono problemi reali ricordava prima nostro console il problema alla criminalità
Che certe volte evidentemente voglio dire con la marginalizzazione
Siamo liquidità tante persone immigrate in qualche modo unico
Genera poi anche delle delle insofferenze delle procure però dobbiamo essere convinti anche il fatto che sono profondamente con
Che in fondo le resistenze a un processo
Di costruzione della società multietnica sono destinata a essere sconfitta
Non è possibile voglio dire non è immaginabile
La la globalizzazione ha visto diciamo sta distruggendo la geografia la globalizzazione non può distruggere la storia
La storia significa preservare l'identità di ciascuno di noi significa accettarlo per quello che
Bene io credo che il il diciamo la speranza che ci deve deve ispirare i nostri comportamenti dei nostri servire deve essere la convinzione fondata sulla convinzione
Che in realtà voglio dire la società multietnica l'integrazione tra popoli è destinata cresce abbiamo un esempio straordinari fondo il la fantasia della storia straordinaria beh il Sudan chi avrebbe immaginato che il Sudafrica fondo in pochi anni riuscisse a cambiare così profondamente la sua reale pure il sudafricano esempio straordinari chi è documentato sulla realtà del Sudafrica si rende conto che un miracolo della storia bianconera condizioni quindi il mio augurio stando dalla parte di di chi vuole dialogare incontrare conoscere realtà diverse realtà nuove mia unione che effettivamente questa comunità cresca e che in fondo siamo probabilmente è ancora dovrebbe essere ancora più facile per la vicina
Credo
Lunghi
Uno
L'ONU
Ritenuta lontana appare rispetto manovrano presente in ordine praticamente di il dovere di gioire in questi giorni viviamo in cielo se pure il gli atti Michele oggi un
Riunioni
Allora qua in via no nei intanto ringrazio assistiamo strette
Di ricarica
Ringrazio tantissimo anche sta cisterna
E anche scritto
Ha parlato molto bene niente io sono avvenuti il presidente mi che è stata costituita poco tempo fa vivo in Italia nei prossimi anni tanta nove che studia studia Martellino in Conservatorio sono pianistica
E niente vivo tuttora Torino lavoro anche la quindi comunque è quello che di cui devo parlare netta riguarda la Fondazione fili fra il vescovo scopo cosa c'entra anche comunitaria entro ottobre
Dunque Fondazione Signorini è stata appunto come dicevo prima costituita poco tempo fa però in realtà esisteva già prima sotto un altro nome
Si chiamava la gente era un'agenzia turistica che segnano un attentato e è stata creata creata sette anni fa da mio padre fino ai libri
E lì negli anni della su attività narra sessanta ventotto a organizzato diverse manifestazioni culturali in Albania
A Tirana
Sia nazionali che internazionali di cui ad esempio solo nominale festival europeo della canzone per bambino quello qualche amico stemperare
Parla canta una canzone per bambini che il concerto per la riconciliazione nazionale nel novantasette che è stato fatto dopo i disordini e gli episodi di guerriglia armata che si verificarono allora in Albania nel marzo del novantasette e penso che tutti gli altri rappresenti qualcosa ne sanno
Almeno per sentito dire e eccetera ecco adesso lo scopo della nostra fondazione un pochino più ambizioso si sta nel nel voler porta all'estero impone in Europa perfino anche inoltre la musica colta albanesi perché io penso che sia un una validissima
Un validissimo aspetto della cultura albanese penso che le opere i compositori viventi e non albanesi
Possano competere con molto dignitosamente con le opere dei più grandi compositori salvamento contemporanee di diventi no ecco per cui basandomi anche sulle critiche dei musicologi gli stranieri gli artisti stranieri e sulla mia esperienza personale così il sistema posso o appunto posso dire che si può realizzare qualcosa di importante in questo senso proprio partendo dalla dall'Italia che il Lazzaro cedere Inzaghi la musica corretta
E quindi insieme visto la società associazione Gabriella Ranzi sì all'anticipo conoscenza stiamo pensando di organizzare una questo
Nei primi mesi del prossimo anno
Non non è ancora stabile incamerata comunque ci stiamo lavorando e nove porteremo doveva parteciperanno i maggiori esponenti della letteratura albanese ci sarà una mostra di pittura contemporanea albanese
E ci sarà anche un concerto di musica da camera entrambe realizzato in marmo City i cioè strumentisti gli italiani albanesi ecco penso che sia importante importante portare tutti e tre stilati della cultura la nostra struttura perché comunque sono i tre pilastri della cultura privi di un popolo la musica assicurative la letteratura
Perché e giusto che diamo una possibilità di conoscere piatto la nostra mite nel nostro carattere che non conosce perché purtroppo si vedono sempre sono immagini eliminare stracolmi di gente che è la pratica da tutte le parti persista lire oppure c'è io vorrei smentire l'attendibilità escono notizie giornalistiche che riguardano la di delinquenza danese ne parlano come se fosse l'unica al mondo e quando sappiamo benissimo che non è così per cui c'è se non si dà una possibilità alla gente di in via Pieve di di potersi di poter riconoscere un un popolo e e di aprire dei sentimenti un pochino più amichevoli verso di lui è ovvio che l'agente penserà quello che ha pensato fino adesso invece dobbiamo svegliare questi sentimenti di appunto più amichevoli verso questo popolo che prima è stato presso poi lasciato in balia di se stesso
E pensa appunto che tutti sappiamo che il biglietto da visita di un po'uno di un'azione la sua cultura e molti studiosi stranieri hanno si sono interessati al momento continuano a sì concernenti l'appalto indicata dal ministero cornee Esposito per libri di primo Albania
Secondo libro Carlin Petrini chiesti altri concesso uscito da poco corre lui praticamente caricato nelle zone più sperdute spericolata dell'Albania dove credo che anche noi albanesi dice non saremmo mai andati poi io personalmente non ci sono venga e sapevo anche molto poco il Tamigi quelli sono i leader personalmente soprattutto sapevo e quasi niente minori con handicap non è così
Dividendo Gaggini perché comunque nel periodo in cui io sono vissuta in Albania delle ma non non questa l'argomento vita come non abbiamo questa non abbiamo avuto questa cultura
Non l'abbiamo studiato lui ha fatto appunto questo lavoro molto importante io non non questa perché
Grazie a questo libro io ho imparato molte cose sul nel Paese soprattutto sul Nord appunto dell'Albania e ha raccolto le testimonianze della gente ha spiegato il vero ministro in maniera molto corretta cercando eh perché molte volte questo è stato distorto e quindi affatto anche molti studi sull'argomento prima di pubblicare questo libro per cui è andato mancava alla gente non mancano un valido documento che potrà far conoscere a l'altro per un aspetto della nostra cultura comunque dicendo che io punto importante cioè che ci sono stati molti studiosi tutti estesa agli interessati dell'Albania però penso che fondamentale si attivino vanesi stessi facciamo qualcosa divulgare la nostra cultura all'estero un altro un'altra metà nostro della nostra fondazione e quella di portare finalmente in Italia un'opera coreografica di dimensioni notevoli e poterla realizzare uno dei teatri più prestigiosi dell'Italia con una un'orchestra e un direttore d'orchestra impegnati
E pensavamo riportare balletto la decima caritatis gengivite di sabbia
Di di mio padre Franchini punta e
E niente cioè il Libardo appunto come è stato fatto per il attaccati arresti la coreografia creata armadietti è uno dei maggiori coreografica incredibili feriti
Se si potesse realizzare questo progetto
Questo sarebbe finale una grande vittoria ormai perché comunque sarebbe la prima volta in assoluto che è un'opera a di queste dimensioni per giunta albanese gli stilisti realizzerà appunto in Italia
Molte volte nella nostra struttura del teatro dell'opera
è stata ha invitato ad andare all'estero però ma meno ecco sui i palcoscenici internazionali e
Dunque ancora appunto questa nostra impresa fissile oltre al prezioso aiuto esistano possiamo contare anche sull'appoggio del nostro sbuccia steward
Vigentino aspetta nazionali che sulla fortuna sulla risultati merita neanche conoscono un programma pagina e che l'hanno proprio per quello che puramente estetici
Comunque
Essendo
Sarà un
Allora se
Si sa
Sia
Sì
Verrà inoltre
Curiosità
L'uomo
Ora
Quindi
Abbiamo
Con la squadra
Che
Auguri
Purtroppo
No
Ora
Qualcosa
Qui siccome fra un po'
Nel reparto forse no
Scusate se insomma vuole
Paul Poupard