La devolution nelle regioni del nord Italia - organizzata da Forza Italia (presso l'Hotel Royal, via Montebello 8)

Tocca lei presidente Roberto Formigoni praticamente inutile si presenta da solo quando arriva per grazia di essere così numerosi
Io volevo solo spiegare i motivi di questa conferenza stampa e ringraziare presente Formigoni della sua presenza nonostante i numerosi impegni chiari o le promesse garantite o che lo liberano in fretta
Ma ci tenevo ha ringraziato pubblicamente attacca con lui in questo anno di legislatura in cui io sono stata capogruppo di Forza Italia Emilia Romagna abbiamo mantenuto sempre un rapporto di grande cordialità e di scambio di informazioni perché voi sapete che noi guardiamo alle regioni del Nord governate dalla Casa delle Libertà come delle regioni modello noi che siamo relegati in Emilia-Romagna regioni simbolo nella sinistra ragione simbolo di una sinistra statalista e centralista
Che ha come presidente Vasco Errani ed è colui che si contrappone in maniera prioritaria presenta Formigoni
Quindi l'ha presentata sempre Formigoni in Emilia Romagna non è casuale perché dimostra la sua attenzione e la sua solidarietà alla nostra azione politica e siccome noi abbiamo dato vita in queste settimane ad una presentazione del programma fatta per stralci abbiamo già parlato di economia con l'onorevole Tremonti di sanità con il senatore Tomassini oggi affrontiamo alcuni temi con il presidente Formigoni che ci stanno particolarmente a cuore e che rappresentano una parte centrale del programma di governo presentata al presidente Berlusconi
Questi temi poi cedo immediatamente la parola presente Formigoni care comincia il dialogo che avevate già iniziato
Si parlava di scuola noi non ci faremo parlare di federalismo di devolution di sussidiarietà e di tutto quello che queste tre parole che ormai sono entrate nel vocabolario comune di tutti noi
E anche della sinistra che fa evidentemente non mi conosce a fondo il significato
Dicevo tra parole e che c'erano dietro però un cambiamento radicale di tutta quella cane
La nostra vita non so a livello regionale ma livello nazionale questi tre argomenti e non possono a nostro avviso essere affrontati al Governo nazionale se non in collaborazione in sintonia
Con le regioni e quindi su questo io chiederei alla presente Formigoni di illustrarci quella che è stata che cosa intende Luni per queste come ci traduce queste parole e soprattutto quindi chiederei perché fino adesso sembra hanno sottolineato alcuni temi ci tengo molto a un tema mi sta particolarmente a qualche quello della sicurezza e siccome pochi giorni fa presentato un progetto che definisco molto innovativo e che invidio molto alla Regione Lombardia
Che è quello dell'assicurazione che avete fatto per tutti i cittadini ecco vorrei che anche su questo argomento ci dicesse che cosa una regione può fare Imhotep federalista senza togliere niente allo Stato centrale ma per dare maggiori garanzie ai cittadini io lascerei a lui la parola e poi eventualmente alle domande
Io voglio partire dalla risposta che mi ero impegnato a bere mi aspetto si tratta all'entrata quanti sono quante sono le richieste che abbiamo ricevuto sono circa sessantasei mila sessantacinque mila seicentottantotto se ricordo bene quindi sessantacinque mila studenti lombardi che hanno chiesto di aveva il come spiega nella Regione Lombardia ricordo che noi abbiamo stanziato su questo capitolo cento miliardi
Queste domande sono già state tutte verificate
Ecco gli annuo che in realtà le richieste fatte sono leggermente inferiore ai cento miliardi
L'erogazione del buono scuola o ancora bloccata dall'amico so che il Governo ha sollevato contro di noi alla Corte costituzionale
Che ha una particolarità il governo approvò la legge con la quale istituimmo il buono scuola
Il buono scuola quindi la legge istitutiva del buono scuola è stata approvata mangiano ancora nella scorsa legislatura poi noi abbiamo stabilito le modalità concrete con cui evocare sperimentalmente il primo anno questo buono scuola
Attraverso una decisione del Consiglio regionale è un decreto del dirigente dell'ufficio scuola
Il governo in maniera assolutamente irrituale ha sollevato obiezione davanti alla Corte costituzionale non su una legge della Regione Lombardia non sulla delibera di Giunta della Regione Lombardia
Ma su qualche cosa che sfugge al controllo che di per sé dovrebbe sfuggire al controllo
Del governo
Tuttavia ripeto è stato sollevato conflitto di fronte alla Corte costituzionale e quindi noi che ci eravamo impegnati per legge ad evocare il buono scuola entro il trentun maggio di ogni anno non possiamo in questo momento evocare tuttavia io ho richiesto al presidente Amato di ritirare il ricorso del governo contro la nostra decisione perché per una misura di coerenza voi sapete che quella che il centro sinistra chiama la riforma federalista dello Stato approvate in secondo lettura alla Camera con quattro voti di maggioranza ventotto febbraio di quest'anno
è una riforma che ancorché sottoposta a referendum confermativo abrogativo che si svolgerà in ottobre toglie elimina qualunque controllo dello Stato sulle leggi regionali
Quindi il centro sinistra ha manifestato la sua volontà attraverso quella riforma ed è nello specifico una volontà che tutte le Regioni condivido
Quindi centrosinistra con una mano toglie i controlli dello Stato sulle regioni con l'altra mano insiste invece nel voler controllare neanche una legge regionale ma un provvedimento di questo tipo
Ho segnalato la contraddizione al Presidente del Consiglio
E mi auguro che il principio di non contraddizione valga anche il governo Amato e che quindi egli voglia immediatamente a ritirare il ricorso alla Corte costituzionale in questo caso la Regione Lombardia evocherà i suoi vuoti buoni ai agli studenti che ne hanno fatto richiesta nel caso chiamato invece non volesse procedere a sanare questa contraddizione al suo governo io ho già avuto assicurazioni da uno dei due contendenti alla carica di Presidente del Consiglio
Da Silvio Berlusconi che se sarà lui a vincere le elezioni tra i primissimi atti del suo governo ci sarà il ritiro
Della ricorso contro il buono scuola e quindi prevedendo il periodo classico di trenta giorni per l'insediamento del governo attorno a metà giugno il nuovo Governo Berlusconi se sarà lui a vincere come mi auguro e credo ritirerà ricorso alla Corte costituzionale quindi con venti giorni di ritardo noi comunque voteremo il buono scuola questi sessantasei mila studenti che ne hanno fatto richiesta ricordo che il nostro buono scuola
Rimborsa il venticinque per cento
Di tutte le specie di iscrizione e frequenza
Per le scuole elementari medie e medie superiori pubbliche o private che siano rimborso del venticinque per cento delle spese fino a un massimale di due milioni di lire per alunno
Elevabile a tre milioni in caso di handicap
La logica del buono scuola l'accennavo brevemente in risposta alla domanda televisiva è quella di permettere l'accesso alla scuola di qualità
Anche ai ai giovani delle famiglie meno abbienti io sono convinto che la scuola l'università l'istruzione professionale sia materia essenziale dello sviluppo del nostro Paese
Perché la vera materia prima la vera ricchezza delle nazioni moderne eh
Il cervello e il cuore delle donne e degli uomini che fonda la Società e soprattutto dei giovani non è più nel petrolio nell'energia nucleare nel quant'altro e quindi un Paese civile avanzato sviluppato deve spendere spendere molto
Per la scuola e per l'istruzione professionale la regione Lombardia ha tirato fuori dal suo bilancio questi cento miliardi in più altri ne spendiamo nel campo la formazione professionale dell'università
Ripeto mettendoli a disposizione di una libera scelta
Della scuola di qualità
Il tema della libera scelta e uno dei temi centrali dell'impegno che lasco la Casa delle Libertà assume con il co.co.co. gamma sul panorama nazionale noi siamo convinti che la nostra società
Italia abbia bisogno di una salutare choc da questo punto di vista si tratta di abbattere misure burocratiche lentezze e ritardi controlli centralistici
In favore di una centralità del cittadino
Si tratta di restituire ai cittadini i suoi diritti si tratta di restituire sovranità al cittadino
Io ho fatto l'esempio della scuola restituire al cittadino cittadino studente in questo caso o il cittadino genitore fin quando il ragazzo è minorenne
Che sposa e se la famiglia con Ragazzo a scegliere la scuola preferita senza dover subire il ricatto di condizioni economiche disagiate che gli impediscono di pagarsi una scuola di qualità superiore
Ricordo che ormai il monopolio statalista dalla Pubblica istruzione vive soltanto in Italia tra i Paesi europei anche i paesi del blocco comunista tutti hanno introdotto in questi anni
Un principio di parità scolastica tanto i genitori sotto forma di buono di voucher di defiscalizzazione un rimborso spese consistente quando la famiglia c'era una scuola diversa da quella statale quindi una misura minima di libertà
Che la Casa delle Libertà si è impegnata a introdurre ma un'analoga istituzione di sovranità al cittadino
Vive nei nostri progetti all'interno dalla sanità anche qui la Regione Lombardia un po'precorso i tempi con la propria riforma sanitaria che come voi sapete si basa su alcuni principi fondamentali la parificazione tra erogatori pubblici o privati del servizio sanitario
La separazione tra evocatore di servizio sanitario controllore di servizio sanitario le aziende ospedaliere evocano le prestazioni sanitarie le aziende sanitarie locali hanno il compito di controllare e di pagare la prestazione sanitaria
In concreto l'intrecciarsi di queste novità permette al cittadino di scegliere conto tale grado di libertà
I laboratori in cui farsi fare le analisi o l'ospedale in cui farsi ricoverare
Attraverso l'accreditamento di alcune prestigiose strutture sanitarie private
Noi abbiamo dato ai nostri cittadini la possibilità di farsi ricoverare curare gratuitamente
In quelli che fino a ieri erano alcuni santuari dei ricchi
Perché soltanto i ricchi occhi risposte indebitarsi può pagare il milione e mezzo due milioni al giorno di degenza ospedaliera
In ospedali come il San Raffaele come le clinico Humanitas come l'Istituto Europeo oncologico del professor Veronesi ed altri sono istituti prestigiosissimi questi che esistono in Lombardia citati nelle riviste internazionali di medicina
Dove appunto fino a ieri era possibile farsi curare soltanto pagando queste cifre con l'accreditamento anche il nullatenente se lo desidera può farsi curare in questo ospedale tutto è a carico del servizio sanitario regionale
Non è neanche vero che questo ha provocato uno sfondamento della spesa come i nostri critici sostengono io ho qui i dati
Io ho qui i dati della spesa pro-capite sanitaria relativi
All'anno Duemila che è l'ultimo anno disponibile
La Lombardia per la spesa pro-capite ovviamente non in senso assoluto abbiamo nove milioni e passa di abitanti ma quella che conta è la spesa pro-capite la spesa pro-capite sanitarie dalla Regione Lombardia si colloca al di sotto di tutte le regioni del centro nord
E al di sotto della media nazionale
Dato per esempio comparativo con la regione di cui sono ospite la Lombardia una spesa pro-capite è di due milioni cinquantadue mila lire l'Emilia Romagna di due milioni centonovantaquattro mila lire la toscane di due milioni centonovantasette mila lire
Anche per il disavanzo pro-capite sanitario la Lombardia è sotto la media nazionale e qui la differenza per esempio con la Emilia Romagna e molto più netta abbiamo un disavanzo può capite che è meno della metà di quello dell'Emilia Romagna
Lombardia un disavanzo pro-capite Anno due mila di cinquecento settantuno mila lire
L'Emilia Romagna di un milione centoquaranta mila lire
Il Lazio ancora più significativo ricordo che il Lazio stato per lunghi anni amministratore dal presidente Badaloni e dalla sua Giunta Lazio ampi disavanzo poca pro-capite è di un milione trecentonovanta mila lire
Mentre la media nazionale disavanzo pro-capite seicentododici mila lire torno a dire la Lombardia di cinquecentosettantun Milano
Questo ha fatto sì che alcune delle regioni che ho citato a causa del disavanzo troppo rilevante abbiamo dovuto imporre nuove tasse specificamente nel settore sanitario la Lombardia non ha chiesto ai suoi cittadini una sola lira di tassa in più eppure la Lombardia e anche la Regione più virtuosa
Nella spesa sanitaria relativamente al pile al prodotto interno lordo
Voi sapete che paesi europei si collocano in una quota spesa sanitaria PIL significativa la Francia spende nella spesa sanitaria sette sette per cento
La Gran Bretagna il cinque sette per cento la Germania all'otto e uno per cento
Nostro paese spende meno
Nostro Paese spende cinque tre per cento del PIL
Però la Lombardia spende soltanto il quattro virgola tre per cento del PIL
L'Emilia-Romagna spende nella media nazionale cinque tre per cento del PIL la Toscana spende cinque e nove per cento del PIL
Eccetera eccetera questo per dire che la nostra riforma che entrata a regime il primo gennaio mille novecento novantotto quindi ormai tre anni e mezzo di esperienza alle spalle ha dato un grado di libertà ai cittadini la possibilità di sceglieva ospedali più efficienti e funzionanti
Assolutamente con un controllo della spesa sanitaria non solo ma noi siamo anche riusciti a ridurre drasticamente i tempi d'attesa
Abbiamo fissato per legge regionali tempi massimi di attesa per gli esami specialistici richiesti dai pazienti
Distinguendo le duecentocinquanta tipologie diverse di prestazioni sanitarie richieste
E fissando per ciascun in questo tipologia un limite massimo
Che oscillare tra i pochi giorni fino a un massimo di trenta giorni
Quindi nessun esame può essere concesso a chi ne fa richiesta oltre i trenta giorni
Bene abbiamo secondo la ricerca Eurisko fatta sulla Regione Lombardia l'ottantasei per cento di prestazioni che vengono evocate entro i tempi massimi stabiliti dalla Regione Lombardia
E quando un ospedale pubblico privato accreditato non è in grado di rispettare questi tempi il cittadino può rivolgersi ad un ospedale privato a pagamento
Ma non sarà il cittadino a pagare questa prestazione sarà l'ospedali inadempiente che pagherà sarà penalizzato e sarà costretto a pagare
La realizzazione la l'effettuazione di questa di questa prestazione sanitaria
Questo è anche grosso modo il modello di sanità nuova che la casa la libertà si impegna a realizzare a livello nazionale
Analogamente stiamo muovendoci sul campo degli anziani
Noi vogliamo dare anche agli anziani la libertà di scegliere
Innanzitutto creando condizioni diverse di virgolette utilizzo dell'esperienza degli anziani e dell'accumulo di conoscenze che gli anziani hanno forse è inaccettabile la condizione di marginalizzazione
In cui gli anziani sono costretti a vivere si tratta di creare un diverso collegamento tra le diverse età della vita
Ma anche attraverso una politica che punta molto sulla creazione di residenze sanitarie protette per anziani malattia o non autosufficienti e la novità in Lombardia abbiamo introdotto a partire dal primo di gennaio di quest'anno il cosiddetto buono anziani
C'è un assegno mensile
Che l'anziano può decidere di spendere nella residenza sanitaria protetta o se lo preferisce rimanendo in famiglia
Cos'è il buono anziani è un assegno mensile di ottocento mila lire
Che degli anziani non autosufficienti si somma alle settecento mila lire dell'assegno di accompagnamento il che vuol dire un milione e mezzo al mese
Questo ha fatto sì non l'abbiamo introdotto sperimentalmente per cinque mila anziani
Le domande sono arrivate nel giro di una settimana
E nel giro di un mese abbiamo raccolto quasi venti mila richieste
Dovremmo farne fronte con la prossima variazione di bilancio questo significato che cinque mila anziani non autosufficienti
Usufruendo della segno della Regione Lombardia sono usciti dalla residenza protetta dall'ospizio chiamiamolo come vogliamo a volte sono anche conforto confortevoli ma sempre di ospizio cercate sono rientrati in famiglia
Ecco un milione e mezzo al mese significa
Per la famiglia media
O di reddito medio-basso qualche cosa che cambia il calcolo del bilancio
Con un milione e mezzo al mese uno dei due genitori può decidere di non andare a lavorare di stare in casa di Ecopass educazione dei figli di occuparsi di accudire il nonno o la nonna malato anche il buono anziani come buono sanità il buono scuola
è una delle opposte forti della casa delle libertà se andremo al Governo
Mi chiedevi della sicurezza beh quest'ultima notizia che è andata sul giornale appunto è l'ultima iniziativa di che cosa si tratta si tratta di una forma assicurativa
Che la Regione Lombardia garantisce a tutti i suoi cittadini a partire dal prossimo primo settembre tutti citato utile si denti lombardi saranno coperti dà assicurazione contro i rischi
Da criminalità vuol dire che se un cittadino lombardo fosse scippato aggredito ora chinato
Se dovesse subire un attacco alla propria persona ovviamente nel territorio dalla Regione Lombardia scatterebbe questa formula assicurativa che garantisce per esempio pratici e tutta una serie di voci
In caso di morte cinquanta milioni in caso di invalidità permanente fino a cento centodieci milioni
Ovviamente e una modalità per far sentire i nostri cittadini la vicinanza delle regioni la vicinanza della regione
Non è l'unica risposta quello che posso sottolineare ma che tutti noi sappiamo anche la sicurezza dei cittadini e oggi
Fortemente esposta dei rischi con l'aumento dalla criminalità tante volte mi è capitato di andare a visitare in ospedale vittime di aggressioni oppure purtroppo di partecipare a dei funerali
Questa iniziativa è nata sull'idea di prestare una concreta assistenza a persone che poi dopo il momento del lutto ufficiale vengono venivano lasciate da sole magari avevano problemi economici ha fame ma ugualmente abbiamo anche varato
Dei programmi di sicurezza particolare nei quartieri a rischio installando telecamere
Attive ventiquattro ore su ventiquattro o potenziando il servizio dalla polizia locale
Polizia locale un altro dei temi su cui chiediamo la devoluzione di competenze da parte dello Stato
Anche dalla devolution ho parlato rispondendo alla domanda mi premeva completare la risposta
Con una sottolineatura a
A volte questa battaglia sulla devolution è stata vista come una volontà di protagonismo del o dei presidenti di Regione del o dei sindaci
Non si tratta evidentemente di trasferire poteri per placcare l'egocentrismo di questo o quel presidente di regione di quel sindaco non è uno una partita che coinvolge solo le istituzioni meno poteri dallo Stato più poteri alle Regioni abbiamo d'occhio il cittadino una volta di più è il cittadino che vogliamo devolvere più competenze più poteri
E al cittadino che vogliamo dare risposte più rapide da parte dalla pubblica amministrazione
Quindi il disegno complessivo di devoluzione nostro è ispirato a questa filosofia
Il vecchio modello centralista non funziona più ha forse funzionato in passato non interessa a giudicare il passato oggi non funziona piovane ormai entrato nella sensibilità costante dei cittadini distribuiamo i poteri tra Stato Regioni Comuni Province in modo tale
Da attribuire ogni potere a quel livello di governo che è in grado di poter rispondere meglio e più rapidamente
Io mi sono sentito fare centinaia di volte in questi anni
Da imprenditori da da da da docenti universitari ma anche da gente normale questa osservazione Formigoni
Chi ce ne facciamo noi che ce ne facciamo di un'amministrazione così tarda risponda alle nostre richieste
Noi preferiamo uno Stato una Regione che magari dica no ad una nostra richiesta ma lo dica domani mattina ad un'amministrazione che fosse ci dirà sì ma ce lo dirà tra sette anni
Quando tutti i buoi sono scappati quando l'occasione economica finita quando la possibilità cioè oggi la devoluzione è obbligatoria di fronte alla rapidità con cui si si si si si si si si diffondono le informazioni
Di fronte alla velocità con cui le merci vengono trasportate da un punto all'altro del mondo di fronte alla globalizzazione dell'economia infatti io parlo di un federalismo funzionale
Io non è un federalismo ideologico né tanto meno un federalismo etnico è un federalismo funzionale
A il nostro Paese abbisogni federalismo per funzionari più perché così non funziona più
Così non funziona più certo il problema avvertito soprattutto nelle regioni più sviluppate in quelle più vicino all'Europa in quelle più direttamente in concorrenza con l'euro
Ma vi assicuro che ormai le classi dirigenti del Sud e sempre più la gente che ha la Rove capisce sud sente di dover scommettere sulla diversa distribuzione i poteri ovviamente non è un federalismo che rompe l'unità del Paese
è un fedele federalismo e il nome nuovo dell'unità del Paese
Ieri l'unità della patria era sì concretata in uno Stato centralista rigido ingessato monolitico oggi l'unità del Paese e il tricolore lo salviamo il con uno stato articolato
Con diversi livelli di governo che interagiscono tra di loro
E non dimentichiamo che questa impostazione è stata validata dalla Corte costituzionale che ha ammesso i referendum nostro dove si parla appunto di federalismo nel quadro dell'unità nazionale
Corte costituzionale ha detto sì la devoluzione è compatibile con l'unità nazionale è stato un guadagno grandissimo e ha detto sì alla devoluzione si arriva attraverso referendum regionali che sono ovviamente diversi
Da regione a regione
Di questa è stata la vera nostra vittoria anche perché da qui non si torna più indietro quella sentenza Corte costituzionale il quattro aprile che il Governo ha calpestato e una pietra miliare nei rapporti tra Stato e Regione
Ambiato la natura dei rapporti tra Stato e Regione Italy non si torna più indietro la devoluzione entrata a pieno diritto nel quadro dell'attuale carta costituzionale
Compatibile con l'unità nazionale e ha indicato la via
Di regioni che si muovono contrattando con lo Stato le competenze che ritengono di poter gestire meglio quindi o federalismo questo stupisce dal basso per via negoziale insisto in una prospettiva solidale perché a me è un uomo del Nord interessa
Non perdere per strada la Sicilia la Calabria la Campagna
Per motivi storici per motivi ideali anche perché nella concorrenza mondiale possiamo sperare di avere un posto se rimaniamo un grande Paese o per lo meno un Paese grande e non se ci speziati amo mille patrie
Però appunto un'Italia unità ma l'articolato in maniera diversa
Potrebbero anti delle ore ma sentiamo se ci sono domandiamo Champions
Ai capita educatori
Bene speriamo a se c'è Van der SAR davanti viene facilmente
Chiediamo
Probabilmente campioni uno no
Questo col ma
Presidente ringrazio scusa certo certo
Adesso la seconda palla e ed è questa in me questa regione la presenza di la Malfa creato qualche mal di pancia in particolare alla Compagnia delle opere
Lei conosce molto bene gli amici della Compagnia delle opere di queste regioni
Mal di pancia che sono manifestati in vario modo fino al punto di dire che quel simbolo di non è esattamente quello giusto non sempre quello giusto quanto meno in questa regione e che cosa ha da dire a loro
Ed è in grado di tranquillizzarli sulla presenza di la Malfa nelle liste di Forza Italia
Ha ragione lei con la March ho discusso infinite volte sedi pubbliche e private di von sui giornali di questi temi
Registrando molto spesso una distanza su molti di questi temi non su tutti
Tuttavia non ho dubbi se io fossi un elettore dell'Emilia Romagna del collegio in cui la Malfa e candidato voterei Forza Italia e quindi la Malfa senza nessun dubbio
Poco perché siamo la Casa delle Libertà quindi siamo una casa all'interno della quale
Convivono si confrontano posizioni anche diverse
Senza pretese di esclusivi ismi da una parte e dall'altra ripeto io sono un profondo sostenitore dei temi che ho sostenuto e
Noto con piacere che questi temi sono diventati programma elettorale della Casa delle Libertà per questo non sono soltanto le idee di Roberto Formigoni o le realizzazioni della Regione Lombardia
Questi temi del buono scuola il buono anziani buono sanitario sono presenti nel programma elettorale di Forza Italia e della casa delle libertà quindi se la Malfa scelto
Di essere presente con noi ha scelto di militare sotto una partita sotto le bandiere di un partito di un movimento di una coalizione che questi temi li ha inseriti a poco programma elettorale
Compagnia delle opere una realtà di persone di cui ho grande ammirazione ha libertà di decidere al al suo interno come ritiene opportuno fare io sto a Schio parlerò oggi in alcune piazze emiliano-romagnole parlerò tra Forza Italia e quindi anche per la Malfa Quintet
Torno a dire che io non ho dubbi su quello che farei se fossi a tutti gli interlocutori che troverò dico con chiarezza questa mia posizione questo mio pensiero
Quello che conta tra
Non troppo
Cioè siamo in grado con il nostro Bilancio dei far fronte a questo qualche miliardo qualche miliardo senza assicurazione qua che miliardo ancora non è definito in dettaglio perché le compagnie assicurative che sono le più importanti sulla piazza milanese quindi internazionale a cui ci siamo rivolte
Ci hanno detto che si tratta di un programma innovativo anche per loro non hanno mai realizzato quindi o fare una serie di verifiche ma diciamo che i limiti di spesa di cui ci hanno parlato su cui ci hanno garantito hanno questo questa ordine di entità
Un film
Alti
No conosco poco con l'emiliano forse c'è qualche consigliere regionale sì che stiamo parlando sempre
Con Emiliano viene dato soltanto in casi di o di invalidità o di problemi che non autosufficienza che si fanno cifre Tosto irrisorie
Quindi è una buono che è completamente diverso non si chiama segno per gli anziani e tra l'altro viene dato conto le modalità da tre anni non viene ma aumentato lo stanziamento non siamo mai stati in grado di sapere da un qualche senso erogati per la modica cifra trenta miliardi ma quante domande sono state fatte anche età così è può essere che son tanti gli assegni per gli anziani che sono stati dati quante domande sono state presentate si sapeva di cui non siamo in possesso non l'abbiamo chiesto alla alla alla Giunta regionale non c'è mai stato de mi sono tolto tutto gente completamente diverso sette perché questo si va ad aggiungerne sempre da capitano servono sia a l'assegno di accompagnamento tra le settecento mila lire praticamente tutte una tensione senza
Per lo meno consente aumentiamo texano cioè forzate invece non avviene poco forse
Vorrei
Il piano delle grandi opere
Durare
Credo allora vorrei
Chiaro conclusivo consigliare dalla Turco
Grande mandare gli elettori
I giovani e quindi voluto
Allora
Presa ma lo
Sì credo di sì vediamo
Io rispondo in questo modo che appunto l'esempio delle grandi opere pubbliche infrastrutture di trasporto è una realizzazione tipica di quello che dicevo prima che il nostro federalismo è collocare ogni potere a livello giusto
è chiaro che il potere di decidere sulle grandi opere pubbliche non può essere collocato in testa i comuni poterci su grandi opere pubbliche sono opere nazionali o per lo meno interregionali va collocato in un accordo tra livello nazionale il livello regionale
è la proposta che è contenuto nella cosiddetta legge Obiettivo primo firmatario Berlusconi secondo firmatario Bossi depositata al Parlamento
Nello scorso autunno dell'anno due mila e che sarà una delle prime leggi se il centrodestra vincerà il governo avesse approvata dal nuovo Parlamento per cui attraverso un'intesa
Tra la presidenza del consiglio e le presidenze di Regione viene deciso il piano delle opere pubbliche da realizzare nel nostro Paese
Come dire
Io ritengo che l'esperienza che abbiamo maturato in questi decenni militi in favore di questa scelta questi sono stati i decenni dell'accumulo di grandissimi ritardi sul piano delle opere complete frenati
Queste opere pubbliche da particolarismi
Spesso egoistici assolutamente
Il rispettosi delle esigenze di un Paese
Dicendo che la decisione deve essere assunta dal governo nazionale dei governi regionali e ponendo in carico ai governi regionali
Il compito di tener conto delle esigenze locali si fissa un decisore il decisore eletto democraticamente il decisore democraticamente può essere licenziato
Se noi non usciamo dal meccanismo delle decisioni all'unanimità
Noi consegneremo questo Paese al ritardo per sottoscrivo io ne ho esperienza personale in una serie di ottavi faccio un solo esempio la Pedemontana lombarda se ne parla dal mille novecentosettantuno sono passati trent'anni
Non è mai stato possibile raggiungere l'unanimità dei cento sette comuni interessati
Eppure il novanta per cento degli utenti chiede la realizzazione di questo cosa facciamo continuiamo a privilegiare un unanimismo che è il contrario dalla democrazia
Cioè che esercizio ovvero di potere di veto di interessi particolaristici
Io dico che il momento è quello di passare ad una certa dose di decisionismo
Credo che il Paese esprima questa richiesta forte che le cose si facciano questa è la nostra proposta
Anche questo lo conosco poco conosco di più la Regione Lombardia che non la regione Emilia Romagna tuttavia io non sono affatto contrario dei progetti sulla sicurezza specifici
Sottoscritti dal ministero degli interni e dalle diverse regioni mi fa piacere che ci sia stato questo accordo tra ministeri tenne la regione Emilia Romagna la Regione Lombardia e tre anni ad esempio che fa presente
Alcune sue specifiche esigenze a cui non ho ancora avuto risposta noi abbiamo una carenza di agenti sul territorio terribile
Il cito un solo dato per non inondati di cifre
Noi abbiamo la presenza di un agente delle tre armi ogni trecento quarantacinque residente
Quando la media italiana e di un agente ogni duecento quaranta
Questo significa che la Lombardia che pure tutti gli indicatori dicono essere una delle regioni più ricche d'Italia se non la più ricca e quindi una di quelle che attira di più la malavita
E serio Pitta largamente al di sotto dalla media nazionale io sarei felice che Bianco prima di spirare politicamente s'intende decidesse di mandare qualche uomo in Regione Lombardia
Grazie la nostra presenza
Una
Sarà
Questo
Residente
Allora non
So
No
Nessuna domanda sarà
Ma
Volevo
Vediamo
Ho
In