"Nato - Russia alla vigilia dell'accordo" convegno promosso dal Centro di Studi Strategici della LUISS di Roma

Il vertice di Reykjavik ha dato il via libera ad una alla creazione del nuovo Consiglio NATO-Russia un consiglio a venti
In questo Consiglio a venti a differenza di quanto accadeva in passato per una logica secondo cui dapprima i diciannove membri della NATO raggiungevano fra di loro un accordo parti confrontavano con la Russia adesso invece la Russia prenderà parte a questi confronti fin dall'inizio tra le materie in discussione ci sarà la lotta al terrorismo la gestione delle crisi internazionali ci si occuperà della non proliferazione delle armi
Nucleari e questi sono gli argomenti di cui potranno appunto occuparsi questi paella la presenza della Russia poi la cerimonia ufficiale
Di più per la creazione del nuovo Consiglio NATO-Russia e ci sarà pratica di mare il ventotto maggio prossimo un'altra tappa importante farà però quella di novembre del novembre prossimo a Praga in cui si deciderà anche del possibile allargamento a destra ci sono nove candidature
Sul tappeto fra questi Paesi candidati di sono la Lituania la Lettonia e l'Estonia la Slovacchia la Macedonia la Bulgaria la Slovenia la Romania e l'Albania
Su queste su questo allargamento a destra naturalmente la Russia Espresso più di una perplessità
Noi abbiamo preso parte ad un incontro abbiamo assistito ad un incontro organizzato dal Centro di studi strategici della università LUISS il cui direttore il senatore Enrico degli atti sia a questo incontro NATO Russia alla vigilia dell'accordo questo nel tema ha preso parte anche l'ambasciatore della Federazione di Russia in Italia Spassky che noi abbiamo intervistato sentiamo
Audizione della sentenza sulla allargamento a Est della NATO ma la nostra posizione se è abbastanza ben conosciuta noi siamo contrarie allargamento allo stesso tempo noi s'riteniamo che certamente sì il diritto di qualsiasi Paese G. sceglierei i molti che questo Paese però trova giusti barra provvedere per la sua sicurezza e poi si disse al loro vogliono entrare ma la NATO va bene semplicemente noi s'pensiamo che sa questo sviluppo s'non contribuisca alla riformazione dall'architettura di sicurezze in Europa ma Catania dettate dalla nostra presenza nel consiglio a denti che vanta di aver alla Russia
Ma io ripeterei visti finire questa questione come una questione di vantaggio per un se ci sono degli interessi interessi dalla Russia interessi dei Paesi dalla NATO perché ci sono delle sfide reali ci sono delle questioni come la lotta contro il benissimo siccome la proliferazione essa delle armi nucleari e ASS come le delle emergenze civili e così via e certamente ASS per poter rispondere a queste sfide nuove ove dalla nuova e a poca se ci vuole una collaborazione a una libera uno diverso e certamente ossea noi parliamo di alla collaborazione
Con Larus sia certamente s'debba esistere una cornice in cui il mio Paese otterrà contribuire in sostanza si tratta di questo di noi riteniamo che questo nuovo meccanismo pensi i meccanismi non solo per delle consultazioni ma il meccanismo anche per delle decisioni provvederà proprio questa cornice l'ultima cosa in questo documento approvato all'ed etici direi chiari che c'è anche un capitolo dedicato alla Cecenia di cui lei fa porterà dei radicali e che occupa da attento e c'è un invita di nuovo al presidente Putin perché trovi una soluzione politica alla questione cecena ci sono passi avanti possibili immaginabili anche dopo questo patto della Russia e di recente ha con la NATO
Ma sono delle questioni ben diverse
Sulla Cecenia è una nostra questione interna se noi parliamo sul piano formale semmai fa parliamo da una sostanza certamente al che il nostro desiderio perché ASS dei CCD sono i nostri ci terzini e naturalmente e certamente il nostro di Tiberio assai sarebbe e e starà proprio asse gestire la situazione né aumenti di confusione si una sistemazione i politici che certamente e già ci sono dei degli sviluppi io non vorrei ripetere delle banalità perché certamente la vostra pagina assai bassa avrà dell'informazione e anche avrà la sua propria posizione
Questa era dunque dell'ambasciatore della Federazione russa in Italia Spassky e la passiamo sega ascoltiamo invece è quella delle direttore del Centro di studi strategici
Il senatore Enrico Jacchia di centro studi strategici della Louis che nel suo intervento ha voluto sottolineare come la stampa abbia sottovalutato l'accordo invece importante che è stato realizzato tra Stati Uniti e Russia sulla riduzione degli armamenti nucleari sentiamo Jachia
Ecco questo è veramente il punto chiave c'è ma noi siamo in un in un in mezzo fra il Reykjavik l'altro giorno in Islanda il vertice in cui è stato deciso di andare avanti e di firmare questo grande accordo NATO-Russia ma simultaneamente c'è stato un altro evento che purtroppo la stampa non ha rilevato abbastanza perché la decisione russo americana di ridurre i missili nucleari che verrà ratificata fra pochi giorni nientemeno che a livello di Bush e di tutti allora ecco questo ci fa riflettere a che cosa sta succedendo perché che la NATO accetti o richieda la conosce che la luce voglia avvicinarci come prima nel nostro incontro l'ambasciatore Paschi eccetera ha molto ben precisato e questo è un evento importante ma un'altra parte dell'evento è questo incontro fare uscì e americani sul vollero diminuire assieme le testate nucleari ma non dimentichiamocelo mantenere cioè loro diminuiscono ma non unico qui nessuno sembra accorgersi che tenuti assieme queste americane e Boucher
Possono ridurre in pulviscolo atmosferico l'intero pianeta dello spazio di minuti quindi non è una roba da poco e allora qual è il trend dalla direzione lontana se guardiamo alzando gli occhi al di là della Regio oppure chiamiamola più trasparente è che c'è la possibilità che unendo a scegliere la straordinaria potenza politico-strategica dell'America e con l'America e gli alleati della NATO e della Russia
Si crei uno l'uomo direttorio mondiale in cui praticamente il potere in mano a luce gli Stati Uniti e in parte agli alleati europei degli uni o degli altri ma allora intendiamoci
Cioè questo dato rilevato parecchio nel conto del dibattito e
A questo punto
Che cosa succede perché fino adesso il direttorio mondiale e alle Nazioni Unite era loro tutti noi ci lascia qua va molo Abu Caldi cento le Nazioni Unite e Nazioni Unite che come sappiamo e come è stato rilevato molto specie hanno fallito ma ecco se questo nuovo direttorio mondiale Stati Uniti e riuscire e con gli Stati Uniti la NATO
Perché gli altri con tono molto meno che gli Stati Uniti beh questo nuovo direttorio che cosa dove ci porta ci piace o non ci piace e di questo bisognerebbe anche parlare e qui dentro che ruolo un po'per l'Europa perché viene schiacciata certo con un sacco di di cioccolatini in bocca ma viene schiacciata fra queste due enormi potenze ripeto io credo che questo incontro sia politico
E l'Europa le parlava del volo dell'Europa l'Europa ha una debolezza in termini di capacità militare molto forte è stato anche questo rilevato nella dibattito per non parlare della debolezza a livello politico più e dunque come se ne esce e qui c'è un altro problema
Ma di cui qui nessuno sembra voler parlare non l'abbiamo visto sui giornali non l'abbia visto nelle discussioni in Parlamento proprio a questo punto preciso si va avanti questa convergenza delle due maggiori potenze nuclei del mondo perché qui si si dimentica anche se l'esercito russo in Cecenia avuto perdite eccetera quegli anni missili nucleari che sono in perfetto ordine perché uno può non tenere in perfetto ordine tre milioni di uomini certo al e anni mantenerle cinquecento in perfetto ordine queste che è un gioco perché li ha sempre tenuti come il Corneille la perfezione degli occhi quindici antico un cucciolo di quelli
è molto più potente della bomba che ha ridotto il pulviscolo Hiroshima uno allora vedete che una potenza straordinari quindi torniamo al punto due le l'Europa stanno per circa Comes
Tanto rilevato perduranti questo incontro
E dunque questo problema che si porrà al vertice di Praga oltre ai problemi della villa riccamente Adeste la l'adeguamento da capacità militare dell'Europa sì
Forse perché molti pensano che l'Europa comunque non ce la faranno questo è stato detto nel convegno da persone che sono molto dentro per farcela probabilmente d'Italia in particolare dovrebbe aumentarle specie difesa e tagliare le spese farmaceutiche l'istruzione eccetera quindi no non è una cosa che si decida così è una cosa che se ci si pensa perché la nazione matura
Dannazione cresce sì e ci si pensa dovrebbe essere oggetto di un grande dibattito fra la gente la presenza della Russia nel consiglio ad utenti potrebbe però
Avere anche degli effetti destabilizzanti nei confronti della Unione Europea dell'unità politica già difficilissima anche perché io ero che abbiamo visto quello che accadeva interni di sentimenti antiamericani con l'intervento in Afghanistan non si andrebbe a peggiorare la situazione
Ma quell'olio penso di no perché intanto decide luci come abbiamo sentito l'ambasciatore Spassky tendono un atteggiamento molto moderato molto prudente quindi direi che è difficile certo non si può prevedere quello che succederebbe la domanda è molto giusta se ci sono non un polo come la pece America ma ce ne sono due B questo che effetto ha su nuovi dentro dentro il continente europeo
Con l'allargamento ad Est però della NATO la Russia pronti ad avere più di una perplessità e c'ero anch'io e gerarchie perché questi Paesi baltici hanno molto rotto le scatole i più c'è una forte progettuale di fascisti
E di nazisti dentro e questi Paesi hanno delle minoranze ruscelli trenta quaranta per cento che sono avvenute durante quarant'anni cinquant'anni di Unione Sovietica maschere gente di altissimo livello perché durante quegli anni in queste tre repubbliche cosa ci faceva ci pensiamo la Micro Technology Peppino d'ingegneria uscire ora questi sono stati fino adesso martoriati pensate che un poveretto il figlio di un ingegnere russo
Per avere una qualsiasi possibilità di entrare in un lavoro pure a parlare lettone scolaro Paramatti battono piuttosto che parametro si spara Sir uscio o e estone o lituano quindi c'è tanto una forte pressione dei governi contro questa minoranze quindi io capisco benissimo che riuscì
Che a loro tempo hanno avuto l'epopea di Leningrado si sentano poco contenti dopodiché naturalmente siccome fa parte della grande politica adesso hanno accettato l'entrata di quella la la l'apertura a questi Paesi ecco sanitari mancando alla Russia per fare accettare questa che non è un rito gliela Bianciardi Saddam Hussein ha già accettato in cambio cioè tutti in bus che fra pochi giorni firmò l'accordo per la riduzione di mi sei Chiara Lucia fa molto piacere
E c'è questa avvicinamento NATO Russia che nato ai tempi era uscito vedono con favore precoce no non lo farebbero se ci sono gli amici e la pistola alla tempia
Questa era dunque l'opinione del senatore Enrico Jacchia all'incontro era presente anche don Guido Folloni già ministro dei rapporti al Parlamento con il governo D'Alema
Che ha incentrato il suo intervento sulla debolezza dell'Europa sentiamo
C'è la constatazione che questo appuntamento storico vede le proprie ritardo così come vede in ritardo sul piano degli organismi internazionali la riforma delle Nazioni Unite e dunque non tanto il timore quanto lo sguardo rivolto al fatto che si cresce uno strumento militare senza che simmetricamente crescano i luoghi della politica che sono qui luoghi ordinari del dialogo fra le nazioni il rischio è che gli argomenti lo strumento militare e le potenze che dietro adesso verranno schierato io spero anche le nostre Europa è tendono ad assorbire tutto il luogo di legittimazione internazionale e cioè che è finita la frontiera est Ovest che sarebbe da tutti il fatto da tutti auspicabile si apre una frontiera nord sud perché dentro a questa super
Alleanza le nazioni che non sono ricche voci strane
Che per quanto riguarda invece la possibilità che il l'ingresso nel consiglio venti della Russia abbia un'azione destabilizzante diciamo e anche un'azione di possibile di di Dione Papon nei confronti del dell'Europa rispetto alla per esempio il l'ambasciatore Ferrari si diceva se domani si decidesse un altro intervento in Bosnia e diciannove dicono sì e la Russia dice no più credo che l'Europa non debba temere
Questa disponibilità della Russia a sedersi a un tavolo assieme ai vecchi membri della NATO credo che l'Europa però debba riflettere sul fatto che questo lega insieme mette allo stesso tavolo le due superpotenze che vedevano prima l'Europa in mezzo e quindi l'Europa deve decidere che cosa vuole essere se vuole essere seduto allo stesso tavolo compari ruolo e quindi dotandosi di tutti gli strumenti che abilitano quella ruolo lo strumento politico e lo strumento di difesa
Oggi l'Europa pensa di non spendere i soldi per la difesa mentre gli Stati Uniti hanno aumentato pesantemente la percentuale del prodotto interno loro destinato alla sicurezza nazionale credo che sia l'Europa sia questo vive non è un in ore per il fatto che si sia della Russia è un avvertimento all'Europa perché decido di esistere politicamente superando gli
Io le dichiarazioni di verbali e cominciando a produrre i fatti che portano a un'unione politica reale ma la NATO cosa è diventata da uno strumento è diventata una sorta di sicurezza da difesa comune diventato invece portatore di valori dalla torbida
C'ama il patto di Varsavia
Ed è quindi era strumento di sicurezza in quanto nel bilanciamento e con gli strumenti della deterrenza impediva che ci fosse un conflitto deflagrante sul più che per continente europeo questo problema non esiste più quindi la NATO non è più questa non è l'ora ciò per cui è nata è stata fu creata adesso si pone il problema di una contenitore che vede insieme potente che un tempo erano schierati in campo avverso il campo diventa forte fortissimo le due grandi potenze nuclei ieri quelle che possiedono le sole che possiedono le tecnologie satellitari stanno seduto allo stesso tavolo e l'Europa
E di fronte a questi due de queste due potenze un ne hanno dal punto di vista di tecnologia militare e quindi non ha voce in capitolo l'Europa deve decidere di darsi di di di spendere di spendere del resto c'era uno che sta che gli Stati Uniti ci hanno detto ma come quando c'è problema di sicurezza spendiamo noi e voi che cosa fate
Credo che l'interrogativo ci riguardi fino in fondo ben venga questa provocazione perché aiuto dall'Europa eventualmente abbiamo ora lo stesso incontro un'intervista con il vicepresidente della Commissione esteri della Camera dei deputati dell'Ulivo lei ha parlato della difficile posizione
Di Putin un Rossi a papa sarà passare l'apertura verso l'Occidente e non così difficile adesso sarebbe stata molto più difficile l'apertura di questo genere qualche anno fa ho fatto cenno in realtà a che la posizione che Putin ha assunto in Afghanistan né per il conflitto sull'Afghanistan è stato da qualcuno per alcuni giorni criticato in Russia come una posizione arrendi sta poi i fatti hanno dimostrato che hanno
Anche all'intero nucleo Puglia uso come bruciano mosso intelligente il giusto da una parte però c'è anche un crescente nazionalismo industria c'è anche sono sentimenti slavo fidi molto forti che giustificano in parte anche per esempio cose come la guerra in Cecenia
Della guerra in Cecenia fosse altre fondamenti culturali che ci sia un atteggiamento slavo filo è vero chiunque conosce la Russia anche solo la letteratura russa sa che questa è una costante almeno da qualche secolo in qua che ci sia da parte dell'intellighenzia dirigente sempre una volontà invece di maggior avvicinamento all'Occidente è un'altra costanza e da Pietro il Grande imporre in questa comunicata stampa però della mia iniziale stanziate lattante alla Drava direi chiaviche c'è un patito la dedica
Dalla Cecenia dove si dice che il presidente Putin si impegnerà e si chiede a lui che si impegni per una risoluzione politica e la questione in Cecenia il governo italiano intende fare qualcosa credo che questo è un documento che è stato segnato collegialmente
Ai capi di Stato della NATO non è che il governo italiano da solo posso fare qualche cosa noi ospitiamo anche l'incontro del ventotto Italia è stata tra gli artefici
L'importante i più importante di artefici che ha portato questo accordo però non è che l'Italia abbia la facoltà oggi di intervenire da sola sulla questione la Cecenia
Che Putin si sia impegnato a cercare una soluzione politica la Cecenia è una cosa che fa piacere a tutti il problema è se la controparte è ugualmente disposta perché su questo forse non farà piacere ad alcuni ascoltatore radicare ascoltarlo però la guerra in Cecenia non è soltanto un fatto di repressione dei russi verso i ceceni ci sono anche altri fenomeni che conoscendo la storia debba dei Caucaso e della Russia uno
Vorrei capire le responsabilità sono almeno diviso sì ci sono chiaramente non è Sicily diffusi non c'è dubbio che erano anche dal presidente ancorano anche un presidente democraticamente eletto un moderato Maskhadov
Forse l'Europa avrebbe dovuto sostenere ma la NATO adesso cambia cosa diventa uno strumento di sicurezza è un'alleanza politica militare con dei valori da difendere
Una domanda
Nella quale farebbe anche piacere avere una risposta perché credo che oggi nessuno abbia con chiarezza intese per i di di che cosa si risentita della NATO di oggi è un qualche cosa che è stata trovando il suo nuovo adattamento d'altra parte se noi guardiamo a questi avvenimenti con l'occhio del contingente cioè stando dentro gli avvenimenti ci sembra che sia passato un sacco di tempo da quando la NATO avrebbe dovuto decidere che cosa è oggi dopo l'ottantanove per esempio in realtà se lo guardiamo con occhi storici possiamo capire che sono passati poco più di dieci anni in questi di sì anni la NATO che con l'ottantanove ha perso quello che era il suo obiettivo principale antagonista beh stai cercando forse un po'a tentoni forse un po'compressione io non sempre convergenti
Di trovare una nuova identità con un po'di pazienza e possiamo anche sperare di riuscire a trovarla e se non la troveremo significa che altri soggetti fosse avranno mostrato di essere più idonee ma non credo che si debba avere angoscia perché l'identità della NATO e ancora a mio
Giudizi un po'indefinito ma la presenza della Russia non potrebbe essere destabilizzante anche nei confronti dell'Europa intro di le divisioni ad esempio i sentimenti poi antiamericani abbiamo visto in Europa sono molto forti
Il
Intervento dell'ingresso della Russia in questo modo interno alla struttura NATO potrebbe forse anche avere l'effetto che lei dice ma io credo che invece più facilmente avrà un effetto opposto a dir la verità ciò che io immagino è che la Russia guardia questo ingresso nella NATO anche come un modo per essere più vicino ad alcuni Paesi europei vere coltivare relazioni con i Paesi europei e che devo dire che in un certo senso io mi auguro veda in questi passi e in quelli che farà prossimamente se le condizioni lo consentiranno un modo per diventare essa stessa a pieno titolo Europa