Il decimo anniversario della morte di Giovanni Falcone. La proposta avanzata dallle forze politiche del centro sinistra di modifica dell'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Giuseppe Ayala senatore del centrosinistra senatore Ayala lei nel corso di un'intervista sul Corriere della Sera aveva detto Falcone i il suo inchieste i suoi processori vinceva qualcun altro noi ieri presidente del Senato Pera è ritornato proprio anche su questo concetto che voleva dire
Ma guardi il mio nei dieci anni alla Procura di Palermo
Poco sostanzialmente ha fatto molti dibattimenti perché nella logica del punto di un gioco di squadra ad ognuno veniva alzato il compito per il quale sembrava più adatto per quanto mi riguarda si riteneva che io fossi forse per la facilità di parola parla in qualche capacità dialettica che posseggo fu molto più utile al dibattimento che non nelle indagini questo col vecchio codice cosa comportava comportava che io ho fatto il Pubblico ministero su processi istruiti da Giovanni Falcone quasi sempre ancora il vecchio processo primi al dibattimento non si riduceva in buona sostanza il vero imputato era l'istruttore cioè stabilire se era stato a buone strutture quindi c'era una prova a carico deputato ombra c'è una cattiva istruttore le prove come dimore tenuta sul fece dell'imputato prima sotto
La statistica voto che sostanzialmente processione abbiamo vinti tutti vinti cosa vuol dire uso questa frase che impropria non è non è un termine tecnico quando mandavamo imputabile Judi zio io sostenevo l'accusa sulla base delle prove raccolte da soprattutto la Falcone e le condanne arrivavano c'è il nostro lavoro avevo una verifica positiva
Questo è accaduto anche perché questo io ho voluto ricordare quando Falcone era giudice istruttore non riteneva sufficienti le prove
Acquisito in esito al suo lavoro a carico dell'imputato di turno nuovo mandava al dibattimento lo procediamo
Quindi c'era questa capacità selettiva
Di un'attenta e rigorosa valutazione della prova in chiave di successo al dibattimento cioè so domanda
Sono queste prove sufficienti al giudice Terraferma la responsabilità e l'imputato risposta no allora lo prosciuga vogliono comando tenuti da fare un processo
Comprova non sufficienti sei faceva risposta era positiva sono sufficienti questa prova si andava al dibattimento credo che in questo ci sia la chiave
Dei nostri successi indubbiamente risolvibili
Ci si qualcuno ebbe io trovo quando un pubblico ministero al dibattimento non riesce a ad fare un riscontro la sua tesi d'accusa c'è qualcosa che non ha funzionato in perfetta buona fede ci mancherebbe altro è senza neanche esprimere riserva di professionalità sul su interrotto la visione competitiva io venivo non dico accusato ma preso un po'in giro da Falcone perché diceva tu hai una visione competitiva del dibattimento ed ero io credo il pubblico ministero debba per Roma visone competitiva perché io vado a scontrarmi con un avversario che il difensore e quindi devo vi vedo anche in termini competitivi voglio vincere io il più c'è l'arbitro della contesa e il giudice bravo e il terzo arbitro la contezza risolve dunque dovrebbe sempre essere accusatorio poi questo il processo non centrava il tema centrale del processo ed tutto in alcuni fondamentali che perquisiti il primo è la contrapposizione delle parti perché il pubblico ministero al dibattimento e una parte si contrappone a un'altra parte ognuno sostiene le sue ragioni il giudice che deve essere ovviamente terzo e poi la prova tutto questo su che cosa avviene questo confronto non mi piace chiamarlo scontro travolto Chimento ascoltano diciamo grafici oggi
Al processo lo prevede come confronto abbia sul pro allora io approva l'arricchimento a Regina ribatte il senatore Ayala ieri sera puntute commemorazione di Falcone Toni Falcone al ministero della giustizia il presidente sarò detta alcune cose bisogna battere muro dalla differenza tra magistrati e politici però non ci devono essere come dire un po'come neanche il dottor Falcone mi pare che ne avesse lei è d'accordo io sono d'accordissimo che devo dire anche che come è facile immaginare
Beni di alcuni temi che ha citato ieri correttamente il presidente Pera con Falcone si può immaginare quante volte in privato abbiamo discusso non soltanto un idioma anche con gli altri collegi e la caratteristica diciamo di Giovanni era quella di essere un cervello aperto un uomo libero da legami anch'e di appartenenza corporativistico anche perché chi ce li hanno non è per questo un farabutto ovviamente è un una forma di deformazione professionale se vogliamo cioè in tutte le professioni
Giovanni macero cervello di Berg per cui non si nascondeva determinati problemi devo dire che sulle soluzioni poi lui accennato alcune ipotesi
Però tenendo ferme due-tre cosa che il ovviamente dubitarne va assolutamente da non mettere in discussione ha posto dei problemi seri che purtroppo sono attuale ancora oggi perché non risolti ancora oggi dei tenga presente che le ultime cose che ha potuto dire o scrivere Falcone sono certamente antecedente al ventitré maggio novantadue quindi hanno da dieci anni
In più mi state questo sono attori esso alto sola problema l'indipendenza e l'autonomia del pubblico ministero non si tocca è un valore
E un valore non è un privilegio sosteneva Giovanni ma deve essere coniugata un'efficienza del Pubblico ministero e allora è probabile che siccome il nuovo Codice nuovo ancora oggi ormai divora da tredici anni
Assegna indubbiamente pochi totalmente diversa Pubblico ministero rispetto a quello del giudice tuttora ma il problema se non fosse il caso
Dico rimeditare una distinzione tra questi due ruoli con effetti anche sulla formazione e sulla professionalità
Questo è un problema serio non si discute che il mestiere del Pubblico ministero ma niente a che vedere con mestiere del giudice e allora Giovanni non è che diceva
Togliamo autonomia indipendenza Pubblico ministero anzi ribadiva e questo è uno dei valori che fondarono sottende però già prendiamo atto di questa diversità e immaginiamo una distinzione delle del delle funzioni una e l'uno vedeva molto in chiave di professionalità questo cioè nel senso che Giovanni non credeva al giudice onnisciente così lo chiamava cuce il gioco
Il magistrato meglio onnisciente che può fare comunque lavoro può passare dal dal non solo a fare il Pubblico ministero a fare il giudice ma Paulson può occupare di lavoro e poi magari domani mattina di penale e ieri si occupava di civile o che so io questo mi l'Italia ma che ormai conosciuta complessa come la nostra che offra anche istanze di giustizia molto più complicata rispetto a prima occorre soggetto attendere quanto meno verso accetta specializzazione perché alle diverse culture diverse e quindi prenderne atto
Sull'obbligatorietà l'azione penale e Giovanni poneva un problema anche anche io come molti ricordano poi successivamente ho continuato a porre siccome l'obbligatorietà azione penale non può trovare quotidianamente una sua effettività per la semplice ragione che pubblico ministero non può dar seguito tutte le notizie di reato che si ritrova sua scrivania la mattina in ufficio è chiaro che un principio a cui guardare per carità
E da non pensa di abbattere così tout-court immediatamente però bisogna prendere atto che c'è una discrezionalità di fatto nella gestione alla giustizia e di questa discrezionalità
Pubblico ministero non risponde a nessuno com'è giusto che siano l'ordinamento attuale giovane poneva problema anticamente questo problema questo tema
CEE è ci possiamo permettere non esercizio dall'azione penale
Perché non rientri in nessuna forma di chiamiamo la politica giudiziaria ma sia affidato esclusivamente se non addirittura al singolo procuratore
Della deputati étoile sinuoso sui tutto questo è un problema perché perché non ci sono ombre il campo dal timore che la scelta di un procede in una determinata azione penale anziché inumata possa essere anche determinata da fattori il nome esattamente fisiologici il progetto c'è anche un problema di efficienza perché per combattersi per crimine organizzato e ben di più dire che questa notorietà perché la professionalità di Giovanni comprendeva la capacità di conferire efficienza proprio lavoro cioè l'uso sapeva che la professionalità era composta fondamentalmente dalla fu delta rigorosa questo vale ovviamente sia per il pubblico ministero che per il giudice principi costituzionali quella guidata magistrate su questo Ponce possibilità di non essere d'accordo
Ovviamente perché sa che questa rappresentato una bella rivoluzione diciamo così culturale nella magistratura degli anni Sessanta verrà indubbiamente pur ci fu un lungo dibattito magistratura Giovanni era un
Non c'era stato uno dei protagonisti di questo dibattito ma questo ormai è un valore acquisito c'è il riferimento del giudice o del pubblico ministero in questo non c'è differenza deve essere il rispetto dei principi costituzionali poi c'è il problema preparazione tecnica professionale
Quello già poneva dei problemi diversi perché una cosa è fare il giudice come dicevo prima da cosa fa il Pubblico ministero e tutto nella chiave della maggiore efficienza possibile questo compendio di punti di riferimento
Da il maggior significato e la maggiore operatività all'attività giudiziaria su questo siamo indietro uso bisogna riconoscerlo ancora oggi senta francamente senatore Ayala ma le proposte del governo secondo lei in qualche modo si richiamano all'idea di far con un no
Ma guardi che adesso non è la sede per analizzarle io trovo che ci sono delle proposte dileggio cure alle quali pare siano mondo misura in corso di ripensamento che vanno molto al di là l'idea di Falcone anche perché va detto come un grande sincerità che siccome Falcone non perdeva mai di vista il fatto di essere un magistrato non comunque ci latore o un uomo di governo lui ha posto dei problemi a posto gli interrogativi no ma ho ho ritenuto o forse non si vota su una responsabilità propendo per questa seconda tesi di indicare le soluzioni certe a questo problema
Ecco allora quando invece noi veniamo proposte di legge che vanno obiettivamente al di là e che rischiano onestamente di mettere in discussione l'autonomia e l'indipendenza del pubblico ministero ci troviamo fuori dal seminato disegnato da poco come perché lui non ha perso occasione nel porre quei problemi che ricordavamo di ribadire che comunque questi valori e non questo privilegio che guaio di volo come un privilegio l'autonomia e indipendenza è un valore finalizzato anche all'efficienza non deve essere messo in discussione Pic tutto quello che promette discussione va oltre quanto mi dico contro ma va a certamente oltre la diciamo il pensiero che giorni fa poco quindi insomma
Questo mi pare evidente un giudizio finale sulle polemiche politiche ci sono state ieri anche su prova intorno a Giovanni Falcone da sinistra si è detto non vi permettete
Senta
Faccio riferito soprattutto all'intervista del da della Ilda Boccassini sulla sulla Repubblica di ieri nota di statura
Ma se dobbiamo dire la verità non c'è una cosa non vera che lei abbia ricordato tutto vero
Anche se poi
Come dire in questo
Fatto questo riconoscimento io credo che l'occasione del ricordo che è stato così coinvolgente dei dieci anni che sono trascorsi ci sono Giovanni Falcone più che rinfocolare le polemiche ma non ho nulla contro chi lo fa perché lo lo fa soltanto perché sente di farlo perché non dimentica
Quante ingiustizie dovette subito Giovanni Falcone durante la sua vita e quante polemiche anche successivo alla sua morte ci sono state io credo che la cosa più opportuna da fare e quella di orientare il riflettore soprattutto sul modello che Giovanni Falcone ci ha lasciato dal punto di vista dell'organizzazione del lavoro
Le sue idee sui problemi che già allora si poneva a luglio e che ancora oggi non ho trovato una soluzione proviamo a immaginare di dare un contenuto io dico all'asciutto al grande lascito che ci ha dato Giovanni Falcone
Accetto le polemiche sono stato indubbiamente una costante della sua vita e ripeto e anche successivamente alla sua morte ma non comincerei dalle ricordare a giorni foto io comincerei dal da quello che giorni fa con assi unificati
Per la giustizia italiana è comincerei anche al rendermi conto del fatto che nella storia non c'è mai un grande personaggio
Che sia anche un gran e innovatore che io abbia spaccature o meglio
E lo abbia suscitato polemiche che non sia stato vittima di incomprensione beh qualcuno è finito anche al rogo qualche secondo fa ci siamo accorti dopo che aveva ragione lui
Chi è un grande innovatore non parte dal raccogliere molto consenso
Parta dal raccoglie la moto disse sul
Palco passa del tempo
Anche quelli che non comprendono si rendono conto che ha ragione allora dopo comincia il consenso per giovani in questo momento ancora non arriva ringraziamo Giuseppe
Abbiamo radio radicale abbiamo nostri microfoni senatore Guido Calvi dei DS senatore Carpi ieri ci sarà la commemorazione di Falcone presidente del Senato ha detto bisogna battere le mura di diffidenza tra magistrati e politici nessun argomento e trappole d'accordo ma certo che sono d'accordo problema e vedere chi ha frapposto questi problemi queste ha creato queste difficoltà è perché non si riesca in qualche modo sciogliere questi nodi il problema dell'ordinamento giudiziario credo sia emblematico il disegno del governo di proporre è una sorta di piano di restaurazione allegato di Chianni cinquanta credo che sia all'argomento di maggiore intralcio di maggiore difficoltà che mettere conflitto tant'è vero che i magistrati hanno deciso di proporre uno sciopero proprio su questo tema lei che ne pensa di questo sciopero io penso che intanto diciamo che il governo ha fatto una cosa abbastanza singolare ha presentato un suo disegno di legge alla in Commissione giustizia del Senato dovremmo cominciare a discutere una settimana prossima nel frattempo inizia la trattativa con la parte sociale propone vendo modifiche al suo stesso disegno di legge quasi che il Parlamento fosse un luogo dove si ratifica passivamente gli accordi che vengono trovati con la parte questo è un modo assolutamente anti istituzionale grave da parte del governo di porre il problema io credo che non ci siano possibilità di soluzioni transattive e c'è un gruppo il governo ritira quello che ha fatto quello che ha proposto lo cambia radicalmente e allora siamo pronti a discutere noi abbiamo preso è stato un nostro disegno di legge nostro disegno di legge e e che invece raccoglie consensi gli della dottrina e della magistratura
Questo del governo credo che sia un grande disegno di restaurazione agli anni cinquanta
Per tornare a quello che era la si calcola che la situazione prima del Ricci precauzione quando l'autonomia della magistratura era ancora non come dire
Limitata e circoscritta e anzi conculcata da un assetto verticistico che vedeva la Cassazione non il CSM come organo di governo della magistratura cosa ne pensa delle polemiche intorno alla commemorazione di Falcone tra gli schieramenti
Intanto dire dismetterla con dire che ora definire di far polemiche le polemiche ne fa una parte e il governo si è appropriato il passo Dieter dalla della memoria di Falcone
è stato il Presidente Berlusconi gli ha detto che il intenzioni Falcone è stato tradotto nel politica del diritto del governo che è assolutamente non vero ma evidentemente è una operazione propagandistica fatta da Berlusconi come sempre a questo punto è stato detto che ciò non è vero questo non è una polemica è un'arroganza da parte del governo che dichiara gli esterni come dire in qualche modo appropriato nel pensiero di Falcone e questo è falso e dire che non è vero mi sembra che sia una legittima risposta quindi come dire io da tempo da qui da un anno a questa parte ogni volta che c'è un'azione di governo
No così arrogante si risponde che
Queste cose non si possono affermare poi si aggiunge Bisogna smettere le polemiche non sono polemiche è un'altra cosa ringraziamo Dio geometrica parliamo mente dirai lo facciamo con Antonello Falomi esponente dei DS membro della Commissione parlamentare di vigilanza senatore Falomi nuovamente la questione Biaggi sul cloro non sul tappeto quelle su commenta
Mi pare
Il diktat di Berlusconi da Sofia dalla Bulgaria si stia realizzando cioè che noi siamo di fronte ormai ha un servizio pubblico agli ordini del governo quindi in una posizione del tutto incostituzionale lesiva appunto dell'autonomia e dell'indipendenza del dei giornalisti del servizio pubblico radiotelevisivo uno vicino ma credo anche per il centrosinistra senatore ma non mi risulta che siano state cancellate delle persone sulla base dei tic tac di presidente del Consiglio credo che quello che è accaduto in Italia diciamo non ha precedenti in nessun Paese d'Europa io non ho mai sentito non è alternare né Collège rendere né Jospin attaccare per nome per cognome dei giornalisti chiedendo alla Ca'certe poi vederla realizzata tanto più che quello che lancia questi diktat a quello che fa queste intimidazioni e proprietario di un impero editoriale s'intende per il centrosinistra
Beh adesso valutiamo diciamo tutti i tassi che possiamo fare certe ora e non staremo Cola guardare diciamo rispetto a quello a quello che sta accadendo si tratta di capire in quali sono gli strumenti che consentono appunto di tutelare al nostro Paese la libertà d'informazione per le cose più semplici pubblicazione Di Pietro
Ho duramente contestato che c'è un movimento l'Italia dei Valori ha totalmente assente dagli schermi del servizio pubblico anche in campagna elettorale che risponde che vero ha ragione a protestare diciamo cose
Nel senso che è ovvio che l'informazione non non può riguardare soltanto i grandi partiti grandi raggruppamento ma ci sono a tanta formazione che non si riconoscono in nessuno degli schieramenti a della creazione attuali che hanno diritto a un'informazione naturalmente l'informazione quella regolata dalla par condicio garantisce a tutta la forza di essere presenti
Poi c'è l'informazione quella che dei telegiornali quella delle trasmissioni di approfondimento che in rapporto a temi che vengono affrontati a mio avviso vere coinvolgere anche forse minori
Che però hanno su quel determinato argomento di a esprimere le opinioni particolare bene anche se non iniziamo Antonello Falomi richieste
Radio radicale abbiamo le nostre microfoni l'ex ministro del lavoro Tiziano Treu ministro Treu senatore Treu quanto anche cose differente la proposta del centrosinistra quell'anno il centrodestra il centrodestra non ha una proposta di riforma ha solo una serie e di norme che Mila no a spezzoni a flessibilizzare alcuni aspetti del mercato del lavoro lei sulle questioni prioritarie si limita a fare dei titoli non investe risorse quindi quella non è una riforma la nostra è una riforma che vuole riconosce la flessibilità che abbiamo già introdotto del resto noi ma vuole dare degli strumenti perché non sia precarietà ma sia sicurezza quindi gli ammortizzatori la formazione continua queste che sono come direbbe l'esigenza ormai fondamentale per tutti i lavori quali sono i pilastri ma posso concluso sono appunto quattro proposte che riguardano tutti i lavoratori con gradazioni diverse una rete di ammortizzatori che ponteggi e rischi ieri tutti i lavoratori da quelli che già alcuni esistono già altri non sono coperti dalla malattia ai mutui alla formazione
E questa grande area della degli ammortizzatori nuovi e poi la formazione continua per aggiornarsi perché se no la flessibilità diventa disperazione
Della sicurezza dell'ambiente perché anche questi lavoratori nuovi sono esposti a rischi
E da ultimo gli incentivi all'occupazione perché noi vogliamo alzare il tasso dell'occupazione e sì anche buona oltre che ma perché non l'avete presentata prima quando era al governo no no no noi al Governo abbiamo presentato come si dice la fase uno modestamente con un piccolo mio contributo e qui e là ha come dire ha appena detto
Nella a Thiago questi lavori nuovi
E poi adesso dopo quattro anni di esperimento azione e questi lavori hanno
Si sono diffusi abbiamo un milione e mezzo di nuovi occupati negli in cinque anni e adesso che abbiamo visto come la tipologia siamo in grado di dare una setto più stabile con queste garanzie difficile pensiamo degli sperimentatori siamo dei fantasiosi bugiardi come
Dei nostri governo abbiamo dei nostri microfoni e il leader del centrosinistra non ci scruta le
Qual è la situazione all'interno del centrosinistra ci sono ancora polemiche Paolo De opera del lavoro dobbiamo parlare delle polemiche no mi pare che le cose vadano molto meglio che in passato cioè che abbiamo presentato delle liste unitarie
Molto più convergenti che in passato
Ma le precedenti elezioni
Politiche panche amministrative credo sia un buon segno positivo qual era qual era la vostra campagna pre amministrative come sta andando
Puntare innanzitutto Susy nasce presidenti di Provincia sui candidati locali e la grande parte di questa campagna sarà di impatto di significato locale se posso riassumere il settanta per cento delle Peretz serva ai candidati e ai temi delle città trenta per cento a un'implicazione politica che c'è sicuramente perché votano più di dieci milioni di persone quindi è chiaro che si tratterà come in quel di un ma termometro significativo della un dell'umore l'opinione degli italiani però ripeto prevale nettamente il valore e il significato amministrativi no perché le persone debbono scegliere chi governa la loro città per i prossimi cinque anni sono scelte da fare con cura
Che competizione tra DS e Margherita assolutamente no chi insegue la mia campagna elettorale sa che io vado in giro per l'Italia a fare dappertutto manifestazioni unitaria che quasi non faccio iniziative del mio partito ma deve nel novantacinque per cento dei casi iniziative dell'Ulivo poco ancora di più
Le le coalizioni locali che integrano anche Fondazione da valori liste civiche molte liste civiche sanno che in tante realtà la Margherita ha promosso il favorito liste civiche proprio perché non punta tanto ad un risultato della propria bottega quanto o a contribuire da una parte a consolidarsi ed è un fatto importante dall'altra però la vittoria soprattutto del CED la sinistra e città per città e situazione per situazione quindi stiamo lavorando d'amore e d'accordo e il problema tra l'altro dei ghibellini competizioni interno è davvero non si pone in una circostanza come l'elezione amministrativa ognuno deve fare la sua parte
E credo che lo si veda con una certa trasparenza e verità che così le cose stanno andando qual è l'indicatore successo meno del centrosinistra l'elezione insomma De e vedersi caso per caso sinceramente dobbiamo vedere caso per caso capire in quale situazione si conferma in quali si recupera in quale si guadagna in quali si perde
Caso per caso dovrà essere fatta un'analisi legata ad elezioni che hanno profili molto diversi certo Presidente del Consiglio aveva
Garantito rispetto apre silenzio per le elezioni amministrative e invece fa come sempre esattamente il contrario ma ma gli italiani cominciano a conoscerlo e capirlo basta ascoltare quello che dice e poi vedere che fa esattamente il contrario sia un'ottima fotografia per comportamento lineare del nostro presidente del Consiglio non c'è scritto