"Controluce" - rubrica a cura di Luigi De Marchi

Il giornale berlusconiano ordita dal primo giugno pubblica una lunga intervista di Nadia Zuncheddu Emma Bonino sul tema dei rapporti tra Occidente e Islam una bella intervista che evidenzia dall'uscita intelligente Atm
E al tempo stesso i limiti dell'impostazione puramente politica della questione anche tutto dall'intervista emerge che Emma Bonino vive da tempo al Cairo per studiare è la per l'arabo e capire l'Islam dall'interno mi sembra che ancora una volta in questa decisione gliela possiamo accogliere a prestare la via Bonini Canada politica rata di pragmatismo di azione di esperienza concreta rispetto alla politica dell'informazione orecchia sta e caratterizzato tanti altri nostri politici
La vediamo i contenuti dell'Inter vista la domanda centrale quanto incide l'Islam centodiciotto sviluppo d'un Paese Emma Bonino risponde tra l'altro Islam è una delle religioni del mondo e fintanto che una religione governa la coscienza dell'individuo chiunque qualche vasto individui che si associano per applicare i precetti in cui credono nulla da obiettare più tardi di altre religioni l'hanno dovuto fare i conti con lo Stato moderno che tendenzialmente a Dellai Koch
Nessuna religione del resto registi alla tentazione di Platt la leghista che vede nascere l'abbiamo visto anche nella propria del cristianesimo soprattutto cattolico o nei difficili rapporti per la democrazia
Gli hanno aiutato
Nell'odierna crescita dell'integralismo
In India
Porte e nelle classi politiche locali la tentazione di appoggiarli alle
Per raccogliere contempli quali comincia dopo nella politica che dovrebbe
Rampe si concludono tra le la vicenda avviene al di sopra
L'amico ma i guai
La termici USA miscela tra politica e religione o il nome di un impossibile ritorno alla religione arcaica proprio venire Arcoleo miracolose e violente apartitiche ringhiere pioli prigioniere dell'indigenza dal club i dirigenti corrotti autoritaria e questa complicità più politica che blocca le volontà
Non è la modernizzazione di molte società islamiche ma basta guardare alla Turchia conclude Emma Bonino per capire è uno stato laico di tipo moderno è una società
L'Anica sono perfettamente compatibili e qui affiorano come dicevo all'inizio la lucidità e al tempo stesso i limiti di un'impostazione puramente politica della questione islamica
La separazione tra religione e politica invocata da Emma Bonino commi da ogni altro che l'autore dello Stato laico e invece a mio parere un fattore cruciale del decreto
Alto della vita politica nel mondo islamico in ogni altro osservata più da vicino questa separazione è stata sul piano storico sono l'espediente con cui la classe politica liberaldemocratica ora per ingenuità
Ora per opportunismo ha cercato di evitare ogni conflitto con le gerarchie religiose sui temi più scottanti della libertà personale soprattutto da un punto di vista psicologico i temi educativi e quelli sessuali
Così appunto con l'alibi della separazione tra Stato e Chiesa schietto di avere un rapporto ottimo con autorità religiose che pretendevano di imporre le loro concezioni dopo ma e che liberticida in campo intellettuale etico e sessuale alle giovani generazioni incitando addirittura come hanno fatto spesso le gerarchie alla ribellione contro le leggi votate dalla maggioranza popolare per capire l'assurdità ma di questo atteggiamento basterà pensare a cosa sarebbe accaduto c'è un'organizzazione politica totalitaria e dogmatica avesse preteso di imporre i nostri giovani e cittadini concezioni enorme dichiaratamente sopraffatto Oria
Nel campo dell'informazione dei diritti umani e della loro vita amorosa per questa situazione assurda deriva appunto dalla rinuncia opportunistica delle porte liberali a di prendere i diritti umani nei confronti delle autorità religiose
Certo tra noi i danni sono stati limitati perché da duecento anni le chiese cristiane hanno incontrato il pensiero liberale ne sono state umanizzante ma ancora oggi la loro invadenza riaffiora periodicamente nel mondo islamico in e c'è ove il pensiero liberale non è mai penetrato invadenza dell'autorità religiosa nella politica e la simmetrica complicità della classe politica sono state restano devastanti riducendo al lumicino le speranze di democrazia di quei Paesi
E l'esempio della democrazia turca citato da Emma Bonino mi sembra poco convincente la democrazia turca del resto molto relativa e nata dalla disfatta militare dell'Impero ottomano nella prima guerra mondiale ed il processo di radicale laicizzazione della società promosso da Atatürk negli anni successivi dell'islamizzazione delle scuole introduzione dell'alfabeto latino abolizione del Califfa atto e comunque non intaccò l'etica maschili stesse troppo becca tradizionale oggi invece l'integralismo islamico è in ascesa ed è molto ricco insomma al tradizionale approccio formale della separazione tra politica e religione che ha prodotto tanti guasti nel mondo contemporaneo e più ancora ne promette bisogna a mio parere sostituire un approccio psico politico che consapevole della radice con logica e il non ideologica del dogmatismo io orgoglioso dell'universalità dei principi liberali riconosca e applichi l'urgenza di una lotta contro ogni tipo di oppressione di diritti umani politica o religiosa che io sia lei deve io sono maschere l'economia sono macchine dice il motto centrale della psicologia politica liberale ciò che conta per la libertà il benessere dei singoli e dei popoli e la mentalità la personalità di chi sta dietro a quelle maschere o sopra quelle macchine poco importa quindi che la mente e il corpo di un po'non di un bambino che hanno violentati e intossicati da un partito da uno Stato o da una chiesa intollerante il era lì autentici devono a mio parere impedire quelli intossicazione tempra nasconderci dietro la cosiddetta società chiome dei poteri pratiche cari amici ci sentiamo venerdì mattina alle otto e cinquantacinque