Confronto tra i due candidati a sindaco di Torino Sergio Chiamparino e Roberto Rosso - organizzato nell'ambito della Fiera del Libro (presso il Lingotto)

Buona sera
Complimenti come direbbe il dottor Mirabella di di essere venuti da noi insomma
Di esse vinti di pretende di accettare ad intrattenere i convogli perlomeno coi due candidati
Al lavoro di sindaco di questa città
Il tempo che abbiamo disposizione è sufficiente ma non ma neanche troppo vedo che un cartello che ci intima di attenersi rigorosamente allora io comunque dico soltanto due parole poche parole di preambolo
Per spero introdurrei una certa atmosfera e poi passeremo alle domande e al confronto diretto fra i due candidati sa Roberto Rosso per la Casa delle Libertà e per Sergio Chiamparino
Per la per l'Ulivo dunque Torino è stato ripetuto fino alla noia fino alla sazietà ma anche autorevolmente peraltro è stata una città laboratorio
Che ha saputo affrontare i più volte nella sua storia
Le sfide della realtà
Ridisegnando se stessa è il proprio futuro
Appartiene facciamo applicabilissimo passo indietro a partire dall'Ottocento quando perduto il ruolo di capitale
è diventata antesignana della modernità lauto Incino ama la moda la radio
Con lo sviluppo particolarmente impetuoso e il predominio dell'industria automobilistica
Con l'affermarsi di una monocultura che con tutta l'importanza che continuerà ad aprire sta perdendo ha già perso il suo carattere di esclusività
Nuove prospettive si aprono per la città nuove spinte devono sprigionarsi
Per evitarne il declino l'appannamento
E fra questi il recupero di una cultura di una specificità
Concreta fisica e nello stesso tempo ideale
Che è stata a lungo mortificata non sufficientemente valorizzata
Il passato medievale fra Paolo certo visto da altre parti come qualcosa di incidentale età fino barbarico primitivo a fronte di altre culture dotate di un più alto di un più fermo splendore
E poi non so il barocco accerto ma come appendice eccentrica di quello romano
Da quanto importante
E la struttura urbanistica fino a ieri apprezzata soprattutto per la sua predisposizione alla modernità allo scorrimento veloce agevole del traffico
E non considerata nella bellezza nazionale delle strade delle piazze dei prodigi nella compattezza e omogeneità del suo tessuto
Cose apprezzate beninteso dagli specialisti
E dagli artisti partendo da De Chirico e giù giù giù passando attraverso il cinema fino a Dario Argento
Ma sulle quali si è estesa per tanto tempo una patina di timidezza mortificata insieme all'amico cosa
Una polvere diciamo tranquillamente la parola di provincialismo
Questo sta in parte cambiando per una maturazione del gusto
Ma anche perché nel futuro di Torino non si può prescindere dal valore aggiunto rappresentato dalla cultura
Dalla ricaduta che può avere sul turismo e sull'economia la città ci sono sì i tradizionali poli di attrazione i ben noti complessi museali pianto dell'università
I luoghi Luchetti eccellenti di sperimentazione scientifica e tecnologica
Ci sono anche quelli nuovi che devono essere consolidati e sviluppati
Il Museo del Cinema e tutto quello che gli gira attorno il Museo del Cinema che recuperare i venti Cavour vento hanno tutto il suggestivo nella storia della città
La Fiera del Libro in cui siamo ospitanti e che sta acquistando un sempre maggiore respiro
Proprio in questo momento parlavo con il presidente dico
è giunta la notizia che alla Fiera del libro è stato riconosciuto lo status di di circa di salone internazionale
E quindi un importantissimo riconoscimento
Una serie di iniziative pubbliche e private tra le quali al modello anche per l'autorevolezza raggiunta il premio letterario Grinzane con le sue iniziative a grappolo
Sì era una fossa e quindi resistente ed aprire nuove strade non velleitarie ma diritte sicure
Per dare una più visibile condivisibili e condivisa immagine della cultura cittadina
Torino tra l'altro a mio parere dovrebbe porsi come il capolinea lo snodo il punto di raccordo con la cultura quanto meno della sua provincia
La cultura palle perse
è un bene ormai riconosciuto come imprescindibile dalla coscienza civile
Ma fa anche bene all'economia e perfino la salute dico quella mentale
Aiuterà possa rivelarsi pagati dall'imbrattamento impunito dei muri una città da una deliberate pervicace sporcizia che lascia trasecolo attivista autori stranieri
Ma la cultura soprattutto un modo di sentire un habitus mentale
Che dovrebbe coesistere sottopelle con ogni altra forma di attività
Improntati a me sia pure in modo impercettibile
Le varie pratiche concrete funzioni
Su un tema di così grande portata che gli chiede dall'immensa dagli amministratori al di là di astratte teorizzazioni
Richiede una onestà concretezza
Sentiamo qua cos'hanno da dire sì due candidati alla guida la città cominciamo
Per ordine rigorosamente alfabetico da Sergio Chiamparino e poi sentiremo Roberto Rosso
Grazie quanto tempo abbia
Uno
E non tutto me penso no volta però diano impedirono rigorosamente
Io vorrei
Cominciare da una cosa che vorrà introdurre questo dibattito
I programmi sono certamente molto importanti
Però poi oltre una certa soglia diventa determinante il modo in cui sono gestiti e le persone che si assumono la responsabilità di gestire
Io poi parlerò i punti fondamentali del soprano per la cultura io però intanto vorrei dire che qualche giorno fa ho annunciato
Nella parte della mia squadra che ho scelto direttamente insieme al vice sindaco Calgaro
L'assessore Fiorenzo Alfieri come futuro responsabile del settore della cultura se io sarò sindaco di questa città lo dico perché questo secondo me può essere i insieme in aggiunta ai punti programmatici che poi dirò una scelta che può permettere a tutti voi e cittadini torinesi di valutare
La credibilità di quelle scelte e di quelle situazioni
La seconda considerazione che voglio fare si lega direttamente alla sua introduzione dottor mondo cioè l'ebraicità laboratorio
Di specificità
Io credo di poter condividere molto questa sua analisi anche se a tratti generali cioè io penso che la specificità di Torino la sua il filo che non riconosce il filo che
Lega diciamo la
La vicenda politica culturale torinese nel corso del secolo per lo meno dell'epoca contemporanea
Sia quella di aver sempre saputo coniugare una che straordinaria capacità di astrazione culturale con la sua applicazione pratica cioè con una capacità poi di fare
Ecco perché Torino la città dell'innovazione perché l'innovazione e questa straordinaria capacità di saper coniugare il massimo dell'astrazione con il massimo della concretezza dell'azione del fare
Nell'intervenire sulla realtà
E questa è la specificità ha ragione lei cioè guardi io a costo di essere un po'infatti comma concludendo la presentazione del mio programma o mi è venuta un'espressione che probabilmente dal punto di vista degli esperti di arte figurativa fa un po'sorridere ma io la uso lo stesso e vi chiedo scusa al primo eccessivo immagino chiudo gli occhi immagino Torino la penso come un quadro di De Chirico che con una sua rigorosità metafisica che a un certo punto
Si scompone si spezzetta
E poi però improvvisamente apre gli occhi l'avevi ricomposte di nuovo con una grande rigorosità Misasi metafisica in forme diverse cioè e in questo passaggio c'è questa capacità straordinaria che spesso funziona sotto la pelle della nostra città di il applicare alla concretezza della risistemazione dell'impalcatura della città il pensiero l'astrazione
E son partito di qua non per prendere la lontana poi se mai su punti più concreti torno ma perché vede io sono preoccupato io questo è un dibattito politico
E io sono preoccupato degli appelli allo con Palombo con la all'omologazione della nostra città
Cioè sono preoccupato
Se penso che c'è qualcuno che ritiene che questa città
Possa essere aiutata ad affrontare vinse le sue sfide se si omologa al governo nazionale o se no invece non può non essere aiutata
Cioè io credo che questa città
Debba essere aiutata per vincere le sfide che ha davanti che e sono prima di tutto quella del due mila sei
Prima di ogni altra cosa perché questa è la sfida dei torinese
E la sfida di quella specificità torinese della cultura torinese e dei suoi cittadini che quindi diventa anche la sfida di tutti gli italiani
Io sono sicuro lo dico qua perché
Questa ripeto la discussione politica ed è imminente quello che può avvenire
Io dico qua c'è Presidente dico
Che
Proprio perché ha saputo io io ho sempre riconosciuto
Rappresentare con straordinari senso istituzionale
Nessun può infatti con un buonsenso istituzionale
La interessi i valori la cultura della sua regione
Ha saputo
Ottenere dal governo nazionale di centro sinistra forse più di quanto altri presidente di centro sinistra di altre regioni hanno sapranno tenuto
Io mi auguro che il Presidente Berlusconi mercoledì quando verranno dirà che lui patto coi torinesi lo farà lunedì o martedì prossimo con chiunque sia il sindaco di Torino e lo farà
Per difendere la nostra città la torinesi tali Torino quella specificità culturale di Torino che è la vera risorsa che bisogna saper rappresentare per sta per fare sì che questa città decolli e possa coronare il suo sogno
La regia la cultura è sicuramente qui vengo poi lei mi interrompe io posso tornare in un secondo punto fosse stata bene da queste sono le premesse di ordine così teorico nello stesso tempo politico
Vediamo intanto cosa cosa ha da dire o o eventualmente da rispondere insomma da confrontarsi Roberto Rosso
Su questi temi che sono stati toccati sulla cultura del fare specifica di Torino
Sul omologazione essi oppure no ed eventualmente se può anche in coda darsi il nome dell'eventuale candidato alla serrata ma la cultura
La la parte il Polo che lei rappresenta
Posso oggetto deve
Io metterò considerazione polemiche ed invece mi concentrerò
Sugli aspetti di come questa città possedesse rilanciata grazie al Governo che chiunque vinca domenica
Potrà consentire un'espansione così come è stato in questi anni anche grazie a innovazione importante come il Salone del libro nato nel novantaquattro e rafforzato sia in questi sette anni come possa rafforzarsi la presenza di una cultura che diventa anche un fattore molto connesso al lavoro
All'innovazione alla terza rivoluzione di cui parlava il dottor mondo prima
Una città che fece l'unità della nazione quando ancora non ne parlava la lingua che verso la capitale si seppe trasformare in capitale dell'industria unico caso e fattore culturale sesta unico caso tra loro prego chi non decadenza per il cambio di ruolo una terza evoluzione che è dato da questo fatto c'è stata
A metà degli anni sessanta settanta una restrizione
Della base produttiva in città la monocultura industriale
Oggettivamente non sin dall'inizio si mila della Torino la monocultura industriale anzi a inizio Torino è la pluralità della vocazione innovativa tecnologica industriale ogni cosa che ha fatto il progresso dell'Italia nata in questa città dall'enogastronomia nel cioccolato del vermouth per passare all'Aeronautica dello spaziale all'automobilistica alle telecomunicazioni e il cinema la moda alla Rai
E soltanto metà degli anni sessanta settanta in particolare si è cominciato a Verona la sezione questa vocazione al pluralismo
Per l'innovazione tecnologica dell'industria della cultura concentrato invece su un solo prodotto cioè sull'automobile con le grandi imprese che si erano insediati dallo Stato incubate qui nell'arco di un secolo che tendenzialmente spostavano la sede principale dello motilità anche la finanza
Ha avuto qui colossi la più grande fondazione bancaria Allo patrimoniale oggi presente in Italia ha sede in questa città la Compagnia di San Paolo con circa ventidue mila miliardi di capitalizzazione patrimoniale bene questa questo colosso economico pluralista si restringe a metà degli anni settanta e nasce di lì
L'oggettivazione di Romano contro industria la Tonolo automobile
Che culturalmente un fattore da superare da recuperare perché cultura il giudizio sull'esistente non soltanto in termini artistici non soltanto non letterari ma anche comprensivi tutto quello che accade nella sociologia di una realtà cittadina come con la vittoria ebbene la terza rivoluzione che parlava chiedo io vorrei
Su ricorso formale e troppo quella della capacità di fare un terzo passo la rivoluzione da Oldani raccordo vedo vecchia nuova colonia che questa città sette compirà da capitale
Delle caserme dei ministeri a capitale dell'industria tout-court
Oggi ha bisogno di un altro passo da capitale dell'industria ciminiera decreto nel montaggio al ministro leggera
Ponendo stacca riconvertirlo ciminiere sosterranno sui monitor interni
Tutto questo è un processo iniziato Torino che però non vede ancora in questo momento
La capacità di Torino di essere eccellenza
C'avete Torino robusto nel settore ma non ancora eccellenza don dato che vale per tutti mille duecento imprese di nuova economia nate negli ultimi sei anni a Torino otto mila duecento mila quindi un salto che deve essere completato
Sapendo che siamo all'inizio e che soprattutto c'è una tendenza ove non si costituisce un uso in questa capacità di far sistema le imprese prima o poi scappano vitaminic è un caso per tutti ma lo stesso se al pagine gialle oggi sia tenete che si trasferiscono come base produttrice Milan per quanto quella cultura
Per contro giocherà un passaggio fondamentale nel nuovo modo di essere di Torino se sapremo valorizzarne presupposti
Oggi Torino eh capitale culturale dello Stato per un secolo e mezzo
Ha però anche qui la necessità di potersi espandere in che modo e in i soprattutto come l'amministrazione di un comune che è una delle parti può intervenire a questo riguardo
Un primo passaggio soprattutto valorizzando il criterio di sussidiarietà mi hanno dato spesso nei dibattiti con Sergio Chiamparino lo ribadisco che oggi io voglio curarmi che il criterio di sussidiarietà posso diventare intro cinque o dieci anni la base comune su cui le forze politiche si confrontano così come quello di democrazia in questo secolo diventato con molti sforzi e la base comune delle forze politiche in questo secco
Il principio di sussidiarietà dice
E invita la parte pubblica a sostenere e ad aiutare qualsiasi iniziativa a prescindere dalla conformità ideologico culturale col progetto della mano pubblica che in quel momento
Guida la città o Guido Lo Stato a sostenere chiunque comunque sappia esprimere giudizi ad aggregare consenso in termini di giudizio cultura
Cioè chiunque sappia realizzare sappia creare sappia conformare il nuovo ha diritto ad essere sostenuto in questo senso quindi una volontà da parte nostra da parte mia
Ove e vincesse domenica la competizione elettorale per la guida del Città di Torino di poter avere un impatto non ideologico chi fa cultura Torino
Cioè non presupporre la conformazione di chi realizza culture con quello che è la mia posizione personale non credergli sussidiarietà neutro chiunque realizzi cose
Intelligenti utile che negative ha diritto ad essere sostenuto a prescindere dalla conformità o meno al progetto culturale di cui si esprime voglio ricordare che c'era stata invece una parentesi poi per fortuna
Negata aumentano l'amministrazione comunale che aveva presupposto la delibera poi appunto non è andata avanti in cui si parlava invece di una preferenza Rita a qualsiasi iniziativa culturale avesse invece una base di conformazione
Al progetto culturale che il Comune come maggioranza politica non c'era proprio
A questo riguardo quindi questo come presupposto il secondo passaggio
Ne abbiamo un grande prodotto al quale non riusciamo ancora a fare pienamente in marchi il grande prodotto
Quello che io definisco il Distretto culturale naturale torinese il suo centro storico c'è la storia di Torino è una ricchezza incredibilmente forte ce ne escludiamo le tre capitale rinascimentale dall'Italia dobbiamo dire che è vero Torino è un'eccellenza a livello europeo purtroppo quei Savoia trasferì erano troppo tardi la capitale Calamante ha già c'è anche il sito non lasci mentali ma tutte le altre fasi architettoniche e artistiche
Dal barocche in poi sono stati intercettati all'odio eccellenza da questa città
Addirittura di riproposizione in più grande scala
La legge penale detrimento modello per Parigi
E viene da questo punto di vista quindi dicevo l'eccellenza che concentrata tra le quattro porte di Torino
Tra Porta Palazzo porto nuovo punto Susa terzo statuto in Orazi piazza Vittorio devono esserlo sarà introversa io ho davanti agli occhi un dato
Un qualsiasi museo di Barcellona e Barcellona città artisticamente contro mente più povero di Torino
In qualsiasi voce del Barcellona anche grazie al lo slancio che avvenne da riempire novantadue righi è riuscito nell'arco del due mila a fare da un milione a due milioni di visitatori
Ivi compreso il museo povero del Barcellona Futbol Club dove sono esposte soltanto le magliette delle Coppe dei campioni
Ebbene Torino lo scorso anno ha staccato poco più di mezzo milione di biglietti una città che aveva nel suo seno la ricchezza aggiuntiva rispetto al patrimonio che normalmente ordinariamente vi si trova dello stesso anno la Sindone durante il Grande Giubileo del Duemila
C'è da intervenire per far sì che questo fatto culturale
Posso diventare anche termine occupazione di lavoro in città
Ricaduta attrazione interscambio e questo riguarda dopo per quanto riguarda l'interrogazione dazione interscambio da notare dopo ricordando un impegno forte che la Regione Piemonte Rizzato in questi anni che nel DOCUP
I prossimi sei anni in Regione Piemonte sono compresi cento sessantatré miliardi per l'internazionalizzazione del nostro sistema
I primi momenti di interazione tra zero non è soltanto la capacità di esportare prodotto tregua
E anche quello di presentare diversamente lo sto citando studioso del giudizio la Sindone il Duomo la cultura o sabaudo risorgimentale dei santi sociale della lotta operaia all'esterno
Nella città ed è un dato su questo
Che invece va in controtendenza i progetti Erasmus quelle che consentono ragazze i Paesi commentare l'interscambio di facoltà facoltà nell'arco di un anno
Hanno una sola città in controtendenza nazionale cioè in controtendenza rispetto alla volontà dei cittadini estere giovane universitario di venire a fare un anno di frequenza all'interno dell'Italia questa è Torino
Lo scorso anno circa trecento sono stati i ragazzi straniere che hanno chiesto e nella Torino vi sono state ospitate all'universitario circa settecento quelle italiane hanno fatto richiesta per poter uscire da Torino e Torino e polo di eccellenza avevano sicari
Sì eppure generosità sono veramente luoghi dell'eccellenza culturale
Conseguentemente quindi un esigenza così come è stato fatto per il in questa fiera del libro di cui oggi siamo scritti che ha saputo resistere a un momento delicato in cui sembrava che Milano dovesse prevalere su Torino ha resistito e ha rafforzato
La presenza con la punta di prestatore fra e frequentatore proprio costano così altrettanto dobbiamo noi cercare di farsi che la valorizzazione del patrimonio che ci è stato consegnato possa essere utilmente gestite intelligentemente valorizzata c'è una legge la centocinquantotto del due mila
E i contemporanei del Testo Unico sui beni culturali che consente oggi una cosa la tutela del patrimonio culturale allo stato la promozione la gestione a rotazione gli enti locali in questo senso fenomeno però omologazione ma per una naturale boh non tornano spia per la possibilità di concepire insieme
Il futuro credo che poter collaborare in modo oggettivamente omologo come colore come ideale come prospettive tra il Comune la Regione lo Stato non sia un limite sia una potenzialità in più a questo riguardo chiuso
Una sola considerazione la sinistra Couto la grande occasione
In questi cinque anni di valorizzare questo interscambio aveva il comune la Provincia lo stato e ha perso alcuna occasione come l'Autore titolato illuminazione noi vorremmo semplicemente mettere a disposizione dalla città
Un interscambio intelligente tra persone che le palle diversi delle istituzioni la pensa allo stesso modo
Chiamparino adesso tocca a lei mi pare che si sono sentite cose interessanti indubbiamente non mi pare ancora che siamo rimasti parlo da cittadino insomma neanche da moderatore
Nel campo delle delle delle delle delle premesse insomma di qualche astrazione ideale cioè vorrei sapere se
Qual è il confine che in qualche misura separa le vostre nevose posizione
Perché dico il
Distretto culturale che dovrebbe valorizzare
Definizione
Tutto tutto dappertutto a pestare insomma di di di di pertinenza
Con questa parte del centro storico insomma che va da Palazzo Madama fino a
Fino alla chiesa di San Filippo ecco un tema perché credo che questo che ottiene consenso da parte di tutti insomma non
Scrivono Scanno a togliere sono su questa materia insomma solo che penso che si tiri indietro e più interessante sapere che cosa fare in concreto e come operare dove trova eventualmente i quattrini
Il discorso sulla sussidiarietà non so Bibi divide in qualche modo o o o no diciamo vorrei vedere qualche almeno ottenne piccola divaricazione
Per capire qual è il diverso modus operandi dell'uno o dell'altro candidato dell'una o dell'altra amministrazione
Ringrazio tutto il mondo ma intanto la concretezza come ho già detto al mio primo intervento
Dipende anche molto dalle persona responsabile quindi attuare i progetti fosse mi son dimenticano fosse mi son distratto ma non ho sentito no non lo so comunque poi al turno successivo
E non ho sentito con la proposta di assessore da parte del mio con l'avversario
Dottor mondo no
Io dico questo ma intanto partiamo di qui Torino all'interno della siamo io compro penso che Torino si possa disegnare così dal punto di vista dei sistemi culturali e allora il primo è quello della storia dell'arte antica che appunto al nel centro storico come luogo fisico
E nel Museo Egizio come perno ma senza dimenticare poi Palazzo Carignano Palazzo Madama al Museo d'Arte Antica insomma che stanno tutti in un continuo
Il suo baricentro devo dire e che qui in una civile discussione con la Regione io dico per fortuna è prevalsa l'idea che il Museo Egizio restasse a Torino
A questo punto si pone il problema di fare quelli aprire ulteriormente azioni spostando la Galleria sabauda che occupa gli ultimi due piani del Musio medesimo in modo tale che i dove
La mia idea sulla manica lunga Palazzo Reale
Niente queste e questo potrebbe intanto permettere ai responsabili di studiare un riallestimento che permette una migliore fruizione tutto il patrimonio che giace
Io poi stamattina dibattito radiofonico sempre cono rosso ho avanzato un'idea che l'amico Paglione della stampa recepito che mi sembra interessante che poi non è un'idea mia ma è una suggestione dell'assessore però né io ci tengo a dirlo
E cioè i sotterranei che dal Museo Egizio vanno verso la chiesa verso Palazzo Carignano che comunque poche opere possono essere facilmente connessi potrebbero io dico uso il condizionale perché naturalmente poi qui bisogna
Approfondirli Progetti
Potrebbero forse diventare delle utili
Degli utili prolungamenti per favorirne diciamo quella
Non dico spettava il spettacolarizzazione ma per quegli interventi che ne permette una fruizione anche per un pubblico che è meno dentro che si avvicina per la prima volta diciamo alla fruizione di un patrimonio culturale come quello che ha raccolto il Museo Egizio
Quindi questa è la mia idea attorno a quale poi sicuramente saranno e i competenti più di me quelli che dovranno discutere insieme decide il Museo del Cinema il perno del secondo sistema
Qui noi abbiamo avuto mi pare mi correggano i circa più di settecento mila visitatori in sette mesi quindi diciamo le cifre di Barcellona sono facilmente raggiungibile superabili è un esempio di come si può usare
Un po'bene culturale della città per i cittadini per promuovere la nostra città nel mondo attorno al Museo del Cinema con pochi interventi è possibile recuperare strutture per che tutta l'archivistica sia diciamo sistemate razionalizzate fruibile
Ed è possibile diciamo attrezzare l'assegno un palazzo che permetta di investire in qualche grande evento cinematografico che faccia evolvere Torino film Festival
La contemporaneità il terzo grande polo
L'abbiamo la gamma abbiamo il Museo di Rivoli avremo presto su Spina due uno grande spazio recuperato dalla ristrutturazione dell'Officina grandi riparazioni ferroviarie grande spazio per la contemporaneità
Che è un terzo sistema chiama poi un fortissimo aggancio con una creatività artistica prima nel mondo a Torino nel campo dell'arte contemporanea
Attorno alla città del quarto il sistema delle regge sabaude allora la mia idea diciamo è quella di fare gli interventi che permettano a ognuno di questi sistemi di nel di esprimere al meglio le loro potenzialità quindi sviluppando ciò che è già stato fatto in questi anni e facendo quegli interventi di completamento Secondo e qui c'è da recuperare rispetto a quello che si è fatto in questi anni far funzionare a sistemi ecco la risposta alla sussidiarietà quel rapporto fra pubblico e privato che che è organico a ognuno di quei sistemi io lei ha citato l'antico il premio Grinzane Cavour e l'amico Soria ma penso alla contemporaneità e penso alla fondazione Sandretto Re Rebaudengo ecco per dire
Allora questo quindi far funzionare a sistema le istituzioni pubbliche le istituzioni gli enti privati e quella rete di associazionismo fatto di passione di professionalità
Che è un complemento
Ma fondamentale perché questi sistemi funzionino e perché funzionino attraverso la costruzione di eventi specializzati che per ognuno di questi Proietti Torino più di quanto già non sia con Torino film Festival comma Settembre musica lo Proietti in quel circuito internazionale che può davvero
Diciamo essere utile per far conoscere di più Torino ma il testo al tempo stesso può avere delle ricadute per la creatività artistica di Torino
Quindi queste l'idea di fondo attorno alla quale io vorrei lavorare aggiungo che proprio perché io penso che sull'associazione che l'associazionismo sia una risorsa
Di cerniera fondamentale per far funzionare questi sistemi non a caso l'amministrazione uscente io se sarò sindaco
Mantengo e accelero diciamo così la realizzare dell'impegno Sisti siamo impegnati sul Progetto Ponte Mosca c'è sulla realizzazione di questa Casa delle associazioni che può permettere
Di avere quei momenti di libera espressione che è fondamentale perché poi queste associazioni nella loro autonomia nella loro piena espressione pluralistica possano voi essere protagoniste coprotagonista col sistema pubblico
Della sviluppo dei sistemi culturali torinese ecco questa è un po'l'idea diciamo di una politica culturale a Torino che in estrema sintesi è contenuto il mio programma
A lei intanto
Vedo il modo di precisare ovviamente eventualmente di di così di e differenziarsi in qualche modo dalle cose dette dal dal suo antagonista ma non gitani sospeso ci dica se può il nome di che il o il secoli su possiamo chiamarlo cioè il candidato
Dirige nel la cultura in caso di vittoria del suo schieramento
Avevo solo nome mi ero dimenticato prima perché giusto metodo trovano le faccia capire dolore per a una soluzione di definizione della prima parte del mio intervento
Cara Reverend nome chi è il due nomi lascerò perché due
Di coloro che superano al mio fianco come sindaco dei temi della cultura del rilancio
Internet e sussidiarietà all'interno di questa città ovvero la premessa velocissima del poneva prima una questione dov'è che vi differenziate
Io dico che è una ricchezza lo dico sinceramente se sempre di più su temi condivisi
Due schieramenti potranno trovare soluzione omologa troppo spesso in questi anni e viceversa su cose che erano di buonsenso che lo sto sempre in oggi ripropone non è stato possibile arrivare assoluzione omologhi in tanti campi in questa città e quindi ritengo che sia una ricchezza il problema di riuscire
A far convincere della bontà dei nostri programmi le persone sulla credibilità e sulla realizzabilità delle cose proponiamo anziché sulla contrapposizione ideologica delle posizioni mi sembra un fatto di accrescimento anche culturale nel dibattito politico in città
E a questo riguardo rispetto quello che si è fatto io voglio distinguere un tema che sicuramente e noto a molti che fanno associazionismo culturale nella città di Torino
Quando parlo di sussidiarietà complimentandosi per il fatto che ormai anche la sinistra
E Candy ad arrivare su questo tema
Ho dovuto invece constatare dalle stesse relazioni di alcune delle associazioni ivi comprese alcune di quelle che fanno parte Progetto Ponte Mosca
Che c'è stato in questi anni una sorta di resistenza
Da parte del Comune a rinunciare una posizione dirigistica nel campo culturale ed accettare il criterio sussidiarietà come unica base per intervenire
A sostegno delle effettive culturale in città
Quindi dirette i due modelli evidenti perché ha fatto cultura in città sono da un lato il modo con cui la regione su Kiko l'Assessore alla cultura Leo hanno in questi anni rispettato la diversità il pluralismo e l'esistente
Senza censurare alcunché ma incrementando tutto e anche quindi la diversità
Viceversa una posizione più rigida che è parso di cogliere nella modalità con cui il Comune di Torino ha gestito ha incentivato ha sostenuto alcune iniziative a discapito di altri
A questo riguardo foto questo permesso per questa ragione
Perché le due persone con cui principalmente io ho collaborato con otto io realizzato la parte del programma che si riferisce all'elemento culturale in città come fattore di volano per lo sviluppo per il lavoro e per la trasformazione in questa sterzare evoluzione che sta davanti all'osso Città di Torino
Solo due persone molto diverse tra loro sia per anagrafe
Che per premesse culturale
Sono da un lato ed è qui in prima fila un mio amico personale con cui ho anche condiviso
Esperienze prepolitica
In campo culturale in campo religioso si chiama Alberto Mina tra l'altro il primo letto di Forza Italia
Nell'ambito della lista che il mio partito presentato alle lezioni
E dall'altro lato il professor Marcello Pacini fino
Fino a qualche giorno fa direttore della Fondazione Agnelli oggi deputato per Forza Italia
Il Progetto nel campo culturale e di questo tipo lo volevo annunciare domani in conferenza stampa lo anticipo per questo settore qui a questa importante Assemblea così ricca di pubblico
Quella di riuscire a fare sulle cose qualificanti la città un gioco di squadra tra chi agirà come assessore
E chi agirà all'interno di quelle agenzie che avranno il compito prima
Primo di poter costruire il nuovo noi prevediamo tra i grandi agenzie
Una nel settore dei lavori pubblici delle grandi opere
Una nel lavoro dell'attrazione dei capitali c'è già si chiama i tipi investimento nel Piemonte bisogna rafforzarla dandole anche in questo caso autonomia gestionale finanziare e organizzativa facendo sì che la politica di agli obiettivi
Il riscontro gli esiti Laterza
La grande capacità così come le grandi opere vanno in sottoterra
A rendere immobile la città a far respirare con la frontiera vedo qui il segretario generale della Fiera del libro che organizza in passato come Presidente Consiglio regionale del Piemonte una bellissima
Stati conferenze come Stati Generali del Piemonte in cui gli allora Presidente del Censis De Rita tende a dare una definizione bella litorale Tremonti come frontiera che non respira ancora
E per farla respirare c'è bisogno di culture c'è bisogno di infrastrutturazione entro cui far veicolare il pensiero e le idee le persone le merci i giudizi
E da questo punto di vista l'idea nostre quel da un lato con le grandi opere di infrastrutturare fuori che dentro la città dall'altro con un'agenzia forte che abbia veramente il compito anche di gestire i fattori attrattivi della città la musicalità
La corona delle regge sabaude la corona verde il Po
Far sì che questa nuova Agenzia in collaborazione con l'assessorato abbia la responsabilità oggettiva di mettere a frutto a patrimoni dovrà citare chiazze che fino adesso ricordiamo e rammentiamo troppo spesso nuovi a Torino e troppo poco fuori da Torino
Per questa ragione ho pensato di inserire in questo ambito di collaborazione uno come assessore l'altro come responsabile dell'agenzia che opererà a Torino su questo campo due personalità
Del campo del pensiero popolare cioè liberale e cristiano qui presente a Torino che sono appunto due amici con cui ho costruito una parte importantissimo il programma torno a ripetere il professor Alberto minuto cent'allora si dà di Torino
Nella facoltà di filosofia il professor Marcello Pacini diretto alla Fondazione Agnelli mi sembra un bel pacchetto di mischia per poter costruire in questa città una genialità nuove e consentire soprattutto l'espansione di quella creatività
Che troppo spesso c'è ma non sempre può arrivare ad evoluzione si parlava prima in questo rapporto l'inevitabile do ragione a Chiamparino in questo senso
Tra l'innovazione che promuove il prodotto e l'innovazione che promuove il pensiero
Ebbene in questa città che da sempre promuove il nuovo prodotto si è verificato negli ultimi anni una cosa pericolosa anche da questa cultura c'è l'incapacità di mantenere
Il prodotto dopo averlo incubato in città faccio due esempi pratici poi lascio subito la parola mio competitore il premio
L'invenzione del GSM torinese grazie all'Auxerre della Telecom e ciò nonostante la brevettazione se stati costretti a farla fuori perché i due progetto Tor del GSM
Entrambi torinesi non hanno trovato qui le condizione Tymoshenko fa che cinquanta anni fa rispondevano
Giudizio culture produzione dalla società l'alta definizione televisiva il sedici noni si son trovate nella stessa condizione un ricercatore torinese del centro cercherà inventa e brevetta
La novità assoluta nel campo dell'alta definizione non trova la possibilità di produrlo e di sviluppo in Piemonte deve rivolgersi fuori da questo lato anche la capacità devo riconoscerlo
In questi ultimi tre anni da parte della Regione che ha saputo investire o quasi centocinquanta miliardi per sostenere in questa città tutto ciò che poteva essere innovazione giudizio e cultura anche nel campo dalla produzione
Ultimo esempio quello di Ikarus collegato con l'henné più consentito per esempio Torino di vantarsi poter aver mandato componentistica importante allentando la stazione orbitante
In giro attorno al globo terrestre
Come ultima considerazione infine per quanto riguarda la godibilità del patrimonio storico culturale architettonico Ortis
Io ho cenato oggi nel dibattito anche un primo in cui vi ho parlato di musicalità di valorizzazione del prodotto culturale torinese
Di due opportunità la prima condivido evidentemente
L'esigenza di spostare la sabauda come d'altronde già progettato lungo la manica oggi il occupata da palazzi e ragionata ufficio regionale davanti praticamente Porta Palatina
Abbiamo l'esigenza di sviluppare il Museo del Cinema come città dell'anche dell'archiviazione utilizzando la parte oggi dismesso dal Comune più il piccolo di ufficio di controllo della RAI ci potrebbe essere utilmente dismesso questo scopo
Abbiamo l'opportunità e l'esigenza di valorizzare il nesso del recesso Baudo abbiamo infine una ricchezza ne accennavo prima quando facevo il raffronto Barcellona Torino in termini di deficit nella nostra città non quanto prodotto culturale ma quanto capacità di rappresentarle
L'emergenza è questa ne abbiamo un elemento unico a livello mondiale l'effige di Cristo sulla terra nel sacro lino dalla sinistra
è un è un elemento che viene ostensorio una volta ogni venticinque anni tranne l'eccezione che fu nel novantotto
Abbiamo oggi l'occasione grazie alla tecnica detta Nuova della virtualità di poter creare un museo della Sindone una il godibilità devozionale culturale turistica della Sindone anche quando lo stesso non si realizza
Voglio essere chiaro su questo fatto chiunque abbia visitato
Il Sacro Lino nel novantotto due mila sa una cosa la parte motivamente più forte non era forse tanto il momento realistico dei conti di confronto con la Sindone sopra la teca dentro il Duomo nella parte precedente in cui la virtualità anche povera consentiva
Come dire un contatto forte
Con quell'evento storicamente così impegnativo come la morte di Cristo in croce
Ebbene questo sviluppo potrebbe essere oggi rappresentato in modo costante annualmente con il venticinquennale dell'ostensione fisica come elemento di esplosione come una sorta di Olimpiadi che ogni venticinque anni si potesse ottenere in città
Sono idee che hanno bisogno però di un passaggio anche infrastrutturale e qui la specificità del comune
Creare infrastrutture per godere di beni culturali ce lo insegna a Bilbao
Non è pensabile
Fare una grande espansione di un bacino di un distratto culturale come quello del centro storico se prima non si infrastruttura recita con lo scopo Bilbao attorno al Museo Recam ha cambiato la modalità del loro apporto dell'infrastrutturazione metropolitana dei viadotti c'ha cambiato la città per far godere ad altri di un bene che sia di cui c'era dotato a questo punto i vista la nostra idea è l'infrastrutturazione servizio la cultura significa ad esempio mettere in ognuna delle quattro porte alla città cose che la sinistra dapprima condivideva e poi non realizzato
Ad esempio il grande parcheggio nel sotterraneo di piazza Vittorio
Un parcheggio importante giardini reale che poi fu bloccato da dissidi interni e uno nelle altre due porta la città porto nuovo porto sul su questo ci sarebbe poi da fare un riferimento Porta Nuova che mi riservo al prossimo passaggio
Non è che avevo molti passaggi e quindi vi invito la stringatezza da che ha provocato d'ora credo che qui ci facciano alzare le suole
Dunque
No perché io vado d'accordo prima d'accordo però voglio solo sapere se per caso come tante volte non qui no sarebbe sarebbe straordinario dei pubblico possa intervenire figuriamoci in sede di una conferenza stampa
Questa no ma guardi che stiamo perdendo tempo consiglio dopo che ci mandano via fra un quarto d'ora i due candidati hanno dei documenti sui quali in quanto candidati dagli elettori sono richiesti di dire sì a favore uno Di quello che conosco
Mi scura Stefano dato anche la però e per i candidati
Vediamo esposto ah ho capito va
Dunque intanto qui se La sette siete stati così un pochino mi pare che non abbia neanche
Affondato il coltello insomma dalla piaga più di tanto siete stati peloso faziosi poco pluralisti per quanto riguarda l'associazionismo il
E poiché voleva infrastrutture insomma
Perché parcheggi ma non si fanno se vuole regolare il precario Massiah Borghezio a Porta Susa il parcheggio c'è io lo uso spesso cioè forse Rossano Sama
A chi a FIAT davanti a corso Bolzano dove c'è il palazzo della Regione credo che di volo conosca c'è un parcheggio sotterraneo prima era raso ammesso sotterraneo
In piazza Vittorio c'è un progetto che sta partendo io poi li come dico spesso o il mio unico conflitto d'interesse megabit Handley
Se non faccio il parcheggio da sindaco dal rischio di se non fare se questo è un programma non prendere neanche il mio voto quindi
Per i comuni no
Una battuta per alleggerire una tensione che peraltro non si
Quindi voglio dire sulle infrastrutture siamo ovviamente d'accordo io però vorrei ricordare che se vogliamo uscire dalla pura propaganda
Come i ritardi di tutti
La metropolitana finalmente parte con i ritardi tutto io non ho l'atteggiamento diciamo non rivendico con contro questo fa con i ritardi di tutti bere quando le cose sono in ritardo di venticinque anni è chiaro che i ritardi sono di tutti e che tutti
Ne alle due cinquantenni
Se vogliamo ragionare così l'imputazione del ritardo della metafora però parte finanziate integralmente
Da Collegno al Lingotto io mi auguro che il governo Berlusconi completerà il finanziamento per le tratte fino a Rivoli e fino
A Nichelino però adesso non vorrei fare un dibattito che forse facciamo stasera dei giovani imprenditori più sul versante economico infrastrutturale non c'è dubbio l'avevo porto va
Potenziato
è chiaro che senza accessibilità la città diventa difficile che la risorsa cultura come tutte le risorse come la tecnologia come l'industria come tutte le altre attività possano essere fruite possano pur di svilupparsi come è giusto e necessario
Con l'ho detto prima io guardate non ho esitazioni c'è stata una
Sottovalutazione
Diciamo così adesso mi primo termine che mi viene del ruolo fondamentale che accanto alle grandi istituzioni culturali pubbliche il privato l'associazionismo
Poteva vere e a e avrà nella organizzazione del sistema culturale Torino l'ho detto non ho difficoltà a ripeterlo probabilmente una sottovalutazione che aveva una giustificazione nel fatto che c'era
Quasi l'assillo di rilanciare diciamo alcune grandi risorse Kultur grandi strutture culturali alcune grandi istituzioni pubbliche culturali che hanno segnato la storia di Torino e di cui si vedeva il rischio di un deperimento
Ma comunque il problema c'era e di fatti io non a caso voluto concludere il mio intervento dicendo che sento molto le esigenze anzi se dovessi dire adesso se dovessi dire proprio perché le grandi istituzioni pubbliche
Hanno
Intanto in alcune parti si sono già trasformate il Reggio per esempio è una fondazione Museo del Cinema una sua struttura in cui ci sono presenti diversi enti son presenti privati allora hanno già una loro autonomia
Allora io dovessi dire anche per questo
Se devo dire quale sotto quali dei due polli del sistema metto di più l'accento in questa mia sindacatura
L'ho non ho esitazione a dire che lo metterò di più sul favorire l'associazionismo perché lì c'è da recuperare non non ho difficoltà a dire che lo metterò appunto nel sotto l'associazionismo per far sì che questo possa recuperare il terreno perduto e davvero funzionare come sistema perché è chiaro che
Se non si
A diciamo se non si procede a velocità differenziata non si recupera il terreno perduto il sistema non funziona quindi non ho nessun esitazione a rispondere in questo modo ammettendo un ritardo impegnandomi ad accelerare per recuperarlo
Allora
Mi comunicano in questo momento che abbiamo maggior tempo a disposizione quindi possiamo anche distendersi negli interventi dei due candidati e dare la parola al pubblico per interventi per i terreni che credo nessuno potevo andare avanti fino ad esaurimento
Io prima assistita la presentazione della frangetta sulla nuova Bibbia teca di Torino
Per adesso ha sentito parlare di musei cose che sono molto importante che attirano il turismo che possono andare diciamo un avvio economico può servire per tutta la città forse le videoteche sono state dimenticate anche perché forse
Diciamo una cultura che porta meno introiti nelle casse comunali senz'altra però porta cultura per i cittadini torinesi
Voleva sapere cosa ne pensava noi due
Si chiama candidati
Sì è vero ci sono su questo evidentemente e anche un bel Progetto quello presentato ha un solo limite in questo momento dieci miliardi rifinanziamento contro duecentoventi mi pare di richiesta per entrare cioè c'è oggi una discrepanza tra la discreta finanziaria
Che il Comune vanta e l'esigenza finanziaria accarezzarlo quindi ed entreremo procede questo tipo interessanti bello anche qualificante architettonicamente alla città non solo per ciò che si sta dentro ma anche per ciò che sta fuori
L'esempio di Baone un caso hanno ha bisogno però di una concretezza amministrativa e finanziaria che in questa e non svolto una serie di dibattiti in questi giorni Chiamparino mi pare che ci sia il punto di discrimine differenze cioè noi lamentiamo che pur avendo idee simile sulle cose da realizzare
E c'è parso che in questi anni e le cose siano state disegnate progettate ma scarsamente realizzate per mancanza in fondo anche di copertura finanziaria
Il secondo aspetto euro segnalare rispetto alla impostazione precedente i era la possibilità di utilizzare la cultura a Torino città così differenziate consolato a creare mi riferisco anche alla domanda
E niente rogatoria sul dibattito israelo palestinese e questa bozza che mi è stato sottoposto a me a Chiamparino che lentamente Ravasi espressione interessante possibile mi riservo per serietà sull'argomento di poter verificare vento commento mi pare che sì
Sì sì no no non mi perdoni opera
Nel novantuno questa bozza che lei dice votazione no no no dico cosa voglia dire allora è stata presentata
Al sessanta Paesi ciascuno dei quali era rappresentato dai suoi ambasciatori che hanno preso in esame questo
Sia all'iter dell'Italia sia al Vaticano ed allora e da allora anche il G7 G8 del novantaquattro e tutti quelli che sono stati i segretari generali che visita Alpi hanno ricevuto l'acqua la traduzione completa in otto lingue
Va bene
Questo quindi dall'ora che aspetta di essere
Mi scusi signore io si figuri se non rispetto lo slalom Matalone per infiammare prego Pubblico ovvero alle io stesso non sappiamo di che fine scusi no discorso un pochino dei scusi
Il pubblico appunto deve sapere di che cosa si tratta night e lo faremo sapere dico ma non è che possiamo discutere così al buio nome la prima votazione sul primo Programma mondiale mi scusi cantore
Per cui come lettore Iafolla diritto di sapere una cosa del dei a liceo no ai bambini lei parlerà liberarsi riguarda programmare la pace Torino e anche proposto con attenzione da parte sua una storia che era potrà essere ambasciatore della pace per Torino
Nel mondo in questi cinque anni e che ci divisi si stanziano dall'Olimpia due mila sei penso potrà essere argomento interessante su cui confrontare
Mi perdoni dà corpo ad Aversa nel rene alla per quanto riguarda infine un elemento che ha a che vedere con questo e di fare della cultura Torino un elemento importante per l'integrazione e per il superamento del rischio sicurezza
Io voglio essere pratico ed esplicite su questo tema
Ne abbiamo accettato e compensato nell'arco di decenni diverso immigrazione prima intra italiane e poi extra italiane ed extra comunitari
Il fatto culturale può essere davvero la base su cui sviluppare un elemento di sicurezza che integre
E limiti e sono usciti il dissenso delle differenze a una condizione
Che si rafforzi la ricerca della tradizione delle identità in modo poter valorizzare la distinzione a partire da un dialogo che parte da una consapevolezza che cosa è stato Torino di che cosa è stato questo territorio in modo che la distinzione la differenza posso essere arricchimento così come è successo per esempio negli Stati Uniti d'America in tante altre culture capace di essere inclusive
Di popolazione diverse che entravano all'interno di quel territorio infine un'ultima considerazione riguarda un passaggio collegato al mondo la cultura oggettivamente interno dalla cultura gli spazi in cui fare cultura vale sia per la musica sia per la prosa ossia per altri approcci culturali
Mi pare che a Torino gli spazi in cui fare cultura siano oggi infrastruttura mente limitati
La musica su tutto per giovane
Non ha spazi di elaborazione di produzione di promozione perché tranne che nel centro sociali normalmente non si può fare dopo la mezzanotte
E contemporaneamente manca oggi oggettivamente a Torino una grande sala riproduce
Su questi temi io credo che l'amministrazione comunale della città che ha il compito non di essere lei stessa promotrice culturale ma a supporto di chi la cultura del fare si debba porre il problema non c'è un solo posto in un termine soprattutto così come per la biblioteca altrettanto per gli spazi musicali quello di fare attorno la città dello sport dentro il complesso la Città dello Sport dice lo stato delle alto in modo da essere distante la prima casa e non avere problemi solo per il Comunale non creare il problema due tanto per intenderci
Creare spazi per la musicalità interno a Torino c'è tanta musica alternativa innovativa giovane cresce questo cita spesso anche alternativa
Alle posizioni ero più sento diamogli lo spazio per potersi costruire ambienti in cui potersi sviluppare questo credo che sia il compito principale
Di chi si propone di amministrare perché senza far polemiche contemperino devo dire che non è vero che siamo uguale nell'infrastrutturazione Sergio la metropolitana non è colpa di entrambe nel settantacinque fu oggettivamente una scelta politicamente
Eccepibile naturalista la sinistra con la DC vogliono Società togliere al finanziamento di duecentocinquanta miliardi convertirla metropolitano legge avente ci fa le istanze per fortuna la scelta è stata ribaltata ma c'è stato un gap che non ha certo colpa degli altri riassorbito
Allora
Questa partiamo dalla dalla ridotte che no ho detto straordinario eccetera ma appartiene veramente al libro dei sogni così come tante altre cose che si sentono aleggiare in questa sala o no
Non penso assolutamente di no io da questo punto di vista essendo un progetto dell'amministrazione uscente approvato ed è del tutto evidente che almeno in questo caso la continuità fa sicuramente premio quindi un progetto che noi fu che io faccio mio devo verificarlo finanziariamente perché la naturalmente poi la verifica finanziari va fatta non solo sulla base del progetto ma sulla base della realizzazione ha ragione però la signora che è intervenuta perché noi abbiam parlato molto della cultura del dei sistemi culturali ho parlato della Spina due dell'asse della del luogo del centrale della contemporaneità la biblioteca sorge lì
E che secondo me ha fatto bene a richiamarlo perché la biblioteca con quella struttura con la il fatto che a Torino nello stesso edificio dello stesso progetto la biblioteca è previsto anche il teatro di prosa per diciamo il dato è cosa per Torino è il segnale
Che il sistema della cultura può funzionare
Per proiettare Torino per promuovere Torino ma al tempo stesso funziona per i cittadini Torino cioè ad esempio proprio evidente palmare
Di quella ad distinguo positiva ambivalenza chi ha l'idea del sistema della cultura cioè da un lato funziona come risorsa
Perché Torino sia più conosciuta perché Torino si sviluppi perché Torino cresca e dall'altra parte funziona come risorsa perché i cittadini torinesi
Il tessuto sociale più il torinese si ricomponga cresca e si arricchisca la biblioteca è sicuramente simbolicamente da questo punto di vista il punto centrale quindi questo
è chiaro scritto a lettere di fuoco nel nostro programma e sarà una delle priorità quando come sindaco e Alfieri come assessore saremo chiamati ad attuare
Qualche altra domanda stringata ecco
Le signore dove
Sì prego prima
Marchio allora
Io apprezzo molto la cultura materiale
E penso che andrebbe incoraggiata sostenuto per coperture materiale intendo dire
Tutte quelle forme di cultura di base
Sia cultura contadina cultura giovanile contro l'operaia sono tutto quel tipo di cultura che in questi anni ancora resistito per dare memoria storica sia al Faber c'era famoso fare sia anche all'inventiva
Quella cultura insomma che viene dalla
Dal fatto del fare in maniera Tutino in paniere anche espressiva mi intendo intendo dire le ballate le canzoni gli attrezzi da lavoro le tanti volantini documenti fatti in questi anni negli anni passati quei della cultura materiale
Però o molto paura orrore invece da cultura materialista o
Prego dire fosse meglio chiamarlo contundente
E allora
La cosa che chiedo spero che non sia vista provocatorio dal candidato rosso
E questa
Come si concilia il tipo di coltura Thieu esprimeva da lei
Con la cultura dei un Borghezio debba relitti con la puntura dei manganelli con la puntura di quelli che dicono guai a mettere ad arrestarlo sanità salubrità ai campi nomadi ai rom
Con la cultura collegio fuori mentre degli solo con tutto quel tipo di culture che esprime invece esclusione che esprime emarginazione col tutto quel tipo di cultura che adesso la porta avanti e lei al beato con la destra
Passiamo la risposta al momento del
Grazie perché viene veramente dopo una domanda di questo tipo che purtroppo o poche occasione di confrontarmi con persone
Che esprime una cultura diversa la mia e chi re giudicano re suppongono una posizione ben diversa Paganora presenterà
Non è vento politico il Partito popolare europeo che
Adesso aderisce
La posizione della casa pervertita e oggettivamente quella dell'umanesimo cristiano e liberale
Scritto in modo molto semplice francamente guardi le persone che qui rappresento il momento politico parlo di me Giampiero Leo del bar tornino a tutti gli altri sono qui dentro
Francamente troverebbero difficoltà ad essere in un'altra posizione anzi se ci fosse una cosa mai abbiamo chiesto la sussidiarietà come criterio per poter realizzare finalmente davvero
Una cultura generale in cui il rispetto dell'altro sia elemento e condizione per l'arricchimento reciproco
Questa è la nostra posizione purtroppo ci vediamo in molti casi glielo dico sinceramente respinti
Come potrei giudizio non come giudizi regione alcune case di oppressione impossibilità a partecipare a manifestazione nazionale popolare i patrioti come primo maggio
E per questa per questa ragione le dico la verità che noi scusate scusate scusate che noi chiediamo guardate scusate non sono stato invitato e scusa scusa scuso sotto sconosciuto io voglio dire ecco purtroppo questa
Questa purtroppo
Scusate questa purtroppo il signore e signora che signora dalla curva Sud signora Grosso segnare da scuse sì dalla curva Sud sento secondo la cosa che
Scusate la cosa che volevo
La cosa volevo dire e proprio queste
Cerchiamo di valutare insieme l'altro per quello che vuole essere per quello che la sua storia di Mosca la sua cultura il suo riferimento religioso e umano
Perché altrimenti davvero questa non sarà mai una patria non sarà sempre uno scontro di parchi e cultura parlo prima di integrazione tra culture diverse apertura extra nazionale extracomunitari
Quanto è importante che la cultura sia l'elemento di coesione in questa città tra le culture che in questa città si sono espresse in modo che Torino non sia più per il futuro il luogo della con la passione della del contrasto contundente tra posizioni differenziate ma il luogo in cui le culture si esprimano su base di umanesimo in cui le persone si possono riconoscere diverse come prospettiva programmatica ma riconosco una base umanistica comune ecco questa la prospettiva che come Forza Italia come a casa per libertà come mondo popolare cristiano e liberale noi vogliamo esprimere questa sperando sperando con molta onestà di poter essere rispettati su questa posizione anziché tre giudicati da altri che non accettano la nostra libera espressività
Qualche domanda
Io possibilmente scevra da intemperanze allora io voglia chiedere una cosa molto semplice siccome sono abituati a Central Park a fare i conti con le cose molto pratiche e non teoriche chiedo queste al signor Chiamparino
Dal momento che avete governato per otto anni mi chiedo quale la causa per cui non avete potuto atto comperare allo sviluppo
Culturale e quando da altro grazie esigere una risposta pratica
Ma è una domanda troppo un po'generica difficile dare una risposta pratica perché mi pare che si possano ovvero pensiamo lei ma chiesto perché non l'abbiamo ottemperato che poi non sono errori allo sviluppo culturale
Io ho un'opinione diversa credo di averla detta del mio primo intervento penso che abbiamo fatto
Molte cose ho detto con chiarezza credo e anche con una certa trasparenza e onestà i punti deboli sui quali c'è da recuperare questa non è una domanda signora questo un giudizio politico che io rispetto
No non è una domanda perché se lei mi accusa di non aver sviluppato la cultura io penso che la penso diversamente da lei non pretendo che lei cambi idea la prego di non pretendere che io cambi la mia però visto che ho la parola io volevo sotto accusa
Io volevo solo dire a Roberto ma non voglio far polemica sulle feste nazionali
A Mecca piccato per scherzo durante prenderà in mano un calendario etto che distribuiva Fernando Ventriglia capogruppo credo di Alleanza Nazionale
Va be'era stampato a Predappio ma questo non importa la cosa che mi ha colpito era cosa che non sono veramente devo può non sono così talora accalorata non sedici questo allora te lo faccio vedere adesso se gli anime lo porta a te lo faccio vedere
Ma la cosa che mi ha colpito di più è che il primo maggio il venticinque aprile erano segnati in nero e non in rosso come le altre feste allora io dico io sono ma questo non è una battuta polemica e perché vedete io sono d'accordo con te e dobbiamo lavorare reciprocamente perché la cultura aiuti ad includere ognuno lo deve fare dal proprio punto di vista partendo dal proprio radicamento sociale dei propri valori
Questo è un piccolo esempio
Chi però
Significativo del fatto che forse anche tu qualche sforzo con i tuoi alleati perché capiscano che se si vuole partecipare al Primo Maggio prima bisogna fare i calendari e in cui segnato in rosso come festa
Anche non nazionale bisogna fare
Torna cosa Sergio
Solo una cosa fare chiarezza in quel caso la richiesta non veniva dalla casa per le vacanze da un gruppo di persone di Forza Italia che civilmente una foto richieste ed erano state invitante e si era detto che potevamo dai discorsi che però non ha poi c'è stato il servizio d'ordine è stato il servizio d'ordine delle diverse pubblici che ci ha impedito di partecipazione
Non ho intanto lei non l'ha fatto bene a interloquire in questo modo stia buono sia sentire o che la parola per favore
A Tito alla a me
Allora noi qui stiamo parlando di cultura sulla cultura si deve anche veicolare cui siamo all'interno della Fiera del libro che non è il luogo deputato alla vendita dei librai
Alla vendita dei libri sono deputate le librerie
Le librerie in questo momento Torino stanno morendo una dietro l'altra allora io chiedo cosa farete per per le librerie che stanno morendo quindi per la cultura che mamma non se ne va e quindi per il commercio più in generale parlo delle librerie anche perché
A Roma insomma abbiamo una persona che oltre che essere presidente del Consiglio anche proprietario della Mondadori
Quindi vende alle gru scontando del trenta per cento alla clientela
Gli stessi libri che i librai hanno con un margine del ventotto lordo Marco questa secondo me ad esempio visti i vostri alleati ad esempio quale sarà le vostro atteggiamento nei confronti del festival del cinema omosessuale
Ultima cosa lei mio proposto signor rosso una su ben tagliate norme di infrastrutture da fare di progetti da finanziare o da rifinanziare in maniera più potente in maniera stringata queste cose chi paga
Allora matterello da questo tema osservazione chi paga
Guardi su questo concorda anche per fortuna Chiamparino
C'è un fatto che le dico evidente dentro il bilancio comunale abbiamo un patrimonio immobiliare censito il Comune di Torino non inferiore a otto mila miliardi
Messo a rendita immobiliare normale potremmo ipotizzare una rendita che varia tra trecento quattrocento miliardi
Al Comune di Torino non soltanto non rende ma in questo momento costa il diciannove per cento di tutte le entrate fiscali del Comune circa centosettanta miliardi
Io dico se soltanto sapessi far rendere i beni così come le farebbe rendere lei molto veramente una gran parte delle cose che ho detto sarebbero già oggi sistemato o come rendite o come vendita delle azioni che quei beni patrimoniali conferiti a un fondo immobiliare potrebbero attribuire al Comune di Torino sia come interessi sia anche come vendite dell'azione anziché con la vendita degli immobili
Secondo passaggio dovrebbero pagare
In parte sulla promozione culturale non c'è dentro tutto l'azione le fondazioni bancarie ce n'è una la più grande d'Italia e lo accennavo Venezia
Fondazione San Paolo di Torino ventidue mila miliardi circa di patrimonio che oggi pur avendo il il maggior numero di consigliere né stazioni nominati dal Comune
Un po'asfittica rispetto le potenzialità che il Comune può integrazione dalla Fondazione avere altrettanto vale per la Fondazione Cassa Risparmio Torino mettiamo a frutto queste cose della nostra città
La terza cosa diamo la possibilità almeno entro la quota del cinquantun per cento che rimane al Comune difendere maggiormente quote delle aziende prima municipalizzate e oggi S.p.A. quindi dei miliardi le devo dire negli o veramente tanti da poter spendere se con vertiamo il passivo inattivo cosa che oggi purtroppo non è ancora stato fatto
La seconda domanda domanda per quanto riguardava quello che diceva lei pensa che la sussidiarietà costo importante così meno ci chiariamo
La sussidiarietà talmente forte a livello regionale dove abbiamo governato e dove vogliamo continuare per i prossimi anni governare attraverso il Comune
E talmente forte da noi che la promozione vera
Il finanziamento vero
Del Festival de a Torino avviene grazie a questo signore
Che l'assessore regionale di Forza Italia della Regione Piemonte si chiama Giampiero Leo
Chi ha finanziato consistenti sicuramente quale ne sapevo che non era più trasparente così con una coalizione del caso per la libertà che comprendono tutti Alleanza Nazionale e la lega Forza Italia il CCD il CDU e quant'altro
Ultima considerazione per quanto riguarda le librerie e l'hanno detto per rafforzare la sa che le crono sono più di potere Berlusconi pendere grande distribuzione che puramente ottiene a livello Visconti libri dalla Mondadori le devo dire che siccome io ho fatto personalmente battaglie in tutti i sensi e tutti i campi questo mi sarà riconosciuto
Credo da chiunque conosca una storia personale contro la grande distribuzione organizzata a favore della piccola distribuzione tutte vive le città elezione rurale del Piemonte per questa ragione dicevo che è fondamentale utilizzare bene
Una grande risorsa messi in campo in questo momento dalla stessa Regione le pensi la Regione Piemonte la prima in Italia ad aver avuto l'intelligenza la capacità la genialità
Di ottenere che i fondi comunitari europei non vadano più soltanto la grande industria ma vadano per la prima volta anche alla piccola distribuzione territoriale e quindi da questo punto vista temono facilità di sviluppare e capacità organizzativa delle vetrine dei negozi della qualificazione urbane delle vie in modo che la festa del libro che qui si compra una volta all'anno posso diventare invece un ordinarietà dentro la città grazie
Abbiamo ancora un po'di tempo sì
Allora una domanda al bruciò vuole sapere se i due candidati sono a conoscenza che nell'ottobre due mila uno Torino Padova un grande ente internazionale o meglio europeo
Che promuove la cultura qua in a Couto Rino sanno il nome solo sono glielo dico io si tratta libretti sconsiglia
Che chiuderà a ottobre ovviamente Pa motivi lo non lo so a tutt'oggi io non ho sentito nessun organismo piemontese il Comune la Provincia o con la Regione che si sia mossa per impedire la chiusura Robert il Consiglio che promuove la cultura britannica attori inoltre che la lingua
Volevo sapere cosa ne pensano ecco cosa hanno pensa di fare
Io posso solo dire che non come peraltro il presidente mondo che in conoscitore ben più autorevole approfitto di Mendel realtà culturale torinese
Non conoscevo di questo pericolo d'altra parte io credo che un sindaco un assessore la prima cosa che devono fare sia quello di fare una
Ecco allora appunto
Di prendere atto della realtà capire qui si blocca
Capire qual è la situazione
Ricordo un'altra vicenda che io ho vissuto allora da parlamentare il Goethe Institute
In cui vi era un pericolo che tra Genova e Torino si sacrifica se Torino siamo intervenuti su mobilitate istituzioni locali era intervenuto anche in qualche modo il Parlamento egli ai testi di Torino è stato salvato quindi io penso che con una verifica
Si possa tentare di fare la stessa cosa immagino che sia una cosa analoga a quella del Goethe Institut per ragioni di economia e l'ambasciata
Britannica decide di tagliare alcuni punti quindi io penso che con una verifica sia possibile come si è fatto per il Goethe Institut intervenire per salvare questa istituzione culturale importante per la cultura inglese britannica Rino
Per quanto mi riguarda aggiungo una considerazione accennavo prima centosessantatré miliardi per le interrogazioni per l'internazionalizzazione di Torino dentro il prossimo Esame Ennio nel DOCUP programmato alla Regione centosessanta mila una cifra spropositata
Per questa ragione credo
Tutte queste iniziative possono in collaborazione naturalmente in sprint
Con quello che già accade essere incentivate diversamente da ciò che in Regione lo dice adesso Leo Merchian pareva mentre parlavamo è già stato approvato un ordine del giorno unitario a questo riguardo
Come come candidato Sindaco e spero futuro scende questa città
La mia iniziativa sarà quella di cercare di far sì che Torino non solo promuove il nuovo ma non continui la strada purtroppo negativo di questi ultimi dieci anni a perdere ciò che già esiste
Le signore
Quotidiani
Apprendo
Non è forse
Dottor Rosso a perfezionamento di questa grande cultura
Che posso anche inserire il carissimi Savoia
Mi può dire qualcosa di questo può succedere una disgrazia del genere
Grazie
Io ritengo personalmente lo dico con grande rispetto perché concorde opinione diversa dalla mia
Ritengo un elemento di civiltà
Lo voglio dire con chiarezza senza ambiguità
Rete
Lei è preoccupato che invece mi perdoni io dico invece detengono elemento di grande civiltà
Il fatto che a distanza a distanza di cinquanta sei anni dalla fine della guerra cinquantacinque anni dal referendum monarchia Repubblica
Sì posso avere in questo Paese la possibilità per un cittadino europeo di poter tornare in patria e volendo ci sono tante italiane ce impatto non voglio tornarci io francamente non capisco caro signore perché il nipote di uno che furono dell'Italia non posso oggi ritornare nella nostra nazione se lo desidera e le devo dire mi perdonerà mi perdoni ecco questo mi sembra veramente
Di tornare a quei ragionamenti
Negativi la devo dire la verità negativi
Che dobbiamo cercare di superare tutti insieme io credo che così come concesso a tanti
Qualche volta anche i tre fanno del dando qui da noi divennero Torino
Lo si è anche a eredi maschi di una casata che in passato può aver commesso dalle colpe ma che non è concepibile
Le dico sinceramente l'istanza di cinquantasei anni abbiano un ostracismo vita natural durante per loro loro di cenere queste cose qui non succedevano neppure nel Medioevo mi sembra incredibile che esce oggi in Italia sono orgoglioso di dire che si prenderà anche da me sarò ben lieto che Scevola possono rientrare in Italia questo non è impresa
Questo non inutile
Questo non ebbe alcunché sul giudizio storico che ognuno può dare di quel dicendo credo anche una cosa
Così come nella storia d'Italia ci sono stati passaggi positivi e negativi
Da parte di tante posizioni politiche anche di questa casata credo che questa città lo dico francamente a prescindere dalle singole e individua le colpe perché la responsabilità è sempre personale
Di ciascuno abbia avuto un merito storico e soprattutto si è connaturata con nodo desse la città
Poter consentire al nipote o al pronipote
Dei tre governatori tali di tornare in Italia senza pagare condividono le scelte mio nonno esponente l'abbreviato Tormo ferrato che fece battaglia per loro il pubblico ma voglio dire con sincerità credo che sia un fatto di civiltà il nome di quelle scelte di quel valore di quelle battaglie consentire a tutti di poter entrare al nostro Paese
Abbiamo ancora cinque minuti più tempo per uno domando due
Rispetto al rientro dei Savoia
Conta bellissima non si tratta per quanto meno da Lucignolo scusi parlo a livello personale
Non si tratta di ostracismo nei confronti dei Savoia
Nei confronti dei quali posso condividere anche condivido quello che lei ha detto e la persone
Di Vittorio Emanuele che fa il trafficante d'armi uccide la gente andando in barca e poi continua ad essere lì capii è la persona e su questo bisogna riflettere grazie
Signora io non entro nel merito le persone ho fatto un ragionamento
Che vale per citati europee cioè credo se sono incensurati che possono entrare se invece alla alla giustizia le risolvono caso loro poi entrano per la nuova
Il mio intervento sarà brevissimo ma credo che sia in tema io non sono italiana
Si sente se no a Torino da venticinque anni e da due iniziative foto non ovviamente non per le politiche ma appunto per le amministrative e devo scegliere perché sindaco devo votare
Vorrei dire dunque due candidati sindaci presenti che per me e meno importante un intarsio internazionalità della cultura
Quanto unità nazionalità della gente
Credo che il rischio che corre questa città che conosco credo bene e io sono francese cittadinanze ma prima di tutto mi sento torinese e amo molto questa città
Mi preoccupo
Perché vedo uno scambio culturale sempre più forte la preparazione dell'Olimpia di del due mila e sei le mostre che girano vanno e vengono la città sempre più bella una bella vetrina europea
Io ho un cognome molto difficile e un accento straniero quando telefono per tornare a casa
Posso avere dei problemi vent'anni fa non li aveva cosa sta capitando a Torino
E cosa prevedete di fare per essere attenti a questo problema non battezza una bella vetrina in Europa
Bisogna pensare alla gente che vive sempre più diversa dei piemontesi o anche degli italiani voglio dire di qualsiasi regione siano questa città diventato uno sconto uno uno strano uno scambio distrarre per gente che viene da da tutte le parti
Questa città e i suoi sotto i sindaci hanno presente questo problema
Sì
Se c'è ancora qualche domanda accogliamo tutti insieme perché poi bisogna che ce ne andiamo
Sì ma non sullo stesso tema da così che mi pare che interessi pochi no dal momento che non sappiamo di che si tratta scusi io come presidente ho diritto di sapere di che cosa lei vuole parlare se non riesce a farmelo capire inutile che perdiamo tempo
E programma base comune trovarmelo potrà Cana poi ne parleremo
Ma non ho tempo leggerlo
Mischiando che lei fa conclude anzitempo per quel poco tempo che ci rimane questo piacevolissimo e appassionato incontro qualcun altro politica qualcosa poi ce ne andiamo a Paola Chiamparino unendo Nanni
No io non le permetto perché lei stanno gli amori per cortesia lei mi impedisce di fare il mio lavoro è santo Dio
No non se ne può più non se ne può più io mi oppongo caffè quando esco e chiacchieriamo ma non posso stare qui
Allora per cortesia data un microfono qualcuno
Non posso fare la domanda
Visto che a un microfono di qua
Una donna che è molto breve circa vent'anni fa sono nati con l'allora Giunta Novelli tutta una serie di servizi territoriali perenne extra scuole per i ragazzi eccetera
Questi servizi noti come laboratori territoriali ludoteche eccetera sono andate avanti in questi anni nera e molto ben ci sono stati degli alti e bassi problemi
Volevo sapere quali sono le vostre intenzioni nel per il mantenimento di questi servizi ci sono ad esempio Torino delle ludoteche che sono un punto di riferimento non solo nazionale
Ma ora naja direttore internazionale abbiamo Atene Ecce vengono dall'estero e dei futuri educatori eccetera per intonare sì per conoscere queste e novità cioè sono andate forse più a Bologna che a Torino Navona ma in quasi tutta Italia sono un pochettino scadute Torino invece è rimasto il posto dove funzionano molto bene sono sempre più all'avanguardia
Provinciali
Faccio
Il faccendiere
I dati di
Abbiamo
Allora trenta secondi posto sa che gli è sesta ingannatore di farci capire quello che
Grazie
Allora il candidato rosso ha detto giustamente che si riservava di vedere io però chiedevo che gliel'ho detto prima che siccome questo tipo di programma base comune vuole essere votato in tutto il mondo ed è importante perché si sappia prima del voto nella città di Torino se i due candidati
Oltre che lei che ha detto di quello di di di vedere questo testo però prima della gliel'ho detto prima avo
Prima della candidatura e prima delle elezioni per cui io ma tutti gli altri possono votare sapendo sì
è favorevole a prendere in considerazione e lei Chiamparino ha detto prima che avrebbe risposto in sede di di discussione poi aspetto ancora
Perché perché nel novantuno è stato preso in esame dalle ambasciate
Presso il Quirinale e presso il il Vaticano di ben sessanta Paesi e tutti sono stati d'accordo nel dire che era una cosa eccezionalmente importante
Del primo programma
Del io ma con il no no ma è stato chiarissimo al notaio vietare loro che devono dirlo
Si tratta lo da chiarissimo gli effetti signore ha chiesto ha chiesto un impegno è questa la cosa che conta taglieggiato Ulivo tenga formale ai due candidati perché si pronunciò su questo programma che leggeranno attentamente i scrupolosamente
Prima del voto
E e e dare anche per tempo una risposta ai possibili elettori che che sa però come deciderà come comportarsi io chiuderei lasciando una umana risposta a quei due colleghi accorpati sollevati da quella signora di nazionalità francese il disagio insomma dei dei non torinesi e Lanfranco a non sul
Prego
Sì io
Volevo dire che che per quello che riguarda le ludoteche
Qui è proprio davvero il caso di dire che la scelta di Fiorenzo Alfieri mi sembra essendo credo se non ricordo male perché stiam parlando di molti anni fa
Uno di quelli che ha contribuito a inventare me mi pare la miglior risponda miglior garanzia sulla fatto che costituiscono una delle risorse sulle quali puntiamo nel caso in cui o si è sindaco e Fiorenzo Alfieri si assessore
E proprio il classico caso in cui la persona vale più dell'affermazione del candidato sindaco per quel che riguarda la signora
Credo che lei denuncia un problema vero che siamo ancora in grado tutti insieme dire CUP di affrontare cioè lei denuncia un problema che il rischio di una lacerazione culturale e sociale della città che può aprire dei varchi molto perché o pericolosi dal punto di vista culturale e anche dei comportamenti concreti delle persone
Allora io penso questo che intanto i sogni evitare questo dico a me stesso come si dice in Parlamento
Di utilizzare questi temi delle difficoltà di integrazione fra la devo fare una premessa c'è Torino è stata investite da un processo di immigrazione tumultuosa concentrato nel tempo come peraltro molte altre città italiane
Che indubbiamente ha creato e crea delle dei problemi e delle tensioni che non possono essere esorcizzata Inc
Che non sono problemi miei veste di sinistra son problemi di integrazione di convivenza fra persone diverse che devono essere affrontati e risolti o la prima cosa che io dico e che sbagliano coloro che usano questi argomenti
Per fare né bandiere di campagna elettorale
Perché fare degli dei problemi dell'integrazione fra persone fra gruppi diversi bandiere di campagna elettorale vuol dire
Cavalcare quegli istinti qualità che c'è all'interno di ognuno di noi e che è inutile esorcizzare chiede a sapere che c'è ma che bisogna governare che bisogna gestire
Vuol dire cavalcare uno per accrescere gli elementi di rottura di lacerazione sociale culturale e non per ricomporlo e questo è un errore se fatto da destra né un errore se fatto da sinistra
Questa è la prima la prima questione
La seconda e quella che bisogna lavorare
Seriamente per recuperare queste difficoltà di governo dei processi di immigrazione che ci sono a Torino come ci sono a Milano come ci sono a Roma perché son dovuti al fatto che l'Italia in quindici anni è passato dal paese di emigrazione al Paese di immigrazione
E quindi come tale si sono accumulati dei problemi che erano se gestiti sul piano del governo dei flussi di migrazione e qui la cultura e la formazione possono fare moltissimo quando io vado nelle scuole
E vedo bambini neri gialli e Bianchi insieme dico che li se la Torino del futuro perché lei sta nascendo quello che giustamente lei teme che non avvenga e che invece avverrà
Se prevale la una cultura dell'inclusione del dialogo e della tolleranza
Se vuole una una battuta poi capiamo perché ti ti mandano via
Per quanto riguarda le zecche vale signora riflettere ha detto prima cioè è pieno rispetto per chiunque sappia fare aiutare chi già fa e il criterio con cui noi ci poniamo severo nazionale sia a livello locale e quindi voglio dire pieno rispetto tutto ciò che serve oggi a dare svago e sfogo alla creatività anche infantile bambina o grande c'è
Per quanto riguarda infine la domanda la signora che mi sembra molto importante perché quella su cui ormai si discute Ottorino da cinquecento
Le ho recitato la cosa signora
Non c'è città d'Italia a prescindere dal numero delle dei reati
Non c'è città d'Italia in cui l'attenzione ai temi della sicurezza e anche dell'immigrazione questo aspetto preoccupante
E così forte come a Torino
In qualche misura mentre in altre città questo un altro aspetto molto delicato lo dico per perché questi sono dati scientifici tecnicamente rilevante mentre la tacita c'è distinzione forte trattato e la sicurezza
E il dato dell'immigrazione qui tendono a essere vicini Che cosa significa che questa è la città che nell'incomprensione spesso delle forze politiche tende a spostarsi su un crinale in cui noi non intendiamo più intercettarle
Allora qual è il problema che ci dobbiamo porre molto seriamente
Se vogliamo cambiare una tendenza soprattutto nei ceti popolare
Bassi e medio-bassi questa città dobbiamo essere rispettosi delle ragioni per cui questi ragione questo mondo
C'erano li scartiamo le criminalizziamo ma non ne comprendiamo la ragione questi si troveranno domani c'è una posizione xenofobo alternativa sia quella mia secondo Chiamparino
Per fare questo abbiamo cercare di tornare a riportare il concetto della regola
Della legalità
Al modo in cui ci si esprime nei
Dunque alla religione alla cultura riportare concerto della regola è fondamentale per far sì che si è tenuto le persone degli strati più deboli torni a
Avere sicurezza e fiducia che questo stato di questo Comune possa essere a loro amico il dottor mondo degli
Però la conversazione dovremo continuare la prossima
Buonasera qua
Nelle pregati di
E poi perché perché