"Droghe e riduzione del danno" presentazione del libro di Patrizia Meringolo e Grazia Zuffa, ed. Unicopli, Milano, 2001 - organizzato dal Centro Studi ASL di Firenze (c/o la Sala Martino V, Piazza Santa Maria Nuova n. 1)

Però
Le nostre colleghe che erano cantanti Maria
Vent'anni fa
Ai fini
Sembra hanno visto quante
Senta
Va una guida così organica a tutto il tema
Generalmente il tema è stato trattato in e articoli capitoli di un libro però per la prima volta lì due professoresse che insegnano all'Università di Firenze
Hanno fatto la storia di questa di questo tema
Ecco io credo che potrebbe essere interessante partire da Margarone che già rappresentante di un serio perché si è molto preoccupato di fare interventi di riduzione del danno
Per dire quanto la lettura di questo libro può Abelli suggerito e poi passerei a chiedere al buio autrici che hanno
Redatto in modo congiunto però anche separato alcuni capitoli del libro
Di dirci ecco un pochino le novità io credo che una delle grosse novità e quella di mettere il tema della riduzione del danno anche sulla capitolo della prevenzione troppo spesso è considerato tema solo in qualche modo abbastanza riduttivo legato agli interventi che si preoccupano già delle persone che sono
Che portano in sé i gli effetti nocivi dell'uso delle sostanze
Qui abbiamo finalmente invece una presentazione di studi e di ricerche scientifiche che molto spesso non erano neanche ben stati tradotti no nella nostra lingua che vengono in qualche modo
Rappresenta presentati con una enorme quantità di riferimenti bibliografici io credo che attraverso questo libro possiamo tutti meglio comprendere
Il questo capitolo delle nostro lavoro
Io in qualche modo mi occupo della documentazione per l'aspetto della documentazione scientifica e ne ho tratto suggerimenti ma credo che sarà interessante attraverso
I partecipanti anche alla nostra iniziativa discutere un pochino anche l'uso di tipo didattico che questo libro potrà dire
Arriva arcano
Forse ecco allora
Per questo bisogna
Ecco quindi non l'acqua passò senza
Voi vi sentite lo stesso si parla dell'autonoma mi sentano tanto mostra
Anche questa funzione
Allora grazie Mariella
Sì io ho letto può ricevuto questo libro e l'ho letto poppa precipuamente le vesti e un po'di un operatore di un responsabile servizio che
Effettivamente
Un certo tipo di di di
Sensibilità su questo
Su questo argomento l'abbiamo avuto all'interno del nostro servizio a livello del nostro servizio
Meno interessato ripercorrere un po'tutto rifare un possibile tutto il percorso
Teorico che c'è dietro
Per accorgermi che poi con l'autrice
In fondo loro più come psicologo di comunitario più come la tradizione con una formazione più tradizionale di di di medico e di psichiatria poi in realtà avevamo delle idee abbastanza abbastanza simile
Qui è stato interessante per me
No tu dare un supporto maggiore a
Cose che potevo sapere per un verso cose che non sapevo perché avevo un un terreno culturale diverso
E che devo dire poi mia aiutato alla e ci aiuterà perché abbiamo ancora dei progetti da fare quindi anche rilevano sto procedendo a nostro servizio questo tipo di eccezione ridire flessione che ci permette questo questo libro ci sarà ci sarà utile
Io volevo
Palle di alcune prenderà questo punto alcuni dei principali e che mi sono così
Saltati di più all'attenzione di di di di di questo libro
La prima è sul titolo la riduzione del danno
Nel secondo me questo titolo che bello perché profonde quello più mediato il fondo e più e più indirizzato forse ai l'operato dei servizi
Perché per noi fosse palla più direttamente però in realtà
Io credo che non rende omaggio
All'obiezione di questo libro l'apertura di questo libro
Che è quella di cercare cioè in fondo
Questo libro poi fa vedere come la comunità può e deve rendersi protagonista
Dalla presa in cura dei pazienti eccome
La comunità e anche responsabili coinvolta
Nell'insorgenza di alcuni di alcuni ma tra sofferenze di alcuni dei suoi membri
E credo che questo eccetera anche molto importante questo di lavoro di di così rendere coinvolti coinvolgere la lettera comunità non vedere la sofferenza a umana
Individuali solo come qualcosa a sé stante che dipende solamente di Milito
Di qualcosa che riguarda chi interroga che coinvolge comunque tutto il conte sintomo acqua in amica per quale diverrà persone
Che il contesto si contesto può essere la famiglia può esser quartiere può essere la scuola ma essa anche tutta la società in generale così siamo tutti influenzati da dalla
Ma tanti fattori esterni hanno e che che ci condizionano
E questo
Appunto questo quindi il la
Il libro va ben al di là
Non è una semplice ricetta di come ridurre i danni
Recessione molto più ampia e molto più mio molto più larga molti più stimolante di queste
E a questo proposito sulla il discorso della aspetto individuali dell'aspetto comunitaria
Un appunto che mi sento di di fare che spesso viene fatto un'opposizione calmo dell'UPI nel modello medico e modello comunitario
Capisco cosa c'è dietro questa questa questa opposizione che poi in realtà non condivido
Non condivido perché
La medicina
In realtà
Da sempre
La quando da Ippocrate in poi ha cominciato a vedere la la malattia con evento naturale
A circa a
Intuito
Che dietro i giorni l'insorgenza di
Di sintomi
C'era una certa logica
Che implicava tre ordini di fattori fattori individuali fisici
Fattori chi più sono più legati diciamo la persona ITA e poi delle dei fattori esterni
Che potevano essere di costume Platone parlava della malattia dei due malattie della società
Potevano essere climatici Ippocrate per dire pensava che il tremore della dell'epilettico fosse legato a un infuso divento che scombussolato gli umori
Con che per dire hanno sempre sempre la medicina
Ha saputo pensato
Che c'era considerato che siamo sempre tre ordini di fattori
Poi
Problema e diciotto fosse tutta la storia che mi dice questo cercare di capire come questi fattori si possa intrecciare contava è tutta una rifugio dell'idea che non stiamo qui a poter ripercorrere però c'è sempre stato questa questi idea
Quindi in realtà la opporre la medicina dico Lalla mi dice nulla psicologi una quindicina di comunità alla medicina al modello medico
Non sono
Lo trova per merito IVA sebbene è vero che in questo
In questi dice ultimi secoli i due ultimi secoli c'è un modello
Che un po'fosse dominante che sembra dominante è quello della modello di di di Bernari di vice erano due medici della della fine della vernice della dell'Ottocento
Perché secondo i quali tutte le malattie
Si spiegavano con il fatto che c'era una lesione in un organo qualsiasi il quale poi questa Regione provocavano dei
Dei di
Di sintomi un'alterazione della fisiologia dell'organo che la la quale era responsabile dei sintomi che si potevano osservare
Questo tra l'altro questo modello aveva per l'ambizione soli spiegare l'aspetto più prettamente medico più prettamente fisico della della questo modello anatomo fisiologico della della malattia
Però
Poi molti hanno pensato che questo può essere il modello Unico per spiegare una una malattia
In realtà non è così
Ci sono tanti altri modelli e poi comunque
Altri altri modelli che abbiamo a disposizione
Il
Nessuno ha mai messo in discussione allora i modelli che voi scusi sono i nomi
Riescano
Finora a a integrale a spiegare come si possa integrare questi chiarimenti
Ma tutti hanno o dovrebbero aver presente in mente
Che questi tre elementi sempre e comunque continuano si devono integrare per creare
Questi sintomi che chiamo malattia poi si volle vogliamo chiamare patologia sofferenza disagio malattia non importa a me non non disturba
Non disturba il termine e chiaro che essi per me sì dietro la la malattia tossicodipendenza si vuole ammettere
Una lesione o qualcosa di chiacchiere che chi riguarda a questo tipo di a questo tipo di di di modello
Non mi trova d'accordo
Non è a questo tipo di modello che mi riferisco quando penso a qualcosa di medico questo
è chiaro
Esistano per dirne uno un altro un modello medico che riguarda di più
La patologia mentale che si chiama il processo
Attori magari c'è un'alterazione progressi una un cambiamento della di alcuni funzione così in modo progressivo che poi
Possono quindi
Dalle ampliando invece diminuendo senza che rifare
Riferimento una qualsiasi lesione
Però è curioso come poi in realtà
Perché nel campo
Così della sofferenza mentale cui delle malattie mettiamole così che riguardano la personalità
Dove sono più evidente ancora
Che nelle patologie
Più prettamente dove lei era l'impatto fisico somatico e il più importante
E quindi dove queste in questi patologie mentali psicologiche di di di di di dove l'aspetto individuali dove l'aspetto sociale ancora più evidente
In realtà signora
E spesso effettivamente molti preferiscono a tingersi a questo modello quindi che poi si trasforma per noi un rapporto sostanza che alterano chi sa bene che altera la che che è una specie di malati artificiale las fu e assumere tutto la tutto il pedaggio sulle pendenze un rapporto tra sostanze individua
Questo è una delle cose che denunciano molto chiaramente
Le due autrici e sulle quali esso mi trovano perfettamente d'accordo il problema non s'è questo e il merito di questo uno dei meriti di questo di questo tipo di approccio
E di non limitarci a non pensare che il problema tossicodipendenza si possa limitare al contatto di due di una sostanza e di una e di una ed un individuo
L'altra aspetto che me molto piaciuto in questo libro e quell'idea che si terrà a rendere potabile promotrice per la propria salute individua
Spesso abbiamo troppo tendenza così a pensare che uno alla il modello me medico quello che tradizionale che denunciano anche su questo mi sento di di di di di seguirla cioè che spesso poi
Il fondo è chiaro che si si limita l'aspetto della malattia un agente patogeno qualsiasi da sostanzo nel caso specifico l'otto la sostanza ma e un organismo allora effettivamente a questo punto il medico dei terreni a stretto ci penso io
E ci me e faccio io lascia stare
E questo che elemento è
Testamenti e deresponsabilizzante e non funziona
Non funziona
Perché
Appunto tutto non può essere limitato pure non
Non è limitato a questo a questo a questo compatte
Con quelli che poi in fondo questo questo testo
Riso del danno si rivolge a quelli che sono
Sembrerebbero quelli meno senza risorse dal punto di vista psicologico sicuramente dal punto di visto sociale
Allora ci può venire più naturale che forse sono quelli che sono maggiormente da proteggere
E non dico non dico che non si è certamente il caso di proteggerli
Però poter vivere anche in qualche modo in qualche modo
Come quelli che posso farci anche promotori che devono
E posso farsi promotore
Della propria salute e che dobbiamo accompagnare in questo in questo percorso secondo mestamente interessante
Che valeva la pena di ricordarlo perché troppo spesso Rillo lo lo lo dimentichiamo
Troppo spesso vediamo questo modello sembra che poi tutta la la soluzione del problema sia il dosaggio giusto del metadone
E in fondo questo mettere
Il tossicodipendente al centro della sua della della sua della sua cura
Che sia centro protagonisti in fondo non fa altro non è altro che un'applicazione
Di quello che dice la Bindi nel decreto seicentoventinove cioè il cittadino dove sta al centro delle del sistema sanitario cioè mi chiedesse protagonista delle cure che furono c'è tutta questa grande differenza tra
Malato paziente affetto da malattia più organica che da da una poi ci sono gli aspetti in comune
Purtroppo poi a questo si aggiunge però a questo alla redazione di questo tipo di approccio una difficoltà che affrontano
E credo che non si poteva non affrontare
Questo prequel quei viceministro
Prevede tra l'altro di servilismo cupidigia complice ha sicuramente le cose
Basandosi sull'assunto assolutamente falso
Che
La droga e con questo non è che voglio minimizzare il rischio delle delle delle dei clienti alcune sostanze però che
L'occhio perché poi dall'oppio che partito la la
La proibizione tutto il percorso proibiti proibizionista
Che l'oppio sia assolutamente incompatibile con ogni forma di vita sociale che questo non ha nessuna
Nessun supporto scientifico e non ha nessun riscontro
Nella storia
Anzi la storia dimostra esattamente quello che dicono e autrice nel loro libro a sull'importanza della comunità che le grandi epidemie
Perché ci sono state nella storia non come ora probabilmente ma comunque ci sono stati grandi
Momenti
Tipi di mia
Ma dico epidemie prevede un termine meglio comunque di grande
Entità di questo di di di fenomeno di abuso
Che ha ricordato il vino che ha regolato superalcolici che ho ricordato la le foglie di coca per la clinica
Che ha riguardato l'occhio per i cinesi che ha riguardato
Il vino per la per gli africani la qualità per la lampo di fuoco per gli indiani
Sono sempre avvenute
Sono sempre sviluppato su delle popolazioni sofferenti
Sempre
Quindi
Perché questo
Comunque il problema del proibizionismo va be'questo può essere scelte che possiamo sulle quali possiamo essere d'accordo non d'accordo però sta di fatto che vorrei pretendere che per prendere in cura qualcuno
Debba privare il fatto deve essere diventato astinente
Per alcuni è una pretesa
Ripeto al di là del fatto che può essere giusta o non giusta moralmente tra per però che per alcuni non è assolutamente realizzabile
Il pensare
E questo è un problema che è abbastanza che non
Che non è semplice
Così dopo un po'di di qui perché
Quando ci siamo confrontato con quindi non noto servizio abbiamo aperto un'unità di strada e un centro
Abbasso storia
Ci siamo posti il problema a lungo così il problema della
Per di livello di accoglienza partita che il livello c'è un livello patti del quale si può con il quale qualche una persona quale le cose che dobbiamo chiedere alla persona
Io devo dire che poi i chic forse vi sorprenderà ma quella che poi mia via che ha finito di chiarirmi l'idea che mi ha levato ogni dubbio e decreto Bindi
Sulla centralità del paziente che in fondo ogni programmi ogni ogni programma terapeutico dovesse calibrato sulle capacità del paziente punto e basta
L'unica cosa che abbiamo chiesto capisco cerchiamo di imporsi nel nel servizio e un'analisi profonda
Più prossimi profonda delle capacità reali del paziente che credo che abbiamo anche un dovere di cercare di stimolare stimolare le capacità che che un paziente
E non subita che attesta che atti sì sulla sul più basso problematicità
Chissà per accompagnare
Per alcuni vuol dire fa uso di sostanza
Poi alcuni possono convivere benissimo con con con delle sostanze mi ricordo quando sono arrivato nella novantacinque a Livorno novantasei steso dagli ultrà il ruolo avuto una storia particolare perché due-tre anni prima
Che arrivasse io
Una responsabili se il responsabile servizio che arriva decisi c'era un certo numero di paziente metadone
Non so per quale motivo
Decisi a Roma all'atto di togliere metadone
Meno male non mi trovavo io voto so che è stato una cosa comunque traumatica
Tra l'altro cosina soppresso metadone
Vita lancia tiri non si dà più netta dall'arrivo non so per quanto tempo la la allargato la vidi ti preciso non però
Le dico di una ragazza quello che nelle
Questo quando uno arriva un servizio poi c'è c'è gente che contenta che con la personalità può e altre che sono meno contenti
Ritenete qualcuno che forse non
Apprezzava la mia il mio arrivo a a Livorno
Aveva diffuso la la voce che volevo avvale vale il metano mentre tutte le spese precedente dove lavorato non so sempre convissuto tranquillamente con il metadone
Sta di fatto che viene a trovarmi impaurita una ragazza
I quarantacinque anni la quale mi fece vedere un anellino diceva io sto una prostituta
Non so fare altro
Da quando ne ha ridato metadone a Livorno
I soliti guadagni mi servono anche per me mi sorse cerca mi sono comprato questa nemmeno
Non Mirela metadone dottore perché si no io perdo che questa melina me lo lasci metadone perché mi permette la mia dignità
Dopodiché mi sono commosso
Vergognato nota cavo nessun'intenzione di elevare metterò ha avuto un grande rispetto
Per questo ragazzo
Che continua anche la Venier accade metano lascia la sua vita
Mi ero proposto di incontrarsi dividersi di far non interessata segue fa la sua la sua la sua vita
Credo che anche questo sia sono pazienti e come come tutti gli altri che devono essere rispettati accettati prese a livello di capacità che hanno
Questo un po'per dire di grande idea folle che Mickey mi sono piaciute molto diviene in questo in questo testo poi il testo alla al grande merito appunto quello che diceva
Mariella prima
Chi costruisce anche tutte le esperienze voglia che interessante perché ognuno aveva un paio di esperienza minimi così
E
Non esiste stato interessato perlomeno per me così poter ricopre conoscere ripercorre altra esperienza quindi sì a olandesi inglesi questo va be'quelli più note ma anche a livello italiano ci sono esperienze interessati che non conoscevo e con le quali
Poi concepire anche la l'aspetto credere che la la laricio del danno quello che non lancio dell'anno quello che si chiama vita di strada che noi abbiamo vita di strada la quale la nostra si far felice del danno ma che L'Unità di strada l'attività di intervista alla quale dei ben altre ambizioni ancora
Sulle quali procede riflette
All'interno del servizio all'interno delle chessò delle persone con le quali collaboriamo
Forse mi fermerei qui a poi caso maternità cioè discutere passa da par
Sì interessante ricordare quando abbiamo pensato qualcuno che discutesse
Il libro abbiamo pensato a Margarone anche perché il libro ci aiuta a vedere un'altra parte di quello che lui ha già espresso nella stagione degli dèi
Io credo che per lui operatori e per vivere gli studenti
Tutti coloro che si avvicinano ad un'analisi critica sul tema del droghe
A vere una occasione come è stata preziosa quelle del libro che ha scritto mancano di osservare la storia
Lei gli ha società sia antiche che moderne dell'uso delle sostanze permette di recuperare un approccio che normalmente invece terribilmente legato al nostro ruolo in questo settore
Io credo che sarebbe molto interessante toccare a questo punto perché abbastanza continuo con quello che ha detto Marghera un e il capitolo sei in cui si parla di quanto l'approccio morale l'aspetto della che fa premio sulla devianza come connotazione principale con cui noi osserviamo chiusa sostanze
Così è stato
Descritto
Io credo sia importante c'è una frase che mi ha colpito in questa piccola presentazione che come voi sapete mette i libri hanno per cercare anche di attirare la nostra attenzione c'è un titolo ci sono degli autori che ci ispirano fiducia ma poi c'è anche qualcuno che con poche note ci descrive il contenuto del libro
E qui conclude questa piccola presentazione in modo abbastanza simile a quello che era la presentazione del libro di Margarone
E cioè costringendo forse la comunità chiedersi se molti dei danni legati alle droghe
Non si andrà a mettere in relazione la stigmatizzazione sociale del comportamento di consumo ecco io credo che anche noi che lavoriamo da molto tempo abbiamo bisogno di recuperare questo che qui viene per la prima volta anche molto ben descritto il processo di empowerment come un processo di protagonismo di di eventi di fondamentale rispetto dei diritti della persona che usa troppi
E usa droghe contigue al fatto che se sono legali che sono date dal medico sono giuste se sono illegali sono soprattutto male ecco io chiederei echi delle due attrici a scritto in modo particolare la responsabilità di questo capitolo e poi passerei all'altra autrice perché credo che questo possa essere particolarmente interessante per i due riprese
La ristabilendo la separatezza manda allora se passarmi però essendo che al di là del fatto che
Il libro l'abbiamo pensato insieme discusse insieme portato avanti insieme poi ci siamo divise unicamente su diciamo competenze proprio specifiche da un punto di vista di Psicologia delle tossicodipendenze di comunità per cui la responsabilità dell'impalcatura credo che si possa divenire condivise
Comunque siccome tanto da Udine niente si deve cominciare
Allora sì questo discorso sulla devianza Nico rileggo Peppe vendette e poi anche riprendere alcuni spunti che citava il dottor Mark Garonna
Poi poggia sul fatto che nessuno il messo tra approccio ai problemi del consumo dei di sostanze e stigmatizzazione da un punto di vista legali immorali neanche
Legale nel senso di differenza che viene fatta di fatto nello stigma anche applicato
Tra le sostanze legali e illegali esiste comunque un problema legato all'alcol però non farla spesso stigma
Di il eroina ed altre sostanze anche di impatto diverso per questo abbiamo ritenuto tra le altre cose importante cercare di capire come si sviluppano i processi che portano alla definizione di soccer devianti e come la devianza Circus fruisce
Da un punto di vista sociali per poi applicarsi all'individuo e poi dopo avere delle conseguenze per cui fino arrivare i teorici della devianza
Della sociologia della devianza anni sessanta dicevano
Becker per esempio è deviante ciò che viene definito di piante anzi diciamo paradossalmente estremizzando c'è a vedere questo questa aderenza lo stigma
Legato acquisto V e riprendendo invece altri spunti lì mi veniva in un per esempio quando abbiamo pensato di collocare il lavoro sulla riduzione del danno intanto cercando di uscire dalle secche in cui il in linguaggio comune talvolta lo confina ha un approccio appiattito sulla pratica e appiattito sulla opzione ideologica
E abbiamo cercato invece di vedere i fondamenti scientifici alla base del modello
E quindi al di là del delle caratterizzazioni che hanno avuto soprattutto in Italia perché in Italia e avuto prevalenza un modello di intervento perché in Italia il dibattito sulle sostanze è stato Sempre moralistico impregnato di modernismo o per lo meno non c'è solamente imparai impregnato di modellismo c'è anche
Poi gli aspetti di Etichetta mento medico diciamo così però in questo momento sottolinea questo aspetto
Quindi da una parte c'è stata questa predominanza del modello moralistico legato anche al fatto
Di tentativi di soluzione del problema unicamente con modelli liberali free e quindi le comunità Persico dipendenti e quindi la legge Jervolino Vassalli che in qualche modo sanciva
La predominanza di un moderno allora ci sembrava importante siccome un modello di intervento su
Un
Un aspetto un problema è un aspetto di uno stile di vita o comunque sia una sofferenza nel momento in cui la persona la sente come tali e quindi di uscire da queste secche di imposizione di una strada per uscire da un disagio nel momento in cui la persona lo vive come disagio per questo quindi da una parte l'approccio di psicologia di comunità viene ritenuto a livello internazionali un approccio compatibile e funzionale con i problemi delle sue dei delle difficoltà possibili legate all'uso di sostanze
E su questo devo dire che ripercorrendo la storia di come la psicologia di comunità nasce stia volte anche nel nostro Paese in realtà sebbene ci siano da una parte grandi spazi per di utilizzazione per esempio il concetto di empowerment come diceva Mariella e il concetto di individuo promotore della propria salute che gestisce la propria salute
Per cui sono concetti estremamente importanti e funzionali c'è da dire però una vena poi di moralismo
Pervade anche la psicologia di comunità per cui si trovano molti più stupidi
Su mancanze tra virgolette dell'individuo legate anch'situazioni non scelte per esempio la vecchiaia la disabilità incerta misure anche la malattia mentale
Piuttosto che situazioni che in situazioni che in qualche modo derivino da una scelta la sostanza anzi il fatto stesso che io urla
Sottolinea il mondo e CELTA una mossa mentalmente perché comunque sei stato ai la dignità di soggetto come diceva la ragazza sua venerdì allora e questo anche è stato un lavoro che è stata anche interessante vedere in modi in cui la particolare la psicologia di comunità si è confrontata con questo problema
C'è un altro aspetto
Che vorrei riprende venti è quello dei servizi per inciso devo dire che io il servizio nove tutte e due il servizio il dottor Giancarlo abbiamo visto e devo dire che si capisce cosa vuol dire lavoro diventi tre servizi bassa soglia quando vidi un'esperienza che Cetto
Avrà seppe nelle sue difficoltà però è possibile perché la difficoltà grossa è che molte volte alcune alcune il Progetto io alcune teorie su un bollati come impossibili prima ancora che si riesca provare lì
E e rischiano di non è nona vere supporti istituzionali difficoltà a non finire e di sembrare sempre possibili quindi allora su questo detto per inciso perché siamo particolarmente contente Gabriella
Un tema che che a me e interessa molto quello appunto dell'accessibilità ai servizi cioè e il nodo della riduzione del danno è un nodo importante perché un nodo emblematico per quello che significa Mattei come può essere ricco di implicazioni cioè il fatto che esiste di fatto una situazione per cui esistono dei servizi
Macché
Per
Per il modo in cui sono nati e pensati e proposti
Hanno il per il ritorno o hanno un accesso possibile solo per una determinata categoria di persone erano rischiano di lasciare marginali e quindi di di presentare più difficoltà di accesso proprio per quelli che ne avrebbero più bisogno da qui il concetto di bassa soglia per cui noi ce ne interessiamo in questo testo in questo momento su le dipendenze ma che è un concetto importante vere la promozione della salute e della persona
E l'altra cosa ultima coi passo la parola poi semmai facciate rifatte esci delle domande quello che diceva e delle esperienze di lavoro di strada e di di bassa soglia anche su questo esistono delle esperienze stranieri importanti su cui anche le esperienze italiane si sono modellate esistono molte esperienze italiane
E permette l'esempio è stato estremamente interessante cercare il sommerso in questo caso non degli utenti ma degli operatori perché abbiamo delle ricchissime esperienze di sommerso
Che a volte non vengono pubblicati o che si trovano solo il documento compreso anche in Toscana
E che però testimonia hanno come dire invece molta più ricchezza di fatto non ci pensi
Sia detto per inciso c'era un sito bellissimo che raccoglieva questa documentazione gli era Bibliothek opzione
Del gruppo a belle e che ho visto non più funzionante posso ipotizzare sia un regalo dei nostri governanti di destra così era una di quelle cose per cui il potere di a vere trovare la documentazione anche del ciclostilato e questo secondo me diventerà una ricchezza scientifica perché intanto che testimonia di un lavoro
E poi perché per cominciare a fare delle valutazioni sulla base di cose che non importa
A qualsiasi titolo siano pubblicate riesce a dargli una comunicazione fra gli operatori e anche latte
Pur poter affinare gli strumenti per progredire ecco e anche il resto appunto anche queste non tentativo di far vedere come di AN affrontato e come possa proprio per il modo di in cui viene sperimentate Yes vengono sperimentate speranze riduzione del danno applicate discusse diffuse
Tutti gli aspetti che sono già stati toccati e che poi stimano anche una discussione futura quindi che va ben al di là del settore specifico
Ecco la sua ragazza sì io chiederei in modo particolare
E Pontoglio
Perché vero sì ma no Savona ritenendo l'inerzia Just
Sì sì no perché appunto ho trovato porte volante molte osservazioni
Non sempre succede di potere interloquire direttamente
Allora la prima questione sull'esatta e praticamente in modi ma insomma Matera ci chiedeva ma non è un po'riduttivo no se ho ben capito
Come dire intitolare c'è una certa modalità di guardare la questione delle droghe della tossicodipendenza sotto la voce di riduzione del danno o per non dico di più costruito va bene al bivacco
Che la religione Alexei retta non è la stessa più o meno la stessa cosa molto a fianco sì la riduzione degli c'è una e esatto cioè dipende da come in qualche modo vogliamo interpretare la riduzione del danno
Teniamo presente che le per quello che mi riguarda sopra sottoscritta come dire a un'esperienza personale che sta appunto a metà tra lo studio polisemia venti eccetera
Ma anche l'esperienza diciamo di di di vedere devolversi delle politiche nel campo delle tra vedere trasferite
E anche se volete l'aspetto come dire più della manipolazione politica
Qualche anno
Per cui tanto per fare un esempio da noi in Italia se me lo ricordava già Patrizia ma insomma la riduzione del danno è vista come una serie di interventi rivolte a lei marginalità più dure non me ne sto inventando io questo è questo era proprio il titolo diciamo di un gruppo di lavoro impreparazione la conferenza di Genova marginalità più dure la riduzione
Ecco
Noi abbiamo cercato di contrastare questa lettura semplicemente perché al nostro modo di vedere è una lettura saper come dire politicista dovuta a particolari prudenze politiche
Che perlomeno voglio dire qui senza forse libere in un ambito disciplinare ci possiamo permettere il lusso di contrasto
Ora non c'è dubbio che il strategia chiamiamola così di riduzione del danno non è da
Diciamo questo non è un libro di ricostruzione storica però un qua e là ci sono no anche del del delle
Degli accenni perché penso che sia sempre importante quando si parla di un argomento come un po'di tutti ma sempre più a mettermi Tom Cruise
Per dirla e per capire anche come mai a a nostro avviso era possibile fare questo inquadramento nell'ambito della psicologia di comunità
Diciamo che un porta sempre ci sono due ottiche principali che si confrontano rispetto al problema delle proprie l'ottica della normalizzazione
Caso questo è un concetto poiché Orford sviluppa nell'ambito della psicologia di comunità e l'ottica della patto concitazione
Nel quindi in questo senso diciamo il il fatto che sì il termine riduzione del danno sia in realtà invece recente perché è stato coniato agli inizi degli anni novanta
Però a nostro avviso come sempre quando si dà un nome a una cosa ha uno straordinario significato quindi è il tentativo come dire di dare una sistemazione anche teorica ad una serie di atti che se si vuole insomma ad un approccio che questo in questo ha ragione in qualche modo sta più volte comporta più a monte
E che quindi valesse la pena valorizzare questo numero proprio perché il nome aveva un particolare significato di volere sistemi giudiziaria questa ottica
E quindi è chiaro ragione Mariella acquista un senso allora che dire qual è il modello di riduzione del danno applicato alla prevenzione
Perché
è evidente che se ci muoviamo nell'ottica della devianza o della patologia fino a mio avviso non sono due ottiche in opposizione gettarsi nel tempo è stato in opposizione ma poi si sostengono l'una con l'altra
Evidente che l'obiettivo unico che ci possiamo porre quella dell'eliminazione dei consumi e infatti a livello dei documenti delle statistiche ufficiali penso per esempio all'osservatorio Luca sulle droghe l'obiettivo è quello della riduzione della domanda il che significa riduzioni fino a eliminazione del consumo si elimina la prevalenza del consumo
Chiaro se ci si muove invece in un'ottica diciamo del modello di riduzione del danno e quindi è un comportamento a rischio qui abbiamo cercato di dare come dire anche come di attingere è a quello che sono i filoni teorici
Più troppi della psicologia allora se è un comportamento a rischio si tratta di ridurre i fischi che è un'altra prospettiva quindi si tratta in qualche modo di
Come dire fornire agli individui gli strumenti per
Un adattamento diciamo al contesto fisico psichico e sociale che sempre qualche cosa di Complesso perché allora diciamo in quest'ottica
Anche l'individuo ha qualcosa da dire rispetto alla propria il piedistallo
L'altro però appunto
Non è qualcosa c'abbiamo cercato non solo per la verità ma insomma di utilizzare anche tutti quelli studi quelle prospettive
Prima che forse cognato i numeri Duzioni del danno ma che possono rientrare diciamo questo grande concetto della normalizzazione
L'obiezione che hai fatto rispetto al modello medico questa secondo me è molto importante
Devo dire che se voi avete visto nel libro dove lo chiamiamo prudentemente modello medico Q Diseases
E quindi diciamo che in ambito anglosassone forse più chiaro è il modello malati votano patologico la patto l'utilizzazione
Ora io sono perfettamente d'accordo con te che esistono dei filoni diciamo culturali nella medicina che vanno
Molto al di là dell'ottica come dire del riduzionismo biologico è perché facce stanche di questo sì
E naturalmente c'è tutto il finale sociale appunto a l'uso durante allude prima voglio dire c'è anche come dire
Io vi potrei pure naturalmente tu lo sai meglio di me di potere però pure al domanda qual è oggi filoni vincente della medicina c'è qual è il paradigma dominante nella medicina ma lasciamola
Poniamoci però il problema diciamo all'interno della medicina delle tossicodipendenze quale è stato fino a questo momento
Il filone vincente ecco mi sembra e poi sono disponibili molto disponibile a continuare a discutere che queste opinioni del riduzionismo biologico che poi in qualche modo prende forma nello straordinario centralità del concetto proprio di di in cui vero comportamento della persona che assume droghe e spiegato nel rapporto con la sostanza questo in definitiva il concetto che Jean
A me sembra che abbia avuto e continua a bere il grande dietro
Perché continua vere grande le fasce assumendo che in qualche modo
Come dire non sia completamente il vero che un filone sociale o anche un filone diciamo più globali fortemente abbiano ancora corso fra i mitici hanno pensiamo per esempio a settori della salute mentale
Tra poco se non ce l'hanno chiusi ritornerà l'elettroshock io non lo so è guardo qui Paolo Orsi podi quali si Vietnam dove vanno i trenta in questo a dire se c'è però assumiamo diciamo che ci sia ancora spazio è diciamo questa
Come dire ricchezza ricchezza anche della tradizioni della cultura della medicina
A me sembra ecco credo anche a Patrizia su questo non abbiamo attendiamo discusso di questa cosa ma diciamo un affondo questo così completo come quello di Marghera non l'avevamo ancora avuto no quindi forse non avevamo discusso fino in fondo
A me sembra che la medicina si trova in qualche modo costretta se si vuole in questo spazio angusto ovvero il tuziorismo biologico perché s'siamo in un contesto culturale in cui l'altro modello è quello del deviante allora per ragioni non so come dire politiche potremmo dire e allora diciamo guardiamo anche di cultura politica il fatto di dire in tossicodipendente badate non è un devianti da mettere in galera o da David sanzioni ma è un malato da
Come dire
Ha costituito in qualche modo nell'ambito appunto del sistema proibizionismo ha tutto richiamavi ha costituito come dire un modo di
Opporsi a questo paradigma così come dire stretto pal paradigma morale sono in qualche modo il modello morale depredazioni
Ma nemmeno il come dire nel l'essere costretto in questo spazio in questo terreno in qualche modo direttamente politico di contrastare i rigori del proibizionismo
Ha portato a dire sì
è un malato ma insomma il problema è e così vero ecco il problema punti poniamolo in qualche modo nemico e così vero
Che il paradigma di Isis
è in opposizione al paradigma morale non è mica tanto che lo sapete io guardavo per esempio a livello proprio in piedi uno bellissimo volume tra parentesi di Klinger Man
Questo tedesco che lavora adesso per il governo svizzero e che ha fatto un libro sulle culture diciamo per vedere un pochino dei paradigmi culturali dei vari Paesi
Nel capitolo sugli Stati Uniti io ho scoperto magari voi sapevate ma sono ignorante evidentemente ho scoperto che contrariamente a quello comunemente si dice
Quindi Stati Uniti hanno uno dei più sviluppati sistema di tre
Cioè a fronte del fatto tutti sanno che a uno dei sistemi repressivi più sviluppati
A che però uno dei sistemi trattamentali più sviluppate
Non diamo che poi ci sono trattamenti di serie A e trattamenti di serie cioè che quelli pagati con le assicurazioni private danno alcune prestazioni e quelli invece diciamo
Finanziati dal pubblico no per carità però e insomma il l'apparato trattamentale in qualche modo Anwar nord
Allora in fondo ed ecco perché in qualche modo ci sembrava
Utile attingere la psicologia di comunità insomma c'è un problema solo di malattia di sofferenza anche semplicemente di sofferenza
Come dire e
Poi si può vedere se questa va vista nella luce individuale oppure in qualche modo chiama una responsabilità sociale ma insomma
C'è questi toni o in qualche modo si deve mettere in discussione anche come appunto la società la comunità quindi in generale la società guarda consumo quanto diciamo in quello che è l'asta la sofferenza e ti avvertita anche come sofferenza individuale dal tossicodipendente
è un portato di un certo modo di vedere cioè in altri termini e quello che dice Petter coi che da da sociologo il problema dell'eroina stanno invero Winans nelle sue capacità additive o è un problema di status sociale basso del consumo di eroina che si porta dietro tutte queste disgrazie perché in qualche modo e quindi allora anche il metadone anche il metadone non ha punto come dicevi giustamente te
Il significato di curare una disfunzione metabolica indotta dalle rovina ma semplicemente quello di innalzare leggermente perché si innalza solo leggermente dello stato sociale del consumatore di sostanze questo è in ultima analisi il senso della normalizzazione poi l'ultima cosa che volevo dire
Riprendessero di Patrizia
è vero
La psicologia di comunità non è la panacea di tutti i mali
Tu giustamente dicevi certa dell'acqua nell'ottica di psicologie di comunità si cerca di spostarsi da un imputazione come dire di responsabilità individuale ad un una l'imputazione di responsabilità collettiva
Questo è molto importante è un passaggio fondamentale perché evidentemente se si rimane sempre nell'ottica dell'approccio individuale non si esce
Però sempre nel libro di Klinger ma store degente che mi dà un sacco di soldi
Lì per esempio cerca di dare un interpretazione di come ma la Svezia
Paese di tradizione culturale socialdemocratica quindi con una forte imputazione della responsabilità
Senta e della responsabilità sociale come mai abbia uno dei sistemi più repressivi di tutta l'Europa allineato tant'è vero che tiene allineato sul modello americano
E perché insomma
Si può anche e questo è una lettura per esempio molto presente anche nella cultura italiana serve per esempio lì non abbia parlato in questo dico una somma se noi riduciamo il tutto il dibattito anche avvenuto in Parlamento sulla legge del novanta e vediamo le posizioni prese allora da certe parti politiche chi più appunto portavano in campo la responsabilità collettiva la responsabilità sociale ma l'ottica era sempre quello di dire chiamavo in causa questa responsabilità pensando che in definitiva tutto il male sia imputabile al collettivo sociale alla società e che per proprio per questo la società russa eliminata
Eliminare dici cioè c'è non so non so come dirlo ma insomma anche nell'ottica che dalla priorità alla responsabilità collettiva c'è il rischio di una visione tutta Zampetti non rimette in discussione appunto devianze normalità ma pensa di avere il potere onnipotenti eliminare la devianza e benefici senza minimamente appunto pensare
A come mai un certo tipo di comportamento viene ad essere definito deficit oppure no
Questo non comica ecco da questo punto di vista io non so se Patrizia d'accordo la nostra è
Non so come dire se si vuole anche è un modo di rapportarsi alla psicologia di comunità è un modo di vedere di scegliere anche i ministri noni dentro una psicologia e di comunità e tracce tante cose dentro a psicologi di comunità
Ne abbiamo scelte alcune credo però che onestamente nascosti esplicitato sì più che altro non c'è tutto nel senso che alcuni temi si sono su quell'ordine sul problema del nord Europa
Bisognerebbe studiarci di più per capire come si incrocia modello morale modello medico può anche darsi che se allora distinguere su questo problema di dove come mai possiamo trovare dell'istanza coedizioni spicca anche in un paese a forte protezione totale può anche darsi che la forte protezione
E
Sì alla protezione di tipo medico andrebbe secondo me studiato meglio private l'analisi prima di prenderla
Mentre invece è su questo che diceva lei vissi la psicologia dei comunicati da un metodo un taglio un po'che può essere importante ti dà dei costrutti dei concetti che possono essere importanti
Poi non solo abbiamo cercato di fare una scelta ma è anche vero che ci sono dei buchi cioè su alcune cose a quello che dicevo laddove io faccio una scelta e questa scelta però
Mita dei margini di sofferenza disagio cattiva vivibilità ecco non è che c'è molto su alcuni terreni c'è qualche cosa su alcuni temi vice degli spumanti
Su alcuni terreni non c'è una così grossa elaborazione
Per cui abbiamo scelto più l'ottica e alcuni pezzi che vendendo si conto anche delle mancanze di approfondimenti comunque vale la pena di seguire
Evitare che sta si è detto da queste parti
Coinvolti dagli operatori vorrei dire che ci sono alcuni spunti chi si intrecciano i fanno capire utilità
Per noi rileggervi soffermarci magari su alcuni capitoli in particolare del libro
Prima nell'introduzione a Grazia zuffa volevo appunto sottolineare che noi siamo in presenza e a breve l'avrete come Reporter di un lavoro fatto per la prima volta su otto set della Toscana in merito alla soddisfazione degli utenti
E tanto di a vere in un'ottica meno legata al modello medico ma più legata all'accompagnamento
Alla capacità di comprendere da più punti di vista
Qual è la condizione del soggetto che si trova a arrivare ad un servizio io credo che questo sia significativo cioè abbastanza importante che gli operatori che vedono prevalentemente gli stessi utenti per tanto tempo si rendano conto che questi sanno davvero discriminare tra chi ha un'alta soglia e di e chiede di avere già un'opzione di allontanamento dall'uso di sostanze Kind Ecce dice qui ed ora proviamo e partiamo da quello che tu puoi consentì di poter fare questo mi sembra importante perché un terzo dei presenti in questa sala ha passato l'intera mattinata hanno i vedere
Un altro dei lavori che si stanno portando avanti e cioè quell'analisi del centro a bassa soglia che Firenze ed Arezzo
Hanno messo in campo
E
Attraverso i risultati dei lavori di gruppo che al mito operatori di diversa provenienza ci siamo resi conto io credo che il quinto capitolo mi sembra se non sbaglio sia molto interessante quanto lo spunto operativo è spesso quello che porta alla necessità di riflessioni teoriche dicevamo a fronte di quello che ci siamo detti a novembre e che potremmo ritirarci nella prossima giornata
Che abbiamo fissato per giugno e Coccoli
Cose offriamo alle persone perché riflettano anche su contributi teorici
E io devo dire che proprio avendo letto recentemente questo libro credo che questo capitolo permetta inglese dirvi vedere una storia di questi servizi che partono da un lavoro di strada prevalentemente fatto per aiutare coloro che non salgono la soglia di un SerT ma anche iniziano a capire che il lavoro di strada senza un centro a bassa soglia senza un altro tipo di approcci comunità probabilmente è perdente è un pezzettino in più ma non so ecco io chiederei ai colleghi e a chi altri è presente
Quanto sentite che questo sia realmente possibile cioè abbiamo detto è molto importante che qualcuno ci abbia offerto questo percorso e di comprensione del problema
E quanto l'approccio di psicologia di comunità che spesso è conosciuto solo da coloro che hanno fatto psicologica perché siamo anche in presenza di servizi che per la prima volta mettono in campo sei professionalità diverse io penso e credo che fu se Rossi prodigio confermare che quando nacque il nuovo modello di intervento sulla salute mentale si disse medici infermieri possono zitti non mettiamo in campo psicologi assistenti sociali sociologi e Urano induttivamente siamo in presenza di due professionalità e poi qualche consulenza qui e là
Qui abbiamo un modello che deve reggere e vi ricordo quando dico deve reggere noi potremmo mandare o polemicamente in Offerta alla nostro nuovo ministro
Così la il libro per cerca di comprendere quanto le attuali linee del decreto siano ora comporta viene adesso andato no insomma io mandiamo noi da un'offerta e nel senso che non è possibile davvero pensare ad una revisione così drastica del quattro quattro quattro delle il livello tenuta alcuni almeno noi vogliamo rimanere
Sicuro non legge anche la complessità del problema e finalmente il nome tiene conto nella riduzione del danno l'ha fatto il diciamo il problema HIV e quindi è stato d'emergenza quanto proprio l'approccio sui diritti allora ecco mi piacerebbe sentire da voi quanto più è stato detto eccetera poi concretamente può entrare in campo quanto la comunità locale con cui voi operate con cui si cerca di intrecciare le nostre Chen dei servizi
Ecco è in grado di prendersi cura del problema piuttosto che di risolvere volta a volta il problema del singolo eh eh in genere di quello più problematico
Le tossicodipendenze c'è da un anno due
In campo medico nella formazione del medico le tossicodipendenze sono viste solo prevalentemente al punto di vista tossicologico quindi Effetto delle sostanze cioè quanto dopo vent'anni dei servizi siamo in grado no di allargare questo spettro di responsabilità perché mi sembra che voi abbiate ben fatto evidenziato queste
Parlare secco sembra essere interrogato
Anna
Sì puoi venire qua perché così la registrazione
Ma ce ne
Spostamento vede
Ma
C'è
Da
Parte spostiamo
Va bene e
Contenuta nella nella sentenza episodio personale idiozie paio d'anni laddove è stata invitata a fare il moderatore una tavola rotonda su una problematica si chiama doppia diagnosi nell'abuso alcolico sempre Psicopatologia Depardieu psichiatriche e diciamo sì condotte di di abuso alcolico quando raccontava durante la cena
Che m'ero appena iscritto a un corso di sommelier uno dei miei ospiti mi disse ma veramente un particolarmente di regata se lo sapevo non ti invita avvolto da
Perché credo io non ho ancora letto il libro però conosco abbastanza bene le le autrici credo questo sia un tema e poi riprenderà magari mentre nelle considerazioni piuttosto interessante che li contenuto che le contenuto
E diciamo si colpisce
In fondo questo tentativo di ricostruì una dimensione di un dibattito culturale anche teorico quando sempre più si tende a partire questi fenomeni
Penso alla salute mentale pensano di pendenza sempre più anche in termini di carattere legislativo su problematiche di allarme sociale o di ordine pubblico sempre più mi sembra questi
Via
Emergendo come tentativi di questo di questo
In genere
L'intervento molto denso della grazia rispetto alle considerazioni indicarli Margarone che purtroppo per una formazione medica mi trovano sforzo per informazione medica molto vicino a diciamo sì una medicina sociale
Supera quell'immagine ottocentesca della medicina delle specie no che
Pensava di individuare naturalità delle malattie in un'assenza di una profondità di non sfondano come se li si potesse trovare un naturalità di ricorsi mentre medicina sociale
Con gli aspetti la dimensione del contesto accoglie l'ultimo gli aspetti legislativi come fattori che profondamente modificano o definiscono anche i percorsi diciamo così
Di una condotta o di una patologia e quindi in qualche modo recuperano uno degli elementi fondamentali della riduzione del danno laddove un atteggiamento di carattere morale rischia di produrre più danni di quelli che teoricamente vorrebbe in qualche modo contribuire a ridurre cosa quell'immagine clinica di una medicina sociale che non è un puro riduzionismo biologico che purtroppo anche la salute mentale sempre più Magenta è sicuramente un elementi di confine con cui anche il concetto di riduzione del danno deve come dire confrontarsi perché non credo ci sia soltanto intervento morale di cui giustamente non c'è soltanto l'aspetto del proibizionismo ma c'è anche l'aspetto di questo partecipazione a un bene collettivo in una dimensione puramente sociale che ha ammantato molta da sinistra siamo se sulle problematiche
Delle delle droghe già soltanto devianza e diciamo sì atteggiamento morale nei confronti delle dipendenze le tossicodipendenze del consumo ma probabilmente anche una capacità di una lettura di un percorso chiamalo sì di patologia di condotte psicopatologico da qui entra l'elemento che mi sembra interessante nel libro che noi dobbiamo riuscire a costruire anche negli aspetti delle dimensioni di normalità laddove il rischio della medicina di legge costantemente delle condotte patologiche il rischio progressive crudi la la gare questa dimensione dissenso
Psicopatologia Assante o di modelli di malattia laddove andiamo a condotte a comportamenti di normalità
Tendiamo ad estendere progressivamente questo confino di una lettura del patologico dal gioco d'azzardo per intendersi a migliaia di altri comportamenti che hanno a che fare con degli elementi di pura
In impulsività ecco ad forse interessante questo per questo ritorna
La mia considerazione sul corso di sommelier posizione dimensione c'è un aspetto di continuum dimensionale in cui gli elementi quantitativi possono essere interessanti possono essere interessanti fra ciò che consuma faccio che può essere abuso fa ciò che può essere dipendenza e forse la capacità di riprodurre una lettura nominare e un'attenzione a questo a questo elemento forse credo siano elementi interessanti anche del del libro quindi non lettura puramente patologie Zante sulla dimensione del dell'abuso
Ma sulla capacità di ricondurre a delle forme di strategie personali attive che rientra anche le caratteristiche del consumo o del o del della boutique in quello senso forse le politiche di riduzione del danno si coniugano con questi aspetti così nobili delle politiche di public altra nordeuropeo
Laddove siamo si diventa fondamentale non tanto e non soltanto quelle si fanno i confronti e le persone ma anche la dimensione dell'immagine pubblica la capacità della lotta nonostante lo stigma e capacità credo anche di intervenire sugli elementi che hanno a che fare
Con i rischi di una rappresentazione che poi confina con la devianza in questo senso credo che sia una crescita anche delle competenze di una moneta competenze civili credo Bonardi una comunità credo d'aver avuto diversi stimoli per legge proposta Debenedetti larghi a questo punto
Ci sono domande occorre perché io credo che altrimenti sarebbe interessante anche fare quella cenno sull'ultimo capitolo che si sposa molto bene con quella giornate di studio che abbiamo avuto col professor spiega perché sette a ottobre sembrano hanno cioè io credo che
Quella già assente dunque invece che in piazza e non cioè un approccio che porta alla considerare la prevenzione come un modalità fondamentale
Nel intervento che ne facciamo a livello scolastico e qui penso che anche tutto il campo della degli studenti di coloro che si avvicinano a questo problema
E che grossi contributi potranno dare perché cambi il modello di intervento
E sia a livello scolastico che vorrei finire con gli adulti perché molto spesso noi risentiamo anche di approcci estremamente rigidi sul piano del consumo quando
Noi pensiamo che ancora in Italia non c'è una netta distinzione tra il consumo di sostanze legali e illegali ma e messo consumatore di droga chiunque usi sostanze prevalentemente legali
E ancora la cannabis è considerata alla stregua di altri e sostanze molto più pericolose ecco credo sia molto interessante questo capitolo
Credo che sia stata graziata redigerlo in modo particolare perché
E quinti qualche nota potresti darla perché io credo che anche coloro che stando qui sono più legati ai temi della prevenzione possano in qualche modo essere
Così sollecita poche notte
Va be'
Minacce
No
No non ho molto da aggiungere a quello certe per diciamo
Su che cosa D'Amuri dubita qualche modo che il modello di riduzione del danno occorre
Per ciò che riguarda la prevenzione
Diciamo che sul piano di quelli che sono come dire insomma che le strategie che si adoperò ai servizi
Abbiamo cercato appunto di mettere in evidenza gourmet
Utilizzando un po'termini tecnico diciamo l'approccio di riduzione della domanda l'approccio di riduzione del danno sono in realtà alternativi
Quindi quello che il modello tradizionale prevenzione primaria
Per chi ancora non è malato quindi non ha consumato troppo
Prevenzione secondaria per chi c'ha i primi sintomi della malattia Cha ha cominciato a consumare ma non è ancora dipendente prevenzione terziaria perché è dipendente in qualche modo l'abbiamo messo in discussione
Proprio perché abbiamo visto che in questo Schena che pure lo schema di Public Health eccetera ma insomma ancora in fondo legato all'idea di un disturbo benefici patologia quello che vi pare da eliminare
A me sembra insomma diciamo lo sforzo un po'che si è fatto e che per lo meno quello che mi ha divertito di più
è quello di visto che appunto è nominato spiega e di cercare di vedere come in realtà
I modelli che si utilizzano sono molto più antichi di quanto non pensiamo perché appunto il modello della prevenzione le scuole in realtà è antichissimo risale a al movimento del proibizionismo americano sull'ascolto
Sono loro che inventa dice preferisco portare a parlare di alcol e in una prospettiva e addirittura gli argomenti molto molto simili
A quelli che e risultino
No risarcisce ora no non voglio dire per
Ma insomma a quelli che sono utilizzati ecco quindi questo ecco devo dire che sì forse siamo abbastanza orgogliose nel senso che è un tentativo di mettere insieme un po'appunto un ragionamento anche su Bottelli psicologici se vuole modelli operativi e qualche squarcio di storia che non fa mai male a mio modesto avviso
Talvolta arrivare anche no non lo so ma con un simpatico sulla la prevenzione della
Autonomo nel duecentodieci somministrato sette di seguito nel segnali per combattere l'alcolismo insegnavo invisibile sperimentale per il vino ma Iside avrebbero ben questo
Va chiusa è la stessa cosa che mi stimolava Paolo papà racconta Paolo Rossi però di Baghdad raccontato del Cozzo di sommelier
Allora c'è una serie di isterico tipi e che secondo me stanno dietro a budello Modane in talvolta modello medico incrociato da moltissime settore Maria Elisa perché anche su questo c'è stato tutto un dibattito che già ci hanno sottoposto questo problema
Che appunto dicendo semplicemente medico
Sì taglierebbe e sembrava abbastanza chiaro a che cosa ci volevamo riferire in una chi faccia medicina nel senso di promozione della salute eccetera comunque su questo c'è stato ed ha comunque la la storia del Cozzo desumere e anche questa delibere bene in realtà c'è una serie di Stelio Stiffi ieri per esempio il tutti i fondamentalismi sulle sostanze per cui fare un lavoro sull'alcolismo bisogna diete anime assolutamente l'alcol in maniera assoluta sarebbe come si per fa un lavoro su comportamenti alimentari si dovessero mangiare stare a dieta cioè non mangiai un mangiare cose su uno particolari
In realtà che non piacciono in cui esce il fondamentalismo sulle scelte
Lei si sente del tutto o nulla cosa che esse visto anche questo film belli tutto nudo antitetici insomma di o tutto o nulla
Sono vecchi culturalmente prima anche essere stigmatizzando i proibizionista eccetera sono vecchi e non rispondono a un'esigenza scientifica quindi il tipo di approccio proibizionista ha anche Muster alle corde da un punto di vista di elaborazione scientifica perché non esiste un approccio di questo genere anche se è quello più usato
Su lei voi cioè esce tutto una serie di situazioni che la gente sceglie e la gente sceglie perché gli fa piacere sceglierlo banalmente e sono andata a fumare una sigaretta perché mi faceva piacere fu mai
Però il sì ma a peristilio tipica in cui c'è appunto il fondamentalismo il il divieto assoluto il tentativo di ricercare l'infelicità cioè se una persona fa una città che non si conforma
A un tipo di ideali e che qualcuno ha proposto ma che ha un ideale di vita prima ancora di essere di salute eccetera probabilmente riferisce allora ci sono già dei leader perché poi non ci siamo
Ci siamo interessate
Del campo degli eroinomani perché con l'abuso di oppiacei per via iniettiva poi si è diffuso la riduzione del danno però volendo si potrebbe avere avendo un'altra cosa da fare ecco un'altra pista di ricerca
Sono anche le nuove esperienze in cui questi stereotipi s'adattano ancora meno cioè questa cosa del dipendente perché infelice bisogna ricercare il problema
Tipo il ragazzino prende la estasi perché finisce e quindi andare a ricerca lo psicologi Isma'che non è la Psicologia di andare a ricercare l'infelicità inchini deve alcolica
Allora perché non intimante in maniera scorretta occhi mangia Grassi feriti o così se nostri aveva trascritte dunque adesso percorsi terapeutici ma Pavarotti
Economico la mia non è così è altro sul gioco d'azzardo funzionerà un pochino diversamente anzi è abbastanza recente laddove esistere non solo una
Un'accettazione sociali ma anche una convenienza sociale come gioco d'azzardo legittimato anzi è abbastanza nuova l'idea di direttive può essere può avere un aspetto conclusivo il gioco d'azzardo più che se non l'unico problema è che rovina la famiglia
Per cui c'è una serie di immagini stereotipate che si sovrappongono quello che a me a interessato e vedere come i
Se la scienza c'ha un valore battuta da un'altra parte cioè se si deve fare un discorso scientifico pulito questo tipo di stereotipi e non ti servo notizie non esistono né presupposti teorici
E non servono nella prassi perché non è con cui è stato che tu riesce a incidere sulla situazione e di questo c'è una serie di
Cautela senza prego
Bene era sul mio fratello e se non ci sono altre Capello risolvere famiglia chiede possiamo anche terminare con però indicazioni due per
Perché così potente anche poi diffonderlo uno vi preghiamo di prendere questi invito perché interessa ma comunque può essere diffuso a chi voi credete soprattutto dei servizi
E al seminario che è stato promosso dal Forum droghe insieme al cioè sta che dirigo dell'azienda sanitaria che si terrà proprio in questa sede il dieci di maggio per tutta la giornata
Sarà l'occasione finalmente perché sarà presente di vedere i risultati dei trattamenti farmacologici nelle tossicodipendenze la valutazione di efficacia siccome normalmente anche i trattamenti
Farmacologici sono spesso invitati in condanne
Più o meno moralistiche o più o meno legate a a quelle cose sono possibili in Olanda in Svizzera o in Inghilterra ma sicuramente da noi no credo che sia estremamente utile far partecipare il maggior numero di persone scettiche
O addirittura contrarie
Perché sentano dalla viva voce di chi ha studiato e ha fatto anche dei trattamenti
Alternativi al metadone l'effetto di queste di questi trattati
Un'altra incontro e questo ci si può iscrivere mi basta che lasciate vostra indicazione è un seminario a livello italiano saranno presenti quaranta persone quindi è sempre tenuto in questa sala
Il ventuno di maggio però quindi bisogna iscriversi avere l'accettazione
Su donne e HIV in Italia c'è pochissimo di specificato
Da più fronti dalla prevenzione e il trattamento al sostegni o male ha spesso protagonismo delle donne sieropositive che oggi possono avere dei figli eccetera
E l'idea è sulla base di un progetto europeo far nascere anche in Italia un network di donne di diversa esperienza cultura e professionalità su questo tema quindi è comunque da diffondere il terzo lo vedete lì e potete prendere l'invito eh per il ventotto di maggio sempre in questa sala
Perché presenteremo il libro appena uscito dall'anche lui promuovere i gruppi di self help l'ha scritto una professoressa di Sociologia Mara Tognetti Bordogna
E parteciperanno delle persone che hanno esperienze con gruppi di auto-aiuto nel campo dell'alcolismo nel campo dell'AIDS nel campo delle droghe e nel campo dell'oncologia
Quindi è ampia la possibilità di far partecipare persone che comunque su fronti diversi si confrontano sul tema dell'auto aiuto
Ringrazio tutti i partecipanti vi chiedo due cose di compilare e molto rapido quel questionario e di prendere per chi vuole la testa